Cronaca

Intervento notturno dei vigili del fuoco: la statua dell'istituto Don Bosco è stabile

Intervento notturno dei vigili del fuoco: la statua dell'istituto Don Bosco è stabile

Il Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata è intervenuto ieri sera intorno alle 23, in via Don Bosco, a Macerata per la verifica statica alla statua dell’istituto Salesiani Don Bosco.L’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco, con un'autoscala e tre unità, è valso alla verifica delle condizioni di staticità della statua della Madonna e bambinello posta sopra all’edificio e ne è risultato che la stessa fortunatamente non presenta problemi e non ci sono stati danni.

01/09/2016 09:46
Il presidente Pettinari ricorda l'onorevole Rinaldi

Il presidente Pettinari ricorda l'onorevole Rinaldi

Riceviamo e pubblichiamo il cordoglio del presidente della Provincia Pettinari per la scomparsa dell'on. Rinaldi:“A nome della comunità provinciale desidero esprimere un grato e commosso ricordo dell’amico Nicola Rinaldi che ha contribuito in modo significativo e nobile alla crescita politica amministrativa economica e sociale della nostra provincia.Profondo conoscitore del nostro territorio ed innamorato delle sue bellezze ambientali paesaggistiche e storico-culturali, era un convinto sostenitore delle potenzialità di questa terra e della sua promozione anche attraverso i suoi prodotti agroalimentari, enogastronomici ed artigianali e l’utilizzo delle sue energie naturali e rinnovabili.Mi colpivano in modo particolare l’amore per la sua montagna, il suo stile e la sua correttezza pur nella fermezza delle sue idee e dei suoi valori cristiani.Esprimo profondo cordoglio al Sindaco di Ussita Marco e a tutti i suoi familiari.”

31/08/2016 16:37
Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Richieste dai Comuni di Colmurano e San Ginesio: partito un mezzo della Croce Verde

Le conseguenze del terremoto del 24 agosto iniziano a farsi sentire in maniera drammatica anche in provincia di Macerata, un territorio dove i danni causati dal sisma stanno passando quasi in secondo piano, ma dove ci sono Comuni devastati.E dalle amministrazioni comunali cominciano ad arrivare esplicite richieste di aiuto. Questo pomeriggio, un mezzo della Croce Verde di Macerata è partito in direzione dei Comuni di Colmurano e San Ginesio, dove sono stati portati generi alimentari, pannolini, indumenti intimi e altro materiale del quale c'è stata richiesta per le urgenti necessità dei residenti. Con la consueta disponibilità, gli uomini della Croce Verde hanno consegnato quanto necessario e, naturalmente, restano a disposizione per ogni ulteriore richiesta da parte dei Comuni.

31/08/2016 16:33
Povera per pagare il gas, ma "ricca" per ricevere gli aiuti pubblici: il dramma di una mamma di Tolentino

Povera per pagare il gas, ma "ricca" per ricevere gli aiuti pubblici: il dramma di una mamma di Tolentino

Sono tante le storie di questa Italia devastata che ci giungono ma sono anche molte le storie di un Paese in crisi e che non riesce ad aiutare la propria gente. Questa è la vicenda di R.G., mamma single di Tolentino che non trova più il modo di vivere una vita dignitosa.Sono circa due mesi che la donna vive senza gas perché non è riuscita a pagare le bollette arretrate. Trovatasi in difficoltà è andata a chiedere aiuto all’assessore ai Servizi Sociali di Tolentino, il comune è in fondo la casa di tutti i cittadini, è il luogo dove trovare le persone che lavorano al servizio dei residenti, ma purtroppo non è stato così per la mamma tolentinate. La donna aveva infatti chiesto la possibilità di accedere a un prestito d'onore. "L’assessore in un primo momento mi ha rassicurato, dicendo che entro una settimana mi avrebbe dato una risposta sull’eventuale aiuto per allacciare il gas, ma in realtà non mi è mai arrivata nessuna risposta. Non ricevendo notizie, ho chiamato il Comune che non aveva novità da darmi e mi ha invitato a presentarmi gli ultimi giorni del mese di luglio o all'inizio di agosto".Oggi, la protagonista di questa storia, è ritornata all’ufficio Servizi Sociali purtroppo, ancora una volta, senza trovare una soluzione. La dipendente dell’ufficio le ha spiegato che questo tipo di aiuti, come i prestiti d'onore, vanno solo a chi non ha lavoro e visto che lei ha un impiego part time non rientra nella categoria. La donna infatti, lavora da dieci anni per una ditta. Fino a qualche anno fa lavorava 8 ore al giorno poi ha ridotto il suo orario su richiesta dei titolari in un momento di crisi. Quando a febbraio è stata la mamma in difficoltà a chiedere aiuto, l’azienda non ha potuto ricambiare il favore e non le ha permesso di tornare al full time.In sostanza, la giovane mamma ha trovato accolta la sua richiesta relativa alle agevolazioni, i cosiddetti bonus energetici previsti per le persone in difficoltà economica, ma non essendo comunque riuscita a pagare le bollette, l'utenza le è stata staccata. L'unica mano che le è arrivata dalle istituzioni, quindi, alla fine si è rivelata sostanzialmente inutile.Né il Comune né l’azienda per la quale lavora, infatti, hanno la possibilità di darle l’aiuto che le serve per riallacciare il gas, una cifra che si aggira intorno ai 1.000 euro. Non un’enormità, ma per lei che ha una bimba di quattro anni, paga un affitto di 382 euro al mese e ne guadagna 700 è un ostacolo difficile da superare. Ha anche provato a cercare un altro lavoro per il pomeriggio ma neanche in questo caso ha avuto fortuna. A tutto questo, si è aggiunto in questi giorni anche il fatto che l'abitazione dove vive è stata lesionata dal sisma.“Mi sento delusa, arrabbiata, indignata e stanca. Stanca di non avere risposte o di essere trattata con il rispetto con cui io ho sempre trattato l’azienda per cui lavoro. Il Comune non mi dà mai una risposta definitiva, rimango in un limbo in cui non si sa cosa devo fare per essere aiutata. Dovrei licenziarmi per prendere forse l’aiuto del Comune? Dovrei vivere senza gas? Dovrei forse spiegare a mia figlia che questa città, lo Stato non aiuta i suoi cittadini?”: domande forti che giocoforza meritano risposte. Ma soprattutto: cosa dovrà fare questa donna per tornare ad avere il gas in casa?  

31/08/2016 15:59
Il cuore di Matelica regala undicimila euro alle vittime del terremoto

Il cuore di Matelica regala undicimila euro alle vittime del terremoto

Batte forte il cuore di Matelica. Straordinaria partecipazione e donazione importante per le vittime del terremoto. Ristoratori, commercianti, imprenditori, scout,  protezione civile, parrocchia, Comune, Croce Rossa, Pro. Loco  e semplici cittadini hanno dato vita a una cena di beneficenza nel piazzale di Regina Pacis alla quale hanno preso parte oltre 1000 persone.Tutti hanno messo qualcosa, un'unione di forze e risorse per creare una serata dove la parola solidarietà è stata esplicata in ogni singolo gesto: da chi ha cucina a chi a messo a disposizione le panche, da chi a portato a tavola a chi ha preso parte alla cena, dai gruppi che hanno fatto musica live (Cantamaggio e Simple Sonic) a chi ha stampato i volantini: una città si è mobilitata, ognuno ha portato ciò che poteva per contribuire alla serata.Anche i fornitori dei ristoratori hanno voluto dare l'appoggio all'evento di ieri sera donando il cibo e le bevande per la cena, quindi gli organizzatori hanno abbattuto le spese proprio grazie all'appoggio di tantissime persone. L'evento è stato organizzato in soli quattro giorni (di cui tre operativi) e pubblicizzato tramite Facebook e Radioblu che ha promosso la cena, anche in questo caso senza compenso ma sono per sostenere l'iniziativa.Al termine della serata si sono contati ben 11250 euro devoluti alle popolazioni terremotate. Gli organizzatori invieranno beni materiali alle città marchigiane devastata in base alle esigenze che hanno in questa fase di emergenza e che avranno in fase di ricostruzione.   

31/08/2016 15:44
Incidente a Corneto il giorno della festa: tutti occupati, nessuno può intervenire

Incidente a Corneto il giorno della festa: tutti occupati, nessuno può intervenire

"E' possibile che nessuno possa intervenire per una emergenza a causa della festa del Patrono?": è quanto si chiede una cittadina, dopo che, a seguito di un incidente stradale, le sue richieste di intervento sono andate tutte a vuoto.Intorno alle 15.30 di martedì 30 agosto, a Corneto due auto sono entrate in collisione in maniera decisamente violenta. Danni ingenti alle autovetture, con i conducenti delle due auto fortunatamente senza gravi conseguenze, anche se uno dei due era vistosamente in stato di choc. "E' normale che durante la festa di San Giuliano le forze dell'ordine siano tutte occupate così tanto da non poter intervenire ad una chiamata di emergenza a causa di un incidente? Ieri mio marito è rimasto coinvolto in un sinistro a Corneto: un automobilista non ha rispettato la precedenza e ha centrato in pieno la nostra auto. Abbiamo chiamato tutti, vigili, polizia, carabinieri, ma l'unica risposta che abbiamo avuto è stata che con la festa non c'era nessuno disponibile. Sono rimasta senza parole. E se ci fossero stati feriti?".  

31/08/2016 15:34
Quasi 1300 sfollati in provincia di Macerata. L'appello di Falcucci: "Ci dicano come dobbiamo morire"

Quasi 1300 sfollati in provincia di Macerata. L'appello di Falcucci: "Ci dicano come dobbiamo morire"

Gli sfollati in provincia di Macerata sono 1284. Sono questi i numeri diffusi dalla Protezione Civile delle Marche: complessivamente in tutta la regione gli sfollati sono saliti a 2776. In provincia di Ascoli sono 1.048, a Fermo 444. Sono sette i Comuni interessati direttamente dall'assistenza: Acquasanta, Arquata, Montegallo, Montemonaco, Montefortino, Amandola e Castelsantangelo sul Nera, per un totale al momento di 12 campi. Il numero potrebbe crescere nelle prossime ore. Al momento non è quantificabile invece il numero delle persone che hanno trovato una autonoma collocazione presso amici o parenti, o, soprattutto, quelli che anche nelle Marche hanno abbandonato le seconde case per far ritorno nelle loro abitazioni principali distanti dal cratere del sisma. Un esempio su tutti è il comune di Montegallo: su 580 residenti risultano assistiti in 250. Quasi il 50% della popolazione è quindi ospitata altrove.Fra gli sfollati anche le suore di Santa Maria delle Rose, il Monastero delle Benedettine di Sant'Angelo in Pontano.E da Castelsantangelo sul Nera, il sindaco Mauro Falcucci lancia un grido d'allarme: "Ci dicano come dobbiamo morire, perchè qui ci viviamo 365 giorni l'anno''. Castelsantangelo sul Nera, a 20 chilometri in linea d'aria da Arquata del Tronto, si ritrova con 300 domande di sopralluogo sugli immobili, tutto inagibile, e una domanda precisa: ''Ci spieghino perchè i nostri paesi non sono stati inseriti nel cratere, anche se mi risulta che la Regione Marche ha inviato alla Presidenza del Consiglio un elenco di 60 comuni marchigiani. Vogliamo sin da subito tutte le esenzioni che ci spettano. Che cosa aspettano?''. Sono tutti piccoli comuni di montagna, tante seconde case abitate da emigrati nelle grandi città, 250 sfollati a Montegallo, 10 chilometri da Arquata in linea d'aria, inagibili scuole e comune ''Il paese è un disastro - spiega il sindaco Sergio Fabiani - 23 chiese tutte lesionate, siamo tutti in tenda, crolli. Il paese è deserto, tutti viviamo nelle tende''. E che la situazione sia difficile lo conferma anche il primo cittadino di Gualdo (Macerata), Giovanni Zavaglini: ''Viviamo enormi difficoltà, fatelo sapere al resto d'Italia''.  (Ansa)(Foto di Ignacio Maria Coccia)

31/08/2016 14:59
Ingv come Tondi: "L’andamento delle repliche mostra l’attivazione del segmento di faglia del Monte Vettore"

Ingv come Tondi: "L’andamento delle repliche mostra l’attivazione del segmento di faglia del Monte Vettore"

"Per quanto riguarda le faglie abbiamo rilevato evidenze modeste di riattivazione lungo la faglia del Vettore. Evidenza poi confermata anche dai dati sismologici, che chiaramente indicano questa faglia come quella che ha causato il terremoto": così si esprimeva il geologo e sismologo Emanuele Tondi di Unicam all'indomani della scossa di terremoto delle 3.36 del 24 agosto.Le sue parole e i suoi studi trovano conferma nelle relazioni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Infatti, è un gradino di 20 centimetri che si estende parecchi chilometri lungo l'incantata "Strada delle Fate" a indicare agli esperti dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia il punto esatto dove la terra si è aperta quel 24 agosto, portando morte e devastazione nel Centro Italia. I sismologi ne sono convinti: la caccia alla faglia assassina si è conclusa. Qui, sulla cima del Redentore, sul versante occidentale del massiccio del Monte Vettore, a oltre 2.000 metri d'altezza, la spaccatura è visibile anche a occhio nudo."Le osservazioni preliminari raccolte (osservazioni sismologiche, geodetiche e geologiche) nell’area interessata dalla sequenza sismica di Amatrice e lo stato delle conoscenze scientifiche sui processi sismogenetici" scrive Ingv in una nota "permettono di elaborare un primo quadro interpretativo. La struttura sismogenetica è orientata in direzione NNW-SSE (direzione appenninica) e si estende per circa 25-30 km tra i comuni di Norcia e Amatrice per una larghezza di circa 10-12 km ed una profondità di 10-12 km. Questo volume sismogenetico è caratterizzato dalla presenza di diversi segmenti di faglia di una certa complessità strutturale. La scossa principale del 24 Agosto 2016 ML 6.0 ha verosimilmente rotto un segmento di faglia orientato NNW-SSE e immergente verso SW. La rottura cosismica ha avuto inizio nei pressi della città di Accumoli e sembra essersi propagata bilateralmente verso S-SE in direzione di Amatrice e verso N-NW in direzione di Norcia. Il massimo della deformazione cosismica è ubicato nei pressi di Accumuli. Non è ancora chiaro se esiste continuità tra le due parti di faglia che hanno generato la scossa principale di ML 6.0, vale a dire se sia rotto un unico segmento di faglia, oppure se la rottura cosismica abbia interessato due segmenti differenti separati dalla discontinuità strutturale dell’Olevano-Antrodoco. La sismicità del volume sismogenetico nel settore NW (quello compreso tra Accumoli e Norcia) è molto dispersa e suggerisce l’attivazione di diversi segmenti di faglia a seguito della scossa principale del 24 agosto. In particolare, l’andamento delle repliche mostra l’attivazione del segmento di faglia del Monte Vettore e di diverse strutture antitetiche immergenti verso NE. Le repliche di magnitudo maggiore sono concentrate ai margini del volume sismogenetico, sia a NW sia a SE. In particolare, la sismicità nella zona di Amatrice mostra l’attivazione del sistema di faglie dei Monti della Laga, già attivato durante la sequenza dell’Aquila del 2009"

31/08/2016 14:34
Tolentino, abbattuti sei pini in viale Brodolini

Tolentino, abbattuti sei pini in viale Brodolini

Altri sei pini abbattuti a Tolentino. Alberi con circa quarant'anni di vita sono stati tagliati questa mattina in viale Brodolini, all'interno di un piazzale privato, nei pressi della filiale delle Poste. Inevitabile l'amarezza di chi ha non ha gradito questa nuova mattanza di alberi, ma, come detto, il piazzale all'interno del quale insistevano i pini è di proprietà privata. Appare quindi evidente che le responsabilità di eventuali infortuni dovuti alle radici degli alberi e delle pigne che cadono sarebbero state a carico dei residenti. Va anche aggiunto che il costo della sistemazione del piazzale, nei punti in cui risulta rovinato dalle radici, è a carico dei residenti. Una scelta legittima, quindi, anche se dolorosa per i sei pini, tenuto conto che in quella stessa zona in breve tempo sono spariti parte degli alberi di viale della Repubblica e quelli del piazzale dell’ospedale. Verranno, anche in questo caso, ripiantati sei ligustri. Al di là della decisione di abbattere i sei pini, resta comunque fermo che sarebbe stato necessario pianificare gli ambienti cittadini con lungimiranza e intelligenza. Cosa che, troppo spesso, purtroppo non accade. (si ringrazia per le foto Marco Seghetti)

31/08/2016 13:23
La paura non finisce: altre due forti scosse all'ora di pranzo

La paura non finisce: altre due forti scosse all'ora di pranzo

Una nuova scossa di terremoto è stata nettamente avvertita nel primo pomeriggio, esattamente alle 13.26.Stando ai dati giunti dai sismografi dell’INGV si è trattato di un sisma di magnitudo 3.8 con ipocentro fissato a circa 10 km di profondità. L'epicentro è stato localizzato nelle Marche, a Castelsantangelo sul Nera, alcuni chilometri a nord di Norcia. Il terremoto è stato avvertito nettamente nell’area epicentrale con notevoli tremori per alcuni secondi e anche boati. Tremori sino ad Ascoli, Teramo, Macerata, Foligno, Perugia e Rieti come segnalato da numerose persone. Alle 13.52 un' altra scossa di magnitudo 3.5 è stata registrata nella stessa zona e avvertita distintamente dalla popolazione.

31/08/2016 12:43
"Sparano in strada a Corridonia": era un ragazzino con una pistola ad aria compressa

"Sparano in strada a Corridonia": era un ragazzino con una pistola ad aria compressa

"Sentiamo sparare in strada": è stata di questo tenore la segnalazione giunta nel pomeriggio di ieri ai carabinieri di Corridonia.I militari, una volta raggiunto il posto indicato nella segnalazione, hanno appurato che, in realtà, si trattava di spari probabilmente partiti da un’arma ad aria compressa. Raccolte le testimonianze, i carabinieri hanno cercato di ricostruire la possibile provenienza degli spari, individuando un’area ben delimitata. A quel punto, eseguite le verifiche, sono arrivati all’identificazione del responsabile.A sparare è stato un ragazzo minorenne che, rimasto solo in casa, aveva trovato la pistola ad aria compressa “di famiglia” e si era “divertito” ad esplodere alcuni colpi.La pistola, considerata a tutti gli effetti come un'arma dalla normativa in vigore, è stata sequestrata. Dell'accaduto è stata anche informata la Procura dei minori.

31/08/2016 12:37
Viaggia contromano ubriaca fradicia: nei guai donna di 37 anni

Viaggia contromano ubriaca fradicia: nei guai donna di 37 anni

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante i controlli alla circolazione stradale, aumentati soprattutto in questi giorni della festa in onore di San Giuliano, nella notte appena trascorsa si sono imbattuti in un’automobilista che quasi viaggiava contromano alle porte di Macerata.La donna, una 37enne residente in provincia di Macerata, è stata sottoposta a controllo tramite etilometro ed  è risultata avere nel sangue un tasso alcolico ben oltre superiore alla soglia consentita.Per lei è scattata la denuncia in stato di libertà, il ritiro della patente e il sequestro dell’auto. 

31/08/2016 12:26
Razzia di gioielli in una casa alla periferia di Macerata

Razzia di gioielli in una casa alla periferia di Macerata

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata sono intervenuti nelle prime ore della notte in un appartamento alla periferia della città dove, durante la serata di ieri, approfittando dell’assenza dei proprietari, ignoti si sono introdotti attraverso un’effrazione della porta, rubando numerosi gioielli.Il bottino non è stato ancora quantificato, ma si aggira intorno a qualche migliaio di euro.Indagano i militari della Compagnia di Macerata.

31/08/2016 12:20
Ruba alimentari e mutande in un supermercato: denunciata giovane anconetana

Ruba alimentari e mutande in un supermercato: denunciata giovane anconetana

I militari della Stazione di Montecassiano hanno denunciato una giovane donna della provincia anconetana per ricettazione.I carabinieri, durante un normale controllo del territorio, hanno notato la giovane che si aggirava in paese in maniera piuttosto sospetta. Subito controllata, aveva con sè svariati generi alimentari e biancheria intima ancora con il cartellino del prezzo attaccato.La merce è risultata essere stata rubata da un supermercato della zona.Il materiale, per un valore di circa 50 euro, è stato restituito al direttore dell’esercizio commerciale.

31/08/2016 12:17
Il sindaco di Sarnano: "Infondate le notizie relative a danneggiamenti alla scuola elementare"

Il sindaco di Sarnano: "Infondate le notizie relative a danneggiamenti alla scuola elementare"

Dal sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, riceviamoIn riferimento alla notizia diffusa su alcuni organi di stampa secondo la quale la scuola elementare del Comune di Sarnano avrebbe subito danneggiamenti alle fondamenta a seguito del sisma del 24 agosto 2016, si evidenzia che la stessa è allo stato priva di fondatezza, atteso che le verifiche agli edifici scolastici presenti sul territorio sono in corso e non sono ancora ultimate, per cui è assolutamente improprio ed inopportuno diffondere notizie senza averne prima accertato la veridicità.Dopo un primo esame delle strutture scolastiche per sincerarsi dell'assenza di crolli e della eventuale necessità di opere di primo intervento per la messa in sicurezza (esame che ha dato esito negativo), le verifiche saranno effettuate con la massima scrupolosità e le scuole del territorio comunale saranno riaperte solo dopo aver avuto la certezza da parte di tutti i soggetti verificatori che il terremoto non abbia provocato danni tali da compromettere la sicurezza degli edifici. Ciò posto, a distanza di una settimana dal sisma, è possibile effettuare un primo, seppur parziale, bilancio della situazione. Alla data odierna gli edifici privati inagibili sono oltre cento e le persone residenti a Sarnano che hanno dovuto lasciare la propria abitazione principale sono 145. Tale dato potrebbe purtroppo essere suscettibile di incremento in quanto le segnalazioni di danni fino ad oggi pervenute sono quasi 500 delle quali, nonostante il lavoro incessante dei tecnici, ne sono state verificate circa il 50%. Per tutte le persone sfollate è stata trovata una sistemazione, anche se provvisoria, ma ovviamente, soprattutto per le famiglie residenti in immobili che necessiteranno di interventi strutturali, sarà necessario reperire alloggi più stabili, per cui non si può escludere – ed anzi sarà molto probabile – la necessità di dover richiedere moduli abitativi: la situazione delle necessità abitative è costantemente monitorata dalla locale Protezione Civile e dall'Amministrazione Comunale.Per quanto concerne l'edilizia pubblica – detto degli edifici scolastici in corso di verifica – allo stato è stato dichiarato inagibile il Palazzo del Popolo in Piazza Alta e, conseguentemente, il Teatro Comunale della Vittoria che si trova al suo interno. Molte le chiese inagibili, tra cui, purtroppo, anche la Chiesa principale di Sarnano, Santa Maria di Piazza. Altri immobili pubblici, tra i quali la sede museale, debbono ancora essere verificati e, precauzionalmente, non verranno aperti al pubblico fino a quando la verifica non avrà escluso ogni rischio. Ingenti i danni anche al Centro diurno e residenziale per disabili di Gabella Nuova, dichiarato inagibile immediatamente dopo il sisma: ciò ha comportato la necessità di spostare gli ospiti presso una struttura messa a disposizione dalla Parrocchia di Santa Maria, in attesa di altra collocazione. Colgo l'occasione per esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutte le persone che, dall'alba del 24 agosto si sono adoperate per risolvere le tante problematiche connesse al sisma: il personale del Comune, i Volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa di Sarnano, i tecnici che stanno effettuando le verifiche, i colleghi Amministratori, tutti animati dal grandissimo senso di solidarietà verso chi ha purtroppo subito danni da questo infausto evento. Siamo consapevoli che moltissimo ancora ci sarà da fare, ma vedere l'impegno da tanti profuso in questi giorni è il migliore segnale di speranza per superare questo difficile momento.

31/08/2016 11:23
La stazione di Civitanova di sera diventa dormitorio a cielo aperto: le proteste dei cittadini

La stazione di Civitanova di sera diventa dormitorio a cielo aperto: le proteste dei cittadini

La stazione di Civitanova di notte diventa una sorta di dormitorio. E i cittadini hanno paura e protestano. La discussione animata intorno a quanto succede di notte alla stazione di Civitanova, si è aperta dopo la diffusione di alcune foto relative alla situazione di ieri sera, dove all'esterno si notano distintamente diverse persone accampate e attrezzate per passare la notte, alcune di loro anche in abbigliamento piuttosto discinto. La gente chiede interventi e controlli e si rivolge anche al sindaco Corvatta affinchè si adoperi per trovare una soluzione a una situazione che non offre sicuramente una bella immagine a una città turistica come Civitanova. 

31/08/2016 11:17
BCC Recanati e Colmurano: aiuti e fondi dopo per la ricostruzione dopo il terremoto

BCC Recanati e Colmurano: aiuti e fondi dopo per la ricostruzione dopo il terremoto

La Banca di Credito Cooperativa di Recanati e Colmurano è concretamente vicina alle persone colpite dal violentissimo  sisma del 24 agosto del centro Italia, partecipando alla raccolta fondi promossa da Federcasse, in collaborazione con le Federazione del Lazio, Umbria, Marche e Sardegna.A questo proposito è stato aperto un conto corrente presso Iccrea Banca con la causale "Terremoto 2016 Centro Italia", nel quale saranno convogliati i contributi di amministratori, dipendenti, soci e clienti delle Banche di Credito Cooperativo e di chiunque voglia contribuire a sostenere l'opera di soccorso e ricostruzione dellle città colpite.La Bcc di Recanati e Colmurano da sempre vicina alle esigenze del territorio vuole essere protagonista della ricostruzione delle città colpite  e rendere possibile un futuro migliore e più sereno ai loro cittadini.Di seguito l'IBAN del conto corrente intestato a Federcasse IT 56 T 08000 0320000080 0032003

31/08/2016 10:25
Camerino: chiuso l’Istituto Comprensivo Ugo Betti

Camerino: chiuso l’Istituto Comprensivo Ugo Betti

Sono diventate 503, alle 18 di ieri pomeriggio, le richieste di sopralluogo avanzate dai cittadini per verificare i danni riportati nelle rispettive abitazioni. A fronte di un numero di segnalazioni che continua ad aumentare crescono anche i sopralluoghi già effettuati dai tecnici in organico al comune di Camerino, che sono riusciti a soddisfare circa il 50% delle domande.“La situazione è sotto controllo – ha affermato il sindaco, Gianluca Pasqui – Ma questi nostri tecnici stanno lavorando notte e giorno da una settimana. Le richieste continuano ad aumentare e la Regione Marche, che ci aveva promesso l’attivazione dei propri tecnici non si è più fatta viva. Durante il tavolo del COC di oggi pomeriggio ho nuovamente interessato, dopo le pec dei giorni scorsi, sia il Prefetto di Macerata sia l’assessore regionale Angelo Sciapichetti. Così non possiamo andare avanti”. Le unità immobiliari interessate da provvedimenti di inagibilità totale o parziale sono circa 80, con il numero delle persone rimaste senza casa che è salito a 210. Un dato che, purtroppo, è destinato a crescere anche se si spera che le segnalazioni che stanno arrivando in questi giorni siano dovute più al senso di paura che a danni strutturali.Intanto, la Croce Rossa Italiana continua a mantenere attivo il centro di accoglienza allestito presso il Palazzetto Sportivo Polivalente delle Calvie, dove anche questa notte hanno trovato ospitalità circa 30 persone.Sul fronte della sicurezza il comandante della stazione dei Carabinieri di Camerino ha fatto presente che l’Arma è attiva con tutti gli uomini in organico con servizi antisciacallaggio che, ad oggi, hanno consentito un importante lavoro di prevenzione che non ha fatto registrare episodi di reati contro il patrimonio, come quelli avvenuti in altre località.Molto buona la situazione per quanto riguarda gli edifici di proprietà del comune, con gli unici danni significativi che si sono registrati sul campanile dell’ex chiesa di San Carlo e sui divisori della Biblioteca Valentiniana.Da segnalare la decisione dell’amministrazione comunale in merito all’edificio che ospita l’Istituto Comprensivo Ugo Betti. “Le scuole ci stanno particolarmente a cuore – ha affermato il sindaco Pasqui – ne sono dimostrazione gli importanti lavori effettuati in questi anni, con edifici nuovi o adeguati che non hanno registrato danni di alcun genere.  Da mesi il Comune di Camerino aveva avanzato richiesta di adesione ad un fondo immobiliare sull’edilizia scolastica per procedere anche alla sistemazione del Betti, verso il quale non erano ancora stati effettuati interventi. Siamo in attesa delle procedure necessario, ma ad oggi questa struttura ha fatto registrare una lesione a seguito del sisma del 24 agosto. Una lesione che riguarda due stanze dei locali che ospitano la Scuola Media e che interessa un’aula sottostante dell’asilo. Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi e altri saranno richiesti nei prossimi giorni, perché  quando si parla di bambini la sicurezza e la percezione della sicurezza devono essere mantenute su livelli altissimi. Per questo, anche se in via preventiva, abbiamo deciso di non iniziare l’anno scolastico all’interno dell’edificio dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti per tutte le classi e di attivarci sin da subito per individuare una soluzione che, anche alla luce dello sciame sismico ancora in corso, consenta il regolare inizio delle lezioni in altra struttura”.

31/08/2016 09:42
LA BUONA NOTIZIA - Riccardo è uscito dal coma dopo la caduta in pista

LA BUONA NOTIZIA - Riccardo è uscito dal coma dopo la caduta in pista

Si è svegliato dallo stato di coma in cui era sprofondato dopo la brutta caduta di domenica scorsa il 17enne di Fiuminata Riccardo Pecci.Riccardo è caduto mentre si stava allenando al crossodromo di Cingoli (qui) e, viste le gravi condizioni in cui versava, è stato portato in eliambulanza a Torrette. Ieri pomeriggio la bellissima notizia del risveglio dal coma è stata diffusa dal papà di Riccardo, Gino Pecci: "Carissimi amici voglio condividere con voi la mia grande gioia: mio figlio Riccardo si è risvegliato dal coma. Ora sta bene, parla, ricorda tutto e vi ringraziamo, in primis Riccardo e poi io e mia moglie Claudia per la grande vicinanza che tutti voi ci avete dato. Grazie di cuore a tutti, vi vogliamo bene".

31/08/2016 09:41
Lutto per Marco Moscatelli: è scomparsa la mamma Elvira

Lutto per Marco Moscatelli: è scomparsa la mamma Elvira

Si è spenta ieri la mamma del notissimo presentatore Marco Moscatelli, la signora Elvira Scattolini di 69 anni. Da tempo malata, la signora Elvira è morta ieri a Torrette. La camera ardente sarà allestita dal primo pomeriggio di oggi, mercoledì 31 agosto, all'ospedale di San Severino Marche. Lascia il marito Nicola e i figli Marco e Lucia.La redazione di Picchio News si unisce al dolore per il grave lutto che ha colpito Marco e la sua famiglia, porgendo le più sentite condoglianze.I funerali di Elvira Scattolini Moscatelli si svolgeranno venerdì 2 settembre alle 15.30 nella chiesa di Pitino.

31/08/2016 09:30
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