San Ginesio, 19 famiglie sfollate... o meglio, 50 persone Ri-Sfollate
E' quello che è successo ieri sera nel villaggio costruito per i terremotati vicino all'area industriale di Pian di Pieca, nel comune San Ginesio.
Durante i lavori di realizzazione della struttura destinata al progetto dell'Anffas "La Casa nel Cuore", sembra che in una fase di trivellazione sia stato colpita una condotta del Gas lesionandola, tanto da far iniziare una copiosa perdita.
Subito allertati i Vigili del Fuoco, sono arrivati sul posto unitamente ai tecnici dell'ente che gestisce la condotta.
Triste la sentenza: Il villaggio deve essere sgomberato.
E così, 19 famiglie, per un totale di circa 50 persone, per l'ennesima volta hanno dovuto lasciare le loro case per una soluzione di fortuna.
Immediato l'intervento delle autorità e del Sindaco che dichiara come «Gli abitanti sono stati tutti trasferiti – queste le parole del sindaco Giuliano Ciabocco - a bordo di mezzi messi a disposizione dalla nostra amministrazione, all’Hotel Terme di Sarnano».
Un incidente è avvenuto questa mattina alle ore 08.33 circa, nel Comune di San Ginesio in località frazione Macchie. A essere coinvolte due autovetture.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Due le persone rimaste ferite.
Personale e mezzi del Comando dei Vigili del Fuoco della Provincia di Macerata sono intervenuti questa mattina, alle ore 10.15 circa, nel Comune di San Ginesio (MC) in Contrada Necciano, per recuperare due cani da caccia, che nel seguire una preda si sono infilati per alcuni metri in un tubo di deflusso avente un diametro di trenta centimetri. Hanno scavato il terrapieno fino a raggiungere gli animali. L’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco è valso al salvataggio degli animali (volpe compresa).
Sono state impiegate nell'operazione di soccorso una autopompa e 5 unità Vigili del Fuoco, provenienti dalla sede distaccata di Tolentino.
Ieri pomeriggio il Sindaco del Comune di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, accompagnato dal suo Vice, Daris Belli, sono stati accolti dal primo cittadino della città di Siena, Luigi De Mossi, nella prestigiosa sede del Palazzo Comunale in Piazza del Campo, per ricevere un’importante donazione da parte del Magistrato della Contrade.
All’arrivo, la delegazione ginesina, composta anche dagli Assessori Saltari, Mari e Alessandrini, dai Consiglieri Costantini e Taccari,sono stati ricevuti dalla Responsabile ufficio economato del Comune di Siena e coordinatrice del palio, Rita Bianciardi, e da Laura Guidolotti, guardarobiera sarta, per una visita alla Sala dei Costumi al cui interno si trovano gli oltre trecento abiti del Comune indossati dai figuranti e dove la storia della città si intreccia con quella dei “rinnovi” delle monture del 1904, 1928, 1955, 1981 e 2000.
A seguire, nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale la donazione è stata consegnata dal Rettore del Magistrato delle Contrade, Pierluigi Millozzi che ha voluto descrivere le varie iniziative di solidarietà effettuate dal consorzio a favore dei comuni terremotati.
E’grazie a loro infatti che San Ginesio riceverà la donazione di € 30.000 a conferma del legame che unisce triennalmente i due comuni da 54 anni con la famosa rievocazione storica de“Il ritorno degli esuli”, uno degli eventi fra i più antichi e prestigiosi della regione non tanto e non solo per le sue radici storiche, quanto e soprattutto per la presenza della municipalità di Siena nel corteo.
La rievocazione narra dei trecento ginesini che tra l’anno 1450 e l’anno 1460 furono esiliati con l’accusa di sedizione, per aver tentato di riportare San Ginesio sotto il governo dei Duchi da Varano, Signori di Camerino, dal cui tirannico dominio la città si era liberata nel 1434. Trovarono rifugio a Siena dove si distinsero per diligenza e per fedeltà a tal punto che furono inviati a San Ginesio ambasciatori senesi, che perorassero la causa degli Esuli e ne ottenessero il rimpatrio. La causa fu vinta per l’eloquenza degli oratori senesi e per lo spirito civico mostrato dai ginesini. I trecento fecero ritorno in patria, accompagnati da notabili senesi, recando in dono due simboli di una comunità ben ordinata: il Crocifisso, da venerare nella chiesa Collegiata, come testimonianza dell’impegno di pace, e gli Statuti della città di Siena, su cui uniformare il buon governo della Terra di San Ginesio.
Durante la presentazione della pubblicazione “Scatti in campo 2018”, il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, dopo aver illustrato lo stato attuale del Comune fortemente colpito dal sisma ha colto l’occasione per ringraziare il consorzio per lo straordinario gesto di generosità, connotando il palio di Siena non come quello della rivalità ma della solidarietà. Il contributo sarà infatti finalizzato alla valorizzazione degli arredi interni alla Pinacoteca Civica attraverso un sistema di didascalie e pannelli che consenta di valorizzare il legame tra le opere e il territorio insieme alla dotazione di apparati mutimediali per la loro fruizione (collegamento wi fi, touch screen di presentazione del territorio, audio guide scaricabili su smartphone, ecc.)
Se gli appassionati del teatro di narrazione si sono dati appuntamento a Camerino per lo spettacolo di Ascanio Celestini “Pueblo”, per gli amanti della musica cantautoriale e popolare data imperdibile è quella di sabato 1 dicembre alle 21.30 presso la Tensostruttura di San Ginesio con Ginevra Di Marco.
Sibillini Live, festival itinerante organizzato da Arci Marche in collaborazione con Comuni, associazioni e artisti locali e nazionali e sotto la direzione artistica di Musicamdo, nato nell’ambito dell’Accordo di Programma Mibac - Regione Marche per i progetti e le attività culturali nei territori della Regione interessati dagli eventi sismici del 2016, infatti, continua il suo viaggio tra musica e teatro ospitando l’amatissima ex cantante dei CSI, oggi una delle voci più amate della musica italiana.
Un gradito ritorno quello della Di Marco, già presente nel cartellone della rassegna lo scorso anno e ritornata quest’anno a testimonianza del legame fortissimo con il territorio colpito dal sisma e la sua popolazione.
Quasi una madrina di Sibillini Live, la cantante si esibirà nel suo progetto “Donna Ginevra e le Stazioni Lunari”.
Si tratta di uno spettacolo che ripercorre gli ultimi sei anni della ricerca musicale di Ginevra Di Marco, volta a scoprire e riscoprire pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. In questi anni Ginevra ha incrociato volti, suoni, memorie, ha fatto suoi canti in lingue diverse provenienti da tutto il mondo, si è confrontata con artisti del panorama nazionale in uno scambio musicale e umano, ha approfondito tematiche sociali importanti che oggi sono il nodo cruciale del nostro vivere: lavoro, emigrazione, corruzione, condizione della donna, sostenibilità ambientale. Il tutto legato all’immensa tradizione popolare che ha nella musica un veicolo per essere tramandata di generazione in generazione. Durante il concerto un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale da cui Ginevra nasce e a cui è indissolubilmente legata: Battiato, CSI, De Andrè, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina. Un concerto che vuole coinvolgere il pubblico in un’onda emotiva continua.
Il festival nato con l’obiettivo di rafforzare i legami sociali e i tessuti culturali di quei luoghi e di quelle popolazioni colpite duramente dal terremoto, quest’anno adotta il claim della campagna Arci Nazionale “Più cultura, meno paura”, e lavora sulla proposta culturale per combattere la paura, ovunque si annidi con il fine di riportare i luoghi colpiti irrimediabilmente dal sisma ad essere fucine di cura delle anime e della socialità, tessuti produttivi di giovialità e cultura, riserve di benessere e di convivialità.
Tutti gli spettacoli di Sibillini Live sono ad ingresso gratuito.
L'Associazione Tradizioni Sanginesine annuncia che, "a causa delle avverse condizioni meteo previste per la giornata di domenica 25 novembre che impedirebbero il regolare svolgimento della manifestazione, l'Antica Fiera di Sant'Andrea prevista per il medesimo giorno a San Ginesio in piazza A. Gentili è annullata".
Rimane invece confermato l'evento de Le Conversazioni, previsto presso il complesso di SS Tommaso e Barnaba il 25 novembre alle 10.30.
E’ stato siglato questa mattina un importante accordo tra l’Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio e Enel Green Power che prevede la valorizzazione naturalistica turistica e sportiva del lago di Caccamo.
L’accordo presentato dal Presidente dell’Unione Montana, Giampiero Feliciotti, rappresenta una tappa significativa per il rilancio del lago e di conseguenza per i comuni limitrofi che grazie alla ripresa delle attività nautiche potranno godere di concrete occasioni per il rilancio turistico e lo sviluppo economico e sostenibile dell’entroterra marchigiano, specie dopo gli eventi sismici che hanno colpito diversi comuni della provincia di Macerata.
In base a questa convenzione tutte le attività e le iniziative oggetto dell’accordo saranno così gestite e coordinate per mano di un unico soggetto che sarà garante e controllore di ogni operazione.
Nello specifico le attività a cui si fa riferimento sono: attività di canoa, canottaggio e pesca, kajac, kitesurf e cablewakeboard, attività turistiche, ricreative e didattiche, utilizzo di moto d’acqua di ultima generazione e l’utilizzo di idrovolanti.
L’Enel inoltre concede in comodato d’uso gratuito anche alcuni porzioni di terreno di sua proprietà dove poter allocare la segreteria e tutte le attrezzature relative alle varie pratiche sportive.
“L’Accordo - come ha sottolineato il Presidente Giampiero Feliciotti - è frutto di una collaborazione avviata con l’Enel tempo fa e con cui si è riusciti a raggiungere una condivisione di intenti relativi alle modalità di valorizzazione del lago sia dal punto di vista dell’ attrattività turistico-sportiva che ambientale. Grazie a questo protocollo d’intesa condiviso sono state ben delineate le azioni di valorizzazione e di sviluppo ambientale del bacino con precisi intenti di collaborazione fattiva tra l’ente e l’ Enel”.
Per conto di Enel Green Power è intervenuto il Responsabile dell’area Centro Sud, Ing. Angelo Guastadisegni, che ha voluto sottolineare l’importanza di un simile traguardo raggiunto a quattro mani. “Tale protocollo dimostra la sensibilità dell’Enel alle tematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile, pertanto non poteva non ritenere meritevole la proposta dell’Unione Montana in virtù degli obiettivi specifici che si vogliono raggiungere come quello del miglioramento del rapporto fra il paesaggio naturale e quello antropizzato in un contesti di sviluppo sostenibile del territorio”.
Tutta la parte relativa agli aspetti giuridici normativi della convenzione è stata curata dagli avvocati Leonardo Castelli e Giuseppe De Santis.
Il Reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore in provincia di Bologna, guidato dal Generale Francesco Bindi, è arrivato oggi a San Ginesio per avviare le necessarie operazioni di demolizione degli edifici danneggiati che purtroppo non sono recuperabili.
Tali interventi rientrano nel proseguo di tutte le operazioni di messa in sicurezza propedeutiche alla ricostruzione post sisma.
Tutte le demolizioni verranno eseguite dall’esercito che sarà a San Ginesio per circa un mese e riguarderanno una quindicina di edifici ubicati lungo le strade provinciali e in località Vallato.
La demolizione della prima casa è avvenuta oggi pomeriggio alla presenza del Sindaco Giuliano Ciabocco e del Generale Bindi che hanno voluto dimostrare solidarietà e vicinanza ai proprietari dell’abitazione profondamente commossi.
E’ avvenuta stamattina la cerimonia di inaugurazione del nuovo scuolabus per gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “V.Tortoreto” di San Ginesio. L’acquisto del nuovo mezzo è stato reso possibile grazie alla raccolta fondi organizzata dal Comune di Carpenedolo, in provincia di Brescia, in collaborazione con l’Associazione Chernobyl Carpenedolo Onlus, gli alunni della scuola secondaria di primo grado e l’Associazione A.N.C. Ambulanza Carpenedolo.Il Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha voluto fortemente ringraziare il Comune di Carpenedolo e le Associazioni che hanno collaborato per lo straordinario gesto di generosità. “Nonostante le innumerevoli difficoltà che il comune sta attraversando- ha dichiarato il Sindaco- non si può non sottolineare quanto la solidarietà che giunge dalla società civile, rappresentata da persone e associazioni, colmi sempre più il vuoto derivante da parte dello stato dove la burocrazia rischia di uccidere paesi bellissimi come San Ginesio.Presente per il Comune di Carpenedolo il Vice Sindaco Zigliani Tiziano ritornato a distanza di un anno dopo il rifacimento del pavimento della palestra e ancora una volta per dimostrare il legame di amicizia instauratosi con San Ginesio subito dopo i drammatici eventi del sisma con la volontà di essere vicino al territorio e a tutti gli studenti che hanno la responsabilità di far crescere il paese e di rappresentarne il futuro.
“Flauti all’Opera”: è l’intrigante e seducente titolo del prossimo appuntamento musicale offerto dall’Associazione Selìfa agli appassionati e alla comunità sanginesina, l’ennesimo di una già ricca stagione concertistica che prevede anche una sua degna conclusione per il fine anno.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Musicale “N.Vaccaj” di Tolentino, è programmato per domenica 18 novembre alle 17, nella Sala delle Conferenze del Complesso Monumentale dei Santi Tommaso e Barnaba, messo come sempre a disposizione con squisita ospitalità dalla Confraternita del Sacro Cuore, l’unico splendido edificio storico ancora utilizzabile dei tanti che un tempo abbellivano San Ginesio e che la furia devastatrice del mostro sismico ha strappato alla comunità. Saranno protagonisti del concerto uno strumento musicale, il flauto, che entra per la prima volta nella programmazione musicale di Selìfa da protagonista principale, anzi stavolta unico, e un repertorio completamente tratto da arie operistiche. Animeranno questo pomeriggio musicale quattro maestri d’eccezione, autentici virtuosi del flauto: Albino Mattei, Mario Puerini, Vittorio Farinelli e Antonio Martino. Compongono il Quartetto italiano di flauti “Les flûtes Joyeuses”, formatosi nel 1986, il cui nome, tratto da un’opera di Jacques Castérède, vuole rappresentare una testimonianza della gioia e del piacere che i quattro musicisti provano nel far musica insieme e che cercano di trasmettere al pubblico presente ai loro concerti. Il ricco corredo strumentale del quartetto conta ben 14 strumenti (ottavini, flauti in do, flauti contralti in sol, flauti bassi in do).
Sono all’attivo del quartetto numerose tournée estere (Marocco, Bosnia Erzegovina, Russia, Yugoslavia, Germania, Turchia, Albania, Pakistan, Ucraina e Stati Uniti, dove il gruppo si è esibito, tra l’altro, a New York presso la famosa Carnegie Hall e presso la Alice Tully Hall del Lincoln Center). Ovunque ha riscosso unanimi consensi per la piacevolezza delle musiche presentate e per lo straordinario affiatamento tecnico-esecutivo dei suoi componenti. È inoltre spesso invitato a tenere Master Class, Seminari e Corsi di perfezionamento di flauto in Italia e all’estero.
Nel concerto sanginesino di domenica 18 i magici flauti del Quartetto, così come indica il titolo, accompagneranno i presenti in una fantastica passeggiata attraverso alcune incantevoli ed immortali pagine operistiche tratte dal Barbiere di Siviglia, dal Don Pasquale, dal Flauto Magico, dal Nabucco, dalla Cavalleria Rusticana, dalla Carmen, dalla Tosca. Si preannuncia insomma un pomeriggio d’incanto insieme alla musica e grazie alla musica.
Grande cerimonia ieri presso la Scuola Dante Alighieri di Monza per l’inaugurazione della targa dedicata al ginesino Raffaele Merelli.
La grande lapide con altorilievi in bronzo che dal 1923 campeggia all’ingresso della scuola, è stata oggetto di un recente restauro: per questo, in occasione del centenario della fine della Grande Guerra, il Comune di Monza, in collaborazione con la Scuola Primaria Dante Alighieri e con l’UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia) sez. di Monza, ha organizzatola la cerimonia commemorativa alle presenza del Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco. Il tenente Raffaele Merelli, nato a San Ginesio nel 1886, si trasferì a Monza nel 1905 dove per anni insegnò alla scuola elementare Dante Alighieri e dove “dimostrò sempre amore al dovere e sentimenti ispirati ai più sani principi di onestà e amor patrio”.
Si arruolò volontario nel 29esimo reggimento fanteria della brigata Pisa con il grado di sotto tenente.
Il maestro soldato, ginesino di nascita e monzese di adozione, fu insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare per “essere uscito volontariamente dalle trincee, trascinando con impeto travolgente il suo plotone e pure ferito continuò il combattimento fino a conquistare la seconda linea avversaria. Cadde mentre i suoi soldati completavano la vittoria”.
La cerimonia ha avuto inizio presso l’auditorium della scuola alla presenza delle istituzioni civili e militari, dove i bambini della terza elementare,coordinati dall’insegnante Carla Maggioni, hanno iniziato a raccontare a genitori e alunni la figura del grande maestro soldato, descrivendone la sua vita e le sue gesta. Presentatore dell’intera iniziativa il tenente Amelio Titoli dell’UNUCI di Monza, autore della monografia su Merelli dal titolo “L’insegnante, il soldato, l’uomo, l’eroe”.
La cerimonia si è poi spostata verso il giardino della scuola per lo scoprimento dell’altorilievo restaurato e dove i bambini hanno intonato l’Inno di Mameli.
Il Sindaco Giuliano Ciabocco ha ringraziato tutti per la lodevole iniziativa, ricordando l’alto insegnamento civile del maestro-eroe che ha gloriosamente sacrificato la sua vita per l’amor di patria e quanto sia importante il compito che la scuola svolge nel ricordare e valorizzare i nostri Eroi affinché continuino a vivere nella memoria dei posteri. Come cita la lapide a lui dedicata “Raffaele Merelli, medaglia d’oro, vero maestro in vita, sacro maestro in morte”.
Venerdì 9 novembre, nella splendida sala del Teatro di Corte del Palazzo Reale a Napoli, con grande entusiasmo e soddisfazione, gli alunni della Scuola Primaria di Passo San Ginesio, accompagnati dalle docenti e dagli Assessori del Comune di San Ginesio Angela Maria Mari e Maria Alessandrini, hanno ricevuto, per il secondo anno consecutivo, unici nelle Marche, la medaglia d’oro stellata per il video con il quale hanno partecipato al prestigioso Concorso Nazionale “La Scuola adotta un Monumento”.
Mentre nello scorso anno era stata ricostruita la storia del monumento adottato, l’Ospedale di San Paolo detto dei Pellegrini, quest'anno si è posto l’accento sulla cittadinanza attiva e, quindi, sul cosa fare per averne cura e valorizzarlo.
Gli alunni, durante la cerimonia di premiazione, hanno illustrato tutto il percorso svolto ai presenti, ricevendo molti applausi e complimenti.
Hanno, poi, anche donato alla Presidente Mirella Stampa Barracco alcuni dei gadget da loro realizzati per diffondere la conoscenza dell’Ospedale sul territorio.
Il progetto, ideato 25 anni fa dalla Fondazione NapoliNovantanove, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dei Beni e delle Attività culturali, del CNR e dell’ANCI, ha visto coinvolte 1110 scuole provenienti da 450 Comuni italiani. Esso, riconoscendo alla scuola la centralità nella formazione dei futuri cittadini, ha la finalità di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale del proprio territorio, così da rafforzarne l'amore, il rispetto e il senso di appartenenza.
Entrambi i video realizzati dalla scuola possono essere visionati sul sito www.atlantemonumentiadottati.it e sul museo virtuale https://artsandculture.google.com/partner/fondazione-napoli-novantanove.
Si è svolta ieri la manifestazione dell’ASD di Tolentino denominata Ciclo Colli Gravel, un raduno rivolto a tutti gli appassionati di bici Gravel, ossia quelle destinate a percorrere fondo ghiaiosi, ma aperto anche ad altri tipi di biciclette, mountainbike, a pedalata assistita e storiche.
Quaranta i partecipanti sono partiti ieri mattina da Tolentino alle ore 8.30 e hanno pedalato lungo un percorso inedito di circa cinquanta Km, attraversando borghi antichi in un susseguirsi di panorami mozzafiato.
L’arrivo previsto a San Ginesio ha visto la partecipazione di diversi produttori locali che si sono adoperati per l’organizzazione di un’area ristoro predisposta ad hoc.
Tutti i partecipanti della manifestazione di ieri, il cui scopo è la valorizzazione del territorio e dei prodotti enogastronomici, dopo l’accoglienza da parte del Sindaco Giuliano Ciabocco hanno potuto degustare sulla splendida terrazza della sede municipale panini con affettati, dolci, miele, formaggi e vino offerti da produttori locali.
Un particolare ringraziamento a tutte le aziende partecipanti: forno artigianale Lab di Luigi Bellesi, Re Norcino, Macelleria Bordi, Pasta di Celiano e Terra Nostra, caseificio Lai, miele Rossi e vini Terre di San Ginesio.
Un uomo di circa 60 anni è morto questa sera in un incidente a San Ginesio, lungo la strada che porta a Sarnano. L'auto sulla quale viaggiava si è scontrata frontalmente von un'altra vettura in località Pian di Pieca.
La vittima, Giulio Carducci, era di Sarnano. Sposato e padre di due figli, lavorava alla Laminox.
Sul posto vigili del fuoco e 118. Inutili I soccorsi.
La statale è stata temporaneamente chiusa per i rilievi e in attesa dell'arrivo sul posto del sostituto procuratore di turno.
Foto Giammario Scodanibbio
La Regione Marche a difesa del nuovo Polo scolastico di San Ginesio. Ieri pomeriggio il presidente Luca Ceriscioli, insieme all’assessore alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, e al direttore dell’ufficio speciale per la Ricostruzione, Cesare Spuri, ha ricevuto una delegazione del Comitato ginesino a difesa del Polo nel centro storico per un importante momento di confronto e ascolto, da cui è emersa la ferma volontà della Regione di sostenere l’amministrazione comunale di San Ginesio e l’intera comunità nella complessa vicenda che ha visto bloccare la realizzazione delle nuove scuole per la presenza di un vincolo della Soprintendenza ai Beni culturali a tutela delle mura cittadine lo scorso 11 giugno.
“La Regione continuerà a seguire direttamente, così come ha fatto da quando è emersa la questione del vincolo, tutta la vicenda, perché sbloccarla è fondamentale per il rilancio di questi territori. Chiediamo ancora una volta un incontro alla presenza del ministro per risolvere in via definitiva il problema - ha commentato Ceriscioli - Se così non fosse questo sarebbe un duro colpo per il Comune e per tutto il territorio incostante”.
“Dopo quasi cinque mesi di incontri tra tutte le Istituzioni e gli enti preposti, dopo la richiesta di coinvolgimento di tutta la politica, chiediamo ancora uno sforzo unanime per trovare una soluzione a questo impasse devastante per il nostro paese, forti anche della comunione di intenti con il nostro sindaco Giuliano Ciaboccon - spiega il Comitato -. Come cittadini, un gruppo che oggi conta circa 900 aderenti, non ci fermiamo e continueremo a chiedere incontri con chi ha il potere e la volontà di superare questo enorme ultimo ostacolo per fare in modo che San Ginesio possa finalmente ripartire dopo il terremoto del 2016, puntando, come sempre nella sua storia, sull’istruzione e le scuole, unica “industria” che sostiene lo sviluppo sociale ed economico del centro storico”.
Tenta il suicidio cercando di buttarsi sotto un treno. È accaduto ieri sera a Civitanova, intorno alle 22.30, quando un uomo di 55 di San Ginesio terremotato e residente a Civitanova ha tentato di buttarsi sotto ad un treno.
I militari del N.O.RM su segnalazione del 112, giunti sul luogo, hanno trovato l'uomo grazie all'ausilio di torce che camminava sui binari con una bicicletta a fianco e dopo una lunga trattativa sono riusciti a convincerlo ad allontanarsi dai binari. L'uomo, dopo aver raccontato ai carabinieri le difficoltà economiche e derivanti dal terremoto, è stato condotto presso l'ospedale di Civitanova.
Forti emozioni domenica scorsa alla Galleria Auchan di Ancona, quelle provate dai concorrenti impegnati nella finalissima di Music Gallery che, con la tappa nel capoluogo di regione, ha concluso la quarta edizione stabilendo nuovi record di presenze.
Concorrenti preparatissimi che hanno entusiasmato e commosso il pubblico per l’intensità con la quale hanno eseguito i brani in concorso.
Arduo il compito della giuria. Andrea Tonici produttore discografico e titolare dello studio di registrazione Melody Makers di Ancona, Giovanni Ceccati, musicista di lunga carriera che vanta collaborazioni ed amicizie con Sarah Jane Morris, Gloria Gaynor, Mario Biondi ecc. Mauro Mazziero Direttore Artistico del Mugellini Festival, Marco Chiatti voce autorevole del Corriere Adriatico e musicista, Alessandra Gallicchio cantante di lunga carriera ed esperta musicale, capitanati dal “Poeta” della Musica Italiana Mogol, hanno più volte ribadito l’alto livello raggiunto dai finalisti congratulandosi per il lavoro di organizzazione svolto da Peaktime per la produzione del fortunato concorso.
Greta Deseri di Argenta (FE) è la vincitrice della categoria YOUNG. Ad 11 anni è riuscita ad incantare tutti con un’estensione vocale degna di lode. 2^ posto per il bravissimo Denis Bonjaku di San GInesio, emozionante al pianoforte con “La Cura” di Battiato. Al 3^ posto una potente Elisa Luciani, di San Benedetto del Tronto, sulle note di “Lei” reinterpretata da Laura Pausini.
Vincitrice della categoria “Editi”, Giada Tripaldi di Ravenna, con una trascinante interpretazione di “I know where I’ve been” di Queen Latifah.
Oumy N’Diaye di Civitanova Marche si è aggiudicata il 1^ posto per la categoria “Inediti” con “River” ed è stata scelta dal Maestro MOGOL per la Borsa di Studio presso il C.E.T. Centro Europeo di Toscolano.
“Spero che si ricorderanno di noi quando diventeranno famosi!” - ha esordito sorridendo Pasqualina La Gioia, Direttrice delle Gallerie Auchan delle Marche ed ideatrice del Concorso – “Sono davvero felice di Music Gallery! Creare un palco e dare spazio ed opportunità a queste giovani promesse per noi è stata una scommessa che ha portato grandi soddisfazioni soprattutto a livello emotivo. Stiamo già lavorando con Alvin Crescini alla prossima edizione!”
Music Gallery chiude una edizione esplosiva, con oltre 200 domande di partecipazione arrivate in redazione e vagliate dalla commissione che ha scelto i 60 semifinalisti, successivamente valutati dai giurati e dai presidenti di giuria che hanno dispensato consigli e suggerimenti ai giovani concorrenti: Vince Tempera, Red Ronnie, Lighea e Peppe Vessicchio.
Da Franca Di Giulio (Presidente di Anffas Sibillini Onlus) riceviamo e pubblichiamo:
Mercoledì 31 ottobre a Pian di Pieca di San Ginesio si è tenuta la cerimonia della posa della prima pietra per la costruzione de “La Casa nel Cuore”.
“La Casa nel Cuore” sarà una struttura dove le persone con disabilità intellettiva potranno svolgere attività di lavoro protetto e sviluppare ambiti di autonomia relazionale.“La Casa nel Cuore” è il primo step di un progetto più ampio che si inserisce nell’ambito del “Dopo di Noi”, cioè di tutte quelle attività finalizzate a garantire la serenità delle persone disabili dopo la scomparsa dei propri genitori e familiari.
Siamo riusciti a dare avvio a questo progetto grazie alla sensibilità dimostrata dalle Istituzioni locali che hanno creduto in noi, grazie al grande lavoro dei nostri volontari, ma, soprattutto, grazie alle donazioni di tanti privati cittadini e associazioni.
La posa della prima pietra è stato un momento simbolico: un traguardo e un inizio.
Un traguardo perché è il frutto di un lungo lavoro di progettazione e fundraising: con la cerimonia del 31 ottobre abbiamo voluto dare il giusto riconoscimento a chi lo ha reso possibile. Un inizio perché, da qui in avanti, “La Casa nel Cuore” prenderà finalmente forma e ci permetterà di dare il via a molte nuove attività per le quali avvieremo nuove raccolte fondi.
Oltre 1.500 cantieri aperti nelle Marche, sia nel pubblico che nel privato, per la ricostruzione degli edifici, delle attività produttive e delle infrastrutture, per restituire alle popolazioni gli spazi e le condizioni che stanno consentendo di tornare nei territori di appartenenza. "A due anni dal sisma - spiega il presidente della Regione Luca Ceriscioli - si sta concludendo lo stato di emergenza, previsto fino a dicembre e che probabilmente verrà prorogato. La Regione ha ora lo sguardo rivolto alla ricostruzione". Su un totale di 348 milioni di contributi assegnati alle quattro Regioni terremotate, le Marche hanno assunto impegni finanziari per 240 milioni di euro". "Quella delle Marche è stata una emergenza di carattere eccezionale, perché - ricorda Ceriscioli - ha coinvolto un terzo del territorio"; Delocalizzazione delle attività produttive (322 cantieri aperti) e edilizia scolastica i fattori che favoriscono il ritorno delle popolazioni. Ma "servono strumenti per semplificate la ricostruzione". (Ansa)
"Il Comune di San Ginesio in collaborazione con il gruppo locale di Protezione Civile e l'Associazione G-Lab Laboratorio di Idee ha organizzato una passeggiata notturna per le vie di San Ginesio.L'iniziativa "Stiamo insieme due anni dopo..." in programma per domani sera alle ore 20.30 vorrà essere un modo per continuare a resistere in un momento tanto difficile in cui si rende ancor più necessario unirsi e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.Il ritrovo sarà presso l'area SAE ( campo sportivo nuovo) per poi raggiungere l'ostello comunale che proprio due anni fa ha dato alloggio e ristoro a centinaia di sfollati.La serata sarà allietata da musica e dalla proiezione de " I due Paesi" ad opera del giovane regista Giovanni Culmone."