Provincia Macerata

Eccellenza, Montefano e Montegranaro non si fanno male: pareggio a reti bianche

Eccellenza, Montefano e Montegranaro non si fanno male: pareggio a reti bianche

La sfida tra Montefano e Montegranaro termina in un pareggio a reti bianche dopo una gara intensa ed emozionante. Entrambe le squadre hanno dato il massimo sul terreno di gioco, creando un'atmosfera carica di tensione e eccitazione per i tifosi. Il match è iniziato subito ad alta intensità, con il Montegranaro che ha sfiorato il gol al 13' in seguito ad una pericolosa azione in area viola. Monaco spazza via la palla che finisce sui piedi di Tissone, ma il suo tiro viene respinto dal corpo di un difensore avversario. Il Montefano non si fa intimorire e Jallow al 15' tenta il gol dalla distanza, ma il portiere avversario David interviene bene bloccando il pericoloso tiro da fuori area. Brivido al 22', quando Orlietti del Montefano, respingendo un cross, ha rischiato di beffare David, ma la palla ha colpito il palo, salvando così il risultato. Il Montefano ha continuato a premere con azioni di grande qualità, come l'iniziativa di Calamita al 25' che ha crossato per Guzzini, il cui colpo di testa è stato parato brillantemente da Taborda. Poco da segnalare fino al duplice fischio che fissa il parziale sullo 0-0. Il secondo tempo ha visto il Montefano annullare un gol per fuorigioco al 1', una decisione che ha suscitato polemiche e discussioni. Nonostante questo, entrambe le squadre hanno continuato a cercare il gol, con il Montegranaro che ha sfiorato il vantaggio al 10' con una deviazione fortunosa respinta da David. La partita è rimasta aperta fino all'ultimo minuto, con azioni spettacolari e parate decisive da entrambe le parti. Jallow ha messo a segno un'azione straordinaria al 37', superando Morzzini e colpendo il palo, ma David è riuscito a respingere la conclusione. Al termine del match il risultato non è cambiato e le due formazioni si dividono equamente la posta in palio.

07/01/2024 17:30
Eccellenza, il Tolentino piega la Sangiustese nel festival del gol: esordio con doppietta per Cardinali

Eccellenza, il Tolentino piega la Sangiustese nel festival del gol: esordio con doppietta per Cardinali

Il nuovo anno comincia con un sorriso per il Tolentino. I cremisi hanno la meglio della Sangiustese Vp per 5-3, nella frizzante sfida valevole come prima giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza Marche. Tre punti cruciali per mantenersi nelle zone alte della classifica, in attesa del big match in programma tra una settimana contro il K Sport Montecchio Gallo. Da segnalare la doppietta al debutto con la nuova maglia di Cardinali.  LA CRONACA - Le scelte di Possanzini stupiscono. Viene lanciato dal primo minuto il classe 2007 Gabrielli a centrocampo, così come il neo arrivato Cardinali (2003) come punta centrale. Nel tridente offensivo, oltre all'intoccabile Borrelli, c'è anche Cancelli. In porta si rivede Bucosse, con Orsini che non figura neppure in panchina. Ben cinque gli under in campo dal 1' anche nella Sangiustese: Calcabrini (2004), Tombolini (2003), Sfasciabasti (2005), Marini (2003) e Del Brutto (2003).  Al 6' Tolentino subito in vantaggio. Sul cross di Borrelli il braccio di Calcabrini è colpevolmente largo. Lo stesso numero dieci è infallibile dal dischetto, per lui esultanza con tanto di maglia celebrativa ("100 volte", ndr). È uno a zero cremisi.  Al 15' clamorosa occasione sciupata dai padroni di casa per il raddoppio. Cardinali trova la stoccata da centro area dopo ennesima giocata di Borrelli, ma il suo tiro è troppo centrale e viene ribattuto da Monti.  Come un fulmine a ciel sereno arriva il pari della Sangiustese al 18'. Splendida conclusione di Del Brutto, che toglie la ragnatela da sotto il sette. La rete dà fiducia agli ospiti, che impegnano nuovamente Bucosse dalla distanza.  La manovra cremisi diviene appannata mentre la Sangiustese guadagna campo. Ancora Del Brutto sfiora la doppietta staccando indisturbato sugli sviluppi di corner, ma senza inquadrare la porta (44'). Al riposo si va sull'uno a uno.  Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino trova immediatamente il gol. Cross pennellato da Borrelli e colpo di testa, innocuo per la verità, di Cardinali su cui Monti è tutt'altro che irresistibile (46').  Subito lo svantaggio la Sangiustese si riversa nuovamente in avanti. È bravo Bucosse al 61' a respingere sul tap-in di Handzic. Il forcing rossoblù viene premiato con il gol al 67'. Il neo entrato Lattanzi non sbaglia l'incornata da centro area. È due a due. Di nuovo Lattanzi va vicinissimo al 2-3 cinque minuti più tardi. La sua conclusione in allungo trova solo l'esterno della rete. Scampato il pericolo i cremisi colpiscono in contropiede.  Garcia, subentrato a uno spento Cancelli, pesca Cardinali che, a porta spalancata, non può non insaccare e firmare la doppietta personale al 73'.  È il gol che cambia la partita. Nasic al 77' arrotonda il risultato con una rete d'autore. Il centrocampista cremisi traina il contropiede portando a spasso mezza difesa ospite prima di beffare Monti con un diagonale chirurgico.  Non è, però, finita qui. Ancora Lattanzi accorcia le distanze all'85' con una conclusione potente che incoccia la traversa prima di sorprendere Bucosse. Finale infuocato con ben 6 minuti di recupero concessi.  C'è spazio per l'espulsione di Sopranzetti che placca Moscati, lanciato verso l'area. La Sangiustese chiude in dieci e dice così addio alle velleità di rimonta. Al sesto di recupero Garcia firma la cinquina mettendo in ghiaccio la vittoria quando gli schemi sono totalmente saltati. Il Tolentino può festeggiare tre punti d'oro. La vetta dista ora solo due punti. 

07/01/2024 16:50
Camerino festeggia il suo maxi torrone: oltre 246 metri di gusto (FOTO)

Camerino festeggia il suo maxi torrone: oltre 246 metri di gusto (FOTO)

È andata in scena ieri la XXII edizione della Festa del Torrone di Camerino, parzialmente rivisitata a causa del maltempo: il programma prevedeva la classica misurazione in piazza, ma la pioggia ha imposto lo svolgimento al chiuso all'interno dell'Auditorium Benedetto XIII, evento che ha anche fatto da anteprima all’apprezzatissimo Concerto dell’Epifania eseguito dalla banda Città di Camerino, diretta dal maestro Vincenzo Correnti. La tradizionale misurazione del Torrone, eseguita dal sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, insieme al Maestro Paolo Attili e alla figlia Arianna, al vicesindaco Antonella Nalli, all'assessore Silvia Piscini e alla presidente della Proloco, Delfina Benedetti. Risultato finale ben 246,20 metri di Torrone di Camerino poi degustato da tutto il pubblico presente. Un prodotto d'eccellenza che nel 2023 è stato promosso a livello internazionale in tutte le fiere in cui è stata presente la Città di Camerino: BIT di Milano, Tipicità Experience di Fermo e all'Exploring Bandiere Arancioni al Castello Sforzesco di Milano. Grande successo anche per il Trofeo della Befana organizzato dall'Asd Camerino Castelraimondo, che si è chiuso sempre ieri presso il palazzetto comunale di Camerino, con la premiazione da parte del sindaco Roberto Lucarelli e dell'assessore allo Sport, Silvia Piscini. Trofeo che ha visto la partecipazione di numerose squadre provenienti da tutta la Regione. Oggi la chiusura delle ricchissime iniziative natalizie organizzate dall’amministrazione comunale: dalle ore 15.30, giochi e animazione saranno protagonisti presso il Vallicenter per salutare insieme il grande successo di "Scopri, vivi, gusta il Natale a Camerino".

07/01/2024 13:55
Sciatore cade e urta contro la staccionata: condannato il gestore dell'impianto

Sciatore cade e urta contro la staccionata: condannato il gestore dell'impianto

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'Avvocato". In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica assai attuale relativa al risarcimento dei danni e nello specifico quelli causati da incidente su pista da sci. Di seguito la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un nostro lettore di Macerata, che chiede: "Se durante la discesa da una pista da sci, si urta contro una staccionata di legno non segnalata e si subisce una lesione, è possibile richiedere il risarcimento del danno al gestore degli impianti sciistici?" Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una tematica estremamente attuale, relativa ad un’attività sportiva anche se non praticata a livello agonistico, interessando principalmente l’istituto della responsabilità del custode per i danni cagionati dalla cosa in custodia, disciplinato dall’art. 2051 del codice civile.  Articolo che stabilisce espressamente come "ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito", ovvero l’accadimento di una circostanza imprevedibile e fuori dall’ordinaria consuetudine. A tal proposito, così come affermato dalla Suprema Corte: "Nello schema legale della responsabilità oggettiva per danni derivati da cose in custodia dell'art. 2051 c.c., il limite oltre il quale cessa la relazione oggettiva tra colui (il custode) che dispone della cosa e l'evento pregiudizievole derivato al terzo "dalla cosa", debba rinvenirsi nell'intervento di una fattore estrinseco alla cosa stessa, qualificabile come "caso fortuito" che, per il suo carattere di imprevedibilità e di eccezionalità, sia idoneo ad interrompere il nesso causale. Tale ipotesi ricorre anche nel caso in cui l'evento imprevedibile ed eccezionale debba ravvisarsi nella condotta dello stesso danneggiato" (Cass. Civ.; sez. III, dep. 05/07/2017;  n.16509). Nel caso specifico, proprio tale pronuncia della Corte di Cassazione, evidenzia come il gestore dell’impianto sciistico sia responsabile per i danni accorsi allo sciatore durante la discesa proprio per il fatto di aver omesso la dovuta segnalazione in prossimità di una staccionata, elemento questo di pericolo che va ad escludere qualsiasi circostanza di caso fortuito. Inoltre, laddove il soggetto danneggiato dovesse evidenziare nei riguardi del gestore degli impianti comportamenti dolosi o colposi idonei ad integrare la responsabilità extracontrattuale disciplinata dall’art. 2043 del codice civile, anche il tale circostanza, il gestore sarebbe responsabile dei relativi danni avvenuti allo sciatore, così come affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza 4018 del 2013. "Affinché si possa pervenire all'individuazione di un comportamento colposo in capo al gestore, ex art. 2043 c.c., con conseguente risarcimento del danno, è necessario, sulla base dei principi generali - si legge nella sentenza -, che il danneggiato provi l'esistenza di condizioni di pericolo della pista che rendano esigibile, sulla base della diligenza specifica richiesta, la protezione da possibili incidenti; condizioni in presenza delle quali è configurabile un comportamento colposo del gestore per la mancata predisposizione di segnalazioni" (Corte di Cass. Civ., Sez. III; 19/02/2013; n.4018). Pertanto, in risposta alla domanda posta dal nostro lettore, il gestore dell’impianto sciistico risulterebbe il responsabile a titolo di risarcimento dell’evento dannoso accorso allo sciatore, proprio perché avvenuto nonostante l’impiego dell’ordinaria diligenza e attenzione richieste da parte del danneggiato; al contrario, "ove tale condotta dovesse risultare imprudente o gravemente colposa, il nesso causale tra danno subito e fatto ingiusto altrui, risulterebbe irrimediabilmente interrotto", precludendo allo sciatore, il risarcimento del danno subito (Cass. Civ., sez. III , del 10/05/2018, n. 11274). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

07/01/2024 12:25
Civitanova, la Befana arriva al Lido Cluana: ottimi numeri per la Casa di Babbo Natale

Civitanova, la Befana arriva al Lido Cluana: ottimi numeri per la Casa di Babbo Natale

Tante presenze, ieri, a Civitanova Marche per l'arrivo nella palazzina di Lido Cluana, in sella alla sua scopa, della Befana. Per la gioia dei bambini, la vecchietta più amata ha lanciato caramelle e dolciumi, confermando la sua straordinaria generosità.  Il 6 gennaio, giornata che "tutte le feste le porta via", ha anche ufficialmente chiuso i battenti la casa di Babbo Natale, dopo un mese. "Un successo enorme - lo definisce Gianluca Crocetti, presidente della Commissione Cultura e Turismo del Comune di Civitanova -, abbiamo registrato una grandissima affluenza delle famiglie. Genitori e bambini hanno giocato, creato, impastato, cantato e recitato".  "Un grazie enorme a tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione di queste giornate - conclude Crocetti -. Una menzione particolare va a Maria Rosa Berdini, presidente della Proloco di Civitanova Marche che con la sua energia e volontà è riuscita a creare in pochissimo tempo una macchina perfetta".  

07/01/2024 11:40
Lotteria Italia 2023/24, estrazione amara per le Marche: vinto un solo premio da 20mila euro

Lotteria Italia 2023/24, estrazione amara per le Marche: vinto un solo premio da 20mila euro

Le Marche restano a mani vuote. Dei 210 premi in palio nell'estrazione speciale della Lotteria Italia 2023/2024 andata in scena nella serata dell'Epifania, durante la trasmissione "Affari Tuoi" condotta da Amadeus, soltanto uno, infatti, è finito nella nostra regione: uno dei premi di terza categoria, da 20mila euro, venduto a Sant'Elpidio a Mare. Questa la combinazione del tagliando vincente: P 435628.  I cinque super biglietti milionari sono stati assegnati tra la Lombardia e la Campania. Il primo premio da 5 milioni di euro è stato venduto a Milano (Serie F 306831). Il secondo premio, da 2,5 milioni di euro, è stato invece abbinato al tagliando Serie M 382938 venduto a Campagna, in provincia di Salerno. Il terzo premio da 2 milioni di euro è stato vinto dal biglietto Serie I 191375 venduto ad Albuzzano, in provincia di Pavia. Il quarto premio da 1,5 milioni di euro va al tagliando C 410438 venduto a Roncadelle, in provincia di Brescia e il quinto e ultimo premio di prima categoria da 1 milione di euro è andato al tagliando N 454262 venduto a Montescudo Monte Colombo, in provincia di Rimini.    

07/01/2024 11:20
La sanità che verrà: le sfide del pubblico e del privato nel 2024

La sanità che verrà: le sfide del pubblico e del privato nel 2024

Le feste belle e calde di ogni buon sentimento e tutti i migliori auguri li abbiamo ricevuti e li abbiamo elargiti. Ieri per ultima è arrivata la Befana, vecchia, con le scarpe rotte, a cavallo di una scopa e con il sacco sulle spalle pieno di bei regali per i buoni e di carbone per i cattivi. La vecchia a cavallo della scopa è un’immagine romantica, strana per i bambini di oggi, nostalgica per noi bambini di un tempo lontano, che oggi facciamo fatica a reperire una calza ed un camino dove appenderla per far ricevere i doni ai nostri figli o meglio ai nostri nipoti. La Befana in questa difficoltà di proiezione moderna dell’incanto di sempre diventa allora la metafora della nostra coscienza che ci dona forza, volontà e salute per essere buoni, capaci di esprimerci al meglio nel nostro lavoro, nella nostra missione nell’anno che verrà.  Il nostro lavoro è contribuire al diffondersi di una cultura della salute che attecchisca con radici profonde nella conoscenza di tutti per la protezione della salute individuale e collettiva. Tralasciamo in relazione a questo spinoso e determinante argomento chi avrebbe oggi dovuto ricevere un regalo e chi il carbone, ci auguriamo per il 2024 che tutti quelli che hanno una possibilità, una responsabilità abbiano poi tra un anno la calza piena di riconoscimenti e ringraziamenti. Noi con la nostra rubrica “Sano a sapersi” faremo il nostro meglio: osserveremo, cercheremo di capire, ci faremo aiutare da studiosi, ricercatori, dai medici specialisti, dai politici e programmatori del servizio pubblico e di quello privato. Nell’euforia ancora coinvolgente delle feste vissute in serenità, amicizia ed amore amo immaginare uno tsunami di buona informazione medico-scientifica che in parallelo accompagni una ristrutturazione moderna dei presidi territoriali della tutela della salute.  Sul fronte del privato già nel 2023 abbiamo avuto positive avvisaglie; nel pubblico è stato approvato un piano regionale sanitario che dovrà ricevere le sue linee attuative nel 2024. Da segnalare nel territorio della provincia di Macerata il gruppo medico “Associati Fisiomed” con le sue cinque sedi distribuite nella provincia, l’ultima inaugurata con programmi futuristici due mesi fa (leggi qui), sta proponendo un modello organizzativo e strutturale dove la diagnosi e la cura sono garantite da ottime professionalità e dal più moderno assetto tecnologico, ma dove sono anche presenti uno spazio e le figure idonee per elargire una comunicazione sanitaria di primo livello in favore della prevenzione. È il primo esempio di un progetto lungimirante ed illuminato che tende ad agganciare le strutture del servizio sanitario nazionale per un futuro di collaborazione e complementarietà a favore di un servizio sanitario composito ed efficiente. In questa prospettiva tutti comunque devono avere la possibilità di attingere, secondo le loro aspettative, le variegate forme di tutela della salute. Sarà compito di tutti gli attori coinvolti far mantenere il carattere di universalità ad un servizio integrato e composito. A noi dell’informazione accogliere gli aspetti più interessanti,  fornire anche gli input critici,  stimolare una conoscenza per il contributo di tutti. Già dalla prossima domenica contiamo di poter discutere nella nostra rubrica di questi argomenti con il Presidente dell’ordine dei medici ed odontoiatri della provincia di Macerata, il dottor Romano Mari, un’opinione di primissimo livello professionale ed istituzionale. 

07/01/2024 10:40
Futsal, finale amaro di girone d'andata: la Kappabi Potenza Picena resta fuori dalla Coppa Italia

Futsal, finale amaro di girone d'andata: la Kappabi Potenza Picena resta fuori dalla Coppa Italia

La Kappabi Futsal Potenza Picena viene fermata per 8-2 dall’Olimpia Regium Reggio Emilia e vede sfumare il pass per la Coppa Italia. Nel match da dentro/fuori contro gli emiliani, i potentini incappano in una giornata no e non riescono a concludere il girone d’andata nel lotto delle prime quattro. Un match equilibrato per i primi 10 minuti poi i locali sono riusciti a scavare il primo solco, 3-0, con la rete di Di Iorio a rendere meno amara la prima frazione. Nella ripresa i locali hanno preso il largo, con i giallorossi che non sono riusciti a rientrare in partita, con il gol di Gomez nel finale a chiudere la contesa sull’8-2.  "Purtroppo il risultato parla da solo - afferma mister Moro -. Non abbiamo affrontato la partita con la giusta mentalità. Eravamo lenti e poco aggressivi nonostante questo abbiamo chiuso il primo tempo sull’1-3. Nel secondo tempo eravamo scarichi e demotivati. Si impara dalle sconfitte quindi ora testa bassa e lavorare. Dobbiamo pensare subito al prossimo impegno contro la Real Fabrica". OR REGGIO EMILIA-KAPPABI POTENZA PICENA 8-2 (pt 3-1) OR REGGIO EMILIA: Di Giorno, Edinho, Lafif, Caffarri, Canale, Santoriello, Ruggiero, Timite, Guennounna, Halitjaha F., Aquilini, Mazzariol All. Margini KAPPABI POTENZA PICENA: Luciani, Di Iorio, Nunzi, Nikinha, Pizzo, Carnevali, Babucci, Rossi, Gomez, Belleggia, Tinteanu, Sgolastra All. Moro Arbitri: Filippi di Bergamo e Krupic di Brescia (Crono: Bruno di Bergamo). Reti: pt 9’25” Halitjaha F. (OR), 10’14” Edinho (OR), 15’25” Canale (OR), 19’55” Facundo (PP); st 2’55” Ruggiero (OR), 5’28” Canale (OR), 6’48” Edinho (OR), 7’58” Edinho (OR), 9’30” Ruggiero (OR), 15’35” Gomez (PP). Note: ammoniti Halitjaha F., Mazzariol e Rossi.

07/01/2024 10:04
Macerata, una città per biciclette? Il punto della situazione sulle ciclovie esistenti e in cantiere

Macerata, una città per biciclette? Il punto della situazione sulle ciclovie esistenti e in cantiere

I punti di vista attraverso cui osservare un paesaggio, che sia urbano o naturale, sono molteplici e dipendono da come li si attraversa, con quale mezzo. Nello specifico, un’angolatura meno ordinaria della città di Macerata è data dallo spostamento in bicicletta; un veicolo che spesso nel pensiero più diffuso è visto come inconcepibile per la conformazione territoriale maceratese. Per chi fosse interessato a percorrere lo scenario che si apre oltrepassata l’affermazione “Macerata non è una città per biciclette”, abbiamo raccolto delle testimonianze che restituiscono una visione più ampia e stratificata del fenomeno, tra complessità e opportunità. Dunque, in che modo Macerata può essere considerata ciclabile? A tal riguardo, occorre fare una distinzione temporale tra le ciclovie esistenti, iniziate e compiute, e quelle in cantiere, che sono in procinto di essere realizzate ma di cui ancora non ci sono tracce visibili. A informarci sulle piste attualmente percorribili è l’assessore Andrea Marchiori: “Il comune di Macerata ha intrapreso diverse iniziative per promuovere la mobilità sostenibile e l’uso delle biciclette nella città. La prima azione è stata la realizzazione di una pista ciclopedonale che parte da Fontescodella, passa vicino al Palasport e arriva fino a Collevario. Per questo tratto,abbiamo installato una serie di cartelli stradali per indicare i percorsi ciclabili su strade che non possono essere riservate alle sole biciclette, a causa delle loro dimensioni ridotte. In questo modo, abbiamo creato un anello ciclopedonale che collega diverse zone della città, sia in sede propria che in sede promiscua. Tra le aree collegate, ci sono anche gli istituti scolastici, che erano uno dei nostri obiettivi principali. Un altro intervento che abbiamo realizzato è stato quello di creare una pista ciclabile circolare intorno ai giardini Diaz, dove vanno a correre anche moltissime persone”. Il consigliere di opposizione e membro dell’associazione Fiab Ciclo Stile di Macerata, Alberto Cicarè, ha evidenziato delle criticità circa il piano di mobilità in questione, sostenendo che “le infrastrutture per le biciclette dovrebbero essere leggere e funzionali, mentre quelle realizzate dal comune sono costose e inadeguate. Non si stratta solo di piacevolezza del percorso ma anche e soprattutto della sicurezza del ciclista”. Per quanto concerne la ciclabile sopracitata che dai giardini Diaz arriva fino a Collevario, sempre Cicarè, ha proseguito nel dire che “a eccezione di un breve tratto davanti a Fontescodella, le altre parti sono tutte esposte al traffico veicolare, senza alcuna protezione per i ciclisti, se non dei cartelli sparsi qua e là che indicano la presenza di una ciclabile”. Da qui, ha fatto menzione di una proposta avanzata in sede di consiglio comunale, quando si discuteva dei possibili progetti da finanziare con il fondo di 172.000 euro per la ciclabilità: “un’idea basata sull’utilizzo della corsia ciclabile, ovvero una striscia di vernice che separa visivamente la corsia riservata alle biciclette da quella per le auto. Si tratta di una soluzione leggera e flessibile, in quanto la strada può essere percorsa anche dalle auto quando non ci sono biciclette, ma che allo stesso tempo tutela la vita dei ciclisti e li mette in sicurezza. Una pratica diffusa in molte città che tuttavia non è stata accolta”. Per i progetti in procinto di essere messi in cantiere e che hanno ricevuto un fondo di 3 milioni di euro dal Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), spicca l’anello extra cittadino di 40 km il cui scopo, afferma Marchiori, “è quello di creare una rete ciclabile integrata che colleghi la città con le valli del Potenza e del Chienti. Per realizzare questo progetto, abbiamo tenuto conto di due livelli di pianificazione: quello regionale, che ha previsto la realizzazione delle ciclovie a pettine, ossia dei percorsi che attraversano le due vallate in direzione del mare; e quello comunale, che ha integrato le ciclovie a pettine con il collegamento inter vallivo, ossia un percorso che permette di passare dalla vallata del Potenza a quella del Chienti attraversando la città in modo sicuro e panoramico, evitando le vie principali e utilizzando strade extraurbane”. Un focus tematico che inevitabilmente emerge come prioritario è proprio l’attraversamento “sicuro”, la sicurezza su strada per chi va in bicicletta senza il pericolo costate di condividere dei tratti in cui sfrecciano le auto. Attualmente, per quanto concerne il percorso in questione, in particolare i tracciati che seguono le vallate dei fiumi Potenza e Chienti, non sembra prevalere un’idea di messa in sicurezza né di una percorribilità rispetto al profilo territoriale: “Magari la utilizzeranno le persone che hanno già un certo allenamento- afferma Cicarè - o una bici con una pedalata assistista ma non sarà certamente un tragitto adatto alle famiglie. I percorsi devono avere un senso e una continuità. Un senso c’è se tu capisci che stai facendo un percorso che ti porta da A a B e tra A e B c’è continuità; non posso trovarmi tra queste due mete per 100 metri protetto e poi mi buttano in mezzo alla strada. In quel momento si perdono tutte le caratteristiche di sicurezza”. A questo punto abbiamo chiesto ad Andrea Marchiori in che modo nei progetti presentati s’intende risolvere una questione che, fuor di metafora, è di vitale importanza.  “Le ciclovie a pettine esistenti sicuramente non garantiscono un attraversamento in sicurezza delle vallate, in quanto sono state concepite per uno scopo diverso. Noi, invece, vogliamo creare una rete ciclabile completa e armonica, che sia dedicata esclusivamente ai pedoni, ai runner e ai ciclisti”.  “I percorsi progettati- prosegue l’assessore-  sono completamente fuori sede stradale, cioè si sviluppano su strade inter poderali, di campagna, contrade, ecc. che verranno adeguatamente sistemate sia dal punto di vista della pavimentazione (stabilizzato o terra battuta o erba o asfalto ecologico) che della segnaletica. Il nostro progetto non si rivolge solo agli appassionati di ciclismo che vogliono percorrere lunghe distanze, ma anche a chi vuole utilizzare la bicicletta per spostamenti brevi e funzionali. Infatti, consentirà di collegare tra loro diverse località del territorio, come Villa Potenza, Sforzacosta e Piediripa”. Tornando dentro i confini cittadini, un aggiornamento recente, che risale a questa settimana e per cui è stato consegnato il cantiere, consiste nella realizzazione di un percorso totalmente ciclopedonale e totalmente fuori sede stradale che dal Palasport di Fontescodella conduce ai giardini Diaz passando dentro all’omonimo parco. "L’ idea- ha affermato Marchiori- è stata quella di sistemare il parcheggio del palazzetto di Fontescodella che diventerà così un hub di sosta lunga. Per cui chi arriva in macchina la può lasciare gratuitamente e da lì prendere la propria bici o affittarne una elettrica e arrivare al centro di Macerata senza entrare su strada. Dal parco, con un percorso fuori sede, si arriva al sottopassaggio che sta davanti al parcheggio del parksì; dal sottopassaggio si riattraversa la strada totalmente in sicurezza e si entra dentro i giardini Diaz”.  

07/01/2024 09:20
Per la Lube niente carbone: batte Padova nel giorno dell'Epifania e riprende la marcia

Per la Lube niente carbone: batte Padova nel giorno dell'Epifania e riprende la marcia

Una vittoria, la prima nel 2024, che lenisce (in parte) le ferite per la cocente eliminazione ai quarti di Coppa Italia per mano di Monza. La Cucine Lube Civitanova riparte dai tre punti ottenuti contro la Pallavolo Padova, nella sfida valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Superlega. Sfida vinta in tre set (25-19, 25-17, 25-23), punteggio grazie al quale viene consolidato il quarto posto in classifica.  Un'Epifania dolce per i vicecampioni d'Italia. Migliore in campo, come all'andata, è Alex Nikolov: il giovane schiacciatore bulgaro mette a segno 17 punti con il 61% in attacco. Ottima prova anche per Zaytsev, autore di 15 punti con 3 muri vincenti. Tra le fila ospiti i top scorer sono i due centrali, Plak e Crosato, con 9 punti a testa.  Il calendario non concede pause. Cucinieri di nuovo in campo martedì, alle 17, in Champions League contro il Galati, in terra romena.  LE FORMAZIONI - Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Veneti schierati con una diagonale di ex biancorossi, il palleggiatore Falaschi e l’opposto Garcia Fernandez, al centro Crosato e Plak, sulla banda Desmet e Gardini, Zenger libero.  CRONACA - Padova parte forte alla battuta e si prende il primo break della partita con due ace consecutivi di Gardini (2-4). La replica di Civitanova porta la firma della coppia di centrali Chinenyeze-Anzani. Grazie a loro la Lube si riporta in parità (5-5).  Un turno al servizio di Lagumdzija crea scompiglio nella ricezione patavina, Nikolov ne approfitta e fa volare i padroni di casa a +3 (9-6). Raggiunto il vantaggio nel punteggio, la squadra di Blengini viaggia con il pilota automatico. Gli unici grattacapi e attimi di nervosismo si segnalano dopo un paio di indecisioni degli arbitri, corrette dall'utilizzo del video-check. Il primo set scivola facile nella mani della Lube (25-19). Particolarmente ispirato Nikolov: 6 punti con il 75% in attacco.  Cucinieri che partono forte anche in avvio di secondo set con la murata di Chinenyeze che vale il break immediato (0-2). Civitanova accumula sino a tre punti di vantaggio, prima di un rientro d'orgoglio di Padova che si riporta in parità sul 12-12 approfittando di un calo d'attenzione dei marchigiani. E allora sale in cattedra Zaytsev: tre punti in fila dello 'Zar' e biancorossi che scappano via di nuovo (17-14). Allungo che, stavolta, è decisivo (25-17).  Anche nel terzo set la Lube fa la differenza a muro e scava un solco tra sé e gli avversari, facilitata anche dai tanti errori in attacco dei patavini. La formazione di Cuttini esce mentalmente dalla partita (13-8) e, quindi, il coach ricorre ampiamente alla panchina inserendo in campo Porro, Zoppellari e Truocchio.  La mossa provoca una scossa, con gli ospiti che riescono a ricucire sino al meno uno (15-14). Padova trova anche la parità nel finale con l'ace di Falaschi, suo unico punto della partita (22-22). A far passare la paura ci pensa Nikolov che imita l'ex compagno di squadra, mette e segno il servizio vincente, e consegna alla Lube due set point. Il secondo è quello buono: il pallone messo a terra da Zaytsev consegna tre punti che sono un toccasana per i ragazzi di Blengini.  Tabellino  Cucine Lube Civitanova - Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-17, 25-23)  Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 15, Chinenyeze 6, Lagumdzija 9, Nikolov 17, Diamantini 0, Bisotto (L), Balaso (L), Anzani 4, Bottolo 0. N.E. Thelle, Larizza, Yant, Bisotto. All. Blengini. Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 6, Plak 9, Garcia Fernandez 6, Truocchio, Cardenas Morales 0, Crosato 9, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo, Zenger (L), Desmet 7, Porro 4. N.E. Fusaro, Taniguchi. All. Cuttini. ARBITRI: Vincenzo Carcione (RM) e Michele Brunelli (AN). PARZIALI: 25-19 (26'), 25-17 (27’), 25-23 (32’). Totale: 1h 23'. NOTE: Padova: battute sbagliate 13, ace 3, muri 5, attacco 46%, ricezione 56% (31% perfette). Civitanova: battute sbagliate 12, ace 4, muri 8, attacco 52%, ricezione 49% (30% perfette). Spettatori 1.746. MVP: Nikolov. (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley) 

06/01/2024 19:35
Halley Matelica-Bramante Pesaro, sfida al vertice tra le due regine del campionato

Halley Matelica-Bramante Pesaro, sfida al vertice tra le due regine del campionato

Da qualche tempo a questa parte, quando si incontrano Halley Matelica e Bramante Pesaro non è mai una sfida banale. E anche il primo incrocio del 2024, quello in programma domani pomeriggio (palla a due ore 18) a Castelraimondo rinnova l’ormai consolidata tradizione. Anche stavolta, infatti, le due formazioni occupano i primi due posti della classifica, con la Halley che fa la lepre, forte di una striscia aperta di sei vittorie in fila, e il Bramante che, dopo un avvio di stagione stellare (con tanto di vittoria casalinga all’overtime sulla Vigor), ha ceduto un po’ il passo prima della sosta natalizia con due ko piuttosto inattesi, soprattutto quello contro Ancona. La squadra di coach Massimiliano Nicolini ormai la conosciamo bene. Il giocatore di maggior impatto realizzativo (ma non solo) è il lungo argentino Lucio Delfino, Mvp della prima parte di stagione o poco ci manca con i 16,2 punti a partita ma soprattutto con la mobilità, l’energia e òa sapienza tecnica con pochi eguali a questo livello. La seconda bocca da fuoco biancoblu è Andrea Giampaoli, 10,3 punti a gara ma soprattutto la tendenza a metterla nei momenti importanti, un po’ come il “lider maximo” del team Michele Ferri (7,8 punti a sera). Sotto canestro a fare coppia con il fratellino di Carlos Delfino è solitamente Alessandro Panzieri, 7,8 punti ad allacciata di scarpe e una mano solitamente caldissima dal perimetro, ma occhio anche alla poliedricità di Giovanni Centis (6,9 punti a gara) e alla concretezza di Alberto Stefani (5,4 punti a partita). Le rotazioni degli esterni sono invece completare da mister utilità Matteo Ricci (5,6 punti a sera) e dai giovanissimi Elia Sgarzini (2,2 punti di media) ed Enrico Nicolini (1,5 punti a partita). Squadra estrosa, che ama dettare i suoi tempi ma che sa anche imporre il suo sistema difensivo: servirà una Vigor vicina alla perfezione per vincere una partita del genere, ancora di più per pensare di ribaltare il -8 rimediato nel match di andata, vero obiettivo della gara in ottica seconda fase.

06/01/2024 14:49
Hugo Pratt a Recanati, cronaca di un successo annunciato: "Oltre 6.500 visitatori alla mostra"

Hugo Pratt a Recanati, cronaca di un successo annunciato: "Oltre 6.500 visitatori alla mostra"

Arriva alle battute finali la mostra “Da Ulisse a Corto Maltese, viaggio nell’immaginario di Hugo Pratt”, inaugurata nel Museo civico Villa Colloredo Mels a fine agosto nell’ambito del Recanati Comics Festival e nata dalla collaborazione tra Comune di Recanati, Associazione Arcadia, Sistema Museo e Cong Sa. Decisamente positivo il bilancio finale, che ha superato quota 6500 visitatori, con tantissimi utenti giunti appositamente a Recanati da tutta Italia per godere delle 60 tavole esposte; lusinghiero anche il dato relativo al bookshop, con oltre 500 tra libri e fumetti venduti oltre al merchandising, e la cartella Odissea da collezione andata esaurita nei primi giorni dell’esposizione. Sono state 27, inoltre, le classi che hanno scelto i laboratori sul fumetto attivati dalla sezione Didattica di Sistema Museo, a cui aggiungere 9 iniziative collaterali e 4 visite guidate speciali realizzate in collaborazione con Arcadia, e 3 eventi realizzati esclusivamente per bambini e famiglie. “Una scommessa vinta, quella di puntare sul fumetto per arricchire la nostra offerta culturale e turistica – dichiara Rita Soccio, assessora a Culture e Turismo del Comune di Recanati – e la mostra di Pratt si colloca in una visione più ampia di sviluppo e crescita della nostra comunità, obiettivo che abbiamo costantemente perseguito in questi anni. Ricordo a questo proposito, l’apertura della ricca sezione di fumetti e manga nel Polo Bibliotecario Comunale “Bonacci, Brunamonti”, molto frequentata soprattutto dai giovani e presto all’avvio di laboratori mirati. Siamo molto felici e soddisfatti dei grandi numeri della mostra. Quando l'associazione Arcadia ci ha presentato la proposta, abbiamo subito accolto e deciso di finanziare il progetto, anche se ciò comportava notevoli sfide nel reperire le risorse necessarie. Questo progetto strutturale, come altri, costituisce una prova tangibile che eventi culturali di qualità sono un volano anche economico per la nostra città. Ringrazio quanti hanno collaborato con competenza e passione a questo eccezionale risultato”.  "Siamo orgogliosi, come Associazione Culturale Arcadia, di aver contribuito a questo successo per la nostra città, insieme a tutti gli altri partner coinvolti – dichiara la presidente Alice Fabretti - Il fumetto, e in particolare il fumetto di Pratt, è opera d'arte, capace di dare emozioni attraverso parole e immagini ad un pubblico vastissimo, che vogliamo veder crescere ancora nei futuri appuntamenti di cui la nostra associazione si farà promotrice. Un ringraziamento a quanti ci hanno sostenuto finora e credono nel nostro progetto”. La mostra recanatese termina però con un ulteriore motivo di vanto per i musei civici e la città tutta, in quanto la sezione dell’Odissea andrà in esposizione dal 21 gennaio a Cremona, presso il Centro del Fumetto Andrea Pazienza, mentre il resto delle tavole sarà presto esposto in una grande mostra ospitata in uno dei musei più importanti al mondo, del quale al momento non è ancora possibile rendere pubblico il nome.

06/01/2024 13:50
Il canto della Pasquella con il coro Oddo Marconi di Montefano

Il canto della Pasquella con il coro Oddo Marconi di Montefano

Arriva l'Epifania ed è tempo di Pasquella. Anche quest'anno il Coro Oddo Marconi di Montefano ha interpretato questo tipico canto delle Marche, nella stessa Montefano e nei paesi limitrofi. Oggi è stata la volta di Montefiore e di Bagnolo di Recanati, stasera il coro si esibirà in occasione del presepe vivente (a Montefano). Il canto rituale marchigiano, ed emiliano romagnolo, prende il nome di Pasqua Epifania, espressione che veniva associata al giorno del 6 gennaio poiché, secondo l'usanza, tutte le più importanti festività venivano abitualmente definite "Pasqua". Il canto, eseguito da un gruppo di suonatori e cantanti chiamati "pasquellanti, è di tradizione contadina e serviva per augurare la buona sorte per l'anno nuovo, fertilità ai terreni e delle giovani spose, richiedendo offerte, cibo e vino.

06/01/2024 12:50
Attila Basket, Trentini si presenta "Volevo un'esperienza diversa. Colpito dall'organizzazione della società"

Attila Basket, Trentini si presenta "Volevo un'esperienza diversa. Colpito dall'organizzazione della società"

Un colpo di mercato sensazionale quello messo a segno dall'Attila Basket, che si è assicurata le prestazioni di Giorgio Trentini, ala classe 2001 proveniente dalla Pallacanestro Pavia.  "Avevamo iniziato il campionato con una rosa importante per la categoria. Purtroppo alcuni gravi infortuni hanno colpito due giocatori indispensabili della nostra squadra, costringendoli a chiudere in anticipo la stagione. Da lì è partita una serie di sventure, che hanno inevitabilmente condizionato quelli che erano i nostri programmi all'inizio del campionato. Da più di un mese eravamo alla ricerca di un profilo che potesse far fronte alle carenze che si erano verificate in corso d'opera. Giorgio Trentini risponde perfettamente a questo identikit". Queste le parole del presidente Giuseppe Pierini, lieto di accogliere nel proprio club il cestista lombardo.  Trentini infatti, oltre a poter contare su una buona struttura fisica, grazie ai suoi 200cm e 95kg, è un giocatore in grado di dare tanta dinamicità e allo stesso tempo equilibrio in mezzo al campo. In più dispone di piedi veloci per poter attaccare fronte a canestro, oltre ad una buona mano dalla lunga distanza.  Dopo una carriera giovanile di alto profilo, maturata nel vivaio della Robur et Fides, Trentini ha avuto esperienze importanti anche in Serie B, in cui ha giocato con la maglia del Varese. La voglia di mettersi in gioco anche fuori regione e la serietà della società portorecanatese l'hanno ora convinte a scegliere di proseguire la propria carriera nell'Attila Basket. "Da un po' di tempo ero alla ricerca di un'esperienza in un posto diverso. Si è aperta questa possibilità di venire a Porto Recanati e insieme al mio procuratore abbiamo voluto intraprendere questo viaggio. Sono rimasto subito colpito dall'organizzazione della società e dall'impegno di tutti i ragazzi, che in soli due giorni sono riusciti a trasmettermi la passione che nutrono nei confronti di questa squadra e di questo sport in generale. Non vedo l'ora di scendere sul parquet".  Queste dunque le prime parole in arancio-blu per Trentini, che negli scorsi giorni si è allenato con la squadra e sarà a disposizone di coach Nicola Scalabroni per il delicato impegno di domenica contro la Virtus Civitanova. Lo stesso coach si è detto soddisfatto delle prime indicazioni che il suo nuovo giocatore ha saputo dargli. "Trentini ci porta versatilità e ci consente di avere una presenza fisica differente nel nostro quintetto. Il ragazzo ha già fatto vedere in questi primi allenamenti come abbia voglia di lavorar bene e fame di dimostarre il suo valore. Da questo punto di vista credo che Porto Recanati sia la piazza giusta per metterlo nella condizione di rendere al meglio".  A partire dalla prossima partita, che si giocherà domenica 7 gennaio al PalaRisorgimento di Civitanova Marche alle ore 18:00, l'Attila sarà attesa da un mese e mezzo ricco di impegni, in un girone caratterizzato da continui ribaltoni negli scontri diretti e dove tutto è ancora in discussione. Grazie alla nuova formula che permette infatti di raggiungere i playoff anche nella poule B della seconda fase, l'Attila Basket, ora anche con un Trentini in più, potrà sicuramente giocarsela con tutte le principali contendenti. 

06/01/2024 12:32
Tempo di saldi, il primo giorno non è memorabile: "Ci aspettavamo una maggiore affluenza" (VIDEO)

Tempo di saldi, il primo giorno non è memorabile: "Ci aspettavamo una maggiore affluenza" (VIDEO)

Nella giornata di ieri, venerdì 5 gennaio, sono iniziati gli attesissimi saldi invernali. Da qui fino alla fine del mese si potrà dunque acquistare la merce a prezzi vantaggiosi, usufruendo di sconti che variano dal 30 al 50%. Passeggiando per Corso Matteotti a Porto Recanati e per i corridoi del Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di  Macerata, abbiamo curiosato nei diversi negozi per chiedere sia ai venditori che agli acquirenti come fosse andata questa prima giornata di saldi.  Si acquistano per lo più capi di abbigliamento, ma i saldi riguardano tutti i negozi: da quelli di articoli per la casa a quelli di giocattoli per bambini.  La maggior parte dei commessi intervistati non si è detta pienamente soddisfatta, in quanto si aspettava una maggiore affluenza di clienti. Tutto sommato, nel periodo natalizio sono stati molti i regali da impacchettare, registrando un incremento delle vendite. Sono pochi però coloro che, dopo aver affisso in vetrina l'etichetta "saldi", hanno visto il proprio negozio preso d'assalto. La sensazione è che la "febbre dei saldi" non sia ancora scoppiata. Fra chi è ancora fuori per le vacanze e chi magari aspetta qualche ribasso ulteriore, sono stati pochi gli scontrini battuti in questa prima giornata di sconti. Nell'era degli acquisti online e dei black friday, il periodo di saldi vive dunque un momento di flessione. Ci sarà comunque tempo nei prossimi giorni per provare a smentire queste impressioni.     

06/01/2024 11:00
Voli cancellati, Bruschini (Atim) replica ad Aeroitalia: "Non abbiamo speso denaro pubblico"

Voli cancellati, Bruschini (Atim) replica ad Aeroitalia: "Non abbiamo speso denaro pubblico"

"Vengo attaccato, ma io sono un tecnico e con me non è stato speso neanche un euro di denaro pubblico per Aeroitalia". Lo ha rivendicato il direttore dell'Atim (Agenzia per il Turismo e l'Internazionalizzazione) della Regione Marche Marco Bruschini, in una conferenza stampa congiunta con l'ad e direttore generale dell'Ancona International Airport Alexander D'Orsogna sul caos voli scoppiato con Aeroitalia. Bruschini ha risposto così critiche e alle richieste di dimissioni arrivate dai partiti di opposizione in Regione. Sul fronte dei rapporti con Aeroitalia ha invece respinto su tutta la linea la versione dei fatti offerta ieri dall'ad della compagnia aerea Gaetano Intrieri, che aveva annunciato azioni legali per recuperare i danni quantificati in 25 milioni (leggi qui). Per Bruschini la compagnia aerea, vincitrice del bando Enac per i voli di continuità su Roma, Milano e Napoli, vettore di alcuni collegamenti internazionali da Ancona e destinataria di 750mila euro in base ad un contratto di sponsorizzazione, firmato il 31 luglio scorso, è colpevole di una lunga serie di inadempienze. “A partire dalla prima rata del contributo, una fattura per 250mila euro più Iva, mentre avrebbe dovuto essere con compresa Iva". "La compagnia poi non aveva presentato la garanzia fideiussoria richiesta" ha spiegato Bruschini. Da allora ci sono stati problemi con i voli (riduzione e poi cancellazione delle rotte su Bucarest, Vienna e Barcellona), minacce di azioni legali, diffide, un proposta di Atm fin alla risoluzione del contratto.  L'ultimo capitolo è lo scioglimento di una clausola di riservatezza, fonte di ulteriori polemiche, che ha permesso di consegnare il contratto ai consiglieri regionali di opposizione che avevano chiesto l'accesso agli atti.  Oggi Bruschini si è detto "sereno, tranquillo". "All'inizio con Aeroitalia - ha detto ancora, rispondendo alle domande dei giornalisti - pensavamo di essere una botte di ferro, perché era stata scelta con un procedura dell'Enac". Aeroitalia proseguirà con i voli di continuità territoriale fino al 30 settembre, poi "ci sarà un altro bando con un altro vettore. Dipende da Enac" ha concluso D'Orsogna.

06/01/2024 09:30
San Severino, niente Befana in piazza: il maltempo fa annullare l'iniziativa

San Severino, niente Befana in piazza: il maltempo fa annullare l'iniziativa

A causa delle condizioni meteo, che preannunciano freddo e pioggia, gli organizzatori hanno deciso di annullare lo spettacolo “Arriva la Befana in piazza” previsto per oggi pomeriggio in piazza Del Popolo a San Severino. Confermato, invece, alle ore 21 al teatro Feronia l’appuntamento con il Concerto dell’Epifania del Corpo filarmonico “Francesco Adriani”, diretto dal maestro Vanni Belfiore, e del Coro Tourdion Ensemble diretto dal maestro Lorenzo Chiacchiera. L’ingresso è libero.

06/01/2024 09:15
Tolentino, nuovi infissi all'asilo nido 'Il Cucciolo': "Lavori terminati durante le festività natalizie"

Tolentino, nuovi infissi all'asilo nido 'Il Cucciolo': "Lavori terminati durante le festività natalizie"

Sono stati completati i lavori di efficientamento energetico del primo piano dell'asilo comunale "Il Cucciolo" di Tolentino. "Durante la pausa delle festività natalizie l'ufficio lavori pubblici ha portato avanti e messo a terra lo stanziamento del fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita a 6 anni di età", lo comunicano il capogruppo della lista "Tolentino Civica e Solidale" Giordano Tasselli e l'assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni. "Questo primo importante passo ha permesso la sostituzione di tutti e 26 gli infissi del primo piano della nostra struttura comunale - sottolineano Tasselli e Lucaroni  -. Si tratta di un primo step, infatti sono in corso di preparazione le pratiche per intervenire anche sul piano terra con i fondi dell’annualità 2023 che potranno permetterci di effettuare ulteriori lavori nel 2024. Si sta portando avanti una politica di valorizzazione del patrimonio dell’Ente ed in particolare il raggiungimento di standard di migliore vivibilità, poiché gli esistenti infissi erano obsoleti e necessitavano di interventi di manutenzione radicali". Il capogruppo Tasselli e l'assessore Lucaroni ringraziano la responsabile del settore Katiuscia Faraoni e il direttore dei lavori Federico Pieroni per aver "incardinato l'intervento in maniera tale da non far perdere ai bambini neanche un giorno di scuola. Lunedì al loro rientro troveranno un ambiente migliorato e più efficiente".  

05/01/2024 18:55
Lotteria Italia 2023-24, aumentano i biglietti venduti nelle Marche: a Macerata +10,5% rispetto all'anno scorso

Lotteria Italia 2023-24, aumentano i biglietti venduti nelle Marche: a Macerata +10,5% rispetto all'anno scorso

Sono 162.760 i biglietti dela Lotteria Italia venduti nelle Marche. Lo rende noto l'agenzia Dogane e Monopoli. Il maggior numero di tagliandi, 54.900, è stato venduto nella provincia di Ancona, 17% in più rispetto allo scorso anno. Seguono Pesaro Urbino con 38.840 (+11,5%), Macerata con 25.260 (+10,5%), Fermo con 23.980 (+13,3%), Ascoli Piceno con 19.780 (+14,1%). Domani sera si terrà l'estrazione dei biglietti vincenti. Il primo premio, come di consueto, sarà quello da 5 milioni di euro, mentre gli altri cosiddetti di prima categoria (solitamente tutti di importo superiore al milione di euro) saranno stabiliti qualche ora prima dell'estrazione. Quest'anno, secondo le stime, sono stati venduti circa 6,6 milioni di biglietti, un dato in crescita del 13,7% rispetto allo scorso anno, il maggior incremento delle vendite dopo il crollo nell'anno della pandemia. I vincitori saranno annunciati durante la trasmissione di RaiUno 'Affari Tuoi' condotta da Amadeus.      

05/01/2024 18:00
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