In occasione dello spettacolo Le verdi colline dell’Africa che inaugura martedì 8 novembre in prima nazionale la stagione del Teatro Persiani di Recanati, il giorno seguente, mercoledì 9 novembre, Sabina Guzzanti, autrice, interprete e regista della pièce, e Giorgio Tirabassi incontrano il pubblico alle ore 11.30 presso l’Aula Magna del Comune di Recanati.
Lo spettacolo è un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo Insulti al pubblico dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke ed è proposto nel cartellone curato dal Comune di Recanati con l’Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Mic
Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente. Questo voleva Handke, e questo ci regalerà Sabina Guzzanti. Uno spettacolo ma soprattutto un gioco che ruota intorno a un serissimo confronto sul teatro e la sua essenza.
La produzione dello spettacolo è di Pierfrancesco Pisani - Isabella Borettini per Infinito Teatro e Argot Produzioni, con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con Atcl e Amat.
++ AGGIORNAMENTO ore 10:00 9 NOVEMBRE ++
L'incontro con Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi previsto oggi, alle ore 11:30, nell’Aula Magna del Palazzo Comunale di Recanati è annullato in via precauzionale a seguito degli eventi sismici di questa mattina.
Ennesimo trionfo internazionale per il 44enne recanatese Mirko Savoretti, fuoriclasse delle bocce nazionali Insieme al compagno Luca Viscusi, Savoretti si è laureato campione del mondo nella specialità della coppia alla rassegna iridata conclusasi oggi a Mersin (Turchia).
La bacheca di Savoretti si arricchisce quindi di un altro trofeo internazionale dopo i tre mondiali a squadre (2003, 2007 e 20012) e i quattro europei (tre a squadre e uno nella coppia, con Mattia Visconti, nel 2019). Per lui anche un Mondiale per club con la società della Monastier Treviso nel 2011.
La coppia Savoretti-Viscusi è collaudatissima. I due, oltre ad essere pluricampioni d'Italia con la maglia della bocciofila Caccialanza di Milano, hanno vinto innumerevoli gare di alto livello. Il ct Giuseppe Pallucca li ha scelti per giocare nella coppia maschile ai mondiali in Turchia e la scelta si è rivelata azzeccata. Nettissime le loro vittorie contro Croazia, Libia, Ungheria, e poi il trionfo in finale sull'Algeria.
Per Viscusi è arrivato anche il titolo mondiale nell'individuale, unico trofeo che manca a Mirko Savoretti, ma, chissà, a 44 anni potrebbe ancora non essere troppo tardi.
Nuovo stop per la Recanatese dopo due vittorie consecutive: allo stadio Helvia Recina di Macerata i leopardiani escono sconfitti per 1-0 dal match contro Fiorenzuola, che si presentava alla sfida odierna dopo tre sconfitte consecutive. Decisiva la rete di Morello, che proietta gli emiliani a quota 21 punti in classifica, in piena zona play-off, mentre i marchigiani restano inchiodati a 11 punti, navigando in acque pericolose.
Primo tempo che si accende dopo aver scavallato la mezz'ora di gioco. Al 32' il Fiorenzuola tesse una bella trama offensiva che viene conclusa da Morello, il cui tiro viene deviato in corner da un'efficace parata di Fallani. Al 43' è Di Gesù ad innescare nuovamente Morello (il più pericoloso tra le fila emiliane), ma la sua conclusione a giro termina a lato di poco. Squillo dei padroni di casa al 45', poco prima del duplice fischio, con il palo colpito da Ferretti. Il trequartista della Recanatese lascia partire un sinistro da applausi che soltanto il legno riesce a ribattere.
Al rientro dagli spogliatoi subito Fiorenzuola pericoloso. Sugli sviluppi di calcio d'angolo il pallone arriva a Di Gesù che calcia in porta ma trova ancora pronto alla deviazione Fallani (48'). Al 52' la Recanatese replica con Carpani, ma la sua conclusione viene respinta, col piede, dal portiere ospite.
Gli emiliani trovano il varco giusto al 70' con il solito Morello, bravo a concludere di prima intenzione su assist di Sartore al culmine di un'azione avviata dal grande lancio di Fiorini. Nel finale i giallorossi provano a buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma con poco costrutto. Neanche l'ingresso in campo di Marilungo serve a dare la scossa. Per la Recanatese si materializza la quinta sconfitta stagionale.
In occasione dell’VIII edizione del Grand Tour Cultura della regione Marche, 'Terre d’Oltre' - la rete costituita dai Comune di Recanati, Porto Recanati e Loreto per la valorizzazione e la promozione sinergica del territorio - presenta il nuovo progetto 'Marche Terra d’Oltre' una rassegna dedicata al racconto di storie d’emigrazione a cura del Museo dell’Emigrazione Marchigiana.
Un ciclo di tre appuntamenti ad ingresso libero - il 10 dicembre a Recanati, il 28 gennaio 2023 a Loreto e il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati - che vedranno protagonista l’autore e performer Maximiliano Cimatti in reading letterari sulla grande epopea dell’emigrazione marchigiana. Un fenomeno che ha ampiamente interessato la regione Marche, soprattutto nel periodo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 e che ha visto il territorio dei tre comuni della rete tra le aree maggiormente coinvolte nello spopolamento a favore di paesi come l’Argentina e gli Stati Uniti.
“Con il progetto Marche Terra d’Oltre la rete che abbiamo costituito tra i tre comuni si va a implementare e valorizzare con un nuovo progetto culturale”, ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio. “L’iniziativa regionale del Gran Tour della Cultura ci ha dato l’occasione per progettare un percorso unico che ha unito le nostre città con un unico argomento valorizzando le peculiarità di ciascuno. Partendo dal MeMa Museo dell’Emigrazione Marchigiana Regionale che abbiamo la fortuna di ospitare nella nostra città, si raccontano e si fanno conoscere le tante storie che appartengono alla memoria collettiva delle nostre comunità. Riuscire a collaborare in progetti di rete volti alla promozione e alla crescita dell’intero territorio è l’obiettivo che stiamo portando avanti anche con altri comuni.”
La rassegna 'Marche Terra d’Oltre partirà dunque da Recanati il prossimo 10 dicembre, data fortemente simbolica per la Regione nella quale ogni anno si celebra la Giornata delle Marche, istituita nel 2005 per riflettere sulla storia, la cultura e le tradizioni dei marchigiani nelle Marche e nel mondo. In programma lo spettacolo 'C’era una volta in Argentina' che metterà in luce lo stretto rapporto che accomuna le Marche al grande paese sudamericano e si terrà nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels alle ore 17,30.
Il 28 gennaio 2023 il progetto farà tappa a Loreto, nella sala Consigliare del Municipio alle ore 17,30 con lo spettacolo 'Le vene della terra' dedicato al duro lavoro degli italiani in miniera, il racconto di un legame antico e indissolubile, con la partecipazione di Martin Navello. La rassegna si chiuderà il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati con 'Cantami di questo tempo', alle 17,30 nella Pinacoteca Comunale con l’appuntamento dedicato a Fabrizio De André, storico cantore degli ultimi, con la partecipazione di Marco Sonaglia.
Lutto a Recanati e in tutto il Maceratese per la scomparsa del dermatologo Marco Simonacci. Il professionista, 69 anni, è stato stroncato ieri da un malore, mentre si trovava in Spagna per una battuta di caccia con alcuni amici.
L’uomo, durante una pausa, si è accasciato improvvisamente a terra. Chi si trovava con lui ha subito lanciato l’allarme, ma ogni tentativo di rianimarlo da parte dei sanitari è risultato vano. Il 69enne è deceduto, con tutta probabilità, per un arresto cardio circolatorio.
I familiari saranno già oggi in Spagna per sbrigare le formalità di rito e riportare la salma in Italia. Il dottor Simonacci era molto conosciuto e stimato, non solo a Recanati, ma anche in tutta la provincia.
Era andato in pensione nel giugno scorso da primario del reparto di dermatologia dell’ospedale di Macerata, struttura che aveva fatto crescere e implementare fino a farla diventare un'eccellenza del settore, con pazienti che vi si recano per curarsi anche da fuori regione.
"Apprendiamo con sconcerto della prematura e improvvisa scomparsa del dottor Marco Simonacci, medico molto conosciuto e stimato nella nostra città", scrive in una nota il sindaco di Recanati Antonio Bravi. Le nostre più vive condoglianze al figlio Simone, consigliere comunale, alla famiglia tutta, ai parenti e agli amici".
(E.L.)
Seconda vittoria consecutiva per la Recanatese che espugna Alessandria 1-0 e conquista tre punti d'oro ai fini di classifica: un balzo in avanti che proietta i giallorossi fuori dalla zona playout, a quota 11 punti, a +2 dalla Fermana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i ragazzi di Pagliari trovano l'imbucata fortunata su un errore dei locali e galvanizzati dominano la ripresa.
LA CRONACA - Il primo tempo inizia con i giallorossi in difficoltà, schiacciati nella propria metà campo sotto le offensive dei locali. Il primo acuto per l’Alessandria arriva al 10’ sugli sviluppi di un corner: Sini batte da destra ma Fallani intercetta e sventa il tap in di Baldi. Al 17’ il primo squillo per la Recanatese con il tiro insidioso di Morroni dai 20 metri, ma Liverani non si fa sorprendere. Continui ribaltamenti di campo nella seconda metà del primo tempo: Sini e Senigagliesi protagonisti ma il parziale non cambia e si va a riposo sullo zero a zero.
Pronti via e la Recanatese passa in vantaggio a inizio ripresa: Nunzella perde palla in difesa e Sbaffo (48’) recupera, evita il ritorno di Checchi e trafigge Liverani per il gol dell’1-0. Nella parte centrale del secondo tempo il gioco si svolge a centrocampo, non coinvolgendo gli estremi fino alle fasi finali. La prima occasione per i Grigi arriva al 39’: Gazoul incorna il cross di Martignano ma la palla si impenna sopra la traversa. Nei 6’ di recupero concessi dal direttore di gara c’è il forcing infruttoso dell’Alessandria: la Recanetese festeggia il primo successo esterno stagionale.
Giovedì 27 ottobre alle ore 16.00 presso l’Auditorium Unimc di Macerata in Via Padre Matteo Ricci si terrà il convegno sul tema Pnrr: Dalla digitalizzazione alla transizione ecologica nelle Pmi – Come accedere ai bandi ed ottenere finanziamenti.
"Sarà un importante momento di confronto con le imprese, i professionisti e tutti i soggetti interessati ad approfondire le opportunità del Pnrr con l’obiettivo di favorire l'ottenimento delle agevolazioni derivanti dai fondi del piano, grazie ad una consulenza specialistica oltre che di integrare, laddove necessario, le fonti di finanziamento delle imprese con il credito bancario, favorendo la loro transizione ecologica e digitale", si legge in una nota della Bcc.
Tra i relatori Carlo Napoleoni del Gruppo Bcc Iccrea che presenterà brevemente le iniziative progettuali ed il sistema di offerta che il Gruppo Iccrea mette a disposizione delle imprese negli ambiti oggetto del Pnrr; a seguire Giorgia Obici del Gruppo FinService, società leader della finanza agevolata, presenterà la missione primaria del Pnrr focalizzando l’attenzione sulle componenti della digitalizzazione e dell’innovazione nelle Pubbliche medie imprese.
Concluderà i lavori il Giuseppe Marsala di Bit Spa, società di consulenza e servizi tecnico-finanziari, che presenterà la missione due del Pnrr. Verranno analizzati nel dettaglio i bandi attivi ed in fase di attivazione in tema di efficienza energetica ed energia rinnovabile oltre che valutati tutti i benefici di un’azienda “green”. Non mancheranno inoltre momenti di dibattito e confronto tra i partecipanti. Il convegno è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Una banca può veramente dirsi del territorio quando, al di là del normale rapporto con il cliente, riesce a dare centralità alla persona, valore e prerogativa essenziale di ogni credito cooperativo. Questo è successo sabato 22 ottobre all’evento "Le note delle eccellenze a teatro", organizzato dalla Bcc di Recanati e Colmurano, con il patrocinio del comune di Recanati.
Un teatro Persiani gremito di giovani e famiglie ha permesso di creare una giusta atmosfera di festa e di impegno solidale. La musica e la danza hanno incontrato degli interpreti d’eccezione nei tanti ragazzi e ragazze che si sono esibiti, dimostrando come i giovani siano in grado di coltivare il proprio talento attraverso il sacrificio e la passione.
Le coreografie e i balletti sono state curate dalle scuole di danza locali Ludart, Centro Danza L’infinito, I Have a dream e Happiness Group, mentre la parte musicale è stata affidata alla giovane rock band "Nova", composta da artisti recanatesi che hanno presentato il loro repertorio musicale. A condurre la serata i due speaker radiofonici di Multiradio Vive con Te, Giusy e Luca.
Una serata speciale che si è caratterizzata anche per l’impegno verso il terzo settore, con le donazioni effettuate durante lo spettacolo che saranno interamente devolute alle Cooperative recanatesi "Terra e Vita" e "La Ragnatela".
In chiusura dell’evento, il direttore generale della Bcc di Recanati e Colmurano, Davide Celani ed il presidente Sandrino Bertini, visibilmente emozionati, hanno preannunciato che la manifestazione sarà ripetuta il prossimo anno.
La Banca prosegue ora con la sua agenda di eventi targati “70 Anni di BCC Recanati e Colmurano” con il convegno sul Pnrr calendarizzato per giovedì 27 Ottobre all’Auditorium Unimc e la seconda edizione di BCinCin, il brindisi di Natale per i Soci e clienti in programma Sabato 17 Dicembre in Piazza G.Leopardi.
Forte del suo ritrovato ruolo di banca locale e di un bilancio che si attende come uno dei più brillanti della sua storia, la Bcc di Recanati e Colmurano continuerà ancora più decisa a dimostrare concretamente la sua vicinanza al territorio.
Approvato dalla Giunta comunale il progetto per la nuova segnaletica turistica cittadina denominato Infinita Scoperta: percorsi digitali in una città a più dimensioni per l’importo complessivo di 39.999,euro finanziati, grazie al bando “Progetti accoglienza 2021” per un valore di 20.000 euro dall’Assessorato al Turismo della Regione Marche e per la somma restante dal Comune di Recanati con quota parte dell’utile distribuito da Centro Marche Acqua.
“Con questo finanziamento regionale sul turismo che abbiamo intercettato, finalmente riusciamo a dare una risposta alle tante richieste che in questi anni ci sono pervenute da cittadini, turisti e operatori turistici. – Ha dichiarato l’assessora alla Cultura e al Turismo Rita Soccio - Il progetto grafico, frutto di una collaborazione con l’Università di Camerino è stato presentato qualche tempo fa ed accolto con entusiasmo dalle Associazioni recanatesi. La nuova segnaletica dovrebbe essere pronta per la prossima stagione turistica e avrà una particolare attenzione alla fruizione delle persone con disabilità.
Dopo il parere favorevole del Comando di Polizia locale in relazione al rispetto del Codice della strada e dell’Ufficio Programmazione e gestione del territorio in rispetto del regolamento comunale sulla pubblicità e conformità edilizia-urbanistica, il progetto, composto dalle schede tipologia tabelle, testi, localizzazioni, tecniche di montaggio, fotomontaggi fotografici, computo e piano costi, è stato approvato dalla Giunta recanatese.
Studiato con la collaborazione scientifica dell’Università di Camerino, il progetto sulla nuova segnaletica turistica della città verrà realizzato dalla Nexma Srl di Corciano, azienda specializzata e qualificata nell’ideazione e realizzazione di progetti di valorizzazione e promozione territoriale, soprattutto nell’ambito della segnaletica turistica.
La nuova segnaletica turistica di Recanati rappresenta un'efficace modalità per valorizzare il patrimonio culturale ed ambientale della città dell’Infinito, un biglietto da visita importante per comunicare ai numerosi visitatori e turisti che ogni anno si riversano nelle piazze e nelle vie di Recanati, ma anche un ottimo mezzo per promuovere i luoghi stessi.
Uno strumento di promozione ed accoglienza che offrirà una guida informativa, pratica e semplice avvalendosi di grafiche moderne e di disegni che colpiscono l’interesse e inducono alla visita dei siti.
Raid dei ladri nel weekend a Recanati: due colpi andati a segno in due diverse abitazioni, uno tentato. Sparita anche una pistola. I malviventi hanno approfittato dell’assenza dei proprietari e sono entrati in azione in via Carlo Urbani e in viale Aldo Moro, nel quartiere di Fonti San Lorenzo.
In base a una ricostruzione, i ladri hanno forzato porte e finestre e sono riusciti a intrufolarsi in tre appartamenti. In un caso se ne sono andati a mani vuote. Gli atri due colpi sono invece andati a segno, anche se fortunatamente il bottino non è ingente. In una casa spariti soldi e gioielli, in un un’altra monili in oro e una pistola regolarmente detenuta dal proprietario.
I proprietari, una volta accortisi del furto subito, hanno immediatamente allertato il 112. I carabinieri indagano sui casi. A quanto pare si tratterebbe di un piano studiato nei minimi particolari, visto che nelle zone scelte dai malviventi non sono presenti telecamere di videosorveglianza.
La Recanatese trova il primo successo stagionale nel match casalingo contro Siena: vittoria importantissima che risolleva il morale dei leopardiani, a secco di tre punti nelle ultime 9 giornate. Una vittoria maturata nel secondo tempo, dopo il sorpasso dei bianconeri nella prima frazione. Ventola e Sbaffo ribaltano le sorti del match e portano la squadra alla prima, storica, vittoria in Serie C.
LA CRONACA - Il Siena parte bene fin dai primi minuti e minaccia la porta giallorossa a più riprese: protagonista della prima fase di partita è Favalli che guida i suoi nelle manovre offensive. Il gol arriva al 21’ sugli sviluppi di un’eccellente azione impostata da Raimo: Paloschi devia di testa in rete l’assist di Disanto e sblocca il risultato.
La Recanatese prende coraggio nel finale e cerca il pareggio con i traversoni di Minicucci, fuori misura. Brivido per i leopardiani con la bella punizione di Senigagliesi che termina di poco sul fondo.
Nel secondo tempo la Recanatese mostra tutt’altro piglio e tiene salde le redini della gara. Il pareggio arriva poco dopo il primo quarto d’ora con Ventola (61’) che, subentrato a Marilungo, fredda Nanni con una diagonale micidiale.
Conclude la rimonta capitan Sbaffo (68’) che poco dopo spiazza l’estremo ospite con un tiro imparabile. Nel finale i ragazzi di Pagliari resistono all’assedio del Siena fino al triplice fischio, che sancisce la prima storica vittoria nel professionismo.
(Crediti foto: Benedetto Verdenelli)
La Bcc di Recanati e Colmurano ha organizzato per sabato 22 ottobre un evento di beneficenza, a ingresso libero, al Teatro Persiani di Recanati. Una serata che si preannuncia ricca di esibizioni e performance live, curate dalle migliori scuole ed associazioni di danza locali che si alterneranno sul palco del Persiani con bellissime coreografie.
Non mancherà inoltre la musica, con il sound della Nova band, gruppo musicale composto da giovani artisti recanatesi che coinvolgeranno il pubblico con il loro stile rock moderno unito all’ old school. La conduzione della serata sarà affidata a Multiradio Vive con Te.
Si tratta dunque di un’occasione imperdibile e preziosa per fare beneficenza, con le donazioni effettuate durante l’evento che saranno interamente devolute alle Cooperative recanatesi “Terra e Vita” e La Ragnatela. L’inizio dello spettacolo è fissato alle ore 21.00, con l’ingresso che sarà garantito fino ad esaurimento posti.
Prende il via a Recanati il prossimo 4 novembre nella biblioteca comunale "Bonacci-Brunamonti" il primo incontro gratuito del corso di formazione per adulti per acquisire competenze e conoscenze nella pratica di lettura ai più piccoli.
L’obiettivo del percorso formativo della durata di 8 ore è quello di offrire agli adulti, genitori nonni e inseganti una formazione in grado di conferire conoscenze teoriche e competenze partiche, riguardo l’atto della lettura e di instaurare una connessione con i bambini tramite lo strumento libro, affinché la lettura non sia uno sterile atto meccanico bensì un gioco relazionale e creativo.
"Dopo il grande successo della ripresa delle letture del progetto ‘Nati Per Leggere’ che ha visto sabato scorso la nostra biblioteca invasa da bambine e bambini con genitori e nonni lanciamo questo nuovo progetto di lettura condivisa - dichiara l’assessora alle culture Rita Soccio -. Quando si legge un libro, le bambine e i bambini non solo ascoltano ma fanno molto di più, immaginano".
"È questa la straordinaria possibilità che offre la lettura, costruire dei mondi fantastici, creare scenari sempre più ampi, attingere ad un vocabolario sempre più ricco. Leggere oppure ascoltare un racconto, incide sullo sviluppo del linguaggio, della memoria, del ragionamento - conclude Soccio -. È la base da cui partire per costruire un solido bagaglio di conoscenze significative. In un mondo sempre più tecnologico, il libro ricopre sempre di più un ruolo di primaria importanza e la lettura resta una delle più potenti modalità di arricchimento personale, di conoscenza e di libertà".
Il corso gratuito, organizzato dal comune di Recanati si sviluppa in tre moduli: "Intraleggere un libro: la nostra storia e il potenziale trasformativo di tutte le storie", la scelta di un libro da leggere insieme è sempre un profondo tentativo di mettere in comunicazione il mondo dell’adulto con quello del bambino.
Visioni del mondo e importanti valori vengono quindi spesso affidati a lettere e disegni, che traghettano questi messaggi dall’adulto al bambino e dal bambino all’adulto. Rintracciare e riconoscere tratti della nostra storia personale all’interno di un libro ci consente di mettere in atto un approccio personale, emotivo e di sincero trasporto nell’atto della lettura, che diventa così una comunicazione poetica fra genitore e figlio.
"Raccontare: le parole, il corpo e la voce -tecniche e spunti per un approccio creativo alla realtà condivisa": come, dove e quando si legge un libro? Cosa ci portiamo dietro quando ci sediamo, accanto ad un bambino, per leggere insieme una storia?
Questo modulo prevede una serie di spunti, tratti da tecniche di narrazione teatrale, che possono aiutare gli adulti a coltivare una propria modalità nell’approccio alla pratica della lettura ad alta voce, nutrendo il proprio bagaglio esperienziale. Attraverso la pratica laboratoriale, scopriremo il nostro potenziale comunicativo: l’utilizzo del corpo e della voce per imparare a dare forma e vita alle parole.
"Leggiamo = giochiamo": fondamentale è la dimensione del gioco, soprattutto se l’obiettivo è quello di creare una situazione significativa per il bambino. Un momento di apprendimento e confronto.
Questa dimensione richiede all'adulto il maggior grado di sforzo: è importante comprendere che il libro non è solo una proposta per il bambino (a seconda dell’età) ma è soprattutto un meraviglioso gioco da fare insieme, anche con più persone.
Un libro, può diventare un viaggio da condividere anche con gli amici. Nel corso verranno affrontate le questioni relative alla lettura ad alta voce anche rivolta a piccoli gruppi di bambini: dinamiche di gruppo, interazione e coinvolgimento per uno stare insieme a ritmo di storie e parole. I corsi sono completamente gratuiti su prenotazione e prevedono la partecipazione di massimo venti iscritti.
La Recanatese non va oltre lo 0-0 nella gara interna, disputata allo stadio Helvia Recina di Macerata, contro la Lucchese e resta a digiuno di vittorie. Quattro punti in otto giornate condannano i leopardiani all’ultimo posto in solitaria nel Gruppo B di Serie C.
Inizio gara equilibrato con la Recanatese più convincente nelle prime battute: il primo squillo è per i giallorossi con Ciucchietti che para facilmente il tiro di Ventola. Sino alla mezz'ora non si segnalano grosse chance, ma al 35' i giallorossi vanno vicini al vantaggio. Quacquarelli ci prova dal limite, il portiere ospite si fa trovare pronto, ma sulla ribattuta il più lesto è Ventola: la sua botta viene ribattuta da Tiritiello, che fa muro.
Prima dell'intervallo ci provano i toscani con una zuccata di Bianchimano che termina sul fondo. Lucchese più viva nel secondo tempo, sebbene i ritmi della gara diventino tutt'altro che forsennati. L'occasione più clamorosa per gli ospiti arriva proprio sul finale, al 94', quando sugli sviluppi di corner a saltare più alto di tutti è Ravasio, ma sul suo colpo di testa compie una prodezza Fallani.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente tematiche scolastiche quali le possibili bocciature ingiuste. Ecco la risposta del legale Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Recanati che chiede: “È possibile chiedere un risarcimento danni in caso di bocciatura illegittima?”
Utile a tal proposito la recente sentenza del Tar Liguria con la quale è stata risolta una vicenda giudiziaria nella quale una studentessa è “stata costretta a ripetere il terzo anno della scuola media superiore, ritardando il percorso scolastico e accademico, nonché, conseguentemente, l'accesso al mercato del lavoro nello specifico come architetto”.
Dettagliata anche la pretesa economica avanzata nei confronti della scuola e del Ministero: «il danno morale per il turbamento emotivo interiore sofferto» e «il danno patrimoniale per il mancato guadagno per un anno di prestazioni professionali come architetto o la perdita della chance di ottenere quel reddito». Per i giudici del TAR Liguria è palese «l'illegittimità degli atti adottati dall'istituto scolastico», anche perché sono stati, non a caso, «annullati gli atti concernenti la bocciatura comminata nel 2011 alla studentessa».
Nello specifico, «gli atti dell'amministrazione scolastica – vale a dire il verbale di scrutinio finale nel giugno del 2011 e il provvedimento di sospensione del giudizio di ammissione nelle materie di matematica e fisica, i verbali di verifica finale delle prove di matematica e fisica svolte alla fine di agosto del 2011, il verbale di integrazione dello scrutinio finale, sempre alla fine di agosto del 2011, e il provvedimento di non ammissione al quarto anno del corso di studio – sono stati giudicati affetti da plurime illegittimità: il consiglio di classe non aveva valutato la preparazione complessiva dell'allieva, né nello scrutinio di giugno, né in sede di esami di riparazione ad agosto, mentre l'apprezzamento del rendimento generale sarebbe stato necessario sia alla luce dei buoni voti da lei conseguiti nelle altre materie (per le quali aveva riportato una media di 7,4/10), sia per via del conclamato conflitto insorto tra l'allieva (ed altre compagne) e la professoressa di matematica, sia in ragione del fatto che i metodi didattici dell'insegnante erano stati oggetto di dubbi e contestazioni; i voti negativi in matematica e fisica attribuiti alla studentessa nello scrutinio di giugno non erano presenti sul registro dell'insegnante.
La professoressa aveva utilizzato per la ragazza un metro valutativo molto più rigoroso rispetto a quello applicato ai suoi compagni, come provato da apposita perizia di parte in cui la consulente aveva evidenziato che, per compiti in classe svolti in modo pressoché identico a quelli di altri alunni, alla allieva erano stati assegnati voti più bassi, con palese disparità di trattamento; due esercizi della prova di recupero di fisica presupponevano la conoscenza di elementi di trigonometria, argomento estraneo al programma trattato durante l'anno scolastico».
Conseguente, quindi, la colpa dell'amministrazione scolastica per aver emanato gli atti relativi alla bocciatura della studentessa, poiché, osservano i giudici, «le illegittimità riscontrate appaiono infatti rimproverabili e non scusabili, sia per la loro numerosità, sia per la sussistenza (anche) del vizio di disparità di trattamento, particolarmente stigmatizzabile per il suo carattere odioso, tanto più in quanto inficiante l'attività valutativa condotta nell'ambito del sistema pubblico di istruzione e nei confronti di una ragazza minorenne». Tutto ciò ha leso l'interesse della studentessa ad essere ammessa alla classe quarta.
Peraltro, «se l'azione amministrativa non fosse stata inficiata da molteplici vizi, la studentessa avrebbe potuto ottenere l'agognata promozione», osservano i giudici. Invece, «in conseguenza della bocciatura, ella ha dovuto rifrequentare la classe terza, rallentando il suo percorso di istruzione ed il suo ingresso nel mondo del lavoro»: difatti tutto ciò ha differito di un anno gli studi universitari e l'inizio dell'attività professionale», studi che le hanno consentito di ottenere la laurea magistrale in Architettura con il voto di 110/110 e lode, poi il superamento dell'esame di abilitazione per diventare architetto, con la possibilità di esercitare la professione e di ottenere i primi guadagni nell'agosto del 2021.
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che:“Alla professionista bocciata ingiustamente in terza superiore deve essere riconosciuto dall’istituto scolastico e dal Ministero dell’Istruzione il risarcimento sia per il danno morale subito da tale illegittimo evento sia quello per il diminuito utile causato dal ritardo di un anno nella chiusura del percorso di studi” (Tar Liguria, sentenza del 05.10.2022, n. 834). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Sassi segreti (2002), 8 sfere di vetro soffiato di Angelica Molinari vicino i registri della Biblioteca di Casa Leopardi a Recanati, un trittico di H.H. Lim del 2020 tra antichi volumi, la rossa Sfera laser (1985) di Maurizio Mochetti tra le zampe di un leone affrescato in un'alcova. E ancora un'installazione (2009-2022) di Adrian Tranquilli, con la maschera di Batman dietro le sbarre, racchiusa in una nicchia foderata di nero, poco lontano dalla scrivania del conte Monaldo, padre del poeta.
Sono alcune delle opere contemporanee esposte da domani fino al 30 gennaio 2023 nella Biblioteca di Casa Leopardi, che si apre per la prima volte ai linguaggi del presente con la mostra ‘Io nel pensier mi fingo’, curata da Antonello Tolve.
“Un museo è una fucina di idee che non dovrebbe mai spegnersi”, ha spiegato la contessa Olimpia Leopardi, discendente di Giacomo durante l'inaugurazione. “Monaldo era un uomo che lavorava nella sua contemporaneità e quando ha fondato la Biblioteca non ha pensato a una decorativa, ma sterile, collezione di libri, bensì a creare un territorio fecondo per sé, per i suoi figli, gli amici e i concittadini”, aprendone le porte alla comunità nel 1812.
L'esposizione apre il ciclo InterValli, in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario dell'Infinito, e propone un itinerario intergenerazionale e internazionale con artisti nati tra gli anni Trenta e Novanta del secolo scorso, sul fil rouge del rapporto tra infinito-finito, infinito-indefinito. Nel percorso espositivo anche opere della boliviana Narda Zapata, della sudafricana Jeanne Gaigher, di Tomaso Binga, dell'americana Melissa Lohman.
Il numero di ottobre del Touring Club Italiano dedica la copertina e un ampio articolo agli itinerari nelle fabbriche d’eccellenza e nel territorio della regione Marche. Il magazine, distribuito ai 280.000 soci del sodalizio che da 128 anni si occupa di turismo, ha voluto portare alla luce il ricco Patrimonio Industriale che caratterizza il territorio marchigiano oggi fruibile con inediti percorsi di turismo d’impresa.
Il mensile è stato presentato nello stand della Regione Marche alla fiera TTG di Rimini dove erano presenti il presidente delle Regione Marche Francesco Acquaroli, il direttore dell’Agenzia Turismo ed Internazionalizzazione Marche Marco Bruschini, il rirettore della rivista 'Touring' Silvestro Serra, oltre al presidente di APE Domenico Guzzini, il direttore Alessandro Carlorosi e Ludovico Scortichini presidente di GoWolrd.
Il redazionale curato da Isabella Brega propone un viaggio tra le storie di alcune imprese delle Marche esplorando alcuni percorsi del programma 'Visit Industry Marche' promosso dall’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza in collaborazione con il tour operator GoWolrd di Ancona.
Il viaggio parte da Pesaro, più precisamente nelle stanze di Villa Miralfiore dove la FIAM Italia ospita il museo dedicato al vetro curvato interpretato dai maggiori artisti, architetti e designer del mondo. Touring prosegue nella terra dove nel 1863 nacque la prima Fabbrica al mondo di Fisarmoniche per scoprire come Pigini Fisarmoniche di Castelfidardo ancora produce questi strumenti che hanno dato alla luce il distretto dello strumento musicale delle Marche.
Dalla musica al polo della carta stampata e dell’editoria tra Loreto e Recanati, dove in Tecnostampa e alla Rotopress vengono stampati libri di pregio e alcuni quotidiani nazionali e dove Eli realizza editoria per l’istruzione. Poi a Montelupone per conoscere la collezione storica di chitarre e il laboratorio di liuteria della gloriosa fabbrica Eko (oggi Algam Eko). A Recanati, Tourign Club racconta la Clementoni, azienda leader dal 1963 nel settore di giocattoli educational e alla Fratelli Guzzini che da 110 anni produce articoli di design per la tavola, la cucina e l'arredo in materiale plastico pregiato.
Dalla manifattura alle produzione nel settore del food con una visita alla bottaia di Umani Ronchi di Osimo dove si chiude il percorso inedito alla scoperta di come e da chi sono realizzati prodottie alimenti che racchiudono storie, curiosità e aspetti da scoprire per piacere o per interesse.
“Siamo orgogliosi che Touring Club Italiano ha dedicato la copertina del suo magazine e questo ampio redazionale ad un progetto che parte dalle nostre imprese associate e che intende sostenere il territorio della regione Marche”. E’ il commento di Domenico Guzzini presidente del Paesaggio dell’Eccellenza.
Riduzione degli ordini e un aumento dei costi di produzione costringe l’azienda Fratelli Guzzini di Recanati a fare ricorso alla cassa integrazione ordinaria dal 20 ottobre al 13 gennaio.
Il provvedimento, che è stato comunicato alle Rsu e alle sigle sindacali, interesserà un centinaio di dipendenti del gruppo del presieduto da Domenico Guzzini.
Cgil e CISL hanno già chiesto all’azienda un incontro per valutare appieno le motivazioni che hanno indotto la società, leader delle materie plastiche, a ricorrere alla cassa integrazione che colpirà tutti i settori.
Il gruppo, appena il mese di luglio scorso, aveva festeggiato con i dipendenti gli ottimi risultati ottenuti, riconoscendo loro, inoltre, un bonus carburante. Ora il caro energia, in un momento di difficoltà per tutte le aziende, ha cambiato il quadro della situazione.
Casa Leopardi apre la celebre Biblioteca di Recanati all’arte contemporanea con la mostra "Io nel pensier mi fingo" dal 16 ottobre al 30 gennaio 2023. Nell’ambito dell’ampio progetto che nel 2019 ha inaugurato i festeggiamenti dei 200 anni di una delle poesie più amate della letteratura italiana, la famiglia Leopardi annuncia "Io nel pensiero mi fingo", la prima mostra del ciclo InterValli con la quale, uno dei luoghi più prestigiosi della cultura italiana, si apre all’arte contemporanea per intraprendere un viaggio polifonico tra i diversi linguaggi del presente e puntare così lo sguardo sulla costruzione del nuovo.
Partendo da uno struggente verso de 'L’infinito', il primo appuntamento di InterValli, realizzato con il fondamentale contributo del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della composizione de 'L’infinito', propone un itinerario intergenerazionale e internazionale con artisti nati tra gli anni Trenta e Novanta del secolo scorso che si confrontano oggi con la figura di Giacomo Leopardi e con l’atmosfera che ha animato il suo impareggiabile itinerario intellettuale.
"Gli spazi della Biblioteca Leopardi, teatro dell’esposizione temporanea, sono luoghi vivi, non soltanto per il pubblico che ne fruisce o gli studiosi che ne consultano le opere, soprattutto perché hanno continuato a produrre cultura nel rispetto dello spirito che li ha visti nascere - ha dichiarato la contessa Olimpia Leopardi -. Ciò che ha sempre contraddistinto l’opera svolta dalla famiglia Leopardi, sin dal gesto rivoluzionario del conte Monaldo, padre del Poeta, di aprirne le sale ai cittadini nel 1812 è quello di rendersi luogo di scoperta, territorio libero per un dialogo sul senso stesso della vita. Con questo spirito 'Io nel pensier mi fingo' vuole essere un dono ai visitatori di Casa Leopardi, l’occasione per permettere loro di scoprire la connessione fra discipline all’apparenza distanti, come la letteratura e l’arte visiva.”
In merito alla forza dell’immaginazione e dell’illusione Giacomo Leopardi scrive in una pagina dello Zibaldone di pensieri datata 30 novembre 1828: “All’uomo sensibile e immaginoso, che viva, come io sono vissuto gran tempo, sentendo di continuo ed immaginando, il mondo e gli oggetti sono in certo modo doppi. Egli vedrà cogli occhi una torre, una campagna; udrà cogli orecchi un suono d’una campana; e nel tempo stesso coll’immaginazione vedrà un’altra torre, un’altra campagna, udrà un altro suono. In questo secondo genere di obbietti sta tutto il bello e il piacevole delle cose."
Nata da un’idea di Olimpia Leopardi e curata da Antonello Tolve l’esposizione "Io nel pensiero mi fingo" offrirà nelle sale della biblioteca una selezione di opere di Tomaso Binga, Jeanne Gaigher, H.H. Lim, Maurizio Mochetti, Melissa Lohman, Patrizia Molinari, Adrian Tranquilli e Narda Zapata. “La forza evocativa del pensiero che si finge, diventa in questa esposizione spazio in cui la ragione lascia il posto all’immaginazione” ha spiegato il curatore della mostra Antonello Tolve.
Più di cento persone hanno partecipato domenica sera alla cerimonia di consegna a Josè Carreras del prestigioso Premio Gigli d’Oro alla Carriera, organizzata dall’Associazione Controvento e dall’Associazione Beniamino Gigli: una piccola folla che ha accolto il grande tenore catalano con grande affetto ed entusiasmo.
Al suo arrivo a Villa Koch, Josè Carreras è stato accolto da Laura Borgognoni, presidente di Controvento e Pierluca Trucchia, presidente della Associazione Beniamino Gigli e da Fabrizio Monaldi, proprietario della splendida struttura che il grande artista ha avuto la possibilità di visitare in forma privata.
Il tenore, accompagnato dall’inseparabile amico e pianista Lorenzo Bavaj, dopo aver stretto decine di mani e fatto moltissime foto è entrato nella Sala del Granaio presentato dalla calda voce di Luca Violini e la serata ha avuto inizio con tanti momenti intensi ed emozionanti, tutti accompagnati dalle portate del menu firmato dallo chef Marco Biagiola di Villa Bianca.
Ad attendere il tenore in sala c’erano tutti i rappresentanti delle istituzioni: il neo eletto senatore Elena Leonardi, il capo di gabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche Luca Marconi delegato dal presidente Dino Latini, il consigliere regionale Carlo Ciccioli, il presidente della provincia Sandro Parcaroli, il sindaco di Recanati Antonio Bravi e l’assessore alla cultura Rita Soccio.
Tra i partecipanti c’erano il presidente dell’Ambalt Sergio Santomo, i nipoti di Beniamino Gigli, sia della parte recanatese che di quella romana, i rappresentanti delle aziende che hanno sostenuto la manifestazione Clinicalab, Lympho, IGuzzini e gli artigiani orafi de Il Crogiolo.
Grande gioia per gli organizzatori per la partecipazione il grande soprano Valeria Esposito, già premiata in passato con il 'Gigli d'Oro' dall’allora indimenticabile presidente Luigi Vincenzoni. Ospite gradito della serata è stato anche il tenore ucraino Vasyl Solodkyy, a cui è stato assegnato alcune settimane fa, il premio speciale in memoria di Lucio Borgognoni destinato al più giovane tenore finalista al prestigioso "Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi" di San Marino.
Durante la serata si sono esibiti il soprano russo Anastasia Petrova e il tenore georgiano Ansor Pilia, allievi della Master Class di canto che il Maestro Carreras ha tenuto la scorsa settimana al Conservatorio Rossini di Pesaro.
Durante la cerimonia di premiazione, dopo i saluti delle autorità, Pierluca Trucchia, Presidente dell’Associazione Beniamino Gigli, consegnato al maestro Carreras il Premio Gigli d’Oro 2022 alla carriera: una medaglia d’oro realizzata e donata dagli artigiani orafi de "Il Crogiolo" di Recanati montata su una pergamena scritta dall’amanuense Malleus.