Botti e petardi di qualsiasi tipo vietati, insieme ai fuochi pirotecnici, in piazza Del Popolo e nel centro storico ma anche davanti alle chiese e ai santuari e in tutti gli altri luoghi, coperti o scoperti, siano essi pubblici che privati, in cui si svolgono manifestazioni. Divieto esteso anche all’interno delle scuole e nei pressi delle stesse oltre che in tutte le vie, le piazze e le aree pubbliche, ove vi sia presenza di persone.A stabilirlo è un’ordinanza, con effetto immediato, firmata dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in cui per i trasgressori sono previste sanzioni pecuniarie e, ove il fatto assuma rilievo penale, denuncia all’Autorità Giudiziaria.L’ordinanza consente la vendita degli artifici pirotecnici solo negli esercizi commerciali abilitati vietandone, tassativamente, il commercio in forma itinerante. I titolari delle attività autorizzate dovranno, comunque, rispettare i quantitativi massimi di detenzione, l’etichettatura e le norme poste a tutela dei minori. In caso di inosservanza il Comune, valutata la gravità delle infrazioni, potrà disporre, in aggiunta alle sanzioni e all’eventuale sequestro della merce irregolare, il divieto di prosecuzione della vendita per l’anno corrente.Nell’ordinanza, richiamando all’oggettiva pericolosità dei prodotti in questione e invitando ad adottare ogni possibile precauzione nel loro impiego, si raccomanda, infine, di non raccogliere eventuali fuochi inesplosi, di non affidare ai bambini botti e petardi, di far esplodere gli artifici in zone isolate e comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali evitando le aree che risultano affollate per la presenza di feste, riunioni o per altri motivi.
Riaprono le iscrizioni per la scuola di musica del Corpo filarmonico “F. Adriani”.Dopo la partenza del corso di canto corale, affidato al Maestro Simone Montecchia, la banda Adriani si sta preparando per attivare i corsi individuali e di gruppo per tutti gli strumenti a fiato e a percussioni presenti nell’organico bandistico.Anche in questo anno scolastico 2016-2017 sarà possibile iscriversi al corso di orientamento musicale ad indirizzo bandistico e partecipare a lezioni di teoria, solfeggio, canto corale e musica d’insieme con la JUNIOR BAND.Non mancheranno anche i laboratori dedicati ai più piccoli con lezioni di flauto dolce, body percussion, propedeutica musicale e canto.Se sei interessato al mondo della musica, vorresti studiare uno strumento e far parte della banda musicale VIENI A TROVARCI ai nostri “Open Days”.Le iscrizioni sono aperte a tutti senza limiti di età, e si raccolgono VENERDI 28 e SABATO 29 OTTOBRE dalle ore 15:00 presso la sede in Via del Forno Vecchio, 29 (Piazza del Popolo – San Severino Marche).Per maggiori informazioni o per iscriversi online è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica sanseverinobanda@gmail.com, oppure visitare il sito web www.bandaadriani.it.
Più di 20mila accessi in un solo anno, nel 2015, oltre 16mila dall'inizio del 2016 ad oggi. Sono questi i numeri delle emergenze ospedaliere registrati nei due presidi di San Severino Marche e Camerino. A questi vanno poi aggiunti quelli del Punto di primo intervento del presidio di Matelica."Numeri che parlano da soli sull'efficenza di un sistema che sa effettivamente fare squadra - chiarisce subito il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che dati alla mano sottolinea - Il Punto di primo intervento dell'ospedale "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche ha registrato esattamente 11.097 accessi lo scorso anno, vale a dire più di trenta pazienti al giorno. A Camerino sono stati 9.800. Dall'inizio del 2016, solo San Severino ha registrato 8.305 richieste di pazienti di un territorio molto più vasto rispetto ai confini comunali che sono comunque molto grandi, Camerino 8.110. A noi si rivolgono anche cittadini di Treia, Montelupone e altri centri.Da segnalare che fra San Severino e Camerino sono più di 20mila complessivamente gli accessi annui contro i 25mila di Civitanova e la stessa cifra, più o meno, di Macerata. Ma in questi ultimi ospedali al Pronto Soccorso operano tre medici mentre a Camerino e San Severino ce ne sono due con due infermieri. Cioè ci sono un medico e un infermiere in un presidio e un medico e un infermiere nell'altro. Quindi anche se con meno accessi il carico di lavoro delle strutture che devono rispondere alle emergenze è chiaramente più elevato che non negli altri presidi dell'Area Vasta. Non credo - sottolinea il sindaco Piermattei - che sotto questo standard si possa lavorare in sicurezza. Ritengo che paragonare Camerino e San Severino a Macerata e Civitanova non abbia un gran senso. San Severino è praticamente il secondo Comune più vasto, per estensione territoriale, delle Marche. Abbiamo frazioni distanti dal capoluogo più di 25 chilometri con strade di collegamento che sono pessime. La stessa distanza da noi si copre in un'ora di tempo, se ci fosse la superstrada basterebbe un quarto d'ora. Sono tempi che per un infartuato, una persona colpita da ictus, vanno tenuti in conto. Le nostre sono realtà di montagna dove spesso una normale ambulanza non può neanche arrivare, servono mezzi fuoristrada. Nell'ex zona territoriale 10 di Camerino - San Severino c'è il territorio più vasto di tutte le ex zone territoriali dell'Asur Marche.Il nostro è un territorio montano con bassa densità di popolazione. Ma il sistema sanitario deve garantire equità di accesso a tutti anche a chi vive in una zona, come la nostra, che è molto svantaggiata. Senza citare poi quello che accade a Serravalle, a Ussita, Visso o in altre zone interne per lunghi periodi dell'anno quando sulle strade ci sono neve, ghiaccio e altro. E' ovvio che le difficoltà sono diverse rispetto a quelle che vivono le strutture presenti in città. Come sempre - sottolinea da ultimo il primo cittadino settempedano - non può essere una rondine a fare primavera. Il nostro punto di primo intervento è stato di recente ristrutturato seguendo tutti i requisiti della normativa vigente. Chi vi lavora ogni giorno e ogni notte, lo posso garantire, fa miracoli".
Doppio appuntamento per domani (giovedì 20 ottobre) con i Teatri di Sanseverino. Al pomeriggio, alle ore 17 e riservato agli insegnanti, presso la sala degli Stemmi del palazzo Municipale, per la rassegna “Incontri con l'autore”, Laura Properzi parlerà di “Blog... di classe. Nuove tecnologie per la didattica”.Laura Properzi, laureata in lettere e insegnante nella scuola primaria, vive e lavora a Porto San Giorgio. E’ autrice di un seguitissimo blog sulle tecnologie informatiche a servizio della didattica oltre che appassionata lettrice, premiata dal ministro dell’Istruzione come “Migliore maestra dell’anno” grazie a un progetto legato proprio all’informatica scolastica.In serata un appuntamento da non perdere: il San Paolo propone un “film a sorpresa” con ingresso gratuito per stimolare la curiosità e ringraziare le persone che sostengono l’attività del cinema e del teatro.Intanto prosegue la campagna abbonamenti: questo giovedì il botteghino del Feronia (0733 634369) resta aperto dalle 16 alle 20 per i nuovi abbonamenti (prezzi da 30 a 130 euro) che sono prenotabili anche telefonicamente dalle 9 alle 12 al numero 0733 641296 (in tal caso la prenotazione deve essere confermata con l’acquisto presso il botteghino entro le 20). La vendita dei nuovi abbonamenti prosegue poi venerdì e sabato sempre dalle 16 alle 20 presso il botteghino del Feronia.
Oggi (mercoledì 19 ottobre) prende ufficialmente il via la stagione 2016-17 dei Teatri di Sanseverino con un doppio appuntamento.Nel pomeriggio, alle ore 17 e con ingresso gratuito, presso la sala del Consiglio del palazzo Municipale l'associazione Sognalibro propone una lettura per estratti dell'Orlando Furioso in occasione dei cinquecento anni della prima edizione del romanzo che Ludovico Ariosto scrisse nella casa dello zio Brunoro a Ferrara, in via Giuoco del Pallone. L'edificio oggi è di proprietà di Vittorio Sgarbi, in quanto appartenuto alla mamma Rina. Alle 21 si inaugura, invece, la stagione lirica a palazzo Servanzi Confidati con “L'elisir d'amore”, melodramma giocoso con musica di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani (prima rappresentazione a Milano, teatro della Cannobiana, nel 1832). Le avventure d'amore di Adina e Nemorino, aiutati dal "medico" Dulcamara alla presenza del militare Belcore, rivivranno nell'interpretazione del soprano Giorgia Paci, del tenore Renato Cordeiro, del baritono Ferruccio Finetti e del basso Alessandro Battiato, diretti e accompagnati al pianoforte dal maestro Riccardo Serenelli e con scene e costumi curati da Villa inCanto. L'iniziativa nasce dalla collaborazione dei Teatri di Sanseverino con Edulingua, scuola di italiano per stranieri, e con la Fondazione Salimbeni, nella convinzione che l'opera lirica sia elemento fondante la cultura italiana e uno dei principali "ambasciatori" del Bel Paese nel mondo.A San Severino, dal Settecento al Primo Novecento, nei palazzi nobiliari venivano allestite versioni "adattate" di opere liriche all'interno di piccoli teatri privati. Palazzo Servanzi conserva a tutt'oggi uno di questi e da qui è partita l'idea di una stagione lirica a palazzo. Ingresso intero 18 euro, convenzionato (abbonati alla stagione di prosa, under 25 e over 65 e studenti Edulingua) 15 euro, ridotto (ragazzi under 14) 5 euro. All'ingresso può essere sottoscritto un abbonamento a tre opere: intero euro 50 euro, convenzionato 40 euro. La stagione lirica prosegue con La traviata (venerdì 10 febbraio ore 21) e Tosca (mercoledì 12 aprile ore 21).
Brutto incidente questo pomeriggio intorno alle 16.45 lungo la provinciale 502 a Serralta di San Severino. Un uomo a bordo di un furgone, per cause in corso di accertamento ma probabilmente per via del fondo stradale viscido, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada terminando la sua corsa in fondo a un dirupo.L'uomo, malgrado i traumi riportati, è riuscito ad uscire dal mezzo e a risalire il dirupo chiedendo aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco. I sanitari, hanno medicato il ferito che presentava un brutto trauma cranico tanto che è stata allertata l'eliambulanza.
Grande successo di pubblico, complice anche una domenica di bel tempo, per la sesta edizione della Mostra Micologica promossa dall'associazione Pro Castello e dal Gruppo Micologico di San Severino Marche. La suggestiva cornice del chiostro del Duomo antico di Castello al Monte ha ospitato, per l'occasione, anche la seconda edizione della Mostra del peperoncino, presentando varietà straordinarie e uniche.Molti i curiosi e gli appassionati di funghi che si sono avvicinati a curatori ed espositori per vedere dal vivo specie conosciute e rare insieme. Fra i tanti funghi ce ne erano di commestibili, tossici e assolutamente velenosi.Gli spazi mostra hanno accolto anche stands con prodotti tipici e aziende del territorio. A tagliare il nastro dell'iniziativa anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l'assessore delegato Jacopo Orlandani.
Una torta di fiori freschi e le telecamere della trasmissione di Rai Uno “Uno Mattina”, insieme all'abbraccio affettuoso del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, hanno salutato i 102 anni di Luigia Vissani, la più anziana nonnina della città che ha festeggiato l'atteso traguardo circondata dall'affetto dei suoi cari.La storia della signora Luigia, nata il 17 ottobre del 1914, verrà raccontata in televisione, insieme a quella dei tanti altri settempedani ultracentenari - a San Severino Marche sono ben cinque, tutte donne, le persone che hanno superato il secolo di vita - nati agli inizi del '900. Le telecamere di “Uno Mattina”, nella puntata di mercoledì prossimo, racconteranno i segreti dell'elisir di lunga vita con interviste e aneddoti realizzati fra la bella piazza Del Popolo e il Castello al Monte.Luigia Vissani, vedova da qualche anno, rimase orfana di padre in tenera età. Tanti i ricordi di una vita: da quando fece da madrina al Gonfalone della Città, a quando trascorreva le giornate a lavorare. “Mi ha aiutato a vivere molto il brutto vizio che ho: starmene a casa mia” - racconta con un sorriso e una lucidità unica che, ancora oggi, le fa ritagliare parte del suo tempo per una partita a carte con chi la segue ogni giorno. Luigia, infatti, vive circondata dall'affetto delle due figlie, Lida e Nara, dei suoi tre nipoti, Roberto, Adria e Daniela e dei tre pronipoti Martina, Agnese e la piccola Chiara.
Lo stupendo Teatro Feronia di San Severino Marche ha ospitato domenica pomeriggio la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico dell’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese.Presentatore d’eccezione il rettore Giammario Borri, che con scioltezza e perspicacia ha coordinato i vari interventi, rientrando poi nel suo ruolo istituzionale al termine della cerimonia, con un discorso profondo e toccante sul significato della felicità.Adriano Vissani ha portato il suo saluto, ringraziando il Consiglio di Amministrazione che presiede, i coordinatori delle dodici sedi, i docenti e tutti gli iscritti che in questi ventisei anni dalla costituzione dell’Uteam sono in costante aumento, quindi ha passato la parola all’instancabile Anna Vissani che ha illustrato i corsi che verranno attivati nella sede centrale di San Severino Marche.Presenti alla cerimonia molti esponenti della nuova Amministrazione comunale. Il sindaco Rosa Piermattei è intervenuta lodando questa importante realtà cittadina, sia per l’offerta dei corsi che per il coinvolgimento della popolazione, pensiero condiviso anche dall’assessore alla cultura Vanna Bianconi, che ha garantito la propria presenza sui banchi dell’Uteam.A conclusione, il teatro ha visto protagonisti i musicisti Chiara Ercoli, Giacomo Correnti, Andrea Passini e Vincenzo Correnti con lo spettacolo “Il mio Henghel”, un percorso tra musica e ricordi narrato dallo stesso m° Vincenzo che ha avuto la fortuna di collaborare con Henghel Gualdi, musicista e clarinettista italiano, molto conosciuto anche all'estero e da molti ritenuto il miglior clarinettista jazz italiano di tutti i tempi. Sigle di sceneggiati, colonne sonore e brani famosi che hanno strappato applausi a scena aperta in un teatro con un pubblico da grandi occasioni.
San Severino è una terra di eccellenze. Ma non solo a livello di prodotti enogastronomici o della piccola e media impresa. Lo conferma il comparto nuoto.La Federazione italiana nuoto (Fin) ha premiato le eccellenze regionali della stagione 2015/2016, i migliori atleti marchigiani di nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato e nuoto di salvamento, che si sono ritrovati alla sala convegni della Figc Marche. Ebbene, davanti ad oltre 500 spettatori ed ai vertici federali, con in testa il presidente del Coni Marche Fabio Sturani, della Fin Marche Fausto Aitelli ed a numerose altre autorità degli sport acquatici della nostra regione, il Blugallery Team San Severino è salito per ben quattro volte sul podio.Linda Belfiori e Viola Schiavoni, per il settore nuoto agonistico, sono state omaggiate per la loro partecipazione nella scorsa stagione al Trofeo delle regioni di Rovereto, dove hanno difeso i colori delle Marche nella più importante manifestazione giovanile del panorama nazionale del nuoto agonistico. L’Under 17 di pallanuoto per il brillante 3° posto nel campionato interregionale di categoria. E la formazione maggiore di pallanuoto per la vittoria nel campionato di Promozione, girone emiliano-marchigiano, che le ha permesso di tornare in serie C dopo un solo anno di purgatorio. Palpabile, ovviamente, la soddisfazione della società settempedana con in testa il presidente Pecchia e tutti i sui collaboratori. Il grande sforzo economico ed organizzativo, che ormai da un triennio la società sta mettendo in atto, comincia a produrre frutti. Ad Ancona il Blugallery Team è stata una delle pochissime società premiate in due discipline: nuoto e pallanuoto. Miglior prologo per la ripresa delle competizioni non poteva esserci.
Un concorso di idee per rendere l'atmosfera del Natale ancora più speciale. A lanciarle l'iniziativa sono il Comune e la Pro Loco di San Severino Marche che fanno appello ad architetti, ingegneri, geometri, designer o altri professionisti, ma anche artisti e ideatori di video installazioni, per dare vita, nella già suggestiva cornice di piazza Del Popolo, a qualcosa di veramente unico.Per la realizzazione degli addobbi è stato previsto un contributo di 15mila euro, spese per la fornitura dell'energia elettrica escluse. Le idee progettuali si possono inviare al Comune o alla Pro Loco e dovranno essere comprensive di informazioni tecniche precise sui materiali, i punti luce richiesti ed eventuali extra per il trasporto e la posa finale. Dovranno contenere anche dimensioni, le schede e i dettagli utili alla realizzazione finale. Sarà possibile indicare anche le aziende presso le quali si intende reperire il materiale, in caso si abbiano già accordi e/o sponsorizzazioni tecniche in corso. Le bozze dei progetti possono essere presentate o direttamente presso l'ufficio della Pro Loco o al Protocollo del Comune, oppure inviate - entro e non oltre il 28 ottobre prossimo - agli indirizzi proloco.ssm@gmail.com oppure info@comune.sanseverinomarche.mc.it. Un'apposita giuria, composta da rappresentanti del Comune e della Pro Loco, valuterà e sceglierà il progetto migliore.Lo scorso anno, in occasione del Natale, la bellissima piazza Del Popolo ospitò il Bosco Urbano, una mega installazione pensata, progettata e realizzata da alcuni giovani professionisti settempedani. L'eco di quella iniziativa vuole essere la premessa alla proposta del nuovo concorso di idee lanciato da Comune e Pro Loco.
Ha causato tanti danni la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta la scorsa notte sulla città di San Severino Marche. Le forti raffiche di vento, in particolare, hanno scoperchiato parte della copertura della palestra della scuola “Alessandro Luzio”. Gli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono subito intervenuti per chiudere il buco di circa 8 metri quadrati ed evitare, dunque, infiltrazioni al sottotetto.La copertura originaria sarà ripristinata nel più breve tempo possibile. L’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, ha seguito personalmente diversi interventi insieme al responsabile dell’ufficio Tecnico.Numerose le chiamate per gli alberi abbattutisi sulle strade. Uno di questi, nel rione Miliani, ha centrato un’auto in sosta. Un altro albero, in via Gorgonero, è finito su di una recinzione. Le forti raffiche di vento hanno creato problemi anche alle linee dell’alta tensione provocando numerosi black out che hanno costretto a un superlavoro anche gli addetti alle manutenzioni e i tecnici dell’azienda pubblica Assem.
Non ci può essere titolo più bello di quello di “Campione della Solidarietà”.A conquistarlo sono stati tutti i partecipanti, dal primo all’ultimo, alla gara di pesca benefica svoltasi nelle acque del fiume Potenza e organizzata dall’A.S.D. Settempeda “Italica”. Nessun gradino del podio da salire ma solo una giornata da trascorrere insieme con la finalità, straordinaria, di aiutare le popolazione colpite dal terremoto. E così alla fine si sono ritrovati una cinquantina di partecipanti che si sono sfidati nella pesca alla trota fario. Due i gruppi che si sono divisi altrettanti settori.Nel primo gruppo, medaglie simboliche sono state assegnate comunque ai primi tre di ciascun settore, si sono distinti Luca Benigni, che ha totalizzato ben 24 ore, Giorgio Camponi, con 22 trote, e Marco Boria, con 20 trote. Dietro di loro Giovanni Fecchi e Paolo Laudenzi. Nel secondo gruppo pesca miracolosa per Roberto Nagni, ben 28 trote per un peso totale di 5 chili 175 grammi, e Gabriele Marozzi, che ha tirato fuori dall’acqua sempre 28 trote ma del peso complessivo di 3 chili e 300 grammi. A seguire Giulio Belfiori con 26 trote. Quanto raccolto, complessivamente circa 700 euro, è stato devoluto al Comune di Arquata del Tronto.L’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, si è complimentato con l’A.S.D. Settempeda “Italica” per il bellissimo gesto in favore delle popolazioni colpite dal sisma.
I Comuni marchigiani da inserire nel cratere sismico sono molti di più di quelli compresi del decreto del Governo: la questione finisce in Consiglio regionale con una mozione della Lega Nord a firma Luigi Zura Puntaroni, Sandro Zaffiri e Marzia Malaigia."Numerosi sono i Comuni marchigiani, soprattutto maceratesi, che, nonostante i gravi danni provocati dal sisma" si legge nella mozione "non sono stati inseriti nell’area del cratere di cui al Decreto legge del Consiglio dei Ministri. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si riporta di seguito la situazione di alcuni Comuni della provincia di Macerata rimasti fuori dall’area del cratere sismico di cui, per voce dei Sindaci e/o attraverso la stampa locale, si sono appresi alcuni dati riferiti ai danni subiti a seguito del sisma del 24 agosto scorso, e che probabilmente saranno destinati ad aumentare poiché l'attività di verifica da parte dei tecnici specializzati è in piena fase di svolgimento: Comune di Camerino: 300 persone e 23 attività produttive evacuate - 285 edifici lesionati, di cui 13 pubblici o di pubblica utilità, 4 edifici scolastici, 15 edifici di culto, 253 edifici privati - 279 ordinanze di sgombero emesse; Comune di Cingoli: aggravamento delle fessurazioni di alcuni piloni del viadotto in località Moscosi presso la Diga di Castriccioni - lesioni alla Torre civica del Palazzo Comunale, a 4 edifici di culto e all'ospedale di zona - aggravamento di una larga frana sulla strada comunale - 454 richieste di sopralluogo; Comune di Colmurano: 61 persone evacuate dalle prime abitazioni - museo, torre civica e cimitero lesionati, oltre i danni subiti dalla scuola; Comune di Ripe San Ginesio: mura castellane inagibili - 15/20 case evacuate; Comune di San Severino Marche: 36 fabbricati dichiarati inagibili o parzialmente agibili - 64 fabbricati dichiarati agibili con provvedimenti - 3 chiese dichiarate inagibili e 1 dichiarata agibile con provvedimenti - 892 istanze di sopralluoghi; Comune di Tolentino: un quarto dell'ospedale inagibile - 766 le persone evacuate - 1898 edifici lesionati, di cui 26 pubblici o di pubblica utilità, 7 edifici scolastici, 15 edifici di culto, 1850 edifici privati - 197 ordinanze di sgombero emesse; Comune di Treia: 30 edifici pubblici lesionati, di cui 10 chiese e 4 plessi scolastici dichiarati inagibili - 255 sopralluoghi effettuati con redazione di altrettante schede Aedes, di cui 161 con esito di inagibilità totale o parziale - 116 ordinanze di sgombero emesse - 145 persone evacuate (circa 60 nuclei familiari); Come già detto, quelli sopra elencati sono solo alcuni dei Comuni delle Marche che hanno subito danni a seguito del sisma e rimasti esclusi dall'area del cratere. Come riportato dalla stampa locale, il Commissario Straordinario del governo per la ricostruzione, Vasco Errani, ha indicato i due criteri che hanno consentito l’individuazione dei Comuni più esposti: “Abbiamo preso come punto di riferimento la mappa microsismica dell’intensità del danno subito e la definizione di aree omogenee per dare forza alla ricostruzione anche dal punto di vista economico”.Riteniamo che la perimetrazione dell’area del cratere sismico sia stata, quindi, sottostimata poiché anche in altri Comuni, non inseriti nell’elenco di cui al D.L. dell’11 ottobre 2016, si sono registrati danni ingenti e che la definizione dei Comuni dentro l’area del cratere debba essere effettuata con criteri obiettivi e che portino all'inclusione anche di tutti quelli che hanno subito gravi danni, in modo tale da non penalizzare territori, cittadini e imprese. Occorre unirsi al grido di allarme lanciato dai tanti Sindaci, a seguito del mancato inserimento dei propri Comuni nel Decreto legge del Consiglio dei Ministri dell'11 ottobre 2016, poiché in situazioni come queste non possono esserci territori e cittadini di serie A e di serie B". La mozione impegna quindi il presidente della Giunta Regionale "ad attivarsi affinchè l’elenco dei Comuni, contenuto nel Decreto legge del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 ottobre 2016, venga integrato con tutti gli altri Comuni marchigiani che hanno subito gravi danni a seguito del terremoto del 24 agosto 2016".
Vittoria dei lanciatori di ruzzola della Polisportiva Serralta alla Coppa Umbra disputatasi a Morano, in provincia di Perugia. La formazione, capitanata da Primo Corsi, era composta da Cristiano Beni, Vincenzo Beni, Gennaro Gianfelici, Giovanni Orsini, Claudio Ottaviani, Giuliano Papavero e Angelo Trombetta.La gara, a dieci lanci ad eliminazione, si è svolta con due giocate la mattina e, nel pomeriggio, ha visto disputarsi la finalissima. Ben quindici le squadre partecipanti ma su tutte ad avere la meglio sono stati i campioni settempedani cui sono andati i complimenti dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni.
Sarà inaugurato sabato 16 ottobre alle ore 16,30 il nuovo anno accademico 2016/2017 dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, con una cerimonia ufficiale che si terrà al teatro Feronia. Dopo il saluto delle autorità, fra cui quello del sindaco Rosa Piermattei, il presidente dell’Uteam Adriano Vissani, presenterà, insieme alla direttrice Anna Vissani, i nuovi corsi. Seguirà un momento musicale con il Vincenzo Correnti Quartet e poi il tradizionale brindisi d’apertura.Le lezioni prenderanno il via il 24 ottobre per concludersi a maggio del prossimo anno. Numerosi, e tutti di grande interesse, i corsi che verranno attivati: storia dell’arte, letteratura italiana, cultura generale, storia contemporanea, storia medievale, civiltà e cultura greca, storia delle Marche, filosofia del pensiero politico, inglese, francese, spagnolo, lingua italiana per stranieri, psicologia, postural pilates, storia della danza, psicanalisi, psicopedagogia, storia, tradizioni e arte della mensa, informativa, cinematografia, teatro, canto corale, melodramma e letteratura, yoga, psicomotricità, attività motoria, ballo, neonatologia, cucina, ricamo, taglio e cucito, maglieria, pittura, fotografia, medicina.Sono previste, inoltre, conferenze e dibattiti, oltre che incontri con gli autori, in occasione della Settimana Culturale ma anche eventi e manifestazioni, come le esibizioni del Coro Uteam, i saggi, le rappresentazioni teatrali.Anche quest’anno, poi, saranno attivate convenzioni con l’associazione Arte e Dominio Danza e con il centro medico Blu Gallery. Previste, infine, uscite didattiche con visite a mostre d’arte, viaggi di istruzione, gite in Italia e all’estero e soggiorni benessere. Per informazioni ci si può rivolgere direttamente alla segreteria nella sede Uteam di via Salimbeni, oppure al numero di telefono 0733634235 tutti i giorni feriali dalle 15,30 alle 19.
Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”. Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes. In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011
Una sinergia, tra l’Olimpia Camerino ed il Blugallery Team settempedano, che ha prodotto i frutti sperati. I forti triatleti del comprensorio, che si allenano spesso a San Severino, possono esultare per le quattro ragazze che ai Campionati italiani a staffetta di Riccione sono salite sul podio, centrando il terzo insperato gradino, dato il livello della competizione Sprint a cui hanno preso parte 3.000 triatleti di ogni parte d’Italia, fra cui una sessantina di squadre femminili.Le esperte tolentinati Caterina Cavarischia e Laura Strappaveccia, con le rampanti camerti Claudia Nalli e Sofia Onorati, quest’ultima con padre settempedano, hanno chiuso fra gli applausi scroscianti delle quattro squadre maschili dell’Olimpia al via nel tricolore. Si sono piazzate alle spalle del tosto terzetto della formazione “747”, che ha vinto in un’ora-18’-07”-60c., con Busto Arsizio secondo, in un’ora-19’-27”-40c. Le camerti-tolentinati-settempedane hanno firmato l’impresa con l’interessante crono di un’ora-22’-16”-00c. Ciascuna squadra poteva schierare dalle tre alle cinque concorrenti, con il tempo finale calcolato sulla terza giunta sul traguardo per completare i 750 metri di nuoto, i 20 km. in bici ed i 5 a piedi. Corsi tutti d’un fiato. Fino al meritatissimo bronzo!
La Città di San Severino Marche fa il tifo per il pilota di casa Federico Ulissi, classe 1986, impegnato fino a domenica prossima sul circuito di Navarra, in Spagna, per la “Sei Giorni di Enduro”. Più di 650 i piloti iscritti per la competizione internazionale inaugurata dalla classica sfilata in sella alle due ruote dall’arena di Plazas de Toros.I piloti hanno poi percorso il centrale Calle de Estafeta per arrivare a Plazas de Castillo, dove sono saliti sul palco davanti ad un numeroso pubblico di appassionati e addetti ai lavori. La nostra nazionale è presente con i portacolori del FIM World Trophy, del FIM Junior World Trophy e di numerosi altri club.La base della Sei Giorni sarà il circuito di Navarra ma i piloti, Federico compreso, saranno chiamati a misurarsi con il cross test ad Ancin, con l’enduro test di Berbinzana e con l’estrema di nuovo al circuito di Navarra. Trentacinque le nazioni in gara. Federico, in Spagna, rappresenta sia l’Italia che la sua San Severino Marche per cui il tifo per lui varrà doppio.
Gli agenti della Polizia Municipale del Comune di San Severino Marche, guidati dal comandante Sinobaldo Capaldi, hanno rintracciato e restituito alla legittima proprietaria, una giovane 26enne nata a Fermo ma residente a Monte Urano, un’autovettura risultata rubata agli inizi di settembre. Il veicolo è stato ritrovato abbandonato in via Vittore Crivelli nel corso di una serie di controlli sul territorio. All’interno dell’auto, una Mercedes Classe A, gli agenti della Municipale hanno rinvenuto anche alcuni attrezzi, su cui sono in corso accertamenti. Il furto del mezzo era stato regolarmente denunciato ai carabinieri di Monte Urano che sono stati subito avvertiti dalla Polizia Municipale.Non è la prima volta che l’operato degli agenti della Municipale del Comune di San Severino Marche risulta essere di grande aiuto nella risoluzione di indagini anche di una certa importanza. Pochi giorni dopo l’uccisione del commerciante di pesce Pietro Sarchiè, nel giugno del 2014, fu anche grazie al contributo dato dalla Municipale che si riuscirono a selezionare alcuni fotogrammi da una telecamera di controllo al sistema fisso per il rilevamento della velocità installato lungo la Sp. 361 “Septempedana”. Quei fotogrammi, utilissimi all’indagine della Procura, indicarono chiaramente il passaggio su quel rettilineo, poco fuori l’abitato di San Severino, del mezzo di proprietà della vittima dell’efferato crimine.E più di recente il controllo sul territorio ha permesso alla Municipale di individuare anche l’autore di un furto di numerose attrezzature da un furgone, appartenente a una ditta di impianti elettrici del posto, lasciato parcheggiato in piazza Del Popolo. Grazie a questa attività investigativa l’autore del furto è stato subito rintracciato e denunciato.