"Il Consiglio di amministrazione di un’azienda è l’organo al quale è affidata la gestione delle società per il perseguimento degli obiettivi nel medio/lungo periodo. Proprio per permettere il raggiungimento degli obiettivi i membri del CdA rimangono in carica per un tempo congruo che normalmente varia dai 3 ai 6 anni. Il nostro bravissimo sindaco ha rinnovato il consiglio d’Amministrazione dell’ASSM per un solo anno! Ovviamente appare impossibile verificare tra un anno i risultati delle attività messe in campo dall’azienda municipalizzata anche perché nessuno ha parlato dei traguardi che si intendono raggiungere, tranne la realizzazione di una misteriosa “prima tranche” del progetto delle Terme di Santa Lucia. Chissà che questa “prima tranche” sia riferita al fantomatico mega progetto presentato dalla maggioranza e dall’ASSM in campagna elettorale, che prevedeva la realizzazione di un mega resort a 5 stelle lusso con tanto di teleferica dalla stazione alle terme! Ovviamente a distanza di due anni dal roboante annuncio in campagna elettorale non si è visto ancora nulla alle Terme di Santa Lucia e sicuramente non si vedrà nulla anche in futuro! Ciò non ci stupisce: questa maggioranza è solita promettere, annunciare ma mai mantenere quanto detto. Come per gli appartamenti in sostituzione delle SAE per le 200 famiglie aventi diritto, i loro annunci sono solo un modo per ingannare i cittadini e nascondere il loro operato che risulta sempre molto scarso in termini di risultati" così il Partito Democratico di Tolentino contro la decisione del primo cittadino di rinnovare il CdA dell'ASSM per un solo anno.
"Le vere ragioni per questo “mini-rinnovo” hanno un significato molto chiaro: il commissariamento dell’ASSM da parte della maggioranza e quindi la resa dei conti. In barba all’indipendenza della società, necessaria per operare le scelte migliori per i cittadini, la maggioranza lancia un vero e proprio ultimatum ai vertici dell’azienda dal Presidente Stefano Gobbi, alla fedelissima Consigliera Rosalia Calcagnini (trasferita dal Comune alla ASSM con modalità a dir poco inusuali) fino all’Amministratore Delegato nonché Vice Presidente Graziano Natali. Come dire: “state attenti a fare quello che dico io altrimenti tra un anno tutti a casa!”." proseguono i dem.
"L’annunciata futura riorganizzazione dell’azienda poteva essere fatta subito lasciando alla nuova Governane un tempo congruo per raggiungere gli obiettivi. Ciò che più sconcerta è che la norma consentiva la nomina di un Amministratore Unico con un conseguente notevole risparmio di denaro da utilizzare per offrire più servizi ai cittadini di Tolentino. L’ASSM eroga servizi essenziali per la collettività quali l’acqua, l’energia elettrica, il gas. Queste incomprensibili decisioni rischiano di indebolire l’azienda e rischiano soprattutto di non garantire l’erogazione di servizi efficienti e di qualità. Sollecitiamo la maggioranza condividere con la città i programmi e i progetti per una costruttiva discussione, in Consiglio Comunale" concludono i rappresentanti del Partito Democratico di Tolentino.
I carabinieri della stazione di Caldarola, comandati dal maresciallo Patrizio Tosti, hanno denunciato a piede libero un cittadino italiano, residente nel fermano e già noto alle cronache, per furto privato in abitazione (articolo 624 bis del codice penale) e un uomo di origini albanesi, residente in Ancona e incensurato, per ricettazione.
A subire il furto, risalante allo scorso giovedì 18 aprile, è stato il titolare di uaìna ditta idraulica di Serrapetrona. L'uomo si è accorto di aver effettivamente subito la sottrazione soltanto mercoledì 24 aprile a causa della mancanza di una pressatrice necessaria allo svolgimento del proprio lavoro.
Da qui è scattata la denuncia. I militari, come prima operazione, hanno scelto di consultare diversi siti specializzati nella vendita online e all'interno di uno dei portali è stato identificata la pressatrice mancante.
L'oggetto era stato messo in vendita sul web a partire da venerdì 19 aprile da parte dell'uomo di orgini albanesi. Nel consultare la sezione dedicata al venditore, però, l'imprenditore ha notato - tra la merce in vendita - ulteriori attrezi simili a quelli in suo possesso, per un valore complessivo di 10.000 euro. Un totale di otto pezzi, non coperti da assicurazione.
La denuncia completa è avvenuta giovedì 25 aprile ed ha portato all'immediata emissione di un decreto di perquisizione nell'abitazione del ricettatore, valso il recupero dell'intera refurtiva e il sequestro del telefono cellulare dell'uomo.
Peraltro, proprio la pressatrice - al momento dell'arrivo dei militari in Ancona - era già stata venduta nel Nord Italia ma la sua spedizione non era partita a causa delle festività pasquali.
L'unico oggetto mancante tra quelli sottratti all'uomo, un caricabatterie, è stato ritrovato nell'abitazione del soggetto che ha materialmente compiuto il furto: il cittadino fermano, già noto alle cronache.
La sua identificazione è stata resa possibile consultando il telefono del venditore, dai cui messaggi è emerso come i due si fossero incontrati la sera del 18 aprile, nell'immediatezza del furto, avvenuto il pomeriggio di quello stesso giorno.
Il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino Giacomo De Carlini, ai margini della conferenza stampa di presentazione dell'operazione di recupero della refurtiva, ha sottolineato come sia "fondamentale coltivare un forte accordo tra le forze dei carabinieri e i cittadini, ovvero le vittime degli atti crimonosi. Condivisione e dialogo sono importanti, nessuno deve pensare di farci perdere tempo. In quattro giorni è stata recuperata la refurtiva nella sua interezza".
"Pensate la gioia che possa aver provato l'uomo - sottolinea De Carlini - una volta riavuto tutto il materiale che gli era stato sottratto (8 pezzi totali, ndr). Ci ha ringraziato in lacrime: un furto di questa portata rischiava di mettere in ginocchio la sua intera attività. Avrebbe dovuto provvedere a ricomprare ogni singolo oggetto mancante".
Ancora due giornate da disputare nel girone C del campionato Serie D, ma la vittoria di ieri sera del Borgorosso ha un sapore speciale, una di quelle gare dove l’approccio mentale e fisico era fondamentale più del gioco e delle manovre tattiche, in un ambiente piuttosto caldo, e ostile, in un campo di piccole dimensioni dove si gioca poco a futsal e diventano necessari i nervi saldi, le giocate dei singoli e le conclusioni dalla distanza.
I padroni di casa dell’Aurora Treia si presentano a questo incontro incredibilmente agguerriti, nonostante non abbiano più nulla da chiedere al campionato. Un'altra squadra rispetto al girone di andata, che schiera addirittura tra i titolari giocatori della stessa società militanti nel campionato di promozione.
Tra le file biancorosse si rivedono invece Falcioni e Meo, viste le assenze di Pascucci e l’infortunio di Verducci.
Inizio di gara favorevole ai padroni di casa, il Borgorosso attende nella propria metà campo, ma la squadra appare timorosa e a parte qualche flebile ripartenza è sempre l’Aurora Treia a creare pericoli, ma Pistacchi non si lascia sorprendere. La partita nei primi venti minuti è molto fisica.
I biancorossi non riescono ad uscire e mister Ranzuglia opta allora per il pressing alto che costringe gli avversari al lancio lungo sul pivot, quasi sempre anticipato da un ottimo Seri. Bomber Diallo invece impegna in un paio di occasioni il portiere ospite.
La prima frazione di gioco si conclude a reti inviolate. Nella ripresa il Borgorosso approccia meglio la gara e continua a pressare gli avversari che sono costretti spesso a gettare via la palla. Il clamoroso palo a porta vuota di Diallo è preludio al vantaggio di Orihuela, contestato dai padroni di casa per un presunto fallo, che spedisce all’angolino un ottima conclusione dalla distanza.
Il vantaggio biancorosso cambia volta alla partita, l’Aurora Treia reagisce e il Borgorosso si abbassa troppo, viene anche fischiato un calcio di rigore a favore dei padroni di casa, prontamente neutralizzato da capitan Pistacchi che fa esplodere la panchina biancorossa. Il finale è una bolgia, si gioca solo sui contrasti, Aurora Treia colpisce ben tre legni, mentre sul lato opposto Diallo con una ripartenza fulminea riesce a saltare il portiere in uscita, ma spedisce la palla incredibilmente fuori.
Arriva allora il momento di Kevin Mobili, autore di una grande prestazione a tutto campo, che approfitta di una disattenzione difensiva intercettando un passaggio orizzontale e deposita in rete la palla del raddoppio. È delirio biancorosso, la squadra amministra la gara nei minuti finale, beneficiando anche di un tiro libero che non viene realizzato, il risultato non cambierà più.
Finisce così la gara con uno 0-2 per gli uomini di Ranzuglia che rimangono in testa a tre lunghezze sul Serralta.
Ora davvero il campionato sembra in mano ai biancorossi che continuano a sognare a due giornate dal termine, comunque sempre con i piedi ben saldi in terra e già orientati mentalmente alla gara casalinga della prossima settimana contro la Futsal Fbc, squadra molto giovane in piena corsa playoff.
UN TESORO DI …NONNI ovvero “ quelli eran giorni…”, il Progetto nasce e si articola nel contesto territoriale del Comune di Tolentino, in particolare tra gli alunni della classe V^ C di scuola Primaria dell’I.C. “G.Lucatelli”, i loro nonni, il Centro Socio-Culturale Santa Teresa e la sponsorizzazione dell'Ancelao provinciale.
I bambini, con le varie attività iniziate a dicembre e con lo spettacolo finale di domenica 26 maggio, hanno voluto sensibilizzare la comunità, sull’importanza che riveste l’anziano nelle famiglie, in una società che cambia molto in fretta. Inoltre il percorso ha avuto l’obiettivo di far conoscere ai bambini stessi il loro territorio, le tradizioni, gli svaghi di un tempo, il dialetto, coinvolgendo attivamente gli anziani del Centro Socio Culturale Santa Teresa e, facendo rivivere con gioia ai propri nonni, il loro passato.
Si comunica che, ancora una volta, che “Giochi, briciole & favole” in programma domenica 5 maggio e promossa dall’Amministrazione comunale nel centro città, è stata rinviata a data da destinarsi a causa delle avverse condizioni meteo.
Infatti a seguito del bollettino con allerta “gialla”, gli organizzatori hanno deciso di spostare l’evento che ad ogni edizione vede la partecipazione di tanti bambini e ragazzi in quanto il transito in successione di depressioni provenienti dal nord atlantico porterà un progressivo peggioramento delle condizioni meteorologiche in particolare dalla giornata di domenica 5 maggio.
L’associazione “Argo” organizza per il prossimo 18 maggio al Politeama l'evento “TEDx Macerata, Mind”. Il TED (acronimo per Technology, Entertainment, Design) è un’organizzazione noprofit che ha l’obiettivo di diffondere idee sotto forma di discorsi brevi e incisivi. Nata nel 1984 in California come una conferenza sulla Tecnologia, l’Entertainment e il Design – da cui appunto l’acronimo TED – oggi tocca gli argomenti più svariati, dalla scienza al business, dalla cultura all’arte, dalle innovazioni sociali alle trasformazioni globali.
Nella convinzione che le buone idee possano migliorare il mondo, TED invita i migliori pensatori e creatori del mondo a parlare seguendo un format definito: un concetto puntuale, massimo 18 minuti di tempo per esporlo e la diffusione via web gratuita dello speech. I discorsi, infatti, sono resi disponibili sulla piattaforma ted.com e tradotti in più di 110 lingue.
La sua mission può essere riassunta nel motto “ideas worth spreading” in quanto TED crede fermamente nel potere che le idee hanno di cambiare il comportamento e la vita delle persone e il modo in cui queste si relazionano l’una con l’altra.
TED ha dato la possibilità di realizzare eventi locali, i TEDx, eventi organizzati in modo autonomo, ma basati sulla filosofia TED, e nel pieno rispetto delle linee guida TED. L’obiettivo è naturalmente quello di trasmettere lo spirito e l’esperienza TED ad un pubblico sempre più vasto. TEDx vuole essere un luogo di incontro per persone interessate alla valorizzazione della scienza e della vita dell’uomo per creare un vero e proprio networking delle idee. Gli eventi TEDx si propongono dunque di celebrare idee e innovazioni a livello locale. In Italia si sono tenuti circa 250 TEDx.
Il TEDx Macerata dello scorso anno, sul tema RE-START, si è svolto a Tolentino, è stato il primo nelle Marche e il primo TEDx tenuto nei territori colpiti dal sisma del 2016. Notevoli il successo e l'attenzione da parte dei media; sono intervenuti Michele De Lucchi, Gianluca Nicoletti, Derrick De Kerchove, Letizia Davoli, Marinella Levi, Federico Leoni ed Emanuele Frontoni. I loro talks online sono stati visualizzati migliaia di volte.
“MIND” è il tema scelto per la seconda edizione di TEDxMacerata. Esperienze di vita, invenzioni e riflessioni saranno le protagoniste di questa giornata dedicata alla rinascita post sisma.
L'evento avrà durata di circa 4 ore, di cui 3 dedicate ai talks degli speaker, e non mancheranno momenti di networking, community engagement e performance live.
L’evento coinvolgerà il giorno stesso il pubblico presente in sala al Teatro Politeama di Tolentino: 100 saranno i posti disponibili per il pubblico, come per ogni primo TEDx.
Oltre a questi posti, in platea verrà previsto un contingente riservato ai sostenitori dell’evento. Otto speaker si susseguiranno sul palco, per condividere con il pubblico idee ed esperienze che raccontano cura e consapevolezza del grande valore che ci circonda.
È un giorno di festa speciale in casa NPN Tolentino che, nella ricorrenza del primo maggio, può anche gioire per la stupenda vittoria in campionato sul Volturno, rilanciandosi così nuovamente in classifica e facendo un ulteriore e forse decisivo passo per la salvezza diretta nel campionato di serie A2.
Le ragazze di mister Barolo hanno messo in acqua la consueta grinta e voglia di affermarsi, cogliendo un successo importantissimo al cospetto di un avversario forte e tenace che ha dato del filo da torcere sino alla fine ma si è dovuto poi arrendere ala maggior cinismo delle maceratesi, capaci di capitalizzare al meglio situazioni e momenti decisivi.
Ad aprire i giochi è una bella azione di Santandrea che, dopo appena due minuti, lascia partire un bolide da posto 5 beffando il portiere avversario e regalando l’1-0 per le padrone di casa. Il goal carica Tolentino, in grado di sfruttare al meglio le diverse situazioni di gioco, tra un cui un buon contropiede di Mircoli che firma il 2-0. Le campane non si arrendono e nella parte conclusiva del tempo si rifanno sotto prima con Di Grazia che sigla il 2-1 con una rete su una decisa entrata in area e quindi riacciuffa il pareggio con Zitto, lesta a mettere in rete il 2-2 dopo un fallo subito e a riequilibrare le forze in vasca prima della fine del primo parziale.
Il secondo periodo inizia con una partenza lampo del Volturno che si porta in vantaggio con Masciandaro che capitalizza nel migliore dei modi una superiorità numerica. Soltanto due giri di lancetta e le cose si ribaltano con le tolentinati che, anch’esse grazie all’uomo in più, centrano il 3-3 con la canadese Kohli (al rientro in campionato dopo un lungo infortunio). La squadra ospite, comunque, non si scompone ma anzi mette di nuovo la testa avanti con un tiro all’incrocio dalla distanza di Bergamo per il provvisorio 4-3. Lo svantaggio stà decisamente stretto alla NPN che decide di premere sull’acceleratore e salutare la concorrenza: prima ci pensa ancora Mircoli a ristabilire il 4-4 con un tiro dal centro, quindi è Santandrea a concretizzare il sorpasso con un sontuoso contropiede e , successivamente, c’è gloria anche per Finocchi che in superiorità numerica sigla il 6-4 con cui le squadre vanno al riposo lungo.
Al rientro in acqua la musica non cambia ed è ancora la compagine maceratese a recitare il ruolo di protagonista: due contropiedi in successione finalizzati alla grande da Pieroni e Kohli portano il punteggio addirittura sul 8-4 con un fulmineo break di 2-0. Sembra la scossa decisiva del match ma Volturno non molla, replicando subito grazie ai centri di Llajca e Pellegrino che dimezzano il gap (8-6). Sulle ali dell’entusiasmo il club di Santa Maria Capua Vetere ricuce il distacco sino ad un solo goal di differenza trasformando il rigore dell’8-7 con Fatone. Il fiato sul collo delle avversarie scuote le marchigiane che riprendono il pallino del gioco e scattano ancora: Kohli finalizza un buon contropiede per il 9-7 mentre la decima marcatura è opera di Mircoli, autrice di uno splendido tap-in sottoporta su passaggio di Pierucci.
Il 10-7 con cui si apre l’ultima frazione è subito aggiornato da Riccio che firma l’ottavo centro per il Volturno con un tiro dalla distanza. La rete subita da la carica giusta alle locali che con Finocchi finalizzano alla perfezione un contropiede e ristabiliscono cosi il + 3 ritoccando il parziale sull’11-8. Le campane si dimostrano un avversario davvero ostico e deciso a lottare sino al termine tanto da portarsi sino a -1 con le realizzazioni di Bergamo e Llajca che siglano il 10-11 e mettono suspance ai minuti finali. È proprio a questo punto che, tuttavia, viene fuori il carattere e la lucidità agonistica della NPN: nonostante il concreto rischio del pareggio, le tolentinati non si innervosiscono, ma hanno invece la freddezza necessaria per colpire ancora con Finocchi che insacca il 12-10 finale e da il via alla festa. Termina così un match tanto entusiasmante quanto impegnativo che certifica ancora una volta tutto il valore delle “sirene” tolentinati, tornate di nuovo a spiccare il volo e decise a non fermarsi proprio sul più bello.
NPN TOLENTINO-VOLTURNO S.C.: 12-10
PARZIALI: 2-2; 4-2; 4-3; 2-3
NPN TOLENTINO: Ginobili, Finocchi (4), Bartolo, Santandrea (2), Mircoli (3), Orizi, Kohli (2), El Omari, Acciarresi, Pierucci, Fefè, Pieroni (1), Travaglini
VOLTURNO S.C.: Stellato, Palmiero, Vitale, Fatone Gaia, Zito, Pellegrino (2), Bergamo (2), Llajca (2), Riccio (1), Masciandaro (1), Di Grazia (1), Fatone Alessia (1), Ventriglia
A maggio al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, è in programma l’ultima rassegna dell’anno accademico della rassegna cinematografica ‘La decima musa’, con introduzione alla visione filmica del prof. Alberto Cingolani e il buffet offerto da Cellulopoli, proponendo cinque film di grande spessore artistico con un filo conduttore che racconta la vita dei bambini e dei giovani nel mondo.
La rassegna inizia giovedì 2 maggio ore 21.15, con il film diretto da Philippe Godeau, ‘Il viaggio di Yao’, che racconta la storia di Yao, che vive nel nord del Senegal, ha 13 anni e vuole incontrare a tutti i costi il suo idolo: Seydou Tall, interpretato da Omar Sy, un celebre attore francese invitato a Dakar per presentare il suo nuovo libro.
Per realizzare il suo sogno Yao organizza la sua fuga a 387 km da casa. Toccato dal gesto del ragazzo, Seydou decide di riaccompagnarlo a casa attraversando il paese… Il film è una storia di incontri, con il sapore antico dei racconti orali intorno al fuoco, alla ricerca delle peculiarità di una terra ancestrale per Seydou, come per l’umanità intera, che non vuole perdere la sua identità.
Un viaggio sempre più spirituale, fra purezza e naïveté, che scioglierà il bounty, con al cuore la paternità, quella in prima persona così come quella vissuta da un figlio che non ha mai conosciuto molto della sua terra d’origine. Giovedì 9 maggio un altro film, diretto da Nadine Labaki, ‘Cafarno’ mette al centro una storia di bambini, usati come grimaldello emotivo per vincere le resistenze altrui, e ottenere ciò che si desidera: un aumento di stipendio, un grosso favore, la commozione dei tuoi spettatori.
Il film, vincitore a Cannes del Premio della Giuria e del Premio ecumenico, racconta la storia del piccolo protagonista, Zain Al-Rafeea, profugo siriano, rifugiato in Libano, che ora vive in Norvegia coi genitori e ha imparato a leggere e scrivere, cosa che all’epoca delle riprese non sapeva fare. Infatti il film non ha solo aiutato Zain a rifarsi una vita, ma anche altri ragazzi coinvolti nelle riprese, che vivevano in condizioni estreme: Labaki e il produttore Khaled Mouzanar hanno istituito una borsa di studio per offrire loro una possibilità di vita migliore.
Giovedì 16 maggio ‘Un'altra vita – Mug’, (vincitore di un premio a Berlino), diretto da Malgorzata Szumowska, riporta lo spettatore in Europa, raccontando la storia di Jacek, che vive in Polonia, ama l’heavy metal, la sua fidanzata e il suo cane. La sua famiglia e i parrocchiani del suo paesino lo trovano un tipo bizzarro e divertente. Jacek lavora presso il cantiere edile di quella che dovrebbe diventare la statua di Cristo più alta del mondo.
Dopo che un grave incidente lo sfigura completamente, tutti gli occhi vengono puntati su di lui mentre si sottopone al primo trapianto facciale del Paese. Giovedì 23 maggio ‘Sarah e Saleem’, diretto da Muayad Alayan, segue la storia extraconiugale tra Sarah, proprietaria di un caffè ebraico e Saleem, fattorino arabo. La passione segreta tra i due avrà delle conseguenze ben più importanti della crisi dei loro matrimoni, in una Gerusalemme in cui anche una storia privata tra due persone scatena conseguenze politiche e sociali di portata inimmaginabile.
La rassegna è chiusa giovedì 30 maggio dal film ‘Quando eravamo fratelli’, diretto da Jeremiah Zagar e tratto da un libro di Justin Torres che nasce da un’esperienza di vita vera, ha come protagonisti tre fratelli portoricani Manny, Joel e Jonah, che vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamta Utica. La storia tratta della loro complicità e del rapporto con i loro genitori: un affetto spesso interrotto da litigi furibondi, dagli abbandoni e dai rientri di un padre impulsivo e manesco, e con tutte le ripercussioni che ciò ha sull’equilibrio di famiglia in casa.
Il mese di maggio sarà l’occasione per approfondire l’argomento “cibo”. L’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” attraverso iniziative di prevenzione primaria cerca di sensibilizzare le famiglie per far capire attraverso ludo-didattica quanto una dieta equilibrata e basata sui prodotti locali e stagionali sia importante per una persona in fase di crescita.
I bambini avranno l’opportunità di fare le gite sia per conoscere delle cose molto interessanti legate all’alimentazione sia per conoscere il territorio e le varie realtà esistenti nelle nostre belle Marche.
Sabato 4 maggio appuntamento a Gagliole (museo di storia naturale) e a Matelica (parco dei dinosauri) per conoscere COSA MANGIAVANO I DINOSAURI, mentre mercoledì 8 maggio è prevista l’esperienza degli ANIMALI DELLA FATTORIA IN PRIMAVERA a Villa Potenza.
Mercoledì 15 maggio ci si sposta a Tolentino per un evento unico: vedere all’opera i tosatori specializzati dalla Nuova Zelanda per la TOSATURA DELLE PECORE. Venerdì 17 maggio si fa la passeggiata alla ricerca delle PIANTE CHE SI MANGIANO E PIANTE CHE SI BEVONO in abbazia di Fiastra.
Venerdì 24 maggio a contrada Fonte San Giuliano di Macerata ci si immerge nel IL FANTASTICO MONDO DELLE API dove i bambini l’anno scorso hanno detto che il miele è meglio del gelato.
Anche gli adulti avranno opportunità di imparare qualcosa sull’alimentazione grazie a una serie di incontri: venerdì 10 maggio ALIMENTAZIONE E I MITI DA SFATARE con biologo, nutrizionista e presidente LILT MC Francesco Aureli; mercoledì 22 maggio COME SI FA LA SPESA E COME SI PULISCE IL CIBO con foodblogger ed esperto enogastronomico Simone Paciaroni; venerdì 29 maggio ALIMENTAZIONE NEGLI PRIMI ANNI DI VITA con nutrizionista Valentina Gigli.
Tutte le iniziative (tranne l’ingresso nei musei) sono completamente gratuite e fanno parte della progettazione dell’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano”.
Brutto incidente in bicicletta, avvenuto intorno alle ore 10:20 di oggi (1 maggio, ndr), lungo la strada Provinciale che da Tolentino porta all'Abbadia di Fiastra. La caduta si è verificata in località Divina Pastora ed ha coinvolto un ciclista che stava approfittando della giornata festiva per un tranquillo allenamento, prima di cadere per ragioni ancora in corso di accertamento e battere violentemente il capo a terra.
I sanitari del 118, constatate le condizioni del ciclista coinvolto (uomo sui sessanta anni, ndr), hanno richiesto sul posto l'intervento immediato dell'eliambulanza Icaro: è stato trasportato all'Ospedale Torrette di Ancona per un trauma cranico e per la sospetta frattura del bacino. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino sono ancora in corso per capire l'esatta dinamica dell'incidente. Il mezzo è stato sequestrato.
Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo Lucatelli ha aderito alla campagna nazionale "Il maggio dei libri".
Iniziativa nata nel 2011, Il Maggio dei Libri è una campagna nazionale che ha come obiettivo quello di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
L’Istituto Lucatelli ha organizzato iniziative che si svolgeranno fra il 4 e il 29 maggio, registrandole nella banca dati della Campagna, sul sito ufficiale della stessa,
alle quali interverranno autori per la presentazione di libri agli alunni e ai genitori.
Nella sua missione, il Maggio dei Libri coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati, in Italia e non solo.
Successo sopra ogni aspettativa per la prima edizione di 'Tolentino Street Food Festival'. Battuto ogni record di affluenza in piazza della Libertà, affollata da una moltitudine di persone provenienti non solo dalla città, ma anche dall'hinterland del maceratese.
Le carte vincenti sono state tante, a partire dalla varietà e dalla qualità, quella dei prodotti portati sul campo dai truck food selezionati accuratamente dall'associazione culturale 'Gente di Strada'. Dalla bombetta di Alberobello alla tradizione della cucina calabra, dalla vera oliva ascolana alla cucina pugliese. Ma lo sguardo si è esteso al di là dei confini nazionali, abbracciando anche la cucina argentina e quella americana, il tutto accompagnato dall'eccellenza del birrificio 'Buffalo Beer' con la sua selezione di ottime birre artigianali.
Un occhio di riguardo è andato inoltre alle attività locali, che hanno potuto beneficiare della manifestazione entrandovi in prima persona, allestendo i propri stand in Piazza della Libertà, trasformata per l'occasione in un vero ristorante a cielo aperto.
Ma a decretare la vittoria decisiva è stata certamente la cornice musicale. I concerti sono stati molto apprezzati dal pubblico, che ha potuto godere di un'offerta eterogenea ed entusiasmante. Dal cantautorato italiano al graffiante tributo ai Doors, passando per la Dj Street, che ha trasformato Tolentino in una discoteca all'aperto. Se l'inizio è stato a dir poco sconvolgente, con centinaia di persone presenti già nella serata di giovedì, l'afflusso è aumentato progressivamente, toccando il clou sabato sera. Lo dimostrano, del resto, le foto e i video diventati virali sul web.
«Una scommessa vinta a mani basse – commenta lo staff dell'associazione 'Gente di Strada' – l'evento è riuscito al meglio, arrivando a toccare l'apice. Siamo molto felici e pienamente soddisfatti, soprattutto perché abbiamo toccato con mano la soddisfazione del pubblico, che è stato il vero pilastro della kermesse. Un ringraziamento speciale va all'Amministrazione comunale, che ci ha ospitato in questa splendida cornice storica delle Marche, offrendoci supporto e collaborazione. Questo è l'anno zero, per il prossimo anno speriamo di poter tornare e fare ancora di più e ancora meglio».
Soddisfatta anche l’Amministrazione comunale di Tolentino che con questo tipo di manifestazione vuole rivitalizzare il centro storico, offrendo anche occasioni di sviluppo per le attività commerciali che hanno contribuito alla buona riuscita con l’apertura dei negozi. Il pubblico delle grandi occasioni ha partecipato con entusiasmo, gradendo le proposte enogastronomiche e quelle musicali. Prossimo appuntamento con la Fiera dei Fiori a metà maggio e con il grande pic nic programmato per domenica 12 maggio.
Si è concluso con una sconfitta casalinga per 6-4 contro il Piediripa C5 il campionato della formazione Csi del Borgorosso Tolentino. Una stagione iniziata discretamente e terminata piuttosto al di sotto delle aspettative, con l’ultimo posto in classifica che sancisce la retrocessione nella serie cadetta.
Sicuramente un pizzico di rammarico per mister Roberto Vecerrica per alcune sconfitte arrivate in maniera inaspettata e anche piuttosto sfortunata, e consapevolezza che dopo il periodo grigio di inizio anno la squadra ha mostrato sintomi di cedimento fisico e mentale e non è più riuscita a reagire per cercare di portare a casa qualche punto in più.
Emblematico il ruolino di marcia dei biancorossi, dopo un girone di andata chiuso con 11 punti all’attivo, nel girone di ritorno i punti totalizzati sono stati soltanto 2, arrivati addirittura con due pareggi a reti inviolate.
La squadra ha alternato nel corso della stagione partite disputate con il giusto approccio e la giusta compattezza iniziale, poi perse di misura per grossolani errori difensivi o per episodi sfavorevoli, a clamorose debacle in cui è mancata completamente la lucidità mentale e il gioco corale.
Nell’ultima gara i biancorossi hanno dominato letteralmente il gioco, al cospetto di un Piediripa che ha visto sfumare la vittoria del campionato conquistato dai civitanovesi dell’Evolution, ma non sono riusciti a prevalere. Sugli scudi il portiere ospite, autore di numerose parate, che hanno permesso al Piediripa di rimanere in vantaggio sino alla fine. Nonostante i gol di Orihuela, Falcioni, Porfiri e Cesaroni, la difesa locale si è dimostrata troppo vulnerabile ai contropiedi ospiti e alla fine è arrivata la sconfitta.
Come dicono il Presidente Borri e il Mister Vecerrica, il risultato negativo di questo campionato non ha comunque intaccato lo spirito del gruppo; un gruppo molto affiatato e molto compatto come è nello stile dell’ Asd Borgorosso Tolentino, società nata proprio nel segno dell’amicizia per volontà di un gruppo di amici accomunati dalla grande passione per questo sport.
Ora è il momento di riflettere e far tesoro di questa esperienza per la società biancorossa e di iniziare a gettare le basi per il futuro, ripartendo dai giovani e inserendo qualche innesto in squadra che possa garantire il giusto ricambio generazionale e la giusta freschezza, per tentare l’immediato ritorno nella massima categoria provinciale dei campionati Csi.
Borgorosso a valanga invece nel campionato di serie D, la squadra di mister Andrea Ranzuglia supera con un rotondo 10-0 la Virtus team Fabriano; partita sulla carta già scritta vista l’enorme differenza di classifica, ma nel futsal non tutto è sempre scontato.
I borgorossini scendono in campo con il giusto approccio, le assenze di Konte e Seri vengono compensate dalla presenza di Meo e l’esordio stagionale di De Carolis dalla squadra Csi; avversari invece totalmente rimaneggiati, che si presentano al “Gattari” con soli 5 giocatori effettivi.
Inizio di gara con netto dominio territoriale del Borgorosso, la differenza fisica e tecnica delle due squadre è notevole, con gli ospiti che, viste le poche forze a disposizione, optano per una difesa molto bassa a copertura della propria area di rigore; gli equilibri però vengono rotti da un potente tiro del bomber Diallo che porta in vantaggio i suoi al 10’. La gara sembra davvero in discesa e i biancorossi si rilassano creando occasioni a ripetizione, senza incidere più di tanto. Soltanto nel finale del tempo arriva il raddoppio di Corvini e il 3-0 di Orihuela.
La partita è già finita, vista la pochezza degli avversari, ma Ranzuglia chiede ai suoi di non abbassare il ritmo della gara e non adagiarsi sugli allori. La ripresa è fotocopia della prima frazione con il Borgorosso in totale dominio e gli avversari che restano in campo fino al 4-0 di Corvini per poi crollare sotto i colpi biancorossi e subire la goleada finale, con altri 2 gol di Corvini, Diallo, Del Pupo, Orihuela e primo gol stagionale per Cesaroni.
Termina una gara in cui i 3 punti erano scontati per i biancorossi, quasi una partita di allenamento in vista delle ultime 3 sfide della stagione. La trasferta di Treia di venerdì prossimo sarà per la capolista un importante ostacolo da superare , in un campo difficilissimo, al cospetto di una squadra che sta vivendo un ottimo stato di forma, anche senza più nulla da chiedere al campionato.
Si è conclusa la kermesse di due giorni organizzata da Tolentino Jazz con il patrocinio del Comune di Tolentino ed in collaborazione con le Associazioni S. Elpidio Jazz e Round Music, per festeggiare l’International Jazz Day.
Lo scorso sabato, la prima giornata, patrocinata dall’associazione “Il Jazz va a scuola”, ha visto protagonisti presso lo spazio Jazz Lab di Borgo Foro Boario, una ventina di allievi dell’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” guidati dal prof. Maurizio Gibellieri. Accompagnati dal trio composto da Giorgio Cacchiarelli alla batteria, Filippo Gallo alla chitarra e Lanfranco Pascucci al basso, gli studenti si sono cimentati ad improvvisare in jam su svariati blues con il loro flauto dolce, dimostrando come si possa fare un uso più creativo e interessante di questo strumento se guidati in modo competente e stimolante. Jazz e blues di casa quindi per i giovanissimi musicisti che hanno ricevuto il saluto dell’Amministrazione Comunale tramite l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Silvia Tatò ed hanno visto premiato il loro impegno con un attestato di partecipazione rilasciato da Tolentino Jazz.
L’approccio didattico del primo appuntamento della manifestazione ha caratterizzato anche la lezione-concerto “Jamming on Standard” curata dallo staff dell’associazione e guidata da Filippo Gallo che ha proposto un breve percorso musicale fra forme e stili del jazz coadiuvato da Marco Brandi alla batteria, Claudia Aliotta alla voce e dal presidente di Tolentino Jazz, Lanfranco Pascucci. Piena soddisfazione per la maratona jam di domenica che è stata aperta da Alessandro Andolfi di S. Elpidio Jazz insieme con Giorgio Cacchiarelli: rotto il ghiaccio con la prima esibizione estemporanea, si sono ritrovati sul palco anche Michele Sperandio in rappresentanza di Round Music, Claudia Aliotta, che ha presentato l’evento, e Pascucci; i portavoce delle tre Associazioni Musicali hanno rinnovato il loro impegno a collaborare e fare rete insieme sul territorio per una sempre maggiore divulgazione e diffusione del jazz. L’apertura è stata prerogativa di una simpatica band di Macerata capitanata da Robertino Perfetti alla batteria (in altra compagine si è dato da fare anche al pianoforte), Giorgio Monachesi al basso, Fabio Nobile al piano e Paolo Trognoni alla chitarra. Entusiasmanti le jam che si sono susseguite sul palco dello Jazz Lab grazie al prezioso contributo di fiati di prima classe come Cesare Vincenti e Guido Angrisani alla tromba, Alessandro Aureli al sax tenore, Maurizio Moscatelli, flicorno, clarinetto e flauto sopranino, e Maurizio Gibellieri al sax contralto. Sia Angrisani che Aureli si sono poi rivelati anche valenti polistrumentisti cimentandosi rispettivamente anche al pianoforte e al basso elettrico. Lo show è andato avanti con varie formazioni dove si sono distinti nel gioco di squadra, come i precedenti musicisti, i batteristi Michele Sperandio, Roberto Bisello e Marco Brandi; fra di loro anche il giovanissimo Alessandro Nitti appena diciannovenne, ma già padrone dello strumento. Proveniente dalla vicina Umbria, oltre a Vincenti e al chitarrista Simone Pascolini, si è distinto anche il pianista Luca Cipiciani, validissimo nell’elaborare il sostegno armonico e brillante nelle sue improvvisazioni. Leader indiscusso del basso, David Padella ha sfoggiato il suo stile inconfondibile, esibendosi con vari musicisti, fra cui Giammarco Polini, specialista di chitarra manouche.
Apprezzatissime le musiche di Paolo Principi, che a chiusura della manifestazione ha presentato in anteprima il suo ultimo lavoro discografico “Empathies” inciso con Roberto Gazzani e Andrea Morandi, con la partecipazione di Marco Postacchini e Luca Mattioni. In concerto con il fratello Piero Principi, eccellente batterista, e con lo stesso Gazzani, bassista, polistrumentista e band leader di prim’ordine, il pianista marchigiano ha eseguito sue composizioni, sfoggiando una stile essenziale ed elegante, che ha messo in luce temi cantabili, ma non scontati, e un approccio armonico complesso e diversificato, capace di fornire suggestivi stimoli alle improvvisazioni del basso e del pianoforte. Partendo da una dimensione empatica, appunto, della musica e del jazz in particolare, Principi, esperto di sound designer e virtual instrument, allievo di Pierannunzi, ha creato con le sue musiche un clima intimo e poetico viaggiando fra jazz waltz e tonalità minori, dediche a musicisti scomparsi (Rudy’s Lullaby e la splendida Daniel’s Jack) e ricordando una personalità di spicco come Roberto Grisley, straordinario docente di Storia della Musica, omaggiato con il monkiano Bob’s Blues.
Dinamiche, piani sonori ed interplay in perfetto equilibrio, hanno conferito respiro e coesione al pregevole materiale musicale, arrangiato in studio dal trio nel suo insieme. Il concerto si è concluso con una vivace versione di Sicily di Chick Corea e un’ultima jam fuori programma, come bis finale
Dopo il sold out di marzo ritorna a grande richiesta al teatro Don Bosco di Tolentino lo spettacolo ‘Messi a nudo’, scritto e diretto da Jacopo Cicconofri, interpretato dalla compagnia ‘Mezze facce’ di Tolentino, venerdì 3 e sabato 4 maggio alle ore 21.15.
La compagnia, dopo il successo, si appresta a un altro week end all’insegna del ‘tutto esaurito’, portando in scena un testo completamente originale che prende spunto dal successo internazionale di ‘Full Monty’, riadattandolo ad un contesto attuale e ‘nostrano’. 13 attori sul palco in una commedia frizzante che lascia alternare momenti di risate spassionate a momenti di riflessione catturando il pubblico e trascinandolo minuto per minuto fino al tanto atteso ‘spettacolo’ finale.
I biglietti sono ancora disponibili presso la biglietteria del teatro Don Bosco dalle ore 18 alle ore 20.
Domenica 28 aprile, in occasione del 75° Anniversario dell'Eccidio di Montalto, si è tenuta la 16esima edizione della “Marcia della Memoria... sulle orme della Resistenza” alla quale ha partecipato anche l’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” con le sue famiglie con i bambini piccoli.
La camminata, pubblica e gratuita, consentiva ai partecipanti di ripercorrere i sentieri dei partigiani comodamente ed in sicurezza – tutto il percorso era asfaltato e seguito dalle navette nel caso in cui uno si stancava e dall’ambulanza. Perciò era adatto per le persone con diverse esigenze, di tutte le età e anche a quelli con degli animali domestici a seguito. Non solo dal punto di vista storico ma anche dal punto di vista paesaggistico – naturalistico- culturale il percorso (Caldarola – Vestignano – Montalto di Cessapalombo) merita una visita. Una mattinata che ha rinchiuso in sè così tanti aspetti e così tanti elementi belli di un angolo delle Marche dove le ferite del terremoto sono molto visibili.
Al di là delle sterili polemiche di questi giorni, la riflessione che è sorta parlando tra le famiglie con i bambini di fascia d’età molto diversi tra di loro (alla passeggiata hanno partecipato molti bambini), è che la partecipazione alla Marcia della Memoria di ieri ha fatto capire quanto è importante dal punto di vista didattico incontrare la storia nel mondo che ci circonda (toccarla con la mano) e non solo nei libri (anzi), farla capire ai genitori per poterla trasmettere ai figli in quei momenti cruciali dell'educazione che mirano a costruire e trasmettere le radici e i valori. E naturalmente, anche questo fa parte di uno ottimale stile genitoriale che si costruisce sin da subito (ed è per questo le attività dell’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” non sono indirizzate solo ai bambini ma anche ai loro genitori). Per costruire il futuro di una persona di una famiglia e di un territorio bisogna conoscere bene il suo passato.
Nel corso della mattinata, a Tolentino , Macerata, Corridonia, Morrovalle e Potenza Picena, i carabinieri della stazione di Tolentino, uniti a quelli del n.o.r.m., nonché dai militari del nucleo investigativo – reparto operativo di Macerata- dalle compagnie di Civitanova Marche e Bologna centro ed inoltre coadiuvati dal servizio cinofilo con il cane Edir della Guardia di Finanza, hanno deferito in stato libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: 6 cittadini italiani (5 maschi, 1 femmina), di età compresa 26-45 anni, residenti nei citati comuni, di cui molti disoccupati e già noti alle forze dell’odine.
Dopo un’intensa attività di indagine, i militari dell’Arma hanno individuato i sei malviventi come venditori di droga ai giovani della provincia di Macerata.
Nel corso di perquisizioni personali e domiciliari delegate dall’autorità giudiziaria di Macerata che ha accolto interamente le ipotesi investigative, i carabinieri hanno posto sotto sequestro: 50 gr. di marijuana, 50 gr.di hashish, 5 gr circa di cocaina, già divisa dosi, 5 gr circa di ketamina, già divisa in dosi, 2 cellulari, 2 agendine utilizzate per annotare clienti, quantità e prezzi della droga venduta; la somma contante di 760,00 euro, ritenuta provento di illecita attività di spaccio; ed infine bilancini e materiale atto al confezionamento di sostanza stupefacente.
Archiviata la sosta pasquale tornano ad accendersi i riflettori sulla piscina “Caporicci” di Tolentino che mercoledì 1°maggio (fischio d’inizio ore 10) sarà teatro della sfida tra la NPN e il Volturno valida per la quinta giornata di ritorno del campionato di pallanuoto femminile serie A2.
Le ragazze di mister Bartolo arrivano all’appuntamento dopo la sfortunata trasferta di Cosenza ma con la consapevolezza della loro forza e determinazione in grado di giocare brutti scherzi a molte formazioni durante tutto l’arco della stagione. Per proseguire l’ottimo ruolo di marcia in campionato, la compagine tolentinate ha sfruttato al meglio i giorni a disposizione senza competizioni, intensificando il lavoro e concentrandosi sulle diverse situazioni tecniche così da poter giungere pronta all’appuntamento, giocandosi nel modo migliore le proprie carte. Ottime notizie per il club marchigiano arrivano, inoltre, anche dall’infermeria: al termine di un lungo infortunio, infatti, farà il suo rientro in acqua la canadese Kohli, tornando così a fornire il suo prezioso contributo all’intera squadra.
A rovinare la festa alla NPN proveranno le campane del Volturno che, nonostante i 13 punti in classifica, si sono sempre dimostrate avversarie ostiche e temibili, capaci di mettere in difficoltà qualsiasi rivale. Da tenere d’occhio innanzitutto il bomber Fatone che sino ad ora ha tenuto un media goal di tutto rispetto, mentre pericoli ulteriori potranno poi giungere anche dalla Pellegrino, sempre tra le migliori della formazione di Santa Maria Capua Vetere. Che Tolentino non voglia fare sconti alle rivali si intuisce anche dalle parole della giovanissima Elisa Marconi (la più piccola in rosa) che con l’entusiasmo dei suoi soli 15 anni analizza il momento della squadra marchigiana, presentando inoltre anche il prossimo impegno.
Prima della sosta pasquale c’è stato lo sfortunato match di Cosenza…Ecco cos’è mancato, a tuo avviso, per centrare la vittoria?
“Secondo me si è sentita la mancanza di Kohli in quanto infortunata ma credo, inoltre, che dovremmo anche migliorare qualcosa in difesa”.
Come ha inciso psicologicamente e agonisticamente questa prolungata pausa con le gare che il calendario ha riservato?
“Secondo me ha inciso in maniera positiva perché abbiamo avuto tempo per focalizzarci sugli aspetti tecnici in cui siamo ancora un po’carenti”.
Quali ripercussioni ci sono state sul vostro programma di lavoro abituale?
“La nostra “ruotine” è in effetti un po’ cambiata consentendoci di allenarci più intensamente grazie anche alla maggiore disponibilità della piscina e quindi al maggior spazio a disposizione”.
Mercoledì ritornerete in acqua contro il Volturno…Che tipo di gara ti aspetti?
“Esatto…Mercoledì affronteremo la squadra campana e sicuramente mi aspetto una partita molto dura. Tuttavia in questo periodo di pausa ci siamo allenate molto per prepararci al meglio a questa sfida ed ai prossimi impegni”.
Quali saranno gli aspetti tecnici sui quali Tolentino dovrà puntare per provare a cogliere i tre punti?
“Credo che dovremo puntare molto sull’attacco cercando di concludere quando possibile ed evitare di concedere contropiedi”.
Avendo incontrato Volturno nel girone di andata quali pensi possano essere le sue giocatrici più pericolose e come ritieni si riesca a contenerle con efficacia?
“Se non sbaglio la Fatone e la Pellegrino dovrebbero essere loro atlete più forti, due veri e propri assi a disposizione. Noi, comunque, cercheremo di difendere molto bene su entrambe, provando ad ostacolarle nelle conclusioni verso la porta”.
Quanto sarà importante il supporto del pubblico di casa, sino ad ora molto presente, in questa fase decisiva della stagione?
“Il supporto del pubblico è stato e sarà sempre molto importante per noi, sperando che i nostri supporters continuino a sostenerci come hanno fatto in maniera ammirevole sino ad ora”.
Con i tuoi 15 anni sei la più piccola in rosa…Ecco qual è stato l’impatto nei confronti della serie A2 e le maggiori difficoltà che hai riscontrato rispetto alle categorie giovanili?
“Si sono la più giovane del gruppo e l’impatto con la A2 è stato positivo perché stò facendo molte esperienze e imparando dalle giocatrici più esperte, anche di altre squadre. Le uniche difficoltà che ho trovato rispetto alle giovanili sono la differenza fisica e tecnica delle avversarie”.
Com’è il tuo rapporto con le “senatrici” della squadra?
“Il rapporto con le più esperte del gruppo è stato fin da subito molto positivo perché mi hanno aiutato e consigliato per favorire il mio percorso di crescita. Colgo anzi l’occasione per esprimere un ringraziamento nei loro confronti, in quanto riescono a farmi sentire parte integrante della squadra nonostante la differenza d’età”.
Sei reduce dal torneo delle regioni con la formazione delle Marche…Com’è andato e che importanza ha avuto sul tuo percorso di crescita?
“ Si…Sono da poco tornata da questa importante competizione che, a mio avviso, è risultata una notevole esperienza per confrontarmi con altre ragazze della mia stessa età, appartenenti a squadre diverse ed anche di maggior livello”.
Infine nonostante la tua giovanissima età quali sono le aspettative personali, oltre che di squadra, per questa prima esperienza con il torneo di serie A?
“Personalmente spero di migliorare sempre più a livello tecnico…Riguardo agli obiettivi della squadra, invece, mi auguro di continuare a giocare un ottimo campionato come stiamo facendo sino ad ora”.
Gli alunni delle classi 2^ della Scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo "Lucatelli" di Tolentino, nell'ambito del Progetto Giornalismo, il giorno 17 aprile hanno incontrato la giornalista Giorgia Cardinaletti.
La giornalista, che è stata conduttrice a Rai News 24, del programma Pole Position, e che ora affianca la conduzione de La Domenica Sportiva , ha risposto alle numerose domande fatte dai ragazzi sul suo percorso scolastico e sulla sua attività di giornalista.
Un pedone nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12, è stato investito in piazzale Europa a Tolentino.
La persona è stata immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all'ospedale di Macerata in codice giallo.
Sono in corso gli accertamenti per verificare la dinamica dell'investimento.