L'apertura della sede marchigiana della Link University ha suscitato reazioni contrastanti nel dibattito pubblico e politico regionale. Alcune voci critiche hanno sollevato perplessità sia sul merito dell’operazione sia sulle modalità con cui è stata condotta. In un commento particolarmente articolato, viene espressa una posizione fortemente contraria all’iniziativa:
“L’ 'avvento’ della Link University nelle Marche si presenta come un pessimo affare per il nostro territorio da così tanti punti di vista, che è impossibile racchiuderli in un unico intervento: in questa prima parte ci occuperemo degli aspetti di programmazione politica generale, quelli che maggiormente dovrebbero competere alla giunta regionale meloniana". È quanto afferma il candidato consigliere regionale di Alleanza Verdi Sinistra italiana, Tommaso Claudio Corvatta. "Acquaroli sostiene che si rende necessario l’intervento di questo nuovo attore universitario, per far fronte alla carenza attuale di medici in regione: questo ragionamento fa acqua da tutte le parti", ribadisce l'ex sindaco di Civitanova.
"La Link University apre un corso di medicina a Fano con 75 posti all’anno, la carenza attuale solo per i medici di famiglia è di circa 100 unità in tutta la Regione, con la prospettiva che nei prossimi 7-8 anni raggiungano l’età della pensione quasi la metà dei circa 1.000 medici di famiglia marchigiani, e se pensiamo che solo nei pronto soccorso mancano una cinquantina di medici, ci si può rendere conto che i 75 laureati fra sei anni promessi dalla Link sono una goccia nel mare, il cui apporto è minimo, se non insignificante".
"Cautela ancor maggiore sarebbe dovuta essere nell’autorizzare una facoltà di odontoiatria a Macerata, in un settore che è in rapido mutamento dove assistiamo ad una concentrazione delle competenze in centri via via più grandi, che necessitano di un numero minore di odontoiatri per espletare le richieste del territorio. Un amministratore non solo dovrebbe ponderare i numeri prima di decidere, ma dovrebbe in primis e soprattutto valorizzare le eccellenze del territorio, argomento di cui si riempiono la bocca dalle parti della giunta di destra per poi smentirsi quando si passa ai fatti".
"Una qualsiasi persona di buon senso avrebbe agito in accordo con le università del territorio, a partire dall’Università Politecnica delle Marche e verificare assieme quali fossero le necessità e le risorse da poter metter in campo: nulla di tutto questo emerge dall’azione di Acquaroli e dei suoi, che adducono la foglia di fico della carenza di medici mentre stanno mortificando le nostre università".
"Un amministratore avrebbe il dovere di valutare l’attendibilità e la correttezza dell’interlocutore, e se questo interlocutore ha dei trascorsi opinabili come il gruppo guidato dalla famiglia Polidori il cui patron nel 2021 è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Roma con l'accusa di bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, dovrebbe stare alla larga da tali personaggi. E se proprio fosse verificata l’impossibilità delle nostre università di far fronte al fabbisogno regionale di professionisti, se proprio fosse verificata l’impossibilità sul territorio nazionale di ricevere tali professionisti, allora un amministratore avrebbe dovuto almeno aprire il tavolo ad attori meno chiacchierati del gruppo Polidori a cui fa capo la Link University, ma nulla di tutto ciò risulta essere fatto".
Secondo il candidato di AVS, la decisione della giunta rientrerebbe in una logica di 'speculazione culturale e politica': "Un privato bussa alla porta, ci tratta come terra di conquista, da sfruttare, e la giunta guidata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia festeggia la speculazione sul nostro territorio: sarà forse per gli abbondanti finanziamenti che tale gruppo ha elargito ai partiti della maggioranza?”
Incidente stradale all’alba di oggi, mercoledì 20 agosto, all’incrocio tra viale Vittorio Veneto e via Mondello, nei pressi del cinema Cecchetti, a Civitanova. Lo scontro, avvenuto intorno alle 5:30 del mattino, ha coinvolto due automobili con a bordo complessivamente otto persone: quattro passeggeri per ciascun veicolo.
A seguito dell’impatto, tutti i coinvolti sono stati soccorsi e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Uno dei feriti è stato classificato in codice giallo, mentre gli altri sette hanno riportato lesioni più lievi e sono stati presi in carico in codice verde.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine per i rilievi del caso e per ricostruire la dinamica dell’incidente.
L’Università di Macerata esprime profondo cordoglio per la scomparsa, ieri pomeriggio, 19 agosto, del professor Gianfranco Paci, cattedratico di Epigrafia romana e Storia romana e professore emerito dell’Ateneo dal 2015. L’Ateneo si unisce al dolore dei familiari e di quanti hanno conosciuto e stimato il professor Paci, apprezzandone l’alto profilo scientifico, le doti umane e la generosità intellettuale.
“Con Gianfranco Paci perdiamo un grande studioso, un maestro che ha lasciato un segno indelebile nella comunità accademica e nella ricerca internazionale – ha dichiarato il rettore John McCourt. Di lui ricordiamo la serietà e la dedizione alla ricerca, il rispetto e l’umanità nei rapporti con i colleghi, la generosità verso gli amici e gli allievi, l’umiltà di chi è mosso da una vivace curiosità e dal desiderio di ricostruire la verità storica”.
Nato il 7 gennaio 1946, allievo di Lidio Gasperini e parte della scuola di Attilio Degrassi, Gianfranco Paci ha insegnato nelle Università di Trento, Parigi Sorbonne e Macerata, dove ha diretto la cattedra di Epigrafia fino alla quiescenza e ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali: direttore dell’Istituto di Storia Antica (1983-1985), del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell’Antichità (1995-2007) e del Centro di documentazione e ricerca sull’Africa Settentrionale (2012-2016), presidente del corso di laurea in Lettere (1991-1994), pro-rettore (1991-1994), delegato alla firma (1994-1997), preside della Facoltà di Lettere e Filosofia (2006-2012).
La sua attività di ricerca ha abbracciato l’epigrafia del territorio marchigiano, della Libia, della Dalmazia e del Trentino-Alto Adige, spaziando tra scritture greche e latine e diverse categorie epigrafiche, contribuendo a una nuova lettura della storia romana dei territori indagati. È stato direttore o membro di missioni archeologiche in Croazia, Libia e Albania, ha organizzato convegni nazionali e internazionali curandone gli atti e ha partecipato come relatore a un centinaio di incontri scientifici in Italia e all’estero. Giusto a marzo dell’anno scorso aveva fatto ritorno in Università per la presentazione dei volumi dedicati al patrimonio epigrafico della Dalmazia, frutto della collaborazione da lui avviata negli anni Novanta con l’Università di Zagabria.
Ha lasciato oltre 400 pubblicazioni, testimonianza di una ricerca instancabile, caratterizzata dall’ampiezza dei temi, dalla varietà delle fonti e dalla capacità di muoversi con agilità tra contesti cronologici e geografici differenti, facendo dell’epigrafista un vero storico. Fondatore e direttore della rivista Picus. Studi e ricerche sulle Marche nell’antichità, Paci era membro di associazioni scientifiche internazionali come l’Association Internationale d’Épigraphie grecque et romaine e socio di istituzioni prestigiose quali la Société des Antiquaires de France, la Real Acadèmia de Bones Lletres de Barcelona, l’Accademia Georgica di Treia e l’Accademia Roveretana degli Agiati.
Una delle domande più comuni per chi si avvicina al mondo della mobilità elettrica riguarda la gestione della ricarica: è davvero possibile fare il pieno di energia alla propria auto direttamente a casa? La risposta è sì, anzi, la ricarica domestica non solo è possibile, ma rappresenta la soluzione più comoda, economica e diffusa per la maggior parte degli automobilisti. Avere un punto di ricarica privato trasforma l'utilizzo del veicolo, rendendolo simile a quello di uno smartphone: si usa durante il giorno e si mette in carica la notte, per trovarlo pronto all'uso la mattina. A tal proposito, per capire come implementare questa comoda abitudine, scopri le soluzioni a2a per ricaricare la tua auto e valuta le opzioni più adatte alle tue esigenze.
I requisiti fondamentali per la ricarica domestica
Il primo e unico requisito indispensabile per poter ricaricare l'auto a casa è avere un posto auto privato, come un garage, un box o un cortile, dove il veicolo può sostare per diverse ore e avere accesso all’impianto elettrico; questa condizione è essenziale per poter collegare l'auto alla rete in totale sicurezza e autonomia. Non sono necessarie autorizzazioni speciali se il punto di ricarica è collegato al contatore della propria abitazione. Anche chi vive in un condominio può installare un punto di ricarica nel proprio box privato, ma deve comunicarlo all'amministratore.
Presa domestica o wallbox?
Ogni auto elettrica viene fornita con un cavo che permette di ricaricarla da una comune presa di corrente domestica, tipo Schuko. Questa modalità, pur essendo tecnicamente possibile, è da considerarsi una soluzione di riserva o per le emergenze; la potenza erogata da una presa standard è infatti molto bassa, circa 2,3 kW, il che si traduce in tempi di ricarica estremamente lunghi, anche superiori alle 24 ore per una batteria di medie dimensioni. Inoltre, un utilizzo prolungato a questa potenza può mettere sotto stress un impianto elettrico non recente o non adeguatamente dimensionato, comportando dei rischi per la sicurezza. La soluzione consigliata per la ricarica domestica è l'installazione di una wallbox: si tratta di una stazione di ricarica a parete, progettata specificamente per questo scopo, che garantisce un'operazione molto più veloce e sicura. Una wallbox opera a una potenza superiore, tipicamente da 3,7 kW fino a 7,4 kW per i comuni impianti monofase, dimezzando o riducendo ulteriormente i tempi di ricarica rispetto a una presa normale. Oltre alla velocità, offre un livello di sicurezza imparagonabile, poiché dialoga con il veicolo e gestisce il flusso di corrente in modo intelligente. I modelli più avanzati permettono anche di programmare la ricarica nelle fasce orarie più convenienti e di monitorare i consumi tramite app.
L'installazione e le verifiche necessarie
L'installazione di una wallbox deve essere eseguita da un elettricista qualificato. Il tecnico effettuerà una verifica preliminare dell'impianto elettrico di casa per assicurarsi che sia idoneo e, se necessario, potrà consigliare un aumento della potenza del contatore. Passare da 3 kW a 4,5 kW o 6 kW è spesso una scelta utile per poter gestire la ricarica auto elettriche contemporaneamente all'uso dei normali elettrodomestici, senza il rischio di far scattare il contatore. È importante sapere che l'acquisto e l'installazione di questi dispositivi sono supportati da incentivi statali, come il "Bonus Wallbox", che rende l'investimento iniziale molto più accessibile e vantaggioso per il consumatore finale.
Recanati - Si è conclusa con entusiasmo la stagione sportiva 2024-2025 della scuola Hachiman Dojo (già Centro Studi Karate Marche), con la sessione di esami di karate tradizionale stile Shotokan per il passaggio di grado e cinture colorate. L’evento si è svolto recentemente presso la palestra della scuola primaria "Lorenzo Lotto", nel quartiere di Villa Teresa, coinvolgendo gli allievi delle sedi di Recanati e Montefano.
Gli allievi della sede recanatese sono stati preparati dal maestro Alberto Cristofanetti, già nazionale e cintura nera 7° dan, coadiuvato dagli istruttori Nicola Buschi (3° dan) e Antonio Stortoni (1° dan), mentre l’istruttore Matteo Fiorentini (3° dan) ha seguito la preparazione degli allievi della sede di Montefano. Lo stesso maestro Cristofanetti ha presieduto la commissione tecnica esaminatrice.
Durante la sessione, i giovani karateka hanno sostenuto prove di kihon (tecnica) e kata (forme codificate), dimostrando abilità e impegno. Tutti gli allievi sono stati promossi, conseguendo i seguenti gradi: cintura gialla (8° kyu) per Thiago Caruso, Jason Simonacci e Sofia Toma; cintura arancione (7° kyu) per Gioele Barbini, Irene Catena, Emma Cittadini, Manila Ferri, Nathan Fiorentini, Giacomo Guzzini, Mattia Kocillari, Elia Laureti, Angelo Caruso Qendras e Viola Ventura; cintura verde (6° kyu) per Alessandro Ambrosini, Aida Llika e Irene Sabbatini; cintura blu (5° kyu) per Matilde Bartolozzi, Nami Bonacci, Costanza Cocciarini, Mattia D’amico, Sebastian Fogante, Diego Girolimini, Elisa Serafini, Adrian Toma, Elena e Marta Valentini; cintura blu (4° kyu) per Aurora Alili, Sergio Dubbini, Caterina Pani, Stella Savoretti e Gabriel Toma; e cintura marrone (3° kyu) per Ilenia Paccamiccio.
Alla cerimonia di esami ha partecipato anche l'assessore allo sport Maurizio Paoletti, che ha voluto congratularsi personalmente con tutti gli allievi, sottolineando la loro capacità e dedizione.
L'Hachiman Dojo ha colto l'occasione per ricordare come la pratica del karate rappresenti un’attività ideale per bambini e giovanissimi: l’allenamento combina ginnastica, esercizi di acrobatica e allungamento muscolare, insegnando disciplina, rispetto delle regole e favorendo la socializzazione. Inoltre, la pratica costante sviluppa equilibrio, agilità, forza e resistenza, aiutando i bambini a canalizzare le energie in eccesso.
La nuova stagione sportiva 2025-2026 di Karate e Difesa Personale per bambini, adulti, donne e uomini prenderà il via il prossimo 1° settembre 2025 presso la palestra della scuola “Lorenzo Lotto” di via dei Politi a Villa Teresa, Recanati, e presso la palestra “Bocciofila Montefanese” di via Imbrecciata a Montefano.
La Cbf Balducci Hr ha il suo nuovo capitano per la stagione 2025/26. Sarà Giulia Bresciani, classe 1992 e alla sua quarta stagione in arancionero, la prima in Serie A1 con il club maceratese, ad indossare la striscia sotto il numero di maglia che identifica questo importante ruolo. La specialista della seconda linea toscana, protagonista di due promozioni in A1 con la CBF Balducci HR e addirittura di 5 promozioni complessive nel massimo campionato nel corso della sua carriera, succede ad Alessia Fiesoli, capitano nelle ultime tre stagioni, e ad Ilenia Peretti, storico capitano arancionero nei 18 anni vissuti con il club.
L’annuncio è arrivato oggi, da parte di coach Valerio Lionetti, nel corso del primo di allenamento di tecnica svolto al palasport Fontescodella insieme al gruppo di 12 atlete al lavoro da ieri per iniziare la preparazione verso l’inizio del prossimo campionato di Serie A1 Tigotà. Nell’occasione, è stato annunciato anche il vice capitano della CBF Balducci HR nel 2025/26: sarà l’opposta Clara Decortes, classe 1996 e alla seconda stagione in arancionero, protagonista assoluta dello scorso campionato in cui ha trascinato con i suoi colpi la formazione maceratese verso la conquista della promozione nel massimo torneo.
Buone notizie per i territori colpiti dai terremoti del 2016 e 2017: il Ministro dell'Istruzione e del Merito ha firmato il decreto che assegna nuove risorse per garantire posti di docenti, personale ATA e dirigenti scolastici, anche in deroga ai vincoli normativi. Le misure riguardano le regioni Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, Campania e i Comuni dell’isola di Ischia.
Il provvedimento, accolto con soddisfazione dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma, Guido Castelli, assicura stabilità e continuità a un settore cruciale per la vita delle comunità locali. Dopo l’incremento dei fondi deciso nel 2023 – da circa 2,4 milioni a oltre 4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028, con conferma di 2,4 milioni per il 2029 – il nuovo decreto rende operative le risorse già a partire dall’imminente anno scolastico 2025/2026.
«Mantenere i servizi scolastici nei territori colpiti dal sisma – ha dichiarato Castelli – significa dare una garanzia di futuro alle comunità che hanno scelto di restare, assicurare un’istruzione di qualità ai nostri ragazzi e dare sostanza agli edifici che abbiamo già ricostruito e a quelli oggi in fase di cantiere. Una scuola funzionante non è solo un servizio, ma un presidio di comunità, di identità e di vita sociale».
Grazie al decreto, gli Uffici Scolastici Regionali potranno procedere in tempi rapidi alla formazione delle classi in deroga. «La ricostruzione - ha aggiunto il Commissario - non è fatta soltanto di muri e cantieri, ma soprattutto di persone e comunità che in quei luoghi crescono e scelgono di rimanere. Con queste risorse diamo un orizzonte chiaro e concreto: scuole piene, attive e vive, che sono la prima vera garanzia di rinascita, senza lasciare indietro nessun bimbo».
Con lo spettacolo pirotecnico ad illuminare Civitanova Alta, si è conclusa la due giorni di appuntamenti promossi nella città alta da Azienda Teatri e Comune in onore del Santo Patrono, San Marone.
Domenica 17 e lunedì 18 agosto, piazza della Libertà ha ospitato una serie di momenti di intrattenimento, che hanno portato tra le mura del borgo un grandissimo numero di persone, che si sono incontrate per trascorrere due serate in compagnia. Il pubblico ha cantato a squarciagola le più belle canzoni di Antonello Venditti con il gruppo tributo La Voce, ha ballato con gusto con la Believers Big Band e ha riso con l’esilarante show di Andrea Perroni.
Quindi ieri, tutti con gli occhi verso il cielo per ammirare i fuochi d’artificio per il Santo Patrono. Da segnalare anche la grande partecipazione anche per la tradizionale Cozzata de Santo Maro, con stand gastronomici a cura della Pro Loco di Civitanova Alta.
TOLENTINO - Sanità e prevenzione arrivano direttamente in piazza. Mercoledì 27 agosto, dalle 8:30 alle 12:30, in piazza della Libertà sarà presente un camper dell'Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il controllo delle malattie della povertà (INMP) e della NIHMP di Macerata, nell'ambito della prima fase del progetto di odontoiatria sociale.
Sul camper sarà disponibile un odontoiatra per effettuare prime visite di salute orale, affiancato da personale dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata incaricato di svolgere attività di orientamento e informazione sui servizi sanitari territoriali.
L’iniziativa non si ferma alla sola prevenzione: durante la campagna saranno, infatti, individuati i pazienti che possiedono i requisiti per accedere gratuitamente a protesi odontoiatriche mobili, previste nella seconda fase del progetto.
L'appuntamento è promosso dall'INMP e dall'Istituto Nazionale Salute Migrazioni e Povertà, in collaborazione con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata, con l'obiettivo di garantire l’accesso alle cure odontoiatriche anche a chi vive in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica.
Una notte di energia pura e musica dal vivo animerà il cuore di Treia: giovedì 21 agosto, a partire dalle ore 22.00, il Bar Grottino ospita l’attesissimo appuntamento con la "Notte Rock Live", evento che promette di far vibrare il centro storico sulle note dei grandi classici del rock internazionale.
Sarà una serata ad alto tasso adrenalinico, con un viaggio musicale tra le leggende del rock: dai Black Sabbath ai Kiss, passando per David Lee Roth, Whitesnake, Ozzy Osbourne, Glenn Hughes e Aerosmith. Una scaletta esplosiva, interpretata con tutta la forza e l’autenticità del rock suonato dal vivo.
L’atmosfera sarà quella delle grandi occasioni: drink, convivialità, musica e divertimento, in una delle cornici più suggestive del territorio. Il centro di Treia si trasformerà così in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto, pronto ad accogliere appassionati di ogni età.
L’ingresso è libero. Un evento da non perdere per tutti gli amanti della buona musica e delle notti d’estate in compagnia.
Alle ore 10:45 circa di questa mattina, le squadre dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e della squadra boschiva di Macerata sono intervenute lungo la strada provinciale Bivio delle Vergini, in località Civitanova Alta, a seguito dell’incendio di un’autovettura.
Il veicolo, dopo essere andato a fuoco, è precipitato in fondo a una scarpata, provocando anche un incendio di sterpaglie nelle aree limitrofe. L’intervento congiunto ha permesso di spegnere le fiamme che avevano avvolto sia l'automezzo sia la vegetazione circostante, impedendo che il rogo si propagasse ulteriormente.
Non si registrano persone coinvolte né danni a civili abitazioni. Le autorità competenti stanno procedendo alle verifiche per accertare le cause dell’episodio.
Da domani a domenica (mercoledì 20 a domenica 24 agosto) torna la Festa del Rione di Contro, un evento che celebra la comunità e le sue tradizioni con cinque giorni di musica, gastronomia e intrattenimento.
La festa, un appuntamento fisso nel calendario estivo della città di San Severino che patrocina l’iniziativa, si distingue per la sua atmosfera accogliente e familiare, che unisce residenti, turisti, forestieri e visitatori. Il cuore dell'evento sono gli stands gastronomici che propongono ogni giorno un ricco menù con piatti di carne e di pesce e opzioni vegane, per soddisfare ogni palato.
Ogni sera musica e divertimento. Questo il programma delle serate di intrattenimento: mercoledì 20 musica con Omar Lambertini, giovedì 21 orchestra Roberto Carpineti, venerdì 22 Suonami Band, sabato 23 l'energia e il talento di Roberto Polisano e domenica 24 musica con Gianni e Roberto. Tutti i giorni pesca e ruota della fortuna.
È ufficialmente iniziata la stagione dell’Helvia Recina 1975, che nella giornata di lunedì 18 agosto si è radunata al campo sportivo Michele Gironella di Villa Potenza agli ordini di mister Cruciani e Carnevali. Gli “orange” si preparano ad affrontare anche quest’anno il girone E di Seconda Categoria, con l’obiettivo di essere ancora una volta protagonisti.
La squadra riparte con rinnovata determinazione dopo la sfortunata finale playoff persa lo scorso anno sul campo del Santa Maria Apparente. Una ferita che brucia ancora, ma che ha lasciato anche la consapevolezza di poter competere fino in fondo. Da qui nasce la grande voglia di rivalsa, di migliorarsi e di confermare quanto di buono costruito nella passata stagione, come sottolineato dai due tecnici, confermati alla guida dopo la straordinaria rimonta che aveva riportato entusiasmo nell’ambiente.
A formare l’ossatura della squadra sarà ancora parte del gruppo dello scorso anno, con, fra gli altri, il capitano Pietrella, il portiere Simoncini, l’attaccante Gattari e i giovani talenti Principi e Appignanesi, pronti a crescere ulteriormente. Ma non mancano i rinforzi: il club ha infatti messo a segno innesti importanti, soprattutto in attacco, dove spiccano gli arrivi di Luca Giubilei – bomber da 17 gol due stagioni fa con il Montecassiano – e di Salvatore Correnti, punta centrale con un passato anche in Serie D laziale.
A margine del raduno, i mister Cruciani e Carnevali hanno ribadito l’entusiasmo per la nuova avventura: “Sicuramente c’è tanta voglia di ricominciare a lavorare in campo con i ragazzi. È una stagione nuova, quindi dobbiamo resettare quello che abbiamo fatto lo scorso anno e proiettarci sul presente e sul futuro. C’è curiosità nel vedere all’opera i nuovi arrivati e come verranno accolti dai vecchi. Ci prendiamo queste settimane di preparazione per iniziare a mettere insieme le idee e lavorare con tutto il gruppo al completo. Sicuramente ci sono tutte le basi per far bene”.
Con il giusto mix tra esperienza, giovani in crescita e nuovi innesti di qualità, l’Helvia Recina 1975 si prepara dunque ad affrontare una stagione che promette emozioni.
Avevano convinto un’anziana di 83 anni a versare ben 37.000 euro, spacciandosi per impiegati bancari e persino per un carabiniere. Ma il raggiro non è passato inosservato: grazie a un’attenta attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Porto Recanati sono riusciti a risalire ai responsabili e a denunciarli all’autorità giudiziaria.
Si tratta di due uomini di 18 e 31 anni, residenti nelle province di Caserta e Napoli, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Sono accusati del reato di truffa aggravata ai danni della pensionata, vittima della tecnica del cosiddetto “smishing”, una forma di phishing che utilizza sms fraudolenti per carpire dati sensibili.
L’indagine è partita lo scorso luglio, quando l’83enne si è rivolta ai militari dopo essersi resa conto della truffa. La donna aveva ricevuto un messaggio sul suo cellulare che segnalava presunte operazioni sospette sul proprio conto bancario e invitava a contattare un numero per ottenere chiarimenti. Allarmata, la vittima ha subito chiamato, venendo messa in contatto con un uomo che, spacciandosi per un operatore bancario, è riuscito a ottenere informazioni riservate sul suo conto.
Poco dopo, la donna è stata richiamata da un altro truffatore, questa volta fingendosi un carabiniere, che le ha raccontato di dover bloccare un’operazione bancaria per evitarle ulteriori perdite. Con grande abilità e sangue freddo, l’uomo ha convinto l’anziana a effettuare un bonifico di 37.000 euro verso un conto corrente da lui indicato.
Solo dopo aver eseguito il trasferimento, la pensionata ha compreso di essere stata vittima di un raggiro e si è rivolta ai Carabinieri, i quali hanno dato immediatamente il via a una complessa indagine telematica e bancaria. Attraverso accertamenti sull’intestatario del conto e altri riscontri, i militari sono riusciti a identificare i due presunti responsabili.
Per entrambi è scattata la denuncia per truffa aggravata, mentre proseguono gli accertamenti per verificare eventuali altri episodi simili.
Fine settimana di controlli intensificati a Porto Recanati da parte dei Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, impegnati in un servizio straordinario di perlustrazione per garantire sicurezza e legalità in un periodo di forte affluenza turistica lungo la costa marchigiana.
Il dispositivo, articolato su più fronti e con l’impiego di quattro pattuglie, ha interessato le principali vie del centro cittadino e le arterie stradali più sensibili. L’obiettivo era quello di prevenire reati predatori, vigilare su eventuali episodi legati all’uso e allo spaccio di stupefacenti e garantire il rispetto delle norme del Codice della strada. I controlli sono stati estesi anche a diversi esercizi pubblici.
Nel corso del servizio, un 43enne italiano, originario del napoletano ma domiciliato in provincia, è stato fermato alla guida di un’autovettura risultata priva di assicurazione. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo non aveva mai conseguito la patente. Nei suoi confronti è scattata la denuncia all’autorità amministrativa e il mezzo è stato sequestrato e affidato a un custode giudiziale.
Sempre nelle vie del centro, i militari hanno fermato un 40enne italiano, residente nella zona, che ha mostrato un comportamento agitato sin da subito. I controlli successivi hanno permesso di rinvenire in suo possesso una siringa con residui di eroina. L’uomo è stato quindi segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore di stupefacenti per uso personale. La siringa è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Amministrativa.
Nel corso della stessa attività di controllo, un 48enne residente a Fermo è stato fermato alla guida della propria auto. Sottoposto al test alcolemico, è risultato positivo con un tasso di 1,58 g/l, ben oltre il limite consentito. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il ritiro immediato della patente. Il veicolo è stato affidato a una persona idonea.
Complessivamente, i Carabinieri hanno controllato 80 persone, di cui 14 già note alle forze dell’ordine, e sottoposto a verifica 7 locali pubblici. L’operazione rientra nella più ampia attività di controllo del territorio portata avanti con regolarità dalla Compagnia di Civitanova, soprattutto in coincidenza con l’incremento di presenze turistiche durante la stagione estiva.
Proseguono i controlli antiabusivismo sul litorale di Civitanova Marche da parte della Polizia Locale. Nella giornata di ieri sono stati eseguiti due distinti interventi che hanno portato a sequestri di merce e multe per un totale di 10.000 euro.
Il primo blitz si è svolto nella mattinata, con il servizio coordinato personalmente dal dirigente e dal responsabile del Nucleo Operativo Pronto Intervento e Sicurezza, sostituto commissario Pieragostini. Durante l’operazione, sulla spiaggia è stato rinvenuto materiale per la realizzazione delle “treccine”, normalmente offerte ai turisti da soggetti di origine africana. Alla vista degli agenti, un venditore abusivo si è dato alla fuga, abbandonando la merce, le chiavi di casa e persino il telefono cellulare.
Il giorno seguente, l’uomo si è presentato al Comando per reclamarne la restituzione. Inizialmente ha negato ogni coinvolgimento, ma è stato riconosciuto e messo di fronte all’evidenza: le chiavi risultavano compatibili con la sua abitazione. Si tratta di un 45enne del Bangladesh, residente a Civitanova e già noto alle forze dell’ordine per episodi simili. Per lui è scattata una sanzione di 5.000 euro e il sequestro di oltre 200 paia di occhiali, bigiotteria varia, catenine, bandane e bracciali.
Nel pomeriggio, un secondo intervento ha portato al sequestro di un altro ingente quantitativo di merce: occhiali da sole, braccialetti, collane, bandane e fasce per capelli. Anche in questo caso, il venditore, un altro cittadino del Bangladesh residente in città, è stato multato per 5.000 euro.
Nel corso della mattinata, inoltre, è stato identificato un cittadino extracomunitario sul quale pendeva un rintraccio per la notifica di revoca dei benefici legati alla protezione umanitaria.
La Margutta scalda i motori. A pochi giorni dall’apertura delle celebrazioni per il Trentennale della rievocazione storica della Montolmo del XV secolo, nelle contrade fervono i preparativi e fremono gli animi. Il centro storico di Corridonia è vestito a festa per il solenne corteo storico che sabato 23 agosto dalle 16,30 inaugurerà la manifestazione ed a cui parteciperanno anche le delegazioni della Cavalcata dell’Assunta di Fermo, dell’Armata di Pentecoste – Sciò la Pica di Monterubbiano, del Palio di San Ginesio e del Palio di San Floriano di Jesi.
Nei vicoli e nelle piazze maestose bandiere e sfolgoranti pennoni colorati svettano ad annunciare l’imminente periodo di allegria ed esultanza. Nelle contrade si respirano l’ansia e l’emozione per una ricorrenza tanto attesa quanto importante. E tra le tante persone impegnate in questa frenesia, un pensiero speciale va alle donzelle prescelte per rivestire il ruolo di Dama di Contrada. Il massimo riserbo mantenuto finora sta finalmente per terminare. È giunto difatti il momento tanto atteso di svelare l’identità delle giovani fanciulle che indosseranno i meravigliosi abiti che le contrade stanno sapientemente preparando.
Per Porta Sejano Sofia Clementini: giovanissima studentessa all’ultimo anno del Liceo Scientifico, amante dell’avventura e delle sfide, è appassionata di sport (gioca a pallavolo) e del mondo dei motori. Attratta dal settore dell’architettura e del design, questo potrebbe divenire il suo percorso universitario.
Per Porta Molino Eleonora Clementini: 41 anni, laureata in marketing ed impiegata presso un importante calzaturificio locale, ha un figlio di 21 anni. Ama dipingere e cucinare ed adora la natura e gli animali.
Per Porta San Donato Elisa Manna: 30 anni, giovane mamma di Eva (11 anni), ballerina dall’età di 6 anni in varie discipline, anche agonistiche, ama molto viaggiare. Receptionist presso uno studio, la sua grande passione sono la danza e lo spettacolo.
Per Porta Santa Croce Laura Marignani: giovane mamma di tre bellissimi pargoletti, dedita full time alla famiglia, ama la pallavolo e studia per diventare massaggiatrice sportiva.
A queste affascinanti dame si affiancherà la Dama del Palio: Roberta Frattari. Emblema per anni della Contrada Santa Croce, Roberta quest’anno vestirà i costumi della Cernita, con la grazia e l'eleganza che la contraddistinguono.
Contrade e Consiglio di Cernita stanno lavorando incessantemente, guidati dalla regista Fabiana Vivani e dall'esperto di rievocazioni e manifestazioni storiche Giovanni Nardoni che domenica 24 agosto terrà anche un’imperdibile disquisizione sulla Margutta, tra passato, presente e futuro.
Non resta che tuffarsi nel Medioevo e immergersi in questo inizio di trentennale con il suggestivo corteo storico, impreziosito anche dal canto gregoriano della Schola Cantorum S. Caecilia di Corridonia diretta dal Maestro Alessandro Buffone. Montolmo è pronta ad ammaliare di nuovo turisti e cittadini con il suo stile inconfondibile.
Dopo 5 anni e mezzo conditi dalla crescita numerica della sezione e da diversi risultati di spicco a livello nazionale (compresi titoli tricolori nella marcia), Diego Cacchiarelli ha lasciato l’incarico di responsabile per motivi personali. Ma, a conferma della continuità tecnica, rimarrà come allenatore.
Al suo posto il Cus Macerata ha nominato responsabile Daniele Luciani, quarantenne di Pollenza. Passato da pallavolista e da atleta nelle fila dell’Avis, Atletica Potenza Picena e soprattutto nell’Atletica Recanati (ora Grottini Team), proprio nella città di Leopardi ha intrapreso in seguito la carriera tecnica e dirigenziale. Dieci anni fa ad Ancona ha ottenuto la qualifica di istruttore FIDAL ed è stato artefice di meeting con centinaia di iscritti. Ora è atteso da una nuova e stimolante avventura.
“Lascio Recanati con dispiacere, ma per motivi logistici e familiari avendo un bimbo di 5 mesi -esordisce Luciani- Macerata è la scelta migliore per me in questo momento. Non sono mai stato un atleta fenomenale, tuttavia l’atletica mi ha insegnato che con sacrificio si può migliorare e competere con i più talentuosi. Questo è ciò che vorrei trasmettere ai ragazzi del Cus: lo sport ti forma anche nella vita”.
Che effetto fa diventare il nuovo responsabile dell’atletica cussina? “Sono contento, è una grande opportunità”.
Raccoglie una eredità non da poco…”Succedo a Diego Cacchiarelli, che resta come tecnico. Lo ringrazio per aver rilanciato da zero la sezione, portando Elisa Marini all’8° posto agli Europei e creando basi solide. Diego continuerà a supportarci come tecnico, pur non potendo più essere responsabile per via degli impegni con atleti internazionali”.
Obiettivi a breve e medio termine? “Vorrei dare continuità al suo lavoro e portare novità, come un grande evento di atletica a Macerata, sfruttando la ristrutturazione della pista e dello stadio Helvia Recina Pino Brizi. Un valore fondamentale per me è l’inclusività: ogni atleta deve poter crescere senza pressioni”.
Chi lavorerà con lei? “Mi aiuteranno persone qualificate. Giulia Miconi per gli Esordienti, Alessandro Rovati (professore scuola secondaria) e Sara Lorenzini (insegnante scuola primaria) per Ragazzi e Cadetti. Sono tecnici affidabili e preparati, con esperienza e passione”.
Ultimo appuntamento con la rassegna “Note d’incanto a Villa Spada”: mercoledì 20 agosto, ore 21.30, il gran finale vedrà protagonisti i Sambene, con un intenso concerto dedicato a Fabrizio De André, cantautore che ha segnato la storia della musica italiana e continua a ispirare generazioni.
Prosegue con grande partecipazione la rassegna estiva promossa dal Comune di Treia, che ha saputo trasformare il suggestivo parco della storica villa in un palcoscenico di emozioni, musica e bellezza.
La serata sarà arricchita da un’esperienza immersiva: a partire dalle ore 19, Villa Spada aprirà le sue porte al pubblico con visite guidate gratuite, senza obbligo di prenotazione, un’occasione speciale per scoprire le atmosfere e il patrimonio artistico della villa prima del concerto. L’ingresso è libero. Per agevolare la partecipazione, sarà attivo un servizio navetta gratuito con partenze alle ore 19, 20 e 21 da fuori Porta Cassera verso Villa Spada e rientro al termine dello spettacolo. In caso di maltempo, l’evento si svolgerà al coperto in una sede alternativa che verrà comunicata tempestivamente.
Quando il coraggio diventa rete anche il silenzio più ostinato può essere spezzato. È da questa convinzione che nasce “La carica delle 32. Sindache unite contro la violenza di genere”, un’idea pensata per portare alla luce una violenza troppo spesso ignorata: quella che si consuma negli ambienti di lavoro. Subdola, invisibile, quotidiana. Reale. Il progetto, nato dalla linea di editoria indipendente per il progresso economico e sociale Fall in Lov, intende coinvolgere tutte e trentadue le prime cittadine del territorio marchigiano con l’obiettivo di fare rete e di non abbassare più lo sguardo di fronte al sopruso.
L’esordio sarà giovedì 21 agosto presso L’orto dei frati di Montecosaro e a partire dalle ore 18:00 andrà in scena la prima tappa dell’unico talk editoriale ed istituzionale regionale. L’evento d’apertura di questo innovativo itinerario - che vuol promuovere ambienti lavorativi sicuri ed inclusivi, contrastando ogni forma di molestia e discriminazione sui posti di lavoro- è organizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Il Faro” di Macerata.
Durante l’iniziativa verrà presentato “Oltre il silenzio. [Ri]conoscere la violenza” (ed. Fall in Lov), la prima guida italiana volta a riconoscere e sconfiggere gli abusi in contesti lavorativi di Elisabetta Pieragostini, attivista, scrittrice e imprenditrice Ceo di Dami, suolificio situato nel fermano.
All’incontro porterà i propri saluti la sindaca di Montecosaro Lorella Cardinali e interverranno, oltre all’autrice, l’editrice e giornalista Martina Tombolini e la coordinatrice dei Servizi antiviolenza della Cooperativa sociale “Il Faro” Elisa Giusti.
La serata vedrà la partecipazione delle donne supportate dalla cooperativa, la cui voce non teme più di essere spezzata (1522 è il numero gratuito a cui rivolgersi concretamente, valido per i centri anti violenza di ogni territorio). Una parola può essere sinonimo di cambiamento, trentadue di rivoluzione.