Treia, il consigliere Sassaroli fuori da Il Futuro nel cuore: "Continuo in autonomia impegni presi"
Il consigliere comunale Francesco Sassaroli, lo scorso sabato 17 giugno 2017, ha comunicato ufficialmente la propria uscita dal gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore”, lista civica nella quale era stato eletto alle elezioni comunali del 2014 assumendo la carica istituzionale insieme con il capo gruppo Daniela Cammertoni.
La decisione di Sassaroli è quella di continuare a sostenere il programma politico della lista nella quale è stato eletto, ma in posizione indipendente e autonoma: "Il mio impegno politico, in posizione autonoma ed indipendente dal gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore” - dichiara - continuerà a rappresentare e ad essere, di fatto, il mio impegno per la comunità e per tutti coloro che con me hanno condiviso il percorso intrapreso e che si aspettano una minoranza sempre presente e attenta alle contingenze ma con lo sguardo volto verso il futuro".
Tale decisione scaturisce dall’essere venuta meno la piena condivisione dei principi ispiratori e dei criteri attuativi della futura programmazione politica. Nel rispetto del diritto di autodeterminazione di ciascuno appare indispensabile, all’interno del gruppo, la piena condivisione delle decisioni e della linea politica al fine di tutelare al meglio l’interesse della collettività ed evitare di essere oggetto ed “ostaggio” di strumentalizzazioni da parte dell’Amministrazione Comunale.
L’esito del bando del Servizio civile Nazionale, “Progetto Civile” ne è stata la pratica dimostrazione. La mancanza di una totale condivisione delle scelte all’interno del gruppo “Il Futuro nel Cuore” ha fatto sì che quella che doveva essere un’ottima opportunità per i giovani sia diventata, di fatto, l’ennesimo antidemocratico capitolo della storia del Comune di Treia, costruito ad hoc, verosimilmente nella speranza di ottenere il silenzio del gruppo consiliare “Il Futuro nel Cuore”. Almeno sette dei ragazzi selezionati sono direttamente o indirettamente legati a chi, nel Comune di Treia, ricopre un ruolo istituzionale.
Dilaganti sono il malcontento e la delusione della nostra comunità per l’ennesimo atto di mala gestio della cosa pubblica. Tutto ciò non può certamente rimanere nel silenzio.
"La mia scelta odierna – afferma Sassaroli - è maturata con profondo senso di responsabilità, in linea e coerenza con la mia persona e con le esigenze della nostra comunità, di cui mi faccio umile interprete e portavoce".
A sostenere la scelta e la decisione del Consigliere Comunale Francesco Sassaroli alcuni dei candidati non eletti della lista civica “Il Futuro nel Cuore”, Michele Palazzesi, Giovanna Matteucci, Giuliana Palanga, Loretta Zacconi e Domenico Ruffini che costantemente hanno dato e continuano a dare il proprio contributo nell’azione politica della minoranza: "Tutti insieme condividiamo l’idea che è proprio dall’esperienza fatta che vogliamo partire per guardare avanti, pronti a rinnovarci e a rinnovare, pronti ad una nuova sfida, senza mai dimenticare le nostre origini. Abbiamo idee, prospettive dalla lunga distanza e soprattutto la voglia e la volontà di rendere il paese in cui viviamo, il paese in cui vorremmo vivere, affinché anche le generazioni future possano pensare a Treia come terra da vivere e non da abbandonare, dove i giovani ed i cittadini tutti possano avere pari diritti e pari opportunità e dove le selezioni pubbliche siano fatte esclusivamente sulla base del criterio meritocratico".
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