Cronaca

Scoperta banda di ladri in trasferta dall'Umbria per colpi a Pollenza e Tolentino

Scoperta banda di ladri in trasferta dall'Umbria per colpi a Pollenza e Tolentino

Per una serie di colpi a Tolentino, Pollenza e in provincia di Arezzo a gennaio, le indagini dei carabinieri hanno portato ad individuare quali responsabili sei persone, tre uomini e tre donne, provenienti da campi nomadi delle periferie di Foligno e Assisi.Le indagini, di certo non semplici, hanno consentito di individuare una serie di persone di origine rom, ben note alle cronache giudiziarie e provenienti dall’Umbria. Al primo step di controllo è seguito quello dello screening delle chiamate potenzialmente appetibili dal punto di vista investigativo. Questo esame ha portato ad un collegamento con alcuni dei soggetti controllati sul territorio e provenienti dall’Umbria. Pian piano la cortina di fumo che avvolgeva l’inchiesta si è diradata, conducendo a persone il cui "pedigree" era di tutto rispetto proprio in relazione ai furti.Con indagini informatiche i militari hanno trovato collegamenti dei soggetti con colpi effettuati a Pollenza ma anche a Tolentino e addirittura nella provincia aretina. Alla fine hanno individuato 6 personaggi, 3 uomini e 3 donne, provenienti da alcuni campi nomadi delle periferie di Foligno ed Assisi i quali, in più circostanze ed in concorso tra loro, avrebbero messo a segno tre colpi a Pollenza, uno a Tolentino e 6 nella provincia di Arezzo.La magistratura maceratese ha emesso 10 decreti di perquisizione a carico non solo dei 6 individui sui quali vi erano indizi di reità ma anche su altri che, a loro legati, avrebbero potuto avere un ruolo nei raid. E così, all’alba di oggi, oltre 20 carabinieri della Compagnia di Macerata, supportati da altrettanti colleghi delle Compagnie di Foligno ed Assisi e con la collaborazione dell’Unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, hanno eseguito i provvedimenti. Oltre 30 le persone identificate nel corso delle operazioni che hanno riguardato alcuni campi nomadi ed abitazioni sparse tra Foligno ed Assisi. Rinvenuto un telefono cellulare che era stato rubato in un furto a Pollenza nonché trovate fondamentali tracce che non hanno fatto altro che suffragare le ipotesi investigative. I sei rom, tra i 20 ed i 55 anni, sono stati denunciati per furto aggravato continuato.

05/05/2016 20:34
Senza lavoro, si impicca a 46 anni

Senza lavoro, si impicca a 46 anni

Tragedia questa sera a Corridonia dove un uomo di 46 anni si è tolto la vita impiccandosi nel garage dell'abitazione che divideva con la fidanzata in via Montolmo.E' stata proprio la donna a trovare il corpo ormai senza vita quando, intorno alle 20, è rientrata dal lavoro.L'uomo, originario della Toscana, aveva scelto di trasferirsi a Corridonia per stare accanto alla compagna e aveva lavorato fino a un paio di mesi fa con una ditta locale come operaio. Poi, una volta perso il lavoro, non era più riuscito a trovarne un altro e potrebbe essere proprio questa la causa del disperato gesto.Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della Stazione di Corridonia per i rilievi di rito.

05/05/2016 20:13
Delpriori contrattacca: "Nocelli non dice la verità. Avevo reddito da lavoro"

Delpriori contrattacca: "Nocelli non dice la verità. Avevo reddito da lavoro"

Dall'avvocato Alessandro Casoni, legale del sindaco di Matelica Alessandro Delpriori, riceviamoIl Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori contesta mio tramite quanto sostenuto da Roberta Nocelli in merito all’archiviazione di un’indagine per diffamazione, nella quale il primo cittadino si sentiva vittima delle seguenti frasi: “Voglio diventà sindaco pure io, almeno non sarò più disoccupata. Questa è l’Italia!!!!”; “La politica è un mestiere x tanti!!! E tanti scelgono di fare politica x non lavorare!!! Grazie a chi li vota!!!”; “…un sindaco che non lavora…”.Con la sua denuncia il Sindaco Delpriori invocava tutela come libero professionista (storico dell’arte) additato come senza lavoro, con guadagni collegati (secondo quelle frasi) alla sola indennità di pubblico amministratore. Così non è, visto che il Mod. UNICO 2015 del Dott. Delpriori - visibile su Internet e richiamato da Nocelli - reca alla voce “RC9” un reddito effettivamente pari ad € 8.455,00 lordi, riconducibili all’indennità; ma anche, alla voce “LM6”, un importo lordo di € 9.396,00 (attività professionale), omesso dalla firmataria dell’articolo. L’ordinanza del GIP si è soffermata esclusivamente sulla “diffamazione” rapportata alla “critica politica”, ove concorrono diversi orientamenti giurisprudenziali. Il Mod. UNICO 2015 riporta invece campi e numeri precisati.Il Dott. Delpriori – in buona sostanza - si preoccupa del danno che certe affermazioni fiscalmente errate potranno causare alla sua figura professionale. È proprio questo il nodo sottoposto dal Delpriori all’attenzione della Procura: cioè se un cittadino, eletto Sindaco ad un certo punto della sua vita, possa essere considerato privo di reddito diverso dall’indennità, quando ciò non è documentalmente vero. Questa può essere considerata critica politica? Nel nuovo articolo di Roberta Nocelli è scritto: “Delpriori è stato quindi del tutto privo di reddito prima della sua elezione alla carica di Sindaco, da gennaio a maggio 2014, non avendo percepito nessuna remunerazione dalla sua professionalità di critico storico dell'arte. Cosa che era stata rimarcata nella memoria difensiva depositata”; il mio assistito – pur rispettando la decisione giudiziale del 25.04.2016 - si riserva di investire il Pubblico Ministero di questa ulteriore valutazione, fiscalmente inesatta ma esternata con assoluta certezza e diffusione mediatica.

05/05/2016 16:46
Domenica di sport a Civitanova dedicata ai giovani: arriva la Gazzetta Cup

Domenica di sport a Civitanova dedicata ai giovani: arriva la Gazzetta Cup

Domenica 8 maggio, il polisportivo ospiterà il torneo “Gazzetta Cup” organizzato da “La Gazzetta dello Sport” insieme al Centro Sportivo Italiano con la finalità di promuovere tra i ragazzi dai 9 ai 12 anni i valori sani dello sport. La tappa civitanovese è stata presentata questa mattina, a Palazzo Sforza, dall'assessore allo Sport Piergiorgio Balboni e dal vice presidente del Comitato Csi Macerata Cristiano Nicosia.Il torneo per squadre a 5 giocatori (categoria junior, per i nati dal 2006 al 2007) e a 7 (categoria young, per i nati dal 2004 a 2005) prevede tre fasi: interne, cittadine e finali e nel corso delle sue edizioni ha coinvolto circa 200.000 iscritti con squadre di tutta Italia. Domenica arriveranno oltre 400 ragazzi (32 squadre) accompagnati dai genitori e provenienti da quattro regioni (Marche, Umbria, Abruzzo e Molise), tutti in gara per la finale che si svolgerà a Roma, stadio Olimpico, il 24 di maggio.“Sono ben felice di dare il patrocinio del Comune a questa manifestazione – ha detto Balboni – perché lo sport è l'arma più efficace per distogliere i giovani da cattive abitudini e dipendenze negative, purtroppo sempre più frequenti. La nostra città è ricca di eventi, ma l'impegno massimo deve essere posto verso i giovani che rappresentano il nostro futuro e a Civitanova sono tante le opportunità per praticare ogni tipo di sport”.“Il Csi ha 70 anni di storia – ha sottolineato Nicosia - è un ente di promozione riconosciuto dal Coni. Ringraziamo l'Amministrazione comunale per aver accolto la nostra proposta, che nasce nel segno di uno sport che sia soprattutto educativo e all'insegna di sani principi”.Appuntamento dunque a domenica allo stadio. L'ingresso dalle 09 fino a tutto il pomeriggio è gratuito. Info: www.gazzettacup.it

05/05/2016 12:39
Macerata, torna il Barattolo con un'edizione dedicata alle bambole

Macerata, torna il Barattolo con un'edizione dedicata alle bambole

Nel giorno della festa della mamma, domenica prossima (8 maggio) al Barattolo, il mercatino che si svolge per l’intera giornata per le vie del centro storico di Macerata, si potranno trovare mille idee regalo rigorosamente confezionate a mano, frutto della creatività e perizia delle tante espositrici hobbiste presenti. In questa edizione di maggio, i visitatori troveranno alcune piacevoli novità. E’ stato infatti inserito un tema: il magico mondo delle bambole. Tutti gli espositori presenti, accanto alle loro merci abituali, potranno esporre bambole e accessori di tutte le epoche, realizzate con i materiali più vari. All'interno della galleria Scipione, saranno esposte una bellissima casa di bambola La casa di Nicole realizzata da Isabella Grisei e alcuni esemplari di bambole appartenenti alle collezioni di Maria Assunta e Alessandra Craia.Non mancheranno le famosissime Barbie, le bambole più vendute al mondo, create dalla casa Mattel nel 1959, ma anche per gli espositori presenti ci sarà una gradevole sorpresa. Verranno premiati il banco meglio allestito e la bambola più bella, il premio consisterà, rispettivamente,  nel diritto ad avere pubblicate le proprie foto come copertina della pagina Facebook del mercato,  e la partecipazione gratuita alla prossima edizione del mercato.I tanti affezionati visitatori potranno trovare, come sempre, prodotti di artigianato artistico, piccolo antiquariato, hobbistia e collezionismo, piccoli mobili e complementi d'arredo, orologi d'epoca, argenti e porcellane inglesi, ceramiche artistiche, stampe, libri, fumetti, dischi in vinile, cd, dvd, rigatteria di ogni genere, collezionismo vario, giocattoli d'epoca, abiti e accessori vintage, bigiotteria americana e fashion, cucito creativo, lavori a maglia e all'uncinetto, merletti a tombolo e tanto altro ancora.Da non perdere, in piazza della Libertà, un assaggio dei prodotti tipici della nostra terra: salumi e formaggi, miele e derivati, alio, vino, legumi, cereali, confetture, conserve, succhi, prodotti dell'orto, vino cotto di Loro Piceno e birra artigianale in bottiglia. Info:  www.ilbarattolo.com         

05/05/2016 12:35
Civitanova Marche premiato come migliore ufficio postale del territorio

Civitanova Marche premiato come migliore ufficio postale del territorio

Importante riconoscimento agli specialisti e agli operatori che lavorano nell’ufficio postale di via Duca degli Abruzzi a Civitanova Marche, guidato dal Direttore Franco Crescenzi, in occasione del meeting degli Specialisti Consulenti Finanziari dell’Area Centro Nord di Poste Italiane, svoltosi a San Lazzaro di Savena (Bo). In rappresentanza della Filiale di Macerata che coordina l’operatività di 93 uffici postali distribuiti nelle varie località della provincia, erano presenti oltre al responsabile Antonio Grisostomi Travaglini oltre 27 Specialisti Consulenti Finanziari distintisi per la qualità del lavoro svolto, gli obiettivi raggiunti e la soddisfazione dimostrata dalla clientela.I lavori della convention sono stati aperti dal responsabile territoriale Gino Frastalli, che coordina una rete di 15 Filiali provinciali che comprendono circa 1.300 uffici postali, davanti a una platea formata dai vertici aziendali nazionali, dai direttori di Filiale e da circa 400 specialisti di settore, selezionati fra i più rappresentativi, provenienti da Emilia Romagna e Marche.E’ stata premiata la capacità di ascoltare i bisogni e di proporre soluzioni personalizzate per ogni tipologia di esigenza, attraverso consulenze ispirate all’etica e alla competenza professionale, che pongono il cliente al centro di ogni proposta commerciale. Un dialogo fondamentale per far conoscere la vasta gamma di prodotti finanziari, di risparmio, investimenti e assicurativi e per garantire la soddisfazione della clientela che Poste Italiane sviluppa quotidianamente.

05/05/2016 12:23
Luciano Ramadori è il nuovo Direttore Provinciale della CNA di Macerata

Luciano Ramadori è il nuovo Direttore Provinciale della CNA di Macerata

Luciano Ramadori è il nuovo Direttore Provinciale della Cna di Macerata.Ramadori, in Associazione dal 1985 ricoprendo diversi incarichi sindacali di cui in ultimo quello di Vice Direttore, succede a Silvano Gattari. Nel suo curriculum si registrano tra gli altri, gli incarichi di Presidente Gal Sibilla, Presidente Ersu di Camerino, mentre attualmente è il Presidente della Ex.It. Azienda Speciale della Camera di Commercio di Macerata.“Ringrazio Silvano Gattari – dichiara Luciano Ramadori – per il lavoro svolto fino ad oggi, oltre al Presidente Giorgio Ligliani e a tutti i dirigenti dell'associazione. Un sentito ringraziamento va alla struttura CNA, sia di Macerata che delle sedi zonali, per l’impegno quotidiano nell’offrire i nostri servizi alle imprese, sia quelli tradizionali che quelli più innovativi, e per la vicinanza al territorio.Tra le priorità della nostra associazione di categoria ci sono: l’aggregazione tra imprese per accedere a nuovi mercati, nuovi servizi a sostegno dell’export, delle start up e dei processi di innovazione e digitalizzazione, senza dimenticare l’artigianato dei servizi e della produzione, spina dorsale del nostro sistema economico”. “Proseguiremo – continua il neo Direttore - nell'impegno per la costituzione di una associazione unitaria con le CNA di Fermo e di Ascoli Piceno.” 

05/05/2016 12:03
Dà in escandescenze in strada... e continua in ospedale. Ricoverata 34enne

Dà in escandescenze in strada... e continua in ospedale. Ricoverata 34enne

Il fatto è successo questa mattina presto a Montecosaro. Una donna di Macerata di trentaquattro anni ha perso le staffe ed ha iniziato ad urlare in mezzo alla strada e a lanciare sacchetti dell’immondizia.Immediato l'arrivo dei carabinieri e di un'ambulanza che ha trasportata la donna al Pronto Soccorso di Civitanova. Nemmeno lì si è calmata. Ha ricominciato ad urlare ed a insultare il personale medico. Necessario è stato l'intervento dei sanitari che hanno sedato la signora per evitare danni a se stessa e a terzi. Ora si trova ricoverata. Al momento non è stata sporta alcun denuncia. Restano da chiarire le cause che hanno portato la donna a questo sfogo.

05/05/2016 09:26
Querelata dal sindaco per un post su Facebook: il giudice archivia

Querelata dal sindaco per un post su Facebook: il giudice archivia

Querelata dal sindaco di Matelica che si era sentito diffamato da dei post su Facebook, il giudice ha deciso di archiviare il procedimento contro Roberta Nocelli, presidente Quartiere San Rocco di Matelica e vice presidente Fabiani Calcio. "Il 25 aprile 2016 il giudice del tribunale di Macerata ha stabilito di archiviare definitivamente la querela che il Sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori, aveva sporto, nel mese di gennaio dello scorso anno, contro di me e contro altri due cittadini matelicesi, per alcuni post scritti sul social network Facebook, sentendosi diffamato. In questa vicenda" racconta Roberta Nocelli "il Sindaco è stato difeso dall'avvocato Alessandro Casoni, nonchè presidente del consiglio comunale di Matelica, eletto nel maggio 2014 in seno alla lista che ha visto vittorioso proprio Alessandro Delpriori. Il giudice nel provvedimento ha stabilito che si è trattato di critica politica, ritenendo infondata la querela e aggiungendo che le motivazioni presenti nelle memorie depositate dal mio avvocato, Milena Maggi, supportano integralmente la ragionevole archiviazione. Oltre alla critica politica sono emersi fatti oggettivi: Alessandro Delpriori nell'anno 2014 ha dichiarato soltanto i redditi derivanti dal suo incarico di Sindaco pro tempore del Comune di Matelica, percepiti da maggio a dicembre 2014, per un toltale di € 8455,00 come si evince dal suo modello UNICO 2015 pubblicato su un sito internet di un ente pubblico, accessibile a chiunque navighi sul web. Delpriori è stato quindi del tutto privo di reddito  prima della sua elezione alla carica di Sindaco, da gennaio a maggio 2014, non avendo percepito nessuna  remunerazione dalla sua professionalità di critico storico dell'arte. Cosa, che era stata rimarcata nella memoria difensiva depositata. Ci tengo a ricordare che a partire dal gennaio 2015 l'indennità di carica da Sindaco è stata percepita dal primo cittadino per intero rispetto a quella del 2014, allora dimezzata per volontà della maggioranza e che oggi è di circa 2370€ al mese per un totale di 28400€ annui. Concludo dicendo che in tanti mi hanno domandato se avessi fatto una contro querela, la risposta è no, poiché ritengo puerile querelare persone per futili motivi".

04/05/2016 17:51
Il Prefetto di Macerata in visita alla caserma della Guardia di Finanza

Il Prefetto di Macerata in visita alla caserma della Guardia di Finanza

La Dott.ssa Roberta Preziotti, Prefetto di Macerata, ha fatto visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza. Accolta con gli onori militari dal Colonnello Amedeo Gravina, l’Alta Autorità di Governo ha visitato la caserma intitolata “Allievo Finanziere Livio Cicalè, M.A.V.M. (Mem.)”, sede del Comando Provinciale, del Nucleo di Polizia Tributaria e della Compagnia, recentemente inaugurata alla presenza delle più alte cariche del Corpo e, in particolare, con il ruolo di “madrina”, dalla Dott.ssa Preziotti.Presenti i Comandanti dei Reparti e delle Articolazioni dipendenti, il Prefetto ha assistito ad una breve presentazione, con cui il Colonnello Amedeo Gravina ha illustrato l’organizzazione territoriale e le tematiche più rilevanti relative alle attività svolte dalla Guardia di Finanza nella provincia: dal contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale, agli interventi in materia di tutela della spesa pubblica, alle indagini in tutti i settori che evidenziano fenomeni di criminalità economico-finanziaria, nonché al concorso al mantenimento della sicurezza interna ed esterna del Paese.In materia logistica ed infrastrutturale, il Comandante Provinciale ha voluto ricordare l’importanza dell’investimento realizzato dalla Guardia di Finanza per potenziare la presenza delle Fiamme Gialle nella provincia di Macerata, a presidio della sicurezza economico-finanziaria e per corrispondere al meglio alla domanda di equità fiscale e legalità proveniente dai cittadini e dagli operatori economici onesti.A conclusione della visita, il Prefetto ha manifestato il proprio apprezzamento per la qualificata attività svolta dalle Fiamme Gialle maceratesi nei molteplici e diversificati settori istituzionali, costante tutela di legalità e sicurezza della collettività provinciale.

04/05/2016 14:57
Controlli notturni a Civitanova: tra i vigilanti c'è anche il sindaco Corvatta

Controlli notturni a Civitanova: tra i vigilanti c'è anche il sindaco Corvatta

Nella nottata di ieri il sindaco di Civitanova Marche Tommaso Claudio Corvatta ha accompagnata la polizia municipale durante i giri di controllo al fine di rilevare eventuali irregolarità intorno ai locali e durante lo svolgimento delle operazioni di vendita del pesce al porto all'alba.Inizialmente i controlli si sono concentrati intorno al Donoma, noto locale della movida notturna civitanovese sottolineando che questi controlli si ripeteranno nel tempo. Lo stesso, in una nota pubblicata su facebook ha reso note le modalità:"Abbiamo cominciato a verificare la situazione per escogitare rimedi con il Comandante dei Vigili. Questi controlli non saranno una prassi, ma si ripeteranno. Con il Comandante Vignoni e l'Ufficiale Micucci siamo partiti alle 3,30 dal comando. Prima tappa il Donoma e dintorni: parcheggi irregolari e chiasso all'uscita del locale ma non abbiamo rilevato particolari situazioni di degrado. Primissimo incontro con il consigliere Livio De Vivo, utente del Donoma Sound Theater and Food. Alcune auto colte in divieto di sosta sono state multate. In piazza molte auto erano parcheggiate nell'area riservata ai pedoni e sono state tutte multate".I controlli si sono poi spostati al mercato ittico dove i vigilanti non hanno rilevato nessuna irregolarità.Il Sindaco conclude infine con un'immagine romantica: " L'ultima foto, alle 5 di stamattina, salutando l'alba dal porto e... la giornata ricomincia."

04/05/2016 13:37
Incidente in superstrada, rallentamenti al traffico

Incidente in superstrada, rallentamenti al traffico

Rallentamenti al traffico lungo la superstrada 77 in direzione mare - monti si sono verificati questa mattina a causa di un incidente nel quale sono rimaste coinvolte due vetture.Le due auto viaggiavano nella stessa direzione di marcia, quando tra gli svincoli di Montecosaro e Morrovalle sono entrate in collisione per cause al vaglio della polizia stradale intervenuta sul posto. Ad avere la peggio è stata una giovane al volante di uno dei due mezzi che è stata estratta dall'auto dai vigili del fuoco: è stata trasportata in ospedale dal 118 ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.Per rimuovere i due mezzi, una corsia è stata chiusa al traffico che ha subito inevitabili rallentamenti.

04/05/2016 07:25
Incendio di un'auto a Montefano

Incendio di un'auto a Montefano

Personale e mezzi dei Vigili del Fuoco di Macerata sono intervenuti questo pomeriggio in alle ore 18,20 circa, nel Comune di Montefano (MC) in Via della Vittoria per domare un incendio di una autovettura Citroen C3 Picasso alimentata a GPL.Nessun ferito o danni a strutture.

03/05/2016 18:27
Truffa un gestore di ricariche PostePay con la scusa dei soldi in macchina

Truffa un gestore di ricariche PostePay con la scusa dei soldi in macchina

"Scusi, ho dimenticato i soldi in macchina. Torno subito. Le lascio in pegno la mia patente di guida." Queste pressappoco le parole che un 49enne della provincia di Macerata, non nuovo a simili truffe, ha riferito al gestore di un esercizio abilitato alle ricariche postepay, sempre nella provincia maceratese. L’uomo, dopo aver ricaricato circa 100 €, e dimostrandosi affabile, guadagnandosi così la fiducia dell’esercente, se ne è guardato bene dal fare ritorno. Anzi, per architettare al meglio l' azione, ha ben pensato di andare dai carabinieri di un'altra zona denunciando lo smarrimento della patente. Ma i carabinieri di Pollenza, ai quali il gestore si era rivolto per segnalare la truffa di cui era rimasto vittima, non hanno impiegato molto ad identificare l’autore il quale, oltre alla truffa, dovrà rispondere anche di falso.  

03/05/2016 15:58
Stroncato da una malattia il leader di Salvambiente Antonio Gismondi

Stroncato da una malattia il leader di Salvambiente Antonio Gismondi

Con profondo dolore l'Associazione Nuova Salvambiente di Sforzacosta ha reso nota la scomparsa del presidente Antonio Gismondi, che da anni si batteva in prima persona per la salute delle persone, per la salubrità dell'aria e contro l'inceneritore Cosmari.Gismondi è deceduto oggi, in seguito ad una lunga malattia che non gli ha lasciato scampo. Negli anni, grazia alla sua umanità, alla sua passione e al suo senso civico era divenuto il punto di riferimento delle battaglie ambientaliste della comunità locale. Era inoltre riuscito a riunire insieme le persone in associazioni di volontariato come Salvambiente e Nuova Salvambiente. Nonostante la malattia ha seguito fino all'ultimo, fin quando ha potuto, la leadership dell'associazione.

03/05/2016 14:39
Partiti i servizi serali della Municipale di Tolentino: numerosi i controlli nel fine settimana

Partiti i servizi serali della Municipale di Tolentino: numerosi i controlli nel fine settimana

Con l'ausilio di strumenti tecnici come il “Police Control”, gli agenti della Polizia Municipale di Tolentino in questi giorni hanno aumentato i controlli su strada accertando numerose violazioni soprattutto in merito a veicoli non revisionati o addirittura che circolavano senza alcuna copertura assicurativa.Intanto sono iniziati anche i servizi in orario serale con l’impiego di due pattuglie e quattro agenti. Lo scorso fine settimana sono stati controllati 50 veicoli e sono stati identificati i conducenti e gli occupanti. Sono state elevate 17 sanzioni per violazione del codice della strada. Inoltre sono stati accertati 15 veicoli con revisione scaduta e 2 senza assicurazione.Molto importanti anche i controlli effettuati il martedì in occasione del mercato settimanale. Grazie all’impiego di pattuglie in borghese sono state fermate due donne straniere di etnia rom intente ad adescare due persone anziane. Dai primi accertamenti sono risultate pregiudicate con parecchi precedenti ed una di essa era ricercata dalla Polizia di Perugia per la notifica di alcuni atti giudiziari. Le due donne sono state segnalate alla Questura per l’avvio delle pratiche del foglio di allontanamento da Tolentino.Infine è stato anche identificato un giovane writer intento a realizzare una sua opera in un parcheggio pubblico.Intensificati anche i controlli per prevenire l’abbandono dei rifiuti e il conferimento errato, specie nelle zone rurali.Il Comandante Rocchetti  sottolinea che "Apportando piccole modifiche ai protocolli operativi sulla gestione degli strumenti a disposizione si stanno conseguendo ottimi risultati. L'ausilio di applicazioni informatiche integrate nelle pattuglie ci permette di controllare a 360 gradi i veicoli che circolano nel territorio e di poter fare interventi mirati. I sequestri amministrativi ultimamente sono all'ordine del giorno e le sanzioni erogate in merito a revisioni ed assicurazioni sono state oltre cento solo nell'ultimo mese. Terremo comunque alta l'attenzione continuando a monitorare il territorio anche in orari notturni, nonostante l'organico ridotto ai minimi termini."L'assessore alla Sicurezza Giovanni Gabrielli nel complimentarsi con l'intero Corpo per il lavoro che si sta svolgendo ricorda che lui stesso ha voluto in prima persona che la Polizia Locale venisse dotata di queste moderne strumentazioni precisando che la cittadinanza sta notando un netto cambio di rotta.

03/05/2016 12:42
Coltivava un vivaio con centinaia di piante di marijuana: in manette 55enne di Pollenza

Coltivava un vivaio con centinaia di piante di marijuana: in manette 55enne di Pollenza

Aveva attrezzato un casolare di campagna per coltivare centinaia di piante di marijuana, ma è stato scoperto e arrestato dalla polizia.A finire in manette un 55enne di Pollenza, Giuliano Maccari.Nel'ambito di altri contesti investigativi, sempre mirati al contrasto delle sostanze stupefacenti, gli agenti della Questura hanno notato strani movimenti nei pressi dell'abitazione di Maccari. A quel punto, sono stati predisposti mirati servizi di appostamento che hanno consentito di evidenziare tutta una serie di elementi: un casolare rurale nella campagna maceratese, provvisto di apparecchiature e dotazioni di climatizzazione incompatibili per lo stato piuttosto precario del fabbricato. Questi elementi hanno portato al sospetto che il 55enne avesse approntato all'interno di locali di pertinenza della propria abitazione, una importante coltivazione di marijuana.Inoltre, i pedinamenti sull'arrestato lo vedevano quotidianamente entrare all'interno di un garage e restare all'interno per diverse ore senza mai uscire. Raccolti sufficienti elementi a riscontro dell'attività investigativa, nella mattinata di ieri la polizia ha fatto irruzione nel casolare procedendo alla perquisizione dei locali. Già dalla soffitta sono state rinvenute chiare e inequivocabili tracce di marijuana che in quel posto era stata essiccata su dei fili appositamente tesi. Infatti, sono stati rinvenuti diversi grammi di sostanza sparpagliati al suolo, insieme a piccoli rami della stessa specie. al piano terra, invece, gli agenti si sono trovati di fronte ad un grosso armadio apparentemente vuoto. Percependo però chiaramente l'inconfondibile odore della marijuana e avendo rinvenuto grossi contenitori con delle tracce all'interno, la polizia ha approfondito le ricerche.Una volta rimosso l'armadio, si sono trovati davanti una doppia porta artigianalmente ricavata che consentiva l'accesso a un locale di quattro vani tutti pieni zeppi di piante di marijiuana di notevoli dimensioni e differente grado di maturazione. Un'altra stanza, invece, era stata adibita a vivaio nel quale c'erano centinaia di piantine pronte ad essere trapiantate.L'impianto clandestino era stato arredato con attrezzatura costosa montata a regola d'arte. I locali sono risultati adeguatamente refrigerati con condizionatori, areati da una dozzina di ventilatori, riscaldati da una trentina di lampade ad alto voltaggio. Il sistema di irrigazione automatico era presente e funzionante in ogni vaso, con tanto di ricircolo dell'acqua. Ogni vaso conteneva da due a quattro piante.Il laboratorio era quindi diviso in quattro distinte aree corrispondenti alle diverse fasi di maturazione: in due di esse c'erano complessivamente quattro bancate composte da 48 vasi ognuna dove erano impiantate 563 piante di marijuana, tutte pronte per essere tagliate, lavorate e immesse sul mercato dello stupefacente. Nella terza, adibita ad incubatrice, sono stati rinvenuti 7 contenitori in plastica trasparente con all'interno complessivamente 454 piantine di marijuana. Infine, all'ultima area c'erano 4 piante madri ad alto fusto e 11 più piccole su altrettanti vasi. In totale sono state sequestrate circa un migliaio di piante piccole, medie e grandi, con fogli e quaderni cartacei dove venivano riportate indicazioni in merito alle tecniche di lavorazione della marijuana.L'impianto era alimentato tramite un allaccio abusivo alla linea esterna dell'Enel. (nella foto il vice questore aggiunto Alessandro Albini)   

03/05/2016 10:45
Controlli dell'Asur sulla pasta dopo la segnalazione di insetti vivi: esito sempre negativo

Controlli dell'Asur sulla pasta dopo la segnalazione di insetti vivi: esito sempre negativo

La vicenda degli insetti nella pasta in un ipermercato della grande distribuzione di Civitanova pare sia giunta al termine. Ad aver sollevato il caso era stato il consigliere regionale della Lega Nord Marzia Malaigia indicando tipo di pasta, numero di lotto e punto vendita dello stesso.A seguito della segnalazione della Malaigia, l'Area Vasta, Dipartimento di Igiene e Prevenzione degli Alimenti si era attivata per effettuare i controlli su quella marca e su altre marche di pasta. Così, è pervenuta alla consigliera Malaigia la comunicazione del dottor Stefano Colletta, direttore del competente Dipartimento dell'Area Vasta 3, nella quale si afferma che sono state tolte dalla libera vendita le confezioni oggetto dell'esposto ed esaminate dagli operatori sanitari stessi.Il controllo è stato di tipo visivo ed ha riguardato, sempre visivamente, anche altre marche di pasta e in tutti i casi il rapporto finale è stato di esito negativo.La Malaigia esprime soddisfazione per le verifiche effettuate e ringrazia il competente Servizio Igiene auspicando al contempo una più serrata collaborazione in queste particolari situazioni

02/05/2016 15:41
Allarme a Camerino per banconote false da 10 euro in circolazione

Allarme a Camerino per banconote false da 10 euro in circolazione

Allarme fra i commercianti di Camerino per banconote false. Pare, infatti, che siano state rinvenute banconote da 10 euro contraffatte nei dispositivi cambiamonete.  Le banconote in questione sono peraltro falsificate in maniera grossolana e facilmente identificabile, tanto che nel biglietto viene addirittura riportata la dicitura "Fac - simile".Il problema  – stando alle notizie diffuse – è che alcune apparecchiature cambiamonete non riconoscendo bene la reale autenticità della banconota inserita, funzionino pure con le false banconote ed eroghino soldi buoni.Il fatto è accaduto come già detto a Camerino in una lavanderia self service e prontamente segnalato dalle vittime dal raggiro sui social network.Solo pochi giorni fa un ventenne di Montecassiano (leggi l'articolo) era stato fermato dalla polizia e trovato in possesso di tremila euro in banconote false.

02/05/2016 14:31
Lutto nell'Arma: muore a 47 anni il maresciallo Massimo Massaccesi

Lutto nell'Arma: muore a 47 anni il maresciallo Massimo Massaccesi

E' scomparso la notte scorsa all'ospedale di Perugia ad appena 47 anni il maresciallo capo dei carabinieri Massimo Massaccesi. Da tempo combatteva contro la leucemia.Il maresciallo Massaccesi era a capo della Stazione dei carabinieri di Nocera Umbra, ma in provincia di Macerata era conosciutissimo e amato per la sua sensibilità e gli straordinari tratti umani. Per tanti anni, infatti, Massimo Massaccesi ha prestato servizio per la Compagnia dei carabinieri di Camerino, dove era operativo anche nelle tremende giornate del terremoto del settembre 1997.Lascia i genitori, la moglie Annalisa e due figli Giacomo e Massimo Maria di 8 e 5 anni. Poche settimane fa ad Assisi si era visto con il Comandante Generale dell’Arma Tullio Del Sette. Si era detto fiducioso, era convinto di farcela, voleva tornare al suo posto. Amava il suo lavoro, adorava la divisa e si sentiva di servire con fedeltà l’Arma dei Carabinieri. Stamattina è arrivato in visita all’obitorio dell'ospedale Silvestrini il sottosegretario al Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci. Ha portato le condoglianze ai famigliari, stringendo in un commosso abbraccio i genitori. I funerali si svolgeranno lunedì 2 maggio, alle ore 15, presso la Chiesa di Santa Apollinare in Capodacqua di Assisi.

01/05/2016 20:26
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