Cronaca

Urbisaglia, non risponde alle chiamate: trovato morto in casa il 64enne Roberto Latini

Urbisaglia, non risponde alle chiamate: trovato morto in casa il 64enne Roberto Latini

Non risponde alle chiamate, trovato morto in casa, ad Urbisaglia, il 64enne Roberto Latini. La tragica scoperta è stata fatta questa mattina dai vigili del fuoco che, avvertiti da amici e familiari dell’uomo i quali non riuscivano a contattarlo, si sono recati nell'abitazione dove viveva. Una volta all’interno, hanno trovato il 64enne ormai senza vita. Sul posto anche i sanitari del 118 e i carabinieri per gli accertamenti di rito. L’uomo, secondo i primi elementi acquisiti, è deceduto nella notte a causa di un malore che gli è stato fatale. La notizia, diffusasi velocemente in paese, ha lasciato sgomenta la comunità di Urbisaglia. Roberto Latini era molto conosciuto, infatti, nel borgo dell’entroterra maceratese e non solo. Di professione autotrasportatore, era tra gli ideatori della tradizionale corsa degli asini (Palio dell'Assunta) che si tiene ogni anno ad agosto alla Maestà di Urbisaglia. Appena ieri sera, era stato visto ridere e scherzare con amici in un bar cittadino, poi il tagico epilogo. Profondo cordoglio è stato espresso anche dal sindaco urbisalviense Riccardo Natalini: "Con grande dolore apprendiamo della scomparsa di Roberto Latini, affettuosamente conosciuto da tutti come 'Pumpì'. Uomo di straordinaria energia e gioia di vivere, Roberto è stato uno dei fondatori della storica Festa della Maestà, contribuendo con passione e dedizione alla tradizione che ancora oggi caratterizza la nostra comunità. Lo ricorderemo per la sua allegria e per l'amore che ha sempre dimostrato per il nostro paese". I funerali avranno luogo domani, sabato 16 novembre, nella chiesa parrocchiale di Urbisaglia alle 15:30.  (E.L.)      

15/11/2024 10:24
Recanati in lutto per la scomparsa di Matilde Brualdi, fondò la Clementoni insieme al marito Mario

Recanati in lutto per la scomparsa di Matilde Brualdi, fondò la Clementoni insieme al marito Mario

Matilde Brualdi, moglie di Mario Clementoni, è scomparsa oggi all'età di 93 anni, circondata dall'affetto dei suoi quattro figli, Stefano, Pier Paolo, Patrizia e Giovanni, e dei numerosi nipoti. Nel 1963, insieme al marito, fondò la Clementoni, azienda di giocattoli nata in un garage a Recanati, oggi un importante gruppo industriale con un fatturato di 206 milioni di euro. La filosofia della famiglia, secondo cui "Il gioco è una cosa seria", continua a guidare l'azienda, ora presente in 83 Paesi e con oltre 600 dipendenti. Anche il sindaco della città leopardiana, Emanuele Pepa, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa dell'imprenditrice.  "Con il marito Mario, Matilde ha contribuito a creare un’impresa che ha fatto giocare generazioni di bambini, sempre con amore, attenzione e con la convinzione che 'il gioco è una cosa seria'. Oggi il suo impegno e i suoi valori continuano nei suoi quattro figli e in un’azienda che è simbolo di eccellenza e dedizione. Ci uniamo al dolore della famiglia Clementoni e di tutta la comunità recanatese". I funerali si terranno sabato mattina, alle ore 10, nel Duomo a Recanati. La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria “Bamo” di Recanati. In segno di lutto l'azienda Clementoni resterà chiusa fino lunedì.

14/11/2024 15:33
Macerata - Scontro tra due auto, una perde la ruota: strada chiusa al traffico

Macerata - Scontro tra due auto, una perde la ruota: strada chiusa al traffico

Scontro laterale tra due auto: strada chiusa e traffico bloccato. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 7:30, in contrada Acquesalate, nel territorio comunale di Macerata. Ad essere coinvolte nel sinistro sono state una Opel Corsa e una Volkswagen Golf. Uno dei due mezzi, nell'impatto, ha anche subito la perdita di una ruota.  Fortunatamente per nessuno degli occupanti è stato necessario il trasporto in ospedale, entrambi sono usciti illesi dallo scontro. A ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto sono stati gli agenti della polizia locale di Macerata. Per consentire il completamento della messa in sicurezza del tratto, si è provveduto alla chiusura al traffico della strada per circa 30 minuti con inevitabili conseguenze alla circolazione. 

14/11/2024 11:40
Castelraimondo in lutto per il piccolo Matteo: una malattia lo strappa alla vita a soli 3 mesi

Castelraimondo in lutto per il piccolo Matteo: una malattia lo strappa alla vita a soli 3 mesi

Castelraimondo è in lutto per la scomparsa del piccolo Matteo Fattinnanzi, di appena tre mesi. Nato con una malformazione congenita, il piccolo si è spento ieri presso l'ospedale di Massa Carrara, dove era in cura.  Matteo era il figlio di Stefano Fattinnanzi, imprenditore e presidente della società calcistica Folgore Castelraimondo, squadra che milita nel campionato di Prima Categoria. La società sportiva ha espresso il proprio cordoglio attraverso un messaggio sulla sua pagina Facebook, dimostrando l'affetto e la vicinanza del gruppo: «Ci stringiamo tutti in un grande abbraccio al nostro presidente Stefano, alla moglie Carmen Lavinia e alla loro famiglia. Ciao Matteo». Con una nota social, anche il Camerino Calcio e il Matelica Calcio hanno espresso le loro più profonde condoglianze a Stefano Fattinnanzi e alla sua famiglia.  Il piccolo Matteo lascia nel dolore la mamma Carmen Lavinia, il papà Stefano ei suoi fratelli. La camera ardente sarà allestita oggi dalle ore 18 in località Torre del Parco a Camerino, mentre il funerale si terrà domani mattina, alle 10:30, nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo.

14/11/2024 11:00
Ussita, giovane operaio cade dall'impalcatura: trasferito d'urgenza a Torrette

Ussita, giovane operaio cade dall'impalcatura: trasferito d'urgenza a Torrette

Un operaio edile è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:30, nel territorio comunale di Ussita, mentre lavorava in un cantiere in località Calcara. Il giovane, un 21enne di origine gambiana, è caduto da un'impalcatura per circa 4 metri ed è stato soccorso dai sanitari del 118. Gli operatori dell'emergenza, dopo averne constatato i diversi traumi riportati, hanno disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona in ambulanza. Il lavoratore si trova in prognosi riservata. Verranno compiuti da parte degli ispettori dello Spsal (Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro) tutti gli accertamenti di legge per verificare il rispetto delle norme anti-infortunistiche e chiarire la dinamica dell'incidente. Il cantiere è stato posto sotto sequestro. 

13/11/2024 19:25
San Ginesio, rubano dall'isola ecologica 800 kg di batterie esauste: denunciati due uomini

San Ginesio, rubano dall'isola ecologica 800 kg di batterie esauste: denunciati due uomini

I carabinieri della Stazione di San Ginesio, dopo un’indagine accurata e articolata, hanno denunciato due uomini, rispettivamente un 40enne di Esanatoglia e un 51enne di Macerata, accusati di furto aggravato. I fatti risalgono alla notte tra l’8 e il 9 maggio 2024, quando i due, approfittando delle ore notturne, si sono introdotti nell’isola ecologia situata in località Pian di Pieca, nel Comune di San Ginesio. Lì, i due hanno rubato circa 800 kg di batterie al piombo esauste, destinate allo smaltimento, causando un danno economico che, secondo una stima attuale del mercato, ammonta a circa 1.000 euro. Le batterie erano stoccate nella struttura di smaltimento, gestita dalla società "Cosmari", che si occupa del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti. Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due individui. In particolare, l'analisi dei video registrati dai sistemi di sorveglianza dell'area e i tabulati del traffico telefonico sono stati determinanti nel ricostruire con precisione la dinamica del furto e nell’identificare i responsabili. L'operazione, che ha visto l'impiego di tecniche investigative moderne e il coordinamento tra i vari reparti, ha portato a una rapida soluzione del caso, sottolineando ancora una volta l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine nella lotta contro i reati ambientali e contro la criminalità in genere. I due uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato. Le indagini proseguono per cercare di risalire alla destinazione delle batterie rubate e se vi siano altre persone coinvolte nell’episodio.

13/11/2024 15:06
Controlli interforze a Camerino: 100 persone identificate ed elevate numerose sanzioni stradali

Controlli interforze a Camerino: 100 persone identificate ed elevate numerose sanzioni stradali

La sera del 12 novembre 2024, una vasta operazione di controllo straordinario è stata condotta nella cittadina di Camerino, grazie all'impegno congiunto della polizia di Stato, della polizia stradale, dell’Arma dei carabinieri e della guardia di Finanza. L'iniziativa ha avuto l'obiettivo di garantire maggiore sicurezza e contrastare fenomeni di illegalità, con particolare attenzione alla circolazione stradale e alla sicurezza dei locali pubblici. Durante i controlli, che si sono concentrati principalmente nel centro cittadino, sono state identificate circa 100 persone, di cui una parte straniera ma tutte regolarmente presenti sul territorio nazionale. Oltre alle operazioni di identificazione, gli agenti hanno effettuato una serie di verifiche negli esercizi commerciali e nei locali di ristorazione situati in piazza Cavour, via Venanzi, via Antinori, e nelle zone limitrofe, riscontrando una buona adesione alle normative di sicurezza. Un altro fronte dell’operazione si è svolto attraverso una serie di posti di controllo lungo le principali arterie stradali, tra cui la SS 256 Muccese e le vie limitrofe, con l’obiettivo di monitorare il traffico e garantire il rispetto delle norme sulla circolazione. In seguito ai controlli, numerosi veicoli sono stati fermati e sono state elevate diverse sanzioni amministrative, alcune delle quali relative a violazioni del codice della strada. In particolare, l'operazione ha coinvolto anche numerosi soggetti con pregiudizi di polizia, che sono stati sottoposti a verifiche approfondite. I controlli si sono estesi anche nei pressi dei campus universitari, aree spesso frequentate da studenti e giovani, al fine di prevenire possibili episodi di illegalità legati all'ambiente universitario.

13/11/2024 14:15
Tolentino, frontale fra due auto: uno dei conducenti trasportato all'ospedale

Tolentino, frontale fra due auto: uno dei conducenti trasportato all'ospedale

Erano da poco passate le 19 di martedì (12 novembre), quando due autovetture si sono scontrate frontalmente in via Cristoforo Colombo a Tolentino. Immediato l'arrivo del personale dei vigili del fuoco dal locale distaccamento e due equipaggi del 118. Il personale sanitario, una volta stabilizzati pazienti, ha disposto il trasporto di uno dei conducenti all'ospedale provinciale in un codice di media gravità. Sul posto anche il personale dell'Arma dei carabinieri cui spetterà la ricostruzione di quanto accaduto. Via Cristoforo Colombo è rimasta chiusa al traffico, nella parte interessata, per permettere le operazioni di soccorso e il ripristino della strada dopo il recupero dei mezzi incidentati.

13/11/2024 11:24
Sicurezza nei cantieri post-sisma: maxi sanzioni e denunce, a Tolentino sospesa una ditta

Sicurezza nei cantieri post-sisma: maxi sanzioni e denunce, a Tolentino sospesa una ditta

Nei giorni scorsi, i militari della Stazione carabinieri di Sarnano, Urbisaglia e San Ginesio, coadiuvati dal personale specializzato del Nucleo carabinieri e dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato una serie di controlli nei cantieri di Sarnano e Urbisaglia, riscontrando numerose irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro. Nel dettaglio, sono stati ispezionati tre cantieri nel centro di Sarnano e a Urbisaglia, dove operano sei ditte, rilevando gravi violazioni relative alla sicurezza sul lavoro. Tra le principali irregolarità emerse, sono stati riscontrati difetti nelle installazioni dei ponteggi e nella documentazione che li riguarda, omissioni nella redazione del piano di sicurezza e coordinamento, e carenze nella formazione dei lavoratori, molti dei quali non sono stati sottoposti alla necessaria sorveglianza sanitaria. In uno dei cantieri, inoltre, sono stati trovati parapetti non a norma e segnaletica di cantiere inadeguata, mentre in un altro cantiere sono emerse irregolarità nello stoccaggio e nella gestione dei detriti. Tre lavoratori sono stati trovati privi di regolare assunzione, e la loro situazione è stata immediatamente segnalata agli organi competenti. Le violazioni hanno portato a una serie di sanzioni, con ammende penali che superano i 50.000 euro e multe amministrative per un totale di 2.500 euro. I sei responsabili delle aziende coinvolte sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata. Tolentino: multe per 47.000 euro e sospensione per una ditta Nel corso della stessa settimana, sono stati effettuati controlli anche a Tolentino, dove i carabinieri hanno ispezionato numerosi cantieri. Gli accertamenti hanno portato alla denuncia di sei persone e all’imposizione di sanzioni per oltre 47.000 euro. Tra le irregolarità rilevate, le principali riguardano la documentazione sui ponteggi e sui quadri elettrici, oltre a gravi anomalie nell’installazione dei ponteggi e nella rimozione dei materiali di cantiere. Particolarmente grave è risultata la situazione in un cantiere, dove la ditta è stata sospesa a causa della mancata redazione del piano di sicurezza, obbligatorio per legge.

13/11/2024 10:00
Macerata, mancata precedenza accende la miccia. Lite in strada degenera: 9 operai edili denunciati

Macerata, mancata precedenza accende la miccia. Lite in strada degenera: 9 operai edili denunciati

Nella tarda serata del 10 ottobre scorso, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuto in via Pancalducci, a seguito di una segnalazione al 112 Nue riguardante una lite tra gli occupanti di due autocarri. Sul posto, gli agenti hanno rintracciato solo i passeggeri di uno dei veicoli, identificati in tre cittadini moldavi di 29, 34 e 37 anni, tutti operatori edili. Gli stessi riferivano che poco prima, mentre percorrevano viale Don Bosco, erano stati tamponati da un altro autocarro, che, dopo averli superati, aveva fermato la marcia all'altezza di via Severini, bloccando loro la strada in posizione obliqua, impedendo di proseguire.  Nonostante la lieve entità dell'urto, i moldavi avevano continuato la marcia fino a via Pancalducci, dove, all'incrocio con via Severini, erano stati nuovamente bloccati dal veicolo aggressore. Quest'ultimo aveva effettuato un sorpasso per poi fermarsi in modo obliquo lungo la corsia impegnata dal loro autocarro. Da questo veicolo erano scesi alcuni soggetti, che avevano aggredito i passeggeri del primo autocarro, danneggiando inoltre il veicolo dei moldavi con attrezzi da lavoro edile. Gli aggressori, non presenti al momento dell'arrivo della pattuglia, sono stati successivamente rintracciati presso una struttura ricettiva di Macerata, dove avevano preso alloggio. Tra questi vi era anche un 35enne residente in Emilia Romagna, che aveva contattato il 112 NUE durante l'incidente, segnalando che si sarebbe recato presso la struttura per sottrarsi all'aggressione da parte dei tre occupanti del mezzo con cui era venuto a contatto. Al momento del controllo, il 35enne si trovava in compagnia di altri cinque colleghi italiani, che confermavano la versione dell'accaduto, sostenendo di aver avuto un diverbio con gli occupanti dell'altro autocarro per una questione di precedenza. Il conflitto aveva portato a una rissa, durante la quale i contendenti si erano picchiati anche con l'uso di attrezzi da lavoro. A causa dell'aggressione, tre persone riportavano lesioni con prognosi variabili tra i 3 e i 30 giorni. Gli accertamenti immediati, anche attraverso le dichiarazioni di alcuni testimoni, hanno permesso di identificare tutti gli autori della rissa. I nove soggetti coinvolti, alcuni dei quali con precedenti di polizia per reati legati agli stupefacenti e porto abusivo di armi, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e danneggiamento. Inoltre, uno di loro è stato denunciato anche per lesioni.

12/11/2024 15:18
Civitanova, una leucemia strappa Penelope alla vita a soli 11 anni

Civitanova, una leucemia strappa Penelope alla vita a soli 11 anni

Choc a Civitanova Marche per la morte di Penelope Salvucci, bambina di undici anni stroncata da una leucemia fulminante. Il suo cuore ha smesso di battere, nel pomeriggio di lunedì, all'ospedale pediatrico Salesi di Ancona. Un dolore straziante, alla notizia, ha avvolto l'intera comunità.  La bambina era ricoverata da qualche giorno al nosocomio dorico, per via del peggioramento delle sue condizioni di salute a causa di un'infezione polmonare aggressiva che aveva compresso la piena funzionalità dei due organi. I successivi accertamenti svolti dai medici del Salesi hanno evidenziato la presenza di una leucemia sino al drammatico epilogo. I primi sintomi di malessere erano stati accusati da Penelope circa un mese fa a causa di una mononucleosi. Amante del ballo, la piccola frequentava la scuola secondaria di primo grado della My School (Stella Maris). La salma si trova all'obitorio dell'ospedale Torrette di Ancona: sarà visitabile oggi dalle 14 alle 17 e domani dalle 8:30 alle 13. Il rito funebre è previsto per la giornata di mercoledì 13 novembre, alle ore 15, nella cappella della scuola My School, a Civitanova Marche. Al termine del saluto partirà un corteo con due fermate, lungomare e corso Umberto I, sino al cimitero di Civitanova Alta.

12/11/2024 14:00
Corridonia - Fa gasolio per la sua auto coi soldi della ditta: 63enne denunciato per furto

Corridonia - Fa gasolio per la sua auto coi soldi della ditta: 63enne denunciato per furto

Autista ruba il gasolio dell'azienda per cui lavora: sorpreso dai carabinieri della stazione di Corridonia e denunciato per furto aggravato. Dall'attività di indagine è emerso che l'uomo, un 63enne incensurato residente nel Fermano, durante le operazioni di rifornimento di carburante del veicolo aziendale, in più circostanze abbia prima erogato il gasolio nel serbatoio della propria autovettura e poi in quello dell’autocarro della ditta del luogo per cui lavora come autista. Dopo la segnalazione del legale rappresentante dell’impresa, i militari hanno avviato tempestive indagini, acquisendo le immagini del sistema di videosorveglianza del distributore di carburanti dove i mezzi della ditta eseguivano il rifornimento, accertando così la condotta illecita dell’autista. Il titolare della ditta ha inviato al Comandante Provinciale e al Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata una lettera di apprezzamento, nella ha espresso sentiti ringraziamenti ai militari della stazione di Corridonia per la tempestività degli interventi effettuati, evidenziandone professionalità e dedizione.  

12/11/2024 12:30
Il magazzino diventa una mensa, spazi dormitorio nei laboratori: nei guai due imprenditori tessili

Il magazzino diventa una mensa, spazi dormitorio nei laboratori: nei guai due imprenditori tessili

La Guardia di Finanza di Senigallia e Trecastelli ha scoperto gravi irregolarità in due laboratori tessili, rispettivamente di 400 e 500 metri quadrati, ora posti sotto sequestro. Le indagini hanno rivelato condizioni igienico-sanitarie inadeguate, manodopera irregolare, mancato rispetto delle normative antincendio e di sicurezza sul lavoro, oltre a un complesso sistema di evasione fiscale. Sono stati anche sequestrati 73 macchinari utilizzati per la produzione. Le ispezioni dei Finanzieri della Tenenza di Senigallia, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona e i relativi atti convalidati dal Gip, hanno fatto emergere una situazione di assoluto degrado e pericolo per i lavoratori. I titolari delle aziende, cittadini stranieri che operavano su commesse di imprese locali, sono stati denunciati per diverse violazioni, tra cui l'impiego di lavoratori clandestini, la mancata predisposizione di vie di fuga e sistemi antincendio, e l'esecuzione di opere edilizie senza autorizzazione.  Particolarmente preoccupanti le condizioni interne dei laboratori: macchinari privi di dispositivi di sicurezza, impianti elettrici non a norma e ambienti insalubri con evidenti rischi per la salute dei dipendenti. In uno dei laboratori è stato trovato un lavoratore clandestino, senza permesso di soggiorno, che ha tentato di fuggire gettandosi da una finestra, riportando solo lievi escoriazioni. L'uomo è stato fotosegnalato e accompagnato presso la Questura per le pratiche di espulsione. Durante i controlli è emerso che i locali ospitavano anche spazi dormitorio ricavati abusivamente, in cui i lavoratori riposavano tra i turni di lavoro. Inoltre, una cucina era stata adibita a camera da letto e un magazzino fungeva da mensa improvvisata, priva delle più elementari condizioni igienico-sanitarie e attrezzata con bombole di Gpl. Sul fronte fiscale, gli approfondimenti hanno portato alla luce pendenze tributarie irrisolte e un sofisticato sistema di frode fiscale. I titolari, per eludere il fisco, adottavano la pratica del cosiddetto "apri e chiudi": le aziende, una volta divenute insolventi, venivano chiuse per poi riaprire sotto nuove ragioni sociali, trasferendo personale e macchinari e continuando ad operare nello stesso luogo. Per garantire il recupero delle imposte evase, sono stati sequestrati conti bancari, contanti e beni di valore nella disponibilità dei denunciati. L'operazione della Guardia di Finanza di Senigallia è volta a tutelare il settore tessile della provincia di Ancona, un asset strategico per l'economia locale, assicurando al contempo il rispetto delle normative sul lavoro e la sicurezza dei dipendenti. Questa azione si inserisce nell'impegno costante delle Fiamme Gialle per garantire la leale concorrenza sul mercato, difendendo le imprese che rispettano le regole da quelle che, attraverso pratiche scorrette, riescono a proporre prezzi competitivi a scapito della legalità.    

12/11/2024 11:40
Macerata, fuga di gas in via Zorli: verifiche in corso per individuare l'origine

Macerata, fuga di gas in via Zorli: verifiche in corso per individuare l'origine

Intervento dei vigili del fuoco, dei tecnici del gas e del Comune in via Zorli, a Macerata, per una fuga di gas. Le squadre stanno cercando di individuare l'origine della perdita, che sembra provenire dalle condutture fognarie. Alle 20:30, il punto esatto da cui si diffonde l'odore non era ancora stato individuato. La zona interessata, all'altezza del civico 5, è attualmente sotto verifica e comprende l'area coinvolta nella ricostruzione post-sisma 2016, dove sono in corso i lavori per le nuove palazzine dopo la demolizione degli edifici danneggiati. L’accesso alla via è stato chiuso al transito. Le operazioni proseguono per identificare la fonte della fuga di gas e mettere in sicurezza l'area.   (Servizio in aggiornamento)

11/11/2024 23:02
Scontro frontale tra due auto: due feriti trasferiti in ospedale

Scontro frontale tra due auto: due feriti trasferiti in ospedale

Scontro frontale tra due auto: due feriti trasferiti d'urgenza in ospedale. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle ore 17:30, in via della Stazione, nel comune di Grottazzolina. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio della polizia locale. Gli occupanti dei due mezzi - una Fiat Panda e una Volkswagen Polo - sono stati presi in cura dal personale del 118 e trasportati per accertamenti all’ospedale di Fermo. Sul posto presente anche una squadra dei vigili del fuoco che ha provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli coinvolti. 

11/11/2024 19:20
Montecosaro, scontro all'incrocio tra scuolabus e auto: due feriti a Torrette

Montecosaro, scontro all'incrocio tra scuolabus e auto: due feriti a Torrette

Scontro all'incrocio tra una scuolabus e un'auto. È quanto avvenuto intorno alle ore 14:00 di oggi a Montecosaro, in via Michelangelo, lungo la strada provinciale 485, all'altezza dell'intersezione con contrada Casette. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente, che sarà approfondita dai rilievi che saranno di competenza della polizia stradale.  A seguito dell'impatto, la vettura - una Opel Zafira - ha terminato la propria corsa contro una pianta dopo essere finita nel fossato che costeggia la carreggiata. Ad avere la peggio sono state proprio le due persone a bordo dell'auto. Per entrambe è stato necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale regionale Torrette di Ancona.  Sono, invece, usciti illesi dall'incidente il conducente del pulmino e alcuni ragazzi di ritorno da scuola. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente. Durante le operazioni di soccorso il traffico è stato interdetto per circa un’ora.   

11/11/2024 15:59
Montelupone, ruba la borsa di una donna durante la messa: denunciato 52enne

Montelupone, ruba la borsa di una donna durante la messa: denunciato 52enne

Ruba la borsa di una fedele durante la messa: rintracciato e denunciato per furto aggravato un 52enne. Si tratta di un uomo residente a Macerata e già noto alle forze dell’ordine in quanto autore di reati simili.  IL FATTO - Nei giorni scorsi il 52enne era entrato nei locali della Sagrestia dell’Abbazia di San Firmano di Montelupone e, mentre era in corso la funzione religiosa, ha rubato la borsa di una donna, contenente una piccola somma in denaro ed affetti personali vari.  I carabinieri della locale stazione, dopo la denuncia della vittima, hanno avviato un'attività di indagine, analizzando anche le riprese del sistema di videosorveglianza, riuscendo così ad identificare l'autore del reato.  

11/11/2024 15:08
San Severino, saluti romani alla cerimonia per Ines Donati: cinque denunciati per apologia del fascismo

San Severino, saluti romani alla cerimonia per Ines Donati: cinque denunciati per apologia del fascismo

Cerimonia per il centenario di Ines Donati a San Severino Marche: denunciati cinque partecipanti per aver fatto il saluto romano Nel pomeriggio del 9 novembre 2024, a San Severino Marche, si è svolta una cerimonia commemorativa per il centenario della morte di Ines Donati, figura controversa del periodo fascista. L'evento, organizzato dall'Associazione Aries, ha avuto luogo presso il monumento dei caduti e ha visto la partecipazione di poco più di 20 persone. La manifestazione è stata regolarmente preavvisata e si è svolta sotto il controllo di un adeguato dispositivo di ordine pubblico, coordinato dalla polizia di Stato, dall'arma dei carabinieri e dalla polizia locale di San Severino Marche. Durante la cerimonia, dopo una breve allocuzione da parte di uno degli organizzatori, alcuni partecipanti hanno risposto al "presente" con il cosiddetto "saluto romano". L’immediata attività info/investigativa da parte della Digos della questura di Macerata ha permesso di acquisire immagini, tramite video e fotografie, che hanno identificato cinque soggetti tra i 60 e i 75 anni di età, di cui quattro residenti nella provincia di Macerata, e uno in un’altra provincia delle Marche. I cinque sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per violazione dell'art. 5 della Legge nr. 645/52 (Legge Scelba) e dell'art. 2 della Legge nr. 205/93 (Legge Mancino), che puniscono la propaganda fascista e che sanziona gli atti di discriminazione razziale, etnica e religiosa. Sulla vicenda è intervenuto, tra gli altri, anche l'Anpi. Il comitato provinciale ha espresso profonda indignazione per la vera e propria liturgia fascista che ha avuto luogo ieri a San Severino Marche.  "Dal punto di vista giudiziario, spetta alla magistratura valutare i reati connessi all’accaduto. Tuttavia, sul piano politico, non possiamo che esprimere la più ferma condanna". "Ricordare i Caduti riproponendo il saluto del regime che ha fatto della violenza, del razzismo, del sessismo, dell'omicidio e della guerra la propria identità, è un atto offensivo nei confronti di tutti i Caduti. Il loro sacrificio andrebbe invece onorato attraverso la promozione di una cultura della pace". "I 60 milioni di morti causati dalla Seconda guerra mondiale, scatenata dal fascismo e dal nazismo, insieme alle vittime delle guerre in Albania e in Africa, sono la prova più chiara della natura devastante del fascismo. Ancora oggi, questo drammatico bilancio dovrebbe spingerci a riflettere sulle idee di chi, a quel regime e a quei valori, rende omaggio". "Una città insignita della Medaglia d'Oro al Valore Civile per il contributo dato alla Resistenza non può tollerare simili celebrazioni vergognose. Ci auguriamo che tutte le forze politiche di San Severino Marche esprimano una condanna chiara e risoluta, così come auspichiamo una presa di posizione altrettanto netta da parte delle Istituzioni".  "Affermare che “si rende omaggio a uomini morti per i loro ideali” non è accettabile in uno spazio pubblico, tanto meno in un contesto monumentale, quando gli ideali in questione sono stati, consapevolmente, la causa della morte di milioni di persone".

11/11/2024 13:28
Civitanova, furto in villa nella città alta: rubati orologi di lusso e gioielli per 80mila euro

Civitanova, furto in villa nella città alta: rubati orologi di lusso e gioielli per 80mila euro

Un furto si è verificato nella notte tra sabato 9 e domenica 10 novembre in una villa a Civitanova Alta, con un bottino complessivo di circa 80mila euro. Il colpo è stato messo a segno in un’abitazione situata in contrada Migliarino, lungo la strada che porta verso il centro di Civitanova Alta. I proprietari della villa, che si trovavano fuori casa, sono rientrati solo successivamente, scoprendo l'accaduto. Approfittando della loro assenza, i malviventi sono riusciti a entrare nell'abitazione e a rubare diversi oggetti di valore, tra cui orologi di lusso, gioielli in oro e una somma di denaro in contante. Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti del commissariato di polizia e una pattuglia dei carabinieri, allertati dai proprietari al loro rientro. Il sopralluogo è stato effettuato per raccogliere indizi utili, mentre le indagini sono ora in corso per cercare di risalire agli autori del furto.  

11/11/2024 12:00
Treia, incidente sulla Cingolana, coinvolte tre auto: noto ristoratore maceratese al pronto soccorso (FOTO)

Treia, incidente sulla Cingolana, coinvolte tre auto: noto ristoratore maceratese al pronto soccorso (FOTO)

Incidente nel pomeriggio sulla strada Cingolana, all'altezza di Chiesanuova, in direzione Cingoli Grottaccia. All'ingresso del ristorante Villa Cortese, un noto ristoratore maceratese è stato travolto da un SUV bianco mentre si apprestava a entrare con la sua auto nel locale. L'auto di grossa cilindrata, proveniente dalla direzione opposta, non è riuscita a evitare l'impatto, travolgendo l'uomo e coinvolgendo anche una seconda vettura che si trovava immediatamente dietro di lui. In totale sono state sei le persone ferite. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, che hanno prestato le prime cure ai feriti, prima di trasferirli all'ospedale di Macerata. (Servizio in aggiornamento)

10/11/2024 18:41
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