15mila in strada contro il razzismo. La manifestazione di Macerata che ha visto sfilare in corteo cittadini di Macerata ma anche persone provenienti da tutta Italia, si è conclusa senza particolari tensioni.
Tensioni che invece si sono state a Piacenza, durante la manifetsazione organizzata per protestare contro l’apertura della sede diCasapound. Alcuni manifestanti, armati di aste e sassi, hanno provato a forzare il cordone delle forze dell’ordine.
Un gruppo di manifestanti del corteo antifascista di Torino, invece, si è staccato e ha lanciato sassi, bottiglie e una bomba carta contro le forze dell'ordine. L'azione, in via Luzzati, è stata bloccata con una carica di polizia al termine della quale è stato fermato un manifestante.
Il corteo di Macerata che ha sfilato lungo un percorso che dai Giardini Diaz è ritornato ai Giardini facendo il giro delle mura ha visto aderire tutti i partiti a sinistra del Pd. Oltre ai partiti le bandiere dell'Arci, quelle di Amnesty, il partito comunista dei lavoratori e gli ex rifondazione con Paolo Ferrero. Tra i manifestanti anche Sergio Staino e Adriano Sofri, l'ex ministro dell'integrazione Cècile Kyenge, Gino Strada presidente di Emergency
Alle 17 il corteo è ritornato ai Cancelli e gli organizzatori hanno riferito che a partecipare fossero in 30mila.
Foto di Giammario Scodanibbio, Tommaso Iraci e Dario Matteucci
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