Provincia Macerata

Montefano, giornata della Memoria celebrata con le scuole: "Invito a consapevolezza, educazione e compassione"

Montefano, giornata della Memoria celebrata con le scuole: "Invito a consapevolezza, educazione e compassione"

Stamattina alle 10.30 al Parco Veragra l’Amministrazione comunale ha celebrato il Giorno della Memoria insieme alle alunne ed agli alunni della Scuola primaria “Olimpia” e della Scuola secondaria “Falcone e Borsellino”. Il Vicesindaco Claudio Pianesi ha voluto ricordare così le vittime di quel terribile momento della nostra Storia che è la Shoah: “La Shoah rappresenta una ferita indelebile nella storia dell'umanità, una ferita che ancora oggi ci fa sanguinare il cuore. In quegli anni bui, milioni di esseri umani furono vittime di un odio inimmaginabile, di una brutalità senza precedenti. La nostra celebrazione odierna, permeata dalla memoria dell'Olocausto, richiama inevitabilmente la nostra attenzione sui conflitti che insanguinano il mondo contemporaneo". "Non possiamo ignorare la sofferenza delle persone coinvolte nel tragico conflitto fra Israele e la Palestina, una regione dove le tensioni storiche si fondono con le sfide del presente, e le vite di molte persone sono segnate dalla paura, dalla perdita e dalla costante instabilità - prosegue - Allo stesso modo, non possiamo chiudere gli occhi di fronte alle tragiche vicende del conflitto tra Russia e Ucraina, un confronto che ha colpito le famiglie, distrutto le comunità e ha portato a una sofferenza umana di proporzioni devastanti. L'ansia, la disperazione e la distruzione che accompagnano queste guerre, come tutte le guerre, sono dolorosamente palpabili". "Nel momento in cui riflettiamo sulle tragedie che si svolgono in diverse parti del mondo, rinnoviamo il nostro impegno a promuovere la consapevolezza, l'educazione e la compassione. Solo attraverso la comprensione reciproca e il dialogo possiamo sperare di superare le differenze, costruire ponti anziché muri e contribuire a un mondo in cui le voci di pace siano più forti di quelle della discordia. Ringrazio tutti voi che oggi siete qui - conclude - grazie alla dirigente scolastica, alle Maestre e alle Professoresse che hanno raccolto il nostro invito a questa celebrazione, una partecipazione cui teniamo molto perché i giovani sono il futuro e solo guardando al passato questo futuro potrà essere migliore”. Con commozione, bambini e bambine, ragazze e ragazzi hanno letto alcuni brani e poesie in memoria di quel periodo storico che ha contrassegnato la Storia in maniera atroce, riconoscendo e sottolineando, con il loro contributo, l’importanza di tenere sempre a mente che la coesione e l’armonia fra i popoli sono indispensabili per vivere in pace.

27/01/2024 16:49
Potenza Picena, nuova luce per Porta Galiziano: "Abbiamo reso un luogo simbolo più accogliente"

Potenza Picena, nuova luce per Porta Galiziano: "Abbiamo reso un luogo simbolo più accogliente"

L’area di Porta Galiziano ha un nuovo volto: verrà inaugurato domani, domenica 28 gennaio 2024, alle ore 11, lo spazio, completamente riqualificato, che circonda il monumento di accesso al borgo potentino. “Un luogo simbolo – spiega la sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini, – che abbiamo voluto rendere più fruibile, accogliente e vivibile, valorizzando la porta stessa seppur non interessata dall’intervento”. Il primo cittadino entra poi nel dettaglio dei lavori effettuati: “È stata rimossa e smaltita la vecchia pavimentazione e sono stati realizzati nuovi percorsi pedonali con materiale idoneo, autorizzato dalla Sovrintendenza, così da consentire ai pedoni di costeggiare il monumento senza invadere l’area carrabile”. “È poi stata effettuata una piantumazione negli spazi destinati al verde con l’installazione di relativo sistema di irrigazione. Si è lavorato sugli impianti, rinnovando completamente l’illuminazione che, anche in notturna, regala un colpo d’occhio nuovo sulla città. Infine, la scritta Potenza Picena, con logo della città, installata su uno degli spazi verdi”. L’opera ha visto un importante contributo economico da parte del ministero: “Il costo complessivo di riqualificazione dell’area è stato di 110 mila euro di cui 90 mila euro di fondi ministeriali, grazie alla partecipazione ad uno specifico bando, e 20 mila euro provenienti dalle casse comunali. In questo cantiere hanno lavorato cinque ditte e la somma complessiva include, oltre ad Iva al 22%, la direzione lavori, l’attività di coordinamento con geometra esterno, l’Anac e il relativo adeguamento del prezzario che, nell’ultimo anno, è stato caratterizzato da un’impennata dei costi dei materiali”. Rispetto al monumento, non interessato dall’intervento in oggetto, “l’amministrazione ha provveduto a risolvere le infiltrazioni di acqua esistenti. Ci dispiace non essere riusciti ad effettuare la pulizia in vista di questa inaugurazione, ma si tratta di un’operazione che richiede un progetto particolare, autorizzato dalla Sovrintendenza. Purtroppo, i canali di scolo esistenti non sono adeguati ad evitare che si creino macchie sulle pareti. Dunque, sarebbe necessario intervenire su di essi in maniera definitiva per evitare che il problema si ripresenti periodicamente. Ed è proprio questa la proposta che presentiamo alla Sovrintendenza”. Infine, uno sguardo complessivo sulla città: “L’intervento nell’area di Porta Galiziano rientra in un progetto più ampio di riqualificazione del Borgo che coinvolge altri luoghi come via Le Rupi, la piazza Matteotti, la Torre Civica, il Teatro Mugellini. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per dare un volto nuovo alla città, che sia d’impulso non solo agli spazi, ma anche e soprattutto alla vita comunitaria”.

27/01/2024 16:13
Camilla Ruffini in onda su Rai 2, la cantautrice maceratese da Fiorello esordisce con "Mi Dicono"

Camilla Ruffini in onda su Rai 2, la cantautrice maceratese da Fiorello esordisce con "Mi Dicono"

Camilla Ruffini da Fiorello. L'anno nuovo inizia sotto una buona stella per la giovane cantautrice maceratese che, lo scorso 17 Gennaio, ha partecipato alla trasmissione “Evviva il Videobox” di Fiorello in onda su Rai 2.  Camilla è stata selezionata per cantare in anteprima il suo nuovo singolo "Mi dicono", in uscita il 16 febbraio per Astralmusic su tutte le piattaforme digitali.  Il brano, dalla sonorità pop/acustico, prodotto da Andrea Mei per Potemkinstudio con cui Camilla sta lavorando al suo nuovo progetto musicale, vanta anche la partecipazione del chitarrista maceratese Nazzareno Zacconi. Si tratta di un brano intimo, che vuole far riflettere l’ascoltatore sulle maschere della quotidianità. “Troppo spesso lasciamo che la voce dei giudizi e delle parole altrui ci sovrasti – spiega l’artista - Allora perdiamo la nostra identità, la nostra sicurezza e indossiamo una maschera, allontanandoci da chi siamo e ciò che vogliamo veramente”. “Credo che il punto di svolta sia imparare ad ascoltare noi stessi – prosegue - e dare priorità alla propria coscienza piuttosto che a ciò che ci viene detto dall’esterno. Non serve maschera, via tutto ciò che ci costringe e ci limita. Abbracciamo invece noi stessi, quello che siamo e che pensiamo davvero”. Tante sono le iniziative che bollono in pentola per la cantante maceratese: concorsi, esibizioni e tanta nuova musica.  

27/01/2024 16:00
San Severino, schianto all'incrocio: due donne trasportate all'ospedale (FOTO)

San Severino, schianto all'incrocio: due donne trasportate all'ospedale (FOTO)

Incidente a San Severino Marche: due donne finiscono all’ospedale. Lo schianto è avvenuto  all’incrocio per la località di Parolito, lungo la Sp 127 che dalla città settempedana conduce a Tolentino.  Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, due autovetture – una Ford Fiesta e una Ford Ka - sono entrate in collisione questa mattina intorno alle ore 8,30. Uno dei due mezzi coinvolti nel sinistro, la Ford Ka, ha finito la propria corsa fuori dalla sede stradale. Sul posto anche i vigili del fuoco. Entrambe le conducenti, due donne una di San Severino Marche e una di Tolentino, sono state trasferito all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” per accertamenti ma non sono gravi.    

27/01/2024 15:20
Civitanova, il ricordo di Gina Cingoli e Mario Beruschi per il Giorno della Memoria

Civitanova, il ricordo di Gina Cingoli e Mario Beruschi per il Giorno della Memoria

“Accendiamo tutti insieme un faro di speranza per un futuro di pace, perché la nostra testimonianza non sia solo commemorazione, ma impegno personale contro il male che può emergere quando permettiamo alla discriminazione e all'odio di fiorire”. Con queste parole il sindaco Fabrizio Ciarapica ha aperto questa mattina la cerimonia per la Giornata della Memoria organizzata dal Comune di Civitanova Marche e Ufficio presidenza del Consiglio comunale all’ex ghetto ebraico della città Alta, in vicolo della Luna, in ricordo delle persecuzioni, dello sterminio del popolo ebraico e di tutti i deportati nei campi nazisti. Presenti insieme alle autorità civili e militari, l’Anpi locale, l’associazione Marinai d’Italia, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, la protezione civile, la polizia locale con il gonfalone civico. “Riflettiamo sulla memoria dell'orrore e sulla forza della resilienza umana – ha detto il primo cittadino. Il 27 gennaio è un giorno di significato universale, un monito. È nostro dovere onorare la memoria delle vittime, affinché il passato non venga dimenticato e gli errori non vengano ripetuti. Che il ricordo di coloro che hanno sofferto e perso la vita durante l'Olocausto ci guidi nel nostro impegno quotidiano per un mondo più giusto e compassionevole. Grazie a tutti voi per essere qui a testimoniare l’impegno per la memoria e per un futuro di pace”. Una celebrazione molto sentita, a cui si è unita l’Anpi locale, rappresentata dal presidente Francesco Peroni che è intervenuto ricordando l’orrore delle leggi razziali e la figura di Settimia Spizzichino, unica donna sopravvissuta al rastrellamento del ghetto di Roma, tra le preminenti testimoni della Shoah italiana. Amedeo Regini ha voluto poi ricordare un’altra donna ebrea Gina Cingoli, insegnante, la cui famiglia abitò a Palazzo Sforza, che dopo le persecuzioni subite non cessò mai di testimoniare sui valori dell'antifascismo e della libertà di tutti i popoli e Mario Beruschi, chiuso in un campo di detenzione che poi raccontò l’inferno di Auschwitz nelle scuole. La mattinata si è chiusa con la deposizione di una corona d’alloro presso la targa dell’ex ghetto ebraico e le note del Silenzio. L’Amministrazione era rappresentata anche dal vicesindaco Claudio Morresi, insieme all’assessore Ermanno Carassai e ai consiglieri Paola Fontana, Piero Gismondi, Elisabetta Giorgini, Letizia Murri, Mirella Paglialunga, Silvia Squadroni. Presenti il neo coordinatore della protezione civile Silvia Del Medico, la comandante della Capitaneria di porto, Chiara Boncompagni, il dirigente del commissariato Fabio Mazza, Il tenente Francesco Magliocco, comandante della Compagnia di Civitanova della guardia di Finanza, la comandante della polizia locale Daniela Cammertoni e il comandante compagnia carabinieri Civitanova, capitano Angelo Chiantese.

27/01/2024 14:30
San Severino "città amica degli scacchi": consegnata la targa

San Severino "città amica degli scacchi": consegnata la targa

La Federazione Scacchistica Italiana ha formalizzato il riconoscimento alla città di San Severino Marche di “città Amica degli scacchi” consegnando al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, la targa della Fsi. La cerimonia si è tenuta al teatro Feronia alla presenza del  presidente nazionale della stessa Federazione, Luigi Maggi, e del vice presidente, Lorenzo Antonelli, il quale ha ricordato la “grande capacità organizzativa della città di creare eventi per appassionati del mondo della scacchiera”. Grande merito per l’assegnazione del riconoscimento è andato, non poteva essere altrimenti, alla settempedana Caterina Ciambotti, presidente dell’associazione sportiva dilettantistica “La Torre Smeducci” che lo scorso anno aveva già ricevuto, non a caso, una prestigiosa benemerenza a livello nazionale dalla stessa Fsi. Immenso il valore degli scacchi, questo è quanto è stato sottolineato dal presidente Maggi nel proprio saluto istituzionale rivolto a una platea cui erano presenti numerosi studenti, nel formare e nell’aiutare i giovani a socializzare e a legare con questa particolare disciplina sportiva riconosciuta anche dal Coni. “Sono fiera quanto voi di questo momento, non vedo l’ora di tornare a vedere nella nostra meravigliosa piazza Del Popolo la grande scacchiera umana che da oggi sarà uno dei nostri emblemi” – è intervenuto il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Alla cerimonia ufficiale di consegna del riconoscimento da parte della Fsi si è sposata l’organizzazione di un momento di incontro dal titolo: “Gli scacchi, strategie contro il bullismo”. Presentato da Marco Moscatelli allo stesso sono intervenuti oltre a Luigi Maggi, presidente Fsi, anche Stefano Belardinelli, presidente Cus Camerino, Marco Pelagalli, referente associazione scacchistica “La Torre degli Smeducci”. Dopo i saluti istituzionali si sono poi registrate le relazioni e gli interventi di Alessandra Fermani dell’Università degli Studi di Macerata, Filippo Persichetti, psicologo, e Carla Mircoli, istruttore Fsi. La mattinata si è conclusa con una simulazione di gioco a cura di Lucio Ragonese. Presenti sul palco, nella prima parte della cerimonia, i figuranti in costume che, a giugno dello scorso anno, diedero vita a una grande partita di scacchi viventi nell’ovale simbolo della città.      

27/01/2024 14:10
Una mostra e la deposizione di una corona di alloro: Tolentino celebra il Giorno della Memoria

Una mostra e la deposizione di una corona di alloro: Tolentino celebra il Giorno della Memoria

Tolentino ha celebrato la Giornata della Memoria. La cittadinanza - congiuntamente all’Amministrazione comunale, al Consiglio comunale dei Ragazzi, alle Autorità militari, alle Associazioni d’Arma e Combattentistiche, all’Anpi e a una nutrita rappresentanza degli studenti delle scuole tolentinati - ha partecipato a questa particolare giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto Le celebrazioni sono state aperte, nella mattinata, nell’androne di Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà, con l’inaugurazione e la presentazione a cura di Franco Maiolati della mostra “Ma lui non vuole che se parli” con una significativa testimonianza dei Giusti fra le Nazioni, quali speranza per l’oggi. L’esposizione a cura del Circolo Culturale “Colsalvatico” sarà visibile fino al 25 febbraio.  Tullio Colsalvatico, tolentinate, poeta, scrittore, uomo di grande spessore culturale, impegno sociale e qualità umane, è stato riconosciuto Giusto fra le Nazioni nel 2009 per aver salvato alcuni ebrei.  Successivamente, al Parco Vittime della Shoah, in piazza Peramezza, è stata deposta una Corona di alloro. La manifestazione è proseguita con gli interventi del sindaco Mauro Sclavi, del presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del sindaco Giulia Semmoloni e del presidente Giulia Dignani del Consiglio comunale dei Ragazzi. Inoltre si sono tenuti anche diversi incontri nelle scuole secondarie, programmati anche nei prossimi giorni, con Maurizio Pincherle, neuropsichiatra infantile e socio onorario del centro studi di Ascoli Piceno che interviene su “Le leggi e persecuzioni razziali in Italia” a cura di Anpi Tolentino. L’organizzazione della Giornata della Memoria è stata a cura del Comune di Tolentino in collaborazione con Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Mario Morbiducci” di Macerata, Anpi sezione di Tolentino, Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”, IC Don Bosco, IC G. Lucatelli, Ipsia “R. Frau” e IIS “F. Filelfo”.

27/01/2024 12:50
Macerata, lo scrittore Adrian Bravi ai colloqui Eum

Macerata, lo scrittore Adrian Bravi ai colloqui Eum

La casa editrice dell'Università di Macerata inaugura il ciclo 2024 dei "Colloqui eum", organizzati insieme alla Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi" e alla Scuola di Dottorato, con l'incontro "Preoccupati per l'Umano". Simona Antolini, presidente delle Eum, dialogherà con Marcello La Matina, docente di filosofia e teoria dei linguaggi, Adrián N. Bravi, scrittore, e Lucia Copparoni, allieva della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, lunedì 29 gennaio alle 17,30 nella Sala Sbriccoli della biblioteca di Ateneo in Piazza Oberdan, 4, Macerata).  Saranno presentati per l'occasione i volumi "Lo specchio untore. Riflessi di umanismi possibili" a cura di La Matina con Andrea Ponso, e il libro di racconti di Adrián Bravi "Variazioni straniere".    I testi raccolti ne "Lo specchio untore" offrono spunti tutti legati al tema della specularità, dell’immagine riflessa, della conoscenza di sé attraverso l’esperienza dell’altro. I punti di vista dei singoli autori sono qui solo aggettati, senza la pretesa di costituire, nell’insieme, un manifesto o una teoria dell’umanismo futuro. E però rappresentano la traccia, e il bordo, di un pensiero che al lettore apparirà corale, poi che attraversando in modi diversi le loro scritture, vi deposita una identica inquietudine circa l’umano.   "Variazioni straniere" è, invece, una raccolta di nove racconti, scritti in anni diversi, sul ruolo dei migranti nella nostra società. I protagonisti sono coloro che si perdono nella notte, esiliati, espatriati, ospiti e ospitanti, uomini e donne relegati ai margini, senza approdo, oppure gente per la quale approdare diventa un’ulteriore sofferenza, perché hanno perduto la patria senza acquistarne un’altra. Un albino che all’interno del suo villaggio si trasforma in un forestiero, un anziano che dopo essere stato ucciso dalla propria moglie racconta la storia della sua badante ucraina, gli immigrati arruolati per la costruzione di un muro che impedirà l’ingresso degli stranieri dell’est, un paraguaiano impossibilitato a ballare il tango o un’anziana indiana che decide di andare a morire nella propria terra sono alcune delle figure che tessono queste trame di storie variegate. Con la sua prosa trasparente e ironica, Adrián N. Bravi mette in luce uno dei temi più spinosi dei nostri tempi trasformandolo in un’avventura surreale.  

27/01/2024 11:52
Palio di San Ginesio, si cambia: nuovi calendari e la formazione di un Comitato scientifico

Palio di San Ginesio, si cambia: nuovi calendari e la formazione di un Comitato scientifico

 Rivoluzione nei calendari del Palio di San Ginesio. Dal 2024 le prove sulle quali i cavalieri selezionati dai rioni si disputavano il Palio di agosto si separano definitivamente. La “Giostra dell’anello” si disputerà domenica 2 giugno, mentre al “Palio della Pacca” manterrà la tradizionale data del 15 agosto. Tale decisione è frutto della positiva esperienza che nel 2023 ha visto la Giostra dell’anello del 13 agosto assegnare in gara singola il Palio straordinario per i 60 anni dal primo “Ritorno degli Esuli” inizialmente previsto per il 2 giugno e rinviata per maltempo. Il Palio della Pacca, l’assalto al Saraceno, del 15 agosto è stata l’unica prova con la quale è stato assegnato il 52° Palio di San Ginesio.  La presentazione dei Drappi realizzati dagli allievi del Liceo Scientifico “G. Cantalamessa” di Macerata ed il sorteggio dell’ordine di partenza si terranno presso l’Auditorium di Sant’Agostino il 25 maggio e il 10 agosto. Dal 2025 la Giostra dell’anello si svolgerà l’ultima domenica di maggio e verrà dedicata a Sant’Eleuterio, compatrono di San Ginesio, che si festeggia il 26 maggio. La definizione dei nuovi calendari non è stata la sola decisione storica assunta dal Consiglio direttivo nella seduta del 17 gennaio 2024. In tale occasione, infatti, si è anche deliberata la costituzione del Comitato scientifico, che lo affiancherà nelle future scelte ed arricchirà il già nutrito programma con iniziative mirate. Il comitato scientifico è formato dal professor Giovanni Minnucci, professore ordinario di Storia del diritto medievale e moderno presso l’Università degli Studi di Siena, rettore dell’Opera della Metropolitana di Siena e cittadino onorario di San Ginesio, dalle professoresse dell’Università di Macerata Mara Cerquetti, associata di Economia e gestione delle imprese, Francesca Coltrinari, associata di Storia dell’arte moderna, Maela Carletti, ricercatrice di Paleografia e dal professor  Cristiano Tallé, ricercatore di discipline Demoetnoantropologiche  all’Università degli Studi di Sassari. Completa il quadro dei cambiamenti la sottoscrizione di una Convenzione triennale con il Comune di San Ginesio per la gestione del Campo Sportivo “F. Marchetti” - Campo del Palio, primo passo per la creazione di un campo semipermanente dedicato alle gare storiche.  

27/01/2024 11:39
Macerata, "il conflitto come occasione di crescita": l'arte di mediare riparte dal 'Galilei'

Macerata, "il conflitto come occasione di crescita": l'arte di mediare riparte dal 'Galilei'

È sempre più importante educare a riconoscere le proprie emozioni nei vari ambiti della vita di comunità, imparando a comunicare efficacemente ed in modo resiliente al fine di limitare i conflitti che spesso sono provocati anche dall’uso distorto delle parole e dall’incapacità di controllare la propria reattività nel confronto con l’altro. Il linguaggio che utilizziamo ci definisce e racconta chi siamo, dunque diventa lo strumento con cui si entra in relazione con l’altro e con il quale si costruisce la relazione. Avere “buone relazioni” educando a limitare il conflitto o gestendolo correttamente è dunque l’obiettivo che anche per il 2024 si pone l’Unione Nazionale Avvocati per la Mediazione (UNAM)  che in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stilato un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di formare giovani che sappiano utilizzare un linguaggio non aggressivo attraverso l’acquisizione di skills per la gestione dei problemi e dei conflitti, agevolando la propensione al confronto costruttivo e non allo scontro distruttivo.   L’iniziativa, che coinvolge tutto il territorio italiano, quest’anno riparte nella provincia di Macerata dal Liceo Scientifico “G. Galilei” che ha abbracciato con entusiasmo il progetto dal titolo “Parliamone impariamo a comunicare per gestire i conflitti”, e che coinvolgerà le classi 3L con indirizzo Scienze Applicate e 2D Economico Finanziario. Il progetto, coordinato dalle professoresse Francesca Serafini e Alessandra Pizzichini, si svilupperà in differenti incontri nei quali la mediatrice e counselor professionista ,l’avvocato. Marisa Abbatantuoni, insegnerà agli studenti quanto imparato sul campo in tema di conflitto in più di 13 anni di esperienza nella veste di mediatore professionista presso l’Organismo di Mediazione dell’Ordine degli Avvocati di Macerata. “Il saper lavorare in squadra è quello che viene richiesto ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro o nei vari ambiti della vita di relazione, essere capaci di comunicare correttamente spiana la strada all’acquisizione di tutte quelle skills, ad esempio di  problem solving, maggiormente apprezzate in ambito lavorativo” dice l’avvocato Marisa Abbatantuoni, ma ma per far questo occorre formarsi ed imparare a gestire anche il conflitto, che ve lo assicuro è inevitabile”. Con la consapevolezza che questo tipo di formazione vada acquisita tempestivamente,   l’Unam, sezione di Macerata, rappresentata dal presidente, Massimo Cesca in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Macerata e il proprio organismo di mediazione con l’avvocato Massimo Gentili, ha promosso questo percorso di volontariato divulgativo, fornendo l’occasione per gli studenti di sperimentarsi  sul campo anche attraverso la simulazione di casi concreti.                                                 Il conflitto, dunque, come occasione di crescita e conoscenza delle proprie potenzialità ed attitudini e non più come terreno di scontro

27/01/2024 11:00
A Mogliano l'iniziativa Puliamo il mondo: cittadini "a caccia" di rifiuti

A Mogliano l'iniziativa Puliamo il mondo: cittadini "a caccia" di rifiuti

Il Comune di Mogliano, in collaborazione con il Cosmari e con l’associazione cittadini responsabili e con Legambiente, promuove anche per il 2024 l’iniziativa ambientale “Puliamo Mogliano”. L’evento si terrà domenica 28 gennaio e prevede che i cittadini, insieme ad alcuni volontari delle associazioni ambientaliste locali, girino per il territorio comunale per raccogliere i rifiuti abbandonati e potenzialmente pericolosi per l’ambiente. L’appuntamento è alle ore 8.30 nel piazzale San Michele per la formazione delle squadre di volontari e per l’assegnazione delle zone dove si andrà a intervenire e a rimuovere i rifiuti abbandonati. Il sindaco, Cecilia Cesetti, ricorda che tutti possono partecipare e dare concretamente una mano dimostrando il proprio senso civico. "Basta munirsi di guanti da lavoro, scarpe adatte a muoversi anche nei tratti scoscesi, giubbetti rifrangenti e se possibile di pinze 'prenditutto'. Partecipando si ha l’occasione di dimostrare il proprio attaccamento per Mogliano e la propria attenzione per la preservazione dell’ambiente. Ricordiamoci sempre che insieme possiamo fare la differenza". Alle ore 12.00, in piazza San Michele, si terrà una dimostrazione da parte degli esperti del Cosmari per effettuare una corretta differenziazione dei rifiuti e a seguire alle ore 12.30 i saluti delle autorità presenti e chiusura delle manifestazioni.  

27/01/2024 10:23
Civitanova film festival, "A guardia di una fede": incontro con il regista Andrea Zambelli

Civitanova film festival, "A guardia di una fede": incontro con il regista Andrea Zambelli

L’occasione sarà l’arrivo al cinema Cecchetti del documentario A guardia di una fede, che verrà proposto martedì 30 gennaio alle 21.15. A seguire, Michele Fofi e Peppe Barbera, direttori artistici del CFF, intervisteranno il regista, Andrea Zambelli. Con loro, Guglielmo Maria De Feis, in passato calciatore professionista, agente di calciatori: attualmente è docente di Cultural Intelligence ai corsi Master Pro, direttore  sportivo e osservatore del settore tecnico di Coverciano. Il documentario racconta trent’anni di storia della Curva Nord dell’Atalanta, narrata da uno dei suoi ultras più emblematici, Claudio “Bocia” Galimberti.  "Per chi è cresciuto a Bergamo - scrive il regista - la Curva è uno spazio che prima o poi ti trovi a frequentare, e per molti ragazzi della mia generazione ha rappresentato un rito di passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Io ho conosciuto questa realtà nel 1994, e ho cominciato il mio percorso di filmmaker cercando di raccontare questo mondo. Questo processo di osservazione con la macchina da presa non si è mai fermato, arrivando fino ad ora". “A guardia di una fede” è la sintesi di questo viaggio attraverso il tempo, dagli scontri degli anni ’90 al vortice della repressione, dalle migliaia di persone in trasferta al tentativo di trasformare il calcio in uno spettacolo orwelliano da seguire in tv”.

27/01/2024 09:47
Tolentino, incidente in superstrada, scontro tra due auto: un ferito in ospedale

Tolentino, incidente in superstrada, scontro tra due auto: un ferito in ospedale

Nuovo incidente in superstrada, coinvolte due auto. Il fatto si è verificato questo pomeriggio, poco dopo le 18:15, all'altezza dello svincolo di Tolentino Est della SS77 della "Val di Chienti", in direzione Civitanova Marche. Nel sinistro è rimasto leggermente ferito uno degli occupanti delle vetture, prontamente soccorso dai sanitari del 118, e trasferito per accertamenti all'ospedale di Macerata. Momentanei disagi al traffico si sono segnalati sino al completamento delle operazioni di soccorso. Ai rilievi procedono i carabinieri della locale Compagnia. 

26/01/2024 19:40
Danni della peronospora, il ministro Lollobrigida inserisce le Marche tra le regioni più infettate

Danni della peronospora, il ministro Lollobrigida inserisce le Marche tra le regioni più infettate

Il ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha dichiarato l’esistenza del carattere di eccezionalità delle infezioni di peronospora (Plasmopara viticola) nei territori agricoli marchigiani per i danni causati alle produzioni di uva. I territori viticoli delle province marchigiane vengono riconosciuti come zone infettate dalla peronospora e gli agricoltori che hanno conseguentemente avuto minori ricavi potranno accedere alle misure previste dal Fondo di Solidarietà Nazionale. Lo comunica esprimendo soddisfazione l'assessore all'agricoltura Andrea Maria Antonini: "È un primo risultato raggiunto grazie all’attenzione prestata sul fenomeno sin dal maggio 2023. Ricordo che proprio su impulso della regione Marche, trainando le altre regioni, la questione è approdata sul tavolo nazionale sensibilizzando il Ministero e ha consentito di raggiungere il buon esito odierno".  "Ricordo inoltre - aggiunge Antonini -che la proposta di declaratoria di eccezionalità approvata con la delibera 1738 del 20 novembre 2023 si è basata sui dati rilevati dalla raccolta delle segnalazioni di 1520 viticoltori danneggiati, provenienti da 159 comuni marchigiani ed è stato dimensionato un danno di oltre 62 milioni su una superficie interessata di oltre 7000 ettari". Secondo quanto previsto dal decreto-legge del 10 agosto 2023, la ripartizione dell'importo da assegnare alle regioni avviene sulla base dei fabbisogni risultanti dall'istruttoria delle domande di accesso al Fondo di solidarietà nazionale che i viticoltori danneggiati compresi nei territori individuati dal decreto dovranno presentare sul Sian (Sistema informativo agricolo nazionale) non appena l'Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) avrà pubblicato l'apposito applicativo. L'istruttoria comprenderà la verifica delle relative dichiarazioni di produzione di uva da vino della vendemmia 2023. La ripartizione delle somme tra le regioni sarà effettuata con decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni, con preferenza per le imprese agricole che, in coerenza con le buone pratiche agricole, dimostrino di aver sostenuto costi finalizzati a trattamenti preventivi di contrasto agli attacchi di peronospora.        

26/01/2024 19:10
Macerata, vende sigarette a ragazze minorenni: due multe da mille euro per un esercente

Macerata, vende sigarette a ragazze minorenni: due multe da mille euro per un esercente

Due sanzioni amministrative di mille euro ciascuna e segnalazione all'agenzia delle dogane e dei monopoli per un operatore commerciale che ha venduto tabacco a due minorenni. È quanto accaduto, nei giorni scorsi, nelle vicinanze del terminal degli autobus di piazza Pizzarello, a Macerata, nel corso di attività di controllo svolte dalla polizia locale. L'operazione - effettuata da agenti in abiti borghesi del servizio commercio, controllo e coesione sociale - è stata eseguita nell'ambito del progetto "Scuole sicure". Gli agenti hanno notato come a due ragazze, una volta entrate nel negozio, il proprietario avesse venduto un pacchetto di sigarette, pur essendo minorenni e senza chiedere i documenti.  Nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale sono scattate le due sanzioni amministrative e la polizia locale ha provveduto a inoltrare apposita segnalazione all'agenzia delle dogane e dei monopoli, detentrice della licenza, che potrebbe decidere di sospendere o chiudere l'attività in quanto l'esercente è recidivo essendosi reso protagonista, in passato, di fatti analoghi.   

26/01/2024 18:05
"Lumina", i concerti a lume di candela tornano nelle Marche: Remo Anzovino ospite d'eccezione

"Lumina", i concerti a lume di candela tornano nelle Marche: Remo Anzovino ospite d'eccezione

"Lumina - I concerti a lume di candela" prosegue il suo tour nazionale ad Ascoli Piceno, presso il magnifico teatro Ventidio Basso, venerdì 23 febbraio alle ore 21:00, per una serata speciale in compagnia di un ospite di eccezione, Remo Anzovino. Uno dei più originali e influenti compositori e pianisti contemporanei, "Nastro d'Argento 2019 Musica dell'Arte", per le sue colonne sonore. La tappa ad Ascoli di "Lumina", si inserisce nel suo tour "Don't forget to fly", titolo del suo ultimo lavoro discografico che, nel 2023, è stato per diverse settimane l'album strumentale più venduto in Italia ed è stato considerato il miglior album dell'anno da Sky Tg 24. Un viaggio tra le mille possibilità espressive e stilistiche del pianoforte, pensato e composto nella dimensione di un sogno per invitare gli ascoltatori a 'volare'.  Lo spettacolo nel classico stile "Lumina" - grazie all'atmosfera magica delle candele - è molto più di un semplice concerto, è un vero e proprio viaggio a 360° attraverso i sensi. Il tour di "Lumina" è un'esperienza unica a cui abbandonarsi totalmente per poterne godere a pieno e la data di Ascoli Piceno è sicuramente una data speciale, grazie alla partecipazione di Anzovino, la cui arte toccherà profondamente anima e cuore di quanti assisteranno al concerto. L'evento, ideato e prodotto dalla E.T. Events ed Isolani Spettacoli, è nato proprio con questa volontà: arrivare ad anima e cuore del pubblico che sarà spettatore di un alto momento artistico ed emotivo. Un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso la musica che, grazie all'incontro con la calda luce delle candele e la magia di un repertorio di eccellenza, sarà un’emozione indelebile. Un appuntamento in teatro da non perdere quello di venerdì 23 febbraio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Biglietti disponibili sul circuito TicketOne al link: clicca qui. 

26/01/2024 17:50
Cbf Balducci, lesione del crociato per Federica Busolini: stagione finita

Cbf Balducci, lesione del crociato per Federica Busolini: stagione finita

La Cbf Balducci Hr Macerata comunica che, dopo una serie di accertamenti medici in seguito all’infortunio avvenuto nel corso dell'allenamento dello scorso 12 gennaio, l'atleta Federica Busolini ha riportato la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. "La giocatrice è costantemente seguita dello staff medico del club arancionero, guidato dal dottor Francesco Maracci, che procederà a programmare successivamente il necessario intervento chirurgico", si legge in una nota della società. "Gli esami strumentali effettuati successivamente al trauma e le visite ortopediche tenute dallo specialista dottor Alberto Busilacchi - spiega il dottor Maracci - hanno confermato la lesione al legamento crociato anteriore. L’atleta sarà avviata quanto prima a intervento chirurgico finalizzato alla ripresa delle attività sportive nel minor tempo possibile. Date le normali tempistiche di recupero dopo tale infortunio, purtroppo per l'attuale stagione 2023/24 la giocatrice non sarà più a disposizione". "A Federica Busolini va un grande abbraccio da parte di tutta la famiglia arancionera", conclude nella nota la società maceratese.  

26/01/2024 17:30
Corridonia, hashish fuori da scuola. Il dirigente dell'Ipsia: "Controlli non per reprimere, ma per sensibilizzare

Corridonia, hashish fuori da scuola. Il dirigente dell'Ipsia: "Controlli non per reprimere, ma per sensibilizzare

"Questa scuola è un luogo di accoglienza e protezione delle studentesse e degli studenti e tale luogo si sostituisce alle famiglie per il periodo in cui questi ragazzi ci vengono affidati. Questa scuola non genera solo istruzione ma anche educazione, rispetto delle regole, senso di appartenenza alla comunità, senso di legalità. E si occupa anche che tutto questo venga messo in atto". È quanto dichiara, in una nota, il dirigente scolastico dell'Ipsia "Corridoni" di Corridonia, Gianni Mastrocola a commento della notizia delle dosi di hashish rinvenute all'esterno dell'istituto dalle forze dell'ordine nella giornata di martedì scorso (leggi qui).  "Vengono svolti progetti con personale competente, nelle varie tematiche trattate anche con talvolta la presenza di agenti delle varie forze di polizia. Questa scuola non si sofferma sulla sola teoria, ma va anche nella pratica con esempi affrontati dai vari tutori dell'ordine e della sicurezza pubblica fatti intervenire. Sono stati dibattuti già nello scorso anno scolastico temi specifici sull’adolescenza, sul bullismo, sulla non discriminazione, sulla violenza di genere, sull’uso di stupefacenti e alcolici", puntualizza il professor Mastrocola.  "Come persona e come dirigente - aggiunge - mi preoccupo anche della loro salute e degli approcci sbagliati a cui i ragazzi possono essere esposti. Saltuariamente, vengono svolti servizi preventivi e controlli esterni alla scuola effettuati di routine dalle forze dell'ordine in tutte le regioni d’Italia, per disposizione del Ministero dell’Interno; vengono incentivati all’interno della scuola attraverso nuclei cinofili specializzati. Questi controlli sono importanti. Lo ribadisco, sono importanti. Rientrano in una sinergia di sistema di sensibilizzazione, non di repressione". "In questa sede frequentano circa 400 studenti e studentesse, e nelle due sedi coordinate, ossia di Macerata e di Civitanova altri 200 studenti complessivi. Vorrei che questo fosse messo in evidenza: 400 a Corridonia, e tutti i giorni cerchiamo di trasmettere loro legalità e rispetto dell'altro. Credo che la scuola, in collaborazione con le famiglie, in sintonia, stia facendo un buon lavoro, istruttivo, ma soprattutto educativo a livello individuale", ribadisce il dirigente scolastico.  "Stiamo cercando di 'svecchiare' una certa idea ed 'immagine' dell’istituto professionale. È vero che c’è sempre da migliorare, ne abbiamo il dovere. La strada affinché i ragazzi guardino al mondo con occhi consapevoli non è mai in discesa: ma l'idea che noi adulti possiamo abbassare i nostri occhi e magari guardare da un’altra parte, non ci sfiora", conclude il dirigente scolastico dell'Ipsia "Corridoni" Gianni Mastrocola.   

26/01/2024 17:07
Giorno della memoria, a San Severino posta la pietra d'inciampo dedicata a David Bivash

Giorno della memoria, a San Severino posta la pietra d'inciampo dedicata a David Bivash

Una pietra d’inciampo, la prima della provincia di Macerata, per costruire la strada di chi non dimentica. In occasione della Giornata della Memoria, la città di San Severino Marche - medaglia d’oro al Merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana - per iniziativa della sezione settempedana dell’Anpi “Cap. Salvatore Valerio” e dell’Amministrazione comunale, ha deciso di onorare il ricordo delle vittime dell’Olocausto dedicando una doppia commemorazione all’ebreo David Bivash, nato a Salonicco in Grecia, internato in quello che fu il carcere mandamentale cittadino e, infine, deceduto nel campo di sterminio di Auschwitz. Bivash venne arrestato proprio a San Severino Marche alla fine del 1943 insieme ad altri ebrei di varie nazionalità. La sua storia è finita nelle pagine del libro, edito dall’Anpi con il contributo del Comune, dal titolo: “Ricordo di David Bivash”. La breve pubblicazione è stata presentata al teatro Italia in apertura di una intensa mattinata nel segno del ricordo della Shoah che ha coinvolto anche le scuole. È  stata Simona Gregori, studiosa settempedana, a ricostruire il significativo puzzle di vita di Bivash cui lo storico locale Raoul Paciaroni, tempo addietro, aveva dedicato un primo accenno di studio. “Ad oggi David Bivash – ha spiegato Gregori riportando l’esito delle sue ricerche presso il fondo dell’ufficio di Gabinetto della Questura di Macerata – è l’unico ebreo domiciliato da noi per cui si possa identificare, con un certo livello di certezza, il suo domicilio da internato”. “La sua storia è una storia che ci appartiene come ci appartiene la storia di un’altra famiglia ebrea, quella di Mosè Di Segni, medico partigiano  – ha riflettuto, portando il saluto dell’intera comunità settempedana in occasione della Giornata della Memoria”, la sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha aggiunto - . “Ho voluto invitare a questa cerimonia i figli di Di Segni, nostri concittadini onorari: Riccardo, rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Elio e Frida". "Purtroppo oggi assenti hanno comunque voluto far sentire la loro voce per il tramite del dottor Elio il quale in un messaggio ci ha tenuto a sottolineare il continuo impegno della città di San Severino Marche nel mantenere vivo il ricordo di quanto fatto dalla cittadinanza durante il periodo oscuro della occupazione nazista, sia nell’aiuto ai rifugiati, sia nella partecipazione alla lotta di liberazione, contributo che è stato giustamente ricordato ed enfatizzato negli ultimi anni. Io ho trasmesso e continuo a trasmettere questo ricordo ai miei figli e nipoti per conservare il ricordo dell’eroismo e dell’umanità di San Severino Marche”. Un ricordo indelebile che, per volere dell’Anpi e dell’Amministrazione locale, è tornato ancora una volta vivo: “La storia locale – ha spiegato nel saluto dell’Anpi, la  presidente della sezione cittadina, Donella Bellabarba – non è diversa dalla macro storia nazionale che si studia sui libri di scuola perché la maggior parte dei nostri concittadini, nel momento in cui si doveva prendere una scelta, decise di non essere indifferente all’odio, alla violenza e alla disumanità. Stiamo vivendo una terza guerra mondiale – ha poi riflettuto la referente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, suggerendo - Le sempre più crescenti disuguaglianze, i risorgenti nazionalismi, il razzismo, l’omofobia, l’odio etnico e religioso sono le tremende realtà del presente ma occorre guardare oltre”. Subito dopo si sono registrati gli interventi di Sandro Temin, vicepresidente della comunità ebraica di Napoli e di Marco Labbate dell’Istituto Storia Marche. A mezzogiorno, all’ingresso della casa dove Bivash abitò, in via Ponte Vecchio a Borgo Fontenuova, la seconda parte delle cerimonie per la Giornata della Memoria con la posa di una pietra d’inciampo, la prima del Maceratese. Qui a prendere la parola, insieme al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che ha invitato a difendere le libertà, anche il baby sindaco, Maria Di Gaetano, in rappresentanza dell’intero Consiglio comunale dei ragazzi: “Commemorare il Giorno della Memoria – ha tenuto a sottolineare la rappresentante del CdR - è fondamentale per noi giovani perché ci consente di approfondire la nostra comprensione del passato, di entrare in empatia con le vittime e di lavorare attivamente per evitare che gli orrori della Shoah si ripetano. Attraverso l’educazione e il ricordo possiamo lottare per un mondo in cui rispetto, tolleranza e accettazione siano i principi guida della società”. Ultimo tra i vari interventi quello, molto partecipato, del presidente provinciale dell’Anpi, Francesco Rocchetti: “Questa pietra di inciampo ci ricorderà che nella vita bisogna sempre saper scegliere da che parte stare” – ha ricordato Rocchetti rispolverano così la storia del nostro Paese. Alle due iniziative erano presenti, come detto, gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e quelli delle scuole superiori della città. Hanno inoltre collaborato, con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, l’Istituto Storia Marche, la comunità ebraica di Ancona, l’Anpi Marche, l’Anmig Marche e la rete universitaria per il Giorno della Memoria.                    

26/01/2024 16:53
Tolentino, "Giulia & Giulia": Semmoloni nuova baby sindaca e Damiani presidentessa

Tolentino, "Giulia & Giulia": Semmoloni nuova baby sindaca e Damiani presidentessa

Giovedì 25 gennaio, presso la sala riunioni dell'Assm, si è riunito il consiglio comunale dei ragazzi della città di Tolentino per la seduta di insediamento. A presiedere e guidare la seduta, il presidente senior, Alessandro Massi Gentiloni Silverj, che dopo aver dichiarato aperta la stessa e, dopo aver dato il benvenuto ai ragazzi e augurato a tutti un proficuo lavoro, ha dato inizio alla votazione segreta del presidente del consiglio comunale dei ragazzi. Il consigliere Filippo Pisani ha comunicato il nome del candidato alla carica di presidente che, come da regolamento, per questo mandato spetta ad un alunno dell’Istituto Don Bosco. Quindi dopo la votazione, all'unanimità, è risultata eletta quale nuovo presidente del Consiglio comunale Giulia Damiani  Il neo presidente, dopo che il presidente senior le ha fatto indossare la fascia, ha fatto l’appello dei presenti la seduta è poi proceduta con il giuramento del nuovo sindaco baby. Pertanto il nuovo consiglio comunale dei ragazzi della città di Tolentino, uno dei primi costituiti in Italia agli inizi degli anni ’90 risulta così composto: Giulia Semmoloni (sindaco Lucatelli); Giulia Damiani (presidente del consiglio comunale); Samuele Cicconetti (vicesindaco e assessore all'istruzione e gemellaggi Don Bosco); Luca Brandi (assessore lavori pubblici e trasporti Lucatelli; Matteo Pasetti (assessore ambiente e decoro urbano Lucatelli); Leonardo Cingolani (assessore cultura, spettacolo e turismo Lucatelli); Asia Cassandra Cervigni (assessore territorio e rigenerazione urbana Lucatelli); Alessanbdro Shurdhaqi (assessore alle politiche sociali Don Bosco); Francesco Svampa (assessore allo sport Don Bosco). Questi i consiglieri comunali: Elena Belli (consigliere Lucatelli), Nicolas Vissani (consigliere Lucatelli), Filippo Migliorelli (consigliere Lucatelli); Maria Stella Ladisa (consigliere Lucatelli); Tommaso Paparoni (consigliere Lucatelli); Mattia Bartolozzi (consigliere Lucatelli); Lucio Pelletta (consigliere Lucatelli); Filippo Pisani (consigliere Lucatelli); Sofia Cesari (consigliere Lucatelli); Viola Vagni (consigliere Lucatelli); Dionis Ago (consigliere Don Bosco), Francesco Losavio (consigliere Don Bosco), Emily Passarini (consigliere Don Bosco), Andrea Pascucci (consigliere Don Bosco), Camilla Antinori (consigliere Don Bosco), Suan Paolini (consigliere Don Bosco), Matilde Rossetti (consigliere Don Bosco), Luigi Cegna (consigliere Don Bosco), Rita Speranza Emiliano (consigliere Don Bosco). La prima seduta del nuovo consiglio comunale dei ragazzi, a cui hanno partecipato anche i consiglieri del consiglio dei "grandi" si è conclusa con i discorsi ufficiali da parte del nuovo presidente e del nuovo sindaco Giulia Semmoloni e con i saluti benauguranti del sindaco Sclavi, del presidente Massi e dell'assessore all'istruzione Lucaroni che hanno sottolineato l'importanza di questo strumento "per consentire una reale e concreta partecipazione democratica delle giovani generazioni che sono chiamate a formulare proposte attuabili e condivisibili dall'amministrazione comunale".  

26/01/2024 16:30
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