Nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16,45, nei pressi della traversa Cartiera, a Tolentino, un incendio è divampato nel box di una casa; padre, madre e figlia sono rimasti lievemente intossicati dal fumo e sono stati trasportati in ospedale di Macerata per accertamenti. Le cause dell'accaduto sono ancora in fase di accertamento e il box è al momento inagibile.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco,che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area, gli operatori del 118, i carabinieri della Compagnia di Tolentino.
"Stupisce e preoccupa, la mancanza di attenzione da parte dalle istituzioni per il sito produttivo di Tolentino". È quanto filtra da alcuni dei circa 130 dipendenti della realtà produttiva tolentinate Triveneta Cavi, rilevata a inizio febbraio dal gruppo francese Nexans, multinazionale del settore.
"A distanza di due settimane ormai, nulla trapela sui progetti che questa multinazionale ha in serbo per noi - precisa una delegazione di lavoratori -. La vecchia direzione aziendale è latitante, restia a qualsiasi sollecito di chiarimenti, la nuova non si è pronunciata né formalmente né informalmente".
Triveneta Cavi ha sede a Brendola, in provincia di Vicenza, e oltre al sito produttivo di Tolentino, ne ha alcuni in Veneto. Come gruppo impiega oltre 600 dipendenti per un fatturato di circa 800 milioni. L'ufficialità dell'acquisizione da parte del big francese dei cavi Nexans, a seguito di una super offerta, "ci è arrivata soltanto tramite la stampa - spiegano i dipendenti della sede tolentinate -. Nei mesi passati, ci sono state voci in merito a trattative di vendita ad uno stato avanzato, ma nulla di più. Solo successivamente il consiglio d’amministrazione della Triveneta Cavi ha comunicato con una scarna missiva, l’operazione avvenuta. Il sindacato interno, non sembra essere in grado di attingere alla benché minima informazione".
L'incertezza sul futuro è acuita dal mancato avanzamento dei lavori previsti per l'ampliamento della capacità produttiva del sito tolentinate, annunciato dai vertici aziendali nell'estate del 2023. "Ad oggi non sappiamo se gli investimenti previsti, verranno mantenuti da Nexans - sottolineano i lavoratori -. Tutti? Nessuno? In parte? Rassicurazioni che sarebbero state più che necessarie, visto che Nexans ha degli stabilimenti in Italia con produzioni in parte sovrapponibili alle produzioni dello stabilimento di Tolentino. In particolare il riferimento è allo stabilimento di Battipaglia il quale, tra l’altro, ha attinto alla cassa integrazione da agosto a ottobre 2023, e soltanto grazie allo sblocco delle commesse Enel, ha visto ripartire la propria produzione a novembre".
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I militari della Guardia di Finanza di Camerino e i carabinieri del Nor di Tolentino hanno eseguito il decreto di perquisizione locale e personale nei confronti di una donna del posto, indagata per i reati di circonvenzione di incapace continuata e di indebito utilizzo di carte di credito e pagamento.
L’indagine, avviata nell’estate del 2023, a seguito di un esposto, aveva fatto emergere operazioni sospette sul conto corrente di un uomo in stato di infermità psichica, eseguite da una persona che non aveva vincoli di parentela o lavorativi con l’anziano. Dal 2017 la vittima aveva così visto progressivamente depauperarsi il proprio patrimonio, fino a trovarsi in evidenti difficoltà economiche.
A seguito di decreto di esibizione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata e dall’analisi della documentazione bancaria acquisita presso gli istituti di credito, i carabinieri dell’aliquota operativa del Nor di Tolentino hanno acquisito i primi riscontri, verificando che, effettivamente, vi erano plurimi bonifici in favore della donna per un importo di 16.000 euro e che il conto dell’uomo risultava “eroso” da prelievi di contante e pagamenti effettuati con la carta di credito, per rifornimenti di carburante, trattamenti estetici, calzature, abbigliamento, accessori, etc., in esercizi commerciali di Tolentino, Corridonia, San Severino Marche e Osimo, per un importo complessivo di circa 100.000 euro, inspiegabili alla luce dello stile di vita e delle necessità dell’anziano.
È emerso inoltre che, tra il 2017 e il 2021, la vittima aveva incassato buoni postali dematerializzati e polizze vita, aveva sottoscritto un finanziamento e aveva ceduto il quinto stipendiale. In merito a numerosi prelievi effettuati dal conto corrente della vittima, i carabinieri hanno analizzato la presenza di una serie di operazioni e di acquisti effettuati con carta di credito, non compatibili con le abitudini della persona offesa. Per taluni pagamenti è stato subito possibile risalire all’identità dell’effettiva utilizzatrice della carta, in base all’intestazione delle fatture dei prodotti acquistati e alle testimonianze acquisite (tra cui, ad esempio acquisti di prodotti di telefonia, prodotti dimagranti, trattamenti cosmetici).
Importante è stata anche l’attività della guardia di finanza di Camerino, che, grazie agli esclusivi poteri e competenze in materia economica e finanziaria, utilizzando le banche dati in uso al Corpo, è riuscita a fare emergere precisi collegamenti tra le operazioni bancarie giornaliere eseguite sul conto corrente della persona offesa e quelle effettuate sul conto corrente sulle carte prepagate intestate alla persona oggetto dell’indagine.
Gli sviluppi in ambito patrimoniale e finanziario hanno consentito di fornire all’autorità giudiziaria consistenti riscontri in merito all’ipotesi di reato conclamata. In particolare l’attività dei finanzieri si è concentrata a dimostrare le incongruenze tra quello che la signora dichiarava al fisco e le reali disponibilità reddituali della stessa.
La perfetta sinergia e la stretta collaborazione posta in essere dalle due forze di polizia, unite alla puntuale azione di coordinamento della Procura della Repubblica di Macerata, hanno permesso di interrompere il protrarsi di questi raggiri mettendo fine all’attività speculativa della persona oggetto dell’indagine.
Nella mattinata di giovedì 22 febbraio è stato firmato il contratto per l’appalto relativo all’intervento di restauro e miglioramento sismico del complesso monumentale della basilica di San Nicola. Erano presenti per il Comune di Tolentino il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore alla Ricostruzione Flavia Giombetti, il responsabile dell’Ufficio Tecnico e Rup Katiuscia Faraoni e i rappresentanti della ditta aggiudicataria del bando Leonardo srl di Casalecchio di Reno
“Siamo molto felici di poter annunciare alla città che i lavori inizieranno per metà marzo, non appena posizionata la gru – hanno sottolineato il sindaco Sclavi e l’assessore Giombetti - . È questo un intervento sia molto atteso anche per l’importanza che riveste sia dal punto di vista spirituale che artistico la nostra basilica di San Nicola, sia molto complesso in quanto consente il pieno recupero degli spazi più importanti e storici. Bisognerà sopportare qualche disagio ma i lavori ci consentiranno di riportare la basilica agli antichi splendori ma si averla anche più sicura sotto l’aspetto sismico”.
“Vogliamo ringraziare, anche in questo caso, come già fatto per il cantiere in piazza Cavour, il comandante della polizia locale Andrea Isidori che ha fatto un lavoro encomiabile volto a individuare gli spazi per poter accedere ai luoghi interessati dal restauro e per consentire l’arrivo, il passaggio e il montaggio della grande gru da via Oberdan già a partire dai prossimi giorni. Vogliamo sottolineare la collaborazione tra uffici che ci consente di risolvere tutte le problematiche logistiche per le aperture dei vari cantieri e soprattutto per il posizionamento delle gru necessarie per l’avvio e lo svolgimento dei lavori. Va evidenziato che questo è il primo cantiere aperto che riguarda una opera pubblica molto importante per tutto il territorio”.
“Il progetto prevede la riparazione, il restauro e per quanto possibile il miglioramento sismico dell’edificio compatibilmente con la pregevolissima valenza monumentale che la stessa ricopre. Va ricordato che questo primo intervento interessa solo i luoghi connessi alla basilica che è stata danneggiata dagli eventi sismici del 2016 e va rilevato che lo stato di danno subito risulta severo solo localmente anche se coinvolge più punti della stessa basilica e delle cappelle annesse. È stato eseguito un accurato rilievo dello stato lesivo del complesso e quindi si interverrà su più punti per garantire il restauro e il miglioramento sismico”.
“Si andrà a intervenire sulla copertura della navata centrale della basilica, si andranno a riparare le lesioni sulla muratura e verrà sistemato il tetto. Previsti anche vari interventi per il ripristino delle finiture artistiche in tutti i vari ambienti della basilica a partire dall’abside dove è presente un diffuso e significativo stato lesivo, nella copertura del presbiterio, nella sacrestia, nella cappella del Santissimo Sacramento”.
“Non meno importanti gli interventi che interesseranno tutte le cupole esterne, il campanile dove sarà realizzata una struttura metallica interna e la facciata che sarà consolidata. Fondamentali i lavori di recupero e restauro della cappella delle Santissime Braccia, della volta del cielo stellato e della cappella degli ex voto e soprattutto del Cappellone dove è prioritario consolidare e restaurare l’apparato pittorico. Infine il progetto contempla anche la sistemazione dello scalone e della cripta dove veniva ospitato il corpo del santo e interventi sulle lesioni delle murature esterne”.
"Lunedì 26 febbraio riaprirà il punto cottura per il primo piatto alla mensa della scuola Don Bosco". Ad annunciarlo, con soddisfazione, sono l’assessore all'Istruzione del comune di Tolentino Elena Lucaroni, il consigliere delegato alle scuole Fabio Montemarani ed i presidenti dei Comitati Mensa.
"Un ulteriore passo importante di questa amministrazione per far tornare ad avere un servizio agli alunni del plesso Don Bosco, che era stato sospeso nel 2016 dopo il terremoto. Naturalmente grazie alla collaborazione e alla professionalità della Gemos, che gestisce le mense scolastiche di Tolentino, offrendo una cucina di qualità e utilizzando tecnologie e metodi di cottura all'avanguardia", sottolinea Lucaroni.
"Questa ulteriore miglioria evidenzia, ancora una volta, l'attenzione che questa amministrazione pone sulla qualità del servizio mensa e sull’educazione alimentare per gli alunni delle nostre scuole", conclude l’assessore.
Capanno agricolo va a fuoco: attimi di apprensione a poca distanza dal centro storico di Tolentino questa mattina. L'incendio ha interessato, intorno alle 10, un annesso agricolo in via del Vallato, a ridosso delle abitazioni e a pochi passi dal parcheggio di viale Filzi, suscitando l'allarme della popolazione visto che le fiamme hanno interessato anche sterpaglie limitrofe portando alla formazione di un'alta colonna di fumo visibile anche a distanza.
Sul posto, dopo l'sos lanciato da un residente, sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco con due autobotti e un mezzo 4x4 provvedendo a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l'area dell'intervento, interdetta al traffico veicolare sino al completamento delle operazioni. La struttura è andata praticamente distrutta, ancora da chiarire cosa abbia innescato le fiamme. Nel rogo sono morti alcuni animali da cortile, mentre non si segnalano persone coinvolte. Presenti anche i carabinieri del nucleo radiomobile di Tolentino e gli agenti della polizia locale. A rilevare, a scopo cautelativo, se sussistesse pericolo per l'ambiente sono i carabinieri forestali di Matelica.
Rapinò un autogrill, 25enne in carcere. L’episodio è risalente a domenica 13 gennaio, intorno alle 12.00, quando il giovane, con il volto travisato da un passamontagna, era entrato all’interno dell’autogrill ubicato sulla 77 tra Tolentino Sud e Tolentino Ovest direzione Foligno e, dopo aver estratto una pistola (poi risultata giocattolo), l’aveva battuta sul bancone per poi rivolgerla contro la commessa intimandole la consegna di soldi e Gratta e Vinci (leggi qui). Il rapinatore si era poi allontanato rapidamente con 1300 euro in contanti e biglietti del valore di 3000/4000 euro.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, e delle stazioni di Tolentino e San Severino Marche, avevano effettuato le indagini che convergevano su un ragazzo il quale, a partire dalle festività natalizie, aveva manifestato problematiche in famiglia e connesse all’uso di stupefacenti.
All’esito delle attività, i militari del Nor avevano fermato e tratto in arresto il giovane in flagranza di reato. Con ordinanza del 9 febbraio scorso, divenuta irrevocabile il 20 febbraio in accoglimento della richiesta del Pubblico Ministero titolare delle indagini, il Tribunale del Riesame di Ancona ha applicato nei confronti dell’indagato la misura della custodia cautelare in carcere, valutata la gravità del quadro indiziario presentato.
La sussistenza delle esigenze cautelari è avvenuta a causa del rischio di reiterazione di reati della stessa indole e per la figura soggettiva dell’indagato che, non solo aveva operato simulando di essere realmente armato in un giorno festivo e in un esercizio commerciale molto frequentato in orario diurno, ma aveva anche dimostrato lucidità organizzativa e spregiudicatezza nella commissione del fatto.
Su delega della Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata, i carabinieri del Nor di Tolentino hanno eseguito l’ordinanza il giorno stesso, rintracciando il giovane nella propria abitazione. L’indagato è stato tradotto al carcere di Ancona Montacuto.
"Una nuova panchina gialla per l'Area della Solidarietà a ridosso del fiume Chienti", ad annunciarlo è l’assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni. La panchina, numerata e mappata a livello nazionale, verrà inaugurata nella mattinata del 6 marzo alla presenza degli studenti della scuola secondaria di primo grado della città e del presidente di Helpis che spiegherà ai presenti la finalità dell’associazione e della panchina gialla.
"Si tratta di una panchina contro il bullismo,costruita materialmente dagli studenti dell’Ipsia Renzo Frau" precisa l'assessore. "È un onore per la nostra amministrazione inserire Tolentino in questa rete in cui le panchine gialle sono il mezzo di trasporto della "Fiamma del Rispetto", di città in città, da scuola a scuola e per questo ringrazio l’Associazione Helpis e il suo presidente Gino Fanelli", aggiunge Lucaroni..
"La Panchina Gialla rappresenta un messaggio forte, efficace e che dura nel tempo, perché è sempre in mezzo alla gente, per tenere alta l’attenzione sul problema del bullismo e del cyberbullismo e a ricordarci che in internet si nascondono rischi, soprattutto per i più giovani. Vuole essere un monito contro tutte le violenze di genere - conclude Lucaroni - e a favore di una cultura di parità a tutela dei Diritti dei più indifesi, i minori, che possono subire violenze, essere discriminati ed emarginati, spesso anche dai loro stessi coetanei". L’adesione al progetto è stata ratificata con una delibera dalla giunta comunale.
Tolentino piange Massimiliano Nunzi. L'uomo, 51 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione. A stroncarlo, probabilmente, un malore accusato nella notte. A lanciare l’allarme un familiare che era andato a trovarlo questa mattina.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno provato a rianimare il 50enne, senza esito. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso di Nunzi. L'uomo lascia due figli, Matteo e Marco.
Nel 2010, mentre era in vacanza, Massimiliano rimase vittima di un incidente dopo un tuffo dagli scogli a seguito del quale riportò gravissime lesioni alla colonna vertebrale che gli compromisero l'uso delle gambe. Da allora iniziò un periodo difficile contrassegnato da interventi chirurgici, riabilitazioni e terapie intensive ma, lottando con tenacia, nel 2015 riuscì anche a rientrare a lavoro, presso l'agenzia funebre Corvatta, in cui era impiegato anche prima dell'incidente.
Anche la società di calcio a 5, Borgorosso Tolentino, ha espresso il proprio cordoglio in una nota: "Tutti gli atleti si stringono intorno a Matteo Nunzi, nostro tesserato per due stagioni, per la scomparsa del caro papà Massimiliano. Non ci sono parole in questo momento, solo grande dolore per la scomparsa di una persona a noi tanto cara". Nunzi ha, peraltro, calcato i campi di calcio dilettantistici indossando le maglie di diverse squadre. I funerali si svolgeranno giovedì 22 febbraio, alle ore 10, nella chiesa dello Spirito Santo. Al termine delle esequie si procederà alla cremazione.
Carabinieri in chiesa contro le truffe agli anziani: consigli per non cadere nelle trappole dei malviventi. Gli incontri, effettuati nell’ambito della campagna promossa dal Comando Generale dell’Arma, mirano a prevenire le odiosissime truffe in danno dei più deboli, mediante l’informazione e la conoscenza delle modalità di azione dei malviventi.
I comandanti di stazione della Compagnia di Tolentino, con la collaborazione dei parroci e delle diocesi, al termine della messa domenicale, si sono recati sull’altare, illustrando delle semplici precauzioni che quotidianamente possono essere adottate per difendersi dalle azioni criminose e spiegando le più comuni tecniche utilizzate dai truffatori, che si spacciano per avvocati, appartenenti alle forze di polizia, impiegati dei servizi di fornitura di acqua gas e energia elettrica.
È stato spiegato che è sempre necessario porre attenzione e manifestare l'intenzione di controllare, chiamare il 112 e soprattutto non consentire a nessun estraneo di entrare in casa senza aver fatto tutte le verifiche necessarie.
"Nessuno ha titolo a chiedere denaro, né tantomeno preziosi, quale 'cauzione' per l’incidente di un familiare; un tecnico o impiegato di servizi di fornitura non arriva nelle nostre case all’improvviso; i truffatori si presentano con modi gentili e sono abili, pertanto massima attenzione e una telefonata ai carabinieri sono indispensabili per non cadere nel tranello", spiega la comandante Giulia Maggi. Analoghe iniziative saranno svolte nelle prossime settimane in numerose parrocchie del territorio per aiutare i "nonni" a non cadere nella trappola di malintenzionati.
Ancora prestigiosi trofei vinti dagli sportivi tolentinati nel fine settimana. Infatti sono in pieno svolgimento molti campionati e competizioni di varie discipline sportive dove hanno raggiunto risultati importanti atleti di Tolentino.
Caterina Cavarischia si è classificata al primo posto nella Maratonina di Centobuchi, giunta alla 33° edizione e organizzata dall'Avism Monteprandone Podistica Centobuchi. Tra le donne ha vinto, come detto, Caterina Cavarischia del team Monti Azzurri con il tempo di 1h25' e 56'' che con questo successo si conferma una podista di primo livello, molto forte in questa tipologia di gara.
Nelle bocce, invece, nella gara del circuito nazionale Superprestige juniores "Trofeo della Candelora" disputatosi nella bocciofila Martanese in provincia di Lecce, ha vinto Nicola Principi che ha confermato tutta la propria classe dominando la gara under 15.
Nicola è ormai conosciutissimo dagli appassionati come il miglior talento giovane del panorama nazionale. Dopo aver sbaragliato il campo quando era under 12, adesso, alla sua prima stagione da under 15, sta già vincendo contro avversari più grandi di età e più esperti. Nel 2023 ha portato la squadra juniores del Tolentino alle finali nazionali e già aveva cominciato a piazzarsi nelle gare under 15. Ora nel Salento è arrivata anche questa vittoria a livello Superprestige dopo il secondo posto nella gara di casa a Tolentino nello scorso mese di gennaio.
Il sindaco Mauro Sclavi e il vicesindaco e assessore allo sport Alessia Pupo si complimentano sia con Caterina Cavarischia che con il giovane Nicola Principi: "I loro successi - hanno detto - sono frutto di un allenamento quotidiano, di tanti sacrifici che insieme a passione e talento consentono di raggiungere prestigiosi traguardi. Due belle vittorie che confermano la bravura di questi due atleti, seppur in discipline diverse. I complimenti vanno anche alle società per cui gareggiano e che supportano questi sportivi in ogni gara, facilitando la loro costante crescita sportiva mettendo a diposizione tecnici e impianti, come nel caso delle bocce".
Gemellaggio sugli spalti tra tifoserie e spettacolo in campo quello andato in scena questo pomeriggio allo stadio 'Diana' tra Osimana e Tolentino, nella gara valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Ne esce un pareggio per 2-2 che non accontenta nessuno.
Entrambe le formazioni si presentavano, infatti, a questa sfida a metà del guado in classifica, divise tra l'incubo della zona playout e il sogno della zona playoff. Il punto conquistato oggi non ne modifica la situazione, sebbene i cremisi siano messi peggio (32 i punti dell'Osimana contro 29). A segno Tittarelli (doppietta), Balbo e Tomassetti.
LE FORMAZIONI - Proprio in casa cremisi si deve fare i conti con la prima delle tre giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo a mister Possanzini per i fatti avvenuti una settimana fa nella partita contro il Montefano (leggi qui). In difesa si segnala il rientro di Lanza mentre a centrocampo ci sono Giuggioloni e Santoro. Parte dalla panchina Borrelli, con modulo che shifta al 3-5-2. Tra le fila dell'Osimana spaventa l'arsenale offensivo che può contare sul bomber di questa stagione, Alessandroni, e su quello dell'edizione 22/23 dell'Eccellenza Marche, Tittarelli.
LA CRONACA - A partire meglio sono i padroni di casa, che non riescono a capitalizzare un paio di buone chance. E quindi al 13' è il Tolentino che passa in vantaggio con il preciso colpo di testa di Balbo ottimamente servito da Tomassetti. Gran merito della rete va proprio a quest'ultimo, bravo a vincere un contrasto e pescare, liberissimo in area, il terzino argentino con il suo cross. Poco più tardi una chance ce l'ha anche Cardinali, ma sbuccia il tiro che si spegne a lato.
Al 25' Sosa stende Tittarelli sulla trequarti e rimedia la prima ammonizione della partita. Al 34' arriva il pareggio dell'Osimana. Tittarelli incorna alla grande un cross di Alessandroni e firma l'uno a uno. Al 43', parata superlativa di Santarelli sul colpo di testa ravvicinato di Sosa sugli sviluppi di calcio di punizione.
Sempre di testa Tittarelli va vicinissimo al bis personale (44'). Un minuto dopo a regalare l'ultima emozione del primo tempo è Cardinali che incoccia il palo con un tiro beffardo.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino ritrova subito il vantaggio. Contropiede condotto magistralmente dai cremisi con Balbo che pesca Cardinali in area, l'attaccante non trova il pallone in spaccata ma il pallone arriva a Tomassetti che non sbaglia. Il numero sette batte Santarelli da posizione defilata. Per lui gol e assist.
L'Osimana non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del pari. Pareggio che arriva già al 55' con Tittarelli. Il bomber giallorosso è una sentenza di testa su calcio d'angolo. È due a due.
Minuti centrali della ripresa condotti dai padroni di casa, così il Tolentino prova a sparigliare le carte con il cambio modulo inserendo Moscati al fianco di Cardinali in attacco. La mossa non porta grossi frutti.
Al 75' Tittarelli ha la palla buona per la tripletta ma cicca la conclusione non creando problemi a Orsini. Due minuti più tardi Micucci non va lontano da una clamorosa autorete toccando in maniera goffa un pallone vagante a centro area.
All'86' di nuovo pericolosissimo Tittarelli, ma Orsini compie una gran parata sul suo ennesimo velenoso colpo di testa. Nel finale nessun episodio da segnalare. Il pareggio fa contente le tifoserie, ma non modifica la precaria posizione in classifica delle squadre.
Presentati, qualche pomeriggio fa, i risultati del progetto Tirotary, inerenti lo screening gratuito a favore degli alunni dell’Istituto comprensivo "Tacchi Venturi" di San Severino Marche, al Consiglio d’istituto.
Lo screening, che si è tenuto nei mesi scorsi, ha riguardato quattro classi, in totale 276 alunni: 137 femmine e 139 maschi. I risultati sono stati illustrati dal presidente del Rotary Club Tolentino, Giorgio Zaganelli e dal medico Stefano Gobbi, responsabile del progetto.
Sul totale dei giovani sottoposti allo screening sono stati rilevati due noduli in due ragazze, per lo 0.7%. Le tiroiditi ad ecostruttura disomogenea sono risultate 43, pari al 15.6%, di cui 18 maschi e 25 femmine, mentre quelle normali 231, per l'83.7%, di cui 121 maschi e 110 femmine.
Hanno collaborato per l’attuazione del service del Rotary Club Tolentino il medico Stefano Gobbi, gli ecografisti Pietro Cruciani, Maurizio Lucarelli e Annibale Francioni, i volontari della Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino presieduto da Monica Scalzini, Giuliana Salvucci e Iole Rosini.
Un ringraziamento va ai responsabili del Centro medico Blu Gallery di San Severino Marche per la messa a disposizione dell’ecografo. Presenti all’incontro il vice sindaco di San Severino Marche Vanna Bianconi, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo ‘’Tacchi Venturi’’, Catia Scattolini. Il Rotary Tolentino, che presentò il progetto Tirotary nel 2009 con madrina Maria Grazia Cucinotta, nel corso degli anni ha effettuato gratuitamente screening per monitorare la funzionalità della tiroide di alunni di una fascia di età tra gli 11 e 14 anni, pari ad un totale di 2.464 e a 54 ragazzi delle superiori. Su tale totale sono stati rilevati 55 noduli pari al 2%.
In questi giorni gli agenti della polizia locale di Tolentino, coordinati dal comandante Andrea Isidori, hanno intensificato i controlli in varie zone della città anche su indicazione dell'amministrazione comunale che ha dato seguito alle richieste di alcuni comitati di quartiere e ad alcune segnalazioni da parte di cittadini.
Nel corso di un servizio, nei giorni scorsi, una pattuglia, in viale Foro Boario, ha intercettato un'autovettura alla cui guida vi era un cittadino straniero, residente a San Severino Marche, risultata essere, anche su individuazione dell'Ocr, il sistema di verifica funzionante con la videosorveglianza, sprovvista di assicurazione.
Da un accurato controllo incrociato fatto sul posto dove era stata fermata l’auto, è stato appurato che lo stesso veicolo era già stato sequestrato a Fermo perché sempre senza copertura assicurativa e quindi non poteva circolare. Si è proceduto, pertanto, alla confisca del veicolo, alla segnalazione dell'uomo alla Prefettura per la revoca della patente e all'elevazione di quasi 2mila euro di multa.
Doccia gelata in casa Tolentino per le decisioni del giudice sportivo. Il gol in netto fuorigioco siglato dal Montefano nel match disputato domenica scorsa allo stadio Della Vittoria (leggi qui), ha infuocato gli animi degli spettatori sugli spalti ma non solo (le parole del presidente Romagnoli).
La società, infatti, dovrà pagare un'ammenda di 300 euro, si legge nel comunicato della Lega, "per aver alcuni propri sostenitori durante tutta la gara rivolto espressioni irriguardose all'indirizzo dell'assistente dell'arbitro, e per aver permesso ad un tesserato non in distinta, a fina gara, di entrare nello spogliatoio dello stesso".
Ma ancora più pesante è la squalifica comminata all'allenatore cremisi, Matteo Possanzini, espulso pochi minuti dopo la rete di Postacchini per eccessive proteste. Le "espressioni gravemente irriguardose nei confronti dell'assistente dell'arbitro", citando il comunicato, gli costeranno ben tre turni di stop (compreso il derby contro la Maceratese, ndr), con squalifica che varrà sino al 6 marzo. Possanzini potrà tornare in panchina soltanto in occasione della gara interna contro l'Urbino di domenica 10 marzo.
(Credit foto: Us Tolentino 1919)
Ha compiuto 101 anni la signora Elisa Giuliani, nata il 14 febbraio del 1923. Ospite dell’Asp “Porcelli” è stata festeggiata dai familiari e dagli altri ospiti.
Anche la vice sindaco Alessia Pupo ha celebrato questo importante traguardo della nuova “nonnina” di Tolentino, portando gli auguri di tutta la comunità cittadina e consegnando una pergamena che ricorda l’impegno della signora Elisa.
Ancora un ultra centenario che testimonia che a Tolentino e all’Asp Porcelli si vive bene, assistiti e seguiti continuamente in maniera amorevole.
Nell’ultima giornata di Eccellenza Marche il Tolentino è stato battuto dal Montefano per 1-0. Al “Della Vittoria” il match è stato deciso da un gol di Postacchini, arrivato però in netta posizione di fuorigioco. Prima del tocco vincente del giocatore del Montefano, un giocatore viola aveva ricevuto palla trovandosi oltre il portiere cremisi. L’assistente non ha però alzato la bandierina e la rete è stata comunque assegnata al Montefano.
L’errore arbitrale è sembrato piuttosto grossolano e ha ovviamente generato polemiche in casa Tolentino. Lo stesso Mister Possanzini, espulso per proteste in seguito al gol di Postacchini, nelle interviste post gara aveva dichiarato:
“Le immagini parlano chiaro: il gol non esiste. Ogni domenica siamo qui a parlare dei soliti errori ma le cose non cambiano. Faccio i complimenti all’avversario ma il comportamento arbitrale è inaccettabile”.
L'errore di domenica ha provocato il disappunto anche del presidente Marco Romagnoli. Il patron cremisi è intervenuto sulla vicenda commentando:
“Ci sono squadre che hanno fatto investimenti importanti. Lasciare tutto in mano a personale poco preparato non fa bene né al calcio né agli arbitri, che sono una parte essenziale del calcio stesso. Credo che chi 'amministra' le sezioni arbitrali debba fare in modo di migliorare l’addestramento e la preparazione degli arbitri”.
La sconfitta con il Montefano lascia molto amaro in bocca in casa cremisi, con la squadra di Possanzini ora con un solo punto sulla zona playout. È arrivato anche il sorpasso in classifica da parte dell’Osimana, che domenica ospiterà al Diana proprio il Tolentino, nella ventiduesima giornata di Eccellenza Marche.
Un omaggio in danza ad Astor Piazzolla, colui che rivoluzionò il tango e segnò la musica del Novecento. Sulle note affascinanti del celebre musicista, domenica 18 febbraio alle ore 18:00 si esibirà al Politeama di Tolentino il giovane corpo di ballo del Romae Capital Ballet con la partecipazione straordinaria di Amilcar Moret Gonzalez, ballerino e professionista di "Amici" di Maria De Filippi. Atmosfere argentine ricreate dal vivo da Fabio Montani al pianoforte e Elvin Dimitri al violino, e interpretate dalle coreografie di Alfonso Paganini.
Amilcar Moret Gonzalez è stato ballerino professionista della famosa trasmissione televisiva "Amici" di Maria De Filippi, ruolo che gli ha procurato grande notorietà in Italia, ma nella sua carriera ha collaborato con tante istituzioni coreutiche mondiali. Attualmente è primo ballerino del Theater Kiel e guest principal dancer all'Hamburg Ballet. Nato a L’Avana nel 1977, si è diplomato al "National Ballet School of Cuba" studiando con insegnanti del calibro di Mirta Hermida, Magaly Suarez, Laura Alonso, Ofelia Gonzalez e Pablo Moret.
È stato primo ballerino presso il "Bavarian State Ballet", "Les Ballets de Monte-Carlo", "Zurich Ballet" e "The Hamburg Ballet". Ha danzato in qualità di Solista in "Vier Temperamente" (George Balanchine), "Grosse Fuge" (Hans Van Manen), "Giselle" (Mats Ek), "The Unsung" (Josè Limòn), "Bella Figura" (Jiri Kylian). Inoltre ha preso parte a balletti di repertorio, tra i quali, "Lady of the Camellias" (John Neumeier), "Don Quixote" (Marius Petipa/Ray Barra).
Tra i suoi premi e riconoscimenti si annoverano la medaglia d'oro al "Concours International de la Dance" (Parigi 1996) e la medaglia di bronzo all'Helsinki International Ballet & Choreography Competition (1995). Ha inoltre danzato in ruoli principali in Brasile, Stati Uniti e Messico in opere come "Coppélia", "La fille mal gardée", "Lo Schiaccianoci" e "Le Corsaire". Nel ruolo di primo ballerino freelance ha danzato al fianco di Rossella Brescia nelle creazioni "Carmen" e "Cassandra" del maestro Luciano Cannito.
Romae Capital Ballet è stato fondato da Antonio Desiderio, manager internazionale di opera lirica e balletto, operante nel settore da oltre 15 anni. La compagnia si avvale della presenza, come coreografa principale, di una delle firme coreografiche più autorevoli del settore, Maria Grazia Garofoli, già direttore del corpo di ballo dell'Arena di Verona per 17 anni e della collaborazione per la parte scenografica di Ciro Rubinacci, leader nel campo scenografico teatrale.
Il Romae Capital Ballet è stato già reduce da una tournee in Cina di 21 spettacoli nelle maggiori città cinesi e in diversi teatri Italiani. Attiva la collaborazione con le più importanti star del balletto mondiale come i primi ballerini del Teatro Colon di Buenos Aires, Eliana Figuoera Valdivia e Matias Santos, i primi ballerini del Teatro dell’Opera di Sofia, Marta Petkova e Nikola Hadjitanev, la prima ballerina dell’Opera di Nizza Ekaterina Oleynik ed i primi ballerini del Teatro dell’Opera di Berlino, Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru, e con importanti coreografi come Sabrina Bosco e Kristian Cellini.
Biglietti a partire da 16 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online su www.politeama.org/biglietti/.
Inizia questa settimana il "Comedy Show - Marche Tour 2024". Sabato 17 febbraio al teatro Don Bosco di Tolentino arriverà Stefano Chiodaroli, il popolare fornaio di Zelig che presenterà il suo cavallo di battaglia, lo show "Sono rimasti solo i grissini". Inizio ore 21:15.
Lanciato dallo Zelig di Milano e dal programma televisivo "Facciamo cabaret", il comico varesino ha reso popolare l’originale personaggio del panettiere burbero e indaffarato, diventato famoso per il tormentone "Pieraaaa!".
Il programma della serata non si ferma al panettiere ma spazia anche ad altri suoi esilaranti personaggi come ad esempio Cinzio di Santo Domingo, grande mago e sensitivo conosciuto in Europa con il nome di Mago Abat-Jour, millantatore dall'improvvisazione facile e dal coinvolgimento diretto del pubblico.
Stefano è un abile affabulatore ed un ottimo monologhista pertanto il suo spettacolo risulta essere sempre vario e mai scontato. "Comedy Show – Marche Tour" proseguirà nel mese di marzo con Max Cavallari dei Fichi d’India e nel mese di aprile con Poubelle (Luca Lombardo) il nuovo erede della grande scuola italiana di trasformismo, nel solco di Fregoli e Arturo Brachetti.
Tre serate, tre grandi artisti, un'unica occasione per ridere e divertirsi con spettacoli popolari anche nel prezzo. L'abbonamento ai tre spettacoli costa in totale solo 30 euro mentre sarà possibile acquistare il biglietto per la singola serata al prezzo di 15 euro. Da aggiungere i diritti per il servizio nel caso di acquisto in prevendita o tramite il sito www.vivaticket.com
Nella mattinata di oggi è stato firmato l'appalto dei lavori di riqualificazione di piazza Cavour alla ditta aggiudicatrice del bando. L'approvamento del progetto è finanziato con fondi del Pnrr. "Il comparto territoriale di Piazza Cavour si trova nel cuore del centro storico, non distante dall’edificio dell’Ex Mattatoio, dalla scuola primaria Don Bosco e dalla casa di riposo V.Porcelli, nonché nelle vicinanze del Teatro Vaccaj - ricorda il Comune in una nota -. Questo spazio pubblico rappresenta un importante snodo nella viabilità del centro storico, infatti è uno dei principali punti di uscita dal contesto edificato, ed è attraversato dall’unico asse che taglia longitudinalmente tutto il centro urbano storico di Tolentino".
Ad oggi l'accesso alla piazza avviene per mezzo di due vie, Via Carlo Rutiloni, che la attraversa in direzione longitudinale, e Via E. Pallotta che la taglia in direzione trasversale: "Entrambi le strade sono a senso unico di percorrenza. Dall'analisi dello stato dei luoghi emerge che la piazza è contraddistinta da due tipi di flussi veicolari impostati su due assi di percorso ben distinti, quello principale, già descritto con via Rutiloni e via Pallotta, e quello secondario, ad uso esclusivo dei residenti, decentrato e collocato a ridosso dei bordi esterni dell'area, in prossimità degli edifici prospicienti lo spazio in oggetto".
"Questa distinzione/separazione dei flussi è demarcata e supportata dal disegno urbano della piazza, distinto da quattro spartitraffico, dalla sagoma triangolare, innestati ai vertici dell'incrocio tra le due vie principali. Tali spazi, attrezzati con un piccolo spot pavimentato e una dotazione minima di arredo pubblico (palo per l’illuminazione, panchina e cestino) sono realizzati alla stessa quota, rialzata rispetto al corpo stradale, del marciapiede che corre lungo tutto il perimetro dell’area, a servizio dei pedoni e per l'accesso protetto ai civici residenziali - si legge ancora nella nota -. I quattro spartitraffico sono inoltre delimitati anche dalla presenza lungo ciascun bordo perimetrale di tigli delle modeste dimensioni. Nella configurazione attuale, desumibile nella piazza, trovano collocazione diversi parcheggi, organizzati principalmente in linea, ai margini delle due vie principali che intersecano lo spazio urbano in analisi".
"Il progetto presentato elaborato prevede il rifacimento delle quattro aiuole centrali identificative della piazza, attuando una sostituzione dei cordoli perimetrali e il rifacimento della pavimentazione interna, aumentando l'area calpestabile, per incrementare lo spazio aggregativo. Inoltre prevede la sistemazione del verde residuo - spiegano dal Comune -. Completa l’intervento il rifacimento dei marciapiedi, andando a sostituire l'attuale pavimentazione in asfalto con una pietra di tipo arenaria, già largamente utilizzata ed autorizzata per interventi precedentemente attuati nel centro storico di Tolentino. Le opere sui marciapiedi riguardano anche l’adeguamento delle altezze rispetto la sede stradale. Si prevede una spesa complessiva di 200 mila euro".
Per consentire l'effettuazione dei lavori sono state programmate due distinte fasi di intervento caratterizzati dalla chiusura al traffico veicolare e pedonale (prevedendo l'accesso ai residenti) garantendo la viabilità sia veicolare che pedonale, su via Carlo Rutiloni e via Emidio Pallotta, con larghezza sufficiente a garantire anche i parcheggi presenti vicino alle aiuole. L’avvio della fase successiva prevede la riapertura al traffico veicolare e pedonale in completa sicurezza della porzione interessata dalla fase precedente.
"Diamo inizio ad un intervento che va a riqualificare - sottolinea l’assessore alla ricostruzione Flavia Giombetti - una zona vitale del nostro centro storico e che i nostri cittadini percorrono più volte al giorno. Grazie ad una interazione costruttiva e continua tra ufficio tecnico e comando di polizia locale abbiamo studiato e trovato la soluzione migliore per evitare problemi al traffico ma anche ai tanti residenti".