Con la presentazione presso i locali dell’Oratorio Don Bosco di Porto Potenza la Sacrata Basket ha inaugurato ufficialmente la prossima stagione 2020/2021, una sorta di anno “zero” per la storica società rivierasca, attiva nella promozione della pallacanestro tra i giovani sin dal lontano 1973, che in estate ha rischiato seriamente di scomparire dal panorama cestistico regionale se non fosse stato per la perseveranza, il coraggio e l’umiltà di un manipolo di volontari ed appassionati che hanno fatto del tutto per tenere in vita un sodalizio che è stato per decenni un punto di riferimento per i giovani di Porto Potenza.
Completamente rinnovato il consiglio direttivo: il posto di Roberto Casali, storico presidente per tanti anni, è stato preso da Tiziano Mori, vice-presidente Bruno Domenella, segretaria Flavia Domenella, consiglieri Luca Manzi, Mirko Luzi, Davide Mori, Fabio Fusari, Giuseppe Margheritini, Morgan Turicchi e Stefano Carlocchia. La Sacrata parteciperà ai campionati under 15 ed under 18 mentre la prima squadra prenderà parte al torneo CSI. Ricco il programma delle attività giovanili con corsi di minibasket negli impianti di Potenza Picena e Porto Potenza suddivisi nelle categorie Pulcini, Scoiattoli, Aquilotti ed Esordienti. Inoltre, in collaborazione con le scuole del territorio, avranno luogo i corsi di educazione allo sport “Easy Basket”, il basket semplice.
Di rilievo anche i corsi di aggiornamento per dirigenti e tecnici sulla sicurezza e sul Covid per garantire la ripresa delle attività nel pieno rispetto delle indicazioni sanitarie. Insomma ai nastri di partenza si presenta una Sacrata motivata e forte dei suoi cinquant’anni di vita, nel corso dei quali ha permesso a varie generazioni di ragazzi di praticare lo sport evidenziando la valenza ed il principio di aggregazione che ne è alla base, in uno stretto connubio tra atleti e famiglie, nella convinzione che l’importante non è solo vincere ma saper accettare i propri limiti, cercando sempre di migliorarsi con il lavoro serio e costante.
(Foto di archivio)
Lungo il litorale di Porto Potenza Picena, in località Terranova, nel weekend numerosi turisti hanno lamentato la presenza di due bagnanti completamente nudi che erano in spiaggia; una situazione alquanto singolare che è stata subito segnalata agli agenti della locale stazione dei Carabinieri.
Intervenuti sul posto gli uomini dell'Arma hanno accertato la violazione dell’ordinanza del Sindaco che vieta appunto ,su quel tratto di spiaggia, la pratica del naturismo, ovvero il nudismo.
Dopo aver invitato gli interessati ad indossare il costume, i militari hanno contestato loro la prevista sanzione amministrativa per la violazione accertata, che prevede una pena pecuniaria da 100 a 500 euro in favore dell’ente comunale.
La signora potentina di 93 anni, deceduta causa Covid presso l’Ospedale Torrette di Ancona e precedentemente in degenza presso una RSA di Potenza Picena, non era ospite della Casa di Riposo Comunale - Residenza Protetta “Santa Caterina D’Alessandria”. Lo assicura il sindaco Noemi Tartabini, a seguito di notizie discordanti in merito diffuse nelle ultime ore.
"Rassicuro tutti i famigliari degli ospiti presenti nella struttura che, ad oggi, non risultano casi di positività Covid-19 all’interno della Casa di Riposo Comunale così come non ci sono mai stati in passato anche durante il periodo di pandemia piena" afferma il sindaco.
Si apre il sipario sulla V°edizione del Mugellini Festival Rassegna di Musica e Arte in collaborazione con il Comune di Potenza Picena e con la Regione Marche, domenica 6 settembre.
Mark Kostabi, che ha firmato anche l’immagine grafica dell’edizione 2020 del Mugellini Festival diretto da Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero, sarà l’atteso protagonista di un emozionate viaggio nell’arte e nella musica.
Mark Kostabi è un compositore affermato nel panorama internazionale e tra i pittori più interessanti della scena artistica contemporanea. Le sue opere sono esposte al Guggenheim, al MoMA, alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma e in altri prestigiosi musei. Importante figura di riferimento all'interno del movimento artistico dell'East Village degli anni 80, dove coltiva una propria immagine provocativa, con alcune auto-interviste incentrate sulla mercificazione dell’arte contemporanea, ottiene in seguito riconoscimenti internazionali e le sue opere vengono richieste da gallerie di Giappone, Stati Uniti, Australia e Germania.
Nel 1988 fonda "Kostabi World": il suo studio, galleria ed ufficio a New York. Nei suoi dipinti sono presenti delle vere e proprie costanti, come la citazione di altre opere e la raffigurazione di soggetti senza volto che richiamano le figure dei manichini di De Chirico.
“Musica e arti visive si sposano negli eventi del Mugellini Festival dimostrando che, nel nuovo mondo della comunicazione, il concetto di centro e periferia sono superati e l’attenzione si focalizza dove accade davvero qualcosa, dove il palco si anima di contenuti forti e capaci di nutrire chi ha ancora sete di sapere. - Ha dichiarato il pianista Lorenzo di Bella direttore artistico musicale del Mugellini Festival - Questo Festival della rinascita vuole mettere sete di bellezza e, nello stesso tempo, vuole soddisfarla con incontri speciali nei luoghi unici della città natale di Bruno Mugellini.”
Il Mugellini festival nasce dell’amicizia tra il pianista Lorenzo Di Bella e l’artista Mauro Mazziero e dalla volontà di valorizzare la figura di Bruno Mugellini, noto pianista e didatta della fine del XIX sec. che ebbe i natali a Potenza Picena. La doppia direzione artistica di cui il festival si fregia genera una rara simbiosi tra musica e arti visive. Il Mugelllini Festival diviene così un emozionante itinerario nel Bello, in tutte le sue declinazioni.
“I periodi storici più difficili hanno sempre dato vita alle espressioni artistiche più alte. Nelle difficoltà e nella precarietà si apprezzano di più tutte le cose – ha dichiarato Mauro Mazziero direttore artistico delle arti visive del Mugellini Festival - Il nostro istinto si allea finalmente con il pensiero e supera la dicotomia natura–cultura. Da questa alleanza nascono inattese piattaforme adatte al rinnovamento, si aprono porte che mostrano opportunità dove prima c’erano solo problemi. Il Mugellini Festival, giunto alla quinta edizione, vuole essere una di queste porte che rivelano altre prospettive e rilanciano in avanti il nostro sguardo che, in questi mesi, è rimasto prigioniero dei muri domestici e delle nostre paure.”
Nell’ambito della serata verrà presentato l’intero cartellone degli eventi previsti dal Mugellini Festival 2020 che si concluderanno il 25 ottobre prossimo.
Per vedere la mostra e assistere al concerto di Mark Kostabi domenica 6 settembre alle ore 17:30 alla Cappella dei Contadini di Potenza Picena è necessaria la prenotazione sul sito web del Mugellini Festival www.mugellinifestival.it
Sarà possibile seguire l’anteprima del Festival nella diretta streaming sulla pagina Facebook del Mugellini Festival.
Il Gores ha comunicato che oggi si è verificato un decesso avvenuto presso la clinica di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona. Si tratta di una donna di 93 anni di Potenza Picena, che presentava patologie pregresse e positiva dal 15 agosto, come accertato dal programma di screening percorso sanitario.
Erano circa tre mesi che non si verificavano decessi nella nostra Regione, correlati al Coronavirus.
Da non dimenticare, però, come nelle Marche abbiano perso la vita a causa del Covid-19: 988 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (523), mentre sono 165 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,9 % dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report giornaliero rilasciato dal Gores.
Nuova dirigente scolastica per l'Istituto Comprensivo "Raffaello Sanzio".
Dopo la richiesta della Dirigente Scolastica professoressa Federica Lautizi di essere assegnata ad altra sede scolastica e la rinuncia dell’incarico da parte della professoressa Francesca D’Ottavio, proveniente da fuori Regione, la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale ha affidato la reggenza temporanea dell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena, fino alla nomina del dirigente titolare, alla professoressa Alessandra Gattari (già da un anno Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Potenza Picena e Montelupone).
Il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha voluto ringraziare pubblicamente la Prof.ssa Gattari “per la disponibilità dimostrata in un momento così delicato per il mondo scolastico. Ho avuto modo di apprezzare la sua professionalità e le sue spiccate doti umane. Elementi che ci danno sicurezza nella gestione della ripartenza dell’anno scolastico, ormai imminente”. Per quel che riguarda i lavori di adeguamento, il Sindaco Tartabini ha assicurato che saranno ultimati in tempi utili mentre sarà premura della nuova Dirigente comunicare quanto prima le modalità di avvio della scuola.
A seguito della conferenza unificata Stato – Regioni, svoltasi il 31 agosto scorso, sono state comunicate le linee guida per il trasporto pubblico, nello specifico per quello scolastico.
Nella giornata di ieri il Sindaco Noemi Tartabini ha convocato l’Azienda di Trasporti SAP, concessionaria del servizio per il territorio potentino, per definire la situazione a livello locale. In considerazione della nuova normativa che prevede l’80% di capienza massima ed i 15 minuti di permanenza sui mezzi, a partire dal pieno carico, non sono state rilavate particolari criticità tanto da confermare i tragitti e gli orari degli anni scorsi, E’ stata confermata anche la presenza di un assistente a bordo, oltre l’autista, su tutti gli scuolabus.
Valgono le raccomandazioni generali di prevenzione e contenimento dell’emergenza epidemiologica per l’accesso al trasporto scolastico: la misurazione della temperatura degli studenti dovrà avvenire a domicilio e non dovrà essere superiore ai 37,5 gradi centigradi e dovrà essere effettuata l’igienizzazione delle mani. Resta l’obbligo, per gli studenti con età superiore ai 6 anni, di indossare a bordo degli scuolabus i dispositivi di protezione individuale, fatto salvo chi è affetto da particolari patologie debitamente certificate.
Prima di prendere servizio il personale addetto verrà sottoposto a test sierologico mentre i mezzi saranno sanificati con il trattamento all’ozono.
Si è svolta giovedì scorso a Porto Potenza Picena “Musica per R-esistere”, l’iniziativa dei musicisti del Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo, in collaborazione con l’associazione "Civico 49".
Una giornata di musica iniziata all’alba sulla spiaggia di Porto Potenza, con l’esecuzione di alcune delle più belle colonne sonore, interpretate da Gloria Nobili (fisarmonica) e Elena Marchetti (violino).
I concerti sono proseguiti in Piazzetta Verde dalle 18.30 con cinque concerti per pianoforte da Mozart a Rachmaninov, eseguiti dai pianisti: Lucia Nicolini, Eleonora Fazzini, Giorgio Monteriù, Maria Giulia Ercoli, Giulia Aureli, Elisa Coclite, Emanuele Agostini, Niccolò Morganti, Ludovico D’Angelo, Alessio Ercole, Corrado Orletti.
“Musica per R-esistere” è un progetto che nasce nell’Ottobre 2019 dalla passione di tre allievi del conservatorio: Lucia Nicolini, Eleonora Fazzini e Giorgio Monteriú, e dal loro maestro, Alessandro Cappella, con l’obiettivo di portare la musica tra la gente.
Lucia Nicolini, musicista e promotrice dell’evento: “Il progetto, previsto per la primavera del 2020, è stato bruscamente interrotto dalla pandemia, ma noi studenti abbiamo reagito a questa difficile situazione reinventando quella che era l’idea iniziale. Con una spinta ancora maggiore abbiamo creato su Facebook il gruppo “Musica per R-esistere” che attraverso una serie di concerti virtuali, oltre a lanciare un messaggio di gratitudine a chi era in prima linea nella lotta contro il virus, ha voluto offrire supporto e speranza”.
“La musica - recita così il manifesto di 'Musica per R-esistere' - è una compagna fedele, che dà conforto alle nostre sofferenze, paure e dolori. È porto sicuro dove rifugiarsi per non sentirsi soli, rende speciali i momenti gioiosi, è protagonista della vita dell’uomo, è un linguaggio universale che ci unisce a prescindere dalla diversità - prosegue Lucia Nicolini -. Noi non possiamo lasciare che la sua forza rimanga confinata tra le mura domestiche, ed è nostro compito farla uscire per superare le distanze. Per fare ciò abbiamo pensato di lasciar parlare la musica attraverso il nostro strumento”.
Richard Dernowski, presidente dell’associazione "Civico 49": “L’evento è stato molto apprezzato dal pubblico che ha partecipato numeroso e attento. Ciò a testimonianza del valore di questa iniziativa e della bellezza che muove nonostante i limiti imposti dalle misure anti-Covid. Affiancheremo i ragazzi per far sì che questo evento si trasformi in uno spazio in cui condividere musica, rendendola fruibile a chiunque. Laboratori, lezioni concerto e guide all'ascolto sono solo alcuni degli obiettivi di questi giovani musicisti”.
Pagano con banconote false: nei guai una coppia
Rintracciata e deferita all’Autorità Giudiziaria maceratese la coppia di cerignolani che da giorni spendeva banconote false sulla riviera adriatica, si tratta di una donna quarantunenne ed il suo compagno cinquantatreenne che già da diversi giorni si spostavano tra uno chalet e l’altro per ‘piazzare’ delle banconote da cento e venti euro, naturalmente false. (Leggi qui per saperne di più)
Nel pomeriggio di ieri è stato il titolare dello stabilimento balneare ‘da Antonio’ a segnalare alla Stazione Carabinieri di Porto Recanati la presenza di una donna che aveva tentato di spendere dapprima una banconota del valore di euro cento per l’acquisto di alcune bibite fresche in lattina, poi, davanti alla contestazione del gestore che aveva notato qualcosa di anomalo in quei soldi, ha invece estratto una banconota da venti euro, ancora falsa. Quindi, l’immediato intervento dei militari ha permesso di identificare la donna e recuperare nella sua disponibilità ulteriori due banconote false.
Sono scattate le indagini all’esito delle quali è emerso che la donna non era sola, bensì accompagnata da un complice che la seguiva a distanza e la attendeva in macchina pronto per allontanarsi, in modo da far perdere subito le loro tracce ed evitare di essere rintracciati quando i commercianti si accorgevano della falsità delle banconote appena incassate.
In effetti, già nei giorni scorsi la copia aveva messo a segno con le stesse modalità almeno altri tre colpi del genere tra Porto Potenza e Porto Recanati dove, utilizzando sempre la scusa della necessità di acquisto di lattine di bevande fresche per importi esigui, la donna si proponeva in bar e pizzerie nei momenti di maggiore afflusso, tanto di riuscire a distrarre il cassiere e rifilargli la banconota falsa da cento euro, ottenendo in restituzione il controvalore in banconote genuine.
Tutte le banconote recuperate sono state sottoposte a sequestro per i necessari e successivi accertamenti tecnici utili a certificarne la falsità, mentre i due impostori sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Macerata per concorso in spendita di banconote false e truffa continuata, la direzione delle indagini è stata affidata al Sostituto Procuratore dott. Claudio Rastrelli.
Divieto di accesso in spiaggia nelle notti del 14 e del 15 agosto. È quanto - nell'ottica di prevenzione, gestione e controllo dell'emergenza epidemiologica Covid-19 - il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini sta predisponendo in un'ordinanza.
Nello specifico, si prevede di vietare l'accesso alle spiagge del litorale di Porto Potenza Picena (spiagge libere e in concessione) dalle ore 23 alle ore 5,30 della notte tra il 14 e 15 agosto e dalle ore 23 alle 5,30 della notte tra il 15 e il 16 agosto.
Nella giornata di venerdì 14 agosto l'Ordinanza verrà affissa all'Albo Pretorio Comunale, pubblicata sul sito del Comune, inviata a tutti i titolari/gestori degli stabilimenti balneari che insistono sul territorio comunale, nonchè alle Forze dell'Ordine deputate al controllo del territorio.
"I dati di questi giorni - ha sottolineato il Sindaco Noemi Tartabini - non lasciano spazio all'ottimismo. Salgono i casi di contagio e scende l'età dei contagiati. Per questo, vorrei appellarmi al senso di responsabilità di tutti, sensibilizzando a seguire, in ogni occasione della vita quotidiana, le regole precauzionali per contenere la diffusione del Covid-19, invitando a rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro e ad usare la mascherina, così come previsto dalle vigenti norme regionali e nazionali".
Auto contro scooter lungo la Statale Adriatica un ferito al pronto soccorso. L'incidente è avvenuto, intorno alle 19 del pomeriggio odierno, nel territorio comunale di Potenza Picena
Per cause ancora in fase di accertamento, un'auto ha urtato uno scooter. La ragazza in sella al velocipede è caduta rovinosamente a terra.
Sul posto sono giunti i mezzi di soccorso del 118, che hanno trasportato la giovane all'ospedale di Civitanova con un codice di media gravità. Per mettere in sicurezza l'area, sono intervenuti sul posto anche i Vigili del Fuoco. La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico per agevolare le operazioni di soccorso.
Task force delle Forze dell'Ordine in vista dell'afflusso di gente previsto per Ferragosto.
In previsione dell’incremento delle presenze di vacanzieri che interesseranno la riviera nel periodo di Ferragosto si è tenuto in Prefettura lo scorso giovedì 6 agosto un Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica cui hanno preso parte, oltre i vertici delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, anche i Sindaci dei comuni di Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena.
Nel corso della riunione è stato concordato di intensificare i servizi delle Forze dell’Ordine nell’imminente periodo ferragostano con un maggiore coinvolgimento delle polizie locali e della Capitaneria di Porto nelle aree di competenza con implementazione dei controlli della sicurezza della balneazione e della navigazione.
Saranno inoltre effettuati specifici servizi di prevenzione e controllo del territorio con particolare riferimento alla movida notturna. Massima attenzione sarà dedicata ai luoghi di maggiore aggregazione giovanile, ai locali della movida e a tutti quei contesti in cui tradizionalmente si creano situazioni di assembramento sociale che anche dopo il D.p.c.m. 7 agosto 2020 continuano ad essere vietati. Al fine di evitare comportamenti pericolosi alla guida, anche in ragione dell’afflusso di vacanzieri in questo periodo della stagione, la polizia stradale effettuerà specifici controlli per la sicurezza stradale sulle arterie di maggiore rilevanza.
Raccogliendo un’indicazione della Prefettura, i Sindaci di Civitanova Marche, Porto Recanati e Potenza Picena hanno assicurato una sensibilizzazione dei gestori dei locali ai fini di una maggiore prevenzione affinché siano rispettate le regole anti Covid-19, il distanziamento sociale e soprattutto per quanto attiene alla somministrazione di bevande alcoliche anche alla luce delle ordinanze emesse in materia dai Sindaci stessi.
Stamane in Prefettura è stato fatto nuovamente il punto della situazione con le Forze dell’Ordine demandando l’organizzazione degli specifici servizi ad una riunione che si terrà nella giornata di domani in Questura.
"Naturalmente oltre all’attività delle Forze dell’Ordine - ricorda la Prefettura - sono fondamentali e altrettanto importanti il senso di responsabilità ed i comportamenti individuali di autoprotezione previsti dal succitato D.p.c.m del 7 agosto 2020 da parte dei cittadini che devono continuare a prestare tutte le cautele necessarie a tutela della propria salute e di quella degli altri".
A distanza di 20 anni dagli ultimi lavori sugli argini del fiume Potenza, la Regione Marche ha ravvisato la necessità di alcune opere di consolidamento dell’argine specialmente nella parte terminale, opere che sono iniziate a fine luglio. Una necessità dettata anche da situazioni rischiose come l’inondazione del 2013 quando le acque di piena fuoriuscite a valle del ponte della Barchetta hanno inondato il campo sportivo, dirigendosi anche nel sottopassaggio verso i condomini della zona a mare. Nel 2018 con un finanziamento della UE, finalizzato alla riduzione del rischio dei territori costieri più urbanizzati, il Genio Civile di Macerata, nel pieno rispetto della normativa vigente, ha redatto il progetto di riduzione del rischio esondazione. Un progetto che riguarda un tratto fluviale di circa 3 km dalla foce e prevede il consolidamento dell’argine nella sponda sinistra che costeggia la strada comunale e una robusta manutenzione dell’alveo di piena ordinaria. Le scelte progettuali sono state condotte con il massimo rispetto ambientale e del paesaggio: il consolidamento dell’argine esistente ha mantenuto le piante di maggior pregio quali le querce secolari, ha previsto la rimozione di piante infestanti e di minor pregio e di ridotto diametro del fusto. Si ricorda che la normativa, ormai centenaria, vieta la presenza di piante sugli argini perché le radici indeboliscono la stabilità e ne limitano il controllo e la manutenzione.
Come si arrivati all’attuale situazione del Potenza?
Storicamente il corso del fiume Potenza, nel 1400 circa, ha subito da parte dei Benedettini lo spostamento dell’alveo naturale; ad 8 km dalla foce il corso d’acqua dal tracciato che attualmente è riconducibile sulla strada Regina è stato spostato dal lato nord, nella zona ai piedi della collina recanatese. Tale spostamento provocava delle controllate esondazioni nel centro della valle e per questo motivo era stato realizzato, per l’intera lunghezza dello spostamento, un argine, distaccato dall’ordinario corso d’acqua, che arrivava fin alla foce a mare. Con il tempo l’argine è stato in parte demolito, rovinato e tagliato tanto che alla fine degli anni 90 non assolveva più alla sua funzione. Nel 1998 e 1999 ci sono state due esondazioni con danneggiamenti alle industrie che sorgono a ridosso dell’argine ma anche l’interruzione della strada Regina per inondazione della sede stradale. Si arriva così al 2000, anno degli ultimi lavori.
L’attuale progetto, al fine di non disturbare l’habitat delle querce salvaguardate, prevede la scelta progettuale di effettuare rinterri nella zona di ombra della chioma e setti metallici al di fuori. Un’impostazione che trova la principale motivazione nella salvaguardia dei contenuti ambientali, rispettando pienamente quelli del paesaggio che non sarà danneggiato in nessun modo dai lavori di consolidamento che si sostanziano in un continuo morfologico di minimo impatto visivo, in considerazione dell’esistente e della sua altezza che solo in alcuni punti supera il metro dalla campagna circostante. Inoltre, i lavori che renderanno solido l’argine, in sicurezza idraulica ed il suo facile controllo permetteranno di rendere carrabile la sommità dell’argine che potrà permettere anche la realizzazione di una ciclovia lungo fiume in sicurezza stradale.
Le scelte progettuali sono state esaminate ed approvate dalle Autorità competenti sia in ordine alla valutazione ambientale e paesaggistica, sia sotto il profilo dei regolamenti comunali. Non è superfluo, infine, ricordare che mantenere in funzione l’argine è un dovere previsto dal codice civile nella apposita sezione delle acque pubbliche.
(Foto di archivio)
Riattivato il servizio di navetta gratuita per il centro storico di Potenza Picena
Il servizio, totalmente gratuito per l'utente, sarà attivo tutti i martedì, venerdì e domenica oltre a Ferragosto.
La navetta, interamente finanziata dall'amministrazione comunale, è stata riattivata grazie alla variazione di bilancio approvata nei giorni scorsi. Il servizio verrà reso rispettando strettamente le norme imposte dai protocolli anti Covid 19.
Nei giorni di martedì e venerdì si potranno prenotare visite guidate della città e del centro storico compresa una degustazione al Belvedere per un costo concordato di 5€ a persona.
Festeggiare le nozze d’oro costituisce già di per sé un avvenimento importante per una coppia che si è amata per cinque decenni, ma quando a raggiungere questo obiettivo sono due sorelle che si sono sposate lo stesso giorno, l’evento diventa ancor più particolare.
Il 10 agosto di 50 anni fa, infatti, le sorelle Antonietta e Rosa De Falco convolavano a giuste nozze con Giovanni Vitali e Giuseppe Cozzolino.
La loro storia d’amore dura ancora oggi. Le due coppie sono colonne portanti per le rispettive famiglie, e non hanno fatto mancare mai nulla ai loro adorati figli. Oggi, proprio loro, vogliono ringraziare i genitori per tutto il bene che hanno dato e che ancora daranno.
I nonni sono amatissimi dai loro nipotini, ai quali danno un mondo di affetto.
A loro, da figli e nipoti, va un augurio infinito in questo giorno così speciale, dove rinnoveranno le loro promesse.
Il Consiglio Comunale di Potenza Picena ha approvato la variazione di bilancio più corposa degli ultimi anni, per un importo di circa un milione e 100 mila euro, destinata in larga parte ad interventi di miglioramento urbano e a misure di aiuto e prevenzione nell’ambito dell’emergenza Covid.
“Abbiamo utilizzato mezzo milione di euro dall’avanzo di gestione ed ulteriori 600 mila euro provenienti dalla rinegoziazione dei mutui – ha precisato l’Assessore al Bilancio e Finanze, Marco Mazzoni - ci sono, inoltre, 650 mila euro destinati al nostro Comune dai Fondi Statali dati agli enti locali per compensare le possibili minori entrate a causa del Covid, per i quali mancano ancora le linee guida per la rendicontazione nei confronti del Governo prevista nel 2021. Nello specifico il milione e cento mila euro è stato così suddiviso: per le opere di manutenzione straordinaria di beni sono stati destinati 100 mila euro per la ristrutturazione della Torre Civica nel centro storico, 50 mila euro per l’acquisizione di beni in via delle Rupi per la realizzazione di un parcheggio. Per le strutture sportive sono stati impegnati 140 mila euro, nello specifico Palazzetto dello sport, i due campi da calcio comunali e le due bocciofile. Ulteriori 140 mila euro sono andati per la sistemazione delle strade di via Emilia, via Piacenza e via Redefosco, 110 mila euro per la manutenzione e il rifacimento di marciapiedi, piazze ed arredi urbani, 20 mila per l’Isola Ecologica del capoluogo, 40 mila per la delocalizzazione della Biblioteca Comunale presso i locali della scuola elementare di via dello Sport e 30 mila euro per i lavori di adeguamento dei plessi scolastici per la ripartenza di settembre in ottemperanza delle misure anti covid (oltre ai 70 mila euro dei fondi ministeriali).
Per quel che riguarda le misure di aiuto alle attività commerciali e produttive per l’emergenza epidemiologica, 180 mila euro costituiscono il contributo TARI paria 2 mensilità, relativo all’anno in corso, per le attività che hanno dovuto chiudere per il DPCM di marzo. Un contributo di 45 mila euro relativo alla TOSAP per tutti e per tutto l’anno in corso ed altri 25 mila euro come contributo per il pagamento dell’affitto dei locali di proprietà del Comune (al netto del credito d’imposta) per le attività obbligate a chiudere. Infine – prosegue l’Assessore Mazzoni – relativamente alle misure di prevenzione covid, abbiamo destinato 130 mila euro per la sistemazione delle spiagge libere e la loro messa in sicurezza, il noleggio dei bagni pubblici, sanificazione dei locali adibiti a centri estivi, acquisto e manutenzione di arredi urbani e l’assunzione di ulteriori agenti di polizia locale a tempo determinato. Per quel che riguarda il settore degli incarichi per progettazioni e studi di fattibilità, abbiamo voluto destinare una somma consistente di circa 100 mila euro, necessari per conosce l’importo preciso di opere pubbliche da realizzare e propedeutici alla partecipazioni di bandi per intercettare risorse sovracomunali”.
“Gli interventi finanziati con questa variazione di bilancio – aggiunge il Sindaco Tartabini - si vanno ad aggiungere a quelli già programmati volti alla riqualificazione del territorio”.
Il Comitato Stop Pesticidi di Potenza Picena esprime la propria soddisfazione per la votazione unanime durante la Commissione Ambiente del 28/07/2020 che accetta la proposta di far entrare Potenza Picena nella Rete delle città libere dai pesticidi
“Questo primo traguardo – spiegano i componenti del comitato - è frutto di un costante rapporto di collaborazione tra il noi ed il Comune di Potenza Picena nella persona del dott. Guido Casciotti, che ha sempre dimostrato una particolare attenzione e sensibilità verso le problematiche sottoposte dal nostro gruppo riguardanti l'impatto ambientale e sanitario causato dalle attuali pratiche agroindustriali”.
Aderire alla Rete delle Città libere dai pesticidi, un network promosso da PAN Europe – Pesticide Action Network, una ONG nata con l'obiettivo di limitare l'uso di pesticidi promuovendo pratiche sostenibili così da tutelare la salute pubblica e l'ambiente- significa accettare la sfida lanciata dalla Commissione Europea, all'interno del programma di transizione ecologica del Green Deal, con la strategia Farm to Fork che mira a rendere l'agricoltura sempre più sostenibile avendo come obiettivo, tra gli altri, di aumentare almeno fino al 25% le superfici coltivate a biologico e ridurre del 50% l'utilizzo dei pesticidi e del 20% dei fertilizzanti.
Il Comune di Potenza Picena firmando il protocollo d'intesa si impegna a vietare l'uso di erbicidi e pesticidi nelle aree pubbliche di sua competenza, estendere gradualmente il divieto ad aree private con accesso pubblico e alle aree agricole in prossimità di luoghi abitati e promuovere ogni attività utile ad arrestare, migliorare ed aumentare la biodiversità nel territorio.
“Il Comitato Stop Pesticidi – concludono - continuerà il positivo rapporto con l'Amministrazione Comunale avendo come obiettivo quello di dotare il Comune di Potenza Picena di un regolamento per l'utilizzo dei prodotti fitosanitari e continuerà con la sua opera di sensibilizzazione ed informazione della comunità sulla necessaria transizione ecologica dell'agricoltura”.
I genitori dell’Istituto comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza e la componente genitori del Consiglio d’Istituto hanno scritto al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale chiedendo di inviare degli Ispettori allo scopo di valutare l’operato della Dirigente Scolastica Federica Lautizi Una situazione che si è inasprita dalla fine dell’anno scolastico e che, nell’arco dell’estate, è arrivata ad una spaccatura dopo ripetute riunioni propedeutiche alla ripartenza della scuola a settembre tenendo conto delle norme anti Covid, alle quali la dirigente ha sempre delegato la sua vicaria ed ora, dopo che l’USR l’ha riconfermata a Porto Potenza (sembrava dovesse essere destinata ad altro ruolo), pare stia stravolgendo la programmazione impostata.
Questo il testo della missiva inviata oggi dai genitori degli alunni e dalla compnente genitori del CdI del Raffaello Sanzio:
"Come ripartirà l’Istituto comprensivo Raffaello Sanzio a settembre?
E’ dal 10 luglio, data concordata al Cdi di giugno, che i genitori aspettano questa risposta. Le possiamo dire che si potrebbe ripartire con tutte le aule all’interno dei tre plessi effettuando dei lavori di muratura da parte del comune, già concordati e con i laboratori didattici per la scuola secondaria preservati ma, non sembrerebbe così.
Non appena il CTS ha emanato il documento concernente le linee guida, i genitori del consiglio d’istituto ed alcuni genitori, hanno iniziato a fare pressione alla Dirigente scolastica Dott.ssa Lautizi, affinché di concerto con l’amministrazione comunale si iniziassero ad analizzare le eventuali esigenze strutturali dei tre plessi dell’istituto.
E’ dal 29 maggio che l’amministrazione comunale ha iniziato gli incontri con la scuola a cui la nostra dirigente non ha mai partecipato delegando, sempre la prima collaboratrice. Solo oggi, ricevuta la conferma di permanenza presso il nostro istituto, ha iniziato a mostrare i primi interessi stravolgendo i risultati e le soluzioni portate nei numerosi tavoli tecnici e nella conferenza di servizio fatti con il comune, delineando invece soluzioni contrarie a qualsiasi principio pedagogico, sociale ed educativo, nonché alle direttive Covid.
Considerando anche il fatto che certe soluzioni dipenderanno da un aumento di organico; ciò significa che, se alla fine di agosto non venisse concesso il numero adeguato di personale ATA da distribuire sui 4 plessi, il nostro istituto si troverebbe a non avere soluzioni e a non consentire la didattica in presenza a soli 14 giorni dall’inizio delle attività didattiche. Ciò manifesta contrarietà alle disposizioni, ai decreti e alle direttive per la riapertura a settembre. I genitori del consiglio d’istituto insieme ai rappresentanti di classe, in qualità di organi ufficiali di rappresentanza di tutti i genitori, e all’Age locale si sono incontrati il 25 giugno per stilare le proposte da presentare alla dirigente e al Cdi del 30 giugno.
Dopo svariati incontri in cui sono state presentate diverse ipotesi più volte ritrattate dalla scuola, ad oggi ci troviamo con una ipotesi, imposta dalla scuola che va a penalizzare l’attore principale: lo studente. Dall’ultimo incontro del 29 luglio (il cui verbale ad oggi è stato solamente firmato dal Sindaco ma non dalla nostra Ds) la dirigente ed alcuni insegnanti si sono mostrati favorevoli ad eliminare il laboratorio di musica, materia tra l’altro curriculare, in una scuola ad indirizzo musicale, fiore all’occhiello del nostro istituto comprensivo, aula tra l’altro inaugurata lo scorso anno grazie ai fondi PON che hanno permesso l’ampliamento della strumentazione . Nonostante più volte sia stato chiesto, in ultimo in tale incontro, da noi genitori, lo spostamento dei locali di segreteria, tali da poter ospitare due classi da 19/20 alunni, la scuola ha preferito portare tali classi in locali esterni alla scuola: in parrocchia. Se si parla di emergenza, deve esserla per tutti, non solo per i ragazzi che vivono in emergenza da diverso tempo.
Con la speranza che si comprenda che al centro dell’istituzione scolastica si trova l’alunno, la sua formazione didattica e la sua socializzazione, ci auguriamo che ci sia un rapido ripensamento da parte della dirigente che porti ad una soluzione più accogliente per i nostri figli. Comunichiamo altresì che questo è stato uno dei tanti episodi in cui la nostra dirigente non ha saputo guidare in maniera ferma e responsabile il nostro istituto. Tanto premesso, chiediamo il vostro fattivo intervento per consentire il rientro a scuola di tutti gli alunni dell’Istituto comprensivo Raffaello Sanzio e che all’uopo vengano nominati degli ispettori per valutare l’operato della dirigente secondo la Direttiva MIUR n. 36 del 18 agosto 2016."
Il consiglio comunale del 31 Luglio, dopo la decisione di uscire dall’aula delle opposizioni, facendo così mancare il numero legale, è andato deserto, e per questo il consiglio comunale viene riconvocato, in modalità d’urgenza, per il prossimo mercoledì 5 Agosto alle ore 21:30 presso l’auditorium F. Scarfiotti sia in presenza che in modalità da remoto.
“Venerdì, allo svolgimento dell’appello, constatata l’assenza di tre consiglieri, dovuta a impegni sopraggiunti ed improcrastinabili, la minoranza ha deciso di non restare in aula e quindi di non garantire, facendo mancare il numero legale previsto, il regolare svolgimento dello stesso. Vista la decisione dei tre gruppi di minoranza, non ho potuto fare altro che comunicare ai presenti, compresi gli assessori Mazzoni e Scocco ed il consigliere Fermani collegati da remoto, la dichiarazione di seduta deserta. – commenta il presidente del consiglio comunale Mirco Braconi – come già avvenuto nelle scorse legislature, mi sarei aspettato, una sottolineatura circa l'indispensabile sostegno responsabile dell'opposizione per il regolare svolgimento del consiglio, anziché la decisione di fare mancare il numero legale. Se i consiglieri del PD, del M5S e del civico 49 avessero continuato a rimanere in Consiglio Comunale, la seduta si sarebbe svolta regolarmente. Tengo a precisare che non è la "parte" dei consiglieri a stabilire la legalità della seduta consiliare bensì il numero dei consiglieri sia di maggioranza che di minoranza.”
Seduta rinviata perché la maggioranza non arriva al numero legale. E' quanto accaduto nel consiglio comunale del 31 luglio a Potenza Picena dove tra i punti all’ordine del giorno erano previste le discussioni del programma triennale "Opere pubbliche e provvedimenti" e la variazione di bilancio; punti tra l'altro già rinviati nel consiglio dello scorso 30 giugno.
"A distanza di un mese la maggioranza non è stata in grado di garantire il numero legale – si legge in una nota congiunta diffusa dai gruppi di minoranza – avevamo già evidenziato in commissione la nostra contrarietà alle proposte della Giunta per una variazione economicamente cospicua ma fortemente penalizzata da continui ripensamenti e da iniziative propagandistiche che denotano una totale assenza di visione d’insieme - e precisano - I gruppi consiliari di minoranza concordi, rilevate le assenze, con un gesto forte hanno voluto mostrare ai cittadini l’inadeguatezza di questa maggioranza incapace di sostenere le proprie scelte".
Non si è fatta attendere la forte replica a tono di consiglieri di maggioranza Caprani, Pantanetti e Galluzzo: "L’ennesimo sfregio alle istituzioni da parte della minoranza - dichiarano - approfittando delle nostre impossibilità sopravvenute sia lavorative che personali ad essere presenti, la minoranza ha fatto mancare il numero legale, alzandosi non appena iniziato l’appello, senza neppure sincerarsi delle ragioni della nostra assenza ma adducendo ipotetici ed inesistenti malumori nella maggioranza - aggiungono i consiglieri - La nostra città ha bisogno di tutti, di maggioranza e di minoranza, ognuno con il proprio ruolo e con le proprie responsabilità. Abbandonare una seduta consiliare non significa fare torto al sindaco o alla maggioranza, significa piuttosto mancare di rispetto alla città che li ha eletti e per la quale Marabini e Mezzasoma si erano candidati a sindaco -e concludono -La maggioranza era ed è salda e coesa e questo sterile atteggiamento non frenerà l’operato di questa amministrazione".