Successo per il burraco, iniziativa all’insegna della solidarietà curata dal Rotary di Tolentino, presieduto da Elvio Giannandrea. Il trofeo del primo memorial Sigismondo Balzi se l’è aggiudicato la coppia Adriano Vissani e Liana Giorgi di San Severino Marche, mentre sono salite sul secondo scalino del podio Manuela Bertini e Mirella Mancini di Tolentino, al terzo posto si sono invece classificate Maria Cristina Perticarari e Giuliana Ruggeri di San Severino Marche, al quarto Roberto Lillini di Porto Sant'Elpidio ed Emiliano Luciani di Falconara, al quinto Alessia Corridoni di Camerino e Mery Nucci di Civitanova Marche.
Il ricavato dell'evento, pari a circa 2.500 euro, sarà devoluto per sostenere il Campus Marche del Rotary ed il progetto dell'Avulss di Tolentino “Piccole farfalle creano”. L’appuntamento si è tenuto domenica scorsa al Circolo di lettura e conversazione, a palazzo Sangallo, in piazza della Libertà. Ai vincitori sono stati donati ricchi premi. Ad arbitrare l'evento c'era Marco Attili. "
"Ringrazio – afferma il presidente del Rotary di Tolentino - chi ha collaborato e contribuito alla riuscita dell’iniziativa." Il torneo di burraco, al quale hanno partecipato 56 coppie, pari a 112 partecipanti, è stato organizzato in ricordo dell'imprenditore tolentinate Sigismondo Balzi, scomparso recentemente, grande amante dello sport: era stato presidente dell'Unione sportiva Tolentino, era un grande appassionato di tiro a piattello ed aveva l'hobby del gioco del burraco. Dirigente di Poltrona Frau, Balzi era stato il fondatore e titolare di Poltrona Xaria, aveva assunto la carica di presidente del Consiglio di contrada Bura e del Circolo di Lettura e conversazione di Tolentino.
L’appuntamento è per domenica prossima 7 aprile. Gli equipaggi di interessanti auto d’epoca immatricolate entro il 1985 si daranno appuntamento a Tolentino, dove nel centro storico lo staff organizzatore del club CAEM/Lodovico Scarfiotti procederà alle iscrizioni ed alle operazioni preliminari dalle ore 8:30 alle 9:30.
L’iniziativa del CAEM, il primo club di motorismo storico delle Marche, fondato nel 1976, ha permesso edizione dopo edizione la conoscenza e la visita di siti storico-religiosi estremamente interessanti, in tutta la parte centrale della regione ed ha dirottato le attenzioni in queste ultime edizioni verso insediamenti religiosi della vicina provincia di Perugia.
In questo caso i partecipanti, ne sono attesi una sessantina circa, lasciata Tolentino con la prevista partenza per le ore 10,00, si dirigerà verso Muccia, Serravalle del Chienti e Colfiorito per raggiungere il suggestivo Borgo Rasiglia, località nel territorio di Foligno.
In mattinata si potrà visitare il Santuario Madonna delle Grazie, fondato nel XV secolo, che ospita una statua della Madonna in terracotta ed affreschi votivi d’origine folignate eseguiti nel periodo della fondazione del sito. Il programma proseguirà con il pranzo al Ristorante Casaletto nella vicina Casaletto di Sellano per poi fare rotta nuovamente verso Borgo Rasiglia per una visita guidata nel primo pomeriggio all’insediamento di origine medioevale.
Lo staff organizzatore del CAEM/Scarfiotti ringrazia per il supporto Tecnostampa, GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme e Ristorante Casaletto.
Niente arresti domiciliari per Luca Traini: il trentenne resta in carcere. L'avvocato Giancarlo Giulianelli lo ha annuciato pochi minuti fa all'ingresso del Tribunale di Macerata: "Il Tribunale del Riesame di Ancona ha rigettato la misura di appello cautelare fatta da me (l'udienza si è svolta ieri 2 aprile, ndr). Ad ora non si conoscono le motivazioni, abbiamo solo il dispositivo di rigetto. Si tratta di una decisione che in parte era nell'aria visto il clamore mediatico della vicenda con i risvolti anche di carattere internazionale che volenti o nolenti sono entrati dentro l'aula del Tribunale del Riesame e ne hanno condizionato la decisione presa. Aspettiamo di leggere la motivazione, che arriverà nei prossimi giorni, dopodichè faremo ricorso alla Cassazione".
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa che - con deliberazione della Giunta comunale - è stato deciso che, in occasione delle elezioni europee del 26 maggio 2019, verrà assegnata priorità nella nomina degli scrutatori a coloro che siano disoccupati o inoccupati iscritti presso il Centro Territoriale per l’impiego di Tolentino o studenti iscritti a Scuole Secondarie di secondo grado (scuole superiori) o Università, a condizione che siano regolarmente iscritti nell’Albo degli scrutatori.
Il requisito della disoccupazione, inoccupazione con iscrizione presso il Centro Territoriale per l’impiego, dovrà essere posseduto alla data della presentazione della domanda.
Per beneficiare di tale priorità gli aspiranti, già iscritti nell’albo degli scrutatori, dovranno presentare domanda alla Commissione Elettorale Comunale compilata come da modulo allegato al presente avviso e disponibile presso l’Ufficio Elettorale (tel.0733-901250 email: elettorale@comune.tolentino.mc.it o scaricabile dal sito web del Comune, http://www.comune.tolentino.mc.it/avvisi-cms/
La domanda, redatta in carta semplice e firmata dall’interessato, potrà essere presentata, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 di mercoledì 24 aprile 2019, esclusivamente con le seguenti modalità:
direttamente tramite consegna all’Ufficio Protocollo del Comune di Tolentino. Nuva sede Palazzo comunale, in Galleria Europa n. 8;
a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it oggetto della mail “Domanda di partecipazione all’avviso di selezione per la nomina a scrutatore”.
Qualora le domande dovessero pervenire in un numero superiore a quello occorrente si procederà al sorteggio pubblico tra i richiedenti e un successivo sorteggio per la nomina dei supplenti.
Qualora le domande dovessero risultare insufficienti, per i posti mancanti, si procederà al sorteggio degli scrutatori attingendo tra tutti gli altri iscritti all’Albo.
Alla domanda dovrà essere allegata, a pena di esclusione, copia del documento di identità in corso di validità.
Le dichiarazioni contenute e sottoscritte nella domanda sono rese sotto la propria responsabilità, hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione e di dichiarazione sostitutive di atto notorio ai sensi della legge. Le dichiarazioni mendaci e la falsità in atti comportano responsabilità penale ai sensi di legge. La commissione, si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli, a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato. Qualora dovesse risultare la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dall’incarico ricevuto, ferme restando le sanzioni penali previste per legge.
La commissione procederà alla nomina degli scrutatori secondo le modalità suindicate tra il 25° e 20° giorno antecedente la data delle votazioni. La nomina avverrà in pubblica adunanza, preannunciata con manifesto due giorni prima
Dal 25 al 30 marzo gli alunni della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli di Tolentino hanno avuto la splendida opportunità di sciare, insieme ai loro docenti sulle magnifiche piste di Folgarida, in Trentino Alto Adige. La partecipazione alla Settimana Bianca ha permesso ai ragazzi di prendere lezioni di sci, di sperimentare la convivenza tra pari e di sapersi organizzare lontano dalle proprie famiglie.
Per gli alunni rimasti a scuola sono state organizzate molteplici attività (laboratori teatrali e musicali, découpage, laboratori di Origami, di riciclo, lezioni-dibattito); sono stati disputati tornei di scacchi e badminton, gare di ballo, di fitdance con esperti e volontari; sono stati proiettati film-documentari.
In collaborazione con le scuole del territorio gli alunni sono stati introdotti alla Filosofia, all’uso dei PC, alla Biologia e alla Chimica: hanno tinto stoffe, fatto esperimenti di meccanica ed elettronica e realizzato modellini code&code.
I Carabinieri, i Vigili del fuoco e gli esperti del Primo Soccorso hanno simulato le emergenze e mostrato le tecniche di soccorso. Gli esperti dello yoga della Risata hanno fornito l’occasione per sperimentare, anche a scuola, il valore della risata.
Articolo firmato dalle studentesse Margherita Romagnoli e Nicole Esposito:
Sabato 30 marzo 2019 il teatro Nicola Vaccaj di Tolentino ha ospitato lo spettacolo “Pseudolus”, organizzato e diretto dalla regista Gabriela Eleonori, con la collaborazione delle professoresse Laura Dionisi, Federica Pietrella e Alba Tiberi.
L’opera è stata inscenata dai ragazzi frequentanti il corso di teatro dell’Istituto “F. Filelfo” di Tolentino. A questa attività extrascolastica gli alunni hanno partecipato così attivamente che la recita si è rivelata un vero successo.
La rappresentazione teatrale era ispirata alla commedia scritta da Plauto intitolata “Pseudolus”, che vede come protagonista l’omonimo schiavo determinato nell’aiutare il proprio padrone Calidoro a recuperare la sua amata Fenicia, promessa al soldato macedone Polimacheroplagide in cambio di 20 mine. Per farlo dovrà escogitare un astuto piano per sottrarre la fanciulla al “ruffiano” padrone Ballione.
“La performance si è rivelata particolarmente impegnativa per i ragazzi - come commenta la professoressa Laura Dionisi- perché, come in molte commedie di Plauto, gli effetti umoristici scaturiscono non solo dalle vicende e dai personaggi, ma anche da giochi di parole, da spiritosi calembours, da nuovi termini scherzosamente parodistici”.
Belle musiche ispirate allo show di Broadway “A Funny Thing Happened on the Way to the Forum” sulle quali le ballerine del liceo coreutico hanno creato coinvolgenti coreografie.
Gli spettatori erano numerosi e gli applausi sono scrosciati per omaggiare l’impegno e la dedizione dei ragazzi e delle insegnanti che li hanno seguiti in questo percorso.
Torna a Tolentino la “CicloColli Storica” che si terrà sabato 6 e domenica 7 aprile 2019. La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, sta diventando ormai un appuntamento classico di primavera per gli appassionati del ciclismo storico, capace di attirare ciclisti da diverse regioni d’Italia. La due giorni è una festa dedicata non solo ai ciclostorici ma anche a tutti coloro a cui piace andare in bicicletta.
Anche quest’anno, gli organizzatori hanno previsto anche eventi a cui si potrà partecipare con ogni tipo di bicicletta e rivolti ad adulti, ragazzi e anche bambini.
L’evento principale, la passeggiata non competitiva con bici storiche di domenica, porterà i partecipanti ad attraversare i luoghi e i borghi più belli e panoramici del nostro territorio
Due i percorsi previsti: quello corto di circa 45 Km e quello lungo di circa 80 km. Il tracciato, con partenza e arrivo a Tolentino, attraverserà i comuni di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Cessapalombo, San Ginesio e Urbisaglia.
Previsti diversi punto di ristori i partecipanti troveranno salumi, formaggi, dolci e vini di produttori locali. Nel ristoro principale verrà anche servita lenticchia di produzione locale cotta al momento in un paiolo. A pranzo verranno serviti i tradizionali “vincisgrassi”, piatto molto apprezzato da tutti nelle passate edizioni.
L’obiettivo del comitato organizzatore della CicloColli Storica è quello di far trascorrere un fine settimana non solo all’insegna dello sport ma anche alla scoperta dei sapori e delle bellezze storiche artistiche e paesaggistiche del territorio tolentinate e non solo.
Infatti le finalità degli organizzatori e della manifestazione sono: far scoprire, in sella alla bicicletta, il nostro bellissimo territorio soprattutto le zone meno note; far conoscere le storie, i personaggi e la cultura del mondo del ciclismo; incentivare l’uso della bicicletta e la mobilità lenta attraverso di essa; promuovere il cicloturismo nelle nostre zone, un modo di fare turismo ecosostenibile che permette di far conoscere e apprezzare meglio il nostro bel territorio, i nostri beni artistici, l’enogastronomia locale, le numerose eccellenze del nostro tessuto produttivo; contribuire a comunicare l’idea che il nostro territorio, seppur ferito dal terremoto e con molti problemi, è vivo, vitale e fruibile proponendolo come una meta ideale per praticare il Cicloturismo.
CicloColli Storica è una manifestazione ciclistica con biciclette d’epoca, che si svolge nel cuore delle Marche. È dedicata a chi desidera misurarsi con sé stesso in una sfida che entra nella dimensione più autentica del ciclismo eroico: strade sterrate, bici d’epoca, sudore, paesaggi ameni e autentici.
La pedalata non è competitiva: niente tempi, nessuna classifica finale. L’obiettivo è quello di portare a termine il percorso, conquistando metro dopo metro ogni salita e ogni declivio.
Come in tutte le ciclostoriche, è fatto obbligo di partecipare con bici d’epoca costruite prima del 1987, ovvero quelle biciclette con manettini del cambio sul tubo obliquo del telaio, pedali con gabbiette fermascarpe con cinghie, fili dei freni esterni.
È consigliato indossare abbigliamento d’epoca così da rievocare ancora di più l’atmosfera rétro della manifestazione. Chi vorrà cimentarsi con la propria bici d’epoca sui percorsi della CicloColli Storica, potrà trascorrere una giornata all’insegna della fatica e del sudore, ma con il piacere di assaporare, percorrendo gli ampi tratti di strade bianche polverose, il gusto delle imprese dei campioni del passato che hanno fatto la grande storia del nostro ciclismo.
CicloColli Storica 2019, il programma completo della manifestazione
Sabato pomeriggio 6 aprile: piazza della Libertà, ore 15.00 giro in bici guidato, aperto a tutti, attraversando le vigne della cantina il Pollenza, il Castello della Rancia e al ritorno visita ad una delle eccellenze artigiane del nostro territorio. Alle ore 19.00 a Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà, apertura mostra di bici d’epoca costruite da aziende artigianali della nostra provincia. Alle ore 21.30 al Politeama spettacolo teatrale (ingresso libero) su uno dei personaggi più amati del nostro ciclismo, Gino Bartali ospite Gioia Bartali nipote del campione e personaggi del mondo del ciclismo, presentazione di manifestazioni ciclistiche che si svolgeranno nel corso del 2019 in provincia.
Domenica 7 aprile: in piazza della Libertà, alle ore 8.00 apertura del mercatino dell’usato, bici e non solo. Alle ore 8.30 partenza della CicloColli Storica e alle ore 9.30 giochi con le bici in piazza riservato a bambini e ragazzi aspettando il ritorno dei ciclostorici. A partire dalle ore 13.00 arrivo previsto e pranzo in piazza della Libertà per i ciclostorici.
La quinta edizione della CicloColli Storica è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi e dall’organizzatore Alberto Marinelli i quali hanno ricordato quanto il programma sia ambizioso e impegnativo. Siamo certi che l’evento potrà contribuire alla promozione della nostra Città, consentendo di scoprire luoghi e paesaggi bellissimi, unendo la passione per le due ruote ed il ciclismo con la nostra cultura e la nostra enogastronomia.
Consensi unanimi per la prima edizione dell’evento turistico di motorally “TT Tolentino Trophy Lupi e Bisonti” riservato a moto da enduro e maxienduro che per due giorni ha richiamato a Tolentino ben 150 equipaggi provenienti da tutta Italia e dalla Svizzera.
Molto apprezzata l’organizzazione, curata in ogni piccolo particolare, che ha consentito ai motociclisti di vivere una due giorni turistico-sportiva di grande suggestione.
Infatti tutti si sono complimentati sia per il livello tecnico dei percorsi scelti, sia per i panorami e la bellezza dei luoghi. Nel corso delle due giornate, i partecipanti hanno percorso circa 300 km su strade normali e sterrate potendo godere di paesaggi e colori mozzafiato. Il tutto arricchito da pause che hanno permesso anche di apprezzare l’enogastronomia della zona. Molto apprezzato anche l’aperitivo nella cantina de “Le Colline” e la serata con le premiazioni ospitata nello storico Castello della Rancia.
Molto apprezzate dal pubblico delle due spettacolari partenze dei due percorsi, in piazza della Libertà, con la presentazione dei piloti.
Come detto, al termine della manifestazione, tutti si sono detti soddisfatti e pronti a ritornare il prossimo anno per rivivere un evento non competitivo che unisce la passione per la moto alla voglia di scoprire nuovi territori e soprattutto nuovi percorsi su cui divertirsi in sella alla propria motocicletta.
Tra gli ospiti applauditissima Silvia Giannetti che ha partecipato a due edizioni della Parigi-Dakar e Joele Meoni, figlio dell’indimenticabile Fabrizio vincitore delle più importanti gare internazionali di rally, che ha predisposto una app che ha assicurato a tutti i partecipanti di monitorare la posizione dei piloti durante la gara.
La Cisl Fp Marche ha avviato una campagna di ascolto delle lavoratrici e lavoratori assunti a tempo determinato presso gli Enti Locali e gli Uffici Speciali per la ricostruzione.
Mercoledì 3 aprile, ore 15,00 presso l’Auditorium della ASSM di Tolentino, via Roma 36, incontro con tutti i dipendenti delle autonomie locali colpite dal sisma.
"Non si possono più tollerare le condizioni di confusione generalizzata nelle quali versano i rapporti di lavoro dei tecnici ed amministrativi e degli addetti degli enti locali assunti a seguito dell’emergenza sismica. – affermano Luca Talevi, Segretario Generale Cisl Fp Marche e il Responsabile di Macerata della Cisl Fp Marche, Alessandro Moretti – Abbiamo scritto al Senatore Crimi, al Commissario straordinario per la ricostruzione Farabollini e all’Assessore regionale Sciapichetti: va aperto quanto prima un Tavolo di Confronto per fare chiarezza sulle condizioni di part-time e full time. Vogliamo risposte - concludono - sul futuro di quelle figure professionali indispensabili alla corrente fase emergenziale ma ancor più in quella di ricostruzione".
L'operazione delle forze dell'ordine è iniziata nella tarda serata di ieri, intorno alle 20:00, ed è durata fino a mezzanotte.
A quanto trapela dalle prime indiscrezioni, sono state controllate decine di auto e persone nell'area container di Tolentino: sembrerebbe che alcune vetture siano state trovate prive di copertura assicurativa.
(notizia in aggiornamento)
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del presidente Matteo Mercuri dell'associazione AzioneComune:
Tante sono le sfide che ogni città, grande o piccola che sia, soprattutto se colpita dai recenti eventi sismici come Tolentino, deve affrontare per disegnare e delineare il proprio futuro; una delle più attuali è quella che riguarda i centri storici e il loro progressivo spopolamento.
È indubbio che uno dei motivi per cui un centro storico rimane vivo e vitale è la presenza di scuole con l’indotto commerciale che tale presenza comporta.
Nel caso di Tolentino circolano continue e frammentate informazioni sulla eventuale delocalizzazione della Scuola Primaria “Don Bosco” e della scuola secondaria di primo grado , senza che si riesca a stabilire un dialogo aperto tra Amministrazione e Cittadinanza su questo tema.
Alcune associazioni come : Azione Comune, Comitato 30 ottobre e Comitato centro storico, insieme ad alcune formazioni politiche quali PD, Movimento 5 stelle, Città in Comune, hanno deciso , di comune accordo, di impegnarsi affinché i cittadini possano esprimersi su un argomento di importanza generale come la permanenza dell’Istituto Scolastico al centro o la sua delocalizzazione nella periferia est.
Proprio perché il tema riguarda il futuro della Città di Tolentino le suddette associazioni e formazioni politiche hanno ritenuto di accantonare divisioni politiche ed ideologiche per promuovere, UNITARIAMENTE, una raccolta firme a favore della localizzazione in Centro Storico della Scuola Primaria “Don Bosco” e della secondaria di primo grado.
Grande successo registrato dagli organizzatori del Moto Club Tolentino che hanno promosso la prima edizione dell’evento turistico di motorally “TT Tolentino Trophy Lupi e Bisonti” riservato a moto da enduro e maxienduro.
Oltre 150 gli equipaggi partecipanti e giunti da tutta Italia e dalla Svizzera, tra cui tre donne, per vivere da protagonisti un evento sportivo, non agonistico, di grande suggestione che unisce turismo, enogastronomia, patrimonio paesaggistico e culturale con la passione per le moto.
Molto seguita la partenza ufficiale da piazza della Libertà con la presentazione dei partecipanti che, nella prima giornata, hanno affrontato un percorso di oltre 180 km con alcune soste per assaporare degustazioni e un pranzo fugace, un aperitivo in cantina e una festa al Castello della Rancia dove è stato consegnato il roadbook e la traccia per la giornata successiva. Lo scopo e di passare due giornate dove ii partecipante può scegliere due percorsi in base alle sue capacità e alla sua moto, il primo caratterizzato principalmente da strade bianche percorribili anche con gomme da strada e l'altro e un percorso enduristico più adatto a piloti esperti di fuoristrada e moto con tassello e roadbook.
Tra gli ospiti segnaliamo Silvia Giannetti che ha partecipato a due edizioni della Parigi-Dakar e Joele Meoni, figlio dell’indimenticabile Fabrizio vincitore delle più importanti gare internazionali di rally, che ha predisposto una app che consente di monitorare la posizione dei piloti durante la gara.
Domenica dalle ore 8.00 dopo il briefing presso il Castello della Rancia, alle 9.00 avrà luogo la partenza sempre da piazza della Libertà. In questa seconda giornata il tracciato sarà lungo circa 120 km con la stessa formula del sabato tra monocilindriche e bicilindriche, Lupi e Bisonti.
Il rientro è previsto al Castello della Rancia.
Tutto pronto per la nuova edizione di TedX a Macerata. La macchina organizzativa, coordinata dall’architetto Carlo De Mattia, in collaborazione con il film maker Marco Bragaglia che cura la regia dell’evento e del grafico Emilio Antinori che si occupa invece dell’immagine dell’iniziativa, è in pieno fermento per definire tutti i dettagli della nuova edizione che, ancora una volta, si terrà in provincia di Macerata, al Politeama di Tolentino, proprio all’interno del cosiddetto cratere, per confermare la vicinanza e la costante attenzione alle popolazioni e ai territori colpiti dal terremoto.
Infatti dopo la prima edizione RE_START, il primo TEDx tenuto nelle Marche dal 2011 (in Italia ne sono stati organizzati 250) e che ha riscosso un notevole successo e una grande attenzione da parte dei media, a cui hanno partecipato il sociologo Derrock de Kerckhove, l’ingegnere Emanuele Frontoni, il filosofo Federico Leoni, i giornalisti Gianluca Nicoletti e Letizia Davoli, la docente Marinella Levi e l’architetto Daniele De Lucchi i cui talks online sono stati visualizzati migliaia di volte, è pronto il programma dell’edizione 2019 che, siamo certi, si confermerà come un evento entusiasmante e di sicuro rilievo con l’obiettivo primario di sostenere e diffondere messaggi propositivi.
TedX Macerata avrà una durata di circa 4 ore, di cui 3 dedicate ai talks degli speaker, e non mancheranno momenti di networking e performance live. L’evento coinvolgerà il giorno stesso il pubblico presente in sala al Teatro Politeama di Tolentino: 100 saranno i posti disponibili per il pubblico, come vuole il regolamento ufficiale per ogni TEDx.
Vale la pena ricordare che TEDx vuole essere un luogo di incontro per persone interessate alla valorizzazione della conoscenza e della vita dell’uomo per creare un vero e proprio networking delle idee. Gli eventi TEDx si propongono dunque di celebrare idee e innovazioni a livello locale.
La seconda edizione, come detto, si svolgerà sabato 18 maggio 2019, sempre nella splendida cornice del Politeama di Tolentino.
Il TED (acronimo per Technology, Entertainment, Design) è un’organizzazione noprofit che ha l’obiettivo di diffondere idee sotto forma di discorsi brevi e incisivi. Nata nel 1984 in California come una conferenza sulla Tecnologia, l’Entertainment e il Design – da cui appunto l’acronimo TED – oggi tocca gli argomenti più svariati, dalla scienza al business, dalla cultura all’arte, dalle innovazioni sociali alle trasformazioni globali. Nella convinzione che le buone idee possano migliorare il mondo, TED invita i migliori pensatori e creatori del mondo a parlare seguendo un format definito: un concetto puntuale, massimo 18 minuti di per esporlo e la diffusione via web gratuita dello speech. I discorsi, infatti, sono resi disponibili sulla piattaforma ted.com e tradotti in più di 110 lingue. La sua mission può essere riassunta nel motto “ideas worth spreading” in quanto TED crede fermamente nel potere che le idee hanno di cambiare il comportamento e la vita delle persone e il modo in cui queste si relazionano l’una con l’altra.
Alcuni degli speakers che hanno partecipato ad un TED includono Bill Gates, Al Gore, Jane Goodall, Elizabeth Gilbert, Sir Richard Branson, Nandan Nilekani, Philippe Starck, Isabel Allende e Papa Francesco.
TED ha dato la possibilità di realizzare eventi locali, i TEDx, eventi organizzati in modo autonomo, ma basati sulla filosofia TED, e nel pieno rispetto delle linee guida TED. L’obiettivo è naturalmente quello di trasmettere lo spirito e l’esperienza TED ad un pubblico sempre più vasto.
Si comunica che l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Tolentino, in collaborazione con l’Informagiovani e l’Associazione di volontariato Parsifal, organizza un corso di cinese, livello base. Il corso sarà tenuto da Agnese Bartolucci. Le lezioni si terranno, tutti i martedì a partire dal prossimo 2 aprile, dalle ore 21, al centro di aggregazione giovanile M5 in via del Mattatoio, 27 (ex- mattatoio).
La prima lezione è gratuita il costo delle altre lezioni è di 5 euro. Al termine delle 10 lezioni verrà rilasciato un diploma di frequenza.
E’ obbligatoria l’iscrizione entro il 31 marzo 2019. Per informazioni e iscrizioni tel. 0733.974748 – informagiovanitolentino@gmail.com
Il corso sarà attivato al raggiungimento di almeno 8 partecipanti.
Ancora nessun risarcimento per Stefania Leonardi, la vedova del carabiniere Emanuele Lucentini ucciso dal collega Emanuele Armani all'interno della caserma dei carabinieri di Foligno il 16 maggio del 2015 (leggi l'articolo). Non accenna a placarsi lo strazio per l'inspiegabile e improvvisa perdita subita dalla famiglia del militare cinquantenne, originario di Tolentino.
Stefania ha urlato il suo dolore quest'oggi durante la trasmissione "La Vita in Diretta", a pochi giorni di distanza dall'intervista rilasciata a La Nazione che ha rotto un silenzio protrattosi per quattro anni a seguito della tragica scomparsa del marito: "A intervalli regolari siamo stati risucchiati dalla corrente della burocrazia legale con tutto ciò che ne consegue a livello emotivo ed economico, senza ricevere alcun risarcimento" ha dichiarato.
All'epoca dei fatti decisiva ai fini della condanna di colpevolezza fu la perizia balistica svolta dal super consulente Marco Piovan nel maggio del 2016 all'interno della caserma dei carabinieri di Foligno dove avvenne l'omicidio (leggi l'articolo): "Il caso era chiaro fin dall’inizio. Ci sono voluti quattro anni e migliaia di euro spesi per arrivare a definire una vicenda che da subito si era chiara: Emanuele Armeni ha ucciso, Emanuele Armeni voleva uccidere".
Secondo la vedova, Armeni poteva essere fermato prima vista l'inclinazione emersa durante il processo a puntare per gioco le armi da fuoco contro i colleghi: "Un delitto di estrema gravità - afferma Stefania Leonardi - perchè commesso da un appartenente all'Arma dei carabinieri in danni di un collega". Nonostante il giudice avesse previsto 500mila euro di provvisionali subito esecutive, ad ora la famiglia non ha ricevuto nulla in quanto l'assassino risulta nullatenente: "Oltre al dolore e alla grande fatica per reimpostare la vita, ho subito anche l’umiliazione di sentirmi usata dai miei legali, non trovando nemmeno il supporto di fiducia, tutela e umanità che in questi casi è fondamentale".
Al momento la famiglia Lucentini si è rivolta agli Giovanni Ranalli e Francesco Leti per provare a ottenere un risarcimento.
Al Teatro Vaccaj torna la rassegna “A Teatro con mamma e papà”, promossa da Compagnia della Rancia e Comune di Tolentino.
Gli ultimi due appuntamenti vedranno come protagonista la Compagnia Teatro Verde di Roma, che dal 1986 si dedica interamente al teatro ragazzi, con spettacoli originali che si avvalgono di una tecnica mista (attori, burattini, pupazzi, clownerie, giocolerie, ombre, proiezioni…) prediligendo la musica, i colori e la fantasia.
Domenica 31 marzo è la volta de "La bella Addormentata", spettacolo ha vinto il premio “Silvia – Molfetta 2007”. La storia è nota. Una Strega, arrabbiata per non essere stata invitata alla festa per la nascita della figlia del re, lancia una maledizione: quando la ragazza compirà 18 anni si pungerà con un fuso e morirà. Grazie all’intervento di tre fate la terribile profezia viene mitigata: Aurora non morirà, ma dormirà per cento anni, finché un bacio di vero amore la risveglierà. Ma per giungere dalla bella addormentata occorre prima superare tre terribili prove: una foresta incantata, un terribile orco e un re bugiardo. Gegè, il principe vanesio, lascerà che sia Zero, lo scudiero, ad affrontare le re terribili prove. Ma da solo è impossibile... per fortuna che ci sono i bambini in sala ad aiutarlo!
Musica, canzoni, mistero e risate accompagnano e scandiscono i tempi di questa tenera e ironica favola. Il 7 aprile è la volta, invece, de "I vestiti nuovi dell’imperatore", la favola che ci suggerisce di non fermarsi alle apparenze, presentata in maniera originale in un connubio di immagini, testo, musica.
I bambini vengono coinvolti nella storia, la musica dal vivo accompagna tutto il racconto che alterna alle parti narrate quelle cantate. Oggetti, figure e parole si muovono insieme alla storia. La fiaba diventa voce, narrazione, musica, figura, movimento… ci suggerisce di non fermarsi alle apparenze. Un re vanesio e civettuolo pensa unicamente a cosa indossare. Un giorno due imbroglioni lo convincono a comprare un tessuto straordinario per bellezza ed eleganza. Questa stoffa ha una piccola particolarità: la può vedere solo chi è intelligente. Chi non la vede vuol dire che è uno stupido. Con questa scusa i due furfanti fanno finta di tessere tessuti meravigliosi e nessuno, per paura di passare da stupido, osa confessare che non vede niente. Alla fine il re si mostrerà nudo al suo popolo, che loderà le meraviglie di un abito inesistente. Tra tanta gente solo un bambino ha il coraggio (o l’incoscienza) di dire la verità e di urlare a tutti che il re è nudo.
Nasce a Tolentino la nuova associazione politica denominata "Azione Comune". Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di uno dei membri del direttivo Paolo Dignani.
"Lo scollamento sempre più evidente tra classe politica e società ci spinge ad interrogarci su quale debba essere il ruolo di ogni cittadino di fronte alle scelte della politica. Un ruolo da spettatore e quindi passivo, o parte attiva nelle decisioni che riguardano lui e la sua città?
La nascita, oggi, dell’associazione “Azione Comune” scaturisce da un gruppo di conoscenti/amici che, di fronte a questo dilemma, hanno deciso di rifiutare il ruolo passivo e di scegliere di attivarsi concretamente.
Il nostro tentativo, da cittadini che non vogliono essere solo spettatori del proprio futuro, è quello di offrire o poter offrire spazi ed occasioni di confronto sui temi riguardanti il primis la città che amiamo: Tolentino.
“Città” nel suo senso più vero di “civitas”: esistenza obiettiva di una comunità viva alla cui base vi è il “Bene Comune”. Un Bene Comune che è raggiungibile solo con l’ impegno diretto o indiretto di tutti i suoi cittadini.
L’impegno di ciascun cittadino si concretizza nell’associazionismo di vario genere sportivo, culturale, sociale e solidale. Tolentino dal canto suo è stata sempre una fucina vivace di varie associazioni che hanno caratterizzato la vita della città mantenendo accesso e vivo il confronto.
Duole tuttavia riconoscere che da alcuni anni le possibilità di confronto sono sempre meno, anzi possiamo dire oramai nulle. Così come stanno venendo meno il confronto e il dialogo, tra amministrazione e cittadini, in merito al recupero e allo sviluppo della città.
Il progetto” Azione Comune” nasce quindi con la voglia di raccogliere l’energia positiva e propositiva di ogni cittadino pronto ad impegnarsi per costruire una nuova visione condivisa sul futuro della nostra bellissima città".
Il Motoclub Tolentino, in collaborazione Uisp, organizza per moto da enduro e maxienduro, la prima edizione dell’evento turistico di motorally “TT Tolentino Trophy Lupi e Bisonti” che si terrà il 30 e 31 marzo prossimi.
Con questo evento il Motoclub Tolentino vuole portare i motociclisti, in sella alla propria moto, alla scoperta dei nostri territori, panorami e percorsi che solo noi del posto potremmo mostrare con questo evento turistico.
Lo scopo e di passare due giornate dove ii partecipante può scegliere due percorsi in base alle sue capacita e alla sua moto, il primo caratterizzato principalmente da strade bianche percorribili anche con gomme da strada e l'altro e un percorso enduristico più adatto a piloti esperti di fuoristrada e moto con tassello e roadbook.
La location principale dell'evento è il Castello della Rancia dove saranno allestiti il paddock e il parco chiuso mentre la partenza sarà nella splendida piazza della Libertà.
La prima giornata dell’evento inizierà sabato 30 marzo. Alle 8.00 verrà consegnata la traccia gps e il roadbook cartaceo (solo per le monocilindriche che lo richiederanno al momento dell’iscrizione). Alle 9.30 ci sarà la partenza ufficiale in piazza della Libertà a Tolentino. Saranno previsti due percorsi differenti, uno per le moto bicilindriche, Bisonti, (solo strade bianche percorribili in qualsiasi condizioni meteo) con qualsiasi moto da enduro stradale, anche con passeggero, ma si consiglia gomme intermedie.
L’altro percorso più specialistico dedicato a moto monocilindriche, Lupi, con roadbook e su richiesta traccia gps. Il percorso del sabato sarà lungo circa 180 km con alcune soste per assaporare degustazioni e un pranzo fugace, il rientro è previsto per il tardo pomeriggio così da potersi godere un aperitivo in cantina e, dopo essersi rilassati, sarà prevista una festa al Castello della Rancia dove verrà consegnato il roadbook e la traccia per la giornata successiva.
La domenica dalle ore 8.00 ci sarà il briefing presso il Castello della Rancia e alle 9.00 ci sarà la partenza sempre da piazza della Libertà, il tracciato sarà lungo circa 120 km con la stessa formula del sabato tra monocilindriche e bicilindriche, il rientro è previsto al Castello della Rancia. Dalle 13.00 in poi sarà operativa la zona ristoro in modo da agevolare il rientro dei bikers verso le proprie destinazioni.
Il marciapiede nei pressi della chiesa “Spirito Santo” e dell'Agenzia delle Entrate, lungo Viale Brodolini, durante le ore notturne ha una scarsa illuminazione a causa della larghezza dello stesso marciapiede e dalla distanza dai pali che illuminano la sede stradale.
La zona in questione ha un passaggio di pedoni frequente anche durante le ore notturne e sono presenti degli ingressi carrabili, pertanto - volendo salvaguardare la sicurezza dei pedoni - il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Giunta, hanno approvato la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti e il loro potenziamento mediante l'installazione di corpi illuminanti aggiuntivi per un importo complessivo di 12 mila euro.
Gli sguardi, le rughe, le anime di chi ogni giorno abita la strada, corre per un appuntamento, si affanna per andare a lavoro, chi manifesta, elemosina e ama. Sabato 30 marzo alle ore 17,30 verrà inaugurata al Politeama di Tolentino la mostra fotografica di Paolo Cudini, Oltre il muro. Il foyer ospiterà gli scatti che raccontano, partendo dalla strada, l’umanità nelle sue mille sfaccettature. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 17,00 alle 20,00 con ingresso libero, fino al 20 aprile 2019.
Scrive Giorgio Cipolletta: “[…] l’obiettivo di Paolo Cudini cattura la bellezza autentica di ogni città “invisibile” attraverso i volti e i dettagli delle persone che la attraversano e i suoi interstizi. Anime ribelli, gioiose, malinconiche, distrutte o felici emergono in un ritratto vivo, pulsante. La strada ha quel sapore felliniano acuto e intelligente che abbraccia in maniera genuina la poetica neorealista. Lo scatto divora l’attimo straordinario, lo assorbe per poi riversarsi su chi guarda le foto e ne viene coinvolto, perfino meravigliato. Oltre il muro è un viaggio fotografico plurale che parte dalla “strada”, quella più intima, e si eleva al cielo con ali di gabbiano odorando di libertà, la stessa conquistata da Jonathan Livingston o quella disperata del gabbiano di Checov. Un atlante umano, una geografia dei volti e della natura che danzano insieme, come un volo d’ape che raccoglie il succo della vita. Le storie, i luoghi, gli spazi di Paolo Cudini sciolgono persino la neve e riscaldano i cuori più freddi. La geografia visiva e visuale del fotografo supera le barriere e i muri innalzando un inno alla libertà con un grido che disperatamente strattona l’anima come dentro la canzone My Way interpretata da Frank Sinatra”.
Paolo Cudini nasce a Macerata il 23 maggio 1963 e all’età di 15 anni scopre la fotografia guardando un programma alla tv dove qualcuno affermava che è più importante fotografare le persone perché i monumenti restano mentre le persone cambiano; prende la macchina fotografica dei genitori e comincia ad entrare nel suo mondo di scatti e immagini. Iniziano i primi scatti, a volte imperfetti a volte particolari. Nel 2005 in preda ad una vera e propria crisi esistenziale decide di chiudere con il passato e brucia l’intero suo archivio fotografico lasciando solo qualche foto. Ma la passione cova sotto la cenere e nel 2010 riprende in mano una macchina fotografica, questa volta digitale e la sua avventura continua fino ai nostri giorni. Il suo lavoro ben si inserisce nel contesto della “Street Photography”, scrive di lui Armando Ginesi: “[…] Paolo Cudini è uno “scippatore” di verità che imprigiona, sin dall’intimità più profonda, i soggetti scelti, li rapisce e chiama tutti noi a compartecipare alla gioia, al dolore, all’indifferenza, all’espressione maligna, invidiosa, divertita, di chi diventa ignaro oggetto del suo obiettivo fotografico.
Un soggetto tra i soggetti, il quale agisce dentro situazioni emozionali che vive, registra e dona. Fotografo di strada perché è principalmente nelle strade che va a cercare stimoli di ogni tipo per soddisfare il suo desiderio di raccontare (raccontarci) l’umanità nelle sue mille sfaccettature”.