Cronaca

Sisma, domani a Treia un incontro per discutere di autonoma sistemazione

Sisma, domani a Treia un incontro per discutere di autonoma sistemazione

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal Comune di Treia"L’emergenza terremoto presenta tante complessità: la paura è stata per molti giorni il sentimento più diffuso nella popolazione; centinaia di persone hanno trovato accoglienza nei centri aperti a Treia, Passo di Treia e Chiesanuova.Alla paura si aggiunge il dramma umano di chi ha avuto la casa dichiarata inagibile.E' vero che non ci sono stati morti, né feriti, ma gli strascichi psicologici sono enormi. Per fare il punto di una situazione veramente difficile, l’Amministrazione comunale ha voluto fissare per domani, venerdì 11 novembre, un incontro presso l’Aula Multimediale sita in Via Cavour n. 29 presso l’ex Ipsia con inizio alle ore 21.00 per discutere della autonoma sistemazione.Il contributo di autonoma sistemazione è una misura destinata alle famiglie e al singolo cittadino la cui abitazione è stata distrutta in tutto o in parte, oppure è stata sgomberata in seguito al terremoto. Possono far richiesta del Contributo i nuclei familiari che abbiamo provveduto autonomamente a trovare un alloggio alternativo, senza carattere di stabilità, gli affittuari di immobili e chi usufruiva di alloggi in strutture pubbliche o private che siano stati sgomberati, in seguito al terremoto, o siano stati distrutti in tutto o in parte dal sisma.A Treia, a distanza di 2 mesi dall’inizio dei gravissimi eventi sismici, il comune ha ricevuto 63 richieste per l’autonoma sistemazione.Il numero di richieste è destinato ad aumentare, con il passare dei giorni, dato che i sopralluoghi continuano senza sosta e danno esiti non confortanti.L’obiettivo è quello di ricorrere a container nel minor numero possibile, anche se il pericolo non è affatto scongiurato, data l’alta percentuale di inagibilità che viene accertata quotidianamente.Finalità dell’incontro è quella di fare chiarezza sulla procedura della autonoma sistemazione; in questa circostanza verranno consegnati 34 avvisi di pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione alle persone che si sono avvalse di questa opportunità.Il contributo è determinato nella misura di € 200,00 per ogni persona, con un tetto di € 600,00 per il nucleo familiare, a prescindere dal numero dei componenti e con agevolazioni per casi particolari.Anche se l’Amministrazione comunale non interferisce nei rapporti fra privati e cioè fra i proprietari di seconde case che potrebbero essere rese disponibili per gli sfollati e questi ultimi, comunque si è cercato di trovare un minimo di raccordo fra domanda ed offerta.Ulteriore obiettivo dell’iniziativa è anche quello di far comprendere ai proprietari di seconde case che tutto il procedimento è molto serio e trasparente e che questa grave situazione di crisi può essere superata solamente mettendo in campo, concretamente, quella solidarietà e coesione che ogni comunità locale deve saper dimostrare in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo".

09/11/2016 19:37
Sisma, a Tolentino il primo incontro di Confartigianato con le imprese colpite

Sisma, a Tolentino il primo incontro di Confartigianato con le imprese colpite

Si è svolto questa mattina a Tolentino il primo dei 5 incontri, organizzati da Confartigianato Imprese Macerata, con le imprese colpite dal sisma, incontri che toccheranno poi i Comuni di S. Severino Marche, Pieve Torina, Camerino e Passo San Ginesio.Circa un centinaio le persone presenti tra piccoli imprenditori, artigiani, commercianti e liberi professionisti provenienti soprattutto da Tolentino, ma anche da centri limitrofi quali Caldarola, Belforte del Chienti, Serrapetrona, a cui Confartigianato, attraverso i suoi esperti e rappresentanti, ha cercato di dare le prime risposte nonostante le difficoltà legate alla provvisorietà del decreto legge ancora in fase di rielaborazione.L’incontro, al quale erano presenti il Presidente di Confartigianato Macerata Renzo Leonori, il Vice Segretario Provinciale Giorgio Menichelli, la Responsabile Area Lavoro Cinzia Marincioni, il Presidente di Confartigianato Tolentino Fabio Mazzocchetti, il Direttore della Cooperativa Pierucci Giuseppe Tesei, la Consulente per l’Area Fiscale Mirella Ascani e per l’Amministrazione comunale, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi insieme all’Assessore alle Attività Produttive Orietta Leonori, è stato occasione proficua per rilevare quelle che sono le criticità e le necessità impellenti delle singole imprese.Le conseguenze del disastroso terremoto sono consistite per la grande maggioranza delle attività, in danni alle strutture e soprattutto nel mancato incasso, problema quest’ultimo evidenziato in special modo dalle attività commerciali: ecco quindi che, dai più, le principali richieste delle imprese hanno riguardato l’immediata sospensione dei mutui in corso, il ricorso alla cassa integrazione, le delocalizzazioni, anche temporanee, delle attività produttive e la possibilità di affitto di locali per garantire il prosieguo del proprio lavoro.Sulla base del D.L. n.189 del 17.11.2016, ad oggi, sono previsti interventi come la cassa integrazione straordinaria per 4 mesi per le piccole imprese artigiane e commerciali (per la quale però si è ancora in attesa di conoscere le procedure per la richiesta delle indennità alla Regione Marche), la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per le imprese industriali, l'assegno ordinario e di solidarietà per le imprese diverse con più di 5 dipendenti ed iscritte al Fondo Integrativo dell'Inps (F.I.S.). Per quanto riguarda i titolari di impresa professionale il decreto prevede, per chi ha dovuto sospendere l’attività a causa del sisma, un’indennità “una tantum” di 5.000 euro. Infine l’EBAM (Ente Bilaterale Artigianato Marche) ha predisposto in bilancio le risorse per il rimborso, per le imprese artigiane con dipendenti iscritte all’Ente, dei danni diretti subiti per il ripristino dell’attività lavorative. Il contributo a fondo perduto, per il quale si sta valutando la concreta possibilità di aumentare il massimale, sarà erogato fino ad un massimo di 8.000 euro.Confartigianato Imprese Macerata, in sinergia con le Amministrazioni locali, continuerà a fornire supporto e assistenza alle imprese danneggiate dal sisma cercando nel più breve tempo possibile di far fronte alle tante e diverse esigenze aziendali rilevate. Ricordiamo che gli incontri con le piccole imprese del territorio provinciale che hanno subito danni dal terremoto proseguiranno secondo il seguente calendario: oggi pomeriggio a San Severino Marche, poi, giovedì 10 novembre a Pieve Torina (ore 10.00) e Camerino (ore 15.00), e venerdì 11 novembre a Passo S. Ginesio (ore 10.00).

09/11/2016 18:17
Giovedì e venerdì, oltre cento laureandi a Unimc

Giovedì e venerdì, oltre cento laureandi a Unimc

Oltre cento laureandi tra domani e dopo domani – 10 e 11 novembre - saranno a Macerata per la discussione della tesi nella sede di corso Cavour. Si tratta della prima seduta dopo la chiusura forzata a causa dei recenti eventi sismici e rappresenta un ulteriore segnale del ritorno alla normalità dell’Università di Macerata. A conseguire la laurea saranno studenti di lingue, filosofia, lettere, storia e scienze politiche. Da lunedì scorso sono ripartite regolarmente le lezioni e centinaia di ragazzi sono tornati in aula. Operativi segreterie, infopoint, biblioteche e centri di servizio. Rimane chiusa la parte superiore del dipartimento di giurisprudenza, in attesa della messa in sicurezza della cupola del san Paolo.Ieri mattina si è svolta l'annuale riunione per la sicurezza che ha assunto una particolare rilevanza in questo frangente: sono state, infatti, programmate ulteriori azioni finalizzate a rafforzare i piani di sicurezza delle strutture e a rendere ancor più coeso e consapevole il personale dell’Ateneo, compreso quello docente.Questa mattina si è svolto il primo dei tre giorni del 65° Congresso Internazionale di Fenomenologia organizzato dai dipartimenti di scienze della formazione e di studi umanistici e che ha riunito insieme studiosi da tutto il mondo: Azerbaijan, Francia, Georgia, Italia, Lettonia, Romania, Russia, Scozia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Turchia, Ucraina. Hanno portato il proprio saluto il rettore Francesco Adornato, il capo di gabinetto della Prefettura Marco Cacciaguerra per conto del prefetto e il vescovo Nazareno Marconi.Come forma ulteriore di supporto, l’Ateneo ha organizzato un servizio di consulenza per la verifica delle abitazioni private prese in affitto dagli studenti a Macerata. Sono partiti oggi i sopralluoghi, effettuati da tecnici strutturisti, relativi a trentasei richieste. E’ stato messo a punto, inoltre, il servizio di consulenza psicologica diretto a quei ragazzi che hanno vissuto la traumatica esperienza del terremoto, organizzato grazie alla disponibilità volontaria di psicologi professionisti.

09/11/2016 17:32
Sisma, a San Severino si torna a scuola il 14 novembre

Sisma, a San Severino si torna a scuola il 14 novembre

“A partire da lunedì 14 novembre le scuole comunali di San Severino Marche riprenderanno la normale attività. D’intesa con la dirigenza dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” abbiamo apportato modifiche organizzative che ci consentiranno di ripartire in sicurezza, seppure con qualche piccolo sacrificio”.Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha reso nota la nuova organizzazione scolastica, “che - si legge in una nota - sarà senza oneri aggiunti a carico dell’erario pubblico e varrà per il tempo strettamente necessario a superare il momento d’emergenza. Vista l’inagibilità dichiarata dell’edificio che ospita il plesso dell’Infanzia “Virgilio”, considerata la situazione di estremo disagio manifestata dalle famiglie in merito alla permanenza degli alunni nel plesso “Luzio” ma anche l’esigenza prioritaria di assicurare la validità dell’anno scolastico, e tenuto conto di non poter reperire sul territorio altre strutture adeguate ad ospitare gli alunni – sottolinea il sindaco – abbiamo deciso di ricollocare gli studenti nei plessi “Gentili”, “Cesolo” e “Tacchi Venturi” fin da subito”.Questi i trasferimenti che verranno messi in atto in concomitanza col ritorno sui banchi previsto per lunedì 14 novembre: due sezioni (A - B) del plesso Infanzia “Virgilio” si trasferiranno presso il plesso “Gentili”, due sezioni (C - D) del plesso “Luzio” presso il plesso “Tacchi Venturi”, tre sezioni (A-B-E) del plesso “Luzio” presso il plesso “Cesolo”, nove classi della Primaria “Luzio” a tempo ordinario (di cui 7 già presenti dal 26 settembre a seguito sisma 24 agosto e successiva chiusura per lavori secondo piano dell’edificio) presso il plesso “Tacchi Venturi” e altre undici classi della Primaria “Luzio”, a tempo pieno, presso il plesso “Tacchi Venturi”.Per la scuola dell’Infanzia sarà garantito l’intero orario di funzionamento comprensivo del servizio mensa (dalle ore 8 alle 16) in tutte le sedi. Per la scuola Primaria verranno effettuati doppi turni garantendo l’offerta formativa per tutti. Per la scuola Secondaria rimarrà, invece, invariata l’attuale organizzazione.La proposta dell’Amministrazione comunale, elaborata con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi”, è stata sottoposta al vaglio dei responsabili per la sicurezza del Comune, Stefano Tallei, e del responsabile per la sicurezza dell’Istituto Comprensivo, Massimo Corona, anche al fine della regolamentazione dei Certificati Prevenzione Incendi.Sindaco e Amministrazione comunale, d’intesa con i dirigenti scolastici, i presidenti dei Consigli di istituto e quelli degli enti proprietari degli immobili che ospitano le scuole in questione, stanno pianificando il rientro in classe anche degli studenti delle superiori. Il piano, in fase di elaborazione, sarà reso noto a breve.L’ufficio Servizi alla Persona del Comune di San Severino Marche informa che in vista della riapertura delle classi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e delle scuole dell’Infanzia “Virgilio” e “Gentili”, in programma per lunedì 14 novembre, le famiglie interessate al servizio di trasporto scolastico sono invitate a contattare l’ufficio sito in piazza Del Mercato n. 1 (tel. 0733641305) o via mail all’indirizzo servizisociali@comune.sanseverinomarche.mc.it entro sabato 12 novembre. 

09/11/2016 17:19
Filarmonica, riprenderà la prossima settimana l'attività culturale

Filarmonica, riprenderà la prossima settimana l'attività culturale

L'attività culturale della Filarmonica riprende la prossima settimana. "Ad oggi la sede in via Gramsci a Macerata non ha riportato danni a seguito dei recenti eventi sismici", dichiara Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica, per cui sono confermati tutti gli appuntamenti di approfondimento culturale aperti al pubblico e, solo per motivi precauzionali, subiscono modifiche nel calendario.Slitta alla settimana prossima l'inizio del ciclo di conferenze dal titolo "Medio Oriente e dintorni: quattordici secoli di incontri e scontri con l'Occidente", a cura di Stefano Cosimi: il primo appuntamento si tiene giovedì 17 novembre alle 17, anziché giovedì 10. Giovedì 24 novembre e giovedì 1 dicembre gli altri due incontri, con inizio sempre alle ore 17.Non più sabato prossimo ma giovedì 15 dicembre la conferenza sulla cura dell'ambiente, la sicurezza agroalimentare e la dietoterapia sostenibile pianesiana. Su questi temi Mario Pianesi si confronterà con Carlo Cingolani e Ugo Bellesi nell'appuntamento realizzato in collaborazione con l'Accademia italiana della cucina e l'Associazione Le Casette.Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria della Società Filarmonico-Drammatica allo 0733-260797.

09/11/2016 16:44
Ladri negli uffici dell'Agenzia delle Entrate e dell'Apm, ma portano via solo pochi spiccioli

Ladri negli uffici dell'Agenzia delle Entrate e dell'Apm, ma portano via solo pochi spiccioli

Entrano negli uffici dell'Agenzia delle Entrate e dell'Apm di Macerata, ma riescono a rubare solo i soldi contenuti nei distributori automatici di bevande e merendine.E' successo la notte scorsa, quando i soliti ignoti sono riusciti a introdursi negli uffici in via Pannelli dopo aver forzato le porte di ingresso. Una volta dentro, hanno girato alla ricerca di denaro ma alla fine si sono dovuti accontentare dei pochi spiccioli che c'erano nei distributori automatici. Il furto è stato scoperto questa mattina al momento di riaprire gli uffici e denunciato ai carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno avviato le indagini.

09/11/2016 16:40
Malaigia: "Chiediamo container per mettere in sicurezza chi sta tutti i giorni in prima linea"

Malaigia: "Chiediamo container per mettere in sicurezza chi sta tutti i giorni in prima linea"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal Gruppo Consiliare Lega Nord Marche "La vicenda del comando dei Vigili del Fuoco di Camerino ha, purtroppo, del paradossale. Infatti proprio chi è impegnato di più nell'emergenza terremoto si trova “sfrattato” dalla propria sede operativa, causa gravi lesioni alla struttura del comando camerte. In una mozione regionale, a firma Malaigia, Zura Puntaroni e Zaffiri, la Lega Nord evidenzia come le mura squarciate ed i distacchi delle pareti, costringano gli operatori a tenersi fuori dalla struttura, senza nemmeno un giaciglio sul quale riposare. Nonostante il dipartimento dei Vigili del Fuoco abbia fatto intervenire una specifica squadra proveniente da Roma, per verificare le effettive condizioni dello stabile, provvedendo al ripristino delle parti pericolanti, la sede risulta essere un cantiere aperto, dove igiene e sicurezza vengono meno. Anche la caserma di Tolentino risulta danneggiata, ma in questo caso parzialmente agibile. Per la Malaigia “chi deve fare turni e lavori massacranti in prima linea in area terremotata, non ha nemmeno così il diritto di sostare in maniera dignitosa per riprendere le forze... Diversi Vigili del Fuoco, residenti nei comuni più colpiti, stanno vivendo il dramma di risiedere in una casa di proprietà non agibile, e perciò sono stati sfollati presso zone marittime”. Per Zaffiri “ad oggi , ancora non sono stati attrezzati dei campi-base fondamentali per raggiungere un'ottimale logistica del personale e dei mezzi VV FF, arrivati da fuori regione in ausilio alle popolazioni dei maceratesi”; “le opere di fortuna e gli stratagemmi per poter lavorare con adeguata efficienza” - prosegue Zaffiri, “ sono tutti a carico della buona volontà degli operatori stessi”. L'emergenza terremoto, purtroppo, non è ancora finita, visto il continuo sciame sismico, pertanto nella mozione, firmata anche dal capogruppo Zura Puntaroni, si chiede al Presidente e all'intera giunta regionale, di attivarsi presso tutte le sedi opportune per far sì che questa problematica riceva dignitosa attenzione, sia come logistica che come personale impiegato. Occorre quindi fare in modo che arrivino, ai distaccamenti di Camerino e Tolentino, almeno tre container per ciascuna sede, o casette di legno, da adibirsi a sede provvisoria per far riposare decentemente gli agenti stessi e far loro usufruire almeno dei servizi igienici minimi garantiti per legge".

09/11/2016 16:36
Solidarietà, speranza, sorrisi: la favola delle 3 esse unisce Bergamo e Tolentino

Solidarietà, speranza, sorrisi: la favola delle 3 esse unisce Bergamo e Tolentino

La solidarietà non conosce confini e sfida la paura del sisma. Una bellissima storia parte da Bergamo e arriva fino a Tolentino, quasi 600 chilometri di distanza colmati dal cuore grande di chi ha voluto dare una mano concreta a una delle città più colpite dal terremoto. E' una storia che ha regalato solidarietà, speranza e sorrisi. Potremmo chiamarla "la favola delle 3 esse" ma a differenza delle fiabe, questa non è stata immaginata o inventata, ma è realmente accaduta.E' una storia che vede protagonista una famiglia come tante oggi a Tolentino, dove oltre diecimila persone risultano fuori dalla propria abitazione. E così anche questo nucleo familiare composto da padre, madre e tre figli di 18, 13 e 6 anni, resta senza casa, dichiarata inagibile dopo i sopralluoghi dei tecnici.L'unica soluzione possibile al momento appare la sistemazione in un camper, ma nelle Marche è ormai introvabile o si trova ma a prezzi improponibili. Alla nonna dei tre ragazzini viene in mente di chiamare in aiuto la nipote tolentinate, Mara Dignani, che abita a Seriate, in provincia di Bergamo, da una decina di anni. La signora Dignani inizia a chiedere indirizzi e consigli ai suoi colleghi del reparto di Patologia Neonatale dell'Ospedale di Seriate, ma ottiene molto, molto di più... Una di loro trova il camper che una coppia di Albino, sempre in provincia di Bergamo, è disposta a vendere con un grosso sconto data la circostanza e coinvolge i suoi familiari e tutto il personale del reparto in una "gara" di solidarietà, sfociata in una raccolta di tanti beni di prima necessità con cui hanno riempito dapprima l'auto e la casa della loro collega marchigiana e poi il camper e un'auto delle persone a cui erano destinati. Tutto ciò che hanno potuto donare a loro volta è stato portato alla Pro Loco di Tolentino che ha provveduto a destinare tutti i beni raccolti alle persone più bisognose. "La generosità genera generosità, l'entusiasmo genera entusiasmo, tutto ciò accresce la speranza nel domani. Da una decina d'anni vivo nel bergamasco" racconta Mara Dignani "e lavoro con persone meravigliose che voglio ringraziare pubblicamente attraverso Picchio News. La mia famiglia è a Tolentino e tutti mi hanno sempre detto che sono troppo lontana, ma mai come in questo momento Bergamo e Macerata sono così vicine".

09/11/2016 16:27
Trepuntozero, un incontro tra architetti per il post terremoto

Trepuntozero, un incontro tra architetti per il post terremoto

Dai terremoti a una rigenerazione urbana sostenibile. È da questa riflessione che partirà la riunione di tecnici che si terrà venerdì prossimo, 11 novembre, alle ore 15 a Tolentino. Architetti, ingegneri e geometri provenienti dalle province di Macerata, Ancona, Fermo e Ascoli sono stati invitati dall’architetto Alessia Scarpeccio, fondatrice dello studio di architettura e design Trepuntozero, per un confronto su un argomento che sarà il fulcro della ripresa del territorio colpito dai terremoti del 26 e del 30 ottobre scorsi. Alla riunione, che si terrà al bar Pistacchi in piazza della Libertà a Tolentino, parteciperanno anche l’assessore comunale di Tolentino all’Urbanistica e architetto Emanuele Della Ceca e il consigliere, con delega alla Cultura, Alessandro Massi.Lo scopo, dunque, sarà quello di creare un momento di confronto per raccogliere, da chi opera nel territorio, le prime impressioni dopo gli eventi sismici maturate sia con lo sguardo del cittadino sia del tecnico. Il passo successivo sarà un contraddittorio su come ripartire dalle macerie provocate dai terremoti. “In questo momento così duro per il nostro territorio - spiega l’architetto Scarpeccio - è importante avviare da un lato costruzioni sperimentali altamente tecnologiche e sicure e dall’altro una riflessione più ampia su una rigenerazione urbana sostenibile”. Quattro sono i temi principali da considerare: la rigenerazione urbana, i nuovi compiti della pianificazione, le risorse per il territorio e l’innovazione tecnologica. Lungi dall’essere una lezione di architettura o di ingegneria la riunione vuole rappresentare un primo approccio a tematiche fondamentali per l’ampio e vasto territorio marchigiano. Sono in fase di organizzazione ulteriori momenti di confronto a cui saranno invitati gli amministratori dei Comuni del cratere per portare la loro testimonianza, tecnici che si sono occupati della ricostruzione de L’Aquila e docenti, pianificatori attivi nella ricostruzione post terremoto in Emilia Romagna.Nel 2012 l’architetto Alessia Scarpeccio ha fondato lo studio Trepuntozero, un vero e proprio polo di ricerca in cui giovani professionisti si confrontano su progetti ad ampio respiro. Lo studio, che si trova in località Colmaggiore a Tolentino, è un esempio di architettura antisismica.

09/11/2016 16:00
Scassina il distributore automatico dell'ospedale: in manette 32enne di Macerata

Scassina il distributore automatico dell'ospedale: in manette 32enne di Macerata

L’attenzione della Questura di Macerata nei confronti dell’attività di prevenzione dei reati specie di quelli contro il patrimonio è sempre alta. Ne è l’ennesima riprova l’arresto in flagranza di reato posto in essere nei confronti di un trentaduenne del posto, senza fissa dimora, sorpreso nel pomeriggio di ieri nel tentativo di scassinare un distributore automatico di alimenti e bevande ubicato presso una sala ristoro del locale ospedale civile.La segnalazione al 113, partita da una guardia giurata, riferiva di un giovane sulla trentina di carnagione chiara, con capelli chiari e una felpa con cappuccio, che si era allontanato velocemente dal luogo del fatto reato, evidentemente commesso pochi istanti prima. L’arrestato, in realtà non si è allontanato subito dal nosocomio, dove invece ha cercato di nascondersi per qualche minuto all’interno di diversi reparti, pensando poi di uscire inosservato confondendosi tra la gente.La Volante però, intervenuta sul posto dopo circa un paio di minuti, lo ha intercettato e lo ha controllato, complice sia la dettagliata descrizione ricevuta, ma anche il fatto che si trattava di un soggetto già più volte arrestato dagli stessi Poliziotti per furti analoghi. Il giovane è stato trovato in possesso di un piede di porco e di due cacciaviti contestualmente sequestrati. L’ultimo episodio appurato dalle Volanti dirette dal Commissario Capo Dr. Sandro Tommasi, risale appena al 25 ottobre, allorquando le univoche testimonianze raccolte hanno permesso di contestargli un furto del tutto identico, stavolta effettivamente riuscito, a quello tentato che gli è valso l’arresto: nell’occasione aveva colpito a “Villa Cola”, ove insiste una sede distaccata dell’Università degli studi di Macerata. Tuttavia, nella circostanza, nonostante le Volanti fossero giunte sul posto pochi istanti dopo, il trentaduenne si era già volatilizzato motivo per cui è stato denunciato a piede libero.

09/11/2016 15:47
Unicam, tre convegni per Riabita

Unicam, tre convegni per Riabita

L’Università di Camerino è quest’anno partner scientifico/culturale di RIABITA, il Salone dell’Abitare, la cui seconda edizione si terrà nei giorni 11, 12 e 13 novembre 2016 presso il Fermo Forum.In particolare, i docenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”, organizzeranno tre convegni: venerdì 11 alle ore 10 è in programma “Call for doing”, un incontro collaborativo fra università, imprese e istituzioni. Si tratta di un seminario di lavoro che chiama a raccolta imprese, studi, ordini professionali, istituzioni, sul ruolo dell’Università, e in particolare sul ruolo della Scuola di Architettura e Design di Unicam, nella definizione delle strategie per la collaborazione a progetti di formazione, ricerca e sviluppo che abbiano come obiettivo quello dell’inserimento dei giovani laureati in architettura e design nelle professioni e negli impieghi adeguati alla loro preparazione, e verso progetti accompagnati di autoimprenditorialità. La sinergia fra soggetti di diversa origine e natura, pubblici e privati, rappresenta la base per la costituzione di filiere nelle quali cultura, imprenditorialità e valorizzazione delle persone costituiscono il terreno fecondo per nuove economie sostenibili e per innovare il mondo professionale.Nel pomeriggio di sabato 12 novembre invece si parlerà di “Prevenzione sismica, efficienza energetica e ricostruzione”, tema in questo momento quanto mai attuale. Interverranno tra gli altri il prof. Emanuele Tondi, Geologo Unicam, ed i docenti della Scuola di Architettura e Design Andrea Dall’Asta e Graziano Leoni.Domenica 13 novembre invece l’appuntamento è con “Ritorno al futuro- Abitare, costruire, Rigenerare con e secondo natura”. Può l'uomo vivere senza natura? Di certo sappiamo che la natura può vivere senza uomo; la sua energia, i suoi ritmi sono capaci di generare vita indipendentemente dall'essere umano. Imparare e convivere con essa in maniera etica, consapevole e senza per forza ricorrere alla distruzione, è possibile!“Ripartendo dall'esperienza dei nostri predecessori, dei nostri nonni, del "saper fare bene" che ci ha contraddistinto per secoli, - sostengono gli organizzatori - possiamo rigenerare e tornare ad abitare i luoghi non avendo più paura della natura e della terra che trema. Dobbiamo imparare nuovamente ad ascoltarla e a fare tesoro di ciò che essa è capace di donarci in maniera gratuita e senza pretese.La scelta etica dell’utilizzo dei materiali edili naturali per la costruzione è la risposta alle nostre paure. Il legno, la calce, la canapa, la lana di pecora, il bambu, la terra e la paglia sono alcuni dei materiali che proponiamo dopo aver eseguito ricerche e studi per un ritorno al futuro; materiali dalle grandi prestazioni strutturali, energetiche e capaci di garantire durabilità e resistenza!” 

09/11/2016 15:31
Sisma, in provincia di Macerata è emergenza anziani

Sisma, in provincia di Macerata è emergenza anziani

“La situazione venutasi a creare dopo gli ultimi eventi sismici è da vera EMERGENZA ANZIANI” afferma il Presidente dell’IRCR Giuliano Centioni.Nella provincia con la più alta percentuale di anziani delle Marche dove l’80% dei 57 comuni complessivi è localizzato nell’entroterra, la situazione è veramente difficile.Se da una parte si sono trovate soluzioni per gli anziani delle numerose strutture residenziali divenute inagibili, seppure emergenziali con ricoveri di fortuna, ma che certamente non potranno rimanere tali nel post emergenza in attesa di ricostruzione, “la vera emergenza riguarda gli anziani a domicilio -   afferma il Segretario Nazzareno Tartufoli -  dove a fronte di anziani che non vogliono assolutamente spostarsi dalle proprie abitazioni, di badanti che hanno paura e non sono più disponibili nei servizi notturni, di famiglie che tendono a spostare continuamente i propri cari in cerca della soluzione migliore, l’assistenza ed il sostegno domiciliare, seppure in questo momento importantissimi, rischiano di andare in tilt”.A questo si aggiunge il fatto che i diversi finanziamenti di molti servizi domiciliari sono legati alla residenza, pertanto il trasferimento in altri territori, seppur temporaneo, rischia interrompere i servizi e, in alcuni casi, anche i contributi per l’assistenza.“E’ difficile pensare all’interruzione dei servizi in un momento di estrema emergenza -  afferma il Direttore generale Ivo Schiaffi - ma d’altra parte non si può non tener conto delle possibili ripercussioni economiche a carico dell’Azienda che già ha garantito 10 ulteriori posti letto per le emergenze nella struttura di Villa Cozza e si sta muovendo per trovare soluzioni ad altre necessità evidenziate dal Comune di Macerata e dal territorio”.“Non meno importante – continua Schiaffi – è la necessità di supportare le emergenze anche nelle strutture convenzionate di Montecassiano, Potenza Picena e, soprattutto, data la temporanea inagibilità, della struttura del Comune di Montefano”.“L’APSP IRCR di Macerata sta facendo la sua parte -  ribadisce il Presidente Centioni -  ed è pronta a sedersi al tavolo di programmazione degli interventi post emergenziali per affrontare le problematiche e condividere soluzioni di lungo respiro, ma soprattutto per impostare una rete di servizi e residenze efficaci anche nelle situazioni di emergenza”.“Nel frattempo - ricorda il Segretario Tartufoli -  il Social Point sito in Piazza Mazzini di Macerata, ove è presente lo Sportello InformAnziani e InformAlzheimer, continua a rimanere aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì, con orario 9/18, e al sabato con orario 9/13 – telefono 0733 263026 - dove un’equipe di operatori e assistenti sociali si pone al fianco degli anziani e dei caregiver che ne abbiano necessità” 

09/11/2016 15:18
Si aggiravano fra le case di Sarnano disabitate per il terremoto: foglio di via per tre foggiani e un albanese

Si aggiravano fra le case di Sarnano disabitate per il terremoto: foglio di via per tre foggiani e un albanese

Proseguono i servizi antisciacallaggio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Macerata, a seguito dei recenti eventi sismici, nei centri più colpiti della provincia, specialmente nelle ore serali e notturne.Nel corso dei controlli, i Carabinieri della Stazione di Sarnano hanno identificato 4 pregiudicati per reati contro il patrimonio, di cui 3 foggiani (di 42, 49 e 50 anni) e un albanese di 35 anni residente a Roma, che si aggiravano con fare sospetto presso alcune abitazioni nelle vie cittadine di Sarnano. Gli stessi sono stati segnalati alla Questura di Macerata per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Sarnano.

09/11/2016 14:34
Inverte la marcia e scappa all'alt dei carabinieri

Inverte la marcia e scappa all'alt dei carabinieri

Non si ferma all’alt dei carabinieri, arrestato un uomo residente a Osimo, E.C., pregiudicato destinatario del foglio di via obbligatorio dal comune di Porto Recanati per tre anni rilasciato dal Questore di Macerata.È successo la sera del 6 novembre. L’uomo alla guida della sua Audi A3, percorreva la strada che collega Porto Recanati con Porto Potenza Picena. Alla vista della paletta rossa dei militari il pregiudicato, con una manovra repentina, ha fatto inversione di marcia e a tutta velocità è fuggito per le strade di campagna.Riconosciuto il mezzo, poiché era stato già controllato in precedenza, i carabinieri sono risaliti all’uomo che guidava, inoltre, senza patente di guida revocata due anni fa. 

09/11/2016 13:16
Ruba 80 euro da un furgone: arrestato pregiudicato

Ruba 80 euro da un furgone: arrestato pregiudicato

Furto in auto a Porto Recanati. Ieri pomeriggio i carabinieri della locale stazione hanno arrestato il pregiudicato M. A. R., nato in Marocco nel 1985, accusato di aver rubato 80 euro dal portafoglio di un commerciante.Il proprietario del portafoglio aveva lasciato aperto il suo furgone momentaneamente parcheggiato, il pregiudicato non si è fatto scappare l’occasione e ne ha approfittato per compiere il reato. Durante il furto l’uomo ha perso un hard disk usb che è stato sequestrato e di cui si sta cercando il legittimo proprietarioGrazie all’ individuazione fotografica, i carabinieri sono risaliti al marocchino, residente a Porto Recanati ma domiciliato ad Ancona.

09/11/2016 13:10
Sfollata di Monte San Giusto travolta e uccisa da un treno a Porto Potenza Picena

Sfollata di Monte San Giusto travolta e uccisa da un treno a Porto Potenza Picena

Dramma a Porto Potenza Picena, una sfollata originaria di Monte San Giusto e momentaneamente ospite al Santo Stefano è stata trovata senza vita lungo i binari del treno.Ieri sera la struttura riabilitativa del Santo Stefano ha lanciato l’allarme della scomparsa della donna. Le ricerche sono iniziate intorno alle 20.30 e dopo circa due ore i carabinieri di Potenza Picena hanno trovato il corpo lungo la via ferroviaria adriatica, lato ovest che costeggia la struttura riabilitativa.Sono stati eseguiti i rilievi dal personale della Polfer di Ancona. Non sembra trattarsi di un suicidio, dato che non sono stati trovati biglietti e non risulta che la donna,  76 anni, soffrisse di particolari patologie, tutto lascia pensare ad un drammatico incidente. Dall'Istituto Santo Stefano riceviamo In merito al drammatico episodio di cronaca (donna di 76 anni travolta da un treno sui binari che attraversano Porto Potenza) apparso in queste ore sulla stampa locale, precisiamo che la donna non era una ricoverata del Santo Stefano ma della Casa di Riposo di Monte San Giusto che nei giorni scorsi si è trasferita (presso il padiglione A1 della sede di Porto Potenza del Santo Stefano) con il suo personale e gestisce direttamente i pazienti.la Direzione Amministrativa del Santo Stefano dice:"siamo vicini ai familiari della donna ai quali esprimiamo il nostro cordoglio. La responsabilità dell'assistenza della donna scomparsa non era in capo al nostro personale".  

09/11/2016 12:40
Topo d'auto in trappola: arrestato dai carabinieri

Topo d'auto in trappola: arrestato dai carabinieri

I carabinieri di quartiere della Stazione di Civitanova Marche, durante un servizio di pattuglia nel centro, con la collaborazione di un altro militare, hanno arrestato ieri pomeriggio, per rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, M. G. nato in Tunisia nel 1996, senza fissa dimora, clandestino.Poco prima in piazza XX Settembre, il tunisino insieme ad un complice, si era impossessato di un portafogli custodito all’interno di una autovettura Mercedes Classe B, lasciata regolarmente parcheggiata e chiusa a chiave. I due sono stati sorpresi dal proprietario, con il quale il ladro ha avuto una colluttazione, e dopo essersi divincolato ha cercato di fuggire, ma è stato intercettato dai carabinieri che pattugliavano la zona e che dopo un breve inseguimento a piedi, fino all’ex Ente Fiera, sono riusciti a bloccarlo.Una volta fermato, nel tentativo di fuggire ha strattonato il primo militare che lo inseguiva con il quale ha avuto una piccola colluttazione ma l’uomo è stato comunque immobilizzato con l’intervento degli altri militari. Il carabiniere ha riportato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.Il portafogli, abbandonato durante la fuga, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. Il complice dell’arrestato, in fase di identificazione, è riuscito invece a dileguarsi per le vie del centro facendo perdere le proprie tracce.L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Fermo. 

09/11/2016 12:07
Camerino: aggiornamento situazione post sisma

Camerino: aggiornamento situazione post sisma

Sono 1247 i camerti che attualmente hanno trovato ospitalità nelle strutture della Costa messe a disposizione dalla Protezione Civile. Un numero elevato e in continua crescita, a cui si aggiunge quello delle persone che sono ancora ospiti dei centri di accoglienza delle Calvie e dei centri sociali: 330.A questo dato complessivo si aggiungono le 777 domande di Contributo per Autonoma Sistemazione, che corrispondono ad un totale di 1539 persone che hanno trovato da sole una nuova abitazione. Il dato stimato complessivo si aggira intorno, quindi, ai 3300 sfollati nella sola città di Camerino, a cui si vanno ad aggiungere le necessità di Unicam per ospitare gli studenti.Nella giornata di domani, probabilmente fin dalla mattina, sarà ridotta ulteriormente la zona rossa, dopo le riaperture già avvenute ieri di Via Farnese, Via Giacomo Leopardi e Via Dante Alighieri. Oggi infatti sarà la volta di Viale Emilio Betti, dove tra l’altro si trovano strutture sanitarie che potranno quindi tornare utilizzabili. Il lavoro di bonifica di Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e Protezione Civile proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di riaprire anche via Cesare Battisti, fino al Piazzale della Vittoria.Intanto, sul fronte del recupero bene, i Vigili del Fuoco riescono a far fronte a circa centoventi richieste al giorno, con una coda di domande che attualmente è a quota 500. Si ricorda, a tal proposito, che in questa prima fase si tratta di recupero di beni di prima necessità. Sono state richieste, per il servizio, ulteriori forze da parte degli stessi Vigili del Fuoco, così da poter adibire alcune squadre al solo recupero di beni per le attività produttive e gli studi professionali.Proseguono anche i sopralluoghi speditivi negli edifici strategici e le certificazioni Aedes per quelle strutture che presto saranno riaperte al pubblico, così come proseguono i servizi di recupero del patrimonio culturale.Nel pomeriggio, presso la sala assemblee di Contram Spa, Camerino ha ospitato una riunione dell’Ordine degli Avvocati di Macerata, a cui ha partecipato il presidente della Cassa Nazionale Forense, che ha voluto esprimere piena solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma e ai colleghi della città ducale.

09/11/2016 10:54
Spaccata all'Unicredit di Montecosaro con un carro attrezzi

Spaccata all'Unicredit di Montecosaro con un carro attrezzi

Torna a colpire la banda del bancomat. Intorno alle 3 di questa mattina è stata presa di mira la filiale Unicredit di Montecosaro, in via Bologna.I malviventi (come confermato dalla foto scattata da un ragazzo che si è trovato a passare poco dopo il furto in quella zona) hanno utilizzato un metodo nuovo rispetto ai soliti. Con un carro attrezzi hanno sfondato la vetrata della banca e poi hanno assaltato il bancomat.Il bottino è ancora in fase di quantificazione.(Foto di Francesco Doria dal web)

09/11/2016 10:09
Incendio nella notte: semidistrutto il calzaturificio Betti's di Morrovalle

Incendio nella notte: semidistrutto il calzaturificio Betti's di Morrovalle

Incendio nella notte al calzaturificio Betti's in via 29 giugno a Morrovalle. Nel rogo è andato distrutto metà del capannone grande circa 400 metri quadrati, oltre a macchinari e diverso prodotto finito.I vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire intorno alle 3 di questa mattina e hanno dovuto lavorare per ore prima di riuscire a spegnere l'incendio, riuscendo comunque a salvare e mettere in sicurezza la struttura e l'appartamento che si trova al piano superiore. Sul posto 14 vigili del fuoco con due autobotti e due autopompe da Macerata e da Civitanova.

09/11/2016 09:58
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