Si è conclusa venerdì scorso la 60° edizione del TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, che si è svolta da mercoledì 11 a venerdì 13 ottobre.
Grazie alla DMO (Destination Marketing Organization, nuova realtà che raggruppa un insieme di associazioni di categoria attive nel settore del turismo), nelle tre giornate Civitanova è stata protagonista, con un bilancio estremamente positivo: è stato distribuito molto materiale, stampato per l'occasione con nuovi contenuti, insieme a quello del MAGMA, Museo Archivio della Grafica e del Manifesto; numerosi sono stati i visitatori interessati alla città e ai pacchetti promozionali preparati appositamente per la fiera; tanti sono stati quelli che hanno lasciato il proprio contatto per ricevere informazioni e aggiornamenti.
“La nostra città, il nostro territorio, meritano tutta questa attenzione e la DMO sta lavorando proprio per incentivarla, con la passione e la volontà dei suoi soci che, autofinanziandosi, dimostrano che, unendo le forze, si può fare molto”, si legge in una nota della nuova realtà attiva nel settore turistico.
“È doveroso sottolineare come sia ripresa la collaborazione con l'Amministrazione Comunale, con l'augurio che possa, in futuro, diventare sempre più proficua e solida, per raggiungere l'obiettivo principale che è quello di portare a termine il progetto Civitanova Turismo, con un lavoro sinergico e produttivo”.
“The Economist”, prestigioso settimanale d'informazione politico-economica in lingua inglese, ha pubblicato in questi giorni un bell’articolo interamente dedicato a Macerata e ai suoi rapporti amichevoli con la Cina germinati oltre 400 anni fa grazie all’opera di mediazione operata da padre Matteo Ricci. L’autore è John Hooper, che ha visitato la città a fine settembre su invito del rettore dell’Università di Macerata John McCourt per prendere parte al Macerata Humanitas Festival.
“È una dimostrazione – sottolinea il rettore – di come manifestazioni come quella promossa dal nostro Ateneo consentano di creare occasioni di visibilità a livello nazionale e internazionale per l’intera città e orientano l’attenzione su alcuni punti di forza del nostro ateneo”.
A colpire il noto giornalista britannico, inviato da tanti anni di “The Economist” per l’Italia e la città del Vaticano, e autore del libro “The Italians”, sono state le evidenti relazioni che ancora oggi intercorrono tra la piccola città collinare - “A corner of Italy that is forever China”, ossia “un angolo dell’Italia che è da sempre Cina” - e il gigante asiatico, nonostante l’attuale diffidenza dell’Occidente verso la terra del dragone.
Hooper descrive i legami, storici e attuali, a livello amministrativo, accademico e religioso, ricordando la figura del gesuita assurto a simbolo del dialogo tra Oriente e Occidente. Il giornalista, dopo averne intervistato il direttore Giorgio Trentin, evidenzia anche il ruolo dell’istituto Confucio dell’Ateneo, che è stato elevato dal governo cinese a modello come quello di Roma e che ogni anno propone approfondimenti culturali culminanti nella celebrazione del Capodanno Cinese. Hooper scrive, poi, dei legami tra il piccolo centro di appena 40 mila abitanti con Shanghai, una metropoli con 26 milioni di persone, e dei 300 studenti che frequentano l’Accademia di Belle arti. Racconta, infine, il ruolo della Diocesi maceratese, guidata dal vescovo Nazzareno Marconi, come ponte importante tra la Chiesa cattolica romana e i suoi esponenti in Cina.
Si allontana da casa senza dare più notizie e spiegazioni ai propri genitori: una giovane di 15 anni di origini marocchine ritrovata a Porto Recanati dai carabinieri. La ragazza, residente a Chiaravalle, era fuggita all'abitazione familiare il giorno precedente e, pertanto, i genitori avevano presentato denuncia di scomparsa presso le autorità del luogo.
La giovane, che si trovava in compagnia di un amico, anch’egli minorenne, ha manifestato ai carabinieri la volontà di non far ritorno presso la propria abitazione a causa di alcuni dissidi familiari. Interessati i servizi sociali, di concerto con la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, si è provveduto a ospitare la ragazza in una struttura protetta. L'accompagnatore, suo coetaneo di origini marocchine, è stato, invece, riaffidato alla custodia dei genitori.
Nuovo set cinematografico a Recanati dove sono iniziate oggi le riprese della miniserie di due puntate sulla vita e le opere di Giacomo Leopardi “Leopardi - vita e amori del poeta” diretto dal regista Sergio Rubini e co-prodotto da Rai Film che andrà in onda presto su Rai 1.
“Abbiamo portato il saluto dell’intera città a Sergio Rubini, un grande attore e regista che sta girando a Recanati una mini serie televisiva che racconterà la vita del nostro poeta in modo profondo, toccando i luoghi cari a Giacomo Leopardi a partire dall’infanzia".- Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - .
È il terzo film che viene girato quest’anno a Recanati grazie al grande lavoro che la nostra amministrazione sta svolgendo nell'ambito della promozione e valorizzazione turistica e culturale. Siamo certi che anche questo film su Giacomo Leopardi sarà un'occasione di grande visibilità a livello nazionale e ci auguriamo attiri nella nostra città sempre più numerosi visitatori e appassionati."
Via Falleroni e Corso Persiani sono state le prime vie interessate dalle riprese del film e da qualche giorno sono state riportate indietro nel tempo per ricreare le suggestive scenografie dell’800. Nelle zone interessate sono state tolte le segnaletiche moderne, nascosti i campanelli e le cassette delle poste delle abitazioni e realizzati tendaggi e porte anticate per la copertura di portoni e vetrine moderne.
Altri manufatti moderni sono stati nascosti da paglia e terra lungo le vie del borgo. Un’operazione di ricostruzione scenografica dell’epoca di Giacomo Leopardi che ha visto l’entusiasmo dei cittadini che hanno offerto con piacere accoglienza nei loro locali agli attori e agli operatori della troupe cinematografica.
“Questa mattina tanti recanatesi e curiosi hanno assistito alle riprese della nuova produzione su Leopardi. – Ha aggiunto l’assessora alla Culture Rita Soccio – Il regista Sergio Rubini ci ha riferito di essere rimasto molto colpito dalla disponibilità e ospitalità dei recanatesi oltre ad aver ammirato le bellezze della nostra città. Anche l’attore che interpreta il giovane Giacomo, Leonardo Maltese, ha sottolineato la gentilezza e la professionalità degli operatori dove alloggia oltre alla bellezza del luogo. Queste produzioni nazionali e internazionali, che abbiamo saputo attrarre, giocano un ruolo fondamentale nella promozione turistica di Recanati e dell'intero nostro territorio ed è quello che abbiamo presentato alla recente fiera del turismo TTG Travel Experience di Rimini invitati nello stand della Regione Marche".
Il progetto della location Manager Marche della IBC Movie implica una collaborazione logistica, tecnica e amministrativa che sta coinvolgendo diversi settori del Comune per lo svolgimento delle riprese, tra cui l'Ufficio Cultura, la Polizia Locale, l'Ufficio Tecnico, l'Ufficio SUAP e l'Area Gestione Risorse. L'Amministrazione Comunale contribuisce a questo importante progetto cinematografico che porterà ancora una volta la cultura e la bellezza della città sotto i riflettori nazionali.
Matteo Possanzini sarà il nuovo allenatore dell'Us Tolentino. La società cremisi ha sciolto le riserve e comunicato l'ufficialità della scelta dopo l'esonero di Roberto Buratti e la pesante sconfitta esterna di domenica contro il Montefano.
"Sono contento di essere tornato a Tolentino, ho allenato qua nella stagione 2015/2016 - ha dichiarato Possanzini -. È un ambiente che conosco dove sono sicuro si possa fare calcio e lavorare come piace a me".
In carriera Possanzini, fratello del noto ex attaccante Davide (che in Serie A ha vestito tra le altre le casacche di Brescia e Reggina), ha iniziato ad allenare a Porto Recanati, poi Vis Pesaro e Tolentino. Poi Recanatese e di nuovo Porto Recanati, per poi passare al settore giovanile di Perugia e Matelica. Ultima esperienza nella panchina della Sangiustese. A lui il compito di risollevare le sorti dei cremisi, attualmente risucchiati in piena zona play-out.
Per consentire alla ditta Rest\Edile di effettuare lavori di pulizia di un canale di gronda e lavori edili di getto massetti in via Crescimbeni, il Comando della polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza che regolerà temporaneamente la circolazione nell’area interessata dagli interventi.
Cosa prevede l’ordinanza:
Il provvedimento prevede per domani, martedì 17 ottobre, dalle 8 alle 13, in via Crescimbeni (tratto compreso tra via XX Settembre e via Lauri): divieto di transito, eccetto residenti per accesso aree private fino a civico 52 e istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita.
via Crescimbeni (tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre): divieto di transito eccetto residenti per accesso aree private fino a civico 52; direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli dei residenti via XX Settembre.
Via XX Settembre, inversione del senso di marcia tratto compreso tra via Crescimbeni e via Domenico Ricci; direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da piazza Oberdan; direzione obbligatoria a destra per i veicoli provenienti da via Crescimbeni lato civico 52. Direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da via Crescimbeni lato Vittorio Veneto.
Via Domenico Ricci: direzione obbligatoria a sinistra, verso corso della Repubblica, per i veicoli provenienti da via XX Settembre. Corso della Repubblica, inversione del senso di marcia; senso vietato all’ingresso da piazza della Libertà; senso unico frontale su piazza Vittorio Veneto direzione obbligatoria a sinistra verso corso Matteotti (uscita centro storico); limite massimo di velocità in 30 km/h.
La Giunta comunale ha rinnovato la convenzione con Atac spa per assicurare anche quest’anno il servizio di vigilanza e assistenza all’interno degli autobus adibiti al trasporto scolastico.
Da diversi anni, infatti, al fine di garantire la sicurezza degli studenti durante il tragitto verso i plessi, il Comune assicura tramite convenzione con l'azienda che gestisce il trasporto scolastico, il servizio vigilanza ed assistenza lungo alcuni tratti di percorrenza.
Il servizio raggiunge le scuole dell’obbligo ubicate nei quartieri di Santa Maria Apparente, San Marone, Fontespina/Quattro Marine e Civitanova Marche Alta, per una spesa di 41.569,40 euro compresa I.V.A.
Ad un mese dal rientro in classe degli alunni, gli istituti della città hanno comunicato come consuetudine i dati all’ufficio comunale, fornendo nel dettaglio la popolazione degli studenti iscritti nelle 287 sezioni di Civitanova.
Successo oltre le più rosee aspettative per "Bosco delle Zuccamiche" svoltosi domenica 15 nella splendida cornice del parco fluviale Santa Croce di Mogliano. I componenti dell'Associazione Amici di Santa Croce, con la collaborazione della Confraternita del SS. Sacramento ed il patrocinio del Comune di Mogliano, sono stati impegnatissimi fin dal mattino, quando il parco è stato "invaso" da oltre 3000 persone provenienti dalla provincia di Macerata, dalle Marche e persino da fuori regione.
Una folla di bambini festosi ha partecipato ai moltissimi giochi, tra cui il percorso dei 5 sensi, la giostra di altri tempi, il truccabimbi e gli spettacoli di magia. Affollatissimi gli stand gastronomici. La sindaca Cecilia Cesetti ha premiato i giovanissimi vincitori, tra gli oltre i 50 partecipanti, che avevano consegnato le loro creazioni con la zucca come protagonista.
Ogni creazione è stata applaudita ed a ciascun partecipante è stato consegnato un attestato: dopo una faticosa scelta, la giuria ha premiato Virginia Paolucci (zucca in cartapesta) Martina Frattari (zucca più fantasiosa) Iris Piccinini (zucca dedicata al parco) ed Amanda Magnaguadagno (zucca simpatia).
Otto pellicole d’autore saluteranno la nuova rassegna cinematografica proposta dai Teatri di San Severino in collaborazione con il cinema San Paolo.
Si tratta di pellicole recentissime e diverse per genere, alcune delle quali hanno vinto premi importanti, che verranno presentate tutte in doppio turno e che avranno il filo conduttore delle “relazioni pericolose”, tema scelto per l’edizione 2023-2024 dalla direzione artistica dei teatri settempedani affidata a Francesco Rapaccioni.
Sul grande schermo, giovedì 9 e venerdì 10 novembre, vedremo “Io Capitano”, per la regia di Matteo Garrone con Seydou Sarr, Moustapha Fall e Issaka Sawagodo, film vincitore del Leone d’Argento per la regia e del Premio Mastroianni per il miglior attore al Festival del Cinema di Venezia 2023. Giovedì 16 e venerdì 17 novembre, invece, viene presentato il film vincitore di ben sei Nastri d’Argento “Rapito” con Enea Sala, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi e Paolo Pierobon per la regia di Marco Bellocchio. Mercoledì 22 e venerdì 24 novembre in cartellone arriva “Mia” con Greta Gasbarri, Edoardo Leo e Miela Mancini per la regia di Ivano De Matteo mentre giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre sarà la volta de “Il sapore della felicità” con Gerard Depardieu, Sandreine Bonnaire, Kyozo Nagatsuka per la regia di Slony Sow.
Giovedì 7 e venerdì 8 dicembre viene presentato invece lo straordinario film “Comandante” con Pierfrancesco Favino, Massimiliano Rossi, Johan Heldenbergh per la regia di Edoardo De Angelis, giovedì 14 e venerdì 15 dicembre “Nata per te” con Pierluigi Gigante, Teresa Saponangelo, Barbara Bobulova per la regia di Fabio Mollo.
Mercoledì 20 dicembre e venerdì 22 dicembre al San Paolo in doppia proiezione verrà presentato “Oppenheimer” con Matt Damon, Robert Downey jr, Emily Blunt per la regia di Christopher Nolan. Chiude la rassegna, giovedì 28 e venerdì 29 dicembre, il film “Anatomia di una caduta” con Sandra Huller, Samuel Theis, Jehnny Beth per la regia di Justine Triet, film vincitore della Palma d’Oro al Festival del Cinema di Cannes.
La rassegna cinematografica sarà gratuita per gli abbonati alla stagione di prosa. Per assistere ai film in cartellone si potranno acquistare biglietti singoli o una tessera cumulativa che darà diritto a uno sconto.
La scherma agonistica delle Marche avvia la stagione delle gare Under 14 con il 22° Trofeo del Conero, la gara classica di Ancona che ogni anno accoglie i migliori schermidori delle Marche dagli 11 ai 14 anni.
Oltre 80 i partecipanti all'edizione di quest'anno con 11 società schermistiche marchigiane e una aretina. Elevato il tasso tecnico di questa gara prestigiosa che ogni anno richiama le promesse del fioretto marchigiano e che è dedicata al compianto presidente Maurizio Penazzi del Club Scherma Ancona.
La Macerata Scherma si mette subito in evidenza con i suoi sei atleti presenti: Aurora Becerrica, Elena Ciriaco, Pierpaolo Silvetti, Giordano Donati, Pietro Ciccarelli, Agata Parenti. Tre di loro vengono premiati nella finale ad 8: Aurora Becerrica conclude al settimo posto nella categoria Allieve+Ragazze, Pierpaolo Silvetti è ottavo nella categoria Allievi+Ragazzi, Agata Parenti è prima nella categoria bambine e terza nella categoria mista Giovanissime+Bambine, salendo così due volte sul podio. Una grande soddisfazione per Agata, per la sua maestra Carola Cicconetti e per i compagni di squadra che l'anno sostenuta durante tutta la gara.
La scuola schermistica maceratese, a scapito degli ostacoli burocratici che incontra, si conferma così un punto di riferimento di elevato tasso tecnico per la scherma regionale e non solo. L'impegno costante della società nel favorire l'accesso corsi di fioretto e spada è riconosciuto dalla Federazione Italiana Scherma. Soprattutto riceve consensi dai tanti ragazzi che provano questo sport, grazie all'investimento della dirigenza che consente a tutti di effettuare un periodo di prova gratuito e di beneficiare delle attrezzaturemesse a disposizione degli atleti.
"Il rammarico principale è la difficoltà nel trovare una palestra disponibile ad accogliere gli allenamenti, nonostante l'assegnazione comunale a fine agosto della palestra della scuola IV Novembre di via Spalato a Macerata, non è stato ancora consentito all'associazione sportiva l'accesso e l'allestimento degli spazi", si legge in una nota della società.
"Un ritardo difficile da comprendere e che quest'anno la Macerata Scherma riesce a sostenere grazie alla personale disponibilità della Dirigente Scolastica del Liceo Classico Leopardi che ha concesso in uso temporaneo la palestra di via Cioci 4".
"Lo sport agonistico non concede attenuanti e non fa distinzione tra le società sportive che beneficiano di strutture idonee e quelle che sono sacrificate e costrette ad operare in condizioni difficili, sorrette solo dalla competenza, dalla passione e dal sacrificio, anche economico, di tecnici e dirigenti".
Fortunatamente la determinazione supera le difficoltà ed è così che anche Macerata riesce a inserirsi tra le protagoniste della schema italiana".
Il prossimo venerdì 20 ottobre alle ore 17:30, il Teatro Politeama di Tolentino sarà il palcoscenico di un evento di grande risonanza organizzato dalla CNA Macerata. L'evento, intitolato "Pianificare nel presente per immaginare il futuro: la ricostruzione socio-economica nel nostro territorio", si propone di accendere i riflettori sul futuro delle comunità del cratere sismico, affrontando tematiche cruciali legate alla pianificazione e alla ricostruzione socio-economica dopo gli eventi sismici del 2016 e 2017.
Il convegno si aprirà con i saluti introduttivi del sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, e del presidente della CNA Macerata, Maurizio Tritarelli. Questi ultimi daranno il via a una giornata intensa e stimolante di discussione sulla ricostruzione delle aree interne.
Un momento centrale del convegno sarà la tavola rotonda, in cui esperti ed esperte condivideranno le loro esperienze e prospettive.
Emanuela Leli, imprenditrice e presidente della CNA Turismo delle Marche, presenterà il progetto "Le Sibille del Borgo", un'iniziativa innovativa volta a promuovere il patrimonio delle montagne marchigiane attraverso idee creative. Simone Vecchioni, presidente di Risorse Cooperativa – Marche Active Tourism, illustrerà il suo progetto di turismo attivo e sostenibile. Paolo Mariani, Direttore Generale di Confidi Uni.Co., discuterà delle iniziative finanziarie a sostegno delle imprese turistiche.
Il confronto proseguirà con gli interventi di Paola Marchegiani, dirigente del Settore Turismo della Regione Marche, Valerio Temperini, docente dell'Università Politecnica delle Marche, e Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche. Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma, condividerà i progetti e le misure della struttura commissariale finalizzate al rilancio socio-economico dell’area interna.
Il convegno è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e Confidi Uni.Co. L'intera giornata sarà moderata da Barbara Capponi, giornalista RAI, che garantirà un dibattito vivace e coinvolgente.
"Questa iniziativa rappresenta una opportunità per condividere le linee di sviluppo future e le criticità già emerse nella ricostruzione socio-economica delle comunità colpite dal terremoto", si legge in una nota di Cna.
Sabato 28 ottobre, alle ore 18, presso l’Aula sinodale del seminario vescovile di Macerata, Il Centro Nuova Cultura OdV e l’Associazione Medicina e Persona, con il patrocinio del Comune di Macerata, propongono un incontro pubblico dal titolo “CARLO URBANI, l’uomo, il cristiano, il medico che scoprì la SARS”.
Il medico marchigiano Carlo Urbani moriva a Bangkok il 29 marzo 2003, ucciso dalla SARS, malattia comparsa in Vietnam e di cui per primo comprende la gravità. Il dottor Urbani contribuisce all’isolamento del virus e mette immediatamente in atto le misure di contenimento, rimanendone tuttavia contagiato egli stesso e, in seguito, dando la sua stessa vita.
La sua figura, nel ventennale della morte, risuona particolarmente significativa, soprattutto al termine della pandemia da COVID-19.
All’incontro parteciperanno Lucia Bellaspiga (giornalista, inviata speciale del quotidiano Avvenire, autrice del libro “Carlo Urbani, il medico che curava il mondo”), e Gianrenato Riccioni, Medico e Volontario AVSI (Associazione Volontari per lo Sviluppo Internazionale).
Nuova attività commerciale a Civitanova Alta: "Wendy beauty lab" è il nome del centro estetico che da ieri è aperto in zona Tranvia, in via Filippo Corridori.
La sfida è della giovane civitanovese Valentina Ercoli (la famiglia è di Santa Maria Apparente) che, dopo diverse esperienze lavorative nel settore della bellezza, ha deciso di mettersi in proprio aprendo un suo negozio nel borgo, dove questo servizio mancava da tempo e dove negli ultimi anni in molti hanno abbassato la serranda.
Ieri all'inaugurazione hanno partecipato tante persone. A portare i saluti per l'amministrazione comunale c'era il vice sindaco Claudio Morresi, che ha sottolineato l'importanza di investimenti di questo tipo, che contribuiscono al rilancio e a dare nuova vitalità alla città Alta e, soprattutto, la gioia e la soddisfazione di una giovane ragazza che realizza il suo sogno.
Approfittando della confusione, in un noto pub di Camerino un uomo ha rubato il portafogli di una donna, ma all’interno dello stesso locale ha trovato dei carabinieri liberi dal servizio che hanno subito fatto scattare le indagini.
Attraverso l’ausilio delle telecamere a circuito chiuso, i militari sono risaliti subito all’autore del furto che è stato identificato e denunciato. Si tratta di un 40enne foggiano, operaio edile.
Per l’uomo è stata richiesta, inoltre, la richiesta di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Camerino. Oltre alla denuncia per furto alla Procura della Repubblica di Macerata, per il 40enne è scattato il divieto di ritorno nella città ducale per un anno.
Grande partecipazione alle due Giornate Fai d’Autunno che, a San Severino Marche, sabato e domenica hanno permesso a moltissime persone di fare visita al monastero di Santa Caterina e al monastero di Santa Chiara, due luoghi di fede racchiusi nella splendida cornice del Castello al Monte.
Più di 1500 presenze nei due giorni d’apertura straordinaria secondo quanto comunicato dalla delegazione provinciale del Fondo per l’Ambiente Italiano che ha organizzato l’iniziativa in collaborazione con il Comune. Famiglie, singoli e gruppi di visitatori sono arrivati da tutte le Marche: da Senigallia a Fermo, da Ancona a Fabriano.
Il presidente e capo delegazione Fai di Macerata, Giuseppe Rivetti, ha voluto personalmente ringraziare il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’Amministrazione locale e la comunità settempedana per l’accoglienza ricevuta e la perfetta riuscita dell’evento prevedendo future collaborazioni.
“Le presenze sono state superiori rispetto ad ogni più rosea aspettativa. L’iniziativa del Fai ha confermato, ancora una volta, la grande attrattività di San Severino Marche, città d’arte e di cultura, tra le realtà più interessanti del centro Italia anche per la proposta variegata che sa offrire ad ogni genere di turismo”, sottolinea il vice sindaco e assessore alla cultura, Vanna Bianconi, che ha presso parte ai momenti più importanti accompagnando turisti e vacanzieri alla scoperta delle mete delle Giornate Fai d’Autunno e di altri luoghi come le raccolte d’arte cittadine.
L’atteso maltempo ha fatto capolino, ieri, nelle Marche con il vento che in serata ha portato la pioggia. Breve, ma intenso il nubifragio che si è abbattuto su Civitanova Marche, intorno alle 20. Garage e seminterrati allagati in gran parte della città con i vigili del fuoco che hanno effettuato numerosi interventi.
Invasi anche i sottopassi della città rivierasca, in particolare quello di via Cecchetti dove si è verificato un curioso episodio, ripreso da un video girato col telefonino che ha fatto il giro del web. “Un temerario” in sella alla propria bici ha tentato di superare il sottopasso nonostante fosse completamente allagato. L’uomo è quindi rimasto impantanato e, dopo essere finito in acqua, è stato costretto a rinunciare all’impresa.
Anche il vento ha fatto la sua parte. La situazione più grave nella campagna della vicina Montecosaro dove in via Cavallino si è verificato il crollo del tetto di un’abitazione, fortunatamente non risultano feriti, ma la famiglia residente è stata costretta ad evacuare l'edificio.
Nuovi sostegni economici per gli studenti da parte dell’Università di Macerata. È stato pubblicato il bando con cui l’Ateneo mette a disposizione venti borse di studio dal 3.500 euro, di cui dieci per il primo anno dei corsi di laurea triennale e a ciclo unico e altrettante per i corsi di laurea magistrale, riservate a studenti con meno di 30 anni.
Le borse sono divise tra i cinque dipartimenti: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi Umanistici. Possono concorrere alla loro assegnazione chi non ha ottenuto la borsa di studio dell’Erdis, si sia diplomato con almeno 80/100 o abbia conseguito la laurea triennale con almeno 100/110 e non abbiano un Iseeu superiore ai 40 mila euro. Le domande vanno presentate online entro il 10 novembre. Per maggiori informazioni è possibile consultare i bandi su www.unimc.it/borsedistudio.
La manovra dell’Università di Macerata integra i contributi messi a disposizione dalla Regione tramite l’ente al diritto allo studio Erdis e le altre agevolazioni previste affinché sia assicurato a tutti, soprattutto ai meritevoli privi di mezzi, l’accesso all’istruzione superiore, in linea con il dettato costituzionale.
Incidente sul lavoro a San Severino Marche. Un operaio di 46 anni, per cause in corso di accertamento, è rimasto schiacciato tra un macchinario e un carrello riportando traumi agli arti inferiori. Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 9, alla ditta Edilblok in via Meucci.
Scattato l'allarme, sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Gli operatori dell'emergenza, una volta valutate le condizioni del ferito, lo hanno trasportato all'ospedale di Macerata con un codice rosso.
Sul posto è intervenuto anche il personale dello Spsal dell'Asur, per svolgere tutti gli accertamenti di rito e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Cinque minuti da urlo posson bastare. Una Halley Matelica ancora col cartello dei lavori in corso bene in vista (out formalmente il solo Verri, ma Ciampaglia e Musci recuperati in extremis dai rispettivi malanni) spacca la partita a inizio terzo quarto con una fiammata di Riccio (25 punti alla fine, 19 nel solo terzo quarto) e si prende la vittoria nel match-amarcord contro la Pescara Basket, già avversaria dei biancorossi nella finale promozione di C Gold nel 2022.
Eppure i biancoazzurri nel primo tempo non hanno assolutamente demerito, a dispetto del -22 finale. Si parte a ritmi esagerati, con la Halley che accetta il run and gun abruzzese e anzi trova il canestro con discreta continuità. I biancorossi, con Ciampaglia a esordire in campionato subito in quintetto al posto di un Musci reduce da un attacco influenzale, salgono presto a +9 (17-8 al 7’) e paiono aver già incanalato la sfida. Ma l’ex di turno Ranitovic non è d’accordo, prende in spalla i suoi caricando di falli i lunghi biancorossi (Ciampaglia, Musci e Provvidenza andranno tutti negli spogliatoi a metà gara con 3 penalità) e colpo su colpo i biancoazzurri non solo rientrano, ma mettono pure il naso avanti. La tripla di Capitanelli nel finale del quarto porta Pescara avanti per la prima e unica volta nel match, poi un fallo e canestro di Ranitovic in apertura di secondo periodo vale persino il +4 ospite (19-23). Nel momento più delicato, però, la Vigor si rimette in carreggiata, piazza un break di 10-0 e riprende il controllo del match, pur soffrendo l’aggressività e soprattutto la fisicità sotto le plance di una Pescara che, con la schiacciata a fil di sirena di Kadjividi, rientra comunque negli spogliatoi sotto solo di 5 (38-33).
La spallata decisiva la Vigor la dà in apertura di terzo quarto. Il tiro da tre che era mancato nel primo tempo (aveva infilato una tripla solo Mentonelli nei primi 20’) riappare di colpo con un uomo solo al comando: Gianpaolo Riccio. La guardia biancorossa scarica cinque triple in rapida successione, supportato dal solito Mariani, e confeziona il parzialone di 28-5 che porta la partita in mani matelicesi. Pescara è annichilata, la Halley tocca anche il +30 in apertura di quarto periodo (70-40 a 8’ dalla sirena) e i minuti finali si trasformano in un lungo garbage time fino alla sirena.
Terza vittoria su tre per la truppa di coach Trullo, che resta imbattuta in vetta insieme alle due pesaresi Loreto e Bramante: e sabato al PalaMegabox c’è proprio la sfida coi biancoblu che sarà già un primo tagliando importante per le ambizioni vigorine.
Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Siamo stati quasi sempre avanti, faticando di più nel primo tempo, ma veniamo da settimane non buone in allenamento e temevo un po’ la situazione. Però siamo stati bravi nel terzo quarto a reagire giocando la nostra pallacanestro fatta di tanto contropiede primario, che ci porta a trovare spesso il canestro. Abbiamo trovato tranquillità, le nostre guardie hanno iniziato a entrare nei meccanismi e a fare canestro da fuori, cosa che ci era mancata a Roseto, e da lì ci siamo sbloccati salendo anche a +30».
«Devo dire però che Pescara ha una fisicità esorbitante nel reparto lunghi, che è tra i migliori nel complesso nel girone: quattro giocatori grossi ma che sanno giocare, abbiamo fatto fatica contro di loro all’inizio con Musci che non si è allenato tutta la settimana e che ho fatto partire dalla panchina ma ha dato quello che poteva dare e con Ciampaglia che ha fatto ieri il primo allenamento dopo 35 giorni. Sono contento perché temevo potesse andare peggio. Ci siamo inventati quintetti con Mentonelli da 4 e Mazzotti da 5, cose che non abbiamo mai provato, a causa dei problemi di falli, molti dei quali secondo me potevano essere risparmiati. Il basket è un gioco maschio, ci sono contatti, ma forse anche noi dobbiamo adeguarci un po’ al metro di quest’anno. Classifica alla mano, ora arrivano diverse partite difficili, partendo da quella di sabato contro il Bramante. Mi dicono con a Pesaro la Vigor non ha mai vinto, proveremo anche a farci carico di questa sfida. Loro sono un gruppo che gioca insieme da 2-3 anni, con gente che ha esperienza di Serie A come Ferri: sono partiti alla grande, servirà una grande partita».
HALLEY MATELICA-PESCARA BASKET 77-55
MATELICA: Provvidenza 2, Verri ne, Pecchia, Mentonelli 8, Carone 4, Mazzotti 6, Ciampaglia 2, Porcarelli, Riccio 25, Mariani 18, Sulina 6, Musci 6. All.: Trullo.
PESCARA: Matera 1, Stefanov 10, Ranitovic 16, Del Prete 2, Capitanelli 8, Kadjividi 6, Kamate 8, Cicchetti 5, Cissè, Di Battista. All.: Cinquegrana.
ARBITRI: Bonfigli, Caporalini
PARZIALI: 19-20, 19-13, 28-7, 11-15.
Prima vittoria stagionale per la CBF Balducci HR che espugna Cremona al tie break nella seconda giornata di andata, dopo un’altra battaglia come nel match di esordio con Montecchio ma stavolta conclusa con il successo, in una gara con tanti alti e bassi. Nel primo set una CBF Balducci spenta subisce il gioco di Cremona che ha vita facile: l’attacco delle lombarde gira al doppio di quello arancionero (41% vs 23%) e fa la differenza in un parziale senza storia sin dai primi punti.
Situazione ribaltata nel secondo set, Macerata ritrova idee e gioco e guidata dai 6 punti di Fiesoli riporta la gara in parità: capitano arancionero in evidenza anche nel terzo set dove guida le sue compagne con 8 punti personali e il 58% in attacco. Nel quarto set le arancionere calano e Cremona ne approfitta, riuscendo con tanta grinta e maggiore lucidità in contrattacco a portare la sfida al tie break: 4 punti personali per la regista Turlà. Nel quinto set le arancionere restano avanti fino al 6-11, Cremona non molla fino all’ultimo ma il guizzo finale è della CBF Balducci HR. Fiesoli votata MVP e top scorer del match con 20 punti.
LA CRONACA
Tre errori consecutivi arancioneri favoriscono il break di 5-0 che lancia subito Cremona sul 7-3, Bolzonetti sfrutta a filo rete il servizio di Fiesoli (7-5) ma poi non trova il diagonale e le lombarde vanno a +5 (11-6). Le arancionere faticano in ogni fondamentale e Cremona ne approfitta con Ferrarini (13-6), Fiesoli ci prova col muro del 14-9 ma la ricezione CBF Balducci HR continua ad avere problemi (16-9). Entra Vittorini per Bolzonetti, le cremonesi non tolgono il piede dall’acceleratore e con una buona efficienza in contrattacco volano sul 19-10. Il parziale continua sulla stessa linea e si chiude 25-15.
Macerata prova a reagire nel secondo set (0-3) e guadagna il +5 con Mazzon in contrattacco e il muro di Fiesoli (1-6), poi il capitano inventa il mani out del 2-9. Entra Felappi per Taborelli per Cremona e trova subito due punti consecutivi (5-10) ma Bolzonetti fa buona guardia sotto rete e mura il 6-14. Cremona rimonta grazie ad una buona serie al servizio di Rossini risalendo fino all’11-15, Fiesoli mette a terra il 12-18 per il nuovo +6 e due errori cremonesi sanciscono il 12-20. Busolini firma l’ace del 12-22 e Mazzon chiude il set 14-25. L’attacco di Cremona cala al 19%, quello arancionero sale al 40%.
Mazzon spinge la CBF Balducci HR sul 2-5 nel terzo set, Fiesoli mette l’ace del 3-7 con l’aiuto del nastro e Mazzon ferma Taborelli (3-8). Korhonen mura Rossini e il fallo in palleggio di Turlà vale il 6-13, Bolzonetti e Busolini sbagliano in attacco e Cremona si ritrova a -4 (10-14): le arancionere tengono il +4, entra Vittorini per Bolzonetti e mette subito il mani out del 13-18. La situazione non cambia con Cremona che non sfrutta diverse occasioni in contrattacco tenendo sempre avanti le ragazze di Saja (18-23), poi i colpi di Vittorini chiudono il set 19-25.
Vittorini resta in campo nel quarto set, è l’avvio più equilibrato con le arancionere che vanno prima sul 3-5 ma vengono poi raggiunte dal muro di Taborelli (7-7): si va sempre punto a punto (10-10), Fiesoli non trova la riga in lungolinea (12-11), entra Civitico per Busolini, l’equilibrio continua complici anche errori che arrivano da entrambi i lati del campo (15-15). Arriva il break per Cremona (con Felappi in campo) con Rossini (18-16) e ancora con Piovesan (20-17): le lombarde giocano con grande agonismo mentre le arancionere sembrano non riuscire a trovare il guizzo giusto proprio in questa fase finale. Piovesan firma anche il 22-18, Vittorini risponde da posto quattro (22-20) ma non serve perché Cremona , 25-21.
Il tie break si apre con la difesa di Bresciani che Fiesoli trasforma nello 0-2 in pallonetto, Cremona non molla (3-3) ma la CBF Balducci HR piazza la zampata con il muro di Vittorini (4-7), si gira campo sul 5-8. Bonelli tiene il +3 a muro (6-9), Munarini e Felappi sbagliano (6-11) ma anche Vittorini (8-11). Arriva il contrattacco di Munarini (9-11) che poi mura Busolini (11-12): Korhonen sblocca (11-13), Mazzon trova il primo match ball (12-14) le arancionere tengono i nervi saldi e chiudono 12-15.
IL TABELLINO
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Rossini 13, Ferrarini 15, Turla' 6, Piovesan 11, Munarini 5, Taborelli 8, Gamba (L), Felappi 10, Balconati 1, Coveccia, Zorzetto. Non entrate: Landucci. All. Zanelli.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bolzonetti 2, Mazzon 15, Korhonen 17, Fiesoli 20, Busolini 7, Bonelli 1, Bresciani (L), Vittorini 9, Civitico. Non entrate: Masciullo, Stroppa, Morandini (L). All. Saja.
Parziali: 25-15 (23’), 14-25 (27’), 19-25 (27’), 25-21 (28’), 12-15 (20’)
Note: Cremona 9 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri vincenti, 29% in attacco, 49% in ricezione (23% perfette). Macerata 7 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 32% in attacco, 58% in ricezione, 28% perfette).