Al Teatro Lauro Rossi torna in scena per l’ultima replica We Can Be Waves, progetto di teatro musicale contemporaneo, vincitore di Macerata Opera 4.0, concorso internazionale – in collaborazione con Opera Europa e la Rassegna di Nuova Musica – bandito per artisti under 35. La direttrice artistica del Festival 2018, Barbara Minghetti, ha spiegato che l’idea di questo concorso è derivata dall’intento di portare a Macerata una “forte ventata di contemporaneità”: proprio per questo il progetto è stato ideato per mettere in primo piano i protagonisti del futuro.
Il progetto su musiche di Luciano Berio e di Samuel Hertz, firmato da Matteo Marziano Graziano del collettivo italoberlinese Casa * Marziano, ha riscosso un grande interesse nel pubblico e nella critica, articolato in un “concerto coreografico” e un’installazione all’interno degli spazi del Lauro Rossi. “Il concerto, che – come tiene a sottolineare il regista Matteo Marziano Graziano – è in forma scenica, vede impegnati insieme musicisti, ballerini del Balletto del Teatro di Torino, cantanti e altri artisti, in una collaborazione orizzontale in cui tutte le forme artistiche si fondono tra loro: l’intento di questa messa in scena è lo studio delle vibrazioni musicali che muovono il corpo, motivo per cui la stretta correlazione tra le varie forme d’arte ha un ruolo centrale. Non manca però il collegamento con quello che è il tema del Festival 2018 ossia #verdepseranza, interpretato qui nella scoperta delle connessioni uomo-natura che sono l’argomento principale anche dei due cicli di canzoni sui quali si basa musicalmente il lavoro: i Folk Songs di Luciano Berio e le nuove pagine composte per l’occasione, seguendo appunto la struttura del celebre ciclo del compositore italiano, dal giovane musicista berlinese Samuel Hertz”.
Il progetto è stato completato da un’installazione che ha permesso ai visitatori nelle scorse settimane di scoprire il backstage del teatro attraverso un percorso, effettuato con delle cuffie wireless, di riscoperta e riappropriazione del luogo e al contempo del proprio corpo. Attraverso la doppia struttura di We Can Be Waves è stato possibile immergersi nello storico teatro maceratese divenendo parte integrante di esso: non a caso lo spazio per questa occasione ha mutato forma, con la scomparsa delle poltrone della platea – divenuta parte integrante del palcoscenico – e gli spettatori si accomodano solo nei plachi. Per queste esperienze uniche e complementari proposte da Casa * Marziano un cast di specialisti composto da Matteo Marziano Graziano per concept, regia e coreografia, Jacopo Brusa direttore musicale, la scenografa Anne Storandt, Shoushik Barsoumian e Silvia Aurea De Stefano soprano e mezzosoprano. La realizzazione avviene in collaborazione del Balletto del Teatro di Torino e con il sostegno di Hera e Blu Ranton.
I biglietti sono acquistabili presso la Biglietteria dello Sferisterio al prezzo di 12 euro.
Giovedì 9 agosto torna l’appuntamento annuale, giunto alla XVIII edizione, con il Coro Polifonico Jubilate, Città di Civitanova Marche e la Jubi Band. Il concerto si terrà alle 21,30, presso piazza XX Settembre ed ha il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune.
Rispolverando le voci di oggi, le note di ieri si proporranno i classici della musica italiana degli anni 60’ e 70’.
La direzione del concerto è affidata al M° Isabella Lupi che sarà coadiuvata dal coro e da i suoi solisti: soprani Carla Tartufoli e Julia Tonova; i bassi Dino Gazzani, Antonio Burini, Luca Della Valle; i tenori Nicola Pantanetti e Franco Crescenzi, con la partecipazione del M° Carlo Mazzieri. Al seguito della Jubi Band: Andrea Foresi al basso, Emanuele Monachesi alla chitarra, Elia Lanciotti alla batteria.
Presenta la serata Roberto Ciccola. Ingresso libero.
Chiuso il mese di luglio con un bilancio più che positivo, l’assessore al Turismo del Comune di Potenza Picena Paolo Scocco presenta gli eventi del mese di agosto organizzati dall’Amministrazione Comunale: “Ormai da quattro anni abbiamo lavorato ad arricchire il mese di agosto di manifestazioni di livello che potessero polarizzare l’interesse dei turisti e dei residenti – ha detto Scocco – in passato, trascorsa l’importante Festa di Sant’Anna, sembrava che la stagione estiva fosse quasi terminata o, quantomeno, più rarefatta di iniziative. Tra gli eventi di rilievo segnalo dall’8 al 14 agosto la quarta edizione potentina del Festival Nazionale del Teatro Brillante “La Torre che Ride” dedicata al nostro concittadino Nando Scarfiotti, premio Oscar per le migliori scenografie del film “L’Ultimo Imperatore” che si terrà all’Arena Florida. Il 16, in piazza Stazione, selezione regionale di Miss Italia. Dal 24 al 26 piazza Douhet ospiterà l’Irish Festival, organizzato insieme alla città gemellata di Templemore, con musica, danze, birra e piatti tipici irlandesi con la partecipazione di quattro gruppi musicali della Contea di Tipperary (Gaelic music, Irish Folk e cornamuse). Chiuderà il mese Convivio, l’iniziativa culturale in cui si tratteranno temi di attualità, quest’anno si parlerà di lavoro, con personaggi di portata nazionale come il filosofo Diego Fusaro e l’ex direttore del quotidiano Il Mattino Alessandro Barbano. Ricordo, inoltre, che le navette e le visite guidate gratuite al centro storico proseguiranno fino al 7 settembre”.
La rassegna musicale Popsound, curata dal filosofo Alessandro Alfieri, docente di Teoria e metodo dei mass media e autore di numerose pubblicazioni di estetica musicale, ha riscosso un incredibile successo in rete. Attraverso brani live dell’ensemble musicale Factory e frammenti tratti dai videoclip più famosi, tutte le sfumature del tema del Festival sono state declinate facendo riferimento alle icone della musica pop italiana e internazionale: “La musica pop è un fenomeno testuale che riesce a raggiungere le persone in maniera diretta – ha dichiarato Alessandro Alfieri – Per comprenderla non ci si deve limitare solo ad ascoltare un brano musicale ma è necessario penetrare in un mondo più complesso fatto di parole e significati”.Il primo appuntamento ha ripercorso la breve vita del gruppo rock statunitense dei “Velvet Underground”, il cui sodalizio intellettuale con il genio della pop art Andy Wharol è stato in grado di cambiare per sempre la storia della musica e delle arti performative; si è replicato con “Lady Gaga o della seduzione del mostro”, un incontro dedicato alla star internazionale che ha saputo rinnovare l’immaginario pop coniugando provocazione e seduzione attraverso sperimentazioni eccessive e mostruose tese ad esaltare il morboso e l’anamorfico più che la bellezza, l’alieno e il mostruoso più che il glamour.Il critico musicale Paolo Talanca - il cui ultimo successo editoriale è dedicato a Ivan Graziani “il primo cantautore rock” – ha approfondito “I sogni d’autore da De Andrè a Brunori Sas” raccontando il percorso, ricco di suggestioni, della musica popolare d’autore italiana da Bruno Lauzi a Luigi Tenco, da De Andrè a Ivan Graziani, sino al cantautore contemporaneo Brunori Sas. La rassegna si è chiusa con il gruppo musicale che si fece portavoce del grande rinnovamento del rock mondiale tra gli anni Novanta e i Duemila: i “Radiohead o della voce elettronica dell’anima”.
Quando il progetto è buono e la squadra valida, il risultato è presto che raggiunto. Tutto questo potrebbe riassumere ciò che il Gof di Recanati sta portando avanti in questa estate dai mille eventi, forte dell’esperienza che Villa InCanto ha promosso sul territorio nel campo della diffusione della lirica.
Dopo un’apertura da tutto esaurito, con ospiti d’eccezione e pubblico in fermento, il Maestro Riccardo Serenelli presenterà mercoledì 8 agosto, nella stessa emozionante cornice del Cortile di Palazzo Venieri alle ore 21, La Traviata di Giuseppe Verdi su trascrizioni curate da Luca Mengoni leader dell’ ensemble composto da dieci elementi provenienti dalla Civica Scuola “B, Gigli” di Recanati che ha apportato valore aggiunto ad una proposta già di per sé coraggiosa ed originale diretti dal Maestro Riccardo Serenelli. Il format di Villa InCanto, infatti, può essere descritto non solo come una semplice rivisitazione delle opere liriche più famose, bensì un vero e proprio progetto volto alla conoscenza della lirica che, attraverso la narrazione del Maestro, permette un approfondimento dei testi e delle musiche conducendo il pubblico alla meraviglia delle performance canore e musicali dei protagonisti. Nella Traviata calcheranno il palco Maria Luisa Lattante, direttamente dal Premio della Lirica di Spoleto, nei panni di Violetta, Roberto Jachini Virgili, come Alfredo Germont e un amico storico di Villa InCanto, Giulio Boschetti che interpreterà Giorgio Germont. Musica, canto, eleganza, atmosfera ma anche legame con il territorio attraverso la partecipazione di partner di aziende locali e, soprattutto, cultura. Ad intervenire in questo senso, infatti, sarà “Operattivamente”, il progetto nato dalla collaborazione dell’Università degli Studi di Macerata con la casa editrice EUM-Edizioni universitarie maceratesi e il giornalista Carlo Scheggia. Il percorso curato dalla Dott.ssa Sara D’angelo e Paola Nicolini, che introdurrà anche la serata dell’8 agosto dalle ore 18.30 alle ore 20 presso i Giardini pubblici di fronte Palazzo Venieri, è rivolto ai giovani dai 5 agli 11 anni che si vedranno immersi nel mondo della lirica attraverso la narrazione e attività ludiche potendo così interagire con i sentimenti e gli stati d’animo dei personaggi. Un connubio di forze, dunque, che ha il comune intento di diffondere l’elegante arte dell’opera lirica a chiunque, senza limiti di età e di cultura.
Per informazioni e prenotazioni contattare il Teatro Persiani Recanati, dal martedì al sabato dalle 17 alle 19, al numero 071 7579445 o il 349 2976471.
Sta avendo successo la rassegna Musica Intorno, suoni e luoghi delle comunità. Un folto pubblico ha assistito ai primi due concerti di Cessapalombo e Belforte del Chienti; ora la manifestazione si sposta a Caldarola e Camporotondo di Fiastrone. “Portare la musica in questi posti è molto suggestivo, l’atmosfera è magica - afferma il direttore artitico FORM, Fabio Tiberi -: come orchestra siamo fieri di svolgere questo servizio pubblico grazie al progetto C-Vivo”.Domani 8 agosto, nella piazzetta S.A.E. di Caldarola, nuovo luogo di aggregazione post sisma, la Salvadei Brass Ensemble suonerà Opera & Song, un concerto composto in due parti: la prima dedicata all’opera con le trascrizioni delle opere di Verdi, Mascagni, Puccini e Donizetti; la seconda con musiche popolari italiane da Morricone a Modugno.Chiusura giovedì 9 agosto, nel giardino della parrocchia di San Marco di Camporotondo di Fiastrone. La FORM Wind Quintet porterà gli spettatori in un Viaggio intorno al mondo, il cui filo conduttore sono le danze e i luoghi. Sul palco Stella Barbero al flauto, Giovanni Pantalone all’oboe, Michele Scipioni al clarinetto, Alessandro Fraticelli al corno e Giacomo Petrolati al fagotto.Musica Intorno, suoni e luoghi delle comunità fa parte del progetto C-Vivo, finanziato attraverso il bando regionale riservato ai Comuni delle zone colpite dal terremoto del 2016, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche.L’inizio dei concerti è alle 21.15, l’ingresso è libero.
Quattro serate di teatro brillante all’aperto per rivalorizzare il centro storico di Sarnano e raccogliere fondi per la riconversione del Cinema Italia in nuovo cine-teatro.Il legame di Sarnano e dei sarnanesi con il teatro ha una storia lunga oltre un secolo ed è vivo ancora oggi. A testimoniarlo, l’impegno dell’Associazione Il Circolo di Piazza Alta che, giunta al suo 26° anno di attività, annovera tra i suoi membri anche molti giovani. Nonostante il Teatro della Vittoria di Sarnano sia inagibile dal 2016, l’associazione non ha mai interrotto le sue attività e con l’arrivo della stagione estiva ha portato il teatro fuori dal teatro organizzando una rassegna all’aperto che ha riscontrato un grandissimo successo di pubblico, registrando circa 1.000 presenze.La rassegna si è aperta il 14 luglio con la commedia dialettale di Pietro Romagnoli “1982. L’Italia java forte…e perché nuatri no?”, messa in scena dalla compagnia del Circolo di Piazza Alta e diretta da Alessandro Nalli. Il 21 luglio è stata la volta di “Tutto colpa de lu vuscio dell’ozono” scritta, diretta e interpretata da Pietro Romagnoli con la sua compagnia G. Lucaroni di Mogliano. A seguire, il 28 luglio, è andata in scena “La fijastra cittadina” di Maria Cristina Perticarari allestita dal Gruppo Teatrale L’Alternativa di San Severino Marche per la regia di Pietro Iori. A chiudere la rassegna, domenica 5 agosto, “Sganarello. Medico per forza e per amore” della compagnia Amici dell’Arte di Offida scritta e diretta da Francesco Facciolli e Scilla Sticchi. Il ricavato delle serate sarà destinato alla riconversione del Cinema Italia in Cine-Teatro in modo da avere presto una struttura idonea a ospitare le attività dell’Associazione che, oltre ad organizzare la stagione teatrale, da anni si avvale della collaborazione di registi e formatori professionisti per offrire corsi di teatro per bambini, ragazzi e adulti a cui, fino ad oggi, hanno partecipato ogni anno oltre 30 persone."Gli appuntamenti fanno parte di un calendario di iniziative che abbiamo organizzato per rivalorizzare il nostro centro storico – racconta Claudia Pasimeni, presidente dell’Associazione – dalla terrazza di Piazza Perfetti che ha ospitato la rassegna teatrale, alla Piazzetta della Picassera dove abbiamo allestito una serata di musica dal vivo e danza, fino alla suggestiva via della Costa e alla piazzetta di Santa Chiara che il 9 agosto prossimo ospiteranno una serie di concerti itineranti e il tributo a Ivan Graziani. Il 13 agosto riallestiremo “Guerrino e il Meschino” uno spettacolo itinerante che si svolge per tutto il centro storico: un format molto particolare, forse unico nel suo genere nel nostro territorio, che unisce una narrazione teatrale ispirata alla leggenda della Sibilla, inestimabile patrimonio culturale dei nostri monti, alla valorizzazione delle peculiarità architettoniche del centro storico di Sarnano. Una sorta di visita teatralizzata che da tre anni riscuote un grandissimo successo di pubblico. Inoltre, l’Associazione, in collaborazione con l’Università del Tempo Libero di Sarnano, ha organizzato una serie di appuntamenti culturali dal titolo “Vivere il Territorio”: dalla visita guidata a Montefortino con il Prof. Enrico Giannini a quella al Santuario dell’Ambro con il Prof. Onorato Diamanti fino alla presentazione del libro “C’era una volta Piobbico” di Giampietro Mariotti accompagnata dall’omaggio al compianto poeta dialettale sarnanese Egidio Mariotti, prevista per l’11 agosto".Un calendario di eventi di qualità pensato per valorizzare il patrimonio culturale del territorio e offrire alle comunità momenti di aggregazione e di intrattenimento che dimostra, ancora una volta, l’impegno e la volontà di far ripartire il territorio dopo il sisma.
A meno di una settimana di distanza dallo strepitoso concerto di Ermal Meta - nell'ambito del tour "Non abbiamo armi live" - piazza Giacomo Leopardi è pronta a fare da cornice ad un altro grande evento. Questo martedì 7 agosto, alle ore 21, a salire sul palco di Recanati sarà Edoardo Leo con lo spettacolo "Ti racconto una storia". L’attore e regista romano è uno dei talenti del momento.
Alle spalle un lungo curriculum di serie tv di enorme seguito, 29 film, di cui 4 straordinari da regista, come il premiatissimo “Noi e la Giulia” ed il ruolo da protagonista in “Smetto quando voglio” e “Perfetti sconosciuti”. "Ti racconto una storia" è un reading-spettacolo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista romano ha raccolto dall'inizio della sua carriera ad oggi. Venti anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente, che cambia forma e contenuto ogni volta, in base allo spazio e all'occasione. È uno spettacolo che fa sorridere e riflettere, che racconta spaccati di vita umana unendo parole e musica. Una riflessione su comicità e poesia per spiegare che, in fondo, non sono così lontane. In scena, non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Piccolo…), ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Edoardo Leo. Biglietti da 17,00€ a 22,00€. Prevendite online su ciaotickets e in vendita anche presso la Pro-loco Recanati aperta dal Lunedì alla Domenica nei seguenti orari: 9.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00 - tel. 071.982244. Lo spettacolo è opromosso da Isolani Spettacoli.
Con la folla persone che ha seguito ieri il concerto conclusivo di Lorenzo Jovanotti a Matelica (Macerata), ha raggiunto 150mila presenze la seconda edizione di RisorgiMarche, festival di solidarietà ideato e diretto dall'attore, comico, imitatore e conduttore televisivo marchigiano Neri Marcorè per sostenere le comunità colpite dal sisma.
L'edizione 2018, ha commentato Marcorè, "non poteva chiudersi in modo più bello e coinvolgente di questo: a quest'ultimo appuntamento ci aspettavamo circa 40mila persone, ma sui prati sopra Matelica per festeggiare la manifestazione e tributare a Lorenzo l'affetto che merita per la generosità e il talento artistico, ne sono arrivate almeno 70mila. Lui e i suoi musicisti - ha detto ancora - hanno incantato, trascinato, estasiato il pubblico in un crescendo di emozioni che quando smetteranno di vibrare, e ci vorrà tempo, andranno a finire nell'album dei ricordi più intensi di quest'estate marchigiana. Nei miei sicuramente".
(Ansa)
Si chiama MI_MarcheIperespressioniste la rassegna itinerante di incursioni artistiche, ideata da David Miliozzi e prodotta dall'associazione musicale Appassionata per la direzione di Andrea Trettaccone. Composta da 6 appuntamenti, prende il via sabato 18 agosto a Loro Piceno, per toccare poi Serra de' Conti (sabato 25 agosto), Belforte del Chienti (sabato 1 settembre), Serrapetrona (venerdì 7 settembre), Ascoli Piceno (domenica 16 settembre) per concludersi a Ripe San Ginesio (sabato 29 settembre).
Comune denominatore di MI è Enolo, una delle gigantesche statue del "Popolo del cibo" alta 3,5 metri (più il basamento) che Dante Ferretti ha realizzato per l'Expo di Milano del 2015: dopo aver girato il mondo dal MoMA di New York al MoMAT di Tokyo, per la prima volta in assoluto Enolo viene esposto nelle Marche.
Acquistata da Giancarlo Cossiri, titolare di IFI srl e che l'ha concessa per la realizzazione dell'iniziativa, quest'opera monumentale si offre al pubblico come sintesi di una moltitudine di linguaggi artistici i cui interpreti sono Luca Agnani, Teatro Rebis, Maicol&Mirco, Silvio e Rodolfo Craia, Discodella, Paolo Marzocchi ed Eugenio della Chiara. Nella rassegna MI ci sono concerti classici e performance artistiche, installazioni, videomapping e dj set, eventi gratuiti e aperti al pubblico.
"Questo è il tempo dell’iperespressionismo", spiega David Miliozzi, "viviamo in una società ipercomunicativa in cui l’uomo si sente sempre più solo, una società ipertestuale dove diventa impossibile decodificare i messaggi, una società ipertecnologica dove le informazioni superano la capacità di interpretazione. Nulla come l’arte può aiutarci ad orientarci e dare forma autentica alla vita. L’espressione artistica, in ogni sua declinazione, è l'unico motore che conduce la vita verso il nuovo".
Le incursioni hanno lo scopo di riportare al centro del discorso artistico l’importanza del contesto, del paesaggio. Ciascuna delle tappe della rassegna si contraddistingue per una propria proposta artistica, un'incursione che si inserisce in altre iniziative: il "Festival del vino cotto" a Loro Piceno, "Ospite-Festa della reciprocità" a Serra de' Conti, "La Sibilla e i nuovi Visionari. Festival del pensiero contemporaneo" a Serrapetrona e i "Fumi cotti" a Ripe San Ginesio; e in luoghi evocativi e di assoluto fascino come Belforte del Chienti e Ascoli Piceno.
"Per Appassionata, che collabora alla produzione di questa rassegna", dichiara Andrea Trettaccone, "MI è l'opportunità di approfondire il dialogo fra le arti, un elemento già presente nella stagione concertistica che portiamo al Lauro Rossi di Macerata ma che con MarcheIperespressioniste trova nuove forme di espressione e di nuovi modi di valorizzazione del patrimonio umano, paesaggistico, culturale e artistico del nostro territorio".
L'opera di Dante Ferretti dialoga con ciascuna delle iniziative grazie ad un lavoro di ricerca site specific che farà da motore di creatività per generare nuovi e insospettabili significati.
Giancarlo Cossiri, da autentico mecenate, ha acquistato e fatto restaurare Enolo e lo propone, attraverso la rassegna MI, al territorio marchigiano per un profondo desiderio di condivisione del bello artistico, di un'opera che altrimenti sarebbe finita all'estero e che invece così può tornare 'a casa'.
MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Comunità Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera.
Per l'allestimento e la posa in opera di Enolo si ringrazia Michele Piergiacomi.
Tutti gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.
Sì è conclusa la terza tappa della Bobo Summer Cup presented by DAZN, edizione 2018. Alla tappa di Civitanova Marche tantissimi fan in delirio hanno accolto Bobo Vieri e tutti i suoi ospiti allo Shada Beach Club. Il torneo di footvolley, organizzato dallo stesso Vieri e da Stars On Field, è stato l’evento clou del weekend, facendo registrare oltre 3.000 spettatori in tre giorni e il sold out domenica.
Un ruolo centrale lo ha avuto la beneficenza. Infatti, oltre al divertimento e alle tante risate assicurate con l’ex bomber della Nazionale italiana, l’evento in questa edizione sposa un lodevole progetto di charity con la Heal Onlus. Questa associazione, in collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, sostiene il progetto di ricerca “Future Brain” per il profilo di metilazione dei tumori cerebrali, i tumori solidi più frequenti tra i bambini (400-450 casi ogni anno in Italia). In particolare, il profilo di metilazione del DNA, attraverso lo studio di una specifica modificazione presente nel DNA delle cellule tumorali, consente di creare una sorta di “carta d’identità del tumore” dando informazioni su: origine del tumore, classificazione istologica e alterazioni molecolari. La definizione delle caratteristiche molecolari del tumore permette di comprenderne meglio l’aggressività, di fornire informazioni prognostiche alle famiglie, di attuare un approccio di terapia individualizzata, adattata all’aggressività del tumore, oltre allo sviluppo di farmaci più mirati.Tantissime le attività a supporto di questa causa alla tappa di Civitanova Marche. Il ricavato della cena di beneficenza dello scorso venerdì allo Shada Beach Club è stato di € 4.500, mentre l’asta con le maglie di Chiellini, Pjanic, Skriniar, Eto’o Pirlo, e Vieri (Nazionale) ha fruttato 6.850 euro. In totale dalle due attività raccolti oltre 11.000 euro.
La vittoria del Torneo Amatoriale è andata al team “I Bulgari”, i quali sono stati poi sconfitti dalla coppia Vieri-Bombardini nella Finale Vip.Nelle giornate di sabato e domenica non sono mancate gag esilaranti che hanno visto protagonisti Vieri e i suoi ospiti, su tutti il comico Andrea Pucci che ha fatto divertire i tanti spettatori presenti sugli spalti.
Sul campo le gesta tecniche di Vieri, Ronaldo Il Fenomeno, Pluto Aldair, Delvecchio, Bombardini, Di Biagio, Nicola Ventola, Alessandro Bianchi e Gigi Orlandini hanno incantato l’intera platea che ha applaudito i calciatori. Presenti anche Natasha Stefanenko e Davide Lippi. Local partner della tappa di Civitanova Marche è stato lo Shada Beach Club.
Settimana prossima quarta e ultima tappa. L’appuntamento è a Cervia (RA) dal 10 al 12 agosto presso il Fantini Club, Lungomare Grazia Deledda, 182. I biglietti sono in vendita al costo di 10 euro (al netto di prevendita) presso tutti i punti del circuito Vivaticket e alla reception del Fantini Club. La cena di beneficenza della tappa è fissata al Ristorante Calamare giovedì 9 agosto dalle ore 20.30 - informazioni e prenotazioni allo 0544 956519.Alle quattro tappe della Bobo Summer Cup presented by DAZN, saranno presenti come partner: DAZN (Presenting Sponsor), Fonzies e Samsung. Media partner dell’evento saranno: Sky Sport, La Gazzetta dello Sport con il settimanale Fuorigioco e RMC Sport. Official supplier della manifestazione: Redbull, Mood, Vivaticket, Wishraiser. Partner tecnico. Tap-in. Local Partner della manifestazione: I SOCI Marina di Ragusa, Sly Service Bari, Shada Beach Club Civitanova Marche, Fantini Club Cervia.
Domani, martedì 7 agosto, si conclude la rassegna del teatro ‘Mpertinende che in queste settimane estive ha allietato le serate nei quartieri di Civitanova Marche.Sarà la compagnia Filodrammatica dialettale Firmum ad esibirsi in piazza XX Settembre, con la commedia “Adè ccuscì, anche se non pare”, spettacolo di prosa e poesie in dialetto del fermano. L’evento rientra nell’ambito della stagione estiva programmata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova e vede la direzione artistica di Luigi Ciucci.
Lo spettacolo è composto in quattro atti per la regia di Angelo Ciuccarelli: ‘Na bbotta e via, Il padre della sposa, Pericolosamente e Lu telefunu; quattro situazioni che innescano una micidiale esplosione di eccezionale comicità.Inizio ore 21.30. Ingresso gratuito.
Christian Merli continua la sua fantastica stagione vincendo per la prima volta anche nel Trofeo Scarfiotti, salendo sugli 8877 metri del percorso maceratese con un ottimo crono avvicinando decisamente il record. Rispetto alle prove di sabato ha fatto un grande passo in avanti il giovane orvietano Michele Fattorini, che ha raggiunto la seconda piazza assoluta lasciandosi alle spalle il sassarese Omar Magliona (Norma M20FC-Zytek) e il catanese Domenico Cubeda (Osella Fa30-Zytek).
La gara si è svolta sotto uno splendido sole estivo ed ha richiamato il consueto appassionato pubblico, che ha potuto seguire una gara di grande interesse. Grande prestazione del veronese Federico Liber, primo dei proto a motore moto e sesto assoluto davanti al brindisino Ivan Pezzolla, mentre il bolognese Manuel Dondi (Fiat X1/9), è stato splendido decimo assoluto e protagonista di un confronto avvincente con Tancredi e Gabrielli in Gruppo E2SH.
Il cosentino Rosario Iaquinta ha vinto il Gruppo CN, mentre il napoletano Luigi Sambuco (Alfa Romeo 155) si è imposto nel Gruppo E1 Italia, dove il pergolese Marco Sbrollini si è dovuto ritirare per noie al cambio. In Gruppo GT il romano Marco Iacoangeli (Bmw Z4) ha battuto di un soffio il favorito Lucio Peruggini (Ferrari 458 GT3).
Nei Gruppi N e A hanno prevalso le Mitsubishi Lancer del campano-trentino Antonino Migliuolo e del bolzanino Rudi Bicciato. Nella Racing Start e Racing Start Plus hanno vinto il reatino Antonio Scappa e l’aquilano Serafino Ghizzoni, la Bicilindriche è invece andata al reggino Domenico Morabito. Vittoria tra gli under 25 per il brindisino Andrea Palazzo e tra le dame della trentina Gabriella Pedroni. L’8° Memorial Giovanni Battistelli, dedicato all’ex-presidente dell’AC Macerata che riavvio’ la gara nel 2008 assieme all’allora sindaco Federico Marconi, e che si assegna al miglior marchigiano nell’assoluta è stato vinto dall’ascolano Alessandro Gabrielli protagonista in E2SH con la Picchio-Alfa Romeo 4C.
La gara si è svolta nel segno del cinquantenario della scomparsa del campione Lodovico Scarfiotti, avvenuta in Germania a Rossfeld nel giugno 1968. Le ricche premiazioni hanno visto assegnate anche alcune copie del libro recentemente pubblicato da Paola Rivolta, dedicato a lui ed alla sua famiglia, abbracciando la storia di buona parte del novecento. Encomiabile lo sforzo organizzativo da parte dello staff composto dall’AC Macerata, l’Associazione Sportiva AC Macerata, Sarnano In Pista, Comune di Sarnano e Provincia di Macerata e da altri enti locali, e grazie al support del pool di sponsorClassifica assoluta: 1° Merli (Osella Fa30-Zytek LRM) in 3’44”97; 2° Fattorini (Osella Fa30-Zytek) 3’48”82; 3° Magliona (Norma M20FC-Zytek) 3’48”93; 4° Cubeda (Osella Fa30-Zytek) 3’55”15; 5° Marino (Lola B99/50-Zytek) 3’59”95; 6° Liber (Gloria C8P Evo) 4’04”44; 7° Pezzolla (Osella Pa21J) 4’08”06; 8° Lombardi (Osella Pa21Jrb) 4’11”06; 9° Farris (Osella Pa2000 Evo) 4’23”13; 10° Dondi (Fiat X1/9) 4’23”84.
L’Unitre di Civitanova Marche inaugura la consueta mostra degli allievi del corso di pittura, diretta dal maestro Casole.Le opere, circa 30 verranno esposte dopo un lungo anno di lavoro presso la Palazzina Liberty al lido Cluana.Il tema della mostra è “Amarcord” e gli allievi si sono cimentati con varie tecniche pittoriche. Le opere resteranno esposte fino al 18 agosto, la mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24.Il 3 settembre, inoltre, ripartirà la campagna di iscrizioni per i corsi della stagione 2018/2019.Per info rivolgersi a tel. 380-4769944 -339-4275942 o e.mail: segreteria@unitrecivitanova.it - www.unitrecivitanova.it
Si è chiuso ieri sera (domenica 5 agosto) il sesto Festival d'estate a Palazzo Claudi di Serrapetrona. Pure il terzo e ultimo concerto, che ha visto protagonista la formazione d'archi de “Le Cameriste Ambrosiane”, ha fatto registrare il “pienone”, tanto che gli organizzatori della Fondazione Claudi hanno dovuto aggiungere 30 sedie in più (per un totale di posti 133 posti a sedere).
Nel corso della serata conclusiva il presidente Massimo Ciambotti, dando appuntamento al pubblico per l'edizione 2019, ha illustrato brevemente lo stato delle ricerche sul pensiero filosofico e letterario del poeta Claudio Claudi; sull'argomento è intervenuto il giovane studioso Gabriele Codoni di San Severino, dottorando di ricerca all'Università di Urbino. Inoltre, sono state indicate le prossime iniziative della Fondazione.
“Stiamo organizzano il Festival dell'Essenziale, a Milano, per il 14 e 15 settembre – ha detto il professor Ciambotti – ed è in cantiere uno scambio culturale fra gli atenei di Macerata e Urbino e l'università di Tula, città natale di Tolstoj. Saranno realizzati dei workshop, sia qui in Italia che in Russia, sulle due figure di scrittori di provincia: Tolstoj e Claudio Claudi. Mi recherò personalmente a Tula, con Gabriele Codoni e 4 studenti delle università di Urbino e Macerata, dall'1 al 5 novembre, mentre 4 studenti russi verranno a Roma, San Severino e Urbino dal 27 settembre al 2 ottobre. Infine, la Fondazione Claudi sarà presente a Stoccarda, all'interno della mostra 'Uno sguardo nel Contemporaneo delle Marche', organizzata dal Cesma (Centro Studi Marche), con alcune opere di Anna Claudi e con i lavori degli artisti premiati come Marchigiani dell'anno 2018”.
Grandi concerti per la rivalutazione del territorio marchigiano dopo il sisma. Questa la missione di RiparTiamo! Sibillini in Musica progetto ideato dall’Associazione OperaSound di Pesaro realizzato con il sostegno del ministero dei Beni Culturali e del Turismo e della Regione Marche, con il patrocinio di Amat ed in collaborazione con Aics Marche.
Tra gli appuntamenti del progetto il secondo capitolo del concerto "Insieme" è prevista per l’8 agosto a Serrapetrona e sarà da apertura della “spumeggiante” Sagra della Vernaccia 2018 evento che raccoglie migliaia di persone ogni anno.Il connubio quindi sarà perfetto per dare un senso di condivisione al progetto di “ripartenza” delle zone terremotate e per questa occasione il cast artistico vedrà impegnati gli Operapop e Piero Massimo Macchini.
Gli Operapop ormai considerati come le voci delle Marche all’estero, propongono un genere alquanto moderno chiamato “crossover” unendo la vocalità operistica con gli arrangiamenti pop. Già ospiti di numerose trasmissioni televisive e spesso in tourneè all’estero saranno affiancati a Serrapetrona dal comico anch’esso marchigiano Piero Massimo Macchini anche lui non nuovo al grande schermo avendo partecipato ultimamente a “Eccezzionale Veramente” su La7 e tramite il suo canale Youtube diverte con originali gag i suoi fan soprattutto tramite “Marche Tube” è un progetto multimediale e si occupa della diffusione e valorizzazione della cultura marchigiana, esasperando comicamente tratti salienti e caratteri di luoghi, tipicità e personaggi della regione.
Ultimo capitolo della quarantesima disfida del bracciale nella giornata di ieri (domenica 5 agosto) a Treia; il corteo della rievocazione storica che ha sfilato con i quattro quartieri per le vie della Città del bracciale, ha visto anche la presenza del Corteo del Calcio Storico fiorentino, gemellato con Treia dal maggio 2017, guidato dal capitano dei bandierai degli uffizi Antonio Marrone.Presente anche l’amministrazione comunale di Anticoli Corrado, guidata dal sindaco Vittorio Meddi, legata a Treia nel nome di Corrado d’Antiochia e del professor Alberto Meriggi (cittadino onorario di Anticoli); il presidente di Aga Tocati di Verona-Festival Internazionale Giochi di Strada Giorgio Paolo Avigo che ha ricevuto il Premio Carlo Didimi, per il percorso di riconoscimento del bracciale e di altri 9 sport giocati come patrimonio immateriale dell’Unesco; Valter Romagnoli per l’associazione nazionale gioco pallone col bracciale –fipap; i dirigenti delle squadre C.S. Firenze, Acli Macerata, Oreste Macrelli di Faenza, del circuito nazionale delle città del bracciale.
Premiati sul palco dalla nobile magistratura treiese, con in prima linea il vice sindaco Castellani e il presidente dell’Ente Disfida del Bracciale Bartolacci, i giocatori dell’asd Carlo Didimi della categoria juniores, dove il Cassero ha superato in finale i viola del Vallesacco (premio miglior giovane promessa a Leonardo Medei), con la consegna del Trofeo “Benito Raponi”, fortemente voluto dalla famiglia per ricordare questa grande figura treiese, di nascita e di storia, sportivo, amante e sostenitore del gioco del bracciale, prima barbiere poi imprenditore, che ha dato vita alla Lube.
Nella categoria seniores, i celesti del Borgo (Fabbri Michele, Gagliardini Gianluca, Tartarelli Alessio, Benedetti Alessio, Giustozzi Luca, Marini Gianmarco, Damiani Lorenzo) superano nella finale per il terzo posto i verdi del Cassero (Leonardo Medei, Matteo Tomassoni, Nicola Fabbri, Matteo Parenti, Luca Faraoni, Leonardo Giannandrea).Nella finalissima (la stessa nelle ultime tre edizioni) i gialli dell’Onglavina superano i viola del Vallesacco (Nicola Pettinari, Lorenzo Prosperi, Giacomo Gentili, Andrea Spurio, Nicola Renzi, Luca Gigli, Carlo Sarnari, Alfredo Pieroni) centrando il loro 14° titolo.
La formazione del presidente Crescimbeni (mandarino Simone Foglia, d.t. Alberto Cristofanelli) con Matteo Camertoni (capitano e miglior giocatore della disfida, per il secondo anno consecutivo), Marco Sparapani, Mattia Bruzzesi, Graziano Sbergami, Mauro Santanatoglia, Riccardo Pettarelli festeggia quindi per il secondo anno consecutivo la conquista dell’ambito trofeo.Un ringraziamento particolare al cacciarolo Sestilio Medei, ai pallonai Daniele Rango e Paolo Sparapani (autori dei palloni per il calcio fiorentino), gli arbitri Leonardo Piermattei, Piero Calamante e Simone Fraticelli e all’asd Carlo Didimi per l’impegno, la costanza e l’ottima organizzazione del gioco in arena.
Una grande disfida resa possibile grazie alla sinergia tra i vari attori protagonisti in campo.E a settembre ripartono le qualificazioni dei campionati italiani, le cui fasi finali si disputeranno il primo weekend di ottobre (per ricordare il bicentenario dell’arena Carlo Didimi) proprio nella capitale italiana ed europea del gioco del pallone col bracciale.
Sarà un’ultima settimana intensissima, con una programmazione molto fitta che – accanto agli appuntamenti consueti – propone martedì 7 agosto il concerto di Max Gazzè, mercoledì 8 l’ultima recita di We Can Be Waves, e giovedì 9 agosto il ritorno della danza allo Sferisterio con l’étoile Eleonora Abbagnato, per poi concludere il 2018 con una festa lunga tre giorni: nel weekend, al termine delle tre opere, avranno luogo infatti tre feste tematiche in palcoscenico, che sono fra le novità più attese dell’anno. Un’occasione diversa per vivere lo Sferisterio dall’ottica degli artisti, dalla scena verso la platea, per dare un lungo arrivederci al 2019.Queste tre singolarissime “feste a tema” sono riservate ai possessori di biglietto per l’opera che va in scena la sera stessa e per partecipare è necessario acquistare un biglietto aggiuntivo che ha un costo di 10 euro (ancora disponibili).Venerdì 10 agosto ci sarà Elisir da mare - dj version: l’ambientazione balneare dell’Elisir d’amore di Donizetti immaginata da Damiano. Michieletto e Paolo Fantin diventa il luogo ideale per una festa sulla spiaggia in collaborazione con FAT FAT FAT Festival. Ogni partecipante è invitato a portare il proprio kit tematico con almeno un oggetto da spiaggia.Sabato 11 agosto Libiamo e danziamo – 50 anni di Doc Verdicchio di Jesi: un Gran Ballo dell’Ottocento sul palcoscenico dello Sferisterio, dentro la scenografia di Svoboda per la “Traviata dello specchio”, insieme alla Compagnia Nazionale di Danza Storica – che sarà per tre giorni a Macerata impegnata anche con stage e presentazioni –, per brindare ai 50 anni della DOC del Verdicchio di Jesi in collaborazione con IMT Istituto Marchigiano Tutela vini. Per essere perfettamente in tema ed avere un kit ottocentesco si possono noleggiare costumi d’epoca presso Arianna Sartoria.Domenica 12 agosto Dal crepuscolo alla luce. Una notte allo Sferisterio: per chiudere l’edizione 2018 del Macerata Opera Festival, si resta sul palcoscenico dello Sferisterio dopo l’ultima recita del Flauto magico, per guardare le stelle in collaborazione con Associazione Nemesis Planetarium e poi per dormire in tenda e aspettare l’alba con una buona colazione grazie a Romcaffè e Nuova Simonelli. Il kit della serata prevede una tenda e una torcia.L’ultimo giorno del festival sarà davvero un giorno #verdesperanza dedicato al charity partner 2018 CAI Club Alpino Italiano che, attraverso la Sezione di Macerata, è impegnato nella raccolta fondi per la ricostruzione di una edicola nel Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), denominata Madonna della Cona, purtroppo crollata con il terremoto del 2016. L’edicola è posta a 1.496mt di quota all’ingresso della Piana di Castelluccio, e ha un grande valore simbolico per gli escursionisti: un progetto assolutamente in linea con il tema del Festival #verdesperanza.Durante le serate allo Sferisterio i volontari del CAI hanno incontrato il pubblico per raccontare le caratteristiche del progetto e per sensibilizzare verso la raccolta di fondi. L’ultima recita del Flauto magico di Mozart, il 12 agosto, sarà interamente dedicata a questa causa: a chi acquisterà i biglietti per questa data è richiesto un contributo aggiuntivo di 2 euro per la raccolta fondi. Inoltre alla serata sono invitati tutti i soci CAI che potranno usufruire della convenzione (sconto del 20% sul biglietto). L’edicola della Madonna della Cona, a Forca di Gualdo nel Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 2016; costruita nel XVII secolo, si trova a circa 1.496mt sul valico che unisce Castelsantangelo sul Nera a Castelluccio di Norcia, strada un tempo percorsa dai numerosissimi escursionisti. La tradizione vuole che la costruzione di questo luogo di culto sia riferita alla vittoria di Visso nella battaglia contro Norcia nel 1522 che segnò la conquista del piano a ridosso di Castelluccio. Ogni prima domenica di luglio vi si tiene una festa di ringraziamento molto sentita dalle popolazioni di Castelluccio e di Castelsantangelo sul Nera che una volta segnava la fine della transumanza. A seguito del terremoto è caduto il tetto della chiesa lasciando miracolosamente intatta la parte alta dell’altare con la piccola statua della Madonna con il corpo del Cristo crocifisso che è stata recuperata e messa in salvo.
I risultati del terzo weekend operistico confermano la tendenza positiva dei risultati di biglietteria dello Sferisterio già abbastanza chiara dopo le prima rappresentazioni.Nel dettaglio, nel terzo weekend, Il Flauto magico ha raggiunto 1.877 presenze, con un incasso di 98.696 euro, L’Elisir d’amore 1.798 presenze per 84.815 euro, La traviata 2.409 presenze con un incasso di 122.139 euro, che rappresenta il nuovo record per le opere da quando è stata riallestita la platea nel 2004 (il precedente record di incassi era sempre di Traviata nel 2014 con 122.135 euro).Con un incasso complessivo di 305.650 euro il terzo weekend fa registrare quindi una crescita rispetto al secondo weekend 2018 (fermatosi a 303.219 euro) e soprattutto rispetto al terzo weekend 2017, che aveva incassato 288.995 euro.Si conferma quindi l’andamento generale positivo della Biglietteria rispetto al 2017, fin qui stagione record. Il valore dei biglietti venduti e prenotati ad oggi ammonta a 1.166.156 euro contro i 1.092.302 euro dello stesso periodo di un anno fa, con una crescita di 73.854 euro (+6,8%).Per l’ultimo weekend c'è già di fatto il terzo sold out della Traviata (sono rimasti solamente 20 posti più il loggione) e l'invito per tutti è di non perdere Il Flauto Magico o L’elisir d’amore, e di partecipare anche alle feste in palcoscenico organizzate alla fine delle opere.
Tornano in agosto i Concerti nel Chiostro, organizzati dall'Associazione musicale "Pier Alberto Conti" con la direzione artistica del M° Bruno Bizzarri, la collaborazione del Comune di Civitanova Marche (Assessorato alla Cultura) e dei Teatri di Civitanova.Lo splendido chiostro di Sant’Agostino, nella Città Alta, ospiterà in occasione della trentacinquesima edizione, un tris di proposte qualificate, diversificate per incontrare tutti i gusti. Martedì 7 agosto, aprirà il ciclo dei concerti il pianista ucraino Vasyl Kotys.Perfezionismo e brillantezza tecnica, profonda sensibilità, limpido senso stilistico sono le virtù immediatamente percepibili nelle interpretazioni di questo talentuoso solista pluripremiato nei concorsi pianistici internazionali e considerato uno dei più interessanti pianisti delle ultime generazioni. Seguendo il percorso del programma della serata Kotys condurrà il pubblico a visitare e attraversare diversi e distanti mondi musicali. Dalle trasparenti atmosfere mozartiane alle spettacolari ambientazioni coloristiche di Ravel, dalle sublimi visioni schubertiane agli slanci fantasiosi e travolgenti delle variazioni di Rachmaninov.