Tolentino

Nel "duello" in aula fra avvocati, Romagnoli vince il primo round su Comi

Nel "duello" in aula fra avvocati, Romagnoli vince il primo round su Comi

Due avvocati tolentinati due avvocati del Partito Democratico, di fronte l'uno all'altro in un'aula di tribunale a difendere ognuno le ragioni del suo cliente. Francesco Comi, a rappresentare la Regione Marche; Marco Romagnoli a difesa di un privato cittadino. I due, spesso su posizioni discordanti anche all'interno del partito, si sono così trovati a spiegare le proprie ragioni ad un giudice e, ad avere la meglio in questo round, è stato Romagnoli. Così, infatti, ha stabilito il Giudice di Pace di Macerata il 7 marzo scorso sulla controversia che ha visto schierati su fronti contrapposti i due legali. Oggetto del contendere erano i danni subiti da un'autovettura a causa di un tasso che, nel mese di ottobre 2015, malauguratamente si era trovato ad attraversare la strada statale 77 all’altezza di Tolentino proprio al passaggio della macchina. Diversi i danni riportati dal mezzo, mentre per il povero animale purtroppo non c'era stato niente da fare. Nel contenzioso instauratosi, la Regione Marche era convenuta in giudizio, avendo ereditato dalla provincia le competenze in materia di gestione della fauna selvatica. Non avendo dimostrato di aver messo in atto misure per contenere la circolazione degli animali selvatici, l'ente è stato di conseguenza condannato a risarcire ai sensi degli articoli 2043 e 2052 del codice civile al proprietario del veicolo, appunto difeso da Romagnoli, i danni subiti.  Per ora, dunque, Romagnoli batte Comi 1 a 0. Ma è solo il primo grado di giudizio. Vedremo se l'avvocato Comi tenterà la strada del ricorso in appello per pareggiare i conti con il suo collega e compagno di partito. 

14/03/2017 18:21
Il Comune di Tolentino intitola quattro nuove vie: a Piero Zuccheretti, Rolando Rivi, Frà Mario e Monsignor Carboni

Il Comune di Tolentino intitola quattro nuove vie: a Piero Zuccheretti, Rolando Rivi, Frà Mario e Monsignor Carboni

Quattro nuove intitolazioni di via a Tolentino, nella zona di contrada Rancia. A seguito di indicazioni scaturite nel corso di sedute di Consiglio, la Giunta municipale ha deliberato di rideterminare la zona al confine con il Comune di Pollenza istituendo le seguenti nuove vie: Via Frate Mario Gentili, via Monsignor Tarcisio Carboni, Via Piero Zuccheretti, via Rolando Rivi. Le prime due sono figure religiose molto conosciute, in particolare quella di Frà Mario, definito “il volto sorridente del santuario di San Nicola; quale profondo conoscitore della Basilica e della sua storia ne è stato “il Cicerone”, “il Cultore”, “il Custode”. Amato e conosciuto sia dai tolentinati, sia da fedeli e pellegrini provenienti dall’Italia e dall’estero che ha intrattenuto amorevolmente per cinquant’anni, la sua figura umile, cordiale, socievole lo faceva percepire non solo come religioso, ma anche come uno del popolo".  Monsignor Carboni, scomparso nel 1995 a seguito di un incidente stradale, è stato invece amatissimo vescovo di Macerata.  Gli altri due personaggi cui saranno intitolate le vie sono legati a vicende relative alla seconda guerra mondiale. Rolando Rivi (da Wikipedia): (1931 - 1945). Nato a San Valentino, frazione di Catellarano, secondo dei tre figli di Roberto Rivi e Albertina Canovi, Entra nel seminario di Marola nel 1942 ma dopo due anni, in seguito all'occupazione tedesca del paese, è costretto a ritornare a casa. Non smette però di sentirsi seminarista né di indossare l'abito talare, nonostante il parere contrario dei genitori preoccupati Il 10 aprile 1945 durante le ultime fasi della guerra di liberazione viene rapito da un gruppo di partigiani comunisti e portato nel bosco. Ai genitori fu lasciato un bigliettino con scritto "Non cercatelo. Viene un attimo con noi partigiani". Accusato di fare la spia per i fascisti, dopo tre giorni di percosse, umiliazioni e sevizie, viene ucciso a colpi di pistola in un bosco di Piane di Monchio, frazione di Palagano. Piero (Pietro) Zuccheretti: è stata una delle vittime civili dell'attentato di via Rasella del 23 marzo 1944. Piero Zuccheretti, ancora bambino, viene investito in pieno dall'esplosione del carretto minato innescato da Rosario Bentivegna in Via Rasella, rimanendo ucciso sul colpo. La meccanica delle circostanze della sua morte a lungo è stata controversa: il ragazzo si recava al lavoro presso una ditta di ottica che si trovava in via degli Avignonesi, strada parallela a via Rasella.  

14/03/2017 14:00
Solidarietà da Fornovo: consegnata una LIM al comprensivo Lucatelli di Tolentino

Solidarietà da Fornovo: consegnata una LIM al comprensivo Lucatelli di Tolentino

Continua la solidarietà degli italiani nei confronti della zona del maceratese colpita dal sisma. Una sensibilità e un’attenzione che nonostante il trascorrere dei mesi non si è spenta. L’Avis, la Protezione Civile e l’associazione Nuoto di Fornovo, in provincia di Parma, hanno donato alla scuola Lucatelli di Tolentino una LIM Digiquadro, consegnata in questi giorni agli alunni della scuola. La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo tolentinate, la dottoressa Mara Amico, ha voluto ringraziare tutti i donatori, comprese le signore Filomena e Romina, sempre residenti a Fornovo, per aver contribuito all’acquisto di materiale didattico.

13/03/2017 12:36
Il Tolentino espugna Fabriano grazie ad un gol di Ripa

Il Tolentino espugna Fabriano grazie ad un gol di Ripa

Una rete di Ripa al 78’ regala tre pesanti punti al Tolentino e permette alla squadra di mister Passarini di restare in corsa per conquistare un posto nei play-off. Parte bene la squadra cremisi e la prima occasione è per Adami, ma la sua conclusione da buona posizione termina alta. Risponde il Fabriano Cerreto con Jachetta, ma Palmieri è ben attento e para. Nel finale del primo tempo due opportunità per Dell’Aquila, ma l’attaccante cremisi non riesce ad inquadrare la porta difesa da Spitoni. Occasionissima per il Tolentino al 53’ Dell’aquila si presenta solo davanti a Spitoni, ma non riesce a batterlo. Mister Passarini azzecca tutti i cambi ed al 78’ il Tolentino passa in vantaggio, assist d Dell’Aquila per Ripa, che anticipa l’intervento di Spitoni e mette la palla in rete. La reazione del Fabriano Cerreto è immediata, ma la difesa cremisi tiene bene e non corre grossi rischi fino al triplice fischio del signor Grieco di Ascoli Piceno. FABRIANO CERRETO: Spitoni, Girolamini, Balducci, Bartoli (Omiccioli), Colombaretti, Lapi, Jachetta (Quadrini)  Scotini, Tittarelli, Trillini, Piergallini. A disposizione: Rossi, Savelli, Marchi, Pierleoni, Paglialunga. All. Pazzaglia: TOLENTINO: Palomieri, Gobbi, Ruggeri, Strano Palazzetti, Nicolosi, Tizi (Ripa) Carboni, Adami (Siena) Mongiello (Castelli)  Dell’Aquila. A disposizine: Natali, Colonnelli, Corpetti, Romagnoli. All. Passarini ARBITRO: Grieco di Ascoli  Piceno (Bejko di Jesi – Pizzagalli di Pesaro)RETE: Ripa al 78’NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Ruggeri, Mongiello, Nicolosi, Tittarelli, Gobbi, Siena, Colombaretti. Piergallini.

12/03/2017 19:22
Si è spenta Franca Frellocchi, storica fondatrice insieme al marito Danilo Garbini, de "La Mimosa" a Tolentino

Si è spenta Franca Frellocchi, storica fondatrice insieme al marito Danilo Garbini, de "La Mimosa" a Tolentino

Si è spenta a 63 anni Franca Frellocchi, vedova di Danilo Garbini, venuto a mancare nel 2009. Insieme al marito, la signora Franca aveva dato vita a una delle pasticcerie storiche di Tolentino: La Mimosa.  Da qualche tempo, viveva a San Maroto, una piccola frazione di Pievebovigliana. Conosciutissima e molto stimata a Tolentino, la signora Franca è sempre stata estremamente umile e riservata. Da qualche tempo combatteva contro un tremendo male che non le ha lasciato scampo. Lascia la figlia Chiara che, poco tempo fa, le aveva regalato la felicità di diventare nonna.  I funerali si svolgeranno lunedì mattina, 13 marzo, alle ore 11 nella chisa di San Maroto. 

11/03/2017 21:54
Una delegazione di Poltrona Frau al Senato su invito di Serenella Fucksia - VIDEO

Una delegazione di Poltrona Frau al Senato su invito di Serenella Fucksia - VIDEO

Visita al Senato della Repubblica per una delegazione di Poltrona Frau. Una ventina di persone, fra parenti e dipendenti dell'azienda tolentinate, nei giorni scorsi, si è recata a Roma su invito della senatrice Serenella Fucksia.  La senatrice Fucksia, in passato, ha lavorato anche per Poltrona Frau e conosce l'ambiente dell'azienda. Così, ha invitato la delegazione a Roma per conoscere direttamente dalle parole delle persone che la stanno vivendo, la situazione dopo il terremoto e le eventuali problematiche legate all'applicazione del decreto terremoto su argomenti come, ad esempio, la busta pesante.  In Senato la delegazione ha incontrato anche i senatori Remigio Ceroni e Mario Morgoni.  La presenza in aula dei dipendenti è stata salutata anche dall'applauso dei senatori, dopo che la presidente Giorgi ne aveva annunciato la presenza. "Una giornata stupenda. Ringraziamo la senatrice Fucksia per l'invito e per averci dato la possibilità di partecipare dal vivo alla seduta e di aver ascoltato le tante problematiche che stanno vivendo le persone colpite duramente dal terremoto" hanno detto in coro i dipendenti Frau al loro rientro a Tolentino. 

11/03/2017 21:23
Tolentino, sindaco e assessore Gabrielli ringraziano gli agenti della municipale di La Spezia

Tolentino, sindaco e assessore Gabrielli ringraziano gli agenti della municipale di La Spezia

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Giovanni Gabrielli, sabato mattina, hanno incontrato gli agenti della Polizia Municipale del Comune di La Spezia che, dal febbraio scorso sono a Tolentino per coadiuvare i colleghi nelle operazioni di controllo del traffico e che concludono il loro rapporto di collaborazione con la Città di Tolentino. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore Giovanni Gabrielli hanno ringraziato gli agenti di La Spezia ed in particolare il Comandante Pagliai e l’Assessore Mori, oltre al Sindaco del Comune di La Spezia Massimo Federici per aver messo a disposizione agenti che hanno collaborato in maniera splendida e costruttiva con la Polizia locale tolentinate. "Le sinergie tra enti – hanno detto Pezzanesi e Gabrielli – sono fondamentali, specie in stati di crisi come quello che sta vivendo, suo malgrado, la Comunità tolentinate a seguito del sisma. Gli agenti di La Spezia grazie alla loro professionalità e alla loro dedizione, si sono, fin da subito, ben integrati con la nostra realtà, assicurando il rispetto della legalità insieme ai loro colleghi tolentinati. Nasce così una nuova amicizia che siamo sicuri proseguirà nel tempo. Quella che si è appena conclusa è stata una esperienza particolarmente formativa sia per gli agenti di La Spezia che per i nostri vigili. Per questo motivo bisogna intensificare collaborazioni reciproche con l’intento di far crescere professionalmente i due corpi di Polizia Locale e Municipale. Anche il Comandante della Polizia Locale di Tolentino David Rocchetti ha rivolto un saluto e un ringraziamento ai colleghi di La Spezia per la massima collaborazione e per la professionalità dimostrata. Tutti gli agenti sono stati molti disponibili per qualsiasi situazione e servizio da svolgere e in queste settimane, ci hanno affiancato in maniera proficua e molto costruttiva".    

11/03/2017 15:01
Isola d'Istria per Tolentino, la solidarietà concreta di cittadini e istituzioni

Isola d'Istria per Tolentino, la solidarietà concreta di cittadini e istituzioni

Palazzo Manzioli a Isola d’Istria ha ospitato un lungo e partecipato evento all’insegna della beneficenza e dell’amicizia tra i popoli italiano e sloveno. Una intera giornata dedicata alle buone tradizioni enogastronomiche, ma soprattutto a Tolentino e ai suoi terremotati a cui infatti sono stati devoluti tutti i ricavati. L’evento di beneficenza dedicato alla raccolta fondi per gli amici di Tolentino, città delle Marche gemellata alla città di Isola dal 1981, duramente colpita dalle scosse sismiche dello scorso anno è stato promosso dall’Ambasciata d’Italia a Lubiana, Consolato Generale d’Italia a Capodistria, Comune di Izola, Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Izola, Cantina Zaro 1348 con il patrocinio di Republika Slovenija Ministrstvo Za Kulturo. Presente anche una delegazione di Tolentino guidata dal suo Sindaco Giuseppe Pezzanesi. Infatti l’annuale appuntamento “Donne e vino”, nato dalla collaborazione tra la locale CAN e la Cantina Zaro 1348 si è svolto quest’anno in concomitanza al mercatino di beneficenza con svariati prodotti di note marche italiane, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Lubiana e dal Consolato Generale d’Italia a Capodistria. Dopo l’asta di beneficenza dei vini, il concerto del giovane e talentuoso pianista tolentinate, Tommaso Zeppillo. Inoltre, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha voluto personalmente consegnare alcuni riconoscimenti ufficiali per ringraziare la concreta solidarietà portata a seguito dei tragici eventi sismici che hanno colpito il centro Italia. Una pergamena con attestazioni di stima e riconoscenza sono state consegnate alla Presidente della Comunità degli italiani “Dante Alighieri” Amina Dudine, alla CAN di Isola, all’Ambasciata d’Italia a Lubiana, al Consolato Generale d’Italia a Capodistria, al Comune di Isola e al Sindaco Igor Kolenc nonché alla Cantina vinicola Zaro 1348. Intervenuto alla serata anche il Presidente della Pro Loco del Comune di Tolentino Edoardo Mattioli che, come ricordato nel corso della cerimonia, è stato 40 anni fa uno dei fautori del gemellaggio tra Isola e Tolentino. Alla serata erano presenti diverse autorità tra cui l’Ambasciatore d’Italia a Lubiana Paolo Trichilo, la Console Generale Iva Palmieri, il sindaco di Isola Igor Kolenc, il Presidente della locale CAN Marko Gregorič, il deputato al seggio specifico al parlamento sloveno Roberto Battelli nonché il Presidente dell’Università Popolare di Trieste, Fabrizio Somma. La serata è stata condotta da Andrea Effe, giornalista di RTV Capodistria. Tommaso Zeppillo ha incantato la platea con le sue personalissime composizioni, suonando con grande passione e trasporto. Tanti gli applausi che hanno decretato il successo di una serata che ha rinnovato, ancora una volta, i già saldi vincoli di amicizia tra le Comunità di Isola d’Istria e Tolentino.

11/03/2017 14:33
Tolentino, dirigente Lucatelli: "I gruppi WhatsApp dei genitori dannosi per gli studenti"

Tolentino, dirigente Lucatelli: "I gruppi WhatsApp dei genitori dannosi per gli studenti"

I gruppi WhatsApp, croce e delizia di tanti genitori, sono al centro di una lettera inviata dalla dirigente dell'Istituto Comprensivo "G. Lucatelli" di Tolentino Mara Amico ai genitori degli studenti. Una lettera che vuol porre l'accento sul fatto che la tecnologia può essere d'aiuto nella vita di tutti i giorni, ma anche estremamente dannosa ai fini dell'educazione dei ragazzi. "Parto da un presupposto - scrive la dirigente Amico - condiviso da chi si occupa delle problematiche legate alle nuove generazioni: i ragazzi fanno sempre più fatica ad emanciparsi e ad assumere le proprie responsabilità. Apparentemente sembrano forti, ma in realtà sono estremamente fragili. Cosa c'entrano i gruppi WhatsApp? C’entrano nella misura in cui attraverso questo strumento, i genitorii sollevano i figli dalle proprie incombenze. Provo a spiegarmi meglio: se un alunno dimentica di scrivere sul diario icompiti, non sa come risolvere un problema, non ha preso appunti in clase...ecco in soccorso il gruppo WhatsApp dei genitoti. Risultato: i compiti saranno dati dal compagno, il problema sarà risolto senza sforzo e l'impreparato per non aver studiato sarà scongiurato. Meraviglioso no? Se non fosse che concentrarsi su un problema serve a imparare a risolverlo, prendere un impreparato insegna a stare attenti in classe e a segnare i compiti sul diario. Nel lungo periodo, l'effetto sarà un adulto maturo e  che non scappa di fronte alla responsabilità ma le affronta con gli strumenti giusti". E ancora, comparazioni dei voti dei figli tramite il gruppo, accuse agli insegnanti o alla scuola che vengono rivolte non ai diretti interessati ma alle loro spalle in una chat. "Dirigente e docenti - continua - sono a disposizione degli alunni e dei genitori, si può sbagliare e le critiche costruttive aiutano a crescere, ma è necessario parlarne direttamente, non in una chat all'insaputa dei diretti interessati. Continuo, e concludo, coi danni che i gruppi possono creare quando si apre una discussione su un argomento serio. In un dialogo vero ognuno dice la propria, ci si guarda in faccia. al linguaggio verbale si affianca quello non verbale che spesso dice molto più delle parole. ln un dialogo mediato dalla tastiera di un telefono le frasi sono slegate, ognuno scrive seguendo il filo del propio pensiero, chi si unisce a conversazione iniziata, legge le ultime frasi e interviene su quelle senza sapere il discorso pregresso. E cosi, facilmente, se all'inizio si parlava della gita, alla fine si parlerà dei compiti (Tanti? Troppi? Pochi?) e nessuno andrà mai a ritroso per ricostruire qual era l'oggetto della discussione". Tecnologia sì, dunque, ma usata con buonsenso secondo la dirigente che rinnova, a conclusione dello scritto, la disponibilità sua e del corpo docenti ad un dialogo sereno e "reale". In allegato la versione integrale della lettera.      

11/03/2017 11:32
Salgono a 5200 i posti letto per i terremotati nelle Marche

Salgono a 5200 i posti letto per i terremotati nelle Marche

Dall'incontro di oggi svoltosi  in Regione con 22 giunti sindaci e assessori, convocati dall'assessore regionale al Turismo e Cultura Moreno Pieroni è emerso che la disponibilità posti letto per i terremotati nelle strutture ricettive delle Marche è pari a 5.200 garantiti fino al 31 dicembre 2017.  C'è stato duqnue un incremento di 336 posti rispetto ai 4.864 sfollati ad oggi ospitati negli hotel e nei campeggi della regione. "Con la riserva di posti in più - ha spiegato Pieroni - abbiamo anche margini di sicurezza per una flessibilità che si potrebbe presentare nel corso dell'anno tra entrate in strutture a causa delle nuove ordinanze di sgombero delle abitazioni e uscite dei nuclei familiari per sistemazioni alternative o agibilità delle abitazioni o per l'assegnazione delle casette di legno''. Presente anche l'Anci, con il presidente Maurizio Mangialardi. L'incontro è servito per individuare un percorso comune in vista di eventuali trasferimenti dagli alberghi delle zone marittime che non hanno rinnovato i contratti per l'accoglienza. (FONTE ANSA) 

10/03/2017 17:35
Ricostruzione (stavolta pesante): Marche discriminate rispetto al sisma del 2012 in Emilia Romagna?

Ricostruzione (stavolta pesante): Marche discriminate rispetto al sisma del 2012 in Emilia Romagna?

La bozza di ordinanza per la ricostruzione cosiddetta pesante (vale a dire per gli edifici gravemente danneggiati) consegnata ai sindaci del cratere dal Commissario Errani e anticipata da Sibilla on line (qui), segna di nuovo un distinguo tra il trattamento riservato ai territori del Centro Italia colpiti dal recente sisma e quello invece previsto ed applicato nel 2012 nelle zone terremotate dell’Emilia Romagna. Infatti i costi parametrici degli interventi di ricostruzione sono molto più bassi oggi di quelli previsti ben cinque anni fa in Emilia fino ad arrivare a un rapporto pari quasi alla metà. Risultano poi maggiormente penalizzati gli interventi di rafforzamento locale dove si scende addirittura al di sotto della metà concessa nel 2012.  Ridotto rispetto all’Emilia è anche il contributo per gli edifici di valore storico e culturale. Complessivamente si tratta di costi datati e fuori mercato che non corrispondono alle reali esigenze ricostruttive locali e che potrebbero scoraggiare gli interventi con il rischio di un ulteriore abbandono dei territori. Sia per il tempo trascorso, che per l’estensione notevole dell’area colpita dal sisma che infine per la cattiva gestione con gli enormi ritardi che ha portato ad uno spopolamento dei paesi terremotati, ci saremmo aspettati una virata consistente del Commissario nella direzione non di tagli ma di incrementi significativi del costi parametrici ai fini di una vera e propria partenza di una ricostruzione che ad oggi ancora è un fantasma. Si ricorda che nel 1997 la gestione della fase post sisma è avvenuta completamente a livello locale tra Regione Marche, provincia e amministrazioni locali. E dall’esito positivo di quella esperienza se ne deduce che il Commissario per la Ricostruzione deve essere il Presidente della Regione colpita dal terremoto: su questo ormai non dovrebbero più esserci dubbi. Oltre alla conoscenza del territorio e delle sue esigenze ciò che fa la differenza è infatti l’amore per una terra dilaniata ma ricca che deve ripartire. Ci spieghi ora Errani i motivi di un tale discrimine rispetto a un sisma di molto più piccolo quanto a danni ed estensione. 

10/03/2017 17:17
Massi e Della Ceca presentano la lista "Tolentino Popolare" per le comunali

Massi e Della Ceca presentano la lista "Tolentino Popolare" per le comunali

In vista delle prossime Elezioni Amministrative 2017, nasce la lista civica "Tolentino Popolare", in appoggio al candidato sindaco Giuseppe Pezzanesi, che vede l'unione delle componenti moderate del centro destra della città.   Promotori della lista sono l'attuale consigliere comunale Alessandro Massi ed il vicesindaco Emanuele Della Ceca, oltre che tanti giovani, uomini e donne volenterosi di dare il loro contributo in questo momento delicato per Tolentino. Un progetto ambizioso che si prefigge di essere una componente fondamentale in termini numerici e programmatici nella coalizione in appoggio al sindaco Pezzanesi.  "Con orgoglio e con un gruppo rinnovato, costituito da persone competenti, provenienti dai vari settori di interesse per la città, ci proponiamo a Tolentino in una situazione in cui le competenze e la visione del futuro sono fondamentali per la gestione dell'emergenza post sisma e la ricostruzione", dichiara il consigliere Massi.  "Il compito della politica è tramutare una criticità in positività. Nei prossimi anni le scelte determineranno il futuro del nostro territorio e noi vogliamo continuare a stare tra la gente impegnandoci insieme a risollevarci e ricostruire le prospettive della nostra storia attraverso azioni concrete”, questo invece il commento del vicesindaco Della Ceca.   La lista civica “Tolentino Popolare” è quasi completa e verrà presentata nelle prossime settimane. 

10/03/2017 10:32
Lutto a Tolentino per la scomparsa del noto imprenditore Giuseppe Arrigo

Lutto a Tolentino per la scomparsa del noto imprenditore Giuseppe Arrigo

E' morto oggi all'età di 83 anni Giuseppe Arrigo, uno degli imprenditori più importanti della storia di Tolentino e non solo. Arrigo oggi era andato in ospedale per una visita di routine, ma non è mai arrivato in ambulatorio: appena sceso dalla sua auto, un infarto lo ha stroncato senza lasciargli scampo.  Originario di Messina, Giuseppe Arrigo negli anni Cinquanta si trasferisce a Torino dove inizia a lavorare per la Fiat. Dopo pochi anni, la sua innata mentalità imprenditoriale lo porta a trasferirsi negli Stati Uniti, a Boston, dove apre una concessionaria Lancia, Fiat e Ferrari (ancora oggi operativa). Arrigo capisce che il vero business è, però, nei ricambi, e così diventa in poco tempo il principale importatore di pezzi di ricambio Fiat negli States. Nel 1969 torna in Italia ma, munito di doppia cittadinanza, mantiene stretti i contatti con Boston. Si trasferisce a Tolentino dove acquisisce la Centralcavi, una piccola azienda a conduzione familiare che trasforma in un colosso da 120 dipendenti. Nel 1993, cede la Centralcavi alla attuale proprietà, la Triveneta Cavi.  Ricordato per la sua straordinaria umanità, correttezza e serietà, Arrigo ha lasciato un segno indelebile a Tolentino, dove ha donato alla città buona parte dell'area in cui oggi sorge il centro commerciale La Rancia e un'area dove è stata costruita la nuova caserma dei carabinieri.  Lascia due figli, Claudio e Domenica. La salma sarà composta alla sala del commiato Terracoeli di Tolentino ed esposta dalle ore 10 di giovedì 9 marzo. I funerali si svolgeranno venerdì mattina.

08/03/2017 19:18
Tolentino, visita del ministro degli Esteri ungherese: confermato restauro chiesa dei "Sacconi"

Tolentino, visita del ministro degli Esteri ungherese: confermato restauro chiesa dei "Sacconi"

Visita del ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto a Tolentino. A riceverlo, nella nuova sede comunale di Palazzo Europa, il sindaco Giuseppe Pezzanesi, il vice sindaco Emanuele Della Ceca, il prefetto di Macerata Roberta Preziotti, il vescovo di Macerata mons. Nazzareno Marconi, Andrea Carradori, priore dell'Arciconfraternita del Santissimo Cuore di Gesù detta dei "Sacconi", e il presidente del Consiglio comunale Francesco Pio Colosi. Il ministro Szijjarto, accompagnato dagli ambasciatori presso lo Stato Italiano Péter Paczolay e presso la Santa Sede Eduard Habsburg-Lothringen, è venuto Tolentino per ufficializzare il contributo che il Governo ungherese ha destinato alla ricostruzione della Chiesa del Santissimo Cuore di Gesù, detta dei "Sacconi", gravemente danneggiata dal sisma di agosto e ottobre (ANSA).

08/03/2017 17:13
Follia a Tolentino: tredicenne aggredita da un coetaneo a colpi di bottiglietta spray sulla testa

Follia a Tolentino: tredicenne aggredita da un coetaneo a colpi di bottiglietta spray sulla testa

Inquietante episodio nei giorni scorsi a Tolentino, dove una ragazzina è finita al pronto soccorso dopo essere stata aggredita da un ragazzo poco più grande di lei a colpi di bottiglietta spray sulla testa.  I fatti si sono verificati al di fuori degli orari scolastici e hanno avuto come protagonisti una ragazza di seconda media e un ragazzo di terza. I due giovanissimi studenti, poco prima di pranzo, dopo essere usciti da scuola si trovavano insieme ad altri amici in una piazzetta del centro quando, per motivi evidentemente futili, il ragazzo ha iniziato a colpire la giovane alla testa con una bottiglietta spray del tipo utilizzato solitamente a Carnevale. L'intervento a difesa della vittima dell'aggressione da parte di alcuni degli altri ragazzi presenti ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. La giovane è stata portata al pronto soccorso e la ferita alla testa è stata medicata e suturata con alcuni punti.  L'accaduto è al vaglio delle forze dell'ordine che stanno indagando per mettere a fuoco tutti i diversi lati oscuri che la vicenda ancora presenta. 

08/03/2017 10:37
Terremoto, solo in provincia di Macerata per il Cas si pagano sei milioni al mese

Terremoto, solo in provincia di Macerata per il Cas si pagano sei milioni al mese

La Regione Marche ha messo a disposizione nel proprio sito i dati relativi ai contributi di autonoma sistemazione erogati fino al mese di gennaio/febbraio 2017 sotto la rubrica “Contributi autonoma sistemazione - Nuclei familiari soggetti a ordinanza di sgombero di prima unità abitativa dichiarata inagibile a seguito degli eventi sismici Agosto Ottobre 2016 (O.C.D.P.C. 388/2016) - pagati al Comune fino all'ultimo rendiconto”. Questa la situazione che emerge da un’analisi delle informazioni relative ai comuni della provincia di Macerata maggiormente colpiti dal terremoto: Camerino vanta il numero più alto di persone “sfollate”, ben 4059 e 2336 nuclei familiari nel mese di gennaio 2017 che si sono ridotte a 3908 individui e 2258 nuclei a febbraio e per un importo complessivo che da euro 1.355.516,09 è sceso a euro 1.338.675,01. Il secondo comune con più persone fuori dalle proprie abitazioni ed in autonoma sistemazione è Tolentino: 3248 persone a gennaio e 3206 a febbraio per una cifra che si aggira intorno a un milione di euro. Quindi non c’è stata alcuna diminuzione significativa.   Nel comune di San Severino non è ancora stato rendicontato il mese di febbraio e a gennaio le persone fuori casa erano 2454 ed il contributo erogato è stato di euro 757.174,19 mentre Caldarola a gennaio ha ricevuto 192.316,13 euro per  640 individui.  A Macerata invece a febbraio il comune ha ricevuto 118.864,29 euro, cifra pressoché analoga a quella conferita nel mese di gennaio, per i 185 sfollati presenti . A Pieve Torina, San Ginesio, Visso e Muccia ancora non è stato liquidato il contributo di febbraio e a gennaio risultavano, rispettivamente, 791, 488, 442 e 413 persone senza casa. Infine il piccolo comune di Ussita conta ben 95 persone che usufruiscono del Cas per un contributo nel mese di febbraio di circa 30 mila euro.  Complessivamente, quindi, la cifra che ogni mese viene erogata per i contributi di autonoma sistemazione in provincia di Macerata, si aggira sui sei milioni di euro. Fatti due conti, e moltiplicata questa cifra per i mesi già trascorsi e per quelli che trascorreranno prima che gli sfollati possano far rientro nelle proprie abitazioni, ci si rende conto dell'enormità della mole di denaro necessaria a gestire il post sisma. E i ritardi, alla luce di questo, sono ancora più inammissibili, visto che ogni giorno lasciato trascorrere senza fare qualcosa per riportare la gente a casa, significa un fiume di soldi pubblici da spendere.  (In calce la tabella con i Cas erogati da ogni singolo Comune)  

07/03/2017 19:11
Sisma: Il premier Gentiloni invita a fare turismo nelle zone terremotate

Sisma: Il premier Gentiloni invita a fare turismo nelle zone terremotate

Il primo ministro Gentiloni torna oggi a parlare del terremoto in televisione.  "Stiamo accelerando per le casette, io credo che il problema dell'emergenza immediata lo risolveremo, dopo dobbiamo fare una cosa, forse anche meno appariscente, e cioè limitare i danni collaterali tipo evitare che si sparga la voce che quella Regione non è più attrattiva da un punto di vista turistico. La Rai ci aiutasse a sottolineare le vocazioni di questo territorio, a Norcia c'è la salumeria, il tartufo, nelle Marche c'è il ciauscolo, le grandi imprese riprendono a lavorare. Facciamo turismo in queste zone per fare esempio. Faremo facilitazioni fiscale per quelle imprese anche chi vuole venire ex novo. E la Rai può aiutarci nel racconto". Lo afferma il premier Gentiloni durante una trasmissione televisiva della domenica pomeriggio invitando la televisione pubblica a dare massimo risalto alle realtà colpite dal terremoto al fine di promuovere il turismo.  Sul sisma che ha colpito l'Italia centrale ha inoltre aggiunto:  "l'Ue credo che ci aiuterà. Ci può aiutare attraverso il fondo emergenza, con una cifra che si attesta attorno al miliardo, e saremmo il Paese che avrà di più da questo fondo. Ringrazio Tajani che ci sta dando una mano. E a Bruxelles ci possono soprattutto consentire di togliere dai conteggi di deficit/pil le spese per il sisma, il che ci consente di spendere soldi pubblici senza che questo incida". (fonte Ansa)

05/03/2017 20:18
Un brutto Tolentino si arrende in casa al Loreto: i play-off si allontanano

Un brutto Tolentino si arrende in casa al Loreto: i play-off si allontanano

Pesante sconfitta interna per il Tolentino che lascia i tre punti al Loreto ed anche molte delle sue ambizioni di entrare nei play-off. Quella giocata dalla squadra cremisi è stata una delle peggiori gare viste quest’anno al della Vittoria. Contro il Loreto si è visto un Tolentino lento, impacciato e privo di idee, e questo ha sicuramente favorito la formazione ospite che giocando la sua onesta partita si è portata a casa i tre punti. Da segnalare che per tutto il primo tempo, in segno di protesta dopo gli ultimi risultati negativi la tifoseria organizzata del Tolentino è rimasta fuori dallo stadio. La cronaca: la prima conclusione della partita al 3’ pt-è di marca cremisi con Tizi da fuori area, palla sul fondo. All’11 locali vicini al vantaggio, doppio miracolo di Tomba prima su Mongiello, poi su Adami, la terza conclusione di Tizi sfiora il palo e termina sul fondo. Al 13’ leggerezza di Palazzetti, Garbuglia si invola verso Palmieri che salva in angolo. Al 26’ pt. Tizi per Adami cross per Mongiello, pronto il tiro, para Tomba. Al 27’ Loreto in vantaggio: cross di Brugiapaglia per Garbuglia che di testa batte Palmieri beccato fuori dai pali. Ripresa: al 15' corner di Mongiello, colpo di testa di Dell’Aquila, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Tomba. Al 17' occasione per il Loreto ma da ottima posizione Moriconi calcia alto. Al 30’ fallaccio di Cheddira su Ruggeri, per l’arbitro è solo giallo. Sulla punizione di Mongiello, Strano è il più lesto di tutti, batte Tomba e trova il pareggio. Passa appena un minuto e la difesa cremisi si fa trovare impreparata: Moriconi entra in area e servo Garbuglia, lasciato colpevolmente solo; per il numero nove del Loreto segnare il gol del raddoppio e cosa facile. Al 37’ Tomba compie un miracolo su tiro a botta sicura di Adami. Al 42' Ripa va in gol, ma l’arbitro annulla per un presento fallo dell’attaccante cremisi.   TOLENTINO - Palmieri 5,5 Palazzetti 5,5, Ruggeri 5,5, Strano 6, Eramo 5,5 (1’ st. Dell’Aquila 5,5), Nicolosi 5,5, Gobbi 5,5, Siena 6, Adami 5, Tizi 6 (35 st. Ripa ng ) Mongiello 5. A disposizione: Natali, Colonelli, Corpetti, Romagnoli, Rozzi, All. Passarini 5 LORETO - Tomba 7, Ciminari 6, Pigliacampo 6, Arcolai 6,5, Maruzzella 6, Camilletti 6, Brugiapaglia 6,5, Moriconi 6, Garbuglia 7, Agostinelli 6,5, (35’ st. Streccioni ng) Cheddira 6. A disposizione: Strappato, Mazzieri, Grottini, Alessandrini, Petrini, Scoppa, Al. Moriconi 6,5 ARBITRO: Gregori di Pesaro 5 (Gasparri di Pesaro 5-Marinelli di Ancona 6) RETI: 27' pt e 31’ st. Garbuglia. 30’ st. Strano   NOTE: spettatori 250 circa, Angoli 7 a 3 Ammoniti: Arcolai, Gobbi, Cheddira, Ripa, Siena. Recupero 4’ (1-3)

05/03/2017 18:10
Gli stranieri in provincia di Macerata? Il 10 per cento della popolazione e in maggioranza romeni

Gli stranieri in provincia di Macerata? Il 10 per cento della popolazione e in maggioranza romeni

Quanti sono gli stranieri in provincia di Macerata? E quali sono le etnie maggiormente presenti? In quale città vive il maggior numero di stranieri? Una serie di interessanti statistiche è stata diffusa dal portale www.tuttitalia.it e abbiamo analizzato i dati più indicativi per quanto riguarda la provincia di Macerata. Gli stranieri residenti in provincia di Macerata al 1° gennaio 2016 sono 32.477 e rappresentano il 10,1% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 15,4% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Repubblica di Macedonia (11,0%) e dall'Albania (10,2%). I cittadini provenienti dal Pakistan sono il 9,25%, mentre quelli che arrivano dalla Repubblica Popolare Cinese sono il 7.78%. Non molti i cittadini provenienti dall'Africa con l'etnia marocchina che risulta essere quella maggiormente rappresentata con poco più del 6%. Va ricordato che sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia. La città della provincia con la più alta concentrazione di stranieri è Porto Recanati, oltre un quinto della popolazione complessiva: il 22,27%. Qui sono i senegalesi ad essere più presenti con il 15,7%, seguiti dai cittadini del Pakistan (15%) e da una nutrita rappresentanza proveniente dal Bangladesh: quasi l'11%. Gli europei più presenti sono romeni (8,61%) e albanesi (7,75%). A Macerata, la percentuale di stranieri non arriva al 10%: sono il 9,2% della popolazione complessiva, per lo più provenienti dall'Est. I più presenti sono infatti gli albanesi (12%), i romeni (9.1%) e i macedoni (8,9%). La comunità africana più rappresentata è quella nigeriana (5,27%), seguita da quella marocchina (4,99%). Dal continente asiatico, invece, gli indiani sono il 6,85%. Ben rappresentata anche la comunità peruviana con il 6.64%. A Civitanova, dove gli stranieri sono 4016, in totale il 9,6% della popolazione, sono i cinesi ad essere i più rappresentati al 16,5%, seguiti dai romeni (15,2%) e dai pakistani (13,3%). Decisamente meno rappresentate le altre etnie: Ucraina al 6,55%, Marocco al 3,49% ed Ecuador all'1,52%. Recanati fa registrare una delle percentuali più basse di presenza di stranieri in provincia di Macerata: 1593 pari al 7,5% della popolazione.Quasi la metà è di etnia albanese (20,7%) e romena (20,7%). Presenti anche macedoni (12,5%), marocchini (8,16%) e pakistani (6,65%). A Tolentino gli stranieri sono 2322, pari all'11,6% della popolazione. Il 14,9% è albanese, il 12,1% macedone, il 10,4% kosovaro e il 9,78% romeno. Presenti anche diversi cinesi (8,27%), indiani (6,72%), senegalesi (8,66%) e una esigua rappresentativa peruviana: l'1,89%.  Potenza Picena conta l'8,5% di stranieri sul proprio territorio comunale, con ampie presenze dalla Romania (15,3%), Macedonia (11,9%) e Albania (11,3%).  Per quanto riguarda le altre città, si conferma una larga presenza di pakistani a Corridonia (il 27,2%) su un totale di 1696 stranieri: l'11% della popolazione. A San Severino gli stranieri sono l'8,9% del totale con ben il 32,7% di albanesi, il 17,4% di romeni e l'8,2% di indiani. A Camerino la percentuale di stranieri è dell'11%: il 14,8% arriva dalla Romania, l'11,4% dalla Cina e l'8,8% dall'Ucraina. Curioso a Gagliole: gli stranieri sono appena 45, il 7,3% della popolazione e quasi il 30% arriva dalla Repubblica Popolare Cinese.  E' evidente che, alla luce degli eventi sismici degli ultimi mesi, la situazione potrebbe essersi modificata sensibilmente. 

05/03/2017 14:48
Il vento fra crollare un grosso albero: interrotta la strada da Tolentino verso le Terme Santa Lucia

Il vento fra crollare un grosso albero: interrotta la strada da Tolentino verso le Terme Santa Lucia

Un grosso albero è letteralmente crollato a causa delle fortissime raffiche di vento intorno alle 22 in via Terme Santa Lucia, la strada che da Tolentino porta verso San Severino. Per un mero miracolo l'albero non ha centrato le auto in transito. Solo per pochi secondi, non si è trovato a passare sul posto un pullman della Contram.  La strada è bloccata e sul posto per liberare la carreggiata ci sono i vigili del fuoco e la polizia. Il traffico è stato deviato in via Lena. Per riaprire la strada, i vigili del fuoco stanno tagliando a pezzi il grosso pino crollato.  AGGIORNAMENTO ORE 22.31 - La strada è stata riaperta a senso unico alternato (Credit photo Ismaele Vipera e Alessandro Saracchini)

04/03/2017 22:20
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