Il Direttore Sportivo del Tolentino Stefano Serangeli, ha ottenuto i primi cinque sì.Sono stati confermati il capitano Ruggeri, il difensore Nicolosi, il portiere Palmieri ed i centrocampisti Strano e Mercuri. Nei prossimi giorni il diesse cremisi proseguirà i colloqui con gli altri giocatori in primis con gli attaccanti Adami e Mongiello per i quali il neo allenatore Paolo Passarini ha chiesto la riconferma. Sono destinati invece a lasciare la casacca cremisi, il difensore Focante, ed il centrocampista Gasparini.Nei prossimi giorni il nuovo allenatore cremisi farà conoscere anche il suo staff. Il ruolo di vice allenatore dovrebbe essere affidato a Luca Giacconi che fa già parte del settore Giovanile Cremisi. In tema di cessioni sono state definite quella del centrocampista Di Biagio al Perugia e del portiere Renzi al Frosinone.
Il 22 giugno 2016 alle ore 18 presso il Senato della Repubblica, Palazzo Giustiniani, Sala Zuccari via della Dogana Vecchia 29, Andrea Carradori riceverà il Premio “Marchigiano dell’anno 2016” (istituito nel 1984 dal Centro Studi Marche di Roma – 32ma edizione).“Fin dall’adolescenza Andrea Carradori si è dedicato alla salvaguardia delle tradizioni religiose marchigiane. Ha dato alle stampe nel 1985 la prima pubblicazione regionale sulla storia degli antichi organi.Ideatore e co-fondatore delle Associazioni Culturali e Concertistiche “Domenico Silverj” (Tolentino) e Bichi Leopardi Dittajuti (Civitanova Marche) ha valorizzato con l’allestimento di Concerti e di Conferenze tante chiese e antiche residenze nobiliari delle Marche e con esse la storia locale.Decisamente contro corrente rispetto le ideologie imperanti, avendo aderito al Movimento anti’89 (per reagire alle celebrazioni dell’infame rivoluzione francese), promosso in Italia dal Prof. Pucci Cipriani, ha dato origine appunto nel 1989 al “Raduno delle Famiglie Storiche Marchigiane”.Anche le altre realizzazioni artistiche, con cori, orchestre italiane e straniere, Artisti vari, italiani e stranieri, hanno avuto un’unica finalità: la valorizzazione della tradizione.In campo religioso ha svolto l’ attività di maestro di Cappella presso le Cattedrali di Tolentino, di Macerata e attualmente presso la Basilica di San Nicola di Tolentino dirigendo la Schola Cantorum “Giuseppe Bezzi” istituita nel 1905 per il servizio liturgico del Santuario.E’ fra i sostenitori di diverse confraternite locali, soprattutto quella del Sacro Cuore di Tolentino che ha recuperato e restaurato l’artistica omonima chiesa.Collabora come maestro di coro e come accompagnatore all’Organo con numerose realtà ecclesiali locali. Dopo la pubblicazione del Motu Proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI, (2007) Andrea Carradori ha rivolto ogni sua energia per la valorizzazione dell’antica liturgia latino-gregoriana.Fa parte del Coordinamento Nazionale delle Comunità che in Italia si identificano nell’antica liturgia: un’attiva organizzazione di laici e sacerdoti che promuove pellegrinaggi e manifestazioni varie anche per salvaguardare l’enorme patrimonio artistico e musicale collegato ad essa: un vero e proprio “patrimonio dell’umanità”.Tutta l’attività di Andrea Carradori deve essere inquadrata nell’ottica della valorizzazione della tradizione da affidare intatta alle nuove generazioni”.
Tornano le "Tolentiniadi" con l'edizione 2016, un’occasione irripetibile, per fare sport, per giocare e per divertirvi, insieme ragazzi e ragazze, uomini e donne.La manifestazione si svolgerà nei mesi di giugno e luglio. Le gare sportive si svolgeranno nei campi e negli impianti sportivi presenti nella città, i giochi ricreativi nelle principali piazze della città.I Comitati di Quartiere e delle Contrade, organizzeranno le squadre che rappresenteranno tutta la città.Le squadre saranno 4:squadra Arancione V.le Benadduci – C.da Divina Pastora – Viale Buozzisquadra Bianco V.le della Repubblica – C.da Le Grazie- C.da Paternosquadra Verde Centro Storico – C.da Ributino . C.da San Giuseppesquadra Giallo V.le V. Veneto – C.da Bura - Foro Boario - C.da RanciaGiovedì 23 giugno, alle ore 21, in piazza della Libertà, presentazione delle squadre e prima serata di gara con il torneo di "Briscola e Tresette".Tutti coloro che vogliono partecipare possono inviare la richiesta di iscrizione con le proprie generalità al numero di telefono 3345918282.Le iscrizioni sono aperte per tutta la durata della manifestazione:, per i giochi sportivi possono partecipare ragazzi/e da 14 anni in poi e adulti senza limiti di età; per i giochi sotto le stelle e caccia al tesoro i ragazzi da 10 anni in poi e adulti senza limite di età.Lo scopo e lo spirito principale delle “Tolentiniadi 2016”, è quello di creare, mantenendo lo spirito sportivo, una sana competizione che regali spettacolo e divertimento durante le serate dell’estate tolentinate. PROGRAMMAGIOVEDI’ 23 GIUGNO - ore 21,30 - APERTURA TOLENTINIADI 2016PRESENTAZIONE E GARA BRISCOLA PIAZZA DELLA LIBERTA’ LUNEDI’ 27 - MARTEDI’ 28 GIUGNO – ore 21.30CALCETTO A5 VIALE BENADDUCI VENERDI’ 1 - LUNEDI’ 4 – MARTEDI’ 5 LUGLIO – ore 21.30CALCETTO A5 VIALE BENADDUCI VENERDI’ 8 LUGLIO – ore 21.30GIOCHI SOTTO LE STELLE CENTRO STORICO VENERDI’ 15 LUGLIO – ore 21.00GIOCHI SOTTO LE STELLE PIAZZA LIBERTA’ SABATO 16 LUGLIO – ore 21.00GARA BALLO CENTRO STORICO GIOVEDI’ 21 O VENERDI’ 22 LUGLIO – ore 21.00MARATONA STAFFETTA CIRCUITO CENTRO STORICO VENERDI’ 22 LUGLIOGIOCHI POPOLARI PIAZZA MAURUZI MARTEDI’ 26 LUGLIO – ore 21.30CACCIA AL TESORO PIAZZA DELLA LIBERTA’ SABATO 30 LUGLIO – ore 21.30GARA BALLO 2 CONTRADA BURA GARE BILIARDINO BAR DELL’ANGOLO MERCOLEDI’ 6 LUGLIOSABATO 9 LUGLIOMERCOLEDI’ 13 LUGLIO SABATO 16 LUGLIO MERCOLEDI’ 20 LUGLIO SABATO 23 LUGLIO FRECCETTE BAR GAIAGIOVEDI’ 7 LUGLIOGIOVEDI’ 14 LUGLIOGIOVEDI’ 21 LUGLIO MERCOLEDI’ 3 AGOSTO CERIMONIA DI CHIUSURA – ORE 21.30PREMIAZIONE DELLE SQUADRE MANIFESTAZIONI COLLATERALI IN CALENDARIO: GIOCO CICLISMO IN COLLABORAZIONE CON CLUB CORRIDONIA SC CICLOCROSS IN COLLABORAZIONE CON FEDERICO MONZONI Eventuali modifiche potranno essere apportate nella prossima riunione e/o durante il corso della manifestazione.
Diamo diffusione di un comunicato stampa dell’Amministrazione comunale di TolentinoNon tarda ad arrivare la risposta dell’Amministrazione comunale in merito alla dichiarazione del PD tolentinate che definisce “illegittimo” il bando per i parcheggi. “Ovviamente nessuna illegittimità”, sostiene il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, “prendiamo atto che l’art. 5 lett. b) del D.Lgs. 18/04/2016 n. 30, in materia di affidamenti in house di servizi pubblici, ha introdotto tra i motivi tassativi di esclusione dell’applicazione del nuovo codice degli appalti che oltre l’80% delle attività della persona giuridica controllata debbano essere effettuate nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dall’Amministrazione controllante. Questa prescrizione potrebbe, pertanto, pregiudicare la legittimità dell’affidamento ad ASSM del progetto parcheggi ma rimane in piedi la correttezza del bando in quanto gli aggiornamenti non sono di rilevanza tale da modificarne la sostanza.L’Assm ha fatto le proprie considerazioni, tanto sugli investimenti quanto sulla realizzazione delle opere, ritenendo che avrebbero comportato un’esposizione bancaria diversa dalle strategie aziendali già intraprese e proprio questo è stato il motivo, dichiarato da subito, per cui l’Amministrazione comunale ha proceduto a gara aperta.La critica per cui ci si è affrettati a fare il bando prima dell’ingresso del nuovo codice degli appalti è sterile e banale se si pensa che il Comune lo ha pubblicato con qualche giorno di anticipo e che moltissime altre amministrazioni pubbliche d’Italia, non per sottrarsi agli obblighi di legge ma per evitare incertezze interpretative della prim’ora che avrebbero dato luogo a lungaggini, hanno optato per la stessa scelta.E’ evidente che l’equazione “Amministrazione Pezzanesi = fatti non parole” non garba ad un PD che ha perso smalto, contenuti e sta collezionando insuccessi. Ogni attività dell’Amministrazione è occasione di polemica, rimbrotti e contestazioni da parte di quella sinistra che in 25 anni di governo della Città non è stata in grado, non solo a fare opere pubbliche necessarie per migliorare la viabilità, recuperare edifici pubblici fatiscenti, curare il decoro urbano ma non ha neanche provveduto alle manutenzioni necessarie per far sì che non tutto andasse in rovina. Questa la ragione per cui oggi si deve provvedere a rifare Viale Matteotti e a spendere per gli indispensabili ed onerosi interventi di manutenzione sui parcheggi, costruiti più di 20 anni fa e subito dopo abbandonati da quel PD privo di strategie che oggi polemizza su scelte che si rendono obbligate.
In occasione della visita al Comando Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, il Generale di Brigata Salvatore Favarolo, nuovo comandante della Legione Carabinieri «Marche», insediatosi recentemente ad Ancona, ha incontrato anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi.L’incontro particolarmente cordiale, a cui ha partecipato anche il Comandante della Compagnia di Tolentino Maggiore Cosimo Lamusta, è servito al primo cittadino tolentinate per illustrare le peculiarità della città e del territorio e per auspicare una sempre più proficua collaborazione tra Istituzioni e Arma dei Carabinieri con l’intento comune di prevenire atti criminosi e per promuovere, a tutti i livelli sociali, come sta già avvenendo, una sempre più partecipe cultura della legalità.
“La lettura dei risultati delle elezioni amministrative in tutto il Paese suggerisce al PD un momento di riflessione. È indubbio il valore anche politico e non solo locale dei dati. Il risultato di Torino, dove Fassino ha ben governato, è evocativo”. Così il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, commenta l'esito delle amministrative, chiuse ieri con i ballottaggi.“L'analisi – prosegue Comi – non può essere troppo semplificata o strumentale a logiche particolari. Deve essere seria. Venerdì Renzi ha convocato la direzione nazionale, a cui parteciperò. Per mercoledì, invece, ho convocato la segreteria regionale e per la prossima settimana la direzione regionale, contesti in cui esamineremo i dati restituiti dalle urne.Se il PD vuole continuare ad essere il primo punto di riferimento politico del Paese, come ha fatto finora – conclude il segretario –, deve ripartire da questa tappa delle amministrative con il piede giusto: parlando nei luoghi deputati e non sui social network, tenendo lo sguardo rivolto agli interessi generali e non individuali, con meno protagonismo e più pragmatismo, inseguendo le reali esigenze e opinioni dei cittadini e non le suggestioni della piazza”.
La settimana del Cleti. Iniziano questo lunedì i giorni salienti, quelli che porteranno sabato alla proclamazione della nuova regina nel più importante torneo di calcio per la categoria Esordienti.La 31° edizione della kermesse organizzata dalla Junior Macerata riprende oggi con i quarti di finale, gare ad eliminazione diretta che vedono ancora in corsa per il trofeo queste 8 formazioni: Tolentino, Vis Pesaro, Borghetto, Vigorina Senigallia, Jesina, Recanatese, Poggio degli Ulivi, Il Ponte.Le sfide sul sintetico dello Stadio della Vittoria di Macerata scattano oggi alle 18.30 con Vis Pesaro-Tolentino, a seguire alle 21 Vigorina Senigallia- Il Ponte. Domani agli stessi orari Jesina-Poggio degli Ulivi, poi Recanatese-Borghetto. Dunque 3 rappresentanti del maceratese, altrettante dell’anconetano, una del pesarese ed una abruzzese.Gli ottavi sono stati aperti dai campioni in carica della Vigorina Senigallia che, dopo aver impressionato nella fase a gironi (unici ad aver sempre vinto assieme alla Robur) si sono imposti con un mostruoso 8-2 sulla Afc Fermo. I prossimi rivali, i trodicensi de Il Ponte, hanno invece vinto la volata 3-2 ai danni del Matelica. Il Tolentino ha fatto suo il derby superando con un bel 3-0 gli avversari del Montemilone Pollenza mentre la Vis Pesaro ha eliminato 4-2 la United Civitanova in una gara particolare. I vissini infatti erano avanti addirittura di quattro reti poi però hanno rischiato con la United che, sul 4-2, ha fallito il rigore che avrebbe potuto cambiare il match. Calci di rigore decisivi per una sfortunata Robur, i viola maceratesi escono di scena con la lotteria dei rigori dopo l’equilibrato 0-0 con la Jesina. Continua la favola del debuttante Borghetto che grazie al poker di Mattia Cardinali si qualifica 4-2contro il Portorecanati. Nella giornata di ieri, domenica, ecco i successi di Recanatese e Poggio. I giallorossi hanno superato di misura 1-0 il più fisico Cologna e così l’onore dell’Abruzzo è tutto nelle mani e... nei piedi del Poggio degli Ulivi che ha invece strapazzato con un netto 7-0 l’Osimana (tripletta per il baby Sciamanda).
Ancora tensioni nella maggioranza che governa Tolentino. Dopo le dimissioni del presidente del consiglio Mauro Sclavi, a scatenare la discussione interna è il conferimento della cittadinanza onoraria al ministro Gentiloni. E il territorio di scontro, neanche a dirlo, è stato Facebook. Una discussione fra il capogruppo di maggioranza Alessandro Massi e il locale coordinatore di Forza Italia Roberto Lombardelli ha portato Massi a chiedere ufficialmente al sindaco Giuseppe Pezzanesi "una verifica di maggioranza e il ritiro delle deleghe conferite al partito Forza Italia". Massi scrive esattamente queste parole: "Questo è ciò che dichiara il coordinatore di Forza Italia Tolentino partito nostro alleato nell'amministrazione comunale di Tolentino. Posto che il giudizio essendo personale non è sindacabile... si pone una questione di fiducia reciproca in un gruppo di lavoro per la quale chiedo una verifica immediata al Sindaco e il ritiro immediato delle deleghe conferito al partito Forza Italia per la coerenza di non poter stare con gente che non ha interesse a coltivare un rapporto di fiducia e di buon andamento dell'Amministrazione".Lombardelli aveva scritto a Massi "Hai portato in un anno a Tolentino prima Lupi poi Gentiloni. Un giorno mi spiegherai cosa hanno portato loro a Tolentino. Per ora solo chiacchiere". Un dibattito proseguito poi con altri scontri verbali fino alle dichiarazioni di Massi che aprono un nuovo problema politico nella maggioranza tolentinate. Tutto questo, anche in vista dell'elezione del nuovo presidente del consiglio comunale. Se, infatti, fino ad oggi in pole position c'era il consigliere delegato Carmelo Ceselli di Forza Italia, quanto successo oggi fa salire in maniera vertiginosa le quotazioni di un altro consigliere delegato, Francesco Colosi di Fratelli d'Italia. Tutto questo in attesa di una eventuale presa di posizione da parte del primo cittadino.
Prosegue il ciclo di incontri organizzato della Anaci di Macerata, presieduta da Mauro Del Bianco, finalizzato a veicolare il valore delle figura dell’amministratore condominiale alla luce dell’attuale contesto normativo.Mercoledì 22 giugno alle ore 14.30 presso l’Abbadia di Fiastra, Amministratori e Avvocati si confronteranno sul tema della Riforma del Condominio.L’incontro organizzato dall’ANACI in collaborazione con ANAI di Macerata (Associazione Nazionale Avvocati Italia) rappresentata dall’avvocato Cinzia Cioverchia vedrà la partecipazione dell’Avv.Maurizio De Tilla, presidente nazionale ANAI nonché uno dei massimi esperti ed autore di manuali in materia condominiale, il quale illustrerà le diverse questioni della riforma cha hanno dato luogo a interpretazioni controverse.Con l'Avv. De Tilla relazionerà durante l'incontro l'Avv. Federico Valori, del Foro di Macerata, che approfondirà invece il tema delle responsabilità penali degli amministratori.Il convegno è stato accreditato dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e dell’ANACI con il riconoscimento di crediti formativi.
Tolentino si è arricchita quest’anno di una nuova opera d’arte: il Cristo Risorto una statua che è transitata da Pasqua a Pentecoste in tutte le chiese del Centro Storico in iniziativa del parroco don Andrea Leonesi.La statua, in cartapesta leccese, è stata realizzata da un giovanissimo artista del salentino, Pierluigi Maruccio, a cui abbiamo rivolto alcune domande.Maestro Maruccio ci parli della sua attività artistica e soprattutto della tecnica che usa che nelle Marche è poco conosciuta.La tecnica della cartapesta, cosiddetta Leccese perché unica per metodo e originaria di Lecce,si potrebbe inserire in quell'ampio panorama di antiche arti e mestieri che vanta soprattutto il meridione .Nel massimo periodo di splendore artistico e economico nella città di Lecce per fede e per devozione vennero realizzati tutti quei luoghi di culto che avrebbero poi reso la città famosa per il suo barocco.Allo stesso tempo dunque, ci fu l'esigenza di realizzare tutte quelle opere che potessero rappresentare il sentimento religioso dei fedeli.La tecnica della cartapesta ancora in fase embrionale era già utilizzata da qualche tempo nell'esecuzione di bozzetti, fregi, decorazioni, controsoffitti e si iniziò ad applicarla nel realizzare simulacri per due motivi principali: imitare la già famosa statuaria lignea di scuola napoletana.Da allora ad oggi quel che è nata per simulare materiali pregiati con l'utilizzo di fil di ferro, paglia, carta, colla, creta…essa stessa è diventata oggetto di studio e settore di nicchia per la sua unicità e qualità estetica.Il periodo di maggior successo è stato quello a cavallo fra l' '800 e il '900 quando le botteghe erano numerose e Lecce vantava maestri che spedivano in tutto il mondo i loro lavori.Diversi Artisti diventarono famosi e furono nominati cavalieri del regno e cavalieri pontifici ricevendo onorificenze e medaglie vinte in molte esposizioni; le loro botteghe erano punti di riferimento per scultori, poeti e intellettuali.L’arte statuaria leccese veniva passata e tramandata da padre in figlio , da maestro a discepolo.Negli ultimi anni si sta riscoprendo e confermando il suo effettivo valore.Dopo gli studi artistici statali come ha appreso l’arte della statuaria leccese?Io ho avuto possibilità e fortuna di approfondire e impararne i segreti, proprio grazie ad un progetto di formazione che aveva obbiettivo di tutelare e valorizzare quest'affascinante arte. Il maestro del mio maestro, ha oggi superato i 90 anni di età ed è stato nipote e discepolo di uno dei più grandi artisti leccesi del periodo d'oro.La città di Tolentino da questo anno ha la statua di Gesù Risorto che è stato esposto nelle parrocchie del centro storico: come ha conosciuto la Confraternita dei Sacconi?La Confraternita e il parroco Don Andrea Leonesi mi hanno contattato attraverso una conoscenza in comune come accade spesso in questi casi, esprimendo da subito l'idea di far realizzare un Cristo Risorto più grande dei soliti che vengono esposti da noi a Pasqua, una misura più "importante" dunque, da portare in processione e da esporre a rotazione nelle parrocchie di Tolentino.Si è scelto di rappresentarlo nel più classico dei modi con i i suoi punti di forza che sono l'espressione e il senso di elevazione.Non sta a me a dirlo le foto realizzate nelle chiese di Tolentino la statua del Risorto “parlano” del “messaggio” di slancio verticale di Gesù vincitore della morte.Nel 160° dell'istruzione della festa del Sacro Cuore è stata realizzata questa bella opera di arte devozionale: come giudica la situazione generale dell'arte sacra in Italia? E all'estero?Che l'Italia abbia un immenso patrimonio d'arte sacra da tutelare è risaputo: dalla più piccola chiesetta di campagna fino grandi musei delle città più importanti.Oggi ci sono artisti che come me cercano di mantenere vive antiche tradizioni, utilizzando materiali affini alla tecnica originale: gli stessi utilizzati da secoli per realizzare opere devozionali adatte alla liturgia .Senza dubbio l'Italia, grazie proprio ad una tradizione storica nel settore, vanta tutt'ora scultori e pittori che competono nel panorama mondiale.Parlando dell'estero, non posso fare a meno di citare la scultura sacra lignea spagnola, dal gusto molto realista e l'arte sacra maltese così variegata nello stile e nei cromatismi.Quali sono le prospettive reali attuali in Italia per un giovane artista?In un mondo ormai digitalizzato la prima regola essenziale è essere presente:web,social e nelle fiere internazionali…Un artista, specie se giovane, deve avanti le arti tradizionali e raccontare di un tempo lontano in cui sapienti artigiani con infinita passione e pazienza realizzavano capolavori.Da noi nel leccese abbiamo la fortuna di sentire ancora l'odore delle botteghe antiche , profumo che dobbiamo inviare via web al resto del mondo: se vince la cultura, vince l'Italia "tutta".Le nuove e future generazioni devono inseguire i propri sogni con coraggio e audacia, noi giovani artisti pugliesi e del sud Italia ci stiamo provando anche attraverso delle cooperative che abbiamo creato per far conoscere la nostra arte e la nostra gloriosa e antichissima storia.Lei conosce Tolentino e San Nicola? Pensa di venire in occasione della festa di settembre?Certo! Soprattutto per il nome del vostro Santo, legato spiritualmente al nostro amato San Nicola da Bari. So che Tolentino merita di essere visitata per le sue tradizioni e la bellezza dei monumenti ma anche per l’artigianalità soprattutto della pelle.Spero di venire, portando anche altri miei colleghi artisti, in occasione della famosa festa del “perdono di San Nicola” a settembre.
Dal Partito Democratico di Tolentino riceviamoFinalmente anche il sindaco Pezzanesi e l'amministratore delegato di Assm Natali si sono accorti che il bando per la concessione dei parcheggi è illegittimo e che la delibera consiliare n. 35 del 16/05/2016 votata dalla maggioranza nonché gli atti conseguenti di Giunta e funzionari sono nulli. E’ per questo che con forza chiediamo l’immediato ritiro del bando. Questa operazione che non ha mai avuto logica politica ed amministrativa oramai si è posta anche al di fuori della legalità. Non è più tollerabile, oltretutto, l'approssimazione con cui vengono prodotti dalla maggioranza atti di valenza essenziale per la città. A tutti è noto il pasticcio combinato per la fusione con Camporotondo per la quale è stato necessario, dopo le eccezioni rilevate dalle opposizioni, modificare lo Statuto comunale. Ancor più grave è quanto avvenuto per il piano parcheggi: il 16/05/2016 la maggioranza, su proposta del Sindaco e con visto di conformità di Segretario e funzionari, ha approvato la delibera n. 35 per modificare il bando e per dare l'opzione alla ASSM dieci giorni prima della scadenza. Ci siamo permessi di definire subito la delibera come illegittima e strumentalmente sbandierata ai quattro venti sol per placare l’ira dei cittadini, perché, secondo noi, mai l’ASSM avrebbe potuto – in base alla normativa vigente e nell’ambito del pasticciato bando predisposto voluto dal Sindaco – assumere la concessione dei parcheggi. Ora grazie alla nota della stessa ASSM emerge la triste verità: l'ASSM non può aderire al bando così come modificato dalla maggioranza poiché lo stesso è in contrasto con la normativa vigente. Al pari del comitato dei cittadini invitiamo Giunta e maggioranza a ritirare immediatamente il bando per non continuare a permanere nell'evidente illegalità in cui si sono cacciate. Riteniamo a questo punto irrinunciabile e doveroso: ritirare immediatamente il bando, rivedere con il coinvolgimento della città il piano dei parcheggi ed affidare la gestione dello stesso all’ASSM nell’ambito di procedure amministrative conformi a legge. Nonostante si sia voluto bollare come ostruzionistico l’atteggiamento del PD noi abbiamo solo fatto il nostro dovere indicando la strada della legalità. Il vero ostacolo al buon agire amministrativo di questa città non siamo noi ma Pezzanesi e la sua Giunta che approvano atti dal contenuto illegittimo oltreché senza logica politica ed amministrativa.
La comunità di Chiesanuova, insieme a quelle in cui aveva esercitato la sua missione, sono in lutto per la scomparsa di don Guido Bibini. Nato a Macerata il 18 dicembre del 1933, don Guido nel 2010 aveva festeggiato i suoi 50 anni di sacerdozio, circondato dall'affetto di tutti i suoi parrocchiani. Si è spento questa mattina alle 10.30 all'ospedale di San Severino. I funerali si svolgeranno domani alle 15.Venne ordinato sacerdote dalle mani del vescovo Silvio Cassulo, il 2 aprile 1960. "Il primo incarico, come vice-parroco, nella parrocchia di San Giorgio, nel centro di Macerata, all’ombra della Madonna della Salute, tanto cara ai maceratesi. Due anni e mezzo, poi lo stesso incarico al Sacro Cuore, una parrocchia più grande e all’epoca in espansione. Vice-parroco insieme a lui, uno degli amici più cari, don Francesco Cocilova. Passarono sette anni e arrivò il primo incarico importante: non più vice, ma parroco. Monsignor Tonini pensò per lui alla parrocchia del Colle, a Tolentino. La sua nuova cura non era una metropoli e così Don Guido poteva dedicare gran parte della giornata all’oratorio di San Francesco, nel centro di Tolentino, svolgendo il suo ministero tra i giovani. La parrocchia, dicevamo, non era molto grande e, data la penuria di sacerdoti, il nuovo vescovo Tarcisio Carboni, quando vi si recò per una visita pastorale, gli chiese: “Ma che cosa fai tu qui?!” aprendo le porte alla prospettiva di un nuovo incarico. Erano passati altri sette anni e in diocesi alcune parrocchie erano in attesa di un pastore. Tra queste Chiesanuova. Nel febbraio 1978 la cancelleria vescovile registrò la nomina e l’ingresso di Don Guido nella parrocchia dei Santi Vito e Patrizio, ma al di là di questo freddo dettaglio burocratico, da quella data Don Guido fece piano piano il suo ingresso nei cuori dei suoi parrocchiani. Il primo impatto non fu facilissimo, anche perché succedeva ad un parroco nativo di Chiesanuova, conosciuto da tutti, da sempre. Ma lui, con umiltà, con simpatia, conquistò l’affetto di tutti.In questi trentotto anni, Don Guido ha mantenuto in vita le principali tradizioni della parrocchia, ha inaugurato la festa del patrono San Vito e incoraggiato la formazione del gruppo di preghiera di Padre Pio, il frate santo che aveva confortato Don Antonio De Mattia nella costruzione della nuova chiesa. Tra le iniziative che ha condotto, va ricordato il forte impulso dato al coro parrocchiale, che per tanti anni ha diretto e accompagnato, suonando l’organo. Ricordiamo anche le significative modifiche che ha apportato alla chiesa, per renderla più spaziosa, il restauro delle pitture che il tempo stava sbiadendo e, soprattutto l’opera che manterrà il suo nome sempre vivo a Chiesanuova: la costruzione dell’oratorio. (Da "Le Brecce" in occasione del 50° di sacerdozio di don Guido)
Quest’anno sarà la prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, ad accogliere mercoledì 22 giugno alle ore 18, la cerimonia di assegnazione del premio "Marchigiani dell'anno 2015".La manifestazione, giunta alla 31 a edizione, è organizzata dal Ce.S.Ma Centro Studi Marche Giuseppe Giunchi di Roma, sotto l'alto patrocinio del Senato della Repubblica e della Regione Marche, grazie al supporto di Veneto Banca. Istituito nei primi anni ’80 per volontà di Armando Mazzoni, allora presidente del Ce.S.Ma, il premio è assegnato annualmente a marchigiani che si sono distinti in campo sociale, culturale, sportivo, artistico e imprenditoriale.Saranno premiati il Maestro di Cappella Andrea Carradori, di origini recanatesi, l’imprenditrice agroalimentare Graziella Ciriaci, nata ad Ortezzano (Fm), il professore Antonio Luccarini di Ancona, il Presidente dell’Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche Giovanni Martinelli originario di Sant’Elpidio a Mare (Fm), il manager del settore petrolifero Sergio Palma, nato a Matelica (Mc), il prefetto di Pesaro e Urbino Luigi Pizzi di origini ascolane, il tolentinate Simone Ruffini, campione del mondo di nuoto stile fondo, e il pittore Sandro Trotti nato a Monte Urano (Fm).Si svolgeranno inoltre la 13 a edizione del Premio alla Carriera assegnato al Direttore di Radioterapia del Policlinico Gemelli di Roma professor Vincenzo Valentini, nato a Montegranaro (Fm), la 15 a edizione del Premio Marchigiano ad Honorem riconosciuto al sociologo Aldo Bonomi, curatore per le Marche della mostra “Prospettiva di Vita” a Expo 2015, e la 2 a edizione del Premio Marchigiano nel Mondo che sarà conferito a Oscar Andreani, imprenditore di origini maceratesi, titolare della più importante ditta di logistica in Argentina.Alla premiazione prenderanno parte il prof. Fernando Aiuti, Presidente Onorario del Ce.S.Ma, il dott. Franco Moschini, Presidente del Ce.S.Ma, e la giornalista Rosanna Vaudetti. La manifestazione, organizzata dalla Direttrice del Ce.S.Ma Pina Gentili, sarà condotta dall'attore Angelo Blasetti.
Sabato 18 giugno è stata ufficialmente conferita all’On. Paolo Gentiloni Silveri, Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, la cittadinanza onoraria della Città di Tolentino.Alla cerimonia hanno partecipato le più importanti autorità delle Marche e quasi tutti i Sindaci dei Comuni della provincia di Macerata, tra cui anche il Senatore Ugo Sposetti, l’On. Irene Manzi, l’Assessore regionale Angelo Sciapichetti, il Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche Antonio Mastrovincenzo, il Prefetto Roberta Preziosi, il Presidente della Corte d’Appello di Ancona Marino Carmelo, il Rettore di Unicam Fabio Corradini, la Prorettore di Unimc Rosa Maria Borraccini, il Presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari oltre alle più alte cariche militari sia regionali che provinciali e a tanti sindaci del maceratese. Presenti gli Assessori e i Consiglieri comunali e tantissimi cittadini. E’ intervenuto per sancire l’apprezzamento a questa iniziativa del Sindaco e del Consiglio comunale anche il Consigliere Francesco Comi.Il Consiglio comunale di Tolentino, infatti, ha deliberato di concedere la cittadinanza onoraria del Comune di Tolentino all’On. Paolo Gentiloni Silveri, per lo stretto legame mantenuto con la Città che ha visto i natali dei suoi pregiatissimi antenati e per l’opera resa alla Repubblica Italiana nei due mandati da Ministro delle Comunicazioni prima e attualmente da Ministro per gli Esteri e la Cooperazione.Al di là del cerimoniale, la consegna della Cittadinanza Onoraria al Ministro Paolo Gentiloni Silveri è stata anche una preziosa occasione per dimostrare l’ospitalità e l’efficienza della macchina organizzativa del Comune e della Città di Tolentino.Il Sindaco Pezzanesi nel corso del suo intervento ha sottolineato il fatto che Gentiloni ha sempre ampiamente dimostrato il proprio rispetto per Tolentino e il suo territorio, evidenziando anche le doti umane e personali dello stesso Ministro che, ogni giorno, dimostra le proprie capacità su uno scenario internazionale sempre più difficile e che con il suo impegno onora l’Italia tutta.Del resto – ha detto Pezzanesi – questo conferimento della Cittadinanza onoraria è anche una testimonianza che viene sancita valorizzando tutti quegli uomini che hanno a cuore in maniera vera e sincera le sorti dell’Italia e che sanno mettersi insieme, al di là degli schieramenti politici, con onestà intellettuale, per il bene della nostra Nazione.Il Ministro Paolo Gentiloni Silveri ha ringraziato per questo importante riconoscimento che si è detto onorato di ricevere, al di là dello stretto legale familiare alla Città di Tolentino ma soprattutto per le tante motivazioni che hanno esaltato e riconosciuto il suo impegno nel difficile campo degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Sarò sempre un ambasciatore convinto – ha affermato – delle tante ricchezze culturali, spirituali, sociali ed economiche che i tolentinati testimoniano ogni giorno, a più livelli, con il loro impegno e la loro passione, mantenendo sempre vivi i più alti valori democratici e della secolare tradizione di una Città che ha sempre dimostrato di essere responsabilmente protagonista, nel suo contesto, della nostra storia.
Riceviamo dal coordinamento comunale di Forza Italia di Tolentino una nota in merito all'approvazione del rendiconto 2015.La situazione finanziaria del Comune di Tolentino sicuramente non è delle migliori, tuttavia va detto con forza e con grande determinazione che gli interventi attuati hanno sicuramente migliorato la situazione contabile finanziaria .I processi di sistemazione e miglioramento del bilancio sono stati complessi, articolati e difficili, non solo da un punto di vista finanziario, ma anche e soprattutto da un punto di vista umano, con sacrifici in termini di riduzione del personale .Il tutto in un contesto generale normativo e di finanza pubblica sicuramente articolato .In ogni caso, ferme restando le note difficoltà di cassa, nonché il piano di disavanzo 2014 da coprire e monitorare costantemente, la gestione di competenza mostra un valore positivo importante e significativo per euro 4.952.681,60.Dal lato finanziario si rileva la forte riduzione del disavanzo di amministrazione che passa ad euro 8.374.679,25 con una diminuzione quindi di circa E. 2.312.892,59 rispetto l’anno precedente .Anche le spese correnti del Comune di Tolentino sono diminuite e sono passate da euro 16.692.309,72 ad euro 16.192.569,06, con un risparmio quindi di euro 499.740,66.Ciò anche a fronte di una pesante eredità ed ai continui tagli statali di risorse ai comuni. Gli interventi strutturali hanno quindi permesso una riduzione delle spese e quindi oggi in maniera responsabile e realistica si può ipotizzare anche una graduale diminuzione della tassazione locale, partendo dalla Tosap al fine di promuovere eventi vari e di incentivare lo sviluppo economico, supportando così le attività commerciali .Tutto ciò nel solco dell’azione amministrativa già in essere da parte del Comune di Tolentino che ha predisposto agevolazioni, contributi ed incentivi per la Tari afferente nuclei familiari numerosi, giovani imprenditori e attività commerciali .Certamente sarebbe un ulteriore piccolo segnale e un piccolo passo ma comunque significativo, con l’obiettivo poi in futuro, se i conti lo permetteranno, di predisporre una riforma generale ed organica delle tasse locali.Sfida che non possiamo esimerci dall’intraprendere nell’interesse generale della collettività
Dal 18 al 19 giugno, in occasione della notte bianca del libro e della lettura “Letti di notte”, torna a Tolentino la rassegna letteraria ScrivereFestival. Inaugurata lo scorso anno con un buon successo di pubblico e di iscritti, che hanno preso parte ai numeri workshop, approfondimenti e laboratori sul mondo della scrittura, la due giorni è organizzata da Confesercenti Macerata con la collaborazione di Collettivo Idra, con il patrocinio del Comune di Tolentino, Provincia di Macerata, Regione Marche, Università degli Studi di Macerata e Biblioteca Filelfica di TolentinoLa due giorni riparte con una serie di iniziative e appuntamenti con autori di calibro nazionale, che hanno lasciato e continuano a lasciare un segno importante nel panorama della letteratura italiana. Fra gli ospiti che interverranno, infatti, si annoverano grandi firme come Valerio Varesi, Lorenzo Marone e Federico Baccomo.ScrivereFestival è una manifestazione strutturata su una serie di incontri formativi incentrati sui vari aspetti della scrittura. Un’occasione - per quanti parteciperanno - di apprendere da professionisti del settore (scrittori, sceneggiatori, editor, responsabili di case editrici) tutte le tecniche necessarie per la costruzione di un romanzo: dalla trama alle caratteristiche dei personaggi, dalla revisione alla prima stesura, sino alla promozione libraria.Inoltre gli iscritti a ScrivereFestival avranno anche la possibilità di proporre i loro manoscritti agli editor di alcune tra le più importanti case editrici italiane (DeAgostini, Fazi, Baldini Castoldi, Frassinelli) e agli agenti letterari presenti durante l’evento. ScrivereFestival dunque consentirà ai partecipanti di confrontarsi direttamente con gli addetti al lavori e verificare in tempo reale la fattibilità della loro idea di romanzo.In contemporanea con i workshop e gli aperitivi letterari, si svolgerà una serie di iniziative parallele gratuite aperte a tutti, che animeranno l'intera città.“La Confesercenti propone eventi culturali con l’obiettivo di animare i centri storici” afferma Lucia Biagioli, direttrice “quest’anno ci ha fatto molto piacere ottenere la collaborazione degli esercenti che si sono da subito manifestati entusiasti nella realizzazione di vetrine a tema”. La Confesercenti premierà la vetrina più accattivante offrendo la consulenza personalizzata di esperti vetrinisti della ditta ST Concept. Abbiamo investito anche sulla qualità delle singole iniziative avvalendoci della collaborazione di una professionista Silvia Giancristofaro della Silvia Event Planner “Mi dedico ogni giorno alla realizzazione dei sogni delle persone, per questo sono entusiasta di dare il mio contributo all'organizzazione di questo evento, che darà la possibilità agli iscritti di vedere il loro sogno di pubblicare il proprio manoscritto prendere vita”.
Ladri nuovamente in azione la notte scorsa a Tolentino. I malviventi hanno colpito in una abitazione singola in contrada Pace, portando a casa un bottino di diverse migliaia di euro.Il colpo è stato messo a segno intorno alla mezzanotte, mentre i proprietari dell'abitazione dormivano. I ladri sono passati per il garage e hanno dapprima frugato nelle auto presenti. Poi hanno trovato in una cassaforte, sempre in garage, soldi contanti per alcune migliaia di euro, che il proprietario aveva raccolto per una associazione della quale fa parte e aveva poi lasciato in cassaforte in quanto avrebbe dovuto versarli. La chiave della cassaforte è stata trovata dai banditi sempre dentro il garage. I malviventi poi si sono spostati all'interno della casa, ma il rientro improvviso di uno dei proprietari li ha messi in fuga.Il furto è stato denunciato ai carabinieri della locale Stazione.
Nuovo successo per la squadra femminile della pallanuoto Tolentino, che si è posizionata nel gradino più alto della classifica del girone 4 (centro Italia) della serie B centrando, in maniera impressionante, l’accesso per il terzo anno consecutivo ai play off validi per la promozione nella categoria superiore di serie A2.Grazie alla vittoria, ottenuta in trasferta, contro il Modena con il risultato finale di 6-4 nel recupero dell’ultima giornata di campionato, la squadra allenata dal duo Prioretti e Ronconi è riuscita a staccare tutti guardando così gli avversari dall’alto verso il basso.Non c’è tempo di pensare ai festeggiamenti per il risultato ottenuto, in quanto sono alle porte gli imminenti impegni in programma presso il Centro Federale di Avezzano per il prossimo fine settimana (18/19 giugno).Trieste, Brescia e Firenze, oltre ovviamente alla pallanuoto Tolentino, le formazioni che si affronteranno per conquistare i due posti disponibili per salire in serie A2.Sulla carta l’impegno sembra essere proibitivo, ma sicuramente la squadra tolentinate si batterà al meglio per centrare il prestigioso obiettivo.Questa la rosa della squadra della pallanuoto Tolentino: Giuseppina Cardile, Cristina Casadidio, Deborah Mircoli, Ilaria Orizi, Federica Vella, Sara Menchi, Federica Cartuccia, Letizia Budessi, Irene Fefè, Asja Romozzi, Chaira Gabrielli, Giorgia Pieroni, Beatrice Acciarresi, Nohaila El Omari.Allenatori Mirko Prioretti, Sara Ronconi.
Franco Moschini, presidente di Poltrona Frau Group, ha ricevuto il premio Compasso d’Oro ADI alla carriera, 2016, XXIV edizione durante la cerimonia di premiazione organizzata da ADI (Associazione per il disegno industriale) che si è tenuta ieri a Milano nello splendido Palazzo Isimbardi.Il premio viene conferito a Franco Moschini con la seguente motivazione: seguente motivazione “Per essere sempre stato alla ricerca dell’eccellenza nelle arti e nel design, trasformando un marchio storico prestigioso in una modernissima azienda in cui design, tecnologia, artigianato e tradizione si fondono in perfetta armonia mantenendo intatta l’altissima qualità dei prodotti. Per aver creato un polo di ricerca nel cuore delle Marche, dove i migliori designer italiani e internazionali si sono succeduti realizzando prodotti iconici apprezzati in tutto il mondo. Per aver unito sempre l’aspetto imprenditoriale a quello culturale, impegnandosi costantemente in progetti di formazione che hanno coinvolto maestranze e territorio di appartenenza.” Un prestigioso riconoscimento a un imprenditore visionario e tenace, veterano del settore dell’arredamento che ha sempre osato, superato i limiti, innovato, sorpreso e anche provocato.Osservando e interpretando con intuizione e acutezza la società e le sue trasformazioni. Lui stesso ha riassunto la sua carriera e il suo operato così: “Come imprenditore ho cercato di coltivare l’immaginazione, la sperimentazione e l’innovazione. Ho guardato la storia, ho aggiunto il sogno e una sana follia senza la quale, come diceva Garcia Lorca, è imprudente vivere.” Sin dal 1962, anno in cui ha cominciato a guidare Poltrona Frau, Franco Moschini ha individuato le forti potenzialità dell’azienda fondata a Torino nel 1912. Per più di 50 anni la dedizione all’azienda, alla sua evoluzione in una realtà industriale internazionale, è stata totale. “Sono onorato – ha dichiarato Franco Moschini- di ricevere un premio tanto ambito e autorevole a livello internazionale quale il Compasso d’Oro ADI alla carriera. Durante tutta la mia vita ho ricevuto molti riconoscimenti personali e professionali, ma di questo premio sono particolarmente fiero e orgoglioso. Lo dedico con sincero affetto a tutte le donne e a tutti gli uomini che hanno collaborato con me in tutta la mia vita lavorativa.” Questo importante riconoscimento arriva in concomitanza con il lancio della sua autobiografia: “Franco Moschini Vita di un imprenditore del bello imprenditore del bello” di Francesco Alberoni e Giulio Alberoni, che sarà presentata ufficialmente martedì 21 giugno nello showroom di Via Manzoni, 30 in Milano. La narrazione è sotto forma di intervista e percorre tutti i momenti più importanti della storia di Poltrona Frau che si intrecciano in un continuum con la vita privata di Moschini e della sua famiglia. Ma è anche una analisi dei profondi cambiamenti del nostro paese, dello stile di vita degli italiani e del settore dell’arredamento di cui l’imprenditore marchigiano è stato uno dei pioneri.
Gli rubano il telefono mentre è al lavoro: la ladra viene immortalata dalle telecamere e lui lancia un appello per chiedere che lo smartphone gli venga restituito.I fatti si sono verificati nei giorni scorsi all'interno del negozio King Sport al parco commerciale Corridomnia. Il ragazzo che lavora nel locale, un giovane tolentinate, ha lasciato il suo telefono, un iPhone 6 che gli era stato regalato dai genitori in occasione della laurea, sul bancone mentre stava servendo un cliente. Quando è tornato indietro, del cellulare non c'era più traccia. All'interno del negozio, però, sono attive le telecamere di videosorveglianza che hanno immortalato attimo per attimo quello che era successo. Una donna, entrata con due ragazzine, quando ha visto il telefono incustodito, lo ha preso e si è allontanata in fretta, non prima di aver spento l'apparecchio. Questo particolare, rende praticamente inutilizzabile l'iPhone in quanto è provvisto di una password e della funzione "trova il tuo iPhone". Dopo il furto è risultato sempre spento.Il giovane, con tanto di immagini registrate, si è presentato dai carabinieri di Tolentino dove ha sporto denuncia. E i militari stanno ovviamente lavorando su quanto registrato dalle telecamere. Ma il proprietario lancia un appello alla ladra: "Riportami il telefono, ci tengo tantissimo. Tra poco sapremo chi sei e lo smartphone è inutilizzabile".