Treia e Firenze, gemellaggio tra Calcio storico e Palla al bracciale: presentati i nuovi palloni fatti a mano
Firenze e Treia insieme per valorizzare i due giochi tradizionali del Calcio storico fiorentino e del Pallone con il bracciale. È l’obiettivo dell’accordo presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore alle Tradizioni popolari Andrea Vannucci e dal sindaco di Treia Franco Capponi, insieme al presidente del Calcio storico fiorentino Michele Pierguidi, al presidente dell’Ente Disfida del Bracciale Giorgio Bartolacci, all'assessore allo Sport del Comune di Treia David Buschittari e al direttore del Corteo storico della Repubblica fiorentina Filippo Giovannelli.
“Un doppio gemellaggio tra giochi e tra città – ha detto Vannucci – Un’occasione per Firenze per stringere un legame con il Comune di Treia e manifestare la vicinanza a una città in difficoltà per il dramma del terremoto. Dall’altra parte – ha proseguito Vannucci – una bella occasione per far incontrare due giochi coevi, basati entrambi sui presupposti del gioco con la palla e della sfida tra quartieri, ma anche per far riemergere la palla al bracciale che ha una tradizione nella nostra città e che sta provando a rinascere grazie all’impegno del Club sportivo. A questo si aggiunge il dono dei nuovi palloni fatti a mano per le partite del Calcio storico che andranno a sostituire quelli da calcio pitturati finora utilizzati”.
I palloni, formati da otto pezze di cuoio o pelle, cucite tra loro con spago di canapa interamente a mano, sono stati realizzati da un ex giocatore di bracciale, Paolo Sparapani, che ha vinto con tre quartieri diversi ben 10 disfide: un vero e proprio record ad oggi imbattuto! A lui, per il suo impegno e la sua costanza vanno i ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale di Treia e dell'Ente Disfida.
“Un grande onore per il Calcio Storico essere gemellati col gioco del Pallone al Bracciale di Treia – ha detto il presidente Pierguidi – Due manifestazioni storiche che hanno in comune l'uso della palla. Proprio grazie agli artigiani di Treia avremo dei nuovi palloni per le partite del Torneo di quest'anno. I calcianti sono un po' preoccupati per la caccia di rimbalzo ma, sono convinto, che con un po' d'allenamento riusciranno a utilizzarli al meglio”.
Il pallone è realizzato artigianalmente con tecniche e materiali utilizzati nel rinascimento, cucito a mano e riferito a palle o palloni utilizzati in giochi di sferistica documentati e referenziati. È prodotto in esclusiva per il Calcio storico e non potrà essere utilizzato per altre tipologie di gioco, salvo autorizzazione del Comune di Firenze.
L’appuntamento con il Pallone al Bracciale è domenica 4 giugno alle 15 allo Sferisterio delle Cascine per il Trofeo Gino ‘Ginetto’ Brachetti promosso dal Club Sportivo Firenze e che vedrà impegnati i quattro quartieri fiorentini Azzurri, Rossi, Bianchi e Verdi, anche con la partecipazione dei giocatori dell'ASD Carlo Didimi di Treia.
Grande soddisfazione per il Sindaco Capponi, accompagnato dall'Assessore Buschittari e dal Presidente dell'ente Bartolacci; dopo la firma del protocollo d'intesa il primo cittadino di Treia ha sottolineato i numerosi legami tra Treia e Firenze: dall'Accademia Georgica a quella dei Georgofili, la figura di Luigi Lanzi, il rapporto sportivo tra il C.S. Firenze e l'Usd Treiese (tamburello) e l'Asd Carlo Didimi (campionati italiani bracciale). L'Assessore allo sport ha sottolineato l'importanza dell'Associazione Nazionale "gioco pallone col bracciale", attualmente guidata da Valter Romagnoli, operativa dal 2015, che sta aiutando l'amministrazione a promuovere il gioco, facendolo rivivere con dimostrazioni "sul campo", in varie città italiane dove anticamente veniva praticato e che cura l'organizzazione delle massime competizioni nazionali (quest'anno le finali di serie A si svolgeranno nel mese di settembre a Santo Stefano Belbo in Piemonte).
Il Presidente dell'Ente Disfida Giorgio Bartolacci, già alle prese con l'organizzazione della XXXIX Disfida, ha donato una pergamena al Presidente del Calcio Storico, simbolo del gemellaggio tra le due città, auspicando che i figuranti del corteo fiorentino possano prender parte il prossimo 6 agosto alla rievocazione storica di Treia.
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