Dopo la personale esperienza umana della malattia raccontata con contagiosa allegria in "Chi non muore si rivede", Alberto Maggi affronta, con il suo stile sempre gioioso, il difficile argomento della morte, uno dei grandi tabù della nostra società.
Alberto Maggi offre parole ricche di serenità e speranza, lontanissime da quell'inesauribile repertorio di frasi fatte che non solo non consolano, ma gettano nel più profondo sconforto quanti sono nel lutto e nel pianto, anche quando vengono da uomini di fede. Leggendo queste pagine riusciremo invece a comprendere e accogliere l'aspetto naturale della morte, per renderla davvero una sorella come poeticamente suggeriva san Francesco, una compagna lungo l'intero viaggio nella nostra esistenza. E grazie a questa nuova consapevolezza, potremo finalmente allontanare ogni tristezza e tornare a vibrare in un crescente, pieno accordo con quella grande sinfonia che è la vita.
Venerdi 3 novembre alle ore 18 all’hotel Claudiani per gli incontri d’autunno del Circolo Aldo Moro Alberto Maggi presenterà l’ultimo suo libro “l’ultima beatitudine” e interverrà sul tema “riflessioni sul fine vita”.Introdurrà l’incontro il Prof.Roberto Mancini, docente all’Università di Macerata.
Si rinnova la collaborazione e l’amicizia tra la Banda musicale Città di Treia e la Banda Bassotti di Lucca. L’appuntamento è, anche per il 2017, al Lucca Comics & Games, sabato 4 e domenica 5 novembre, durante l’evento che raduna da tutta Italia e da Europa gli appassionati di comics, videogiochi, cartoons, anime e cosplay. In Toscana, i musicisti di Treia guidati dal presidente Paolo Damiani e dal maestro Emiliano Bastari saranno presenti con il loro speciale spin-off: la Street Band ispirata a “The Blues Brothers”, il gruppo fondato nel 1978 dai comici John Belushi e Dan Aykroyd, protagonisti, due anni più tardi, anche dell’omonimo film diretto da John Landis.
L’obiettivo dei 25 elementi della Treia Street Band è realizzare speciali esibizioni per un pubblico diverso da quello appassionato dalla musica tradizionale, come, appunto, quello rappresentato dal Lucca Comics & Games.
Lo scorso anno, l’amicizia tra i due sodalizi era stata nel segno della solidarietà dopo le violente scosse di terremoto avvenute nel Centro Italia (Treia rientra nel “cratere” dei Comuni marchigiani) proprio durante lo svolgimento del Lucca Comics, in particolare quella del 30 ottobre 2016. La Banda Bassotti era stata poi ospite a Treia durante l’estate appena trascorsa.
Parteciparà anche una delegazione dell'Amministrazione Comunale di Treia che sarà ricevuta dal Sindaco di Lucca nel pomeriggio di sabato 4 novembre.
Presentata martedì 31 ottobre la programmazione culturale della stagione 2017-2018. All’incontro con i giornalisti erano presenti il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, l’assessore alle Culture Rita Soccio, il Maestro Riccardo Serenelli direttore artistico del Gigli Opera Festival, la musicista Ilaria Baleani, Ermanno Beccaceci direttore della civica scuola di musica Beniamino Gigli, Ornella Pieroni dell’AMAT.
VillaIncanto propone tre imperdibili appuntamenti dedicati all’opera. A gennaio, il 12, il Gigli Opera Festival inizia la stagione invernale con la Cavalleria Rusticana di Mascagni; prosegue il 16 febbraio con l’Aida di Verdi e si conclude il 23 marzo con Madama Butterfly di Puccini.
La serata del 23 dicembre permetterà di entrare nel vivo del Natale. Sul palco del Teatro Persiani si intoneranno le canzoni popolari natalizie in pop – lirica. Della band diretta dal maestro Davide Di Gregorio fanno parte il soprano Francesca Carli, il tenore Enrico Giovagnoli, al pianoforte Ilaria Baleani, al violino Marco Santini. Largo spazio anche alla musica classica a cura della civica scuola di musica Beniamino Gigli nelle due splendide location dell’’Auditorium centro mondiale della Poesia e la cattedrale San Flaviano. Domenica 11 febbraio l’Armonica diatonica Santo Albertini e pianoforte Edoardo Bruni si esibiranno in “Classici per inusitato duo”. Si continua il 4 marzo con “J.S.Bach: Le suites francesi” suonate al pianoforte da Gianluca Luisi. Domenica 18 marzo sarà invece il momento de “I classici per pianoforte e orchestra” suonati dai solisti dell'Accademia Pianistica delle Marche - Orchestra da Camera Sinfonietta Gigli diretta da Lorenzo di Bella. Ad aprile, il 7, l’Orchestra da Camera Sinfonietta Gigli diretti da Luca Mengoni si esibirà con “Il Barocco Italiano e tedesco” mentre si continua il 22 con "l'Ottocento e la musica boema” e il duo pianistico Helena e Radomir Melmuka. Le serate musicali a Recanati si concluderanno il 5 maggio con il concerto piano Vasyl Kotys con “Dalla tradizione europea alle innovazioni franco-russe”.
Ricca anche la stagione di prosa, danza e musical anche per gli amanti del teatro grazie al cartellone della rinnovata collaborazione tra il Comune e l’AMAT. In occasione del 40esimo anniversario dall’uscita del celebre film, il Teatro Nuovo di Milano presenta la nuova produzione italiana de “La febbre del sabato sera” il 21 novembre. I migliori performer del musical italiano, veri talenti sono pronti a far ballare e a cantare i grandi successi della disco music grazie alle magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni e alla regia di Claudio Insegno. Spazio alla danza e in particolare al tango il 2 dicembre con “Piazzolla Tango” della compagnia Naturalis Labor e il coreografo Luciano Padovani omaggia Astor Piazzolla. Ascanio Celestini, attore e autore teatrale italiano considerato uno dei rappresentanti più importanti del teatro di narrazione, sale sul palco del Persiani il 23 febbraio con “Pueblo”. Il 13 marzo l’appuntamento è con “Non mi hai più detto… ti amo!”, una commedia con Lorella Cuccarini e Giampiero. Alessandro Preziosi è Vincent Van Gogh, in manicomio, nell’omonimo spettacolo diretto da Alessandro Maggi al Persiani il 28 marzo. Un classico di tutti i tempi “Il Misantropo” arriva in scena l’11 aprile e sancisce un nuovo incontro tra la regista Monica Conti e Molière e un cast d’eccezione con, tra gli altri, Roberto Trifirò, Davide Lorino e Flaminia Cuzzoli. Conclude la stagione il 21 aprile il concerto dei finalisti di Musicultura 2018 in anteprima nazionale.
Grande attesa anche per la rassegna domenicale per famiglie al Teatro Persiani. Si inizia il 19 novembre con il Teatro Linguaggi e con un omaggio a Beniamino Gigli: “Nessun dorma. La favola della principessa Turandot”. Il 10 dicembre è la volta del Teatro Pirata con “Un babbo a Natale”, mentre il 21 gennaio il Teatro Laborincolo andrà in scena con “Zac colpito al cuore”. Su il sipario il 4 febbraio su “Voglio la luna” di Atg Teatro Pirata, il 25 febbraio dei “Musi lunghi e nervi tesi” dell’associazione Ti/Vittori. La stagione si concluderà con lo spettacolo di Atg Teatro Pirata “Robinson Crusoe. L’avventura”. Per informazioni, contattare la biglietteria del Teatro Persiani allo 071 – 7579446 oppure inviare una mail a teatropersiani@amat.marche.it.
Tre tour tematici, curati dalla società Sistema Museo, per un’esperienza immersiva, autentica e unica nella tipicità di Recanati, in grado di catapultare i visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città marchigiana. Il primo tour, “Il favoloso ‘800 a Recanati” (1 e 19 novembre – 8 e 31 dicembre – 14 gennaio – 25 febbraio – 18 marzo – 8 aprile – 6 e 27 maggio), guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il secondo percorso “Quattro passi con Beniamino Gigli ” (12 novembre – 17 dicembre – 28 gennaio – 18 febbraio – 11 marzo) permetterà di passeggiare dove è cresciuto il noto tenore, visitando quei posti dove puntualmente, dopo aver girato il mondo, tornava a trovare gli amici. L’ultimo tour guidato, invece, è “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati” (26 novembre – 10 dicembre – 21 gennaio – 11 febbraio – 25 marzo ) un viaggio dal museo al centro città a caccia delle tracce del periodo d'oro dell'arte e dell'architettura italiana. Le visite, condotte da guide esperte e abilitate, permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio. Ciascun tour ha il costo di 15 euro a persona (8 euro fino a 19 anni) con l’aggiunta di un extra di 3 euro per le visite in lingua inglese. È possibile acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive collegandosi al sito www.italytolive.itoppure rivolgendosi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it.
Lunedì 30 Ottobre ha aperto al pubblico, come preannunciato il giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 1° ottobre scorso, il Centro Studi “Dolores Prato”.
Accolto all’interno del Teatro comunale, in P.zza Arcangeli al Centro storico di Treia, in attesa che siano restituiti alla Città anche altri luoghi ampi e spaziosi, esso rappresenta un punto di partenza per la valorizzazione dell’opera di una delle più grandi scrittrici del Novecento italiano, personaggio a cui la Città di Treia è particolarmente legata anche per il grande capolavoro “Giù la piazza non c’è nessuno”, opera nella quale viene minuziosamente descritta la Città, i suoi personaggi ed i luoghi che la Prato ha sempre conservato nella sua memoria, ricordando Treia come “Terra del cuore e del sogno”.
Il Centro studi custodisce tutte le opere della Prato, alcuni manoscritti originali, moltissime foto che la ritraggono in diversi momenti della sua vita, privata e pubblica; non mancano gli oggetti personali, donati al Comune di Treia da Ines Ferri e Filippo Ferrari, amici e custodi della memoria di Dolores Prato.
E’ intendimento dell’Amministrazione raccogliere tutte le tesi di laurea dedicate a questo personaggio straordinario, per contribuire a migliorare la conoscenza del suo grande talento letterario, con una ricerca continua e appassionata.
Il Centro dispone anche di una postazione informatica, mediante la quale è possibile consultare le opere, il materiale fotografico, le numerose recensioni letterarie e quanto è stato possibile reperire fino ad oggi.
Esso sarà aperto il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30; su richiesta e prenotazione, sarà aperto anche gli altri giorni della settimana, ad eccezione della domenica.
La singolare posizione di questo luogo, in cui la memoria della scrittrice continua a vivere, permette al visitatore di poter ammirare la bellezza del Teatro ottocentesco, piccolo gioiello treiese così dipinto dalla penna pratiana: “Vedere il teatro! Tra tanti desideri questo di sicuro il più imperioso, perché fu l’unico che manifestai e continuavo a farlo”.
Per informazioni e prenotazioni: ufficio.cultura@treia.sinp.net - tel. 0733/218726
Nel cuore delle Marche, alla ricerca dello “spiritus loci”, a partire da Leopardi. Il 4 novembre 2017, a Macerata, presso il Cinema Italia, si terrà un incontro ad ingresso libero, a partire dalle ore 11 fino alle 15.
Discuteranno Alberto Febbrajo, Geminello Alvi e poi Vittorio Sgarbi e Giulio Tremonti. Si parlerà di Rinascimento e del ruolo delle comunità locali.
Presentato alla Camera di Commercio martedì 31 ottobre l'Atelier Creativo Shoes Lab di Monte San Giusto, il laboratorio di artigianato digitale dove i ragazzi delle scuole (dall'infanzia alle secondarie) imparano tutte le fasi creative e di produzione della calzatura, prodotto locale tipico e altamente qualificato.
L’Atelier Creativo Shoes Lab nasce in risposta ad un bando ministeriale all’interno del PNSD, al quale la scuola ha partecipato in partnership con altri 9 enti e che è risultato finanziato per l’intero importo richiesto (circa € 15.000 oltre ai € 2.500 di cofinanziamento del Comune e dell’Ente Clown) in quanto classificatosi quarto fra i 51 progetti marchigiani ammessi.
Gli alunni hanno a disposizione strumenti, materiali, tecnologie e professionalità per sperimentare, attraverso metodologie di didattica attiva e processi di problem solving, il percorso che conduce alla realizzazione dell'oggetto. Manualità, fantasia e creatività sono i punti cardine del progetto. Rappresenta un luogo del fare ma anche di valorizzazione del territorio, ove le tradizioni, i racconti e le storie diventano narrazioni e sfondo integratore per percorsi paralleli, che arricchiscono i contenuti disciplinari con elementi “local” e ne ridisegnano i confini, attribuendo identità.
L’utilizzo di software di modellazione sviluppa la capacità di lettura e rappresentazione dello spazio e stimola una alfabetizzazione digitale attiva. Shoes Lab è il luogo privilegiato ove potenziare le strategie del pensiero razionale, lo spirito di iniziativa ed imprenditoriale e la consapevolezza culturale grazie al lavoro sinergico dei maestri ciabattini, di esperti ed imprenditori e dei giovani tutor dell’Ipsia Fermo che insieme guideranno gli studenti nella pratica dei saperi.
L’atelierista, individuato e finanziato dall’ente Clown, favorisce un’immersione sensoriale di stimolo al pensiero creativo e allo sviluppo di linguaggi simbolici mentre gli insegnanti possono legare le attività alle discipline attraverso il racconto delle storie, delle tradizioni, dei detti popolari. Un percorso dall’arte antica del calco del piede con il giornale al pensiero computazionale per la progettazione della scarpa in una logica di apprendimento trasversale realizzato anche grazie al contributo degli esperti della CCIAA di Macerata.
Partner dell'iniziativa sono il Comune di Monte San Giusto, la Camera di Commercio di Macerata, l'Ente Clown, l'Ipsia O.Ricci di Fermo, Rondinella calzature bambino, l'EM Company, la Shoes Stylist Cesaretti Roberta, il CoolStudio, le Clazature per bambino Zecchino D'Oro.
Il film candidato a tre premi Oscar “Jackie”, pellicola incentrata sulla vita della first lady Jacqueline Kennedy, interpretata da Natalie Portman, sarà la seconda proposta della nuova rassegna cinematografica che i Teatri di Sanseverino presentano, d’intesa con la direzione del cinema San Paolo, agli abbonati della stagione 2017/2018 all’Italia.
“Jackie” verrà presentato giovedì 2 novembre alle ore 21, con replica della proiezione venerdì 3 novembre.
Sono passati cinque giorni dalla morte di John Kennedy e un giornalista di Life bussa alla porta di Jackie per chiederle il resoconto, una relazione particolareggiata dei fatti di Dallas. Confidenza dopo confidenza, Jackie ristabilirà la verità e stabilirà la “sua” storia attraverso le domande, una favola che il suo interlocutore redige e Jackie rilegge, rettifica, manipola, perfeziona per dire al mondo di Camelot, della dama e del cavaliere che fecero l’impresa e la storia fino al declino della loro buona stella.
Jackie si pone tra verità e favola e parla in una giornata d’autunno, dopo l'assassinio del marito e prima del suo ritiro dalla scena pubblica.
Il film, con una perfetta ricostruzione degli ambienti e dei costumi, svela l’identità personale di Jackie dietro quella fittizia dell’immagine pubblica, lungo i corridoi e le stanze della Casa Bianca, sotto la seta e i tailleurs, di fronte ai manichini inarticolati vestiti da Chanel. E nella silhouette di un manichino, che la protagonista osserva nelle vetrine di una boutique, batte il cuore di un ritratto inflessibile. Il gesto espressivo di Jackie sviluppa uno stile personale e costituisce un’immagine pubblica, una condotta verbale e non verbale fatta di gesti, acconciature, abiti, gioielli e attitudini. Straordinaria l’alternanza di riprese d’epoca vere e finzione cinematografica.
“Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino – perché la storia d’amore e di potere politico e sociale di Jackie e John Kennedy è una di quelle che si ricordano per antonomasia a proposito sia dell’amore sia della politica e non poteva mancare in una stagione teatrale che punta sui legami e sui sentimenti”.
La rassegna di cinema proporrà poi il celebre funerale, “Famiglia all’improvviso” (mercoledì 8 e giovedì 9 novembre), una divertente vicenda familiare: un ragazzone alle prese con una inattesa paternità. A seguire Toni Servillo, in “Lasciati andare” (giovedì 16 e venerdì 17 novembre), uno psichiatra che si trova a gestire il “rinnovamento” del suo fisico per compiacere la moglie. Particolarmente interessante il film di giovedì 23 e venerdì 24 novembre: Sergio Castellitto e Margherita Buy sono i protagonisti di “Piccoli crimini coniugali”. Giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre sarà presentato “La tenerezza”, il nuovo film di Gianni Amelio, poi giovedì 7 e venerdì 8 dicembre “Tutto quello che vuoi”, storia di un ragazzino che deve occuparsi di un anziano. A chiudere la rassegna “Il medico di campagna” (mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre).
Macerata con le sue bellezze e le sue tipicità, candidata a Capitale italiana della Cultura 2020, ancora una volta protagonista di una vetrina internazionale di primo piano in campo turistico. La nostra città, infatti, è stata una tappa del primo Educational tour nelle Marche dedicato al mercato turistico Usa.
Organizzato da Borghi Italia Tour Network, che continua il suo impegno nell’attività di promozione di quelle meraviglie di Italia ancora poco conosciute, l’Educational tour ieri pomeriggio ha portato in città un gruppo di 8 tour operator americani provenienti da Whashington, Seattle e Chicago che sono stati accolti dal vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde all’arena Sferisterio, contenitore culturale per eccellenza della nostra città.
“Sono felice di vedevi qui – ha detto la Monteverde raccogliendo le entusiastiche reazioni dei tour operator alla vista dell’arena -. Le Marche sono una regione splendida, quando ci si entra dentro sono una sorpresa continua. Allo Sferisterio la stagione estiva è il top degli eventi che organizziamo. Iniziamo con Musicultura una prestigiosa rassegna di musica d’autore, proseguiamo con il Macerata Opera Festival e una serie di concerti che porta sul palcoscenico dello Sferisterio grandi cantanti nazionali e internazionali. Per il resto tutte le iniziative, come nella maggior parte delle città, si svolgono in piazza e gli eventi organizzati sono davvero tanti”.
Dopo la visita in arena il gruppo americano ha potuto ammirare la straordinaria bellezza di Palazzo Buonaccorsi, sede, con le sue collezioni di arte antica e moderna e la splendida sala dell’Eneide, dei Musei Civici di Macerata
Il primo Educational tour nelle Marche dedicato al mercato turistico USA è stato reso possibile grazie alla collaborazione con la Regione Marche, le Camere di Commercio di Ancona e di Fermo, ENIT, il club dei Borghi più belli d’Italia e Borghi Italia Tour Network, il tour operator esclusivo del club, a sottolineare quanto sia importante la sinergia tra le istituzioni pubbliche e il privato.
L’Educational tour del prodotto Marche Renaissance Grand Tour, che include oltre Macerata anche Montefiore dell’Aso, Servigliano, Offida, Ascoli Piceno, Amandola, Montefortino, Montemonaco, Treia, Torre di Palme, Moresco, Porto Sant’Elpidio, Genga - Grotte di Frasassi, il Conero con Portonovo, Loreto, Urbino, Montefabbri, Mondavio, Corinaldo e Gradara, darà la possibilità di conoscere le ricchezze e l’incomparabile bellezza di una regione come le Marche che può, a buon titolo, essere un attrattore del prodotto Italia.
Highlights di questo Educational sono l’enogastronomia tipica marchigiana, gli eventi della tradizione, l’artigianato tipico locale, l’arte con particolare focus sugli aspetti Rinascimentali, senza tralasciare lo shopping delle eccellenze delle aree visitate con un focus anche sul wedding e l’incentive internazionale.
Da venerdì 3 novembre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione di prosa del Teatro Persiani di Recanati nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Recanati e l’AMAT.
La vendita dei tagliandi (da 55 euro a 140 euro) si svolge presso la biglietteria del teatro (071 7579445), tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 20. La febbre del sabato sera inaugura la stagione il 21 novembre. Il musical tratto da una delle pellicole più celebri e importanti nella storia del cinema, è un omaggio alla disco music edal glam dominante degli anni ’70 grazie alle magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni e alla regia di Claudio Insegno.
Spazio alla danza e in particolare al tango il 2 dicembre con Piazzolla Tango della compagnia Naturalis Labor. Ancora una volta il coreografo Luciano Padovani in questo omaggio ad Astor Piazzolla fonde danza e tango in un unico linguaggio, per raccontare la storia di un artista in crisi creativa, la storia di un amore. Ascanio Celestini, attore e autore teatrale italiano considerato uno dei rappresentanti più importanti del teatro di narrazione, giunge a Recanati il 23 febbraio con Pueblo, seconda parte di una trilogia iniziata con Laika.
Il 13 marzo l’appuntamento è con Non mi hai più detto… ti amo!, una commedia con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia ironica, intelligente, appassionante, cucita addosso ai due protagonisti, istrionici, esilaranti e straordinariamente affiatati diretti da Gabriele Pignotta, anche autore del testo, capaci di ragalare allo spettatore momenti di assoluto divertimento e grandissima emozione. Alessandro Preziosi è Vincent Van Gogh, in manicomio, nell’omonimo spettacolo diretto da Alessandro Maggi al Persiani il 28 marzo. Un classico di tutti i tempi Il Misantropo conclude la stagione l’11 aprile e sancisce un nuovo incontro tra la regista Monica Conti e Molière affidato a un cast d’eccezione con, tra gli altri, Roberto Trifirò, Davide Lorino e Flaminia Cuzzoli.
In programma un convegno dal titolo "Le associazioni e la demenza: la cura del singolo, della famiglia e della comunità" per il 10, l'11 e il 12 novembre a Recanati, all'auditorium "Centro mondiale della Poesia".
"Ogni 3 secondi una persona al mondo - dice Manuela Berardinelli - si ammala di demenza, i servizi in Italia sono a pelle di leopardo, addirittura c'è differenza tra una provincia e l'altra, il problema sta diventando un vero e proprio dramma con ripercussioni gravissime sul sistema economico/sociale del Paese.
"Per questo il Terzo Settore - continua la Berardinelli - ha un compito essenziale per promuovere un cambiamento che porti a vincere lo stigma e ad avere un approccio differente verso la persona malata. Importantissima quindi la formazione e qualsiasi modalità di incontro che porti a favorire ed avviare un processo virtuoso per ridare dignità alle persone fragili affette da una malattia a cui ad ora non c'è cura nel senso farmacologico. Il Convegno ha relatori di fama internazionale ed è completamente gratuito per tutte i partecipanti compreso vitto e alloggio. E' una sfida che non possiamo permetterci di perdere".
Consegnata al Comune di Civitanova Marche la richiesta ufficiale per l'edizione 2018 del King of the beach che tra molti elementi della nuova giunta di Civitanova Marche ed il King of the beach ci fossero forti elementi di reciproca simpatia e stima , non era certo un segreto, ma che già nel mese di Ottobre i contatti e gli approfondimenti relativi all'estate 2018 fossero in stato avanzato, non poteva essere assolutamente prevedibile.
già ad inizio mese c'era stato il primo incontro ufficiale tra l'ideatore ed organizzatore dell'evento Fulvio Taffoni e la giunta di Civitanova Marche autorevolmente rappresentata dal Sindaco fabrizio Ciarapica e l'assessore allo sport ed al turismo Maika Gabellieri e proprio in quella occasione era stato espresso il forte desiderio di riportare " a casa" il prestigioso evento nazionale di beach volley che nacque nel 2000 proprio a Civitanova Marche e che ormai da 18 anni ha mietuto consensi e successi un pò in tutta Italia.
"Sono rimasto molto sorpreso - sono parole di Fulvio Taffoni - della determinazione con cui Sindaco ed assessore mi hanno chiesto di fare una richiesta ufficiale perchè è ferma intenzione del comune fare una programmazione del tabellone estivo in grande anticipo".
E così dalle parole si è passato subito ai fatti con il"patron" del King che in una settimana ha prodotto una richiesta dettagliata con varie ipotesi ( tipologia di manifestazione - se king o king & queen) ed anche la fattibilità di una beach arena "permanente" ( si parla di 2-3 week end per iniziare).
" Fondamentale per chi organizza eventi così - è sempre il patron dell'evento che parla - potere programmare con ampio margine di tempo ed avere ampie garanzie. Ritengo che si possa fare un bel lavoro e riportare qui a Civitanova un evento indimenticabile. Comunque il ritorno a Civitanova non vorrà dire che lasceremo le altre piazze con cui abbiamo avuto un proficuo rapporto di collaborazione , soprattutto nel 2017 ( il riferimento esplicito è per Porto San Giorgio) ma anzi cercheremo di creare un network interessante di eventi che possano valorizzare reciprocamente i due territori".
A breve e ci sarà un nuovo incontro con gli esponenti della giunta civitanovese per i dovuti approfondimenti.
Ancora Cabaret al Politeama, sabato 4 novembre alle ore 21.15, Enrico Zambianchi dopo aver girato tutto il mondo arriva aTolentino con il suo show “LOV-O dell’infinito amor” per presentare al pubblico il suo irresistibile humor. Prima dello spettacolo immancabile l’appuntamento con l’apericena in Caffetteria a partire dalle ore 20.
Il sabato si ride con i comici più importanti del panorama nazionale e internazionale come Enrico Zambianchi, che dopo essersi esibito nei più famosi teatri italiani e all’estero in città come Londra, New York e Rio De Janeiro ha scelto Tolentino per presentare il suo show “LOV-O dell’infinito amor”.
Il titolo gioca sulla parola inglese per “amore” e quella dialettale romagnola per “goloso” ed è un inno ai sentimenti nobili, come l’amicizia, la condivisione, l’affetto, in un’epoca permeata dalla tecnologia e dall’insicurezza. Una serie di carambole tra “Cooking show” e comportamenti compulsivi, tra una risata e l’altra, per concludere che… siamo come amiamo.Definito dalla critica Il Profeta della risata, Enrico Zambianchi è autore dei suoi testi, attento a rinnovare costantemente il proprio repertorio spesso inserendo analisi argute ed attuali della società. In questo modo i suoi spettacoli diventano eventi unici ogni volta e sorprendono per logica freschezza. Recentemente ha partecipato al Talent show per Comici “Eccezionale Veramente”, conquistando i giudici e il pubblico.
Prima dello spettacolo, a partire dalle ore 20.00, apericena in Caffetteria, compreso nel biglietto d’ingresso. Aperitivo Cabaret continua sabato 11 novembre con Piero Massimo Macchini e sabato 18 novembre con Michele Gallucci.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo.Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
L’evento è organizzato in collaborazione con Cucine Lube.
Lo Sperimentale Teatro A invita a "Colloquio con Minzio, dove le nevi dell'altro anno?" che si terrà il 31 ottobre 2017 alle ore 17 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti a Macerata in occasione del decimo anniversario dalla scomparsa di Maurizio Agasucci.
Artista troppo geniale, troppo modesto: due caratteristiche che affiancate nella stessa persona sono spesso destinate a una drammatica collisione, difficile da scongiurare. Tanto più se calate in un universo distratto. Lo STA, il Suo Sperimentale Teatro A, propone quest'anno uno speciale colloquio con lui, condotto dai suoi compagni di lavoro - Maria Novella Gobbi, Giorgio Sposetti, Allì Caracciolo, Elisabetta Mosca - dai suoi amici e persone care, con semplicità senza retorica, con quella linea essenziale di parlare e agire che l’ha sempre caratterizzato.
L'evento - che si terrà presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale di Macerata a partire dalle ore 17.00 - non è stato concepito pertanto in forma di spettacolo, bensì di incontro colloquiale, ove ciascun ospite avrà a disposizione un breve spazio-tempo per esprimere un proprio pensiero, offrire una testimonianza o dedicare qualche canto da lui amato.
Molti sono i contributi artistici e scritti proposti o inviati da parte di coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo: tutti sono stati raccolti dallo STA e inseriti nel programma della serata per essere rivolti a Maurizio quale interlocutore astante, con il ‘tu’ della presenza e non con il ‘lui’ della distanza, con il ‘tu’ della esistenza e non con il ‘lui’ della perdita. Il colloquio sarà intrecciato ad altro dialogare attraverso il canto di Gastone Pietrucci, ad altra forma di silenzio attraverso la musica del gruppo La Macina, con i musicisti Adriano Taborro, Marco Gigli, Riccardo Andrenacci. Ad altra parola espressa attraverso il corpo nella danza di Michela Paoloni e Fabio Bacaloni. Ingresso libero, posti limitati.
Presentato alla città il nuovo assetto dello Sferisterio nel triennio 2018-2020: come annunciato sabato scorso Luciano Messi è stato confermato sovrintendente, Barbara Minghetti assume il ruolo di direttrice artistica e Francesco Lanzillotta quello di direttore musicale, figura che rafforza la struttura operativa.
“Il CdA dell’Associazione Arena Sferisterio è stato fondamentale in questo passaggio - afferma il presidente Romano Carancini -, confermandosi come una delle chiavi decisive per il successo degli ultimi anni. Dopo il 2012, ha effettuato ancora una volta delle scelte importanti: talvolta è più facile fare le rivoluzioni che confermare quanto c’è stato. Il nostro punto di partenza è stato il patrimonio accumulato negli ultimi 6 anni: conti in pareggio di bilancio, il coinvolgimento della città e del territorio e il processo di internazionalizzazione, chiave per fare crescere l’autorevolezza dell’Arena. Il CdA ha fatto la sua scelta pensando sia alle capacità umane che a quelle professionali; siamo convinti di aver trovato le persone giuste. Abbiamo creduto che accanto a un direttore artistico era giunto il momento di avere anche un direttore musicale, per migliorare, crescere, esplorare nuove strade e realizzare nuovi progetti. Sono scelte inedite, non ci sono qui esperienze precedenti che possano dare garanzia e sicurezza. Minghetti e Lanzillotta si cimentano quindi in un progetto nuovo: nessuno dei due ha già avuto incarichi di questo genere, abbiamo messo la prima pietra. Al loro fianco Luciano Messi, confermato sovrintendente fino al 2021, che in questi anni ha confermato le sue grandi capacità”.
Prosegue il vice presidente dell’Associazione Sferisterio, Antonio Pettinari: “Partiamo da una certezza, la nostra Arena è un’opportunità per la città, per il territorio provinciale e l’intera comunità marchigiana. Non era scontato, perché quando ci siamo insediati nel 2011, la situazione era molto critica e ci siamo chiesti come rilanciarla. C’è sempre stata la volontà da parte di tutto il CdA di trovare la migliore soluzione possibile”. Molto importante anche il ruolo del Comune di Macerata. “La nostra Amministrazione - ha ribadito l’assessore comunale alla Cultura e vicesindaco Stefania Monteverde - investe il 55% del suo bilancio culturale sul Macerata Opera Festival, il legame progettuale non è solo con la stagione lirica estiva, ma è dentro un sistema che riguarda l’intera città”.
E una riflessione sulla città, prima di presentare i nuovi direttori, la fa il sovrintendente Messi: “Da quando Macerata si è messa alla guida dello Sferisterio, come valore aggiunto di questa squadra, i risultati si sono visti, perché siamo cresciuti molto e rapidamente. Ci aspettiamo di fare altrettanto con la nuova formazione. Barbara Minghetti si è distinta per una capacità progettuale notevole, ha relazioni nazionali e internazionali molto importanti: l’esperienza di Aslico, i progetti speciali per il Festival Verdi di Parma, è consigliere di Opera Europa, network fra i maggiori teatri europei. Francesco Lanzillotta invece nell’ultimo triennio è stato direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Toscanini e ha diretto al Macerata Opera Festival Il piccolo spazzacamino di Britten nel 2013 e il Rigoletto nel 2015”.
Barbara Minghetti, già al lavoro sul cartellone del 2018, anticipa subito una modifica. “Abbiamo scelto di cambiare uno dei titoli già annunciati per l’estate 2018: invece di Don Giovanni porteremo in scena Il flauto magico, sempre di Wolfgang Amadeus Mozart. È un’opera fantastica (assente dallo Sferisterio dal 2006) che ci permette di usare lo spazio del palcoscenico in modo accattivante, e che tratta tematiche molto belle. Questo incarico per me è un scommessa, conosco il Macerata Opera Festival perché sono venuta più volte. È un’avventura che parte da una storia importante, quella mia personale con Francesco Micheli. Mi unisce a lui l’idea che l’opera è per tutti, trasversale, multidisciplinare, attuale, contemporanea. Il nostro sarà un lavoro in team, seguendo tre linee guida: la partecipazione delle persone e del territorio, la riscoperta dei luoghi grazie anche al Festival OFF e l’internazionalizzazione, per attrarre pubblico dall’estero e per realizzare coproduzioni”.
Segue Lanzillotta: “Sono felicissimo per questo incarico che arriva in un momento davvero positivo della mia vita, che coincide con la nascita di mia figlia. Meraviglioso e incredibile è stato il lavoro svolto da Micheli: ora possiamo ampliare quel progetto mettendoci del nostro, ognuno con le proprie peculiarità”.
Le conclusioni spettano a Messi con l’annuncio del nuovo cartellone. “Il Macerata Opera Festival inizierà il 20 luglio e terminerà il 12 agosto. Le tre opere saranno rappresentate fin dal primo fine settimana. Si parte con Il flauto magico il 20 luglio, (repliche 29 luglio, 4-12 agosto), quindi L’elisir d’amore il 21 luglio (repliche 27 luglio, 5-10 agosto) e La traviata, nel famoso allestimento degli specchi, il 22 luglio (repliche 28 luglio, 3-11 agosto). A breve comunicheremo i dettagli della programmazione”.
Macerata nella top ten dell’Ecosistema Urbano 2017, il rapporto realizzato da Legambiente in collaborazione con l’istituto di ricerca Ambiente Italia e la partecipazione editoriale del Sole 24 ore che indaga lo stato di salute delle città italiane. E lo fa in base a 16 parametri divisi in sei macroaree che riguardano l’aria, l’acqua, i rifiuti, le energie rinnovabili, la mobilità e l’ambiente urbano.
Il rapporto oggi, lunedì 30 ottobre, è stato presentato a Milano nel corso di una giornata di lavoro organizzata da Legambiente che va sotto il titolo “Le nuove sfide per la città di domani” alla quale partecipa l’assessore all’Ambiente Mario Iesari.
Macerata quest’anno si attesta alla settima posizione con un punteggio del 70,12% e ottiene buoni voti per la qualità dell’aria al terzo posto con un punteggio di 15,9 per quanto riguarda le polveri sottili, al 7° per le emissioni pericolose e al primo posto, a pari merito con altre 13 città per i superamenti nocivi con zero giorni di sforamento, per l’efficienza dell’acquedotto pubblico e per il “solare pubblico” ovvero la potenza di energia solare installa tra sugli edifici pubblici.
“Siamo nella top ten della classifica e questo è un dato che ci inorgoglisce – interviene il sindaco Romano Carancini - e ci spinge verso un impegno ancor più determinato per consolidare e migliorare con le nostre azioni e i nostri progetti la qualità dell’ambiente cittadino per aria, acqua, rifiuti, mobilità e energia. Significativo il dato che riguarda le politiche ambientali nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani a dimostrare che la politica intrapresa in questo campo ha fatto centro e ha fatto accrescere la consapevolezza dei cittadini che a seguire comportamenti virtuosi porta vantaggi all’ambiente ma consente anche economie sul bilancio familiare”.
Positivi nel rapporto anche i dati che inquadrano la gestione dei rifiuti, che ci vedono al 24° posto per la produzione e al 13° per la differenziazione. Ottimo riconoscimento anche per l’aumento delle zone pedonali e gli investimenti fatti per ampliare la cultura della mobilità pedonale. Da migliorare i dati che misurano l’indice di ciclabilità e buoni i dati sull’incidentalità stradale.
Giornata indimenticabile per i 120 iscritti al concorso delle Gallerie Auchan che tutti insieme si sono ritrovati nella splendida e suggestiva Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena dove Mogol, presidente di giuria di Music Gallery ha deliziato i presenti con il seminario "Il cammino del Pop", una lezione sulle tecniche di canto dove ha alternato il suo pensiero con esempi musicali. Un affascinante percorso iniziato da "O' sole mio" nella versione di Claudio Villa, passato per Elvis, Rolling Stones, Vasco Rossi, Gianni Bella, Gotye, Battisti, Arisa e terminando con un omaggio a Mango. Ha sottolineato più volte che un brano di successo deve raccontare la vita e le esperienze della quotidianità di ognuno di noi, deve saper suscitare emozioni e che l'interpretazione di una canzone non deve essere urlata. Anzi, i cantanti di successo spesso, addirittura, la sussurrano.
Un seminario di grande spessore formativo come sottolineato dai ragazzi presenti al seminario, che ha registrato anche la partecipazione di numerose personalità tra le quali sottolineiamo quella dell'Assessore Regionale alla Cultura e Turismo Moreno Pieroni che certifica la sensibilità che l'assessorato stesso ha riposto in una manifestazione che attraverso la musica esalta una forma molto coinvolgente di cultura popolare.
Presente anche il Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli che ha omaggiato il Maestro Mogol di uno scritto storico del comune marchigiano.
Dalle 17 nella Galleria Auchan di Ancona si sono esibiti i 16 finalisti di Music Gallery: ad accoglierli un foltissimo pubblico ed una giuria attenta e concentrata capitanata appunto dal Maestro Mogol.
La bravura e la professionalità dei concorrenti ha reso molto difficile il compito della giuria che ha decretato Viola Pellei vincitrice nella categoria Young, Elisa del Prete nella categoria Editi, Luigi Guenci nella categoria Inediti ed infine il Presidente di giuria ha scelto come sua prossima allieva nella Scuola di formazione CET Eva Capomagi complimentandosi per il suo brano "Febbre" e ricordandole che vivrà una bellissima esperienza che potrebbe trasformare la propria passione in una carriera artistica! Mogol ha riservato anche parole di incoraggiamento per tutti gli altri concorrenti: "Dovete studiare! Se la musica è la vostra passione l'unica strada da percorrere è quella dello studio!"
Un impeccabile presentatore David Romano, ha scandito i tempi serrati di tutto il pomeriggio con maestria e simpatia, alternandosi in alcuni momenti con Alvin Crescini, produttore del contest attraverso la società Peaktime.
Emozionatissima anche Lina La Gioia, direttrice delle Gallerie Auchan delle Marche, che in soli tre anni è riuscita nella straordinaria impresa di far diventare Music Gallery uno dei concorsi canori più importanti della regione.
Un plauso ai partner sostenitori del contest, CNA Ancona, EKO, Diagnostica Marche, Happiness Group, Infissi Design, Mugellini Festival, Grandinetti Tende e Rossini Pianoforti che hanno ribadito, all'unisono, la soddisfazione per aver contribuito ad alimentare i sogni dei ragazzi.
Tutto pronto a Macerata per la quattordicesima edizione della Giornata nazionale del Trekking urbano in programma domani, martedì 31 ottobre. Ispirato al tema dei terremoti, il nuovo appuntamento segue quello del 14 ottobre che ha avuto luogo congiuntamente alla campagna nazionale di comunicazione e informazione della Protezione civile Io non rischio.
Tracce di moti urbani. Terremoti nella storia di Macerata è il titolo dell’iniziativa, che a livello nazionale coinvolge 62 città e nella nostra, a distanza di un anno dalle più forti scosse sismiche, mette al centro un itinerario di sette tappe alla scoperta dei luoghi maggiormente danneggiati dagli eventi sismici del passato.
L’iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con gli studenti del Liceo scientifico Galileo Galilei e dell’ Istituto Tecnico Commerciale Alberico Gentili di Macerata e con l’associazione nazionale Guide turistiche e Guide turistiche Marche.
Duplice l’appuntamento di domani che prenderà il via da piazza della Libertà alle ore 9 e proseguirà con la seconda partenza alle ore 11 alla scoperta dei luoghi interessati in passato dal terremoto.
Si inizia dalla Chiesa di San Filippo (edificio restaurato a seguito del terremoto del 1997) per proseguire verso la Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti (dove è presente un archivio documentale di rilievo sismologico e cronachistico), il Palazzo del Mutilato (prima sede dell’Osservatorio Geofisico Sperimentale di Macerata), l’Università degli Studi (dal 1864 sede dell’Istituto Commerciale con il preside Giuliani che fu corrispondente del sismologo Serpieri), la Cattedrale di San Giuliano e la Basilica della Misericordia (tradizionale luogo di preghiera e supplica per la protezione dai terremoti). Ultima tappa il Palazzo Buonaccorsi, esempio di intervento di ricostruzione post sisma 1997 e dove sono esposte le opere provenienti dai luoghi colpiti dal sisma 2016.
Il tempo di percorrenza del percorso è di circa un’ora e mezzo, la lunghezza di poco più di un chilometro. Bassa la difficoltà. La Giornata nazionale del Trekking Urbano 2017 è anche social grazie a Facce da Trekking, la campagna di recruting lanciata dal Comune di Siena, comune capofila dell’iniziativa. Partecipare è semplice e gratuito: basta farsi un selfie, postare e condividere la foto sul profilo istituzionale con l’hashtag #trekkingurbano2017.
Per conoscere gli itinerari proposti 50 città è disponibile il sito www.trekkingurbano.info.
Dal 2 al 5 novembre arriva nel centro storico di Macerata FolkHAB, un progetto pluriennale ideato e promosso dall’Associazione Giovani Marchigiani (A.G.M.) in collaborazione con H.A.B. (House of Art Bishop), e patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Macerata.
Obiettivi del progetto, presentato questa mattina in conferenza stampa, portare alla ribalta la tradizione, creare un filo comune tra musica, artigianato, gastronomia e cultura per dare ma maggiore declinazione possibile del folklore e arrivare a un target ampio di persone, dai più giovani, attraverso la musica, ai più anziani che avranno modo di riscoprire l’artigianato e la gastronomia di un tempo.
“Macerata non si ferma mai – ha affermato l’assessore alle Attività produttive, Paola Casoni - . Finita da poco l’estate la stagione autunnale sta vivendo il suo momento clou con tante iniziative aperte a tutti. Un invito ai maceratesi ma anche a chi proviene da fuori a scoprire una Macerata viva e diversa. Come Amministrazione comunale sosteniamo manifestazioni del genere perché mettono in risalto l’aspetto culturale ma anche le eccellenze delle attività produttive del nostro territorio. FolkHAB è il contraltare invernale del Festival del folklore che si tiene in estate e che con la Folkfesta ha riportato la tradizione in piazza. Un grande in bocca al lupo a FolkHAB sperando in un crescendo dell’iniziativa”.
Il programma di FolkHAB prevede per il 2 novembre, alle 21.30, in piazza Cesare Battisti il concerto “Folkswagen” durante il quale Federico Cippitelli presenterà anche la sua scuola di balli popolari, il 3 novembre, alle 17.30, nella galleria Scipione l’incontro con Identità contadine sul tema “Tradizione e cultura: le origini in chiave moderna” durante il quale Letizia Carducci e Luca Tombesi riprenderanno il filo intenzionale di valorizzazione della cultura contadina in città, in compagnia di Cesare Angeletti meglio conosciuto come Cisirino, cultore di storia locale ed autore della recente pubblicazione “Storia della civiltà contadina marchigiana”, di Federico Cippitelli, musicista e membro del CIOFF Italia, e Roberto Raponi, musicista e cantante folk, per un’introduzione all’ascolto ed alla pratica della musica popolare.
Il 4 e 5 novembre è previsto in centro storico l’allestimento di bancarelle con tipicità e prodotti artigianali e alle 21.30 in piazza Cesare Battisti il concerto di musica folk per sola chitarra di Nazzareno Zacconi e il 5 novembre, nel pomeriggio dalle 17, stornelli marchigiani con i “Pistacoppi”
“L’Associazione Giovani Marchigiani - ha detto il presidente della neonata associazione, Luciano Lisi - ha in mente di concentrarsi su progetti di vario tipo, tra i quali FolkHAB costituisce il degno battesimo. Eventi, incontri e progetti di matura culturale, sociale e sportiva, per riportare a galla momenti di condivisione e di fruizione delle nostre eccellenze e dei nostri punti di forza. La collaborazione con il franchising HAB ha completato l’organico di cui progetti del genere hanno bisogno per espandersi e rendersi ancora di più visibili e concreti. Il coinvolgimento delle altre attività commerciali del centro storico – ha concluso Lisi – rappresenta una potenzialità tutta da scoprire. L’iniziativa vede anche la partecipazione della Confartigianato che supporta il progetto insieme alla Teor che si è occupata degli stalli degli artigiani che saranno presenti nel weekend”.
“Importante per noi – ha detto a conclusione della conferenza stampa Lara Carelli dell’organizzazione – questo matrimonio perché è nostra cura far vivere il centro storico, di credere nelle sue peculiarità e nelle sue potenzialità quale centro culturale e di aggregazione giovanile”.
Nel futuro di FolkHAB ci sarà una dimensione internazionale grazie a contatti e gemellaggi, non solo a livello musicale ma anche commerciale, che si vorrebbero stringere con realtà europee.
Per la ricorrenza del 4 novembre, 99° Anniversario della Vittoria, Festa delle Forze Armate e dell’Unità nazionale, l’Amministrazione comunale di Tolentino promuove una cerimonia, fissata per sabato 4 novembre, con la partecipazione degli studenti delle cittadine.
Il programma prevede la S. Messa presso la Cattedrale di San Catervo, il corteo fino al monumento di Caduti in via Nazionale e la deposizione della corona, il ritorno in piazza della Libertà per le prolusioni delle autorità cittadine e dei rappresentanti degli studenti, il tutto accompagnato dal Corpo Bandistico “Nicola Simonetti – Città di Tolentino”.
Questo il programma completo predisposto dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale.
Alle ore 10.30 Santa Messa alla Concattedrale di San Catervo. Al termine formazione del corteo che muoverà verso il monumento ai Caduti in via Nazionale con il Corpo Bandistico “N. Simonetti” dell’Associazione musicale “N. Gabrielli – Città di Tolentino”. Alle ore 11.30 deposizione delle corone di alloro al monumento dei Caduti in via Nazionale (Stadio Della Vittoria) e formazione del corteo che muoverà verso piazza della Libertà. Alle ore 12.00 in piazza della Libertà (in caso di pioggia Auditorium della Biblioteca Filelfica) esecuzione dell’Inno Nazionale e alzabandiera, saluto delle autorità e intervento dei rappresentanti degli studenti.
Nel corso della mattinata verranno deposte corone di alloro al Famedio dei Caduti del Cimitero comunale e in via 4 Novembre.
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Tolentino, l’Unitre e la Biblioteca Filelfica promuovono l’edizione 2017/18 del corso, aperto a tutti, “Quando La Cultura fa Spettacolo”. Direttrice del corso Laura Mocchegiani. Tutti gli incontri si terranno al Politeama di Tolentino con inizio fissato per le ore 17.
Questo il calendario degli incontri che da ottobre 2017 proseguiranno fino a febbraio 2018.
Fabio Maria Serpilli, 25 ottobre 2017 Personaggi tipici anconetani nella poesia dialettale.
Fiorella Paino, 8 novembre, presentazione del libro “Fragili memorie sulle mura di Camerino”.
Alberto Pellegrino, 15 novembre, La magia nel Teatro e nella Letteratura.
Compagnia Teatrale Massimo Romagnoli, 22 novembre 2017, Libere di volare.
Barbara Olmai, 29 novembre 2017, Comunicare condividendo: piccoli racconti di una comunità.
Rita Antonelli, 6 – 13 dicembre, Mozart e noi: attualità dei personaggi mozartiani.
Stefano Spalletti, 10 gennaio 2017, Il filosofo dell'Idelaismo Tedesco J. G. Fichte contro la globalizzazione.
Alfredo Luzi, 15 gennaio 2018, Luigi Crocenzi, un fotografo marchigiano da conoscere e da apprezzare. Rapporti di amicizia e di lavoro con Elio Vittorini.
Laura Mocchegiani, 17 gennaio 2018, Pietro Paolo Floriani: architetto, urbanista, scenografo. Un talento poliedrico della nobiltà maceratese.
Stefano Lucinato e Lucia Cataldo, 24 gennaio 2018, Macerata 1905/2011, immagini a confronto.
Marco Moroni, 31 gennaio 2018, Gli ordini mendicanti nel Medio Evo.
Riccardo Perez, 7 febbraio 2018, Le parabole del Regno.