"La pagina peggiore della Giunta Tartabini". Così il gruppo consiliare del Partito Democratico di Potenza Picena attacca l'operato della prima cittadina in merito alla gestione dei contributi assegnati alle famiglie in difficoltà economica.
Il riferimento è all'atto di giunta approvato lo scorso 29 novembre 2021, relativo alle “misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostengo alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche”, risorse che il Ministero dell’Interno aveva messo a disposizione dei comuni: nel caso di Potenza Picena con una somma pari a 112.457,19 euro.
"Tra i contributi erogati mai e poi mai avremmo immaginato di trovarne uno liquidato ad un assessore comunale che in giunta aveva votato le misure determinando importi dei contributi e relativi criteri di assegnazione - denuncia il gruppo del Pd -. Senza tante parole, davvero inaccettabile: un soggetto che ha determinato, unitamente a tutta la giunta, i criteri di accesso ad un beneficio richiede il beneficio stesso".
"È quindi questo il modus operandi che contraddistingue l’azione amministrativa della Giunta?", si chiedono i consiglieri del Pd, che concludono: "Non è la prima volta che ci troviamo ad evidenziare troppa disinvoltura della giunta Tartabini nel dare contributi e una concezione di tipo privatistico nella gestione della cosa pubblica: qui si è andati davvero oltre senza nemmeno fare una valutazione minima di opportunità e questo non può essere sottaciuto pur non avendo intenzione alcuna di accanirci con la persona interessata".
Una Volley Torresi pressoché perfetta schianta la resistenza di Bisceglie, salita nelle Marche forte delle sue ultime cinque vittorie consecutive, e piazza un perentorio 3-0, figlio di una partita studiata alla perfezione da coach Raniero Concetti e applicata in maniera altrettanto perfetta dalle sue giocatrici.
Torresine più forti della sfortuna e delle avversità, visto che alla vigilia del match dovevano rinunciare a Alessandra Concetti, Marika Micheli ed Elisa Levantesi, con diverse giocatrici con pochi allenamenti sulle gambe (Piccirillo, Alessandrini ed Isolani) e senza Sharon Morgoni infortunatasi nella fase di riscaldamento.
LA CRONACA - Bisceglie fa la voce grossa solo nel primo set quando le pugliesi guadagnano cinque punti di vantaggio, poi le torresine ispiratissime in battuta e concentrate in difesa rimontano e nel finale testa a testa si aggiudicano il parziale 25-22.
Il secondo set prosegue a strappi con continui capovolgimenti di risultato; la Farmacia Casciotti si mantiene su buoni livelli nella correlazione muro-difesa e soprattutto impedisce a Bisceglie di sciorinare il suo gioco grazie ad una battuta sempre insidiosa.
Ispirate dalla regia sempre lucida di Sara Isolani, le bocche di fuoco marchigiane non deludono con le laterali in gran splovero e gli attacchi al centro mal digeriti dalla difesa pugliese che cede il passo nel finale di set (25-20).
Terzo parziale semplicemente senza storia, nonostante i cambi tattici di Bisceglie; la Farmacia Casciotti arriva anche a +9 e poi resiste al ritorno di fiamma delle ospiti aggiudicandosi il set 25-18.
(In foto la palleggiatrice Sara Isolani)
Una vera festa, quella che oggi ha vissuto Potenza Picena in occasione dell’evento di presentazione e visita della nuova scuola primaria di Porto Potenza. “Un nuovo edificio scolastico è sempre una grande conquista. – ha commentato il sindaco, Noemi Tartabini – Lo è ancora di più per la nostra comunità alla quale, negli ultimi anni, sono stati chiesti numerosi sacrifici proprio a causa della necessità di intervenire con urgenza sul fronte dell’edilizia scolastica.
Questa scuola è il primo tassello di un percorso che darà alla nostra città ulteriori nuove strutture, grazie agli importanti finanziamenti ottenuti”. Molti i cittadini che, nonostante la pioggia, non sono voluti mancare all’iniziativa a cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, rappresentati del consiglio regionale e del consiglio provinciale, l’amministrazione comunale potentina, rappresentanti delle amministrazioni limitrofe e le principali istituzioni civili, scolastiche, militari e religiose.
Palloncini in cielo e tra le mani dei bambini che hanno partecipato e che sono stati intrattenuti dal laboratorio artistico “Expo idéale” dall’iniziativa di Hervé Tullet, illustratore e scrittore francese per l’infanzia, curato dalla pittrice Michela Rafanelli e dall’educatrice Valentina Gobbi.
In apertura di evento, esibizione dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Ritmosfera” e della banda cittadina. Grande emozione per l’inno di Mameli eseguito con l’accompagnamento bandistico dalla giovanissima potentina Gaia Gattafoni. Quattromila metri quadrati sviluppati su due piani, una struttura interamente realizzata in legno lamellare, spazi interni caratterizzati da aule didattiche, un laboratorio di informatica, un auditorium, una palestra, una zona mensa e un’area esterna con orto e percorso sensoriale: la nuova scuola di Porto Potenza, tra i più grandi edifici delle Marche destinati ad una primaria, è stata progettata privilegiando un ecosistema educativo che metta il bambino al centro di tutto.
Oltre agli impianti di ultima generazione, per garantire il massimo risparmio energetico, la scuola è dotata di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC). “I risultati che vediamo sono il frutto di una stretta collaborazione portata avanti in primis con il consiglio d’istituto, quello in carica e il precedente – ha continuato il sindaco – con le dirigenze che si sono succedute, con i docenti e con le famiglie che ringrazio davvero di cuore. Quattordici mesi di cantiere portati a conclusione nonostante le emergenze vissute in questi due anni. Di questo dobbiamo dare atto a tutti i tecnici e ai referenti degli uffici comunali che si sono spesi per ottenere un risultato tutt’altro che scontato”.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli si è definito “emozionato e commosso nel ritornare nella sua città. Chi investe nella scuola con entusiasmo e rinnovato coraggio – ha poi proseguito il governatore – dà un futuro ai nostri territori e alle nuove generazioni. In questo momento difficile l’auspicio è che giornate come questa aiutino le comunità a ritrovare serenità e pace”.
La dirigente scolastica dell’Istituto “Raffaello Sanzio”, Nicoletta Ambrosio ha ringraziato l’amministrazione che “si è sempre dimostrata disponibile e attenta alle esigenze della scuola. Investire nella scuola significa investire nel domani della propria comunità”.
Il nuovo edificio, che sarà intitolato a Rita Levi Montalcini, ospiterà 320 alunni delle scuole elementari. Sarà inoltre sede temporanea per i 222 alunni delle scuole medie, il cui edificio, destinatario di finanziamento, sarà demolito e ricostruito. Anche la materna porto potentina, che per il nuovo anno sarà collocata nei locali della Fondazione Divina Provvidenza, avrà presto una nuova struttura.
Lunedì 11 aprile, alle 21, presso la sala convegni dell'antico uliveto di Potenza Picena, il circolo di Potenza Picena e la Federazione provinciale del Pd di Macerata organizzano un incontro sul tema: "Stop alla guerra. Più Europa, più pace" con l'onorevole Graziano Delrio, ex ministro ed ex capogruppo Pd.
L'incontro, introdotto da Giulia Foglia, vedrà la partecipazione del deputato Mario Morgoni, del consigliere regionale Romano Carancini e del segretario provinciale Pd Angelo Sciapichetti.
Del Rio cattolico, pacifista non ha votato a favore dell'aumento della spesa per le armi. "La scelta bellicista non può sostituire la politica e la diplomazia, che adesso devono lavorare per un immediato cessate il fuoco al fine di costruire un percorso di pace duratura”, si puntualizza dai vertici del Pd provinciale di Macerata.
“Io sono un pacifista - spiega lo stesso Delrio - ma non posso chiedere a un popolo bombardato di arrendersi. Perciò sostenere la resistenza è giusto. Come legittimo è il diritto a difendersi degli ucraini, che ora avranno più potere negoziale che non se fossero stati invasi e vinti in 24 ore. Resto però convinto, e non è una contraddizione, che la direzione da prendere sia fermare la corsa al riarmo, non stimolarla”.
Alessandro, occhi furbi e splendido sorriso, gioca a calcio da ormai 6 anni e l’emozione per la prima partita del Campionato regionale della Divisione Calcio Paralimpico e sperimentale è davvero tanta. Poi c’è mamma Antonella che racconta: “Per i nostri ragazzi lo sport è puro divertimento ed è occasione di incontro e integrazione.
Per noi genitori è un modo per uscire dall’isolamento, facendo rete con le altre famiglie e con le agenzie educative del territorio”. Dalla collaborazione tra l’Union Picena Calcio e l’Amadown (Associazione Marchigiana Persone Down), che si occupa di ragazzi portatori di sindrome di Down, nasce la squadra paralimpica che sabato 9 aprile 2022 debutterà ad Ascoli Piceno, all’interno del Campionato regionale di serie B. Due gli incontri in programma: con Borgo Solestà e con l’Anthropos di Civitanova Marche.
“La nostra squadra è composta da 15 ragazzi e ragazze, tesserati della società, che per due volte a settimana si allenano con il nostro staff. – spiega Serenella Carpano, responsabile del settore giovanile Union Picena - Per loro è un momento di divertimento ma anche di integrazione, perché hanno la possibilità di giocare e di condividere il campo con i ragazzi normodotati.
È un’attività dal grande valore non solo fisico, ma anche psicologico. E la risposta che vediamo è veramente eccezionale”. Il risultato più importante si misura con il coinvolgimento: “In vista di una gara non c’è mai ansia da prestazione, ma solo tanta voglia di divertirsi e di stare insieme. E per noi questa è già una grande vittoria. Poi c’è il terzo tempo fatto di pizza e festicciole. Anche questo fa parte dell’allenamento”.
Lo staff tecnico dedicato ai ragazzi della squadra di calcio paralimpica e composta da Antonio Di Biase, Alessio Giorgi e Laura Grandinetti; dall’educatore professionale Filippo Tortelli e dai collaboratori Francesco Morgese, Giovanni Trulli e Moreno Mariotti.
“Il nostro territorio ha davvero tanto da offrire sul fronte dello sport, – commenta il vice Sindaco con delega allo Sport, Giulio Casciotti – che non è solo agonismo, ma anche e soprattutto inclusione. L’amministrazione non può che ringraziare chi ogni giorno si impegna per portare avanti progetti preziosi come quello dell’Union Picena. Progetti che ci rendono un punto di riferimento importante anche per i comuni limitrofi. In bocca al lupo ai nostri ragazzi. Sapranno sicuramente farsi valere”.
"I gazebo sono stati presi d'assalto, in poche ore sono state raccolte centinaia di firme per la petizione popolare a sostegno del centro civico". A riferirlo sono gli esponenti del Partito Democratico di Potenza Picena, in merito alla manifestazione promossa questa mattina in Piazza Stazione prima e in Piazza Douhet, poi.
Un modo per far sentire la voce dell'opposizione, fortemente contraria al parcheggio in piazza e a favore di un Centro Civico polifunzionale: "La pioggia non se l'è sentita di rovinare una splendida mattinata all'insegna della democrazia partecipata e dell'impegno civico - affermano dal Pd -. Siamo orgogliosi di aver promosso una manifestazione che ha visto la partecipazione compatta di tutti i consiglieri di minoranza".
"Solo chi governa con la testa rivolta al passato può pensare che le auto valgano più delle persone: da decenni in tutto il mondo si è deciso che le auto non possono più occupare piazze e centri storici, che devono viceversa essere pienamente restituiti alle persone - proseguito i dem -. L'idea di un Centro Civico parla invece di futuro, di un futuro in cui si cerchi di migliorare la qualità della vita della comunità, ricucendo con nuovi spazi e servizi pubblici le ferite di una società sempre più disgregata, sfilacciata e individualista".
"Oggi ogni cittadino ha potuto prendere liberamente la parola e condividere le proprie riflessioni, aggiungendo il proprio contributo di idee e sensibilità a quello degli altri. E la politica ha il dovere di porsi in un atteggiamento di vero ascolto per poter prendere decisioni meditate e consapevoli" conclude il Pd di Potenza Picena.
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Niente finale scudetto. I marchigiani della Santo Stefano-Avis di Porto Potenza tornano da Cantù con il risultato di gara 1 ribaltato (una settimana fa era finita con un più 8 per la formazione di coach Ceriscioli) e con l’eliminazione. Il 77-58 finale premia la Briantea 84 Cantù che incontrerà in finale Amicacci Giulianova che ha battuto Padova anche in gara 2.
La Santo Stefano-Avis , nella serata di ieri (sabato) in un PalaMeda caldo e al cospetto di uno splendido gruppetto di suoi tifosi accorsi dalla Marche, ha purtroppo trovato una delle sue peggiori serate di sempre al tiro con percentuali terrificanti per tutti, con la palla a spicchi che proprio non ne voleva sapere di entrare nè dal campo nè dalla lunetta.
Tanto che i biancoblù lombardi hanno guidato il punteggio per tutto il match, giocando ad alto livello per tre quarti e mantenendo a distanza Santo Stefano che ha provato a reagire nel finale con 10’ a favore (24-19) ad opera di Bedzeti e Giaretti. Mvp della serata è stato Simone De Maggi con 23 punti (doppia doppia con 10 rimbalzi), seguito da Ian Sagar (20). Prova corale da grande squadra per i canturini.
I neroverdi marchigiani hanno fatto sognare i propri tifosi a 5 dal termine quando, dopo svantaggi che avevano toccato anche il meno 23, hanno reagito, rosicchiato punti e poi, con una fantastica palla recuperata da un mai domo Sabri Bedzeti che rimette in gioco per Giaretti, trovano una tripla di quest’ultimo che riporta a meno 14 la sua squadra (meno 6 se togliamo il vantaggio di 8 di gara uno).
Era solo un fuoco di paglia perché le mani dei portopontini continuano a sbagliare e lasciare punti per strada mentre Cantù non si fa pregare per incrementare nuovamente il vantaggio.
"Porto Potenza Picena avrà i suoi luoghi di condivisione”. Ad affermarlo, in una nota, è la giunta comunale in merito alla carenza di spazi polifunzionali nel quartiere litoraneo.
“La riqualificazione dell’ex arena Florida è stata finanziata con le risorse del piano di rigenerazione urbana (966.227,74 euro, ndr): l’edificio, una volta pronto, sarà destinato alla cittadinanza per tutte le attività civiche che ad oggi non hanno una effettiva collocazione" si precisa.
"Ci sono poi i locali della Fondazione Divina Provvidenza, che oggi ospitano temporaneamente le scuole - aggiunge il sindaco Noemi Tartabini -. Una volta liberati dalla funzione scolastica, hanno già spazi organizzati per accogliere l’associazionismo. Perché costruire altre strutture se possiamo utilizzare quelle già esistenti? Realizzare un centro civico nell’ex scuola elementare, come chiede il Partito Democratico, significa dover andare a reperire ulteriori risorse. La struttura inoltre non è adeguabile. Va demolita e ricostruita”.
Anche i servizi al cittadino vedranno un ulteriore sviluppo con l’ampliamento degli uffici della delegazione comunale, anticipa Tartabini: “Il cantiere è avviato - puntualizza -. Avremo la possibilità di allestire anche i locali al primo piano, ad oggi inutilizzati. E grazie ai finanziamenti ottenuti, ci verrà restituita una struttura più sicura dal punto di vista sismico e più accessibile”.
Poi la questione del piano di riqualificazione di piazza Douhet, al centro della manifestazione promossa dal Partito Democratico nella giornata di domenica: “L’opera è già stata finanziata con il Piano di rigenerazione urbana - ribadisce la prima cittadina -. Il ministero ci ha destinato delle risorse che non possiamo utilizzare per soluzioni alternative.
"Il finanziamento è stato ottenuto per un progetto che prevede la realizzazione di un parcheggio e di una rete di percorsi accessibili di connessione urbana (1.008.261,68 euro, ndr), ma anche il recupero della palestra della vecchia scuola che diventerà una struttura polifunzionale destinata alla cittadinanza (371.567,09 euro, ndr)”, prosegue Tartabini.
Infine, la risposta all’accusa di boicottaggio della manifestazione del Partito Democratico, che si sarebbe svolta in concomitanza con l’evento di presentazione della nuova scuola primaria, rinviata a sabato 9 aprile.
"Se avessimo voluto contrastare l’iniziativa del PD non avremmo certo posticipato l’evento di presentazione della nuova scuola - spiegano dalla giunta -. Quest’ultima è un’iniziativa che coinvolge tanti soggetti, anche istituzionali, e su cui gravitano tantissimi fattori organizzativi. La scelta della data, dunque, non ha seguito logiche di contrasto".
"Non sarebbe comunque stata la prima volta con due manifestazioni in contemporanea nella nostra città. Così come non è la prima volta che l’opposizione promuove azioni sulla questione centro civico in piazza Douhet. Non c’è mai stato boicottaggio, in questa come nelle altre occasioni. Si tratta di un’accusa assurda”, si conclude.
Maestro presepista di lungo corso, pluripremiato a livello nazionale, il portopotentino Umberto Marotti nel 2012 realizzò, per la prima volta nelle Marche, la rappresentazione della Settimana Santa in diorami. Il cosiddetto Presepe Pasquale in cui si narrava, tramite scene sapientemente costruite con maestrìa artigiana, la Passione di Cristo. Fu una novità assoluta che riscosse sin da subito un notevole successo e che, in seguito, valse al Maestro Marotti importanti riconoscimenti.
Un rinnovarsi ed un evolversi anno dopo anno fino ad arrivare all’edizione 2022, l’undicesima, sempre ospitata nei locali della Pro Loco in piazza della Stazione a Porto Potenza Picena. Un lavoro che, oltre alla realizzazione dei personaggi nel loro contesto storico e religioso, prevede una imponente parte più moderna relativa agli effetti elettronici e ai movimenti meccanici che impegna il Maestro Marotti e i suoi collaboratori per diversi mesi.
Il Presepe Pasquale, in una quindicina di diorami, rappresenta la vita e la passione del Cristo: "Mai come in questo momento – ha sottolineato Umberto Marotti – si sente pregnante l’attualità del messaggio della Passione di Cristo. Stiamo vivendo tempi drammatici, prima con la pandemia ed ora con una guerra senza senso, come tutte le guerre d’altronde, che provoca morte e sofferenza. Un cammino di sofferenza, come quello di Cristo, che ha come traguardo la pace per tutti".
La Rappresentazione della Settimana Santa aprirà al pubblico domenica 10 aprile alle 17 e resterà aperta fino al prossimo 2 maggio con orario feriale ore 16 – 19 e nei festivi dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19.
A distanza di tre giorni la Farmacia Casciotti vince ancora per 3-1 e archivia definitivamente con 5 giornate di anticipo il discorso salvezza, fattore di non poco conto per una neopromossa che ha dovuto fare i conti con infortuni di un certo peso. Nel recupero infrasettimanale le torresine liquidano la forte Adriatica Trani al termine di una partita piacevole e tirata.
Nel primo set la squadra di casa gioca in scioltezza accumulando anche un buon margine ma Trani recupera complice una ricezione fallosa; nel finale le ragazze di Concetti riprendono il bandolo della matassa e vincono 25-23.
Nel secondo set le torresine scompaiono; Trani parte forte e con una battuta efficace mette in crisi la ricezione delle ragazze di casa. A nulla serve il cambio di diagonale e l'ingresso di Gaia Concetti, decisivo nel primo set. Il finale di 11-25 è eloquente.
Nel terzo set coach Concetti sposta Gaia Concetti al centro e le cose migliorano. Trani parte meglio ma stavolta la Farmacia Casciotti recupera e dopo un andamento punto a punto vince in volata 25-23. Quarto set con il Volley Torresi stavolta a fare da lepre e poi ripreso, l'equilibrio regna sovrano ma Trani si becca un giallo e si fa prendere dal nervosismo. La Farmacia Casciotti ormai è padrona del proscenio e vince 25-21.
"C'è un pozzo aperto, rappresenta un pericolo". A ricevere la segnalazione da parte di un cittadino, questa mattina, è stata la Polizia Locale del comune di Potenza Picena.
A prendere in carico la chiamata è stato il vice commissario che, dopo aver informato la persona titolare della segnalazione che l’area in questione è privata, ha immediatamente coinvolto i colleghi che hanno provveduto alla chiusura provvisoria del “varco”, in via Calabria, a Porto Potenza.
Anche il sindaco Noemi Tartabini è stato subito allertato e ha seguito in prima linea la questione. La proprietà, dopo l’intervento e la diffida degli agenti, ha provveduto a sigillare il pozzo con del cemento (vedi foto).
Il pozzo sarebbe stato scoperchiato in seguito ad un atto vandalico per il quale i vigili hanno suggerito di sporgere denuncia. La stessa Polizia Locale ha, inoltre, richiesto di inserire nell’area la cartellonistica relativa alla proprietà privata, ad oggi mancante.
Vittoria sofferta ma importante, forse decisiva, nella lotta per la salvezza per la Farmacia Casciotti che batte una tenace Ceteas Montesilvano per 3-1 dopo un’autentica battaglia durata oltre due ore. Partita ricca di colpi di scena e di continui strappi tra le due formazioni, intensa sul piano nervoso e meno bella su quello stilistico, ma sicuramente appassionante per il pubblico.
Contro un Montesilvano assetato di punti la Farmacia Casciotti ha giocato a corrente alternata, peccando a volte di serenità e lucidità nella gestione delle fasi del match cui coach Concetti ha cercato di sopperire cambiando spesso pelle. Prima del match toccante manifestazione contro la guerra di tutte le giocatrici in campo, le quali hanno esibito un cartello riportante la scritta “stop the war” con i colori della bandiera ucraina.
LA CRONACA - Nel sestetto iniziale coach Concetti parte con la diagonale composta da Isolani e la rientrante Alessandrini, Cingolani e Foglia di mano, Nalmodi e Zamponi le centrali con Morgoni libero e Gaia Concetti in panchina. Il primo strappo del match lo opera la squadra di casa che guadagna tre punti di margine ma le abruzzesi recuperano e si portano sul +4 (12-16); entrano Marika Micheli e Gaia Concetti e piano piano il gap si annulla anzi le torresine rimettono la freccia (21-18) ma arriva il nuovo break abruzzese. L’avvio in volata premia la Farmacia Casciotti 25-23. Nel secondo set partono meglio le avversarie ma vengono costantemente riprese; sul 18-21 arriva l’ennesima rimonta delle ragazze di casa vanificata nel finale di set da alcune sciocchezze (23-25).
Il terzo set vede ancora Montesilvano partire forte ma il Volley Torresi recupera grazie anche al cambio di ruolo di Gaia Concetti passata al centro; si prosegue punto a punto in un clima sempre più teso ma sul 19-21 le ragazze di Concetti piazzano un break di 6-1 frutto di un gioco fluido e lucido che le consente di vincere il parziale 25-22. Chi si aspetta una Farmacia Casciotti a briglia sciolta nel quarto set sbaglia di grosso; è Montesilvano che allunga arrivando anche a + 6 e servono due time-out di Raniero Concetti per riportare la calma e la concentrazione. Piano piano le torresine recuperano, sul 17 pari un contestato attacco di Valeria Zamponi ed un rosso alla centrale della Ceteas Raspa spianano la strada alla Farmacia Casciotti che arriva a 23-17; le abruzzesi tentano il tutto per tutto per rientrare ma la loro rimonta si ferma a quota 21.
Farmacia Casciotti: Zamponi 11, Alessandrini 20, Foglia 12, Bovari, Concetti 13, Esposito n.e., Micheli 3, Levantesi 1, Nalmodi 5, Cingolani 9, Isolani 2, Morgoni (L). ALL. Concetti.
Ceteas Montesilvano: Ferretti, Iacobucci, Di Ruscio Michela, Delli Quadri, Di Ruscio Martina, Moccia, Raspa, Ciardelli, Di Pietro, Tria, Falone, Di Francesco, Bratti (L), Iacobucci (L2). ALL. Iachini.
Si è svolta martedì 15 marzo la commissione consiliare dedicata a Villa Buonaccorsi: diversi gli aspetti affrontati dopo la relazione sullo stato attuale fatta dal vice sindaco Casciotti. È emerso come ancora non sia stato del tutto completato l’iter del passaggio di proprietà della Villa al Ministero della Cultura, anche se l’operazione dovrebbe chiudersi in tempi rapidi, dopo di che il Ministero potrà e dovrà decidere a chi affidarne la gestione.
Ad oggi nessuno può dire quanto tempo passerà affinché il Ministero, che fino ad ora si è confrontato con Regione Marche, Provincia di Macerata e Comune di Potenza Picena, decida in merito alla gestione. "Per questo motivo ho proposto a tutta la Commissione di adoperarci affinché il Comune chieda al Ministero la gestione “provvisoria” di Villa Buonaccorsi: provvisoria cioè dal momento in cui sarà definitivamente perfezionato il passaggio al patrimonio pubblico fino a quando non sarà individuato il soggetto che otterrà dal Ministero la gestione della Villa", spiega il consigliere Pd Enrico Garofolo.
"Questo non solo per permettere le manutenzioni ordinarie del verde e degli spazi esterni - spiega Garofolo - ma anche e soprattutto per ripristinare velocemente la possibilità per cittadini, turisti ed associazioni di poter accedere ed usufruire di quegli spazi per le più svariate iniziative (eventi culturali, visite guidate, manifestazioni, matrimoni etc...). Nella mia proposta ho inoltre suggerito di chiedere che i costi di questa gestione provvisoria siano a carico del Ministero, nuovo proprietario della Villa".
"Tutta la commissione si è detta d'accordo e nei prossimi giorni si lavorerà a redigere una formale e condivisa richiesta da inviare al Ministero nella speranza di poter quanto prima far in modo che la Villa torni, almeno nei suoi spazi esterni, ad essere aperta al pubblico".
Sono stati i bambini della Scuola di Ciclismo Potentia Rinascita, con le loro divise rosso blu, ad inondare di entusiasmo la nuova pista ciclabile di Porto Potenza Picena, inaugurata questa mattina (domenica 20 marzo 2022, ndr) con la partecipazione di tanti cittadini che hanno voluto salutare sulle due ruote la nuova opera.
Tra le autorità che hanno preso parte al taglio del nastro, oltre ai rappresentanti della giunta comunale, anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, i consiglieri regionali, Elena Leonardi e Pierpaolo Borroni e il comandante della stazione dei carabinieri di Porto Potenza Picena, Alessio Alberigo.
“Non potevamo non prevedere un momento inaugurale per questo nuovo spazio. – ha commentato il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – Dopo 16 mesi di lavori che hanno visto tante difficoltà, legate alla pandemia prima e al difficile reperimento delle materie prime poi, con conseguente impennata dei costi, la conclusione di questo cantiere meritava davvero di essere condivisa con l’intera cittadinanza, che ringrazio per la pazienza dimostrata".
"Un grazie anche all’assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori, che ha seguito in prima persona l’intero iter, all’ufficio tecnico, guidato dall’ingegner Dora De Mutis, e a tutti gli altri uffici comunali che, per quanto di loro competenza, hanno consentito lo svolgimento dei lavori oltre ogni ostacolo. Nei prossimi giorni verranno colorati di giallo altri tratti della pista e si procederà poi anche con l’abbellimento del muro di via Lombardia sotto le ex Poste” aggiunge il sindaco.
La pista, realizzata sotto la direzione dei lavori dell’architetto Laura Francioni, si inserisce all’interno del progetto nazionale della Ciclovia Adriatica che va da Trieste a Santa Maria di Leuca: il tratto potentino realizzato, nello specifico, collega via Piemonte a piazza Douhet.
“I lavori eseguiti – ha spiegato ancora Tartabini – ci hanno consentito di risolvere altre criticità che riguardavano quest’area. In primo luogo, quelle legate al sistema fognario. La pista ciclabile, unitamente alla nuova scuola elementare, che verrà inaugurata a breve, e agli altri due edifici scolastici, materna e medie, che sorgeranno rinnovati sempre in questa zona, saranno nuova linfa per tutto il quartiere”.
"Verrà realizzato il nuovo tratto della Ciclovia che collegherà il centro al nord di Porto Potenza. È nostra intenzione inoltre – ha concluso il sindaco – procedere con la progettazione di un tratto ciclopedonale che vada dal borgo al mare, attraversando le nostre meravigliose campagne. Questo perfezionando i percorsi già esistenti e creandone di nuovi. Un itinerario che sia sì di collegamento, ma anche di valorizzazione”.
Ubriaco aggredisce i clienti di un ristorante a Porto Potenza: segnalato un albanese, 37 anni, che vive nel comune rivierasco. È uno degli interventi effettuati nel fine settimana dai Carabinieri nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo del territorio e della circolazione stradale disposti dal Comando provinciale.
A Porto Recanati i carabinieri hanno denunciato per inosservanza di provvedimento dell’autorità una brasiliana di 51 anni, residente nella provincia di Ferrara, che è risultata destinataria di provvedimento con foglio di via obbligatorio per tre anni tre emesso dal questore di Macerata nel dicembre 2021. Sempre nella città rivierasca i carabinieri hanno segnalato alla prefettura come assuntore un 25enne tunisino residente del posto, trovato in possesso di un grammo di hashish.
A Civitanova inoltre i militari, insieme ai colleghi della stazione di Porto Recanati, hanno denunciato un 32enne tunisino senza fissa dimora, aveva con sè circa tre grammi di eroina e circa cinque grammi di hashish. Infine a Macerata i carabinieri del Nucleo radiomobile hanno segnalato come assuntrice alla Prefettura di Macerata, un’operaia 46enne di Tolentino. Durante un controllo alla circolazione stradale è stata trovata in possesso di un grammo di hashish.
"Abbiamo a che fare con sintomi lievi. Per ora la situazione rimane sotto controllo". Sono le parole espresse dalla sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini. Nelle ultime ore, infatti, il Comune è stato messo in allarme dopo aver ricevuto la segnalazione di ben undici casi positivi da Covid 19 presso la Casa di Riposo della città: nove ospiti e due operatrici. Già lo scorso weekend, la struttura aveva dichiarato la presenza di un contagiato.
Un evento che si lega a doppio filo con la nuova crescita della curva epidemiologica, e che già nell'ultima settimana ha segnato numericamente un aumento - seppur ancora debole - dei contagi in tutta la Regione Marche. Salita, di conseguenza, l'attenzione verso i soggetti più fragili.
"Non sono state ravvisate criticità sanitarie - ha continuato la sindaca - e lunedì tutti i ventotto utenti della Casa saranno sottoposti ai tamponi. Si tratta di un fatto inaspettato: ad oggi la struttura è sempre stata Covid Free, anche nei momenti più drammatici della pandemia"
Bottino di 3 medaglie d’argento per la S. Stefano Sport che torna dagli indoor di Ancona soddisfatta per quanto dimostrato in pedana. I due lanciatori della Società portopotentina, Giuseppe Mazzolani e Roberto Belelli, sotto la conduzione tecnica di Alessia Iannice, hanno infatti gareggiato ai Campionati italiani di atletica leggera e lanci che si sono tenuti nello scorso week end al Palaindoor di via della Montagnola di Ancona. Mazzolani, in particolare, ha portato a casa le tre medaglie grazie a prove di carattere nel peso, disco e giavellotto. Belelli, anche lui molto bravo, torna a casa con un quarto e un quinto posto nel peso e disco.
“I tre argenti? Un’emozione molto bella – commenta Mazzolani - che arriva dopo oltre due anni di stop a causa dei problemi fisici. La cosa più bella è stata ritrovare i compagni, gli amici e un ambiente sano in cui poter crescere; la mia è stata una prestazione importante, è vero, ma è altrettanto vero che si può sempre migliorare: purtroppo il clima ha condizionato gli allenamenti e credo che questo un po’ abbia inciso. Con il duro lavoro settimanale, infatti, avrò modo di perfezionare sempre di più alcune qualità, per poter arrivare al meglio ai futuri traguardi: l’obiettivo, ovviamente, è la vittoria dei prossimi campionati assoluti italiani”.
Nel frattempo la formazione di basket in carrozzina della S. Stefano-Avis si allena duramente al PalaPrincipi in vista della grandissima sfida del prossimo 26 marzo in casa contro Cantù per la prima semifinale scudetto. Brutte notizie ancora dall’infermeria per coach Roberto Ceriscioli che, dopo le assenze forzate di Ghione e Veloce, deve rinunciare anche a “Marcelina” Ramos per un infortunio alla mano, una brutta ferita, patito dalla giocatrice brasiliana l’altro giorno in allenamento. Ma Sabri, Giaretti, Tanghe e company sapranno senza dubbio trascinare il gruppo per l’ennesimo appuntamento con la storia.
"È necessario venga completata e perfezionata, preliminarmente ad ogni iniziativa di riordino del settore, la mappatura delle coste per verificare ed approfondire la disponibilità del bene". Lo specifica, in merito alla direttiva "Bolkestein, una mozione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale delle Marche, e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, sulle problematiche relative alle concessioni demaniali per finalità turistiche e creative.
L'atto chiama presidente e Giunta regionale a rappresentare al Governo nazionale alcune questioni ritenute prioritarie. In primo luogo la necessità di completare e perfezionare,"preliminarmente ad ogni iniziativa di riordino del settore, la mappatura delle coste per verificare ed approfondire la disponibilità del bene", anche in applicazione di quanto disposto dalla legge regionale 7 del 2010 sulle "Norme per l'attuazione delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo".
Inoltre si chiede che si sviluppi lo studio di una disciplina ad hoc, che "tenga conto delle specificità delle imprese che operano nel comparto del demanio marittimo, prevenendo iniziative di tipo meramente speculativo, in contrasto le legittime aspirazioni ed esigenze delle imprese di settore e della collettività".
Prima del via libera, gli interventi dei capigruppo consiliari, dell'assessore al bilancio, Guido Castelli, e del presidente della Giunta regionale, Francesco Acquaroli. Il governatore ha ribadito la necessità di una mappatura delle aree balneari prima di qualsiasi altro passo a fronte del "rischio di mettere in discussione la filiera, il rischio capacità produttiva".
Acquaroli ha parlato anche di "ingiustizia nei confronti di coloro che hanno preso un settore che non esisteva, hanno investito e oggi, che il turismo balneare è riconosciuto a livello mondiale, viene messa in discussione la loro titolarità". "Andare a verificare la vicenda della mappatura - ha ribadito - è un elemento inderogabile che deve dare garanzie su questa vicenda. La forza che può esprimere l'assemblea unitaria - ha concluso Acquaroli - ha valore aggiunto".
Ieri mattina si è tenuto presso l’Istituto Comprensivo Raffaello Sanzio di Porto Potenza Picena un incontro con gli alunni della prima media sui temi del rispetto, la legalità, il bullismo e cyberbullismo, droghe ed alcool. Il progetto, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri in linea con le finalità istituzionali e di concerto con la Prefettura di Macerata, ha trovato ampio e condiviso consenso del il dirigente scolastico dottoressa Nicoletta Ambrosio che, collaborata dai suoi referenti professoressa Roberta Morgoni ed il professor Flavio D’Urso.
L’incontro, destinato agli alunni delle classi prime della scuola primaria di secondo grado, ha visto come relatori il Capitano Massimo Amicucci, comandante della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, ed il Maresciallo Capo Alessio Alberigo, comandante della Stazione Carabinieri di Porto Potenza Picena.
Molte le curiosità e le domande poste ai militari dai giovanissimi discenti, molto attenti e sensibili alle tematiche trattate, specie per quanto riguarda il rispetto delle regole, il tema della legalità, la responsabilità sociale, la dipendenza e le conseguenze dannose dell’uso delle droghe e dell’alcool, l’uso consapevole e responsabile dei social network, mentre in chiusura è stato proiettato un video sull’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri con richiami espliciti ai suoi valori fondanti.
Giovane segregata in casa e abusata sessualmente: finisce in manette un 50enne di Potenza Picena. I militari della locale Stazione, grazie ad una tempestiva attività di indagine scaturita dalla richiesta di aiuto di una donna pervenuta sul numero unico di emergenza 112, hanno tratto in arresto un cittadino senegalese ritenuto responsabile di sequestro di persona e violenza sessuale continuata.
Le indagini sono scattate a seguito dell’attivazione telefonica nel primo pomeriggio del 9 marzo scorso quando la donna, in evidente stato di agitazione, ha contattato i carabinieri e riferito trovarsi chiusa a chiave in un appartamento all’ottavo piano di un edificio del lungomare potentino. Grazie alla descrizione fornita, i militari sono riusciti ad individuarla e, dopo aver rintracciato il proprietario dell’abitazione che intanto si trovava al lavoro, hanno aperto la porta con le chiavi che lui deteneva e liberato la sua vittima.
Una volta in caserma, la giovane ha riferito che il suo calvario era cominciato qualche giorno prima, quando aveva chiesto ospitalità ad un suo amico che le aveva quindi offerto una camera in quell’appartamento. Già dalla serà, però, il 50enne l’aveva più volte insistentemente importunata, palpeggiata, svestita, minacciata, fino a costringerla ad avere rapporti orali con lui.
L’uomo, un operaio già noto alle forze di polizia, è stato quindi tratto in arresto e sottoposto alla misura cautelare domiciliare in attesa dell’udienza di convalida, fissata per domattina, alle ore 11.00, dinanzi al giudice del Tribunale di Macerata, dove sarà difeso dall’avvocato Emanuele Senesi.