Tutto pronto per la grande riapertura, domenica 16 dicembre, alle ore 9.30, della Basilica di San Nicola.
Saranno Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, Padre Luciano De Michieli, Priore Provinciale degli Agostiniani d’Italia e Padre Giustino Casciano Padre Priore della Comunità Agostiniani di Tolentino ad aprire il grande portone, realizzato in occasione del Settimo centenario della morte di San Nicola, che consentirà ai fedeli ma anche a tanti turisti, di entrare nuovamente nella Basilica.
A seguire l’illustrazione dei lavori di messa in sicurezza degli ambienti sacri e alle ore 10.30 celebrazione della Santa Messa Solenne celebrata da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia accompagnata dalla Schola Cantorum “G. Bezzi” della Basilica di San Nicola.
Saranno nuovamente aperti al pubblico la navata principale, essendo stata montata una rete di sicurezza che protegge il prezioso soffitto a cassettoni. Chiusi la Cappella del Santissimo costruita dal pittore Francesco Ferranti e il presbiterio. Montati un nuovo altare e recuperata dal Museo del Santuario la pala in legno “Lo sposalizio mistico di Santa Caterina tra i Santi Agostino, Nicola e Apollonia” a cui saranno nuovamente affiancati “L’Eterno” in cornice cuspidata e “La deposizione” i quali facevano parte di un’unica opera dipinta tra il 1518 e il 1525 e attribuita a Marchisiano di Giorgio, un pittore tolentinate di origine slava recentemente riscoperto da Giorgio Semmoloni.
La parte centrale della grande “cona” è stata rinvenuta, qualche anno fa, nei depositi della Galleria Nazionale di Arte Antica di Roma. L’opera, per molti anni, è stata la pala posizionata nel presbiterio, proprio dietro l’altare e quindi, dopo molti secoli, seppur incompleta, torna nella navata centrale della Basilica.
Aperta anche la Cappella delle Sante Braccia dove è stato sistemato il corpo del Santo e il Cappellone trecentesco i cui preziosi affreschi sono in parte visibili.
Da sottolineare che il lavoro più complesso di messa in sicurezza ha riguardato lo spazio di collegamento tra la navata centrale, il Cappellone e la cappella delle santa Braccia, che risulta essere particolarmente danneggiato.
Presentato il nuovo libro di Giorgio Semmoloni “La città scomparsa. La società a Tolentino nelle fotografie tra Ottocento e Novecento”.
Edito con il contributo dell’Assm spa e della Farmacia Marcelletti, con il patrocinio del Comune di Tolentino, il volume scritto con la collaborazione di Giorgio Leggi e Giorgio Peramezza, si apre con una breve presentazione dell’autore seguita dalla prefazione di Alberto Pellegrino.
Come in una sorta di album fotografico di famiglia, grazie a centinaia di immagini, molte delle quali inedite, il libro racconta ed aiuta il lettore ad esplorare la vita sociale, la storia, le abitudini, le passioni della Comunità tolentinate tra Ottocento e Novecento. Come in una sorta di dipinto impressionista, le immagini narrano, in maniera antropologica, il nostro passato. Lasciano tracce indelebili che vanno guardate con occhi diversi, approfondendone i contenuti ed i particolari.
Non semplici fotografie ma vere testimonianze che hanno fermato in un istante ed in un’istantanea il microcosmo della Città. Non solo vie e piazze ma soprattutto uomini e donne, uno spaccato straordinario di umanità, che, con empatia, riattivano il flusso dei nostri ricordi, facendoci riappropriare delle nostre radici, rendendoci, nel contempo, più consapevoli del nostro prossimo futuro.
Non meno importante il chiaro passaggio che il volume e l’autore evidenziano tra una società rurale a quella più industriale che fa di Tolentino, per tutto il secolo scorso, un vero e proprio “laboratorio” sociale, economico, politico ma anche culturale e quindi educativo e di grandi eventi. Uno spaccato di una società che ancora sentiamo nostra, segnata da inevitabili cambiamenti e dalla modernità Fortunatamente, come scrive Pellegrino, c’è questo volume che ricostruisce il tessuto della memoria e riannoda il filo dei ricordi, raccogliendo quel patrimonio di sentimenti, di emozioni, di vicende personali senza il quale si rischierebbe di perdere il senso stesso della vita.
Alla presentazione, ospitata nel nuovo Auditorium dell’Assm, oltre a Semmoloni e Pellegrino, sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Presidente di Assm Stefano Gobbi e l’Amministratore Delegato di Assm Graziano Natali. Tantissime le persone che hanno partecipato e che hanno potuto apprezzare questa ennesima fatica letteraria di Giorgio Semmoloni che si conferma essere uno storico e studioso di grande competenza e professionalità.
E’ stato annunciato che in occasione della ricorrenza dei 110 anni dell’Azienda Multiservizi, verrà edito un nuovo volume che sarà curato dallo stesso Semmoloni a cui è stato anche chiesto di continuare nella sua ricerca e di programmare anche una nuova edizione, prettamente fotografica, de “La città scomparsa” proseguendo di fatto la strada intrapresa.
Per consentire l’allestimento e lo svolgimento dei mercatini natalizi nei giorni domenica 16 e domenica 23 dicembre 2018 in Piazza Mauruzi e il mercato del pesce nei giorni domenica 23 e lunedì 24 dicembre in Piazza N. Piccinino e considerato che le edizioni del Mercato settimanale che dovevano aver luogo nei giorni di martedì 25 dicembre 2018 e 1° gennaio 2019 verranno anticipate, come da accordi intercorsi con i rappresentanti locali delle associazioni di categoria, a lunedì 24 dicembre 2018 e lunedì 31 dicembre 2018, il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale:
in Piazza N. Mauruzi, lato ZZ.TT.LL. è disposto il divieto di transito ed il divieto di sosta - zona rimozione esteso a tutti i veicoli domenica 16 dicembre 2018 dalle ore 7.30 alle ore 20.00;
in Piazza N. Mauruzi, lato ZZ.TT.LL. è disposto il divieto di transito ed il divieto di sosta - zona rimozione esteso a tutti i veicoli domenica 23 dicembre 2018 dalle ore 7.30 alle ore 20.00;
in Piazza N. Piccinino è disposto il divieto di transito ed il divieto di sosta - zona rimozione esteso a tutti i veicoli nei giorni domenica 23 dicembre 2018 e lunedì 24 dicembre dalle ore 7.00 alle ore 14.00.
Per l’anticipazione dei mercati: In Piazza della Libertà, via F. Filelfo, Piazza N. Mauruzi, Via della Pace, Piazza Martiri di Montalto, Via A. Parisani, Largo Amaddio, Via Tambroni, Piazza dell'Unità, Piazzale Gabrielli è disposto il divieto di transito ed il divieto di sosta - zona rimozione esteso a tutti i veicoli lunedì 24 dicembre 2018 e lunedì 31 dicembre 2018 dalle ore 7.00 alle ore 14.00.
Sussistono le operazioni di solidarietà nelle zone del cratere, talvolta anzi riprendono nuova e insperata vita le iniziative intraprese per riconsolidare la comunità.
È il caso di Tolentino, dove la locale UNITRE, Università delle Tre Età, aveva prodotto nell’ottobre del 2017, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Macerata, un cortometraggio intitolato “Tracce”. In esso si rappresentava come la forza di una città possa prevalere su quella del sisma.
Ma la potenzialità del filmato non era ancora esaurita: questo ottobre, infatti, per volontà unanime di quanti lo avevano ideato e costruito, il video ha partecipato al concorso internazionale “Corti di Lunga Vita” sul tema “Alle Origini della Gioia”, indetto dalla rivista “Cinquanta e Più”, la cui giuria era presieduta dal noto regista Pupi Avati.
Per adeguarsi alle regole del concorso, è stato necessario un nuovo montaggio da parte dei curatori: Marco Conti e Saverio Serini; ma la pregnanza polivalente del testo, la bellezza esclusiva delle immagini e delle riprese hanno esplicitato ulteriori possibili letture inerenti al tema del concorso: la fonte della gioia è là dove una città ferita dal sisma, trova la forza di rinascere e la fonte della gioia è anche là dove una generazione riesce a trasmettere all’altra i valori fondanti della civica convivenza. (Nel trama c’è una microstoria protagonisti un nonno e un nipote)
“Tracce” è stato giudicato dalla giuria del concorso degno di figurare tra gli otto finalisti sui 78 partecipanti.
L’UNITRE di Tolentino diffonderà il cortometraggio in tutti i possibili canali multimediali come buon augurio per il nuovo anno.
Come già annunciato sold out al Teatro Vaccaj per lo spettacolo, fuori abbonamento, presentato dall’attore Luca Argentero. Tantissime le rappresentanti del “gentil sesso” che hanno seguito ogni singolo momento del monologo “È questa la vita che sognavo da bambino?”.
Luca Argentero, per oltre un’ora e mezza, ha dato dimostrazione di tutta la sua bravura, vincendo anche lo scetticismo di chi, prima di averlo visto a teatro, lo definiva solo “bello”.
Argentero ha raccontato le vicende personali di tre grandi personaggi dello sport, se vogliano tre anti eroi che però hanno lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo: il ciclista Luisin Malabrocca, lo sciatore Alberto Tomba e l’alpinista Walter Bonatti.
L’affascinante e poliedrico attore, diretto da Edoardo Leo, ha conquistato tutti, dimostrando le sue qualità sia nella recitazione che nella cosiddetta “presa di palcoscenico”, movendosi a suo agio tra la scenografia volutamente minimal ma di grande effetto.
Simpatico siparietto, quasi al termine dello spettacolo, quando Luca Argentero racconta di una sua caduta rovinosa dallo skate che ha lasciato una cicatrice nel fondoschiena… una signora non bene indentificata dal palco ha urlato “faccela vedere, la cicatrice” tra l’ilarità di tutti gli spettatori… in realtà Argentero, con grande sincerità, a spettacolo terminato, nei camerini, ci ha confessato che è una situazione che si ripete molto spesso a cui si è abituato ma che gli fa anche piacere.
A ringraziare Luca Argentero per la bella serata e per i tanti complimenti rivolti al Teatro Vaccaj, anche a scena aperta, l’Assessore alla Cultura Alessia Pupo che ha fortemente voluto lo spettacolo.
Continuano le manifestazioni promosse dall’Amministrazione comunale di Tolentino e dalla pro Loco TCT in collaborazione con l’Assm spa.
Infatti gli eventi entrano nel vivo nel prossimo fine settimana con una serie di appuntamenti da non perdere.
Si ricorda che grazie all’Assm i parcheggi sono gratuiti fino al prossimo 6 gennaio 2019, tutti i sabato pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 20.00, in corso Garibaldi, piazza Martiri di Montalto, via Parisani, via Tambroni, piazza dell’Unità, piazza Mauruzi, piazza Don Bosco.
Da non perdere la grande offerta commerciale presentata con professionalità sia dai commercianti del centro storico che dagli esercenti di tutta la Città, con proposte variegate e di qualità, con un occhio alla convenienza. Insomma shopping, manifestazioni, mostre, concerti, degustazioni, mercatini, musica, l’immancabile babbo natale con i suoi elfi e folletti ma anche carrozze trainate da cavalli, un nuovo format per festeggiare il capodanno, eventi sportivi, i presepi allestiti negli angoli più suggestivi, l’antica giostrina per i più piccoli, gli allestimenti predisposti in giro con tanti piccoli boschi.
Questo il programma completo degli eventi programmati a Tolentino in occasione delle festività natalizie nel prossimo fine settimana.
Sabato 15 dicembre, dalle ore 17.00, in Piazza della Libertà, Christmas on air X-Mas games in diretta su Multiradio con Inventori di divertimento. Alle ore 21.15 al Politeama, appuntamento con l’apericena a partire dalle ore 20.00 e a seguire Aperitivo Cabaret con Marco Capretti.
Domenica 16 dicembre, alle ore 9.30, cerimonia di riapertura della Basilica di San Nicola e a seguire Santa messa Solenne celebrata dal vescovo Nazzareno Marconi e dal Padre provinciale d’Italia degli Agostiniani Luciano De Michieli.
Alle ore 17.30, al Teatro Vaccaj , “Febbre a 45 giri”, spettacolo e auguri del Sindaco a tutta la Città Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Nel pomeriggio nel Centro Storico, concerto itinerante e casa di Babbo Natale in piazza Martiri di Montalto con trucca bimbi e carrozza con i cavalli.
Alle ore 17.30 nel Centro Storico e in Piazza Togliatti, Super X-Mas Djs un'invasione di musica con i Dj di Inventori di Divertimento.
Su richiesta del Sindaco del Comune di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata, nella giornata odierna ha effettuato lo spostamento ed il montaggio delle Pale lignee “Lo sposalizio mistico di Santa Caterina tra i Santi Agostino Nicola e Apollonia”, “La Deposizione” e “L’Eterno”– opere attribuite a Marchisiano di Giorgio (1498-1534) dal museo del Santuario alla Basilica di San Nicola in Tolentino.
Tali opere saranno fruibili da tutta la cittadinanza a partire da domenica 16 dicembre, dalle ore 09.30, presso la Basilica di San Nicola che sarà riaperta, a seguito di interventi di messa in sicurezza, al culto ed ai turisti.
Proseguono gli appuntamenti teatrali al Teatro Vaccaj di Tolentino, mercoledì 19 dicembre, alle 21.15, è la volta de IL FU MATTIA PASCAL, con Daniele Pecci.
IL FU MATTIA PASCAL è il romanzo di Luigi Pirandello più letto nel mondo, l’attore romano ne ha curato anche l’adattamento teatrale, dandone una nuova lettura, conservando però, l’ironia e dubbi esistenziali dell’autore.
Lo spettacolo, ha debuttato a luglio, con un grande successo di pubblico, al 52° Festival di Borgio Verezzi. La storia è nota: il protagonista Mattia Pascal, dato per morto, si illude di costruirsi una nuova esistenza lasciando il passato alle spalle, ma dovrà ben presto fare i conti con l’amara realtà.
Tutto ruota intorno a tre personaggi: Mattia Pascal, Adriano Meis, il redivivo Mattia Pascal, alla morte dell’identità delle maschere nude e alla rinascita attraverso qualcosa di nuovo: l’umorismo.
Alle ore 19, il cast dello spettacolo incontrerà il pubblico in Teatro (ingresso libero, apertura teatro dalle 18.45); l’incontro rientra in una serie di appuntamenti con gli artisti che daranno vita alla stagione 2018/2019 del Teatro Vaccaj per conoscere attraverso la voce degli attori i testi teatrali e le loro interpretazioni e scoprire curiosità sugli spettacoli
Sono disponibili ancora pochissimi biglietti, in vendita al botteghino da lunedì 17 dicembre, dalle 18 alle 20.
Arca Azzurra Teatro-La Contrada Teatro Stabile di Trieste
Daniele Pecci in
IL FU MATTIA PASCAL
di Luigi Pirandello
adattamento Daniele Pecci e Guglielmo Ferro
con Rosario Coppolino
regia Guglielmo Ferro
Made in Sud lo ha reso un volto popolare grazie a “Sono preoccupatissimo”, frase simbolo delle sue gag nel noto programma di Rai 2. Marco Capretti approda al Politeama di Tolentino con il suo nuovo spettacolo comico sabato 15 dicembre in occasione della rassegna Aperitivo Cabaret. Un one man show dove il comico romano ripercorre tutti i suoi “Capretti di Battaglia”. Prima dello spettacolo appuntamento in Caffetteria per l’apericena.
“And the winner is Marco Caprettiiiiiiii”. Durante la cerimonia di consegna di un misterioso premio, Marco ripercorre i suoi “Capretti di battaglia” nel disperato tentativo di capire che cosa diamine abbia vinto. Quindi, tra fidanzate improbabili, claustrofobici supermercati e rocambolesche partecipazioni a trasmissioni culinarie, tenta in ogni modo di trovare una motivazione accettabile per la quale abbia potuto vincere qualcosa. Allo spettatore l’arduo compito di arrivare fino in fondo e, se ancora in grado di intendere e di volere, scoprire il segreto del più eccelso dei premi. Romano, Marco Capretti ha visto nascere la sua comicità dai banchi di scuola. Ormai da anni presente nei teatri di tutta Italia, i suoi spettacoli sono schietti, accomodanti e tendono ad annullare la distanza tra l’artista ed il pubblico, risultando estremamente divertenti. Diverse le sue esperienze in tv tra cui Made in Sud, Maurizio Costanzo Show, Stracult, Matinee, Seven Show, SCQR e Comedy Tour su Sky Comedy Central e in radio partecipando al programma Ottovolante di Radio Rai2. Nei suoi spettacoli vanta importanti collaborazioni con la regia di Stefano Fabrizi, Maurizio Costanzo, Germano Basile. Lo spettacolo avrà inizio alle 21,15 con possibilità di apericena prenotando entro venerdì 14 dicembre. Il menù prevede selezione di piadine ripiene, fantasia di pizzettine, pennette alla crudaiola con pomodorella fresca e mozzarella fiordilatte, orzotto mantecato alle verdurine croccanti, frittatina tartufo nero dei Sibillini, quiche lorraine di verdure, crostoni al ciauscolo e salame Fabriano, melanzane alla parmigiana scomposta, tomino di verdure e pecorini, dolci natalizi. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo.
Biglietti disponibili anche online all’indirizzo: http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. Sottoscrivendo la FRIEND CARD del Politeama è possibile assistere agli spettacoli a prezzo scontato. La rassegna Aperitivo Cabaret è organizzata in collaborazione con Tappezzerie Gobbi e continua sabato 19 gennaio 2019 con Teo Mammucari live Più bella cosa non c’è.
Sarà inaugurato mercoledì 12 dicembre, alle ore 17.30, il nuovo Parco Giochi Polivalente realizzato all’interno del Villaggio Container, in via Colombo, a Tolentino. Infatti l’Amministrazione comunale, grazie alla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia che hanno donato la struttura, con il contributo di Truck Team Tolentino, Rotaract Tolentino, Vab Marche e Metal Detector Marche, Umbria ed Abruzzo, Milan Club, Chiesa Battista e Ditta Del Bello Fernando che ha eseguito i lavori, ha potuto realizzare un’area verde attrezzata con un campo da gioco in erba sintetica e giochi per i più piccoli. Il Parco Giochi Polivalente sarà a servizio di tutti i bambini che si trovano a vivere, a causa del sisma, nell’area container e che, dai prossimi giorni, potranno contare su una zona completamente recintata, che garantirà loro di giocare in tutta sicurezza.
Un progetto fortemente voluto dal Sindaco Pezzanesi per favorire momenti di svago e attività sportiva, che offre ulteriori servizi alle famiglie del Villaggio Container e che è stato realizzato grazie all’impegno e alla solidarietà delle Chiese Evangeliche italiane oltre a tanti importanti e sensibili sponsor.
Anche quest’anno torna la magia della rassegna A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ: un nuovo percorso che vuole portare bambini e adulti alla scoperta delle tante identità esistenti, ognuna con i suoi colori e le sue storie, per arricchire le sensibilità e far crescere nuove relazioni. E questa volta sarà ancora più emozionante perché i piccoli spettatori entreranno per la prima volta al Teatro Vaccaj!
Voci, visioni, linguaggi differenti animeranno il palcoscenico del Teatro Vaccaj da gennaio ad aprile con l’unico scopo di emozionare il pubblico di piccoli da 4 a 104 anni!
La rassegna si aprirà il 20 gennaio 2019 con SOGNO, tratto da Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare; un’occasione per far conoscere anche ai più piccoli questo classico del teatro mondiale, in modo leggero e divertente, mettendo in evidenza soprattutto gli aspetti magici della commedia e la contraddittorietà di situazioni ed emozioni vissute dai protagonisti.
Il 3 febbraio 2019 sarà la volta de IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI, il consueto appuntamento con la favola musicale promosso dall’Associazione Sassi nello Stagno in collaborazione con l’Orchestra Sinfonietta “B. Gigli”. Con due pianoforti e altri 8 strumenti i musicisti eseguiranno uno dei capolavori di Camille Saint-Saëns.
Il 24 febbraio 2019 torna sul palco del Teatro Vaccaj, CENERENTOLA, il primo musical scritto da Saverio Marconi, ispirato alla favola tradizionale di Perrault, nella nuova versione diretta da Ada Borgiani: uno spettacolo che riecheggia gli anni ’50, arricchito dal ritmo e dalla spettacolarità della commedia musicale.
Chiude la rassegna la Compagnia Teatro Verde di Roma, che dal 1986 si dedica interamente al teatro ragazzi, con spettacoli originali che si avvalgono di una tecnica mista (attori, burattini, pupazzi, clownerie, giocolerie, ombre, proiezioni…) prediligendo la musica, i colori e la fantasia. Due appuntamenti da non perdere: il 31 marzo 2019 LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO, il 7 aprile 2019 I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE.
Un’idea originale per i regali di Natale per tutta la famiglia, per condividere emozioni e divertimento!
Info e prenotazioni: info@teatrovaccaj.it – 0733 960059
Nei giorni di rappresentazione, presso la biglietteria del Teatro Vaccaj dalle 15.
APERTURE SPECIALI DELLA BIGLIETTERIA A DICEMBRE, su www.teatrovaccaj.it date e orari.
Un altro appuntamento con la grande musica jazz, giovedì 13 dicembre alle ore 21,15, protagonista sul palco del Politeama di Tolentino: Poiéin Quintet. Un concerto dedicato a musiche del compositore e pianista americano Fred Hersch - uno dei maggiori artisti del panorama jazzistico attuale- attraverso brani originali del quintetto che vede Maurizio Gibellieri ai saxofoni, Walter Pignotti alla chitarra, Emanuele Evangelista al pianoforte, Piero Simoncini al contrabbasso e Niki Barulli alla batteria. I cinque musicisti che hanno dato vita al quintetto Poiéin si sono incontrati nel 2016 per suonare, analizzandone gli aspetti compositivi più caratterizzanti, le composizioni del pianista e compositore americano Fred Hersch (il primo nome del gruppo infatti era “Hersch Project”).
Proseguendo nella loro esperienza di studio e amabile con-divisione di suoni, armonie e strutture, i componenti del quintetto provenienti da esperienze formative e culture musicali eterogenee, hanno iniziato a scrivere, anche in modo collaborativo, brani originali per arricchire sia il programma, sia la loro crescita-ricerca del sound del gruppo.Il verbo poiéin è impegnativo, ma al contempo è estremamente stimolante per chi ha a che fare con i linguaggi espressivi; tra i suoi principali significati abbiamo sentito la necessità di condividerne alcuni: inventare, comporre, produrre, fare, poetare. Si è colta la sfida per trovare, creandoli, i significanti musicali adatti a tale verbo. La rassegna il Jazz che coinvolge band tra le più importanti del panorama italiano, nuove proposte e musicisti di grande richiamo internazionale è organizzata in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz.
I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. Sottoscrivendo la FRIEND CARD del Politeama è possibile assistere agli spettacoli a prezzo scontato.
Cinquecento persone all’Abbazia di Fiastra (MC) per ascoltare, ieri sera, il Messiah di Georg Friedrich Händel eseguito dalla FORM. Chiesa piena in religioso silenzio per apprezzare ampi estratti del celebre capolavoro della letteratura musicale sacra interpretati dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana con l’Ars Cantica Choir di Milano, il soprano Ilaria Zuccaro, l’alto Roberta Sollazzo e il tenore Massimo Altieri sotto la direzione attenta e autorevole di Marco Berrini.
Alla fine, numerosi minuti di applausi e un bis offerto al pubblico in piedi con l’Hallelujah, che conclude la seconda delle tre parti dell’opera, il brano più celebre dell’oratorio.
Il concerto, ad ingresso gratuito, fa parte del progetto Suoni per la rinascita – Marche InVita ed è sostenuto dall’accordo MIBACT-Regione Marche e coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo. Oggi (domenica 9 dicembre) la FORM porta il Messiah al teatro Goldoni di Livorno.
Nelle Marche, sulla strada statale 77 “Della Val di Chienti”, è provvisoriamente chiusa al traffico la corsia in direzione Civitanova Marche a Tolentino (km 77,000) in provincia di Macerata.
Il provvedimento temporaneo è necessario per consentire la rimozione di un albero caduto sul piano viabile. Sul posto è presente il personale dell’Anas e delle Forze dell’Ordine per consentire la gestione della viabilità e per il ripristino della circolazione il prima possibile.
Lo storico tolentinate Giorgio Semmoloni presenta il suo nuovo libro “La città scomparsa. La società a Tolentino nelle fotografie tra Ottocento e Novecento”. Una raccolta di centinaia di immagini private, molte inedite, attraverso le quali esplora in maniera leggera e divulgativa la società tolentinate nel periodo dell’importante transizione dal mondo dell’economia agricola a quello dell’industria.
La presentazione si terrà giovedì 13 dicembre presso l’Auditorium ASSM di Via Roma a partire dalle ore 18.00. Interverranno l’autore Giorgio Semmoloni, il Prof. Alberto Pellegrino che ne ha curato la prefazione e le autorità locali. “Un album di fotografie di una famiglia allargata – scrive Giorgio Semmoloni - che coinvolge numerosi tolentinati nell’arco di tempo di oltre un secolo e che genera sorprese, commozione ed emozione.
E come in un vero album di fotografie di famiglia – dove hanno la meglio le immagini di situazioni liete (la foto ricordo di una gita, di un matrimonio, la foto con la zia venuta dall'America dopo tanti anni, quella con i compagni di lavoro nel corso di un’ “ottobrata”) – anche qui compaiono immagini che costituiscono i ricordi di un’intera comunità, frammenti di tempo fermato nel suo divenire, costretti e imprigionati in un rettangolo di carta. È singolare constatare come quello, attraverso un procedimento chimico da pochi soldi, riesca a racchiudere tanti sentimenti: nostalgia, commozione, rimpianto, che emergono dal processo di rievocazione tanto e sempre doloroso perché manifesta ciò che è stato e che non è più. E così quel rettangolo insignificante di carta che rappresentava un momento di gioia, si trasforma, per chi lo ha vissuto, in amarezza, e nostalgia.
Ma anche chi, per motivi di età non ha assorbito direttamente quelle emozioni nel preciso istante in cui la luce impressionava la pellicola, si trova a rivivere in ritardo, per empatia, quelle impressioni, se pur con l’immaginazione piuttosto che con il cuore e l’anima in un modo che può essere superficiale ma anche profondamente drammatico in rapporto alla sensibilità personale. In un album di famiglia l’ordine delle immagini è quello cronologico; in questo album l’ordine è stato ridotto a sezioni con un criterio facilmente comprensibile. I brani riportati, dovuti a scrittori tolentinati o che hanno avuto rapporti con questa città, hanno l’intento di completare l’atmosfera che visivamente offrono le fotografie, indiscusse protagoniste di queste pagine."
A seguito dei gravi fatti avvenuti nella discoteca di Corinaldo, il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, in accordo con l’Amministrazione comunale e la Pro Loco TCT, ha deciso di annullare tutte le manifestazioni previste oggi, sabato 8 dicembre. Alle ore 17.30, in piazza della Libertà, verranno soltanto accese le luci e subito dopo ci sarà una preghiera per ricordare le vittime.
Inoltre è stato deciso che prima di ogni iniziativa programmata per domani domenica 9 dicembre, verrà osservato un minuto di silenzio sempre con l’intento di ricordare i morti di questa tragedia.
Il Sindaco Pezzanesi, anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Città esprime il proprio cordoglio per quanto avvenuto a Corinaldo e auspica che i feriti possano migliorare quanto prima. Queste vicende – ha detto – colpiscono il nostro cuore: oggi è un giorno molto triste e dobbiamo pensare alle vittime e ai feriti, è il momento delle preghiere. Ma subito dopo è nostro dovere di amministratori prevenire questi incidenti ed educare i nostri giovani sul fondamentale rispetto della sicurezza.
Domenica 16 dicembre, alle ore 9.30, grande festa per tutta la Città di Tolentino, ma anche per tutti i fedeli devoti a San Nicola in tutto il mondo.
Infatti dopo i lavori di messa in sicurezza, finalmente a due anni dal sisma, grazie al costante impegno del Sindaco Pezzanesi e di tutta l’Amministrazione comunale e della Comunità Agostiniana, si riesce ad avere nuovamente fruibile molti degli ambienti sacri della Basilica.
Saranno nuovamente aperti al pubblico, ai turisti e al culto la navata principale, essendo stata montata una rete di sicurezza che protegge il prezioso soffitto a cassettoni. Chiusi la Cappella del Santissimo costruita dal pittore Francesco Ferranti e il presbiterio. Montati un nuovo altare e recuperata dal Museo del Santuario la pala in legno “Lo sposalizio mistico di Santa Caterina tra i Santi Agostino, Nicola e Apollonia” a cui saranno nuovamente affiancati “L’Eterno” in cornice cuspidata e “La deposizione” i quali facevano parte di un’unica opera dipinta tra il 1518 e il 1525 e attribuita a Marchisiano di Giorgio, un pittore tolentinate di origine slava recentemente riscoperto da Giorgio Semmoloni. La parte centrale della grande “cona” è stata rinvenuta, qualche anno fa, nei depositi della Galleria Nazionale di Arte Antica di Roma. L’opera, per molti anni, è stata la pala posizionata nel presbiterio, proprio dietro l’altare e quindi, dopo molti secoli, seppur incompleta, torna nella navata centrale della Basilica.
Aperta anche la Cappella delle Sante Braccia dove sarà sistemato il corpo del Santo e il Cappellone trecentesco i cui preziosi affreschi sono in parte visibili.
Da sottolineare che il lavoro più complesso di messa in sicurezza ha riguardato lo spazio di collegamento tra la navata centrale, il Cappellone e la cappella delle santa Braccia, che risulta essere particolarmente danneggiato.
Questo il programma della cerimonia ufficiale di riapertura della Basilica di San Nicola da Tolentino.
Alle ore 9.30, ingresso dalla porta principale di Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia e Padre Luciano De Michieli, Priore Provinciale degli Agostiniani d’Italia.
A seguire l’illustrazione dei lavori di messa in sicurezza degli ambienti sacri. Interverranno Giuseppe Pezzanesi, Sindaco di Tolentino, Padre Luciano De Michieli, Priore Provinciale degli Agostiniani d’Italia, Padre Giustino Casciano, Priore Comunità Agostiniani di Tolentino e l’Ing. Gianfranco Ruffini, Progettista e Direttore dei lavori.
Alle ore 10.30 celebrazione della Santa Messa Solenne celebrata da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia accompagnata dalla Schola Cantorum “G. Bezzi” della Basilica di San Nicola.
Le celebrazioni per il centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale continuano a Tolentino con lo spettacolo “Voci e suoni dalla Grande Guerra” organizzato e proposto dall'Associazione Musicale “Nazareno Gabrielli – Città di Tolentino”, in programma domenica 9 dicembre, alle 18, al Teatro Nicola Vaccaj, con ingresso libero ed aperto a tutti.
Infatti la più prestigiosa formazione musicale tolentinate, il Concerto di Fiati “Giuseppe Verdi”, propone un interessante esibizione che prevede in programma l’esecuzione di brani composti o comunque ispirati alle vicende della Grande Guerra.
A dirigere i bravissimi musicisti il Maestro Daniele Berdini. Le canzoni saranno alternate con letture appositamente selezionate da Enzo Calcaterra, storico e curatore di diverse pubblicazioni e mostre dedicate proprio a celebrare il centenario.
Voce narrante Luca Romagnoli, voce solista Alessia D’Errico.
I brani musicali della Prima Guerra Mondiale sono le canzoni che furono scritte e cantate nel periodo 1914-1918 e che avevano, in qualche modo, attinenza con gli eventi politici e militari della Grande Guerra. Esse appartengono a vari repertori e perciò, per motivi musicali ma soprattutto ideologici, vengono generalmente eseguite da interpreti differenti. Verranno proposte al pubblico, tra le altre, “Come d’autunno” di Franco Arrigoni, “O’ surdato ‘nnammurato” di Califano, Cannio e “La leggenda del Piave” scritta da Mario e celeberrimo inno di intere generazioni che combatetrono e vinsero nei territori attraversati dal fiume Piave.
A seguito di un sopralluogo dei Vigili del Fuoco presso un edificio compreso nei civici n.10 – 14 di Via Adriana a Tolentino, dove è stato riscontrato un pericolo alle falde di tutto il tetto di copertura, è stato ritenuto necessario, al fine di evitare pericoli alla pubblica incolumità, mettere in sicurezza l'area circostante e interdire la circolazione nelle vie adiacenti l'edificio.
Pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale dal giorno 5 dicembre 2018 fino al termine dei lavori di ripristino del tetto di copertura dell'edificio, la circolazione nelle vie limitrofe è così di seguito disciplinata: in Via delle Caserme è temporaneamente disposto il senso unico di marcia con direzione Via Ozeri – Via delle Caserme – Montecavallo; in Viale Adriana divieto di transito veicolare dal civico n. 1 al civico n. 21 e divieto di transito veicolare e pedonale dal civico n. n.10 al civico n. 14; in Via Benedetto Silvio, divieto di transito veicolare dal civico n. 1 al civico n. 9.
Nell’anticipo dell’ottava giornata del campionato provinciale Csi, va in scena nella splendida cornice del centro sportivo “Roberto Gattari”, il derby tolentinate fra il Borgorosso Tolentino e le Cantine Riunite Csi, gara molto sentita entrambe le parti, vista la forte rivalità sportiva. Al termine di una partita davvero rocambolesca, con numerosi capovolgimenti di fronte, è la squadra biancorossa a festeggiare, che conquista la prima vittoria casalinga della stagione.
Fra le file biancorosse convocato ancora una volta il bomber Assane Diallo; esordio stagionale invece per Gianluca Corvini, al rientro da un lungo infortunio. Mister Corsalini invece deve fare a meno, causa squalifica, dell’attuale capocannoniere del campionato Marco Maccari.
Inizio di gara piuttosto blando, le squadre si studiano, mister Vecerrica è cauto e ordina ai suoi di aspettare gli avversari nella propria metà campo; ma su uno scambio stretto gli ospiti vanno in vantaggio con un potente tiro da fuori area di Cavarischia.
Il Borgorosso non ci sta e inizia a far girare velocemente la palla; su uno schema da calcio d’angolo Lorenzo Porfiri pareggia i conti con un potente tiro dal limite dell’area, e Diallo porta avanti i suoi con una conclusione rasoterra che beffa il portiere cantinaro.
La difesa locale si rilassa troppo e su una dormita colossale viene punita da Farricelli, lasciato solo davanti alla porta. Sul finire del tempo però è ancora Diallo a riportare i suoi di nuovo in vantaggio con un preciso diagonale all’angolino. La prima frazione di gioco si conclude sul 3-2.
Nella ripresa i biancorossi, vedendo gli avversari a corto di energie alzano il pressing nonostante il vantaggio, ma come spesso accade, le troppe disattenzioni difensive portano al 3-3 delle Cantine Riunite su un azione di ripartenza e successivamente al 3-4, dopo un errato posizionamento della barriera su un calcio di punizione.
A questo punto Corsalini ci crede e ordina di attaccare ancora, ma nel momento migliore delle Cantine arriva il gol dell’ex Gianluca Corvini direttamente da calcio di punizione.
Nel finale di gara il decisivo gol del 5 a 4 di Marco Falcioni,al rientro dopo un piccolo infortunio, autore di una gara davvero di carattere, decreta la vittoria del Borgorosso.
Grande soddisfazione espressa dal mister Roberto Vecerrica e dal capitano Francesco Cantolacqua per la seconda vittoria consecutiva arrivata proprio nel derby, dopo un periodo complicato: “Era davvero importante vincere questa gara, molto sentita da alcuni, e i ragazzi hanno messo la grinta giusta che avevo chiesto nel pre-partita, anche se commettiamo ancora troppi errori difensivi che a volte ci complicano le cose”, dice il mister Vecerrica. “Un plauso speciale a Corvini per l’esordio, con un gol importante in un momento in cui stavamo subendo troppo. Ora aspettiamo anche il rientro di Lambertucci e Paciaroni, per le prossime gare, che a causa di impegni lavorativi non hanno potuto essere molto presenti finora.”