Treia

Treia: la scuola Paladini sposa il progetto Gioco Sport del Coni

Treia: la scuola Paladini sposa il progetto Gioco Sport del Coni

La giunta comunale di Treia ha approvato una delibera avente ad oggetto un protocollo d’intesa con l’Istituto Comprensivo Paladini e il Coni Marche per un progetto di educazione motoria nella scuola primaria del Comune di Treia. L’attività sarà realizzata da un “esperto”, individuato dal Coni, in possesso di specifiche competenze nel Gioco Sport, comunque diplomato ISEF o laureato in Scienze Motorie, e in possesso dei necessari corsi di aggiornamento richiesti dal Coni, senza nessuna caratterizzazione riferibile ad una unica disciplina sportiva. Il progetto inizierà il prossimo 16 ottobre fino alla conclusione delle sei lezioni previste per ogni classe e comunque terminerà entro il 15 dicembre e interesserà le 21 classi della primaria di Treia. Le ore per ogni classe saranno 6 per complessive 126 ore. Il costo complessivo per l’Amministrazione comunale di Treia è di 1.512 euro. Tale somma, già prevista in bilancio per la partecipazione alle Olimpiadi Provinciali 2017, poi annullate a causa degli eventi sismici che hanno interessato molti Comuni della Provincia di Macerata, comunque utilizzata dall’Amministrazione entro la fine del 2017, vuole essere un ulteriore segnale di vicinanza e attenzione alle giovani generazioni ed è teso ad incrementare la pratica motoria e sportiva degli alunni della scuola primaria del territorio del Comune di Treia.  

28/06/2017 13:20
Da Treia a Chiusi: si riunisce l’Associazione Nazionale del Gioco del Pallone col Bracciale

Da Treia a Chiusi: si riunisce l’Associazione Nazionale del Gioco del Pallone col Bracciale

Sarà la città toscana di Chiusi, famosa per la rievocazione storica de “I ruzzi della Conca”, la sede della riunione dell’Associazione Nazionale del Gioco del Pallone col Bracciale presieduta da Valter Romagnoli. Parteciperanno anche il Comune di Treia, in rappresentanza delle Città del bracciale, con l’assessore David Buschittari, l’Ente Disfida del Bracciale con il presidente Giorgio Bartolacci e l’Asd Carlo Didimi con Marco Sparapani. All’ordine del giorno ci sono l’organizzazione dei campionati nazionali di bracciale: la femminile e gli under 12, 14, 16 già programmati per il prossimo 10 settembre a Fano e a Mondolfo; la serie B (date e luoghi delle gare da definire) e la serie A (in Piemonte a Santo Stefano Belbo il 23 e 24 settembre). Al termine della riunione, un incontro amichevole di bracciale femminile tra l’Asd Carlo Didimi e le campionesse italiane in carica di Chiusi. Contemporaneamente presso l’Arena Carlo Didimi di Treia in programma la seconda giornata di qualificazioni juniores e il giorno dopo (domenica 2 luglio) la seconda giornata seniores. Dopo il primo turno, in entrambi i tornei vittorie dei gialli dell’onglavina e dei viola del vallesacco.  

28/06/2017 12:12
Symbola, il 7 e l'8 luglio a Treia si parlerà di ricostruzione e futuro

Symbola, il 7 e l'8 luglio a Treia si parlerà di ricostruzione e futuro

La ricostruzione nell'Appennino centrale colpito dal terremoto come metafora e banco di prova della volontà e capacità dell'Italia di dare ''Senso al futuro''. Sono questi i temi al centro del Seminario estivo della Fondazione Symbola, che si terrà il 7 e 8 luglio a Treia (Macerata), con un confronto a più voci su innovazione, qualità, tecnologie, coesione delle comunità, ricostruzione e identità, talenti del Paese. Fra gli ospiti annunciati i ministri Graziano Del Rio e Valeria Fedeli, il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, i manager Alessandro Profumo (Leonardo-Finmeccanica) e Francesco Starace (Enel), la presidente della Rai Monica Maggioni. Ci saranno anche Vasco Errani e i presidenti di Marche e Umbria Luca Ceriscioli e Catiuscia Marini, i sindaci dei comuni terremotati, gli architetti Stefano Boeri e Mario Cucinella, che hanno dato la loro disponibilità a un possibile 'ridisegno' del territorio più colpito, da Amatrice e Camerino. (fonte ansa)

27/06/2017 18:16
Inaugurata via Frank e un percorso salutistico a Chiesanuova di Treia

Inaugurata via Frank e un percorso salutistico a Chiesanuova di Treia

L’amministrazione comunale di Treia ha inaugurato ieri, 25 giugno, nella frazione di Chiesanuova, due importanti opere realizzate nel 2017: la nuova via Anna Frank (con lavori di ampliamento, nuova fognatura ed asfaltatura) e il percorso salutistico da fare a piedi (passando in mezzo a campi coltivati a Biologico). Il sindaco Franco Capponi, durante la presentazione delle due opere presso l’Oratorio, ha dapprima voluto sottolineare come i grandi disagi subiti dalla popolazione di Chiesanuova per la chiusura per inagibilità a causa sisma della Chiesa di San Vito, soprattutto per il fatto che anche ieri era impossibile assistere alla Santa Messa sotto un tendone dove si toccavano i 50 ° di temperatura, dovrebbe essere a breve superata in quanto con l’Ordinanza n. 32 del Commissario ERRANI (Messa in sicurezza delle chiese danneggiate dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016 con interventi finalizzati a garantire la continuità dell’esercizio del culto. Approvazione criteri e secondo programma interventi immediati) prevede la realizzazione in urgenza dei lavori in alcune Chiese che con interventi di importo inferiore a 300.000 Euro possono tornare agibili ed e’ ipotizzabile che per la prossima estate si possa tornare nella Chiesa di Chiesanuova. Durante l’incontro l’amministrazione trejese ha rendicontato i costi sostenuti per l’intervento di realizzazione della nuova strada di Via Anna Frank che complessivamente ha avuto costi per circa 390.000 Euro di cui circa 240 per la realizzazione del nuovo collettore fognario. La nuova strada serve una parte della cittadina e circa una quarantina di famiglie e risolve un problema atavico della frazione che comunque mantiene una sua crescita in termini di abitanti, servizi ed opere pubbliche. Per quanto riguarda invece il nuovo percorso salutistico pedonale che circonda la proprietà comunale dell’ex Azienda Falconi la sua realizzazione e’ costata nulla al Comune in quanto le opere sono state realizzate da ditte private come contributo di sponsorizzazione. Al termine dell'inaugurazione del percorso pedonale una bella iniziativa organizzata dall'associazione sportiva GF Racing di Fabrizio Sampaolesi: una camminata “nordic walking” che ha visto una buona partecipazione di pubblico. A breve ha annunciato il Sindaco, quest’opera che consente ai cittadine di fare percorsi a piedi di 1800 o anche 4500 mt., sarà affiancata da un’area per lo sgambamento cani, anch’essa richiesta dai cittadini della frazione. Infine, alla Società Chiesanuova Fc Asd, che ha festeggiato con il Summer Party i cinquanta anni di vita, i complimenti dell'Amministrazione per l'organizzazione di una quattro giorni di divertimento, sport e enogastronomia eccezionale, per il grande traguardo societario raggiunto e per i successi sportivi di questa indimenticabile stagione sportiva (conquista Coppa Marche e playoff promozione).

26/06/2017 19:27
Sognando Shakespeare: in scena a Treia il progetto di Valentina Escobar

Sognando Shakespeare: in scena a Treia il progetto di Valentina Escobar

Apertura prevendita a prezzi eccezionalmente agevolati per tutti dello spettacolo “Sognando Shakespeare ” in scena il 1 luglio alle ore 21 al Teatro Comunale di Treia con la regia e drammaturgia di Valentina Escobar, vincitrice del Primo Premio per il Teatro Internazionale Arlex 2016 e giovani interpreti marchigiani patrocinato dalla Città di Treia. Il Progetto Shakespeare dell'apprezzata regista e coreografa Valentina Escobar, già nota al pubblico operistico marchigiano per le sue coreografie della celebre “Traviata degli specchi” con la regia del M° Henning Brockhaus prodotta dallo Sferisterio di Macerata (che continua a conquistare pubblico e critica di tutto il mondo) e vincitrice del Primo Premio per il Teatro al festival internazionale Arlex dedicato a “giovani talenti europei”, dopo gli evidenti successi a Piacenza e Milano dove è stato realizzato con la collaborazione di Teatro Gioco Vita- Stabile di Innovazione di Piacenza e il Teatro Litta- Teatro Stabile di Innovazione di Milano, festeggia la sua sesta edizione con un nuovo spettacolo eccezionalmente anche al Teatro Comunale di Treia dal titolo “Sognando Shakespeare” da lei diretto dedicato ad alcuni interessanti aspetti della vita dell'attore, autore e poeta inglese e ad alcuni suoi capolavori che vedrà protagonisti giovani interpreti marchigiani della Provincia di Fermo e Macerata. Lo spettacolo “Sognando Shakespeare” realizzato con il patrocinio della Città di Treia andrà in scena sabato 1 luglio alle ore 21 al Teatro Comunale di Treia a un prezzo scontato per tutti a 8 euro per permettere anche alle famiglie con difficoltà economiche di assistervi come concordato con la regista e l'Amministrazione Comunale credendo nell'importanza della funzione sociale e culturale del Teatro. La regia e la drammaturgia saranno di Valentina Escobar, I costumi della stessa e della Sartoria Arianna di Corridonia e la parte tecnica sarà curata da Teatro Service. Nello spettacolo scritto e diretto da Valentina Escobar Susannah ( Sofia Trapanelli) , la figlia maggiore di William Shakespeare, conduce lo spettatore all'interno di un sogno poetico e teatrale ridando la vita al Grande Bardo grazie al suo amore di figlia, facendo emergere alcuni aspetti biografici famigliari e teatrali dell'attore, drammaturgo e capocomico, padre, marito ed eterno ragazzo che amava le donne più grandi di lui , attraente e completamente dedito al teatro, con il bisogno dell'essere umano di tutti I tempi di amare e l'amore del pubblico stesso nei confronti del poeta inglese immortale come lo sono i suoi capolavori. Susannah svolge un ruolo fondamentale nella struttura drammaturgica di Valentina Escobar : è infatti una guida teatrale e sognante per il viaggio immaginario e armonico all'interno di alcuni capolavori shakespeariani. Protagonisti insieme al teatro, alla poesia e alle grandi passioni shakespeariane saranno Ambra Borgiani, Lorenzo Carradori, Anna Cerquetella, Bianca Cerquetella, Cristina Nocioni, Irena Rapanelli e Sofia Trapanelli. PER INFO E PRENOTAZIONI teatroservice@virgilio.it 0733 205571 3483417306 PREVENDITA ONLINE : liveticket.it/teatroservice

23/06/2017 11:04
Treia, il consigliere Sassaroli fuori da Il Futuro nel cuore: "Continuo in autonomia impegni presi"

Treia, il consigliere Sassaroli fuori da Il Futuro nel cuore: "Continuo in autonomia impegni presi"

Il consigliere comunale Francesco Sassaroli, lo scorso sabato 17 giugno 2017, ha comunicato ufficialmente la propria uscita dal gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore”, lista civica nella quale era stato eletto alle elezioni comunali del 2014 assumendo la carica istituzionale insieme con il capo gruppo Daniela Cammertoni. La decisione di Sassaroli è quella di continuare a sostenere il programma politico della lista nella quale è stato eletto, ma in posizione indipendente e autonoma: "Il mio impegno politico, in posizione autonoma ed indipendente dal gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore” - dichiara - continuerà a rappresentare e ad essere, di fatto, il mio impegno per la comunità e per tutti coloro che con me hanno condiviso il percorso intrapreso e che si aspettano una minoranza sempre presente e attenta alle contingenze ma con lo sguardo volto verso il futuro". Tale decisione scaturisce dall’essere venuta meno la piena condivisione dei principi ispiratori e dei criteri attuativi della futura programmazione politica. Nel rispetto del diritto di autodeterminazione di ciascuno appare indispensabile, all’interno del gruppo, la piena condivisione delle decisioni e della linea politica al fine di tutelare al meglio l’interesse della collettività ed evitare di essere oggetto ed “ostaggio” di strumentalizzazioni da parte dell’Amministrazione Comunale. L’esito del bando del Servizio civile Nazionale, “Progetto Civile” ne è stata la pratica dimostrazione. La mancanza di una totale condivisione delle scelte all’interno del gruppo “Il Futuro nel Cuore” ha fatto sì che quella che doveva essere un’ottima opportunità per i giovani sia diventata, di fatto, l’ennesimo antidemocratico capitolo della storia del Comune di Treia, costruito ad hoc, verosimilmente nella speranza di ottenere il silenzio del gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore”. Almeno sette dei ragazzi selezionati sono direttamente o indirettamente legati a chi, nel Comune di Treia, ricopre un ruolo istituzionale. Dilaganti sono il malcontento e la delusione della nostra comunità per l’ennesimo atto di mala gestio della cosa pubblica. Tutto ciò non può certamente rimanere nel silenzio. "La mia scelta odierna – afferma Sassaroli - è maturata con profondo senso di responsabilità, in linea e coerenza con la mia persona e con le esigenze della nostra comunità, di cui mi faccio umile interprete e portavoce". A sostenere la scelta e la decisione del Consigliere Comunale Francesco Sassaroli alcuni dei candidati non eletti della lista civica “Il Futuro nel Cuore”, Michele Palazzesi, Giovanna Matteucci, Giuliana Palanga, Loretta Zacconi e Domenico Ruffini che costantemente hanno dato e continuano a dare il proprio contributo nell’azione politica della minoranza: "Tutti insieme condividiamo l’idea che è proprio dall’esperienza fatta che vogliamo partire per guardare avanti, pronti a rinnovarci e a rinnovare, pronti ad una nuova sfida, senza mai dimenticare le nostre origini. Abbiamo idee, prospettive dalla lunga distanza e soprattutto la voglia e la volontà di rendere il paese in cui viviamo, il paese in cui vorremmo vivere, affinché anche le generazioni future possano pensare a Treia come terra da vivere e non da abbandonare, dove i giovani ed i cittadini tutti possano avere pari diritti e pari opportunità e dove le selezioni pubbliche siano fatte esclusivamente sulla base del criterio meritocratico".

22/06/2017 11:55
A Treia va in scena la seconda edizione della Notte Romantica

A Treia va in scena la seconda edizione della Notte Romantica

Sarà la splendida cornice di Piazza della Repubblica e  del Centro Storico di Treia ad ospitare la seconda edizione della Notte Romantica. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Treia, rivolta al Club de “I borghi più belli d’Italia”, si svolgerà secondo il seguente programma: dalle 20 degustazione della “Cena Romantica” con menù ad hoc per la tipologia della serata presso le attività aderenti all’iniziativa (Agriturismo “Catignano”, Bar “Il Grottino”, “La Cantinetta”,  “Le Delizie del Forno”, Ristorante “I Bei Ricordi”, Ristorante “Il Villino”, Ristorante “Taverna degli Amici”); alle 21.15 l’esibizione della Junior Band, a seguire lo spettacolo della Banda Musicale Città di Treia (inizio previsto alle 22.30). La Piazza principale di Treia sarà allestita con tavoli (da prenotare presso le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa), addobbati con tovaglie a tema e candele, dove gli ospiti avranno la possibilità di degustare il dolce romantico preparato dalla Pasticceria “del Borgo” e brindare all’amore e al romanticismo con lo spumante , offerto dagli organizzatori. La banda musicale Città di Treia accompagnerà la serata con un programma a tema, all’insegna del romanticismo, musica inedita, con ospiti a sorpresa. A mezzanotte il gran finale con il lancio dei “palloncini innamorati” e il brindisi finale. Un grande evento reso possibile dalla sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Treia e la Banda Musicale Città di Treia, presieduta da Paolo Damiani e diretta dal maestro Emiliano Bastari. Un ringraziamento a tutte le attività commerciali che, credendo nella riuscita dell’evento, vi hanno aderito e, una menzione particolare per il Centro Commerciale Madis per la preziosa collaborazione fornita. Una bella serata di musica e divertimento per festeggiare al meglio l’arrivo dell’estate.  

21/06/2017 19:11
Treia, Capponi: "L’opposizione si arrampica sugli specchi e non ha un progetto per la città"

Treia, Capponi: "L’opposizione si arrampica sugli specchi e non ha un progetto per la città"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del sindaco di Treia Franco Capponi. "Di oggi l’ultimo attacco pieno di bile dell’opposizione del duo Mozzoni – Gagliardini. A loro rispondiamo a testa alta!! Ormai, spiazzati su tutti i fronti, il duo di opposizione cerca di aggrapparsi a situazioni del tutto trasparenti come la questione del bando del Servizio Civile e delle graduatorie emanate e gestite dal Comune di Macerata con i comuni proponenti dell’ambito sociale 15 o sulla realizzazione di un vero confronto sulla individuazione della localizzazione dei nuovi Poli Scolastici, che l’amministrazione sta realizzando a seguito dei danni provocati dal sisma al patrimonio di edilizia scolastica esistente. Invece di riconoscere l’azione importante e decisiva dell’Amministrazione per la soluzione della crisi sismica, risolta con la sistemazione di tutte e trecento le famiglie treiesi colpite, la messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici, ecclesiastici e privati che minacciavano le vie pubbliche e la pubblica incolumità, la riapertura delle vie di Comunicazione e dei centri urbani,  la soluzione localizzativa  a tutte le imprese danneggiate con la delocalizzazione delle attività e per l’azione importante e la scelta di avviare un percorso di innovazione dell’organizzazione scolastica dell’intero territorio comunale, l’opposizione sferra un attacco personale al Sindaco, agli assessori e addirittura ai componenti di maggioranza e dell’altra minoranza del Consiglio Comunale (Cammertoni) e boccia sostanzialmente l’azione messa in campo di portare la decisione sulla realizzazione e localizzazione dei nuovi poli scolastici di messa a  conoscenza e al coinvolgimento della Comunità scolastica Treiese prima e di tutta la popolazione poi. La critica sulla emanata graduatoria dei giovani che svolgeranno il Servizio Civile di una anno per i progetti presentati dal Comune di Treia al soggetto proponente Comune di Macerata, servizio destinato a giovani volontari che aiuteranno i Comuni nei vari aspetti della ricostruzione, e’ davvero paradossale. Certo, tra i ragazzi ammessi a  svolgere il Servizio Civile ci sono figli parenti e conoscenti  di amministratori e di membri di maggioranza e minoranza del Consiglio Comunale; questo, tuttavia, e’ un vanto per  tutti noi e cioè avere figli e giovani che si impegnano nel  volontariato e, soprattutto, lo fanno  per la propria Comunità nel momento del bisogno. Sono giovani che hanno avanzato domanda dopo che l’amministrazione ha pubblicizzato il relativo Bando - promosso dal capofila Comune di Macerata - a tutti i giovani treiesi della fascia di età prevista dal bando stesso, giovani, tutti, ai quali e’ stata inviata una specifica lettera informativa, contenente anche la convocazione ad una riunione preparatoria per illustrare le finalità del servizio, l’impegno richiesto, i diritti ed i doveri inerenti l’accettazione del servizio ed il sistema di valutazione, che verteva sostanzialmente sui titoli in possesso e sulle esperienze di volontariato svolte, oltre, ovviamente alla attitudine  allo svolgimento delle  mansioni richieste, prevalentemente di natura tecnica (ingegneri, architetti, geometri), amministrativa (ragionieri e commercialisti) e legali (laureati in legge e studi correlati) che sono alla base delle attività comunali per superare la crisi sismica del 2016. Voglio ricordare a Mozzoni e C.  che i posti messi a Bando con il primo avviso complessivi sono stati 20 e non 12 e che per alcune figure abbiamo avuto un solo concorrente e  che altri 14 giovani potranno partecipare al Bando con scadenza il prossimo 26 Giugno ed inoltre che la commissione giudicatrice non e’ gestita dal Comune di Treia  bensi dall’Ambito.  Criticare un giovane che vuole dare una mano alla ricostruzione e’ peccato mortale, come voler impedire ad ognuno dei giovani partecipanti di esprimersi per il diritto fondamentale che e’ proprio quello della partecipazione all’aiuto e alla crescita della Comunità in cui vive. Ma dobbiamo dire che dall’inconsistente ed invidiosa opposizione di Treia possiamo aspettarci di tutto: anche questa critica!! Non ci aspettavamo una critica invece per aver avviato un percorso di ampia partecipazione della cittadinanza, in primis di quella direttamente interessata e cioè genitori, insegnanti, Direzione scolastica, rappresentanti di classe e Consiglio d’Istituto, per la scelta di quale Struttura Scolastica andremo a realizzare dopo esserci fortemente impegnati per ottenere le risorse necessarie alla realizzazione dei nuovi Poli Scolastici per un importo di circa 10,5 Milioni di Euro e che miglioreranno in modo incontrovertibile l’offerta e la qualità formativa dei nostri giovani. Come amministrazione e maggioranza siamo invece profondamente soddisfatti del percorso avviato e della partecipazione avuta (forse di questo sono preoccupati Mozzoni e suoi Partner), perché da questo e cioè dall’agenda Urbana Strategica e dalle politiche di “PLACED BASED” ossia di orientamento delle scelte realizzative dei nuovi Poli verso  il futuro della nostra Città, realizzando investimenti e luoghi per le persone e per  i territori, vogliamo che Treia si risollevi da questa sciagura. Siamo profondamente delusi invece del contributo dell’opposizione che, finora, e’ stata a guardare, sperando di trovare una falla, prendendo una posizione populista, da  sfruttare, sulla quale orientare la propria speculazione politica".

21/06/2017 18:17
Treia: "Fernando Pessoa in flagrante delitrio", in piazzetta Cassara si racconta l'amore tra il poeta e la sua Ophelia

Treia: "Fernando Pessoa in flagrante delitrio", in piazzetta Cassara si racconta l'amore tra il poeta e la sua Ophelia

Lo spettacolo, liberamente tratto da “Lettere alla Fidanzata” di F. Pessoa, è unico nel suo genere e il prossimo anno sarà presentato all'Auditorium del Museo Do Fado a Lisbona. Protagonisti dell’evento, che si tiene in prima nazionale a Treia giovedì 22 giugno alle ore 21.00 in piazzetta Cassara, nelle vicinanze della splendida cornice di piazza della Repubblica, saranno Marco Poeta (guitarra  portuguesa), Maurizio Scocco (basso acustico), Massimo Sbaragli (chitarra acustica), Adele Laface (cantante), Giulia Poeta (voce  recitante) e Simone  Marconi (voce recitante). “Fernando Pessoa, in flagrante delitro” è uno spettacolo insieme corale e intimo, che si compone del racconto a due voci tra Fernando e la fidanzata Ophelia, un amore vissuto a distanza di anni e lunghe lontananze, che si tinge di sentimenti appassionati, gelosie fanciullesche, ironia rocambolesca e profondissima malinconia. A dare il vestito ideale e sublime alla loro corrispondenza amorosa sono le note del fado di Lisbona, brani interpretati in lingua tratti dalla più autentica e vera tradizione. Dal nostalgico Fado Menor al brioso Fado Currido, dal sofisticato Fado Pedro Rodrigues al popolare Fado Mouraria, ricordando le canzoni d'amore della grande Amalia Rodrigues, di Maria Teresa de Noronha, di Beatriz de Conceçao, fino alla saudade del canto dell'Alfama di Lucilia Do Carmo. Tutto coronato dal suono della Guitarra Portuguesa di Marco Poeta, il fado, che oltre a essere il sottofondo di strade e vicoli dei due protagonisti, è anche musica dell' anima. Lo spettacolo vuole ritrarre Pessoa, massimo scrittore e poeta del Novecento, in una veste insolita e inesplorata e arrivare nel nascondiglio della sua inquietudine, regalandoci, con sorpresa, un profilo da funambolo dei sentimenti.  

21/06/2017 12:09
MeritiAmo Treia: "Non solo servizio civile, Capponi continua a dividere i cittadini"

MeritiAmo Treia: "Non solo servizio civile, Capponi continua a dividere i cittadini"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato dai consiglieri comunali del gruppo MeritiAmo Treia Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini: "Il bando del Servizio civile nazionale, progetto “Protezione civile”, è sotto gli occhi di tutti e al centro di un diffuso malcontento popolare. Su 12 posti disponibili, quasi due terzi risultano assegnati a figli o familiari del sindaco Capponi, di esponenti della maggioranza e persino del Consiglio comunale. È evidente come, per chiari motivi d’opportunità, la presentazione della domanda in altra sede avrebbe evitato l'imbarazzo generale per tutti i concorrenti, così come, per la stessa ragione, sarebbe stato auspicabile un “passo indietro” dell’esaminatore, uomo“staff” di Capponi. Ciò che ne esce è l'ennesima umiliazione dei giovani: per gli esclusi, tra il dubbio di non avere la giusta parentela o quello di vivere in un paese in cui “funziona così”; ma anche per quelli scelti, che, pur meritevoli e competenti, non hanno riconosciute appieno le loro capacità. Per non parlare della pezza diffusa dai corridoi del Comune, peggiore del buco, con la quale si minimizza il valore del Servizio civile o si prospettano nuove selezioni quasi a “rimborso” per chi si è lamentato. D’altronde, è comprensibile: il bando è solo la punta della piramide padronale voluta da Capponi, basata su “concessioni” calate dall'alto e la paura di ritorsioni per zittire ildissenso. Ne sono esempio i recenti confronti-beffa sulle scuole che si trasformano in interminabili monologhi; oppure le già note proposte di variazione al Piano regolatore, con le quali si dividono i treiesi in serie A e serie B; o la recente modifica ad hoc agli accordi per l’assegnazione dell’albergo comunale, che ha consentito la sublocazione di spazi pubblici a tecnici politicamente vicini alla Giunta. Per offrire la possibilità di reagire a questo sistema di sudditanza, dal mese di settembre avvieremo una nuova campagna d’ascolto dei cittadini, al fine di raccogliere critiche, segnalazioni e proposte sul presente e sul futuro della città di Treia".

21/06/2017 11:09
Arriva il Summer Party Gold organizzato dal Chiesanuova di Treia: un evento tra storia, sport e solidarietà

Arriva il Summer Party Gold organizzato dal Chiesanuova di Treia: un evento tra storia, sport e solidarietà

Il Chiesanuova FC ASD, in occasione dei suoi 50 anni di affiliazione ininterrotti con la FIGC (1967-2017), dal 22 al 25 giugno organizza il Summer Party Gold 2017. Una manifestazione tra storia, sport e solidarietà, nel corso della quale funzioneranno stand gastronomici con prodotti tipici animati da musica e spettacoli. Venerdi 23 giugno una serata speciale: saranno presenti in primis le formazioni che hanno vinto nei 50 anni di storia i cinque campionati regionali e i due Juniores Regionali. Una serata aperta a tutti, tifosi e appassionati. Numerosissime le prenotazioni di tutti gli atleti che hanno fatto la storia della Società, giocando nelle varie categorie. Oltre agli atleti, molte le autorità invitate alla serata, sia del mondo dello sport sia dell’Amministrazione comunale di Treia. In programma, il torneo di calcio a 11 sul campo sportivo “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, riservato alla categoria Juniores. Il Torneo è intitolato 1° Memorial don Guido Bibini, parroco di Chiesanuova scomparso lo scorso anno. Un titolo poi al miglior giocatore: è il Trofeo Marco Garbuglia, giocatore della Juniores Regionale, scomparso lo scorso anno.

20/06/2017 20:20
Assemblea dei Borghi più belli d’Italia: per le Marche, anche Treia

Assemblea dei Borghi più belli d’Italia: per le Marche, anche Treia

A Castelsardo (SS) si è svolta oggi la XVII Assemblea Nazionale del Club dei Borghi più belli d’Italia, che quest’anno celebra il quindicennale dell’Associazione. Circa 100 fra sindaci e delegati dei Comuni facenti parte dell’Associazione partecipano all’Assemblea. Le Marche sono rappresentate da Moresco con il vicesindaco Lorena Cionfrini, Treia con il sindaco Franco Capponi, il quale rappresenta anche Montecassiano, per Torre di Palme il consigliere del comune di Fermo Massimo Tramannoni, Livio Scattolini per Corinaldo e Amato Mercuri, che oltre ad essere il coordinatore regionale ha la delega di Grottammare.   Ad inaugurare i lavori il sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, che ha salutato i partecipanti e le autorità presenti e ha letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.   L'assemblea ha deciso l'aumento degli ingressi nei borghi fino a 12 Comuni nel 2018 nonostante la contrarietà di quasi tutti i rappresentanti delle Marche e di alcuni Comuni di altre Regioni come la Liguria e il Piemonte. Attualmente i borghi sono 271 (di cui 21 siti Unesco) e potrebbero arrivare quindi a 283. L'assemblea ha inoltre ratificato l'espulsione di 7 Comuni per non aver partecipato negli ultimi 2 anni alle iniziative del club o per non essere in regola con la quota associativa.   Nel pomeriggio, invece, una grande platea era ad ascoltare il professore Vittorio Sgarbi, che ha tenuto una Lectio sui "Tesori dei Borghi più belli d'Italia”. Ovviamente, la lezione è stata piena di aneddoti e di giudizi netti e senza filtri sulle scelte culturali dei politici nazionali e regionali che hanno reso godibile la lunga esposizione. Per le Marche, Sgarbi ha scelto di commentare il politico del Crivelli di Montefiore dell'aso esaltando la seducente Maddalena accostandola ai dipinti di Klimt di cui secondo Sgarbi Crivelli potrebbe essere stato l'ispiratore.   “L’Assemblea dei 15 anni de I Borghi più belli d’Italia” dichiara Livio Scattolini, vice Presidente del club, “rappresenta un riconoscimento ufficiale da parte del Mibact dell’importanza dei Borghi, soprattutto per l’immagine positiva che essi rappresentano nel sistema turistico". Il coordinatore regionale Amato Mercuri ha commentato: "I borghi sono centrali perché rappresentano circa il 70% dei Comuni italiani e offrono l’alternativa da proporre al turista che vuole entrare in contatto con la vera italianità".  

18/06/2017 18:20
"Mai smettere di credere ai propri sogni": Federica Bellesi festeggia i primi tre anni del suo marchio

"Mai smettere di credere ai propri sogni": Federica Bellesi festeggia i primi tre anni del suo marchio

“Sabato scorso, al ristorante Il Villino di Treia, ho organizzato un evento per festeggiare i miei primi tre anni di attività, un modo per ringraziare tutte le persone che camminano da sempre al mio fianco in quest’avventura”. Una festa per l’importante traguardo del suo marchio, raccogliere i frutti del lavoro fatto finora e pensare al futuro. La stilista Federica Bellesi, 25 anni, di Passo di Treia, si racconta: parla di come è nata la sua passione per la moda, i risultati ottenuti e gli obiettivi ancora da raggiungere. “Ho intitolato la sfilata ‘Fatti bella per te’ e nel corso della serata ho presentato alcuni abiti della collezione Gold, la più alta, quella che espongo in un negozio a Milano e che le clienti possono anche noleggiare, e poi un’anteprima della Primavera/Estate 2018: tessuti in fibre naturali, tinte unite con colori accesi per donne brillanti ma anche fantasie, soprattutto floreali. Una collezione pensata per chi ha spiccata personalità e non si fa condizionare dagli schemi dettati dalla società. Abiti femminili e versatili, con profonde scollature mai volgari”. “Ho iniziato – ricorda Federica – da piccolissima a disegnare gli abiti per le Barbie dai ritagli scartati dalla sarta. Era già chiaro che da grande avrei voluto fare la stilista e così, finito il liceo, ho inseguito il mio sogno. A 20 anni realizzavo già vestiti, ma non avevo ancora il negozio. Quando ho deciso di buttarmi avevo paura, e ne ho ancora, ma mi è servita per spingermi oltre e andare avanti. Perché bisogna sempre lottare per ottenere ciò che si vuole, senza fermarsi alla strada più facile, senza mai smettere di crederci”. “Questi tre anni sono volati. In questo periodo – spiega – mi sono sempre ispirata alle mie emozioni, per trasformare in abiti quello che i tessuti mi trasmettevano. Mi hanno soprannominata la Coco Chanel delle Marche perché anche io credo che disegnare con la matita sia un limite. Preferisco ascoltare il tessuto, che scelgo sempre della migliore qualità, lasciarmi ispirare dal colore, dal suo movimento. Ho sempre ascoltato il mio cuore e credo che sia questo il segreto del mio successo”. “Un successo che è neanche la metà della strada che spero di percorrere. Ho tanti progetti per il futuro: sto pensando all’apertura di un locale nuovo per la zona, che faccia sognare le clienti, e poi per la prossima collezione c’è in cantiere l’apertura di uno shop online, anche se preferisco consigliare di persona chi si rivolge a me per un abito da cerimonia, da tutti i giorni o da gran serata”. “Voglio ringraziare – conclude la stilista – tutte le persone che hanno lavorato alla realizzazione della sfilata: l’hair stylist Massimo Cesca, la make-up artist Ambra Chiusaruoli, Marco Reina per la voce, Roberto Gardelli per i suoni, tutto lo staff di Radio Arancia, Idenia Del Grosso per le foto e, ultima ma non meno importante, Barbara Sanpaolo, colei che ha sempre camminato al mio fianco e che continua a farlo”.  

15/06/2017 16:08
Dall'assicurazione due milioni per Treia. Capponi: "Sistemeremo ciò che lo Stato non riparerà"

Dall'assicurazione due milioni per Treia. Capponi: "Sistemeremo ciò che lo Stato non riparerà"

Martedì 13 giugno una delegazione della multinazionale assicurativa Groupama, guidata dalla responsabile sinistri Italia Isabella Santini, si è recata a Treia per consegnare la quietanza relativa alla liquidazione e transazione dei danni diretti conseguenti agli eventi sismici dell’anno 2016. La delegazione è stata accolta presso la sede provvisoria del Comune di Treia dal Sindaco Franco Capponi, il quale ha ricevuto dalla mani della dott.ssa Santini l’atto di liquidazione che assegna all’ente la somma complessiva di € 2.100.000. In tale circostanza il Sindaco Capponi ha espresso grande soddisfazione, sia per la scelta fatta dall’amministrazione, coadiuvata dal Broker centrale Spa, che aveva optato per questa forma di copertura a garanzia dei danni da calamità naturali e sisma, sia per la celerità con la quale la pratica è stata definita dagli uffici competenti e per il fatto che si è giunti ad un accordo bonario, senza necessità di ricorrere alle vie legali. Il raggiungimento di tale risultato è stato possibile anche grazie alla sensibilità dimostrata dalla Groupama Assicurazioni per i gravi eventi sismici che hanno colpito i territori dell’Italia centrale. A tal proposito la Responsabile Italia Isabella Santini ha manifestato la vicinanza della compagnia assicurativa alle difficoltà delle popolazioni colpite dal terremoto. Il Comune di Treia potrà utilizzare gli importi ricevuti in modo libero, in quanto gli stessi non hanno un vincolo di destinazione, trattandosi di un indennizzo relativo a danni stimati sull’intero patrimonio edilizio dell’Ente superiori ai 40 milioni di euro. L’Amministrazione Comunale intende destinare tale indennizzo in via prioritaria sia all’acquisto del terreno necessario alla costruzione del polo scolastico, che a breve sarà possibile realizzare con i fondi del secondo piano della ricostruzione scuole, sia per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e delle infrastrutture viarie connesse con la nuova scuola.

14/06/2017 18:00
Volley, le ragazze della GS Lube Treia premiate per la vittoria del campionato

Volley, le ragazze della GS Lube Treia premiate per la vittoria del campionato

Sabato 10 giugno le ragazze della GS Lube Treia sono state ricevute in comune a Treia per la vittoria del campionato di seconda divisione ottenuta lo scorso 13 maggio. Un altro successo per il volley treiese, dopo quello del quarto scudetto della Lube in serie A1 maschile. Queste le atlete premiate: Bambozzi Marika, Bianchi Sofia, Bravi Gloria, Emili Gaia, Gentiletti Lucrezia, Lattanzi Alessia, Ligliani Lucia, Morettini Lucia, Rapaccini Tamara, Rossetti Alice, Virgili Valentina; erano presenti anche l’allenatore Gianni Virgili, il direttore sportivo Vitaliano Raponi, il presidente Sergio Bartoloni e il direttore tecnico Giovanni Parenti. A tutti i presenti l’amministrazione comunale di Treia (presenti il sindaco Franco Capponi e l’assessore allo Sport David Buschittari) ha donato una pergamena e un piatto raffigurante le bellezze della Città di Treia: è stata l’occasione per complimentarsi con le giovani atlete treiesi per il successo ottenuto in questa stagione e per augurare loro altri successi sportivi negli anni venturi.

10/06/2017 12:59
Bracciale: al torneo di Firenze presente la delegazione di Treia

Bracciale: al torneo di Firenze presente la delegazione di Treia

Una grande domenica, lo scorso 4 giugno, all'insegna dello sport e della tradizione allo Sferisterio di Firenze: iniziata con la sfilata in costume dei figuranti del Corteo del Calcio Storico fiorentino poi il bracciale con il Primo Trofeo Gino "Ginetto" Brachetti, storico giocatore di bracciale di Firenze, anno zero. A contendersi la vittoria i quattro quartieri del Calcio Storico: gli azzurri di Santa Croce, i verdi di San Giovanni, i rossi di Santa Maria Novella e i bianchi di Santo Spirito. Allo Sferisterio delle Cascine tanta gente giunta anche da Treia a seguire la manifestazione, nata dopo il gemellaggio del 24 maggio scorso tra le amministrazioni comunali delle due città, l'ente disfida e il calcio storico, realizzato anche grazie al prezioso contributo del delegato Fipap Valter Romagnoli. Appena due giorni fa, sempre alle Cascine di Firenze, l'usd Treiese aveva staccato il pass per le finali nazionali di serie C di palla tamburello, classificandosi seconda nel girone a tre del Centro Italia, alle spalle di Santarcangelo e davanti a Bagnacavallo. In semifinale i rossi (Marco Sparapani, Riccardo Crispiani, Roberto Sani, Graziano Sbergami) superano i verdi di San Giovanni (Mattia Bruzzesi, Francesco Soldini, Francesco Bruno) con punteggio 7-2, mentre i bianchi di Santo Spirito (Lorenzo Prosperi, Luca Gigli, Paolo Petruzzi, Stefano Sani) superano gli azzurri di Santa Croce (Andrea Spurio, Giacomo Gentili e Stefano Pochini) 7-3. Finale tiratissima tra i rossi e la squadra di Santo Spirito: sono stati proprio quest'ultimi a portarsi la vittoria a casa per 7-6, dopo un gioco supplementare. Alla premiazione presenti: l'assessore allo Sport del Comune di Treia, i dirigenti dell'Asd Carlo Didimi che hanno accompagnato i propri giocatori a Firenze, Paolo Sparapani che ha assunto la veste di mandarino, il figlio di Ginetto Brachetti, Daniele, e gli ex colleghi di gioco e grandi amici: Luigi Fiorani, Alberto Cristofanelli e Nando Scorcella. Subito dopo la premiazione della squadra vincitrice, la consegna di una pergamena a Daniele Brachetti per ricordare il padre da parte del Comune di Treia e due targhe all'Asd Carlo Didimi e a Paolo Sparapani, costruttore dei palloni del calcio storico, da parte di Valter Romagnoli a nome della Federazione.    

05/06/2017 10:50
Torino e i drammatici momenti in piazza San Carlo: "Grazie a Dio l'onda non mi ha travolto"

Torino e i drammatici momenti in piazza San Carlo: "Grazie a Dio l'onda non mi ha travolto"

Sciarpe, occhiali da vista, magliette, scarpe. Tantissime scarpe, perlopiù da tennis. Abbandonate a terra l’una sull’altra, sfuggite da piedi in corsa verso luoghi più sicuri. Lontano da quella piazza un attimo prima tranquilla e d’improvviso mare in tempesta. Nel mezzo, ad annaspare confusa e spaventata, gente in lacrime. Chi con un braccio o una gamba sanguinanti, chi senza più punti di riferimento né amici o familiari al fianco. “Più di tutti mi ha fatto effetto vedere padri di famiglia salire sul palco e gridare spaventati al microfono i nomi di chi si era perso” racconta Diego Silveri. Diego è di Macerata ed è uno delle migliaia di juventini che da tutta Italia ieri sera ha raggiunto Torino per seguire dai maxischermi in piazza San Carlo la finale di Champions League contro il Real Madrid. Era in piazza quando si è alzata quella che chiama “onda” mentre prova a spiegare le sensazioni vissute in quei momenti di panico. Un’onda che ha travolto tutto, fatta di persone che si spingevano rovinosamente su altre persone. “Ho assistito a tutta la scena, ma grazie a Dio - racconta - l’onda non mi ha travolto”. Diego si è svegliato ieri di buon mattino e insieme ad Andrea, Marco e Alberto, tre amici dello Juventus Club Doc di Treia, si è messo in strada, direzione Torino. “Sarei dovuto andare a Cardiff, ma per una cerimonia in programma oggi non sono partito più. Alcuni miei amici che ci erano stati mi hanno raccontato che valeva la pena e così ho deciso di godermi anch’io l’emozione di una piazza tutta bianconera. Mai avrei immaginato - dice - che sarebbe successo quello che è successo. Scene viste solo nelle videocassette di mio padre, con le immagini della finale del 1985 allo stadio Heysel di Bruxelles contro il Liverpool. Io ancora non ero nato, sono del 1986. Siamo arrivati intorno alle 15. Abbiamo lasciato la macchina e con un autobus - va avanti Diego nel suo racconto - abbiamo raggiunto la piazza, che già a quell’ora era abbastanza piena. C’erano tantissime trombette che suonavano, si respirava un clima di festa. Una volta entrati, ci siamo ritrovati con alcuni nostri amici. Ma nel punto in cui eravamo si vedeva male, allora Marco e Andrea hanno deciso di andare a vedere la partita a casa di un amico, mentre io e Alberto ci siamo sistemati sui gradini del monumento a Emanuele Filiberto. Ci siamo salvati perché eravamo più in alto rispetto alla folla che ci stava davanti, che è stata contenuta dai piloni con le catene di ferro. Trascorsa una manciata di minuti dal terzo goal, dalla sinistra dello schermo in fondo alla piazza abbiamo visto un mare di teste come un’onda che si allargava sempre di più. Al centro, il vuoto e tutti che spingevano verso l’esterno per provare a uscire. Abbiamo visto davanti a noi gente che correva e cadeva a terra. Ho pensato: adesso esplode una bomba. Avevo paura che sparassero. Quando ti trovi in queste situazioni le pensi tutte, ti tornano in mente le scene di ogni giorno in televisione. Avevo paura per quello che sarebbe potuto succedere di lì a poco. Dieci minuti dopo, un’altra ondata, ma di senso contrario alla precedente. E la tensione è tornata. Mi sono chiesto: cos’altro succede adesso? Poi una terza. Siamo rimasti immobili, come in trappola, perché stavamo al centro e le vie di uscita erano bloccate dal flusso delle persone, abbiamo solo potuto aspettare. Sono stati minuti interminabili. Al fischio finale abbiamo deciso di scendere i gradini e allora abbiamo visto a terra sciarpe, occhiali da vista, magliette, scarpe. Tantissime scarpe da tennis. C’era gente - ricorda Diego - che piangeva dalla paura, scene di panico. Quando finalmente siamo riusciti a uscire dalla piazza, abbiamo raggiunto Andrea a casa del suo amico. Più tardi abbiamo recuperato la macchina e intorno alle due di notte siamo ripartiti”. "Stiamo tornando da Torino - scrive in un post su Facebook un'altra maceratese presente ieri in piazza San Carlo, Sabina Chiavari, di Urbisaglia ma residente a Loro Piceno - abbastanza ammaccati, più che altro psicologicamente. Era una bella festa: tutti in piazza con la stessa passione. Poi all'improvviso il caos. Un boato. Una massa di persone che ti corre addosso e ti trascina non sai dove non sai perché. L'unico pensiero: l'incolumità delle figlie. Abbraccio la piccola che era vicino a me, con uno sguardo vedo mio marito che abbraccia Noemi, poi solo spintoni e paura. Dopo tre ondate di panico cerco marito e figlia. I telefoni non funzionano. Passano 15 minuti, poi un contatto. Ci siamo tutti e senza ferite. Andiamo via, ma le forze dell'ordine dove erano? Organizzati male, allo sbaraglio. Ancora non si è capito in Italia che la psicosi è pericolosa e che non si può far finta di organizzare un evento in questo modo!".

04/06/2017 19:11
Ennesima truffa on line: raggirato un treiese che aveva venduto il suo cellulare

Ennesima truffa on line: raggirato un treiese che aveva venduto il suo cellulare

La truffa continua a viaggiare in rete. L'ennesimo caso arriva da Treia, dove i militari della locale Stazione, a parziale conclusione di indagini, hanno denunciato due soggetti della provincia di Pescara, noti alla giustizia, una donna di 64 anni e un uomo di 58, per concorso in truffa. I fatti iniziano quando un cittadino di Treia decide di vendere un telefono cellulare on line. Viene contattato da una donna – il cui nome è risultato inesistente - e insieme contrattano il prezzo: 500 euro. Pochi giorni dopo, però, la donna contesta al venditore la mancanza di garanzia e chiede la restituzione del denaro. Il treiese, ignaro di essere caduto nella rete, accetta e chiede a sua volta la restituzione dell’apparecchio. I 500 euro vengono accreditati su una carta postale dal venditore, ma il telefono invece non torna più indietro. I carabinieri di Treia, dopo aver ricostruito le fila ed individuato i due soggetti, stanno svolgendo ulteriori accertamenti per rintracciare il telefono tramite il codice Imei.

04/06/2017 12:38
La scultura “va a scuola”: il maestro Sandro Piermarini incontra gli studenti treiesi

La scultura “va a scuola”: il maestro Sandro Piermarini incontra gli studenti treiesi

Una mattinata piena di sole per un bellissimo incontro: quello dello scultore maceratese Sandro Piermarini con i ragazzi delle prime classi dell’Istituto comprensivo “E. Paladini” di Treia. Una bella occasione che ha permesso agli studenti di avvicinarsi all’affascinante mondo della scultura; la giornata è iniziata nell’Aula multimediale del Museo Archeologico con una lezione dedicata all’arte scultorea: il maestro ha introdotto i ragazzi al lavoro della scultura ed ha mostrato loro gli strumenti utilizzati per dare vita alle sue bellissime opere, alcune delle quali attualmente in mostra presso la sala banchetti dell’Hotel Grimaldi  in Piazzetta Cassara - Centro storico di Treia. Piermarini ha spiegato ai ragazzi il bisogno di riscoprire la manualità e il saper fare, valori che rischiano di perdersi nella frenesia della vita moderna. Gli studenti hanno potuto avvicinarsi alla esperienza professionale di Piermarini anche mediante un video con le immagini dei momenti salienti della sua vita professionale e, al termine della giornata, hanno potuto apprezzare dal vivo le opere allestite nella bellissima mostra antologica, simbologicamente intitolata “Scolpire il foglio bianco” e curata da Lucia Cataldo, mostra che resterà aperta, tramite la Pro Loco, fino al prossimo 4 giugno (orari 9.30-12.30; 15.30-18.30) e potrà contare sulla presenza del maestro nel pomeriggio dei giorni 2, 3 e 4 giugno.

01/06/2017 19:51
Treia e Firenze, gemellaggio tra Calcio storico e Palla al bracciale: presentati i nuovi palloni fatti a mano

Treia e Firenze, gemellaggio tra Calcio storico e Palla al bracciale: presentati i nuovi palloni fatti a mano

Firenze e Treia insieme per valorizzare i due giochi tradizionali del Calcio storico fiorentino e del Pallone con il bracciale. È l’obiettivo dell’accordo presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore alle Tradizioni popolari Andrea Vannucci e dal sindaco di Treia Franco Capponi, insieme al presidente del Calcio storico fiorentino Michele Pierguidi, al presidente dell’Ente Disfida del Bracciale Giorgio Bartolacci, all'assessore allo Sport del Comune di Treia David Buschittari e al direttore del Corteo storico della Repubblica fiorentina Filippo Giovannelli.“Un doppio gemellaggio tra giochi e tra città – ha detto Vannucci – Un’occasione per Firenze per stringere un legame con il Comune di Treia e manifestare la vicinanza a una città in difficoltà per il dramma del terremoto. Dall’altra parte – ha proseguito Vannucci – una bella occasione per far incontrare due giochi coevi, basati entrambi sui presupposti del gioco con la palla e della sfida tra quartieri, ma anche per far riemergere la palla al bracciale che ha una tradizione nella nostra città e che sta provando a rinascere grazie all’impegno del Club sportivo. A questo si aggiunge il dono dei nuovi palloni fatti a mano per le partite del Calcio storico che andranno a sostituire quelli da calcio pitturati finora utilizzati”. I palloni, formati da otto pezze di cuoio o pelle, cucite tra loro con spago di canapa interamente a mano, sono stati realizzati da un ex giocatore di bracciale, Paolo Sparapani, che ha vinto con tre quartieri diversi ben 10 disfide: un vero e proprio record ad oggi imbattuto! A lui, per il suo impegno e la sua costanza vanno i ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale di Treia e dell'Ente Disfida. “Un grande onore per il Calcio Storico essere gemellati col gioco del Pallone al Bracciale di Treia – ha detto il presidente Pierguidi – Due manifestazioni storiche che hanno in comune l'uso della palla. Proprio grazie agli artigiani di Treia avremo dei nuovi palloni per le partite del Torneo di quest'anno. I calcianti sono un po' preoccupati per la caccia di rimbalzo ma, sono convinto, che con un po' d'allenamento riusciranno a utilizzarli al meglio”.Il pallone è realizzato artigianalmente con tecniche e materiali utilizzati nel rinascimento, cucito a mano e riferito a palle o palloni utilizzati in giochi di sferistica documentati e referenziati. È prodotto in esclusiva per il Calcio storico e non potrà essere utilizzato per altre tipologie di gioco, salvo autorizzazione del Comune di Firenze. L’appuntamento con il Pallone al Bracciale è domenica 4 giugno alle 15 allo Sferisterio delle Cascine per il Trofeo Gino ‘Ginetto’ Brachetti promosso dal Club Sportivo Firenze e che vedrà impegnati i quattro quartieri fiorentini Azzurri, Rossi, Bianchi e Verdi, anche con la partecipazione dei giocatori dell'ASD Carlo Didimi di Treia. Grande soddisfazione per il Sindaco Capponi, accompagnato dall'Assessore Buschittari e dal Presidente dell'ente Bartolacci; dopo la firma del protocollo d'intesa il primo cittadino di Treia ha sottolineato i numerosi legami tra Treia e Firenze: dall'Accademia Georgica a quella dei Georgofili, la figura di Luigi Lanzi, il rapporto sportivo tra il C.S. Firenze e l'Usd Treiese (tamburello) e l'Asd Carlo Didimi (campionati italiani bracciale). L'Assessore allo sport ha sottolineato l'importanza dell'Associazione Nazionale "gioco pallone col bracciale", attualmente guidata da Valter Romagnoli, operativa dal 2015, che sta aiutando l'amministrazione a promuovere il gioco, facendolo rivivere con dimostrazioni "sul campo", in varie città italiane dove anticamente veniva praticato e che cura l'organizzazione delle massime competizioni nazionali (quest'anno le finali di serie A si svolgeranno nel mese di settembre a Santo Stefano Belbo in Piemonte).   Il Presidente dell'Ente Disfida Giorgio Bartolacci, già alle prese con l'organizzazione della XXXIX Disfida, ha donato una pergamena al Presidente del Calcio Storico, simbolo del gemellaggio tra le due città, auspicando che i figuranti del corteo fiorentino possano prender parte il prossimo 6 agosto alla rievocazione storica di Treia.

24/05/2017 21:33
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