Urbisaglia

Agility Dog, l’Italia fa la storia ai Mondiali: in squadra anche Andrea Buongarzoni di Urbisaglia

Agility Dog, l’Italia fa la storia ai Mondiali: in squadra anche Andrea Buongarzoni di Urbisaglia

Un traguardo storico per l’agility dog italiano e una grande soddisfazione per la provincia di Macerata. Andrea Buongarzoni di Urbisaglia, insieme alla sua inseparabile Brigitte, ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali FCI di Agility Dog 2025, disputati dal 17 al 21 settembre a Kalmar, in Svezia. Buongarzoni faceva parte della nazionale italiana impegnata nella categoria Medium, in squadra con Martina Magnoli Klimesova con Malinka, Viennalisa Di Tullio con Witch e Giacomo Blessent con Like. Il quartetto azzurro ha centrato un risultato senza precedenti: terzo posto assoluto tra le 29 squadre in gara, portando l’Italia sul podio mondiale per la prima volta nella storia di questa categoria. L’evento, organizzato dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI), ha riunito oltre 500 binomi provenienti da 40 Paesi. Tra percorsi di altissimo livello tecnico e una concorrenza serrata, la prestazione degli italiani ha brillato per precisione, velocità e grande affiatamento tra atleta e cane. «È stata un’esperienza incredibile – racconta Buongarzoni – poter rappresentare l’Italia in un contesto così prestigioso e tornare a casa con una medaglia mondiale è un’emozione che non si dimentica. Brigitte è stata straordinaria, ha dato tutto in ogni manche. Questo risultato è il frutto di tanto lavoro, passione e fiducia reciproca».   L’impresa di Buongarzoni e Brigitte, insieme a quella dei compagni di squadra, conferma l’eccellente livello dell’agility dog italiano, capace di competere ai massimi livelli internazionali.Un orgoglio per l’intero movimento cinofilo nazionale e, soprattutto, per Urbisaglia e la provincia di Macerata, che possono vantare un atleta capace di portare il nome del territorio sul podio del mondo.

06/10/2025 18:00
Si chiude oggi 'Agricoltura in Festa': "Le Marche possono diventare un modello in Europa”

Si chiude oggi 'Agricoltura in Festa': "Le Marche possono diventare un modello in Europa”

E’ stata inaugurata ieri mattina “Agricoltura in festa”, la manifestazione organizzata da Copagri Marche che, fino a stasera, 5 ottobre, animerà l’Abbadia di Fiastra tra i comuni di Tolentino e Urbisaglia. Un evento ormai consolidato che celebra il mondo agricolo marchigiano attraverso una due giorni ricca di appuntamenti, degustazioni, convegni, laboratori. La rassegna si è ufficialmente aperta con il taglio del nastro del mercato de “Le piazzette dei mestieri e dei sapori” con aziende selezionate allestito nella zona pedonale all’ingresso dell’Abbadia di Fiastra. Subito dopo l’inaugurazione si è svolto il primo convegno della due giorni su “Il Distretto biologico marchigiano: conoscerlo per sostenerlo”. L’incontro si è aperto con la lettura del messaggio del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, che non ha potuto partecipare per impegni istituzionali precedentemente assunti. "Vi giunga il mio personale saluto e l’incoraggiamento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a proseguire nel lavoro che Copagri e i suoi associati svolgono per tutto il mondo agricolo. L’Italia ha saputo stabilire un record storico anche grazie al vostro straordinario contributo superando i 70 miliardi di euro di export agroalimentare. Sapere che il reddito medio degli agricoltori è cresciuto di oltre il 10 per cento ci rende più certi di poter tagliare molti altri traguardi insieme. In questi anni abbiamo messo a disposizione del comparto oltre 15 miliardi di euro per investimenti in filiere e per modernizzazione delle imprese. In Europa l’Italia continuerà a difendere con fermezza la Politica agricola comune. Il Governo Meloni è al vostro fianco". Ci sono stati poi i saluti del presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri: "Siamo felicissimi di questa festa. Ci sono presidenti di Copagri di altre regioni. Ci soffermeremo su tanti temi nel corso delle due giorni partendo dal Distretto Biologico Marche, per passare alla biodiversità agraria patrimonio culturale, al grano italiano una sfida resiliente ad altri argomenti. Anche in agricoltura arriva l’intelligenza artificiale. Potranno anche arrivare i robot, ma senza agricoltori che si prendono cura della terra non si andrà da nessuna parte". Ferruccio Luciani della direzione agricoltura e sviluppo rurale, funzionario referente regionale per i distretti delle Marche ha illustrato il quadro normativo di riferimento per la costituzione di distretti biologici, le finalità, chi può promuoverli, chi ne può far parte. Riconosciuto ufficialmente dalla Regione Marche nel 2021, il Distretto Biologico Marche intende valorizzare la sua grande vocazione territoriale con circa 92 mila ettari investiti in agricoltura biologica. Il distretto unisce 2000 imprese agricole. Oggi oltre il 26% della superficie agricola regionale è condotta con metodo biologico, coinvolgendo oltre 2 mila operatori su un totale di oltre 4 mila. Si stima che il volume di affari del biologico nelle Marche è di 340 milioni di euro su un totale di 6,5 miliardi a livello nazionale. "Abbiamo cercato, ognuno con le proprie esperienze, ha spiegato Andrea Passacantando, presidente Distretto Biologico Marche - di arrivare alla costituzione del Distretto. Nel 2019 abbiamo fatto tutto l’iter e negli anni successivi c’è stato il riconosciuto del ministero. Con il Distretto abbiamo costruito una bella scatola, ora occorre riempirla. L’obiettivo è portare in questo contenitore tutti gli operatori del bio. Lavoreremo per consolidare il ruolo del Distretto come laboratorio di sostenibilità e modello di sviluppo agroalimentare, in dialogo costante con i produttori, le istituzioni, i cittadini e i consumatori". E’ stato finanziato un progetto di promozione del Distretto, della durata di due anni, che mira a mettere a terra, entro fine 2026, una serie di attività per diffondere la cultura del biologico come modo di pensare e di produrre, con ai primi posti la qualità del cibo, la salute e il benessere, l’etica del lavoro e il rispetto della biodiversità. "Finanziato per 400 mila euro, il progetto – ha continuato - prevede azioni di informazione, attività di consulenza e promozione delle produzioni biologiche, sia alle imprese aderenti e non, con l’obiettivo di diffondere le conoscenze scientifiche sui prodotti biologici e il metodo di produzione, rafforzando così l’identità del marchio ‘Bio’ e conquistando sempre più la fiducia dei consumatori. Le Marche hanno tutte le carte in regola per diventare un modello di riferimento in Italia e in Europa". Giacomo Packer, dottorando sui bio-distretti dell’Università di Bologna, ha fatto una panoramica sui bio distretti sparsi in Europa. Il vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini ha ricordato il momento della costituzione del Distretto Biologico Marche, in quanto impegnato direttamente. "E’ il più grande d’Europa, siamo riusciti in tutta la regione ad avere un’unica rappresentanza con tutte le organizzazioni. Ad “Agricoltura in festa”, come in tutte le iniziative, promuoviamo e sosteniamo la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco". Erano presenti, tra gli altri, l’onorevole Irene Manzi, il consigliere regionale Silvia Luconi, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e di Urbisaglia Riccardo Natalini, il comandante legione carabinieri Marche generale di brigata Nicola Conforti, il maggiore Giulia Maggi comandante della Compagnia di Tolentino, il vice presidente della Camera di commercio Marche Giorgio Menichelli, il presidente della Fondazione Giustiniani Bandini Renato Poletti.  Nel pomeriggio di ieri si è tenuto il secondo convegno “Biodiversità agraria: patrimonio culturale e risorsa scientifica”. Dopo i saluti di Renato Frontini vice presidente Amap Marche sono intervenuti Andrea Passacantando, Oriana Porfiri e per il Gruppo biodiversità agraria dell’Amap Marche Ambra Micheletti. L’evento è stato coordinato dall’agronomo Riccardo Tassi. A seguire c’è stata la proiezione del docufilm “Il mangiastorie alla scoperta della biodiversità”.   Oggi seconda giornata per “Agricoltura in festa”. Ricco anche per oggi il programma. Alle 10, si è dibattuto su “Il destino del grano italiano: una sfida resiliente” con ospite Angelo Frascarelli, Unipg ed esperti scientifici e tecnici, quali Antonella Petrini del Cermis. Sono intervenuti i referenti del pastificio Mancini, Rocca Madre, Gran de’Marca, Terra delle Marche. Ha moderato Oriana Porfiri, agronomo. Nel pomeriggio, alle 15.30, seguirà l'incontro su “Parole che restano, messaggi che viaggiano. Dai libri ai social: un viaggio al servizio della natura e delle aziende” con ospite Beppe Convertini attore e presentatore televisivo; Nadia Stacchiotti del blog "Racconti di Marche"; Luca Tombesi del blog "I racconti dello stomaco"; il team di Agridipendenza e Sara Ventura dell'agriturismo Il Rifugio dei Marsi; a moderare questo viaggio nel mondo della comunicazione e dello storytelling la giornalista Alessandra Pierini. Al termine showcooking a cura dello chef Enrico Mazzaroni. Dalle 10 saranno in mostra trattori, vespe, lambrette e 500 d’epoca, ci sarà anche il Laboratorio per bambini: “di tintura” a cura di Hort; seguiranno alle 11 l’itinerario del gusto: “scoperta e sapori del miele” a cura di Amap; alle 16 itinerari del gusto: “conosciamo i formaggi del pellegrino” con degustazione; alle 17 presentazione del libro: “Basilico e pomodori, letture e laboratorio creativo dell’albo illustrato”; alle 19 “Ginevra ne vale la pena”, una lezione spettacolo su corteggiamento e cavalleria di e con Cesare Catà nella chiesa di Abbadia di Fiastra. E per tutta la giornata, come ieri, nella zona ingresso pedonale di Abbadia di Fiastra ci sarà il mercato de “Le piazzette dei mestieri e dei sapori” con aziende selezionate per tipologia; nella sala ex ospizio si potrà ospitare la mostra “Pellegrini di speranza tra Roma e Loreto” a cura di Antonio Volpini. “Agricoltura in festa” è ormai un appuntamento fisso per operatori del settore, famiglie e appassionati che desiderano conoscere da vicino le realtà agricole delle Marche e scoprire le storie di chi ogni giorno lavora la terra con passione e competenza. Un evento che unisce divulgazione, cultura, gusto e tradizione, valorizzando il patrimonio agricolo e ambientale del territorio marchigiano. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgeranno anche in caso di pioggia. Per degustazioni, laboratori e lo spettacolo in chiesa, la prenotazione è obbligatoria.  

05/10/2025 15:30
Copagri Marche presenta "Agricoltura in Festa": eccellenze, tradizione e futuro del mondo agricolo (FOTO e VIDEO)

Copagri Marche presenta "Agricoltura in Festa": eccellenze, tradizione e futuro del mondo agricolo (FOTO e VIDEO)

Si è tenuta questa mattina, presso l’aula verde dell’Abbadia di Fiastra, la conferenza stampa di presentazione di "Agricoltura in festa", l'evento di Copagri Marche in programma il 4 e 5 ottobre 2025 proprio nello splendido scenario di Abbadia di Fiastra di Tolentino e Urbisaglia. Hanno preso parte alla conferenza stampa il presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri, il vicepresidente della Camera di commercio delle Marche Giorgio Menichelli, il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini e il direttore della Fondazione Giustiniani Bandini Paolo Caprera. In collegamento è intervenuto anche il vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini.  La manifestazione prevedrà una due giorni intensa, dalle 9.30 alle 19, interamente dedicata all'agricoltura, alle sue eccellenze e ai suoi protagonisti. La scelta dell'Abbadia di Fiastra come sede dell'evento si conferma ancora una volta vincente: un luogo simbolico, immerso nella natura, che ben rappresenta i valori di sostenibilità, tradizione e innovazione propri del mondo agricolo marchigiano. Il programma dell'edizione 2025 si presenta ricco e variegato: convegni tematici con esperti del settore e rappresentanti del mondo agricolo per fare il punto su sfide e prospettive del comparto; degustazioni di prodotti tipici guidate da esperti assaggiatori; mercato agroalimentare con stand di aziende locali; attività ricreative per grandi e piccoli, tra cui laboratori didattici, percorsi sensoriali; mostre, spettacoli e intrattenimenti per vivere il mondo dell'agricoltura in tutte le sue forme; presentazioni di libri e incontri culturali che raccontano il legame profondo tra territorio, agricoltura e comunità.  A tal proposito, il presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri ha dichiarato: “Un programma pensato per tutti, dai bambini fino agli anziani. Parleremo di biologico, di frumento, di api, di formaggi ecc. Ci saranno 9 presidenti delle altre Copagri regionali, oltre al vicepresidente nazionale Giovanni Bernardini”. Silvestri non ha escluso grandi sorprese: “Ci saranno il presidente Acquaroli e alcuni sottosegretari di Stato, tra cui Lucia Albano. Il 4 ottobre la premier Giorgia Meloni sarà ad Assisi e non è da escludere che possa raggiungerci qui all’Abbadia di Fiastra”.  "Agricoltura in festa è ormai un appuntamento fisso per operatori del settore, famiglie e appassionati che desiderano conoscere da vicino le realtà agricole delle Marche e scoprire le storie di chi ogni giorno lavora la terra con passione e competenza. Un evento che unisce divulgazione, cultura, gusto e tradizione, valorizzando il patrimonio agricolo e ambientale del territorio marchigiano. L'appuntamento è per il 4 e 5 ottobre 2025: due giornate imperdibili per celebrare il mondo agricolo e le sue eccellenze, in uno dei luoghi più affascinanti della regione. Sarà l'occasione per approfondire alcune tematiche con diversi convegni. Nella giornata del 4 ottobre, dopo l'inaugurazione, all'aula verde, alle 10, ci sarà il convegno sul tema "Il Distretto biologico marchigiano: conoscerlo per sostenerlo" che sarà aperto dal presidente Copagri Marche Gian Luigi Silvestri, seguiranno gli interventi del vice presidente di Copagri nazionale Giovanni Bernardini; di Andrea Passacantando, presidente del Distretto biologico delle Marche; di Ferruccio Luciani della direzione agricoltura e sviluppo rurale, funzionario referente regionale per i distretti delle Marche; dell'agronomo Riccardo Tassi; di Giacomo Packer, dottorando sui bio-distretti dell'Università di Bologna. Nel pomeriggio alle 15 ci sarà il convegno "Biodiversità agraria: patrimonio culturale e risorsa scientifica". Dopo i saluti di Renato Frontini vice presidente Amap Marche e di Gian Luigi Silvestri, interverranno Andrea Passacantando, Riccardo Tassi, Oriana Porfiri e i componenti del Gruppo biodiversità agraria dell'Amap Marche. A seguire la proiezione del docufilm "Il mangiastorie alla scoperta della biodiversità". Mentre il 5 ottobre, alle 10, si dibatterà su "Il destino del grano italiano: una sfida resiliente" con ospite Angelo Frascarelli, Unipg e esperti scientifici e tecnici, quali Antonella Petrini del Cermis. Interverranno i referenti del pastificio Mancini, Rocca Madre, Gran de'Marca, Terra delle Marche. Modererà Oriana Porfiri, agronomo. Nel pomeriggio, alle 15.30, seguirà l'incontro su "Parole che restano, messaggi che viaggiano. Dai libri ai social: un viaggio al servizio della natura e delle aziende" con ospite Beppe Convertini attore e presentatore televisivo; Nadia Stacchiotti del blog "Racconti di Marche"; Luca Tombesi blog "I racconti dello stomaco"; il team di Agridipendenza e Sara Ventura dell'agriturismo Il Rifugio dei Marsi; a moderare questo viaggio nel mondo della comunicazione e dello storytelling la giornalista Alessandra Pierini. Al termine showcooking a cura dello chef Enrico Mazzaroni. Nei giorni 4 e 5 ottobre nella zona ingresso pedonale di Abbadia di Fiastra sarà effettuato il mercato de "LE PIAZZETTE DEI MESTIERI E DEI SAPORI" con aziende selezionate per tipologia; nella sala ex ospizio sarà aperta la mostra "Pellegrini di speranza tra Roma E Loreto" a cura di Antonio Volpini. Alle 9 del 4 ottobre è in programma un e-bike tour per le meraviglie dell'Abbadia a cura di Marchexplore & Bikehello; alle 11 ci sarà la degustazione "Itinerari del gusto: la birra dai frati ai giorni nostri", mentre alle 14 seguirà "Focus group: itinerari del gusto lungo la via Lauretana" alle 15.30 ci saranno "Camminata immersiva: escursione nella selva dell'Abbadia di Fiastra" a cura di Meridiana e lo spettacolo dialettale "La fijiastra cittadina" a cura del gruppo teatrale laboratorio per bambini "Il favoloso mondo delle 17 presentazione del libro "| legumi affettivi", alle 17.30 Itinerari del gusto: "un vino maceratese: il ribona", alle 20.30 prima edizione della Cena mezzadra al ristorante Casa Filarmonica di Macerata. Il secondo giorno è in programma dalle 10 una mostra di trattori, vespe, lambrette e 500 d'epoca, alle 10 il Laboratorio per bambini: "di tintura" a cura di Hort; alle 11 l'itinerario del gusto: "scoperta e sapori del miele" a cura di Amap, alle 16 itinerari del gusto: "conosciamo i formaggi del pellegrino" con degustazione, alle 17 presentazione del libro: "Basilico e pomodori, letture e laboratorio creativo dell'albo illustrato", alle 19 "Ginevra ne vale la pena", una lezione spettacolo su corteggiamento e cavalleria di e con Cesare Catà nella chiesa di Abbadia di Fiastra. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgeranno anche in caso di pioggia. Per degustazioni, laboratori e lo spettacolo in Chiesa, la prenotazione è obbligatoria. AGRICOLTURA IN FESTA è realizzata grazie al cofinanziamento della Camera di Commercio delle Marche e con il patrocinio di: Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Tolentino, Comune di Urbisaglia, Fondazione Giustiniani Bandini, Fondazione Marche Cultura, Bim Tronto, Unione Montana dei Monti azzurri, Univpm, Unimc, Unicam e Uniurb Parco Nazionale dei Sibillini, Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi, Parco Naturale del Conero, Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello, Imt Istituto marchigiano tutela vini, Copagri Servizi soc. coop. e Agri Team Service srl. Il programma dell'edizione 2025 di "Agricoltura in festa" è consultabile sulle pagine social di Copagri Marche.

01/10/2025 16:48
Mese Rosa: screening senologico gratuito all’Abbadia di Fiastra

Mese Rosa: screening senologico gratuito all’Abbadia di Fiastra

In occasione del “Mese Rosa”, dedicato alla prevenzione e alla lotta contro i tumori al seno, il Comitato CRI di Macerata, in collaborazione con la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, organizza una giornata di screening senologico gratuito. L’evento si terrà domenica 5 ottobre 2025 presso la suggestiva cornice dell’Abbadia di Fiastra. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, strumenti fondamentali nella lotta contro il tumore al seno, una delle patologie oncologiche più diffuse. Durante la mattinata, tutte le donne interessate potranno sottoporsi a visite senologiche gratuite, effettuate da medici specialisti della LILT. Le visite si svolgeranno dalle 10:00 alle 12:00; non è necessaria la prenotazione, ma si consiglia di arrivare con un piccolo anticipo. «La prevenzione è la nostra arma più efficace», ha dichiarato Raffaele Belogi, presidente della CRI di Macerata. «Siamo felici di offrire questo servizio alla comunità, in un luogo così suggestivo come l’Abbadia di Fiastra. Un ringraziamento speciale va alla LILT, che con professionalità e dedizione rende possibile questo evento». L’iniziativa è aperta a tutte le donne che desiderano prendersi cura della propria salute in un’atmosfera di tranquillità e supporto.

30/09/2025 17:30
Tolentino, giovane coinvolto in  un incidente mortale pizzicato alla guida senza patente: rischia l’arresto

Tolentino, giovane coinvolto in un incidente mortale pizzicato alla guida senza patente: rischia l’arresto

Era già stato sanzionato per guida senza patente dopo un tragico incidente costato la vita a un anziano. Ora, è stato nuovamente fermato dai Carabinieri mentre guidava una Porsche Cayenne. Un giovane di 23 anni, residente a Urbisaglia, è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino per guida senza patente, con recidiva. Il ragazzo è stato sorpreso al volante di una Porsche Cayenne con targa albanese, durante un normale controllo alla circolazione stradale. Alla richiesta dei documenti, il 23enne ha esibito una patente rilasciata dalla Repubblica Albanese, non valida sul territorio italiano. Le verifiche dei militari hanno confermato che il giovane era già stato sanzionato per guida senza patente in occasione del drammatico incidente avvenuto a Tolentino nel maggio scorso, in cui un 91enne perse la vita sul colpo a causa delle gravissime lesioni riportate. All’epoca, la BMW di proprietà del giovane era stata ritrovata abbandonata in un campo, ma il 23enne aveva negato di essere alla guida. Ora, con questa nuova violazione, è scattata la contestazione della recidiva nel biennio, che prevede una multa da 2.257 a 9.032 euro e, in caso di ulteriori sviluppi, anche l’arresto fino a un anno. A consolidare le accuse, i Carabinieri hanno anche acquisito immagini dai sistemi di videosorveglianza comunale che mostrano il giovane alla guida in più occasioni. Le autorità giudiziarie stanno ora valutando i provvedimenti da adottare.

15/09/2025 14:36
Urbisaglia festeggia i 100 anni di Assunta Ramadù: una vita dedicata al lavoro e alla famiglia

Urbisaglia festeggia i 100 anni di Assunta Ramadù: una vita dedicata al lavoro e alla famiglia

Urbisaglia – Domenica 31 agosto è stata una giornata di grande festa per la comunità di Urbisaglia, che si è stretta attorno ad Assunta Ramadù per celebrare i suoi 100 anni di vita. Un traguardo straordinario, festeggiato insieme all'amministrazione comunale, al parroco Don Fabio e a tutta la famiglia, che ha voluto rendere omaggio a una donna simbolo di dedizione, lavoro e amore. Nata in una famiglia contadina numerosa e operosa, è stata la penultima di dieci figli viventi. Purtroppo, su un totale di quattordici, quattro di loro sono morti prematuramente. Fin da giovane ha conosciuto il sacrificio: alcuni fratelli erano emigrati in Argentina già tre anni prima dalla sua nascita. Negli anni si è sempre occupata della famiglia, dei campi e a ha sostenuto il fratello gesuita e una sorella suora. Il 15 aprile del 1948 ha sposato Cruciani Secondo e insieme hanno costruito una vita fatta di impegno e di valori. Dal loro matrimonio sono nati: Maria, Franca, Giovanna ed un quarto figlio, purtroppo, scomparso prematuramente. Assunta ha cresciuto le figlie con amore e determinazione, senza mai far mancar loro sostegno e presenza costante. Instancabile lavoratrice, ha sempre diviso il suo tempo tra i campi e la cura della famiglia. Con dedizione e affetto ha accudito la suocera inferma, esempio di forza e generosità per tutti. Rimasta vedova a 68 anni, ha saputo affrontare la vita con coraggio e fede, diventando il punto di riferimento di figli, nipoti e pronipoti. Oggi Assunta Ramadù può guardare con orgoglio alla sua grande famiglia: 4 nipoti e 4 pronipoti, che la circondano di affetto e gratitudine. Durante la cerimonia, l’amministrazione comunale le ha consegnato un ricordo, mentre il parroco Don Fabio ha guidato un momento di preghiera e di ringraziamento.  Una giornata intensa, ricca di emozioni, in cui la comunità di Urbisaglia le ha voluto dire grazie per la sua lunga vita e testimone autentica di sacrificio, fede e amore familiare. 

02/09/2025 10:10
Urbisaglia rivive la Roma imperiale: successo per la seconda edizione di Geminiadi (FOTO)

Urbisaglia rivive la Roma imperiale: successo per la seconda edizione di Geminiadi (FOTO)

URBISAGLIA – Una serata indimenticabile, che ha riportato l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia indietro nel tempo, fino agli splendori della Roma imperiale. La seconda edizione di Geminiadi, dedicata a Lucio Flavio Silva – La nascita del mito, ha registrato il tutto esaurito e un entusiasmo che ha superato le aspettative. Dal pomeriggio, con la rievocazione storica curata dai gruppi partecipanti, il pubblico ha potuto vivere accampamenti di legionari, didattica dei gladiatori, laboratori, giochi romani, mostre di statue e mosaici, visite guidate e conferenze. Un vero percorso immersivo che ha coinvolto adulti e bambini.La serata è poi culminata nell’arena con il grande banchetto romano curato dalla Locanda delle Logge di Urbisaglia: portate ispirate alla cucina antica, servite durante una cena spettacolo che ha unito danze, acrobazie, l’ingresso in scena di Lucio Flavio Silva con la sua corte e i combattimenti dei gladiatori dell’Associazione Nova Bellatores. Uno spettacolo che ha emozionato e coinvolto tutti i presenti. L’intera manifestazione è stata curata da Lama Eventi e Comunicazione, con il patrocinio del Comune di Urbisaglia e della Direzione Regionale Musei Marche. Fondamentale anche il sostegno dei partner locali, che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. La Geminiadi si conferma così un appuntamento di rilievo per la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale marchigiano, capace di unire spettacolo, storia e comunità in un’esperienza che rimarrà nella memoria di chi vi ha preso parte.

31/08/2025 10:54
Urbisaglia, ubriaca al volante provoca incidente e fugge: denunciata 50enne

Urbisaglia, ubriaca al volante provoca incidente e fugge: denunciata 50enne

Una donna di 50 anni, residente a Morrovalle, è stata denunciata in stato di libertà dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tolentino per omissione di soccorso, fuga a seguito di incidente con danni alle persone e guida in stato di ebbrezza alcolica. L’episodio si è verificato nella notte di sabato scorso, intorno alla mezzanotte, lungo la Strada Provinciale 78 nel comune di Urbisaglia. Secondo quanto accertato dai militari, una Fiat Punto, uscendo da una rotatoria, ha prima urtato una Volkswagen Tiguan e poi una Mercedes che procedevano nel senso opposto di marcia, per poi allontanarsi senza fermarsi. A seguito della segnalazione del conducente della Mercedes, che ha inseguito il veicolo in fuga, i Carabinieri sono riusciti a intercettare e identificare la conducente della Punto. La donna è stata sottoposta ad accertamenti etilometrici, risultando positiva con un tasso alcolemico di 2,32 g/l, ben oltre il limite consentito. Nell’incidente è rimasta ferita la passeggera della Tiguan, una donna di 61 anni residente ad Amandola, soccorsa dal personale del 118 e trasportata al Pronto Soccorso di Macerata per le cure del caso. Oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria, i Carabinieri hanno provveduto al ritiro immediato della patente di guida della 50enne.

25/08/2025 15:00
Urbisaglia, slitta di un mese il Gran Premio GiorgioMare: ciclismo giovanile in scena a settembre

Urbisaglia, slitta di un mese il Gran Premio GiorgioMare: ciclismo giovanile in scena a settembre

A causa di esigenze di natura tecnica e organizzativa, il Papà Elio Gran Premio GiorgioMare slitta di un mese rispetto alle date inizialmente previste del 30-31 agosto. L’appuntamento sarà riprogrammato per domenica 28 settembre a Urbisaglia con un’intera giornata dedicata alle categorie allievi e juniores.  Negli anni, il Papà Elio Gran Premio GiorgioMare si è affermato come una delle manifestazioni più prestigiose del panorama ciclistico giovanile, capace di accendere i riflettori su nuovi talenti e su realtà emergenti del ciclismo a livello nazionale, su iniziativa di Vincenzo Santoni del Gruppo Ciclistico Tutti Campioni in collaborazione con Giorgio Longhi e la sua azienda GiorgioMare, con il fondamentale sostegno del Comune di Urbisaglia guidato dal sindaco Riccardo Natalini.    

22/08/2025 11:42
Urbisaglia fa un salto nell'Antica Roma: dai gladiatori al banchetto, tornano le "Geminiadi"

Urbisaglia fa un salto nell'Antica Roma: dai gladiatori al banchetto, tornano le "Geminiadi"

Sabato 30 agosto l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia si trasformerà ancora una volta in un palcoscenico unico per la seconda edizione di “Geminiadi”, l’evento che lo scorso anno ha conquistato pubblico e critica con il tutto esaurito. Organizzata da Lama Eventi e Comunicazione in collaborazione con l’Associazione Nova Bellatores e con il patrocinio del Comune di Urbisaglia e della Direzione Regionale Musei Marche, Geminiadi 2025 sarà dedicata a “Lucio Flavio Silva – La nascita del mito”, un viaggio che unisce storia, spettacolo e rievocazione. Il programma prenderà il via alle 17:30 con l’apertura del parco archeologico e una grande rievocazione storica: accampamenti di legionari e area dei gladiatori con dimostrazioni didattiche, presentazioni di libri, mostre, laboratori e visite guidate al parco. Durante il pomeriggio, gli ospiti potranno anche partecipare a un buffet romano allestito all’esterno dell’arena, per iniziare a immergersi nel clima dell’evento. Quando scenderà la sera, il pubblico varcherà le porte dell’anfiteatro per prendere parte a un banchetto, curato dal Ristorante Le Logge e ispirato alla cucina dell’antica Roma. La cena sarà accompagnata da uno spettacolo unico: l’ingresso in arena di Lucio Flavio Silva con la sua corte, danze, acrobazie, scene teatrali, dimostrazioni di legionari e combattimenti di gladiatori, in un crescendo di suggestioni ed emozioni. Geminiadi non è solo intrattenimento, ma anche un’occasione di valorizzazione del patrimonio archeologico di Urbisaglia, portando storia e cultura a contatto diretto con il pubblico. Il biglietto d’ingresso, al costo di 50 euro, comprende la partecipazione all’intera esperienza: rievocazione storica, buffet e cena spettacolo. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.

11/08/2025 18:15
Urbisaglia, tragedia in una fonderia: uomo di 60 anni muore mentre è al lavoro

Urbisaglia, tragedia in una fonderia: uomo di 60 anni muore mentre è al lavoro

URBISAGLIA – Tragedia nella tarda mattinata di oggi, intorno alle ore 13, all’interno della Fas – Fonderia Acciai Speciali di Urbisaglia. Un operaio manutentore di 60 anni, di nome Sergio Buldorini ha perso la vita durante il turno di lavoro. A trovare il corpo esanime sono stati alcuni colleghi, che lo stavano cercando per la pausa pranzo. Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118, ma per l'uomo non c’è stato nulla da fare: ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. Secondo una prima ricostruzione il 60enne, originario di Castelraimondo e da molti anni dipendente dell'azienda, sarebbe stato vittima di un incidente con un macchinario, una gru a bandiera.  Sono in corso accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell'accaduto. Le verifiche sono affidate agli operatori dello Spsal (Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell'Azienda sanitaria territoriale di Macerata, intervenuti insieme ai soccorritori e ai carabinieri. Presenti anche il magistrato di turno e il medico legale.   

08/08/2025 15:50
Birrificio Il Mastio: birra artigianale dalle terre di Urbisaglia ai Monti Sibillini (FOTO e VIDEO)

Birrificio Il Mastio: birra artigianale dalle terre di Urbisaglia ai Monti Sibillini (FOTO e VIDEO)

Il Birrificio Il Mastio è una realtà agricola e artigianale che nasce dal forte legame con il territorio. Come spiega Sebastiano Nabissi, che gestisce l’azienda insieme al fratello Lorenzo, “la caratteristica un po' del nostro birrificio è che produciamo tutte quante le nostre materie prime. La parte fondamentale, che è l'orzo - quella in peso maggioritaria - la produciamo nei terreni circostanti al birrificio. Quando arriva giugno, raccogliamo l’orzo, lo facciamo trasformare in malto e con l'acqua pura dei Monti Sibillini, che arriva tramite le condutture, produciamo la birra". Il nome "Mastio" richiama la storia del paese natale dei fratelli Nabissi: "Birra Mastio prende il nome dalla torre del nostro paese nativo, Urbisaglia. La fortificazione più alta della Rocca si chiama proprio Mastio". Il birrificio produce una vasta gamma di birre, circa 18 stili diversi: "Dalle biologiche gluten free alla birra più particolare, come la birra di Natale, una ricetta molto particolare che produciamo a gennaio e vendiamo a dicembre, quindi una stagionatura di circa otto mesi in bottiglia. Produciamo anche birre col mosto di vino". Una differenza sostanziale rispetto alla produzione industriale sta nella qualità e nella cura: "Partiamo dalla materia prima, che è di una qualità nettamente superiore. L’orzo è molto caratterizzato e caratterizzante. Poi, nella fase produttiva, l'artigiano ha più attenzione al prodotto. La nostra birra non è pastorizzata e non è microfiltrata. Questa è un po' la differenza". Il Birrificio Il Mastio è anche un luogo da visitare: "Facciamo le visite. Con un po’ di organizzazione ci contattano e vengono sia gruppi di persone che famiglie, coppie. Produciamo anche un sacco di eventi durante l’anno, siamo partner in varie zone delle Marche e possiamo arrivare direttamente a servire feste, sia le piccole che le grandi feste strutturate del paese".

06/08/2025 18:55
Urbisaglia, Dardust incanta l’Anfiteatro con il suo “Urban Impressionism"

Urbisaglia, Dardust incanta l’Anfiteatro con il suo “Urban Impressionism"

Un'atmosfera magica e suggestiva ha avvolto ieri sera, 2 agosto, l'Anfiteatro Romano di Urbisaglia, trasformato in un palcoscenico a cielo aperto per l'indimenticabile concerto di Dardust. Il celebre pianista, compositore e produttore ha incantato il pubblico con la sua musica eterea e potente, creando un'esperienza sensoriale unica che ha fuso sapientemente antico e moderno, il tutto nell'ambito del suo "Urban Impressionism Tour 2025". Fin dalle prime note, Dardust, al secolo Dario Faini, ha saputo catturare l'attenzione dei presenti. Il repertorio proposto ha spaziato tra le sue composizioni, dai brani che mescolano il minimalismo classico con l'elettronica contemporanea, fino alle suggestioni più intime e riflessive. Ogni pezzo è stato un viaggio sonoro, arricchito da un sapiente gioco di luci che ha valorizzato la maestosità dell'anfiteatro, creando giochi d'ombra e proiezioni che danzavano sulle antiche pietre. A impreziosire ulteriormente la performance, la presenza delle arpe dei fratelli Cavalazzi, le cui melodie cristalline hanno aggiunto un tocco di etereo fascino all'esecuzione. Il concetto di "Urban Impressionism", che dà il titolo al tour, si è percepito in ogni nota. Dardust non dipinge con i colori, ma con i suoni, evocando impressioni e sensazioni che richiamano la complessità e la bellezza delle metropoli moderne, filtrandole attraverso la lente della sensibilità artistica. Non si tratta solo di rappresentare la città, ma di farne emergere l'anima più profonda, quella che spesso sfugge alla frenesia quotidiana. Il pubblico, numerosissimo e proveniente anche dalle città limitrofe, ha dimostrato un entusiasmo contagioso, tributando applausi scroscianti e partecipando con profondo coinvolgimento a ogni momento dello spettacolo. L'acustica naturale dell'Anfiteatro Romano si è rivelata perfetta per esaltare le sfumature delle melodie di Dardust, dalle delicate armonie del pianoforte ai crescendo elettronici più avvolgenti. Un Dono Prezioso per Urbisaglia - L'evento, fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale di Urbisaglia, si inserisce perfettamente nel programma di valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del territorio. Come ha sottolineato il Sindaco di Urbisaglia, Riccardo Natalini, presente tra il pubblico con visibile orgoglio: "Questo concerto è stato più di un semplice evento musicale; è stato un dono prezioso che Dardust lascia alla nostra comunità e per tutti coloro che amano l'arte e la storia. Le parole di Dardust, sul senso di libertà e contatto profondo che la sua musica ricerca, risuonano perfettamente con lo spirito che vogliamo infondere a Urbisaglia: un luogo dove la bellezza del passato si fonde con l'energia del presente, creando opportunità uniche. Siamo immensamente grati a Dardust e a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata magica, un vero e proprio abbraccio tra cultura, bellezza e condivisione. Questo è il tipo di esperienza che vogliamo offrire, momenti che nutrono l'anima e arricchiscono il nostro territorio". La serata si è conclusa con un lungo e meritato standing ovation, segno tangibile del successo di un concerto che rimarrà a lungo nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di partecipare. Dardust ha lasciato Urbisaglia non solo con la sua musica, ma con la certezza di aver creato un ponte ideale tra passato e futuro, dimostrando come l'arte possa abitare e rivitalizzare i luoghi della memoria, regalando nuove emozioni sotto le stelle.  

03/08/2025 16:50
Urbisaglia, concerto di Dardust rinviato causa allerta meteo: ecco la nuova data

Urbisaglia, concerto di Dardust rinviato causa allerta meteo: ecco la nuova data

La magia di Dardust e il suo "Urban Impressionism" illumineranno l'Anfiteatro Romano di Urbisaglia, ma con un leggero cambio di programma. A causa di un'allerta meteo che ha consigliato prudenza, l'atteso concerto, inizialmente previsto per lunedì 28 luglio, è stato posticipato a sabato 2 agosto. Una decisione presa per garantire la massima sicurezza e la migliore esperienza possibile per tutti i partecipanti, senza intaccare lo spettacolo mozzafiato che Dardust è pronto a offrire in una cornice così suggestiva. L'annuncio del rinvio è arrivato dal Comune di Urbisaglia, che ha voluto rassicurare il pubblico e sottolineare l'impegno profuso nell'organizzazione di un evento di tale portata. La macchina organizzativa si è mossa con prontezza e professionalità per gestire il cambio data, dimostrando una sinergia esemplare tra tutte le parti coinvolte. "Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che stanno lavorando instancabilmente per la realizzazione di questo evento," ha dichiarato il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini, visibilmente emozionato ma determinato. "Un ringraziamento speciale va alla produzione di Dardust, che ha dimostrato grande comprensione e collaborazione. Ma non posso non menzionare i nostri dipendenti comunali, la protezione civile e tutti i collaboratori esterni. È stato un grande lavoro di squadra, un impegno corale che ci permette di realizzare un evento unico nel suo genere, in una location che da sola è già un'emozione". Il rinvio di pochi giorni non ha minimamente scalfito l'entusiasmo per quello che si preannuncia essere uno degli appuntamenti culturali più significativi dell'estate marchigiana. Dardust, al secolo Dario Faini, è uno dei talenti più brillanti e innovativi del panorama musicale italiano. La sua capacità di fondere la musica classica contemporanea con elementi elettronici e suggestioni minimaliste, creando paesaggi sonori che evocano immagini e sensazioni, si sposa perfettamente con l'aura millenaria dell'Anfiteatro Romano. "Urban Impressionism" non è solo un concerto, ma un'esperienza immersiva, un viaggio sensoriale tra luci, suoni e architetture, dove il passato e il futuro si incontrano in una sintesi armonica. La scelta dell'Anfiteatro Romano di Urbisaglia come palcoscenico per un evento di tale portata non è casuale. Questo monumento, testimonianza gloriosa della civiltà romana, offre un'acustica naturale e un'atmosfera impareggiabile, che amplificano l'intensità delle performance artistiche e creano un legame indissolubile tra l'arte e la storia. Il Sindaco ha concluso il suo intervento con un invito caloroso: "Ci vediamo all'Anfiteatro!" Un richiamo che risuona come una promessa, quella di una serata indimenticabile dove la musica di Dardust si fonderà con la storia e la bellezza di Urbisaglia, regalando al pubblico un'esperienza che va oltre il semplice ascolto. Il conto alla rovescia è ripartito: segnatevi la data, sabato 02 agosto, per una notte di pura magia sotto le stelle di Urbisaglia. Informazioni Utili per i Biglietti Per tutti coloro che hanno già acquistato il biglietto, il Comune ha specificato che i biglietti già venduti resteranno validi per l'ingresso alla nuova data del 02 agosto. Chi non potrà prendere parte al concerto nella data posticipata avrà la possibilità di chiedere il rimborso. Si prega di contattare le biglietterie dove è stato effettuato l'acquisto per avviare la procedura di rimborso, che dovrà essere richiesta entro e non oltre l'01 agosto.

26/07/2025 18:16
Urbisaglia - 'Un mercoledì da...maccheroni', il pranzo improvvisato targato Mirko Salvatori: "Chi c'è, c'è" (FOTO e VIDEO)

Urbisaglia - 'Un mercoledì da...maccheroni', il pranzo improvvisato targato Mirko Salvatori: "Chi c'è, c'è" (FOTO e VIDEO)

A Urbisaglia, ogni mercoledì, accade qualcosa di speciale. Non è una sagra, non è un evento sponsorizzato, né un’esperienza gourmet da catalogo. È molto di più: un rituale conviviale nato dall’anima e dalla memoria, grazie a Mirko Salvatori, che apre casa e cucina per dare vita a un pranzo collettivo fatto di sorrisi, aneddoti, forchette che tintinnano, e il profumo autentico di una vita lenta e condivisa. Mirko Salvatori non è un nome qualsiasi. È il figlio di Duilio Salvatori, leggendario chef locale che ha gestito la Filarmonica, noto per aver cucinato per personaggi del calibro di Tognazzi, Maradona, Katia Ricciarelli e molti altri. Oggi, Mirko raccoglie quella tradizione culinaria familiare e la trasforma in qualcosa di nuovo e al tempo stesso antico: un pranzo da “Ciocchetta”, come il soprannome della sua famiglia. A Urbisaglia, ogni mercoledì, accade qualcosa di speciale. Non è una sagra, non è un evento sponsorizzato, né un’esperienza gourmet da catalogo. È molto di più: un rituale conviviale nato dall’anima e dalla memoria, grazie a Mirko Salvatori, che apre casa e cucina per dare vita a un pranzo collettivo fatto di sorrisi, aneddoti, forchette che tintinnano, e il profumo autentico di una vita lenta e condivisa. Mirko Salvatori non è un nome qualsiasi. È il figlio di Duilio Salvatori, leggendario chef locale che ha gestito la Filarmonica, noto per aver cucinato per personaggi del calibro di Tognazzi, Maradona, Katia Ricciarelli e molti altri. Oggi, Mirko raccoglie quella tradizione culinaria familiare e la trasforma in qualcosa di nuovo e al tempo stesso antico: un pranzo da “Ciocchetta”, come il soprannome della sua famiglia.   E in effetti, ogni mercoledì, quel pranzo prende forma in modo imprevedibile. Nessuna lista degli invitati, nessuna prenotazione. Solo un motto che è già tutto un programma: “Chi c’è, c’è". “Non sappiamo mai quanti saremo. Si parte con un chilo di pasta, poi diventano due, magari cinque. Chi passa davanti casa può fermarsi. E così, senza pensarci troppo, ti ritrovi con 18, 20, 22 persone attorno al tavolo”. Esempi? Una settimana fa, Mirko e l’amico Giampiero Cartechini hanno servito un’impepata di cozze e 5 kg di gnocchi al salmone. “Nella pentola facevano la scarpetta con il pane”, racconta sorridendo. “Segno che era tutto gradito”. Questa settimana, invece, è toccato a delle tagliatelle con asparagi e salsiccia. Ma quando sono arrivati amici in ritardo, è nata al volo una carbonara improvvisata con quello che era rimasto in cucina. “Dalle piccole cose, a volte, nascono intuizioni geniali. Piatti che non avresti mai pensato e che invece diventano memorabili”. E durante il pranzo amici di tutti i tipi come l'illusionista Mr. Magic. E se il pranzo è all’insegna della condivisione e della creatività, il pomeriggio si conclude con una tradizione: una partita a briscola. Stavolta erano gli esponenti di Urbisaglia contro quelli di Colmurano. La frase di chiusura, che suona come un brindisi goliardico e locale: “Bastoni va agli st****i e a Cingoli si fa a cazzotti per perde la prima!”. Un momento che unisce, fa ridere, e rafforza legami. Proprio come i pranzi da Ciocchetta. E allora l’invito è semplice, spontaneo e sincero: “Vi aspetto a Urbisaglia, da Ciocchetta. Corsi per la vita”. Non un ristorante, non una scuola, ma una tavolata dove si cucina, si parla, si impara. Dove la lentezza è un valore e l’improvvisazione diventa arte.

25/07/2025 11:26
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