Cronaca

Tenta di rubare scooter, con uno scappa dalla polizia: raggiunto e arrestato

Tenta di rubare scooter, con uno scappa dalla polizia: raggiunto e arrestato

Tenta di rubare gli scooter parcheggiati in strada: arrestato dagli agenti delle volanti di Ancona, la notte scorsa, un 34enne di origine colombiana. Dovrà rispondere di furto pluriggravato continuato.  Le squadre delle volanti sono intervenute nella zona della sede della Regione Marche dopo la segnalazione di una persona, di cui è stata data una sommaria descrizione, che tentava di forzare degli scooter parcheggiati e di metterli in moto. L'uomo è stato intercettato dai poliziotti mentre scendeva da un motorino, poi risultato avere segni di forzatura nel blocco d'accensione. Alla vista degli agenti, il 34enne si è dato alla fuga ma è stato immediatamente fermato. Sulle sue mani sostanza grassa mista a polvere nera, come quella presente nei vani motore dei veicoli. Nella zona è stato poi scoperto un altro scooter privo di bloccasterzo e con i fili d'accensione manomessi. L'uomo è stato portato negli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti. I proprietari dei motocicli danneggiati hanno presentato denuncia. Il colombiano, per i fatti accertati e per numerosissimi precedenti penali a suo carico, tra i quali per reati contro il patrimonio, nonché la reiterazione degli stessi in tempi ravvicinati, è stato arrestato. È ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. 

09/06/2024 15:30
Va in cerca di funghi e non fa rientro, i compagni lanciano l'allarme: soccorso un uomo

Va in cerca di funghi e non fa rientro, i compagni lanciano l'allarme: soccorso un uomo

Va in cerca di funghi e non fa rientro all'orario prestabilito: i compagni lanciano l'allarme. È quanto avvenuto questa mattina, intorno a mezzogiorno, in località Spelonga, nel territorio comunale di Arquata del Tronto.  Ricevuta la chiamata di aiuto, la centrale 118 del Piceno Soccorso ha attivato la stazione ascolana del soccorso alpino che è intervenuta con due squadre.  L'uomo, impegnato con un gruppo nella raccolta dei funghi, non ha fatto rientro alla propria automobile all’orario indicato. I soccorritori lo hanno individuato in una zona impervia, incolume.  Successivamente, è stato trasportato con un mezzo fuoristrada al punto d’incontro con i compagni di gita. Presenti alle ricerche anche i vigili del fuoco.

09/06/2024 15:10
Cingoli, giovane motociclista si schianta contro il guardrail. Trasferito a Torrette

Cingoli, giovane motociclista si schianta contro il guardrail. Trasferito a Torrette

Intorno alle 20:30 a Cingoli, in frazione Calandrione, un giovane motociclista ha subito un grave incidente a breve distanza dal bar da cui era appena partito per far ritorno a casa per la cena. Secondo le testimonianze raccolte sul posto, il giovane, dopo aver percorso circa 500 metri, ha perso il controllo della sua moto, andando a schiantarsi violentemente contro il guardrail. Nonostante la gravità dell'impatto, il ragazzo è rimasto cosciente durante tutto il tempo successivo all'incidente. I soccorsi sono stati tempestivi: l'ambulanza del 118 di Cingoli è arrivata rapidamente sul luogo dell'incidente. Dopo una prima valutazione delle condizioni del giovane, si è deciso per il trasferimento in eliambulanza all'ospedale di Torrette, dove il ragazzo è stato ricoverato per ricevere le cure necessarie.

08/06/2024 22:10
Appignano, addio all'artista Riccardo Messi: fatale un malore in casa

Appignano, addio all'artista Riccardo Messi: fatale un malore in casa

È stato stroncato da un malore a soli 44 anni, nella sua casa di Appignano, l'artista Riccardo Messi, in arte Ricall. Una notizia che ha lasciato attoniti quanti lo conoscevano. Molti i messaggi di cordoglio apparsi sulla sua pagina social.  È stato proprio un messaggio  dei Mortimer McGrave, la conosciuta formazione di musica celtica di cui Riccardo era il bassista, ad annunciare l'accaduto: "Non ci voglio credere. Non può essere - le parole di Maurizio Serafini leader del sodalizio - . Stamattina è stato trovato senza vita Ricall, il nostro bassista, grande amico e compagno di mille avventure. Solo ieri stavamo ragionando sul repertorio che avremmo suonato a Montelago. È pazzesco, non ho parole" Ma Riccardo Messi non è stato solo musica. Artista completo e poliedrico, era diplomato alla School of visual Art of New York ed aveva collaborato come fumettista anche con importanti produzioni internazionali. Dal 2001 al 2013 ha lavorato per la Rainbow. Nel ruolo di concept artist ha disegnato i backgrounds delle Winx, cioè le ambientazioni dove vivono le fatine di Igino Straffi.  Numerosissimi gli attestati di stima anche dalle varie realtà artistiche che hanno riportato momenti di convivialità come tracce del suo passaggio, ricordando la sua ironia, la sua verve e l'immancabile buon umore che lo ha sempre accompagnato. I funerali domenica 9 giugno alle ore 16.30 ad Appignano (MC)    

08/06/2024 14:12
Scontro tra furgone e auto, sei le persone coinvolte. Conducente estratto dalle lamiere

Scontro tra furgone e auto, sei le persone coinvolte. Conducente estratto dalle lamiere

Scontro tra un furgone e una vettura: sei le persone coinvolte. I vigili del fuoco sono intervenuti, a Tavullia alle 8:00 di questa mattina, lungo la strada che conduce a Montecchio. Per cause in corso di accertamento, i due mezzi sono entrati in collisione. L'intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Pesaro è stato determinante per estrarre una delle persone coinvolte, rimasta intrappolata all'interno del veicolo. In tutto sei le persone ferite nello scontro. Il personale del 118 è prontamente intervenuto per prestare assistenza medica e soccorrere gli occupanti dei mezzi . La polizia locale ha provveduto a chiudere temporaneamente la strada per consentire i rilievi del caso e garantire la sicurezza dell’area.

08/06/2024 13:20
Porto Recanati, vigilante di 20 anni aggredito e picchiato sul lungomare: indagano i carabinieri

Porto Recanati, vigilante di 20 anni aggredito e picchiato sul lungomare: indagano i carabinieri

Aggredita sul lungomare Lepanto di Porto Recanati una guardia giurata addetta la sorveglianza degli chalet. L’episodio risale allo scorso venerdì e la vittima del pestaggio è un 20enne. Per motivi al vaglio dei carabinieri la guardia giurata, transitando per piazzetta delle Erbe, avrebbe avuto un diverbio con tre persone. I tre, dopo aver fatto allontanare il 20enne, hanno iniziato a seguirlo fino al lungomare dove l’hanno poi  aggredito. La guardia giurata ha dovuto fare ricorso alle cure del 118 ed è stata trasportata al Pronto Soccorso. Sul posto anche i carabinieri che sono già sulle tracce degli aggressori, già noti alle forze dell'ordine.

08/06/2024 12:22
Macerata, chiede permesso soggiorno ma è ricercato per violenza sessuale e furto: arrestato

Macerata, chiede permesso soggiorno ma è ricercato per violenza sessuale e furto: arrestato

 Il 6 giugno scorso, i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata hanno tratto in arresto un 29enne di origini somale che si era recato in Questura per ottenere il permesso di soggiorno. L’uomo, presentatosi presso lo sportello dell’Ufficio Immigrazione per il disbrigo di pratiche amministrative, a seguito di accertamenti espletati dall’ufficio stesso, è risultato essere destinatario di un provvedimento, emesso in esecuzione della sentenza di condanna definitiva che lo aveva riconosciuto colpevole dei delitti di violenza sessuale, lesioni personali aggravate e furto. Lo straniero, dopo essere stato sottoposto alle procedure di identificazione, è stato associato alla casa di reclusione di Fermo dove dovrà espiare la pena di anni 2 di reclusione.       

08/06/2024 10:56
Tolentino - Agli arresti per aver aggredito e derubato la nonna, viola i domiciliari: in manette 23enne

Tolentino - Agli arresti per aver aggredito e derubato la nonna, viola i domiciliari: in manette 23enne

Il quattro giugno scorso, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di una misura cautelare nei confronti di una giovane, indagata per rapina aggravata e lesioni nei confronti dell’anziana nonna. I fatti si erano verificati il 31 gennaio scorso, quando i militari erano intervenuti nell’abitazione della donna, aggredita dalla nipote tossicodipendente; era emerso quindi che durante una lite per futili motivi e in particolare per l’accudimento del cagnolino, la giovane aveva cominciato ad urlare, insultando e minacciando l’anziana parente. Dopo la richiesta di intervento al 112, l’aveva spinta e fatta cadere per terra, le aveva preso i telefoni cellulari che si trovavano appoggiati su un mobile e se ne era andata di casa. Gli equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile l’avevano rintracciata dopo pochissimo, all’interno di un cantiere edile in centro, a poca distanza dall’abitazione, con i telefoni della vittima con sé.   La ventitreenne era stata tratta in arresto per il reato di rapina aggravata e per lesioni aggravate e tradotta in carcere. Dopo l’ammissione alla misura degli arresti domiciliari del 28 maggio, nel corso dei controlli sul rispetto delle prescrizioni impartite dall’Autorità giudiziaria, i carabinieri hanno riscontrato – e relazionato alla Procura della Repubblica di Macerata - che la giovane aveva da subito violato il divieto di comunicazione con soggetti esterni al nucleo familiare, cercando di accaparrarsi dello stupefacente ed era uscita dall’abitazione seppur per qualche minuto, per incontrare qualcuno.  Su richiesta del Pubblico Ministero, il giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la revoca della misura degli arresti domiciliari, sostituita con la custodia in carcere. I militari del Norm hanno dato esecuzione all’ordinanza e tradotto la ragazza al carcere di Pesaro. 

08/06/2024 10:15
Monte San Giusto, alla vista dei carabinieri gettano la droga dal balcone: denunciata coppia

Monte San Giusto, alla vista dei carabinieri gettano la droga dal balcone: denunciata coppia

Appena si sono accorti della presenza dei carabinieri, hanno lanciato lo stupefacente dal balcone. L’episodio è avvenuto nella tarda serata di giovedì, 06 giugno, a Monte San Giusto, dove un 30enne e la sua compagna di 27anni, nel tentativo di non farsi sorprendere con la droga nell’appartamento che occupavano, l’hanno lanciata dal balcone. Il fiuto del cane Kevin del Nucleo Cinofili carabinieri di Pesaro è stato però impeccabile e subito è stato recuperato quanto piovuto dall’appartamento, constatando che si trattava di hashish del peso di circa 52 grammi. In effetti, i carabinieri della Compagnia di Macerata avevano già avuto “sentore” che in quell’appartamento e nelle zone adiacenti vi era un viavai inusuale tale da far supporre che vi si svolgesse un’attività di spaccio. Hanno così svolto una serie di accertamenti che, condivisi dalla Procura della Repubblica di Macerata, hanno consentito l’emissione di un decreto di perquisizione. I carabinieri della locale Stazione conoscevano il difficile contesto ambientale in cui si sarebbe operato, reso ancora più problematico dalla presenza di due cani di grossa taglia. Per l’esecuzione del provvedimento è stata richiesta anche la partecipazione di un’unità cinofila antidroga e il fiuto del cane antidroga dei cinofili di Pesaro, oltre a consentire il recupero dello stupefacente di cui la coppia aveva tentato di disfarsi, ha fatto constatare che nell’abitazione, sebbene non venisse rinvenuto altro stupefacente, l’attività di spaccio andava avanti da così tanto tempo che anche le suppellettili e arredi si erano impregnati fortemente degli effluvi emanati dalla droga che di volta in volta veniva trattata.  Il prosieguo della perquisizione all’interno dell’appartamento ha permesso di rinvenire, infatti, quattro bilancini elettronici di precisione, sostanza da taglio e oggetti utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente in dosi, materiale che è stato tutto sequestrato insieme alla droga. Per i due giovani che, a seguito dei preliminari accertamenti svolti dai carabinieri di Monte San Giusto erano già stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti, si aggrava ulteriormente la posizione giudiziaria. (Foto di repertorio) 

08/06/2024 09:51
A Morrovalle un caso di virus Chikungunya: disposta disinfestazione straordinaria

A Morrovalle un caso di virus Chikungunya: disposta disinfestazione straordinaria

Nel pomeriggio l'azienda sanitaria territoriale di Macerata ha segnalato al comune di Morrovalle un caso di Chikungunya in via XXIX Giugno. Si tratta di un virus trasmesso all’uomo dalle zanzare tigre, tipico dell’Africa e dell’Asia ma che progressivamente si è diffuso negli ultimi anni anche in Europa. La malattia è caratterizzata da febbre e dolori articolari a insorgenza acuta e ha di solito un andamento benigno.  In via precauzionale, come richiesto dall’azienda sanitaria, è stato predisposto per questa notte - a partire dalle ore 2 - un trattamento di disinfestazione straordinario che riguarderà via XXIX Giugno, via Caravaggio, via Raffaello Sanzio, via Gentile da Fabriano e via Fratelli Cervi. L’intervento, che durerà per circa due ore, prevede la disinfestazione dell’area interessata con insetticidi, dando precedenza agli interventi adulticidi, sia su suolo pubblico che nelle proprietà private.  "Come nel caso delle disinfestazioni ordinarie, vengono consigliati alcuni semplici accorgimenti: chiudere le finestre; evitare di frequentare le aree trattate durante la disinfestazione almeno nelle quattro ore successive; tenere gli animali domestici riparati; ritirare i panni eventualmente stesi all’aperto; evitare soste e parcheggi di autovetture o altri mezzi che possano ostacolare le operazioni di disinfestazione", sottolinea il Comune in una nota.  Il trattamento verrà ripetuto, estendendolo a tutto il territorio comunale, tra le giornate di lunedì e martedì prossimo in orari e modalità che verranno successivamente comunicati dall'amministrazione comunale. 

07/06/2024 22:10
Recanati, incendio di sterpaglie nei pressi delle stadio: 3 ore di lavoro per i vigili del fuoco

Recanati, incendio di sterpaglie nei pressi delle stadio: 3 ore di lavoro per i vigili del fuoco

Nel pomeriggio, poco prima delle 16, è divampato un incendio di sterpaglie nei pressi dello stadio Tubaldi di Recanati, tra via Fratelli Farina e via Presutti, in una zona dove sono presenti anche alcune case. Sono stati momenti di apprensione tra i residenti per il timore che le fiamme e il fumo denso potessero interessare anche le abitazioni. Fortunatamente il pronto intervento dei vigili del fuoco, con quattro squadre (tre dal comando di Macerata e una dal distaccamento di Civitanova), durato quasi tre ore, ha domato le fiamme prima che potessero avvicinarsi pericolosamente alle case. Sul posto insieme ai vigili del fuoco anche i carabinieri forestali. Non si sono registrati feriti o intossicati e non c'è stata la necessità di evacuare alcun edificio ma il rogo ha bruciato circa mezzo ettaro di terreno. La dinamica dell'incendio è in fase di accertamento.

07/06/2024 21:50
Tenta il suicidio con un grosso coltello da cucina con il figlio in casa: salvato dai carabinieri

Tenta il suicidio con un grosso coltello da cucina con il figlio in casa: salvato dai carabinieri

Tratto in salvo dal tentativo di suicidio grazie all’intervento provvidenziale dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile. È successo tutto nelle ore pomeridiane di giovedì, verso le ore 17:00, a Fabriano. Un uomo voleva farla finita trafiggendosi con un grosso coltello da cucina all’interno della propria abitazione e in presenza del figlio minore, ma l’energico e tempestivo intervento dei militari della locale Compagnia ha scongiurato l’insano gesto. "Sono veramente colpito nel constatare che i nostri carabinieri siano sempre pronti ad affrontare emergenze di questo tipo e che la soddisfazione personale nell’aver salvato una vita umana da un gesto così folle, è condivisa da noi tutti, non possiamo fare a meno di congratularci per l’impegno e per l’autocontrollo anche nella gestione di un intervento a rischio". Così in una nota il segretario generale regionale Paolo Petracca. "Quando la sofferenza diventa insopportabile e non si intravede più alcuna via d’uscita, quando non si trova più alcun sollievo ai dispiaceri si pensa che la droga, l’alcol, e infine la morte siano l’unica liberazione, a qualsiasi età purtroppo - aggiunge Petracca -. Quando una persona decide di farla finita non c’è via di scampo, ma non stavolta! Oggi siamo qui a congratularci con i militari che hanno con determinazione, persuasione e tempestività operato nell’intervento". "È stato l’ennesimo intervento provvidenziale di un equipaggio di militari intervenuti in situazione di grande emergenza, che ancora una volta sono riusciti a scongiurare una tragedia con sangue freddo e professionalità - spiega Stefano Carancini, segretario generale provinciale di Ancona -. Il nostro è un lavoro di prevenzione e repressione della criminalità ma anche di vicinanza alla popolazione che richiede grande empatia e sensibilità in situazioni come questa in cui ci troviamo ad affrontare momenti drammatici e di pericolo anche per l’incolumità dei militari. E’ indubbia l’altissima professionalità dimostrata da chi ha operato. Congratulazioni ai colleghi".   

07/06/2024 18:50
Matelica, dopo il furto si schianta in scooter: ladro soccorso in eliambulanza. Era sotto effetto di droghe

Matelica, dopo il furto si schianta in scooter: ladro soccorso in eliambulanza. Era sotto effetto di droghe

Dopo il furto si schianta con il motorino: doppia denuncia per il ladro "maldestro" sotto effetto di stupefacenti. Situazione surreale quella in cui si sono imbattuti i carabinieri della stazione di Matelica. IL FATTO - Un 56enne, già con precedenti e sottoposto alla misura dell'affidamento in prova, si è introdotto nell’abitazione di una 72enne residente (in affitto) nella città matelicese. L’uomo ha sfruttato la parentela con la proprietaria dello stabile e il fatto di avere il doppione delle chiavi degli appartamenti dove svolgeva saltuariamente lavori di manutenzione. Intrufolatosi all’interno della casa, il 56enne è riuscito a recuperare 1500 euro in contanti che la donna conservava nella residenza. Ma a quel punto, sotto effetto delle sostanze stupefacenti già assunte, ha perso ogni forma di lucidità. Fuggendo, infatti, ha lasciato nella serratura le chiavi di cui era in possesso. Dal portachiavi non è stato difficile risalire a chi fosse entrato nell'abitazione. Dopodichè si è messo alla guida del suo scooter andandosi a schiantare lungo la strada che da Matelica porta a San Severino e venendo poi trasportato in elicottero presso l’ospedale Torrette di Ancona. I carabinieri di Matelica nello zaino dell’uomo, presso il pronto soccorso di San Severino (dove i sanitari gli hanno prestato le prime cure precedentemente al trasporto ad Ancona), hanno ritrovato l'intera refurtiva del colpo.  Tutto il bottino è stato restituito alla proprietaria, tra la sua gioia e gratitudine. Triplice beffa per il ladro che è stato denunciato per furto, per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e segnalato all'ufficio di sorveglianza di Macerata per il mancato rispetto delle prescrizioni relative all'affidamento in prova. 

07/06/2024 18:30
Macerata, al setaccio le zone più a rischio: identificate 55 persone e fermati 11 veicoli

Macerata, al setaccio le zone più a rischio: identificate 55 persone e fermati 11 veicoli

Nella serata di ieri 6 giugno, a implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati svolti a Macerata servizi straordinari di controllo del territorio condotti dai poliziotti della Questura, sia in uniforme che in borghese, in collaborazione con il Reparto Cinofili. L’attività, finalizzata al contrasto di ogni forma di illegalità, soprattutto dei fenomeni connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stata concentrata nelle zone della città di Macerata ritenute più a rischio. Sono stati quindi sottoposti a controllo i Giardini Diaz dove è stato rintracciato un cittadino del Bangladesh di Tolentino sul quale gravava un provvedimento di revoca delle misure di accoglienza emesso dalla Prefettura di un’altra provincia per aver abbandonato senza la preventiva autorizzazione la struttura di accoglienza dove era stato collocato. È stato sottoposto a controllo anche un minore di nazionalità afghana privo di documenti il quale, dopo le procedure di identificazione, è stato affidato al padre nel frattempo rintracciato. Successivamente i controlli sono stati svolti nel centro storico della città dove, in collaborazione con personale della polizia locale, sono state effettuate verifiche nei confronti di alcuni locali risultati in regola sotto il profilo amministrativo. Nella circostanza, nell’area antistante uno degli esercizi pubblici, grazie all’unità cinofila antidroga, è stato rinvenuto a terra un involucro contenente alcuni grammi di hashish verosimilmente lasciato cadere da uno degli avventori alla vista della polizia. Sono stati inoltre accompagnati in Questura per identificazione due soggetti extracomunitari privi di documenti di identificazione, successivamente risultati in regola con le norme relative al soggiorno in Italia. Altri controlli sono stati successivamente svolti nei luoghi di ritrovo solitamente frequentati da giovani e in altre aree verdi della città. Sottoposta a controllo anche la zona di corso Cairoli, dello Sferisterio, il parcheggio “Paladini”, la Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe alle predette aree specie quelle ritenute più a rischio sotto il profilo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli sono state identificate 55 persone e sottoposti a controllo 11 veicoli.

07/06/2024 14:42
Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Avrebbero commesso furti in alcune in aziende dell’Umbria, dell’Emilia Romagna, del Lazio e delle Marche, impossessandosi complessivamente di merce per un valore di oltre 265mila euro, sei persone arrestate questa mattina dalla polizia in provincia di Caserta. Il personale della questura di Perugia, con la collaborazione della squadra mobile di Caserta, a conclusione di una vasta e articolata attività investigativa, ha dato esecuzione - a Parete e Villa Literno (Caserta) - a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Perugia nei confronti di cinque cittadini romeni con età comprese fra i 32 e i 39 anni e un cittadino pakistano di 40, ritenuti gravemente indiziati dei reati di furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso. Le indagini, svolte dalla squadra mobile della questura di Perugia, erano partite nel giugno dello scorso anno, quando quattro degli indagati - secondo la ricostruzione degli investigatori - dopo aver forzato il cancello di ingresso di un'azienda agricola del capoluogo umbro, avevano rubato diversi elettrodomestici. Successivamente, all'esterno, avevano forzato una cisterna e i pozzetti di ispezione dei pannelli fotovoltaici impossessandosi di 420 litri di gasolio e del cavo elettrico dell'impianto della lunghezza di 900 metri circa, per un valore stimato di circa 100.000 euro. La visione dei filmati di videosorveglianza di cui era dotata l'azienda e gli ulteriori approfondimenti svolti, hanno consentito al personale della squadra mobile di Perugia di risalire all'identità di tre cittadini romeni e del cittadino pakistano ritenuti coinvolti nei fatti. L'attività investigativa è poi proseguita anche attraverso l'ascolto di numerose intercettazioni telefoniche e all'analisi dei sistemi Gps dei cellulari. I quattro, insieme agli altri due romeni sono ritenuti gli esecutori materiali - riferisce la Procura di Perugia - di altri furti in aziende agricole e del settore primario a Bertinoro (Forlì Cesena), episodio avvenuto nella notte tra il 17 e 18 agosto 2023; Viterbo, nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2023; Rimini, nella notte tra il 4 e 5 giugno 2023; Mombaroccio (Pesaro Urbino), nella notte tra l'11 e il 14 agosto 2023; Cesena, nella notte tra il 23 e 24 agosto 2023; e un tentativo di furto in un'azienda di Valmontone (Roma), il 31 agosto 2023. Nello specifico i ladri, alternandosi di volta in volta nella commissione dei reati e, in alcuni casi, in concorso con persone rimaste al momento ignote, di notte - utilizzando quasi sempre strumenti da scasso - si sarebbero introdotti all'interno delle aziende impossessandosi, a seconda dei casi, di gasolio per oltre 1.500 litri, cavi elettrici per una lunghezza totale di oltre 9 chilometri, tre furgoni e attrezzature da lavoro varie. Acquisito il provvedimento del Gip, la polizia ha attivato le ricerche. Dei sei indagati, uno è già detenuto per altri reati nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, quattro - residenti in Campania - sono stati rintracciati e rinchiusi nella stessa struttura penitenziaria e uno è attualmente irreperibile. Per trovarlo saranno attivate ricerche anche in ambito internazionale.

07/06/2024 13:10
Macerata, sacerdote si ribalta con l'auto: trasportato al Pronto Soccorso

Macerata, sacerdote si ribalta con l'auto: trasportato al Pronto Soccorso

Macerata -  Questa mattina, intorno alle ore 11:45, un sacerdote è rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre si trovava alla guida di una Lancia Ypsilon. L'incidente è avvenuto all'incrocio tra via Roma e via Allegretto Nunzi, di fronte alla Bcc di Recanati e Colmurano. Il sacerdote, nel tentativo di immettersi su via Roma da via Allegretto Nunzi, ha urtato con il cordolo della strada, causando il ribaltamento del veicolo. Immediatamente dopo l'incidente, sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Giunta subito sul posto anche l'ambulanza, che ha trasportato il sacerdote all'ospedale di Macerata con un codice di media gravità. I vigili del fuoco sono al lavoro per rimettere l'auto in carreggiata e ripristinare la normale circolazione del traffico, che ha subito qualche rallentamento a causa dell'accaduto.  

07/06/2024 12:40
Traffico illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza: otto denunciati

Traffico illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza: otto denunciati

Un abnorme quantitativo di rifiuti ferrosi illecitamente trasportati e lavorati con la movimentazione di oltre 7mila tonnellate di rottami in cui figuravano più di 70 imprese, dislocate principalmente nella Provincia di Ancona e Macerata; una frode fiscale da circa due milioni di euro con emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte di società senza struttura. Lo hanno scoperto le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Ancona con un'operazione coordinata dalla Procura, denominata "Metal Castle", condotta dalla Compagnia di Falconara Marittima. Il gip di Ancona, su richiesta della Procura, ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di disponibilità patrimoniali e finanziarie per un valore di oltre mezzo milione di euro. Sono state denunciate otto persone per utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, occultamento di documenti contabili, traffico illecito di rifiuti e gestione rifiuti non autorizzata; un'ulteriore contestazione per i denunciati riguarda l'ipotesi di indebita percezione del Reddito di cittadinanza: avrebbero falsamente dichiarato di non aver conseguito redditi negli anni oggetto di indagine per ottenere il beneficio statale per l'importo complessivo di oltre 50mila euro. Dietro il traffico illecito, secondo gli accertamenti, si celava una frode fiscale finalizzata a emettere fatture per attività mai eseguite, da ditte individuali con sede a Falconara, gestite da soggetti di etnia rom privi dei mezzi, del personale e attrezzature per svolgere una così vasta e delicata attività commerciale. La finanza ha segnalato 70 imprese rappresentate e amministrate nella quasi totalità dei casi da soggetti risultati evasori totali, e prive di autorizzazioni e requisiti ambientali per operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti.  Le investigazioni sono consistite in indagini tecniche, ricostruzioni documentali e accertamenti bancari: è emerso come, nonostante nei confronti di alcuni indagati fossero già intervenuti provvedimenti volti ad inibire l'illecito smaltimento di rifiuti ferrosi, gli stessi continuassero a porre in essere le attività criminose in totale spregio della normativa di settore.    

07/06/2024 11:38
Schianto nella notte: morto un motociclista di 45 anni

Schianto nella notte: morto un motociclista di 45 anni

Incidente stradale mortale nella notte sulla strada del Montefeltro nella zona dello stabilimento Pica: una moto si è scontrata con un’autovettura e il conducente del motociclo, un uomo di 45 anni, è deceduto a seguito dei gravi traumi riportati nell'impatto. Lo schianto è avvenuto intorno alla mezzanotte e mezza davanti al ristorante Paris. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti e la sede stradale dove si era riversata anche benzina sull'asfalto. Purtroppo è risultato vano l'intervento dei sanitari per salvare la vita del motociclista.

07/06/2024 10:24
Da Tolentino a Gabicce dopo le minacce di morte alla moglie: rintracciato, dovrà scontare pena di 2 anni

Da Tolentino a Gabicce dopo le minacce di morte alla moglie: rintracciato, dovrà scontare pena di 2 anni

Continuano gli episodi di violenza sulle donne in provincia di Macerata. Nella serata di martedì gli agenti della squadra mobile della questura di Macerata hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla moglie, emessa dal Gip del Tribunale di Macerata nei confronti di un cittadino di nazionalità albanese, residente a Macerata.  L'uomo è indagato per il reato di maltrattamenti commesso nei confronti della consorte, convivente. L’attività d’indagine è partita dalla denuncia della donna che si è presentata in Questura, per raccontare delle vicende relative alle aggressioni subite nel corso degli anni. Dal racconto della vittima, è emerso come il marito la offendesse e minacciasse ripetutamente, anche in presenza dei figli. In diverse occasioni l'avrebbe aggredita anche fisicamente. Al marito è stato, quindi, notificato l’ammonimento del questore emesso dalla divisione anticrimine, che non ha, però, fatto desistere il soggetto dai suoi intenti vessatori nei confronti della compagna. L’ipotesi investigativa è stata condivisa dall'autorità giudiziaria che ha emesso la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa. All’indagato, come disposto nell’ordinanza, verrà applicato anche il "braccialetto elettronico".  TOLENTINO - Nello scorso fine settimana, inoltre, i carabinieri della stazione di Tolentino e del nucleo radiomobile, in collaborazione con i colleghi di Gabicce Mare, hanno rintracciato presso un hotel della città rivierasca, il destinatario di un ordine di carcerazione della procura di Macerata.  Nel corso del 2022 i carabinieri della compagnia tolentinate avevano, infatti, attivato la procedura del codice rosso per una situazione di grave disagio all'interno di una relazione di coppia. Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Macerata hanno fatto emergere un quadro di gravi maltrattamenti posti in essere da un uomo nei confronti della coniuge, protrattisi da anni. La donna, insultata continuamente, controllata in tutto, obbligata a assecondare il marito in ogni prepotenza e privazione impostale, nel corso del tempo, aveva ridimensionato i fatti nella speranza di mantenere unito il nucleo familiare, contando su un cambiamento nel comportamento del coniuge.  Ma le condotte denigratorie sono continuate, fino alle minacce di morte e ad un’aggressione fisica, ponendo la vittima, già emotivamente fragile, in una condizione di ulteriore progressiva prostrazione. Nel mese di ottobre 2022, su richiesta del Pubblico Ministero, il giudice per le indagini preliminari aveva emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento e applicazione del braccialetto elettronico, eseguita dai carabinieri, a cui ha fatto seguito la condanna alla pena di due anni e 10 mesi di reclusione  L'uomo è stato rintracciato dai carabinieri a Gabicce Mare, dove si trovava per un lavoro stagionale ed è stato tradotto al carcere di Pesaro.     

06/06/2024 11:10
Camerino, scontro frontale tra due auto: una 34enne grave a Torrette, ferito anche un 21enne

Camerino, scontro frontale tra due auto: una 34enne grave a Torrette, ferito anche un 21enne

Scontro frontale tra due auto: interviene l’elisoccorso. L’incidente è avvenuto, nella prima mattinata di oggi, intorno alle 8:45, in località Le Calvie, nella zona del campus universitario di Unicam, a Camerino, lungo la strada provinciale 209.  Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale, le due vetture sono entrate in collisione frontalmente. Violento l’impatto. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco che hanno estratto dall'abitacolo una donna di 34 anni, alla guida di uno dei due veicoli coinvolti.  Proprio per soccorrere la 34enne i sanitari, valutate le sue condizioni, hanno deciso di allertare anche l'eliambulanza. La paziente è stata trasportata in elicottero all'ospedale di Torrette per gli accertamenti del caso in codice rosso. La seconda persona coinvolta è stata, invece, trasferita - sempre in codice rosso - all'ospedale di Camerino: si tratta di un 21enne.         

06/06/2024 10:40
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