Furti in serie a Macerata: la polizia di Stato arresta due ladri in flagranza di reato. Alle prime dell'alba, verso le ore 4:30, i poliziotti della "Volante" hanno fermato un uomo italiano di 43 anni e una donna di origini dominicane di 40 anni, entrambi domiciliati da tempo a Macerata e con numerosi precedenti penali, sorprendendoli mentre si trovavano all'interno di un furgone la cui portiera era stata forzata con un cacciavite e dal quale avevano già sottratto alcuni oggetti appartenenti al proprietario.
Nell'ambito dell'operazione è stata effettuata una perquisizione nell'abitazione della coppia, sita nel rione Marche, all’interno della quale è stata rinvenuta della refurtiva che è stata subito restituita ai legittimi proprietari.
L’arresto è frutto dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal questore ed effettuati anche con l’impiego di agenti in borghese, dopo la lunga scia di furti che ha interessato il centro storico e, due giorni fa, anche la zona di Corso Cairoli.
Al termine dell'operazione, l’uomo e la donna sono stati tratti in arresto per il reato di furto aggravato e ristretti rispettivamente presso il carcere di Ancona-Montacuto e Forlì a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ancora in corso le indagini per ricostruire se gli episodi criminosi che hanno interessato la città nelle settimane scorse siano riconducibili ai due soggetti arrestati questa mattina.
È stata inoltrata dal delegato Marche dell'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, Flavio Vai, alla Regione la documentazione conclusiva per la richiesta di inserimento del prodotto di salumeria storica, denominato "salame morsetto di Fiuminata", nei prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) della regione Marche, con la quale si attesta la storicità dell'insaccato prodotto nel territorio di Fiuminata da generazioni.
"Purtroppo a partire dagli anni '70 si è persa gradualmente la tradizione di allevare e\o di effettuare la lavorazione del maiale in famiglia per la tradizionale 'pista e salata', che rappresentava un rito e una festa annuale - sottolinea Vai -. Nel territorio di Fiuminata fortunatamente la tradizione non è del tutto scomparsa e ci sono ancora 3\4 famiglie che lavorano il maiale, e ancora confezionano il salame morsetto a punta di coltello".
Un salume di grande valore anche tradizionale, come evidenziato nello documentazione storica presentata da Onas, che l’amministrazione di Fiuminata intende promuovere e valorizzare nel ricordo anche degli uomini e le donne che lo hanno prodotto per generazioni.
Una delle particolarità del salume è la lavorazione a punta di coltello. I tritacarne manuali per la lavorazione del salame iniziano ad essere utilizzati su larga scala a partire dalla fine degli anni trenta del secolo scorso, fino a soppiantare la tradizionale lavorazione a punta di coltello.
Nei salumi con lavorazione a punta di coltello, la carne non viene macinata ma viene sapientemente tagliata a coltello, da cui il nome salame a punta di coltello. L’insaccato realizzato in questo modo è un salume normalmente a grana grossa ottenuto tagliando a cubetti le carni suine che non vengono mai tritate.
Quando si parla di salumi a punta di coltello si pensa subito ad altri luoghi della penisola (Calabria, Sicilia, Lombardia ecc) dove questa lavorazione non è stata soppiantata totalmente dal tritacarne. Anche nelle Marche prima dell’avvento della "macchinetta", la lavorazione delle carni per gli insaccati avveniva solo ed esclusivamente con taglio a punta di coltello.
Operazione complessa e fortemente laboriosa a cui partecipava tutta la famiglia. Il ricordo di questa lavorazione veniva narrata dagli anziani "pistaroli" che ricordavano anche gli imbuti per l'insacco dei salumi, operazione anche questa che avveniva a mano.
L’albero di Natale più bello delle Marche? Quello di piazza Del Popolo. Dubbing Marche, l'azienda che rappresenta "La voce delle Marche", è tornata anche quest'anno a promuovere il concorso che celebra la bellezza e lo spirito delle festività promuovendo il contest dedicato, appunto, al "miglior albero di Natale della Regione Marche".
Tra quelli delle città con più di 10mila abitanti a trionfare è stato l'abete posto al centro del luogo simbolo della città di San Severino Marche, un albero che misura più di 15 metri e che è l’albero più bello di sempre scelto dall’ufficio Manutenzioni del Comune tra le piante di un'area periferica sottoposta a disboscamento per ragioni di sicurezza.
Sono stati ben 2.602 i like che hanno fatto assegnare il titolo di albero più bello all’abete natalizio di piazza Del Popolo. In due settimane il sito di Dubbing Marche ha registrato qualcosa come 40mila accessi.
"Sono stati 15 giorni di puro divertimento, testa a testa, ribaltamenti di fronte, sorprese, risate. Abbiamo fatto conoscere le varie piazze dei comuni partecipanti che hanno messo in 'vetrina' il proprio albero di Natale addobbato a festa. L'obiettivo - spiegano i promotori dell’iniziativa - era quello di far scoprire e visitare la nostra regione promuovendo nel sito anche tutti gli eventi provincia per provincia e ci siamo riusciti". Molti i cittadini che non solo hanno partecipato al contest ma che si sono voluti complimentare con l'amministrazione comunale che ha subito aderito all'iniziativa.
Cena e concerto di Natale, venerdì 29 dicembre, al ristorante America Graffiti. Ospite della serata, aperta a tutti, il violinista Valentino Alessandrini che dalle ore 20, insieme ad Alessia Sorichetti, meglio conosciuta come Alessia Gluten Free, animeranno la serata.
Porteranno i loro saluti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e Gianluca Crocetti, presidente della commissione Cultura e Turismo. "Abbiamo voluto organizzare quest'evento - ha detto il Presidente Crocetti - per omaggiare le festività insieme a Valentino, protagonista di un tour di successo in tutta Italia e nel mondo, e a una famosa blogger come Alessia Sorichetti. Sarà una serata speciale".
L’appuntamento rientra nella rassegna culturale Filosofarte, patrocinata dall'amministrazione comunale. "Una rassegna - ha detto Crocetti - che sta riscuotendo un grande successo di pubblico non solo a Civitanova. Diffondere la cultura musicale anche nei ristoranti è un'idea che piace e funziona".
Dopo la serata di venerdi 29 dicembre, Filosofarte riprenderà il 19 gennaio con il filosofo e performer teatrale Cesare Catà. Il 9 febbraio torna Diego Fusaro ed il 15 marzo incontro con la divulgatrice sanitaria Ilaria Rossiello.
Lunedì 8 aprile sarà la volta del professor Paolo Morbidoni con l’Abbecedario Filosofico. A chiudere la rassegna il tenore Augusto Celsi, vincitore del marchigiano dell'anno (19 Aprile) e Dj Ezio Mancini (10 maggio).
Festività natalizie ad alto tasso alcolico in provincia di Macerata: secondo il bilancio dei controlli diffuso dai carabinieri della sezione radiomobile, sono state quattro le persone denunciate per essersi messe alla guida dei loro mezzi con tassi alcolemici oltre al limite consentito.
I primi due sono stati fermati dai militari del radiomobile la notte del 22 dicembre, per le vie del centro cittadino in due diverse circostanze. Ciò che aveva insospettito i carabinieri era stata proprio la loro condotta di guida incerta. Dubbi che si sono dissolti già quando i due, un 42enne residente a Macerata e un 25enne di Pollenza, scesi dalle loro auto, hanno evidenziato un’andatura barcollante.
La certezza si è avuta con l'accertamento etilometrico al quale i due uomini sono stati sottoposti, che evidenziava, in un caso, un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,73 g/l, oltre il triplo rispetto alla soglia limite, mentre nell’altro caso il tasso era pari a 1,14 g/l (oltre il doppio della soglia limite).
Le loro incaute condotte sono state segnalate alla procura della Repubblica di Macerata e alla prefettura di Macerata per i provvedimenti amministrativi. Il 42enne è stato inoltre deferito all’autorità giudiziaria poiché si era posto alla guida del veicolo con patente revocata.
Stessa sorte dei primi due conducenti è capitata ad un operaio di 40 anni, di origini peruviane ma residente a Macerata da diversi anni. Coinvolto in un incidente stradale, senza feriti, avvenuto la sera della vigilia di Natale in via Spalato, è stato sottoposto alla prova dell'etilometro risultando positivo con un tasso alcolemico pari a 1,33 (quasi il triplo della soglia stabilita per legge). Anche lui è stato segnalato alla prefettura di Macerata per i conseguenti provvedimenti amministrativi ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.
L'ultimo ad incappare nei controlli dei Carabinieri è stato un 52enne residente in un comune dell’alto maceratese. Fermato durante un controllo alla circolazione stradale a Corridonia, alla guida della sua Polo, l’uomo presentava i classici sintomi di chi eccede nell’uso dell’alcool e quindi è stato sottoposto ad accertamento alcolemico: era al volante con un tasso pari a 1,20 g/l, di molto superiore al limite consentito. È stato quindi segnalato all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e la sua patente di guida è stata ritirata per la conseguente sospensione amministrativa.
Sono state festività natalizie di intenso lavoro quelle appena trascorse per i carabinieri della compagnia di Macerata. In città, proprio nei giorni a cavallo del 25 dicembre, sono stati rintracciati e arrestati due pregiudicati.
Il primo dei due arresti è stato eseguito sabato 23 dicembre dai militari della stazione di Macerata coadiuvati da quelli della sezione operativa. In manette è finito un cittadino bosniaco di 23 anni. Il giovane, pregiudicato, è stato rintracciato proprio nel capoluogo di provincia: su di lui pende una condanna complessiva di 5 anni, 8 mesi e 28 giorni di reclusione oltre alla multa di 8.800 euro.
È, infatti, responsabile di rapina e diverse violazioni della legge sugli stupefacenti, consumati a Tolentino e Macerata, tra il 2017 ed il 2021. In alcuni casi i reati sono stati commessi quando era ancora minorenne. Ora il 23enne è stato ristretto presso l'istituto penale per i minorenni di Bologna.
Il secondo arresto è stato eseguito dai militari della sezione radiomobile della compagnia di Macerata proprio nel pomeriggio del giorno di Natale. A finire nella rete dei Carabinieri un pregiudicato italiano di 52 anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno.
Deve, infatti, espiare la pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione. L'uomo, con diverse condanne divenute definitive, ultima delle quali riguardante il reato di danneggiamento a seguito di incendio commesso nel 2018 a San Benedetto del Tronto, è stato rintracciato a Macerata e rinchiuso presso la casa circondariale di Fermo.
Il Festival Storie ospita a Penna San Giovanni lo spettacolo "Lucio Battisti. Emozioni!" con l’attore Cesare Bocci e i musicisti Leo Binetti (pianoforte) e Rocco Debernardis (clarinetto). L'evento si terrà venerdì 29 dicembre, alle ore 21:30, nel teatro ex Cinema. I biglietti sono terminati da giorni.
Si tratta della trentesima tappa del ricco Festival Storie che in 10 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
Lo spettacolo, che vedrà protagonista Cesare Bocci, è un viaggio di musica e parole nella storia di uno dei più grandi cantautori italiani. L’apporto che Battisti ha saputo dare alla canzone italiana in anni in cui il nostro Paese si riscopriva e affrontava periodi alquanto delicati è stato davvero eccezionale.
La sua produzione ha impresso una svolta decisiva al pop/rock italiano: da un punto di vista strettamente musicale, Lucio Battisti ha personalizzato e innovato in ogni senso la forma della canzone tradizionale e melodica, arrivando a vendere oltre 25 milioni di dischi.
Grazie ai testi scritti da Mogol, Battisti ha rilanciato temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, quali il coinvolgimento sentimentale e i piccoli avvenimenti della vita quotidiana; ha saputo esplorare anche argomenti del tutto nuovi e inusuali, a volte controversi, spingendosi fino al limite della sperimentazione pura. Cesare Bocci racconta al Festival questa storia affiancato dalle raffinate citazioni musicali del duo Debernardis-Binetti.
Il Festival Storie - come è noto - è unico nel suo genere e mette in rete ben 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti.
Da oltre 10 anni, i coniugi Guido e Paola Ginobili con le loro figlie, Sofia ed Elena, allestiscono un meraviglioso presepe artistico. Con molta passione ed estrema cura dei particolari, anche per il Natale 2023 hanno realizzato in via Rossini un vero e proprio villaggio che fa da cornice alla scena centrale rappresentata dalla grotta con Maria, Giuseppe e il bambino Gesù.
L'originalità di questo presepe consiste nel fatto che il visitatore può entrare all'interno del villaggio immergendosi nell'atmosfera di oltre duemila anni fa. Come consuetudine, le offerte saranno interamente devolute alla missione boliviana di Suor Ermelinda, moglianese di origine. Il presepe potrà essere visitato fino al 20 gennaio 2024.
Brutta caduta con la moto: centauro di 47 anni trasferito a Torrette. È quanto avvenuto poco prima delle 22 di mercoledì, in contrada Acquesalate, nel territorio comunale di Macerata. Ancora in corso di accertamento la dinamica dell'incidente.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 che, constatata la dinamica del sinistro ed i traumi riportati dal motociclista, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso proveniente da Ancona. È stato, pertanto, predisposto il trasferimento del 47enne in codice rosso all'ospedale dorico di Torrette per una sospetta frattura del bacino.
È l’evento di punta del Natale morrovallese, nonché una delle rappresentazioni più conosciute e apprezzate in tutta la regione. Il Presepe vivente, giunto alla sua 24° edizione, ha fatto di nuovo centro nel pomeriggio di Santo Stefano, facendo accorrere in centro storico migliaia di visitatori.
Allo scendere della notte, il borgo si è immerso in una atmosfera d’altri tempi, tra artigiani al lavoro, mercanti che annunciavano le loro mercanzie, pastori che guidavano le loro greggi e massaie in panni d’epoca hanno fatto da cornice a questa rappresentazione che culmina con la scena più dolce, quella della Natività.
Ben 250 le persone che tra staff organizzativo vero e proprio e figuranti hanno contribuito a questo ennesimo successo, collaborando fianco a fianco per regalare emozioni e momenti di pura magia. Naturalmente soddisfatti il sindaco Andrea Staffolani e l’amministrazione comunale, fieri di come ancora una volta la comunità di Morrovalle sia stata capace di unire le forze per celebrare la bellezza della propria cultura e delle proprie radici.
E per chi ieri sera non ha potuto esserci, o per chi desidera riviverne la magia, il Presepe vivente concede il bis lunedì 1° gennaio, sempre dalle 16 alle 19.30 (ingresso libero e gratuito). Il modo migliore per iniziare il nuovo anno, immersi nella bellezza di Morrovalle e della sua atmosfera senza tempo.
Scontro tra auto e camion: incidente lungo la strada provinciale 361 "Septempedana". Il sinistro è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 17:40, in località Taccoli, a San Severino Marche. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, con l'autovettura che ha finito la propria corsa proprio sotto il mezzo pesante della ditta Novavetro. Coinvolto anche un terzo veicolo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e i sanitari del 118. Il bilancio complessivo è di cinque feriti: per quattro di loro sono state sufficienti le cure in loco, mentre un uomo di 57 anni è stato trasferito per accertamenti all'ospedale di Camerino. Non si trova in gravi condizioni.
Il tratto di strada interessato dall'incidente è rimasto chiuso al traffico per il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza, con circolazione deviata momentaneamente verso la frazione di Pitino. Complesse le operazioni di pulizia della carreggiata, affidate alla ditta "Bellesi e Corridoni" di Macerata.
Affitta circa 300 tra sdraio e lettini ad uno chalet, ma la fattura non viene mai saldata: indagati il titolare, originario della provincia di Cosenza, e altri due referenti della società che aveva in gestione lo stabilimento per appropriazione indebita in concorso.
La vicenda risale alla stagione estiva 2022, quando il titolare di una ditta che commercializza attrezzature per la spiaggia della provincia di Macerata affitta ad una società di Civitanova Marche circa 300 tra sdraio e lettini per un valore di oltre 50 mila euro.
Al termine della stagione la società, non soltanto non salda la fattura di affitto dei beni, ma se ne appropria indebitamente, come denunciato dal legittimo proprietario all’inizio del 2023 presso gli uffici del commissariato di polizia.
Prima della stagione estiva 2023 l'autore dell'appropriazione indebita, un imprenditore originario della provincia di Cosenza, già denunciato in passato per fatti analoghi, ha utilizzato l'attrezzatura in uno chalet di Porto Sant’Elpidio di sua proprietà, ma dato in gestione.
Fatto denunciato anch'esso dal legittimo proprietario di sdraio e lettini. A seguito dell'attività di indagine condotta dai poliziotti del commissariato di Civitanova Marche viene sequestrata, nel mese di novembre, attrezzatura per circa 96mila euro.
Altra merce, del valore complessivo di 50mila euro, è stata sequestrata nei giorni scorsi in esecuzione a un ulteriore decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata. Il materiale era stoccato all'interno di un deposito a Monte San Giusto dove gli agenti del commissariato di Civitanova Marche e della squadra mobile di Macerata lo hanno rinvenuto per poi affidarlo in giudiziale custodia al legittimo proprietario.
Si chiude un anno intenso per l’associazione “Il Baule dei sogni”, un 2023 sempre accanto ai più piccoli, con tante attività, iniziative e progetti portati a termine. E, soprattutto, con tantissimi sorrisi regalati loro, fragili pazienti che rappresentano l’unico obiettivo per i volontari.
Un’attività, quella dei clown dottori, che esprime il massimo nei reparti dove i volontari trascorrono tante ore accanto ai bambini, regalando loro sorrisi e spensieratezza. L’attività più importante, da questo punto di vista, viene svolta nel reparto di oncoematologia del Salesi di Ancona, dove i clown dottori vanno tre volte ogni settimana portando avanti, tra l’altro, anche un progetto di disegno con il maestro d’arte Andrea Agostini. Ma, nei mesi scorsi, non sono mancate le sorprese con i volontari del “Baule dei sogni” che si sono presentati con gli ospiti “vip”, il cantante Ligabue e l’artista Andrea Paris.
Spazio, poi, per i progetti speciali come quello denominato “Prisma” che viene svolto sul territorio e coinvolge i Comuni di Ancona, Loreto, Castelfidardo, Morrovalle, Osimo e Montecassiano e che ha visto la realizzazione di un laboratorio di teatro sociale e 5 laboratori di alfabetizzazione emozionale e psicologia positiva.
E poi spettacoli di beneficenza, il cui ricavato va a supporto delle famiglie, e collaborazioni con librerie per donazioni di libri. Fondamentale, tuttavia, la capacità di promuovere la continuità della propria azione anche col passare degli anni attraverso l’innesto di forze nuove. Diventa imprescindibile, pertanto, la formazione di nuovi volontari capaci e competenti.
Ecco perché è stata preziosa per l’associazione dorica, aderente alla Federazione Nazionale dei Clown Dottori, la donazione ricevuta recentemente dal Banco Marchigiano e dai suoi soci per un importo di 15 mila euro, destinata proprio alla realizzazione di corsi per la formazione professionale di nuovi “Clown Dottori”.
“È stato per noi un apporto davvero molto importante, oltre che un gesto di grande attenzione – dicono dal “Baule dei sogni” - con il quale stiamo progettando due nuovi corsi, entrambi con riconoscimento europeo: uno a Monteprandone già iniziato e uno in Ancona in procinto di iniziare”.
“Abbiamo voluto festeggiare i nostri 125 anni di storia – dice il direttore generale del Banco Marchigiano, Massimo Tombolini – con questa donazione rivolta ad una realtà che conduce un’attività davvero meritoria. Il fatto che la donazione verrà destinata alla formazione, inoltre, rappresenta una splendida garanzia che l’attività dell’associazione possa continuare e protrarsi a vantaggio di tanti bambini. Essere vicini al territorio, secondo noi, vuol dire anche questo”.
Si conferma appuntamento suggestivo e di successo quello con il presepe vivente di Braccano, evento ormai consolidato e molto apprezzato organizzato nella pittoresca frazione matelicese dalla Pro Matelica insieme ai comitati di quartiere.
Figuranti e scenari curati nei minimi dettagli hanno acceso Braccano durante la giornata di Santo Stefano con tante persone accorse da tutto il territorio per fare una passeggiata tra i tanti murales e il contesto della rappresentazione di antichi mestieri, dei Re Magi, dei centurioni romani e ovviamente della Natività. Molte le persone coinvolte, dai più giovani ai più adulti, che hanno reso la giornata speciale.
Grazie anche al servizio navetta attivo per tutto il pomeriggio con partenza dal centro commerciale La Sfera, il borgo è stato invaso da turisti e curiosi, con molte persone che hanno poi anche fatto un giro in città riempiendo il centro storico. "L'amministrazione comunale ringrazia e fa i complimenti agli organizzatori e ai volontari coinvolti per l’ottima riuscita della manifestazione", sottolinea il sindaco Massimo Baldini.
Il sindaco Mauro Sclavi ha incontrato ufficialmente Riccardo Giacconi che recentemente ha ricevuto il premio per il miglior film nella sezione del concorso “Documentari italiani” al Torino Film Festival.
All’incontro hanno partecipato anche gli assessori Diego Aloisi e Fabiano Gobbi e il consigliere comunale Alba Mosca. Erano presenti anche lo zio Andrea Mosca e il cugino Alberto Patacchini.
Il sindaco Sclavi ha consegnato a Riccardo Giacconi una targa quale riconoscimento e attestazione di stima di tutta la comunità tolentinate, oltre che dell’Amministrazione comunale, per i tanti premi che sono stati assegnati al giovane regista che spesso gira i suoi lungometraggi proprio a Tolentino, contribuendo fattivamente alla conoscenza della città.
Riccardo Giacconi ha presentato i suoi film in diversi importanti festival tra cui, solo per citarne alcuni, quello di New York, Rotterdam e il Festival del Cinema di Venezia. Ha ottenuto diversi riconoscimenti e attualmente alterna la sua attività di regista a quella di insegnante all’Università di Boston.
Sabato 23 dicembre è stato il giorno di apertura del nuovo ristorante McDonald’s a Montecassiano. Nel locale, completo di doppia corsia McDrive, lavorano 47 persone. Presente anche il McCafé che, per una colazione o una pausa, offre ai clienti la possibilità di gustare con calma un caffè e un'offerta varia di soft drink e prodotti da forno.
Il ristorante ha 201 posti a sedere tra interno ed esterno. È inoltre dotato di kiosk digitali grazie ai quali è possibile ordinare in autonomia, personalizzando alcune ricette e modificando le quantità degli ingredienti.
Una volta effettuato l’ordine ai kiosk, il cliente si può accomodare dove desidera, aspettando che i prodotti acquistati gli vengano serviti al tavolo direttamente dal personale McDonald’s. L’ordine può essere effettuato e gustato presso il ristorante anche richiedendolo direttamente dal proprio tavolo tramite app.
È previsto anche uno spazio dedicato ai bambini in sala e un'area giochi esterna, per intrattenerli durante la loro permanenza. Il nuovo ristorante di Montecassiano è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 24; il servizio McDrive è disponibile da domenica a giovedì dalle 8:00 alle 1:00, venerdì e sabato dalle 8:00 alle 4:00. Nel locale, a partire da gennaio, sarà attivo anche il servizio di McDelivery.
Nuova ordinanza della polizia locale di Macerata in vista del Capodanno, l’evento che, dalle 23 del 31 dicembre, in piazza della Libertà, prevede “We Love Dance 90-2000” con musica, animazione e dj set, un evento organizzato dall’Amministrazione comunale di Macerata per la notte di San Silvestro e inserito nel ricco calendario delle iniziative promosse per le festività natalizie.
L’ordinanza prevede: piazza Libertà, dalle 7 del 29 dicembre alle 13 del 7 gennaio 2024, divieto di sosta con rimozione forzata, nella zona di parcheggio a pagamento, per montaggio e smontaggio palco.
Piazza della Libertà (Capodanno): dalle 10 del 31 dicembre alle 02:00 del giorno successivo: divieto di sosta con rimozione forzata, su tutta la piazza anche sugli stalli riservati alla sosta dei veicoli a servizio dei diversamente abili.
Via Don Minzoni (Capodanno) tratto via Zara – piazza Libertà dalle 17 alle 06:00 del giorno successivo: divieto di transito eccetto autorizzati, veicoli mezzi d’emergenza, ciclomotori, motocicli, veicoli al servizio delle persone diversamente abili con contrassegno e veicoli a propulsione elettrica/ibrida.
L’amministrazione comunale ha festeggiato i 60 anni della Galleria delle Novità.
Il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, la vicesindaco, Alessia Pupo, e l’assessore alle Attività Produttive, Fabiano Gobbi, hanno consegnato una targa celebrativa alla famiglia Serafini che con grande professionalità e dedizione ha gestito il negozio di abbigliamento che da sessanta anni è un punto di riferimento per tanti clienti di tutto il territorio.
In occasione del ventennale di attività di Lead Time spa (2003-2023), e in concomitanza con la consueta cena di fine anno, sono state consegnate delle targhe di ringraziamento ai dieci dipendenti presenti in azienda da più tempo.
I premiati dal presidente Roberto Dalla Bona sono stati: Enrico Giovannini, Rossano Medei, Mario Coppola, Luigi Cimini, Ludovico Santoni, Lorella Paolucci, Ernesto Giaccaglia, Abdelkader Amadel, Alfonso Porcelli e Barbara Tiberi.
Nell’occasione Dalla Bona ha ringraziato tutti i dipendenti per il traguardo raggiunto e augurato buone feste incoraggiando tutti i 115 presenti a proseguire con impegno e dedizione.
Fondata nel 1932 come Fonderia Farabolini, in un contesto di grandi tradizioni metallurgiche, nel novembre 1979 ha cambiato la propria struttura societaria diventando Fonderia Farabolini spa e ha trasferito la propria sede in quella attuale di Caldarola su un’area di 60.000 m2 (10.000 m2 al coperto).
Nel febbraio 2000 la Fonderia Farabolini spa ha cambiato il nome della società in Lead Time Spa, mentre nel 2003 l’azienda è stata acquisita da Fonderie Guido Glisenti Spa e dal geometra Enzo Speziani. La produzione di ghisa grigia è terminata così come il reparto di stampaggio a mano. D’altra parte, la produzione di getti duttili è stata migliorata. Negli ultimi 15 anni l’intera azienda è stata completamente rinnovata e ristrutturata dai nuovi proprietari che hanno investito 20 milioni di euro per effettuare il cambiamento.
Nel 2018 Fonderie Guido Glisenti Spa ha acquisito il pieno controllo della società. Lead Time Spa, attualmente, opera su un’area di circa 60.000 metri quadrati.
Bagno di folla anche quest’anno al presepe vivente organizzato all’interno del borgo di case di terra di “Villa Ficana” a Macerata.
Tanti maceratesi (e non solo) hanno deciso di trascorrere il pomeriggio del 26 dicembre visitando e ammirando gli allestimenti proposti dal comitato organizzatore della parrocchia di Santa Croce. Il presepe, giunto alla sua decima edizione, ha saputo anche quest’anno catturare l’ammirazione di piccoli e meno piccoli, che tra le viuzze del quartiere hanno potuto ammirare diversi mestieri e figuranti. Non è mancata come ormai da tradizione la presenza di animali vivi, tra cui il bue e l’asinello a scaldare Gesù bambino.
In quest’anno in cui ricorre l’anniversario degli 800 anni dal presepe di Greccio non poteva mancare un riferimento a colui che ha dato vita alla tradizione dei presepi: tra i figuranti infatti era presente un San Francesco che dimostrava il suo stupore di fronte alla Natività.
Come ricordato dal Papa ai figuranti presenti a Roma lo scorso 16 dicembre “Francesco voleva rappresentare dal vivo la nascita di Gesù per suscitare nei frati e nella gente la commozione, la tenerezza di fronte al mistero di Dio nato da Maria in una stalla e deposto in una mangiatoia”; così l’impegno degli oltre 60 figuranti e degli organizzatori è stato mosso a “risvegliare nel cuore lo stupore di fronte al mistero di Dio fattosi bambino”.