Urbisaglia si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: “Pista in Corso”, che si terrà il 25 e 26 gennaio, sotto il patrocinio del Comune. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle tradizioni gastronomiche e folkloristiche delle Marche, con una serie di appuntamenti che promettono di incantare il pubblico di tutte le età.
La tradizione della pista del maiale. Al centro della manifestazione ci sarà la “Pista del Maiale”, un rito antico che celebra la tradizione norcina delle Marche. L’evento prende vita grazie alla collaborazione tra il Ristorante Le Tre Spighe e l’azienda Pasta Fresca da Oriana, che metteranno in tavola i migliori piatti tipici a base di maiale, simbolo della cucina marchigiana. Un’opportunità unica per assaporare prelibatezze come il ciauscolo, il salame, le braciole e le salsicce, preparate secondo le antiche ricette della tradizione locale.
Musica Live per tutti i gusti. Il programma musicale dell’evento sarà altrettanto ricco e variegato. Sabato 25 gennaio, la Paolo Petrini & Spoti Band salirà sul palco per una performance energica e coinvolgente, mentre domenica 26 gennaio sarà la volta di Stefano e Cristian, che accompagneranno il pubblico con melodie italiane vivaci e divertenti. La musica dal vivo offrirà una colonna sonora perfetta per godere della convivialità e dell’atmosfera festosa di “Pista in Corso”.
Divertimento per tutta la famiglia. Oltre alla gastronomia e alla musica, l’evento offrirà anche una serie di attività ludiche per tutte le età. La “Ruota della Fortuna” sarà un’attrazione per grandi e piccini, con premi e sorprese da non perdere. Un modo divertente per trascorrere un pomeriggio in compagnia della famiglia e degli amici.
Un’occasione per scoprire Urbisaglia. Non solo cucina e musica: “Pista in Corso” sarà anche un’opportunità per esplorare Urbisaglia, un incantevole borgo marchigiano ricco di storia e cultura. Situato nel cuore delle Marche, Urbisaglia è conosciuto per i suoi paesaggi mozzafiato e per il suo patrimonio storico, che include il Parco Archeologico di Urbs Salvia, testimonianza della sua antica grandezza. La festa si arricchirà anche di un appuntamento imperdibile: l'apertura straordinaria della rocca medievale. Sabato e domenica il maestoso maniero aprirà il suo “portone”, invitando grandi e piccoli a un viaggio nel tempo fino a tarda sera.
Un appuntamento imperdibile. “Pista in Corso è un evento che unisce tradizione, cultura e divertimento in una formula vincente. Non perdere l’occasione di partecipare a questa festa che celebra la ricchezza del territorio marchigiano e la convivialità delle sue tradizioni. Vi aspettiamo il 25 e 26 gennaio per un weekend all’insegna del gusto, della musica e del divertimento" . Così il sindaco Riccardo Natalini: “L’evento, che si terrà nel cuore dell’inverno, offrirà dunque due giorni ricchi di attività, musica e buona cucina, in un’atmosfera che unisce passato e presente, tradizione e innovazione. Non resta che segnare le date sul calendario e prepararsi a vivere la festa a Urbisaglia”.
Il comune di Urbisaglia, in collaborazione con la Parrocchia San Lorenzo ha celebrato l’Epifania con una serie di eventi che hanno unito tradizione, cultura e spiritualità. Il borgo storico ha accolto numerosi visitatori per la rievocazione della Natività, con la partecipazione dei Re Magi e dell’Annunciazione, un’esperienza suggestiva che ha riportato indietro nel tempo, rievocando le atmosfere della nascita di Gesù.
Un momento centrale della manifestazione è stato il concerto del Coro Joy Choir, che ha emozionato il pubblico con canti natalizi e melodie dedicate alle festività. Le performance musicali hanno reso ancora più magica l’atmosfera, trasformando le strade del borgo in un palcoscenico a cielo aperto.
Il sindaco di Urbisaglia ha sottolineato l’importanza di mantenere vive queste tradizioni, che non solo celebrano la storia religiosa della comunità, ma contribuiscono anche a rafforzare il legame tra i cittadini e il territorio. "Eventi come questi sono essenziali per trasmettere alle nuove generazioni il valore delle tradizioni e la bellezza del nostro borgo", ha affermato il primo cittadino Riccardo Natalini.
Per i più piccoli, la festa si è conclusa con la visita della Befana, che ha distribuito dolci e regali, portando un sorriso sui volti di tanti bambini. Una giornata che ha unito generazioni e ha reso l’Epifania un evento indimenticabile per tutta la comunità di Urbisaglia. Un appuntamento che, anno dopo anno, continua a rafforzare il legame tra storia, cultura e comunità.
Era l'inverno del 31 dicembre 1964 quando Aristide e Maria di Urbisaglia si sono uniti in matrimonio, dando inizio a una storia d'amore che dura da sessant'anni. Per celebrare questo traguardo straordinario hanno festeggiato il loro anniversario di diamante al ristorante Pippo e Gabriella di Sant'Angelo in Pontano, circondati dall'affetto di familiari e amici.
Questo giorno di festa è stato un vero e prorprio viaggio nel tempo, con discorsi che hanno riportato alla luce ricordi preziosi e momenti indimenticabili. Come il diamante, che è noto per la sua inscalfibilità e bellezza eterna, così anche il loro amore ha resistito alla prova del tempo, rimanendo forte e splendente attraverso le difficoltà e le gioie della vita.
Il 6 gennaio, a partire dalle ore 14.30, il borgo di Urbisaglia sarà protagonista di un evento speciale che unisce spiritualità, tradizione e arte. In occasione della Celebrazione della Santa Epifania, organizzata dalla Parrocchia di San Lorenzo con la collaborazione del Comune, il centro storico si trasformerà in un palcoscenico vivente, dove verranno ripercorse le scene più suggestive della Natività.
La rievocazione, che prenderà vita nel cuore del borgo, coinvolgerà i cittadini e i visitatori in una serie di momenti iconici: dalla Nascita di Gesù alla Annunciazione, fino alla Venuta dei Re Magi. Ogni angolo del paese ospiterà una scena vivente, con figuranti in costume che daranno vita a queste storiche e significative rappresentazioni.
Oltre alla rievocazione, il programma prevede momenti di grande coinvolgimento per tutti i partecipanti: la piazza centrale di Urbisaglia sarà animata dalla musica dal vivo e dalle voci del Coro Joy Choir, che accompagneranno la celebrazione con canti tradizionali ed emozionanti melodie natalizie.
Questo evento, che unisce fede e cultura, rappresenta un’opportunità per riscoprire la bellezza e la spiritualità della nostra tradizione, stimolando l’intera comunità e i visitatori a partecipare con entusiasmo e condivisione.
“La rievocazione della Natività e della Santa Epifania è molto più di un semplice evento folcloristico, dichiara il sindaco Natalini Riccardo. E’ un’occasione di comunità che unisce diverse generazioni e rafforza il legame tra i cittadini di Urbisaglia. Le scuole locali, la Parrocchia San Lorenzo, le associazioni culturali e i gruppi di volontariato hanno lavorato fianco a fianco per preparare ogni dettaglio, dalla creazione dei costumi alla realizzazione delle scenografie, fino alla cura dei più piccoli particolari.”
Il Comune di Urbisaglia invita tutti a non perdere questa straordinaria occasione di vivere il Natale in un modo unico e coinvolgente, nel cuore del nostro affascinante borgo.
Un curioso e, al tempo stesso, inquietante ritrovamento è stato fatto lungo la strada che collega l'Abbadia di Fiastra a Mogliano, nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Diverse segnalazioni da parte dei residenti hanno allertato le autorità locali sulla presenza dei resti di un serpente, un pitone reale, rinvenuto sull'erba, a bordo strada, privo di testa.
La presenza dell'animale esotico ha suscitato grande curiosità e anche incredulità tra i passanti e gli abitanti della zona, abituati a vedere una fauna decisamente diversa. Le autorità competenti dovranno ora stabilire come e perché il pitone reale, una specie protetta, si sia trovato in quella zona.
L'ipotesi più probabile è quella dello smaltimento irregolare del rettile, ma al momento le cause del ritrovamento restano ancora da chiarire. Considerata la stagione invernale che non consente la sopravvivenza di specie esotiche, si può ipotizzare un abbandono molto recente.
Il pitone reale è una specie protetta, il cui commercio e detenzione in ambienti non controllati sono soggetti a normative precise. Pertanto, il ritrovamento di una carcassa di questo tipo solleva interrogativi anche sul rispetto delle leggi riguardanti la fauna esotica.
Sono terminati i lavori relativi al ripristino della strada provinciale 43 Entoggese nei comuni di Tolentino e Urbisaglia. Gli interventi, per oltre 3 milioni di euro, sono stati finanziati nell’ambito del 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Il progetto e la direzione lavori sono stati eseguiti da tecnici della Provincia di Macerata, mentre la ditta esecutrice dell’intervento è stata l’A.T.I. composta dalla Pipponzi srl di Civitanova Marche e dalla Papa Nicola srl di Macerata.
“Si tratta di un lavoro molto importante che ha permesso di sistemare diversi tratti della strada – commenta il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo con il dirigente del settore Viabilità Matteo Giaccaglia –. Voglio ringraziare i tecnici della Provincia che, come sempre, lavorano in maniera precisa e puntuale per intervenire in diversi tratti del territorio e le ditte esecutrici che hanno rispettato il cronoprogramma degli interventi. L’amministrazione guidata dal presidente Parcaroli sta dimostrando che, lavorando con serietà, si possono concretizzare tanti progetti per contribuire a ridare sicurezza e fiducia ai nostri cittadini. Continueremo a lavorare fino all’ultimo giorno del nostro mandato con la stessa tenacia e determinazione”.
Il progetto sulla Entoggese è stato piuttosto articolato e si è diversificato in dieci interventi di risanamento dei dissesti, attraverso la realizzazione di diverse palificate sull’argine di valle della strada (ai Km.1+900, Km.3+730, Km.8+800, Km.9+000 e Km.9+500), diverse gabbionate a tre ordini a monte della strada (ai Km.3+800, Km.7+400 e Km.11+400), un intervento di ingegneria naturalistica consistente in una palizzata in legno al Km.4+000 e un rafforzamento “verticale” per risanare una parete a monte della strada al Km.2+000.
È stato effettuato anche l’allargamento del ponte sul fiume Entogge, attraverso la realizzazione di una soletta di calcestruzzo che ha portato la sede stradale sopra il ponte a 6,60 metri, la posa di nuove barriere di sicurezza in acciaio corten, la realizzazione di diversi cassonetti stradali e una nuova asfaltatura di vari tratti. L’intervento verrà ultimato nei prossimi giorni con la nuova segnaletica orizzontale.
Sabato 28 dicembre, la magia del Natale ha invaso Urbisaglia con il debutto del primo Villaggio di Natale, un evento che ha trasformato il centro del paese in un luogo incantato di luci, musica e divertimento per tutta la famiglia. L’iniziativa, che ha visto la collaborazione tra il Ristorante Tre Spighe, Truck Assistance s.r.l. e la società sportiva Urbs Salvia, ha regalato a residenti e visitatori una giornata ricca di emozioni.
Il Villaggio di Natale ha offerto una vasta gamma di attività per tutte le età. I bambini sono stati i veri protagonisti, grazie al truccabimbi e a un’atmosfera incantata creata dalle numerose bolle di sapone che volavano nell’aria. La gioia era palpabile in ogni angolo, mentre le famiglie si godevano le bellezze e le attrazioni allestite nelle piazze principali.
Il Villaggio ha visto anche la presenza di una carrozza trainati da cavalli, che ha trasportato i visitatori in un’atmosfera fiabesca, facendo riscoprire il fascino delle tradizioni natalizie.
Non è mancata la musica dal vivo e la danza, grazie alle esibizioni delle varie associazioni culturali di Urbisaglia che hanno animato la giornata con performance coinvolgenti. La piazza è stata un palcoscenico a cielo aperto, dove l’arte e la cultura locale si sono mescolate con l’atmosfera natalizia.
Il culmine dell’evento si è raggiunto alla Rocca Medievale, dove il violinista Valentino Alessandrini ha incantato il pubblico con un repertorio che ha saputo evocare la magia del Natale in modo delicato e suggestivo. Il suono del violino ha risuonato tra le mura antiche, regalando un’emozione unica che ha chiuso in bellezza una giornata straordinaria.
"Vedere il centro storico affollato di famiglie e bambini, con tante attività che hanno animato le vie, ci rende orgogliosi - ha affermato il sindaco di Urbisaglia, Riccardo Natalini -. Questo è solo l’inizio e speriamo che il Villaggio di Natale diventi una tradizione che continuerà a crescere nei prossimi anni. L’evento è stata un’occasione per stare insieme, riscoprire le tradizioni e regalare momenti speciali a grandi e piccini. Ringrazio tutti i partecipanti e i partner che hanno reso possibile questa iniziativa, contribuendo a rendere Urbisaglia ancora più bella e accogliente durante le festività".
Il Comune di Urbisaglia ha recentemente introdotto un nuovo servizio di pulizia nel cuore del centro storico, con l’obiettivo di garantire maggiore decoro e salubrità per residenti e visitatori. La nuova spazzatrice, messa in servizio grazie alla collaborazione con Cosmari, è una delle più moderne disponibili sul mercato, progettata per affrontare in modo efficace anche le problematiche ambientali più delicate.
Uno degli aspetti principali del nuovo intervento riguarda la gestione del guano di piccioni, che negli ultimi anni aveva rappresentato una criticità per alcune zone più frequentate del centro, con potenziali rischi per la salute pubblica. "Grazie alla spazzatrice, che è dotata di un sistema innovativo per la raccolta di questi depositi, è stato possibile ridurre significativamente la presenza di guano, migliorando la qualità dell’aria e l’aspetto estetico della città", sottolinea il sindaco Riccardo Natalini.
Alla presentazione del nuovo mezzo in dotazione era presente la direttrice generale del Cosmari Brigitte Pellei, accompagnata dallo staff che opera sul territorio. La direttrice ha confermato come il miglioramento del decoro urbano nei territori sia un obiettivo del Cosmari "anche per il tramite di investimenti mirati che sono in corso relativamente al parco automezzi ". Pellei ha anche sottolineato "l'importante aspetto della comunicazione per la sensibilizzazione di tutti gli utenti di tutte le fasce di età per addivenire agli obiettivi comuni in tema di rifiuti e ambiente".
La spazzatrice è alimentata da energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale rispetto ai tradizionali mezzi a motore. "Ciò rappresenta un passo importante verso una città più ecologica, in linea con le iniziative di sostenibilità attuate dal Comune di Urbisaglia", ha puntualizzato il sindaco, che ha aggiunto: "Questa nuova spazzatrice non è solo un simbolo di attenzione al decoro urbano, ma anche un impegno concreto per migliorare la vivibilità del centro storico e per preservare il nostro patrimonio culturale, rendendolo accogliente e sicuro per tutti".
Il primo cittadino ha inoltre annunciato che il servizio di pulizia sarà potenziato durante i periodi di maggiore affluenza turistica, garantendo così un livello di decoro costante e un’esperienza migliore per chi visita Urbisaglia.
"La collaborazione con Cosmari permette di ottimizzare le risorse e le tecnologie, rendendo più efficiente la gestione dei rifiuti e della pulizia urbana - ha concluso Natalini -. Il piano di manutenzione prevede anche interventi di pulizia ordinaria e straordinaria, con una particolare attenzione agli angoli più difficili da raggiungere. Con queste iniziative, il Comune dimostra di voler investire in una città più pulita, sana e accogliente, rafforzando il legame con i suoi cittadini e i visitatori".
Perfetto connubio tra tradizione e innovazione, Tombolini sceglie Pitti Uomo 107 per raccontare due nuovi progetti: Zero Gravity Gold e Tmb Running. La prima è la limited edition declinata in 12 pezzi che celebra l’heritage del brand, mentre la seconda l’evoluzione del lusso contemporaneo in chiave FW25-26.
Zero Gravity Gold pone al centro la maestria artigianale del brand, con un forte legame tra eleganza e leggerezza. Protagonista è il Cashmere Seta, un tessuto impalpabile di altissima qualità che si inserisce in smoking, camicie e fazzoletti da taschino. Questo si integra perfettamente con cappotti, giacche e capispalla, donando a ogni capo una vestibilità unica che esprime lusso e comfort.
Tra le novità, spiccano giacche e abiti reinterpretati con dettagli sartoriali: doppio petto, rever a lancia e scialle, colli a doppio uso e tasche con fibbie metalliche. La collezione è completata da una selezione di accessori che spaziano da calzature classiche e sportive, a cravatte, foulard in seta, pochette e berretti in cashmere, fino a piccola pelletteria e accessori in pelle, simboli di una classe maschile senza tempo.
TMB Running invece ridefinisce il lusso contemporaneo fondendo influenze dallo sport e dall’abbigliamento tecnico. Con linee essenziali e pulite, la collezione FW25-26 punta su un design dinamico, versatile e performante, utilizzando materiali riciclati ed eco-sostenibili, come quelli derivati dal riciclo di reti da pesca, gomma e plastica.
Questi materiali vengono trasformati in micro poliesteri high-tech, utilizzati su telai in jersey, mantenendo una sensazione naturale al tatto, ma garantendo alte prestazioni e massimo comfort. La collezione non è solo una risposta alle necessità sportive, ma si integra perfettamente con lo stile urbano, creando una fusione tra funzionalità e raffinatezza che accompagna le squadre e i più grandi campioni del calcio mondiale, come Cristiano Ronaldo e Otávio, nel loro impegno sul campo e nel loro stile di vita quotidiano.
Tombolini conferma così non solo il suo ruolo da precursore, ma anche il percorso di innovazione sostenibile iniziato nel 2011, volto a mantenere la struttura tipica dell’abito sartoriale senza rinunciare a leggerezza e traspirabilità. La FW25 segna un nuovo capitolo per il brand, consolidando i valori del suo DNA sartoriale e portando l'eleganza in una nuova dimensione.
Prima e unica azienda ad aver realizzato l’inimitabile Zero Gravity, Tombolini ripercorre le radici storiche tracciate dal fondatore Eugenio, che ha costruito una visione capace di intrecciare eleganza, leggerezza, comfort e modernità, per look che spaziano dal formalwear alla sartorialità più dinamica.
Un’atmosfera incantata ha accolto sabato pomeriggio la cerimonia di apertura del “Percorso dei Desideri” nel cuore del Comune di Urbisaglia, un evento che ha coinvolto la comunità e i più piccoli in un’esperienza unica. Il Giardino della Pace, trasformato in un luogo magico, ha visto la partecipazione di famiglie, bambini e residenti in una celebrazione che ha unito tradizione e fantasia.
Il “Percorso dei Desideri” è una nuova iniziativa che arricchisce il panorama culturale del Comune, un cammino simbolico che si snoda tra alberi incantati e installazioni artistiche a tema, frutto della passione del Circolo Lana&Filo della Biblioteca di Urbisaglia, a cui vanno a pieno titolo i meriti. L’iniziativa è stata pensata come un omaggio ai nuovi nati della città, un luogo dove i sogni e i desideri di ogni bambino possono prendere vita.
Lungo il percorso, i visitatori sono stati accolti da scenari da favola: alberi adornati di luci, tessuti colorati, e le immagini di elfi e babbi natale che sembrano prender vita tra la vegetazione. Un’atmosfera che ha catturato l’immaginazione di tutti, grandi e piccini, con la possibilità di scrivere i propri desideri su piccole pergamene, da mettere nella cassetta delle lettere di babbo natale alla fine del percorso.
Ogni angolo del giardino è stato curato nei minimi dettagli dal Circolo Lana&Filo di Urbisaglia, che ha contribuito con le sue creazioni manuali, tessuti e decorazioni fatte a mano a dar vita ad un mondo fiabesco.
La cerimonia si è conclusa con un momento speciale dedicato ai nuovi nati della comunità. Genitori e famiglie hanno ricevuto un piccolo dono simbolico: un bavaglino realizzato a mano dal Circolo Lana&Filo e un cofanetto che rappresenta il legame tra il territorio e le nuove generazioni. “Oggi festeggiamo il futuro, celebrando i sogni che ogni bambino porta con sé”, ha dichiarato il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini, durante il suo intervento. “Il Percorso dei Desideri vuole essere un augurio di speranza e felicità per tutti i nostri piccoli, ma anche un invito alla comunità a stare insieme, a custodire i valori della tradizione e a nutrire le generazioni future con amore e attenzione".
Il “Percorso dei Desideri” è solo una delle tante iniziative che il Comune di Urbisaglia sta portando avanti per valorizzare il patrimonio culturale e sociale del territorio. Grazie alla sinergia tra le istituzioni locali, le associazioni e i cittadini, eventi come questo contribuiscono a rafforzare il senso di comunità e a dare visibilità alle tradizioni artistiche locali.
L’atmosfera magica di oggi ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante il coinvolgimento attivo della cittadinanza nelle attività culturali, che rendono Urbisaglia un luogo ancora più accogliente e ricco di significato per tutti.
Il Percorso dei Desideri rimarrà aperto fino alla fine delle festività natalizie, offrendo a tutti l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile in un angolo di pura magia.
Un connubio tra moda e arte, tra eleganza sartoriale e la potenza espressiva del fuoco: è questa la promessa di "Fashion…fuoco e forme", la nuova mostra permanente che sarà inaugurata domenica 8 dicembre alle ore 17:00 presso l'Area. T, in Contrada Rancia, a Tolentino. Frutto della collaborazione tra Tombolini e il celebre scultore marchigiano Nazareno Rocchetti, l'evento vuole essere non solo un'esposizione artistica, ma un momento di riflessione sulla bellezza e valori umani.
Abbiamo parlato di questo evento proprio con Nazareno Rocchetti, l'"artista del fuoco", per comprendere il messaggio che vuole trasmettere attraverso le sue opere: “Questa società è sempre più alla deriva, sempre più focalizzata sul materiale. Si dice che cultura e arte non riempiono la pancia, ma io penso che nutrono l'anima e tolgono le cataratte dagli occhi. L'arte è universale, parla tutti i dialetti del mondo. Con le mie sculture voglio trasmettere amore, di cui oggi sentiamo tanto la mancanza”.
La collaborazione con la famiglia Tombolini, legata a Rocchetti da un'amicizia di oltre cinquant'anni, nasce dalla convinzione condivisa che moda e arte siano espressioni complementari della bellezza: “Moda e arte vivono in simbiosi: un abito elegante o una scultura, entrambi raccontano la bellezza. E con Tombolini questo dialogo trova piena espressione”.
Nazzareno Rocchetti ha vissuto tante vite. In una di queste è stato il massaggiatore di alcuni fra i più grandi campioni sportivi italiani, da Pietro Mennea a Valentina Vezzali, passando per Alberto Tomba e Jury Chechi, fra gli altri. Anche Tombolini non è nuova al mondo dello sport: l'azienda di Urbisaglia ha avviato collaborazioni con grandi atleti e società sportive. Fra le più recenti quella con la squadra calcistica saudita dell’Al Nassr, grazie alla quale è arrivata vestire con i propri abiti made in Italy anche l’asso portoghese Cristiano Ronaldo. Rocchetti ha spesso dichiarato come lavorare sul corpo degli sportivi l’abbia ispirato nella realizzazione delle sue sculture. Anche Tombolini, con abiti che ‘fittano’ alla grande sul corpo degli sportivi, segue un po' questa linea. A tal proposito Rocchetti ci dice: Ho avuto la fortuna di conoscere tanti campioni e di aiutarli a vincere. Li ho massaggiati nel corpo e nella mente, la mia forza è stata quella: fargli capire che il vero motore del corpo è il cervello. Lo sport non vuol dire solo correre o diventare campioni. Ti permette di indossare vestiti in un certo modo. Il proprio corpo va amato e quando questo non succede ci si lascia andare. Questo è sbagliatissimo”.
Elemento centrale della tecnica di Rocchetti è il fuoco, una scoperta nata dall'incontro con Josè Guevara, padre dell'informalismo spagnolo, che lo definì il suo erede. Ma questo cammino artistico non è stato senza sacrifici: “Il fuoco mi è stato rivelato da Guevara. Venne nel mio studio e lo curai da una brutta sciatalgia. Lui mi guardò e mi disse: ‘Nazzareno, tu tiene el fuego dentro'. Da lì il fuoco è diventanto parte di me, ma ha anche rischiato di uccidermi, quando qualche anno fa l'esposizione ai materiali mi ha causato una brutta cirrosi epatica. Nonostante questo, rifarei tutto. L’arte richiede sacrificio, ma ne vale sempre la pena”.
L'evento di domenica sarà dunque un'occasione per immergersi in un'atmosfera unica, tra sculture e creazioni sartoriali. L'artista conclude con un invito speciale: “Trascorrere qualche ora visitando la mostra aiuterà a riflettere e, spero, a sognare. Io, nonostante l'età, continuo a essere un grande sognatore. Come dico sempre: chi sogna non invecchia mai.”
L'appuntamento è quindi per l'8 dicembre all'Area .T, per scoprire un mondo dove arte e moda si fondono per raccontare storie di bellezza, passione e umanità.
È stata riaperta questa mattina, al termine dei lavori di adeguamento del ponte sul torrente Entogge, la strada provinciale 43 Entoggese che collega i comuni di Urbisaglia e Tolentino. Gli interventi hanno riguardato la demolizione dei parapetti esistenti, la realizzazione di una soletta in cemento armato, con successiva impermeabilizzazione della stessa, la posa di nuova asfaltatura e di nuove barriere di sicurezza.
Nei prossimi giorni saranno ultimate alcune lavorazioni riguardanti la stesa del tappeto d’usura e la segnaletica orizzontale e verticale. "Continuano gli interventi di adeguamento e manutenzione su strade e ponti di tutto il territorio provinciale perché riteniamo che la sicurezza sia sempre un valore prioritario del nostro operato - spiegano il presidente Sandro Parcaroli e il Vicepresidente Luca Buldorini -. Gli interventi effettuati sul ponte seguono quelli già realizzati in altri tratti della stessa Provinciale 43 e sono finanziati, per complessivi 2,5 milioni di euro, nell’ambito del 5° stralcio del Programma per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016".
Il 27 dicembre, il cuore di Urbisaglia si trasformerà in un incantevole Villaggio di Natale, grazie all’organizzazione del Ristorante Le Tre Spighe, della Società Sportiva Urbs Salvia, in collaborazione con il Comune di Urbisaglia e con il supporto all’iniziativa dell’azienda locale Truck Assistance. Un evento per grandi e piccini, che promette di regalare un’esperienza unica tra tradizione, cultura e divertimento.
A partire dalle 15:00, il borgo medievale di Urbisaglia accoglierà i visitatori offrendo una serie di attività pensate per coinvolgere tutta la famiglia. Tra le attrazioni più attese, non mancheranno le bolle di sapone, uno spettacolo che incanterà i più piccoli e non solo. I bambini potranno anche divertirsi con il truccabimbi, trasformandosi in personaggi delle fiabe, e fare un giro in carrozza per le suggestive vie del borgo, un’esperienza che farà vivere l’atmosfera natalizia in modo magico.
Per gli amanti della musica, non può mancare il concerto di violino di Valentino Alessandrini alla Rocca Medievale, un evento che unirà la bellezza del suono alla magnificenza di uno dei luoghi più rappresentativi di Urbisaglia. Con un talento innato e una passione smisurata per la musica, Alessandrini ha saputo creare uno stile unico che fonde la tradizione classica con sonorità moderne, creando un connubio irresistibile che attraversa generi e confini.
In piazza, poi, ci sarà spazio per il coro, per la musica e per gli spettacoli di danza, che contribuiranno a creare un’atmosfera festosa e coinvolgente per tutti i partecipanti. Per i più piccoli, l’area dei gonfiabili offrirà momenti di spensierato divertimento, mentre l’intero borgo sarà animato dalla calda accoglienza tipica delle festività natalizie.
Così il sidanco del comune di Urbisaglia Riccardo Natalini: "Invito tutti a venire a visitare il Villaggio di Natale. Vogliamo offrire ai nostri cittadini un'esperienza natalizia unica e indimenticabile, un luogo dove poter trascorrere del tempo insieme, creare ricordi e respirare l'atmosfera delle feste. Crediamo che questo evento possa contribuire a rivitalizzare il centro storico e ad attrarre nuovi visitatori".
"Sarà un'occasione per ritrovarsi, per condividere momenti di felicità e per sostenere le attività del nostro territorio. Sono certo che diventerà un appuntamento fisso nel calendario delle nostre festività", conclude il primo cittadino di Urbisaglia.
La gara di ciclocross è un segno tangibile di come Urbisaglia stia cambiando, adottando un approccio che mette insieme al centro la salute, lo sport e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il piccolo comune marchigiano continua a sorprendere per la sua capacità di trasformarsi in un luogo sempre più a misura di bicicletta. Ieri, nel cuore del Parco Archeologico, si è svolta la prima gara di ciclocross che ha visto protagonisti 100 corridori in una giornata di sport e convivialità che ha riunito tanti appassionati per la 4° prova regionale della Fertesino Cup. Un evento che ha entusiasticamente coinvolto gli interessati e messo in risalto le potenzialità del paese, che guarda al futuro con fiducia.
“Vincitori sono stati i cittadini di Urbisaglia, perché oggi abbiamo dimostrato come un paese possa vivere meglio e con uno stile di vita attivo in sintonia con l’ambiente”, ha dichiarato il sindaco Riccardo Natalini, visibilmente soddisfatto dell’evento che ha riscosso un grande successo. “Sono orgoglioso di essere il sindaco di un paese che non ha paura del futuro e che guarda allo sport e alla cultura come una sfida concreta e vincente.”
Un evento che non sarebbe stato possibile senza il contributo di numerosi partner. “Un grazie speciale va alla ditta Fertesino, che ha supportato l’iniziativa, agli organizzatori, alla Nuova Sibillini asd, al C.A.U. Urbisaglia e P.I.M. Sforzacosta, al personale del Comune, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile, ai volontari, alla Drm, nonché all’Asl e al 118, che sono stati fondamentali per la buona riuscita della manifestazione”, ha continuato il sindaco.
La gara ha avuto luogo all’interno di uno dei luoghi simbolo di Urbisaglia, il Parco Archeologico, dove i partecipanti hanno avuto la possibilità di gareggiare immersi in un paesaggio storico, tra le vestigia dell’antica città romana di Urbs Salvia. Un’atmosfera che ha conferito alla competizione un fascino unico, rendendo il ciclocross non solo una sfida sportiva, ma anche un’occasione di riscoperta e valorizzazione del territorio.
“Urbisaglia, dunque, continua a pedalare verso il futuro, un futuro che non solo guarda alla tecnologia e alla sostenibilità, ma che si radica profondamente nella nostra storia e nelle tradizioni,- prosegue il sindaco Riccardo Natalini. “Tanto entusiasmo, bella energia. Andiamo avanti, pedalando nella storia. – conclude il primo cittadino”
Con l’iniziativa di oggi, Urbisaglia si conferma sempre più un esempio di innovazione e integrazione tra storia, sport e salute, un modello per tanti piccoli comuni che guardano al futuro con ottimismo.
Si è svolta stamattina all’Abbadia di Fiastra la cerimonia simbolica per celebrare la seconda tornata di piantumazioni nel Parco della Vita, voluta dalla Fondazione Giustiniani Bandini come momento di ringraziamento e condivisione verso tutti coloro che hanno scelto di mettere a dimora una pianta in questo luogo. Una cerimonia sobria e semplice, ma intensa e carica di significato per i partecipanti.
Dopo la messa, celebrata nella chiesa dell’Abbazia dal vescovo di Macerata monsignor Nazzareno Marconi, il presidente della Fondazione Giustiniani Bandini, Renato Poletti, ha rivolto un saluto e un ringraziamento ai presenti ricordando l’importanza e il valore di questa iniziativa.
Il Parco della vita, che copre un’area di circa 2 ettari e mezzo, è stato concepito e realizzato dalla Fondazione Giustiniani Bandini affinché chiunque potesse piantarvi un albero, da dedicare a una persona cara, un nuovo nato, qualcuno che non c’è più, o un evento particolare della propria esistenza. Ogni albero diventa quindi il testimone di una nuova vita, o il custode del ricordo di qualcuno o di qualcosa.
Il Parco è stato ufficialmente inaugurato nell’aprile dello scorso anno, e nell’occasione vennero piantati una trentina di alberi di natura istituzionale, dedicati a vari enti e istituzioni. Fin da subito l’iniziativa ha riscosso un grande successo, e la Fondazione ha cominciato a ricevere numerose adesioni e prenotazioni per la piantumazione di alberi da parte di privati cittadini.
Quella celebrata oggi è appunto la seconda piantumazione di alberi di privati, ben 112, che fa seguito a quella che si è svolta il 7 aprile scorso, quando furono 111 le piante messe a dimora.
Un nuovo polmone verde che conta ormai quasi 260 alberi, dunque, e che cresce di anno in anno andando ad arricchire ancor di più un contesto ambientale e vegetazionale, già di grande rilievo, come quello dell’Abbadia di Fiastra, che è anche una Riserva Naturale Statale fin dal 1984.
“Il Parco della Vita è divenuto un nuovo importante punto attrattivo e di riferimento per tutti i frequentatori dell’Abbadia – dice Renato Poletti, presidente della Fondazione – nel quale ora abbiamo anche l’onore di poter ospitare una pianta davvero speciale, ossia un olivo che abbiamo dedicato a Papa Francesco, e che è stato da lui personalmente benedetto”.
“Si tratta di un piccolo strappo ad una regola che ci eravamo dati – prosegue Poletti – e cioè di avere all’interno di questo Parco soltanto un olivo, quello posto al centro e dedicato al Duca Sigismondo Giustiniani Bandini, ma si tratta di un’eccezione che abbiamo fatto con grande piacere, nella consapevolezza che quest’albero diventerà per tutti i frequentatori dell’Abbadia un simbolo di fede e di rispetto per la natura, secondo i valori che Sua Santità ha enunciato nella sua enciclica Laudato si’ “.
Non risponde alle chiamate, trovato morto in casa, ad Urbisaglia, il 64enne Roberto Latini. La tragica scoperta è stata fatta questa mattina dai vigili del fuoco che, avvertiti da amici e familiari dell’uomo i quali non riuscivano a contattarlo, si sono recati nell'abitazione dove viveva. Una volta all’interno, hanno trovato il 64enne ormai senza vita.
Sul posto anche i sanitari del 118 e i carabinieri per gli accertamenti di rito. L’uomo, secondo i primi elementi acquisiti, è deceduto nella notte a causa di un malore che gli è stato fatale. La notizia, diffusasi velocemente in paese, ha lasciato sgomenta la comunità di Urbisaglia.
Roberto Latini era molto conosciuto, infatti, nel borgo dell’entroterra maceratese e non solo. Di professione autotrasportatore, era tra gli ideatori della tradizionale corsa degli asini (Palio dell'Assunta) che si tiene ogni anno ad agosto alla Maestà di Urbisaglia. Appena ieri sera, era stato visto ridere e scherzare con amici in un bar cittadino, poi il tagico epilogo.
Profondo cordoglio è stato espresso anche dal sindaco urbisalviense Riccardo Natalini: "Con grande dolore apprendiamo della scomparsa di Roberto Latini, affettuosamente conosciuto da tutti come 'Pumpì'. Uomo di straordinaria energia e gioia di vivere, Roberto è stato uno dei fondatori della storica Festa della Maestà, contribuendo con passione e dedizione alla tradizione che ancora oggi caratterizza la nostra comunità. Lo ricorderemo per la sua allegria e per l'amore che ha sempre dimostrato per il nostro paese".
I funerali avranno luogo domani, sabato 16 novembre, nella chiesa parrocchiale di Urbisaglia alle 15:30.
(E.L.)
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione carabinieri di Sarnano, Urbisaglia e San Ginesio, coadiuvati dal personale specializzato del Nucleo carabinieri e dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato una serie di controlli nei cantieri di Sarnano e Urbisaglia, riscontrando numerose irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro.
Nel dettaglio, sono stati ispezionati tre cantieri nel centro di Sarnano e a Urbisaglia, dove operano sei ditte, rilevando gravi violazioni relative alla sicurezza sul lavoro. Tra le principali irregolarità emerse, sono stati riscontrati difetti nelle installazioni dei ponteggi e nella documentazione che li riguarda, omissioni nella redazione del piano di sicurezza e coordinamento, e carenze nella formazione dei lavoratori, molti dei quali non sono stati sottoposti alla necessaria sorveglianza sanitaria.
In uno dei cantieri, inoltre, sono stati trovati parapetti non a norma e segnaletica di cantiere inadeguata, mentre in un altro cantiere sono emerse irregolarità nello stoccaggio e nella gestione dei detriti. Tre lavoratori sono stati trovati privi di regolare assunzione, e la loro situazione è stata immediatamente segnalata agli organi competenti.
Le violazioni hanno portato a una serie di sanzioni, con ammende penali che superano i 50.000 euro e multe amministrative per un totale di 2.500 euro. I sei responsabili delle aziende coinvolte sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
Tolentino: multe per 47.000 euro e sospensione per una ditta
Nel corso della stessa settimana, sono stati effettuati controlli anche a Tolentino, dove i carabinieri hanno ispezionato numerosi cantieri. Gli accertamenti hanno portato alla denuncia di sei persone e all’imposizione di sanzioni per oltre 47.000 euro. Tra le irregolarità rilevate, le principali riguardano la documentazione sui ponteggi e sui quadri elettrici, oltre a gravi anomalie nell’installazione dei ponteggi e nella rimozione dei materiali di cantiere.
Particolarmente grave è risultata la situazione in un cantiere, dove la ditta è stata sospesa a causa della mancata redazione del piano di sicurezza, obbligatorio per legge.
Stangata per l'Urbis Salvia: il Tribunale federale territoriale ha inflitto 12 punti di penalizzazione nel campionato in corso, una multa di 1.200 euro, inibizioni per quattro dirigenti e squalifiche per otto giocatori. La decisione riguarda irregolarità nei contratti di diversi calciatori riscontrati nella scorsa stagione, tra cui alcuni che ormai non fanno più parte della rosa arancioblu.
Nel dettaglio, il presidente Tommaso Bordi è stato inibito per 20 mesi, mentre il dirigente e consigliere comunale Paolo Calvigioni dovrà scontare 15 mesi di stop. Sanzioni anche per il sindaco di Urbisaglia, Riccardo Natalini, ex direttore sportivo della società, con 5 mesi e 10 giorni di inibizione, e per il segretario Lucio Marco Leoni, fermato per 3 mesi e 10 giorni.
Pesanti anche le squalifiche per i giocatori coinvolti: Elia Curzi dovrà scontare 15 giornate di squalifica, seguito da Edoardo Vipera con 14, Daniele Lambertucci e Lorenzo Monteverde con 13 giornate ciascuno, Manuel Minnucci e Alessandro Salvatori con 11 giornate a testa, così come Silvio Salvucci (ora al Ripesanginesio), mentre Marco Ciamarra (attualmente alla Lorese) dovrà fermarsi per 10 giornate.
A seguito di questo provvedimento, l'Urbis Salvia si vede infliggere una pesante penalizzazione in classifica. Dopo otto giornate di campionato, il team allenato da Lorenzo Ferranti (attuale vicesindaco) aveva accumulato 11 punti, ma con la penalizzazione si ritrova ora in ultima posizione, partendo da -1.
"Che senso ha chiudere il centro storico al traffico, nei giorni feriali dalle 20 alle 6 del giorno successivo e nei festivi dalle 15 alle 6 del giorno successivo?". È la domanda che si pone il gruppo di minoranza "Insieme per Urbisaglia", un interrogativo rivolto alla maggioranza e allargato a tutti i cittadini a seguito dell'attivazione dell'area pedonale entrata ufficialmente in vigore il 30 settembre (senza sanzioni fino al 7 ottobre) lungo corso Giannelli e in piazza Garibaldi. L'accesso è garantito soltanto a coloro che ne abbiano richiesto e ottenuto il permesso.
"È una decisione che non serve a niente - spiega la lista -. Noi abbiamo promosso la zona a traffico limitato nei mesi caldi, da giugno a settembre, tutte le sere e i pomeriggi domenicali, quando famiglie, bambini e visitatori frequentano il paese. Un'iniziativa volta a garantire loro sicurezza e spensieratezza mentre girano a piedi. Ma nei mesi freddi non ha proprio senso. Dato che poche persone escono in questi periodi dell'anno, bisognerebbe invece incentivare l'afflusso di gente nel centro storico. La misura disincentiva lo spostamento in centro, di conseguenza non si aiutano le attività commerciali, specialmente quelle aperte fino a tardi. In più, crea disagio agli stessi abitanti di Urbisaglia".
"Chi vive nelle frazioni o appena fuori il centro storico non può più raggiungerlo. Inoltre, si alimentano anche pericoli. Un esempio: chi ha bisogno di ritirare soldi al bancomat ma non ha accesso al corso tende ad entrare contromano dalla piazza, rischiando incidenti con chi in quell'istante percorre regolarmente la direzione di marcia verso l'uscita - conclude il gruppo 'Insieme per Urbisaglia' -. Per non parlare dei costi. Per questi primi quattro mesi, da settembre a dicembre, il Comune ha speso 5.124 euro (1.281al mese) per noleggiare il sistema di controllo. Considerando che l'idea è di attivare l’area pedonale in modo permanente la cifra diventerebbe di 15.372 euro. Ha senso buttar via i soldi in questa maniera?".
Gli appassionati di ciclismo si preparano a un evento straordinario: la prima gara di ciclocross nel suggestivo Parco Archeologico di Urbisaglia. La manifestazione, che si svolgerà con ritrovo dalle 12.30, promette di unire sport e cultura in un contesto unico, circondato da rovine storiche e una natura incantevole. L’occasione per coniugare sport e cultura pedalando nella storia è arrivata dunque con la 6° prova della Fertesino Cup 2024, unica del campionato regionale ACSI.
L’organizzazione dell’evento è curata dalla Nuova Sibillini Asd - Acsi Macerata, in collaborazione con il Comune di Urbisaglia, la Direzione del Parco Archeologico e diverse associazioni locali. Le iscrizioni sono aperte a ciclisti di tutte le età e livelli, con categorie dedicate per garantire la partecipazione di tutti gli appassionati, dai principianti agli esperti.
Il percorso, che si snoda tra le meraviglie archeologiche, sarà caratterizzato da salite, discese e ostacoli naturali, e offrirà uno spettacolo avvincente per il pubblico. Gli spettatori potranno assistere alle gare da punti strategici, godendo non solo della competizione ma anche della bellezza del sito con visite guidate.
“È un’opportunità unica per valorizzare il nostro patrimonio culturale e promuovere uno sport in crescita come il ciclocross,” ha dichiarato Riccardo Natalini, il sindaco di Urbisaglia. “Ci aspettiamo una grande partecipazione e un evento che possa diventare una tradizione nel nostro calendario.”
“Sono certo che avremo il piacere di vivere una bella giornata di promozione turistica del nostro borgo anche per il numero significativo di presenze. Per gli appassionati di ciclismo sarà, inoltre, un sabato di piacevole divertimento nel seguire i corridori confrontarsi per dare il meglio di sé stessi anche ai fini dello spettacolo sportivo - conclude il primo cittadino.
Lorenzo Ferranti, vice Sindaco del Comune di Urbisaglia con delega allo Sport, non nasconde la sua soddisfazione: “ Questo appuntamento rappresenta non solo un’importante occasione sportiva, ma anche un’opportunità per far conoscere le bellezze del nostro straordinario territorio.
“Siamo ben lieti ed orgogliosi di ospitare questa manifestazione, anche nell’ottica di uno sviluppo futuro inerente al cicloturismo, la bici permette di fare del sano movimento, di socializzare e di vivere preziosi momenti immersi nella natura – conclude Ferranti- L’evento si concluderà con le premiazioni e un momento conviviale che celebrerà il connubio tra sport e cultura, rendendo omaggio alla comunità locale e ai partecipanti. Non mancherà una merenda dopo la premiazione e spazi per i più piccoli, per un giorno all’insegna del divertimento e della condivisione.
Gli organizzatori invitano tutti a partecipare e vivere questa esperienza indimenticabile, tra adrenalina e storia. Non resta che segnare la data: 30 novembre, un giorno da non perdere per gli amanti del ciclismo e della cultura!