Allarme pedopornografia, nel 2021 reati online aumentati del 70%: l'ultimo caso ad Ancona
È di ieri la notizia di un musicista 49enne, incensurato, arrestato per pedopornografia ad Ancona (leggi qui). La segnalazione giunta da un Organismo Internazionale ha allertato la Polizia Postale anconetana che, nel corso di una perquisizione locale e informatica coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia online, ha scoperto un milione tra foto e video con minori tra i 6 ed i 13 anni coinvolti in atti sessuali con adulti, raccolte in vent’anni dal musicista. Immediato l’arresto in flagranza per l’uomo che in passato pare abbia dato lezioni di musica anche a ragazzi minori.
Internet e il dark web hanno portato ad un aumento esponenziale dei reati legati allo sfruttamento sessuale e mercificazione dei minori. Si sente parlare di pedopornografia online, ma dobbiamo ricordare che le immagini di abusi su minori scambiate nel web non sono virtuali: sono bambini veri vittime di violenza reale che vivranno con conseguenze psicopatologiche dell’abuso spesso devastanti e irreversibili .
I dati più recenti riportati dalla Polizia Postale sono di maggio 2021: nel 2020 c’è stato un incremento del 77% dei casi di reati online a danno di bambini e ragazzi. Nel primo quadrimestre del 2021 si sono verificati incrementi pari al 70% dei reati connessi con la pedopornografia e l’adescamento online rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I minori, bambini piccolissimi sino a 9 anni, sono stati agganciati sui social e sulle app di gioco da adulti senza scrupoli.
È importante accorgersi tempestivamente se il proprio figlio è vittima di un adescamento. Alcuni segnali:
- Spesso le vittime utilizzano smartphone e pc in modo compulsivo, anche fino a tarda notte.
- I minori diventano aggressivi e nervosi se viene loro vietato l’utilizzo del loro supporto informatico, più invogliati a rimanere a casa che a frequentare gli amici o spazi aperti.
- Le vittime appariranno iper sessualizzate, rispetto alla loro età, accentuando la loro sessualità nell’abbigliamento, nel linguaggio o nel comportamento che si farà improvvisamente più disinibito.
- Potranno ricevere regali anche importanti da soggetti esterni al proprio ambito familiare.
Ancora una volta è necessario ribadire l’importanza della presenza attiva dei genitori o dei caregivers di riferimento del minore, specie nel monitoraggio dell’utilizzo di internet.
La Polizia Postale consiglia di intervenire al fianco dei propri figli attuando alcune precauzioni, tra le quali spiegare loro l’importanza di non fornire in rete l’identità, controllare i siti maggiormente frequentati, collocare il computer in una zona centrale della casa piuttosto che nella loro stanza, controllare periodicamente la cronologia e il contenuto dell’ hard disk del computer. L’elenco dettagliato e completo alla pagina seguente: clicca qui.
Commenti