Dopo l'inaugurazione del nuovo plesso della scuola Grandi, l'Amministrazione di Tolentino consegna alla Città il nuovo spazio urbano di Piazza Martiri di Montalto. Conclusi i lavori di riqualificazione della piazza al fine di renderla più fruibile ai pedoni, è stata riorganizzata tutta l’area destinata a parcheggio e al centro ed è stata ricavata una zona che resta riservata ai pedoni. In pratica è stato realizzato uno spazio urbano che arreda la piazza con diverse panchine, piante e con una fontana che sarà accesa, ogni giorno, dalle ore 7 alle ore 24.
"Piazza Martiri di Montalto è un'area particolarmente trafficata e dove insistono molteplici attività commerciali e artigianali e quindi particolarmente frequentata dai cittadini e questo restyling consente di sfruttare al meglio gli spazi, facendo convivere una piccola agorà con le esigenze delle attività commerciali, migliorando sia la vivibilità che l’immagine dell’intera piazza" spiega l'Amministrazione.
Il progetto è di Giovanni Francioni e Fabrizio Mancini, Katiuscia Faraoni RUP, Giovanni Francioni Direttore dei Lavori, ha collaborato Emanuele Tiberi, lavori realizzati dalla Ditta Del Bello e l’arredo è stato curato da “Il Tuo Giardino” di Simone Menichelli. L’Assm spa ha contribuito in maniera determinante sostenendo le spese di asfaltatura e l’istallazione dei corpi illuminanti.
Continua la collaborazione tra la Biennale internazionale dell'Umorismo nell'Arte e Popsophia, con il festival dell’umorismo che torna in autunno a Tolentino.
Sono infatti già state messe a calendario le date di Biumor 2019, che viaggia su di una tre giorni da giovedì 21 a sabato 23 novembre. E che si condenserà nei luoghi più caratteristici del centro storico. Volontà dei promotori è varare un'alternanza con la splendida location del Castello della Rancia, avviando un processo virtuoso di miglioramento diffuso del tessuto urbano e che nel contempo valorizzi la memoria storica del Museo dell’Umorismo di Palazzo Sangallo.
La Biennale 2019 si prepara a vivere un'edizione da incorniciare, quella del suo trentennale, con il bando del concorso che sta girando da mesi in tutti gli angoli del mondo. Gli artisti sono chiamati a interrogarsi su un argomento forte, una parola d’ordine politicamente dirompente e culturalmente dominante: “l’odio”.Un tema che, come ha ammesso la stessa direttrice di Popsophia Lucrezia Ercoli, “verrà declinato pure a Biumor, il festival dell’umorismo di Popsophia, utilizzando come al solito i nostri linguaggi, tra filosofia e cultura pop. Costruiremo – ha aggiunto – appuntamenti diversi che analizzano quest'urgenza contemporanea, un tema di stringente attualità che interroga il pensiero, senza facili moralismi. Il linguaggio dell’odio si combatte con le armi della cultura e del pensiero critico, altrimenti si rischia di usare gli stessi metodi degli odiatori che si volevano contrastare”.
Non mancheranno quindi riferimenti all'universo degli odiatori della Rete, degli haters, dei troll, delle shitstorm e del cyberbullismo, capaci di far prosperare in maniera esponenziale il seme della violenza verbale.
La forza dell'insulto del resto si autoalimenta, e ogni conversazione attiva altri odiatori realizzando quella che viene chiamata echo chamber, l'effetto valanga sulla persona presa di mira.
"A seguito degli eventi sismici di agosto ed ottobre 2016 ed i conseguenti sopralluoghi attivati dalla Direzione Di Comando e Controllo della Protezione Civile, in data 04/11/2016 è stata rilasciata la scheda AeDES da cui risultano evidenziati i danni che rendono la struttura dell'Ospedale San Salvatore di Tolentino inagibile, come confermato dall’ Ordinanza del Sindaco del Comune di Tolentino n.557 del 06/11/2016" a comunicarlo è il Direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni.
"Con Ordinanza n. 37 del 8 settembre 2017 “Approvazione del primo programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”, è stato inserito nell’Allegato 1 l’intervento di Adeguamento sismico dell’Ospedale di Comunità SS. Salvatore di Tolentino. Dopo i primi interventi di messa in sicurezza, con procedura telematica sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa), è stato affidato l’incarico per la verifica della vulnerabilità sismica della struttura ospedaliera - prosegue Maccioni -. Dalla verifica consegnata agli uffici AV3 in data 27/04/2018 si evince come l’edificio presenti un elevato grado di vulnerabilità nei confronti delle azioni sismiche. A seguito di ciò si è provveduto all’inserimento nel portale regionale SISMAPP della scheda relativa all’intervento di adeguamento necessario. In data 18/12/2018 l’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche ha rilasciato il parere positivo all’esito della verifica della congruità dell’intervento richiesto (CIR) per un importo complessivo totale pari a € 14.500.000,00."
"Con Decreto a contrarre del Dirigente della P.F. Edilizia Sanitaria ed Ospedaliera della Regione Marche, n.26 del 9 aprile 2019 è stato affidato alla Stazione Unica Appaltante delle Marche (SUAM) lo svolgimento della procedura di selezione del contraente, la quale ha avviato una gara europea in data 12 aprile 2019, per un importo a base di gara di 905.744,59 € (oltre IVA e oneri previdenziali ed assistenziali), relativo alla demolizione e ricostruzione dell’Ospedale di Tolentino - spiega il Direttore -. Al termine delle operazioni di gara, che hanno visto la presentazione dell’offerta da parte di 10 Operatori Economici, con Decreto del Dirigente del servizio stazione unica appaltante della Regione Marche n. 93 del 4 settembre 2019, è stato aggiudicato l’appalto al Raggruppamento Temporaneo di professionisti (RTP) composta dalla Società CSPE srl (mandataria) e Società di Ingegneria STUDIO TI srl Ingegneria & Architettura, PLAN Ingegneria, ALL INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO, ARCHISAL Studio Salmoni Architetti Associati (mandati) con uno sconto del 45.90% , sulla base d’asta, che determina un importo netto contrattuale di € 490.007,823 (oltre IVA e oneri previdenziali ed assistenziali). L’aggiudicatario ha offerto inoltre una riduzione temporale di 20 giorni sui 110 giorni posti a base di gara, divisi in 65 giorni per la progettazione definitiva e 45 giorni per la progettazione esecutiva."
"Attualmente sono in corso le operazioni di controllo dei requisiti previsti dal Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs 50/2016) al termine dei quali si procederà alla stipula del contratto ed all’avvio della progettazione definitiva ed esecutiva. La consegna del progetto esecutivo e di tutta la documentazione necessaria all’avvio della gara dei lavori per la demolizione e ricostruzione dell’Ospedale di Comunità SS. Salvatore, completo di tutte autorizzazioni necessarie, avverrà quindi verosimilmente entro i primi mesi dell’anno 2020" conclude Maccioni.
Da Picasso a Cocteau. Al Politeama di Tolentino esposte le sculture in vetro di grandi artisti nella mostra promossa dal Casale delle Noci. Le “Trasparenze d’ Autore” saranno conosciute meglio grazie a visite guidate e conferenze tematiche.
“La presentazione di questa collezione di sculture di vetro realizzate da Egidio Costantini, in collaborazione con alcuni dei maggiori artisti del ‘900, segue e consolida l’indirizzo della nostra Associazione, perché alta testimonianza di come l’espressione artistica possa e debba guidare l’intelligenza delle mani: in questo caso quelle dei maestri vetrai veneziani.” Con queste parole il Presidente dell’Associazione Culturale Casale delle Noci Franco Moschini, ha inaugurato lo scorso sabato 7 settembre la mostra “Trasparenze d’Autore. Sculture in vetro di grandi artisti”, ospitata nella sala polivalente del Politeama Tolentino.
Grazie alla concessione di collezionisti privati, le opere di Picasso, Fontana, Ernst, Kokoschka, Arp, Cocteau ed altri protagonisti dell'arte del '900, realizzate sotto la guida di Egidio Costantini dai più valenti maestri vetrai veneziani con il prestigioso marchio “La Fucina degli Angeli”, sono esposte nel centro culturale tolentinate fino al prossimo 29 settembre, in un allestimento molto suggestivo curato dalla Professoressa Paola Ballesi e dal Professor Luigi Ricci.
“Sono opere che testimoniano del lavoro corale de “la piazza”, vale a dire del team costituito da maestro, aiutanti e garzoni che seguendo il cerimoniale di pratiche antiche ha realizzato l’oggetto in vetro all’interno della fonderia. Dunque la mostra rende omaggio non solo all’artista ma anche al Maestro e “traduttore” nel vetro, Egidio Costantini (1912-2007), una delle figure più rappresentative del panorama dell’eccellenza muranese, unica nel suo genere per straordinarietà creativa e geniale intuizione.” Così la curatrice della mostra Ballesi durante l'inaugurazione.
L'esposizione gode del Patrocinio del Comune di Tolentino ed è aperta al pubblico con ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 17 alle 20. Venerdì 13 settembre alle ore 18,00 è prevista una delle due visite guidate con il Prof Luigi Ricci, che ha curato anche la pubblicazione "Quaderni del Casale 5", catalogo della mostra.
Di particolare interesse sarà l’evento collaterale previsto per il prossimo venerdì 20 settembre alle ore 18,00 a cura di Rinaldo Albanesi, manager di aziende internazionali di moda e design. Albanesi, autore di libri sul vetro e la gioielleria, relazionerà su “Dal vetro al cristallo. 4000 anni di storia dai Fenici alle passerelle di moda”. Un appuntamento che va a consolidare la missione culturale che il Casale delle Noci sta portando avanti da tempo, nella consapevolezza che la cultura, nelle sue diverse accezioni, possa e debba essere strumento di crescita e confronto costante in un mondo in continua evoluzione.
“Trasparenze d’Autore” è un evento di prestigio per la città di Tolentino che lo ha accolto anche con vetrine a tema vetro realizzate da 15 esercenti aderenti a “Tolentino Commercio Centro Storico”.
A seguito dell'ultimazione dei lavori di ampliamento della scuola "Grandi" con i quali si prevede un maggiore flusso veicolare e pedonale in via A. Grandi, via G. di Vittorio e via delle Vaglie e a seguito di riunioni con il Comitato di Quartiere Buozzi, il Comando di polizia Locale ha emesso un'ordinanza con la quale da mercoledì 11 settembre, la circolazione veicolare in via A. Grandi e in via G. di Vittorio è disciplinata secondo quanto segue:
Via A. Grandi: istituito il senso unico di marcia nel tratto stradale compreso da Via Forlanini a via Vaglie con direzione obbligatoria verso via Vaglie. I veicoli in circolazione in via Vaglie, all'intersezione con via A.Grandi dovranno proseguire dritto verso via di Vittorio o via G. Silveri. Istituzione di stalli di sosta sul lato destro della carreggiata regolamentati con limitazione temporale di 360 minuti.
Via G. di Vittorio: istituito il senso unico di marcia nel tratto stradale compreso da via delle Vaglie a via Forlanini con direzione obbligatoria verso via Forlanini. I veicoli in circolazione in via Forlanini, all'intersezione con via G. di Vittorio dovranno proseguire dritto. Istituzione di stalli di sosta sul lato destro della carreggiata senza limitazione temporale.
Tratto stradale di via Vaglie compreso dall'intersezione con via A. Grandi e via G. di Vittorio: istituito il senso unico di marcia con direzione obbligatoria verso via G. di Vittorio e via G. Silveri.
Sono stati il sindaco Giuseppe Pezzanesi e il nuovo Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Don Bosco Giuseppe Calenzo a tagliare il nastro e inaugurare ufficialmente il nuovo plesso della scuola Grandi, facente parte dell’Istituto comprensivo Don Bosco. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta lunedì 9 settembre alle ore 18:00 e ha visto la presenza del Responsabile Marketing Operativo Poltrona Frau Graziano Marzioni, del Presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari e dell’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti.
Come si ricorderà, a seguito del sisma del 2016, molte classi della scuola primaria della scuola Bezzi e Don Bosco sono state trasferite presso l’istituto Grandi che ha registrato un sovraffollamento di studenti. Per venire incontro alle nuove esigenze didattiche, l’Amministrazione comunale ha realizzato un nuovo plesso composto da 5 aule, un locale riservato per le attività motorie e un locale che è stato collegato alla mensa già esistente, ampliando di fatto lo spazio destinato al consumo dei pasti.
Il nuovo plesso è stato realizzato grazie al contributo, oltre 100 mila euro, messo a disposizione da Poltrona Frau Group che ha promosso una manifestazione podistica non competitiva, “Run4Tolentino”, tenutasi a Meda e a Tolentino, alla quale hanno partecipato anche grandi campioni come Gelindo Bordin, Alberto Cova, Simone Ruffini. Manifestazione che ha consentito di raccogliere i fondi necessari alla realizzazione della nuova struttura scolastica.
L’ampliamento si sviluppa su due piani di 250 metri quadri ognuno, al piano terra è stata realizzata un’aula che è dedicata alle attività ludiche/motorie ad integrazione della palestra già esistente e un ampliamento della sala mensa per permettere di ridurre il numero dei turni della refezione (che nei giorni di maggior affollamento arrivavano anche a 3). Il piano primo, invece, è dedicato alle aule per le attività didattiche di cui tre di dimensioni maggiori per le classi più numerose e due di dimensioni minori per le attività di recupero, sostegno o potenziamento. E’ stato, inoltre, realizzato, un nuovo blocco bagni a servizio delle nuove aule.
Tutta la struttura è in acciaio e per la costruzione sono state utilizzate tecniche di ultima generazione che garantiscono la massima sicurezza.
In ogni aula è stata dipinta una parola che ha a che fare con il sisma: rinascita, empatia, coraggio, tenacia, solidarietà, resilienza. Infine nella sala adibita alle attività motorie è stata riportata la frase: "Non so dove soffierà il vento, ma ti insegno a guidare la barca e a tenere la vela".
"La realizzazione di questa nuova struttura – ha sottolineato il Sindaco Pezzanesi - è di estrema importanza per il plesso Grandi che ha visto nel corso degli ultimi anni aumentare sia il numero degli studenti sia l’offerta formativa, con la possibilità di scegliere anche il tempo pieno o il percorso montessoriano. L’opera realizzata non riguarda solo l’istituto scolastico Grandi ma in generale tutta la popolazione di Tolentino, perché può essere vista come il primo dei numerosi tasselli con i quali verranno gettate le basi per la ricostruzione e segue la realizzazione della nuova palestra alla scuola Lucatelli, realizzata grazie ad Arena Italia".
"E’ per tale motivo che continueremo a promuovere sinergie tra il privato e pubblico e il contributo fornito da Poltrona Frau Group, che non smetteremo mai di ringraziare, ha un peso importante per il Comune di Tolentino, che crede pienamente nel progetto di continuo ampliamento e rilancio del plesso Grandi e di tutte le scuole in generale" ha concluso Pezzanesi.
Domani, martedì 10 settembre, in occasione della festa di San Nicola ci sarà la cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell'anno, lo storico Enzo Calcaterra. Saranno consegnate anche delle menzioni d'onore all'Unione Sportiva Tolentino 1919, all'asd Borgorosso, all'asd Cantine Riunite per la squadra femminile.
L'appuntamento è fissato per le 21 in piazza della Libertà. L'evento è organizzato dall’associazione “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il Comune di Tolentino e il patrocinio della Prefettura di Macerata e rientra nell’ambito della manifestazione “Sul Ponte del Diavolo .. tra storia e leggenda”.
La manifestazione proseguirà il 14 settembre, alle 21, per la rievocazione della leggenda e la corsa all’anello a cavallo con la partecipazione degli attori Mario Ermito e Raffaello Balzo.
L'iniziativa si svolgerà al centro storico, in piazza della Libertà e al Ponte del Diavolo.
Domenica 8 settembre, in mattinata, nell'area verde del Ponte del Diavolo, inoltre, si è tenuta la messa con la rievocazione delle “Antiche canestrelle”, antico rito che si svolgeva nel duecento per ringraziare la Madonna, donando grano per aver avuto l'edificazione del Ponte del Diavolo.
L'evento, che ha visto un'ampia partecipazione, è iniziato a piazza San Nicola da dove è partito il gruppo storico in corteo per raggiungere l'area verde del Ponte del Diavolo. La messa è stata celebrata da mons.Giancarlo Vecerrica, vescovo emerito di Fabriano-Matelica. Erano presenti anche il sindaco Giuseppe Pezzanesi e il parroco don Ariel Veloz.
Sarà inaugurato ufficialmente questo pomeriggio, lunedì 9 settembre, alle ore 18.00 il nuovo plesso della Scuola Grandi, facente parte dell’istituto comprensivo “Don Bosco”. A seguito del sisma del 2016, molte classi della scuola primaria sono state trasferite presso l’istituto Grandi che ha registrato un sovraffollamento di studenti. Per venire incontro alle nuove esigenze didattiche, l’Amministrazione comunale ha realizzato un nuovo plesso composto da 5 aule, un locale riservato per le attività motorie e un locale che è stato collegato alla mensa già esistente, ampliando di fatto lo spazio destinato al consumo dei pasti.
Il nuovo plesso è stato realizzato grazie al contributo messo a disposizione del Poltrona Frau Group che insieme a Cappellini e Cassina hanno promosso una manifestazione podistica non competitiva, tenutasi a Meda e a Tolentino, che ha consentito di raccogliere fondi che sono stati destinati alla realizzazione della nuova struttura scolastica.
Alla cerimonia interverranno il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, il nuovo Dirigente scolastico del Don Bosco Giuseppe Calenzo, i Responsabile Marketing Operativo Poltrona Frau Graziano Marzioni e l’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti.
In questi giorni si stanno anche concludendo i lavori di riqualificazione della piazza Martiri di Montalto al fine di renderla più fruibile ai pedoni. È stato realizzato uno spazio urbano che arreda la piazza e che si inserisce all’interno dell’area abitualmente adibita a parcheggio. È stata anche inserita una fontana.
Piazza Martiri di Montalto è un'area particolarmente trafficata e dove insistono molteplici attività commerciali e artigianali e quindi particolarmente frequentata dai pedoni. Il nuovo spazio urbano sarà consegnato alla Città, con una cerimonia pubblica a cui potranno partecipare tutti i cittadini, martedì 10 settembre, alle ore 17.00.
In questi giorni si stanno concludendo i lavori di riqualificazione della piazza Martiri di Montalto a Tolentino al fine di renderla più fruibile ai pedoni. Infatti è stato realizzato uno spazio urbano che arreda la piazza e che si inserisce all’interno dell’area abitualmente adibita a parcheggio. È stata anche inserita una fontana.
"Piazza Martiri di Montalto è un'area particolarmente trafficata, dove insistono molteplici attività commerciali e artigianali e quindi particolarmente frequentata dai pedoni - spiega l'Amministrazione comunale -. Quindi è necessario provvedere alla realizzazione di una zona destinata alla fruizione dei cittadini senza troppo limitare la quantità di parcheggi presenti, attualmente gestiti dall'ASSM. I lavori di riqualificazione della Piazza Martiri di Montalto, hanno determinato una modifica parziale della circolazione stradale."
Con una ordinanza della polizia locale è stato stabilito che dalle dalle ore 10.00 del giorno 06/09/2019, in Piazza Martiri di Montalto e vie limitrofe, la circolazione è modificata definitivamente come segue:
Via Bonaparte: riapertura alla circolazione veicolare originaria nel senso di marcia via della Pace I tratto - Piazza Martiri di Montalto; i veicoli in circolazione in Via N. Bonaparte, all'intersezione con Piazza Martiri di Montalto, hanno l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra e l'obbligo di svolta a sinistra con direzione Piazza Madama o Via F. Filelfo;
Via M. Savini: inversione del senso originario di marcia Via Parisani - via M. Savini - via N. Bonaparte.
Via P. Massi: I veicoli in circolazione in Via P. Massi, all'intersezione con Piazza Martiri di Montalto, hanno l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra, l'obbligo di proseguire dritto con direzione a sinistra verso Via Parisani o direzione a destra verso Via F. Filelfo.
È stato suggellato a Tolentino l’ennesimo gemellaggio tra i Ponti del Diavolo. L’altra sera l’associazione “I Ponti del Diavolo” lo ha sottoscritto con la Pro loco “Il platano” del comune di Ricigliano, che ospita un Ponte del Diavolo come Tolentino. Il gemellaggio è stato firmato in piazza della Libertà ed è stato sottoscritto dal presidente dell'associazione, Carla Passacantando per Tolentino e dal vice della Pro loco di Ricigliano, Maria Pacelli e per dar maggior forza al rapporto anche dai rappresentanti delle due amministrazioni comunali, dal vice sindaco di Tolentino Sivia Luconi e dall'assessore di Ricigliano, Gerarda Caponigri.
"È stata una bellissima cerimonia – ha detto l'assessore Caponigri – l'avvio di un rapporto che vorremmo che durasse nel tempo. Ora ci prepariamo ad ospitare a Ricigliano gli amici di Tolentino." Tra gli ospiti anche il consigliere comunale Ademir Freda ed il maresciallo Donato Parrilli della polizia locale della cittadina in provincia di Salerno. C'erano anche l'assessore di Tolentino Silvia Tatò ed il consigliere Monia Prioretti. Prima della firma le due delegazioni hanno sfilato in corteo con il gruppo storico tolentinate per giungere in piazza della Libertà. Sono seguiti poi gli interventi dei diversi rappresentanti per illustrare la storia dei due ponti, le tradizioni di entrambe le realtà e il nuovo rapporto che si è instaurato all’insegna dell’amicizia volto a scambi culturali, turistici, commerciali, economici. Al termine c’è stato lo scambio dei doni e dei prodotti tipici di entrambe le località. È seguita una degustazione di prodotti tipici di Ricigliano.
La delegazione ospite ha poi visitato il Ponte del Diavolo e la Basilica di San Nicola. La cerimonia è stata organizzata dall’associazione “I Ponti del Diavolo” in collaborazione con il Comune di Tolentino e rientra nell’ambito della manifestazione “Sul Ponte del Diavolo .. tra storia e leggenda” che prosegue l’8 settembre alle 10 all'area verde del Ponte del Diavolo per la messa con la rievocazione delle “Antiche canestrelle”, il 10 settembre alle 21 in piazza della Libertà con la cerimonia del cittadino dell’anno, il 14 settembre alle 21 per la rievocazione della leggenda con gli attori Mario Ermito, nonché modello, Raffaello Balzo e della corsa all’anello a cavallo al Ponte del Diavolo.
Buona la prima per il Borgorosso nella gara di andata dei trentaduesimi di Coppa Marche. Primo assaggio della nuova categoria per i ragazzi di mister Ranzuglia che tengono bene il campo e non sfigurano al cospetto di una squadra di tradizione come il Bocastrum United, nonostante le pesanti assenze di Seri, Konte e l’infortunio di Corvini; esordio in maglia biancorossa invece per Feroce, Nunzi e Quezada.
La gara inizia sotto la guida del Ds Marinelli che ordina alla squadra massima collaborazione e compattezza difensiva lasciando il pallino del gioco alla squadra di casa guidata dal mister Seghetti, e cercando di colpire in contropiede. Dopo una prima fase di stallo la partita viene sbloccata proprio dal neo acquisto Matteo Nunzi che chiude un bella azione personale in ripartenza dribblando anche il portiere avversario. I biancorossi ci credono e trascinati da Nunzi cercano di fare la partita, ma una disattenzione difensiva su calcio di punizione costa il gol del pareggio del Bocastrum con Massa. Il Borgorosso accusa il colpo e abbassa il baricentro esponendosi ai continui attacchi dei locali che poco dopo si portano in vantaggio ancora con Massa e soltanto Pistacchi tiene a galla la gara con alcuni ottimi interventi. Si chiude così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa i biancorossi sembrano più aggressivi e complice anche il calo fisico degli ospiti iniziano a macinare gioco e sempre Nunzi riesce a procurarsi un calcio di rigore, trasformato dal bomber Diallo e poco dopo è ancora Diallo sempre servito da Nunzi che ribalta il risultato. I padroni di casa non ci stanno e riescono a pareggiare poco dopo con Poli che con una girata deposita la palla in rete.
Finale confusionario e senza esclusione di colpi con tutte e due le squadre in cerca del gol vittoria, ma a parte due clamorose occasioni fallite dai biancorossi e alcune ottime parate di Verdini, subentrato a Pistacchi, il risultato non cambierà più.
Termina così con un pareggio per 3-3 una gara giocata a sprazzi molto bene dai tolentinati con alcune disattenzioni difensive che potevano essere evitate, ma sicuramente un risultato che fa ben sperare per il ritorno della settimana prossima al centro sportivo “Gattari”.
Un test sicuramente molto importante per la neo promossa squadra biancorossa in vista dell’imminente inizio del campionato di Serie C2.
Sono gravi le condizioni della 19enne di Tolentino investita ieri da un furgone in contrada Ributino mentre faceva jogging sul bordo della strada.
La ragazza ieri notte è stata operata d'urgenza una prima volta e ha subito una seconda operazione nella mattinata di oggi. Ora si trova in rianimazione e la sua prognosi rimane riservata.
La giovane, S.P., è stata investita ieri pomeriggio, intorno alle 18:00, da un furgone Ducato con rimorchio, condotto da un uomino di Tolentino di 49 anni, S.R. In seguito all'impatto la 19enne è stata sbalzata nel campo sottostante.
I sanitari del 118 hanno subito allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona dove la giovane è stata trasportata.
Spetterà alla Polizia Locale ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
Continua a calare la popolazione in provincia di Macerata. La fotografia sulla decrescita demografica che stanno vivendo i nostri territori viene scattata dall'Istat, che ha recentemente diffuso i dati relativi all'anno 2018. In totale la nostra provincia conta 314.178 abitanti, un calo di oltre due mila unità rispetto all'anno precedente (316.310).
Civitanova Marche conferma di essere il comune più popoloso nonché uno dei pochi a ravvisare una crescita rispetto al 2018: 42.476 abitanti al primo gennaio 2019 rispetto ai 42.353 abitanti al primo gennaio 2018. Il gap rispetto a Macerata diventa sempre più evidente. Il capoluogo perde circa 200 abitanti rispetto all'anno passato e si attesta a 41.514 abitanti.
Terzo comune più popoloso si conferma Recanati (21.097 abitanti), mentre Tolentino - al quarto posto - conferma il trend in calo della propria popolazione perdendo ben 300 unità rispetto all'ultima rilevazione Istat: 19.113 abitanti a gennaio 2019 rispetto ai 19.409 abitanti a gennaio 2018.
Il Comune meno densamente popolato della provincia si conferma Monte Cavallo con i soli 122 cittadini residenti, sette in meno rispetto all'anno precedente (129).
Clicca qui per i dati completi con tutti i comuni della provincia di Macerata
Il primo atto del nuovo Governo Giuseppe Conte è stato la nomina di Paolo Gentiloni come nuovo commissario europeo. A confermarlo, seppure in via indiretta, è stata la presidente dell'Unione Europea Ursula Von Der Leyen che su Twitter ha confermato di aver ricevuto le indicazioni sui nomi dei nuovi commissari da tutti i Paesi membri.
Sempre su Twitter, Gentiloni ha commentato con soddisfazione: "Amo l’Italia e l’Europa e sono orgoglioso dell’incarico ricevuto. Ora al lavoro per una stagione migliore".
Il nome dell'ex Presidente del Consiglio permette all'Italia di ambire ad un ruolo pesante all'interno della commissione: con ogni probabilità Gentiloni prenderà il posto di Moscovici agli Affari economici.
Investita mentre faceva jogging lungo contrada Ributino a Tolentino.
Erano circa le 18, quando un furgone Ducato con rimorchio, condotto da un tolentinate S. R. di 49 anni, per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale, ha investito una ragazza S. P. di 19 anni, del luogo, che stava facendo jogging sul bordo della strada. La giovane nell'impatto è stata sbalzata nel campo sottostante.
Subito intervenuti sul posto, gli uomini della polizia municipale e del radiomobile di Tolentino oltre all'ambulanza del 118 che, viste le condizioni della ragazza, ha chiesto l'intervento dell'elisoccorso per il trasporto all’ospedale regionale di Torrette.
Sul posto anche una seconda ambulanza, della croce Rossa, intervenuta per il conducente del furgone, apparso in stato di shock.
Gli agenti hanno immediatamente avvisato la famiglia, ed il padre della giovane è subito arrivato sul luogo dell'investimento.
Le prime sei foto sono state scattate da Giammario Scodanibbio.
Due marocchini in manette per spaccio di sostanze stupefacenti, con l'aggravante della vendita a minorenni. Entrambi i pusher, S.A. di 25 anni e B.A. 23 anni, sono agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni di Macerata. A loro carico è stata accertata un'attività continuativa di spaccio che proseguiva dal 2013 sino al 2019. Ben 35 i clienti individuati dal nucleo operativo dei carabinieri di Tolentino come fidelizzati: tutti di giovane età, di cui tre minori.
In alcuni casi, quando a comprare lo stupefacente erano le ragazze, è stato acclarato il pagamento tramite prestazioni sessuali.
L'attività di spaccio (hashish, marijuana, cocaina) ha interessato tutto il territorio che va da Tolentino a Macerata. Nell'arco degli anni i due pusher marocchini hanno incassato dalla vendita delle sostanze stupefacenti oltre 80 mila euro.
L'operazione, comandata dal tenente Giuseppe Losito, è partita nel marzo del 2013 a seguito delle segnalazioni pervenute dalle famiglie e della cooperazione fra carabinieri e servizi sociali.
In totale è stata stimata una cessione di oltre 10 chili di marijuana, 2.5 chili di hashish e di alcune dosi di cocaina.
"Quella della tossicodipendenza è una vera e propria piaga - sottolinea Giacomo De Carlini, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino -. Bisogna sottolineare con forza come sballarsi non sia "figo" e come un momento di evasione possa poi comportare problematiche che i nostri ragazzi si porteranno avanti per tutta la vita. In questo senso il supporto delle famiglie è fondamentale. La tossicodipendenza è una vera e propria malattia e come tale va trattata".
"In alcuni casi può anche verificarsi la situazione - puntualizza il tenente Losito - che vede continuare il rapporto tra clienti e spacciatori dalla minore età sino all'inizio del percorso universitario. Un fatto molto grave: da semplici acquirenti occasionali si diventa dipendenti. I giovani arrivano anche a sottrarre di nascosto somme alle proprie famiglie pur di ricavare il denaro necessario ad acquisire un panetto di marijuana".
Tolentino si appresta a vivere un eccezionale evento musicale, inedito per la città. Giovedì prossimo (12 settembre), infatti, nel bel mezzo della settimana in cui si svolgono in città i festeggiamenti in onore del compatrono, San Nicola, all’interno della basilica intitolata al santo taumaturgo, alle ore 21:15 sarà eseguita la Missa Sancti Nicolai Tolentini per soli, coro e strumenti, composta a Salisburgo nel 1768 da Johann Michael Haydn, probabilmente su commissione dei Padri agostiniani della città austriaca.
L’eccezionalità dell’evento, promosso dal Coro Polifonico “Città di Tolentino”, fondato e diretto da Aldo Cicconofri, sta nell’aver riscoperto questa rara opera sacra e soprattutto nel proporla a Tolentino all’interno della Basilica di San Nicola dove – nell’arco dei 250 anni da quando fu composta – non è mai stata eseguita prima.
Sotto la direzione di Carmen Cicconofri, questa inedita esecuzione per la città di San Nicola vedrà protagonisti l’Ensemble femminile dei Coristi a Priori (Perugia) e l’Ensemble femminile del Coro Polifonico “Città di Tolentino” con gli strumentisti Elena Casagrande (vl), Giulia Capacci (vl), Andrea Rellini (vlc), Maurizio Maffezzoli (bc) e le cantanti soliste Alessia Cingolani e Wanda Wojciechowska.
L’esecuzione sarà preceduta da una breve introduzione a cura del priore della comunità agostiniana, P. Giustino Casciano, che parlerà della figura di S.Nicola nel XVIII secolo e del prof. Marcello La Matina dell’università di Macerata, che proporrà un profilo storico-musicologico, illustrando la figura del compositore (uno dei più importanti all’epoca a livello europeo nell’ambito delle musica sacra) e la struttura dell’opera per renderne ancora più godibile il fresco e piacevole contenuto musicale.
Durante l’esecuzione, grazie all’interessamento e alla collaborazione di Alberto Marcelletti, saranno proiettate immagini tratte dall’opera “San Nicola REMADE” del fotografo Maurizio Galimberti.
L’U.S. Tolentino 1919 si è assicurata la prestazioni del centravanti Tommasso Tirabassi, classe 2000 e proveniente in prestito dalla Fermana.
In passato Tirabassi ha militato nelle giovanili di Ancona e Sambenedettese per approdare, lo scorso anno, al Montegiorgio. Domenica scorsa ha anche avuto modo di disputare la sua prima gara con il Tolentino.
Ecco le prime dichiarazioni del neo-giocatore cremisi dopo la presentazione ufficiale: “ Sono molto felice di essere qui, in una società ben organizzata ed un grande gruppo, non vedo l’ora di rimettermi in gioco dopo un brutto anno dove gli infortuni non mi hanno permesso di giocare, darò tutto per aiutare la squadra a raggiungere l’obbiettivo prefissato”.
Nella giornata di lunedì, invece, è stata definita la trattativa con la Sambenedettese per portare in cremisi, a titolo temporaneo, il difensore Federico Marcantoni, classe 2001, cresciuto nel Porto Potenza Picena per poi transitare nella Maceratese.
Ecco le sue prime parole in casacca cremisi: “ Sono molto felice di arrivare al Tolentino, continuando il mio percorso di crescita dopo l'esperienza fatta con la Sambenedettese, che ringrazio per avermi fatto vivere l'esperienza della prima squadra e per avermi dato la possibilità di venire qui. Arrivo in questa società importante ed ambiziosa dove cercherò di fare del mio meglio”.
Sul fronte delle partenze vanno segnalati due ulteriori movimenti che portano a quattro i ragazzi militanti nel settore giovanile cremisi che hanno spiccato il volo verso società professionistiche. Dopo le partenze del portiere Andrea Pettinari (2001, alla Fermana) e dell’attaccante Alessandro Seghetti (2004, al Perugia), nei giorni scorsi sono state definite le trattive che hanno portato il portiere Edin Ajradinoski (2005) alla Fermana ed il difensore Tommaso Bocci (2005) all’Empoli.
Si è conclusa festosamente la 26esima edizione del Corteo Storico Città di Tolentino “Dono dei Ceri a San Nicola” che si è svolta nelle serate del 31 agosto e del 1 settembre nella suggestiva cornice del centro storico di Tolentino .
L'evento ha riportato la città alle autentiche atmosfere medioevali riproponendo il momento in cui tutte le corporazioni, oltre alla Municipalità, donavano un grande cero ai Santi patroni della Città, la cui cera veniva poi utilizzata per costruire delle candele votive che venivano fatte ardere in segno di devozione durante tutto l'anno.
La rievocazione storica è iniziata nella serata di sabato in piazza della Libertà con le esibizioni di tiro con l'arco storico a cura degli arcieri del gruppo “Turma Lincys” di Belforte del Chienti e con i giochi medioevali di destrezza, forza e velocità, il cui punteggio finale era valido per l'assegnazione del Palio 2019.
Domenica pomeriggio invece, per le vie e piazze del centro storico, si è snodato il tradizionale corteo con circa 150 figuranti in abiti d'epoca, arricchito dalla partecipazione del gruppo “Furia et Gratia” di San Ginesio, formato da tamburini e danzatrici; dei “Tympana Raymundi”, danzatori e musici della città di Camerino; del Gruppo Storico di Fiuminata; da una delegazione della rievocazione “Il Solenne Ingresso” di Senigallia, e degli arcieri storici “Turma Lincys” di Belforte del Chienti
Attesissimi ed ammirati nella “Danza dei saluti” anche i piccoli allievi della scuola materna “Rodari” di Tolentino che hanno portato a termine un progetto curato dalle educatrici Martina Quadraroli e Gianna Raponi.
Una scenografia apprezzata grazie anche all’enorme lavoro svolto dalla sarta Maria De Luca, che con devozione e pazienza si è prodigata per realizzare i costumi dei bambini creati ad hoc per questo evento.
Ad aggiudicarsi l’ambito premio, il Palio 2019, è stato il Quartiere San Giovanni che si è distinto dagli altri quartieri che ha distaccato gli altri quartieri di una lunghezza.
Il corteo dalla piazza principale, dove era stato allestito un palco ad hoc, si è spostato alla Concattedrale di San Catervo per la solenne cerimonia di offerta dei “Ceri Fioriti et Belli” all'urna del Santo, Patrono di Tolentino. Da li il corteo è ripartito snodandosi per le vie per svolgere la stessa cerimonia alla Basilica di San Nicola , co-Patrono della Città.
E' spettato al Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi leggere la pergamena consegnata prima a Don Gianni Compagnucci di San Catervo e poi a Padre Giustino Casciano di San Nicola, contenente l’editto tipico con cui la cerimonia veniva esposta alle genti nella cerimonia ufficiale
Ottima la riuscita dell’evento, con grande partecipazione e numerosi figuranti, culminata con un conviviale incontro offerto dall’Associazione, in collaborazione con il Comune, nei locali del deposito ferroviario, messi a disposizione dall’associazione Fabrica City.
Un evento realizzato solo grazie alla collaborazione ad ogni livello, tanto che l'Associazione Corteo Storico Città di Tolentino “Dono dei Ceri a San Nicola” ha tenuto a ringraziare per la gradita presenza il vicesindaco Luconi, oltre a tutta l'amministrazione comunale e la Pro Loco TCT per il supporto dato nell'organizzazione della manifestazione.
Ringraziamenti speciali anche all'Avis comunale di Tolentino che ha concesso il proprio spazio di Palazzo Sangallo per i gruppi esterni dei figuranti, a Fabrica City per la disponibilità del locali per la cena offerta dall'Associazione Corteo Storico ai figuranti e ai collaboratori per la chiusura della Manifestazione. Un grazie speciale a Paolo Domizi e Monia Prioretti che hanno condotto i giochi del sabato ed a Chiara Del Pupo per aver coordinato i vari momenti del corteo storico di domenica pomeriggio.
L'ultimo grazie, il piu sentito, va a tutti i figuranti, ai gruppi esterni e ai tanti collaboratori dell'Associazione che hanno contribuito ancora una volta alla buona riuscita di questa storica manifestazione.
Modifiche alla circolazione stradale a Tolentino per consentire lo svolgimento della manifestazione "Sul Ponte del Diavolo tra storia e leggenda", in programma nei giorni venerdì 6 settembre con orario di inizio alle ore 17.00 e fine manifestazione alle ore 24.00 e sabato 14 settembre con orario di inizio alle ore 15.00 circa e fine manifestazione alle ore 24.00 circa.
"Per garantire il regolare svolgimento della manifestazione in sicurezza in Via del Ponte - spiega l'Amministrazione - nonché l'allestimento delle strutture necessarie, occorre provvedere con la predisposizione del divieto di sosta e del divieto di transito veicolare. Il comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale dalle ore 17.00 del giorno venerdì 6 settembre fino alle ore 24.00 e comunque fino a fine manifestazione, in Via del Ponte è disposto il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito veicolare, estesi a tutti i veicoli. Dalle ore 15:00 del giorno sabato 14 settembre fino alle ore 24:00 e comunque fino a fine manifestazione, in via del Ponte è disposto il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito veicolare, estesi a tutti i veicoli."