La Recanatese batte per tre a uno il Porto Sant'Elpidio, nel recupero della ventunesima giornata del girone F del campionato di Serie D. Si tratta di tre punti pesanti per la formazione leopardiana, che ora torna a "vedere" la quota playoff: i 41 punti della Matese distano solo tre lunghezze e i giallorossi hanno giocato una partita in meno.
LA CRONACA - Il vantaggio arriva al settimo minuto del primo tempo, al termine di una spettacolare azione, conclusa da una splendida conclusione ad incrociare di Sbaffo, al volo. Il raddoppio arriva a stretto giro di posta, con un contropiede velocissimo dei leopardiani. Stavolta Sbaffo si traveste da uomo assist e lancia Togola in campo aperto: il terzino è bravissimo a battere a tu per tu il portiere avversario.
Il tris giunge all'alba della mezz'ora di gioco con l'ottima iniziativa di Liguori sul lato destro dell'area di rigore: il suo tiro a fil di palo è vincente. Nel frangente la difesa di casa è apparsa piuttosto sonnacchiosa.
Nella ripresa il Porto Sant'Elpidio trova la rete della bandiera, grazie alla precisa realizzazione di Carissimi dagli undici metri. Palla da una parte, Amadio dall'altra. Restano parecchi dubbi circa la concessione del penalty, causato dall'atterramento di Palladini: è apparso piuttosto generoso.
"L'incrocio tra la strada Carlo Urbani con la strada Torrette in contrada San Pietro, per la sua conformazione, è da sempre tra i più pericolosi della città. Gli incidenti si susseguono ormai settimanalmente con gravi danni ai mezzi e mettendo a rischio l'incolumità dei conducenti e i loro trasportati. Si registrano danni anche ai beni dei privati, quali recinzioni e muretti, come accaduto nell'ultimo grave incidente dell'11 marzo".
A segnalarlo è Benito Mariani, coordinatore cittadino della Lega Recanati.
"La strada principale, Carlo Urbani, che collega la città alla strada Regina è interessata da un traffico automobilistico elevato - aggiunge il consigliere leghista -. Su questa strada, in entrambi i sensi di marcia, nell'attraversare l'incrocio gli autoveicoli transitano ad elevata velocità nonostante i limiti previsti ed indicati da apposita segnaletica. La strada Torrette è anch'essa molto trafficata e pericolosa a causa della condizione di dissesto in cui si trova da tanti anni. Inoltre, in prossimità di tale incrocio e nelle vicinanze, non sono presenti attraversamenti pedonali".
"I cittadini, residenti e non, da anni segnalano la pericolosità di questo incrocio chiedendo di intervenire perché sia reso più sicuro, ma il loro appello resta ancora inascoltato. Riuscire ad immettersi nella strada Carlo Urbani sani e salvi, partendo dallo stop della strada Torrette, è pressoché questione di fortuna!" lamenta Mariani.
"Va ricordato che l'art. 14 del Codice della Strada stabilisce poteri e compiti degli Enti proprietari delle strade, a cui sempre più giudici fanno riferimento a seguito di gravi incidenti stradali, nell'attribuire responsabilità anche ai sindaci" preciso ancora Mariani.
Pertanto i consiglieri leghisti del comune di Recanati, con apposita mozione, chiedono - per motivi di sicurezza stradale e pubblica - che venga sistemata la strada Torrette nel tratto che presenta buche e avvallamenti pericolosi, e che venga installato un semaforo intelligente che funzioni con verde fisso sulla strada Carlo Urbani in entrambi i sensi di marcia, e a chiamata per i pedoni e chi proviene dalla strada Torrette in contrada San Pietro.
Primo maggio all’insegna del maltempo nelle Marche.
I Vigili del fuoco stanno lavorando da ieri sera a causa del maltempo per fronteggiare le diverse richieste che sono pervenute alle sale operative. In particolar modo sono richieste dovute ad alberi e rami pericolanti. Le maggiori criticità si sono avute nella provincia di Ancona ed in particolare nella zona del Fabrianese dove oltre agli alberi ed ai rami pericolanti nella mattinata a Sassoferrato la squadra di Arcevia e intervenuta per riposizionare dei box di cavalli che sono stati divelti dalla propria sede.
Al momento sono una cinquantina gli interventi effettuati nella Regione. Per quanto riguarda il Maceratese diverse le operazioni dei Vigili del Fuoco nella notte e nelle prime ore della mattina per rami e alberi caduti, soprattutto nelle zone di Camerino, Corridonia e Recanati
Non si segnalano feriti.
(Le foto sono relative all’intervento di Sassoferrato)
Continua la campagna solidale verso le famiglie recanatesi in difficoltà che hanno avuto un grave peggioramento dalla crisi determinata dal protrarsi del periodo pandemico.
Grazie all’impegno dell’associazione AltraEco, in collaborazione con il GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) “Gassosa”, con la Bottega del Commercio Equo e il patrocinio del Comune di Recanati, riparte l’iniziativa della Spesa Solidale.
Il progetto, da giovedì 6 maggio, intende sostenere settimanalmente e costantemente per tutta l’estate, almeno dieci famiglie “fragili”, individuate dall'ufficio servizi sociali in rispetto della normativa sulla privacy, con pacchi di spesa di generi alimentari preparati con il contributo dei soci e dei simpatizzanti delle Associazioni coinvolte.
L’iniziativa parte grazie ad un nucleo base di persone che si sono rese disponibili a sostenere continuativamente l’impegno per il tempo che sarà necessario e fa affidamento su un effetto positivo e trascinante verso tutti coloro che vorranno unirsi alla campagna solidale, per poter sostenere l’impegno di spesa ed aiutare un sempre maggior numero di famiglie in difficoltà.
Il Sindaco di Recanati Antonio Bravi manifesta "il suo apprezzamento alle associazioni coinvolte nell'iniziativa e invita i concittadini e le concittadine che hanno possibilità ad aggiungersi a quanti hanno già dato disponibilità".
L'Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini aggiunge il suo plauso all'iniziativa, che cade in un momento difficile per molte famiglie e riesce a venire incontro ad alcune esigenze difficilmente colmabili con gli strumenti a disposizione: “Come spesso accade, la bellezza del volontariato riesce a creare benessere e meraviglia. Ne siamo grati.”
Per aderire alla campagna solidale si potranno utilizzare le seguenti modalità di contributo:
- ordine di una cassetta/prodotto solidale per i soci del GAS 2;
- donazione di contributi in denaro, possibilmente periodici e continuativi, per chi è volontario o cliente della bottega di Mondosolidale, oppure con un acquisto diretto di prodotti;
- donazione di contributi in denaro possibilmente periodici e continuativi per i clienti del mercatino del biologico Ti Porto l’Orto e per i soci di Altraeco, oppure acquisto diretto di prodotti;
- erogazione liberale, possibilmente mensile, per la spesa solidale all’IBAN di Altraeco: IT 52 Z 0760113400001030117145
Approvato dalla Giunta il progetto definitivo della nuova ciclovia del Potenza di cui il Comune di Recanati con i Comuni partner Montelupone e Porto Recanati, è capofila nella gestione e realizzazione della nuova infrastruttura.
Redatto a firma del professionista incaricato arch. Omar Pasquinelli, per un importo di 650.000 euro, totalmente finanziato dalla Regione Marche al Comune di Recanati, la nuova infrastruttura renderà fruibile a ciclisti e pedoni il tratto compreso tra Porto Recanati, Recanati e Montelupone.
Un percorso di 23 km che da Recanati si snoda lungo le dolci colline Leopardiane, tra le campagne ricche di vigneti, di luoghi d’interesse storico e il la riva del Potenza, fino a scoprire la bellezza delle spiagge di Porto Recanati.
“Un progetto di mobilità sostenibile e di interconnessione del territorio che apre a Recanati nuove opportunità di sviluppo turistico ed economico – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Grazie alla realizzazione della nuova infrastruttura i Comuni della vallata del Potenza potranno essere scoperti da un turismo lento ed ecosostenibile. Un progetto di valorizzazione del territorio basato sulla connessione delle bellezze del paesaggio a piste ciclabili percorribili che ci permetterà di potenziare l’offerta di qualità.”
Il cicloturismo è una modalità di turismo sostenibile che utilizza un mezzo a zero impatto ambientale e consente di unire al piacere della vacanza la possibilità di fare attività fisica e vivere “a misura d’uomo” la natura ed i percorsi scelti.
“Grazie all’investimento della Regione su questo tipo di infrastrutture, i cittadini e i turisti potranno andare in bici dal mare alla collina in un percorso in rete con i Comuni di Porto Recanati e Montelupone - ha affermato l’Assessora alla Cultura e al Turismo Rita Soccio - il percorso rafforzerà le identità culturali delle singole comunità regalando ai visitatori nuove esperienze. Il cicloturismo permette di scoprire paesaggi e luoghi di interesse storico al giusto ritmo, veloce per divertirsi e piano per non perdersi nulla, la bicicletta è il mezzo di trasporto perfetto per viaggiare immersi nelle bellezze della nostra natura.”
Con due aree di sosta e segnalazioni tecniche e storiche dei luoghi di interesse culturale, il percorso della nuova ciclovia del Potenza rientra nella rete ciclabile regionale. Una forma di impianto a pettine che consentirà il collegamento delle aree interne con la litoranea adriatica. Le vallate fluviali si configurano come percorrenze “naturali” sia dal punto di vista morfologico, per la mancanza di forti dislivelli, che dal punto di vista storico-turistico, costituendo l’ossatura lungo la quale si sono sviluppate storicamente tutte le attività umane.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano annuncia che da giovedì 29 aprile 2021 riapriranno, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, i Beni nelle regioni dov’è consentito in base al DPCM del 26 aprile. Nei fine settimana la prenotazione è obbligatoria entro al massimo 24 ore prima. Le prenotazioni si potranno effettuare sulle pagine web dei singoli Beni a partire da mercoledì 28 aprile.
Nelle Marche riapre al pubblico l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati l’orto-giardino a pochi passi dalla casa natale di Giacomo Leopardi, in cima al famoso “ermo colle” in cui il poeta ambientò la celebre poesia L’Infinito. Un tempo orto concluso dell’antico Monastero di Santo Stefano, è ancora oggi un luogo semplice di pace e silenzio, che induce alla riflessione e alla contemplazione, punteggiato di cipressi e alberi da frutto, con ortaggi, fiori e qualche filare di vite, restituito alla sua storica natura grazie a un progetto donato al FAI dall’architetto Paolo Pejrone e realizzato insieme al Comune di Recanati.
Nel 2017 il Bene è stato dato in concessione dal Comune di Recanati, dal Centro Nazionale Studi Leopardiani e dal Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi” al FAI, che ha voluto qui realizzare un progetto di valorizzazione e restauro che mettesse in relazione i due aspetti del Colle dell’Infinito: quello paesaggistico e quello filosofico e poetico.
“Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale o fisica, spiegano in una nota. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.
L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°”.
A seguito delle recenti misure varate dal DPCM del 26/04/2021 in merito all’emergenza sanitaria in atto, che prevedono la riapertura - nelle regioni classificate Gialle - di musei e altri siti culturali, la città di Recanati si prepara al meglio per accogliere visitatori e turisti nelle strutture del circuito museale “Infinito Recanati”.
Da sabato 1 maggio, l’Ufficio Turistico di via Leopardi e la Torre del Borgo/MUREC apriranno al pubblico nelle giornate di sabato e domenica, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie dettate dall’attuale fase pandemica.
Per accedere alla Torre del Borgo sarà necessaria la prenotazione obbligatoria.
Maggiori dettagli sulle modalità d’accesso saranno forniti sui siti web www.infinitorecanati.it e www.myrecanati.it
Per quanto riguarda invece il Museo Civico di Villa Colloredo Mels e il Museo Beniamino Gigli sarà necessario attendere ancora qualche altro giorno per la riapertura; nel primo sito si stanno infatti realizzando importanti lavori sugli impianti antincendio e altre migliorie, che stanno interessando tutti gli spazi del vasto polo culturale, mentre all’interno del Teatro Persiani, che ospita il Museo Gigli, sono in via di ultimazione i lavori del Museo della Musica.
Dal 3 maggio le canzoni dei finalisti in onda su Rai Radio 1 e al via la gara su Facebook per eleggere 2 vincitori
Presentati in concerto in anteprima nazionale i 16 finalisti della XXXII edizione di Musicultura, dal Teatro Persiani di Recanati, in diretta su Rai Radio 1, la radio ufficiale dell'evento.
Una grande serata di musica d’autore live condotta da John Vignola con la partecipazione di Marcella Sullo e Duccio Pasqua in collegamento dagli studi di Roma di Saxa Rubra di Rai Radio 1. Ospite della serata il poeta e scrittore Guido Catalano tra i membri del Comitato di Garanzia di Musicultura. “Non avrei mai pensato di essere nell’ importante Comitato insieme a Vasco Rossi e a tanti altri grandi musicisti – ha detto Catalano - Io amo la musica, è stato bellissimo poter leggere le mie poesie accompagnato dai musicisti a Musicultura. Sono sopravvissuto alla pandemia scrivendo fiabe, leggendo libri e ascoltando musica".
Dalla Regione Marche il saluto dell’Assessore alla Cultura Giorgia Latini “E’ un grande piacere portare il mio saluto a Musicultura simbolo e eccellenza culturale delle Marche capace di valorizzare la nostra identità e di trasmettere a livello nazionale e nel mondo l’immagine della nostra straordinaria regione. Oggi più che mai, dopo la chiusura prolungata per la crisi sanitaria che ha creato danni non solo economici ma anche psicologici e sociali, sostenere e promuovere eventi culturali significa porre le basi per il benessere della comunità, il rilancio e la rinascita delle Marche. Grazie a Musicultura riparte quindi lo spettacolo, le emozioni e il territorio. Mi congratulo per questa manifestazione che dal 1990 contribuisce all’evoluzione stilistica e al ricambio generazionale della canzone italiana aprendo al dialogo intergenerazionale dove nuovi linguaggi espressivi si confrontano con la tradizione".
Il Sindaco di Recanati Antonio Bravi nel dare il benvenuto ai giovani finalisti ha sottolinato il legame culturale che c’è tra Recanati Musicultura e la poesia ricordando la figura dello storico fondatore e direttore artistico del Festival Piero Cesanellli: “Qui a Recanati abbiamo tutti amato Piero Cesanelli, la città lo vuole ricordare intitolando a suo nome il largo dove è ubicato il nostro storico Teatro Persiani.”
“E’ veramento bello ritrovarsi insieme ad ascoltare la musica dal vivo nel Teatro della città – ha aggiunto l’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio- Recanati non si è mai fermata, la cultura è il motore che ci ha spinto a realizzare sempre nuove idee e progetti per vivere meglio.” Presente alla serata, la seconda città del Festival, Macerata, con l’ Assessore ai grandi eventi del Comune Riccardo Sacchi “Macerata e Recanati oggi in Italia sono le città per cantare. Ci avviciniamo con grande impazienza ed entusiasmo a vivere la settimana delle serate finali di Musicultura di giugno a Macerata".
Presentatori d’eccezione, per una notte, anche i giovani studenti delle Università di Camerino e Macerata nei lanci dei 16 artisti finalisti sul palcoscenico del Persiani.
Ad aprire la carrellata delle esibizioni Henna con Au revoir una canzone che scopre un amore destinato a finire, eseguita dalla cantautrice Valtellinese con verve espressiva ed originalità di pensieri.
Con un brano dagli orizzonti sonori nitidi e un approccio interpretativo tagliente, il produttore e artista triestino Sesto si e sibito con Sbalzi una canzone con un equilibrio suggestivo tra densità e rarefazione.
Valanghe è la canzone proposta da Elasi, una galassia di spunti stilistici condensati in un sound personale; un bell’invito a tuffarsi nel ballo della vita.
Ciao sono Vale, un nome d’arte che è gia una presentazione e una canzone che parla di un amore corrisposto che trova nel fuoco di un rapporto a due il rifugio dal freddo del mondo: Tutto ciò che vuoi eseguita con una voce intensa e un arrangiamento calibrato.
Caravaggio, da Latina, con una vocalità moderna e personale, ha presentato la canzone Le cose che abbiamo amato davvero, il pathos di una verità amara, figlia della vita vissuta.
Come tirarsi fuori da una relazione tossica, Elvira Caobelli lo racconta con forza e passione nel brano Grazie a Dio ne sono fuori, una canzone minimale nella forma e potente nella sostanza.
I The Jab si sono esibiti con ritmo, melodia e fluidità nel brano Giovani favolosi, una prova matura, figlia della volontà di rispondere artisticamente a sé stessi.
Lune storte è la canzone di Luk di Napoli un evocativo flusso di coscienza, tra sonorità dilatate e avvolgenti aperture melodiche.
La gioia della passionalità e lo stupore dell’amore vissuti e cantati senza rete, sono i temi di Miglio nella canzone Pornomania, una freccia che va diritta al centro.
I Sudestrada con un elettro-pop ispirato e un testo levigato hanno presentato Bazar, la descrizione di un romantico altrove in bilico tra sogno e realtà.
Una canzone di sentimento e solitudine quella presentata dai fratelli Brugnano in Canzoni da mangiare insieme, la poetica sincerità del pensare l’amore in presa diretta.
La radio è la canzone sbarazzina, felicemente vestita in abito rétro di Mille che ha espresso con voce frizzante, ritmo in battere e ritornello trascinante.
Sara Rados con parole giuste, cercate con cuore e fatica ha presentato Carapace un brano spiazzante, onirico e al tempo stesso concreto.
La sincerità di un ventenne che si interroga sul proprio futuro in una ballad dai toni delicati e struggenti è la canzone presentata da Lorenzo Lepore: Futuro.
I The Pax Side Of The Moon si sono esibiti con la canzone-inno Lombardia (dicon tutti che sei mia…) la Lombardia e le sue genti stilizzate con ironia, autoironia e tenerezza.
Francesca Romana Perrotta ha chiuso il concerto dei 16 artisti finalisti con la canzone d’amore Dentro a un bar: entrare in un bar e riconoscere lui, seduto di spalle, in un attimo sentirsi riavvolgere dalle spire di una storia d’amore.
Da lunedì 3 maggio Rai Radio 1 prenderà in consegna le canzoni finaliste per accompagnarle nelle case degli italiani nelle trasmissioni di Radio 1 Music Club e Stereonotte condotte rispettivamente da John Vignola e Duccio Pasqua. Lo stesso giorno si aprirà la gara sulla pagina Facebook di Musicultura per l’elezione del pubblico, a suon di like, di due degli otto vincitori finali del Festival. Gli altri sei vincitori saranno decretati dal prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura composto da Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, EnnioCavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
In otto saliranno sul palcoscenico dello Sferisterio di Macerata, insieme ai grandi ospiti delle serate finali, nella settimana del Festival tra il 14 e il 19 giugno, dove si contenderanno il titolo di vincitore assoluto e l’ambito Premio Banca Macerata di 20 mila euro.
Il Garante Regionale dei Diritti della Persona accoglie il ricorso presentato dalla Lega Recanati per l'avverso diniego tacito del Comune di Recanati, opposto all'istanza di accesso agli atti presentata dal capogruppo Benito Mariani, in data 18 febbraio 2021, per ottenere gli atti e documenti relativi alla convenzione Project Financing denominato “Infinito Recanati – Proposta per un nuovo modello di gestione e valorizzazione dei beni culturali e delle politiche per il Turismo della Città di Recanati con la Società Cooperativa Sistema Museo”.
In particolare, veniva richiesta “tutta la documentazione, relativa a sicurezza e agibilità dei musei e delle strutture in concessione alla Soc. Cooperativa Sistema Museo”, oltre ad altra documentazione meglio dettagliata nell'iniziale istanza, tra cui anche quella relativa al contratto di subappalto con la cooperativa Spazio Cultura.
"Alla richiesta di accesso agli atti seguiva il silenzio di oltre due mesi da parte dell'Amministrazione comunale, pertanto, sono stato costretto a rivolgermi al Difensore Civico Regionale al fine di tutelare il diritto di poter svolgere l'attività e l'azione politica di controllo in qualità di consigliere comunale" sottolinea Mariani.
"Ricordiamo come da mesi il gruppo consiliare della Lega si stia adoperando per verificare e fare chiarezza su quanto previsto nel contratto di convenzione sia stato rispettato ed applicato a tutela di tutte le parti interessate, partendo dalla tutela dei diritti dei lavoratori e loro sicurezza nei luoghi di lavoro, all'utilizzo dei servizi civili, alla tutela del patrimonio artistico culturale recanatese, e alla sicurezza dei turisti - ricorda ancora il consigliere leghista -. Contratto che costa alla Città dell'Infinito ben € 1.548.000,00 (più iva)".
Il Difensore Civico Regionale in virtù del combinato-disposto di cui agli articoli 43, comma 2, Tuel e 25, comma 4, della Legge n. 241/1990, ha chiesto di riesaminare il diniego tacito, opposto al Consigliere Mariani, consentendo al medesimo di accedere alla documentazione richiesta.
È di 7,1 milioni di euro l’investimento che la Provincia di Macerata ha previsto per gli istituti scolastici del territorio. “Questo è un finanziamento che segue tutti gli interventi già annunciati sulle nostre scuole - dichiara il Presidente Antonio Pettinari in conferenza stampa, alla presenza anche dell’ingegnere Luca Fraticelli e del tecnico Piercarlo Bugari - . Il Ministero dell’Istruzione ha disposto con un decreto di fine marzo queste risorse di 1 miliardo e 125 milioni di euro a favore di Province, Città metropolitane ed enti di decentramento regionale, assegnando alla nostra Provincia la quota di 7.106.807,75 di euro da destinare a interventi di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, nuove costruzioni, messa in sicurezza e cablaggio degli edifici scolastici.
"Entro il 30 aprile, quindi in tempi molto celeri, dobbiamo proporre gli interventi da realizzare e completare i progetti di fattibilità che servono per effettuare la procedura di inserimento delle opere nella piattaforma nazionale. Tali proposte saranno esaminate dal Ministero nella loro conformità e quindi autorizzate o meno. A quel punto, ottenuto il via libera potremo proseguire con gli atti necessari”.
La Provincia di Macerata, che ha sempre mostrato costante attenzione sulla sicurezza delle scuole, ha previsto degli interventi che si inseriscono nel contesto dei progetti già approvati e di quelli in corso; sono numerosi i lavori già progettati nelle scuole provinciali attraverso altri canali di finanziamento, compresa anche la realizzazione della scuola innovativa, che sarà costruita grazie al bando nazionale che la Provincia si è aggiudicato nel 2020, del valore di 10 milioni di euro.
Due milioni e 400mila euro vengono previsti per i lavori di realizzazione dei nuovi spazi all’IIS Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, dove ci sono il Liceo Classico e Scientifico. In questa scuola, cresciuta in modo esponenziale a livello di iscritti, si prevede un ampliamento per avere a disposizione 15 nuove aule.
Nuove aule anche per l’IIS Mattei di Recanati, dove l’investimento di 1,2 milioni di euro permetterebbe la realizzazione di 10 classi, che si aggiungerebbero alle 5 già costruite nell’ultimo anno nel nuovo ampliamento.
“Una considerazione particolare è stata rivolta anche alle palestre - prosegue Pettinari -, strutture che servono migliaia di studenti. In questo caso abbiamo previsto 1,1 milioni di euro per la costruzione della nuova palestra all’IIS Mattei di Recanati, dove a pochi metri ci sono anche il Liceo Scientifico e non molto distanti il professionale e il Liceo Classico. Questa struttura sarà a servizio anche di questi istituti secondari cittadini.
Stessa logica a Macerata dove destineremo 1,2 milioni di euro per la costruzione di una nuova palestra in via Cioci: in questo caso sarà a disposizione dell’IIS Matteo Ricci, dell’ITE Gentili, del Liceo artistico Cantalamessa, del Liceo Classico e del Linguistico Leopardi. Infine 1,2 milioni di euro per la nuova palestra dell’IIS Garibaldi di Macerata, dove tra l’altro sono in corso i lavori per la messa in sicurezza della palestra esistente, grazie al reperimento di risorse extra-terremoto”.
Siglato il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale di Recanati e l’Associazione Inside Marche Live, rappresentata da Enjoy Marche Italy di Greenwich Viaggi Turismo di Ancona, per la valorizzazione e la promozione turistica del territorio, per lo sviluppo di tutta la filiera locale, in collaborazione con l’Associazione degli Operatori Turistici di Recanati e Sistema Museo.
“L’obiettivo è quello di puntare su un turismo etico e rispettoso dell’ambiente, della identità del nostro territorio e delle persone che lo abitano – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - e al contempo su un’idea di viaggio che promuova la conoscenza delle nostre bellezze naturalistiche e artistiche che poggiano le basi su una grande storia artigianale tutta da scoprire. Il nostro meraviglioso“borgo antico” che tutta Italia conosce per la grande poesia di Leopardi è pronto a rilanciare turisticamente le sue meraviglie in Italia e in Europa per accogliere i visitatori e dare nuova linfa agli operatori economici e turistici della città".
Un importante accordo per la realizzazione di un sistema integrato di accoglienza e di organizzazione turistica per la valorizzazione territoriale, la divulgazione della tradizione culturale, enogastronomica, sociale locale, per lo sviluppo di un turismo partecipativo, sostenibile e trasformativo.
“Fare rete e lavorare insieme con gli operatori del turismo locali e regionali è sicuramente la carta vincente per una ripartenza culturale, economica e sociale della nostra Città. – ha dichiarato l’Assessora alle Culture Rita Soccio - In questo periodo di fermo forzato non abbiamo mai smesso di progettare e ideare azioni volte alla promozione di tutte quelle che sono le peculiarità del nostro territorio. Con la firma del protocollo d’intesa andiamo a rafforzare il settore del turismo che insieme alla cultura rappresentano un asse fondamentale di crescita economica ma anche del benessere della nostra comunità.”
Attraverso la struttura di Inside Marche Live, con Enjoy Marche Italy quale Associazione di tour operator incoming più rappresentativa della Regione Marche, verranno attivati progetti di marketing, comunicazione e promo-commercializzazione turistica, sia a livello nazionale che internazionale.
L’obiettivo principale è porsi come volano nell’ideazione e strutturazione di iniziative volte al miglioramento ed ampliamento dell’offerta turistica, in connessione con le varie realtà del territorio, per riqualificare i flussi e la loro destagionalizzazione.
Fondamentale è la collaborazione con l’Associazione degli Operatori Turistici di Recanati presieduta da Adriana Pierini, per favorire un recupero del patrimonio naturale, tradizionale, artistico e culturale, con particolare attenzione al recupero della memoria storica dei luoghi e degli abitanti, delle arti e dei mestieri, come insieme dei saperi, creando una sinergia tra tutte le aziende e professionalità locali.
Una strategia integrata di sviluppo turisticoper rendere Recanati, non solo luogo conosciuto grazie ai famosi personaggi storici qui nati, ma quale meta turistica appetibile per varie tipologie di target e durante tutto l’anno.
Il countdown è quasi ultimato, ancora poche ore e conosceremo meglio le personalità e le canzoni dei 16 artisti finalisti della XXXII edizione di Musicultura, in concerto in anteprima nazionale al Teatro Persiani di Recanati domani sera venerdì 23 aprile dalle ore 21. La serata verrà trasmessa in diretta da Rai Radio 1, la Radio ufficiale di Musicultura, dalla televisione regionale èTV Marche e in streaming sui seguitissimi canali social del Festival.
“Siamo sempre al fianco della straordinaria realtà che Musicultura rappresenta da 32 anni in tutto il territorio nazionale – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - lo scorso anno, subito dopo il lockdown proprio da Recanati abbiamo fatto ripartire la musica dal vivo in Italia e oggi rinnoviamo con forza e passione questo importante appuntamento del concorso ringraziando Ezio Nannipieri e tutto lo staff di Musicultura e gli amici di Rai Radio 1. Spero che la Città dell’infinito porti fortuna ai ragazzi e che questa tappa possa essere un viatico per tanti altri successi”
Ricordiamo i nomi ed i rispettivi titoli delle canzoni dei 16 artisti finalisti che si esibiranno a Recanati:
Brugnano (Napoli) - Canzoni da mangiare insieme; Elvira Caobelli (Verona) - Grazie a Dio ne sono fuori; Caravaggio (Latina) - Le cose che abbiamo amato davvero; Ciao sono Vale (Bergamo) -Tutto ciò che vuoi; Elasi (Alessandria) - Valanghe; Henna (Sondrio/Milano) - Au revoir; Lorenzo Lepore (Roma) - Futuro; Luk (Napoli) - Lune storte; Miglio (Brescia/Bologna) - Pornomania; Mille (Velletri, RM) - La radio; Sara Rados (Firenze) - Carapace; Francesca Romana Perrotta (Lecce/Forlì) - Dentro a un bar; Sesto (Trieste) – Sbalzi; Sudestrada (Forlì/Cesena) - Bazar; The Jab (Ivrea, TO) - Giovani favolosi; The Pax Side Of The Moon (Brianza) – Lombardia (dicon tutti che sei mia).
“Felicissimi di tenere a battesimo i 16 giovani finalisti del Festival Musicultura, rappresentano un grande esempio di talento e di determinazione anche per i nostri ragazzi. La canzone d’autore con il suo linguaggio emozionale è una vera e propria sorgente d’ispirazione e di benessere per tutti. – Ha affermato l’Assessora alle Culture Rita Soccio – la Città della poesia e della musica, dove Musicultura è nata, vuole lanciare un messaggio forte di ripresa al mondo dello spettacolo, facendo rivivere la bellezza ottocentesca del nostro storico Teatro Persiani, per troppo tempo rimasto spento, cuore pulsante di Recanati.”
Sarà uno special di Music Club, il noto programma radiofonico ideato e condotto da John Vignola, ad ospitare il concerto dei 16 finalisti dalle 21,05 alle 23,30 nella diretta di Rai Radio1, alla quale parteciperanno Marcella Sullo e Duccio Pasqua.
“Questi brani confermano che nel grande albero della canzone italiana scorre linfa vitale – ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - i suoni, i tratti melodici, la sintassi, il ritmo del pensiero e del discorso qui si trasformano non per seguire la moda o il capriccio, ma per aggiornare la necessità profondamente umana di sintonizzarsi con un qualcosa che viene davvero dal dentro per confrontarsi con l’esterno”.
Ospite in collegamento della serata sarà il “poeta professionista vivente”, come lui suole definirsi, Guido Catalano, membro anche del Comitato Artistico di Musicultura. Per lo scrittore, che negli ultimi anni si è imposto per l’originalità con cui entusiasma i lettori e la regolarità con cui scala le classifiche, sarà anche l’occasione per interpretare col suo modo inconfondibile qualche passo del suo ultimo libro, Fiabe per adulti consenzienti” (Rizzoli).
Per gli artisti finalisti la tappa recanatese è un festoso rendez vous ed insieme un giro di boa per il prosieguo del concorso. Dopo il concerto in anteprima nazionale di presentazione, i brani finalisti entreranno in programmazione nel mese di maggio su Rai Radio 1, parallelamente saranno sottoposti al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival nonché ai gusti e al voto del popolo dei social. Entro fine maggio sarà inoltre disponibile in tutti gli store digitali, e nei negozi in versione, fisica il CD coi le canzoni finaliste della XXXII edizione di Musicultura (label Musicultura - CNI).
Solo in otto artisti saliranno infine sul podio dei vincitori, due eletti dai social e sei scelti dal Comitato di Garanzia, primi firmatari del quale furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni e che oggi è composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
Musicultura 2021 vivrà il suo culmine a giugno, nella settimana dal 14 al 19, con il ricco programma degli appuntamenti della Controra nel centro storico di Macerata e le serate finali di spettacolo allo Sferisterio, dove gli otto vincitori del concorso condivideranno il palco con gli importanti ospiti nazionali ed internazionali di Musicultura.
Sarà il pubblico dello Sferisterio a decretare il vincitore assoluto della XXXII edizione del Festival, al quale andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
Dopo la Prova di Qualificazione Regionale Cadetti e Cadette tenuta lo scorso 10 e 11 aprile, il Palascherma di Ancona ha ospitato in questo fine settimana le gare femminili e maschili della categoria Giovani (fino a 20 anni).
Un importante appuntamento sportivo, tenuto nel rigoroso rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dal Protocollo F.I.S. e dalle norme governative, in cui erano in gioco 27 posti, suddivisi nelle tre armi, per la qualificazione degli atleti al Campionato Italiano di Scherma.
Le selezioni hanno avuto inizio nella mattinata di sabato con le prove di Spada maschile. Dopo lo svolgimento delle varie fasi di gara, il primo gradino del podio (unico qualificato per la categoria al Campionato Italiano) è stato conquistato da Silvio Sordi dell’Accademia della Scherma Fermo. Secondo AleskeJ Pennacchioni del Club Scherma Recanati; terzi a pari merito Jetmir Giacchetti e Alessandro Berti rispettivamente del C.S. Jesi e del C.S Pesaro.
Erano 13, invece, i posti da assegnare agli schermidori dell’Arma di Fioretto maschile per la qualificazione al Campionato Italiano. Al primo posto Raian Adoul del Club Scherma Ancona, seguito da Enrico Giovanni Lauria sempre della squadra dorica. Terzi classificati, pari merito, Leonardo Pieralisi del Club Scherma Jesi e Lorenzo Pantanetti del Club Scherma Ancona. Qualificati al massimo campionato anche: Gabriele Baldelli (C.S. Ancona), Alfredo Sartini (C.S. Ancona), Simone Santarelli (C.S Jesi), Francesco Vannucci (C.S. Jesi), Antonio Romano Gai (C.S. Pesaro), Giacomo Gancitano (C.S. Ancona), Ferdinando Mancini (C.S. Jesi), Jetmir Giacchetti (C.S. Jesi) e Federico Greganti (C.S. Jesi).
La giornata sportiva di domenica si è aperta con le gare di Sciabola femminile che hanno visto la vittoria (e la qualificazione al Campionato Italiano) di Asia Volpi del Fanum Fortunae Scherma su Sara Tonelli del medesimo club.
Per quanto riguarda, invece, le prove di Spada femminile, la vittoria e la qualificazione al massimo campionato sono state appannaggio di Sara Pintucci del Club Scherma Recanati, davanti ad Alice Armezzani del Club Scherma Fabriano. Terze classificate, pari merito, Arianna Delnevo del C.S. Jesi e Sara Tonelli del C.S. Fano.
Si sono tenute nel pomeriggio le prove femminili di Fioretto, che davano diritto a 10 posti per le qualificazioni al Campionato Nazionale. Lucrezia Cantarini del Club Scherma Jesi si è aggiudicata il podio davanti a Maria Allegra Sorini della medesima società schermistica. Terze clasificate Giulia Carlotti del C.S. Pesaro e Giada Pianella del C.S. Ancona. Oltre a loro avranno diritto di partecipare al Campionato Italiano: Camilla Vaccarini (C.S. Osimo) Sofia Giordani (C.S. Jesi), Maria Angelica Rossolini (Club Scherma Jesi), Valentina Costaggiu (C.S. Ancona), Sara Pintucci (C.S. Recanati) e Alessandra Costaggiu (C.S. Ancona).
Al termine della decima giornata di ritorno del campionato di serie D, girone F, le due squadre maceratesi terminano le rispettive gare con du risultati oppposti. La Recanatese continua a mancinare vittorie e torna al successo fuori dalle mura amiche nello scontro diretto per la salvezza contro l'Aprilia, vinto con un roboante cinque a zero. Arriva, invece, una sconfitta in rimonta per il Tolentino fermato nel derby tutto marchigiano al "Tamburrini" per due a uno.
I giallorossi si sono imposti grazie alle reti di Sbaffo, Liguori e Gomez nella prima parte di gara mentre nel secondo tempo a timbrare il cartellino sono stati Pezzotti su rigore e l'ultimo arrivato Mancini.
Per il Tolentino è arrivato una sconfitta in rimonta, dopo che i ragazzi allenati da mister Mosconi erano andati avanti per la bella conclusione di Capezzani ad inizio secondo tempo.
Nei primi minuti subito chances per i cremisi, che prima con Severini e poi con Padovani impensieriscono Gagliardini.
La partita nel primo tempo non si accende, vivendo di molti rimpalli a centrocampo: i rossoblù si fanno vedere con due colpi di testa di Ficola, entrambi a lato. Nel secondo tempo cremisi subito in vantaggio al 55’: bella azione di Severini che serve Capezzani, il cui tiro si infila all’incrocio.
Il vantaggio dura però poco: al 64’ corner di Omiccioli, svetta di testa Montanaro che sul secondo palo trova il tap-in di Lupoli.
I rossoblù premono: prima ci prova Cuccù con un doppio tiro al volo, che però non trova la porta, poi Misin calcia su grande assist di Cuccù, ma Governali chiude lo specchio. Al minuto 82’ ecco la svolta: punizione pennellata di Omiccioli con Santoro che svetta di testa e trova la rete del 2-1.
I TABELLINI
F.C. Aprilia Calcio: Prudente, Pollaci, Sussi, Sossai,Basco, Bosi, Olveira,Lapenna,Corelli, Bernardini,Laghigna. A disposzione: Salvati,Emili, Ouedraogo, Battisti, Sansotta, Callisto, Martinelli, Mannucci, Bianchi. Allenatore: Giorgio Galluzzo
Recanatese: Amadio,Togola,Sbaffo, Raparo, Luguori, Pezzotti, Sognamiglio, Donzelli, Gomez, Brunetti, Mancini. A disposizione: De Chirico, Ferrante, Senigagliesi, Guercio, Capitani, Candidi, Alessandretti, Pennacchioni, Bove. Allenatore: Giovanni Pagliari.
Arbitro: Riccardo Fichera di Milano
Assistenti: Francesco Facchini di Bologna e Edoardo Maria Brunetti di Milano
Reti: 2' Sbaffo, 8' Liguori, 25' Gomez, 49' Pezzotti rig., 60' Mancini
Montegiorgio: Gagliardini, Gnaldi, Montanaro, Omiccioli, Ficola, Pierini,Pampano, Trillini, Lupoli, Albanesi, Zancocchia. A disposizione: Zizzania, Marziali, Tempestilli, Ballardini, Satoro, Mejias, Misin, Mandolesi, Cuccù. Allenatore: Eddy Mengo.
U.S. Tolentino: Governali, Laborie, Ruggeri, Bonacchi, Strano, Labriola, Tortelli, Cicconetti, Padovani, Severini, Capezzani. A disposizione: Dupuis, Stefoni, Zrankeon, Salvatelli, Rozzi, Pagliari, Aloisi, Tizi, Ruci. Allenatore: Andrea Mosconi.
Arbitro: Luca Selvatici di Rovigo.
Assistenti: Giarretta di Bassano del Grappa e Zoccarato di Padova
Reti: 55' Capezzani (T), 64' Lupoli (M), Santoro (M)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 6 decessi correlati al Covid-19.
Tre vittime sono state registrate all'ospedale di Camerino: si tratta di un 85enne di Civitanova Marche, di un 78enne di Recanati e di una 84enne di Pioraco.
All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita due persone: un 72enne di Cagli e un 79enne di Pesaro.
Un altro decesso si è avuta all'ospedale di Jesi dove si è spenta un 65enne di Jesi.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2836 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (941), mentre sono 473 quelle totali nella provincia di Macerata.
Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d’Autore, ufficializza oggi i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXII edizione del concorso che dal 1990 contribuisce all’evoluzione stilistica e al ricambio generazionale della canzone italiana, garantendo la trasparenza dei criteri di selezione e il profilo artistico dei contenuti. Sedici finalisti, sedici sguardi sulla vita, un caleidoscopio di approcci musicali. Vediamo i nomi ed i rispettivi titoli delle canzoni:
Brugnano (Napoli) - Canzoni da mangiare insieme; Elvira Caobelli (Verona) - Grazie a Dio ne sono fuori; Caravaggio (Latina) - Le cose che abbiamo amato davvero; Ciao sono Vale (Bergamo) -Tutto ciò che vuoi; Elasi (Alessandria) - Valanghe; Henna (Sondrio/Milano) - Au revoir; Lorenzo Lepore (Roma) - Futuro; Luk (Napoli) - Lune storte; Miglio (Brescia/Bologna) - Pornomania; Mille (Velletri, RM) - La radio; Sara Rados (Firenze) - Carapace; Francesca Romana Perrotta (Lecce/Forlì) - Dentro a un bar; Sesto (Trieste) – Sbalzi; Sudestrada (Forlì/Cesena) - Bazar; The Jab (Ivrea, TO) - Giovani favolosi; The Pax Side Of The Moon (Brianza) – Lombardia (dicon tutti che sei mia).
Tutti autori dei loro brani, gli artisti finalisti di Musicultura 2021 si esibiranno dal vivo in un concerto in anteprima nazionale in diretta su Rai Radio 1, la Radio ufficiale di Musicultura, e sui canali social del Festival il prossimo 23 aprile, al Teatro Persiani di Recanati.
“Abbiamo ancora in circolo l’adrenalina delle recenti audizioni live, ma ci sembra importante non rifiatare, dare continuità, pur in un periodo complicato, alla musica suonata e vissuta dal vivo. – Ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - Alle ragazze e ai ragazzi meritevolemente arrivati fin qui auguro di godersi il concerto, per le loro canzoni ora è tempo di andare tra la gente, buona fortuna! Ma col pensiero vado anche a chi non ce l’ha fatta: quest’anno la quantità di proposte meritevoli è stata particolarmente consistente e per noi più doloroso del solito operare le scelte.”
Sarà uno special di Music Club, il noto programma radiofonico ideato e condotto da John Vignola, ad ospitare dalle 21,05 alle 23,30 la diretta di Rai Radio1, alla quale parteciperanno Marcella Sullo e Duccio Pasqua.
Gli artisti finalisti di Musicultura 2021 escono da un lungo percorso di selezione, iniziato nel mese di novembre dell’anno scorso a partire da 1.123 candidature e dall’ascolto di 2.126 canzoni, per approdare alle 63 proposte convocate a testare il loro potenziale dal vivo nel mese di marzo alle audizioni svoltesi presso il teatro Lauro Rossi di Macerata. Dopo il concerto di presentazione del 23 aprile, i brani finalisti entreranno in programmazione nel mese di maggio su Rai Radio 1, parallelamente saranno sottoposti al vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival nonché ai gusti e al voto del popolo dei social.
In otto saliranno infine sul podio dei vincitori, due artisti eletti dai social e sei scelti dal Comitato di Garanzia, primi firmatari del quale furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni e che oggi è composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
Musicultura 2021 vivrà il suo apice a giugno, nella settimana tra il 14 e il 19, con il ricco programma degli appuntamenti della Controra nel centro storico di Macerata e le serate finali di spettacolo allo Sferisterio, dove gli otto vincitori del concorso condivideranno il palco con gli importanti ospiti nazionali ed internazionali di Musicultura.
Sarà il pubblico dello Sferisterio a decretare il vincitore assoluto della XXXII edizione del Festival, al quale andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
Al termine della ventiseiesima giornata del campionato di serie D, girone F, le due squadre maceratesi tornano ad essere appaiate in classifica, a quota 32 punti. La Recanatese esce dal tunnel e torna al successo nello scontro diretto per la salvezza contro il Montegiorgio, vinto due a zero. Arriva, invece, un pari per il Tolentino che ha fermato il Castelfidardo al "Della Vittoria" per uno a uno.
I giallorossi si sono imposti grazie alle reti di Sbaffo, bravo ad insaccare in spaccata su assist di Donzelli (14') e di Liguori, mancino vincente dal vertice destro dell'area di rigore (48').
Per il Tolentino è arrivato un pareggio in rimonta, dopo che i ragazzi allenati da mister Mosconi erano andati sotto per la bella conclusione di Perpepaj dalla trequarti.
Il gol cremisi lo ha trovato capitan Padovani con il piatto forte della casa, il colpo di testa, sebbene ci siano dubbi sulla titolarità della rete tra lui e Minella, che ha toccato il pallone proprio sulla soglia della riga di porta.
Al via la digitalizzazione dell’Archivio storico di Recanati, un patrimonio documentario che grazie allo scanner innovativo “BookKeeper” studiato e creato appositamente dall’Università di Camerino, verrà messo in sicurezza e reso facilmente fruibile agli studiosi e alla popolazione.
Il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari ha consegnato oggi al Sindaco di Recanati Antonio Bravi, il nuovo potente scanner nella Biblioteca comunale M.A. Bonacci Brunamonti, alla presenza dell’Assessore alla cultura Rita Soccio, del vice segretario e dirigente del Comune Giorgio Foglia, di un gruppo di studenti dell’Università di Camerino della laurea magistrale in computer science che, diretti dal Prof. Andrea Polini docente di Informatica, ha progettato e realizzato lo strumento: Federico Valeri, Melania Fattorini, Francesco Casoni.
“Ringrazio il Rettore Claudio Pettinari per la preziosa collaborazione nata da tempo e che oggi ci ha portato a dotarci di un importante strumento per la digitalizzazione del nostro Archivio storico – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – un patrimonio documentario ricco e importante che conserva atti membranacei e cartacei di notevole interesse storico dal 1202 al 1940 e ricostruisce la storia sociale e istituzionale della città, molto apprezzato da studiosi italiani ed internazionali e che grazie alla digitalizzazione presto potrà essere consultato comodamente sul web da tutti.”
“Il progetto nasce da un’idea integrata dove abbiamo unito il passato con il futuro - ha spiegato il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari - Una tecnologia innovativa sviluppata nei nostri laboratori dai nostri docenti con la collaborazione degli studenti degli ultimi anni, in un’attività di ricerca applicabile immediatamente nella realtà. Un importante progetto di Unicam che ha sviluppato un macchinario adatto a digitalizzare libri soprattutto antichi per mettere in sicurezza il patrimonio culturale italiano e farlo fruire agli studiosi e al pubblico a distanza, cosa che in altri tempi non sarebbe stato possibile.”
La workstation di BookKeeper permette di digitalizzare testi antichi preservandone l’integrità grazie ad un piano di scansione a ‘V’ che non danneggia la rilegatura, uno scanner in plexiglas che tiene aperte le pagine evitando che vengano distese con le dita, due fotocamere Canon che acquisiscono le immagini prive di curvatura, la camera oscura con illuminazione a led e foto su sfondo nero per una perfetta resa fotografica. Grazie all’innovativo software le scansioni non hanno bisogno di post produzione, scatti e ritagli automatici permettono la messa on line diretta delle pagine del libro.
“L'archivio rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici, un progetto a cui lavoriamo da tempo e che oggi vede il suo traguardo - ha affermato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - grazie all’Università di Camerino, presto il nostro Archivio storico potrà essere consultato da tutti via web. Tra i documenti presenti conservati nel suo interno: le riformanze, gli attuali verbali dei Consigli comunali recanatesi dai primi anni del 1400, i libri giudiziari con rendicontazioni dei processi e delle pene dal 1300 e una ricchissima documentazione del 1500 e 1600 soprattutto legata all’importante fiera che si teneva ogni anno nella cittadina marchigiana.”
Ora l'incubo play-out si fa terribilmente reale per la Recanatese. La brutta sconfitta odierna subita a domicilio dai leopardiani contro l'Atletico Terme Fiuggi apre scenari imprevisti ad inizio stagione, visto che il distacco dalla "zona calda" della classifica si assottiglia a soli tre punti, senza considerare che molte delle squadre che inseguono i giallorossi in classifica hanno ancora partite da recuperare causa rinvii dovuti al Covid.
La Recanatese si è arresa per 1-0 al “Capo i Prati”, in virtù della rete messa a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo da Del Duca, lesto a ribattere in rete dopo un paio di deviazioni aeree dei suoi compagni al 47' minuto del secondo tempo.
A questo punto, per i leopardiani decisiva rischia di diventare la sfida in programma nella prossima giornata contro il Montegiorgio, altro scontro diretto per la salvezza nonché derby marchigiano.
Escrementi di piccione al cimitero: cittadini costretti ad attrezzarsi con mezzi di fortuna.
E' quanto segnalato da Pierluca Trucchia, Consigliere Comunale del gruppo Lega Salvini Recanati, che ha presentato una interrogazione all'Amministrazione Comunale per spingerla a trovare una soluzione definitiva sulla problematica presente in diversi settori del civico cimitero: "lavori, da quanto mi hanno riferito i cittadini presenti, più volte promessi". Afferma Trucchia.
I punti lamentati dal Gruppo Lega recanatese vertono su alcune zone del cimitero della città che, nonostante le numerose segnalazioni, sono in parte occupate dai piccioni che nidificano negli spazi liberi di alcuni padiglioni lasciando sporcizia ed escrementi.
Inoltre l'esposto rende noto come i cittadini si siano dovuti attrezzare con sistemazioni di fortuna in quanto debbono provvedere a pulire continuamente i disimpegni e le tombe dei loro cari dagli escrementi.