"È fondamentale dare un impulso alla ricostruzione ed eliminare quei colli di bottiglia che fino ad oggi hanno in parte ostacolato alcuni processi": è quanto ha detto il nuovo commissario straordinario Piero Farabollini, in visita a Norcia. Con lui il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca.Per Farabollini "c'è la necessità di dare risposte immediate al territorio". "Faremo di tutto - ha aggiunto - per trovare le soluzioni necessarie perché la ricostruzione prenda il via davvero. I due anni che sono trascorsi dal sisma sono stati lunghi ma anche necessari per dare metodologie e indicare le procedure. Adesso che le abbiamo acquisite dobbiamo cercare di rimuovere gli ostacoli che impediscono di applicare nell'immediato le stesse procedure".Farabollini ha anche sottolineato che intenderà portare avanti il compito a cui è stato designato "in collaborazione con i territori e con i sindaci". (Ansa)
I Teatri di Sanseverino, con la collaborazione del cinema San Paolo, tornano a proporre la rassegna destinata ai grandi film. Nove le pellicole che verranno presentate all’Italia con doppia programmazione ad ingresso gratuito per gli abbonati (per i non abbonati è previsto un ingresso a offerta).
Si inizia giovedì 18 e venerdì 19 ottobre, alle ore 21, con The greatest showman, una storia di riscatto nell’Inghilterra dell’Ottocento con Hugh Jackman, Michelle Williams, Zac Efron, Rebecca Ferguson, Zendaya e Keala Settle.
Phineas Taylor Barnum è il figlio di un sarto che muore catapultando il bambino nel buio di un’infanzia dickensiana. Ma il protagonista crede nel sogno americano di inventarsi un’identità nobile ritagliata dalla stoffa dei sogni. Il suo amore di gioventù, la dolce Charity, abbandona i privilegi della propria casta bramina per seguire le visioni di quello che diventerà suo marito e il padre delle loro due figlie. Per Barnum, convinto che ogni progetto debba essere realizzato “cinque volte più grande e dappertutto”, nulla è abbastanza: non il Museo delle stranezze che edifica nel centro di Manhattan, non il circo che porta il suo nome in cui si esibiscono la donna barbuta e il gigante irlandese, il nano Tom Thumb e i gemeli siamesi. Perché quando P.T. Barnum “sta arrivando”, lo fa come un ciclone inarrestabile che travolge ogni cosa al suo passaggio: steccati e ipocrisie, ma anche legami e sentimenti.
Lo sviluppo ellittico attraversa tutta la narrazione filmica, rendendo quella di Barnum (non a caso l'inventore del circo a tre piste, fatto di cerchi occasionalmente intersecabili) una cosmologia i cui i pianeti orbitano l'uno in relazione all'altro. La storia di Barnum narra anche la sua ricerca ottusa e senza fine dell’approvazione sociale e artistica, determinata dall’incapacità di prescindere dal giudizio degli altri.
La rassegna cinematografica prosegue con Tonya, la vicenda della pattinatrice americana Tonya Harding (giovedì 26 e venerdì 27 ottobre), Gifted – Il dono del talento (mercoledì 7 e giovedì 8 novembre), la commovente vicenda di una bambina genio matematico, Borg McEnroe (giovedì 15 e venerdì 16 novembre) che racconta gli incontri sportivi e gli scontri personali di due leggendari campioni del tennis. Divertente la commedia francese C’est la vie – Prendila come viene (giovedì 22 e venerdì 23 novembre), realizzata dai registi del celebre Quasi amici. Meryl Streep e Tom Hanks, diretti da Steven Spielberg, saranno i protagonisti del teso The Post, ambientato nel mondo del giornalismo americano (giovedì 29 e venerdì 30 novembre). Quindi il divertente Io sono tempesta con Marco Giallini ed Elio Germano diretti da Daniele Luchetti (mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre). Il 2018 si chiuderà con il film vincitore di numerosi premi Oscar: Tre manifesti a Ebbing, Missouri (giovedì 13 e venerdì 14 dicembre), drammatica storia familiare ambientata nella provincia americana. A chiudere la rassegna uno straordinario confronto tra il testo di Stefano Massini su Vincent Van Gogh (al Feronia martedì 15 gennaio interpretato da Alessandro Preziosi) e lo splendido film Loving Vincent realizzato con tecniche di avanguardia sulle vicende del grande pittore (giovedì 17 e venerdì 18 gennaio).
La rassegna “Incontri con l’Autore” dei Teatri di Sanseverino propone per domani sera (mercoledì 17 ottobre), alle ore 21 a palazzo Governatori, la conferenza di Ezio Bartocci dal titolo: “All’insegna del Martin pescatore: dal bestiario di Eugenio Montale e di Luigi Bartolini”. L’evento culturale rientra nel programma di iniziative dell’Archivio storico tipolitografia Bellabarba per ricordare i cinquant’anni dalla pubblicazione degli Xenia di Eugenio Montale avvenuta a San Severino Marche.
Ezio Bartocci, artista visivo e grafico di lungo corso, prende spunto da un’incisione tra le più importanti del Novecento per mettere in evidenza il ruolo dei circoli culturali, dei luoghi di ritrovo, dei rapporti diretti tra estimatori e artisti, sottolineando la conoscenza tra Montale e Bartolini per la “complicità” del Martin pescatore, al centro di una delle più note poesie di Montale, “Gloria del disteso Mezzogiorno”, nonché protagonista del capolavoro all’acquaforte di Bartolini, di cui Montale, neo appassionato di grafica, s’innamorò e riuscì ad acquistare.
Varie sono le presenze animali nelle poesie di Montale e altrettante nell’opera incisa e letteraria di Bartolini. L’accostamento per un bestiario tra poesia e grafica attraverso le opere di due maestri del ‘900 dai modi espressivi così diversi è stimolante: invita a conoscere e a riconsiderare presenze dimenticate, anche attraverso opere oggi poco note ma emblematiche.
Sabato e domenica prossimi (20-21 ottobre) la Città di San Severino Marche torna a ospitare la rassegna “Weekend dell’apicoltore”, iniziativa giunta alla ottava edizione che viene promossa dall’Artistica Settempedana nella propria sede di via Lorenzo D'Alessandro. La due giorni sarà aperta dalla cerimonia del taglio del nastro, prevista per sabato 20 ottobre alle ore 10 alla quale prenderà parte il sindaco, Rosa Piermattei.
A seguire l’azienda biologica certificata Apicoltura Ambrosino Mario presenterà il convegno sul tema: “Il polline: curiosità, benefici” con una degustazione guidata.
Dopo la pausa pranzo tavola rotonda sul tema: “Tecniche apistiche, varroa e lotta alle malattie” con la partecipazione di Vincenzo Menna e Luca Finocchio, apicoltori abruzzesi, Riccardo Terriaca, direttore Conaproa Molise, Mario Ambrosino, presidente Aiacena Campania, Domenico Piscitelli, allevatore di api regine della Campania, Sebastiano Privitera, apicoltore professionista siciliano, e Stefano Gavaudan, veterinario marchigiano. Modera l’incontro Piergiorgio Greco, giornalista esperto in analisi sensoriale del miele.
Domenica 21 ottobre, alle ore 9,30, convegno di Maria Lucia Piana sulla valorizzazione del miele di qualità. Nel pomeriggio, invece, scambio di idee e prodotti tra apicoltori. Per informazioni tel. 0733634572 oppure 335462158.
“Sport, educazione e società” è il titolo dell’incontro, rivolto a insegnanti, genitori, tecnici e allenatori che l’associazione sportiva dilettantistica J-Etic di San Severino Marche propone per sabato prossimo (20 ottobre), a partire dalle ore 15,30, nella sala Aleandri del teatro Feronia.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune, sarà introdotta dal maestro Boris Giachetta, maestro di judo della J-Etic, e vedrà la partecipazione di Giuseppe Tribuzio, sociologo dell’educazione all’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari e di Vittorio Serenelli, maestro di Judo ideatore del metodo “Movi-mente” per bambini da 3 a 6 anni. I due esperti tratteranno diverse tematiche tra cui i problemi dell’attuale società come il bullismo, i problemi di attenzione ed i disagi nella scuola pubblica.
Il «senatore» Marco Reggio l’aveva detto subito dopo la sconfitta all’esordio sul parquet amico con il P.S.Elpidio: «Abbiamo bisogno di un po’ di tempo per assimilare gli schemi dopo l’arrivo del «totem» Tortolini. I ragazzi risponderanno in breve». Ed è stata sufficiente una sola settimana per reagire d’impeto sul parquet di un’avversaria storica come la Sacrata. I biancorossi di Sparapassi stavolta hanno riempito di soddisfazione il proprio coach andando ad espugnare il parquet rivierasco con un punteggio inequivocabile: 68-46. Difesa ferrea, attacco stavolta convincente, quattro uomini in doppia cifra ed i primi due punti della stagione nel sacco. Niente male per la giovane truppa del presidente Ciclosi, in cui Tortolini, dall’alto dei suoi 2,04, è il valore aggiunto. Dopo un primo quarto equilibrato, nel secondo parziale i settempedani assestano un micidiale break di 19 punti (21-2) che «ammazza» la partita. Nel prosieguo del match i portopotentini non riescono a reagire a dovere, perdono pure Emiliani per 5 falli e devono arrendersi. Primo «Hurrà!» stagionale per la nuova Rhütten.
SACRATA PORTO POTENZA - AMATORI SAN SEVERINO 46-68 Sacrata: Emiliani, Filo 5, Bovari 7, Angelici 11, Vergari ne, Salvatelli, Raccosta 6, Cervellini 8, Pompozzi 6, Purifico 3, Margheritini, Spinozzi All. Ramini Rhütten: Fucili 13, Severini, Massaccesi 12, Potenza 6, Rossi 5, Rucoli, Ortenzi, Reggio, Cruciani 8, Della Rocca, Cruciani 13, Tortolini 11
All. Sparapassi Note: parziali: 11-14, 2-21 (13-35), 15-16 (28-51), 18-17 (46-68). Uscito per 5 falli Emiliani. Arbitri: Palmieri e Mazzarini
A seguito del sisma che dal mese di Agosto 2016 ha colpito pesantemente gran parte del territorio della nostra regione, la Federazione, costituita dagli Ordini delle province marchigiane è stata impegnata in prima linea, sia nella fase emergenziale che nella difficilissima fase della ricostruzione post sisma.
Tra le tante difficoltà riscontrate particolarmente complessa si è dimostrata l’applicazione delle numerose ordinanze commissariali che si sono susseguite nel tempo, tanto che sono stati avviati utili tavoli di confronto con i tecnici degli USR (Uffici Speciali per la Ricostruzione) con lo scopo di chiarire in modo univoco e uniforme le procedure tecnico-amministrative da adottare.
Secondo Massimo Conti, presidente della Federazione Ordini Ingegneri Marche, la situazione a poco più di due anni di distanza dai drammatici eventi sismici, sembrava aver finalmente raggiunto un equilibrio e un assetto operativo efficace, grazie soprattutto all’esperienza maturata dai nuovi tecnici assunti appositamente negli USR nei comuni e nelle province.
Un patrimonio di esperienze e competenze faticosamente costruito in questo difficoltoso periodo d’attività che rischia di andare disperso se, come pare, molti contratti del personale impiegato negli USR oggetto di convenzione con le società Invitalia e Fintecna risultano in scadenza (o già scaduti) e che gli stessi non saranno rinnovati, per superamento del limite massimo di anzianità di servizio a tempo determinato.
L’eventualità di perdere decine di unità di personale già formato, con tutte le difficoltà e i rallentamenti che ciò comporterebbe nel processo di ricostruzione, ha spinto Feding Marche a prendere carta e penna e a scrivere un accorato appello al Presidente del Consiglio, al nuovo Commissario del Governo e ai massimi rappresentanti delle istituzioni regionali, affinché approntino le risorse necessarie per garantire continuità nel funzionamento degli USR.
Tanto più che un’analoga situazione si sta verificando presso i comuni e le province del “cratere” in cui gli uffici tecnici riescono a malapena, grazie all’attività dei nuovi assunti a tempo determinato (il cui futuro è comunque incerto), a smaltire le pratiche della ricostruzione post-sisma.
È proprio per fronteggiare questa situazione di criticità incombente che Feding Marche invita il Governo, l’Amministrazione Regionale e il nuovo Commissario, ad esperire ogni azione possibile al fini del rinnovo dei contratti in essere.
I presidenti degli Ordini Provinciali degli Ingegneri, riuniti in Feding Marche, ritengono che non disperdere il patrimonio di professionalità acquisito sia l’unico modo per garantire alle popolazioni duramente colpite dal sisma, tempi sostenibili per un ritorno alla normalità di vita e lavoro, all'interno di edifici sicuri, ricostruiti o risanati.
La Settempeda rifila una cinquina al Ripe San Ginesio e torna ad incamerare i tre punti. Finisce 5-1 per i biancorossi che hanno dominato la gara praticamente per tutta la sua durata macinando gioco e tenendo una alta percentuale di possesso palla tanto da costruire, oltre alle cinque reti, molte altre occasioni che per un soffio non si sono trasformate in altri gol. Da evidenziare che il largo e netto punteggio finale è arrivato nella ripresa dopo che all’intervallo si era andati con gli ospiti sorprendentemente avanti. Una disattenzione difensiva, infatti, era costata cara ai locali colpevoli di non aver sbloccato prima il punteggio anche per aver giocato l’ultima parte del primo tempo un po’ sotto ritmo e facendo scelte di gioco non sempre azzeccate. E’ servita ancora una volta(come con il Caldarola) una “sberla” per svegliare i ragazzi di Ruggeri che poi hanno reagito e dilagato. La “paura” di vedere complicarsi il pomeriggio è durata in effetti poco(12’ effettivi a cavallo dei due tempi) e nel giro di 24’ la pratica è stata archiviata con sicurezza e determinazione con la Settempeda che ha fatto valere la propria superiorità tecnica e tattica confermando il divario netto tra le due formazioni, come d’altronde era facile prevedere alla vigilia.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA-RIPESANGINESIO 5-1
RETI: pt 42’Ndao, st 9’Gianfelici, 11’Rocci, 23’Fiecconi su rigore, 33’Selita, 48’Fiecconi
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita(46’st Sinanaj), Massi, Galuppa, Gianfelici(43’st Biagetti), Rossi(40’st Bonifazi), Sfrappini(24’pt Rocci), Fiecconi, Broglia(26’st Borioni). A disp. Palazzetti, Latini. All. Ruggeri Emanuele
RIPESANGINESIO: Telloni, Annessi, Staffolani Giosuè(28’pt Ghannaoui, 36’st Servili), Domizi, Staffolani Federico, Galanti, Farroni(43’st Paolucci), Bompadre, Contigiani, Martorelli(41’st Pierucci), Ndao(13’st Passarini). A disp. Francia, Crispini. All. Nardi(Rapagnani squalificato)
ARBITRO: Dattilo di Macerata
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Gianfelici, Rossi, Passarini. Angoli: 5-1 per la Settempeda. Recupero: st 3’
L'ingranaggio del grande orologio che campeggia nella sala del Comune di Cingoli è l'oggetto della fotografia di Luca Mengoni, premiato ieri al Ttg incontri, la fiera del turismo per operatori del settore in corso a Rimini, per il concorso "Borghi photo maraton". Lo scatto del fotografo settempedano è stato giudicato tra i migliori, ottenendo il terzo posto nella categoria "Grande e piccolo". L'immagine mostra in primo piano una delle parti meccaniche dell'orologio, in questi giorni è esposta a Rimini, con tutte le altre che hanno partecipato al concorso da tutta Italia, nello stand degli Yallers, la community di appassionati di fotografia che promuove sui social le bellezze del Belpaese. Borghi Photo Marathon è un evento che unisce passione per la fotografia e promozione del territorio. È un progetto nato dalla collaborazione tra gli Yallers e Borghi Magazine, che hanno organizzato contest fotografici mensili, dedicati ai vari aspetti che caratterizzando i piccoli comuni italiani.
“La famiglia è la spina dorsale dei nostri giovani. Questa giornata è per noi un momento importante, un’occasione straordinaria per mettere a fuoco il ruolo che la famiglia stessa ha nello sviluppo della persona umana. Grazie agli spunti di riflessione che abbiamo colto cercheremo di elaborare le nostre politiche ma anche di trovare soluzione ai problemi emersi”.
E’ questa la promessa che ha fatto il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dopo aver portato il proprio saluto di benvenuto in occasione della cerimonia inaugurale della quarta edizione della Giornata regionale della Famiglia organizzata dalla Regione Marche in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e la partecipazione della Consulta regionale per la famiglia.
Presenti all’incontro, fra gli altri, il Governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, l’assessore regionale alla Famiglia, alla Formazione, all’Istruzione e al Lavoro, Loretta Bravi, l’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Vanna Bianconi, e altre personalità oltre che ai rappresentanti del mondo della scuola, delle associazioni di famiglie e delle categorie produttive. A coordinare il dibattito l’assessore al Comune di San Severino Marche, Tarcisio Antognozzi.
“In un mondo come quello di oggi i messaggi che ci bombardano sono milioni e ci fanno perdere le priorità anche su temi importanti come quello della famiglia - ha sottolineato nel proprio intervento il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, per poi proseguire – Si registrano sempre meno matrimoni, sempre maggiore è la difficoltà di mantenere relazioni, siamo in un vero e proprio vortice. Chi gestisce la cosa pubblica però sa quanto sia prezioso il contributo che ogni famiglia offre all’intera comunità. Facciamo poco per le famiglie, occorre attrezzarsi e dare opportunità. Solo così avremo una comunità più forte. E’ giusto prendersi carico dei propri familiari – ha poi detto Ceriscioli – piuttosto che metterli dentro strutture che offrono servizi e non è solo una questione di costi”.
Il presidente della Regione ha poi elogiato la realtà settempedana: “Questo Comune si è distinto anche nell’emergenza vissuta in occasione del terremoto come ho più volte detto per la rapidità nel fornire una risposta
e oggi si distingue nell’aver capito il valore e l’importanza di questa Giornata”.
A presentare l’offerta regionale in materia di Welfare è stata l’assessore Loretta Bravi: “La famiglia è una risorsa e dunque un luogo dove quotidianamente, talvolta nel silenzio, si offrono importanti risposte. Ma la famiglia è anche un tema di frontiera, che finisce spesso sui giornali per le cronache di qualcosa che non funziona anche se ci dovrebbe finire per altro. C’è poi la famiglia come destinataria delle politiche di welfare. La Regione Marche è molto impegnata. Di recente, dando vita a una Consulta apposita, ha portato sul tavolo della politica le istanze del territorio proprio in tema di famiglia”.
I lavori della Giornata dal teatro Feronia si sono spostati al chiostro di San Domenico per ospitare laboratori e incontri con le associazioni delle famiglie regionali e locali: Scuola in movimento, la Storia toccata con mano, la Quercia millenaria, il laboratorio inclusivo Anffas Sibillini, il ludobus di un Goal per ripartire. L’Ipseoa “Varnelli” di Cingoli, che ha curato un buffet nella pausa pranzo, ha presentato uno show cooking e dato vita a laboratori di animazione per bambini (gioco, sport, cucina, creatività con pasta di zucchero e sculture di frutta).
Nel pomeriggio al teatro Feronia incontro sul tema: “L’arte della famiglia, presenza storica e sociale” con l’intervento dell’esperta di storia dell’arte Maria Gloria Riva. Chiusura, nel chiostro di San Domenico, con un aperitivo solidale a base di prodotti tipici il cui ricavato sarà destinato a favore del Centro sociale educativo e ricreativo “Il Girasole”.
Domani (domenica 14 ottobre) i Teatri di Sanseverino ospitano all’Italia, con ingresso gratuito a partire dalle 17, la rassegna “Altre Culture” e l’incontro dal titolo “New York, il centro del mondo” con le immagini di Angelica Porfiri e Stefano Berdini.
Lunedì e martedì (15 e 16 ottobre) al teatro Feronia, riservato ai Licei di Tolentino e Camerino, Lucia Tancredi, Serena Abrami e Fabio Capponi presentano invece “Una passione slava”, la storia d'amore di Antonio Gramsci e Giulia Schucht.
Si tratta di un’esclusiva nazionale che riprende le pagine del romanzo della Tancredi, edito dalla casa editrice EV e vincitore del premio letterario internazionale “Scrivere per Amore” in cui si ricostruisce, tra vero e verosimile, la vita di Giulia Schucht, moglie, madre, confidente e amante appassionata a cui il padre fondatore del Partito Comunista Italiano si rivolge come un bambino goloso.
Eppure Giulia è stata rimossa, condannata dalla storia a estinguersi. Cosa c’era di sconveniente in questa donna particolarmente bella, aristocratica, che d’estate vestiva di bianco e d’inverno di verde? Una donna che incantò con il suo violino un pubblico di ottomila spettatori al concerto di capodanno a Mosca del 1918? Una donna che cercò nella malattia forse un modo per preservarsi dalla storia del suo tempo o per essere fedele all’uomo che amava? A queste, e altre domande, la lettura scenica cercherà di dare risposta.
“Se il nuovo ospedale unico provinciale non sarà fatto a Macerata, lo faremo a San Severino Marche”.
La promessa è stata strappata dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, al Governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, in occasione della cerimonia di apertura della quarta Giornata regionale della Famiglia ospitata al teatro Feronia.
Ceriscioli nell’occasione ha anche annunciato l’arrivo degli attesi lavori al nosocomio settempedano: “Il 25 ottobre consegneremo le opere per la ristrutturazione del terzo piano dell’ospedale Bartolomeo Eustachio di San Severino Marche al quale abbiamo già assegnato venti nuovi posti letto. Il 23 scadono i termini per tutti i ricorsi, contiamo sul fatto che non ce ne saranno - ha sottolineato Ceriscioli, aggiungendo - Abbiamo un anno di ritardo rispetto all’impegno preso con il sindaco, ci scusiamo con l’Amministrazione comunale ma non c’è mai stata la volontà di non fare le opere. Abbiamo avuto questioni di carattere tecnico che alla fine sono state superate e di questo ne siamo tutti felici. Vogliamo recuperare il tempo perduto perché l’ospedale di San Severino Marche mantiene la sua funzione di riferimento per il territorio e sta dimostrando di avere anche una grande attività. Ci teniamo a dare un segnale positivo. Con i lavori – ha poi concluso il presidente della Regione Marche - aumenteranno anche i posti letto e quindi ci saranno più presenza e movimento attorno a questa importante struttura”.
Le nuove opere per la ristrutturazione del terzo piano della struttura sono state affidate alla Elettro Stella srl di Monsampolo del Tronto e prevedono un investimento che supera gli 800mila euro.
Prima alzata di scena per la nuova stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino. Questa sera (venerdì 12 ottobre), spettacolo unico alle 20,45, il Feronia ospita uno dei maggiori successi del teatro italiano degli ultimi decenni con l’interprete che l’ha portato al successo. Eugenio Allegri presenta, infatti, “Novecento”, rappresentazione tratta dal romanzo celeberrimo di Alessandro Baricco e da cui Giuseppe Tornatore ha dato vita al film di grande successo “La leggenda del pianista sull'oceano”.
Questo è stato definito “uno spettacolo teatrale coi fiocchi”: niente mascherine, niente balletti o burattini ma un grande attore, un grande regista e un drammaturgo di quelli “importanti” per raccontare la storia di un uomo.
Negli anni fra le due guerre, abbandonato sulla nave dai genitori e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio, Danny Boodman T.D. Lemon Novecento trascorre tutta la sua esistenza a bordo del piroscafo Virginian, senza trovare mai il coraggio di scendere a terra. Impara a suonare il pianoforte e vive di musica e dei racconti dei passeggeri. Sul grande transatlantico, Novecento riesce a cogliere l'anima del mondo e la traduce in una grande musica jazz.
Domani (sabato 13 ottobre), alle 21 nella sede dell’associazione la Zattera, i Teatri di Sanseverino ospitano, ad ingresso gratuito, lo scrittore Mauro Mogliani autore del libro “Cerco te”, edizioni Leone.
Domenica (14 ottobre) nel pomeriggio alle 17 all’Italia, sempre ad ingresso gratuito, la rassegna “Altre Culture” presenta invece: “New York, il centro del mondo” con le immagini di Angelica Porfiri e Stefano Berdini.
Lunedì e martedì (15 e 16 ottobre) al teatro Feronia, riservato ai Licei di Tolentino e Camerino, Lucia Tancredi, Serena Abrami e Fabio Capponi presentano infine “Una passione slava”, la storia d'amore di Antonio Gramsci e Giulia Schucht tra politica e vita privata, una lettura scenica tratta dal romanzo di Lucia Tancredi.
Il Comune di San Severino Marche sta provvedendo al pagamento del CAS, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di luglio 2018. Sono già stati rendicontati i mesi di agosto e settembre che dovranno essere validati dalla Regione.
Si invitano, come sempre, gli aventi diritto al Cas a comunicare con tempestività all'Ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, eventuali cambi di residenza o eventuali nuove disposizioni relative all'agibilità dell'edificio oltre alle variazione inerenti le proprie coordinate bancarie.
In data odierna, presso il Palazzo del Governo di Macerata, alla presenza del sig. Questore di Macerata, del sig. Comandante Provinciale dei Carabinieri e del sig. Comandante provinciale della Guardia di Finanza, è stato sottoscritto dal sig. Prefetto di Macerata, dal Sig. Sindaco del Comune di Sarnano e dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Morrovalle il protocollo d’intesa sulle attività volontarie e di pubblica utilità dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Il Protocollo, che si aggiunge a quelli sottoscritti con i Comuni di Macerata, Montecassiano, Potenza Picena, Recanati, San Severino Marche e Treia, rappresenta utile strumento di promozione dell’integrazione degli stranieri richiedenti asilo con la collettività che li ospita, in conformità con quanto previsto dal Piano Nazionale d’Integrazione dei titolari di protezione internazionale.
Il progetto realizzato su base esclusivamente volontaria è finalizzato alla tutela del decoro urbano.
L’intesa intende favorire la reciproca conoscenza tra cittadini italiani e stranieri, mediante un graduale inserimento di questi ultimi nella realtà umana, sociale ed istituzionale del territorio che li ospita.
Un uomo di San Severino Marche é rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente avvenuto mentre tagliava la legna. Stando alle primissime indiscrezioni, sembrerebbe che l'uomo stesse utilizzando una motosega al momento dell'incidente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno poi chiesto l'intervento dell'eliambulanza per il trasferimento del paziente presso l'Ospedale Regionale Torrette di Ancona.
(servizio in aggiornamento)
Disagi alla viabilità cittadina, sia in ingresso che in uscita dal centro urbano, per un incidente che ha coinvolto intorno alle 7 di questa mattina un autoarticolato all’altezza del sottopasso ferroviario di ponte Sant’Antonio. L’autocarro ha urtato con una barra del rimorchio la struttura in cemento e ha perso parte del carico, pacchi di bobine di carta cellulosa, che è finito sulla sede stradale insieme alla copertura dell’appendice finendo così per ostruire gran parte della carreggiata.
Ferito lievemente il conducente del mezzo, un autotrasportatore di Moie di Maiolati Spontini che stava raggiungendo un’attività del posto per una consegna.
Per regolare la viabilità sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale. L’ingresso alla città di San Severino Marche è stato chiuso, provenendo da Castelraimondo, all’altezza dell’incrocio con la 361 “Septempedana” mentre per l’uscita dal centro urbano è stata istituita una deviazione sul posto. I rallentamenti sono stati più consistenti in concomitanza con l’ingresso degli alunni a scuola.
Scade il 12 ottobre il termine ultimo per presentare la manifestazione di interesse, da parte di operatori economici, ad essere invitati alla procedura negoziata per l’appalto di interventi di riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa con riferimento agli alloggi ex scuola di Stigliano, immobile di proprietà del Comune di San Severino Marche danneggiato dagli eventi sismici del 2016. L’intervento, per un importo complessivo di 278.534,53 euro, comprensivo degli oneri per la sicurezza, comprende quanto necessario per la riparazione e il ripristino dell’agibilità oltre che per l’efficientamento energetico.
La struttura è ubicata in località Stigliano, al civico numero 18. I lavori dovranno essere portati a termine entro 180 giorni dall’affidamento. E’ necessario in capo all’operatore che manifesti interesse alla procedura, il possesso di attestazione Soa in corso di validità che documenti la qualificazione per la categoria OG1 oltre all’iscrizione all’anagrafe antimafia per gli esecutori tenuta presso il ministero dell’Interno. Le domande vanno presentate, esclusivamente tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’ufficio Sisma tel. 0733641400.
“Marche Trail”, il primo trail adventure in bici nella nostra regione, farà tappa anche a San Severino Marche. Le strette vie del centro storico che scendono dal Castello al Monte si apprestano ad accogliere, da venerdì 12 a domenica 14 ottobre, i centocinquanta partecipanti già iscritti provenienti da ben cinque nazioni europee che attraverseranno ben 24 Comuni percorrendo quasi 400 chilometri in sella a mezzi off road. Il tracciato, infatti, dopo quello che rappresenta il primo passaggio della carovana rimarrà poi sempre aperto e sarà mappato con gps per essere percorribile tutto l’anno.
La partenza di “Marche Trail” sarà per tutti il 12 ottobre alle ore 8 da Marcelli di Numana, l’arrivo dell’ultimo degli iscritti è previsto per lunedì 15 sulla spiaggia di Cupra Marittima. Sarà un saliscendi attraverso le dolci colline marchigiane, con sterrati e pendenze che potranno arrivare anche al 20%. Si attraverseranno gli antichi borghi più belli d’Italia e le più suggestive piazze come quella cittadina.
Il Comune e la Pro Loco di San Severino Marche hanno accolto in visita, nei giorni scorsi, gli amici della Pro Loco di Brufa, piccola cittadina umbra del Comune di Torgiano sulle cui colline sorgono i vigneti della prestigiosa produzione enologica torgianese. Più di duecento le persone arrivate nel chiostro del complesso monumentale di San Domenico per una colazione a base di prodotti tipici e per il successivo tour che ha fatto tappa in piazza Del Popolo, alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, al teatro Feronia e alla basilica di San Lorenzo in Doliolo.
A ricevere la nutrita comitiva il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e il presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi. Successivamente si è aggiunto agli amministratori che hanno ricevuto in città gli amici umbri anche l’assessore comunale al Turismo, Jacopo Orlandani. All’interno del chiostro di San Domenico c’è stato anche uno scambio di doni e saluti prima della ripartenza degli speciali vacanzieri giunti a bordo di ben quatto pullman.
La cittadina di Brufa è anche nota per il Parco delle Sculture. Domina la piana del Tevere e la pianura di Assisi fino a Foligno. Fa parte della dorsale Torgiano - Brufa - Miralduolo - Torgiano dove si sviluppa “La Strada del Vino e dell’Arte”.