San Ginesio
San Ginesio, i bambini della scuola d'infanzia dispensano gentilezza: in giro per la città con un puzzle speciale
Il 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza. Questa data è stata scelta perché coincide con la giornata d’apertura della Conferenza del "World Kindness Movement" a Tokyo nel 1997 che si è chiusa con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. L’obiettivo di questa giornata è di condividere, curare, proteggere e valorizzare ciò che ci circonda attraverso il rispetto per il prossimo, le buone maniere e le parole cortesi. La gentilezza è una pratica di attenzione che ci rende migliori. Per questo, le maestre e i bambini della scuola dell’infanzia "G. Ciarlantini" dell’Istituto Omnicomprensivo "Gentili-Tortoreto" di San Ginesio hanno celebrato l’importanza delle buone maniere e del rispetto. Ogni mattina iniziano con un saluto speciale, scelgono tra abbraccio, pugnetto o balletto con la maestra e praticano parole come "grazie", "prego" e "per favore", diffondendo gentilezza. Per l’occasione i piccoli dispensatori di gentilezza, sono andati in giro per il paese a dispensare gentilezza regalando ai commercianti sacchetti con pezzi di puzzle contenenti parole premurose. Un piccolo grande gesto che ha scaldato il cuore di tanti concittadini. I genitori degli alunni del plesso "G. Ciarlantini" di San Ginesio vogliono ringraziare la dirigente scolastica Brigida Cristallo, le docenti e i collaboratori scolastici per aver reso possibile questa iniziativa.
San Ginesio, rubano dall'isola ecologica 800 kg di batterie esauste: denunciati due uomini
I carabinieri della Stazione di San Ginesio, dopo un’indagine accurata e articolata, hanno denunciato due uomini, rispettivamente un 40enne di Esanatoglia e un 51enne di Macerata, accusati di furto aggravato. I fatti risalgono alla notte tra l’8 e il 9 maggio 2024, quando i due, approfittando delle ore notturne, si sono introdotti nell’isola ecologia situata in località Pian di Pieca, nel Comune di San Ginesio. Lì, i due hanno rubato circa 800 kg di batterie al piombo esauste, destinate allo smaltimento, causando un danno economico che, secondo una stima attuale del mercato, ammonta a circa 1.000 euro. Le batterie erano stoccate nella struttura di smaltimento, gestita dalla società "Cosmari", che si occupa del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti. Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due individui. In particolare, l'analisi dei video registrati dai sistemi di sorveglianza dell'area e i tabulati del traffico telefonico sono stati determinanti nel ricostruire con precisione la dinamica del furto e nell’identificare i responsabili. L'operazione, che ha visto l'impiego di tecniche investigative moderne e il coordinamento tra i vari reparti, ha portato a una rapida soluzione del caso, sottolineando ancora una volta l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine nella lotta contro i reati ambientali e contro la criminalità in genere. I due uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato. Le indagini proseguono per cercare di risalire alla destinazione delle batterie rubate e se vi siano altre persone coinvolte nell’episodio.
Sicurezza nei cantieri post-sisma: maxi sanzioni e denunce, a Tolentino sospesa una ditta
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione carabinieri di Sarnano, Urbisaglia e San Ginesio, coadiuvati dal personale specializzato del Nucleo carabinieri e dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato una serie di controlli nei cantieri di Sarnano e Urbisaglia, riscontrando numerose irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro. Nel dettaglio, sono stati ispezionati tre cantieri nel centro di Sarnano e a Urbisaglia, dove operano sei ditte, rilevando gravi violazioni relative alla sicurezza sul lavoro. Tra le principali irregolarità emerse, sono stati riscontrati difetti nelle installazioni dei ponteggi e nella documentazione che li riguarda, omissioni nella redazione del piano di sicurezza e coordinamento, e carenze nella formazione dei lavoratori, molti dei quali non sono stati sottoposti alla necessaria sorveglianza sanitaria. In uno dei cantieri, inoltre, sono stati trovati parapetti non a norma e segnaletica di cantiere inadeguata, mentre in un altro cantiere sono emerse irregolarità nello stoccaggio e nella gestione dei detriti. Tre lavoratori sono stati trovati privi di regolare assunzione, e la loro situazione è stata immediatamente segnalata agli organi competenti. Le violazioni hanno portato a una serie di sanzioni, con ammende penali che superano i 50.000 euro e multe amministrative per un totale di 2.500 euro. I sei responsabili delle aziende coinvolte sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata. Tolentino: multe per 47.000 euro e sospensione per una ditta Nel corso della stessa settimana, sono stati effettuati controlli anche a Tolentino, dove i carabinieri hanno ispezionato numerosi cantieri. Gli accertamenti hanno portato alla denuncia di sei persone e all’imposizione di sanzioni per oltre 47.000 euro. Tra le irregolarità rilevate, le principali riguardano la documentazione sui ponteggi e sui quadri elettrici, oltre a gravi anomalie nell’installazione dei ponteggi e nella rimozione dei materiali di cantiere. Particolarmente grave è risultata la situazione in un cantiere, dove la ditta è stata sospesa a causa della mancata redazione del piano di sicurezza, obbligatorio per legge.
San Ginesio, trasferiti primi 540 mila uro per i lavori all'Auditorium Sant'Agostino
Restauro strutturale, consolidamento e finiture per l’Auditorium di Sant’Agostino a San Ginesio: trasferiti i primi circa 540 mila euro per l’intervento, su un importo totale di 2,6 milioni di euro. A firmare il decreto il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, con cui trasferisce i fondi all’Ufficio speciale ricostruzione Marche. L’auditorium, in precedenza chiesa di Santa Maria Maddalena e poi dal 1516 chiesa di Sant’Agostino, venne costruito in stile romanico nel 1230, e intitolato a Santa Maria Maddalena. I resti romanici della precedente chiesa sono tuttora visibili nell’angolo a destra della facciata. Dopo numerosi restauri nel corso dei secoli, la struttura ha subito ingenti danni sia il terremoto del 1799 che da quello del 2016-2017. “Il complesso monumentale di Sant’Agostino a San Ginesio è un fiore all’occhiello di un borgo magnifico, ricco di storia, cultura e impreziosito da una comunità attenta, determinata e vivace – commenta il commissario Castelli -. Ringrazio il sindaco Giuliano Ciabocco, che sta realizzando opere importanti nonostante le complessità di restituire spazi che non hanno solo un valore funzionale ma anche una loro importanza estetica che va preservata per le future generazioni. Lo sblocco della ricostruzione pubblica, sancito dall’Ordinanza 137 per le Marche, è possibile grazie al grande lavoro di squadra che stiamo portando avanti con il presidente Francesco Acquaroli, con l’Usr e con i territori”.
San Ginesio, tutto pronto per il 'Festival dei Vincisgrassi': un viaggio nel sapore della storia. Il programma
San Ginesio, affascinante borgo immerso nel cuore delle Marche, si prepara ad accogliere il 26 e 27 ottobre la seconda edizione del Festival dei Vincisgrassi. Un evento che non è solo una celebrazione gastronomica, ma un vero e proprio viaggio nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di un territorio ricco di sapori autentici e storie da raccontare. Al centro della manifestazione ci sono loro, i Vincisgrassi alla Maceratese, il famosissimo primo piatto che rappresenta l'essenza stessa della tradizione culinaria locale. Questa delizia a base di sfoglia di pasta all'uovo, sugo di carne, besciamella e formaggio ha conquistato generazioni di buongustai, diventando nel 2022 una Specialità Tradizionale Garantita (STG), a testimonianza del suo valore storico e culturale. Le origini dei vincisgrassi affondano le radici nel diciottesimo secolo quando Antonio Nebbia, nel suo celebre ricettario "Il Cuoco Maceratese", descrive per la prima volta una ricetta denominata "salza per il princisgras", una pasta al forno impreziosita da prosciutto e tartufo nero. Ma è nel 1927 che il cuoco marchigiano Cesare Tirabasso nel suo libro "La guida in cucina" codifica la ricetta dei vincisgrassi come la conosciamo oggi, introducendo elementi come il pomodoro, le rigaglie di pollo e la besciamella. Negli anni '50, il piatto si diffonde anche nelle famiglie contadine, diventando protagonista delle tavole durante le festività. "La seconda edizione del Festival dei Vincisgrassi non è solo una celebrazione della nostra pregiata tradizione culinaria, ma anche un'occasione per unire la comunità e condividere con i visitatori la ricchezza culturale e storica delle Marche" - ha dichiarato il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, sottolineando anche che "i vincisgrassi alla maceratese non sono semplicemente un piatto tipico della nostra tradizione culinaria; riconosciuto come Specialità Tradizionale Garantita, è il frutto di una sapiente combinazione di ingredienti locali e di antiche ricette custodite con amore. Celebrare i vincisgrassi significa onorare le nostre radici, valorizzare la cultura enogastronomica che ci contraddistingue e rafforzare il legame profondo tra la nostra comunità e le ricchezze della terra marchigiana". Ricchissimo il calendario della due giorni del Festival dei Vincisgrassi: Sabato 26 ottobre, alle 15:30 Confartigianato organizza "Cammini Artigiani", una passeggiata alla scoperta di odori e sapori della tradizione con la visita al pastificio artigianale Terra Nostra, dalle ore 16:00 il Loggiato dell'Ex Municipio in Via Capocastello si anima con "VINCIGAMES", un pomeriggio dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni e alle loro famiglie che, con un gioco a quiz si avvicineranno al mondo della in modo ludico ed educativo. Alle 16:30, l'Ostello Comunale apre le porte al Villaggio dei Sapori, un percorso enogastronomico curato da Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno – Fermo, dove produttori locali offrono degustazioni e raccontano le storie dietro le loro eccellenze. La cultura artistica trova spazio alle 17:00 con l'inaugurazione della mostra fotografica "SEDUZIONI" di Renato Gatta presso il Loggiato dei Lumi. Le fotografie esposte catturano l'essenza imprevedibile e affascinante della natura, frutto di attese pazienti e di un profondo legame dell'artista con il territorio. La mostra sarà visitabile anche domenica negli orari 10:30-12:30 e 15:30-19:30. La mostra di Renato Gatta è un viaggio emozionale attraverso le meraviglie della natura. L'artista, con pazienza e dedizione, cattura istanti irripetibili, dove luci e ombre si fondono creando atmosfere suggestive. Ogni scatto racconta una storia, frutto di attese, appostamenti e un profondo legame con i luoghi immortalati. La mostra invita a riflettere sulla bellezza che ci circonda e sull'importanza di preservarla. Alle 17:30, l'Auditorium Sant'Agostino ospita il convegno "TI RACCONTO UNA STORIA…DA LECCARSI I BAFFI!", un momento di riflessione sulla narrazione di ricette e piatti tipici attraverso Wikipedia, letteratura e food blog. Interverranno personalità istituzionali, esperti del settore enogastronomico e professionisti della comunicazione culinaria, offrendo spunti su come valorizzare e tramandare il patrimonio gastronomico regionale nell'era digitale. Il convegno rappresenta uno dei momenti più significativi del festival. Esperti, accademici e professionisti si confronteranno sul tema della narrazione dei piatti tipici, esplorando come la tradizione possa essere preservata e valorizzata attraverso diversi canali comunicativi. Tra i relatori, spiccano: Andrea Maria Antonini, assessore alle Attività Produttive e Agricoltura della Regione Marche, che parlerà delle politiche regionali per la valorizzazione del turismo enogastronomico; Pierluigi Feliciati, professore dell'Università di Macerata, che illustrerà le esperienze di narrazione del patrimonio culturale attraverso le comunità e l'uso di piattaforme come Wikipedia; Marco Giovagnoli, dcente di Storia e Cultura dell'Alimentazione all'Università di Camerino, che affronterà il tema della diversità nell'unicità dei prodotti tipici; Leonardo Lupinelli, docente e membro dell’Associazione Cuochi Macerata, racconterà il percorso che ha portato al riconoscimento dei vincisgrassi alla maceratese come STG; Giocondo Anzidei, referente dei Presìdi Slow Food Marche, condividerà metodi ed esperienze sulla tutela dei prodotti tipici secondo la filosofia Slow Food; Jonathan Arpetti e David Miliozzi, autori del volume "Marche d'autore - i Nutrimenti. Enogastronomia marchigiana", offriranno una panoramica sull'enogastronomia regionale; Deborah Iannacci, che esplorerà come le tradizioni possano essere raccontate in chiave moderna attraverso i social media e Daniela Rinaldi, food blogger che parlerà della cucina del recupero e dell'importanza della sostenibilità in cucina. Il convegno sarà moderato dal giornalista Alvin Crescini e si concluderà con un brindisi e una piccola degustazione, offrendo ai partecipanti l'opportunità di continuare il dialogo in un contesto informale. La serata proseguirà con l'apertura dello Street Food alle 18:00 presso l'Ostello Comunale, dove si potranno assaporare specialità locali in un'atmosfera conviviale. Alle 19:00, sempre all'Ostello Comunale, il Ludwig Strasse di Castelraimondo, in collaborazione con la Pro Loco di San Ginesio, inaugura lo Stand Gastronomico "Vincisgrassi e dintorni". Qui, i visitatori potranno degustare i veri vincisgrassi alla maceratese, accompagnati dalla musica dal vivo. Domenica 27 ottobre inizia alle 10:00 con il Trekking Urbano "Passeggiando per il Borgo", un'escursione guidata alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche di San Ginesio. Un percorso facile e adatto a tutti, della durata di un'ora. Il Villaggio dei Sapori riapre alle 10:30 presso l'Ostello Comunale, offrendo un'altra opportunità per scoprire e degustare le eccellenze del territorio. Alle 11:30, lo Street Food torna ad animare la piazza, preparando il palato per il pranzo delle 12:00 allo Stand Gastronomico "Vincisgrassi e dintorni". Oltre ai vincisgrassi, sarà possibile gustare altre prelibatezze locali, il tutto accompagnato dalla musica anni '80 e '90 del DJ Matty. Nel pomeriggio, alle 17:00, l'Auditorium Sant'Agostino ospita la presentazione del libro "GALATIME", con la presenza dell'autrice Petra Carsetti e dell'ospite di eccezione RAI Carlo Cambi. Un'occasione per riflettere sulle buone maniere a tavola e sull'importanza della convivialità nella nostra cultura. A conclusione del festival, alle 18:30, il Ristorante Albergo Centrale ospita l'"AperiVinci", un aperitivo gourmet curato dallo chef stellato Enrico Mazzaroni, in collaborazione con il Ristorante "Il Tiglio" di Montemonaco. Un momento esclusivo per deliziare il palato con creazioni culinarie d'autore. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria sul sito www.mymarca.it Il Festival dei Vincisgrassi è un'occasione unica per immergersi nella cultura, nella storia e nei sapori delle Marche. San Ginesio, con le sue stradine medievali, le sue mura storiche e il panorama mozzafiato sui Monti Sibillini, offre il contesto ideale per vivere un'esperienza autentica e coinvolgente. Non perdete l'occasione di gustare i veri vincisgrassi alla maceratese, di esplorare uno dei borghi più belli d'Italia e di immergervi in un'atmosfera di festa e convivialità. Vi aspettiamo per celebrare insieme la tradizione e la cultura delle Marche!
"Dedicato a Giulio", a San Ginesio torna la rassegna polifonica nazionale. Il programma
Torna anche quest'anno a San Ginesio la rassegna Polifonica Nazionale “Giulio Tallè”, giunta alla sua XXIII^ edizione. Sono trascorsi 25 anni dalla scomparsa del suo primo presidente e la Corale “G. Bonagiunta" vuole come ogni anno ricordare e onorare la sua figura con un concerto che vedrà la partecipazione di due realtà corali: la Schola Cantorum “A. Pacini” di Atri, unitamente al Coro Sancta Maria in Viminatu di Montalto Marche . La Schola Cantorum “A. Pacini”, è una compagine di sole voci virili costituita nel 1987 e costituisce un raro caso di coro polifonico maschile del centro-sud. Dopo gli esordi incentrati su certa polifonia sacra, si è subito caratterizzata per una personalità eclettica e versatile, spaziando dalla musica polifonica più antica fino alle produzioni contemporanee, ha tenuto e tiene concerti in ambito nazionale ed internazionale, esibendosi in città italiane ed estere con ampi consensi di pubblico e di critica, anche in occasione di importanti Rassegne e Festival. Tournée estere: Canada (Auditorium del “Columbus Centre” di Toronto), Polonia, Grecia, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Germania e Bulgaria. La Schola ha conseguito il Primo premio all’VIII edizione del Concorso Polifonico Nazionale “P. Settimio Zimarino” di Vasto con giudizio unanime della Giuria ed ha inciso con l’Orchestra Sinfonica di Praga, sotto la direzione del M° Luis Bacalov, la colonna sonora per un film dedicato a Madre Teresa di Calcutta. Il Coro “Sancta Maria in Viminatu” di Montalto Marche. La corale prende forma alla fine degli anni '80 con lo scopo di animare le celebrazioni eucaristiche nella omonima Parrocchia. Nel dicembre '95 il direttore decide di riorganizzare l'intero organico incrementandolo e introducendo lo studio di canti polifonici popolari. La corale ha sede in un paesino di poche anime e si propone principalmente di migliorare continuamente la propria vocalità senza dover alterare quel modo semplice di cantare che è tipico della canzone d'ispirazione popolare. Ha già partecipato a diverse rassegne a livello locale-regionale e dal 2007 organizza nel periodo pasquale una rassegna a carattere popolare denominata "Voci dalle Colline". La corale sin dalla nascita è diretta dal maestro Marco Fazi ed è attualmente composta da un gruppo eterogeneo ma molto compatto di trenta elementi, con un repertorio d'ispirazione popolare che comprende brani d'autore sia italiani che stranieri.
Dipendenze digitali e gioco d'azzardo, il giornalista Germano Milite incontra le scuole di Sarnano e San Ginesio
Venerdì prossimo, 18 ottobre, a partire dalle ore 11,15, la Sala Congressi di Sarnano, in via Benedetto Costa, ospiterà un incontro dedicato agli alunni delle classi dell’Istituto di istruzione omnicomprensivo "A. Gentili – V. Tortoreto" di San Ginesio, a quelli delle terze medie dell’Istituto omnicomprensivo "G. Leopardi – R. Frau" di Sarnano e agli studenti delle superiori, nell’ambito del progetto "Il Banco di Scuola Vince", una iniziativa innovativa e di grande importanza sociale, ideata dalla psicoterapeuta Chiara Maria De Leone e realizzata in collaborazione con gli Ambiti Sociali Territoriali 16, 17, 18 afferenti alle tre Unioni Montane ( Unione Montana Potenza Esino Musone, Unione Montana dei Monti Azzurri e Unione Montana Marca di Camerino) e la Cooperativa Cooss Marche, incaricati dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata. L'evento rientra nelle attività previste dal Piano Regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) e delle dipendenze da nuove tecnologie e social network (DT) 2023-2025 di cui alla DGR 1288 del giugno 2023. L’obiettivo principale del progetto è quello di favorire una maggiore conoscenza e consapevolezza del fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo e delle dipendente digitali ma anche di rafforzare i legami forti”, strumento essenziale e strategico per lo sviluppo delle life skills affrontando temi che toccano da vicino la quotidianità dei giovani. L'incontro, che inizierà alle ore 11,15, vedrà la partecipazione del giornalista Germano Milite in qualità di ospite. Giornalista professionista e streamer, esperto di comunicazione online ed e-commerce, fondatore del sito Fufflix.it, direttore della testata Young.it, Germano Milite si occupa principalmente di tutela consumatori e da anni racconta il pericolo di imbattersi in finti guru del web marketing, in truffe e manipolazioni. Nello specifico l’incontro con Germano Milite verterà su come la cultura del ostentazione dei beni materiali influenza le relazioni già nella pre adolescenza nell’adolescenza e nel gruppo dei pari e come il bombardamento di video stimoli all’interno dei social veicoli il messaggio di ostentare il lusso con il concetto ”compro dunque sono” e questo si collega alla dismorfia del denaro ovvero all’errata percezione della mia reale capacità di acquisto. Interverranno, inoltre, rappresentanti delle istituzioni locali, i referenti degli Ambiti Territoriali e Stefano Stoccuto, in rappresentanza del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast Macerata. L'incontro sarà moderato dalla stessa psicoterapeuta Chiara Maria De Leone, promotrice del progetto. L’incontro rappresenta un'opportunità per le scuole e le famiglie di avviare una riflessione profonda su queste problematiche e su come proteggere le nuove generazioni da forme di dipendenza sempre più diffuse.
San Ginesio, "Nonni siete il nostro sole": l'omaggio dei bambini della scuola d'infanzia
Mercoledì 2 ottobre, presso la scuola dell’infanzia "G. Ciarlantini" dell’Istituto Omnicomprensivo "Gentili-Tortoreto" di San Ginesio, si è svolta una mattinata all’insegna dell’allegria per festeggiare la "Festa dei nonni". In Italia la festa si onora nel giorno in cui la Chiesa celebra gli angeli custodi. Per regalare un'emozione sentita a queste solide figure, spesso si inviano messaggi, poesie, frasi dedicate o disegni che arrivano dritto al loro cuore. I bambini della scuola dell’infanzia “G. Ciarlantini” insieme alle maestre e ai collaboratori scolastici, hanno organizzato una festa per rendere omaggio ai nonni, accogliendoli nella sezione e animando la mattinata con canti, balli e giochi manifestando così tutto l’amore e l’affetto che provano per i propri cari. Un modo prezioso per legare generazioni che hanno appena cominciato ad affrontare la vita e quella che, dopo tanti anni, ha senz’altro buoni consigli e conoscenza da trasmettere ai più piccoli. Due generazioni apparentemente distanti, ma che sono, in modo diverso, i pilastri della società. Depositari delle nostre storie, i nonni donano amore incondizionato, gentilezza, pazienza, umorismo, abbracci che sanno di sogni e favole. E, cosa più importante, le caramelle! I genitori degli alunni del plesso "G. Ciarlantini" di San Ginesio vogliono ringraziare il dirigente scolastico Simone Cartuccia per aver reso possibile l’evento, le docenti per l’impegno, la cura e l’attenzione profusi nell’organizzare le attività di intrattenimento, i collaboratori scolastici per l’immancabile supporto e le cuoche per i deliziosi biscottini che i bimbi hanno donato ai loro nonni: "In una piccola realtà come la nostra - sottolineano -, nonostante le sfide degli ultimi anni (il terremoto, la pandemia e lo spopolamento) è importante sapere che i nostri bambini vivono esperienze educative significative e di valore".
San Ginesio, al via la XXI Giornata Gentiliana: alle origini del diritto internazionale con Alberico Gentili e Ugo Grozio
Il Centro Internazionale di Studi Gentiliani-CISG di San Ginesio organizza nei giorni 13 e 14 settembre 2024 la XXI Giornata Gentiliana su “Alberico Gentili e Ugo Grozio: i “momenti” del diritto internazionale e il contributo degli internazionalisti alla costruzione e allo sviluppo della disciplina”. Il Convegno è, come sempre, un importante momento di riflessione interdisciplinare ispirato dall’opera del giurista e ideologo Alberico Gentili, nato a San Ginesio nel 1552, Regius Professor nell’Università di Oxford. In vista dei quattrocento anni dalla pubblicazione del classico De iure belli ac pacis (1625) del grande giurista e filosofo olandese Ugo Grozio, il Convegno intende proprio riflettere nella prima giornata sul ‘posto’ dell’opera di Gentili (in particolare il suo De iure belli libri tres, 1598) nel pensiero e negli scritti di Grozio nonché su come questi due padri fondatori del diritto internazionale siano stati considerati nella storia e nella costruzione più recente della disciplina. I lavori di Gentili e di Grozio rivelano anche l’importanza, sin dalle origini, di quelle opere di dottrina – veri e propri classici - che hanno contribuito ad organizzare, sistemare e ordinare fonti, esperienze, fatti e pratiche del diritto internazionale. Questo, non a caso, sarà il tema della seconda giornata gentiliana che riguarderà il dibattito contemporaneo e il ruolo degli internazionalisti, specialmente dei professori di diritto internazionale, nell’insegnamento e nello sviluppo della materia. Al Convegno interverranno, in qualità di relatori, studiosi di fama nazionale e internazionale: nella prima Giornata Carlo Galli (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Martti Koskenniemi (University of Helsinki), Mark Somos (Max-Planck for Comparative Public Law and International Law, Heidelberg); nella seconda, Attila Tanzi (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Christian Tams (University of Glasgow – Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne), Serena Forlati (Università di Ferrara). Il Convegno sarà aperto, dopo i saluti delle autorità, da Luigi Lacchè (Presidente del CISG – Università di Macerata), e le due sezioni saranno presiedute rispettivamente da Luca Scuccimarra (Sapienza Università di Roma) e Andrea Caligiuri (Università di Macerata). L’incontro si svolgerà a San Ginesio presso l’Auditorium Sant’Agostino con inizio alle ore 15 di venerdì 13 settembre, proseguendo sabato 14 alle ore 9. La XXI edizione della Giornata Gentiliana è sostenuta e patrocinata dal Comune di San Ginesio, dall’Università degli Studi di Macerata, dalla Regione Marche, dalla Fondazione Cassa di risparmio della Provincia di Macerata, dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, dalla Società Italiana di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione Europea, dall’Istituto di Studi Giuridici Internazionali.
San Ginesio, ultimi appuntamenti con Marchestorie: il programma del weekend
Continuano grazie al comune di San Ginesio e all’Associazione Culturale "San Ginesio" gli appuntamenti di Marchestorie 2024 a San Ginesio sotto il titolo di "I confini infiniti della poesia". Passato il successo dello spettacolo di poesia e musica “Da Leopardi a Leopardi - L'intensità umana della poesia” con Piero Piccioni - voce recitante, Luigino Pallotta - fisarmonica, Tony Felicioli - flauto e sax soprano e Marco Ravich - F.O.R.A.R.T. - riprese e creazioni video, a cura dell’Associazione Culturale “San Ginesio” e sotto la direzione artistica di Rita Bompadre e Matteo Marangoni, tenutosi il 7 settembre all’Auditorium di Sant’Agostino, presentiamo di seguito gli ultimi eventi in programma. Tra i collaterali ed organizzati dall’Associazione “Tra le righe” Odv, con il titolo di “Pensieri, Giochi e Poesie”, incontri, letture, laboratori creativi di poesia per i più piccoli e i ragazzi, e dopo gli incontri passati (con Vera Vaiano e Paola Nardi), ricordiamo quello del 14 settembre sempre alle ore 17:00 con LuNa - Lucia Nardi che come di consueto si svolgerà all’interno della Biblioteca Ragazzi di Via Capocastello. L’Associazione Culturale “San Ginesio” presenterà invece l’incontro pubblico finale di lettura, reading di poesia di vari poeti e poetesse marchigiani e non solo, ad ingresso libero, che porta il titolo di "Poesia in libertà", il 14 Settembre alle ore 17:00 sempre presso il Belvedere “Monti Azzurri” (Terrazza Residenza Municipale). Di seguito i nomi dei partecipanti: Riccardo Amicuzi, Piero Tordelli, Anna Carpineti, Lucia Nardi LuNa, Rita Angelelli, Roberto Marconi, Cinzia Canale, Giorgio Olori, Zeudi Zacconi, Leila Falà, Silvia Raccichini, Laura Cesetti, Graziano Ferroni, Edoardo Frustaci e Diego Tancredi. Il 15 settembre poi alle ore 17:30 presso il Complesso Monumentale Ss. Tommaso e Barnaba, l’Associazione Culturale "San Ginesio" e l’Associazione Congerie presenteranno "La poesia è viva", lectio magistralis ad ingresso libero con il poeta e regista marchigiano Giorgiomaria Cornelio, uno dei direttori artistici della festa “I fumi della fornace” organizzata a Valle Cascia di Montecassiano (MC) da Congerie. Per info e prenotazioni: 340 6657356 - 339 4248865 - e-mail: associazioneculturalesanginesio@hotmail.it -. Infine sempre il 15 settembre alle ore 10.00 e alle ore 17.00, con ritrovo presso il Loggiato dei Lumi (Via G. Matteotti - San Ginesio) inizierà l’ultimo “Passeggiando per il Borgo”, passeggiate culturali e visite guidate nel Borgo a cura dello I.A.T. San Ginesio e della Pro Loco San Ginesio.
San Ginesio, tornano "i suoni del borgo" con Mario Brunello: concerto anche sul monte Sibilla
La sesta edizione de “I suoni dei borghi” torna dal 23 al 29 settembre nella assoluta tranquillità di quel San Ginesio dell’Appennino maceratese che è Best Tourism Village UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite), Bandiera Arancione del Touring Club Italiano nonché uno dei borghi più belli d’Italia. Il progetto, nato da un’idea di Mario Brunello all’indomani del sisma del 2016 e realizzato da Annalisa Pavoni per gli Amici della Musica di Ancona, comprende concerti aperti al pubblico, un’escursione in montagna con relativo piccolo concerto in quota, una visita alla pala del Lotto a Mogliano (Madonna in gloria e santi, 1548), una visita al Museo della carta e della filigrana di Fabriano e due diverse masterclass, l’una di alto perfezionamento per giovani talenti e l’altra aperta a violoncellisti di ogni livello di preparazione di età compresa tra i 9 e i 99 anni. Giovedì 26 settembre è la prima data dei concerti aperti al pubblico. La sera, alle ore 21, nel chiostro del Convento di Sant’Agostino, Mario Brunello, uno dei più grandi violoncellisti del panorama attuale, accompagnato al pianoforte da Maria Semeraro, propone un concerto imperdibile dai posti limitati (prenotazione obbligatoria prenotazioneamicimusica@gmail.com, biglietto di cortesia 2 euro), il cui programma prevede: A. Pärt (Fratres), L. Janáček (Pohádka”/Racconto), J.S. Bach/J. Cage (Johann Sebastian Cage Suite), E. Bosso (The Roots). Per chi volesse provare l’esperienza impagabile di una camminata sul Monte Sibilla (colazione a sacco), al seguito di guide montane, del Maestro veneto appassionato di montagna e dei suoi allievi con violoncello in spalla, potrà godere giovedì mattina di un piccolo concerto in quota in una cornice straordinaria nei pressi della grotta della maga incantatrice. Anche nel caso dell’escursione di giovedì mattina la prenotazione è obbligatoria (prenotazioneamicimusica@gmail.com). Venerdì 27, alle ore 21, presso l’Auditorium Sant’Agostino di San Ginesio, è previsto il Concerto Orchestra di Violoncelli, maestro concertatore Sanne de Graaf (ingresso gratuito). Sabato 28 alle ore 21, ancora all’Auditorium Sant’Agostino, “Giovani Talenti” il concerto dei violoncellisti dell’alto perfezionamento (ingresso gratuito) Neanche quest’anno i giovani violoncellisti italiani e stranieri hanno voluto rinunciare a una settimana di lezioni e di condivisione di esperienze con Mario Brunello a San Ginesio, nel cui territorio il maestro di Castelfranco Veneto ha voluto portare un proprio contributo alla rinascita all’indomani del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Di fatto, tra i tanti che ne hanno fatto richiesta, Mario Brunello ha selezionato quest’anno sei giovani talenti, due in più rispetto alle scorse edizioni della mastercl ass di alto perfezionamento. E tra i ventenni selezionati per l’una e l’altra masterclass, torna sui Sibillini per la quinta volta Ettore Pagano, classe 2003 e una carriera concertistica ben avviata che lo vede suonare con grandi orchestre in giro per il mondo e nel cartellone principale della stagione concertistica del Santa Cecilia. Tornano anche Eleonora Testa, che ha suonato di recente al Museo Archeologico di Ancona, e Maria Salvatori che abbiamo ascoltato qualche mese fa a Santa Maria della Piazza. “I suoni dei borghi” è promosso dagli Amici della Musica di Ancona in collaborazione con Comune e Pro loco di San Ginesio. Patrocinatori e collaborazioni: Università di Macerata, Università di Camerino, Associazione Arena Sferisterio, FORM-Fondazione Orchestra Regionale delle Marche; Ass. Appassionata Macerata; Fondazione Marche Cultura. Il progetto è sempre stato sostenuto dalla Regione Marche e nel 2023 dalla Fondazione Carima. Donazioni per 2024 Fondazione Carima (no edif) e Varnelli (donazioni Art Bonus).
"Aspettando l'Apocalisse": evento speciale del Ginesio Fest con Valerio Aprea
A distanza di poco più di due settimane dalla fine della quinta edizione del Ginesio Fest 2024, una speciale serata evento, allieterà il pubblico ginesino e non solo. Nel cartellone dell’edizione appena conclusa era previsto lo spettacolo “Aspettando l’Apocalisse” con Valerio Aprea, monologhi di Makkox (Marco Dambrosio). Causa covid, lo spettacolo era stato annullato e sarà recuperato il 12 settembre – ore 21,30 - presso la splendida cornice del Chiostro Sant’Agostino. Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e all’inerzia che lo frena. In “Aspettando l’apocalisse” Valerio Aprea porta in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox. Nello spettacolo la comicità e l’assurdo divengono strumenti affilati per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse, offrendo una chiave iperbolica sulla nostra resistenza e sulla difficoltà che abbiamo nell’adattarci al nuovo. Valerio Aprea, attore poliedrico dallo stile personalissimo, è a suo agio sul palco così come in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche degli ultimi anni. A cominciare dal ruolo di sceneggiatore nella serie cult Boris e nel successivo film del trio Torre-Ciarrapico-Vendruscolo. Ricordiamo inoltre che nell’ambito della programmazione di eventi dedicati alle arti teatrali, il Ginesio Fest, rende omaggio al grande fotografo Marcello Norberth, nato a San Ginesio il 16 gennaio 1937 e scomparso lo scorso 5 marzo. Inaugurata il 3 agosto, la mostra Marcello Norberth - La prima Retrospettiva dedicata al Maestro della fotografia di scena italiana, andrà avanti fino al 4 ottobre. Attraverso la sua arte Marcello Norberth ha reso immortale il volto dei più celebri attori italiani. La mostra – a cura dal figlio di Marcello Norberth, Luca Manfrini - sarà allestita presso il Loggiato dei Lumi - Via G. Matteotti, San Ginesio, ed è promossa dal Comune di San Ginesio e dalla Proloco, con il patrocinio dell'Assemblea legislativa della Regione Marche e realizzata in collaborazione con l'Associazione culturale Ginesio Fest. Il sodalizio più celebre e durevole di Norberth fu quello con Luca Ronconi, ma numerosissime anche le collaborazioni con altri illustri registi tra cui Eduardo De Filippo, Squarzina, Castri, Orazio Costa, Peter Stein, Missiroli, Cobelli, i Magazzini e molti altri. Norberth, oltre ad avere dedicato parte del suo lavoro alla fotografia di scena, si cimentò nell’immortalare attraverso i suoi ritratti i più importanti attori; De Filippo, Lollobrigida, Gassman, Lisi, Accorsi, Benigni e molti altri hanno voluto che il suo sguardo si posasse su di loro e li immortalasse in istanti di grande unicità. La retrospettiva, è curata dal figlio di Marcello Norberth, Luca Manfrini, che racconta così il “ritorno” di suo padre, nella città natale: “Marcello Norberth torna nella sua terra, simbolicamente attraverso le sue fotografie. Un ritorno o meglio un incontro con la sua regione e luoghi di origine, un territorio che non ha mai scordato ma che per lui è stato fonte di continua ispirazione ed orgoglio”. Apertura da sabato 3 agosto a sabato 4 ottobre. Apertura dal lunedì al sabato 9.30-12.30/17.00-19.00.
San Ginesio sempre più "borgo degli attori": 3600 spettatori in sei serate sold-out, ora il gran finale
Giunge al termine la quinta edizione del Ginesio Fest 2024 diretto da Leonardo Lidi. Un grande successo che ogni anno i risultati delle edizioni precedenti. Sei serate sold out, più di 3600 spettatori, 26 eventi. Il borgo di San Ginesio - tra i borghi più belli d’Italia - è ormai riconosciuto come il Borgo degli Attori. Il programma del 25 agosto, ultima giornata del Ginesio Fest, vedrà alle ore 17:30, presso i Giardini Ss. Tommaso e Barnaba, lo spettacolo per bambini e famiglie dal titolo "Storia di un uomo e della sua ombra", con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Leone Marco Bartolo, regia Giuseppe Semeraro. Alle ore 21:00 in Piazza Alberico Gentili, gran finale con la cerimonia di consegna del Premio San Ginesio "All’Arte dell’Attore". La giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari, conferirà il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2024 a Vanessa Scalera e Giuseppe Battiston. La Giuria è molto orgogliosa di conferire questo riconoscimento a due autorevoli interpreti della scena italiana. La premiazione - alla presenza di Scalera e Battiston - si svolgerà durante la serata finale del Ginesio Fest il 25 agosto, alle ore 21:00 in Piazza Alberico Gentili a San Ginesio. Durante la serata i due artisti regaleranno al pubblico due momenti molto speciali. La serata finale sarà condotta da Christian La Rosa e diretta da Leonardo Lidi. Tanti i protagonisti che vi prenderanno parte, tra questi anche Alessio Maria Romano, Lucia Mascino, Francesca Merloni, Giuliana Vigogna. Ideato e voluto da Remo Girone, il Premio San Ginesio “All’Arte dell’Attore” è la punta di diamante del Ginesio Fest e viene assegnato il giorno della festa del Santo Patrono della città, il 25 agosto. Attraverso il Premio San Ginesio si vogliono onorare le protagoniste e i protagonisti del teatro italiano meritevoli di aver saputo onorare al meglio il mestiere dell’attore. "San Ginesio è il Patrono della gente di teatro, ed è anche il Patrono del Borgo di San Ginesio - afferma Remo Girone -, il Premio San Ginesio All’arte dell’Attore, non poteva che nascere qui". Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rosi, Michele Di Mauro, Paolo Pierobon, Lino Guanciale, Petra Valentini, Lino Musella, Sara Putignano.
"Marchestorie" fa tappa a San Ginesio: tanti gli appuntamenti con la poesia e la lettura
Il comune di San Ginesio e l'Associazione Culturale "San Ginesio" presentano "I confini infiniti della poesia", attività nell’ambito del Festival Marchestorie - Le Marche il dono dell’infinito. Si parte martedì 27 agosto, alle ore 19:00, presso la piscina comunale di San Ginesio: l'associazione culturale "Ho Un’Idea E.T.S." presenta l’evento collaterale "Aperitivo in poesia - Tra le righe", in memoria di Febo Allevi con la direzione artistica di Cecilia Menghini. Lo spettacolo ricorda il ginesino Febo Allevi e le sue grandi passioni culturali. L’aperitivo, al costo di 15 euro a persona, è realizzato in collaborazione con l’azienda Jei.Cocktails di Corridonia e prevede una prenotazione obbligatoria. Per info e prenotazioni: 349 7803036 - email: hounideaets@gmail.com. Il 7 settembre, alle ore 21:30, presso l’Auditorium di Sant’Agostino, l’Associazione Culturale “San Ginesio” presenta lo spettacolo di poesia e musica “Da Leopardi a Leopardi - L'intensità umana della poesia” con Piero Piccioni - voce recitante, Luigino Pallotta - fisarmonica, Antonio Felicioli - flauto e sax soprano e Marco Ravich - F.O.R.A.R.T. - riprese e creazioni video. La direzione artistica dell’evento è di Rita Bompadre e Matteo Marangoni. Ingresso libero. Per info e prenotazioni: 340 6657356 - 339 4248865 - e-mail: associazioneculturalesanginesio@hotmail.it Il 31 agosto, il 7 e il 14 settembre alle ore 17:00, presso la Biblioteca Ragazzi di Via Capocastello a San Ginesio, l’Associazione “Tra le righe” ODV presenta “Pensieri, Giochi e Poesie”, incontri, letture, laboratori creativi di poesia per i più piccoli e i ragazzi. Il 1, l’8 e il 14 settembre alle ore 17.00 presso il Belvedere “Monti Azzurri” (Terrazza Residenza Municipale) di San Ginesio, l’Associazione Culturale “San Ginesio” propone “Libri in libertà”, incontri pubblici di lettura, reading di poesia di vari poeti e poetesse marchigiani e non solo (per restare sempre aggiornati sui nomi dei poeti e delle poetesse e non solo che parteciperanno visitare la pagina social https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti). R icordiamo a tal ultimo proposito che sono ancora aperte le iscrizioni per partecipare al solo evento del primo settembre. Prenotazione obbligatoria. Telefono (anche Whatsapp): 340 6657356 - 339 4248865 - e-mail: associazioneculturalesanginesio@hotmail.it. Il 15 settembre alle ore 17.30 presso il Complesso Monumentale Ss. Tommaso e Barnaba, l’Associazione Culturale “San Ginesio” e l’Associazione Congerie presentano “La poesia è viva”, Lectio magistralis con il poeta marchigiano Giorgiomaria Cornelio. Ingresso libero. Per info e prenotazioni: 340 6657356 - 339 4248865 - e-mail: associazioneculturalesanginesio@hotmail.it -. Infine il 1, l’8 e il 15 Settembre alle ore 10:00 e alle ore 17:00, con ritrovo presso il Loggiato dei Lumi (Via G. Matteotti - San Ginesio) inizia “Passeggiando per il Borgo”, passeggiate culturali e visite guidate nel Borgo a cura dello I.A.T. San Ginesio e della Pro Loco San Ginesio. Info: 0733 652056 - e-mail: info@sanginesioturismo.it.
Ginesio Fest 2024, Paolo Nani e i suoi "Piccoli Miracoli" protagonisti della seconda giornata
Il programma del 19 agosto, seconda giornata del Ginesio Fest, vedrà alle ore 17:00 - presso i Giardinetti "Giulietta Masina" - l’appuntamento con "Tenersi Compagnia - Incontri con le Compagnie ospiti del Festival". La chiacchierata pomeridiana condotta da Christian La Rosa, vedrà protagonista, Paolo Nani che sarà poi in scena alle ore 21:30 al Chiostro Sant’Agostino, con lo spettacolo "Piccoli Miracoli", drammaturgia di Gitta Malling. "Piccoli miracoli" è una creazione di Paolo Nani, che in questo spettacolo sperimenta un linguaggio scenico originale, dove si fondono teatro e arte visiva. Il protagonista è un personaggio solitario, un disegnatore, che sembra essersi chiuso per sempre all’interno del suo piccolo mondo, costituito unicamente dal suo studio. Tuttavia, egli non può isolarsi completamente dalla realtà circostante, poiché i rumori che provengono dall’esterno e dalla casa accanto disturbano la sua concentrazione e influenzano il contenuto dei suoi disegni. L’interazione continua tra la concreta fisicità dell’attore che agisce dal vivo sul palcoscenico e l’universo disegnato permette al protagonista di raccontare la storia della sua vita che lentamente si dipana: le semplici linee, tracciate da Paolo Nani diventano forme e figure, che si trasformano costantemente in modi sorprendenti davanti agli occhi degli spettatori, i quali possono seguire il comporsi delle immagini grazie all’ausilio di alcuni semplici mezzi tecnici. I disegni che si stanno formando vengono infatti proiettati in tempo reale su un grande schermo, che costituisce l’elemento scenografico principale dello spettacolo. Le immagini prendono lentamente vita e interagiscono, si intrecciano in maniera indissolubile con il linguaggio del corpo, espressivo e senza parole, che contraddistingue da sempre l’arte di Paolo Nani, con il suo umorismo giocoso, con la semplicità e la poesia sempre presenti in ogni sua creazione. La scena è completata da un vero e proprio paesaggio sonoro: una serie di brani musicali originali, che sottolineano i mutamenti emotivi e che vengono intersecati da effetti sonori e musicali spesso in forte contrasto tra loro.