Sarnano

Sarnano, Piergentili: "Il mio è un progetto civico, nelle elezioni comunali i partiti non contano"

Sarnano, Piergentili: "Il mio è un progetto civico, nelle elezioni comunali i partiti non contano"

"Insieme Per Sarnano nasce come progetto civico ed è una lista civica di servizio per Sarnano, non a servizio dei partiti: le diverse esperienze (anche politiche) di chi la compone sono il vero valore aggiunto ed intorno a questo valore si stanno raccogliendo sempre maggiori consensi, provenienti da ogni parte politica e realtà sociale". Così il candidato sindaco di Sarnano Giacomo Piergentili replica all'annuncio del sostegno che il centrodestra ha assicurato alla lista "Cambiamo Sarnano" di Fabio Fantegrossi.  "Nella realtà si tratta unicamente di un maldestro tentativo di screditare la mia figura distorcendo completamente lo svolgersi dei fatti - accusa Piergentili -. Si vorrebbe infatti addebitarmi il mancato approdo ad una lista unitaria, quando invece è sotto gli occhi di tutti che quel percorso si è interrotto esclusivamente per la ricomparsa sulla scena politica locale di qualche personaggio di un passato che rappresenta una delle fasi storiche peggiori della vita amministrativa di Sarnano". "Il continuo richiamo all'appoggio dei partiti di centro destra è un altro evidente segnale di debolezza di Fantegrossi e della sua lista . prosegue Piergentili -: quando si è in difficoltà si cerca di appellarsi alle "bandiere" di partito. Ma bisognerà anche intendersi su quale centro destra appoggi veramente Fantegrossi. Anche nel 2014 l'allora lista del candidato sindaco Federico Marconi sbandierò ai quattro venti l'appoggio di tutto il centro destra compatto, salvo poi raccogliere un misero 17,14% dei consensi (357 voti), terza lista classificata su tre presenti alla competizione elettorale". "Questo perché, nelle elezioni comunali, le bandiere di partito non contano se sono vuoti contenitori: contano invece le idee, i valori e la credibilità del progetto e delle persone che lo interpretano. E questo percorso di continua crescita di 'Insieme Per Sarnano' avviene all'insegna della massima trasparenza, elemento invece presente solo a parole nella compagine di Fantegrossi, che in realtà ne difetta completamente", attacca ancora il candidato sindaco.  "Forse non si vuole far sapere che i tre 'anonimi' coordinatori che compongono la famosa "cabina di regia" che ha indicato Fantegrossi come candidato sindaco e che ha deciso chi avesse o meno titolo e dignità di sedersi al loro tavolo sono Federico Marconi (Forza Italia), Gianni Antonelli (Fratelli d'Italia) e Romeo Moriconi (Lega)? Forse non si vuole far sapere che, dalle parti di Fantegrossi, chi decide veramente lo fa senza metterci la faccia, all'interno di segrete stanze ed in barba ai cittadini sarnanesi? Se questo è 'Cambiamo Sarnano', forse hanno dimenticato un inciso: 'Cambiamo Sarnano... come?", si chiede in conclusione Piergentili. 

19/05/2024 15:45
Sarnano, il centrodestra conferma il sostegno a Fantegrossi e attacca Piergentili: "Ha spaccato la minoranza"

Sarnano, il centrodestra conferma il sostegno a Fantegrossi e attacca Piergentili: "Ha spaccato la minoranza"

“Il percorso del centrodestra è stato chiaro fin dall'inizio, senza personalismi e senza preclusioni: puntare a un forte rinnovamento, per il quale, eravamo e siamo fermamente convinti, occorra coinvolgere le migliori risorse e puntare su qualità e competenze, individuando, unanimemente, in Fabio Fantegrossi il candidato ottimale per guidare questa nuova fase. Così, in una nota, i coordinatori del centrodestra sarnanese fanno chiarezza riguardo la collocazione della compagine alle prossime elezioni comunali di giugno. “Ci avviciniamo ad una tornata elettorale, che può e deve aprire, una nuova fase per Sarnano, con nuovi protagonisti e rinnovato entusiasmo”, spiegano . Per certo non si poteva restare ancorati a figure che antepongono la propria smania di protagonismo alla necessità di prodigarsi, tutti insieme, per far uscire la nostra Sarnano da una situazione in cui, inspiegabilmente, si è venuta a trovare e che è sotto gli occhi di tutti” “Dopo lunghi anni, in cui il dibattito politico è stato accantonato (complici anche le tante calamità che si sono, purtroppo, succedute), in cui, una maggioranza di governo, che si professava di una certa area politica, ha preferito andare avanti ‘a testa bassa’, arroccandosi nel palazzo e perdendo di vista, prima di tutto, il contatto con i cittadini, evitando così il confronto con la politica, ma soprattutto, non riuscendo minimamente a percepire la direzione in cui si stava procedendo, le forze politiche di centrodestra si sono assunte la responsabilità di provare a costruire un percorso condiviso e più ampio possibile, con il solo scopo di coinvolgere ogni risorsa utile per far ripartire Sarnano”. “Tale percorso condiviso, era stato, giustamente, intrapreso con il necessario coinvolgimento delle rappresentanze politiche di minoranza, ma Giacomino Piergentili, al momento delle scelte, ha preferito addirittura spaccare la sua stessa compagine di minoranza, pur di soddisfare la sua morbosa voglia di visibilità, ponendo in essere un chiaro sabotaggio politico del tavolo di confronto, al solo fine di potersi ripresentare, per la settima volta consecutiva, di fronte all'elettorato sarnanese”. “Il percorso attuato da Giacomino Piergentili è oggi molto chiaro – proseguono nella nota -  ha retto il gioco sino ad un certo punto, col solo scopo di sabotare, in extremis, il possibile accordo, di ampio respiro, al solo fine di poter rilanciare le sue aspirazioni da sindaco”. “Di tutto ci si poteva aspettare, viste anche le sue variegate e passate perfomance, ma mai che giungesse al punto di stringere accordo con la fallimentare maggioranza uscente. Questo è di fatto ciò che è avvenuto. Il tutto, a carte scoperte, è oramai divenuto chiaro a tutti e certificato dai nomi presenti sulla sua lista”. “Già da qualche mese, si presagiva comunque un chiaro cambio di rotta del Piergentili, alla luce dell’evidente ‘occulto patto di non belligeranza’ e dei tanti ammiccamenti che hanno caratterizzato gli ultimi consigli comunali, in cui il suddetto si è addirittura schierato dalla parte della maggioranza, ponendosi in contrasto con il proprio gruppo di minoranza, che lo ha supportato per cinque anni”. “In perfetta linea con la propria diabolica strategia il passo successivo era quello di tentare di screditare il candidato sindaco Fabio Fantegrossi, accusandolo di tradimento”. Ma se in un gruppo di quattro consiglieri, tre rimangono uniti ed uno solo lascia per andare a cercare altri lidi, chi è il traditore?" – domandano i coordinatori - . "Ora tutto torna, ma, sinceramente, resta difficile comprendere, come oggi, il Piergentili e gli amministratori uscenti, che hanno ufficialmente abbandonato la barca alla deriva, ma di certo non hanno ‘mollato la presa’ possano andare in giro a braccetto a chiedere voti, dopo lunghi anni di reciproci insulti, accuse, denunce e siparietti, che hanno stucchevolmente occupato Consigli Comunali, stampa e social". “Come verranno giustificate agli elettori le tante accuse di danni e catastrofismo, che oggi, si trasformano ‘magicamente’ in lodi ed apprezzamenti per l'operato svolto dall’amministrazione uscente. tutto questo può avere una minima credibilità agli occhi dei sarnanesi?”. “È già chiara la strategia: guardarsi bene dal parlare del presente o del passato prossimo, cercare solo di creare confusione negli elettori rievocando ad artem il passato remoto pur di distogliere, l'attenzione dei cittadini dai reali e immani problemi odierni, evitando in tutti i modi che il confronto vada su questi temi”. “Sarebbe questo il percorso nuovo, cristallino e costruttivo per rilanciare il futuro di Sarnano che si prefigge la lista di Giacomino Piergentili? Ci auguriamo che i sarnanesi sappiano aprire gli occhi durante questo mese di campagna elettorale, e respingere al mittente le tante bugie che hanno già iniziato a professare in lungo e in largo”.

18/05/2024 11:28
Sarnano, Giacomo Piergentili ufficializza la sua candidatura: è sfida tra consiglieri per la carica di sindaco

Sarnano, Giacomo Piergentili ufficializza la sua candidatura: è sfida tra consiglieri per la carica di sindaco

La lista civica Insieme per Sarnano si presenta e lancia come candidato sindaco Giacomo Piergentili, che in quest’ultimo mandato amministrativo si è seduto sui banchi della minoranza. Piergentili sfiderà per la carica di sindaco Fabio Fantegrossi, anche lui già consigliere di opposizione e componente di una lista civica, che però ha raggiunto l'intesa con le forze politiche che sostengono l'attuale giunta di Luca Piergentili (centrodestra).   “Con spirito di servizio Piergentili ha dato la sua disponibilità, di fronte alle richieste del gruppo, a impegnarsi in prima persona, si legge in una nota della civica Insieme per Sarnano. La sua riconosciuta esperienza e competenza amministrativa, la sua comprovata tenacia nel portare avanti le istanze del suo territorio sono la migliore garanzia per dare a Sarnano le risposte di cui ha bisogno”.  “Si tratta di un progetto – prosegue la nota - nato a seguito di una profonda riflessione basata sull’evoluzione dello scenario politico locale e sul dovere civile di impegnarsi per garantire alla comunità una amministrazione improntata sullo spirito di servizio. Una lista di candidati rappresentativi del paese, della sua operosità e del suo fermento culturale ed associativo, che coniuga competenza, esperienza ed entusiasmo indipendentemente dalla loro appartenenza politica”. “Sarnano dovrà affrontare nei prossimi anni sfide molto importanti e decisive per il suo futuro: dalle opportunità finora impensabili che verranno offerte dalla realizzazione della nuova pedemontana al completamento della ricostruzione pubblica e privata post-sisma, dalla necessaria opera di risanamento e rilancio delle terme alla ottimale gestione dei fondi CIS, dal perseguimento di politiche turistiche sempre più efficaci al miglioramento dei servizi locali alle persone”. “Tutte queste sfide andranno vinte per raggiungere l’obbiettivo più ambizioso che Insieme per Sarnano si prefigge nel medio e lungo termine: invertire il calo demografico che sta coinvolgendo tutta l’area del cratere sismico ed al quale anche Sarnano non è purtroppo immune”. “Occorrerà quindi pensare a una Sarnano sostenibile, che sappia migliorare i propri servizi per i giovani ed i meno giovani, con sinergie da stringere con i comuni limitrofi, sempre più vicini e connessi grazie alle nuove infrastrutture viarie e telematiche, una Sarnano sempre più appetibile, non solo come meta turistica, ma come luogo in cui vivere, ad ogni età, all’insegna del benessere”. “Forse il momento storico avrebbe richiesto per Sarnano uno sforzo di unitarietà che avesse condotto verso la creazione di una lista unica, superando pregiudizi politici, ambizioni personali e divisioni ormai anacronistiche”, continua Piergentili. "Ma proprio quando questo progetto stava iniziando a prendere forma, ecco che la comparsa (o meglio, la ricomparsa) di vecchi amministratori il cui operato Sarnano ha già purtroppo avuto modo di conoscere, animati solo da rancori del passato e rivalse personali, ha compromesso ogni possibilità di riuscita”. “Ma Sarnano non vuole rancori e rivalse, quel tempo è ormai passato e non dovrà più tornare: al contrario, quello spirito di unitarietà e di ricerca della coesione sociale di cui Sarnano ha bisogno è ancora vivo nella lista Insieme e nel suo candidato sindaco Giacomo Piergentili, ed è con tale spirito che si mettono a servizio dei sarnanesi".   

11/05/2024 10:28
Sarnano, l'opposizione si spacca. Giacomino Piergentili: "Da Fantegrossi dietrofront imbarazzante"

Sarnano, l'opposizione si spacca. Giacomino Piergentili: "Da Fantegrossi dietrofront imbarazzante"

"Gli interessi 'di qualcuno o di qualche parte politica' hanno prevalso sulla coerenza: ma per chi si propone per governare un Comune la coerenza è un requisito essenziale, il primo, irrinunciabile, perché i sarnanesi non debbono avere nemmeno l'ombra del dubbio che qualcosa o qualcuno possa determinare le scelte che il loro sindaco farà nell'amministrare Sarnano". Così i consiglieri di opposizione del comune di Sarnano, Giacomino Piergentili, capogruppo di "Il Paese che vogliamo", e Gianfranco Castignani criticano il mancato voto favorevole del prossimo candidato sindaco Fabio Fantegrossi relativamente alla mozione di cui erano firmatari, presentata nel Consiglio comunale dello scorso 22 aprile e relativa alla questione Sarnano Terzo Millennio Srl (società che gestisce le Terme di Sarnano).  "Una mozione necessaria dopo i gravissimi fatti emersi relativamente all'assunzione da parte della Sarnano Terzo Millennio di ben otto dipendenti a tempo indeterminato (due assunzioni ex novo e sei conversioni da tempo determinato a tempo indeterminato) senza il rispetto della normativa dettata in materia dal testo unico sulle società partecipate", puntualizzano Piergentili e Castignani. "Secondo un parere legale acquisito dal comune di Sarnano - aggiungono i due consiglieri comunali di minoranza -, il mancato rispetto delle procedure di assunzione da parte del Consiglio di Amministrazione dell'epoca, comporta per legge la nullità dei rapporti di lavoro, con tutte le possibili ripercussioni negative sia in capo ai lavoratori che alla stessa società termale". "Con grande stupore - rimarcano Giacomino Piergentili e Gianfranco Castignani - abbiamo dovuto prendere atto che i consiglieri Fabio Fantegrossi (prossimo candidato sindaco) e Giorgio Eleuteri non hanno voluto sottoscrivere questa mozione. Ma, allo stupore della mancata sottoscrizione, si è aggiunto un vero e proprio sconcerto per il contegno tenuto da Fabio Fantegrossi e Giorgio Eleuteri durante la discussione della stessa". "Se da un verso il consigliere Eleuteri è uscito dall'aula motivando la scelta con questioni di conflitto di interesse, quando invece in occasione delle altre mozioni sulle Terme presentate dal nostro gruppo aveva sempre partecipato sia alla discussione che alla votazione, dall'altro il consigliere Fantegrossi si è inspiegabilmente astenuto, dimostrando una assoluta incoerenza rispetto al passato. Un dietrofont imbarazzante, considerato che spesso è stato proprio lui il relatore delle proposte in Consiglio sul tema", dichiarano Piergentili e Castignani. "Appare dunque inspiegabile che, di fronte a questa nuova e gravissima problematica delle assunzioni nulle il consigliere Fantegrossi si sia astenuto rispetto ad una mozione che era stata addirittura emendata in Consiglio prevedendo esclusivamente di dare pieno mandato all'avvocato già incaricato dall'amministrazione comunale per tutelare a 360 gradi le Terme ed il Comune. E pensare che fu proprio Fantegrossi, il 19 febbraio scorso, dopo aver informalmente appreso che sussisteva questa problematica sulle assunzioni, a manifestare al sottoscritto tutta la sua preoccupazione per i possibili risvolti di questa vicenda", ricorda Giacomino Piergentili. "Dunque, cosa - o, forse è meglio dire, chi - ha spinto Fantegrossi a cambiare la sua posizione rispetto a quella del passato?", si chiede lo stesso capogruppo di "Il Paese che vogliamo", che continua: "La realtà è conclamata: alla prima occasione in cui avrebbe dovuto dimostrare, da neo-candidato sindaco, coerenza rispetto a quanto fatto in passato, Fantegrossi ha clamorosamente smentito sé stesso non solo non firmando la mozione, ma addirittura astenendosi rispetto ad una azione che lui stesso aveva in precedenza sempre fortemente caldeggiato". "Se, in una piccola (grande) questione come quella indicata nella mozione, Fantegrossi è stato capace di un voltafaccia così clamoroso da mero consigliere di opposizione, ci domandiamo cosa potrà fare, qualora ipoteticamente diventasse sindaco, di fronte a questioni nelle quali dovranno essere adottate scelte, anche gravose ed impegnative, per Sarnano. Come si dice, se il buon giorno si vede dal mattino", conclude Giacomino Piergentili.     

29/04/2024 16:00
Sarnano, Ubaldo Mattei festeggia i 60 anni di attività: premiato anche dal Consiglio regionale

Sarnano, Ubaldo Mattei festeggia i 60 anni di attività: premiato anche dal Consiglio regionale

Ha festeggiato in questi giorni i sessant’anni dalla sua apertura l’attività commerciale gestita a Sarnano da Ubaldo Mattei. Un traguardo storico per il quale il vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui, si è voluto congratulare personalmente con il titolare.  Pasqui ha consegnato a Mattei una lettera in cui si legge: "Un bellissimo traguardo che testimonia la passione e l'impegno di un negozio a gestione familiare diventato punto di riferimento per Sarnano e per i paesi vicini". "Festeggiare i 60 anni in un contesto come quello attuale rappresenta davvero un'impresa eccezionale, considerate tutte le difficoltà che il commercio al dettaglio, il settore dell'abbigliamento e il comparto moda stanno affrontando - ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio regionale -. Questa attività ha segnato un'epoca per il nostro territorio, e dietro al suo successo e alla sua longevità ci sono sicuramente state, negli anni, tante scelte coraggiose che devono essere di esempio per tutti". Pasqui e Mattei, visibilmente commosso, si sono poi salutati cordialmente, dandosi appuntamento ai prossimi traguardi da festeggiare insieme.  

16/04/2024 11:48
Sarnano, un intero paese con il futsal nel sangue: il Tre Torri insegue il sogno serie B

Sarnano, un intero paese con il futsal nel sangue: il Tre Torri insegue il sogno serie B

"Una squadra che è espressione del proprio territorio", una definizione che in ambito sportivo si accosta spesso a sproposito. Ma non è il caso della Tre Torri di Sarnano, formazione di futsal che vanta nel suo roster ben l'80% di ragazzi "autoctoni". Una scelta che ha premiato, come dimostrano le due vittorie consecutive nei campionati di serie D e di serie C2. Un doppio salto che potrebbe diventare anche triplo.  Per il Tre Torri di Sarnano, infatti, è vigilia di semifinale playoff di serie C1. La sfida in programma venerdì 12 aprile, alle ore 21:30, presso il circolo tennis Trave di Fano contro l'Alma Juventus Sporting Club, mette in palio l'accesso alla finalissima per la promozione in serie B nazionale contro Jesi.  Un risultato straordinario per la formazione sarnanese, che ha chiuso la stagione regolare confermandosi la squadra rivelazione nella massima categoria dilettantistica marchigiana. Ed i risultati eccellenti non si fermano a quelli della prima squadra.   Nel campionato Uisp, infatti, milita un team ex Tre Torri che ha chiuso in ottima posizione la stagione mentre l'under 17 sta ottenendo grandi risultati a livello regionale. Senza dimenticare delle squadre dell’attività di base, che contano circa 50 ragazzi. "Per Sarnano e per il numero dei suoi abitanti, un risultato eccezionale. Per il futuro stiamo cercando altre adesioni", sottolineano i vertici della società.  

11/04/2024 17:05
Sarnano - Perde il controllo dell'auto, si ribalta e finisce contro un furgone: una donna a Torrette

Sarnano - Perde il controllo dell'auto, si ribalta e finisce contro un furgone: una donna a Torrette

Scontro tra un'auto e un furgone: una donna soccorsa in eliambulanza. L’incidente si è verificato, poco prima delle 12, in contrada Gabella Nuova, a Sarnano, lungo la provinciale 78. Secondo una prima ricostruzione, la conducente di una Suzuki avrebbe perso - per ragioni ancora da chiarire - il controllo del mezzo che si è ribaltato sulla carreggiata andando poi a colpire un furgone in transito.  Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver constatato i traumi riportati dalla paziente, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso, atterrato nei pressi di Pian di Pieca, a San Ginesio. La donna è stata trasferita in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona. Presente anche la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino, che ha provveduto a mettere in sicurezza le vetture e l'area dell’intervento.   

09/04/2024 13:40
A Sassotetto si balla ad alta quota: continua la grande stagione di eventi alla Baita Solaria (Photo Gallery)

A Sassotetto si balla ad alta quota: continua la grande stagione di eventi alla Baita Solaria (Photo Gallery)

Nel cuore dei Sibillini, circondata da una natura incontaminata e panorami mozzafiato, sorge la Baita Solaria di Sassotetto. Questa struttura unica, situata a pochi passi dalle piste da sci, non è solo un rifugio per gli amanti della natura e degli sport invernali, ma è diventata anche un punto di riferimento per chi è alla ricerca di musica e divertimento ad alta quota. Gli eventi che animano le sue domeniche sono diventati un appuntamento fisso di altissimo livello, e non solo per via dei 1400 metri sul livello del mare. L'ultimo di questi ha celebrato la festa di Pasquetta in modo indimenticabile, con ospiti speciali e grande intrattenimento. In un bel clima primaverile e inizialmente soleggiato, “Pasquetta in Baita” ha registrato l’ennesimo tutto esaurito stagionale, con centinaia di persone che hanno affollato il locale già dal mattino. La giornata è proseguita con il pranzo spettacolo animato dalla musica dei Rumba de Mar. Spazio poi al djset di Ciccio Minucci, che ha fatto ballare tutti i presenti fino al tramonto. L’evento di Pasquetta è coinciso con i 50 anni di Catia, che ha potuto dunque festeggiare insieme al compagno Umberto Anonelli e ai suoi amici questo avvenimento importante nella fantastica cornice offerta dalla baita. Per l’occasione quest’ultima è stata imbandita a festa, con fiori, decorazioni e tutti gli allestimenti curati da Chiara Conti Eventi. Tante anche le personalità di spicco presenti, molte delle quali, in un modo o nell'altro, legate al mondo del calcio. Il proprietario della Baita Solaria Umberto Antonelli, vicepresidente dell’Ascoli Calcio negli anni della Serie A, non era infatti l’unico esponente dei prestigiosi colori bianconeri. Presenti anche il fondatore di Fainplast Battista Faraotti, da anni main sponsor dell’Ascoli Calcio e lo storico responsabile medico della squadra picena Renzo Mandozzi. È “sceso in campo” alla Baita Solaria anche l’ex difensore bianconero Massimo Paci, che si è reso protagonista di una divertente gag con il commento di Maurizio Compagnoni. In un vero e proprio momento amarcord, il gol di Paci in quell’indimenticabile Ascoli-Roma della stagione 2005/06 è stato ripercorso dall’inimitabile voce del telecronista di Sky Sport, ospite della baita insieme alla moglie e giornalista Vanessa Leonardi. Dal mese di novembre, la Baita Solaria sta dunque regalando continuamente giornate sensazionali, in grado di unire la bellezza del luogo ad atmosfere festose arricchite da grandi performance musicali. Si sono alternati alla console negli ultimi mesi dj di spessore come Ralf, Nicola Pigini e Mario Fargetta, solo per citarne alcuni. Il meglio però deve ancora venire. Dopo la grande stagione invernale, la Baita Solaria si prepara ad ospitare anche le domeniche soleggiate di primavera. Il 7 aprile è infatti in programma l’evento “Il primo sole non si scorda mai”, con il pranzo spettacolo che sarà intrattenuto da Oriano&Alessandrino. Si promette dunque buon cibo e ovviamente tanto divertimento, per quella che ormai è una piacevole realtà del weekend animato made in Sassotetto.

03/04/2024 19:55
Sarnano, al via la mostra "Le cartoline di Sarnano": la città svela tutte le sue bellezze

Sarnano, al via la mostra "Le cartoline di Sarnano": la città svela tutte le sue bellezze

Dal 30 marzo al 14 aprile avrà luogo presso il Loggiato "E. Mariotti" di Sarnano l'esposizione "Le cartoline di Sarnano", dove i visitatori potranno ammirare una ricca ed affascinante scelta di cartoline accomunate dal medesimo soggetto figurativo: Sarnano con tutte le sue bellezze. Lo splendido panorama, il patrimonio storico-artistico, i suggestivi scorci, le terme, la montagna e le sue tante attrazioni sono i soggetti che illustrano le cartoline raccolte, risalenti ad un arco temporale che parte da più di un secolo fa e giunge fino ai nostri giorni. La mostra è patrocinata dal comune di Sarnano con i Borghi più belli d’Italia, è curata da Maurizio Ludovici, instancabile collezionista che ha selezionato il materiale, curato l’esposizione e la relativa pubblicazione, in collaborazione con il Centro Studi Sarnanesi. La mostra sarà inaugurata dal sindaco di Sarnano il 30 marzo alle ore 16:00, con un annullo filatelico speciale e con la presentazione del libro fotografico che raccoglie le cartoline esposte. Sarà possibile visitare la mostra nei seguenti orari: dalle 17 alle 19 nei giorni feriali,, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni festivi e prefestivi. In queste settimane di apertura saranno proposti due eventi di approfondimento sul tema: un'occasione preziosa per scoprire aspetti inediti della storia di Sarnano e valorizzare la memoria collettiva della nostra comunità.    

22/03/2024 13:00
Macerata, "dieci lustri di carriera": consegnata medaglia mauriziana al luogotenente Donato Carrieri

Macerata, "dieci lustri di carriera": consegnata medaglia mauriziana al luogotenente Donato Carrieri

Consegnata questa mattina nella sede del comando provinciale carabinieri di macerata la “medaglia mauriziana” al merito di dieci lustri di carriera al luogotenente Donato Carrieri, comandante della Stazione carabinieri di Sarnano. La cerimonia si è svolta nella caserma di via XX Settembre e il riconoscimento è stato consegnato dal comandante provinciale, il colonnello Nicola Candido, alla presenza dei militari della sede. Il luogotenente Carrieri ha ricevuto anche la lettera di compiacimento del ministro della Difesa. La medaglia mauriziana fu istituita da Carlo Alberto di Savoia nel 1839 quale dimostrazione dell’affetto e del riconoscimento della patria nei confronti degli ufficiali che “fossero rimasti sotto le bandiere per la durata di dieci lustri”, periodo che oggi si ottiene sommando gli anni di servizio a quelli di comando. Dopo l’avvento della Repubblica, l’onorificenza è stata estesa anche ai sottufficiali e viene concessa dal capo dello stato quale riconoscimento per aver tenuto, nei cinquant’anni di servizio militare e di comando, un comportamento ‘altamente meritevole’. Il luogotenente Donato Carrieri, classe 1964, si è arruolato nell’arma dei carabinieri nel 1983 e nella sua lunga carriera ha prestato servizio dapprima in Calabria a Vibo Valentia, poi nelle Marche, alla Stazione carabinieri di San Ginesio, al nucleo carabinieri Banca d’Italia a Macerata, al comando compagnia ed al comando provinciale carabinieri di Macerata. Dal 1996 al 1999 ha prestato servizio nel Fermano alla stazione  di Montegiorgio e dal 2002 ad oggi quale comandante della stazione carabinieri di Sarnano. 

18/03/2024 14:37
Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

L'Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato 9,3 milioni all'Anas, soggetto attuatore di una corposa serie di interventi sulle strade del cratere marchigiano. Si tratta di un anticipo del contributo totale (31 milioni), propedeutico all'avvio dei lavori programmati nell’ambito del Pnc Sisma. "Riqualificare la rete stradale dell’Appennino centrale colpito dal sisma resta una delle nostre priorità - spiega il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli -. A tal proposito vorrei ricordare il 1 miliardo e 100 milioni di affidamenti avviati nell’ultimo anno, nell’ambito di un programma di interventi infrastrutturale che mira a risolvere una criticità che da sempre attanaglia questi luoghi. Un obiettivo che stiamo portando avanti anche grazie al fondamentale apporto della Regione Marche e del suo presidente Acquaroli". Nello specifico, il quadro degli interventi riguarda alcune arterie di fondamentale importanza per l’entroterra. Tra queste, lo stralcio di completamento della statale 210 "Amandola – Servigliano", in provincia di Fermo, dove sono in programma lavori di miglioramento, adeguamento e potenziamento delle intersezioni per un importo totale di 2 milioni. Stesso discorso per la statale 78 tra Belforte del Chienti e Sarnano, nel Maceratese, con due stralci programmati per un totale di 3 milioni. La stessa statale 78 vedrà interventi anche tra Sarnano e Amandola (17,2 milioni) e tra Amandola e Mozzano (4 milioni), nel Piceno, a completare la Pedemontana sud. La parte nord della stessa, tra le province di Ancona e Pesaro, sarà oggetto di lavori tra Sassoferrato, Fabriano, Serra Sant’Abbondio, Pergola e Fossombrone, per un totale di 4,7 milioni.  

05/03/2024 11:49
Frontignano, inverno con poca neve e impianti chiusi: "Ecco come sta cambiando il turismo montano" (VIDEO e FOTO)

Frontignano, inverno con poca neve e impianti chiusi: "Ecco come sta cambiando il turismo montano" (VIDEO e FOTO)

Negli ultimi anni, in maniera alternata, stiamo assistendo a uno scenario invernale di montagna con sempre meno neve; quest’ultimo, oltre ad allontanarsi da quello tradizionale che ammanta di copiosi fiocchi la memoria e i detti popolari, si sta connotando per una predominanza di colori che va dal marrone della terra, passando per il verde degli umidi prati fino a qualche bianco e sparso residuo di neve. Questo l’attuale paesaggio invernale dalle Alpi agli Appennini, in particolar modo. Il cosiddetto cambiamento climatico, che spesso assume quasi le caratteristiche di un ammonimento ripetuto a memoria e automatizzato nella coscienza collettiva (responsabile l’uso massiccio di formule standard dell’informazione), è una realtà effettiva che sta mettendo a dura prova il settore del turismo invernale. Per avere una visuale più approfondita su questa situazione, abbiamo intervistato, presso l’impianto di risalita di Frontignano, Francesco Cangiotti, gestore, insieme a Giacomo Zanchetti, di Bolognola Ski, il comprensorio sciistico dei Monti Sibillini. “Quest’anno- afferma Cangiotti- è stata una stagione invernale nettamente molto negativa perché abbiamo avuto una quasi totale assenza di precipitazioni nevose che non hanno permesso l’apertura delle piste da sci. Infatti, qui a Frontignano abbiamo aperto solo un paio di domeniche il campo scuola e sul versante Bolognola abbiamo potuto fare qualche giornata in più, favorita dall’innevamento programmato; al netto una stagione che presenta un bilancio decisamente negativo”. Dunque, per ovviare a questa mancanza o scarsità di neve naturale e per garantire l’apertura delle piste, attualmente la soluzione a cui gli impianti sciistici fanno sempre più ricorso è l’innevamento programmato, ossia la cosiddetta neve artificiale. La situazione non è isolata: secondo il rapporto “Nevediversa 2023” di Legambiente, l’Italia è tra i paesi più dipendenti dalla neve artificiale, con il 90% di piste innevate artificialmente. A tal riguardo, prosegue Francesco Cangiotti: “Sicuramente la neve programmata dà una garanzia in futuro in termini di apertura; tuttavia un aspetto particolarmente importante è avere una riserva, uno stoccaggio idrico sufficiente per poter sfruttare i periodi di freddo che non sono molti. È un duplice intervento: sull’innevamento e sul realizzare bacini, delle vasche per lo stoccaggio idrico, che non sono solo a servizio dell’innevamento ma, in altri periodi, possono essere utilizzati come una riserva idrica per il bestiame, per l’antincendio e per molte altre funzioni”. (Video e montaggio: Alessandro Vallese Foto: Guido Picchio)   A sua volta, si apre un’ulteriore questione, che potrebbe essere vista come una sfida tecnologicamente e gestionalmente propositiva (oltreché indispensabile) in una prospettiva che scavalca il futuro prossimo e guarda all’orizzonte di un sistema a lungo termine: l’integrazione di pratiche alternative più sostenibili nell’ambito dell’industria sciistica dal momento che, per produrre neve artificiale, sono necessarie ingenti quantità d’acqua, alti consumi di energia e importanti costi privati e pubblici. Nell’ottica di una riformulazione e adattamento a un nuovo modello di turismo montano, la diversificazione delle attività rimane una soluzione sicuramente funzionale: “La nostra gestione- prosegue il gestore di Bolognola Ski- ha cercato di destagionalizzare al massimo i servizi e quindi puntare non solo alla stagione invernale, ma anche a quella estiva con molteplici attività, come nel caso di Frontignano, legate al bike park, al mondo delle biciclette, all’escursionismo”. E per quanto concerne il periodo invernale “stiamo lavorando in particolar modo con i rifugi, dove abbiamo creato alcuni eventi, come le cene; per esempio il sabato sera facciamo questa cena in quota al Rifugio Saliere dove la seggiovia viene utilizzata in notturna per salire e scendere. Quindi cerchiamo di creare delle soluzioni alternative al turismo invernale legato prettamente alla neve, che, tuttora, rappresenta comunque la più grande fetta di mercato, quest’anno, purtroppo, andato perso”. Senza chiudere la porta a quell’intramontabile quanto lenitiva speranza che la neve torni a cadere abbondante e, allo stesso tempo, con la coscienza di un presente che cambia, occorre pertanto una rielaborazione mentale, organizzativa e pragmatica del vivere l’inverno e la montagna. Una rielaborazione che passa attraverso l’interesse di una gestione privata ma che riguarda, in maniera più estesa e più profonda, quello di un’intera comunità e del suo territorio su cui, in questa zona, da otto anni, gravano anche le macerie e lo spopolamento del terremoto. A tal riguardo, dopo aver passeggiato nei pressi sottostanti l’impianto, tra case inagibili, inizi di sentieri e un panorama ammantato da una suggestiva nebbia, abbiamo fatto sosta al ristorante temporaneo “Cotto e Mangiato” di Gianfranco Tombini, proprietario dello storico ‘Hotel Felycita’. Quest’ultimo, dopo anni di chiusura per inagibilità post sisma, sta per tornare a nuova luce: “stiamo iniziando i lavori per ripartire a gonfie vele”, ha annunciato Gianfranco col sorriso e il garbo dei suoi ottant’anni.  

02/03/2024 10:24
Sassotetto, sold-out nonostante la neve che non c'è: "Baita Solaria" fa centro con musica live e cibo

Sassotetto, sold-out nonostante la neve che non c'è: "Baita Solaria" fa centro con musica live e cibo

Baita Solaria, il luogo incantevole situato a Sassotetto, a 1400 metri di altitudine, è diventato rapidamente una meta turistica rinomata nelle Marche. Originariamente concepita come destinazione sciistica con un eccellente impianto, la baita ha saputo adattarsi brillantemente alla situazione di scarsità di neve, trasformandosi in un luogo ambito per il divertimento e il relax. Ogni domenica, l'atmosfera animata della baita è amplificata dagli eventi con musica live e dj set di prestigio, che attirano una folla numerosa e entusiasta, tanto da registrare spesso sold out. Qui, oltre alla possibilità di ballare fino a tardo pomeriggio, i visitatori possono godere di ottimi pranzi serviti nel ristorante, dove viene proposto un menu tipico marchigiano che soddisfa anche i palati più esigenti. Per coloro che desiderano un'esperienza culinaria più innovativa, c'è il bistrò all'aperto, uno spazio esclusivo dove è possibile gustare le prelibatezze delle carni tipiche marchigiane selezionate con cura dallo chef.  Oltre, chiaramente, alla tipica braceria per assaporare panini succulenti, perfetti per uno spuntino veloce o un pasto informale tra amici, magari tra una passeggiata e un’escursione guidata. Baita Solaria è il “campo base” per immergersi nel fascino misterioso dei Monti Sibillini. Ma Baita Solaria non è solo un luogo per il divertimento e la buona cucina; offre anche un'opportunità unica per soggiornare in un ambiente suggestivo.  Le sue 10 camere offrono una vista mozzafiato sui Monti Sibillini, regalando ai suoi ospiti momenti di pace e tranquillità immersi nella natura incontaminata. Grazie alla sua atmosfera accogliente e alla sua posizione panoramica, Baita Solaria è diventata la scelta ideale per una vasta gamma di eventi, dalle feste aziendali alle cerimonie private. La sua versatilità e il suo fascino unico la rendono una destinazione imperdibile per chiunque cerchi un mix perfetto di divertimento, relax e buona cucina nelle suggestive terre marchigiane.

19/02/2024 18:40
Nell'Appennino umbro-marchigiano un inverno senza neve: "Stagione turistica andata in malora"

Nell'Appennino umbro-marchigiano un inverno senza neve: "Stagione turistica andata in malora"

Un inverno senza neve e con temperature primaverili sull'Appennino umbro-marchigiano: a quota 1.400 metri, il termometro delle auto segnala 11 gradi all'ora di pranzo. "Un caldo del genere a metà febbraio non lo si ricorda, è piacevole, ma allo stesso tempo inquietante", dicono gli escursionisti della montagna, che per calpestare qualche centimetro di neve si devono spingere fin sopra i 2 mila metri. Dove è depositato un leggero velo bianco che copre le vette più alte, come il monte Vettore e resiste al caldo solo grazie alle gelate notturne.  Sulle piste delle stazioni sciistiche di Frontignano di Ussita e Bolognola, in provincia di Macerata, c'è invece solo erba secca."Quest'anno abbiamo aperto soltanto 5 giorni l'impianto dI Bolognola e solo dopo aver sparato la neve artificiale", racconta Francesco Cangiotti, l'amministratore della Società funivie Bolognolaski che gestisce le due stazioni. Una stagione difficile per le montagne del Centro Italia, "ma situazioni simili, con assenza praticamente totale di precipitazioni nevose, se ne sono registrate anche negli anni passati - ricorda Cangiotti -. Nell'inverno tra il 1988 e il 1989, ad esempio, non si era mai sciato e la neve si era fatta desiderare anche nel 2007 e nel 2020". Ma ad essere anomale, per il periodo, sono soprattutto le alte temperature. Difficile immaginare a febbraio un picnic sul valico di Castelluccio di Norcia, al confine tra Marche e Umbria, dove solitamente tira un vento gelido accompagnato da pioggia e neve, eppure in questi giorni diverse persone, anche con bambini piccoli, hanno potuto mangiare all'aperto. "Questo caldo sta danneggiando anche a noi, per attrarre i turisti e gli amanti degli sport invernali servono il freddo e la neve", dicono gli operatori commerciali e in particolare i ristoratori, mentre servono panini e bibite nei tavoli all'aperto. Da lunedì è attesa una nuova perturbazione che potrebbe portare qualche fiocco di neve, anche se ormai, quassù a quasi 1.500 metri, quasi tutti ritengono che la stagione turistica invernale sia andata in malora. L'emblema di un anno no è la seggiovia "Lo Schiancio-Le Saliere", chiusa e desolata. (Fonte Ansa, foto pagina Facebook Frontignano360)

17/02/2024 09:50
Promuovere il territorio durante il Festival: Sarnano nel Villaggio delle Marche a Sanremo

Promuovere il territorio durante il Festival: Sarnano nel Villaggio delle Marche a Sanremo

In concomitanza con la Bit - Borsa Internazionale del Turismo di Milano, dal 4 al 6 febbraio, il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, insieme ai rappresentanti degli altri otto comuni del consorzio Sibillini Italy Experience, ha partecipato all'inaugurazione del Villaggio delle Marche a Sanremo. L'iniziativa, frutto della collaborazione tra la Regione Marche, Confindustria Marche e il commissario straordinario per la ricostruzione, Guido Castelli, mira a valorizzare il territorio durante il Festival di Sanremo, con l'obiettivo di raggiungere un pubblico molto ampio e trasversale. "Si tratta di una vetrina di grande importanza che ci permette di aumentare la visibilità delle nostre destinazioni collocandole nella cornice di uno degli eventi mediatici più seguiti e partecipati d’Italia e non solo: il Festival di Sanremo", ha commentato il sindaco Piergentili. "Durante l’inaugurazione abbiamo avuto l'opportunità di rilasciare interviste a canali tv nazionali, presentando esperienze che stiamo sviluppando insieme agli altri comuni del consorzio Sibillini Italy Experience (Arquata del Tronto, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Sarnano e Ussita). Il nostro obiettivo è mettere in rete i punti d’interesse del territorio per rendere l'offerta più attrattiva e migliorare la fruibilità turistica di quest’area dei Monti Sibillini". "Ogni Comune ha le sue peculiarità: Sarnano con il suo borgo, le Terme, gli impianti sciistici, diversi itinerari bike e trerkking, la scuola di volo in deltaplano, e le numerose strutture ricettive; gli altri con la loro vicinanza alle vette più note dei Sibillini, paesaggi meravigliosi, un lago balneabile, suggestivi borghi montani: unire questo straordinario patrimonio in un’offerta strutturata in modo sinergico è fondamentale per rilanciare l’intero territorio", ha concluso il primo cittadino. Dopo gli interventi dei sindaci, il materiale promozionale dei nove comuni è stato affidato al desk informativo del Villaggio delle Marche che garantirà una capillare divulgazione durante il Festival. Al termine della manifestazione sanremese, la delegazione è tornata a Milano per partecipare all'ultima giornata della Bit, che sarà dedicata a incontri con operatori del settore turistico. Questa partecipazione rappresenta un'ulteriore conferma dell'impegno di Sarnano e dei comuni del consorzio Sibillini Italy Experience nel promuovere una visione turistica innovativa e sostenibile, capace di attrarre visitatori da ogni dove, desiderosi di scoprire le meraviglie e le tradizioni uniche dei territori dei Monti Sibillini.  

06/02/2024 11:48
Sarnano, sicurezza sulle piste da sci: riaperto presidio di polizia in località Santa Maria Maddalena

Sarnano, sicurezza sulle piste da sci: riaperto presidio di polizia in località Santa Maria Maddalena

Con l’inizio dell’attività sciistica nel comprensorio di Sanano/Sassotetto, la questura di Macerata ha riaperto anche il posto di polizia in località Santa Maria Maddalena, in cui saranno impegnati due esperti sciatori della polizia di Stato addestrati al soccorso in montagna alla Scuola di Moena (TN). I due poliziotti presteranno servizio ogni giorno sulle piste del comprensorio dove opereranno in sinergia con i gestori degli impianti e con personale sanitario chiamato a intervenire in caso di soccorso a persone infortunate o in difficoltà. Gli agenti addetti al soccorso piste, che hanno prestato servizio nei più importanti centri montani dell’arco alpino, assicureranno inoltre il rispetto delle regole al fine di garantire la massima sicurezza alle persone, tra cui molti bambini, che vorranno trascorrere giornate sulla neve. 

13/01/2024 14:32
"La mozione di Dell'Agnolo ha partorito un 'topolino', è stata poco più di una passerella"

"La mozione di Dell'Agnolo ha partorito un 'topolino', è stata poco più di una passerella"

Si è svolta giovedì 11 gennaio la discussione in consiglio comunale della mozione presentata dal consigliere Ermanno Dell'Agnolo alla quale il gruppo di maggioranza, "La Buona Amministrazione - Luca Piergentili Sindaco", non ha partecipato per le motivazioni spiegate nel corso della seduta di prima convocazione (leggi qui).  "Ed eravamo stati facili profeti - sottolineano dalla maggioranza - nel dire che quella mozione, per come era stata presentata, non poteva essere condivisibile nella forma e nella sostanza, contenendo, al netto di palesi inesattezze e di alcune circostanze del tutto non veritiere, una miscellanea di 19 punti del tutto eterogenei, impossibili da discutere organicamente durante un consiglio comunale".  "Il consigliere Dell'Agnolo si è sostanzialmente limitato a leggere le tre pagine di mozione e, a parte una minima discussione sul servizio idrico integrato (peraltro nemmeno troppo "tecnica"), sull'ipotesi di riacquisizione da parte del Comune dell'ex ospedale di Sant'Agostino e sulla questione degli impianti di risalita (argomento in realtà nemmeno indicato nella mozione Dell'Agnolo), la seduta è scivolata via senza alcun reale approfondimento delle tematiche proposte", precisa ancora nella nota il gruppo "La Buona Amministrazione".  "Non poteva essere altrimenti per come la mozione era stata confezionata e così l'aspettativa - si aggiunge -, o meglio la 'convinzione' espressa dal consigliere Dell'Agnolo che il consiglio comunale 'approfondisca' le tematiche esposte è andata palesemente delusa: e pensare che il consigliere Dell'Agnolo si era lamentato della poca discussione nel gruppo di maggioranza, quando invece gli stessi argomenti vennero affrontati in una lunga riunione di oltre cinque ore. Un lusso rispetto allo scarno consiglio comunale di ieri, durato poco più di un'ora e senza alcun vero slancio propositivo".  "Noi non diremo mai, come invece fatto in passato dal consigliere Dell'Agnolo ai membri del nostro gruppo consiliare, che il consiglio comunale è una 'farsa': non lo diciamo perché è la massima espressione della democrazia locale e vanno dunque garantite le scelte che ogni consigliere può fare a livello propositivo e quelle conseguenti a livello decisionale. Nella sostanza, la mozione che era stata dipinta come quella che avrebbe cambiato le sorti di Sarnano è stata poco più che una passerella personale: insomma, una montagna che ha partorito un topolino. Un topolino che sa tanto di avvio di campagna elettorale", conclude la nota del gruppo consiliare di maggioranza.    

12/01/2024 16:39
Sarnano, tensioni nella maggioranza: il consigliere Dell'Agnolo fuori dal gruppo La Buona Amministrazione

Sarnano, tensioni nella maggioranza: il consigliere Dell'Agnolo fuori dal gruppo La Buona Amministrazione

Sarnano - Il consigliere Ermanno Dell'Agnolo fuori dal gruppo di maggioranza la Buona Amministrazione. Nell'ultimo consiglio comunale del 28 dicembre scorso, dopo l'approvazione della revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute dal Comune e l'adozione della variante generale al PRG, il gruppo di maggioranza La Buona Amministrazione ha deciso di uscire dalla sala consiliare prima delle discussione di una mozione presentata dal consigliere Ermanno Dell'Agnolo: essendo venuto così meno il numero legale, la seduta è stata sospesa e verrà richiamata in altra data in seconda convocazione. L'episodio fa seguito a delle scintille nella maggioranza che erano iniziate già prima di Natale, quando il sindaco, Luca Piergentili, aveva tolto le deleghe all’Urbanistica allo stesso Dell'Agnolo. Ora gli altri componenti del gruppo di maggioranza La Buona Amministrazione raccontano la loro versione dei fatti. "Con il gesto di uscire dalla sala, abbiamo voluto affermare con forza e in maniera plateale che fare parte di un gruppo significa rispettarne le più basilari regole di democrazia interna e non può invece significare che un membro possa fare a tutti i costi ciò che vuole e in pieno dissenso con tutto il resto dei suoi componenti", spiegano in una nota i componenti del gruppo di maggioranza . "Nel mese di ottobre 2023 il consigliere Dell'Agnolo (membro del gruppo consiliare "La Buona Amministrazione") ha prospettato al gruppo la sua volontà di discutere alcune tematiche, elencandole in un documento di 19 punti: il gruppo discusse le varie questioni in una lunga riunione durata oltre 5 ore, giungendo alla determinazione, condivisa da tutti, di redigere un documento "politico" che tenesse conto delle indicazioni emerse nel corso di tale riunione". "Successivamente, contrariamente a quanto il gruppo aveva stabilito, il consigliere Dell'Agnolo aveva presentato autonomamente un ordine del giorno, poi trasformato in mozione, da discutere in Consiglio contenente tutti i citati 19 punti. Tale scelta unilaterale del consigliere Dell'Agnolo sorprese il resto del gruppo, in quanto contravveniva palesemente agli accordi assunti all'unanimità". "Oltretutto, il testo dell'ordine del giorno/mozione conteneva una miscellanea di 19 punti del tutto eterogenei, impossibili da discutere organicamente durante un consiglio comunale e contenenti palesi inesattezze se non anche circostanze del tutto non veritiere".  "Di fronte alle rimostranze di tutti gli altri componenti del gruppo, si decise all'unanimità (Dell'Agnolo compreso) di procedere ad una rielaborazione della mozione, eliminando imprecisioni ed errori e soprattutto rendendola più organica, al fine di una chiara e proficua discussione in consiglio, accorpando gli argomenti su 5/6 aree tematiche". "Tale rielaborazione venne presentata al gruppo il 23 novembre e sulla stessa il consigliere Dell'Agnolo (a conferma che aveva condiviso il metodo della rielaborazione) suggerì alcune integrazioni, esprimendo testualmente anche "gradimento e soddisfazione dell’impegno" dedicato alla stesura della nuova versione". "Alla luce delle integrazioni suggerite dal consigliere Dell'Agnolo, il 30 novembre venne presentata al gruppo una seconda stesura: anche stavolta, come per la prima revisione, otto membri del gruppo su nove espressero la loro piena approvazione, mentre il consigliere Dell'Agnolo, del tutto inaspettatamente, fece un clamoroso dietrofront affermando che voleva che fosse discussa in consiglio la sua mozione originaria, senza alcuno spazio per eventuali modifiche, integrazioni o precisazioni, tanto che il 4 dicembre inviava una mail a tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza chiedendo che venisse posta all'ordine del giorno del consiglio comunale tale mozione, che veniva così calendarizzata per il consiglio del 28 dicembre". Ora, nessuno vuole negare al consigliere Dell'Agnolo la possibilità di presentare in consiglio mozioni o altro: è un suo sacrosanto diritto da consigliere comunale. Il tema è un altro: e cioè l'appartenenza a un gruppo, che dovrebbe essere disciplinato da regole democratiche e, soprattutto, da rispetto reciproco". "Come abbiamo già scritto, fare parte di un gruppo non significa fare a tutti i costi ciò che si vuole. Il singolo fa ciò che vuole, il gruppo fa ciò che decide democraticamente la sua maggioranza: questa è la regola base, o la si accetta o ci si pone al di fuori del gruppo".  "Fare parte di un gruppo non significa ignorare, come ha purtroppo fatto il consigliere Dell'Agnolo, che un testo, nella sua forma e nella sua sostanza, non era condiviso dalla stragrande maggioranza dei suoi componenti (otto su nove), o ignorare i tentativi di redigere un atto (per ben due volte e per tutte e due le volte condiviso da otto membri su nove) che avrebbe consentito di portare comunque in consiglio i medesimi argomenti. "Di fronte a questo atteggiamento di totale chiusura, incompatibile con la permanenza in un gruppo consiliare che fino a questo momento aveva sempre supportato l'attività amministrativa portata avanti dal consigliere Dell'Agnolo, "La Buona Amministrazione" ha deciso di porre in essere un atto fortemente simbolico: uscire dall'aula consiliare per rendere palese il proprio dissenso nei confronti di chi, il consigliere Dell'Agnolo, presentando unilateralmente una mozione non condivisa, si è voluto nei fatti porre al di fuori gruppo". "Le motivazioni che hanno spinto il consigliere Dell'Agnolo ad attuare questo comportamento non le conosciamo: forse l'approssimarsi delle prossime elezioni amministrative potrà fare chiarezza su quali intenzioni lo abbiano realmente animato nel porsi di fatto fuori dal gruppo nelle cui fila è stato eletto". "Di certo, ora che lo stesso consigliere Dell'Agnolo ha formalmente creato un suo gruppo consiliare (del quale è unico membro), potrà svolgere la propria attività senza sentirsi vincolato da quelle regole democratiche che debbono necessariamente governare ogni comunità e che evidentemente gli stavano strette". "Per quanto ci riguarda, esprimiamo il nostro rammarico per l'epilogo amaro di questo rapporto che comunque, fin quando c'è stata condivisione di intenti e di azioni, aveva portato a raggiungere importanti risultati, ma il rispetto delle regole e delle persone non può essere barattato con inutili personalismi".              

02/01/2024 18:04
Capodanno in quota alla Baita Solaria: si illumina il cielo di Sarnano per un veglione sold-out (PhotoGallery)

Capodanno in quota alla Baita Solaria: si illumina il cielo di Sarnano per un veglione sold-out (PhotoGallery)

Serata da tutto esaurito a quote elevate, quella andata in scena alla rinnovata Baita Solaria di Sarnano (località Santa Maria Maddalena) in occasione del Capodanno 2024 Dopo la cena servita all’interno del ristorante, il pubblico ha potuto scatenarsi in vista dell'arrivo del nuovo anno sulle note di tre dj set. Ad aprire le danze è stato lo special guest Enzo Persuader. Nel corso della serata si è festeggiato anche un compleanno, quello di Paola Moschettoni accompagnata dal marito Mariano Recchioni, insieme a parenti e amici. Tra gli ospiti della Baita erano presenti anche Maurizio Compagnoni, telecronista di Sky Sport, e sua moglie Vanessa Leonardi, giornalista di Sky. Grande soddisfazione quella espressa dal titolare del locale Umberto Antonelli sull'esito della serata: "È stato uno dei Capodanni più belli degli ultimi anni. Un successo di pubblico con il solo cenone che ha visto la presenza di 200 clienti e anche le camere della Baita che sono andate presto sold-out. Nonostante il tempo sia stato un po’ inclemente, con pioggia e vento, tutto è andato per il verso giusto e possiamo guardare con fiducia al nuovo anno”.    

01/01/2024 15:54
Sarnano, una panchina rossa in occasione del 50° anniversario di Aido

Sarnano, una panchina rossa in occasione del 50° anniversario di Aido

Sarnano: una panchina rossa in occasione del 50° anniversario di Aido. Lo scorso sabato 16 dicembre, a Sarnano, in via Benedetto Costa, in occasione delle celebrazioni nazionali per il 50° anniversario di Aido (Associazione Italiana Donatori Organi), è stata inaugurata una panchina rossa con i simboli delle sezioni locali delle associazioni promotrici, Aido, Admo, Avis, e dell'ente donatore, l'Unione Montana dei Monti Azzurri. "Come amministrazione abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa che riteniamo essere di grande importanza", ha spiegato il vicesindaco di Sarnano Franco Ceregioli. "La panchina reca la scritta 'Io dono! Non so a chi, ma so perché': è un invito a fermarsi a riflettere sull'importanza della donazione di sangue, midollo osseo e organi, una scelta che fa la differenza. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti i donatori: il loro impegno è fondamentale per aiutare chiunque si trovi in condizione di bisogno". "Un saluto in particolare va ai numerosi membri della sezione Avis del comune di Sarnano presieduta da Silvia Salustri: una comunità molto attiva e in continua crescita, come testimoniano i giovani presenti qui questa mattina, tra cui Noemi Falcioni e Riccardo Battaglioni che proprio in questa cornice hanno ricevuto il premio per la loro prima donazione - ha aggiunto Ceregioli -. Il volontariato, in ambito sanitario e in tutti gli altri settori, dalla cultura al turismo, allo sport e non solo, ha un ruolo chiave nel tessuto sociale della nostra comunità e, come amministrazione comunale, rinnoviamo il nostro impegno a valorizzare il lavoro delle associazioni attive sul territorio". All'inaugurazione erano presenti, oltre al vicesindaco di Sarnano Franco Ceregioli, gli assessori Stefania Innamorati e Stefano Censori, il presidente Aido della provincia di Macerata Elio Giacomelli, la  presidente di Avis Sarnano Silvia Salustri e di Avis Provincia di Macerata Morena Soverchia, il consigliere Admo Monti Azzurri e donatore effettivo Gianluca Tronelli, il maresciallo dei carabinieri di Sarnano Donato Carrieri e il parroco Don Marcello Squarcia. L'iniziativa è stata molto partecipata dai cittadini, tra cui molti volontari delle associazioni coinvolte.  

19/12/2023 14:40
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