Il CERN non è semplicemente il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, ma una vera e propria cittadella. Il docufilm che sarà proiettato domani 20 novembre al cinema Cecchetti, Almost nothing. Cern – La scoperta del futuro, racconta la vita all’interno dell’Organizzazione europea per la ricerca nucleare, che ha sede al confine tra Francia e Svizzera.
Qui lavorano menti brillanti - scienziati, ricercatori, ingegneri, informatici, tecnici, impiegati, studenti - provenienti da ogni angolo del mondo che si confrontano ogni giorno per cambiare, letteralmente, le sorti dell’umanità e per comprendere i misteri della natura, alcuni ancora insondabili, come per esempio il vuoto. Perché “il vuoto non è vuoto”.
Il documentario, diretto da Anna De Manincor, osserva con passione e ironia una comunità scientifica al lavoro: dagli aneddoti sulle scoperte più rivoluzionare – il World Wide Web ad esempio, che nemmeno gli stessi studiosi avevano davvero capito che portata avrebbe avuto – alla storia della prima fotografia apparsa sul web.
Proiezioni alle 18.30 e alle 21, biglietto unico ridotto a 8 euro.
Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.
Dopo il grande successo di pubblico dell'apertura della stagione di prosa, con un record di abbonamenti del +38% il dato più alto di sempre, anche la stagione dei piccoli alza il sipario con il teatro gremito e piccoli entusiasti. Soddisfazione dell'Assessore alle Culture Rita Soccio che afferma - “La domenica al Persiani, rassegna di teatro per ragazzi che abbiamo voluto fortemente, è ormai un progetto consolidato all'interno della programmazione culturale cittadina. Questo è il terzo anno che viene proposto e la presenza e l'entusiasmo di tante bambine e bambini che vi partecipano sono ogni anno più numerosa. La Cultura e la formazione dei nostri figli sono una priorità di questa amministrazione che punta e investe sui più piccoli per avere un futuro migliore".La domenica al Persiani, rassegna di teatro per ragazzi al Teatro Persiani promossa dal Comune con l’AMAT propone un cartellone interessante di sei appuntamenti con spettacoli per grandi e piccini. L’inaugurazione è stata affidata a La gallinella rossa di Accademia Perduta / Tanti cosi progetti
Già le precedenti due edizioni della stagione invernale per i piccoli, e l'appendice estiva sotto le stelle di Palazzo Venieri, era state contrassegnate da un crescente successo. Sono sei gli appuntamenti in cartellone con spettacoli per grandi e piccini, il prossimo appuntamento il 9 dicembre con "Aspettando il Natale" di Ferruccio Filipazzi, cantastorie che, in scena con la sua chitarra, racconta e canta quell’atmosfera così speciale che si respira nel tempo del Natale; il 13 gennaio invece sarà la volta di Cappuccetto Rosso di La luna nel letto.
Per informazioni: biglietteria del teatro 071 7579445. Inizio spettacolo ore 17.
Martedì 20 novembre alle ore 21:00 presso l'Hotel Claudiani di Macerata andrà in scena il quinto appuntamento di "Incontri d'Autunno", l'iniziativa promossa dal Circolo di cultura politica Aldo Moro per approfondire temi di interesse sociale e collettivo. Ospite della serata dedicata al topic "Ripartire della Città per sviluppare l'innovazione, aumentare la competitività e rafforzare la coeasione sociale" sarà il capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati, Graziano del Rio. Introdurranno il dibattito Narciso Ricotta, assessore dei lavori pubblici del Comune di Macerata, e Marco Marcatili, analista economico Nomisma.
Nella splendida cornice di San Francesco a Civitanova Alta, una importante chiesa risalente al XIII secolo ora adibita a spazio multimediale, si è tenuta la presentazione del libro "Marquesas", di Andrea Pellegrini.
L'evento, organizzato dall'Associazione Cartacanta nell'ambito di Giallocarta 2018, ha regalato al buon numero di ospiti presenti un breve viaggio immaginario in una terra lontanissima da noi, sia culturalmente che per posizione geografica, come la Polinesia Francese.
Il libro è ispirato alla vera storia di Teddy Moux, ex poliziotto tahitiano esperto di combattimenti corpo a corpo, in un romanzo che mette insieme luoghi esotici, la difficile storia familiare del protagonista e una serie di omicidi, con un passato che si riaffaccia prepotentemente e con violenza nella vita del protagonista, oggi tranquilla guida di pesca sportiva. Una sorta di "action thriller" che porterà il lettore attraverso degli eventi sempre più intricati ed intriganti.
Andrea Pellegrini, imprenditore conosciuto per l'azienda di famiglia "Pellegrini giardini", è al suo esordio letterario con questo romanzo, scritto qualche tempo fa e solo ora pubblicato, che precede di qualche mese l'uscita di un nuovo lavoro, scritto a quattro mani con il Dottor Gianni Giuli. Si tratterà di un altro giallo, questa volta ambientato fra Roma e le Marche, e vedrà la luce nei primi mesi del nuovo anno.
Serve un dialogo a più voci per riflettere sulla violenza trasversale e multiforme che le donne subiscono e possono subire ogni giorno. In una città ancora sconvolta e ferita dalla recente storia di Alina, la giovane che sabato ha subito un’aggressione da parte del suo ex, si parlerà del tema venerdì 23 novembre, alle ore 21,15, nell’ambito di un convegno dal titolo: “Violenza di genere o violenza in genere?” che il Comune di Civitanova Marche – Assessorato alle Pari Opportunità, in collaborazione con la Rete delle Consigliere di pari Opportunità delle Marche, ha organizzato in sala del Consiglio comunale, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre. La conferenza si inserisce nel quadro di tante altre iniziative sullo stesso argomento, che l'Amministrazione comunale ha realizzato in questi due anni.
“L’Amministrazione ha promosso diverse occasioni e servizi per invitare a tenere la guardia alta sulla dimensione dell'essere donna – spiega Fabrizio Ciarapica – Sono stati organizzati non solo eventi sul tema, ma molti contenuti sono stati inseriti in differenti iniziative sia amministrative che con le scuole. Abbiamo anche partecipato all'avviso emanato dal Dipartimento delle Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto alla violenza". Ricordiamo lo Sportello Informa donna attivo da circa otto anni presso la sede Comunale (apertura il lunedì dalle 10,00 alle 12,00 e il giovedì dalle 15,30 alle 17,30) e la Porta Sociale Rosa – Progetto dell'Ambito Territoriale Sociale 14 (attivo 4 giorni a settimana per accogliere donne italiane, apolidi o straniere, vittime di violenza fisica, psicologica).
“Nell’incontro di venerdì, a cui si lavora da mesi – riferisce l’assessore Capponi - si confronteranno più voci relative alle dinamiche del vivere la propria condizione di donna oggi. Si rifletterà non solo sulla violenza come aggressione, ma sulle mille sfaccettature che interessano il mondo del lavoro, della famiglia e della propria realizzazione. Inoltre, verranno forniti dati e riferimenti utili".
Al convegno interverranno Paola Petrucci, consigliera delle Pari Opportunità della Regione Marche, Barbara Capponi, assessore alle Pari Opportunità e al Welfare del Comune di Civitanova Marche, Eleonora Tizzi, avvocato responsabile dello sportello Informadonna del Comune di Civitanova e Valeria Grassetti, psicoterapeuta.
Per l’occasione sarà garantito il servizio di interpretariato Lis.
L'artista Mario Vespasiani, tutt'ora in mostra al Museo Diocesano di Gaeta con un evento ispirato alla battaglia di Lepanto è tra i protagonisti della Biennale d'Arte Contemporanea "Premio Marche" che ha aperto i battenti lo scorso sabato. Rassegna che torna dopo vent'anni e che per la prima volta si tiene (fino al 31 gennaio) nell'imponente cornice del Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
Fin dalle prime edizioni il Premio è stato uno strumento per il dibattito artistico contemporaneo nazionale, per la divulgazione e per una riflessione critica, storicamente legato alla città di Ancona, nel 2018 diventa itinerante, per affermare e confermare l’obiettivo primario della valorizzazione del territorio in ordine alla conoscenza, promozione e valorizzazione della scena artistica marchigiana nell’ambito delle arti visive contemporanee.
Insieme a Vespasiani presente nella sala centrale con un grande tondo intitolato Navi degli Astri, spiccano tra gli artisti invitati autori prestigio come il premio Oscar lo scenografo Dante Ferretti, l'illustratore Tullio Pericoli, il pittore Enzo Cucchi, i fotografi Giorgio Cutini e Lorenzo Cicconi Massi e lo scultore Giuliano Vangi.
Nel corso della sua storia, il Premio Marche ha visto la partecipazione di quasi la totalità dei maggiori artisti del secondo Novecento, alcuni già affermati in quegli anni e altri che lo diventarono in seguito, come Alberto Burri, Corrado Cagli, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Felice Casorati, Fausto Pirandello, Gino Severini, Mario Sironi.
Presentato ad Ancona il dossier 2017 della Caritas Diocesana delle Marche, presenti l'arcivescovo di Ancona-Osimo mons. Angelo Spina, mons. Armando Trasarti, vescovo di Fano e incaricato della Cei, nonchè il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo che ha portato la sua testimonianza e l'impegno contro la povertà.
Il dossier, in numeri, ci racconta l'italia di chi non ce la fa. Negli ultimi 10 anni gli italiani che si rivolgono alla Caritas delle Marche è raddoppiato, arrivando ad essere il 38,7 % degli assistiti (erano il 19,8% nel 2009) mentre il numero degli stranieri è diminuito al 61,3%. Di questi i senza dimora sono passati dagli 820 del 2009 ai 1596 di oggi, di cui il 34.7% sono italiani.
Ad oggi, dice il dossier, la disoccupazione resta la prima causa di povertà
(ANSA)
Sono iniziati gli eventi dedicati alla Giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza sul territorio maceratese. Domenica 18.11.2018 dalle ore 10 alle ore 12, nella sede dell’associazione onlus "GENITORI&Figli, per mano" in via Peranda 44 a Sforzacosta di Macerata si è svolto incontro “L’intelligenza numerica nella fascia 0-3 anni “(evento gratuito).
L’esperta, dott.ssa Susanna Lapponi, specializzata in Psicologia dell’apprendimento della matematica, ha illustrato come oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all’intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. E’ quindi importante accompagnare sin dalla tenera età i bambini nella costruzione di questo tipo di intelligenza.
I genitori e i professionisti della prima infanzia che hanno partecipato all’evento non solo hanno acquisito la consapevolezza di quanto l’intelligenza numerica sia innata già in ogni bambino, ma gli sono stati dati gli strumenti e suggerimenti per poter accompagnare e sostenere il bambino durante le tappe di sviluppo del percorso evolutivo dell’intelligenza numerica.
Si è concluso con successo l'evento “Appassimenti aperti”, organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini per valorizzare il vitigno autoctono Vernaccia nera. In migliaia hanno preso d'assalto il centro di Serrapetrona per cogliere l’opportunità di ammirare gli “appassimenti” e degustare vini prelibati direttamente nei luoghi di produzione.
Due giornate, quella di domenica 11 e 18 novembre dedicate ai sapori e alle tradizioni da trascorrere tra la piazzetta del borgo che si è riempito di turisti giunti anche dal Trentino, come dimostrano le foto scattate all'interno dell'Emporio Quacquarini, uno dei protagonisti della giornata.
Sabato 24 novembre, alle ore 15.30 a Muccia, presso l’eremo Beato Rizzerio, si svolgerà l’evento dal titolo “Ricostruzione. Numeri e criticità a due anni dal sisma”.
A presentare l’incontro Flavio Corradini, Presidente dell'Associazione Cittadini in Cammino che modererà gli interventi di Emanuele Tondi, Franco Capponi, Adolfo Mariangeli, Angelo Sciapichetti, Assessore Regione Marche e Mario Morgoni, Deputato PD.
Oggi dalle 10 alle 12 presso Museo di palazzo Bonafede si è svolta l'assemblea costituente dell'Associazione Commercianti Sangiustesi.
Alla presenza di 40 soci su 55 tesserati è stato eletto: Presidente Paolo Cicchitelli (la bottega sas). Direttivo: Mauro Quarchioni (Tabaccheria Quarchioni), Augusto Ciampechini (Gioielleria Ciampechini), Alessandro Romitelli (Pizzeria La Iena), Robetta Rossi (Cartoleria Il mondo di Roby), Alessandra Torresi (Abbigliamento French-co), Simone Iualè (Hotel La Rosa dei venti), Andrea Magnamassa (Enoteca Il lonfo), Gialluca Ferroni (Parrucchieria I Ferroni). Revisore dei conti: Luca Benedetti (Bar/Tab Noa-Noa) Ivan Catetbretti (Parruchieria Ivan e Ambleto), Lucia Damiano (Pasticceria/Pizz Serrani)
La riunione è proseguita con una conviviale alla trattoria "Da Nicolì". L'Associazione attraverso la solidarietà vicendevole, la professionalità dei soci, l'interlocuzione istituzionale e sindacale, consapevole della crisi globale in cui versa l'Italia, della feroce concorrenza commerciale esercitata dalle multinazionali del commercio, dal fermo demografico delle nostre zone, dal cambio d'utenza commerciale provocato dal flusso immigrativo continuo e dal ritardo istituzionale sulla stesura dei piani del commercio, si propone di sostenere i soci a 360' attraverso formazione, Informazione, stimoli alla clientela, vantaggi economici e fiscali.
La piccola chiesa di Santa Maria di Piazza non è riuscita a contenere le numerose persone intervenute sabato pomeriggio all’inaugurazione della mostra “Il Bello…della ricostruzione. L’arte salvata si mostra”. Le 26 opere recuperate dal sisma del 2016, resteranno esposte fino a quando le chiese delle frazioni del territorio comunale non torneranno di nuovo agibili. Inoltre ieri, dopo 21 anni, molti cittadini di Serrapetrona sono potuti rientrare nella chiesa di Santa Maria, chiusa a seguito del sisma del 1997 e interessata in questi anni dai restauri.
Un doppio evento importante e al tempo stesso simbolico: da un piccolo comune del cratere, nasce una iniziativa di ripartenza. Il progetto, il cui coordinamento scientifico è stato curato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle Marche, ha visto la collaborazione di numerosi Enti. Durante la cerimonia inaugurale, aperta con un video che ha ripercorso il lungo lavoro del salvataggio, avvenuto anche a cavallo delle forti scosse del 26 e 30 ottobre 2016, il Sindaco Silvia Pinzi ha voluto ringraziare tutti i soggetti coinvolti, tra cui la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, l’Amministrazione comunale, il Consiglio Comunale e tutti i dipendenti del Comune di Serrapetrona, che con sacrificio e amore per il proprio paese, hanno lavorato insieme al progetto. Per la Regione Marche è intervenuto l’Assessore alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa. SE Mons. Francesco Brugnaro, Vescovo Emerito dell’Arcidiocesi di Camerino San Severino Marche, prima dell’inaugurazione ha benedetto l’esposizione, ricordando nel suo intervento quei giorni del sisma in cui, anche se non si sapeva bene la destinazione da dare alle opere messe in salvo, il desiderio forte era quello di recuperarle tutte. Mons. Brugnaro ha evidenziato la spiritualità che le opere d’arte trasmettono, oltre il loro valore devozionale e storico artistico. Barbara Mastrocola, direttrice dei musei dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, ha sottolineato che questa è la prima inaugurazione di una raccolta di opere salvate dal sisma nel maceratese e che presto ne verranno altre.
L’Arcidiocesi ha messo in sicurezza oltre 5 mila oggetti sacri che torneranno ad essere fruiti dai cittadini. Anche il funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle Marche, lo storico dell’arte Pierluigi Moriconi, ha evidenziato i momenti del salvataggio delle opere, citando il lavoro dei Carabinieri del Nucleo Tutela Beni Culturali e dei Vigili del Fuoco, insieme a quello suo, di Mons. Brugnaro, della Mastrocola e dell’Arch. Luca Maria Cristini, presente in sala.L’On. Tullio Patassini nei saluti ha riservato grande apprezzamento all’iniziativa, ricordando il grande lavoro ancora da fare per la ricostruzione, che passa anche attraverso la riapertura delle chiese, patrimonio della comunità. Don Aronne Gubinelli, parroco di Serrapetrona, commosso e felice della restituzione, ha salutato tutti con grande affetto. Ora, grazie ad un accordo stipulato con Unimc, Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo, Facoltà Beni Culturali e Turismo, la Chiesa di Santa Maria di Piazza verrà aperta da un tirocinante dell’Università, tutte le domeniche e i giorni festivi dalle 15,00 alle 19,00 e in altri giorni prenotando al numero del Comune di Serrapetrona 0733 908321.
Alla gioielleria IBIS di Civitanova si è svolto ieri un evento dedicato agli orologi Glashütte Original, manifattura tedesca le cui caratteristiche e il tipico design sono apprezzati in tutto il mondo da collezionisti e appassionati.
Ieri pomeriggio in gioielleria, alla presenza dei titolari Manola e Giampiero anche Marco del Carro, brand manager Italia per Glashütte Original e tanti clienti ed amici.
Grande successo per la giornata inaugurale della seconda edizione di Philodiritto, il primo festival nazionale interamente dedicato alla “pop filosofia della giustizia”, con la fortissima adesione di un pubblico eterogeneo ed entusiasta che ha popolato il Teatro Lauro Rossi di Maceratadal primo pomeriggio fino a notte inoltrata.
Popcrime, l’appuntamento dal titolo “il processo kafkiano, riflessione tra letteratura, cinema e realtà”, ha inaugurato la rassegna con la straordinaria presenza dell’ex-procuratore della Repubblica e scrittore Carlo Nordio. Interminabile l’applauso del pubblico dopo la dichiarazione conclusiva del giurista: “C’è uno scarto incolmabile tra legalità e giustizia. La legalità riflette quelle che sono le scelte del legislatore mentre la giustizia rispecchia i comandamenti che sono scritti nel nostro cuore”.
Di seguito, l’indagine dello scrittore e filosofo Tommaso Ariemma, al centro della rassegna Philofiction che, a partiredal concetto di giustizia distopica ampliamente trattato nella ormai celebre serie tv Black Mirror, ha dimostrato le diverse modalità con cui la tecnologia prede a intersecarsi con la legge e con il diritto. Nel pomeriggio inoltrato due grandi personalità femminili sono state il centro di Cinesophia: la caporedattrice de “Il Dubbio”, Angela Azzaro, e la coordinatrice della Commissione Pari Opportunità U.C.P.I., Giulia Boccassi, hanno dialogato intorno alla “questione criminale” con un focus su quelle vittime che possiedono la particolarità di essere testimoni dell’abuso subito, riallacciandosi al film drammatico di Jonathan Kaplan “Sotto accusa” fino ad arrivare al più recente prodotto seriale “The handmaid’s tale”. Nonostante le numerose battaglie portate avanti nel corso degli anni, ancora oggi le donne vittime di violenza diventano protagoniste di processi mediatici e linciaggi pubblici che riescono a trasformarle da vittime a colpevoli.
La serata si è conclusa con l’ormai consolidato successo del Philoshow, spettacolo filosofico-musicale ideato e condotto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercolietitolato per questa edizione“Apocalypse Now, lo stato di eccezione tra filosofia e diritto”, scandito dalle esecuzioni musicali live della band Factory, dalle letture teatrali dell’attrice Pamela Olivierie dai montaggi video di Riccardo Minnuccie Marco Bragaglia. Sul palco il filosofo e scrittore Simone Regazzonie il penalista Luigi Stortoni hanno mostrato come i concetti di “guerra”, “nemico”, “stato di eccezione” siano mutevoli ed esposti ai cambiamenti irreversibili del mondo contemporaneo.
Il Festival continua oggi sabato 17 novembrecon numerosi appuntamenti. Alle ore 16.00 la rassegna Philofictionavrà come ospiti lo scrittore e filosofo Salvatore Patriarcae la coordinatrice della Commissione Pari Opportunità C.N.F., Maria Masi, che interverranno nell’appuntamento “Modern Family, note a margine del nuovo diritto di famiglia”; alle ore 17.00 Pocrimevedrà il direttore de “Il Dubbio, Piero Sansonetti, intervistare il generale Mario Morie il colonnello Giuseppe De Donnoin “Il processo kafkiano, riflessione sul teorema giudiziario”.La giornata proseguirà alle 18.30con la rassegna Cinesophia che avrà come protagonista il giornalista e critico cinematografico Andrea Minuz, il quale approfondirà il film cult italiano “In nome del popolo italiano, la giustizia al cinema”; l’ultimo Philoshow del Festival condotto dalla direttrice Lucrezia Ercolisarà scandito dagli interventi del penalista Gaetano Insolerae dal professore Adriano Fabrisnell’incontro “Giustizia immaginaria, gli incubi della Legge tra distopia e fantascienza”.
Philodiritto è organizzato da Popsophiain collaborazione con il Comune di Macerata,la Camera Penale,il Comitato per le Pari Opportunità e l’Ordine degli Avvocati di Macerata.Popsophia annovera tra i suoi partner il Consiglio Nazionale Forense, il quotidiano “Il Dubbio”,l’Unione Camere Penali Italianee si avvale del contributo della fondazione Carima.
Si è concluso al Teatro Feronia di San Severino Marche il tour della FORM rivolto alle scuole dell’alto maceratese, colpite dal terremoto.
Quasi 500 bambini hanno partecipato con entusiasmo all’ultimo incontro, diviso in un doppio turno, che ha previsto quattro racconti musicali, narrati da Enrico Marconi.
La giornata è iniziata con I musicanti di Brema, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. I più piccoli sono stati subito rapiti dalla storia che vede protagonisti quattro animali, ciascuno rappresentato da uno strumento in particolare: un asino (fagotto), un cane (corno), un gatto (oboe) e un gallo (tromba) che, rifiutati dai loro padroni perché ormai vecchi e inabili, progettano di andare nella città di Brema per diventare musicisti. Il programma è proseguito con Ma Mere l’Oye (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel; Peer Gynt di Edvard Grieg e Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana è stata diretta da Mirco Barani. La FORM, in questa settimana, ha portato la musica anche a Camerino nell’auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto”, a Belforte del Chienti nel tendone della Croce Bianca-Protezione civile, e a Caldarola nella sala polivalente “A. Tonelli”.
I concerti fanno parte del progetto Suoni per la rinascita, che si inserisce nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma. È sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo, il patrocinio dei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Camerino, San Severino Marche e la collaborazione degli istituti comprensivi “De Magistris” di Caldarola, “Ugo Betti” di Camerino e “Mons. Paoletti” di Pieve Torina.
“Flauti all’Opera”: è l’intrigante e seducente titolo del prossimo appuntamento musicale offerto dall’Associazione Selìfa agli appassionati e alla comunità sanginesina, l’ennesimo di una già ricca stagione concertistica che prevede anche una sua degna conclusione per il fine anno.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Musicale “N.Vaccaj” di Tolentino, è programmato per domenica 18 novembre alle 17, nella Sala delle Conferenze del Complesso Monumentale dei Santi Tommaso e Barnaba, messo come sempre a disposizione con squisita ospitalità dalla Confraternita del Sacro Cuore, l’unico splendido edificio storico ancora utilizzabile dei tanti che un tempo abbellivano San Ginesio e che la furia devastatrice del mostro sismico ha strappato alla comunità. Saranno protagonisti del concerto uno strumento musicale, il flauto, che entra per la prima volta nella programmazione musicale di Selìfa da protagonista principale, anzi stavolta unico, e un repertorio completamente tratto da arie operistiche. Animeranno questo pomeriggio musicale quattro maestri d’eccezione, autentici virtuosi del flauto: Albino Mattei, Mario Puerini, Vittorio Farinelli e Antonio Martino. Compongono il Quartetto italiano di flauti “Les flûtes Joyeuses”, formatosi nel 1986, il cui nome, tratto da un’opera di Jacques Castérède, vuole rappresentare una testimonianza della gioia e del piacere che i quattro musicisti provano nel far musica insieme e che cercano di trasmettere al pubblico presente ai loro concerti. Il ricco corredo strumentale del quartetto conta ben 14 strumenti (ottavini, flauti in do, flauti contralti in sol, flauti bassi in do).
Sono all’attivo del quartetto numerose tournée estere (Marocco, Bosnia Erzegovina, Russia, Yugoslavia, Germania, Turchia, Albania, Pakistan, Ucraina e Stati Uniti, dove il gruppo si è esibito, tra l’altro, a New York presso la famosa Carnegie Hall e presso la Alice Tully Hall del Lincoln Center). Ovunque ha riscosso unanimi consensi per la piacevolezza delle musiche presentate e per lo straordinario affiatamento tecnico-esecutivo dei suoi componenti. È inoltre spesso invitato a tenere Master Class, Seminari e Corsi di perfezionamento di flauto in Italia e all’estero.
Nel concerto sanginesino di domenica 18 i magici flauti del Quartetto, così come indica il titolo, accompagneranno i presenti in una fantastica passeggiata attraverso alcune incantevoli ed immortali pagine operistiche tratte dal Barbiere di Siviglia, dal Don Pasquale, dal Flauto Magico, dal Nabucco, dalla Cavalleria Rusticana, dalla Carmen, dalla Tosca. Si preannuncia insomma un pomeriggio d’incanto insieme alla musica e grazie alla musica.
Un nuovo appuntamento con il magico mondo degli animali descritti nel libro per ragazzi “Il mio cuore di orso” di Margherita Buresta, giovane zooantropologa ed esperta di comportamento animale, alla biblioteca di Appignano.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale Prometeo con il patrocinio del comune di Appignano, si svolgerà domenica 18 novembre alle 17.30.
L’associazione, che gestisce la biblioteca, organizza suggestivi cinefornum, promuove ed organizza convegni, mostre, incontri di lettura ed offre presentazioni di libri soprattutto per l’infanzia e l’adolescenza, affinchè i giovani possano riscoprire un luogo magico di lettura, di ascolto, di studio, ma anche di aggregazione e condivisione.
Il libro per ragazzi “Il mio cuore di orso” è un’affascinante storia di avventura tra animali nei boschi e nelle montagne che hanno ispirato l’autrice che, tra le sue esperienze, vanta proprio lo studio e la conoscenza ravvicinata con gli orsi del Parco Nazionale degli Abruzzi.
Ma il libro è anche uno scrigno di piacevoli informazioni scientifiche su piante ed animali perché l’obiettivo di Margherita è avvicinare alla lettura e contribuire alla educazione non solo dei bambini, ma anche degli adulti.
“Il mio intento – dice la giovane scrittrice recanatese – è quella di coltivare un semino nel fertile orticello delle menti dei piccoli lettori, con la speranza che cresca in loro la consapevolezza per il rispetta della natura”.
Dopo l’anteprima al Giardino delle Farfalle di Cessapalombo, all’interno del Parco Nazionale dei Sibillini, ed il riuscitissimo evento alla libreria Passepartout di Recanati, la biblioteca di Appignano conferma l’interesse per l’opera letteraria della giovane scrittrice marchigiana.
Sabato 17 novembre ci sarà un grande appuntamento a chiusura della rassegna “La filosofia in città”, sviluppatasi con un ciclo di incontri imperniati sui Caffè Filosofici (che si sono già svolti il 13 e il 27 ottobre scorso), organizzati dalla Società Filosofica Italiana, sezione di Ancona unitamente all’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, in occasione della Giornata mondiale della filosofia promossa dall’Unesco.
“L’evento di chiusura – dice l’assessore Maika Gabellieri - si svolgerà al cinema teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto per consentire una più ampia partecipazione di pubblico, in considerazione dell’alta affluenza agli incontri precedenti. Saluteremo questa prima edizione con una domanda: Siamo ancora capaci di pensare e parlare di valori oggi? La prof. Roberta De Monticelli ci aiuterà a trovare la risposta”.
In una lectio magistralis, infatti, De Monticelli affronterà il tema: “Le dimissioni di Socrate. Filosofia ed esperienza morale oggi”, una riflessione pubblica sul rapporto tra filosofia e dimensione etica. L’indifferenza che caratterizza la nostra epoca ci porta ad interrogarci sull’esigenza di una rifondazione della ragione pratica. La filosofa aprirà il dialogo con Vittorio Mencucci, laureato in Filosofia e Teologia, membro effettivo dell’Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere e Arti.
La prof.ssa De Monticelli insegna “Filosofia della Persona” all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, e nel 2012 ha ricevuto il Premio Art.3 “per il suo quotidiano impegno di testimone attivo ed autorevole dei valori civili e morali che spettano, senza compromessi, eccezioni o sospensioni, all'uomo”.
De Monticelli ha insegnato Filosofia moderna e contemporanea all'Università di Ginevra, alla cattedra che fu di Jeanne Hersch, contribuendo a farla conoscere in Italia con numerosi interventi in riviste e prefazioni e curandone un'antologia in francese. Sempre a Ginevra ha fondato la scuola dottorale interfacoltà “La personne: philosophie, épistémologie, éthique”, insieme a medici, teologi e filosofi dediti all'etica, unendo nella stessa ricerca etica e ontologia, fenomenologia e storia della medicina ecc. ed è stata membro del “Comité pour les Rencontres Internationales de Genève” (1991-99). Dal 2009 è direttrice di Persona (Research Centre in Phenomenology and Sciences of the Person), di cui è espressione aperta il Phenomenologylab e collabora con le riviste Fenomenologia e società, Comprendre, aut-aut, Revue de Théologie et de Philosophie e con i quotidiani Il Sole 24 ORE, Il manifesto e Il Fatto Quotidiano. Le sue lezioni sono state registrate alla Fondazione collegio San Carlo di Modena (2000) e all'University of Illinois (2001). Ha partecipato al Festival Filosofia di Modena, al Festival della Mente di Sarzana, al Festival della Scienza di Genova e al Festivaletteratura di Mantova.
L’evento è accreditato al Ministero della Pubblica istruzione per i docenti ed è ad ingresso gratuito. Si svolgerà al cinema Cecchetti per consentire una più ampia partecipazione di pubblico, in considerazione dell’alta affluenza agli incontri precedenti.
A partire dalle ore 17,30.
Si chiuderà domani sera (sabato 17 novembre), alle ore 21 all’Italia, con uno degli appuntamenti della rassegna “Incontri con l’Autore” dei Teatri di Sanseverino la mini tournée del giornalista e scrittore Alberto Mattioli, autore di “Meno grigi, più Verdi. Come un genio ha spiegato l'Italia agli italiani”, edito da Garzanti, che interesserà anche le cittadine di Porto San Giorgio e Camerino.
Mattioli presenterà, introdotto dal direttore artistico dei teatri settempedano, Francesco Rapaccioni, il suo saggio sulla figura di Giuseppe Verdi, il più celebre e popolare tra i compositori che, secondo l’autore, è l’unico ad aver saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente.
Nei capolavori verdiani, non a caso, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente del nostro Paese.
Con sterminata ammirazione Mattioli giornalista della Stampa ed esperto d’opera, ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi ha fatto gli italiani.
Una storia di sofferenza che diventa strumento di speranza per chi si ritrova oggi a combattere contro il cancro: Roberta Salvati, trentenne di Foligno, ha sconfitto il linfoma di Hodking che l'aveva colpita due anni fa. Sua mamma Fulvia invece, ammalatasi anche lei poco dopo, non ce l'ha fatta. Il web conosce bene questa storia di amore e dolore raccontata ogni giorno sulla pagina Facebook “Dajerobs”, che oggi conta più di 18.000 like. E proprio quel diario di bordo è diventato un libro.
“Tu con me”, edito da Bertoni Editore, nasce con una finalità esclusivamente benefica: i diritti d'autore del testo infatti sono interamente devoluti al Comitato per la Vita Daniele Chianelli che da anni sostiene i piccoli malati di cancro e le loro famiglie.
Il libro verrà presentato domenica 18 novembre alle 17, presso il Circolo di lettura e conversazione di Recanati. L'iniziativa si inserisce all'interno della rassegna “Talk – Conversazioni letterarie per autori indipendenti” promossa dall'Associazione Lo Specchio.
All'evento saranno presenti, oltre alle autrici, Riccardo Centurioni, direttore della Divisione di Medicina interna ed Ematologia dell'Ospedale di Civitanova Marche e consigliere AIL (Associazione Italiana contro leucemia, linfomi e mieloma) di Ancona, Riccardo Sbaffi, presidente di ADMO Macerata (Associazione Donatori di Midollo Osseo), Gabriele Brandoni, presidente Infinito Vita, Sandrino Bertini, presidente Banca di Credito Cooperativo di Recanati.