Brillante operazione portata a termine dagli agenti della Polizia Locale del Comune di Tolentino, coordinati dal Comandante David Rocchetti.
Tutto è nato da una segnalazione da parte di alcuni cittadini che hanno allertato la pattuglia in servizio in quanto in via Nazionale stava transitando una Lancia Y con un ragazzo aggrappato al cofano anteriore. Gli agenti si sono subito messi alla ricerca dell’auto all’interno del centro urbano. Mentre perlustravano la zona di viale Cappuccini, la pattuglia si è imbattuta in un ciclomotore con a bordo due ragazzi, di cui uno senza casco seduto sul sellino posteriore, che transitava a forte velocità in senso opposto di marcia. Gli agenti hanno subito intimato l’alt ma il conducente del ciclomotore, malgrado l’auto della Polizia Locale fosse stata messa anche di traverso per bloccare il mezzo, è riuscito a sfuggire. Malgrado i tentativi da parte del passeggero di coprire con una mano la targa dello scooter che era stata anche montata di traverso per renderne difficoltosa la lettura, gli agenti sono riusciti ad annotare la targa del veicolo e quindi sono riusciti a risalire al proprietario del ciclomotore intestato ad una signora straniera, residente a San Severino Marche ed in uso al figlio minorenne.
Contemporaneamente, grazie al sistema di videosorveglianza, si è risaliti al proprietario della Lancia Y intestata ad una signora di Pescara e utilizzata dal figlio. Fin da subito è risultato palese che le due cose fossero strettamente collegate, tanto che il passeggero dello scooter era, come evidenziato dalle immagini, la stessa persona aggrappata al cofano della Lancia Y.Il conducente della Y è stato invitato a presentarsi presso gli uffici della Polizia Locale, dove ha dichiarato di essere giunto a Tolentino, nei pressi della stazione ferroviaria, per incontrare una ragazza del luogo con la quale era legato da un rapporto di amicizia. Non appena vista e salutata quest’ultima, si sono subito avvicinati due ragazzi con atteggiamento minaccioso, battendo le mani sul veicolo e intimorendolo, invitandolo subito a spegnere il motore e a scendere. In particolare, uno dei due è salito sul cofano dell’auto, con fare particolarmente intimidatorio, tanto che il conducente in preda al panico è invece ripartito con l’aggressore attaccato allo stesso cofano anteriore della Lancia Y, iniziando a percorre le strade cittadine mentre veniva minacciato anche con un cacciavite oltre a ricevere calci e pugni dati sul parabrezza mentre, nel frattempo, l’altro ragazzo era salito sullo scooter e inseguiva l’auto, accostandola, sferrando calci e pugni sul lato della guida. Dopo alcuni minuti, il conducente è riuscito a far scendere dal cofano il primo aggressore per allontanarsi da Tolentino. Poco dopo si è accorto di avere i pneumatici anteriori forati e quindi ha dovuto far ricorso alla sostituzione per riprendere il viaggio verso casa. Anche il conducente dello scooter è stato convocato presso il comando della Polizia Locale il quale si è presentato, oltre che con la madre, essendo minorenne, con l’altro ragazzo, maggiorenne e straniero, già conosciuto alle forze di Polizia, che spontaneamente ha reso le proprie dichiarazioni. In pratica i due hanno affermato che erano giunti a Tolentino per incontrare la ragazza ed altri amici.
Tutti i fatti avvenuti in giro per Tolentino, con l’aggressore aggrappato all’automobile, sono stati confermati dagli occupanti di un’auto che si è trovata subito dietro la Lancia Y e che hanno testimoniato sia il fare minaccioso dei ragazzi che la grande difficoltà che ha avuto il conducente a gestire tutta la situazione mentre veniva vessato con calci e manovre spericolate da parte del guidatore dello scooter. Di tutta la vicenda e dell’attività di indagine è stata informata l’autorità giudiziaria del Tribunale di macerata e del Tribunale dei Minori.Inoltre, sempre in queste ultime settimane, gli agenti della Polizia Locale, nel corso dei normali controlli, hanno provveduto a ritirare e sanzionare tre automobilisti, uno di Tolentino, uno di Belforte del Chienti e uno di San Severino Marche, che utilizzavano permessi per diversamente abili intestati a familiari deceduti.Diverse anche le sanzioni fatte per abbandoni dei rifiuti. Proprio in queste ore, sempre grazie alla videosorveglianza, è stato individuato un residente che il 1° maggio ha lasciato lungo la strada per Paterno, vicino ai contenitori stradali, due televisori e altri rifiuti indifferenziati, contravvenendo al regolamento comunale.
A breve l’avvio dei servizi di vigilanza nelle ore notturne, anche con controlli effettuato mediante fonometro per prevenire i rumori molesti.
Termina sabato 5 maggio al Politeama di Tolentino la mini rassegna di libri proposta da "Giaconi editore". Tre gli appuntamenti in cui sono stati presenti ben 4 libri (incluso l'ultimo) che rappresentano tanti generi diversi, uniti da un'unica passione quella per le Marche.Dopo l'inizio scoppiettante proposto da "Il Tripponario", usi e costumi scostumati della "Vergara" di Deborah Iannacci, il secondo racconto è stato riservato a "RACCONTI DI MARCHE" di Nadia Stacchiotti "10 classifice, 100 idee per scoprire la regione in maniera insolita", proposto insieme al volume "Le Marche con i bambini" di Silvia Alessandrini Calisti,Vissia Lucarelli e Lucia Paciaroni.
A chiudere la rassegna sabato 5 maggio alle ore 18:00 al foyer del Politeama di Tolentino sarà la presentazione del libro "Il gatto con la coda rotta" di Maurice Beraudy .
A guidare il pubblico alla scoperta de "Il gatto con la coda rotta" in compagnia dell'autore sarà Barbara Olmai.Per saperne di più seguite la pagina facebook Giaconi Editore.
L'editore Simone Giaconi ringrazia il Politeama per l'ospitalità concessa in pieno spirito collaborativo,per l'amore dei bambini.
Paradigma annuncia l'inaugurazione dei nuovi spazi dedicati alla formazione, che si svolgeranno presso la sede Alfa Service a Tolentino venerdi 4 maggio.
L'evento avrà inizio alle 18.00 con una breve presentazione di Paradigma, interveranno poi le autorità locali per un breve saluto e si proseguirà con un rinfresco a base di prodotti enogastronomici della zona.L’obiettivo di questa realizzazione è una sempre maggiore diffusione della cultura del risparmio energetico e del riscaldamento ecologico, per sensibilizzare sul tema della tutela dell’ambiente e sulle possibilità offerte dalle fonti sostenibili.
Paradigma è un'azienda che dal 1998 opera nel settore delle energie rinnovabili , proponendo sistemi ecologici di riscaldamento che sfruttano fonti energetiche rinnovabili. Il 2018 è per l'azienda un'anno molto importante e ricco di eventi, perchè si festeggia i 20 anni di attività.
La decisione di approdare anche nella zona di Tolentino è anche dovuta dalle precedenti opere di beneficenza da parte della ditta a Tolentino e Caldarola che si sono visti vittime del terremoto. Infatti alla popolazione di Tolentino è stato donato un box da esterno per la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldata tramite un sistema di riscaldamento ecologico che si avvale di fonti energetiche rinnovabili. L’impianto solare, in funzione dal 20 novembre 2016, ha prodotto 4.427 kWh totali, che hanno contribuito a fornire i servizi igienici primari a 60 persone per quasi un anno e mezzo. Mentre nel comune di Caldarola invece, è in corso il progetto di ricostruzione del Centro Sportivo, con la fornitura di un sistema per il riscaldamento dell’acqua ecologico ad alta efficienza.
A maggio al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, si chiude con film di qualità pluripremiati, la rassegna cinematografica ‘La decima musa’, con l’introduzione alla visione filmica del prof. Cingolani, e con il buffet offerto da Cellulopoli, in abbonamento ad € 20.
Questa sessione della rassegna si apre giovedì 3 maggio alle ore 21.15 con il film ‘Charley Thompson’ del regista Andrew Haigh, tratto dal romanzo omonimo di Willy Vlautin e premiato al Festival di Venezia, che racconta la storia di un’amicizia. Infatti Charlie è un adolescente che non ha mai conosciuto sua madre e che vive con il padre. Poco distante dalla loro nuova abitazione scopre la presenza di un maneggio ed entra in contatto con Del Montgomery, un non più giovane proprietario e allenatore di cavalli che fa correre ovunque sia possibile guadagnare qualcosa. L’autore ha fatto precedere da questa epigrafe di John Steinbeck: “E’ vero che siamo deboli e malati e sgradevoli e rissosi ma se a questo si riducesse tutto ciò che siamo sempre stati saremmo già scomparsi da millenni dalla faccia della terra”. E’ questo lo spirito che ha guidato Andrew Haigh nel realizzare un film che si rifà al cinema degli anni ’70, ma che si cala nella contemporaneità: il percorso che Charlie compie è quella di tanti americani dei nostri giorni alla ricerca di un lavoro e bisognosi di un punto di riferimento affettivo.
La rassegna prosegue giovedì 10 maggio con il film poliziesco ‘I segreti di Wind River’, diretto da Taylor Sheridan e premiato nello scorso festival di Cannes: Cory Lambert è un cacciatore di predatori nella riserva indiana di Wind River, perduta nell'immensità selvaggia del Wyoming. Sulle tracce di un leone di montagna che attacca il bestiame locale, trova il corpo abusato ed esanime di una giovane donna amerinda. Il crimine prolunga il dolore di Cory che ha perso tre anni prima una figlia in circostanze altrettanto brutali. E giovedì 17 maggio torna sugli schermi tolentinati il regista coreano Kim Ki-Duk con il film, politicamente scorretto perché racconta la vita nelle Coree, ‘Il prigioniero coreano’, che racconta la storia di Nam Chul-woo, che è un povero pescatore nordcoreano che nella sua barca ha l’unica proprietà e l’unico mezzo per dare da mangiare a sua moglie e alla loro bambina. Un giorno gli si blocca il motore mentre sta occupandosi delle reti in prossimità del confine tra le due Coree e la corrente del fiume lo trascina verso la Corea del Sud. Qui è preso sotto controllo delle forze di sicurezza e trattato come una spia. Giovedì 24 maggio è presentato il film della regista Claire Denis, ‘L’amore secondo Isabelle’ con Juliette Binoche e Gerard Depardieu: Isabelle è una pittrice divorziata, con una figlia di 10 anni. Aspetta che la sua vita venga riempita da un amore. C’è un banchiere, un tipo eccentrico, che prima la seduce e poi le assicura che non lascerà mai la moglie. C’è un attore, forse. O forse un uomo conosciuto per caso, lontano dall’ambiente delle sue solite frequentazioni. La rassegna è chiusa, giovedì 31 maggio, dal film ‘Manuel’ del regista italiano Dario Albertini, ricevendo il premio ‘Jean Carmet’ al Festival Premier Plans D’Angers. Manuel, al compimento dei diciotto anni esce dall'istituto per minori privi di un sostegno familiare e deve reinserirsi in un mondo da cui è stato a lungo lontano. Sua madre, che è in carcere, può sperare di ottenere gli arresti domiciliari solo se lui accetta di prenderla in carico. Si tratta di una responsabilità non di poco conto.
Auto danneggiata nello scontro con un istrice, il Giudice di Pace le dà ragione: la Regione condannata a pagare.
La vicenda risale al 16 gennaio 2015. La signora P.A. stava percorrendo a bordo della sua Peugeot 307 la SS 77 Val di Chienti, nel tratto di strada che da Tolentino conduce a Belforte del Chienti.All'altezza del km 66+300, la carreggiata stradale era stata invasa da un istrice, proveniente dall'argine sinistro, rispetto al senso di marcia tenuto dal veicolo, finendo contro la parte anteriore dell'automobile. Per l'animale non c'era stato niente da fare e la vetttura aveva riportato diversi danni: impossibile per la conducente evitare l'impatto. La donna, tramite l'avvocato Marco Belli, aveva avviato le procedure legali per veder riconosciuto il risarcimento dei danni.
Il Giudice di Pace di Macerata, avvocato Maria Giuseppina Vita, ha condannato la Regione Marche al pagamento di 1.950, euro, in favore dell'automobilista, a titolo di risarcimento danni, oltre al pagamento degli interessi legali dal sinistro fino al saldo effettivo. Ha condannato inoltre la stessa Regione Marche al pagamento delle spese del Giudizio in favore della stessa P.A.
Marco Pascucci da Tolentino ha vinto la quarta edizione del "Garrett contest", la più importante gara europea di ricerca con metal detector che si è disputata oggi sulla spiaggia libera davanti al grattacielo di Cesenatico.
In una finale bagnata da una fastidiosa pioggerella, il giovane marchigiano, con 17 gettoni trovati, si è imposto di una sola lunghezza su Andrea Fabio Gatta di Lodi e su Klevis Pajo di Alba Adriatica, in provincia di Teramo. Primo romagnolo della graduatoria il cesenate di Bulgarnò Nerio Vincenzi che, con le sue tredici pepite trovate, ha sfiorato di una sola lunghezza il podio.
Questi dunque i verdetti di una giornata di festa che, nel segno dell'aggregazione, ha portato a Cesenatico circa 250 partecipanti da ogni regione, confermando il successo di una disciplina in costante crescita.
Grandi protagoniste della giornata le “detectorine”, quattro splendide modelle che si sono divertite ad infastidire simpaticamente i concorrenti nel campo gara. Grande successo anche per la lotteria legata all'evento che, per la prima volta, ha visto il prezioso contributo di molti negozianti del lungomare di Cesenatico che hanno messo a disposizione premi e buoni sconto.
E' stata, come annunciato, l’edizione più ricca di sempre. Oltre ai metal detector professionali per i primi sei classificati, oltre ai 4 "buoni acquisto" del valore di 150 euro da utilizzare sul sito www.detectorshop.com ed oltre ai gadget tradizionali (per tutti cappellino Garrett, gilet Securitaly Md Team e sacca Camo Digger), sono state sepolte anche delle monete di vero argento, alcune delle quali del valore di 100 euro.
Grande soddisfazione per gli organizzatori della Securitaly, che hanno già annunciato la data ufficiale della quinta edizione che si svolgerà domenica 28 aprile 2019.
Le previsioni parlano, purtroppo, molto chiaro. Il primo maggio sarà quasi sicuramente una giornata dove non mancheranno rovesci di pioggia.
Per questo motivo, gli organizzatori dell'evento programmato a Tolentino per l'inaugurazione di Villa Verde hanno deciso a malincuore di rinviare la manifestazione a domenica 6 maggio.
"Nostro malgrado" dice Daniele Mari "nonostante la nostra enorme voglia di far conoscere a tutti il nostro nuovo parco, siamo stati costretti a causa dell’enorme probabilità di pioggia di domani 1 maggio a rinviare l’evento. Vi aspettiamo domenica 6 maggio con le stesse modalità".
Maratona a suon di note per celebrare l’International Jazz Day in armonia all’insegna del dialogo e della collaborazione. Grazie allo sforzo congiunto di Tolentino Jazz, Sant’Elpidio Jazz, Jazz e non solo Jazz e Round Music di Fermo e Cotton Club di Ascoli Piceno, oltre venti musicisti si sono avvicendati sul palco del Castello della Rancia per un evento che da anni viene promosso dall’Unesco e dal Thelonius Monk – Institue of Jazz. Prima delle varie esibizioni Marco Bisconti e Giorgio Cacchiarelli di Tolentino Jazz e Alessandro Andolfi di Sant’Elpidio Jazz hanno portato il loro saluto al pubblico in sala, sottolineando l’importanza della musica jazz come arte che unisce e abbatte ogni tipo di barriera, affermando la comune volontà di proseguire un percorso di scambi e sinergie fra le varie associazioni del territorio.
Presenziato dal sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, l’evento ha ricevuto inoltre il patrocinio del Comune di Tolentino e della Comunità Montana dei Monti Azzurri. La kermesse è stata aperta da Claudia Aliotta (voce) e Luca Cipiciani (pianoforte) con un Omaggio ad Irene Higginbotham, importante songwriter degli anni Quaranta di cui ricorre quest’anno il centenario dalla nascita. Dopo un grintoso Mean and Evil Blues, il duo ha proposto Wonder Where’s My Man Tonight chiudendo l’esibizione con uno dei brani preferiti di Billie Holiday, Good Morning Heartache, all’insegna di un’interpretazione raffinata e sensibile. Di seguito è stato di scena il trascinante jazz manouche di Daniele Cococcioni (fisarmonica), Giammarco Paolini (chitarra jazz manouche) e David Padella (contrabbasso), con il brillante supporto del batterista Luca Cingolani e la partecipazione straordinaria di Roberto Piermartire alla tromba. Oltre a brani di Django Reinhardt, caposcuola del manouche, come Nuages e Minor Swing, la formazione ha ricordato Duke Ellington nel giorno del suo compleanno con Caravan, Take the A Train e It Don’t Mean a Thing suscitando grande entusiasmo nel pubblico e regalando momenti veramente avvincenti. L’omaggio ad Ellington è continuato con la suggestiva e poetica interpretazione di In a Sentimental Mood di Roberto Piermartire con una prestigiosa band capitanata dal pregevole chitarrista Filippo Gallo accompagnato sul palco da David Padella al basso, eclettico quanto infaticabile musicista che si è speso sul palco per oltre tre ore accompagnando tutte le formazioni presenti. Insieme al batterista Luca Cingolani il quartetto ha eseguito inoltre classici come The Days of Wine and Roses di Henry Mancini, Solar di Miles Davis e Billie’s Bounce di Charlie Parker dando spazio, come anche il gruppo precedente, ad esaltanti solo ed esecuzioni di alto livello. Bravissimi tutti i musicisti che sono intervenuti alla jam: i pianisti Samuele Giampieri e Luca Cipiciani, i batteristi Lorenzo Cappelletti e Michele Sperandio di Jazz e non solo Jazz di Fermo e il polistrumentista Maurizio Moscatelli; sul palco anche Alessandro Andolfi al piano accompagnato da Giorgio Cacchiarelli alla batteria, rappresentanti rispettivamente di Sant’Elpidio Jazz e Tolentino Jazz, che hanno dialogato musicalmente inaugurando un bel sodalizio. Durante la manifestazione è stato possibile visitare anche la mostra fotografica Essential Soundtrack di Enzo Calcaterra che ripercorre l’importante memoria musicale jazz di Tolentino.
Un anziano è stato investito mentre stava attraversando la strada. L'incidente di è verificato questa mattina a Tolentino, in viale Battisti. L'uomo è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all'ospedale di Macerata per essere sottoposto alle cure del caso. Secondo quanto ricostruito, l'anziano è stato travolto dall'auto guidata da una donna che, per cause da accertare, non è riuscita a evitare l'impatto. La ricostruzione della dinamica dell'incidente è affidata alla polizia municipale.
Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha partecipato al funerale dell'artista Lino Gentili, scomparso dopo una lunga malattia.
"Ero legato a Lino - ha detto il Sindaco - da una profonda amicizia. Ci eravamo ripromessi che non appena le sue condizioni di salute glielo avrebbero permesso, avremmo organizzato una cerimonia per festeggiare le sue due sculture, "L'uomo in draisine" e "Il burattinaio" che abbiamo sistemato in due teche, sotto la galleria di Palazzo Europa, proprio di fronte all'ingresso, dei nuovi uffici comunali".
Artista di grande talento, Lino Gentili era capace di forgiare il ferro e i metalli in genere, per dare vita a sculture molto originali e pregne di significati. Molto apprezzata la sua opera dedicata ai Caduti a Nassirya e posizionata nella zona circostante la Caserma dei Carabinieri.
"Noi tutti - ha concluso Pezzanesi - ricorderemo, oltre alla sua bravura di scultore e pittore, la sua eclettica personalità e la sua innata simpatia. In questo momento tanto doloroso siamo vicini alla sua famiglia a cui rivolgiamo le nostre condoglianze".
L'incarico a Commissario Straordinario per la Ricostruzione è, dopo la maternità, l'esperienza più forte della mia vita.
Lo ha dichiarato l'onorevole Paola De Micheli, in una intervista a IoDonna del Corriere della Sera. Tanti gli spunti offerti alla penna del giornalista Fabrizio Roncone, con la commissaria che individua tre motivi principali per giustificare una ricostruzione che non é partita o che, comunque, stenta a procedere a ritmi accettabili. "Primo, i terremotati non conoscono ancora bene i loro diritti. Molti non hanno capito che lo Stato è pronto a coprire tutte le spese e certo non aiuta tanta burocrazia, legnosa e ottusa.
Secondo, la terra, purtroppo, continua a tremare. E questo scatena in tanti un tragico quesito: ha senso restare e ricostruire una casa e una vita qui? Il terzo motivo sono gli abusi edilizi persistenti, per i quali ho pronta una sanatoria 'chirurgica' che dovrebbe aiutarci a superare certi piccoli abusi e sbloccare la cosiddetta ricostruzione leggera". (Qui l'intervista integrale)
La squadra cremisi chiude il campionato con una vittoria battendo il Marina per 2 a 1, ma non può festeggiare l'accesso ai play-off in quanto nei minuti finali l'Atletico Gallo trova il pareggio contro il Loreto. Per il Tolentino è stata una vittoria sofferta, ma meritata in virtù di un secondo tempo giocato molto meglio della formazione avversaria. La cronaca: Subito vicino al vantaggio il Tolentino al 1’ pt. Con un colpo di testa di Colonnelli che sfiora il palo. Al 13’ pt. fallo di Campanella su Gioacchini. Punizione di Gregorini esce di pugno Rossi ed allontana la minaccia. Al 26 pt.fallo di Noviello su Tizi. Punizione di Tizi x Belli senza esito. Al 36’ Marina in vantaggio. Cross di Ribichini, Gioacchini stacca più alto di tutti e di testa batte Rossi. Ripresa: al 3’ st. Ci prova Gobbi da fuoiri area, palla alta sopra la traversa. Al 23’ st. Il Tolentino pareggia con un clamoroso autorete di Boinega che di testa su cross di Ruggeri infila il proprio portiere Recantesi. Al 25’ fallo di Gobbi su Gabrielloni. Ammonito. Punizione di Noviello allontana di testa Corpetti. AL 27’ clamorosa palla gol fallita da Tizi a tu per tu con il portiere ospite calcia altissimo. Al 28 tocca a Mongiallo sparare sul fondo da ottima posizione. AL 31 st. Tolentino passa in vantaggio. Azione personale di Belli sulla sinistra cross al centro per Tizi che batte di prima intenzione e segna il gol del 2 a 1,. Al 33’ st. Punizione di Noviello, para Rossi a terra. Nel recupero Rossi compie autentici miracoli prima su tiro di Noviello e poi su conclusione di Marini da distanza ravvicinata negando cosi al Marina il pareggio. Al termine della partita, c'è stata la cerimania per l'intitolazione della sala stampa dello Stadio della Vittoria al compianto giornalista Enzo Francesconi, grande tifoso cremisi e pioniere del giornalismo radiofonico locale. Erano presenti i due figli.
TOLENTINO: Rossi 7, Gobbi 6, Ruggeri 6,5 Campanella 6,5, Cesca 6, Colonnelli 6, Tizi 7, Buresta 6 (3’ st. Corpetti 6,5) , Dell’Aquila 6 (45’ st Cicconetti) Belli 6,5, Mongiello 6. A disposizione: Giorgi, Mariani, Merlini, Magagnini, Raponi. All. Mosconi.
MARINA: Giovagnoli 6 (12’ st. Recanatesi 6) Paci 6 (23’ st. Drogini 6), Maiorano 6,5, Ribichini 6, (36 st. Gagliardi ng) Marini 6, Boinega 6, Gregorini 6, Savelli 6,5, Gioacchini 6,5(35 st. Brunori ng) Noviello 6 (44 st. Bresciani), Gabrielloni 6. A disposizione: Giocante, Rossetti, Bresciani. All.Malavenda.
ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto 6,5 (Tidei di Fermo. Raschiatore di San Benedetto del Tronto)
RETI: 36’ pt.Gioacchini 23’ t- Boinega (aut) 31’ st. Tizi
NOTE. Spettatori 300 circa. Angoli 6 – 3 Ammoniti: Belli, Gioacchini, Gobbi. Recupero (1-5)
Paolo Del Bello
Cinema Doc sabato scorso al Politeama di Tolentino con la proiezione del film muto Nosferatu di Friedrich Murnau commentato dal vivo dalle musiche appositamente composte dal gruppo Inventio.
Organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz in collaborazione con le Officine Mattoli, l’evento è stato presentato da Claudia Aliotta (membro di Tolentino Jazz) che ha aperto la serata raccontando genesi e storia della pellicola del regista tedesco. Suggestivo, ricco di sonorità affascinanti e perfettamente sincronizzato con il clima ed il contesto delle immagini del film, il supporto musicale è statomagistralmente realizzato da Marco Airaghi (tastiere e sound design), Maurizio Moscatelli (clarinetto, sax soprano, flauto barocco e tromba), Alberto Lucerna (chitarra e basso), ed Ernesto Vissani (batteria e percussioni). Purtroppo assente per malattia il bassista Lanfranco Pascucci, partecipe con tutto il gruppo di questo interessante progetto musicale nato nel 2003 su commissione di Cinzia Pennesi per l’Accademia della Libellula nell’ambito di una rassegna cinematografica sui film muti horror. Organizzate sotto forma di suite, con Leitmotiv ricorrenti legati a personaggi o ambientazioni, le musiche del gruppo Inventio sono state caratterizzate dalla presenza di molteplici stili ed influenze, che pur nella loro diversità sono risultati ben amalgamati fra loro e funzionali al contesto filmico. Sonorità cupe di stampo espressionistico, uso di tritoni e scale esatonali, armonizzazioni ricche di estensioni di chiara matrice jazz e strutture modali sono state alla base del microcosmo musicale che ha accompagnato le immagini, una colonna sonora eclettica e di pregevole qualità compositiva in cui ha trovato spazio in maniera consistente anche l’improvvisazione e diversi tratti tipici del progressive rock.
Si è svolta oggi alle ore 11 presso il Castello della Rancia la conferenza stampa di presentazione dell’International Jazz Day organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz insieme con S. Elpidio Jazz e Jazz e non solo Jazz di Fermo, Cotton Club di Ascoli Piceno e Round Music di Fermo. Sono intervenuti i responsabili delle varie associazioni per illustrare il programma dell’International Jazz Day che si terrà sempre al Castello della Rancia Domenica 29 aprile a partire dalla mattina; l’evento aderisce alle manifestazioni che in tutto il mondo avranno luogo per festeggiare il jazz sotto l’egida dell’Unesco e del Thelonius Monk – Institue of Jazz, appuntamento che si rinnova ormai da qualche anno il 30 aprile, che ha fra i suoi promotori Herbie Hancock.
Per la prima volta diverse realtà di promozione musicale hanno unito i loro sforzi per raggiungere un obiettivo comune e lavorare in sinergia ad un evento così importante. Sono interventi Giorgio Cacchiarelli, Marco Bisconti, Angelo Pippa, Filippo Gallo e Francesco Bartolozzi per Tolentino Jazz, Alessandro Andolfi per Sant’Elpidio Jazz, Michele Sperandio dell'Associazione Jazz e non solo Jazz di Fermo e l’assessore alla Cultura Alessia Pupo del Comune di Tolentino.
Il programma di domenica si articolerà come segue:
10,30-Tavola Rotonda: Associazioni Jazz e Territorio
11,30-Conferenza stampa su futuri festival e rassegne jazz
16,00-Introduzione all’International Jazz Day
16,30-Inizio concerto - All Jazz Styles live con: Claudia Aliotta-voce,Francesco Bartolozzi-basso,Luca Cingolani-batteria,Luca Cipiciani, piano-Daniele Cococcioni-fisarmonica, Filippo Gallo-chitarra, Biagio Liberati-chitarra, David Padella- contrabbasso, Lanfranco Pascucci,chitarra e voce, Roberto Piermartire-tromba,Angelo Pippa-batteria e Gianmarco Polini-chitarra jazz manouche, e molti altri musicisti
Durante la giornata sarà possibile visitare nelle sale del Castello la mostra fotografica Essential Soundtrack curata dal professor Enzo Calcaterra che ripercorre la storia musicale jazz a Tolentino.
L’ingresso è libero.
Con grande attenzione l'Associazione Tolentino 815, da venti anni, promuove studi e ricerche, e organizza, con grande successo, la rievocazione storica della Battaglia di Tolentino, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica e approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento ai primi dell'Ottocento e cioè dal Trattato di Pace di Tolentino, firmato da Napoleone Bonaparte,nel 1797, a Palazzo Parisani Bezzi alla stessa Battaglia del maggio 1815.
Divenuto un appuntamento triennale, dopo il bicentenario del 2015, la rievocazione storica torna al Castello della Rancia sabato 5 e domenica 6 maggio. In programma diverse iniziative per scoprire i luoghi della battaglia ma soprattutto per rivivere le fasi salienti dei due giorni di scontri tra le truppe austriache guidare dal Barone Federico Bianchi e le truppe franco-napoletane con a capo il principe Gioacchino Murat.
Attesi a Tolentino rievocatori provenienti da tutta Europa che, ancora una volta, faranno rivivere agli spettatori momenti densi di emozioni cui la storia, le leggende e la cultura popolare si mescolano in un unicum ricco di fascino e di attrattiva turistica che valorizza le tradizioni e le produzioni locali e lo spirito di aggregazione e dello stare insieme.
La presidente dell’Associazione Tolentino 815, Patrizia Francioni, sta lavorando incessantemente con tutto il direttivo e di concerto con l’amministrazione comunale per dare gli ultimi ritocchi ad un programma già ben definito e che vede i suoi momenti più importanti al Castello della Rancia con la ricostruzione della battaglia da parte di fanti, cavalieri, reparti di artiglieria e battaglioni di rievocatori.
Il programma dell’edizione 2018 della rievocazione storica della Battaglia di Tolentino verrà presentato ufficialmente mercoledì 2 maggio.
"Questa mattina ci è stato segnalato del fumo in C.da Le Grazie".
Inizia così il post di denuncia del Movimento Cinque Stelle di Tolentino pubblicato questa mattina su Facebook.
"Questo è quello - si legge ancora nel post - che abbiamo trovato. Sembra che il fuoco, ormai quasi spento, sia attivo dal giorno 20 aprile. Dopo aver fatto la segnalazione ai Vigili Urbani e ai Vigili del Fuoco, ci auguriamo che l'Arpam faccia le dovute analisi per verificare che quanto bruciato non sia pericoloso per i cittadini".
Martedì 24 Aprile, gli alunni dei tre plessi delle scuole dell’infanzia e primaria del nostro Istituto, hanno potuto incontrare l’autore di libri, canzoni, filastrocche per l’infanzia Stefano Bordiglioni, nell’ambito del Progetto Biblio.doc. L’autore, insegnante di Scuola Primaria ora in pensione, ha scritto più di duecento libri per ragazzi, tradotti e pubblicati anche all’estero, ha ricevuto anche molti riconoscimenti letterari. Gli incontri si sono tenuti al Giometti, messo a disposizione dai proprietari del Multiplex gratuitamente, con il patrocinio del Comune di Tolentino nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Maggio dei libri”.
I vari incontri hanno visto la partecipazione del vicesindaco Luconi, degli assessori Pupo e Massi e della Direttrice della Biblioteca Filelfica sig.ra Mocchegiani. Innumerevoli i momenti di divertimento che hanno visto i bambini protagonisti attivi delle storie magistralmente drammatizzate dall’autore. Si sono alternati momenti di musica, in cui Bordiglioni suonava la chitarra a momenti di recitazione di filastrocche sia lette dai suoi libri, sia improvvisate al momento. Al termine degli incontri con gli alunni, nel tardo pomeriggio, gli insegnanti hanno potuto frequentare un corso di scrittura creativa, tenuto dallo stesso Bordiglioni, il quale ha fornito molteplici spunti su come alimentare la creatività e stimolare il piacere della lettura nei bambini. Anche il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lauretta Corridoni ha voluto presenziare a questo momento di incontro, salutando e ringraziando Stefano Bordiglioni per la sua disponibilità.
Il centro storico della città di Tolentino ha registrato ancora una volta il “tutto esaurito” per “Giochi, Briciole e Favole” l’evento che ogni anno, a primavera, viene promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino che è diventato ormai un appuntamento “fisso” per le famiglie ed i bambini di Tolentino e non solo. Infatti sono state tantissime le persone che hanno partecipato provenienti dai centri limitrofi.
Questa festa, nata in collaborazione tra l’Ufficio Servizi Sociali, le “Cuoche e i Comitati Mense Scolastiche” e un comitato spontaneo di genitori, in tutto oltre 60 persone, continua a proporsi non solo come un momento di “attenzione” all’educazione alimentare ma anche come un modo “sano ed educativo” di stare insieme in famiglia, facendo riscoprire i sapori, i giochi ed i valori di una volta.
Anche se la pioggia abbia tentato, in diversi momenti, a rovinare la festa con brevi ma fastidiosi acquazzoni, tutti sono rimasti, magari al riparo per qualche minuto, continuando subito dopo a giocare. Per tutto il pomeriggio, in piazza della Libertà con la corsa con i sacchi, il salto con la corda e il calcetto. Invece in piazza Mauruzi interminabili partite a pallavolo e a calcetto, il gioco della campana e novità di quest’anno gli scacchi che hanno riscosso un grande successo. In piazza Martiri di Montalto le passeggiate con i pony. Infine in corso Garibaldi rotolone gigante di carta da disegnare e sporcarsi le mani in un lungo quadro colorato.
Tanti i bambini che hanno scelto l’animazione a cura di Riù, la Ludoteca del Riuso che ha proposto, in piazza della Libertà, diversi giochi con materiali di scarto e riciclati. C’era molta attesa per la nuova edizione della “Staffetta delle Tre Età” dove in una simpatica corsa si sono sfidate squadre composte da figli, padri o madri e nonni o zii. Tante le squadre partecipanti tanto che è stato necessario effettuare diverse manche. A premiare i vincitori e tutti i partecipanti il Vicesindaco Silvia Luconi e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi. Hanno vinto la prima manche “Emma’s Family” (Emma Micozzi, Anna Benigni, Marina Petetti); la seconda manche “Emma e sara” (Sara Girolami, Emma Pucciareli, Silvia Gabrielli); la terza manche “Noi siamo chi” (Erica Eleonori, Silvia Cardale, Alberto Eleonori); la quarta manche “Number 1” (Chiara Cesoroni, Romana Salvatori, Emma Brilli); la quinta manche “Forza Juve” (Cesare Appignanesi, Nicola D’Innocenzo, Eleonora Piancatello); la sesta manche “I Lupi” (Emma Belfiore, Matteo Sbarbati, Gianni Belfiore). Come sempre, per tutti i bambini è stata distribuita una merenda a base di focaccia preparata dalle cuoche delle mense scolastiche. Inoltre a tutti i bimbi partecipanti è stata donata una simpatica t-shirt ricordo dell’edizione 2018.
Come tutti gli anni, il grande successo che giochi briciole e favole registra, deriva dal fatto che riesce a coinvolgere tutta la famiglia, con il pregio di far riscoprire la semplicità dei giochi di una volta e la bontà dei sapori delle merende dei nonni. Da non dimenticare che consente, almeno per un pomeriggio, a tutti i bambini, di giocare all’aria aperta, all’interno del centro storico, facendo movimento e degustando cibi sani. A fine giornata tutti soddisfatti, bambini, mamme e papà, gli organizzatori, tutti felici di aver dato vita ad un vero evento che ha coinvolto un intero territorio.
Ancora abbandoni ingiustificati di rifiuti registrati nel territorio comunale di Tolentino.
In contrada Ributino sono state lasciate oltre 50 taniche vuote di prodotti per l’edilizia. Infatti un signore con un ape ha pensato bene di abbandonare vicino ai cassonetti stradali per umido e pannolini e pannoloni un bel po’ di contenitori di plastica contravvenendo sia alle modalità di conferimento che al regolamento comunale. Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti su segnalazione del Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta e sono riusciti a risalire all’autore degli abbandoni dei rifiuti, il quale è stato multato.
Inoltre un altro conferimento errato si è verificato in via Filzi. In questa occasione è stato lasciato, sempre vicino ai cassonetti, un vecchio televisore. Sarebbe bastato recarsi al Centro di Raccolta (isola ecologica) e mettere l’apparecchio televisivo all’interno dell’apposito scarrabile per avviarlo al recupero.
In questi giorni gli alunni della scuola secondaria di primo grado D. Alighieri dell’Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino hanno partecipato ad un progetto, promosso dal Rotary cittadino, relativo allo studio della funzionalità tiroidea, al fine di monitorare la funzionalità di tale ghiandola in una fascia d’età (11-14 anni) durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici.
Con tale progetto la scuola ha voluto dare la possibilità ai ragazzi, previa autorizzazione delle famiglie, di sottoporsi ad una anamnesi, una visita e una ecografia alla tiroide avvalendosi della preziosa collaborazione di una équipe medica di alto livello. Il progetto è stato accolto positivamente e ha riscosso consensi sia tra i ragazzi che nelle famiglie.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione il direttore del progetto, dott. Stefano Gobbi, gli ecografisti dott. Pietro Cruciani e dott. Annibale Francioni, la sig.ra Monica Scalzini, presidente della sede di Tolentino della C.R.I. e la signora Giuliana Salvucci.