Dieci titoli per 17 rappresentazioni animano il viaggio teatrale del Lauro Rossi per la stagione 2025-26 realizzata dal Comune di Macerata con l’AMAT e il contributo di Regione Marche e MiC.
Oltre agli spettacoli, la stagione – che si compone delle due tradizionali sezioni della Prosa e di Finalmente Domenica!, rassegna per tutta la famiglia - offre anche importanti occasioni di approfondimento e condivisione dell’esperienza teatrale con Gente di Teatro, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni e Scuola di platea collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori.
“Presentiamo oggi il cartellone della stagione di prosa 2025/2026 del Teatro Lauro Rossi – afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Il programma è frutto di un attento lavoro di selezione e progettazione, con l'intento di offrire al nostro pubblico un'esperienza artistica d'eccezione che unisce qualità e varietà. La stagione si distingue per la sua capacità di fondere comicità e tragedia, proponendo opere che sanno dialogare non solo con le grandi tematiche classiche, ma anche con le questioni più attuali che ci riguardano da vicino. Vogliamo infatti che il teatro sia uno specchio della nostra società, capace di stimolare riflessioni profonde attraverso l’arte".
"Ogni spettacolo sarà un invito a esplorare emozioni e situazioni che, seppur diverse, risuonano nell’esperienza quotidiana di ognuno di noi. Non mancherà, come di consueto, uno speciale spazio dedicato al balletto, che arricchirà ulteriormente il nostro palinsesto. Inoltre riconfermiamo “Gente di teatro”, la nostra tradizionale iniziativa di formazione, che offre l'opportunità agli spettatori di incontrare le compagnie protagoniste della stagione. Questo progetto non solo avvicina il pubblico all’arte teatrale, ma permette anche un confronto diretto e significativo tra artisti e spettatori, rendendo il teatro un luogo di incontro e condivisione. In questo senso il valore del Teatro Lauro Rossi, è indiscutibile: con la sua storia e la sua architettura, rappresenta un patrimonio culturale inestimabile, un punto di riferimento che ci arricchisce come cittadini e contribuisce a creare una comunità più coesa, più consapevole e più viva. Ultimo, ma non meno importante, è il nostro impegno per il teatro per tutta la famiglia con gli appuntamenti di “Finalmente domenica!”. Vogliamo che il nostro teatro sia un luogo accogliente dove i più piccoli possano scoprire la magia del palcoscenico, accompagnati dalle loro famiglie in un viaggio tra storie incantevoli e esperienze artistiche indimenticabili”.
Il sipario della Prosa si apre il 14 e 15 ottobre su Coppia aperta quasi spalancata, uno degli spettacoli più popolari in Italia che, grazie al testo di Dario Fo e Franca Rame e all’interpretazione spumeggiante di Chiara Francini e Alessandro Federico, diretti da Alessandro Tedeschi, racconta la vita di coppia descrivendo in modo perfetto con toni divertenti ma anche drammatici le differenze tra psicologia maschile e femminile. Il 30 e 31 ottobre spazio alla danza energica di Kataklò con l’anteprima nazionale di Aliena di Giulia Staccioli.
Lo spettacolo è un invito a celebrare la diversità in tutte le sue forme. I corpi dei 6 danzatori Kataklò caratterizzati da muscolature estreme e movimenti fluidi ma inconsueti si plasmano e si rimodellano continuamente diventando opere d’arte transitorie che esplorano i confini tra forma e contenuto. L’anatra all’arancia è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. L’11 e 12 novembre il Lauro Rossi ospita l’allestimento diretto da Claudio Greg Gregori con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri, una commedia divertente con battute sagaci dove tutto è architettato come una partita a scacchi.
Due straordinari artisti come Alessandro Gassmann e Giorgio Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka, in Racconti disumani il 2 e 3 dicembre per parlare, Pasotti interpretando e Gassmann dirigendo, agli uomini degli uomini. Lo spettacolo attraversa i testi dell’autore boemo Una relazione per un’Accademia e La tana, storie di animali che mettono a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e raccontano quel bisogno di costruirsi il riparo perfetto per mettersi al sicuro da ogni esterno.
Il 10 e 11 gennaio la stagione prosegue con La vittoria è la balia dei vinti scritto e diretto da Marco Bonini con Cristiana Capotondi. Tra l'evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti, rievocando i drammatici momenti che vissero Firenze e i fiorentini sotto le bombe del 25 settembre 1943. Autore, regista e interprete Mario Perrotta il 10 e 11 febbraio dedica il suo nuovo progetto Nel blu alla “felicità” ispirandosi alle parole, alla musica e alla vita del celebre cantautore Domenico Modugno, che, secondo l’artista, incarna a pieno questo sentimento.
La stagione teatrale si avvia alla conclusione il 22 e 23 aprile con la bravissima Milena Vutokic che in A spasso con Daisydà vita all’anziana del titolo in una storia delicata e divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra. Lo spettacolo, diretto da Guglielmo Ferro, vede in scena anche Salvatore Marino e Maximilian Nisi dare vita a una storia di un’amicizia profonda nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali.
Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia, torna al Teatro Lauro Rossi con tre appuntamenti: il 7 dicembre La bottega dei giocattoli di Crest teatro, il 22 febbraio PerAria di Sosta Palmizi e il 22 marzo Il contrario di me. Il cavallo bianco e il cavallo nero di Fondazione teatro ragazzi e giovani.
Vendita nuovi abbonamenti dal 1 ottobre presso biglietteria dei Teatri 0733 230735 e online su www.vivaticket.com. Informazioni AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21, domenica ore 17.
È Chiara Ciaramellano la vincitrice del premio per la miglior tesi magistrale in “Metodologie di Filosofia Teoretica” assegnato dall’Università di Macerata – Dipartimento di Studi Umanistici - e finanziato dalla Banca di credito cooperativo di Recanati e Colmurano per mille euro. La collaborazione tra le due realtà proseguirà nel nuovo anno accademico, per sostenere lo studio, la riflessione filosofica e il futuro delle giovani generazioni.
Ad ufficializzare il riconoscimento sono stati il rettore John McCourt, il presidente dell'Istituto di credito territoriale Gerardo Pizzirusso e il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini, che hanno ricevuto la laureata Unimc, originaria di Pescara. Il lavoro di Ciaramellano è stato scelto per le sue caratteristiche di eccellenza, in particolare per la capacità di coniugare con profondità la riflessione teorica con il vissuto personale.
“La sua tesi riesce a tenere insieme teoria e pratica in modo autentico e coinvolgente”, ha sottolineato il rettore McCourt. “Per il nostro istituto è stato un piacere di lavorare a stretto contatto con l’Università, centro importante per il sapere e la crescita delle nuove generazioni”, ha commentato il presidente Pizzirusso. Visibilmente emozionata, Chiara Ciaramellano ha ringraziato l’Ateneo per l’opportunità. “Per me non era affatto scontato poter vivere un percorso come quello che ho fatto all’Università di Macerata. È stato un cammino trasformativo, dove ho incontrato docenti di altissima levatura, sempre disponibili e aperti, che mi hanno fatta sentire accolta e sostenuta. Spesso, da studenti, si ha timore a credere nei propri sogni, nelle proprie aspettative. Io invece ho trovato ascolto, fiducia, e questo mi dà oggi la forza di dire a tutti: abbiate il coraggio di credere nelle vostre emozioni. Oggi si parla tanto, ma sono le azioni concrete a fare la differenza: questo premio è una di quelle azioni, che aprono possibilità e aiutano ciascuno a seguire ciò per cui si sente portato. Sono profondamente felice di aver trovato tutto questo qui”.
La tesi premiata, “Il teatro come filosofia della trasformazione. Dall’esperienza all’autenticità”, ha ricevuto il plauso unanime della Commissione, che ne ha riconosciuto l’originalità nell’intrecciare l’esperienza teatrale – approfondita alla luce dell’opera del maestro Jurij Alschitz – con il pensiero di Etty Hillesum e la filosofia di María Zambrano. La candidata ha saputo costruire un lavoro ben articolato, rigorosamente argomentato e adeguatamente documentato, in cui dimostra come l’esperienza teatrale possa aprire uno spazio di autenticità e generare una dinamica collettiva dalle forti implicazioni etico-ontologiche. Particolarmente apprezzata anche la capacità di armonizzare la riflessione teoretica con l’esperienza personale e professionale di attrice.
Non poteva iniziare in modo peggiore la stagione per la CBF Balducci HR Macerata. La formazione arancionera deve infatti fare i conti con una pesantissima assenza ancor prima del via ufficiale: la centrale argentina Bianca Farriol, arrivata in estate con grandi aspettative, ha subito un grave infortunio al ginocchio.
A dare la notizia è stato ieri un post ufficiale della Federvolley Argentina, che ha comunicato la diagnosi: rottura del legamento crociato e del menisco. Un responso durissimo che costringerà l’atleta classe 2001 a un lungo stop e, con ogni probabilità, a saltare l’intera stagione.
Il club maceratese ha confermato l’infortunio con una nota ufficiale: "La CBF Balducci HR Macerata rende noto che la centrale classe 2001 Bianca Farriol, come comunicato ieri sera in un post dalla Federvolley Argentina, nei giorni scorsi ha subito un infortunio al ginocchio, riportando la rottura del legamento crociato e del menisco".
Una notizia che colpisce duramente non solo la squadra, ma anche il progetto tecnico che puntava forte sulle qualità della giovane centrale sudamericana. Arrivata in Italia dopo importanti esperienze internazionali, Farriol era attesa al salto di qualità in Serie A1, dove avrebbe dovuto rappresentare una pedina fondamentale nello scacchiere di coach Lionetti. A Bianca, l'augurio di una pronta guarigione da parte della società: "A Bianca Farriol va un grande in bocca al lupo per un pronto recupero da parte di tutto il club arancionero".
Un cantiere incompiuto nel cuore della città, da anni in stato di abbandono, degrado e potenziale rischio ambientale. A denunciarlo pubblicamente è Morena Tiberi, esercente maceratese, che ha segnalato la situazione di piazza Pizzarello alle autorità competenti e al curatore fallimentare della società responsabile dell’area, il il dott. Capozzucca.
Tiberi parla di una condizione insostenibile, sia dal punto di vista igienico-sanitario sia per il decoro urbano: «Da anni viviamo accanto a un ecomostro pericoloso. La salute pubblica non può essere ignorata da chi ha responsabilità».
La risposta del curatore, inizialmente informale, avrebbe confermato le criticità presenti nel sito. Tuttavia, invece di assumersi la responsabilità di un confronto diretto con la cittadina o con la comunità locale, Capozzucca ha fatto intervenire un legale, che – secondo quanto riferisce Tiberi – non avrebbe specificato il proprio mandato né la propria qualifica, proponendo un incontro "informale" presso un bar.
Una modalità che la cittadina ha rifiutato con fermezza: «Non sono parte di alcuna procedura legale, non ho un avvocato. Sono solo una cittadina che segnala un rischio reale. Trovo grave che un curatore si nasconda dietro un legale senza chiarire chi rappresenti. Ancora più grave è dichiarare che non ci sono fondi per mettere in sicurezza l’area, ma trovare risorse per consulenze legali».
Tiberi chiede un confronto trasparente e istituzionale e avverte: in assenza di risposte concrete, inoltrerà tutta la documentazione alle autorità competenti.
«Il decoro urbano e la sicurezza collettiva non possono essere subordinati a dinamiche procedurali o a incarichi fiduciari. Chi ha un ruolo pubblico, risponda pubblicamente».
La vicenda solleva interrogativi non solo sulla gestione del cantiere fallito, ma anche sulle responsabilità istituzionali e sui tempi, sempre più lunghi, con cui le aree urbane in abbandono vengono affrontate.
I Giovani Democratici di Macerata si oppongono con forza al progetto dell’università privata Link Campus a Villa Cola.
Attraverso una nota stampa il gruppo politico giovanile interroga l'amministrazione cittadina e regionale sulla nascita della Link Campus: "Non possiamo accettare che la Regione guidata da Francesco Acquaroli e il Comune di Macerata con Sandro Parcaroli spalanchino le porte ad un Ateneo privato i cui proprietari sono stati condannati, invece di investire sull’università pubblica, che garantisce istruzione di qualità e accessibile a tutti. Mentre la destra regionale e comunale ha scelto di stare con i privati condannati, noi scegliamo l’università pubblica.
La provincia di Macerata ha due eccellenze: l’Università degli Studi di Macerata (Unimc) e l’Università degli Studi di Camerino (Unicam), che meritano risorse, sostegno e potenziamento, non concorrenza sleale da chi vede l’istruzione come un business. Chiediamo a Unimc e Unicam di prendere parola. È inaccettabile che su una scelta così grave per il futuro del nostro territorio si resti in silenzio. Le università pubbliche sono il cuore della formazione e della ricerca, e devono essere difese. Le Marche non hanno bisogno di università d’élite, ma di più borse di studio, più alloggi, più investimenti nel diritto allo studio. Noi Giovani Democratici continueremo a mobilitarci, come già fatto durante il sit-in in Regione, contro questa scelta calata dall’alto. L’università deve essere un bene comune, non un affare per pochi – e meno che mai per chi è stato condannato".
A un mese esatto dall’ultimo saluto a Giorgio Biagioli, la voce poliedrica che ha animato palcoscenici e tv, il suo ricordo resta vivissimo. Sabato scorso, Canale 5 ha riproposto in replica il talent show dove Biagioli militava nei neo-melodici capitanati da Sal Da Vinci, opposti ai trapper guidati da Grido: uno scorcio del carisma e dell’ironia che lo hanno reso celebre.
Lo rivedremo presto anche al cinema: Biagioli è nel cast di “Illusione” di Francesca Archibugi, con Jasmine Trinca, Michele Riondino e Angelina Andrei, in uscita prossimamente nei cinema italiani. È inoltre atteso nella commedia d’azione televisiva “Alex Bravo – Poliziotto a modo suo”, ora in post-produzione.
I familiari, commossi, "ringraziano di cuore per l’affetto e i numerosissimi messaggi di cordoglio ricevuti in queste settimane", prova concreta di quanto Giorgio fosse amato da colleghi, amici e pubblico. Dai set imminenti ai ricordi condivisi, l’arte di Biagioli continua a parlare e a illuminare il panorama dello spettacolo italiano.
Nel 50° anniversario della conquista del titolo italiano di pugilato dei pesi piuma, Civitanova Marche rende omaggio a uno dei suoi sportivi più rappresentativi: il pugile Sergio Emili. Sabato 26 luglio 2025, alle ore 21.15, il Parco del Teatro E. Cecchetti ospiterà l’evento celebrativo “Tributo al pugile Sergio Emili”, promosso dall’Assessorato allo Sport in collaborazione con l’ASD Cluana Boxe, in cui Emili insegna tuttora.
Era il 26 luglio 1975 quando, sul ring dello Stadio Polisportivo cittadino, Emili sconfisse Pasqualino Morbidelli, conquistando il tricolore. Una carriera professionistica (1972–1980) lunga otto anni con 43 incontri disputati, conquistando per quattro volte il titolo italiano e portando alto il nome di Civitanova nel mondo del pugilato.
All’iniziativa parteciperanno alcune delle più autorevoli figure del panorama pugilistico nazionale: Gabriele Fradeani, giornalista sportivo e storico cronista delle imprese di Emili, Natale Vezzoli, già pugile professionista, detentore del titolo Europeo, Lucio Vailati, ex pugile professionista e Maestro di pugilato, Nicola Menchi, anche lui ex pugile professionista che sfidò Emili per il titolo italiano dei Medi.
L’apertura sarà affidata ai saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore allo Sport Claudio Morresi e del presidente dell’ASD Cluana Boxe Massimiliano Bruni, con la conduzione a cura di Aldo Caporaletti e di Massimo Emili, figlio del popolare “Avvocato Sgarbossa”, già organizzatore di eventi legati al mondo della boxe.
“Sergio Emili non è soltanto un campione di pugilato, ma un esempio di impegno, passione e attaccamento alla città - dichiara l’assessore Claudio Morresi - Questo evento rappresenta un doveroso omaggio a una figura che ha fatto la storia dello sport civitanovese e che continua ancora oggi a trasmettere valori e conoscenze alle nuove generazioni. Lo sport è memoria, identità e comunità, e Sergio incarna perfettamente tutto questo".
L’appuntamento è aperto al pubblico.
È un'estate incandescente per la Civitanovese, e non solo per le temperature. Dopo giorni di voci, trattative e dichiarazioni incrociate, la situazione in casa rossoblù è tutt’altro che serena. Andiamo per ordine.
È ufficialmente saltata la trattativa con il dottor Ciaccia, che sembrava poter dare un nuovo corso alla società. Secondo quanto emerso, il presidente Profili avrebbe deciso di interrompere il dialogo perché non riteneva che l’interlocutore potesse offrire le giuste garanzie per il futuro del club. Un epilogo inatteso che ha lasciato sul tavolo l’ennesimo punto interrogativo.
Nel frattempo, Profili ha comunque proceduto all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Eccellenza, annunciando però l’intenzione di voler riconsegnare le chiavi della società al sindaco. Una dichiarazione che ha colto di sorpresa lo stesso primo cittadino, il quale ha affermato pubblicamente di non essere stato informato. Di contro, il presidente rossoblù ha mostrato una foto del telegramma inviato al Comune per richiedere un incontro, che ad oggi non c’è mai stato.
Mentre la dirigenza naviga in acque agitate, la tifoseria organizza la propria risposta. Il gruppo "Piazza Conchiglia", cuore pulsante del tifo civitanovese, ha diffuso un comunicato durissimo in cui annuncia lo sciopero del tifo e la diserzione totale delle partite casalinghe: “Diserteremo tutte le partite casalinghe! Chiediamo esplicitamente a tutti quelli che hanno a cuore questi colori e questa città di unirsi a noi in questa battaglia: lasciamo lo stadio vuoto. Chiunque supporterà economicamente o fungerà da prestanome per questa proprietà sarà visto come un nemico di Civitanova. Lotteremo per la maglia in ogni trasferta e per la nostra città ogni giorno perché siamo civitanovesi e non ci fermeremo mai!”.
Una presa di posizione forte, seguita anche dal Club Rossoblù Umberto Traini, che ha ufficializzato la propria adesione alla protesta: “Auspichiamo un passo indietro da parte degli attuali vertici. Permanendo immutata la situazione, il Club comunica la convinta adesione allo sciopero del tifo proclamato da Piazza Conchiglia. I suoi iscritti, a malincuore, ma privi di qualunque altra possibilità di scelta, diserteranno tutte le partite casalinghe della Civitanovese”.
Eppure, nonostante l’instabilità societaria, la Civitanovese prova a gettare le basi della nuova stagione sotto l’aspetto tecnico. La panchina è stata affidata ad Andrea Mercanti, mentre a guidare l’area dirigenziale saranno Paolo Pochetti come direttore generale e Moreno Sacchetti nel ruolo di direttore sportivo.
Nel frattempo arrivano anche i primi movimenti di mercato. La società ha annunciato l’ingaggio del difensore centrale Filippo Romanelli, classe 1999, giocatore affidabile con oltre 100 presenze in Serie D. Insieme a lui, a difendere i pali rossoblù, ci sarà Francesco Maggi, portiere di grande esperienza che ha vestito le maglie di numerosi club tra Serie D ed Eccellenza, tra cui Manfredonia, Campobasso, Isernia, Vastogirardi, Olympia Agnonese, Igea Virtus, Gallipoli, Manduria e Ugento.
Il pallone, forse, tornerà a rotolare. Ma senza il calore della curva, senza il cuore della sua gente, la Civitanovese sarà davvero in campo?
Un minuto di silenzio in memoria del professor Adriano Vissani, già apprezzato primo cittadino settempedano, ha aperto l’ultima seduta del Consiglio comunale della Città di San Severino Marche. Subito dopo la sindaca, Rosa Piermattei, ha fornito un aggiornamento sulla situazione della ricostruzione post-sisma in città.
“Il finanziamento complessivo delle pratiche private, di quelle che fanno riferimento agli edifici pubblici e ai luoghi di culto, e dei contributi concessi per la delocalizzazione delle attività produttive, ammonta a oltre 480 milioni di euro, precisamente 482.399.239” - ha dichiarato la sindaca Piermattei, per poi sottolineare - In particolare, per la sola ricostruzione privata, la cifra già stanziata supera i 441 milioni di euro, somma destinata al recupero di 745 edifici mentre le pratiche presentate, per un totale di 1.006, riguardano 424 immobili interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 135 da ricostruzione pesante, 441 dall’Ordinanza 100 e 6 dall’Ordinanza 13/2017. A oggi, sono 460 le pratiche concluse per contributi sisma e 46 per contributi fuori sisma. L'Amministrazione ha inoltre proseguito nell'erogazione del Contributo per il Disagio Abitativo (CDA), che ha sostituito il CAS (Contributo di Autonoma Sistemazione), relativo al mese di giugno 2025. L'Ufficio Servizi alla Persona ha liquidato una somma complessiva di 159.506,56 euro, destinata a 210 nuclei familiari”.
Importanti sviluppi sono stati registrati anche sul fronte delle opere pubbliche: “A fine giugno abbiamo aggiudicato l’appalto per i servizi di ingegneria e architettura relativi alla delocalizzazione del compendio edilizio della Casa di Riposo “Lazzarelli” - ha ricordato la sindaca -. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura in un'area individuata dall'Amministrazione comunale presso l'ex zona dei circhi nel rione Settempeda".
Il complesso attuale, che include la chiesa di San Francesco di Paola, l'ex Lazzaretto e altri corpi di fabbrica, sarà in parte demolito, mentre gli edifici tutelati saranno preservati. Per la progettazione delle opere, il cui importo di affidamento complessivo è pari a 337.536,39 euro, sono previsti 120 giorni. L'intervento di realizzazione della nuova Casa di Riposo è interamente finanziato con i fondi del Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 con l’Ordinanza speciale 45/2023. Inoltre, è stato dato il via libera all’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura relativi all'intervento di miglioramento sismico di palazzo Servanzi Confidati".
"L'intervento, affidato per un importo di euro 310.618,47, rientra nell'ambito delle disposizioni dell'Ordinanza Commissariale Speciale Ricostruzione n. 137 del 29 marzo 2023. Infine la Giunta comunale ha approvato il piano operativo di dettaglio, nell’ambito della convenzione tra il Commissario straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia Romagna, Toscana, Marche e la società Consap Spa, relativo ai lavori di ripristino della strada comunale "Anello di Pitino", gravemente danneggiata dagli eventi alluvionali del maggio 2023. Il provvedimento fa seguito alle ordinanze n. 33/2024 e n. 35/2024 del commissario straordinario, che hanno stanziato i fondi necessari per l'intervento. In particolare, i lavori prevedono il risanamento di uno smottamento del rilevato stradale a piede di valle lungo un tratto di circa 30−40 metri della stessa strada. L'importo finanziato per le opere ammonta a 230mila euro”.
Stava svolgendo lavori di giardinaggio in modo del tutto irregolare mentre risultava in malattia dal proprio posto di lavoro. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino, durante un’attività di controllo del territorio.
I finanzieri hanno notato un uomo intento a curare un giardino privato, utilizzando attrezzature professionali. Una volta identificato, è emerso che il soggetto non era residente in zona e che risultava lavoratore dipendente di un’azienda attiva in tutt’altro settore. Non solo: al momento del controllo, era ufficialmente in malattia.
Approfondendo la situazione con l’ausilio delle banche dati e in collaborazione con l’Inps, è stato accertato che l’uomo stava portando avanti un’attività di giardiniere in modo abituale e completamente sconosciuta al Fisco. La presenza di un dipendente – rivelatosi essere un minorenne – e la promozione dell’attività sui social hanno confermato i sospetti delle Fiamme Gialle.
Il minore, impiegato “a nero” durante il periodo di chiusura scolastica, è stato segnalato insieme al titolare all’nps. Per quest’ultimo è stato avviato un controllo fiscale approfondito.
Macerata - In merito al ricorso al TAR sulla delibera riguardante il centro commerciale Simonetti a Piediripa, la consigliera comunale Sabrina De Padova ha deciso di chiarire pubblicamente la propria posizione, in risposta a quanto da lei definito come “strumentalizzazioni” emerse negli ultimi giorni.
«La mia contrarietà al progetto non nasce da pregiudizi ideologici – ha dichiarato De Padova – ma da una valutazione razionale, attenta all’interesse collettivo e al futuro del territorio». La consigliera ha ribadito come la sua decisione, espressa mesi fa durante la votazione in Consiglio Comunale, sia stata frutto di una “scelta politica e urbanistica chiara”: quella di dire no a nuove colate di cemento in un’area già fortemente compromessa dalla presenza di numerosi centri commerciali.
De Padova ha anche sottolineato il clima di pressione in cui si è svolta la votazione: «Ho ricevuto pressioni fino a pochi istanti prima del voto, ma ho mantenuto la mia posizione con coerenza, rimanendo fedele al mandato ricevuto dai cittadini».
La consigliera ha poi rimarcato l’importanza della trasparenza: «Ritengo sia doveroso rendere pubblici i voti espressi sulla delibera, perché ogni cittadino ha il diritto di sapere chi ha votato a favore, chi contro, chi si è astenuto e chi ha scelto di non partecipare».
Infine, ha voluto ricordare il senso profondo del ruolo istituzionale: «Un consigliere comunale non è un burocrate né un calcolatore di consensi. Il nostro dovere è rappresentare i cittadini, anche a costo di compiere scelte difficili o impopolari. La politica deve tornare a essere servizio, non strategia personale».
Un viaggio emozionale nel cuore delle Marche, raccontato con delicatezza e passione. Domenica 27 luglio alle ore 20:30, alla Locanda di Fontezoppa (contrada San Domenico 38, Civitanova Marche), Natasha Stefanenko presenterà il suo nuovo libro “Dalle Marche, con amore”, una speciale “guida sentimentale” alla nostra meravigliosa Regione.
L’incontro, realizzato in collaborazione con Filosofarte, sarà moderato da Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, e rappresenta un’occasione imperdibile per ascoltare dal vivo il racconto di un legame autentico tra l’autrice e il territorio marchigiano.
Attraverso il suo libro, Natasha Stefanenko condivide esperienze, scorci, profumi e ricordi che intrecciano la sua storia personale con la bellezza e l’anima delle Marche, offrendo un punto di vista inedito e profondamente umano.
L’evento è patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura e dal Comune di Civitanova Marche. Ingresso libero, gradita la prenotazione al numero 0733/801551
Ancora un investimento sulle strisce pedonali in viale Indipendenza, a Macerata, all’altezza del civico 69. Un uomo di 76 anni è stato travolto nel tardo pomeriggio di oggi - intorno alle 19:30 - mentre attraversava nel punto esatto dove, solo pochi giorni fa, era rimasta ferita una donna in circostanze simili.
Le condizioni dell’anziano, per fortuna, non sarebbero gravi. I sanitari del 118 lo hanno trasportato all’ospedale di Macerata in codice giallo traumatico. Sul posto, per i rilievi e la gestione del traffico, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato.
L’incidente ha riacceso la preoccupazione di residenti e commercianti della zona, ormai esasperati.
"Siamo allo stremo". È questo il grido d’allarme lanciato da Unarma (Associazione Sindacale Carabinieri), con una nota congiunta della segreteria regionale Marche e della segreteria provinciale di Macerata, che denunciano pubblicamente una situazione ormai insostenibile nei Comandi dell’Arma della provincia.
Il problema principale è rappresentato dalle gravi carenze di personale, una criticità più volte segnalata nel tempo ma mai risolta. "Oggi - si legge nel comunicato - l’organico è talmente ridotto da non permettere nemmeno la copertura dei servizi minimi essenziali, garantiti unicamente grazie al sacrificio dei carabinieri, costretti a turni massacranti".
Le difficoltà non risparmiano nessuna zona: dalla costa, dove la movida estiva sfocia sempre più spesso in episodi di violenza, all’entroterra colpito dal sisma, dove molte caserme sono ancora ospitate in moduli abitativi provvisori a quasi un decennio dal terremoto.
"Ogni giorno - denuncia il segretario generale regionale Giuseppe Palermo - subiamo aggressioni e contiamo feriti in servizio, come accade a tutte le helping professions. Ma non possiamo accettare che questa condizione venga ormai considerata normale. Ci rivolgeremo al Prefetto di Macerata e a tutte le istituzioni, nazionali e regionali, affinché venga tutelato non solo il cittadino, ma anche il benessere degli operatori della sicurezza".
Una richiesta accorata che si fa ancora più diretta nelle parole di Antonio Voto, segretario generale provinciale: "Attendiamo risposte concrete, non servono più parole ma fatti. È necessario garantire condizioni di lavoro dignitose ai carabinieri se vogliamo che possano continuare a svolgere il loro compito al servizio della collettività".
Torna per la sua quarta edizione MaskaMarke, il festival teatrale itinerante dedicato alla commedia dell'arte, organizzato dalla Compagnia Fabiano Valenti con il prezioso sostegno dell'Unione Montana Potenza Esino Musone, il contributo dei Comuni coinvolti, della Uilt Unione Italiana Libero Teatro e dell'azienda Artigianvetro. Sotto la direzione artistica di Francesco Facciolli, la rassegna proporrà un ricco programma di spettacoli a ingresso gratuito dal 5 al 9 agosto in sei comuni dell'Unione.
"Il festival Maskamarke si propone di aprire una finestra di ricerca, formazione e spettacolo sulla commedia dell'arte e sul suo rapporto con il teatro popolare - dichiara Fabio Macedoni, presidente della Compagnia "Fabiano Valenti" -. La commedia dell'arte ha fatto grande il teatro italiano in tutta Europa, portando le rappresentazioni in ogni luogo. MaskaMarke intende ricreare quel legame tra gli abitanti del borgo e l'arrivo dei comici, proprio come accadeva in passato”.
Questa edizione si preannuncia ricca di novità e ritorni significativi: “Torniamo alle origini e si riparte da Pioraco con una compagnia spagnola che rientra dopo una tournée di più di un mese per raccontare il dramma della guerra - spiega il direttore artistico, Francesco Facciolli - Ospitiamo il debutto in un luogo magico, il chiostro di San Francesco. A Sefro andrà in scena un grande classico, mentre a Fiuminata ci sarà teatro di figura e d'attore per le famiglie. Cingoli ospiterà uno spettacolo reduce dal Festival di Avignone, Esanatoglia il teatro di figura con una compagnia che gestisce anche un museo, e il gran finale a Castelraimondo con la compagnia che si occupa della parte spettacolo del Carnevale di Venezia. La magia della commedia dell'arte arriverà in posti magici con il suo carattere itinerante".
"Il Festival MaskaMarke è incentrato sulla riscoperta e sulla diffusione della commedia dell'arte, un genere che spesso viene lasciato in secondo piano - sottolinea Denis Cingolani, presidente dell'Unione Montana Potenza Esino Musone, che aggiunge - Si tratta di un evento itinerante che unirà diverse realtà del nostro territorio, come voluto dall'Unione che per la prima volta ha realizzato un cartellone unico di appuntamenti per tutta l'estate".
Questo il programma degli spettacoli: martedì 5 agosto, ore 21:30 chiostro San Francesco a Pioraco: "Terra e Polvere" del Teatro Strappato (Murcia – Spagna), mercoledì 6 agosto, ore 21:30 Torre Varano a Sefro: "Pulcinellata Sciama" dell'APS Tuttinsieme, giovedì 7 agosto, ore 18 piazza della Vittoria a Fiuminata: "Quel diavolo di un Arlecchino" della Compagnia Bambabambin, venerdì 8 agosto, ore 21:30 piazzale Luigi Cipolloni a Cingoli: "Il Mascheraio" di Zorba Officine Creative, sabato 9 agosto, ore 18 piazza Giacomo Leopardi a Esanatoglia: "Testacce di legno" di Burattini a Bologna, e alle ore 21:30 in piazza della Repubblica a Castelraimondo: "Venezia Millenaria" della Compagnia Pantakin.
Da venerdì 8 a sabato 9 agosto nell’atrio della Scuola Media di Castelraimondo workshop "Dietro la Maschera" a cura di Teatro Strappato. Posti limitati, su prenotazione al numero di telefono 335 7681738. Tutte le informazioni dettagliate sui protagonisti, le rappresentazioni e i luoghi degli spettacoli sono disponibili sul sito ufficiale del festival: www.maskamarke.it.
Dal 26 luglio al 3 agosto, presso il polo museale di Pioraco, sarà possibile visitare la mostra personale del pittore Gian Domenico Negroni, dal titolo evocativo: "Il senso dell'istinto". Il vernissage si terrà sabato 26 luglio alle ore 17:00, alla presenza dell'artista.
Residente a Pioraco, Negroni presenta una serie di opere che nascono da un processo creativo spontaneo e gestuale, in cui l’istinto diventa il vero protagonista. Un’astrazione pittorica che, come spiega lo stesso autore, "lascia il comando alle emozioni, ai pensieri e ai ricordi, proiettati sulla tela senza filtri o mediazioni razionali".
La mostra esplora il delicato equilibrio tra impulso e riflessione, tra gesto e consapevolezza, offrendo ai visitatori un viaggio nell’interiorità dell’artista. "Il senso dell’istinto - afferma Negroni- è un album fotografico fatto di ricordi ed emozioni. Ogni opera è frutto di un’urgenza espressiva che, solo a posteriori, riesco a decifrare".
Con uno stile personale che unisce forza espressiva e sensibilità introspettiva, Negroni invita il pubblico ad abbandonare l’analisi e ad ascoltare, semplicemente, ciò che la pittura è in grado di trasmettere. Una mostra da vivere con la pancia prima ancora che con la mente. L'ingresso alla mostra è gratuito.
Paura ma, fortunatamente, nessuna conseguenza per due escursionisti che nel pomeriggio di oggi si sono trovati in difficoltà in una zona impervia nei pressi della Grotta del Frate, nel territorio comunale di Fiastra.
L’allarme è scattato poco dopo le 16:15, quando è stata segnalata la presenza di due persone in una zona isolata e difficilmente accessibile. Sul posto è intervenuta tempestivamente una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Macerata, specializzata in operazioni in ambiente montano e impervio.
Dopo aver raggiunto i due escursionisti, i soccorritori hanno verificato che non presentavano condizioni mediche critiche o traumi. Una volta rassicurati, i due sono stati accompagnati in sicurezza al proprio veicolo, evitando così il peggioramento della situazione.
In un primo momento, per precauzione, era stato allertato anche l’elicottero del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Pescara, pronto a intervenire in caso di necessità. Il velivolo è stato successivamente fatto rientrare, non essendo più richiesto il suo impiego.
È ufficialmente partita la campagna elettorale della lista civica "I Marchigiani per Acquaroli", che si presenterà alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 settembre a sostegno della ricandidatura del presidente Francesco Acquaroli.
Il movimento civico si propone come espressione di una cittadinanza attiva, fatta di donne e uomini che mettono a disposizione competenze, esperienze professionali e visione per proseguire il cammino iniziato con il governo regionale uscente: "La nostra è una lista che nasce dal territorio e per il territorio - dichiarano i promotori -. Vogliamo contribuire a rendere la sanità più vicina ai cittadini, tutelare l’ambiente e le nostre ricchezze naturali, potenziare le infrastrutture fisiche e digitali, sostenere un’economia innovativa e rafforzare la ricostruzione post-sisma in chiave sociale e comunitaria".
Al centro del programma anche la tutela dei lavoratori e delle imprese, in un’ottica di sviluppo sostenibile e di forte attenzione ai bisogni reali della comunità marchigiana. L'obiettivo della lista è chiaro: dare continuità all'azione di governo degli ultimi cinque anni e portare a compimento le riforme avviate, mantenendo un profilo di serietà e competenza. "Vogliamo rappresentare l’intera comunità regionale, uniti da un progetto comune, senza ricorrere a slogan facili o promesse irrealizzabili", spiegano i rappresentanti.
In contrasto con un centro-sinistra definito "diviso e in difficoltà", la lista si presenta come una forza coesa e determinata, pronta a offrire ai marchigiani un’alternativa credibile fondata su partecipazione, pragmatismo e visione a lungo termine.
A racchiudere lo spirito della lista, lo slogan scelto per la campagna: "È il momento del Sì e del Fare". Due parole che, secondo i promotori, sintetizzano l’impegno a scendere in campo con responsabilità e consapevolezza, puntando a una Regione moderna, innovativa e vicina ai cittadini: "Con Francesco Acquaroli vogliamo continuare a costruire un futuro stabile, credibile e concreto per le Marche. È il momento di guardare avanti con fiducia, lasciandoci alle spalle la politica delle divisioni e delle promesse non mantenute", concludono.
Presso la sala consiliare della Provincia di Macerata sono state presentate la 34^ edizione della cronoscalata Trofeo Scarfiotti e la 17^ edizione del Trofeo Storico L.Scarfiotti, valide per i rispettivi Campionati della Montagna per Auto Moderne e Auto Storiche.
L’evento tricolore si correrà sui 9927 metri del percorso da Sarnano (contrada Brilli) a Sassotetto (Fonte Lardina). Ha introdotto gli interventi Enrico Ruffini, presidente dell’Automobile Club Macerata ponendo l’attenzione sullo staff integrato da nuovi elementi: “La nostra gara si disputa su un territorio estremamente ricco di bellezze paesaggistiche e su un percorso spettacolare e tecnico molto apprezzato dai piloti. Grazie al gemellaggio con l'Ac Perugia ci possiamo avvalere di personale nuovo anche su ruoli chiave. La mia soddisfazione va già al numero di iscritti che è arrivato a quota 160”.
Ha preso poi la parola il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi: "Stiamo cercando di coinvolgere maggiormente la città con la scelta delle aree per il paddock, riproponendo poi anche la tribunetta per il pubblico che tornerà dopo qualche anno nel primo tornante del percorso. Le premiazioni dopo l’arrivo saranno poi ospitate da una struttura ricettiva, per avere una location ideale".
L’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi ha puntualizzato: "Il nostro comune non può che essere sensibile anche a quello che avviene nei territori della nostra provincia. La storica gara di Sarnano è un fiore all’occhiello del territorio dalla risonanza nazionale, che merita l’attenzione per il movimento che crea attorno a sé sotto molti aspetti".
La voce del Coni Marche da parte del presidente Fabio Luna: "Stiamo assistendo alla crescita dello sport marchigiano sempre più al centro dell’attenzione, grazie anche alla passione ed alla professionalità di tante organizzazioni capaci di allestire manifestazioni veramente di qualità. Con lo sport si può dare attenzione anche a territori sfortunati come quelli segnati dal terremoto del 2016 e dal contraccolpo sociale ed economico. Estremamente positivo è poter accendere i riflettori su queste realtà".
Dal punto di vista tecnico è intervenuto il neo direttore di gara Fabrizio Fondacci dall'esperienza internazionale: "Il mio pensiero è rivolto a voler riportare agli antichi fasti la gara di Sarnano, che ha avuto validità Europea negli anni 70 e 80. Il percorso è spettacolare e selettivo, la gara richiede grande impegno, ma grazie all’apporto dell’ASD dell’AC Macerata e la grande disponibilità del Comune di Sarnano stiamo lavorando sodo. Una delle importanti novità sarà l’effettuazione di due salite di gara la domenica. Sarò il direttore d’orchestra in questo ambito, puntando alla validità per il Campionato Super Salita per il 2026. Intanto sono aumentati considerevolmente i piloti iscritti rispetto alla passata edizione".
Ha preso poi la parola il Fiduciario Provinciale Acisport di Macerata, Marcello Carattoli: "Puntiamo sicuramente ad entrare con il Trofeo Scarfiotti tra le salite top della penicola. L'Asd Ac Macerata sta lavorando in modo esemplare grazie al presidente Ruggero Ruggeri e ai suoi collaboratori, e grazie anche alla concretezza dell’Amministrazione Comunale di Sarnano stiamo cercando di legare sempre più l’evento al territorio".
Ha concluso gli interventi Euno Carini, da anni operativo nello staff organizzatore, che ha voluto ricordare: "Da spettatore a commissario di percorso, da pilota a rappresentante federale fino ad organizzatore, la Sarnano-Sassotetto mi ha visto in molteplici vesti. Mi piace ricordare come la nostra gara dalla ripresa nel 2008 si distingue in ambito nazionale per la grande attenzione che ha sempre posto alla sicurezza passiva lungo il percorso". L'appuntamento ai piloti ed agli sportivi è per il prossimo weekend, dalla giornata di verifiche di venerdi 25 luglio, le prove di sabato 26 luglio e la gara di domenica 27 luglio.
Grande partecipazione oggi all'Open Day dell'Università di Macerata, primo appuntamento estivo dedicato all'orientamento per l'anno accademico 2025/2026. Oltre 400 tra studentesse e studenti, accompagnati anche dalle famiglie, sono arrivati non solo dalle Marche, ma anche da Abruzzo, Umbria, Molise, Puglia, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Campania e Friuli-Venezia Giulia.
I partecipanti, accolti dal rettore John McCourt e dalla delegata all’orientamento Rosita Deluigi hanno potuto dialogare con docenti e tutor, conoscere i 32 corsi di laurea proposti, esplorare gli edifici dell'Ateneo e scoprire le opportunità offerte.
Molti corsi sono stati completamente rinnovati per fornire una maggiore flessibilità del percorso didattico e una chiara focalizzazione su temi cruciali come sostenibilità, intelligenza artificiale, giustizia sociale, relazioni internazionali, turismo, pubblica amministrazione e data analisys.
"Entrare all’Università di Macerata - è stato il saluto del rettore McCourt - significa entrare in una rete di relazioni e opportunità che vi accompagnerà per tutto il vostro percorso, fino al giorno del Graduation day. Studiare in una città che da oltre sette secoli vive di università, accogliente e con una visione aperta sul mondo, significa crescere in un ambiente a misura della persona, parte di una comunità vivace e internazionale. UniMc è una sede di prestigio, riconosciuta a livello nazionale e internazionale, dove potete costruire il vostro futuro su solide basi culturali e professionali".
Le iscrizioni si sono aperte il 15 luglio e le domande, sebbene ancora non tutte formalizzate, già superano quelle dello stesso periodo dell’anno scorso, arrivano da tutta Italia, Sicilia inclusa, e per la maggior parte sono di giovani tra i 18 e i 19 anni, ma non mancano persone nate anni prima: un segno di come la formazione continua sia ormai considerata essenziale durante tutto il corso della vita.
Oltre ottocento sono le richieste di iscrizione da parte di studenti internazionali, un fronte su cui l’Ateneo sta puntando molto anche tramite l’adesione all’Alleanza europea Erua, che apre nuove strade grazie alla stretta sinergia con altri sette università europee.
Relativamente all’inserimento nel mondo del lavoro, l’ultimo rapporto AlmaLaurea rileva risultati positivi: a cinque anni dal titolo, il 90,6% dei laureati magistrali a ciclo unico e l’89% dei laureati biennali ha un’occupazione e oltre l'80% ritiene la propria formazione efficace o molto efficace per il proprio percorso professionale. Tirocini, laboratori imprenditoriali, esperienze all’estero e legami con il territorio arricchiscono l’esperienza formativa.
È centrale anche l’attenzione al benessere psicofisico. Con il progetto "Menti in movimento", vincitore del bando ministeriale Pro‑Ben 2023, promosso in collaborazione con altri atenei del centro Italia, l’Ateneo ha ampliato l’offerta di attività sportive, percorsi di mindfulness e gestione dello stress: iniziative che affiancano i servizi consolidati di consulenza psicologica, life coaching e supporto per disabilità o Dsa.
Sul fronte digitale, UniMc ha potenziato i servizi e‑Learning, offrendo una didattica ibrida che consente ai frequentanti lavoratori o studenti fuori sede di seguire corsi in modalità asincrona con il supporto di tutor online. Non mancano ulteriori servizi, come le certificazioni linguistiche internazionali e la possibilità di accedere alla Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi: un percorso di eccellenza riservato a studentesse e studenti meritevoli, con esonero dalle tasse universitarie e accesso gratuito a vitto e alloggio. Il prossimo appuntamento è per il 28 agosto, secondo Open Day: un'altra occasione per esplorare da vicino l’Ateneo.