La Corale della Bura organizza per sabato 23 marzo, alle ore 21.15, una serata che sarà ospitata al Teatro Nicola Vaccaj.
L’idea – ha ricordato il Vicesindaco Silvia Luconi – nasce a seguito di un concerto che la Corale della Bura ha tenuto a Monaco. In quella occasione abbiamo pensato di promuovere un evento anche a Tolentino da ospitare al Vaccaj. Un sogno divenuto realtà, anche grazie a tanti sponsor privati che hanno coperto le spese.
La serata è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, oltre al Vicesindaco Luconi, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, Sofia Vitali del gruppo LesAdorables, il Maestro Ugo Pio Migliozzi, gli Assessori Fausto Pezzanesi e Francesco Pio Colosi, il Presidente del Consiglio comunale Carmelo ceselli e il Consigliere Monia Prioretti.
Il programma di “Teatro in…canto” prevede l’alternarsi delle corali sul palco con l’esecuzione di brani tratti dal proprio repertorio sia sacro che profano, anche in stile moderno. Lo scopo della manifestazione è divulgare l’arte canora e di far conoscere le realtà del nostro territorio che si adoperano per mantenere viva la tradizione della musica corale.
Partecipano il Coro Giovanile dell’Istituto “F. Filelfo” di Tolentino diretto dal Maestro Fabiano Pippa, il Coro Crux Fidelis di Francavilla D’Ete diretto dal Maestro Morena Rinaldi e del Coro Santa Maria del Monte di Macerata che si esibirà insieme al Coro della Bura di Tolentino. A dirigere le due corali il Maestro Ugo Pio Migliozzi.
Nella stessa serata il gruppo di danza “LesAdorables” della nuova Associazione “Altra Scena” di Tolentino, presenterà lo spettacolo “Nella borsa di una donna”, nato da una idea di Sofia Vitali e scritto da Giulia Sancricca che mette in luce la storia di quattro donne attraverso altrettanti monologhi in cui si fanno dei veri viaggi all’interno delle vicende della vita: l’amore, l’abbandono, la violenza, la trasgressione.
Quattro attrici, grazie ai monologhi di Giulia Sancricca interpreteranno i quattro stati d’animo che tracciano il filo conduttore dello spettacolo e che quattro attrici si trovano ad interpretare e vivere. Ognuna di loro avrà la trasposizione coreografata. Infatti il racconto sarà arricchito da quadri coreografici su musiche di Noemi, Mina, Luigi Tenco, Vasco Rossi… e da alcuni brani cantati.
Sul palco Sofia Vitali, Alice Casadidio, Marika Gatti, Pamela Del Pupo, Rita Sgamma, Valeria Capponi, Sara Mercorelli, Elena Agostinelli, Andrea Persichini, Giacomo Gardini, Alessandro Ferracuti.
Presentano lo spettacolo Genny Ceresani e Luca Romagnoli.
La serata sarà ad ingresso libero con possibilità per gli intervenuti di devolvere un contributo volontario per il sostegno delle attività musicali corali. Al termine dello spettacolo è prevista una degustazione a cura di AltrocheBacco.
La Giunta ha deliberato la concessione del Patrocinio del Comune di Tolentino
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha rappresentato l’esigenza di realizzare una nuova fermata ferroviaria nel territorio comunale, in Contrada Pace, a servizio dell’area residenziale sorta all’indomani del terremoto del 2016.
A seguito degli eventi sismici, infatti, la zona di Contrada Pace, che già ospita il Centro Direzionale e Commerciale “Tolentino Retail Park” e il Cinema Multiplex, è stata individuata dall’Amministrazione Comunale quale zona strategica per lo sviluppo residenziale e di servizi e in particolare la stessa area sarà prossimamente interessata dalla costruzione del nuovo Campus Scolastico che ospiterà gli attuali istituti “F. Filelfo” e l’IPIAR “Frau” con un’utenza complessiva pari a circa 1000 studenti, da un nuovo centro direzionale e da un centro sportivo d’importanza sovracomunale.
La Giunta ha approvato lo schema di Accordo tra Regione Marche, Comune di Tolentino e Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. per la realizzazione della nuova fermata ferroviaria “Tolentino Campus” nel Comune di Tolentino, dando atto che RFI è individuato quale Soggetto Attuatore, incaricato della progettazione, dell’esecuzione dei lavori e della messa in servizio della fermata e che il costo complessivo per la realizzazione degli interventi è pari a € 1.350.000,00 e sarà finanziato dalla Regione Marche.
L’Accordo firmato ha per oggetto la realizzazione, nel Comune di Tolentino, di una nuova fermata ferroviaria sulla linea Civitanova – Albacina, denominata “Tolentino – Campus”.
L’esecuzione delle opere è prevista entro 8 mesi dalla disponibilità del finanziamento.
È Licia Grilli Cicilioni la ragazza che ha perso la vita questa mattina nel terribile incidente avvenuto nella SS77 all'altezza dello svincolo per Corridonia.
La giovane originaria di Tolentino stamani era a bordo dell'auto che si è scontrata contro un tir.
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A seguito delle dimissioni da Presidente di Fausto Pezzanesi, nominato dal Sindaco nuovo Assessore all’urbanistica, lunedì 18 marzo all’Auditorium della Biblioteca Filelfica, la seduta del Consiglio Comunale di Tolentino è stata convocata e presieduta dal Vicepresidente Bruno Prugni.
A seguito della cessazione dalla carica di Consigliere comunale di Fausto Pezzanesi e Silvia Tatò sono stati nominati quali nuovi Consiglieri comunali Sonia Gattari per la lista Tolentino nel Cuore (sostituisce Pezzanesi) e Leonardo Salvatori per la lista Tolentino Popolare (sostituisce Tatò).
I lavori sono poi proseguiti con la nomina del nuovo Presidente del Consiglio comunale.
Il Sindaco Pezzanesi ha indicato il Consigliere Carmelo Ceselli che è stato nominato con 11 voti, 3 voti hanno indicato il Consigliere Bruno Prugni, 2 schede nulle.
Carmelo Ceselli, 72 anni, sposato, tre figli e cinque nipoti. Quadro d‘azienda privata in pensione. Ha ricoperto la carica di Consigliere comunale per diversi mandati. Attualmente è anche Presidente della Commissione consiliare Affari Istituzionali. Da sempre è attivo nel sociale. Ha fondato e Presiede il Centro di Solidarietà “Pier Giorgio Frassati”.
L’ex Presidente Fausto Pezzanesi ringrazia tutti i colleghi Consiglieri comunali per l’attenzione prestata alle vicende della Città e per la collaborazione dimostrata nello svolgere con passione e impegno il compito impresso nel mandato conferito dai concittadini elettori: "In particolare – ha detto – ho apprezzato tutti quei momenti che, al di là delle logiche politiche e partitiche, hanno visto l’unione tra Maggioranza e Minoranza per perseguire obiettivi comuni in favore della Comunità tolentinate".
È in arrivo la firma della convenzione tra Regione Marche e ministero dei Trasporti che sbloccherà l'utilizzo dei 53 milioni di euro previsti per l'adeguamento della rete stradale. Tra le aree indicate c'è anche l’intervalliva Tolentino-San Severino Marche che beneficerà di 10 milioni di euro. Le risorse provengono dalla Piano operativo Fsc (Fondo Sviluppo e Coesione) 2014/2020.
L'assessore Anna Casini, vice presidente della Regione Marche, sottolinea: “La convenzione, che verrà sottoscritta nelle prossime settimane ha l’obiettivo di accelerare e semplificare l’utilizzo dei fondi, superando le criticità procedurali che possono ritardare gli investimenti. Successivamente, come Regione, definiremo i rapporti con i soggetti attuatori ai quali verranno appaltati i lavori”.
Tragedia nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 15:00 a Tolentino, nei pressi del negozio di abbigliameno area T Tombolini, in Contrada Rancia.
Un pastore, mentre stava conducendo con altri suoi colleghi un gregge di pecore e si accingeva ad attraversare la sede stradale, è stato investito da una Fiat Panda che viaggiava verso il centro città. Violentissimo l'impatto: la donna 65enne alla guida dell'auto si è subito fermata per prestare soccorso all'uomo di 69 anni, Domenico Pizii (origini abruzzesi e residente a Mogliano, ndr), rimasto incastrato sotto l'automobile.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e della Polizia stradale, ma purtroppo per l'uomo non c'era più nulla da fare: la collisione con il mezzo in corsa è stato per lui fatale. La strada è al momento chiusa in entrambi i sensi di marcia. Sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri di Tolentino per chiarire l'accaduto.
Il Borgorosso Tolentino non si ferma e continua spedito la propria marcia nei gradini alti della classifica. L’avversario di turno, la Virtus Matelica, viene battuta al “Gattari” per 3-1, con un prestazione di grande carattere, indice di una squadra cresciuta molto nel corso della stagione, soprattutto sul piano mentale, che ha ormai allontanato il periodo negativo dell’inizio del girone di ritorno ritrovandosi a 8 giornate dal termine a lottare per il titolo insieme al Serralta, staccando di sole tre lunghezze il Castelraimondo e il Cantine Riunite. Il campionato ora si prospetta molto interessante con ancora numerosi scontri diretti da giocare e dove anche i turni di riposo, obbligati a causa della disparità di squadre, incideranno sulla classifica.
Ritornando alla cronaca della gara: i biancorossi si presentano con i soliti titolari, assenti Kashchei e Cesaroni, ritornano tra i convocati Orihuela e Mobili. Tra le file del Matelica assente il cannoniere Prearsi. Prima parte di gara favorevole al Matelica, con i biancorossi in confusione, capitan Pistacchi si fa trovare sempre pronto, ma non può nulla sulla girata di Procaccini, lasciato troppo libero dalla difesa borgorossina.
Ospiti in vantaggio dopo dieci minuti di gioco; mister Ranzuglia decide di invertire il trand e inizia con i cambi, chiedendo di far girare velocemente la palla. Bomber Diallo non riesce a trovare il guizzo giusto e un primo sussulto arriva al 24esimo con la clamorosa traversa di Mobili, preludio al gol del pareggio di Pascucci, molto bravo a prendere il tempo al difensore su una conclusione in diagonale di Konte e di rapina siglare il gol del 1-1.
Nella seconda frazione di gioco i biancorossi salgono in pressing e iniziano a dominare la gara, gli avversari calano sul piano fisico, e dopo una clamorosa occasione fallita ancora da Pascucci a tu per tu con il portiere, arriva il gol del vantaggio con Taqui che sfrutta un indecisione difensiva ospite su un fallo laterale. Ora la gara è in mano ai biancorossi, che rischiano però in un paio di occasioni sulle ripartenze avversarie, Pistacchi con due ottimi interventi tiene in gioco la squadra e dopo una conclusione di Corvini che sfiora l’incrocio dei pali, arriva il definitivo 3-1 con Del Pupo , bravo ad inserirsi su un’ imbucata di Konte e con un colpo di tacco beffa il portiere ospite. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce la quarta vittoria consecutiva del Borgorosso.
Al termine della gara mister Ranzuglia ha dichiarato: “Grande prestazione soprattutto nel secondo tempo, il gioco di squadra è la nostra forza,diversamente nel primo dove abbiamo fatto un po’ di fatica perché cercavamo sempre l’azione personale. Arrivati a questo punto della stagione non avrei mai creduto di stare ancora in testa alla classifica, e di questo faccio i complimenti ai ragazzi, perché la nostra è una squadra nuova alla prima esperienza nel futsal federale. Ora la trasferta di Fabriano diventa fondamentale per arrivare al turno di riposo senza intoppi e con il giusto morale per affrontare poi lo scontro diretto con il Serralta. Non possiamo più nascondere che pur rimanendo i playoff il nostro obbiettivo, ci troviamo comunque a lottare per il titolo e vogliamo provare a dare tutto per arrivare fino in fondo”
Nuova sconfitta per la squadra biancorossa del Csi che non riesce ad invertire la rotta al cospetto dell’Oratorio SS Annunziata di Montecosaro. Sembrava una partita abbordabile per i borgorossini di mister Roberto Vecerrica, dove poter ritrovare lo smalto perduto, visto la posizione di classifica degli avversari e invece la gara si è subito incanalata in una direzione. Gli svarioni difensivi dei biancorossi consentono agli avversari di portarsi sempre in vantaggio. I biancorossi provano a reagire con Falcioni e Gabrielli, ma dopo essere riusciti a pareggiare i conti, nelle battute finali un incredibile disattenzione difensiva, con due avversari lasciati soli in area di rigore consentono agli ospiti di sancire il definitivo 3-4.
Amarezza e grande delusione per mister Vecerrica: “Avevo accarezzato l’idea di portare a casa i tre punti in questa gara e invece mi sono dovuto ricredere. La squadra di Montecosaro ci ha messo in notevole difficoltà, anche se in classifica era sotto di noi. Ovviamente la squadra ha le sue responsabilità soprattutto sul piano della concentrazione. Subiamo dei gol veramente incredibili. Ora speriamo che il derby contro le Cantine sia l’occasione per rivedere la grinta e la giusta cattiveria che avevamo nelle prime giornate di campionato, e concludere dignitosamente questa stagione”.
Giles Robson, la nuova star dell’armonica blues al Castello della Rancia.
Dopo i sold out dei precedenti eventi Club di San Severino Blues, sabato 23 marzo alle ore 21 arriva al Castello della Rancia di Tolentino una nuova grande serata con cena e il concerto di un importante ospite internazionale, l’inglese Giles Robson.
Grandi armonicisti come Sugar Blue e Paul Jones considerano il musicista inglese uno dei migliori suonatori d’armonica blues attuali, musicista impegnato in prima linea nel rendere popolare fra i giovani l’armonica, uno strumento poco usato nella musica contemporanea. Non a caso il suo primo disco solista “For Those Who Need The Blues” è uscito per la V2 Records, l’etichetta discografica di star mondiali “giovanili” come Mumford & Sons, Adele, Simply Red e Skunk Anansie.
Un bellissimo disco di blues urbano elettrico, nove tracce registrate in diretta che trasudano spontaneità e roots. Giles Robson del resto viene dall’esperienza di tanti palchi internazionali (Russia, Inghilterra, Francia, Belgio, Olanda, Svizzera, Scozia) calcati come frontman dei The Dirty Aces, garage band di rock blues. Il suo talento fenomenale, caratterizzato da uno stile potente, selvaggio e originale, pieno di groove e soul, ha entusiasmato il pubblico europeo e colleghi, con i quali ha fatto tour e jam session, come Mud Morganfield, Steve Cropper (Blues Brothers), Animals, Joe Louis Walker, Billy Branch, Charlie Musselwhite e il mitico Buddy Guy nel suo leggendario locale a Chicago.
La rivista Musicopolis definisce Robson “Il Joe Bonamassa dell’armonica blues”; il The Daily Express “Il miglior armonicista della scena blues di oggi”; Mike Vernon, il leggendario produttore di Eric Clapton ne parla come di “Una stella in ascesa… la cui creatività non ha limiti”. L’ultimo cd di Robson, “Journey To The Heart of the Blues”, firmato insieme al leggendario chitarrista Joe Louis Walker e al pianista Bruce Katz, è stato nominato in concorso come miglior album acustico e come miglior album dell’anno ai Blues Music Award 2019, che saranno proclamati il 9 maggio prossimo a Memphis al grande evento organizzato della Blues Foundation.
Il concerto di Robson al Castello della Rancia si annuncia quindi come un’occasione imperdibile di ascoltare una futura star del blues internazionale, accompagnata in tour da una band italiana di alto livello, composta da Pablo Leoni alla batteria, Ettore Cappellini alla chitarra e Max Pierini al basso.
Erano le 8:30 di ieri mattina quado la donna, una 42enne di San Severino Marche, ha percorso la Strada Statale 77 "Val di Chienti" contromano.
La donna ha viaggiato da Morrovalle a Tolentino in senso contrario, finendo poi la sua corsa contro la colonna di un'abitazione privata in Contrada San Martino a Tolentino.
Immediato l'arrivo sul posto della Polizia Stradale di Camerino e di quella di Macerata che hanno fatto l'alcool test alla donna, risultato poi positivo.
La donna non ha riportato gravi conseguenze in seguito all'impatto, ma è stata comunque trasportata presso il nosocomio del capoluogo per accertamenti.
La 42enne è stata denunciata per guida in stato di ebrezza.
Inizia con un po’ di rammarico il girone di ritorno per la NPN Tolentino che torna con una sconfitta dalla trasferta di Napoli per mano dell’Acquachiara Ati 2000. Alle ragazze di mister Bartolo non è bastata la consueta determinazione per avere la meglio su un avversario davvero ostico, capace di condurre le danze sin dall’inizio e d’imporsi nettamente per 13-2 A sbloccare il risultato ci pensa dopo appena due minuti De Magistris che mette in rete su una bella entrata. Tolentino non demorde e risponde subito con Fefè, capace di sfruttare al meglio una superiorità numerica. L’equilibrio si protrae fino a quando, ancora De Magistris, prende in mano la situazione e centra i pali per il sorpasso del 2-1. Le maceratesi provano a replicare ma il parziale non cambia sino alla fine della frazione.
Il secondo periodo segna lo sprint delle padrone di casa che comandano le danze e piazzano una doppietta in rapida successione. Il 3-1 è firmato da Tortora dal perimetro a cui si aggiunge, qualche istante più tardi, la marcatura in contropiede della consueta De Magistris (4-1). La NPN tenta la reazione ma l’Acquachiara controlla bene e vanifica i tentativi marchigiani. Una doppia superiorità a pochi secondi dalla sirena di metà gara regala a Mazzola la palla giusta per il 5-1 che manda le squadre al riposo lungo. Anche la fortuna sembra girare le spalle alle tolentinati che perdono la canadese Kohli: uscita e non più rientrata a causa di un infortunio.
Al rientro in acqua la musica non cambia e le campane premono ancora e in maniera decisiva sull’acceleratore. Giusto mette dentro il 6-1, Di Maria approfitta di una superiorità e porta la sua squadra a quota 7. La compagine napoletana non cede di un nulla e, anzi, continua ad “infierire”: prima De Magistris e quindi di nuovo Di Maria mettono le ali alle locali che volano sul 9-1 L’ultimo quarto è più che altro una formalità e serve soltanto ad aggiornare le cifre: il 10-1 è ad opera di Tortora ma Finocchi, come tutta la NPN, fa comunque capire che l’orgoglio e la grinta non mancano mai violando la porta per il secondo centro. Un rigore di Foresta vale l’ 11-2 a cui fanno seguito le realizzazioni di Maria e della stessa Foresta che chiudono le ostilità sul 13-2. Finisce una partita ostica e sfortunata per Tolentino ma che probabilmente sarà soltanto un “incidente” di percorso del quale fare utile tesoro per affrontare al meglio i prossimi impegni.
“L’Acquachiara ha giocato meglio dall’inizio alla fine. Noi avevamo lavorato abbastanza pesantemente in settimana, quindi in parte me l’aspettavo. Non siamo stati brillanti…Nessun dramma e nessun problema, sguardo alla prossima partita in casa e subito fiducia a lavorare duro” le parole dell'Allenatore Lorenzo Bartolo.
ACQUACHIARA ATI 2000-NPN TOLENTINO: 13-2
PARZIALI: 2-1; 3-0; 4-0; 4-1
ACQUACHIARA ATI 200: Cipollaro, Di Maria (3), De Magistris (4), Scarpati, Migliaccio, Pignataro, Mazzola (1), Tortora (2), Giusto(1), Mazzarella, Foresta (2), De Bisogno, D’Antonio
NPN TOLENTINO: Ginobili, Finocchi (1), Marconi, Santandrea, Orizi, Kohli, El Omari, Pierluigi, Pierucci, Fefè (1), Travaglini
Tragico incidente nel primo pomeriggio di oggi, quando erano circa le 15:00, tra Tolentino e Belforte Del Chienti.
Un uomo di 51 anni è caduto dal suo paramotore, da un'altezza di circa 15 metri, tra contrada Le Grazie e località Fonte Moreto, in prossimità dello stabilimento Nuova Simonelli, finendo nel giardino di un'abitazione privata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto, fatto sta che il 51enne, ha chiamato lui stesso il 118 che è intervenuto, a sirene spiegate, sul posto.
I sanitari hanno subito deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona dove l'uomo è stato trasportato in codice rosso.
Il Rotary di Tolentino contribuisce alle spese per l'acquisto degli arredi sacri del presbiterio della Basilica di San Nicola. La cerimonia della donazione è avvenuta l'altra sera alla sala San Giorgio del convento. L'assegno è stato consegnato dal presidente Elvio Giannandrea all'agostiniano padre Gabriele Pedicino che nel corso dell'incontro ha ricordato quanto è stato fatto nel complesso monumentale della Basilica di San Nicola dopo il sisma. Per l'agostiniano ogni occasione è un'opportunità per una ripartenza.
"Quella del terremoto – ha detto il religioso - come sono tante esperienze dolorose, che segnano la nostra vita, può portare anche un'opportunità di rinascita, scoperta, rinnovamento, ripartenza. E' l'esperienza di chi riesce ad interrogare, interpretare ciò che gli accade anche di negativo. Se avessimo questa sapienza nel cuore per sapere leggere così la nostra storia ed anche i momenti un po' tragici e difficili forse riusciremo davvero a scoprire in ogni situazione che ci accade un'opportunità, una possibilità di una ripartenza e rinascita, un possibile atto d'amore di Dio che vuole farci conoscere le potenzialità che sono in noi. L'esperienza del terremoto ha attivato molti di noi a trovare forza per ripartire, energia per affrontare le difficoltà e scoprire anche in se ed attorno tanto bene e bellezza".
Triplo fiocco in casa cremisi. La signora Valentina moglie del capitano Federico Ruggeri ha dato alla luce Viola; mentre la signora Daniela, moglie di Claudio Labriola ha dato alla luce Nicolò e Mattia. Per entrambi si tratta del loro primogeniti.
La dirigenza, i tesserati e lo staff tutto del Tolentino Calcio formulano gli auguri più sinceri ai due giocatori.
Per consentire l'abbattimento di un albero della specie “Cedrus Atlantica” situato nel giardino dell’edificio Gabrielli in via Cesare Battisti e per eseguire in sicurezza i lavori in questione, sarà necessario vietare il transito veicolare e pedonale.
Pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale il giorno 18 marzo 2019 dalle ore 08:00 alle ore 12:00, e comunque fino al termine dei lavori, in via delle Cartiere per il tratto compreso tra l'intersezione di Via delle Cartiere con Via Flaminia e l'intersezione di Via delle Cartiere con Via Germondani é vietato il transito veicolare e pedonale.
I veicoli in circolazione nel I tratto di Via delle Cartiere e diretti verso Via Flaminia, all'intersezione di Via delle Cartiere con Via Germondani, avranno obbligo di proseguire a sinistra verso Via C. Santini. I veicoli in circolazione in Via Flaminia, all'intersezione con Via delle Cartiere, avranno obbligo di proseguire a sinistra verso via Foro Boario.
Archiviata una buona prima parte della stagione che ha regalato ben 13 punti e il quinto posto provvisorio in classifica, la NPN Tolentino si avvia con fiducia e determinazione al disputa del girone di ritorno che propone subito una sfida di grande prestigio. In programma c’è infatti l’insidiosa trasferta di Napoli contro l’Acquachiara Ati 2000 che andrà in scena domenica prossima, ore 14, presso la piscina “Galante”.
La compagine campana è davvero un avversario ostico e di assoluto rilievo: basti pensare che, sino ad ora, ha inanellato una splendida serie positiva fatta di sei vittorie due pareggi e soltanto una sconfitta ad opera della Vela Ancona. Un autentico “squadrone” dunque che si approccerà alla partita forte del netto successo per 16-8 nell’ultimo impegno contro Messina e deciso a dare continuità al proprio ruolo di marcia
Come se non bastasse le ragazze di mister Bartolo dovranno anche tenere ben d’occhio le due bocche di fuoco della squadra partenopea: Anna De Magistris e Chiara Foresta. La prima è la regina indiscussa dei cannonieri con addirittura 28 goal, 8 dei quali messi a segno in una stessa partita: nessuno, anche in campo maschile, ha osato tanto sino ad ora. Subito dietro, con 26 reti, insegue l’altra compagna di squadra per un tandem d’attacco a dir poco esplosivo
Il piglio giusto per affrontare il match prova a darlo Beatrice Travaglini, portiere arrivata quest’anno alla NPN Tolentino da Pescara, che analizza l’attuale momento della sua squadra al giro di boa del campionato
Domenica avete colto il primo pareggio della stagione…un punto guadagnato o due persi?
“Direi un punto guadagnato perché le avversarie ci hanno dato del filo da torcere ma alla fine siamo comunque riuscite a trarne un risultato positivo”
Quali sono stati, a tuo avviso, gli episodi determinanti della partita?
“E’ stata una partita tirata con botta e risposta da entrambe le parti…Se dovessi scegliere gli episodi determinanti direi sicuramente le nostre due ultime reti dove abbiamo esternato tutta la nostra grinta e determinazione nel voler pareggiare i conti”
Come giudichi il girone di andata ormai alle spalle?
“Il girone di andata ci è servito per capire il livello di questo campionato e per renderci conto che siamo in grado di affrontarlo anche con buoni risultati”
Quali sono i punti di forza espressi dalla squadra sino ad ora e dove, invece, bisognerebbe migliorare in vista del ritorno?
“Un punto di forza è certamente la coesione del gruppo sia all’interno che all’esterno dello “spogliatoio” e questo penso sia fondamentale per il gioco di squadra. I punti su cui dobbiamo migliorare sono però ancora molti…Noi ce la stiamo mettendo tutta per crescere sotto ogni aspetto ed affrontare al meglio la seconda metà del campionato”
Ora vi aspetta la partita contro l’Acquachiara…che tipo di gara ti aspetti?
“Sarà una partita molto impegnativa sia dal punto di vista fisico che mentale, contando che affronteremo un avversario ostico”
Su cosa dovrà puntare la NPN per centrare il risultato?
“Dovremo focalizzarci sui nostri punti di forza e fare bene, commettendo meno errori possibile in fase offensiva e senza concedere troppo in quella difensiva”
Dopo alcuni mesi a Tolentino come ti trovi con ambiente, società, compagne e in particolar modo con l’altro portiere Ginobili con cui vi alternate in acqua?
“La società mi ha accolta nel migliore dei modi…è sempre disponibile ed attenta alle esigenze della squadra. Per quanto riguarda le mie compagne sono state brave nell’inserirmi subito all’interno del gruppo nel quale mi sono trovata a mio agio e in sintonia (e per questo le ringrazio). In particolar modo questo legame l’ho avvertito con Angelica con cui ho stretto una forte amicizia…in acqua ci sosteniamo a vicenda e questo sprona entrambe a fare sempre meglio”
Infine cosa ti aspetti a livello personale, oltre che di squadra, per questa seconda parte di campionato?
“Mi aspetto di offrire al gruppo un contributo maggiore e più efficiente…il mio obiettivo è quello di crescere a livello tecnico per difendere meglio la porta
Proseguono i lavori di realizzazione della struttura del nuovo edificio a servizio della scuola Grandi dell’Istituto comprensivo Don Bosco.
Infatti in questi giorni l’impresa sta realizzando tutta la struttura in acciaio del nuovo stabile. Si sta lavorando con grande attenzione sia per non creare problemi alle attività didattiche che per concludere l’intervento quanto prima così da mettere a disposizione della scuola Grandi i nuovi locali.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Consiglio di Quartiere Centro Storico" di Tolentino che organizza un incontro con i cittadini, dopo circa 1000 giorni dal sisma, per fare il punto della situazione sul piano Urbanistico, dei Servizi e Attuativo.
"Il Consiglio di Quartiere Centro storico promotore dell’iniziativa con lo scopo di realizzare un confronto e intercettare l’interesse dell’Amministrazione e dei residenti verso le problematiche emergenti e fortemente presenti ancora oggi dopo a circa 1000 giorni dal sisma ci troviamo ad affrontare, per individuate proposte progettuali e contributi importanti per l’individuazione di una strategia puntuale indirizzata alla ricostruzione.
Per individuare le azioni necessarie per una riconversione dell’opera edilizia, una riconversione del modo di costruire e ricostruire recuperando il patrimonio storico sia privato che pubblico presente nel nostro centro storico e di riflesso sull’intera città.
Per trovare attraverso un confronto linee guida necessarie, idee e proposte per arrivare ad progetto generale condiviso, finalizzato alla riorganizzazione o organizzazione del tessuto socio-culturale, socio economico, filiera commerciale e dei servizi, nel centro storico.
- Negli ultimi anni abbiamo assistito a politiche espansive periferiche, ora, oggi, siamo ad un bivio importante per tutti noi ed è giunto il momento di concentrarsi anche sul centro storico, concentrarsi in maniera puntuale e significativa sulla “ricostruzione” e non meno importante sulla riqualificazione degli ambiti urbani privati e pubblici, per offrire ai vecchi e nuovi residenti, ai cittadini, ai turisti, che arrivano al centro per motivi di servizi pubblici o privati o per shopping, una migliore qualità e attrattiva, attraverso la valorizzazione del centro storico e una nuova specializzazione commerciale.
La nostra iniziativa nasce con spirito di collaborazione per un avviare confronto, perche è nostra opinione di quanto sia importante, nel contesto della vita quotidiana, la partecipazione dei cittadini nella costruzione d’iniziative o progetti, non solo come semplici spettatori, ma anche come veri co-progettisti.
L’incontro organizzato, con i residenti nel centro e nella città, con gli operatori economici, a nostro avviso e ne siamo convinti si pone come un’importante fase di confronto, e per creare un momento di riflessione con tutte le componenti sociali e professionali, in un rapporto collaborazione e responsabilità per definire obbiettivi, priorità e linee di azione condivise, per la riqualificazione dell’ambito urbano e per migliorare le condizioni ambientali, sociali dell’intera comunità e rendere meno isolato lo spazio urbano del centro storico e in antitesi delle aree residenza a ridosso del centro.
Nella crescita e sviluppo urbano di una città e del suo territorio sono fondamentali i Piano Urbanistici Attuativi.
L’urbanistica è una scienza che detta le fasi, le regole, che sono inerenti allo sviluppo e la crescita del tessuto morfologico di una città, con equilibrio e razionale distribuzione, dalle aree residenziali, dagli edifici pubblici, dalle attività commerciali, ai servizi e alla viabilità, ecc.
Per una crescita omogenea e funzionale del tessuto urbano e del suo territorio ci dobbiamo affidare a regole che dettano la programmazione dello sviluppo in generale, fondato su iniziative di espansione ma anche di ricostruzione ed è per questo che abbiamo promosso questo incontro, per conoscere e far conoscere le problematiche inerenti.
Siamo convinti che questa nostra iniziativa, farà ancor più emergere, il senso di appartenenza della cittadinanza alla propria comunità e consentire così di sviluppare progetti utili e condivisi".
A 20 anni dalla morte di Fabrizio De Andrè al Teatro Don Bosco di Tolentino domenica 17 marzo ore 17.00 è proposto un grande evento con il concerto ‘Caro De Andrè’, dedicato ad uno dei capisaldi della canzone d’autore italiana. Profondamente influenzato dalla scuola d’oltre Oceano di Bob Dylan e Leonard Cohen, ma ancor più da quella francese degli ‘chansonnier’, è stato tra i primi a infrangere i dogmi della ‘canzonetta’ italiana, con le sue ballate cupe, affollate di anime perse, emarginati e derelitti d'ogni angolo del mondo.
Il suo canzoniere universale attinge alle fonti più disparate: dalle ballate medievali alla tradizione provenzale, dall’ ‘Antologia di Spoon River’ ai canti dei pastori sardi, da Cecco Angiolieri ai Vangeli apocrifi, dai ‘Fiori del male’ di Baudelaire al Fellini dei ‘Vitelloni’. Il Progetto ‘Caro De Andrè’, capitanato dal suo ideatore Carlo Bonanni, nasce nel 1999, anno della morte di Fabrizio De Andrè, con il desiderio di tessere la testimonianza della meravigliosa memoria deandreiana.
Il Progetto, sin da subito, è stato riconosciuto dalla Fondazione De Andrè; la stessa Dori Ghezzi, moglie del grande ‘Faber’, ha partecipato a più di un concerto del gruppo, rimanendone molto colpita per l’elevato livello artistico. 10 sono i componenti della band: musicisti professionisti, che vantano collaborazioni con importanti artisti italiani e stranieri, alcuni di essi provengono dal mondo della musica classica, altri dal jazz, dalla world music.
Il repertorio del cantautore genovese è riproposto conservando fedelmente gli arrangiamenti dei brani e utilizzando gli stessi strumenti che utilizzavano dal vivo i musicisti di De Andrè, compreso liuto, mandola, bouzouki, violoncello, sitar, violino e fisarmonica, per sottolineare quei suoni del Mediterraneo tanto cari a De Andrè, l’eterogeneità della Band sta a sottolineare l’incontro delle diverse culture presenti nelle tante poesie di Faber.
Sullo sfondo una scenografia unica, creata ad hoc per l’evento. Dal 1999 ad oggi, l’Orchestra ha tenuto quasi 500 concerti, un po’ in tutta Italia: nelle Marche si è esibita in teatri di assoluto prestigio, Teatro dell'Aquila di Fermo, Teatro Rossini di Pesaro, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro delle Muse di Ancona, solo per citarne alcuni.
Per informazioni rivolgersi allo 0733.972220; il Botteghino del Teatro è aperto lunedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle ore 18.00 alle ore 20.00 e domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00. Prevendita anche online: www.liveticket.it.
Non il solito Master Piano Festival. Domenica 17 marzo alle ore 18,00 si esibiranno al Politeama di Tolentino Cinzia Pennesi e l’Ensemble dell’Accademia della Libellula. Armonia di pianoforte ed archi in un repertorio davvero originale, nella prima parte sonorizzazione del film muto Entr’Acte di René Clair, con le musiche di Erik Satie e a seguire, i più bei brani di Ennio Morricone, tra i più premiati e prolifici compositori di colonne sonore di tutti i tempi.
Un concerto tutto al femminile che vede al pianoforte Cinzia Pennesi, tra le poche donne in Italia ad essere Direttore d’Orchestra, e agli archi l’Ensemble dell’Accademia della Libellula, che ha tenuto concerti in Italia e all’Estero, riscuotendo grandi consensi da pubblico e critica.
Cinzia Pennesi è Direttore d’Orchestra e di Coro, pianista e compositrice. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Grecia, Romania, Svizzera, Malta, Russia, Marocco, Sud America, Corea e New York. È stata Assistente musicale di Franco Mannino e assistente al Work-shop di Neville Marriner alla Carnegie Hall di New York. Ha diretto più di quaranta titoli i più recenti dei quali nel repertorio del novecento e contemporaneo (Mission- di Ennio e Andrea Morricone; Maria de Buenos Aires – A. Piazzolla; I due timidi – N. Rota per citarne alcuni). Spesso invitata in diversi programmi televisivi, ha diretto l’Orchestra Accademia della Libellula nelle quattro puntate andate in onda in diretta su RAI UNO del programma “Tutte donne tranne me” condotto da Massimo Ranieri curandone gli arrangiamenti musicali. Oltre all’ Accademia della Libellula, che ha fondato e dirige stabilmente, ha diretto l’Orchestra Sinfonica della Radio-Televisione Serba, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, I Solisti Aquilani; l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra del Centro Europeo della Musica per citarne alcune. Negli anni le sono stati assegnati diversi Premi e Riconoscimenti, per citarne i più recenti: Premio Creativamente – Presidenza Provincia Macerata (2007), Premio Marisa Bellisario – Fondazione Bellisario (2008), Premio Donna 2000 – Lyons Club Marche (2009).
L’Accademia della libellula ha le sue origini a Tolentino fondata da Cinzia Pennesi, Laura ed Anna. Nasce con l'obiettivo di promuovere nel territorio iniziative culturali di carattere fortemente innovativo sul piano della comunicazione artistica. Gestisce inoltre l’attività di un’orchestra femminile che ha tra l'altro la peculiarità di aver riscoperto e proposto in vari Festival nazionali ed internazionali anche musiche di compositrici donne, sia del passato sia contemporanee, non conosciute come dovrebbero, inserendole con successo all'interno del suo ampio repertorio.
Al termine del concerto verrà offerta una degustazione enogastronomica organizzata in collaborazione con Terre di Serrapetrona e l’Osteria San Nicola di Tolentino.
I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro+ prevendita.
Master Piano Festival continua domenica 14 aprile con Lorenzo Di Bella, tra gli artisti più rappresentativi della nostra regione.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'Associazione Città in Comune riguardante le vicende politiche di Tolentino:
Per il sindaco di Tolentino, sig. Pezzanesi Giuseppe, e per la sua giunta la parola “democrazia” ha sempre e solo significato che, poiché avevano la maggioranza dei consensi tra i cittadini votanti di Tolentino, avevano anche il diritto di decidere su tutto e di tutto, dall’emergenza terremoto fino alla ricostruzione post sisma, senza dover rendere conto a nessuno delle loro posizioni e decisioni riguardanti il comune di Tolentino, tanto meno alla minoranza o ai cittadini che non lo hanno votato.
La partecipazione dei cittadini consiste, a parer loro, in questa distorta visione della democrazia rappresentativa: nell’informare i cittadini delle decisioni già prese. Chiaramente le decisioni prese dalla giunta sono per natura divina le migliori possibili e non si possono accettare pareri differenti, tanto meno che qualche cittadino si lamenti o peggio ancora protesti.
Eventuali confronti con le associazioni, con i movimenti cittadini, con i partiti di minoranza e persino, se ne è avuta prova da poco tempo, con gli stessi partiti di maggioranza, inclusi gli stessi assessori della Giunta, costituiscono solo intralci e lungaggini che rallentano la realizzazione delle opere, minando l’”intraprendente” e “lungimirante” decisionismo che caratterizza la compagine di maggioranza.
Si è sempre riscontrato quindi, anche se qualcuno sembra averlo scoperto solo oggi, che chi non la pensa come il sindaco è forzatamente contro il sindaco, mina la stabilità e la coesione della giunta e di conseguenza è contro la città di Tolentino. Diventa allora fondamentale verificare chi rappresentano oggi coloro che costituiscono la maggioranza del consiglio comunale di Tolentino, cioè quali e quanti elettori che si sono espressi nel 2017 sono ancora rappresentati dall’attuale maggioranza politica.
Dopo le votazioni avvenute nel giugno 2017 a Tolentino, la coalizione vincente (FI, Lega Nord, FdI, Tolentino Popolare e Tolentino nel cuore) che sosteneva il candidato sindaco Pezzanesi raccoglieva in tutto qualcosa come 5361 voti su 10377 votanti, mentre la minoranza (M5S, Laboratorio delle Idee e PD) assommava solo 3171 voti, non considerando i voti ottenuti da Tolentino in Comune (446) e PCI (224), che non sono entrati in Consiglio comunale. Ad oggi, dopo le ultime vicissitudini accadute nel nostro Consiglio Comunale, la situazione si è capovolta.
La coalizione che sostiene il sindaco Pezzanesi ha perso l’appoggio di due delle 5 liste da cui era composta: a seguito delle revoche delle deleghe agli assessori Massi e Pupo, le liste che lisostenevano hanno formalmente dichiarato di non fare più parte della maggioranza. In termini numerici le liste attualmente facenti parte della maggioranza (FdI, Lega Nord e Tolentino nel Cuore) rappresentano oggi solo 3599 voti mentre le liste che compongono la minoranza in consiglio comunale (M5S, Laboratorio delle idee, PD, Tolentino Popolare e FI) ne rappresentano ben 5297.
Incredibilmente però la maggioranza dei consiglieri del Consiglio comunale ancora sostiene saldamente il Sindaco in carica. Come è stato possibile tutto ciò? È bastato che i due consiglieri di FI, Ceselli e Scorcella, ad agosto del 2018, comunicassero la loro uscita da FI e costituissero un gruppo misto a sostegno del sindaco, e poi che i due di Tolentino popolare, Crocenzi e Tatò, giurassero fedeltà incondizionata al sindaco nonostante la lista in cui sono stati eletti, Tolentino Popolare, abbia comunicato ufficialmente il non sostegno politico al sindaco Pezzanesi.
Si può ragionevolmente dichiarare che i consiglieri Ceselli, Scorcella e Crocenzi, che a questo punto rappresentano politicamente poco più di loro stessi, tengano a galla l’amministrazione Pezzanesi a dispetto del fatto che oramai, numeri alla mano, è chiaro a tutti che tale amministrazione non esprima più la maggioranza degli elettori delle ultime elezioni amministrative e rappresenti neanche il 21% dei 17.181 cittadini aventi diritto al voto del 2017 e appena il 18 % della totalità dei cittadini di Tolentino.
L’odierna avvilente situazione del comune di Tolentino a due anni e mezzo dal sisma di ottobre 2016 (containers, nessuna SAE, niente ospedale, scuole nel caos, ecc.) è stata però originata non solo dall’operato del Sindaco Pezzanesi ma anche, colpevolmente, dai consensi acritici o dai silenzi assensi degli assessori e dei consiglieri di maggioranza tutti. Conti alla mano e al di là dei giochi di palazzo la maggioranza non c’è più, il gruppo di potere capitanato dal sindaco ha deliberatamente scisso il legame democratico con i rappresentati: il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ora si deve dimettere.