Malaigia: "Chiediamo container per mettere in sicurezza chi sta tutti i giorni in prima linea"
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal Gruppo Consiliare Lega Nord Marche
"La vicenda del comando dei Vigili del Fuoco di Camerino ha, purtroppo, del paradossale. Infatti proprio chi è impegnato di più nell'emergenza terremoto si trova “sfrattato” dalla propria sede operativa, causa gravi lesioni alla struttura del comando camerte.
In una mozione regionale, a firma Malaigia, Zura Puntaroni e Zaffiri, la Lega Nord evidenzia come le mura squarciate ed i distacchi delle pareti, costringano gli operatori a tenersi fuori dalla struttura, senza nemmeno un giaciglio sul quale riposare. Nonostante il dipartimento dei Vigili del Fuoco abbia fatto intervenire una specifica squadra proveniente da Roma, per verificare le effettive condizioni dello stabile, provvedendo al ripristino delle parti pericolanti, la sede risulta essere un cantiere aperto, dove igiene e sicurezza vengono meno. Anche la caserma di Tolentino risulta danneggiata, ma in questo caso parzialmente agibile.
Per la Malaigia “chi deve fare turni e lavori massacranti in prima linea in area terremotata, non ha nemmeno così il diritto di sostare in maniera dignitosa per riprendere le forze... Diversi Vigili del Fuoco, residenti nei comuni più colpiti, stanno vivendo il dramma di risiedere in una casa di proprietà non agibile, e perciò sono stati sfollati presso zone marittime”.
Per Zaffiri “ad oggi , ancora non sono stati attrezzati dei campi-base fondamentali per raggiungere un'ottimale logistica del personale e dei mezzi VV FF, arrivati da fuori regione in ausilio alle popolazioni dei maceratesi”; “le opere di fortuna e gli stratagemmi per poter lavorare con adeguata efficienza” - prosegue Zaffiri, “ sono tutti a carico della buona volontà degli operatori stessi”.
L'emergenza terremoto, purtroppo, non è ancora finita, visto il continuo sciame sismico, pertanto nella mozione, firmata anche dal capogruppo Zura Puntaroni, si chiede al Presidente e all'intera giunta regionale, di attivarsi presso tutte le sedi opportune per far sì che questa problematica riceva dignitosa attenzione, sia come logistica che come personale impiegato. Occorre quindi fare in modo che arrivino, ai distaccamenti di Camerino e Tolentino, almeno tre container per ciascuna sede, o casette di legno, da adibirsi a sede provvisoria per far riposare decentemente gli agenti stessi e far loro usufruire almeno dei servizi igienici minimi garantiti per legge".
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