Sosterà in piazza Del Popolo a San Severino, dove l’arrivo è previsto per le ore 21 di domani sabato 29 luglio, la marcia francescana “Un passo oltre” che, partita da Loreto, giungerà ad Assisi.
Il pellegrinaggio, organizzato dai Frati Minori delle Marche, intende “portare una speranza tra i fratelli terremotati”. L’arrivo in città dei fedeli è previsto per sabato mattina. Nel pomeriggio si terrà un momento di preghiera per la catechesi nel monastero di Santa Chiara, a Castello al Monte.
Poi l’incontro in piazza Del Popolo e il ritorno al Palasport per la notte. Il gruppo ripartirà domenica mattina. La cittadinanza è invitata a prendere parte all’iniziativa.
Ammontano a 93mila euro i fondi raccolti dalla Provincia di Modena tramite un conto corrente di solidarietà attivato a favore delle popolazioni colpite dal sisma nell’Italia centrale. I fondi saranno utilizzati per la realizzazione di una scuola temporanea che ospiterà gli alunni della Primaria “Alessandro Luzio” di San Severino Marche, inagibile a causa del sisma dell’ottobre del 2016.
L’accordo è il frutto dei rapporti portati avanti in questi ultimi mesi, con il coordinamento della Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Modena con il sindaco, Rosa Piermattei, che ha voluto personalmente ringraziare i modenesi per la loro solidarietà, sottolineando: “Con queste risorse finalmente potremo realizzare l’obiettivo, per noi prioritario, di garantire ai ragazzi e alle famiglie una frequenza scolastica regolare senza doppi turni e sovraffollamenti”.
La nuova scuola temporanea, che sarà allestita all’interno del giardino del rione Di Contro, nei pressi dell’Istituto Comprensivo, ospiterà 14 classi, un’aula multimediale, un refettorio e alcuni locali di servizio e consentirà il superamento dei doppi turni e del sovraffollamento delle aule oltre a liberare i laboratori della scuola media, utilizzati finora per le lezioni degli alunni delle elementari. Ma non solo: i ragazzi potranno usufruire dei servizi della scuola attigua come la mensa e la palestra.
Per le opere di urbanizzazione e le fondazioni sono necessari circa un milione e mezzo di euro finanziati in parte dal Miur con una quota del Comune che utilizzerà le risorse messe a disposizione dei modenesi per raggiungere la copertura completa dei costi.
Nell’ambito della campagna di prevenzione incendi, nel periodo che va da luglio a settembre che è considerato a rischio anche per via delle condizioni climatiche spesso favorevoli allo svilupparsi di roghi improvvisi, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha emesso un’apposita Ordinanza con la quale è fatto divieto assoluto in particolare in prossimità di boschi, terreni agricoli ed aree verdi ma anche lungo le strade comunali, provinciali e statali e lungo le reti ferroviarie ricadenti nel territorio comunale, di accendere fuochi di ogni genere e compiere ogni altra operazione che possa generare fiamme libere. Nella stessa Ordinanza si ricorda che è vietato gettare, anche da automezzi in transito, fiammiferi, sigarette e mozziconi o qualunque altro oggetto che possa, anche incautamente, alimentare roghi. Inoltre si ricorda che i proprietari, gli affittuari, i conduttori, i gestori di fondi rustici a riposo ed abbandonati, di aree agricole di qualsiasi natura e loro pertinenze, di aree agricole non coltivate, di are verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree di pertinenza, dovranno provvedere ad effettuare le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione incendio provvedendo alla estirpazione di sterpaglie e cespugli nonché al taglio di siepi vive, di vegetazione e di rami che si protendono sui cigli delle strade. Dovranno essere eliminati, per una fascia di larghezza non inferiore a dieci metri e comunque fino a quanto ritenuto necessario per il rispetto dell’igiene, la sanità e l’incolumità pubblica, le sterpaglie o la vegetazione secca presente in genere in prossimità di strade o di fabbricati e impianti.
Per chi violerà le disposizioni contenute nell’Ordinanza sono previste sanzioni. L’Amministrazione comunale, inoltre, potrà agire in via sostitutiva e in danno ai proprietari qualora sia accertato che la mancata osservanza dell’Ordinanza possa costituire potenziale pericolo.
Una festa per tanti motociclisti, la 29esima edizione del raduno Scorpiontreffen, si è trasformata nell’occasione per dire grazie a chi, appassionato di due ruote, ha dato il proprio aiuto alla popolazione settempedana colpita dal terremoto. A farsi portavoce dell’intera comunità è stato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto all’evento che, ospitato nell’area del campo sportivo di Serralta, ha visto la partecipazione di oltre 900 bikers giunti da tutta Italia ma anche da Svizzera, Slovenia e Germania. L’appuntamento, organizzato dai Black Scorpions, è stato ancora una volta un successo per gli organizzatori e per il Comitato di frazione. Soddisfazione è stata espressa dalla guida storica del gruppo, Luciano Roccetti, che prima di consegnare un aiuto a due famiglie terremotate ha voluto sottolineare: “Grazie a chi ha voluto dare una mano concreta alla nostra città in un momento duro come quello che ci ha colpito. Tantissimi gruppi e associazioni si sono impegnati a fondo per dare una mano sotto varie forme. Sono arrivati numerosissimi aiuti, alcuni dei quali sono andati anche al Comune oltre a numerose famiglie bisognose. Molto è stato fatto e si continuerà a fare”.
A settembre i Black Scorpions torneranno in sella per un evento di beneficenza che questa volta interesserà l’Alto Maceratese. L’occasione sarà fornita da un motogiro organizzato in collaborazione con l’associazione commercianti di Visso.
Il giorno del patrono di Serralta, S. Apollinare, ricorre il 23 luglio e da qualche anno il Comitato di frazione ha deciso di rispettare la tradizione. Qualunque sia il giorno in calendario, si festeggia il 23.
Quest’anno è capitato di domenica e per la particolare ricorrenza si è voluto organizzare una giornata importante dal punto di vista delle celebrazioni religiose. In mattinata la chiesa del Torrone, l’unica rimasta agibile dopo il sisma, ha ospitato le cresime con la Santa Messa che è stata officiata da don Pacifico Marinà, parroco della comunità di Serralta, e da don Aldo Romagnoli, vicario di San Severino. Quattro i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della cresima: Papavero Sara, Zagaglia Giada, Tartabini Leonardo e Tartabini Manuel.
Nel pomeriggio, poi, si è svolta la Santa Messa per la ricorrenza del patrono. In serata gran parte dei presenti si sono ritrovati a casa Cruciani per la cena, appuntamento classico per i residenti di Serralta, con ognuno che, come da tradizione, ha portato qualcosa da mangiare.
Un ringraziamento particolare viene rivolto alle due catechiste, Graziella Rapaccioni e Fabiana Carioli, che con la ormai riconosciuta dedizione hanno preparato a dovere i ragazzi pur dovendo affrontare, quest’anno, notevoli disagi causa l’indisponibilità dei locali adiacenti la chiesa in piazzetta usati per le lezioni (si sono state svolte in un container) inutilizzabili per i danni provocati dal terremoto.
Dopo la prova generale dei giorni scorsi al teatro Feronia, servita come prelancio del nuovo disco “Cool Romantics” e per girare un video promozionale in vista della imminente stagione che la porterà di nuovo in giro per il mondo, la cantante e artista internazionale Mafalda Minnozzi torna nella “sua” San Severino Marche, la città che l’ha adottata anche se lei non è nata qui, per una delle date del nuovo cartellone del San Severio Blues Festival. Domani (giovedì 27 luglio) sarà, infatti, nella piazzetta di largo Servanzi Confidati insieme al chitarrista Paul Ricci e al pianista Art Hirahara, uno dei musicisti più apprezzati dalla stampa specializzata americana, con le musiche di “Empathia”. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, rappresenta il giro di boa del San Severino Blues Festival prima degli appuntamenti di agosto. La rassegna dedicata al jazz, che porta il nome della città di San Severino Marche, torna per la terza volta in una delle piazze del centro storico cittadino. Sempre a largo Servanzi Confidati il festival si chiude, il 31 agosto, ospitando Carlos Johnson.
Il concerto sarà, ancora una volta, un regalo della cantante ai settempedani, la conferma di una promessa fatta al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nei giorni terribili del terremoto. La serata, attraverso un mix di jazz, swing e bossanova, proporrà un repertorio eclettico, e mai ovvio, dove ci sono dentro “Azzurro”, “Arrivederci”, “Estate”, “Nessuno” ma anche “La vie en rose”, “Inutil Paisagem”, “Agua de beber”, “Paroles paroles” ed “E’ preciso perdonar”.
Dopo l’appello lanciato, nelle scorse settimane, dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, per salvare la storia Villa Collio, una delle dimore più importanti del centro Italia che a causa del terremoto rischia il definitivo crollo, un importante studio professionale romano si è detto disponibile ad eseguire un immediato intervento di messa in sicurezza mettendo a disposizione professionisti anche per la progettazione dello stesso e di un eventuale successivo recupero.
“Come Amministrazione comunale – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – ci siamo subito mossi per salvare la storica dimora sollecitando direttamente la Soprintendenza perché effettuasse i necessari sopralluoghi dopo i distacchi e i crolli che hanno interessato l’edificio principale ma anche alcune pertinenze. Abbiamo affrontato la questione anche in Consiglio comunale perché Villa Collio rappresenta uno dei monumenti simbolo della Città di San Severino Marche. Successivamente, come sindaco, ho lanciato diversi appelli, coinvolgendo il Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano, e chiedendo aiuto anche al Touring Club Italiano. Il fatto che la villa sia di proprietà privata non facilita interventi diretti da parte del nostro Comune e, per assurdo, è limitativo, come ci è stato spiegato dalla Soprintendenza, anche per il recupero visto che rischia di essere finanziata come una qualsiasi altra abitazione. Faccio ancora una volta appello a chiunque possa aiutarci a salvare Villa Collio, dimora cui tutti i settempedani sono molto legati”.
Per l’intervento di messa in sicurezza potrebbero essere necessari un paio di mesi. Gli ingenti danni riportati dalla Villa richiedono, infatti, puntellamenti e installazioni di strutture di sostegno. A questa prima fase dovrebbe poi seguire quella, delicatissima, dei restauri delle strutture.
Ex Casino della famiglia Collio, attribuito dagli storici locali a Pietro da Cortona, già crollato nel 1799 a causa di un sisma e ricostruito nel 1812 da Giambattista Collio nello stesso sito dove sorgeva l’edificio originario, l’edificio presenta danni evidentissimi alla struttura muraria con fessurazioni e spanciamenti. Danni si registrano anche al pavimento d’ingresso e a quello del meraviglioso giardino all’italiana, uno dei più belli dell’intera penisola, che si è visibilmente abbassato. In uno dei tempietti laterali si vede che l’edificio ha subito una torsione su sé stesso, che ha dunque ruotato provocando distacchi fra le strutture con fessurazioni di diversi centimetri. Ci sono addirittura chiavi di tiraggio, messe dopo altri terremoti, che sono uscite fuori ma che prima erano nascoste sotto l’intonaco.
Oggi di proprietà degli eredi Miliani Raimondi, la nuova villa fu progettata dall’architetto pittore moglianese Giuseppe Lucatelli. L’edificio storico è a pianta quadrata, come “La Rotonda” del Palladio a Vicenza.
Una città in festa, quella di San Severino Marche, per gli strepitosi successi della nuotatrice settempedana Lucia Cialoni, tesserata "Vis Sauro Nuoto Pesaro" dopo il passaggio dal "Blu Gallery Team", che ha conquistato il definitivo pass per i Campionati italiani che si svolgeranno al Foro Italico dal 2 al 4 agosto.
Lucia è salita infatti sul gradino più alto del podio agli Assoluti regionali, ospitati nell’impianto olimpionico del Parco della Pace di Pesaro, sia sui 100 che sui 200 metri “farfalla” classificandosi seconda anche sui 400 “misti”.
La sua prestazione ha contribuito a decretare anche il predominio, a carattere regionale, del team bianco azzurro.
Soddisfazione e un grosso in bocca al lupo per la partecipazione ai Campionati italiani della giovanissima nuotatrice settepempedana è stata espressa dall’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che insieme alla Città di San Severino Marche farà il tifo per lei in occasione dell’impegno nazionale al Foro Italico.
In pellegrinaggio per “portare la speranza tra i fratelli terremotati”.
La marcia “Un passo oltre”, organizzata dai Frati Minori delle Marche, farà tappa a San Severino Marche sabato 29 luglio con un incontro di preghiera in piazza Del Popolo, previsto per le ore 21.
I pellegrini giungeranno in città la mattina di sabato provenendo da Treia e sosteranno al Palasport comunale “Albino Ciarapica”.
Nel pomeriggio è previsto un incontro di preghiera nel monastero di Santa Chiara, a Castello al Monte, per la catechesi. In serata l’incontro in piazza Del Popolo poi il ritorno al Palasport per la notte. Il gruppo ripartirà domenica 30 luglio per Tolentino.
La cittadinanza è invitata a prendere parte all’iniziativa.
Il giro di boa di San Severino Blues, prima degli appuntamenti di agosto, è affidato al jazz e alla voce straordinaria di Mafalda Minnozzi. Dopo l’anteprima per Ancona Jazz, Mafalda ha scelto ancora una volta San Severino, la sua città d’adozione, per il debutto del nuovo concerto di eMPathia Jazz Duo, il progetto musicale nato due anni fa a San Paolo in Brasile, paese dove vive e dove è una notissima star e un’artista stimata. Il concerto è un regalo della cantante ai suoi concittadini, la conferma di una promessa fatta al Sindaco Rosa Piermattei nei giorni terribili del terremoto, che Mafalda ha vissuto direttamente in città. Un concerto provato all’interno del teatro Feronia, messo a disposizione dall’assessore Vanna Bianconi. L’artista con questa personale e originale interpretazione in chiave jazz della canzone popolare italiana, brasiliana e francese, ha realizzato due dischi e concerti di successo in Italia, Brasile e USA, sempre accompagnata dal chitarrista newyorchese Paul Ricci, co-autore del progetto. A ottobre uscirà “Cool Romantics” terzo capitolo discografico di eMPathia e il concerto di San Severino è l’occasione per ascoltare in anteprima una parte del nuovo repertorio dedicato ai grandi autori della musica del mondo, realizzato sempre con sofisticate sonorità e arrangiamenti originali, ai quali questa volta si aggiunge il tocco di un grande pianista jazz newyorkese Art Hirahara, special guest del concerto a Largo Servanzi Confidati. Il concerto, ispirato dalla collaborazione con San Severino Blues, sarà aperto da una sorprendente rilettura di alcuni brani della tradizione musicale afroamericana e da nuove sonorità blues, affidate in particolare alla chitarra di Paul Ricci. L’ingresso è gratuito, ma Mafalda ha voluto dare un ulteriore segnale di solidarietà alla sua città gravemente ferita dal sisma, mettendo i suoi dvd in vendita a disposizione della Croce Rossa locale.
Mafalda Minnozzi voce Paul Ricci chitarre Art Hirahara piano elettrico
Poco dopo le 12.30 di oggi a San Severino un furgone si è schiantato contro una pianta.
Nell'incidente, di cui al momento non sono ancora chiare le cause, sono state coinvolte delle auto in transito al momento.
Il conducente del furgone è stato trasportato d'urgenza in eliambulanza a Torrette, mentre un automobilista, che ha riportato ferite lievi, è stato condotto presso l'ospedale di San Severino.
(Servizio in aggiornamento)
Alla fine anche il tempo ha regalato emozioni con una serata carica di nuvole e fulmini in cielo ma senza pioggia. La “tappa” settempedana della rassegna dedicata ai Teatri Antichi Uniti, ospitata nel parco archeologico di Septempeda, ha richiamato decine di persone in uno dei luoghi più suggestivi della Val Potenza.
Soddisfazione per il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, che ha presentato lo spettacolo, dal titolo “La stagione dell’Amore. Da Virgilio a Catullo”, nato proprio da una sua idea. E soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Rosa Piermattei, presente accanto all’assessore alla Cultura del Comune, Vanna Bianconi.
“E’ bello vedere tanta gente ritrovarsi per sentir raccontare e parlare di amore, fratellanza e di quei sentimenti che fanno straordinari i rapporti tra le persone – ha sottolineato, portando il saluto a fine serata il primo cittadino, che ha poi aggiunto – Mi auguro che il nostro parco archeologico possa tornare vivo anche per altri eventi”.
Ottima la collaborazione fra i Teatri settempedani e l’Amat, che hanno inserito l’appuntamento nella rassegna dei Tau, e particolarmente apprezzata quella con il Quartiere Settempeda che prima e al termine dell’evento ha offerto un ricco buffet con la collaborazione della Cantina Anibaldi.
Protagonisti della serata alcuni giovani talenti locali: le letture sono state affidate all’associazione Sognalibro, gli intermezzi musicali agli archi di Filippo Boldrini al violoncello e Paolo Moscatelli al violino e ai legni, al clarinetto di Riccardo Brandi e al fagotto di Simone Montecchia. Con loro anche il coro Tourdion Ensemble del Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”, diretto dal maestro Simone Montecchia.
Il percorso ha avuto come caposaldo Catullo, il più famoso poeta d’amore dell’antica Roma e i poeti elegiaci col loro amore turbolento e tormentato. La serata si è aperta con la lettura del testo di una canzone di Franco Battiato, che recita: “la stagione dell'amore viene e va, i desideri non invecchiano quasi mai con l’età...”.
E domani, mercoledì 26 luglio, si replica alle 21,15 a palazzo Gentili con la rassegna di poesia, filosofia, narrativa, arte e musica al femminile “Non a Voce Sola”. Ospite della serata sarà la scrittrice Donatella di Pietrantonio che presenterà il suo terzo romanzo, “L’Arminuta”, che in dialetto abruzzese vuol dire “la ritornata”, ambientato in un Abruzzo contadino dove una ragazzina di una numerosa famiglia rurale si trova ad essere prima fortemente voluta come figlia da una ricca famiglia e poi rifiutata e rispedita al mittente tra difficoltà economiche, ansie ed emozioni frustrate, ruggenti come la terra sfruttata e avvilita che la accoglie, la incornicia e la racconta.
“L’Arminuta” è un racconto di formazione e iniziazione la cui protagonista finalmente è di genere femminile: una bambina che diventerà ragazza. Un cammino lungo e faticoso, una ricerca della propria identità che spesso non trova punti di riferimento negli adulti visti nella loro fragilità e nei loro limiti troppo umani.
Molto ben riuscita anche la nuova edizione di “Tra Santi e… Incanti” titolo dell’escursione - spettacolo organizzata dai Teatri di Sanseverino, in collaborazione con la sezione settempedana del Cai, il Club Alpino Italiano, e ospitata nella suggestiva cornice del castello di Colleluce.
L’evento, una nuova produzione dei teatri settempedani nata dall’idea del direttore artistico Francesco Rapaccioni, è stato aperto da una camminata a piedi che ha portato gli escursionisti - spettatori dal santuario di San Pacifico fino alla frazione di Colleluce, una delle tante frazioni del territorio del Comune di San Severino Marche, lungo uno storico sentiero che si sviluppa in un anello circolare che collega i Comuni di San Severino Marche, Serrapetrona e Camerino.
La camminata, di circa 7 chilometri, ha offerto panorami e scorci suggestivi nei diversi tratti che attraversano la fitta boscaglia. E’ seguito un momento di spettacolo con l’associazione “Sognalibro”, con la lettura di brani di Cohen e Caproni sul tema della natura, dell’uomo e del paesaggio. Le letture sono state intervallate da piacevoli pause musicali a cura del coro Tourdion Ensemble del Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”, diretto dal maestro Simone Montecchia.
Al termine della passeggiata il Comitato di Colleluce, presieduto da Serenella Eugeni, ha offerto un piccolo rinfresco che ha consentito un momento di convivialità e ristoro. Apprezzato anche il servizio di minibus. Per l’Amministrazione comunale ha portato il saluto l’assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, mentre per il Club Alpino Italiano è intervenuto il presidente, Marino Scattolini.
Mafalda Minnozzi, cantante e artista internazionale trapiantata ormai in Brasile dove la sua voce è notissima e dove lei è diventata una vera e propria star, torna nella “sua” San Severino Marche, la città che l’ha adottata anche se lei non è nata qui, per presentare il nuovo album, dal titolo “Cool Romantics”.
Una scelta, quella di questa straordinaria performer, che si ripete e che segue, di pochi anni, quella fatta per il lancio della precedente raccolta live, il cd “Empathia”, in cui duettava con il chitarrista americano Paul Ricci.
La cantante ha voluto farsi aprire le porte del prestigioso teatro comunale Feronia per una prova generale, servita anche a girare un breve video promozionale, prima dei concerti in giro per il mondo in cui presenterà “Cool Romantics” ma in vista anche del concerto di giovedì prossimo (27 luglio), alle ore 21,30, nella piazzetta di palazzo Servanzi Confidati nell’ambito del nuovo cartellone del San Severino Blues Festival.
Sul palco tornerà, ovviamente, il chitarrista Paul Ricci ma ci sarà anche Art Hirahara, uno dei musicisti più apprezzati dalla stampa specializzata americana che si è già esibito con Mafalda e Paul con grande successo e grande empatia in alcuni spettacoli a New York.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, hanno subito accolto e fatta propria l’idea di tornare al Feronia per girare un video promozionale e per una prova generale che ha visto come protagonista Mafalda, un’artista unica che da anni porta nel mondo l’italianità ma anche il nome di San Severino Marche.
Anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha voluto prendere parte, all’Eurosuole Forum di Civitanova, alla grande festa per i 50 anni della Lube, storica azienda di cucine nata nel 1967 e oggi prima in Italia per fatturato e tra le prime sei al mondo nel settore. Il marchio, cui si lega anche una società di volley pluricampione d’Italia, ha salutato il mezzo secolo di vita inaugurando un nuovo show room e dando vita a un evento straordinario con oltre 3mila invitati.
“La storia della Lube - sottolinea il sindaco Piermattei che è stata accolta dal patron Luciano Sileoni in persona - è un po’ la storia della nostra terra, la storia di chi ha saputo fare impresa con dedizione e passione mettendoci dentro la tenacia di noi maceratesi. Ho accolto l’invito ad essere presente alla festa per i 50 anni Lube con grandissimo piacere e, con altrettanto piacere, ho promesso al presidente Sileoni che torneremo presto ad incontrarci. Mi sono complimentata con lui ma vorrei complimentarmi anche con l’amministratore delegato, Fabio Giulianelli, per quanto fino ad oggi sono riusciti a fare ma anche per i tanti progetti futuri presentati”.
In occasione per la festa dei 50, infatti, Lube ha parlato delle nuove sfide che puntano a trasformare l’azienda in una smart factory del futuro.
Questo pomeriggio a partire dalle ore 18.30, Ines Testoni, responsabile del Master in Death Studies & End of Life dell’Università di Padova, sarà a San Severino Marche per un incontro con l’équipe, il gruppo di volontari dell’Hospice presso l’ospedale civile “B. Eustachio” e con la cittadinanza interessata alla tematica dell’uomo nella sua condizione di essere mortale.
Gli obiettivi di questa visita sono numerosi: presentare, anzitutto, la “Dignity therapy”, in dialogo con la photo - therapy, per promuovere una riflessione allargata su questo tipo di intervento in ambito delle cure palliative nelle Marche. Inoltre l’occasione servirà per verificare la possibilità coinvolgere alcune istituzioni delle Marche, come gli hospice e le associazione che si occupano di persone in fine vita, in progetti di ricerca accademica. L’appuntamento sarà utile anche per presentare il Master in Death Studies & End of Life dell’Università di Padova.
Il programma del pomeriggio prevede, alle ore 18,30, l’incontro all'Hospice di San Severino Marche con la presentazione dell,équipe, del gruppo di volontari e della Fondazione L,Anello della Vita Onlus. Subito dopo Ines Testoni presenterà la Dignity Therapy e le idee di percorsi progettuali. Alle ore 20,30 cena conviviale e saluto.
Una messe di medaglie per i nuotatori del Blugallery Team ai campionati regionali di categoria svolti nella vasca olimpionica di Pesaro. Il gruppo di 7 atleti allenati dal tecnico Chiara Ruffini, impegnati nelle categorie Ragazzi, Juniores, Cadetti e Seniores, è stato protagonista di diversi acuti nelle varie specialità, raccogliendo medaglie e pass per le finali assolute.
Degni di nota i podi del veterano Riccardo Vitali, che ha centrato l’oro nei 200 farfalla, un argento nei 50 dorso ed un bronzo nei 100 farfalla. Nel settore femminile secondo gradino del podio per Eleonora Brandi negli 800 stile libero e medaglia di bronzo nei 50 rana. Sugli scudi anche le due giovani nate nel 2004. Per Viola Schiavoni oro nei 200 rana e nei 400 misti, argento nei 100 rana e bronzo nei 200 misti, con il pass per le finali assolute ottenuto nei 100 e 200 rana e nei 400 misti. Per Linda Belfiori oro nei 100 e 200 dorso e argento nei 200 misti. Anche lei prenderà parte alle finali assolute, nei 100 e 200 dorso. Luca Piantoni, Maddalena Dignani e Gaia Bordoni hanno chiuso la spedizione settempedana in terra pesarese con risultati personali incoraggianti, per la soddisfazione di tecnici e dirigenti.
Il velo sulla nuova Settempeda è stato tolto in settimana. Luogo dell’incontro la piazzetta di Serralta dove si sono ritrovati giocatori, dirigenti e collaboratori della società biancorossa.
E’ andato in scena l’ormai tradizionale appuntamento di mezza estate che precede l’avvio ufficiale della stagione agonistica con il ritrovo per la preparazione pre-campionato. Dopo la cena all’aperto, c’è stata la presentazione della rosa che era presente praticamente al completo, compresi i volti nuovi Giovagnini, Fiecconi, Paciaroni e Francucci. Oltre a loro è da considerare una novità il giovane Panzarani, che torna alla base dopo l’esperienza a Chiesanuova.
A completare il gruppo per il primo periodo di allenamenti verranno poi chiamati alcuni under 18 come fatto l’anno passato con i vari Gianfelici, Rapaccioni e Cambertoni che hanno trovato spazio e saranno presenti in rosa anche per il prossimo campionato. Tutto ciò a testimonianza di come la società voglia puntare sui prodotti del proprio vivaio che rappresenta una risorsa molto importante. Nel corso della serata hanno preso la parola Sauro Orazi, in rappresentanza dello staff che si occupa del mercato e che fino ad ora si è mosso benissimo, Marco Crescenzi, Presidente del club, Emanuele Ruggeri, il riconfermato mister, e Matteo Mulinari, in qualità di neo capitano(c’è stato il passaggio di consegne della fascia con Marco Rossi).
Tutti gli interventi sono stati improntati sulla soddisfazione per quanto fatto per la costruzione del gruppo, sulla possibilità di fare una ottima stagione, sulla fiducia incondizionata verso una squadra che promette bene sulla carta e sulla necessità di lavorare a fondo e con impegno per tener fede a quanto costruito in questa estate. Al momento dei saluti è stata resa ufficiale la data di inizio dei lavori sul campo, 16 agosto in sede(stadio Comunale), e ci si è lasciati con la sensazione che la Settempeda potrebbe non aver terminato gli acquisti tanto che la dirigenza ha promesso che sarà vigile e attenta nel cogliere tutte le opportunità che potrebbero presentarsi nelle prossime settimane.
ORGANICO SETTEMPEDA 17/18
PORTIERI: Sorichetti, Giovagnini
DIFENSORI: Mulinari, Paciaroni, Latini, Elisei, Ciccotti, Meschini, Bonifazi
CENTROCAMPISTI: Rossi, Selita, Dialuce, Giorgi, Gianfelici, Cambertoni, Panzarani, Rapaccioni
ATTACCANTI: Francucci, Fiecconi, Broglia, Fattori
STAFF TECNICO:
Allenatore: Ruggeri Emanuele; Vice Quagliuzzi Fabio
Preparatori portieri: Vissani Valerio e Meschini Giorgio
Massaggiatore: Vitali Nazzareno
La serata finale dell’esposizione antiquaria e del restauro di Pollenza è affidata a San Severino Blues, che ha scelto un concerto per fare festa, divertente, un concerto che è anche cabaret teatrale. Protagonisti dell’evento sono Slick Steve & The Gangsters, un quartetto nato da un’idea di Slick Steve, alias Stephen Hogan, cantante e showman madrelingua inglese e Alle B.Goode, giovane e talentuoso chitarrista rock’n’roll.
La loro musica è un circo Swing’n’Roll, consapevole contaminazione artistica tra sonorità vintage, swing, rock’n’roll e perfomances circensi, fatte durante il concerto, che spaziano dalla magia alla giocoleria. La band bresciana licenzia l’omonimo primo disco nel 2013, un album non solo di rock’n’roll, ma segnato anche da momenti introspettivi e sperimentali. Da quel debutto partono tanti concerti, più di 200 in due anni tra Italia e Germania e il loro set live esplosivo decreta il successo della band. Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista e produttore di Capossela, oltre che musicista di Mike Patton e PJ Harvey, ha prodotto il loro secondo disco, “On Parade”, dove è condensato un immaginario che va da Tom Waits a Jack White, passando per gli Stray Cats, con radici roots blues, swing e jazzy.
Slick Steve voce/giocoleria/magia
Alle B. Goode chitarra/cori
Hector Ace contrabbasso/cori
Beppe Facchetti batteria/cori
Una lunga tavolata ad occupare il marciapiede utile ad ospitare gli oltre 150 commensali. Per una sera Viale Eustachio è stata adibita a sala ristorante. Così è apparsa mercoledì una delle vie principali e di maggior viabilità di San Severino, sicuramente una “veste” inedita e particolare. La trasformazione è stata voluta e realizzata da tutti i commercianti della via che hanno organizzato in modo perfetto questa serata denominata “Cena in viale Eustachio”.
A distanza di circa dieci anni si è voluto recuperare una bellissima tradizione che, visti i tanti consensi che ha suscitato, verrà sicuramente riproposta negli anni a seguire. Tutti coloro che vivono quotidianamente la via con i propri negozi, hanno partecipato attivamente e nulla è stato lasciato al caso. Le tavole imbandite e curate in ogni dettaglio hanno, come detto, ospitato tantissime persone che hanno dimostrato di gradire location e menù proposto dallo staff appositamente predisposto per curare l’evento.
Come invitati d’onore hanno preso posto a tavola anche il sindaco Rosa Piermattei e l’assessore Jacopo Orlandani. La serata è stata anche l’occasione per un “particolare brindisi. A fine cena, infatti, Anna Maria Piviero ha voluto salutare i “colleghi” commercianti in occasione della imminente cessazione di attività.