Treia

Treia, i dirigenti della Asd "Carlo Didimi" abilitati all'uso del defibrillatore

Treia, i dirigenti della Asd "Carlo Didimi" abilitati all'uso del defibrillatore

Sabato 9 aprile alcuni dirigenti e giocatori della A.S.D. “Carlo Didimi” di Treia (MC) hanno partecipato presso la sede della Venerabile Confraternita di Misericordia di Monte San Savino al corso di formazione per l’apprendimento delle manovre di rianimazione ed all’uso del defibrillatore (BLSD).  Dopo il saluto del governatore della Misericordia, Luciano Falchi, che ha espresso la sua soddisfazione di vedere ancora una volta consolidati i rapporti di amicizia instaurati ormai da tempo tra Monte San Savino e Treia, grazie al gioco del pallone col bracciale e ad altre iniziative, evidenziando inoltre come la diffusione della cultura dell’emergenza  sia uno dei compiti primari che la Misericordia porta  avanti con dedizione e impegno, i corsisti sotto la guida degli operatori dell’Agenzia Formativa “Etrusco”, Antonio Cropano e Riccardo Rosi,  hanno appreso  le tecniche salva vita del BLSD e le giuste manovre da compiere per intervenire in caso di arresto cardiaco. Al termine del corso, avendo tutti i partecipanti superato positivamente l’esame finale, è stato rilasciato un attestato BLSD necessario per l’utilizzo del DAE.  

10/04/2017 17:45
Un forno per pizza donato alla Città di Treia dall’Associazione Internazionale Regina Elena

Un forno per pizza donato alla Città di Treia dall’Associazione Internazionale Regina Elena

Dopo i ripetuti eventi sismici, il cammino verso la normalità è lungo e difficile; a renderlo più sereno i gesti generosi di tanti amici lontani. L’ultimo, in ordine di tempo, viene dalla Associazione Internazionale Regina Elena che, come segno di amicizia e sostegno alle Comunità colpite dal sisma, ha donato al comune  di Treia un grande forno per pizza. L’Associazione è stata fondata in Francia nel 1985; la delegazione italiana è stata creata nel 1989 con sede a Torino, poi, dal 1998, a Modena; insignita di oltre 30 riconoscimenti stranieri, questa associazione ha ottenuto numerosissimi riconoscimenti anche in Italia per le sue attività benefiche. Sabato mattina, 8 aprile, dopo una cerimonia svoltasi di fronte allo storico Castello di Formigine, alla presenza del Sindaco di Formigine Maria Costi, dei dirigenti del Sodalizio, del Parroco che ha impartito la benedizione, di Aldo Pavesi e Sauro Paciotti, il forno, del peso di 13 quintali, di un valore di € 8.174,00, prodotto dalla Ditta Pavesi di Corlo di Formigine (MO), ha iniziato il viaggio verso le Marche, a bordo di un Fiat Ducato condotto da Sauro Paciotti. Il viaggio, compiuto sabato mattina, una bellissima giornata di primavera, a simboleggiare il grande desiderio di rinascita, è terminato a Treia, nella splendida Piazza della Repubblica, al centro della città. Ad accogliere questo dono il Sindaco Franco Capponi, il padre guardiano del SS. Crocifisso, padre Luciano Genga, il coordinatore regionale della Protezione Civile  Mauro Perugini e una delegazione della protezione Civile di Santa Maria Nova di Ancona, guidata dal Coordinatore Graziano Refi che ha messo in contatto  la Comunità Treiese con l'Associazione AIRH. Dopo il saluto di benvenuto, il forno è stato trasportato a destinazione, presso il Convento dei Frati minori, al Santuario del SS. Crocifisso, in una atmosfera di particolare gioia. Il forno, che ha i colori del Comune di Modena, gli stessi del Comune di Treia, sarà utilizzato nelle iniziative della Comunità dei Frati, dei giovani della GI.FRA. (Gioventù francescana) e della numerosa Comunità Francescana delle Marche, oltre che per la sagra della Bio-Pizza, che è una delle tradizioni del nostro Paese. Questo è l’ottavo intervento dal 24 agosto 2016 dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus per le popolazioni terremotate. L’intervento del sodalizio si inserisce nell'ambito dei numerosi aiuti partiti da Modena e da tutta l’Emilia Romagna. Un ringraziamento speciale va al presidente nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena,  Gr. Uff. Ilario Bortolan, oltre che al referente modenese dr. Iannetta. L’associazione, che ha festeggiato quest’anno trentun’anni di attività, opera in 56 paesi occupandosi di beneficenza e promuovendo l’educazione, la cultura, la tutela dell’ambiente e del patrimonio e la pace.

10/04/2017 11:10
Sisma, odg Psi: "Ordinanze più chiare e di semplice lettura"

Sisma, odg Psi: "Ordinanze più chiare e di semplice lettura"

I consiglieri nazionali del Psi delle Marche hanno presentato al consiglio nazionale del partito un ordine del giorno, approvato all'unanimità, sul terremoto. Nel documento si impegna il segretario e vice ministro Riccardo Nencini a intervenire in particolare sul Governo per "sollecitare i commissari a riscrivere decreti e ordinanze più chiare e di semplice lettura e superare le difficoltà burocratiche causate anche da ordinanze complicate e di difficile interpretazione", rendere "più rapidi i provvedimenti e superare gli attuali ritardi per istallare le circa 2.500 casette e le 1.400 stalle programmate" e "emanare subito provvedimenti in favore delle finanze comunali per non fare andare i Comuni in dissesto finanziario causa il mancato introito di tributi sospesi per il terremoto". L'odg, presentato tra gli altri dall'assessore regionale al Turismo e Cultura Moreno Pieroni e dal segretario regionale del partito Maurizio Cionfrini, è stato illustrato da Dario Conti, ex sindaco di Camerino (ANSA).

09/04/2017 18:25
"Lu postarellu su la comune": a Treia continua la rassegna teatrale dedicata a Dante Cecchi

"Lu postarellu su la comune": a Treia continua la rassegna teatrale dedicata a Dante Cecchi

Prosegue, al Teatro comunale di Treia, nell’ambito della stagione teatrale 2016/2017, la rassegna di teatro dialettale dedicata alle opere di Dante Cecchi.Stasera, con inizio alle ore 21.15, andrà in scena “Lu postarellu su la comune”. Lo spettacolo è presentato dalla Compagnia Teatrale In...Stabile di Civitanova Marche. La commedia “ Lu postarellu su la Comune “, un classico del teatro dialettale maceratese, ci riporta indietro di 40 anni; infatti l’azione si svolge nell’estate del 1976. In quegli anni il “ posto fisso” era la massima aspirazione di tanti giovani, in particolare, un impiego al Comune era visto come la certezza di una vita tranquilla dal punto di vista economico, tale da pensare anche a mettere su famiglia. Le vicende si svolgono nell’ambito di una famiglia contadina composta dal padre, la madre e il figlio Pacì. L’aspirazione del giovane Pacì ad entrare come impiegato nel locale Municipio mette in agitazione tutta la famiglia; infatti non mancano momenti di trepidazione e di angoscia per l’esito dell’esame di terza media, che il ragazzo deve sostenere per poter aspirare al posto da impiegato, così come gli è stato suggerito dall’assessore durante la campagna elettorale. Prevale però, alla fine, l’orgoglio dei parenti per la conquista del tanto sospirato impiego comunale. Il secondo atto, che si svolge all’interno dell’ufficio anagrafe del Comune, vede il ragazzo affrontare e sostenere le richieste, a volte assurde, dei cittadini; la sua giovane età e l’inesperienza lo mettono però spesso in difficoltà. Soltanto alla fine, l’intervento dell’assessore gli faciliterà lo svolgimento del proprio lavoro. Questo testo teatrale, che è la testimonianza di come eravamo e della preoccupazione di tanti genitori  di allora per preparare una vita più tranquilla ai propri figli, non è solo un lontano ricordo, ma è molto attuale, poiché rispecchia l’ansia dei genitori di oggi circa il futuro dei propri figli.      

07/04/2017 12:33
Il downhill torna a Treia. Sul gradino più alto del podio del Gravity Race Cup svetta Federico Monzoni

Il downhill torna a Treia. Sul gradino più alto del podio del Gravity Race Cup svetta Federico Monzoni

Lo scorso fine settimana adrenalina e spettacolo puro a S.Lorenzo di Treia dove si sono sfidati i campioni del downhill. La tredicesima edizione del Gravity Race Cup, organizzata e diretta, come ogni anno, dalla ASD Smile Fitness Club di Potenza Picena che coordina lo Smile Bike Team. La gara, valevole come prima prova del 2017, è stata la prima delle quattro competizioni che si disputeranno nel Centro Italia tra Marche ed Emilia Romagna. L'evento sportivo, patrocinato dall'Amministrazione Comunale di Treia, ha visto la presenza di oltre 150 atleti provenienti da ogni zona d'Italia, accompagnati da supporters e familiari. Il pubblico amante della disciplina ha invaso la splendida località di San Lorenzo di Treia in una stupenda giornata di inizio primavera per assistere a un grande evento sportivo che ha visto la presenza di 10 shuttle no stop, 17 marshall, 12 postazioni della Cri di Cingoli, lo Staff dei Cronometristi di Macerata, giudici di gara  responsabili tecnici della Federazione Ciclistica Italiana. Al termine della prima manche la classifica provvisoria vedeva in testa Riccardo Rabuffo, seguito da Federico Monzoni, Samuele Cavina, Michele Mazzieri e Francesco Ficola. Al termine della seconda e decisiva manche la classifica finale vedeva vincere Federico Monzoni (Tartana Mondraker) con il tempo di 2' 58'' 435; a seguire Riccardo Rabuffo, Samuele Cavina, Antonio Remigio e Luca Ruffini (Smile Bike Team). Nella categoria Elite femminile vittoria per Sofia Giordano, mentre tra le donne Master la più veloce è stata Jennifer Peer. A fine gara le premiazioni con l'Assessore alloSport del Comune di Treia David Buschittari, il VicePresidente del Comitato Regionale Marche Massimo Romanelli, il consigliere provinciale Daniele Cervellini e il Responsabile Regionale Fuoristrada Sergio Scocco.    

03/04/2017 19:00
Capponi: "Il grido d'allarme dei sindaci del cratere, seppelliti dalla burocrazia più che dalle macerie"

Capponi: "Il grido d'allarme dei sindaci del cratere, seppelliti dalla burocrazia più che dalle macerie"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del sindaco di Treia Franco Capponi: Il terzo decreto terremoto va riscritto, altrimenti i comuni andranno in default e allora la proposta di molti sindaci del “cratere” di riconsegnare le fasce al Prefetto diventerebbe un gesto obbligato. Rischio dissesto per gli enti locali impegnati in prima fila nella gestione dell’emergenza sisma. I sindaci e l’ANCI chiedono che lo Stato attenui le attuali norme che impongono agli enti vincoli di finanza pubblica incompatibili con la gestione dell’emergenza. I comuni colpiti dal sisma del centro Italia lanciano un accorato grido di allarme, rivolto al Governo ed al commissario straordinario per la ricostruzione, la recente approvazione alla Camera del terzo decreto legge sulla ricostruzione infatti lascia un sapore amaro in bocca ai primi cittadini. Da una prima analisi del testo approvato pochi giorni fa alla Camera infatti, emerge un quadro profondamente insoddisfacente. Quasi nessuno degli emendamenti proposti dall’ANCI, in rappresentanza degli amministratori locali, è stato accolto, soprattutto in materia di sostenibilità dei vincoli di finanza pubblica. I sindaci temono ora di essere costretti a chiudere in dissesto i bilanci dei loro comuni, a causa della rigidità delle norme sulla gestione dell’emergenza. Queste le principali richieste avanzate dall’ANCI e che non hanno trovato accoglimento in sede di conversione del decreto legge n. 8/2017: -Anticipazione di tesoreria per gli enti colpiti dal terremoto: I comuni maggiormente colpiti dal sisma hanno sostenuto in questi mesi e stanno tutt’ora sostenendo ingenti spese per far fronte all’assistenza alla popolazione e alla messa in sicurezza degli edifici pubblici o privati dichiarati pericolosi per la pubblica incolumità. Questo volume di spesa eccezionale per i bilanci di molti piccoli Comuni, diventa assolutamente insostenibile se unito alla contrazione delle entrate per le casse degli Enti derivante dalla sospensione dei tributi comunali. La concomitanza di queste due condizioni sta sottoponendo i Comuni, ad uno sforzo finanziario che molti di essi, soprattutto i più piccoli non possono permettersi di sopportare ancora a lungo. Da qui la necessità stringente anche per i Comuni che prima del sisma potevano vantare una gestione di bilancio virtuosa, di veder introdotte misure di finanza speciali che consentano di disporre in tempi celeri di maggiore liquidità. I Comuni avevano proposto la possibilità di veder ampliato il ricorso all’anticipazione di tesoreria (nel limite massimo del 50% del gettito di tutte le entrate tributarie oggetto di sospensione), sopperendo in tal modo alle mancate entrate derivanti dalla sospensione dei tributi, e dalla perdita di gettito derivante dalle esenzioni spettanti per gli immobili dichiarati inagibili. - Sospensione delle regole di finanza pubblica per l'anno 2017/2018: Sempre in relazione alle esigenze sopra descritte, i Sindaci ritengono assolutamente indispensabile l’introduzione di una norma che estenda almeno al biennio 2017-2018 l’esclusione dagli stringenti vincoli di finanza pubblica, (in particolare dal saldo finale di competenza che oggi ingessa oltremodo i bilanci comunali). Tale norma prevista per l’anno 2016, risulta assolutamente indispensabile anche nel biennio successivo, per evitare l’immediato default degli enti locali. Senza un minimo di flessibilità risulta infatti impensabile affrontare un’emergenza di proporzioni devastanti come il terremoto che ha colpito il Centro Italia. I Comuni rappresentano spesso l’unico soggetto in grado di dare una risposta concreta nella gestione del sisma ed è fuori discussione che il loro operato sia limitato o peggio completamente bloccato da rigide regole sul pareggio di bilancio. - Accertamento convenzionale delle entrate non riscosse per effetto delle esenzioni e delle sospensioni: Le attuali norme di contabilità per gli Enti Locali impongono l’accertamento delle entrate solo al momento di cui se ne riscontra l’effettiva esigibilità. E’ necessaria una norma che dia flessibilità consentendo ai Comuni colpiti dal sisma di contabilizzare in bilancio le entrate tributarie oggetto di sospensione, in caso contrario, i bilanci di molti Comuni, chiuderebbero in rosso, in quanto è impensabile in questo momento di difficoltà dover operare delle restrizioni nei servizi prestati ai cittadini, a causa dell’imposizione di rigidi vincoli di bilancio. - Sospensioni rate mutui: I comuni del cratere chiedono che venga riconosciuta la possibilità di sospensione almeno fino al 2018 del pagamento delle rate in scadenza dei mutui, indipendentemente dal soggetto con il quale gli stessi sono stati assunti (e quindi non solo con la Cassa Depositi e Prestiti come previsto dall’attuale testo del decreto). - Compensazione perdita del gettito TA.RI. aree terremoto e flessibilità nella gestione del tributo: Il precedente decreto terremoto prevedeva l’esenzione dall’IMU e dalla TASI per i fabbricati distrutti o resi comunque inagibili da terremoto, garantendo ai comuni un ristoro da parte dello Stato corrispondente alla perdita di gettito accertata per tali immobili. Nessuna forma di ristoro agli Enti è invece prevista per la perdita di gettito derivanti dalla TA.RI. (Tassa Rifiuti) per gli immobili distrutti o inagibili. Anche in sede di conversione del terzo decreto sul terremoto questo tema viene incomprensibilmente ignorato. Ci si trova pertanto di fronte al rischio per tutti i comuni che presentano un livello significativo di danneggiamento, di veder compromessi gli equilibri di bilancio per il 2017, e con ripercussioni negative anche per gli anni a seguire. Non solo, se il decreto non vedrà l’introduzione di una misura compensativa, o di un correttivo all’attuale meccanismo di approvazione delle tariffe, che lo ricordiamo prevede l’obbligo della copertura del 100% dei costi del servizio a carico degli utenti dello stesso, il rischio è un aumento indiscriminato delle tariffe a carico dell’utenza che continua ad oggi ad usufruire del servizio. Ai comuni colpiti dal sisma dovrebbe inoltre essere data la possibilità di gestire in modo pià flessibile le scadenze di pagamento della TARI, anche posticipando all’anno successivo l’emissione delle richieste di pagamento per il biennio 2017/2018, in quanto il rilievo del danno è ancora incorso in quasi tutti i Comuni, e non è dato conoscere ancora il numero di immobili che risulteranno definitivamente inagibili. - Istituzione della zona econimica speciale: Le aree coinvolte dal sisma, avrebbero potuto essere assorbite in una zona economica speciale (ZES), ovvero un comprensorio dotato di una legislazione economica differenziata da quella in atto nel resto del paese con particolare attenzione alle attività legate alla promozione della green economy. L’istituzione di tale zona consentirebbe l’attrazione di investimenti dall’esterno, anche stranieri, e quindi potrebbe contribuire ad arginare il fenomeno dello spopolamento, favorendo il ritorno alla vivibilità nei territori, soprattutto di quelli montani, colpiti dal sisma. - Esclusione dal saldo di donazioni liberali e indennizzi assicurativi: I Sindaci chiedono infine l’esclusione dai vincoli di finanza pubblica per le entrate derivanti da erogazioni liberali e donazione da parte dei privati (cittadini e imprese) o da assicurazioni. Con le attuali norme infatti le entrate derivanti dalle donazioni, qualora non utilizzate nel medesimo anno per finanziare progetti di ricostruzione devono confluire nell’avanzo di amministrazione vincolato, divenendo di fatto indisponibili per gli enti. Questa è una vera beffa ai danni non tanto dei sindaci, quanto dei cittadini che essi rappresentano. Quasi la totalità delle donazioni giunte ai Comuni nel corso degli ultimi mesi del 2016 non è stata utilizzata, in quanto era praticamente impossibile avere dei progetti pronti da finanziare immediatamente, ed anche le liberalità che tante associazioni stanno devolvendo ai Comuni terremotata in questi primi mesi del 2017 rischiano di essere praticamente “inutili” in quanto difficilmente gli Enti riusciranno a spenderli per progetti concreti nell’arco del medesimo anno. In sintesi, le norme di finanza pubblica che i sindaci chiedono vengano modificate venivano sostanzialmente criticate già precedentemente al sisma in quanto giudicate “ottuse”, ma mantenerle in vigore oggi, per i comuni colpiti da una tragedia di proporzioni epocali come quella che stiamo affrontando appare addirittura “criminale”. I sindaci e l’ANCI che al loro fianco li rappresenta rivolgono un ultimo appello al Governo, ascoltateci, o tra poco non avremo più voce per farci sentire, seppelliti non tanto dalle macerie del sisma, ma dalla burocrazia che ci impedisce di assistere come vorremo i nostri cittadini, e che ci costringerà probabilmente a chiudere in rosso i nostri bilanci.

31/03/2017 10:48
Treia: gli antichi mestieri vanno a scuola

Treia: gli antichi mestieri vanno a scuola

Il Maestri del Lavoro d’Italia, Consolato Provinciale di Macerata, guidati dal Console Angelo Previati, nell’ambito dei propri fini istituzionali,  ha avuto, nei giorni scorsi,  un incontro con gli studenti delle 2.e classi della Scuola Media “E.Paladini” di Treia – ora “sfollata” a Passo di Treia a causa del sisma. Il meeting è stato programmato nell’ambito del Progetto Scuola-Lavoro che la Federazione Maestri del Lavoro d’Italia ha concordato con il M.I.U.R. in campo nazionale, e con la Regione Marche in campo regionale, per far conoscere la figura del Maestro del Lavoro, le sue finalità, e  per facilitare  l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Dopo i saluti di rito la Dirigente Scolastica prof. Laura Vecchioli ha presentato il progetto “GLI ANTICHI MESTIERI”  che consiste nella riscoperta di quei lavori artigianali che nel tempo sono stati dimenticati o comunque non più considerati importanti. Oggi quindi parliamo della lavorazione del rame sbalzato con il prezioso aiuto del Maestro artigiano Fabio Perticarini di Recanati, il quale ha spiegato  agli attentissimi alunni, circa 20 ragazzi scelti  dalle varie sezioni, le tecniche della lavorazione del foglio di rame cotto da modellare e sbalzare. I ragazzi si sono cimentati, sotto la sua esperta guida, nella realizzazione di un lavoro: con un semplice cucchiaino, un martelletto di legno ed il foglio sottile di rame, hanno realizzato una foglia, appunto, in “rame sbalzato”. La cosa che più ha colpito sia i Maestri del Lavoro che gli insegnanti presenti, è stato  l’interesse e l’entusiasmo  dei ragazzi per aver realizzato un oggetto ornamentale con quel tipo di tecnologia,  cosiddetta “povera”. Al termine della prova, gli alunni hanno rivolto numerose domande ai Maestri del Lavoro presenti, sulla loro attività lavorativa. Il dibattito si è animato in quanto i Maestri provengono dalle più svariate attività: bancari, telefonici, ferrovieri, meccanici, servizi. A conclusione dell’incontro il vice-sindaco di Treia, dott.ssa Edi Castellani, ha portato i saluti  dell’Amministrazione Comunale e si è complimentata con i ragazzi per il lavoro svolto,  auspicando che questo incontro sia il primo di una lunga serie, allo scopo di non disperdere la memoria degli antichi e preziosi mestieri dei nostri artigiani.

31/03/2017 10:15
Treia, scontro tra due auto: tre feriti

Treia, scontro tra due auto: tre feriti

Un incidente stasera, intorno alle 21.13, lungo la strada provinciale nel comune di Treia, ha visto coinvolte due auto.  L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco, di Macerata e Civitanova, è servito per soccorrere le tre persone coinvolte, ferite lievemente.  

30/03/2017 22:24
Furti in provincia di Macerata, la refurtiva trovata nel Gargano

Furti in provincia di Macerata, la refurtiva trovata nel Gargano

Rubavano la merce nelle Marche per poi smerciarla nel Gargano. La banda, composta da dieci persone, tutte originarie del Foggiano, è stata sgominata dai carabinieri di Osimo, dopo mesi di indagini partite da furti di vario materiale e rapine messi a segno tra luglio 2016 e gennaio 2017: colpi in ditte di autocarri e mobili antichi, distributori di carburante o di sigarette, da cui veniva prelevato denaro, ma anche furti di stufe a pellet, pneumatici, generi alimentari, bobine di rame a Ancona, Jesi, Osimo, Montemarciano, Morrovalle, Camerano, Treia, Recanati, Sarnano, Macerata, per un ammontare complessivo di 1,5 milioni di euro. Associazione a delinquere, furto aggravato continuato in concorso, rapina e riciclaggio i reati contestati al termine dell'operazione 'Gargano'. Il Gip del Tribunale di Ancona ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare per sei persone, mentre per altre quattro sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico (ANSA).

30/03/2017 17:16
La Carima dona dieci automezzi ai Comuni delle popolazioni colpite dal sisma

La Carima dona dieci automezzi ai Comuni delle popolazioni colpite dal sisma

La Fondazione Carima fa ritorno “Sulle strade della Solidarietà”, che stavolta la conducono verso l’entroterra maceratese duramente colpito dai recenti eventi sismici. Stamattina, all’Abbadia di Fiastra, ha infatti donato dieci automezzi ad altrettanti Comuni del cratere, che sono: Bolognola, Caldarola, Camerino, Matelica, Monte Cavallo, Muccia, Penna San Giovanni, Sefro, Treia e Valfornace. “Dopo il contributo per la ripartenza di UNICAM – ha spiegato la Presidente Del Balzo – o la Fondazione Carima risponde concretamente ad un’altra esigenza ritenuta prioritaria, con un investimento significativo di circa 150.000 euro. Abbiamo deciso di riunirci qui, perché anche questo luogo tanto caro a tutti noi porta le ferite del terremoto, ma sta gradualmente tornando a vivere, dandoci la speranza nella futura ripresa dell’intera area colpita”. Il Presidente della Provincia Pettinari ha ringraziato i Sindaci, che stanno affrontando con il coraggio e la tenacia propri di questa terra una situazione difficilissima, e la Fondazione Carima, che continua a dimostrare vicinanza e sostegno al territorio, ricordando quanto sia determinante nella fase attuale l’unità tra le istituzioni. L’Assessore Sciapichetti ha ricordato come i Sindaci siano i primi volontari che dal 24 agosto combattono senza sosta contro gli effetti devastanti del terremoto, ribadendo poi che solo lavorando senza divisioni e polemiche sarà possibile dare un futuro alla comunità maceratese, la quale ha bisogno di essere ricostruita nei luoghi, a livello economico, ma anche di persone che si sentono smarrite perche hanno perso tutto. La cerimonia si è conclusa con la benedizione solenne del Vescovo di Macerata, il quale ha riconosciuto alla Fondazione il merito di essersi relazionata direttamente con i Sindaci per capire cosa di semplice e concreto servisse loro. La Fondazione Carima proseguirà quindi il percorso intrapreso destinando i fondi per il 2017 agli interventi post sisma più urgenti da realizzare, che sono oggetto di un’accurata valutazione da parte degli organi istituzionali, nella consapevolezza di costituire un punto di riferimento per la comunità locale nella fase di grave difficoltà che sta attraversando il nostro territorio. “Sulle strade della solidarietà” è una delle principali iniziative promosse dalla Fondazione Carima in favore delle categorie sociali deboli, con l’obiettivo di supportare il periodico rinnovo del parco macchine di enti pubblici e privati non profit che prestano assistenza ai soggetti più fragili del proprio territorio di riferimento.  

29/03/2017 19:32
Chiesanuova calcio: la sconfitta con la Lorese non ferma l'entusiasmo della società

Chiesanuova calcio: la sconfitta con la Lorese non ferma l'entusiasmo della società

 Arriva la sconfitta per la formazione di Treia del Chiesanuova, dopo 7 risultati utili consecutivi, la formazione di mr. Luca Travaglini cade in trasferta sul campo della Lorese dell’ex Gilberto Pierantoni. Una sconfitta che brucia proprio nel momento topico del campionato, dove si poteva approfittare del momento negativo che sta attraversando il Ciabbino di mr. Aloisi. Tuttavia, società e sostenitori sono sicuramente soddisfatti ed orgogliosi di come la squadra quest’anno si sta comportando, sono in piena zona Play-off per quanto riguarda il campionato di Promozione Regionale, e sono addirittura arrivati in finale di Coppa Italia Promozione, che se la vedrà con la Vigor Castelfidardo (la finalissima verrà disputata allo Stadio della Vittoria di Macerata, giovedì 13 aprile alle ore 20,30). La società mantiene il timone e guarda ugualmente avanti senza piangersi addosso per un risultato negativo, ma dopo la serie positiva ed il “tour de force” Campionato-Coppa, si chiederà di fare Quadrato e di concretizzare quanto quest’anno di buono si è riusciti a fare, tutti insieme. I Biancorossi già domenica sono chiamati ad un test importante, scenderà in campo al “Sandro Ultimi” il Montefano dell’ex mr. Fondati, altra pretendente ai play-off di questa stagione, dove sarà importante oltre che per la classifica, anche per ritrovare quella grinta e consapevolezza dei propri mezzi, mostrati fino ad oggi. Il Presidente Luciano Bonvecchi, ha invitato la tifoseria a sostenere la  la società  e gli undici ed i giocatori, una frazione che con orgoglio  Il Presidente Luciano Bonvecchi, ha invitato la tifoseria a stare vicino alla Società ed ai giocatori, una frazione che con orgoglio vuole festeggiare quest'anno i 50 anni di storia calcistica mettendo a segno qualcosa di importante nell'esperienza sportiva per una freazione come chiesauova.   

29/03/2017 11:28
"Le votaziò", sempre pieno il teatro di Treia per i tre giorni di spettacolo

"Le votaziò", sempre pieno il teatro di Treia per i tre giorni di spettacolo

Tre serate di grande pubblico hanno sancito la prima serie di repliche della commedia dialettale di Dante Cecchi Le Votazió, presentata dalla compagnia Valentiper la regia di Fabio Macedoni nei giorni di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 al teatro di Treia. Dopo Recanati, Macerata e Corridonia, Treia ha sancito la consacrazione dello spettacolo facendo registrare sia il 18 marzo che nelle ultime tre recentissime un’affluenza di pubblico elevatissima. La commedia è un riallestimento della medesima compagnia che, nel 1975, la rappresentò per la prima volta; oggi, nel 2017, si arricchisce di una esperienza notevole e si avvale della consulenza artistica di Francesco Facciolli. La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche, ed ai costumi; moltoapprezzato il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia: nel mezzo il fatto storico che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta. Tantissime le presenze dunque ed innumerevoli gli attestati di stima. “È una commedia che ha avuto bisogno di tante attenzioni e di tanto lavoro – commenta Fabio Macedoni che ha curato la regia – e che ha presenta notevoli difficoltà. La sceneggiatura e la scenografia,scelte con l’aiuto di Francesco Facciolli, ci hanno consentito, ancora una volta, di presentare un lavoro studiato, particolare ed anche un po’ inatteso. Ma soprattutto i quattrodici attori sul palco hanno dato prova di grande equilibrio e di notevole affiatamento: elementi sempre indispensabili per una buona riuscita della performance”. Una stagione teatrale, dunque, che ha celebrato e sta celebrando Dante Cecchi in maniera totale: “Bellissima anche questa esperienza di collaborazione di tutte le compagnie che hanno preso parte attiva al progetto su Cecchi – conclude Fabio Macedoni – e che hanno lavorato per poter diffondere capillarmente le opere di un grande intellettuale del nostro territorio”. Progetti sostenuti, come sempre, dalle aziende che ormai accompagnano la compagnia da tempo e con entusiasmo: Infissi Design, Oro della Terra, SEPA. Arredamenti, Bcc Filottrano, Campermania e Confezioni Trea.

27/03/2017 19:43
Treia capitale del downhill: domenica grande attesa per il Gravity Race Cup

Treia capitale del downhill: domenica grande attesa per il Gravity Race Cup

Come ogni anno, ormai da tradizione, la A.s.d. Smile Fitness Club di Potenza Picena & Smile Bike Team organizza a Treia, presso la splendida location di San Lorenzo la gara del Gravity Race Cup. Quella di domenica prossima, sarà la prima tappa del calendario 2017 di questo circuito, divenuto il più importante del Centro Italia, valida anche come prima prova del campionato regionale downhill Marche F.C.I.. Tale manifestazione sportiva, fortemente voluta e patrocinata dall'Amministrazione Comunale di Treia, è divenuta la più importante dell'intera regione per questa disciplina sportiva, oggi sempre più praticata,anche da giovanissimi. La famosa pista di San Lorenzo, già provata in diverse occasioni dalla nazionale Italiana, nel consueto raduno invernale a Treia, è divenuta famosissima nel panorama nazionale e molto utilizzata anche come terreno di allenamento per i bikers provenienti, praticamente ogni domenica, da ogni parte d'Italia. Coraggio, determinazione e un briciolo di incoscienza sono i principi che fanno del Downhill la chicca estrema del Mountain Bike, che accompegnaranno le gesta atletiche dei campioni provenienti da ogni zona d'Italia, con un pubblico locale sempre più appassionato della competizione La macchina organizzativa costituita da circa 100 persone tra autisti, marshall, giudici di gara, addetti della sicurezza, cronometristi, fotografi, e soprattutto famiglie al seguito dei propri beniamini da incitare. Saranno presenti numerosi team nazionali sia professionistici che amatoriali, con una partecipazione di circa 180 atleti, dal Trentino alla Sicilia. Un percorso molto spettacolare ed entusiasmante, con salti, drop, paraboliche lungo 1,8 km. Si inizia il sabato con le prove dalle 9.30 e dalle 16.30; domenica prove libere dalle 9 e dalle 11; alle 12 la prima manche e a seguire la seconda con inizio previsto alle 14.30; premiazioni alle 17. Strutture ricettive della Città prese d'assalto per il week end di Treia, sempre più Capitale italiana del downhill.

27/03/2017 15:55
Continua la serie positiva del Chiesanuova: batte il P.S. Elpidio e vola in finale di Coppa Italia

Continua la serie positiva del Chiesanuova: batte il P.S. Elpidio e vola in finale di Coppa Italia

Continua la serie positiva del Chiesanuova FC del presidente Luciano Bonvecchi, dopo la qualificazione di mercoledì contro il forte P.S. Elpidio, dove la gara si è risolta dopo i supplementari e i calci di rigore, vinti per 4 a 3. E’ stata una bellissima gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, anche se i due tecnici hanno fatto scendere alcuni giocatori che hanno ad oggi trovato meno spazio nella rosa. Ecco come per la prima volta nella sua storia, la formazione biancorossa acquisisce il diritto a disputare la Finalissima di Coppa Italia Promozione, il caso poi vuole che coincide quest’anno il 50° Anniversario della sua Fondazione, dunque massima è la soddisfazione di tutto il sodalizio chiesanuovese. Superato lo scoglio Coppa Italia, domenica i biancorossi si sono rituffati in campionato, ospitando l’Atletico Piceno di mister Fusco, una squadra coriacea bisognosa di punti per uscire dalla zona play-out. I ragazzi di mister Travaglini, pur non disputando una delle miglior partite di questo campionato, hanno tenuto un buon ritmo (nonostante i 120 minuti della semifinale di coppa, del mercoledì) e creato numerose palle gol, molte neutralizzate da un ottimo Ameli, giovane portiere ospite che ha mostrato tutte le sue potenzialità, molte occasioni invece, da attribuire alla immancabile poca fortuna ed imprecisione. Sabato 22 marzo i biancorossi saranno di scena a Loro Piceno, dove incontreranno una Lorese da prendere con le molle, una squadra costruita anche quest’anno per disputare un campionato di vertice, una squadra da un organico importante. Giovedi 13 Aprile 2017 ore 20,30 – Campo Sportivo della Vittoria di Macerata. Finale di Coppa Italia Promozione: CHIESANUOVA FC ASD – G.S.D. VIGOR CASTELFIDARDO

23/03/2017 20:51
A Treia si fa il bilancio del primo giorno delle celebrazioni di San Patrizio

A Treia si fa il bilancio del primo giorno delle celebrazioni di San Patrizio

Il 17 marzo di ogni anno ricorre la celebrazione di San Patrizio, l'evangelizzatore dell'Irlanda nonché patrono di Treia. Questo santo vescovo viene festeggiato alla grande in varie parti del mondo, per il suo collegamento con la terra dei Celti, ed infatti durante la colazione al solito baretto, già di prima mattina la radio sempre accesa rilanciava storie sulla birra scura, sulla verde Irlanda, sulle patate che in tempi di carestia hanno salvato dalla fame il popolo, sulle cerimonie amorose in concomitanza con la primavera, etc.   Fuori Porta Cassero, a Treia, era allestita una piccola fiera, non rari nei negozi e nei bar i festoni verdi e viola, davanti alle botteghe piante ed addobbi floreali ed anche attorno alla statua di Pio VI in piazza c'era un bel fazzoletto di verde. Infatti il verde è il colore collegato all'Irlanda ed anch'io ero in sintonia, tutto vestito di verde.   Ma il culmine della manifestazione religiosa è stato nel pomeriggio, al tramonto, allorché una processione si snodava per le vie del centro, con la statua del santo posta su un carro, spinto a mano. Dietro e davanti i gonfaloni delle confraternite con gli affiliati, accompagnati dalla banda e da vari figuranti in abiti colorati. Mentre diverse giaculatorie venivano recitate da un officiante e sonoramente ripetute dagli altoparlanti mobili che seguivano il corteo.  Il parroco, don Gabriele Crucianelli, con le braccia alzate sosteneva una teca con un'ostia consacrata, circondato dai devoti.    Poi l'intero corteo si è infilato nella chiesa di San Filippo, l'unica agibile della città, dove si è svolta la messa solenne celebrata dal vescovo, Nazzareno Marconi, di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli – Treia.    Un coro cantava inni al suono dell'organo e diverse persone si sono succedute al microfono per esprimere voti e professioni di fede. Le parole del vescovo sono state toccanti, ha parlato dei suoi dubbi per le prove tremende causate dal terremoto e della fede che, malgrado tutto, sempre lo ha sorretto ed aiutato a resistere, fornendo un esempio di coraggio alla popolazione colpita dalla sventura. Ha parlato, come paragone, della fiducia nel Signore riposta dal vescovo Patrizio, anche nei momenti bui del suo apostolato in Irlanda. “Egli insegnò con parole povere, non con parole dotte, in modo che chiunque potesse comprenderne il messaggio, diceva: guardate come la natura offre un simbolo di Dio in questo trifoglio, che è uno e trino...”. Queste le parole riportate dal prelato nell'omelia a cui è seguita la comunione collettiva e lo scambio di un segno di pace e di amore fra i presenti.  Anch'io ho dato la mano ai miei vicini ed ho abbracciato e baciato sulla guancia Adriano Spoletini, che era lì dappresso.    Al termine dei riti religiosi c'è stato un discorso del sindaco, Franco Capponi, il quale ha voluto ricordare tutti gli enti ed anche i privati che si stanno adoperando per sostenere la popolazione di Treia toccata dal sisma, in particolare ha ringraziato i membri della locale Protezione Civile e gli impiegati comunali “che hanno lavorato indefessamente e senza mai tirarsi indietro”. Egli ha anche menzionato “gli aiuti economici giunti da varie parti del mondo finalizzati al recupero di diversi edifici pubblici lesionati”. Inoltre è stato ricordato l'interesse del papa Francesco, per le vicende di Treia, durante la recente visita a San Pietro fatta dal  vescovo Marconi  in compagnia del sindaco.       Così si sono conclusi gli eventi religiosi del primo giorno, ma il Festival di San Patrizio continua anche il 18 ed il 19 marzo con altri intrattenimenti culturali e ludici. Anche noi saremo presenti sotto i portici di Piazza della Repubblica, il 19 marzo 2017, assieme ad altre associazioni, con un nostro banchetto promozionale, con libri, volantini, giornali, etc.  

18/03/2017 14:45
Controllo a tappeto dei carabinieri di Macerata contro i furti in abitazione

Controllo a tappeto dei carabinieri di Macerata contro i furti in abitazione

I carabinieri della compagnia di Macerata nella serata di ieri hanno svolto uno straordinario controllo del territorio per arginare i furti in abitazione. Le aree sottoposte a controllo sono state quelle dei comuni di Treia, Appignano, Corridonia, Mogliano e Monte san Giusto.  Oltre alla particolare vigilanza, i militari hanno messo in campo un dispositivo di controllo in punti ritenuti particolarmente sensibili, procedendo all’identificazione di circa 60 persone, elevando anche contravvenzioni al codice della strada e sequestrando due veicoli.  Erano 15 i militari impegnati in un’operazione che sarà ripetuta anche nei prossimi giorni.  

18/03/2017 09:48
Treia festeggia il patrono con Dante Cecchi

Treia festeggia il patrono con Dante Cecchi

Sabato 18 marzo a Treia, nell’ambito degli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale per la festa di San Patrizio, è in programma un doppio appuntamento con Dante Cecchi, illustre cittadino maceratese nonché intellettuale di levatura nazionale. Nel pomeriggio, alle 18.30 presso l’Aula Multimediale San Francesco, verrà presentato il volume “Dante Cecchi, Teatro”, realizzato dalla Fondazione Carima per ricordare l’autore nel primo anno dalla sua scomparsa. La pubblicazione intende mettere in risalto il grande contributo che egli ha dato alla valorizzazione del dialetto maceratese, inteso come elemento costitutivo della nostra identità culturale e fondamentale patrimonio da preservare che, grazie alla rappresentazione scenica, diviene un vero e proprio strumento di comunicazione in grado di veicolare le tradizioni, i valori, il modo di vivere e la storia di questo territorio. Interverranno l’Assessore alla Cultura Edi Castellani, la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, il curatore Pierfrancesco Giannangeli, il Presidente della compagnia teatrale “F. Valenti” Fabio Macedoni e il figlio di Dante Cecchi, Giovanni. La presentazione sarà seguita da un apericena che verrà offerto ai partecipanti nella sala bar del Teatro Comunale, dove andrà in scena alle 21.30 la commedia dialettale di Cecchi “Le votaziò”. Si tratta di un riallestimento della compagnia locale, con la regia dello stesso Fabio Macedoni: nel 1975 l’opera venne rappresentata per la prima volta, nel 2017 si arricchisce di un’esperienza notevole e si avvale anche della consulenza artistica di Francesco Facciolli. La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche e ai costumi. Molto interessante e ben riuscito il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un’apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia, e, nel mezzo, il fatto che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta. Finora il pubblico ha manifestato un grande entusiasmo per questa rappresentazione, facendo registrare il tutto esaurito al Don Bosco di Macerata e al Lanzi di Corridonia; un buon segno che accompagnerà positivamente anche le prossime rappresentazioni. A Treia, oltre a questa data, sono in calendario altre tre le serate: venerdì 24 e sabato 25 alle 21.30 e domenica 26 alle 17. Ingresso 10€ e 7€ il ridotto Info: 348 3417306 – 335 7681738.

16/03/2017 10:10
S. Patrizio Festival: l’appuntamento a Treia che apre le porte alla Primavera

S. Patrizio Festival: l’appuntamento a Treia che apre le porte alla Primavera

Manca poco all’inizio del S. Patrizio Festival: tre giorni di festa in onore del patrono di Treia, in un susseguirsi di iniziative, all’insegna della fede, della solidarietà, della cultura e del buon cibo.  Dal 17 al 19 marzo, oltre alle celebrazioni religiose, vi saranno eventi culturali e musicali, degustazioni e, dopo il terremoto che ha duramente colpito anche la Città di Treia, momenti dedicati a gesti di solidarietà.  La giornata del 17 marzo sarà interamente dedicata a San Patrizio; a dare il via al Festival, a partire dalle ore 8, la tradizionale fiera di San Patrizio. Le cerimonie religiose culmineranno, nel pomeriggio, con la solenne processione e la S. Messa, celebrata dal vescovo Nazzareno Marconi nella meravigliosa Chiesa di S. Filippo, una delle poche agibili dopo il sisma. Per l’occasione la statua lignea di S. Patrizio, in attesa del restauro per i gravi danni subìti dopo essere stata scaraventata a terra da una delle scosse più violente, dopo essere stata recuperata dal santuario del SS. Crocifisso, verrà esposta nella Chiesa di S. Filippo all’interno di una teca realizzata da due generosi artigiani treiesi.  Concluderà la giornata del 17 marzo, con inizio alle ore 21,30, presso l’Aula Multimediale del Museo Archeologico, un convegno di grande attualità dedicato alla sana alimentazione: “A tavola con salute e qualità”, tematica che riguarda tutti: grandi e piccini.  Il ricco calendario prosegue sabato 18 marzo; la mattina, dalle ore 10 alle ore 13, appuntamento con “Mani in Pasta” presso la sala banchetti dell’hotel Grimaldi, dedicato ai più piccoli, che potranno divertirsi a realizzare gli “strozzapreti” e poi a mangiarli. Gli eventi del pomeriggio sono tutti dedicati a Dante Cecchi e alle sue opere: alle ore 18,30, sempre nell’Aula Multimediale, verrà presentato il libro “Teatro”, curato da Pierfrancesco Giannangeli, realizzato dalla Fondazione Carima e dedicato alle opere di Dante Cecchi. Seguirà un apericena nella sala bar del Teatro Comunale e, alle 21,15, si aprirà il sipario su una delle commedie più belle di Dante Cecchi: “Le votaziò”, portata in scena, con grande successo, dalla compagnia treiese “Fabiano Valenti”.  La giornata di domenica 19 marzo sarà all’insegna del buon cibo e delle tipicità: due ingredienti essenziali per “Gusti d’autore”, la rassegna, curata dall’Associazione Pro Treia, che anche quest’anno torna ad animare le celebrazioni di San Patrizio a Treia. A partire dalle ore 9 oltre 60 produttori, molti dei quali provenienti dalle zone terremotate, esporranno le proprie produzioni di qualità. Un’occasione per scoprire i sapori della provincia, assaggiare prelibatezze e dare un aiuto concreto ai produttori colpiti dal sisma.  Nella giornata vi saranno anche due momenti gastronomici: a partire dalle 12 e dalle 19 spazio alle degustazioni con il Festival delle Polente del nord e centro Italia, ai panini alla porchetta e alle frittelle.  Inoltre, come tradizione, a san Patrizio non può mancare l’attenzione al verde: nel centro città alle 15,30 avrà inizio “La via del verde”, una passeggiata alla scoperta di giardini e orti del centro storico.  Non trascurando che il 19 marzo è anche la Festa del Papà, vi sarà spazio per un appuntamento molto coinvolgente, dedicato alle famiglie; con inizio alle ore 14,30, partendo dal santuario del SS. Crocifisso per arrivare al Centro città,  si svolgerà “Gioco con papà”: un entusiasmante percorso a tappe, in collaborazione con i frati francescani e la Gi.Fra (Gioventù francescana)  che si concluderà presso la sala banchetti ex Trea, con merenda finale per tutti i partecipanti.    Altro appuntamento della giornata, alle ore 15, il torneo di bigliardino in Piazza della Repubblica, sotto il Mercato coperto: padri e figli in una sfida avvincente all’ultimo goal!  Alle 17, sempre in piazza della Repubblica, toccherà alla “Diana cover band” animare il pomeriggio con musica coinvolgente, mentre alle 18 la Venerabile Confraternita della Misericordia di Monte San Savino sarà la protagonista di un momento all’insegna della solidarietà: “Un aiuto concreto per Treia”: una donazione per il restauro del SS. Crocifisso.  Come tradizione, per tutta la durata della manifestazione il centro città si colorerà con “I giardini di marzo”, l’iniziativa che arreda alcuni spazi del centro storico con ornamenti verdi e floreali.  L’appuntamento di quest’anno ha un valore simbolico particolare, poiché vuole segnare il momento della rinascita, del desiderio di rimettersi in gioco dopo un periodo molto difficile per tutti: cittadini, imprese e istituzioni.  Emblematica, fra gli espositori di “Gusti d’Autore”, la presenza anche di una azienda proveniente da una zona terremotata dell’Emilia; passeggiando fra uno stand e l’altro degli oltre 60 espositori, si potranno scoprire le tante tipicità agroalimentari della nostra terra ed apprezzare i gusti ed i sapori della Terra delle Armonie. Treia vi aspetta !!  

15/03/2017 10:07
Treia piange la scomparsa del battitore Giulianelli

Treia piange la scomparsa del battitore Giulianelli

Giuseppe Giulianelli ha lasciato gli amici del bracciale di Treia. Nato a Treia il 3 maggio 1933, battitore di notevoli capacità, vinse nel 1959, con la squadra di Macerata, a fianco della spalla mondolfese Roscetti, il titolo italiano che riconquistò, con Gustavo Tripolini e Mario Colcerasa, l'anno successivo con i colori treiesi della Pro Treia. L'associazione nazionale "Gioco del Pallone col Bracciale" nella persona del Presidente Pro Tempore Valter Romagnoli, il direttivo e l'Ente Disfida del Bracciale di Treia si stringe intorno alla famiglia del campione di bracciale, ricordato anche nel Libro del Prof. Leone Cungi "Artisti degli Sferisteri".  

14/03/2017 11:44
In scena "Le Votaziò" di Dante Cecchi a Treia

In scena "Le Votaziò" di Dante Cecchi a Treia

Sabato 18, alle 21.15, al teatro di Treia andrà in scena la commedia di Dante Cecchi Le Votazió, presentata dalla compagnia Valenti di Treia per la regia di Fabio Macedoni. Nel pomeriggio, alle 18.30, nell’Aula Multimediale di san Francesco ci sarà un prologo, ovvero la presentazione del volume “Dante Cecchi – Teatro”, curato dal Pierfrancesco Giannangeli e pubblicato da Fondazione Carima; la presentazione si concluderà con un aperitivo cena offerto dall’Amministrazione comunale nella sala bar del teatro. Eventi voluti dall’Amministrazione Comunale che sempre annoverano un’alta presenza di persone interessate e coinvolte nella conoscenza delle opere teatrali di questo intellettuale del Novecento, ricco di spunti e di riflessioni. La commedia, in programma la sera, è un riallestimento della compagnia locale: nel 1975 venne rappresentata la prima volta, nel 2017 si arricchisce di una esperienza notevole e si avvale anche della consulenza artistica di Francesco Facciolli. La messa in scena è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche, ed ai costumi; molto interessante e ben riuscito il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia: nel mezzo il fatto che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta. Finora il pubblico ha manifestato un grande entusiasmo per questa rappresentazione, facendo registrare un tutto esaurito al Don Bosco di Macerata e al Lanzi di Corridonia; un buon segno che accompagnerà positivamente anche le prossime rappresentazioni. A Treia, oltre a sabato 18, alle 21.15, saranno altre tre le serate: venerdì 24 e sabato 25 alle 21.30; infine domenica 26 alle 17. Per info: 348/3417306 oppure 335/7681738.  

14/03/2017 10:30
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