San Severino Marche

La Rhütten San Severino non bissa il risultato dell'andata. Sconfitta a Civitanova per 66 a 48

La Rhütten San Severino non bissa il risultato dell'andata. Sconfitta a Civitanova per 66 a 48

Alla Rhütten San Severino non riesce di bissare il lusinghiero punteggio della gara di andata, quando il quintetto di Sparapassi si impose sui rivieraschi con un netto 75-60. Questa volta ad esultare sono i rivieraschi che vincono per 66-48 e incamerano così la sesta vittoria di fila, che permette agli uomini di Palmieri di consolidare il terzo posto nel girone A del torneo di serie D. Il punteggio tuttavia non inganni, perché gli ospiti di capitan Cruciani restano in partita per trenta minuti. «Ci siamo anche trovati in vantaggio di 5 punti sul 26-21 nel secondo quarto – analizza il diesse settempedano, Guido Grillo -, ma quando i padroni di casa sono passati a zona ci siamo inceppati, subendo un parziale di 11-0 che li ha riportati avanti. Purtroppo per noi abbiamo tirato con percentuali realizzative molto basse. Dall’altra parte Sappa con i suoi 28 punti e i numerosi assist si è dimostrato un giocatore di un’altra categoria. Ha spostato l’inerzia del match definitivamente». Sabato prossimo, 2 febbraio, alle 18.00, Rhütten-Matelica. Gara molto insidiosa per i settempedani appaiati in classifica proprio ai matelicesi.   88ERS CIVITANOVA - AMATORI SAN SEVERINO 66-48   88ERS CIVITANOVA: Cuna, Polidori 12, Pagliariccio 2, Ferraro 2, Evangelisti, Tappatà 5, Napoli, Sappa 28, Pacioni 12, Mazzieri 5. All. Palmieri RHÜTTEN: Foglia n.e., Tortolini 10, Severini 3, Massaccesi 10, Potenza 6, Rucoli 3, Ortenzi 1, Fucili 8, Cruciani 5, Callea, Della Rocca, Giuliani 2. All. Sparapassi Note: parziali: 21-18/30-26 (9-8)/48-37 (18-11)/66-48 (18-11); arbitri Caporalini e Limone

27/01/2019 16:42
Seconda categoria: Settempeda fermata dalla Belfortese sullo 0-0 in casa

Seconda categoria: Settempeda fermata dalla Belfortese sullo 0-0 in casa

Arriva il primo pareggio casalingo del campionato per la Settempeda che trova l’ostacolo Belfortese ad interrompere il percorso netto (7 su 7) al “Gualtiero Soverchia”. Belfortese che riesce nell’impresa di fermare per ben due volte la capolista, sia all’andata che adesso nel ritorno, dimostrandosi squadra coriacea, organizzata e fisica. I biancorossi sono apparsi nel secondo tempo imprecisi nel fraseggio e poco reattivi atleticamente, mentre hanno fatto bene nella prima frazione che avrebbero meritato di chiudere in vantaggio. E’ la prima volta che la Settempeda non va a segno in stagione e questo dimostra come la formazione di Ruggeri avesse potuto far meglio sotto porta avendo avuto le occasioni per andare a bersaglio, anche diverse, giunte in particolare nel primo tempo, compreso un palo clamoroso colpito da Gianfelici. Insomma, un risultato che alla fine ci può stare contro un rivale “fastidioso” e con dei valori (quarta piazza e ambizioni play off) e che non cambia molto in ottica classifica e campionato, visto anche il pareggio dell’Elfa. Settempeda che dovrà cercare ora di capitalizzare al massimo il recupero con il San Francesco Cingoli(mercoledì 30 gennaio ore 15.00 in casa) per tornare a fare tre punti che darebbero la possibilità di iniziare una fuga concreta(punti di margine sulla seconda salirebbero a dieci). SETTEMPEDA-BELFORTESE: LA CRONACA  LA CRONACA – Match interessante quello del terzo turno di ritorno tra Settempeda, capolista solitaria, e Belfortese, quarta in classifica. E’ una sorta di derby questo che fa tornare alla mente il rocambolesco 3-3 dell’andata, uno dei due pareggi fatti dai biancorossi. Novità nell’undici biancorosso con Marasca che torna titolare (dopo un girone intero) al posto di Borioni. E’ questo l’unico cambio per mister Ruggeri. Belfortese senza capitan Cartechini infortunato, al suo posto in difesa Vita, e con Jacopo Carradori in mediana con mister Casoni che resta in panchina. Inizio partita subito vivace e ospiti insidiosi sugli sviluppi del primo corner. Palla in area per Pietrangeli che batte al volo con il destro e tiro di poco alto. La Settempeda carbura e manovra a tutto campo. Gianfelici ruba palla e entra in area cercando il tiro cross con pallone troppo sul portiere che controlla. Al 10’ una lunga azione biancorossa porta Rocci al cross da destra che giunge a Gianfelici ben posizionato in area. Il numero 7 colpisce di testa ma la palla sorvola la traversa. Al 14’ ripartenza dei locali con Marasca che serve Rocci che apre immediatamente verso sinistra per Fiecconi che una volta entrato in area calcia rasoterra. Domenicucci in qualche modo tocca in tuffo in angolo. Al 23’ Selita dalla trequarti imbuca per Scocchi. Controllo, affondo e rasoterra che il portiere devia in tuffo. Alla mezzora il gol della Settempeda sembra cosa fatta: Del Medico accelera affondando a destra. Arrivato sul fondo il terzino mette in mezzo con Rocci che devia al volo. Il tiro diventa un assist per Fiecconi che in diagonale mette dentro. Tutto però è inutile perché l’arbitro annulla rilevando il fuorigioco dello stesso Fiecconi. Restano, in verità, forti dubbi dato che Pietrangeli posizionato a fondo campo, aveva rincorso Del Medico, sembra tenere in gioco tutti. Si rimane sullo 0-0. Al 34’ Sorichetti deve uscire dalla propria area per anticipare di piede un avversario lanciato verso la porta. Dall’altra parte Marasca va via in slalom a due avversari per poi crossare verso Rocci che stoppa e calcia trovando il corpo di Vita. Al 43’ un angolo eseguito da Fiecconi viene prolungato di testa da un compagno che consente a Marasca di girare di piatto al volo da pochi passi. Domenicucci è reattivo e blocca in tuffo. Passano pochi secondi e Fiecconi, su lancio filtrante, entra in area sulla destra e calcia. Domenicucci, ancora molto bravo, respinge con il piede. Dall’angolo che ne scaturisce, nasce una mischia in area Belfortese con diversi tentativi biancorossi, ultimo dei quali di Gianfelici che scarica il destro centrando un clamoroso palo. Intervallo. Al rientro in campo squadre attente e compatte. C’è un equilibrio evidente e poche sono le azioni degne di nota. Innamorati ci prova di testa su palla inattiva, alto, mentre Selita calcia dalla distanza con sfera fuori non di molto. Per circa 20’ il gioco si svolge a centrocampo. Al 28’ Rocci scatta da destra e fa arrivare in area un pallone che Borioni va ad intercettare, ma finisce giù dopo un tocco di un avversario(spinta?). L’arbitro con ampi gesti fa capire che non c’è nulla. Un minuto dopo ancora Rocci che accende il turbo e parte a tutta. Arrivato davanti al portiere tenta la botta potente trovando però il corpo di Domenicucci che ribatte. Settempeda in dieci da lì a poco. Contatto tra Rossi, che sembra reagire, e De Ronzi, caduto a terra. L’arbitro vede il fallo del numero 8 locale e gli mostra il rosso diretto. Malgrado l’inferiorità i padroni di casa reggono e non rischiano niente. Anzi, è Broglia ad avere spazio per il destro dal limite. Pallone che lambisce il palo. Fino al triplice fischio, compresi i 5 minuti di recupero, non accade più nulla e il match termina a reti bianche, un pari che soddisfa entrambe le contendenti. SETTEMPEDA-BELFORTESE 0-0: IL TABELLINO  SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Marasca(57’ Borioni), Fiecconi(66’ Broglia), Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Bonifazi, Panzarani, Fattori. All. Ruggeri BELFORTESE: Domenicucci, Chiavarini, Pietrangeli(46’ Innamorati), Carradori Jacopo(84’ Casoni), Barucca(81’ Salvucci), Vita, Tabarretti, Quadraroli(77’ Fusari), Carradori Jonathan, Tamburrini, Ciocchetti(65’ De Ronzi). A disp. Gatti, Gentili. All. Casoni ARBITRO: Frapiccini di Macerata NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi: 74’ Rossi per fallo di reazione. Ammoniti: Del Medico, Scocchi, Borioni, Vita, Fusari. Angoli: 3-6. Recupero: pt 1’, st 5’  

26/01/2019 19:20
San Severino, incontro con lo storico Matteo Petracci in occasione della Giornata della Memoria

San Severino, incontro con lo storico Matteo Petracci in occasione della Giornata della Memoria

“Partisan, Partizan, Partisaanka. La Banda Mario, un esempio di accoglienza e integrazione” è il titolo della conferenza che verrà proposta domani (domenica 27 gennaio), alle ore 17, nella sede dell’associazione culturale “La Zattera” in occasione della Giornata della Memoria. L’incontro, tenuto dallo storico e scrittore Matteo Petracci, è promosso dalla sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, dall’associazione culturale “La Zattera” e dal Comune di San Severino Marche.  

26/01/2019 15:08
Avis San Severino Marche saluta l'anno sfiorando le mille donazioni

Avis San Severino Marche saluta l'anno sfiorando le mille donazioni

Bilancio ancora una volta più che positivo per l’Avis comunale di San Severino Marche che, nel corso degli ultimi dodici mesi, ha sfiorato quota mille donazioni. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del sodalizio, Anelido Appignanesi, nel corso dell’assemblea annuale ospitata al ristorante Lk Ristoro. Sono state esattamente 945 le donazioni registrate: 678 le sacche di sangue e 267 le sacche di plasma raccolte nel corso del 2018. Quasi 600 i soci dell’Avis settempedana di cui 485 attivi. All’incontro conviviale con i donatori hanno preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, gli assessori Vanna Bianconi, Tarcisio Antognozzi e Jacopo Orlandani, il consigliere comunale Michela Pezzanesi. L’occasione è servita anche per approvare le modifiche allo statuto dell’Avis che è stato presentato dal presidente provinciale dell’associazione, Silvano Gironacci. A rappresentare il consiglio direttivo e gli avisini di San Severino Marche erano presenti anche il vice presidente onorario, Alberto Pancalletti, e il vice presidente, Dino Marinelli.

26/01/2019 14:58
San Severino, "Nati per leggere": la Biblioteca comunale ospita tre pomeriggi di lettura

San Severino, "Nati per leggere": la Biblioteca comunale ospita tre pomeriggi di lettura

La biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche ospiterà tre pomeriggi di lettura, destinati a bambini e famiglie, nell’ambito delle attività avviate a dicembre dello scorso anno grazie alla collaborazione dell’associazione Sognalibro e delle volontarie lettrici del corso Nati per Leggere. Gli incontri si terranno nei pomeriggi di domenica 27 gennaio, domenica 24 febbraio e domenica 17 marzo. Gli appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, avranno inizio alle ore 17,30 e vedranno la partecipazione del maestro Luca Verdicchio che accompagnerà le lettrici con brevi performances musicali.   Le letture, insieme alle filastrocche musicate che fanno parte degli incontri, saranno rivolte ai bambini fino a 6 anni anche se aperte a tutti. L’iniziativa non ha solo l’intento di diffondere e pubblicizzare  i progetti nazionali Nati per Leggere e Nati per la Musica, ma anche sostenere al meglio la genitorialità e far passare un bel pomeriggio a genitori, nonni e bambini.          

25/01/2019 12:16
San Severino, via libera dalla Regione: nuova sede per la Protezione Civile

San Severino, via libera dalla Regione: nuova sede per la Protezione Civile

Semaforo verde dal Servizio di Protezione Civile della Regione Marche, in qualità di soggetto attuatore del sisma 2016, per la realizzazione di  una  struttura temporanea che sarà destinata ad ospitare gli uffici e i servizi di Protezione Civile del Comune di San Severino Marche. Il prefabbricato sarà posizionato in via Giacomo Brodolini, nel piazzale antistante i magazzini comunali dell’ufficio Manutenzioni, presso l’ex mattatoio. La struttura, per una superficie complessiva di circa 120 metri quadrati, permetterà di garantire la continuità delle funzioni municipali di Protezione Civile. Per l’esecuzione delle  fondazioni, le opere di urbanizzazione e l’installazione del prefabbricato, il responsabile del Dipartimento regionale di Protezione Civile, Davide Piccinini, ha autorizzato una spesa complessiva di 142.484,00 euro, Iva e oneri compresi. Il prefabbricato accoglierà tre uffici, una sala riunioni, un archivio oltre ai locali per i servizi. Tutta la struttura sarà connessa, tramite le tecnologie più innovative, con il sistema di Protezione Civile nazionale.      

25/01/2019 12:09
San Severino, elezioni europee: domande in Comune per i cittadini residenti in altri Paesi dell'Unione

San Severino, elezioni europee: domande in Comune per i cittadini residenti in altri Paesi dell'Unione

In occasione delle prossime elezioni europee del 26 maggio 2019 i cittadini comunitari maggiorenni, iscritti nell’anagrafe del Comune di San Severino Marche, possono esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, presentando apposita domanda all’Ufficio elettorale comunale entro e non oltre il 25 febbraio 2019. L’esito positivo della richiesta comporterà l’iscrizione del cittadino appartenente ad altro Paese UE in un’apposita lista aggiunta e, conseguentemente, verrà consegnata una tessera elettorale personale che consentirà a questi di votare presso il seggio indicato nella tessera stessa. Con l’iscrizione nella suddetta lista aggiunta il cittadino comunitario potrà esercitare il voto esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia e non anche per i membri del Parlamento europeo spettanti al suo Paese di origine: vi è, infatti, il divieto del doppio voto. Per eventuali ulteriori informazioni l’Ufficio elettorale del Comune di San Severino Marche, tel.0733 – 641216, è comunque a disposizione.

21/01/2019 15:13
San Severino: gli studenti dell'Ipsia intervistano il sindaco Rosa Piermattei

San Severino: gli studenti dell'Ipsia intervistano il sindaco Rosa Piermattei

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha incontrato gli studenti del secondo anno, indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali, dell’Istituto Professionale “Ercole Rosa” che partecipano al concorso didattico “Sulle vie della parità nelle Marche” per essere intervistata sulla propria esperienza politica ma anche lavorativa. La video intervista sarà inserita nella sezione “Il lavoro delle donne” nell’ambito dello stesso concorso che è stato indetto dall’Osservatorio di Genere con il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche e del Consiglio delle Donne del Comune di Macerata. Scopo dell’iniziativa è quello di aiutare a riscoprire e valorizzare il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società. Tra le figure scelte dagli studenti per le interviste molte donne che operano in settori a prevalenza maschile. La partecipazione al concorso rientra nell’ambito di un’attività specifica coordinata dalle insegnanti Silvia Casillo, Monia Caciorgna ed Adriana Amici dell’Ipsia “Ercole Rosa”, scuola che si appresta a chiudere le iscrizioni per il nuovo indirizzo di studi in “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”. “Ho incontrato molto volentieri gli studenti del Professionale e dialogato con loro, fiera di partecipare a questa loro iniziativa. A nome dell’intera Amministrazione comunale nei giorni scorsi ho avuto modo di lodare l’attivazione del nuovo corso di studi del nostro glorioso “Ercole Rosa”. Si tratta di un percorso che è rivolto soprattutto alla parte femminile degli studenti che vivono nel nostro ambito territoriale e che, anche dopo il terremoto, possono trovare grazie ad esso nuovi sbocchi di studio e di lavoro”.  

21/01/2019 15:10
Basket, la Rhütten travolge la Sacrata in casa

Basket, la Rhütten travolge la Sacrata in casa

La Rhütten di coach Alberto Sparapassi si ripete a distanza di un girone, battendo la Sacrata Porto Potenza con un largo margine (74-47) che rimpingua lo score del match d’andata che vide i biancorossi settempedani espugnare il Palaprincipi con 22 punti di margine. Esito del confronto mai in discussione al palasport Ciarapica, con i padroni di casa subito avanti, a chiudere il primo quarto sul +14: 25-11. A metà gara lo score è inequivocabile: 42-27. Nella terza frazione capitan Cruciani e soci rimpinguano: 64-42, con i rivieraschi che non riescono a reagire. Nel quarto conclusivo si realizza poco (10-5), ma Sparapassi approfitta del solco a proprio vantaggio per concedere spazio anche ai più giovani dei biancorossi, che non lo deludono. Di nuovo sul parquet anche Della Rocca, completamente recuperato dopo un intervento al ginocchio. Finisce in gloria per il gigante Tortolini, top-scorer con 21 punti conditi da due tiri pesanti, ed il resto della truppa che venerdì 25 gennaio, in anticipo, sfideranno in trasferta la quotata Civitanova terza in classifica. Per l’intanto il quinto posto in graduatoria soddisfa i settempedani. RHÜTTEN: Rucoli, Severini 13 (1 tiro da 3 punti), Massaccesi 9 (1 t. da 3p.), Cruciani 7, Tortolini 21 (2 t. da 3p.), Foglia 2, Giuliani 2, Fucili 9, Potenza 10, Callea 2, Della Rocca, Ortenzi. All. Sparapassi PORTO POTENZA: Palombini, Emiliani 2, Filo 15, Bovari 11, Angelici 12, Salvatelli, Raccosta, Cervellini 3, Pompozzi, Margaretini 2, Spinozzi 2. All. Ramini Note: parziali: 25-11, 17-16, 22-15, 10-5; progressivi: 25-11, 42-27, 64-42, 74-47; nessun uscito per 5 falli.

20/01/2019 18:55
La Settempeda sale a sette vittorie in trasferta e consolida il primato in classifica

La Settempeda sale a sette vittorie in trasferta e consolida il primato in classifica

Salgono a sette anche le vittorie in trasferta (come quelle in casa) per la Settempeda che passa sul campo del Caldarola consolidando il primato in classifica e, in attesa della risposta dell’Elfa (domenica a Sefro), porta il vantaggio a sette punti e con una gara da recuperare. Finisce in maniera dolce una trasferta insidiosa al cospetto di un avversario temuto e che, malgrado i tanti punti che dividono le due squadre, era da prendere con le molle. Il bottino pieno è l’obiettivo che i biancorossi volevano cogliere e alla fine l’hanno raggiunto, ma per farlo hanno dovuto sudare e lottare. Cinismo, praticità, capacità di soffrire, tanta pazienza: queste le armi di una squadra forte e la Settempeda oggi le ha usate e gettate dentro un match combattuto e per lunghi tratti equilibrato. Alla resa dei conti è un successo meritato per gli ospiti soprattutto per l’autorità e la personalità mostrate nel secondo tempo, ma un pari ci sarebbe potuto stare viste anche le occasioni create e la gara tutta grinta fatta dal Caldarola che è apparso organizzato, quadrato e coriaceo tanto da tornare a casa con l’onore delle armi. Il risultato, dopo 75’ in cui lo zero a zero aveva resistito, è stato deciso da un episodio nel quale i biancorossi hanno evidenziato la grande abilità nello sfruttare queste situazioni. Ecco arrivare tre punti importanti per la formazione di Ruggeri che, seppur non in una versione brillantissima come ci si è abituati a vederla, ha saputo adattarsi trovando le risorse giuste e necessarie per vincere ugualmente un match che può segnare, soprattutto psicologicamente, in positivo il cammino verso il traguardo finale. Ci sentiamo, infine, di elogiare la prova dei due portieri, Sorichetti e Frascarelli, a nostro avviso i migliori in campo a testimonianza di come la gara abbia fornito tante occasioni da rete. LA CRONACA – Prima trasferta del girone di ritorno per la capolista Settempeda che va a far visita al Caldarola. Per proseguire la marcia in vetta, mister Ruggeri propone l’undici tipo (4-3-3), mentre dall’altra parte Fabio Fede sceglie un 4-4-1-1 (Bevilacqua terzino destro, Federico Fede in mediana, Verrazzo dietro la prima punta). L’inizio del Caldarola è all’arma bianca e la grande aggressività dei giocatori in maglia blu sorprende i quotati rivali. Dopo appena 24” si sviluppa una azione che fa arrivare palla sui piedi di Giulio Fede. Dribbling su Del Medico e sinistro rasoterra che Sorichetti respinge. Passa davvero poco e arriva un’azione analoga. Morico sguscia fra i difensori e va al tiro trovando una nuova respinta del capitano ospite. Al 4’ la Settempeda dà il primo segnale di sé. Pallone da destra a sinistra in area con Fiecconi che calcia in corsa mettendo il diagonale largo. Il ritmo frenetico dei primi minuti scende e per un po’ le squadre rifiatano. Al 24’ la chance più grande per sbloccare il punteggio capita ai biancorossi. Palla verso destra dove Mancini buca il controllo. Fiecconi conquista la sfera e avanza per poi concludere di potenza. Frascarelli, ben appostato sul primo palo, dice di no. Il pallone torna sui piedi di Fiecconi che dribbla Galassi il quale, in ritardo, lo stende. Fallo evidente per tutti compreso l’arbitro che assegna il rigore. Dopo un breve conciliabolo fra alcuni giocatori biancorossi, tocca allo stesso Fiecconi presentarsi sul dischetto. Rincorsa e destro rasoterra con Frascarelli spiazzato, ma la palla è colpita male e il tiro si spegne sul fondo. Nulla di fatto e si resta sulla parità, risultato con il quale le due formazioni rientreranno negli spogliatoi. La partenza della ripresa è a tinte biancorosse. Punizione da destra con palla a spiovere che Gianfelici va a colpire di testa trovando la pronta risposta di Frascarelli che con la punta delle dita alza sopra la traversa. Al 12’ Rocci va in pressione su Mancini che si lascia anticipare. Rocci sterza e parte verso la porta. Rasoterra da fondo campo che Frascarelli ribatte e il portiere locale fa lo stesso sul successivo tentativo dello stesso biancorosso. Il Caldarola torna a proporsi in avanti. Morico batte una punizione molto insidiosa con traiettoria forte e tesa che scende verso l’angolino basso di sinistra dove Sorichetti arriva in tuffo in presa sicura. Poco dopo su un pallone che rimbalza a centrocampo Massi ha un’esitazione fatale che gli fa perdere il tempo dell’intervento cosa che permette a Morico di involarsi verso l’area. Sinistro in corsa da dentro i sedici metri con Sorichetti che di piede gli dice di no. Al 24’ punizione per i locali. Vanno a saltare in area Bevilacqua e Selita con quest’ultimo che tocca per ultimo. La deviazione diventa un tiro perché va in porta con Sorichetti che di puro istinto para in tuffo compiendo una autentica prodezza. Capovolgimento di fronte che vede Fiecconi pennellare un assist d’oro per Gianfelici che appare tutto solo a centro area. Girata di testa imprecisa e sul fondo. Al 29’ si decide il match. Selita arriva per primo su di un pallone vagante a centrocampo e lo rilancia lungo. Marasca, entrato da 4 minuti, attacca la profondità inseguito da un paio di difensori. Frascarelli decide per l’uscita e va incontro alla sfera. Il portiere caldarolese è in anticipo su tutti e prova il rinvio colpendo, però, male la palla che, dopo una carambola su di un compagno, resta lì giocabile. E’ Borioni a gettarsi sul pallone per calciare di prima intenzione con il piatto sinistro. Rasoterra preciso che si infila nella porta vuota e dà il vantaggio alla Settempeda. 0-1. I locali sono colpiti a freddo e stentano a reagire. Marasca, entrato davvero bene in campo, crea scompiglio con la sua velocità. Punizione dentro la lunetta dell’area dopo un fallo ai suoi danni che viene eseguita da Rocci che scarica un potentissimo destro che Frascarelli è reattivo nel deviare. Al 42’ Scocchi scatta in fascia sinistra e crossa. Marasca arriva in corsa e gira di testa trovando i riflessi di Frascarelli. L’azione ospite prosegue dalla parte opposta con Gianfelici che avanza e calcia dal vertice dell’area. Diagonale bellissimo che viene respinto dalla traversa. E’ l’ultima emozione del match che, dopo il recupero, si chiude con il successo della Settempeda che resta salda in testa, mentre il Caldarola conosce il quinto stop casalingo restando invischiata nella zona play out. IL TABELLINO CALDAROLA – SETTEMPEDA 0-1 MARCATORI: 74’ Borioni CALDAROLA: Frascarelli, Bevilacqua, Mancini(63’ Cesari), Gabrielli(80’ Dalia), Parrini, Galassi(91’ Eustacchi), Lucaroni, Fede Federico, Morico, Verrazzo, Fede Giulio(85’ Panunti). A disp. Sbergami, Palossi, Bianchini. All. Fede Fabio SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Borioni, Fiecconi (70’ Marasca), Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Bonifazi, Broglia, Biagetti, Fattori. All. Ruggeri ARBITRO: Albanesi di Macerata NOTE: spettatori 120 circa. Ammoniti: Fede Giulio, Borioni, Gabrielli, Bevilacqua, Rossi, Gianfelici, Selita. Angoli: 6-5 per il Caldarola. Recupero: pt 1’, st 4’

20/01/2019 10:25
San Severino, discarica a cielo aperto ai Granali (FOTO)

San Severino, discarica a cielo aperto ai Granali (FOTO)

Su segnalazione di un cittadino, facciamo luce su episodi d'inciviltà e incuria per l'ambiente che riguardano in questo caso la frazione di Granali nel comune di San Severino Marche. Durante i mesi passati, presso il percorso della strada comunale che porta da Granali alla zona industriale di San Severino, sono stati effettuati scarichi illegali di ogni tipo. Sono stati infatti gettati nel prato: rifiuti in plastica, taniche di vernice e persino lavatrici e frigoriferi.  Si spera che l'area venga presta ripulita e i tragressori, che sono trovati a gettare rifiuti in zone non consone, vengano multati.

19/01/2019 16:24
A San Severino Marche due iniziative per la Giornata della Memoria

A San Severino Marche due iniziative per la Giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto, il Comune di San Severino Marche propone, in collaborazione con la sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Mario Morbiducci” di Macerata, l’associazione culturale “La Zattera” e l’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, due incontri dedicati alle scuole e alla cittadinanza. Sabato 26 gennaio, alle ore 11, nell’atrio dell’Istituto comprensivo si terrà un laboratorio di riflessione e attivazione di un percorso didattico a cura del prof. Paolo Coppari. L’incontro viene organizzato dalla scuola e dall’ Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Mario Morbiducci” di Macerata. Domenica 27 gennaio, alle ore 17, nella sede dell’associazione culturale “La Zattera”, lo storico e scrittore Matteo Petracci illustrerà invece la sua ricerca dal titolo: “Partisan, Partizan, Partisaanka. La Banda Mario, un esempio di accoglienza e integrazione”.  L’incontro viene organizzato dalla sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, dall’associazione culturale “La Zattera” e dal Comune di San Severino Marche. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel 2005, ha stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. L’apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista. L’Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nello stesso giorno, alcuni anni prima della corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa ricorda le vittime dell’Olocausto, delle leggi razziali e coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.

19/01/2019 12:50
I Teatri di San Severino dedicano un incontro alla Thailandia

I Teatri di San Severino dedicano un incontro alla Thailandia

I Teatri di Sanseverino propongono, come primo appuntamento del nuovo anno della rassegna “Altre Culture”, il diario di viaggio per immagini di Francesco Rapaccioni e Luciano Bonifazi dedicato alla Thailandia. L’incontro, dal titolo “Thailandia: natura, storia e spiritualità”, si terrà domani, domenica 20 gennaio, alle ore 17 al teatro Italia ad ingresso gratuito.

19/01/2019 12:05
San Severino Marche. In aumento gli indici di invecchiamento. 12.456 i residenti nel 2018

San Severino Marche. In aumento gli indici di invecchiamento. 12.456 i residenti nel 2018

Sono 12.456 le persone residenti nel Comune di San Severino Marche. Le donne, in totale 6.456, prevalgono sugli uomini, che sono 6.000 esatti. Un migliaio gli stranieri residenti: esattamente sono 997 di cui 586 donne e 411 uomini. Questa la situazione registrata, nei dodici mesi del 2018, dall’ufficio Anagrafe del Comune di San Severino Marche e che è stata fotografata nell’Annuario statistico. Complessivamente si registrano 77 nuovi nati e 148 morti con un saldo naturale negativo di 71 persone. All’Anagrafe comunale si sono iscritti, per trasferimento da altri Comuni italiani, 115 nuovi residenti e 67 per trasferimenti dall’estero che, insieme ai numeri di chi si è riscritto per altri motivi, fanno un totale di nuovi iscritti che si attesta sulle 197 unità. Si sono invece cancellati, per trasferimento all’estero 31 settempedani. La situazione anagrafica riferita alla fine del 2018 registra 12.236 persone residenti in famiglia e 108 in convivenza per un numero di famiglie totali di 5.197 unità. Di queste 441 sono composte da almeno uno straniero, 9 sono invece le convivenze anagrafiche registrate e 4 le convivenze di fatto. Gli indici di vecchiaia e di invecchiamento continuano a risultare in aumento rispetto al passato. Un capitolo a parte dell’Annuario statistico del Comune di San Severino Marche è dedicato alla popolazione straniera residente. La comunità più numerosa è quella albanese (306 residenti), seguita da quella romena (189 residenti). Al terzo posto la comunità indiana (91 residenti). Dietro le altre cittadinanze: Marocco (75), Ucraina e Senegal (39), Macedonia (30), Polonia (26).

19/01/2019 11:43
San Severino, incontro pubblico per l'avvio del contratto di fiume Alto Potenza

San Severino, incontro pubblico per l'avvio del contratto di fiume Alto Potenza

Dopo la firma del protocollo d’intesa tra tutti gli attori protagonisti  e la presentazione ufficiale dell’iniziativa, l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche venerdì 25 gennaio darà l’avvio definitivo, con un’assemblea pubblica prevista per le ore 21 nella sala Aleandri del teatro Feronia, al nuovo Contratto di fiume del bacino idrografico dell’Alto Potenza. La cittadinanza è invitata a partecipare. “Il Contratto di fiume – spiega il presidente dell’Unione, Matteo Cicconi - intende dare vita alla rigenerazione ambientale del bacino idrografico che fa riferimento a un territorio di oltre 400 chilometri quadrati. L’alta valle del Potenza è qualificata dalla presenza di ben quattro siti Natura 2000 e di due zone speciali di conservazione”. Tra i Comuni interessati al nuovo Contratto di fiume figurano quelli di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia ma anche enti come la Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, il Consorzio di Bonifica, la Regione Marche, le Province di Macerata e Ancona, le associazioni ambientaliste. Tra le finalità del contratto, ovviamente, ci sono anche il rilancio turistico e ambientale del territorio.  

19/01/2019 11:09
Via al nuovo corso in servizi per la sanità e l’assistenza sociale all'Ipsia “Ercole Rosa”

Via al nuovo corso in servizi per la sanità e l’assistenza sociale all'Ipsia “Ercole Rosa”

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a nome dell’intera Giunta comunale, alla notizia dell’attivazione, a partire dal nuovo anno scolastico, dell’indirizzo di studi “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” presso l’Istituto Professionale “Ercole Rosa”. Dalla stessa Giunta settempedana, e successivamente dall’intero Consiglio comunale, nel settembre 2017 era stata inoltra alla Provincia la richiesta di attivazione del corso. Nella stessa erano state fatte presenti le difficoltà, per i giovani residenti in diversi Comuni dell’entroterra maceratese, di raggiungere la sede di un analogo indirizzo di studi. Alla proposta di aprire il nuovo indirizzo a San Severino Marche si erano quindi associati i sindaci di diversi Comuni comprendendo le difficoltà, per tanti ragazzi, di spostarsi agevolmente per recarsi a lezione. Una situazione, questa, più volte ribadita in diverse sedi anche dal consigliere provinciale, Tarcisio Antognozzi, nella sua duplice veste anche di assessore al Comune di San Severino marche. “L’esigenza del corso - sottolinea il primo cittadino settempedano Piermattei - è nata dalla necessità di offrire, anche a seguito del terremoto, nuovi percorsi formativi e sbocchi professionali nel campo sociale, soprattutto alla parte femminile degli studenti che vivono nel nostro ambito territoriale”. L’indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”, forma una figura professionale, riconosciuta a livello nazionale e regionale, che esercita attività assistenziali di base in ambito sociale e sanitario in numerose strutture, quali cooperative ed enti che erogano servizi sociali, socio-sanitari, assistenziali ed educativi, rivolti ad anziani, disabili, minori, soggetti che necessitano di assistenza e che hanno bisogno di personale adeguatamente preparato per promuoverne la salute e il benessere bio - psico sociale. Tra le materie del scorso figurano: Scienze umane e sociali, Metodologie Operative, Igiene e Cultura Medico Sanitaria, Psicologia Generale ed Applicata, Diritto, Economia e Tecnica amministrativa del settore socio-sanitario. Al termine degli studi, della durata di cinque anni, il diplomato consegue un diploma spendibile nel mondo del lavoro ma può anche accedere a tutte le facoltà universitarie, in particolare Scienze infermieristiche, Ostetricia, Medicina, Tecnico della riabilitazione, Scienze della formazione primaria, Scienze dell'educazione, Psicologia, Sociologia, Servizi sociali.  

18/01/2019 16:16
San Severino, un'altra famiglia torna a casa: di nuovo agibile l'abitazione

San Severino, un'altra famiglia torna a casa: di nuovo agibile l'abitazione

Ritorno alla normalità, dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016, per un’altra famiglia settempedana che si è vista recapitare la revoca dell’Ordinanza di inagibilità della propria casa emessa, a seguito del sisma, dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Lo stesso primo cittadino ha dichiarato di nuovo agibile l’edificio che ospita un’abitazione e due pertinenze, sito in località Granali, dopo la fine dei lavori su progetto firmato dal geom. Antonella Mercorelli.  

18/01/2019 12:15
Teatri Sanseverino chiudono la rassegna cinematografica con il film "Loving Vincent"

Teatri Sanseverino chiudono la rassegna cinematografica con il film "Loving Vincent"

Intensa settimana di appuntamenti per i Teatri di Sanseverino che chiudono la rassegna cinematografica, promossa in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo, oggi (giovedì 17) e domani (venerdì 18 gennaio) presentando la pellicola “Loving Vincent”. La serata, dedicata a Gianna Piantoni, storica dell’arte di origini settempedane, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e curatrice della mostra su Van Gogh a Roma nel 1988, quando gli italiani scoprirono la pittura di Van Gogh e, per la prima volta, si misero in fila per visitare una mostra d’arte, presenterà il lungometraggio di Dorota Kobiela e Hugh Welchman con Robert Gulaczyk, Chris O’Dowd, Saoirse Ronan, Aidan Turner e Helen McCrory dedicato proprio allo straordinario pittore olandese. Quando il cinema incontra l'arte l'esito non è mai banale ed è sempre un arricchimento. Soprattutto se, come accade in “Loving Vincent”, ogni singolo fotogramma del film è realizzato a mano. Ed è questo che fa del film un capolavoro assoluto: la tecnica strabiliante con cui è stato realizzato. Un film prodotto con un tenace e minuzioso lavoro in cui più di 100 artisti, con una tecnica chiamata painting animation work station, hanno animato un thriller interamente costituito da pittura che coinvolge totalmente lo spettatore. Vincent Van Gogh, l'artista più noto al mondo, pioniere dell'arte contemporanea e uomo tormentato, nel luglio 1890 si spara in un campo di grano nei pressi di Arles. Il giovane Armand Roulin, figlio del postino Roulin, unico amico di Vincent, non convinto del suicidio dell'artista, ripercorre le sue ultime settimane di vita incontrando le persone che, anche nei momenti più drammatici, gli sono state vicine. Da Adeline, la padrona di casa del pittore, a pére Tanguy, fino al pescatore e al dottore Paul Gachet e la figlia, tutti rigorosamente ritratti a olio, restituendo vita all'immediato e riconoscibile stile di Van Gogh. La casa gialla, il campo di grano, i fiori azzurri, la stanza con la sedia, tutti realizzati con pennellate vivide, colori visionari e brillanti e quel movimento fluido tipico del tocco “vangogghiano”, si alternano al bianco e nero delle parti narrative. I Teatri di Sanseverino propongono poi, sempre questa settimana, il musical con i più grandi successi degli anni Sessanta “Cuore Matto” che verrà presentato venerdì 18 e sabato 19 gennaio alle ore 9,30 al Feronia, in anteprima per le scuole, e poi sabato (19 gennaio) alle ore 20,45, sempre al Feronia ma per tutti con biglietto unico d’ ingresso a 15 euro (ridotto abbonati prelazione 10 euro). Domenica (20 gennaio), alle ore 17, al teatro Italia la rassegna “Altre Culture” presenta infine, ad ingresso gratuito, l’incontro dedicato alla Thailandia con un viaggio per immagini di Francesco Rapaccioni e Luciano Bonifazi  

17/01/2019 12:22
Si sposa all'ospedale di San Severino, poche ore dopo il suo cuore smette di battere

Si sposa all'ospedale di San Severino, poche ore dopo il suo cuore smette di battere

Una storia d'amore che ha commosso tutti. Nella mattinata di martedì 15 gennaio all'hospice di San Severino, Diego Turi (43enne di Tricase, in provincia di Lecce) e Annalisa Talpacci (40enne di Pioraco) hanno pronunciato il fatidico "sì" dopo quattro anni insieme.  Il primo incontro fu in Salento, quando Annalisa era in vacanza, e da allora non si sono più lasciati inseguendo il sogno di costruire una vita assieme e congolare a nozze. Un sogno che sembrava essere andato in frantumi nel 2017, quando Diego scopre di essere gravemente malato e di avere davanti a sè poco tempo da vivere. Un grave colpo, che però non ha abbattuto la coppia. I due scelgono di vivere il loro amore a Seppio, frazione di Pioraco, e collaborare attivamente con la locale pro loco.  Durante la Vigilia di Natale del 2018, però, le condizioni di Diego precitano tanto da prendere la decisione di dichiararsi amore eterno in uno dei reparti dell'hospice di San Severino e coronare il sogno del matrinomio. Alla cerimonia, officiata da un funzionario comunale, hanno assistito soltanto i parenti più stretti. Poche ore dopo il sì, il cuore di Diego ha smesso di lottare.   

16/01/2019 11:05
Castelraimondo, cade con la moto da cross: interviene l'eliambulanza

Castelraimondo, cade con la moto da cross: interviene l'eliambulanza

Incidente con la moto da cross avvenuto lungo la strada che conduce a Castelraimondo, dietro al cementificio ex Sacci. Un uomo in sella al suo motociclo è caduto per cause da accertare riportando vari traumi. Sul posto è intervenuta l'eliambulanza, ed il motociclista è stato immediatamente trasportato all'ospedale Torrette in codice rosso.  

15/01/2019 16:59
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