Recanati

Recanati, fase finale dei lavori al PalaCingolani: si potranno accogliere sino a 2mila spettatori

Recanati, fase finale dei lavori al PalaCingolani: si potranno accogliere sino a 2mila spettatori

Proseguono i lavori al PalaCingolani di Recanati, con l’arrivo dell’estate si entra nella fase finale della realizzazione della nuova struttura sportiva. Dopo l’approvazione della Giunta del progetto esecutivo per la variante relativa all’estensione delle misure del campo da gioco di calcio a 5 che lo hanno reso fruibile anche per le gare di Campionati di serie A, attualmente sono in corso le lavorazioni esterne al Palazzetto dello sport. “I lavori al PalaCingolani entrano nella fase finale - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – restituiremo presto alla città, alle scuole e alle Associazioni sportive una nuova importante struttura polivalente in grado di diventar sede e punto di riferimento del territorio per le attività sportive nazionali e per l’organizzazione di grandi eventi e manifestazioni.” Tra le principali opere esterne in atto in questo periodo: la recinzione dell’area, la realizzazione di una paratia verticale con palancole infisse nel terreno in acciaio a sostegno della scarpata tra la proprietà privata e l’area palazzetto in quanto posti su quote diverse e la sistemazione dello spazio antistante l’ingresso del Palazzetto mediante sistemazione delle scale a monte, cordoli e binder e tappetino. "E’ arrivata l'attesa accelerazione per un progetto che serve al mondo dello sport ma più in generale alla città e al territorio - ha affermato l'Assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo-  visto l'importante utilizzo che potrà avere per manifestazioni ed eventi." Nel nuovo PalaCingolani si potranno svolgere discipline sportive quali la pallacanestro e la pallavolo fino alle serie superiori A1 e A2,  le gare di scherma del Club Scherma di Recanati e i campionati di serie A del gioco di Calcio a 5. L’ ASD Recanati Calcio attualmente gestisce un impianto sportivo, sempre di proprietà del Comune di Recanati, che per dimensioni permette la partecipazione della società sportiva al Campionato di serie B e viste le ultime stagioni ci sono buone prospettive per il posizionamento nella classifica finale. L'eventuale promozione al campionato A2, grazie al nuovo PalaCingolani  permetterà alla società di giocare a Recanati. Il progetto di ampliamento del PalaCingolani di Recanati in atto, grazie al contributo nazionale "Sport e periferie" gestito dal Coni e l’apporto finanziario del Comune dedicato ai lavori previsti della struttura per coprire la parte eccedente al contributo, consentirà di ospitare fino a 2000 persone rispetto agli attuali 1006.  

27/05/2021 12:55
Recanati, nuova luce per l'hotel Palazzo Bello e lo Zibaldone restaurant: "Dove tutto è poesia" (FOTO)

Recanati, nuova luce per l'hotel Palazzo Bello e lo Zibaldone restaurant: "Dove tutto è poesia" (FOTO)

Si è svolto ieri (23 maggio), a mezzogiorno, l'open day di inaugurazione dell'Hotel Palazzo Bello e del suo ristorante interno Zibaldone, nomi che richiamano la presenza del poeta Giacomo Leopardi: 'palazzo bello' sono le prime parole con cui si apre lo 'Zibaldone'.  Si aggiunge alla GFH collection (Grossi Family Hospitality), proprietà della famiglia Grossi. In particolare si occupano della gestione della struttura i fratelli Alessandro e Francesco_ "Quando abbiamo visto il posto ci siamo innamorati perchè oggettivamente è molto bello e lottiamo per ampliare il nostro raggio d'azione -dice Alessandro - Lo scorso anno abbiamo aperto il 2 marzo e chiuso l'8, dopo il lockdown nazionale abbiamo fatto la stagione estiva poi abbiamo riuchiuso per il secondo e oggi inauguriamo questo nuovo anno, verde speranza. Sono arrivate delle prenotazioni anche se non paragonabili a quelle degli altri anni, nelle altre aziende la nostra solidità ci ha permesso di rimanere in piedi, qui essendo una nuova azienda abbiamo arrancato un po' ma ripartiamo bene. Sono ottimista di natura" L'Hotel, che è anche bike hotel, conta 27 camere in 3 tipologie: Classica, una camera normale, Superior, una normale con balcone sul mare e collina, Relax che sono camere a tema con il nome abbinato al loro colore. Il ristorante arriva a 200 posti includendo, nella bella stagione, lo spazio esterno adatto alle cerimonie, si mantiene sulla cucina tradizionale. La giornata si è svolta sotto il portico della struttura. La vista panoramica sulle colline marchigiane ha fatto da sfondo ad un ricco buffet consumato secondo le norme in vigore, composto da piatti tipici marchigiani e buon vino.  Il Sindaco di Recanati, Antonio Bravi, ha tagliato il nastro inaugurale al momento del taglio della torta, momento che cha concluso il pranzo tra gli apllausi dei presenti.  "Questo è uno dei ristorante storici della città, esiste da sempre, dopo qualche gestione non fortunata ci auguriamo che vada bene e sia un punto di attrazione per i turisti. Credo che gli interventi di ristrutturazione siano stati fatti molto bene, danno delle possibilità in più all'albergo di ospitare più persone. Penso che quando le pressioni si allenteranno ci sarà voglia di muoversi, uscire e fare vacanza. Queste attività sono destinate al successo.", dice il Sindaco.   

24/05/2021 10:00
Recanati, vende marijuana e hashish nel suo negozio: denunciato commerciante 42enne

Recanati, vende marijuana e hashish nel suo negozio: denunciato commerciante 42enne

Vende marijuana e hashish nel suo negozio: denunciato commerciante quarantaduenne residente a Recanati, gestore di un emporio nella città leopardiana.  È il risultato di uno specifico servizio coordinato sviluppato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Civitanova Marche, con la collaborazione della Stazione di Recanati.  L'uomo è ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti. Nonostante i recenti pronunciamenti, nel corso di un mirato controllo presso la sua attività commerciale, è emersa la detenzione illecita di oltre settanta confezioni di vari marchi e generi di stupefacente per circa 120 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish, occultati all'interno di un magazzino. Una successiva perquisizione domiciliare ha consentito di trovare ulteriori 100 confezioni stipate in garage, contenenti 200 grammi di marijuana e 16 grammi hashish: tutti prodotti per cui è vietata la vendita al dettaglio. Nel corso della stessa operazione è stata altresì identificata una trentenne della provincia di Ancona, trovata possesso di due grammi di marijuana appena acquistati presso il negozio, quindi segnalata ex art. 75 d.p.r. 309/90 quale assuntrice di sostanza stupefacente alla Prefettura competente. Le indagini sono attualmente condotte dal dott. Claudio Rastrelli, Procuratore della Repubblica di Macerata, mentre lo stupefacente è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le successive analisi di laboratorio.    

23/05/2021 14:25
Coronavirus, quattro decessi oggi nelle Marche: tre vittime sono del Maceratese

Coronavirus, quattro decessi oggi nelle Marche: tre vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati quattro decessi correlati al Covid-19. Nel Maceratese sono state registrate tre vittime: sono una 88enne di Fiastra e un 81enne di Recanati deceduti al Covid Center di Civitanova, mentre una 88enne (anch'essa della città leopardiana) ha perso la vita all'ospedale di Torrette. Una 92enne di Monsano, infine, si è spenta nella Rsa Villa Serena di Jesi.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita, a causa del Covid-19, 3004 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (975), mentre sono 507 quelle totali nella provincia di Macerata.    

21/05/2021 18:03
Recanati, l'assessore Rita Soccio entra nel Consiglio dei marchigiani all'estero

Recanati, l'assessore Rita Soccio entra nel Consiglio dei marchigiani all'estero

 L’Assessora alle Culture e Turismo Rita Soccio del Comune di Recanati è stata scelta come componente per ANCI Marche del Consiglio dei Marchigiani all’Estero. Il decreto del Presidente della Giunta Regionale ha individuato i componenti del Consiglio che viene rinnovato all’inizio di ogni legislatura e dura in carica fino all’insediamento del nuovo organismo. Il Consiglio dei Marchigiani all’estero ha il compito di promuove iniziative a favore degli emigrati, delle loro famiglie e discendenti, volte a conservare l'identità della terra d'origine e rinsaldare i rapporti culturali con le Marche. Promuove la diffusione della conoscenza della Regione nelle sue espressioni culturali, artistiche, naturalistico - paesaggistiche e sociali e lo sviluppo di rapporti economici, valorizzando la presenza della collettività marchigiana all'estero. Il consiglio presieduto dall’Assessore Regionale Carloni è formato da: 3 consiglieri effettivi per il Consiglio Regionale, 2 per ANCI Marche, 10 per l’Argentina, 4 per il Brasile, 2 per l’Uruguay, 3 per gli Stati Uniti d’America, 4 per il Venezuela, 5 per il Canada, 2 per il Lussemburgo, 4 per il Belgio, 6 per l’Australia, 2 per il Paraguay, 3 per la Svizzera, 3 per le organizzazioni regionali delle Associazioni Nazionali dell’emigrazione rappresentate nel Consiglio Generale degli italiani all’estero (CGIE) operanti nelle Marche, 2 per le organizzazioni sindacali dei lavoratori, 2 per le Associazioni dei datori di lavoro, 2 per gli Istituti di Patronato ed Assistenza Sociale, 1 per le Università̀ degli Studi delle Marche – CRUM, 1 per l’Unione delle Camere di Commercio delle Marche

20/05/2021 09:45
Recanati, scontro tra auto e scooter in viale Nazario Sauro: un ragazzo trasportato all'ospedale

Recanati, scontro tra auto e scooter in viale Nazario Sauro: un ragazzo trasportato all'ospedale

L'incidente è avvenuto attorno alle 14:00 del primo pomeriggio odierno lungo viale Nazario Sauro in prossimità dell’incrocio con via Aldo Moro, a Recanati. Per cause ancora in fase di accertamento un giovane in sella al motociclo Aprilia Sr 50 è stato sbalzato sull'asfalto a seguito del forte impatto con l'auto condotta da una donna. Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza che, valutati i traumi riportati dal ragazzo, ne hanno subito disposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova Marche per ulteriori accertamenti. Illesa la conducente dell'autovettura. La ricostruzione di quanto avvenuto spetterà agli uomini della Polizia Locale presenti sul luogo del sinistro che, oltre a fare tutti i rilievi del caso hanno anche veicolato il traffico che si era creato a seguito dell'incidente.    

18/05/2021 16:46
Mayday presenta "Io e Raffaello”: la mostra di Alberto Lanteri arriva nella Casa Natale dell'artista

Mayday presenta "Io e Raffaello”: la mostra di Alberto Lanteri arriva nella Casa Natale dell'artista

"Io e Raffaello” questo il titolo della mostra dell’artista Alberto Lanteri che si aprirà domenica prossima 23 maggio alle ore 16, presso le Sale espositive della Bottega di Giovanni Santi nella Casa Natale di Raffaello di Urbino. Curatore della mostra è il Presidente dell’Accademia Raffaello di Urbino Luigi Bravi che ha fortemente voluto questa esposizione di opere realizzate dal Maestro Lanteri. Scrive Bravi nella sua prefazione: “Alberto Lanteri ha messo mano su Raffaello e se l’è reso “proprio”, mostrando come l’insegnamento e la riflessione sulle invenzioni, le forme, le figure di Raffaello possa considerarsi mai sopito e anzi fecondo, fresco e libero dalla più triste “accademia”. Il Raffaello Eterno, diventa il Raffaello Particolare, il Raffaello di Lanteri, nel quale sbocciano farfalle, piume, fiori, spighe, gemme e gioielli da una natura preziosa e giocosa. Ben trova posto quindi nella bottega dove Raffaello ha iniziato la sua mirabile esperienza il dialogo con Lanteri, che spalanca le porte e veste gli abiti della festa anche quando ventate cupe porterebbero ad archiviare le pratiche della vita. Chi si lascerà portare dalle creazioni di Lanteri si troverà creature del passato, spente dalla tradizione, volutamente prive di colori, rapportate ad un presente acceso di vita che popola di preziosità e venerazione immagini fuori dal tempo, abusate e intristite dal meccanico tributo di generazioni in formazione. Il dono che si porta a casa chi avrà visto questa mostra sarà la gioia di guardare a quel che fu non come ad un’opera il cui rapporto con noi è tagliato dal divario cronologico, ma come qualcosa che brulica operoso nel presente.”. La mostra “Io e Raffaello” è inserita negli eventi promossi dal progetto artistico di Mauro Mazziero “Mayday” che da  anni si occupa di promozione artistica e culturale del territorio. “l’Arte di Alberto Lanteri è un inno alla gioia e alla vita, fatto molto raro nel panorama contemporaneo.– ha affermato Mauro Mazziero - Dal suo apprendistato con Pietro Annigoni ha maturato una grande abilità tecnica che gli consente di ritrarre dal vero senza artifici cogliendo la vitalità dei soggetti attraverso una pennellata raffinata e decisa. Un inno alla bellezza e, soprattutto, all’arte e alla bella pittura che rinfranca l’anima offesa da tante brutture.” L’allestimento della mostra è a cura di Luca Spagnoli il catalogo è realizzato da Mauro Mazziero e contiene testi di Gilberto Grilli, autore delle foto, Luigi Bravi, Luca Spagnoli e Vittorio Sgarbi.  

18/05/2021 13:24
Il Gruppo Alpini di Recanati e Castelfidardo ricorda il maggiore Ceccaroni a 80 anni dalla morte

Il Gruppo Alpini di Recanati e Castelfidardo ricorda il maggiore Ceccaroni a 80 anni dalla morte

Si è svolta nel ricordo della Medaglia D'Oro Mario Alessandro Ceccaroni la tradizionale cerimonia annuale del Gruppo Alpini di Recanati e Castelfidardo. Ad ottanta anni dalla morte dell'alpino a cui è intitolato il Gruppo nato nel 1965, le penne nere hanno deposto una corona d'alloro sulla sua lapide situata nel Civico Cimitero di Recanati. Presente la figlia del Maggiore, Giovanna Ceccaroni. Come da tradizione sono stati commemorati anche i caduti presso i monumenti degli Alpini situati a Castelfidardo e Recanati. A seguire l'assemblea, che a causa dell'inagibilità della sede di via Campo dei Fiori, si è svolta presso i locali del Club Aquila guidato dal presidente Giuseppe Pioppi. Rinnovati gli incarichi per i prossimi tre anni ad Osvaldo Nardi come Capogruppo, Mauro Tombolini in qualità di segretario e Carlo Cipolloni nel ruolo di tesoriere. Negli ultimi mesi il Covid ha rallentato i momenti di aggregazione e socializzazione ma non quelli della solidarietà con il Gruppo di Recanati e Castelfidardo sempre in prima linea. Raccolta una sostanziosa somma attraverso la vendita di panettoni e uova pasquali e donazioni spontanee degli iscritti a sostegno delle attività della Protezione Civile.

18/05/2021 09:50
Serie D, derby amaro per la Recanatese: contro la capolista il Tolentino lotta ma non basta

Serie D, derby amaro per la Recanatese: contro la capolista il Tolentino lotta ma non basta

Il Campobasso batte di misura il Tolentino e si fionda a +5, ma con una gara in meno, sul Notaresco e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato di serie D girone F. I cremisi provano a tenere botta sul campo della capolista ma le speranze di rimonta accese dal lampo di Capezzani al 77' vengono spente dalla rete del neoentrato Tenkorang che mette in ghiaccio il match e vale a poco la rete messa a segno da Tortelli in quasi zona cesarini.   Nel derby tutto marchigiano il Castelfidardo ferma l’ascesa in classifica della Recanatese che viene battuta 2 a 1 dai gol di Braconi e Cardinali che vanificano il momentaneo pareggio siglato da Sbaffo nel secondo tempo. CASTELFIDARDO - RECANATESE 2-1 Castelfidardo: David, Cusimano, Rossini, Zetti, Puca, Di Dio, Corcione, Perpepaj, Gianpaolo, Braconi (68’ Cardinali). A disp: Sprecac’, Santangelo, Fabiani, Bracciatelli, Fermani, Kurti, Monachesi, Mancini. All: Lauro Recanatese: Amadio, Togola, Sbaffo, Raparo, Loguori, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli (67’ Alessandretti), Gomez (67’ Guercio), Brunetti (76’ Senigagliesi), Mancini (46’ Titone). A disp: De Chirico, Ferrante, Capitani, Pennacchioni, Bove. All: Pagliari Reti: 27’ Braconi ( C), 58’ Sbaffo (R), 72’ Cardinali (C) CAMPOBASSO - TOLENTINO 3-2 Campobasso: Raccichini, Fabriani, Vanzan, Ladu (80' Tenkorang), Menna Dalmazzi, Bontà, Candellori, Cogliati, Di Domenicantonio (65' Rossetti), Vitali. A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, Tenkorang, Mancini, Zammarchi, Fruscella, Rossetti. Allenatore: Cudini Tolentino: Governali, Zrankeon (96' Cicconetti), Ruggieri, Strano, Conti (47' Pagliari), Bonacchi, Tortelli, Ruci (70' Capezzani), Padovani, Severini (78' Aloisi) , Laborie (75' Minella). A disposizione: Giorgi, Labriola, Stefoni, Salvatelli, Pagliari, Aloisi, Capezzani, Minella, Cicconetti. Allenatore: Mosconi Reti: 46' Dalmazzi (C), 61' Di Domenicantonio (C), 77' Capezzani (T), 86' Tenkorang (C), 88' Tortelli (T)

16/05/2021 18:41
Coronavirus Marche, un decesso nelle ultime 24 ore: la vittima è una 82enne di Recanati

Coronavirus Marche, un decesso nelle ultime 24 ore: la vittima è una 82enne di Recanati

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si è verificato un decesso correlato al Covid-19. La vittima è una 82enne di Recanati, che è spirata presso la Residenza Valdaso. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2992 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (975), mentre sono 501 quelle totali nella provincia di Macerata.  

16/05/2021 18:00
Recanati, ladri in azione alla palestra “Noor”: la struttura era chiusa da un anno causa Covid

Recanati, ladri in azione alla palestra “Noor”: la struttura era chiusa da un anno causa Covid

Un ritorno presso la propria attività da dimenticare per Andrea Maiolino, titolare della palestra “Noor” di Recanati in via Cupa Madonna di Varano, che ieri mattina si era recato sul posto di lavoro dopo circa un mese per organizzare la possibile riapertura di giugno. La palestra, infatti, era chiusa da un anno a causa delle vigenti normative anti-Covid e solo ieri il proprietario dello stabile ha constatato con sgomento come nell'ultimo periodo dei malviventi avevano forzato la serratura della porta antincendio e girato le telecamere della videosorveglianza verso la parete per non essere individuati. I ladri, una volta entrati, hanno rovistato ovunque per poi dirigersi verso gli uffici dove hanno trafugato un computer portatile, un amplificatore e un lettore cd lasciando al loro posto invece tutte le attrezzature sportive. Fortunatamente non sono stati registrati ingenti danni alla struttura e sul fatto stanno indagando i Carabinieri di Recanati per cercare di risalire alla data del furto.

16/05/2021 15:29
Recanati, svelata la mostra "Arte per il bene comune": il ricavato andrà a favore della telemedicina (FOTO)

Recanati, svelata la mostra "Arte per il bene comune": il ricavato andrà a favore della telemedicina (FOTO)

L’Arte, nelle sue differenti espressioni formali, possiede il potere di trasportare l’essere umano in quella zona che Platone chiama l’acustica dell’anima. In questa particolare occasione l’Arte diviene supporto speculare e Omaggio concreto alle donne e agli uomini che nei tragici giorni della Pandemia hanno condiviso dolori, sacrifici ed esperienze con incondizionata dedizione e il più alto senso di umanità: un messaggio, un esempio di valore universale.  La Mostra - dal titolo “ARTE per il Bene Comune” Nel Segno di Joseph Beuys, è stata  fortemente voluta e promossa a beneficio di Dematepa, associazione di medici volontari presieduta dal Dott. Fabio Corvatta, che svolge attività di telemedicina a supporto dei medici di medicina generale e dei cittadini per la lotta contro il Covid, dalla Baronessa Lucrezia De Domizio Durini, da Domenico Guzzini, accomunati dalla volontà di intervenire per aiutare il territorio in un momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza post Covid. Sono parte integrante del progetto esecutivo: Confindustria Macerata, Il Comune di Recanati, l’Assessore alla Cultura Rita Soccio, il Museo Villa Colloredo Mels di Recanati e l’Associazione Paesaggio dell’Eccellenza. Responsabili culturali dell’evento sono Giorgio D’Orazio, curatore e direttore de "Il Luogo della Natura in Bolognano" e Lucrezia De Domizio Durini, studiosa e militante del pensiero Beuysiano.  Ancora una volta la grande famiglia dell’Arte è stata generosa donando opere di diverse ricerche e differenti tipologie formali. La mostra rispecchia e rispetta i concetti fondamentali del Maestro tedesco Joseph Beuys: "La collaborazione libera e solidale", "Il rispetto dell’uomo e della nostra Madre Natura". "L’Unità nelle Diversità".  L’allestimento nello spazio della Galleria Civica Guzzini a Recanati darà al visitatore atmosfere suggestive, impressioni e sensazioni di infinito e di trascendenza toccando i sentimenti a seconda della propria sensibilità e del desiderio di comprensione. Si tratta di opere d’Arte, di simboli, metafore e messaggi sociali che si collegano agli stati d’animo, all’idea pura dell’artista.  Nella mostra la musica, sorella gemella dell’arte che esprime l’essenza della potenzialità cosmica, farà da sottofondo alle opere d’arte sublimando l’intero spazio espositivo attraverso la composizione musicale.  L’inaugurazione dell’esposizione ai terrà sabato 29 maggio alle ore 18.00 presso la Galleria Civica Guzzini a Recanati, via Cesare Battisti 34. Per informazioni Museo Civico Villa Colloredo Mels info@villacolloredomels.it (0717570410) (Foto di Lucia Montecchiari) 

15/05/2021 17:00
Recanati avrà le "luci del futuro": il progetto promosso dal Comune e da iGuzzini vince il bando

Recanati avrà le "luci del futuro": il progetto promosso dal Comune e da iGuzzini vince il bando

Light for Future vince il bando della Regione Marche riservato agli interventi per le installazioni artistiche volti alla valorizzazione dei borghi e centri storici dei Comuni marchigiani. Il tema del bando per il 2021 è il “light design” inteso come intervento capace di promuovere una fattiva interazione tra ambiente urbano e arte-creatività contemporanea.  Il progetto, promosso dal Comune di Recanati e da iGuzzini illuminazione in collaborazione con l’Associazione Internazionale di Lighting Design IALD, l’Accademia di Belle Arti di Macerata e la società Distribuzione Elettrica Adriatica DEA sotto la direzione artistica dello scenografo Giancarlo Basili, prevede l’illuminazione architetturale di luoghi rappresentativi della città marchigiana e la proiezione di immagini e suggestioni in grado di dialogare con le persone in un percorso luminoso e narrativo volto a sensibilizzare cittadini e visitatori sul tema della sostenibilità ambientale.   “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, essere selezionati dimostra come Recanati vuole ripartire dalla cultura e dai progetti condivisi con le eccellenze del territorio. Ancora una volta il lavoro di squadra è risultato vincente. Le installazioni artistiche che andremo a realizzare saranno un’occasione di valorizzazione del centro storico ma anche di socialità e inclusione per la nostra comunità.” ha dichiarato Rita Soccio, Assessore alla Cultura del Comune di Recanati. A costituire il Comitato Scientifico, guidato dallo scenografo Giancarlo Basili, il sociologo Domenico De Masi e l’architetto Mario Cucinella - insieme con il Comune di Recanati, iGuzzini, IALD (nella persona del lighting designer Susanna Antico) e l’Accademia di Belle Arti (nella persona di Francesca Cecarini). Oltre all’illuminazione architetturale di alcuni luoghi del centro storico della città, il progetto prevede la proiezione delle immagini frutto di una call to action lanciata da IALD e iGuzzini a quattro tra i più importanti studi di lighting design a livello internazionale - Arup, Licht Kunst Licht, Light Bureau e Speirs Major - sull’uso della luce come strumento di innovazione sociale ed elemento di riqualificazione urbana. I quattro studi hanno interpretato la loro personale lettura della sostenibilità ambientale realizzando i concept creativi che saranno evocati dai diversi luoghi di Recanati. “Siamo entusiasti di far parte di questo progetto così importante per Recanati, che abbiamo fortemente voluto insieme al Comune. E’ questo un ulteriore impegno dell’azienda nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni in grado di esaltare luoghi di grande valore, che sono anche i nostri luoghi. Attraverso la creatività e la luce vogliamo promuovere la nostra città, per proiettarla verso il futuro ma con forti radici nella sua storia, nella sua cultura, nella sua architettura e nel suo paesaggio” commenta Adolfo Guzzini, Presidente Emerito di iGuzzini illuminazione. Light for Future rappresenta un’ulteriore tappa per la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale di Recanati con l’obiettivo di aumentarne l’attrattività, anche turistica, e potenziarne l’identità culturale. Gli interventi di luce architetturale e creativa andranno a valorizzare alcuni tra i luoghi più caratteristici del borgo: il Chiostro di Sant’Agostino, il Chiostro di Palazzo Venieri, l’Acquedotto Civico, la Porta San Filippo, l’Ex Cinema Nuovo e il Convento delle Clarisse.  

13/05/2021 19:47
Recanati riscopre il Medioevo, lavori aperti al pubblico per il restauro dei testi di giustizia

Recanati riscopre il Medioevo, lavori aperti al pubblico per il restauro dei testi di giustizia

Il Comune di Recanati dà il via al progetto di restauro dei preziosi testi del Liber Iustitiae del XIV secolo, conservati nell’ Archivio storico di Recanati.  Una delicata  operazione di restauro che verrà effettuata all’interno dei locali della Biblioteca comunale M.A. Bonacci Brunamonti e che  per la prima volta potrà essere seguita direttamente dal pubblico interessato, per tutta la settimana, su prenotazione. Dopo il nulla osta della Soprintendenza delle Marche, sono cominciati ieri i lavori di restauro delle circa 3000 carte del Liber Iustitiae, la preziosa raccolta di libri giudiziari con le rendicontazioni dei processi e delle pene del 1300, antiche scritture dei notai del Comune di Recanati, in latino, con abbreviature e tecniche tipiche dell’epoca. Le delicate operazioni di restauro sono state affidate alle sapienti mani di  Giovanni Pagani direttore della società no profit  Recanati e Restauro e della sua collaboratrice Valeria Di Capizzi, associazione che ha sede all’interno della biblioteca seicentesca “Clemente Benedettucci” di Recanati e che  ne segue da anni il recupero degli antichi testi presenti. “Con questa operazione non solo andiamo a recuperare e mettere in sicurezza la storia antica di Recanati ma aprendo il restauro alla cittadinanza vogliamo dare un segno importante di condivisone del bene comune. - Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio – Grazie alla digitalizzazione,  il nostro patrimonio degli antichi testi del Liber Iustitiae potrà essere a disposizione  degli studiosi e del pubblico sul web. L'Archivio storico come la Biblioteca e la Mediateca sono luoghi  importanti per la crescita culturale e personale della nostra comunità.”  Il restauro seguirà delle procedure standard europee. “ Visto il grave deterioramento delle carte dovuto alla loro antichità,  l’operazione di restauro sarà divisa  in tre fasi principali – ha spiegato il restauratore di beni librari e documentari Giovanni Pagani – nella prima fase provvederemo a mettere in sicurezza le carte deteriorate dal tempo e dalle muffe, una sorta di pre-restauro che permetterà il consolidamento degli antichi testi cartacei. A seguire provvederemo a digitalizzare il materiale con fotografi specializzati e poi passeremo alla fase finale di restauro vero e proprio che prevede anche l’inserimento nei testi  di carte velate giapponesi.” Un lavoro molto delicato che va fatto in stretta collaborazione con la responsabile dell’Archivio storico la Prof Francesca Bartolacci  dell’Università degli Studi di Macerata. “il Liber Iustitiae è una raccolta di testi cartacei contenenti anche copertine in pergamene e cuoio, dove sono stati trascritti dai notai del 1300  le deposizioni, i procedimenti penali e le condanne dei criminali dell’epoca, dalle pene pecuniarie per reati minori, alle condanne all’esilio da Recanati, fino alle impiccagioni.  – Ha raccontato la Prof Francesca Bartolacci - Ha un  valore storico fondamentale che ci aiuta a ricostruire non solo la società medioevale di Recanati ma dell’intera Italia dei Comuni del XIV secolo. Ringrazio il Comune di Recanati per la grande sensibilità dimostrata verso questo prezioso “tassello” di cultura italiana.” Per prenotare l’accesso alla visione del restauro dei testi antichi basta telefonare alla Biblioteca Bonacci Brunamonti  Tel 071 9740021

11/05/2021 11:41
Confindustria Macerata, individuati gli hub per i vaccini in azienda: ecco i quattro siti

Confindustria Macerata, individuati gli hub per i vaccini in azienda: ecco i quattro siti

Inizia a definirsi il protocollo per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all'attivazione dei punti straordinari di vaccinazione nei luoghi di lavoro. Attraverso una mail inviata dal direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò a tutte le 120 aziende aderenti, per un totale di oltre 10.000 dipendenti coinvolti, si chiariscono numerosi punti della futura organizzazione degli hub vaccinali.  Il Sistema Confindustriale delle Marche si è fatto promotore di una Convenzione con strutture sanitarie private - in possesso dei requisiti per la vaccinazione - con oneri a carico delle imprese, ad esclusione della fornitura dei vaccini. Nel dettaglio, la convenzione è stato sottoscritta con Kos Care srl.  "Questa modalità punta alla ricerca della formula più efficiente dal punto di vista organizzativo e sanitario, nonché a circoscrivere le responsabilità in capo all’azienda" ha evidenziato il direttore di Confindustria Macerata nella mail inviata alle aziende associate nella mattinata odierna. In sostanza la Convenzione consente ad ogni singola azienda di appaltare la vaccinazione anti Covid ad una struttura sanitaria privata con specifici requisiti riconosciuti dalla regione, assumendone i costi, eccetto quello per i vaccini, ma esonerandosi da qualsiasi onere e responsabilità. "Solo le aziende che hanno volontariamente scelto di diventare “Hub Vaccinali” (poiché ospiteranno anche i lavoratori delle aziende del territorio) avranno in carico la messa a disposizione di locali e attrezzature di servizio non sanitarie - spiega il direttore Niccolò nel testo della mail -. Nella convenzione si prevede che l’Organizzazione KOS, oltre a tutta l’attrezzatura sanitaria e al personale medico, paramedico e amministrativo necessario, metta a disposizione delle aziende interessate almeno due Punti vaccinali propri per ambito provinciale". Per la provincia di Macerata saranno quelli di Villalba a Macerata, Villa Pini a Civitanova e le Terme di Sarnano.  Parimenti, Confindustria Macerata ha già individuato i 4 Hub vaccinali aziendali di competenza provinciale, ubicati presso:  - Poltrona Frau Spa di Tolentino-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Tolentino-San Severino-Pollenza-Caldarola-Belforte del Chienti-Sarnano-Urbisaglia-Colmurano - iGuzzini Illuminazione spa di Recanati-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Recanati-Porto Recanati-Montecassiano (Sambucheto)-Montefano - Ica spa di Civitanova-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Civitanova Marche-Montecosaro-Monte San Giusto-Morrovalle-Montelupone-Potenza Picena - Entroterra spa (Pasta di Camerino) di Camerino-Hub per le aziende che insistono nei comuni di Camerino-Castelraimondo-Matelica-Cingoli-Esanatoglia-Visso-Ussita-Muccia-Serravalle-Pioraco-Sefro-Pievetorina-Castel Sant’Angelo-Valfornace "I singoli Hub aziendali della nostra provincia ospiteranno le vaccinazioni dei dipendenti delle aziende dei territori limitrofi iscritte a Confindustria - sottolinea Niccolò nel testo della mail -. Si è anche ultimata la loro validazione con gli ispettori dell’Asur Marche Area Vasta 3, deputati dalle Linee Guida ad Interim allegate al Protocollo Nazionale alla verifica dell’esistenza nei Punti vaccinali dei requisiti previsti". A breve Confindustria Macerata comunicherà alle 4 aziende costituite in Hub vaccinali e a quelle interessate al Piano, l’assegnazione specifica ai singoli Hub e darà tempestiva informativa dell’apertura della Piattaforma messa a disposizione da Kos per le adesioni aziendali e per le iscrizioni on line dei singoli dipendenti interessati. "Nel frattempo si manterrà costantemente aperta l’interlocuzione con il Governatore della Regione Marche al fine di ogni aggiornamento sull’avvio della distribuzione delle dosi vaccinali. L’effettiva operatività del Protocollo nazionale scatterà quando saranno assicurate dosi vaccinali in quantità adeguata da parte della Regione Marche" sottolinea il direttore di Confindustria Macerata. LE MODALITA' - Il percorso indicato nella Convenzione con Kos sarà il seguente: tutte le aziende interessate accedono al portale messo a disposizione dalla struttura sanitaria privata KOS Care srl, comunicando la propria preventiva adesione all’Accordo, il punto vaccinale prescelto, i propri dati fiscali, il numero potenziale massimo dei dipendenti e collaboratori che potrebbero fruire del servizio e la delega a richiedere e prelevare i vaccini per loro conto presso il Centro regionale di distribuzione Vaccini (hub regionale). L’ordine di comunicazione a KOS Care srl della adesione all’Accordo potra’ essere riferimento per definire l’ordine di effettuazione dei vaccini presso i singoli punti vaccinali, nel rispetto comunque dei quantitativi di vaccini disponibili e delle priorità eventualmente definite dalla campagna Nazionale di vaccinazione e dalla Regione Marche. Sulla base di documentazione e moduli forniti da KOS Care srl, l’Azienda provvederà a recapitare a tutti i propri dipendenti e collaboratori adeguata informativa in merito all’iniziativa, nonché richiesta di preventiva adesione volontaria da esercitare entro 7 giorni dalla precedente adesione aziendale, accedendo alla piattaforma web. Nel sito saranno disponibili tutte le informazioni relative al vaccino e alla procedura di vaccinazione e ogni singolo soggetto interessato inserirà i propri dati anagrafici, la email ed un cellulare di contatto, nonché i riferimenti dell’azienda (ragione sociale, partita IVA, eventuale codice di adesione). Gli estremi della prenotazione vengono comunicati all’interessato, chiamato a confermare o modificare una sola volta la prenotazione. Una volta confermata la prenotazione sul portale, nel momento in cui la regione comunicherà la disponibilita’ dei vaccini, la stessa avrà valore di conferma della prestazione che quindi sarà addebitata all’azienda, anche nel caso in cui il dipendente non si presenti. L’intero servizio, comprensivo anche della attività di segreteria organizzativa per la ordinata prenotazione degli appuntamenti e la loro modifica o conferma, viene proposto ad un prezzo di 25 euro per ciascuna prima inoculazione e di 18 euro per la eventuale dose di richiamo. Al termine del programma di vaccinazione verra’ trasmesso al medico competente di ciascuna azienda o in carenza di altra figura sanitaria appositamente delegata (medico Inail in assenza di medico competente) l’elenco nominativo dei singoli dipendenti già sottoposti a vaccinazione.    

11/05/2021 11:06
Serie D, la Recanatese ferma la capolista: al 'Tubaldi' finisce a reti inviolate

Serie D, la Recanatese ferma la capolista: al 'Tubaldi' finisce a reti inviolate

Al Tubaldi non passa la capolista: finisce a reti inviolate il match tra Recanatese e Campobasso. I giallorossi interrompono la striscia di tre vittorie consecutive,  ma compiono un altro passo per accorciare sulla zona playoff. La cronaca. La prima occasione è per la squadra ospite . Al 10′ Ladu serve Cogliati: pericoloso diagonale mancino in girata e palla che sfiora. La replica dei giallorossi arriva al 17′ con Liguori, che supera un avversario e sfiora il pareggio con un rasoterra sinistro. Il match è in equilibrio e al 32′ Liguori pesca Mancini, sul filo del fuorigioco, che impegna Raccichini. La ripresa è meno vibrante. Da segnalare, al 18′, il tentativo a giro di Vitali che finisce sopra la traversa. La Recanatese si affida al neoentrato Senigagliesi: prima calcia dalla distanza e poi ci prova direttamente su punizione, palla che finisce fuori in entrambi i casi. L’arbitro decreta sei munti di recupero, ma le due compagini non riescono a segnare e si accontentano di un punto a testa. Tabellino:  Recanatese: Amadio, Togola, Sbaffo, Raparo, Liguori, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli (71’ Alessandretti), Gomez (67’ Guercio), Brunetti, Mancini S (67’ Senigagliesi). A disposizione: De Chirico, Ferrante, Capitani, Grieco, Pennacchioni, Bove. Allenatore: Giovanni Pagliari   Campobasso: Raccichini, Fabriani, Vanzan, Ladu (76’ Di Domenicantonio), Menna, Dalmazzi, Bontà, Candellori (88’ Zammarchi), Cogliati, Tenkorang, Vitali. A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, Mancini A., Fruscella, Di Maio. Allenatore: Mirko Cudini Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana (Catanzaro), 1° Ass. Francesco De Santis (Avezzano), 2° Ass. Alberto Rinaldi (Pisa). Ammoniti: Raparo (R), Senigagliesi (R), Bontà (C). Angoli: 2-1  

09/05/2021 20:00
Recanati, Morden Gore ridisegna coi suoi murales il centro culturale di Fonti San Lorenzo

Recanati, Morden Gore ridisegna coi suoi murales il centro culturale di Fonti San Lorenzo

Al via il progetto artistico di riqualificazione urbana del Comune di Recanati su proposta del Centro Culturale di Fonti San Lorenzo, affidato alla mano di Morden Gore, tra i più apprezzati writer italiani. Diritti dei bambini, educazione all'autonomia e non al controllo, presa di parola di chi non ha voce: questi sono i temi che prenderanno forma nei tratti di Morden Gore nella parete della sede del Centro Culturale. Il disegno di Morden Gore darà una valenza propriamente artistica e culturale alla trasformazione del quartiere, connettendo i valori e la metodologia educativa con la bellezza di un disegno dal grandissimo impatto simbolico. L’opera d’arte pubblica per Morden Gore deve avere la capacità di stimolare i sensi e il pensiero del fruitore, affinché si instauri una relazione tra l’opera e chi la osserva. “Trovo che dipingere la propria città, integrando i propri disegni al contesto, immaginando che sia una grande tela tridimensionale, dia sensazioni uniche e risultati a volte strabilianti. – ha affermato Morden Gore - C’è poi la speranza che la gente rimanga stupita e colpita dalla tua creazione che il giorno prima non c’era.” L’iniziativa si inserisce  nel progetto “Arte che (si) fa quartiere”  nell’ambito  della più vasta evoluzione di Fonti San Lorenzo, che grazie all'attivismo dei volontari del Centro Culturale, dei residenti e dell'Istituto Comprensivo “B.Gigli”, sta diventando sempre più un “quartiere educante”, cioè uno spazio basato sulla relazione la condivisione e il protagonismo di chi lo vive. Una sperimentazione nazionale che nasce con l’obiettivo di unire aspetti diversi di questo processo di trasformazione, innestando nel quartiere il valore e le potenzialità che solo l'arte porta con sé: il valore immaginativo, la bellezza come occasione di identità e riconoscimento sociale, l'opera muraria come opportunità di riqualificazione e rigenerazione di spazi altrimenti marginali. L'arte diventa così occasione per co-costruire un'identità collettiva valorizzando la partecipazione e la cittadinanza attiva di giovani e adulti. Un’iniziativa che si compone di tre azioni: la prima dedicata ai ragazzi e ragazze della Scuola Secondaria di Primo Grado “Patrizi” che sono stati affiancati dallo street artist Cowarte per la realizzazione di diversi murales sulle pareti della scuola. La seconda azione prevede a  giugno il coinvolgimento anche degli adulti del quartiere, in un laboratorio a cielo aperto dove Cowarte e gli studenti recupereranno tutte le pareti abbandonate di Fonti San Lorenzo. La terza azione, appunto in atto in questi giorni,  la creazione dell’opera di  Morden Gore. CHI È MORDEN GORE - Morden Gore (1980) nasce a Macerata e sin da piccolo dipinge in clandestinità, immaginando i muri della propria città come grandi tele, rivendicando gli spazi per esprimersi contro l’abusivismo edilizio e la cementificazione, rispettando le leggi non scritte del movimento dei writer. Trova temi e spunti sociali per le sue opere d’arte, ritraendo spesso la figura femminile come simbolo d’amore per l’uomo, donne quasi sempre arabe o africane, costantemente in guerra, che con la loro caparbietà sono chiamate a ribellarsi alle costrizioni a cui sono sottoposte. Partecipa  da 20 anni a decine di collettive di strada e festival di street art  tra cui Mon Appetit - Parigi; StArt - Milano; Street art festival - Castel Gandolfo; Vedo a Colori - Civitanova Marche; Human Rights - Rovereto; Ratatà – Macerata.      

09/05/2021 13:24
Recanati, ad oggi '13 milioni' di lavori in corso: si punta a nuovi finanziamenti per opere pubbliche

Recanati, ad oggi '13 milioni' di lavori in corso: si punta a nuovi finanziamenti per opere pubbliche

Il Comune di Recanati, continuamente impegnato nella ricerca di nuovi finanziamenti per la realizzazione di importanti opere pubbliche, partecipa a due nuovi bandi nazionali, dedicati alle scuole materne e a progetti di rigenerazione urbana. Entrambi i finanziamenti sono messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per un valore totale di oltre 9 milioni di euro. “La nostra Amministrazione è ormai famosa per la grande capacità di intercettare fondi europei e nazionali per la realizzazione di opere pubbliche- ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – è sempre stata una nostra priorità, ricordiamo che ad oggi sono in atto a Recanati lavori nei diversi settori urbanistici per un ammontare di 13 milioni di euro tutti finanziati con i contributi reperiti dai fondi strutturali tra Commissione Ue Governo e Regione Marche. Grazie alle competenze e al lavoro intenso dei nostri collaboratori siamo fiduciosi sulla presentazione di questi nuovi progetti.” Le richieste di finanziamento sono così suddivise: 4 milioni e duecento mila euro sono stati richiesti per i progetti delle scuole d’infanzia, dove si prevede  la ristrutturazione della scuola materna di Via Camerano, nel rione Mercato e la costruzione di una nuova scuola  materna per l'Istituto comprensivo Beniamino Gigli che possa assorbire  le  scuole di Villa Teresa e dei Palazzi Lorenzini, strutture non di proprietà comunale per i quali attualmente il Comune paga l’affitto.   I restanti 5 milioni di euro ( il massimo consentito dal bando ) sono richiesti per la rigenerazione urbana di importanti opere pubbliche. “L'attenzione e l'impegno degli uffici ci consentono di provare ancora una volta ad ottenere finanziamenti statali, - spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici  Francesco Fiordomo-  La sensibilità sul tema edilizia scolastica si conferma mentre scegliamo di intervenire su Castelnuovo con ben tre progetti: struttura sportiva, sistemazione area parcheggio Clarisse e recupero ex Asilo Carancini, sul Rione Mercato  con la scuola materna di Via Camerano e l’area di Via degli Alpini;  oltre ad un nuovo tentativo per il Castello di Montefiore. Non ci facciamo illusioni, la partecipazione ai bandi può andare bene o male, possono essere finanziati tutti i progetti, alcuni o nessuno, ma e fondamentale provarci con idee chiare e progetti credibili: e questi ci sono.”  

08/05/2021 13:19
Recanati, schianto in contrada Addolorata, auto finisce in un giardino: 3 feriti all'ospedale (FOTO)

Recanati, schianto in contrada Addolorata, auto finisce in un giardino: 3 feriti all'ospedale (FOTO)

Scontro fra tre auto: tre persone ferite trasportate al pronto Soccorso È il bilancio di un incidente avvenuto, nella mattinata odierna, a Recanati in Contrada Addolorata. Tre autovetture si sono scontrate tra loro per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Municipale, ed una di queste ha terminato la propria corsa in un giardino privato. Lanciato l’allarme sono accorsi prontamente sul posto i mezzi di soccorso di 118 e Vigili del Fuoco Tre le persone portate al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Recanati. La squadra dei pompieri di Macerata, intervenuta con un’autobotte e un mezzo 4x4, ha provveduto alla messa in sicurezza della zona dell’intervento.  

07/05/2021 12:23
Giornate FAI di Primavera 2021: cosa visitare nelle Marche sabato 15 e domenica 16 maggio

Giornate FAI di Primavera 2021: cosa visitare nelle Marche sabato 15 e domenica 16 maggio

Coraggio, orgoglio e generosità. Proprio nel significato più profondo di queste parole è racchiuso lo spirito della 29ª edizione delle Giornate FAI di Primavera in programma sabato 15 e domenica 16 maggio 2021. Le Giornate FAI di Primavera sono il primo grande evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown. Anche quest’anno la grande manifestazione di piazza del FAI, dal 1993 il più importante evento dedicato al patrimonio culturale che celebra arte, storia e natura, torna a coinvolgere gli italiani - dopo i mesi difficili vissuti - nell’entusiasmante scoperta delle bellezze che ci circondano, grazie all’apertura di 600 luoghi in 300 città e 19 Regioni, molti dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale, visitabili in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti.   Le Giornate FAI sono un’occasione per conoscere l’inestimabile patrimonio culturale d’Italia e un grande momento di incontro tra il FAI e tutti gli italiani. Chi deciderà di partecipare contribuirà ad aiutare la Fondazione, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, a portare avanti la sua missione. Per prenotarsi e prendere parte all’iniziativa è richiesto un contributo minimo di 3 euro. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure attraverso l’iscrizione annuale - sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento - o ancora con l’invio di un sms solidale al numero 45586, attivo dal 6 al 23 maggio 2021. Nelle Marche 61 aperture, 55 beni, 19 località a cura di 5 delegazioni, 6 gruppi FAI, 6 gruppi Giovani. Nell'ultima edizione, risalente al 2019, le Marche segnarono il record di visitatori: oltre 55.000 visitatori negli 80 beni aperti in tutta la regione. Il catalogo dei beni visitabili durante le Giornate FAI di Primavera raccoglie una proposta così varia e originale che è impossibile da sintetizzare. Ne segnaliamo alcuni: - Delegazione di Pesaro Urbino:  Rocca Costanza   La Rocca, detta Costanza dal nome di Costanzo Sforza, signore della città, si trova non lontano dalla linea di costa e doveva difendere Pesaro dall'assalto nemico proveniente dal lido o dal porto, e sorvegliare anche la via Flaminia. E' circondata da un profondo fossato a quadrifoglio, in origine pieno d'acqua, superato da un ponte in muratura di cui restano solo le asole murarie. I lavori di sterro per tale opera di fortificazione iniziarono nel 1474 e, secondo la tradizione del tempo, videro l'intervento di diversi personaggi, dall'imprenditore fiorentino Giorgio di Francesco Marchesi, all'architetto Luciano Laurana, allo stesso committente Costanzo Sforza. L'edificio costituisce un bell'esempio di architettura militare di fine '400; comprendeva inoltre un'aula amministrativa, che serviva da segreteria ducale, ed una residenziale, necessarie in seguito ai tanti disordini interni alla città; successivamente fu destinata all'uso di carcere, subendo diverse modifiche. L'antica fortezza ha una pianta quadrata con quattro torri cilindriche angolari di circa 20 metri di diametro, su basi scarpate. Il portale a sagoma poligonale, è sormontato da una fascia di pietra d'Istria con lo stemma ed il nome latino del duca Giovanni Sforza, che terminò l'imponente opera nel 1483. Le basi scarpate delle torri dovevano deviare i colpi delle bombarde e attutirli. Varcato l'ingresso, si accede ad un ampio cortile, disegnato dal Laurana, con porticati ad archi regolari ricchi di capitelli, scudi e peducci con emblemi sforzeschi. - Delegazione di Ancona:  Osservatorio astronomico Paolo Senigalliesi L'Osservatorio astronomico di Ancona, gestito dall'A.M.A. (Associazione Marchigiana Astrofili), è situato nella zona di Pietralacroce, una delle colline più alte della città che mirano il mar Adriatico e lo skyline storico e portuale del capoluogo. All'interno della sua caratteristica struttura a cupola sono contenuti due telescopi oggetti di continui studi: 1 rifrattore da 150 mm di diametro, usato prevalentemente per la visione di oggetti planetari e 1 riflettore (Newton) da 400 mm di diametro, usato per la visione degli oggetti nebulari. Inaugurato nel 1976 durante il X congresso dell'Unione Astrofili Italiani in programma ad Ancona. Sul terreno demaniale ottenuto in concessione venne innalzata una costruzione poligonale a 24 lati, parti prefabbricate ancorate a un plinto di cemento, sulla quale venne montata una cupola in vetroresina con ossatura metallica. In merito alla strumentazione, l'università di Catania aveva dismesso in quel periodo un tubo rifrattore con montatura del tipo Merz-Cavignato che per tanti anni aveva operato sull'Etna. La parte meccanica venne ceduta con la formula del “prestito permanente” e a questa montatura venne applicato un tubo a traliccio e sistema ottico newtoniano di 35 cm di diametro e 225 cm di focale. La realizzazione dello specchio e la supervisione alla trasformazione della meccanica fu opera di Paolo Senigalliesi, il compianto socio al quale l'Osservatorio stesso è dedicato. - Delegazione di Fermo: Mostra pittorica permanente Giuseppe Pende Giuseppe Pende, di origine pugliese, incomincia a dipingere all'età di 8 anni grazie anche alla passione del padre Nicola, pittore dilettante, di professione magistrato, dimostrando subito notevole propensione alla pittura. Si iscrive alla facoltà di Architettura. Negli stessi anni frequenta con ottimi risultati i campi di atletica e nel 1935 diviene campione italiano di salto triplo. Tra gli anni cinquanta e sessanta Pende inizia a eseguire sculture in varie tecniche e dimensioni che spaziano dal bassorilievo al tutto tondo, dai bronzi alle statue lignee. Nei primi anni settanta inizia a sostituire i l'olio ad altri colori, intraprendendo così un nuovo periodo di ricerca artistica dove predilige altre tecniche come le tempere, gli acrilici, i pastelli, le matite, i pennarelli e persino le biro. Anche i supporti sui quali dipinge sono i più disparati: tele, formica, lastre zincate, alluminio, ottone, tavole, carta e cartoncini, piastrelle di ceramica, masonite, seta e altre stoffe.  - Delegazione di Ascoli Piceno:  Palazzo e Pinacoteca Vescovile Nella splendida città di Ascoli Piceno, Piazza Arringo è la più antica e la più grande in dimensioni, caratterizzata sul lato sud dall'imponente facciata del Palazzo Comunale dell'Arengo e ad est dalla Cattedrale di S. Emidio col Battistero; tra i due blocchi chiude il lato sud il complesso del Palazzo Vescovile, che ha di fronte edifici rimaneggiati tra XVIII e XIX secolo tra i quali Palazzo Panichi, sede del Museo Archeologico. Il Palazzo Vescovile di Ascoli è costituito da un complesso di tre edifici adiacenti di diversa epoca e stile; fino al secolo scorso con gli orti e il giardino murato lambiva le sponde del sottostante Torrente Castellano e nel tardo medioevo costituiva il luogo del potere politico-religioso del Vescovo di Ascoli.  La grande facciata della Cattedrale di Cola dell'Amatrice (1529) si sovrappose parzialmente al Palazzo Caffarelli e successivamente il nuovo Episcopio chiuse il lato Sud della Piazza. Palazzo Caffarelli si sviluppa su tre livelli e dalle epigrafi in facciata conosciamo gli interventi operati dal vescovo Caffarelli nel 1496 e dal vescovo Filos Roverella con il primo restauro. Sull'angolo opposto si erge il Palazzo Roverella. L'edificio fu fatto costruire a cominciare dal 1532 dal Vescovo Roverella (1518-1550), poggia su un alto basamento in  bugne rustiche e tra le finestre del primo piano, sotto lo stemma papale è collocata l'epigrafe celebrativa. Il fronte posteriore del Palazzo si sviluppa su quattro livelli fuori terra, con un doppio ordine di loggiato a tre arcate, sul grande giardino all'italiana. La loggia del piano primo fu tamponata nel XVIII secolo e all'interno delle arcate vennero realizzate semplici finestre rettangolari. Tra i due palazzi si sviluppa la lunga facciata dell'Episcopio, frutto di numerosi interventi architettonici fatti eseguire dai Vescovi nelle diverse epoche.  - Delegazione di Macerata: Cingoli: passeggiata verso il centro storico  Una passeggiata alla scoperta della meravigliosa realtà paesaggistica che avvolge come un abbraccio, il prestigioso nucleo architettonico-monumentale della città di  Cingoli.  Il percorso guidato da giovani esperti conoscitori del territorio, ha nei luoghi topici, i suoi affascinanti riferimenti: i viali Gino Valentini, i giardini pubblici, i viali della Carità e il parco delle Pietre Vive. Attraverso la Porta dei Tassi ci si inoltra poi verso via della Polisena e il quartiere dello Spineto, costeggiando i  palazzi nobiliari tra gli altri Palazzo Puccetti, affiancati  da umili case, fino ai resti dell'antica Sinagoga. Il percorso si conclude con la originale e coinvolgente esperienza del "Restauro Aperto" nella Chiesa di Santo Spirito prestigioso luogo sacro le cui origini risalgono alla metà del 300. Tanti però saranno i gioielli delle Marche da poter visitare, tra gli altri anche: il borgo storico di Offida, Villa Cerboni Rambelli e la Riserva naturale Sentina a San Benedetto del Tronto,  l'Antica farmacia dell'ospedale Fatebenefratelli di Jesi, la cattedrale di San Flaviano a Recanati, il complesso storico Cartiere Miliani a Fabriano, il percorso di architettura modernista a Senigallia, Villa Severini a Fano.  

06/05/2021 16:30
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