“Che fine ha fatto babbo Natale?” è il titolo dell’iniziativa che la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti organizza per venerdì 15 dicembre, dalle 16 alle 18 con animazione e piccoli laboratori per bambini dai 4 ai 7 anni.
Un pomeriggio all’insegna del divertimento all’interno di un importante contesto culturale della città e inserito nel calendario delle iniziative organizzate dal Comune di Macerata per le festività natalizie Macerata d’Inverno. Una casa accogliente. Per partecipare è obbligatorio prenotarsi al numero 0733/256362 o al 0733/256360.
Sabato 16 dicembre, invece, nella cornice di Palazzo Buonaccorsi, è previsto un altro evento sempre dedicato ai bambini. Si tratta di “Natale si avvicina. Sei pronto?”, a cura di Macerata Musei, un laboratorio dedicato ai più piccoli che potranno trascorrere un pomeriggio aspettando il Natale tra attività creative a animazione. L’appuntamento è alle ore 16 con prenotazione obbligatoria al numero 0733/256361.
Taglio del nastro mercoledì 13 dicembre, alle ore 18, nel foyer del Teatro Lauro Rossi, in piazza della Libertà, per la mostra Artisti per l’Hospice. Dopo il successo della prima edizione, quest’anno l'evento è stato inserito nel calendario delle iniziative natalizie promosse dal Comune Macerata d’Inverno. Una casa accogliente e avrà come tema L’attesa.
Alla mostra parteciperanno oltre dieci artisti – tra gli altri, Craia, Germani, Castelli, Rocchetti, Mercuri e Corvatta - con altrettante opere che saranno messe in vendita fino al 16 dicembre, data di chiusura dell’esposizione.
La mostra intende sostenere le attività e le iniziative dell’associazione Cure Palliative Gigi Ghirotti che collabora con l’equipe dell’Hospice “Il Glicine” di Macerata, centro residenziale di cure palliative, situato all'interno dell'ospedale.
“La mostra d’arte organizzata dall’hospice di Macerata arricchisce la città – afferma l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde - è un invito alla generosità e alla vicinanza perché mai nessuno resti solo, in nessuna occasione.”
L’Hospice accoglie al suo interno pazienti nel loro percorso finale, creando un luogo di rispetto e di sostegno non solo per i malati, ma anche per le famiglie. La Gigi Ghirotti si occupa dell’acquisto di beni, della selezione e dell’inserimento di volontari e anche di diversi progetti che, da gennaio, saranno attivi sul territorio, come lo Sportello di elaborazione del lutto.
“Siamo riconoscenti ai pittori che con la loro generosità hanno permesso alla nostra associazione di allestire per il secondo anno questa collettiva – interviene la presidente Isabella Properzi - che ci permette di onorare due delle finalità previste nello statuto: collaborazione con l'hospice e sensibilizzare la collettività sulla realtà dell'ospite stesso e sull'attività dell'associazione Cure Palliative Gigi Ghirotti -Macerata Onlus. Ci auguriamo un grande successo.”
Come molte associazioni, anche la Gigi Ghirotti vive dell’aiuto della gente. Donazioni arrivano da Enti, Fondazioni o singoli privati, che sono stati toccati dall’esperienza vissuta e vogliono così sostenere nel tempo la struttura. In relazione a questo è nata l’idea di realizzare una mostra/ vendita di opere di artisti marchigiani, che vogliono mettere a disposizione dell’associazione la propria creatività, in modo da utilizzare il ricavato per le finalità dell’associazione.
Vini di 16 diverse regioni d'Italia e piatti tipici per gustare la nostra penisola nei bar del centro storico di Macerata. Dal 14 al 17 dicembre per quattro giorni si potranno assaggiare vini locali e tipicità gastronomiche regionali.
Sedici regioni in 16 bar e ristoranti dentro le mura, attività che fanno parte dell’associazione "MC food and drink" e che ancora una volta si mettono in prima linea per organizzare eventi e creare opportunità di svago e divertimento. Dalle Marche alla Valle d'Aosta, passando per il Trentino, arrivando in Calabria e sulle isole: sapori tipici e specialità culinarie regionali in un interessante viaggio tra le eccellenze d'Italia. Così, dal lavoro di gestori di bar e ristoranti, nasce un'altra manifestazione che si propone alla sua prima edizione.
Il Cabaret che proporrà vini e tipicità della regione Marche, il Verde Caffè vi farà assaporare i prodotti campani, il Civico 37 si dedicherà alla Puglia, la Pizzeria Scalette proporrà vini e piatti tipici della Valle d'Aosta, il Centrale penserà alla Toscana, la Porchetteria proporrà vini e tipicità regionali dell'Umbria, il Bar Firenze proporrà vini e piatti della Sicilia, Al Casolare si specializzerà sull'Emilia Romagna, Il Quanto Basta si dedicherà al Trentino, La Taverna al Veneto, Spulla alla Sardegna, la Pizzeria del Corso al Lazio, il Doppio Zero Lab penserà al Piemonte, il Beer Bang all'Abruzzo, il Vicolonove alla Calabria, il Centrale alla Toscana e il Fabric chiude il cerchio con il Friuli Venezia Giulia. In quattro giorni ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta.
Tante tipicità e vini da degustare facendo una passeggiata nel centro storico, visitando un locale dopo l'altro per assaggiare tutto quello che l'Italia propone a livello regionale. Per aiutare i visitatori nel tour ci sarà anche una cartina preparata per l'occasione e consegnata nei locali aderenti. Sulla mappa saranno segnalati tutti i locali che proporranno le degustazioni per dare l'occasione a tutti di organizzare un percorso in base ai propri gusti e interessi.
L’arrivo dell’ottavo episodio di "Star Wars, Gli ultimi Jedi", viene festeggiato a Civitanova Marche con il primo raduno dei cosplay della famosissima saga di fantascienza. Il cinema Rossini si candida a diventare il primo punto di ritrovo della regione per gli appassionati, gli amanti e i fan di questa pellicola.
Dalle 18 di mercoledì 13 dicembre, tutti in costume vestiti come i protagonisti di Star Wars: da Luke Skywalker agli stormtrooper, da Leia Organa a Kylo Ren. Nell’attesa del film, che sarà proiettato alle 21.15, si potrà anche giocare con la Play Station 4 sul grande schermo in 4K e Dolby Digital con diversi titoli. Non capita spesso di potersi divertire con questa console su uno schermo maxi, dotato del massimo della tecnologia audio e video.
Tutti i cosplay potranno vedere il nuovo film di Star Wars gratuitamente, mentre per gli altri il biglietto intero costerà 5 euro (ridotto 4 euro). Ai presenti sarà regalata, fino ad esaurimento scorte, la locandina originale di questo ottavo episodio, il secondo della trilogia sequel in corso, proiettato in anteprima mondiale a Los Angeles lo scorso sabato.
Il film è diretto da Rian Johnson e vede nel cast il ritorno di Mark Hamill nel ruolo di Luke Skywalker, che lo ha reso celebre nel mondo fin dai primi episodi di Guerre Stellari, e la presenza di Benicio del Toro nei panni di DJ. Le musiche sono state scritte da John Williams, cinque volte premio Oscar per la miglior colonna sonora.
Intanto al cinema Cecchetti, domani 12 dicembre, prosegue l’iniziativa del martedi divino realizzata in collaborazione con Cantine Fontezoppa. Alle 21.30 proiezione del film "Ritorno in Borgogna" anticipata da una degustazione di un San Marone 2012, Marche Pinot Nero igt e un Vardò riserva 2014, Colli Maceratesi Rosso doc. Biglietto unico a 6 euro. Il giorno successivo (13 dicembre), sempre al Cecchetti alle 21.15, arriva "Il senso della bellezza", un'esplorazione del legame tra scienza e bellezza attraverso il lavoro di scienziati del CERN, a Ginevra.
Si è tenuta questa mattina nella sede della Provincia di Macerata, la presentazione di un cd intitolato "Se credi che c'è tempo", realizzato dai ragazzi del Centro Socio Educativo Riabilitativo per persone con disabilità del comune di Treia che, dal 2004 è gestito dalla cooperativa sociale di Bolina Onlus di Treia.
Sono intervenuti il sindaco di Macerata, Romano Carancini, la vicesindaco di Macerata, Stefania Monteverde, il Presidente della cooperativa sociale di Bolina, nonchè coordinatore del centro diurno di Santa Maria in Selva a Treia, Matteo Cioci, il preside dell'Istituto comprensivo "E. Fermi" di Macerata, Ermanno Bracalente e la vicesindaco di Treia, Edi Castellani.
"Siamo qui oggi per raccontare e presentare il nostro cd 'Se credi che c'è tempo' del coro di Bolina and friends - ha esordito Matteo Cioci. E' il nostro terzo cd di Natale e riteniamo che sia quello più significativo e importante perchè abbiamo unito le nostre voci concretamente a quelle di altri artisti quali Serena Abrami, che ha partecipato ad X-Factor e a Sanremo nel 2011, Marino Severini dei 'Gang', gruppo di Filottrano che suona dagli anni '70 e ancora Aldo Campagnari che ci ha accompagnati col violino.
Molto importante per noi è stata inoltre la collaborazione che abbiamo creato con il coro dell'istituto "E. Fermi" grazie alla grande disponibilità del dirigente scolastico e dell'insegnante del coro stesso. Speriamo per il futuro che potranno esserci altre collaborazioni: attraverso la musica siamo riusciti a tirar fuori il talento dei nostri ragazzi mettendoli in condizioni di esprimere le loro capacità ed emozioni. Il cd verrà ufficialmente presentato lunedì 18 dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro Don Bosco di Macerata".
Un “miracolo digitale” sarà presentato in anteprima Giovedì 14 dicembre 2017, dalle ore 15,00, presso l'Auditorium Banca Marche dell'Università, in via Padre Matteo Ricci, 2 a Macerata, nell’ambito dell’annuale In/dipendenze Festival, manifestazione di carattere multimediale caratterizzata dall'utilizzo dei linguaggi dell'arte e della comunicazione con il fine di sensibilizzare i giovani sui rischi di omologazione e nuove dipendenze.
L'edizione 2017 di In/dipendenze dedica particolare attenzione ai temi "Verità, post Verità, Fake News, Social Media", con interventi critici, incursioni teatrali e opere di giovani videomaker dell'Accademia, tra cui in particolare spicca l'omaggio al Maestro Antonioni: si tratta di una video/opera dal titolo “Lo sguardo di Michelangelo” che riporta al centro dell’attenzione l’arte e i luoghi feriti dal sisma e tramite effetti speciali concede nuova vita al grande regista della trilogia dell'incomunicabilità.
L'Accademia di Belle Arti ha infatti il suo Auditorium “Svoboda” al momento in via di ristrutturazione causa l'evento sismico, ma il Corso di Comunicazione Multimediale Digital Video coordinato dal prof. Massimo Puliani, è riuscito "portare" Michelangelo Antonioni a visitare l’ex chiesa in Via Berardi. In forma di ologramma il Maestro toccherà i muri dell'Accademia feriti dal sisma. Ed è quello lo stesso luogo che nel 2005 ospitò Antonioni, ultra novantenne in carrozzella, per la visione di un suo capolavoro: “Lo sguardo di Michelangelo”, docu-film realizzato nel 2004 nella Chiesa di San Pietro in Vincoli a Roma dove c’è la statua del Mosè di Michelangelo scultore. Nell'occasione della presentazione della video/opera realizzata dagli studenti dell’Abamc, si farà anche un bilancio territoriale sullo stato dell'arte nelle chiese con gli interventi di Alessandro Delpriori e di Stefania Monteverde.
L’iniziativa è promossa dall'Abamc, rappresentata dal Direttore Paola Taddei e dal Presidente Hermas Ercoli, insieme al Dipartimento Dipendenze Patologiche AV3 ASUR Marche, rappresentato dal Direttore Generale dell’Asur, Alessandro Maccioni e dal direttore del DDP, Gianni Giuli.
“In/dipendenze” si articolerà in due parti, la prima dal titolo “Nei labirinti della Verità” dedicata ai problemi della comunicazione, con interventi di autorevoli studiosi e personalità: da Franco Elisei (pres. Ordine Giornalisti) a Umberto Piersanti (pres. Centro Mondiale della Poesia) a Paolo Ercolani, Docente di filosofia e scrittore, preceduti dallo psichiatra Gianni Giuli che ci introdurrà nel nuovo fenomeno delle dipendenze digitali; la seconda con l’omaggio nel decimo anniversario della morte di Antonioni, con opere di videomakers dell’Accademia e con un'intervista a Tonino Guerra e un remix con musiche degli U2. Sono previste incursioni gaberiane a cura di Paolo Nanni, che con Puliani, coordina il progetto culturale.
Un ringraziamento all'Università di Macerata per la concessione dello Spazio Auditorium Banca Marche.
Orizzonte, centro per la famiglia e per l'età evolutiva, getsito dalla cooperativa "Il faro sociale" di Macerata, in collaborazione con il Centro Regionale per l'Autismo di Fano offre interventi educativi che consistono nella valutazione, programmazione e supervisione di un'azione educativa comportamentale basata sui principi scientifici e sulle procedure dell'analisi applicata del comportamento (A.B.A.), attualmente riconosciuto come il trattamento maggiormente efficace per l'educazione dei soggetti con Disturbi di Spettro Autistico.
Attraverso una presa in carico precoce, integrata ed intensiva Orizzonte garantisce elevati standard di qualità delle prestazioni terapeutiche. L'intervento si avvale del metodo A.B.A. ed è a favore di bambini con Diagnosi dello Spettro Autistico tra i 2 e i 18 anni.
Orizzonte offre una risposta mirata ai bisogni legati all'Autismo attraverso l'attivazione di interventi educativi - abilitativi e formativi.
Per ogni bambino preso in carico viene esteso un percorso abilitativo personalizzato, sulla base di una valutazione iniziale delle abilità del bambino e delle aree deficitarie del comportamento. Il progetto si articola su due piani d'intervento: intervento diretto, attività di terapia educativo - abilitativa ABA che può essere declinata in rapporto 1:1 bambino-terapista oppure in piccolo gruppo, e intervento indiretto, con la famiglia, la scuola e il neurospischiatra infantile, che sono parte integrante del modello di presa in carico promossa dal Centro Orizzonte.
Obiettivo centrale è stabilire un'alleanza con la famiglia alla quale viene riconosciuto il primato educativo delle scelte riguardanti i figli. Orizzonte offre la possibilità di partecipare a momenti di formazione per i genitori, una comunicazione quotidiana Orizzonte-Famiglia e la possibilità di partecipazione alle terapie da parte di tutti i familiari presso Orizzonte.Il rapporto con la scuola si articola sia in momenti istituzionali come la condivisione degli obiettivi del PEI, sia in momenti operativi, di continua collaborazione e comunicazione durante l'anno scolastico. La scuola è invitata a partecipare alle terapie presso Orizzonte o sono i terapisti del Centro ad andare nelle scuole a lavorare con i bambini.Indispensabile è il coinvolgimento attivo del neuropsichiatra infantile di riferimento, come unico responsabile sanitario dello sviluppo del bambino.
Orizzonte oltre alla presa in carico dei bambini, offre sia alle famiglie del centro, che a educatori, terapisti, insegnanti e quanti lavorano nel sociale, la possibilità di partecipare a momenti formativi come Workshop, Corsi base ABA o RBT, Corsi di aggiornamento e corsi di formazione per la creazione di figure professionali quali Tecnico e Terapista A.B.A.
La formazione degli operatori è fondamentale perché si possa costruire una rete di servizi a beneficio del bambino con Disturbi dello Spettro Autistico.
Dopo la seconda edizione della Summer School A.B.A. della scorsa estate, un "centro estivo" rivolto specificatamente ai bambini con disturbo specifico di spettro autistico, in cui educatori, terapisti e supervisori erano chiamati a lavorare costantemente coi bambini, dall'11 al 15 Dicembre 2017 Orizzonte propone la Prima edizione della Winter School ABA 2017: una settimana di intervento educativo basato sui principi scientifici e sulle procedure dell'Analisi Applicata del Comportamento (ABA), che coinvolgerà direttamente genitori e figli. Nell'arco di tutta la settimana il lavoro sarà costantemente supervisionato dalle dott.sse Battaglia Federica e Secchiaroli Giovanna, Analiste del Comportamento BCBA, e dalla dott.ssa Pierini Valentina, Analista del Comportamento.
A differenza della summer school A.B.A., nella Winter School A.B.A. saranno direttamente i genitori e i loro bambini i protagonisti: i genitori infatti avranno modo di lavorare al fianco dei Supervisori dalle 9.00 alle 14.00.
L'obiettivo della settimana è far si che i genitori portino agli occhi dei Supervisori i bisogni e le difficoltà che incontrano quotidianamente coi propri bambini, in modo che gli specialisti, tecnici ABA ed educatori possano dare una risposta alle richieste delle famiglie e fornire strumenti concreti di supporto.Per rispettare la quotidianità delle famiglie la Winter School è organizzata in momenti accademici di lavoro di classe, laboratori di cucina, musica, motoria e art & craft (tenuti da esperti nel settore) e uscite (in piscina, al parco giochi, al supermercato, nei negozi,.) per vivere a pieno la quotidianità delle famiglie.
Ha ottenuto grande successo il secondo spettacolo teatrale della programmazione dedicata ai bambini, andato in scena domenica al Persiani di Recanati.
In calendario c’era “Un Babbo a Natale” che ha fatto registrare un sold out entusiasmante, per la vivacità delle scene e per come ha saputo catturare l’attenzione dei più piccoli su un tema tipicamente a loro caro e in perfetta sintonia con il periodo delle festività natalizie.
Lo spettacolo curato dall’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, ha potuto contare sulla regia di Simone Guerro. Il tutto esaurito e la partecipazione agli eventi culturali ed educativi della città confermano che la programmazione scelta piace al pubblico di adulti e bambini.
La gara in salita Sarnano-Sassotetto è stata inserita nel calendario nazionale per il weekend del 3-5 agosto 2018. Lo staff organizzatore composto dall’Automobile Club Macerata dall’Associazione Sportiva AC Macerata e da "Sarnano In Pista", ha preferito tornare in estate, rispolverando la tradizione del periodo che caratterizzava le edizioni del periodo europeo. Acisport ha confermato la doppia validità tricolore, pertanto il 28° Trofeo Lodovico Scarfiotti sarà la settima prova del CIVM oltre che avere validità per il TIVM Nord ed il TIVM Sud per le auto moderne, mentre il contemporaneo 11° Trofeo Storico Scarfiotti nello stesso fine settimana sarà il settimo appuntamento del CIVSA autostoriche.
La serata di fine anno, che ha visto raccolto lo staff, ha confermato l’affiatamento tra le realtà di Macerata e Sarnano e la vicinanza degli enti locali. Particolarmente ottimista il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini che ha motivato così la variazione di data: “Nel 2018 avremo finalmente una data diversa, non a caso avevamo chiesto fine luglio che ricorda il periodo storico degli anni settanta-ottanta. Poi per vari motivi, come le concomitanze europee di luglio, siamo slittati ad inizio agosto che per Sarnano è anche favorevolmente periodo turistico. La già buona affluenza di pubblico dovrebbe aumentare, veniamo dal weekend bagnato 2017 che ha registrato circa 8000 presenze al sabato durante le prove. Speriamo che questa possa essere una buona soluzione per il Trofeo Scarfiotti che rimane l’unico appuntamento in Italia con doppia titolazione tricolore e merita soddisfazione dalla risposta di piloti e pubblico.”
Per Fabrizio Bernetti, direttore di gara della Sarnano-Sassotetto: “Credo che la manifestazione possa proseguire nell’andamento positivo di queste ultime edizioni titolate Civm e Civsa. Da statistiche recenti risulta che la gara di Sarnano è particolarmente ambita da coloro che puntano a risultati importanti nell’italiano. Quello che devo aggiungere è la nota positiva per la nostra regione, le Marche, che ha due importanti appuntamenti tricolori di grande livello.”
La serata di fine anno ha coinvolto oltre agli amministratori di Sarnano anche il fiduciario provinciale del CONI Giuseppe Illuminati e il presidente dell’associazione Anffas di Macerata Marco Scarponi, che organizza in collaborazione con AC Macerata la riuscita iniziativa benefica “Kartisti” in centro città a fine estate, arricchita dall’abituale presenza di ospiti dello spettacolo.
Oggi domenica 10 dicembre viale Vittorio Veneto a Tolentino, uno dei quartieri più devastati dal terremoto, si è animato con "Semplicemente Natale".
Il programma dell'evento ha previsto attività per bambini e merenda gratuita per tutti.
E' stato acceso l’ albero con il sottofondo del coro “Voci bianche" dell'istituto Lucatelli e del coro giovanile dell'Istituto Francesco Filelfo del maestro Fabiano Pippa.
L'albero è stato abbellito con addobbi fatti a mano dai bambini delle scuole materne e tutti hanno potuto consegnare la letterina a Babbo Natale e farsi una foto con lui.Per l'iniziativa un particolare ringraziamento ai commercianti di viale Vittorio Veneto e viale Trento e Trieste e a tutti coloro che hanno contribuito all’abbellimento dei viali stessi e alla realizzazione della manifestazione.
Si è chiusa ieri sera la 60esima edizione dello Zecchino d'Oro, lo storico programma Rai dall’Antoniano di Bologna, che quest'anno vedeva la partecipazione di una bambina maceratese, la piccola Nicole Marzaroli, 5 anni il prossimo 19 dicembre, di San Severino Marche.
La piccola settempedana con la canzone "L'Anisello Nunù" di Carmine Spera, non ce l'ha fatta a vincere contro la favorita Sara Calamelli di Faenza che si è aggiudicata la vittoria finale con 706 punti, contro i 690 della nostra Nicole.
Il concorso prevedeva 12 canzoni inedite in gara, 18 autori di testi e musiche, e 16 piccoli interpreti provenienti da 10 diverse regioni d’Italia e selezionati dopo un tour che ha attraversato oltre 30 città. A votare le canzoni è stata una giuria di 20 bambini affiancata da quattro giudici d'eccezione: Rocio Munoz Morales, Orietta Berti, Cristina D'Avena e Carlo Conti, nel doppio ruolo di giudice e direttore artistico.
Cinque anni ancora da compiere, Nicole vive a San Severino con mamma Catia che "fa i tortellini al negozio di pasta fresca" e babbo Lorenzo che "fa il muratore - dice la bambina - e mi sta costruendo una casetta in campagna". Nonostante la timidezza, la piccola dice di essere stata felicissima di aver partecipato allo Zecchino d'Oro, dove ha conosciuto tanti bambini con cui ha fatto amicizia, "soprattutto Martina, Marianna, Matilde e Olga con cui ho fatto più amicizia".
La sua cantante preferita è Emma Marrone e dopo questa esperienza, le auguriamo di poter proseguire con un futuro costellato di successi.
Di seguito il link al video
http://www.raiplay.it/video/2017/11/Laposasinello-Nun249---Nicole-Marzaroli---2a-Giornata-5f26a759-d7c6-47ba-86df-726e3081eb56.html
Si è conclusa anche la fase "Giallocarta Junior” nell'ambito del festival civitanovese Giallocarta, iniziato lo scorso ottobre e organizzato dall'associazione Cartacanta di Civitanova Marche, in collaborazione con la biblioteca comunale 'S. Zavatti' di Civitanova Marche, il Comune di Civitanova Marche, l'Associazione “Pina Vallesi”, il Centro Giovanile Casette di Casette d'Ete, il Comune di Sant'Elpidio a Mare e il Consiglio Regionale Marche.
Nel corso dell'ultimo bimestre sono stati organizzati, settimanalmente, incontri letterari, mostre fotografiche, aperitivi con gli autori, cene con delitto, ma soprattutto laboratori di scrittura creativa, fumetto e disegno che hanno coinvolto oltre 1000 studenti del territorio. Istituti scolastici dei Comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Monte Urano e Sant'Elpidio a Mare hanno infatti ospitato una serie di appuntamenti formativi, che hanno condotto i ragazzi alla realizzazione di disegni e racconti presentati in occasione della premiazione di GialloCarta Junior, svoltasi il 3 dicembre all'Auditorium "Della Valle" di Casette d'Ete.
Circa 400 i giovani giallastri presenti, che hanno partecipato al concorso under 18 con le proprie storie.
Il primo premio GialloCarta Junior, intitolato a Tecla Dozio, è stato assegnato al trio Biancucci - Fadhy - Muka della Scuola “G. Ungaretti” di Civitanova Marche Alta, con il racconto "Una famiglia distrutta". La menzione come miglior racconto ambientato nelle Marche è stato assegnato a Giulia Seghetta della Scuola “Padre Matteo Ricci” di Montecosaro, con "Un caso d'arte".
Fra i racconti giudicati più interessanti, sono emersi: "Delitto in villa" di Edoardo Pulcini, "Quattro amiche e un mazzo di carte" di Maria Sofia Bernini e Caterina Cesetti, "Crivelli e la donzella" della Scuola Primaria Capoluogo di Sant’Elpidio a Mare.
Il podio della sezione "Pulcino Giallo" è stato invece conquistato dal racconto "Mistero nella scuola" della classe quinta A della Scuola “San Giovanni Bosco” di Civitanova Marche.
Di seguito l'elenco degli Istituti Scolastici che hanno partecipato ai laboratori e al concorso di GialloCarta: IC "Via Regina Elena" (Civitanova Marche), IC “Via Tacito” (Civitanova Marche), IC "Sant'Agostino" (Civitanova Marche e Montecosaro), IIS "Bonifazi" (Civitanova Marche) , IC "Monte Urano" (Monte Urano), ISC "Sant'Elpidio a Mare" (Sant'Elpidio a Mare) e un Istituto di Padernello di Paese (TV).
A Recanati il Natale si apre con un regalo da parte dell'Amministrazione Comunale alla cittadinanza con la restituzione dei giardini pubblici riqualificati e valorizzati.
Ieri pomeriggio dopo l'arrivo in carrozza di Babbo Natale per la tradizionale accensione dell'albero in piazza Leopardi, la folla di persone intervenute si è recata ai giardini per la presentazione dei lavori eseguiti.
Il giudizio perentorio e unanime di tutti è stato di grande entusiasmo per l'operazione che il Sindaco Francesco Fiordomo e l'Amministrazione Comunale ha realizzato, in particolare per il recupero nella parte sottostante dei giardini che da troppo tempo era in stato di abbandono.
Proprio questa parte dei giardini ha suscito più apprezzamento e complimenti dai recanatesi che hanno così rievocato lontani ricordi d'infanzia.
In questo luogo dei giardini inoltre, si è voluta sperimentare anche un nuovo concetto di valorizzazione attraverso l'arte contemporanea con l'installazione di tre sculture che l'Assessore alle Culture Rita Soccio ha fortemente voluto.
Le opere realizzate da tre artisti recanatesi Federica Amichetti, Marco Cingolani e Niba coordinati da Nikla Cingolani dell'Associazione Spazio-Isgallery, sono state accolte con molto entusiasmo ed ammirazione da parte di tutti gli interventi venuti, tanto da far nascere l'idea di un progetto d'istallazione diffuso nella città.
Quest'opera di ristrutturazione e valorizzazione del proprio patrimonio artistico culturale dimostra come Recanati anche a Natale resta sempre città della Cultura.
Vento e freddo non hanno fermato le iniziative della Festa dell'Immacolata a Recanati. Rinviato a causa del maltempo solo lo spettacolo pirotecnico di luci e colori previsto a Porta Marina.
"È stato un 8 Dicembre speciale per Recanati - commenta il Sindaco Fiordomo - Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questa giornata. Mi ha fatto piacere sentire l'entusiasmo di tanti concittadini per la riqualificazione dei Giardini Pubblici Beniamino Gigli. Lo stesso entusiasmo di quando abbiamo riaperto il parco di Villa Colloredo. Ed ora a primavera il Colle dell'infinito. In questi anni abbiamo voluto dare una particolare attenzione al recupero degli spazi verdi. Villa Colloredo, Giardini Beniamino Gigli e Colle rappresentano tre luoghi storici e simbolici ma vorrei ricordare le sistemazioni in tutti i quartieri, i giardini San Giovanni Paolo II a Le Grazie, Piazza del Concilio a Villa Teresa, lo spazio verde del Centro Città dedicato a Nelson Mandela, il parco Galeazzi, quello dietro la Coal. Spazi nuovi che si aggiungono a quelli recuperati in ogni quartiere".
Il Sindaco ha evidenziato come ai Giardini Beniamino Gigli abbiano lavorato professionisti e ditte locali e si sia voluto creare uno spazio magico dove prima c'era il degrado con tre sculture sul tema infinito preparate da artisti locali coordinati da Nikla Cingolani.
In tutto il centro storico folla delle grandi occasioni per un avvio molto positivo della ricca programmazione natalizia.
Dopo lo stop forzato dello scorso anno, per via del terremoto che ha causato la chiusura del Convento dei Frati Minori, la più grande manifestazione natalizia del territorio comunale torna in pista.
L’Associazione “Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena”, infatti, non si dà per vinta e, nonostante tutto, si è rimboccata le maniche ed ha deciso di rimettere in piedi la manifestazione che tornerà dunque ad animare la suggestiva Selva dei Frati Minori nella classica “tre giorni” del presepe.
Certo, la situazione è quanto mai difficile, vista la parziale indisponibilità del Convento lesionato. Esso, infatti, negli anni passati durante la rappresentazione ha sempre rappresentato una sorta di “quartier generale” per gli organizzatori, lo staff e per le decine e decine di figuranti coinvolti nella rappresentazione. Un appoggio e punto di riferimento che quest’anno in parte verrà a mancare.
“Ma il Presepe – dicono gli organizzatori - deve tornare a vivere ed a rappresentare quello che è stato finora per tante edizioni, ovvero la manifestazione di punta del Natale potentino”.
La prossima settimana verrà presentato nel dettaglio il programma del Presepe Vivente con una conferenza stampa presso la sala giunta comunale ma nel frattempo fervono i preparativi della manifestazione che anche quest’anno proporrà, come bella tradizione di ogni edizione, un’interpretazione a tema e un’attualizzazione della natività.
E punterà, come da tradizione, ad avere migliaia di visitatori.
“Un lavoro che impegna per mesi qualcosa come trecento persone tra figuranti e staff – sottolineano gli organizzatori – ventisette anni di passioni e di emozioni che continuano con rinnovato entusiasmo”.
Quella di quest’anno, come detto, sarà la 27esima edizione del Presepe Vivente di Potenza Picena.
Ricordiamo che per l’organizzazione del presepe vivente l’Associazione si avvale della collaborazione e del sostegno dell’Amministrazione Comunale e del supporto della Parrocchia dei Santi Stefano e Giacomo (parroco Padre Michele Ardò) e dei Frati Minori (padre guardiano Lorenzo Turchi) che dal sisma dello scorso anno sono statti costretti al trasferimento forzato e ora sono appoggiati presso i locali delle Suore dell’Addolorata.
Fondamentale anche il sostegno degli amici sponsor che credono da anni nel valore sociale del Presepe Vivente.
Con l'accensione delle luminarie e l'inaugurazione del Villaggio di Natale, a Civitanova si inizia a respirare aria di festa. In occasione dell'Immacolata, infatti, c'è stato l'avvio al programma di eventi natalizi che, con appuntamenti per grandi e piccini, ci accompagnerà fino all'Epifania.
Per l'occasione, la città è stata invasa da una moltitudine di persone che hanno preso d'assalto particolarmente gli spazi dell'ex ente fiera ed il Lido Cluana, dove è stato allestito il Villaggio di Natale. Le casette di legno con prodotti tipici, dolci e articoli natalizi e prodotti di artigianato, hanno visto transitare e curiosare tantissime persone.
Poco più avanti, sotto l'Arco sul Mare, nello spiazzo dove sorgeva l'ex Ente Fiera, è stato allenstito un mini luna park dove l'attrazione principale è stata senza dubbio la pista di pattinaggio sul ghiccio, gettonatissima dai ragazzi. Presenti anche gli immancabili autoscontri ed una piccola giostra che, per il modo in cui era stata posizionata, nel primo pomeriggio ha spinto un cittadino a rivolgersi ai vigili per farla mettere in sicurezza, mancando completamente di recinzione intorno ad essa.
Se il Villaggio di Natale ha registrato un massiccio afflusso di persone, il resto del centro non è stato da meno. Complice l'apertura dei negozi, anche Corso Umberto I, Via Duca degli Abruzzi ed i vialetti di Piazza hanno registrato il pienone delle grandi occasioni. Occasioni che trovano Civitanova sempre presente e che si conferma ancora una volta come un punto di riferimento per il divertimento e non solo.
Francesca Castagnari, Letizia Scoppa e Francesco Savi sono i tre diciottenni di Montelupone, nonché neo avisini, che, come tali, sono stati festeggiati in occasione della 11^ Giornata del Ringraziamento, che si è svolta nella mattinata dell’8 dicembre , a Loreto-Montorso, presso il Centro Giovanni Paolo II.
L’evento, come ogni anno, è stato organizzato dall’Avis Regionale Marche, in collaborazione con la Consulta Giovani, per ringraziare tutti i donatori volontari marchigiani e, in particolare, i più giovani donatori del territorio.
E’ da sottolineare l’efficace attività di proselitismo dell’Avis di Montelupone che, guidata da Giordano Elisei, e pur facendo capo ad un paesino di soli 3.600 abitanti, ogni anno si distingue portando alla premiazione di Loreto diversi neo donatori diciottenni: quest’anno, ad esempio, il 10 percento di tutti i neo-donatori marchigiani.
I convenuti hanno partecipato alle ore 8.30 alla Messa presso la Basilica di Loreto, alla foto di rito alle 9.30 nell’antistante piazza e, poi, al corteo per le vie, con tanto di banda e con i labari delle sedi Avis, fino alla deposizione della corona di alloro al Monumento al Donatore.
Alle ore 10, tutti al Centro Giovanni Paolo II di Montorso, saluti delle autorità, relazioni delle Avis provinciale e premiazione dei giovani donatori provenienti dalle cinque province marchigiane.
L'associazione corale Renzo Calamosca Città di Ravenna, presieduta dallo scorso gennaio dal Dottor Riccardo Ravaglia, si esibirà sabato prossimo, 16 gennaio, dalle ore 21, presso la nuova chiesa in legno del SS. Crocifisso di Treia.
Il concerto di beneficienza, patrocinato dal Comune di Treia, in favore del Santuario SS. Crocifisso di Treia, colpito duramente dal sisma del 2016, prevede l'esecuzione di arie di Verdi, Puccini, Rossini, Mascagni, Donizetti, Mozart, Bizet, Bach, Handel.
Costituito da 50 coristi, diretto dal Maestro Carlo Argelli; nato nel 1994, ha svolto concerti lirici in tutti i principali teatri della Romagna. Ha collaborato con i maestri Paolo Olmi, Paolo Manetti, Jacopo Rivani, con l'orchestra London Symphony Chorus e Luciano Pavarotti al teatro Bonci di Cesena.
L'amicizia tra Treia e Ravenna, prosegue, dopo la donazione in favore dell'Istituto Egisto Paladini di Treia, la serata del Panathlon con il gioco del pallone col bracciale, la festa del volontariato e dello sport con la partecipazione delle società sportive treiesi, con questo importante momento di musica e solidarietà.
La sera del 9 dicembre a Tolentino si rinnova la tradizione del Falò in piazza per la festività della “Venuta” della Santa Casa di Loreto".
Nella notte tra il 9 e 10 dicembre, in occasione della ricorrenza della Venuta della Santa Casa di Nazareth a Loreto, è tradizione popolare, soprattutto nelle Marche ma anche in Umbria, in Toscana e nel Lazio, quella di illuminare il prodigioso viaggio degli Angeli con i cosiddetti Falò o Focaracci. Il Comitato Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto da molti anni, a Macerata ed in altre città, tra cui Tolentino, ha ripreso e ripropone questa antica tradizione organizzando il tradizionale ‘Falò in piazza’, per ricordare questa festività. Anche quest’anno, pertanto, sabato 9 dicembre la tradizione sarà rispettata, con accensione in Piazza della Libertà, alle ore 19.00. Dopo il momento di preghiera e festa intorno al falò, come gesto di ringraziamento per la Venuta della Santa Casa di Loreto, verrà annunciata solennemente la data del prossimo 40° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto: sabato 9 giugno 2018.
La sala Ciarrocchi della Pinacoteca civica “Marco Moretti” ospita domani 9 dicembre la presentazione dei calendari d’arte 2018 realizzati dalla Grafiche Fioroni. L’appuntamento è previsto alle 17 ed è a ingresso libero. L’azienda, fondata a Civitanova Marche, ma ora operativa a Casette d’Ete, come tradizione realizza ogni anno un calendario tematico che si ispira al mondo culturale del nostro territorio. Lo scorso anno aveva dedicato il suo lavoro ad Arnoldo Ciarrocchi, ricordandolo a 100 anni dalla nascita (1916), con una selezione di sue opere, una per ogni mese.
Intanto la Pinacoteca si sta preparando per l’inaugurazione, prevista domenica 17 dicembre alle 16, della mostra “Recuperata Ars”, voluta dal Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura, e dall’Azienda dei Teatri. Saranno esposte nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Marche Alta, fino al 25 febbraio 2018, quattordici opere provenienti da Fermo, Ascoli Piceno, Arquata del Tronto e Civitanova Marche, grandi tele di eccellente fattura e importanti sculture, recuperate dalle macerie dopo i sismi del 2016.
“È un’esposizione tanto voluta e desiderata - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri - . con esemplari del territorio ferito dal terremoto e che ha visto impegnati i nostri vigili del fuoco e i nostri militari nelle operazioni di recupero”.
I manufatti vanno dal XVII al XIX secolo e sono inseriti all’interno di un inedito percorso espositivo integrato da documentari, proiezioni e da una colonna sonora che proporrà pezzi di musica classica scelti dal repertorio dei più noti compositori marchigiani.
“Abbiamo selezionato alcuni artisti che raccontano le Marche - ha affermato Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca civica - , terra ricca di tesori d’arte importanti, sparsi su un territorio a maglie strette: ogni Paese ha una grande tela o uno scultura di rilievo”.
L’allestimento è curato da Marco Pipponzi: “Ho cercato di ricreare il contesto di un cantiere, come per rivivere i momenti in cui le opere sono state tirate fuori dalla macerie. L’impatto è essenziale, l’illuminazione è spontanea con fari, e deve dare il senso della precarietà. Va visto l’oggetto nella sua totalità, per apprezzarlo in pieno, in attesa del restauro”.
Le aperture previste nel mese di dicembre sono nei giorni: 17, 23, 24, 26, 30 e 31, dalle 17 alle 20. Conclude la presidente TDC Silvia Squadroni: “La mostra vuole mantenere intatta la bellezza dell’arte dei territori colpiti dai sismi e rilanciarla. È la nostra storia, va mantenuta”.