Cronaca

Civitanova, in ospedale per colpa del tiramisù

Civitanova, in ospedale per colpa del tiramisù

Galeotto fu il tiramisù. Sembra essere proprio l'amatissimo dolce la causa dell'intossicazione che ha costretto in ospedale due componenti di una famiglia di Civitanova che, dopo una giornata di dolori molto forti, si è rivolta al 118. I due sono stati quindi trasportati in ambulanza all'ospedale cittadino per essere sottoposti a lavanda gastrica. Una criticità che, fortunatamente, non sembra aver avuto conseguenze particolarmente gravi, ma che ha reso comunque indispensabile il ricorso ai medici.  Una disavventura, con il goloso tiramisù, purtroppo non rara, vista la delicatezza degli ingredienti utilizzati per la preparazione che mal si adattano alle alte temperature di questi giorni e che richiedono, proprio in considerazione de clima particolarmente caldo, un'attenzione ancora maggiore nella realizzazione e conservazione del dolce. 

05/08/2018 09:32
Civitanova, aggredito in piazza: Angelini finisce all'ospedale

Civitanova, aggredito in piazza: Angelini finisce all'ospedale

E' riuscito a evitare che s'impossessasse della borsa che aveva con sè, ma è finito in ospedale il farmacista Daniele Maria Angelini. Vittima di una tentata rapina, questa mattina, a poca distanza dalla sua farmacia di piazza XX Settembre.  Secondo quanto ricostruito, Angelini è stato affrontato da un uomo con il volto coperto che lo ha aggredito e picchiato con l'intento, come detto, di prendere una borsa nella quale aveva del denaro. Il farmacista, però, ha resisitito, nonostante i colpi, e il rapinatore si è dato alla fuga.  Per le botte ricevute, è stato necessario l'intervento dei medici del pronto soccorso. Sull'accaduto indaga la polizia. 

05/08/2018 08:51
Civitanova, schianto nella notte: giovane gravissimo - FOTO

Civitanova, schianto nella notte: giovane gravissimo - FOTO

Un ragazzo di 24 anni è stato trasportato in condizioni gravissime all'ospedale di Torrette di Ancona dopo essere rimasto coinvolto, la scorsa notte, in un incidente stradale che si è verificato intorno alle 2 in prossimità del semaforo all'uscita della superstrada. Il giovane nello scontro tra un'auto e uno scooter ha riportato traumi in varie parti del corpo. Sul posto diversi mezzi del 118.  Vista la criticità delle condizioni del 24enne, è stato deciso il trasporto d'urgenza ad Ancona, mentre sono stati affidati alle cure del personale medico dell'ospedale di Civitanova altri due ragazzi rimasti feriti nello schianto, ma con conseguenze meno rilevanti.  La dinamica dell'incidente, secondo testimoni, avrebbe visto una vecchia Opel station wagon, con a bordo due cittadini di nazionalità pakistana, proveniente da sud, svoltare per immettersi in superstrada senza vedere lo scooter che stava sopraggiungendo, probabilmente confondendo il giallo lampeggiante dei semafori. Lo scooter con in sella il giovane proveniva da nord, in direzione Porto Sant'Elpidio, e lo scontro è stato violentissimo, come testimoniano anche le immagini dei danni all'auto.I sanitari sono stati impegnati per quasi mezz'ora per stabilizzare il ferito, con il volto irriconoscibile, coperto di sangue, e una volta caricato sull'ambulanza, viste le gravi condizioni, lo hanno trasportato a Torrette.

05/08/2018 08:37
Alemanno e Diop portano fiori in via Spalato a Macerata in ricordo di Pamela

Alemanno e Diop portano fiori in via Spalato a Macerata in ricordo di Pamela

Al Caffè Venanzetti di Macerata si è tenuto un incontro questa mattina con i vertici del Movimento Nazionale per la Sovranità per discutere dei fatti che riguardano l'omicidio di Pamela Mastropietro, avvenuto lo scorso febbraio e del problema dell'immigrazione nella realtà marchigiana. Hanno preso parte all'incontro il reponsabile regionale del Movimento, Giovanni Zinni, il responsabile nazionale alle politiche di immigrazione del Movimento, Paolo Diop, il responsabile nazionale del Movimento, l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno e il consigliere comunale di Forza Italia del comune di Macerata, Deborah Pantana. "Le Marche hanno da sempre l'immagine di un luogo felice e di pace in cui crescere i figli - ha esordito Zinni. Ma la verità è che le Marche sono perfettamente in linea con il dato nazionale rispetto al problema dell'immigrazione. Sono infatti aumentati determinati crimini, c'è un elevato numero di immigrati clandestini di cui non si sa nulla ma si intuisce che delinquono. La risposta a tutto ciò dunque non può essere una risposta ideologica, come quella che ha provato a dare la sinistra, ma deve essere una risposta che tiene conto della realtà: secondo noi la risposta è il rispetto della persona, della comunità, dell'identità e della legalità. Questo è ciò che sta facendo positivamente Salvini in Italia". I vertici del Movimento Nazionale per la Sovranità hanno quindi sostenuto che il nuovo governo sta dando un chiaro segnale di inversione di tendenza rispetto al problema immigrazione e che è necessario che ci sia una risposta locale da parte della classe dirigente più forte, che affronti il problema con concretezza e non con un approccio ideologico.  Sarebbe infatti necessaria una politica più chiara e forte a livello regionale, sul tema dell'immigrazione poichè le Marche si stanno popolando sempre di più di immigrati disoccupati che fanno in modo che cresca l'assistenzialismo che manda in crisi comuni e regioni.  Gli esponenti del Movimento si sono poi recati in via Spalato, nel cortile dell'appartamento in cui è avvenuto l'omicidio di Pamela per ricordare la tragica morte della ragazza e portare un omaggio floreale.          

04/08/2018 15:32
Investito da un'auto a Cingoli: trasportato all'ospedale

Investito da un'auto a Cingoli: trasportato all'ospedale

Un investimento è avvenuto a Cingoli, in Viale Valentini nella tarda mattinata di oggi. La persona coinvolta è stata investita da un'auto mentre stava camminando. Sul posto il 118 e l'auto medica di Cingoli che ha predisposto il trasporto all'ospedale di Jesi. (servizio in aggiornamento)    

04/08/2018 12:45
Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista

Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista

Schianto allo svincolo dell'autostrada per Porto Recanati: grave un motociclista. L'incidente è avvenuto sulla rampa d'uscita tra Porto Recanati e Ancona, in direzione sud verso le 11.30 di questa mattina. Ad essere coinvolto un centauro proveniente dal nord Italia che ha riportato diversi traumi. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Civitanova con un codice rosso. Sul posto la Croce Azzurra di Porto Recanati e l'auto medica di Recanati. Intervenuta anche la polizia stradale di Porto San Giorgio.

04/08/2018 11:59
Trovato morto il 79enne di Cingoli scomparso in Sardegna

Trovato morto il 79enne di Cingoli scomparso in Sardegna

Stamattina all'alba nella campagne fra Telti e Olbia è stato ritrovato il cadavere di Andrea Honorati, il pensionato di 79 anni, originario di Macerata, scomparso dieci giorni fa a Porto Rotondo. Secondo i primi riscontri il decesso sarebbe da attribuire a cause naturali. A trovare il corpo dell'uomo è stato un gruppo di volontari, fra cui alcuni parenti e un ex poliziotto, che pattugliava la zona di Raica. Non lontano da lì, alcuni giorni fa, a Li Furreddi, era stata rinvenuta la Renault Clio con cui il pensionato si era allontanato dalla sua residenza. Il 25 luglio era uscito di casa per recarsi in un cantiere nautico. Poche ore dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari, era stato visto in auto sulla strada per Telti, pareva in stato confusionale e chiedeva informazioni sulla direzione per rientrare a casa. Carabinieri, Polizia e Vigili del fuoco lo avevano cercato utilizzando anche un elicottero. Ricerche vane, fino a questa mattina, con la scoperta del cadavere. (Ansa)   

04/08/2018 11:44
Delfino spiaggiato rinvenuto stamattina a Porto Potenza

Delfino spiaggiato rinvenuto stamattina a Porto Potenza

Un delfino della lunghezza di oltre un metro e mezzo e del peso stimato di circa 130 chilogrammi è stato trovato spiaggiato sull'arenile di Porto Potenza Picena nel tratto di costa antistante uno stabilimento balneare sul lungomare centro. L'animale non riportava evidenti ferite esterne: potrebbe essersi procurato le lesioni fatali nell'impatto con un'imbarcazione. A ritrovare il delfino è stato Giancarlo Falappa, vigile del fuoco in pensione, che ha subito provveduto ad informare del fatto l'Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche. Come da prassi sul posto sono giunti sia il servizio veterinario della Asur e il personale della Capitaneria di Porto per i rilievi di legge e per la rimozione della carcassa del delfino. (Ansa)  

04/08/2018 11:11
Tragedia a Belforte del Chienti, giovane mamma muore a soli 26 anni

Tragedia a Belforte del Chienti, giovane mamma muore a soli 26 anni

È morta ieri a soli 26 anni Ionela Magdalena Dobritoiu, giovane mamma residente a Belforte del Chienti. La donna si è spenta in seguito ad una brutta malattia. Ionela e il suo compagno, entrambi di origini romene, erano arrivati nelle Marche, a Belforte, alcuni anni fa grazie al fratello del compagno Nico della donna che ha aiutato la coppia a sistemarsi ed iniziare una nuova vita. La giovane Ionela lascia un bimbo di nome Ricardo di nove anni. "La comunità si è presa carico - dichiara il sindaco stesso - della situazione del piccolo Ricardo e anche se non potremo sostituire l'affetto della madre, accompagneremo il papà nel percorso di crescita del bimbo. Sono addolorato e vicino alla famiglia che ha subito questa perdita". I funerali di Ionela si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa San Giovanni di Belforte.  

04/08/2018 11:00
Corridonia, provoca incidente e scappa: rintracciato dalla Stradale

Corridonia, provoca incidente e scappa: rintracciato dalla Stradale

Ha causato un incidente e si è dato alla fuga. Nonostante ci fosse una persona coinvolta. Dopo 48 ore d'indagine, il responsabile è stato individuato e denunciato per "fuga in caso di incidente stradale", "omissione di soccorso" e segnalato agli organi competenti per violazione di natura amministrativa. L'incidente si era verificato intorno alle 20 del 31 luglio, a Corridonia. Il responsabile dello scontro, rende noto la Questura, si era subito allontanato facendo perdere le sue tracce, ma solo momentaneamente.  Gli agenti della Stradale di Camerino hanno prima rintracciato l'auto, già in una carrozzeria evidentemente per essere riparata dei danni riportati, quindi il proprietario, un 40enne di Corridonia, G. F., per cui è scattata la denuncia.      

03/08/2018 18:28
Altro maxi sequestro di merce contraffatta all'Hotel House, dieci le persone denunciate

Altro maxi sequestro di merce contraffatta all'Hotel House, dieci le persone denunciate

Maxi blitz alle prime ore del mattino all’Hotel House. Una trentina di finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno dato esecuzione ad una serie di perquisizioni domiciliari nel noto complesso multietnico. L’operazione, frutto di articolata attività di indagine tesa a colpire l’intera filiera del falso, ovvero anche i produttori ed i loro canali di approvvigionamento, si innesta nel piano straordinario “Spiagge sicure”, volto ad intensificare l’azione di contrasto all’economia illegale e allo spaccio di sostanze stupefacenti durante la stagione estiva e che vede coinvolto tutto il Comando Provinciale di Macerata. All’interno di alcuni appartamenti perquisiti, oltre a merce contraffatta, sono stati rinvenuti anche attrezzature e l’occorrente per la contraffazione di capi. Altra merce contraffatta è stata invece rinvenuta in altri appartamenti, confezionata all’interno di diversi borsoni, il che lascia presupporre che i locali fossero utilizzati anche come deposito da una pluralità di venditori abusivi. Complessivamente i finanzieri hanno sequestrato circa 3.000 prodotti contraffatti, tra abbigliamento, calzature, etichette e accessori vari. Controllate numerose persone, delle quali 23 straniere. Dieci le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione. L’operazione di oggi conferma il ruolo della Guardia di Finanza a tutela degli operatori economici rispettosi delle regole e del corretto funzionamento dei mercati nonché per proteggere i consumatori, facilmente ingannabili per effetto delle insidiose condotte poste in essere dall’industria del falso.

03/08/2018 15:25
"Pronto, il 118? C'è una signora che sta male... Aiuto!": bambino salva una donna caduta vicino casa

"Pronto, il 118? C'è una signora che sta male... Aiuto!": bambino salva una donna caduta vicino casa

La voce di un bambino dall'altro capo del telefono guida l'operatore del 118 e consente di soccorrere una donna vittima, probabilmente, di una caduta nel giardino di casa. E' successo nella tarda mattinata di oggi a Corridonia. Il ragazzino ha sentito i lamenti di dolore e le richieste di aiuto provenire da un'abitazione nei pressi di Villa Fermani e non ci ha pensato un attimo. Col suo cellulare, impaurito ma deciso, ha composto il 118 e ha lanciato l'allarme, spiegando alla perfezione all'operatore dove doveva dirigersi l'ambulanza. Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto, la donna era a terra e non più cosciente. Le sue condizioni sono apparse subito molto serie, tanto da far decollare l'eliambulanza da Ancona. La donna è stata trasportata a Torrette: è grave.

03/08/2018 12:23
Roulette russa sulle strade di Porto Recanati, Nardozza (PdF): "Non sono semplici bravate"

Roulette russa sulle strade di Porto Recanati, Nardozza (PdF): "Non sono semplici bravate"

Riceviamo e pubblichiamo dal Presidente del Circolo Provinciale del Popolo della Famiglia di Macerata, Maurizio Nardozza "Lo avevamo già scritto il 26 luglio scorso, comportamenti del genere non possono essere considerati una semplice bravata" questo è quanto ha affermato da Maurizio Nardozza Presidente del Circolo provinciale del Popolo della Famiglia di Macerata, commentando le notizie comparse il 2 agosto sugli organi di stampa. "Dopo la notizia dei ragazzi minorenni di Ancona, che si lanciavano sulle auto in corsa, ieri la stampa locale ha informato che anche a Porto Recanati delle ragazzine hanno giocato pericolosamente con la roulette russa nelle strade, sfiorando più volte la tragedia, Fortunatamente sono intervenuti immediatamente i Carabinieri del posto avvisati dai vigilantes di un campeggio. Ricordo che il 28 luglio, a Terni, sono morti due giovani sedicenni nel praticare il medesimo folle gioco". "Ormai è improcrastinabile un intervento delle Forze di Polizia, degli assistenti sociali e di tutta la cittadinanza che deve immediatamente segnalare questo stupido modo di impiegare il tempo. I ragazzi ormai sono spesso lasciati in balia di se stessi - ha continuato Nardozza - perché entrambi i genitori sono costretti a lavorare e sono diventati eccessivamente permissivi con un ruolo genitoriale diverso rispetto a quello assunto dalle generazioni precedenti. Questo ha portato ad una "autoeducazione" da parte dei ragazzi, che unita al "giustificazionismo" dei genitori per le azioni dei propri figli (sono ragazzi…..) fa si che i giovani si sentano autorizzati a fare ciò che vogliono senza pensare alle conseguenze che potrebbero anche essere nefaste, come lanciarsi con le auto in corsa. Inoltre, servono urgenti e concrete politiche familiari che permettano ad almeno uno dei due genitori di restare più tempo con i propri figli in modo tale da essere presenti, comprensivi ma anche rigidi quando occorre. Il Popolo della Famiglia è nato proprio per rimettere in primo piano la centralità della Famiglia", ha concluso il coordinatore provinciale.  

03/08/2018 11:22
Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

Macerata, in macchina ubriaco e senza patente: denunciato 41enne

I carabinieri di Macerata hanno denunciato alla Procura un 41enne straniero, residente in Abruzzo e già noto alle forze dell'ordine, per guida in stato di ebbrezza e false dichiarazioni al pubblico ufficiale sulla propria identità. Durante la serata della Notte dell'Opera, sono stati infatti intensificati i servizi di controllo sul territorio e una pattuglia del nucleo radiomobile ha proceduto al controllo di un'automobile che circolava nei pressi del centro cittadino. L'uomo, è stato fermato e ha dichiarato di non avere i documenti in quanto li aveva dimenticati e ha fornito un nominativo. Il suo atteggiamento però ha insospettito i militari che hanno deciso così di approfondire gli accertamenti dai quali è risultato che le generalità fornite non corrispondevano all'uomo fermato. Messo alle strette, alla fine ha confessato la sua vera identità alla quale non corrispondeva però alcuna patente di guida.  Inoltre l'uomo presentava evidenti atteggiamenti di chi ha alzato troppo il gomito tanto che i militari lo hanno sottoposto all'alcoltest dal quale è risultato un tasso alcolico superiore alla soglia consentita per legge. I carabinieri hanno quindi denunciato l'uomo per false dichiarazioni e guida in stato di ebbrezza, gli hanno comminato una salata sanzione amministrativa e hanno sottoposto l'auto a fermo amministrativo.    

03/08/2018 11:16
Sopralluoghi per fantomatiche antenne della polizia: in tre cercano di entrare in un condominio

Sopralluoghi per fantomatiche antenne della polizia: in tre cercano di entrare in un condominio

Presunti malfattori sempre più sfrontati e dopo tutto il campionario di fandonie, ormai abbastanza noto, l'ultima scusa per cercare di entrare nei condomini è quella di dover fare dei sopralluoghi per l'installazione di fantomatiche antenne della polizia. Il fatto, come denunciato dall'inquilina di un condominio del quartiere San Marone, a Civitanova, è accaduto nel primo pomeriggio di oggi ed è inutile dire che dopo una telefonata di verifica ai diretti interessati, i poliziotti hanno risposto di non saperne nulla. Le raccomandazioni sono sempre le stesse: non aprire la porta agli sconosciuti neppure quando si presentano come vigili o rappresentati delle forze dell'ordine.    

02/08/2018 21:18
Tolentino, Protezione Civile esasperata dopo l'aggressione di due volontari: "Terminiamo qui il servizio ai container"

Tolentino, Protezione Civile esasperata dopo l'aggressione di due volontari: "Terminiamo qui il servizio ai container"

L'aggressione subita questa mattina da due volontari della Protezione Civile di Tolentino nell'area container (qui) ha provocato la reazione forte dei coordinatori locali della stessa Protezione Civile che annunciano il termine del loro servizio in quella zona. La comunicazione è stata effettuata oggi al sindaco Pezzanesi e ai responsabili dei Servizi Sociali. I coordinatori Venanzio Picotti e Mirko Bibini fanno presenti battibecchi e aggressioni, sia verbali che fisiche, avvenuti nei giorni scorsi e culminate nell'aggressione di questa mattina, per via della quale i due volontari feriti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e annunciano il termine del servizio di presidio alla segreteria presso l'area container che svolgevano come assistenza alle persone terremotate " per il perdurare del servizio e la paura per la gravità dell'ultimo episodio accaduto".  La presenza della Protezione Civile nell'area container, "se riprenderà, sarà solo al definitivo allontanamento della persona coinvolta o se sarà garantita la presenza effettiva delle forze dell'ordine per la durata del servizio giornaliero. Siamo certi che abbiate compreso la gravità della situazione".  

02/08/2018 20:04
Porto Potenza, pestaggio all'area di servizio: tre arresti

Porto Potenza, pestaggio all'area di servizio: tre arresti

Nel tardo pomeriggio di ieri è stata data esecuzione a tre ordini di cattura nei confronti di tre soggetti ritenuti responsabili dell'aggressione ai danni di due giovani.   La vicenda si è protratta nel corso degli anni e ha portato solo oggi a delle condanne definitive in quanto c'è stato un iter processuale abbastanza lungo e turbolento con ricorsi in appello e in Cassazione, con necessità di accertamenti tecnici e di escussione di tantissimi testi. I tre arrestati sono due ragazzi calabresi, fratelli, rispettivamente classe '85 e '90 e un ragazzo albanese del '95. Ai tre erano contestate la rapine dell'auto e la violenta aggressione avvenuta sulla strada statale 16 all'altezza di Porto Potenza Picena, in una stazione di servizio, nel corso della quale erano stati picchiati le due vittime. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nella stazione di servizio ci sarebbe stato un regolamento di conti con uno dei due aggrediti per della droga non pagata. Un pestaggio particolarmente violento per far cessare il quale il secondo uomo, allora 38enne, è intervenuto, avendo però la peggio. Oltre alle botte, quest'ultimo venne caricato nella sua vettura quindi abbandonato in strada, mentre i tre si allontanavano con l'automobile di cui si erano di conseguenza impossessati.  Dei tre arrestati, Domenico e Cataldo Cicciù di 28 e 33 anni, Kristian Ndrevataji di 23, i due italiani erano già agli arresti domiciliari. Le pene che dovranno scontare sono di 4 anni e 10 mesi per il fratello minore e di 3 anni e 10 mesi per il ragazzo albanese. Il più grandi dei due calabresi dovrà scontare 9 anni, 9 mesi e 21 giorni di reclusione  e pagare una multa di circa 20.000 euro, pena derivata dal cumulo di ulteriori fatti sempre relativi alla cessione di sostanza stupefacente. Nel maggio del 2013, infatti, venne sorpreso, con un'altra persona, con un 1Kg. di marijuana, 420 grammi dic ocaina, droga già pronta per essere ceduta sulla piazza di Potenza Picena.    

02/08/2018 15:01
Tolentino, volontari della Protezione Civile aggrediti nell'area container

Tolentino, volontari della Protezione Civile aggrediti nell'area container

Due volontari della protezione civile di Tolentino sono finiti in ospedale dopo essere stati aggrediti questa mattina da un ospite dell'area container. I motivi dell'aggressione non sono ancora chiari. La volontaria è stata colpita da una ombrellata, mentre il collega è stato raggiunto da un pugno al volto proprio nel tentativo di difendere la donna. Entrambi i volontari sono dovuti ricorrere al pronto soccorso dove sono stati giudicati guaribili in otto giorni. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri 

02/08/2018 14:04
Urla, schiamazzi e luci accese agli ultimi piani dell'Hotel Marche di Tolentino: arrivano i carabinieri

Urla, schiamazzi e luci accese agli ultimi piani dell'Hotel Marche di Tolentino: arrivano i carabinieri

Urla, schiamazzi, luci e dai toni probabilmente anche botte. Rumori così forti da far impensierire chi abita nei paraggi, al punto da chiedere l'intervento dei carabinieri. Che, però, quando arrivano sul posto, non trovano nessuno. E' successo la notte scorsa, quando alle 3.30 circa una pattuglia della Stazione di Tolentino è stata chiamata ad intervenire all'ex Hotel Marche, vicino alle Terme Santa Lucia, in quanto diversi cittadini segnalavano forti urla, luci accese ai piani alti e schiamazzi che lasciavano intendere che ci fosse una rissa in corso.  Quando i militari sono arrivati sul posto non hanno trovato più nessuno. Un segnale preoccupante che conferma ancora una volta, qualora ce ne fosse stato bisogno, il pericoloso stato di abbandono in cui versa da anni la struttura, depauperata di ogni suppellettile, fili elettrici di rame, porte degli ascensori, con le vetrate tutte spaccate e pezzi di vetro ovunque. Non è una novità che, specialmente di notte, l'ex Hotel Marche sia meta soprattutto di giovani in cerca del brivido e, solo per puro miracolo, finora non si sono verificate tragedie irreparabili. Il terremoto poteva essere una motivazione per cercare di mettere a posto le cose, per quanto possibile, ma è stata una evenienza mai presa in considerazione da nessuno. Ma mettere in sicurezza questa struttura fantasma è divenuta ormai una priorità improcrastinabile.

02/08/2018 12:52
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