In un Pala Tiziano super gremito di pubblico (circa 2.300 spettatori) è andata in scena gara 1 dei quarti di finale dei playoff di Serie B Interregionale. I padroni di casa della Virtus Roma hanno avuto la meglio sull’Attila Basket con il punteggio di 69-67, al termine di una gara combattuta e sempre sul filo dell’equilibrio.
Dopo un primo quarto un po’ sottotono, in cui i ragazzi di Coach Nicola Scalabroni hanno forse risentito del clima incandescente in cui si è giocata la partita, l’Attila è riuscita ad accorciare le distanze nel secondo parziale, andando all’intervallo sul 31-29. Ancora meglio ha fatto nel terzo quarto, quando ha dimostrato grande aggressività in attacco, con un Gamazo trascinatore assoluto, chiudendo in vantaggio 44-50. Gli arancioblù hanno condotto anche gran parte dell’ultimo quarto, subendo però il sorpasso capitolino a circa 2 minuti dal termine. Gulini nel finale ha avuto la palla per il controsorpasso, ma è stato stoppato con qualche dubbio sulla regolarità dell'intervento da Zoffoli. Il tentativo disperato di Montanari sulla sirena si è poi infranto sul ferro. Il punteggio finale recita 69-67.
“È stata la classica partita da playoff, non bella da vedere e giocata in tensione”. Commenta l’head coach dell’Attila Nicola Scalabroni. “Peccato per Redolf che ha commesso subito i tre falli e quindi non siamo riusciti ad averlo in partita. Sul +5 a quattro minuti dalla fine tre fischi non sono stati valutati al meglio togliendoci tre possessi. Probabilmente lì il peso di una squadra come Roma rispetto a noi si è fatto sentire”.
Scalabroni non recrimina comunque nulla ai suoi ragazzi ed è già proiettato a gara 2 di sabato 11 maggio al Pala Medi di Porto Recanati.
“Quando si perde una partita al Pala Tiziano con 2.000 persone all’ultimo tiro vuol dire che abbiamo fatto la nostra partita. Ricordiamoci che noi ci siamo classificati settimi nella regular season mentre la Virtus Roma è la seconda del suo girone. Abbiamo ora una partita in casa da preparare al meglio. Contiamo di tornare a giocare qui a Roma”.
Dopo aver osservato due settimane di riposo, l’Attila Basket torna in campo per affrontare la Virtus Roma nei quarti di finale dei play-off di Serie B Interregionale. Teatro della sfida, in programma questa sera alle 20:30, sarà il Pala-Tiziano, che per l’occasione si preannuncia stracolmo di pubblico.
La partita si giocherà infatti nell’atmosfera incandescente che caratterizza le gare casalinghe della Virtus Roma, società iconica della pallacanestro italiana, che nella sua storia ha vinto anche un campionato nazionale, un’Eurolega e una Coppa Intercontinentale, oltre ad aver lanciato campioni dell’NBA come Luigi Datome.
I ragazzi di Coach Scalabroni sono consapevoli dell’importanza dell’avversario, ma allo stesso tempo sono determinati ad offrire una grossa prestazione sul parquet, come confermato dal playmaker Luca Montanari: “Abbiamo fatto due ottime settimane di allenamento e siamo pronti per questa battaglia. La Virtus Roma ha una storia importante che la precede. Personalmente, il mio rapporto con la pallacanestro si apre con la Lottomatica Roma, dove son passati grandi giocatori come Bodiroga, uno dei miei grandi idoli. Siamo consapevoli dell’ambiente in cui andremo a giocare e del roster di assoluto rispetto che ci troveremo davanti. Tutto ciò rappresenta sicuramente un motivo di orgoglio e di stimolo per giocare certe partite. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo risultato. Dobbiamo scendere in campo sapendo di poter dimostrare il nostro gioco, quello che ci ha dato tante soddisfazioni in questi mesi”.
“È il momento clou della stagione, quello in cui ogni squadra vuole dare il massimo”. Afferma il team manager dell’Attila Jacopo Minossi. “Siamo soddisfatti del nostro campionato. Avevamo come obiettivo il raggiungimento dei playoff e siamo riusciti a centrarlo. A Roma giocheremo con la mente libera, augurandoci di fare ottime prestazioni in questi play-off. Ce la metteremo tutta per fare bene e portare in alto il nome di Porto Recanati”.
Operazione della tenenza di Porto Recanati a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Sequestrati 3.387 articoli non sicuri per i consumatori e segnalato il responsabile alla competente Camera di Commercio.
Nell’ambito di un più ampio e specifico piano di interventi, predisposto dal Comando Provinciale di Macerata su tutto il territorio della provincia e finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, i militari della Tenenza di Porto Recanati hanno condotto una mirata operazione di servizio a contrasto del commercio di prodotti insicuri per la salute pubblica.
I finanzieri hanno controllato che le regole fossero seguite correttamente per quanto riguarda le informazioni che devono essere date sui prodotti in vendita; questo per fare in modo che i consumatori possano scegliere e comprare in modo informato e prudente.
Nello specifico, è stato effettuato un controllo riguardante un esercizio commerciale specializzato nel settore della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari: l'esito dell'indagine ha riscontrato 3.387 articoli di varia natura, costituiti da prodotti elettrici ed elettronici, tra cui adattatori di prese elettriche e lampadari, nonché materiali destinati ad entrare in contatto con prodotti alimentari.
Questi ultimi sono risultati privi delle avvertenze in lingua italiana e delle istruzioni previste dalla specifica normativa sulla sicurezza dei prodotti destinati al consumo, oltre che carenti delle indicazioni riguardanti i materiali utilizzati e delle precauzioni d’uso.
Per tali irregolarità la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e il titolare dell’esercizio è stato segnalato alla competente CCIAA per l’irrogazione delle sanzioni previste per la vendita di prodotti privi delle minime indicazioni imposte dal “Codice del Consumo”.
Nella giornata di venerdì (3 maggio), a Porto Recanati, i carabinieri del locale comando stazione, supportati da personale specializzato del N.A.S. di Ancona, hanno effettuato una serie di ispezioni igienico-sanitarie che hanno consentito di riscontrare numerose irregolarità a carico di diverse attività di ristorazione etnica presenti nella cittadina costiera.
Nel corso delle attività ispettive sono state riscontrare svariate carenze igienico-sanitarie nei locali visitati, inclusa la detenzione di prodotti alimentari sprovvisti di informazioni utili alla loro tracciabilità. In un fast food etnico, in particolare, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 30 kg di alimenti per un valore di diverse centinaia di euro e contestata la conseguente violazione amministrativa della normativa vigente per un importo di 1.500 euro.
Oltre alle inadeguatezze igienico-sanitarie punite amministrativamente, in un altro esercizio sono state, invece, verificate omissioni evidenti in materia di antinfortunistica e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le attività di verifica si inseriscono in una serie di iniziative preventive, pianificate dal comando stazione carabinieri di Porto Recanati e dalla Compagnia di Civitanova Marche, con l’ausilio e le competenze dei reparti specializzati dell’Arma dei carabinieri, tese alla tutela della salute dei cittadini e aventi come obiettivo il controllo di numerosi esercizi commerciali del territorio, adibiti alla somministrazione di alimenti da asporto, nonché, l’accertamento del rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri edili, ed il contrasto allo sfruttamento del lavoro irregolare.
Domenica 5 maggio, con inizio dei match alle ore 10.00, avrà luogo, presso le strutture di Via Roma, il debutto casalingo del Circolo Tennis Porto Recanati nella serie nazionale B/2. Gli avversari di turno saranno i ragazzi del Tennis Club 2002 Benevento. Entrambe le compagini vengono da un turno d'esordio non fortunato nella prima gionata di campionato svoltasi lo scorso weekend.
I ragazzi portorecanatesi hanno infatti ceduto al Ct Angiulli (Bari) con il punteggio di 4 a 2, mentre il Benevento ha ceduto in casa contro l'Ancona, con lo stesso punteggio. La sfida si caratterizza già come particolarmente importante per la classifica del girone; ad attendere i tennisti del circolo di Porto Recanati un compito che si preannuncia particolarmente arduo. La squadra beneventana è composta da giocatori di assoluto rilievo e ranking; caratteristica che rende l’incontro particolarmente avvincente.
A tal proposito, il direttivo del Circolo Tennis Porto Recanati invita il pubblico ad assistere il match: "Siamo lieti di rendere noto che presso la struttura è stata montata una piccola tribuna che potrà ospitare tutti gli appassionati domenica prossima. Si spera gremiranno il nostro impianto a dare manforte ai nostri tennisti. Ad attenderli ci sarà una giornata con un incontro di assoluto livello e una competizione che la nostra città non ha mai avuto occasione di poter ospitare nella sua storia".
Domenica 28 aprile, presso il Palacastrum di Giulianova, si è svolto il “Trofeo di Karate Csen città di Giulianova”, organizzata dal Comitato Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) regione Abruzzo e dal Budo Karate Team Pandolfi.
Nel Palacastrum, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati circa 250 atleti provenienti dalla regione Abruzzo e dalle regioni limitrofe. Tra le molte società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami alcuni atleti della sezione di Tolentino e di Porto Recanati, accompagnati dai maestri Wilfredo Caveda e Pedro Colugna e dall’allenatore Matteo Rinaldoni, che hanno ottenuto ottimi risultati.
Si sono distinti nelle varie categorie, della sezione di Porto Recanati Stura Isabella, Bonsignori Giovanni, Stura Arianna, Dighero Francesco, Corvatta Alessandro e Matyus Antonio e della sezione di Tolentino Caveda William, Corvatta Matilde, Vita Thomas, Marcelletti Lorenzo, Smarchi Angelica, Manari Luigi e Leonangeli Sara, facendo “incetta” di coppe, con 29 primi e 5 secondi.
Piena soddisfazione del Direttore Tecnico M° Fabrizio Tarulli e dei tecnici delle rispettive sezioni, del risultato ottenuto e della crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro.
Inoltre, il M° Fabrizio Tarulli, come Responsabile Arbitri Csen della regione Marche, è stato invitato ad assumere la direzione gara nel settore arbitrale, ricevendo i complimenti da parte del sindaco Jwan Costantini e dal vicesindaco Lidia Albani.
Sabato 20 e domenica 21 aprile, presso il Palazzetto dello sport "PalaPratizzoli" di Fidenza, si è svolta la Coppa Nazionale di Karate C.S.E.N. (Centro Sportivo Educazione Nazionale), al quale hanno partecipato 129 società, 1911 atleti, 338 categorie e 3010 prove.
Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha partecipato con 20 atleti e 3 squadre accompagnati dai Tecnici Wilfredo Caveda, Pedro Colugna e Stefano Scagnetti, conquistando 20 medaglie (8 oro, 6 argento e 6 bronzo) nelle rispettive categorie e nelle varie specialità classificandosi al 15° posto nella classifica società.
Si sono classificati al primo posto assoluto Leonangeli Sara, Caveda Garcia William, Bacaloni Giulia, Mari Filippo in due specialità e tre bellissime medaglie la squadra femminile Kata (forma) composta da Corvatta Matilde, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica, conquistando il titolo di Campione Nazionale Csen 2024; al 2° posto, oltre le campionesse nazionali Leonangeli Sara, Corvatta Matilde e Smarchi Angelica, si sono piazzati Cicconofri Lorenzo, Vitali Marco e Vita Thomas e al 3° posto Sforzini Serena, Sposetti Nora, De Martino William, Corvatta Matilde, Stura Arianna e Vitali Marco.
Inoltre, c’è stato un fantastico primo posto assoluto nel Kata a squadra femminile composta da Corvatta Matilde, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica. I podi conquistati hanno contribuito al Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli di classificarsi al 15° posto nella classifica generale su 129 società partecipanti da tutta Italia e ad ottenere un bellissimo 2° posto, sempre nella classifica Società, nel Kumite (combattimento) per cinture colorate.
Piena soddisfazione del maestro Tarulli per i risultati ottenuti dai suoi atleti in una gara nazionale, dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici e per l’operato degli ufficiali di gara delle Marche, da lui stesso rappresentati e convocati per questa manifestazione.
L’Attila Basket chiude con una vittoria il suo cammino nei Play-In Silver di Serie B Interregionale. Nell’ultima giornata della seconda fase della stagione gli arancioblu hanno superato 81-77 la Stella Azzurra Viterbo, in una partita che non metteva in palio punti pesanti ai fini della classifica. I protorecanatesi aveva già da due giornate in tasca la qualificazione ai Playoff, mentre i laziali erano già tagliati fuori dalla lotta al secondo posto.
Nonostante questo, la squadra allenata da Coach Scalabroni ha onorato alla grande l’impegno, prevalendo contro una squadra molto fisica e a tratti spigolosa. Da segnalare le prestazioni di Gamazo e Montanari, che chiudono rispettivamente con 18 e 16 punti realizzati.
Nell’intervallo del match fra Attila e Viterbo da registrare poi lo spazio dedicato all’ampio settore giovanile arancioblu, che è sceso sul parquet del PalaMedi prendendosi tutti gli applausi del pubblico.
Grazie al successo sulla Stella Azzurra Viterbo l’Attila chiude al primo posto e con 22 punti il suo cammino quasi perfetto in questi Play-In Silver. Quasi perché in 8 partite sono arrivate ben 7 vittorie e una sola sconfitta nel penultimo turno contro Ferentino, che non va comunque a inficiare sul percorso di crescita magistrale registrato dalla squadra di Nicola Scalabroni.
Il primato nei Play-In Silver consente, come detto, all’Attila di accedere alla fase dei Playoff, dove nel primo turno troverà la Virtus Roma, seconda classificata dei Play-In Gold dopo la sconfitta di ieri con l’Halley Matelica. Quella capitolina rappresenta una società storica nel panorama cestistico italiano ed è conosciuta anche per il clima caldissimo che si respira nel suo palazzetto. Questo comunque non intimorirà l’Attila secondo il patron Giuseppe Pierini, ma sarà invece una motivazione ulteriore per giocarsi le proprie carte:
“I ragazzi sono maturi per qualsiasi tipo di impresa. Li ho visti convinti quindi sono sicuro che faranno una buona serie a Roma. C’è il rischio che una società come la Virtus Roma possa essere presa maggiormente in considerazione rispetto a noi. Mi auguro che ciò non accada, perché la pallacanestro deve essere qualcosa che ci unisce e non che ci divide. Per noi sarà importante andare a Roma con la sicurezza e la voglia di fare la nostra partita”.
Davvero una grande sorpresa nella celebre trasmissione “Pressing” di Mediaset. La Pizza Walid Cheddira dedicata all’attaccante di Loreto - lanciata durante gli ultimi Mondiali di Calcio in Qatar per celebrare il suo grande cammino con la rivelazione Marocco - ha conquistato stavolta i riflettori di uno dei programmi più seguiti a livello nazionale.
Durante il weekend appena concluso Franco Piantanida, il Prof. di Sport Mediaset ha stilato per Pressing, come di consueto, le pagelle per la 32esima giornata di Serie A. Ecco il voto dato a Cheddira con un simpatico aneddoto.
WALID CHEDDIRA (FROSINONE) 8,5: “Pomodorini, rucola e mazzancolle: è la pizza Cheddira, fatta dal suo amico Mohamed in un ristorante di Porto Recanati. Piccolo sfregio alla tradizione napoletana, ma piccolo, piccolo, piccolo, piccolo rispetto allo sfregio dei tre gol segnati in stagione tra campionato e Coppa Italia alla squadra che detiene il suo cartellino. Come dite? Ben cotta? Ben cotta”.
Ebbene sì, Walid Cheddira - “giustiziere” del Napoli - ultimamente sta facendo registrare un bottino molto importante anche in Serie A, dopo la scorsa stagione a suon di gol e prestazioni tra Bari e Nazionale del Marocco. Cinque gol messi a segno nelle ultime sette gare della Serie A 2023-2024. Ricordiamo che il Patron del Napoli Aurelio De Laurentiis spese 7 milioni per acquistare l’attaccante italo-marocchino, mandato poi in prestito alla ‘matricola’ Frosinone di mister Di Francesco.
E non poteva non esserci ancora grande entusiasmo, come da previsione, a Loreto, la cittadina dove è nato nel 1998 e nella confinante Porto Recanati. Le pagelle e la dedica di Pressing non sono infatti sfuggite in queste ore a Danilo Capitanelli, deus ex machina del Ristorante-pizzeria Zia Emilia (posto sul lungomare di Porto Recanati) di cui Walid è cliente abituale. Nello specifico, lo storico locale Zia Emilia aveva voluto fortemente dedicargli una pizza a dicembre 2022, durante i Mondiali in Qatar, su idea geniale del giornalista e pluripremiato food manager Daniele Bartocci, giudice del talent-show King of Pizza su Sky, anche lui di Loreto, eletto tra le 100 Eccellenze Italiane. Obiettivo, inevitabilmente, quello di celebrare al meglio l’eroe del Marocco, che perse per 2 reti a 1 la finale valida per il terzo posto contro la Croazia di Perisic e Modric. Ingredienti tutt’altro che scontati quelli che compongono la pizza Walid Cheddira (ancora oggi chiesta da vari clienti in pizzeria) che fece il giro del mondo ai Mondiali 2022, conquistando in quell’occasione anche il TG1 edizione delle ore 20.
I colori della Pizza dedicata a “Ualino” Cheddira vogliono richiamare la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta “Forza Walid” sul bordo.
“Walid, ti aspettiamo sempre con grande piacere” il ‘grido’ della pizzeria dove nei mesi scorsi Walid era tornato a cena proprio per assaggiare la ‘prelibatezza-tormentone’ a lui dedicata (nella FOTO).
Un meraviglioso tributo ai Queen che combina sapientemente musica sinfonica e rock, la delicatezza degli archi con i riff della chitarra elettrica. Tutto impreziosito da un coinvolgente visual show.
“Queen At The Opera”, lo show rock-sinfonico basato sulle musiche dei leggendari Queen, approda giovedì 22 agosto all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati.
I biglietti saranno disponibili a partire da mercoledì 17 aprile alle 18.00 on line sui circuiti TicketOne (www.ticketone.it), Ciaotickets (www.ciaotickets.com) e Vivaticket, nelle prevendite abituali autorizzate TicketOne (https://www.ticketone.it/help/outlets/) e Ciaotickets (https://www.ciaotickets.com/punti-vendita) e sul sito ufficiale www.queenattheopera.com.
Lo show è prodotto da Duncan Eventi ed è organizzato da Alhena Entertainment, con la partecipazione del Comune di Porto Recanati. “Queen At The Opera” deve il successo alla sua formula raffinata e ai grandi interpreti di uno spettacolo lontanissimo dal concetto di cover. Classici senza tempo come “We Are The Champions”, “Bohemian Rhapsody”, “We Will Rock You”, “The Show Must Go On”, “Radio Ga Ga”, “Another One Bites The Dust”, “Who Wants To Live Forever” sono interpretati da un ensemble di 30, grandi, professionisti.
A spiccare sono le straordinarie voci di Federica Morra, cantante, attrice e performer formatasi alla American Musical and Dramatic Academy e di Francesco Montori, entrambi con importanti esperienze nei musical a livello internazionale. E ancora, il soprano Giada Sabellico, a proprio agio nella lirica come nel rock, che nello spettacolo interpreta brani eseguiti da Montserrat Caballé con Freddie Mercury; Alessandro Marchi, acrobata della voce con alle spalle musical quali "Hair" e "A Christmas Carol"; Luana Fraccalvieri, talentuosa vocalist passata anche dal palco televisivo di “Amici”. Impossibile non ricordare poi il contributo del direttore Piero Gallo, a cui si devono anche gli arrangiamenti orchestrali.
“Queen At The Opera” nasce da un’idea del produttore musicale e direttore artistico Simone Scorcelletti: dal suo esordio nel 2015 lo spettacolo ha raccolto standing ovation e sold out in Italia e in Europa.
Da Napoli a Roma, da Milano a Torino, il Celebrating Tour 23/24 di “Queen At The Opera” ha coinvolto nei mesi invernali 20 città con oltre 30 serate, inanellando un sold-out dietro l’altro. Il 7 luglio “Queen At The Opera” sarà ospite del Prambanan Jazz Festival di Giava, in Indonesia.
Sono partiti i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 100 a Porto Recanati (nel tratto compreso tra il km. 2+600 e il km. 3+400) per sistemare i danni emersi a seguito della violenta mareggiata avvenuta tra la fine di marzo e l’inizio di aprile di quest’anno.
La mareggiata, infatti, aveva spostato più di mezzo milione di metri cubi di materiale modificando la morfologia di oltre un chilometro di costa. All’inizio di aprile, su segnalazione del sindaco di Porto Recanati, il Servizio reperibilità della Provincia di Macerata è intervenuto per transennare il marciapiede (lato mare) e parte della carreggiata.
A seguito di un ulteriore sopralluogo, a cui ha partecipato anche il vicepresidente della Provincia Luca Buldorini, è stata accertata la gravità dei danni e predisposto l’avvio dei lavori di somma urgenza, affidati all’impresa Brutti srl di Porto Recanati.
I lavori prevedono la risagomatura e il consolidamento della scarpata stradale, oltre alla rimozione e allo smaltimento dei relitti in cemento che dovessero eventualmente risultare dalle operazioni precedenti.
Siamo davvero amareggiati non per la sentenza (andremo comunque avanti per le vie legali) ma per il comportamento di questa amministrazione che continua ancora ad osteggiarci anche se durante la campagna elettorale era stato assicurato l'aiuto per la rinascita dell’associazione”. Sono le parole di Michele Tetta, presidente della Croce Bianca di Porto Recanati, dopo la sentenza del tribunale di Macerata che, dando ragione al Comune portorecanatese, ha stabilito che le associazioni Croce Bianca e Croce Azzurra dovranno liberare la sede dei via Argentina entro il 15 maggio (leggi qui).
Ma il presidente della Croce Bianca non ci sta: “Ci siamo ormai stancati di ripetere che un'amministrazione dovrebbe stare dalla parte di un'associazione come la nostra che è sempre stata al servizio della comunità”, continua Tetta. “Abbiamo cercato di percorrere diverse strade pur di arrivare a una soluzione dovuta all'usucapione, ma nulla“. "Noi – prosegue - volevamo solo un contratto temporaneo che ci permettesse di iniziare a lavorare e poi ci saremo trasferiti in altri locali. Di una cosa siamo sempre più convinti noi non ci fermeremo ora, il 15 maggio non lasceremo i locali. Andremo avanti”.
Nel pomeriggio di oggi il Tribunale di Macerata, nella persona del giudice Luigi Reale, ha emesso la sentenza relativa al contenzioso giudiziario tra il Comune e le Odv Croce Azzurra e Croce Bianca di Porto Recanati in merito all’utilizzo della sede sita in via Argentina.
Il giudice ha accolto pienamente la domanda di rilascio per detenzione senza titolo dei suddetti locali e ha ordinato la liberazione dell’immobile entro la data del 15 maggio 2024, oltre che condannato i due sodalizi al pagamento di 3 mila euro di spese legali. La sentenza ha anche disposto che la richiesta di usucapione dei locali avanzata dalle due associazioni non trova nessuna giustificazione giuridica e ha pertanto respinto l’eccezione proposta dalle due organizzazioni.
“Il Tribunale ha inoltre stabilito che opponendosi al rilascio, la Croce Azzurra e la Croce Bianca hanno agito in malafede e per colpa grave. Per tale motivazione, li ha condannati al pagamento di ulteriori 3mila euro”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale portorecanatese che ha espresso piena soddisfazione per la sentenza .
“Non abbiamo mai avuto dubbi di essere dalla parte della ragione”, aggiunge il sindaco Andrea Michelini. “La città di Porto Recanati potrà finalmente, e legittimamente, riappropriarsi di un importante patrimonio immobiliare che potrà essere destinato a progetti di cui potranno beneficiare l’intera comunità portorecanatese, gli ospiti e i turisti”.
“Un sentito ringraziamento va anche all’avvocato che ha curato gli interessi del Comune di Porto Recanati consentendo all’Amministrazione di ricostituire la piena legalità dopo anni di soprusi”.
La comunità di Porto Recanati ha gremito stamattina la chiesa del Preziosissimo Sangue per accogliere le reliquie di San Giovanni Paolo II. Una preziosa teca, con all’interno un’ampolla contenente il sangue del Santo, sarà posta sotto l’altare a Maria Ausiliatrice.
A presiedere la celebrazione è stato Padre Bruno Silvestrini, portorecanatese d’eccellenza, che da molti anni svolge il suo servizio in Vaticano e che attualmente ricopre il prestigioso ruolo di custode del Sacrario Apostolico. Nel corso della sua omelia, il sacerdote ha raccontato diversi aneddoti sui suoi incontri con il Papa.
Alla cerimonia erano presenti anche le autorità civili e militari, il comandante della stazione dei Carabinieri locale Vito De Giorgi e il sindaco Andrea Michelini.
Nel suo saluto, il primo cittadino ha sottolineato il legame antico e profondo tra la comunità portorecanatese e l’oratorio, luogo cardine della crescita di intere generazioni di giovani, ed ha riannodato con i numerosi cittadini presenti i fili che uniscono Porto Recanati a papa Wojtyla.
Sono incisi nella memoria di tutti, infatti, gli eventi che videro protagonista il Pontefice nella vicina Montorso, nel 1995 con i giovani d’Europa, che colorarono e animarono le vie della nostra città, e nel 2004 con i ragazzi dell’Azione cattolica. Porto Recanati, inoltre, è stata tra i primi Comuni italiani ad intitolare una piazza a Papa Giovanni Paolo II, un anno dopo la sua morte avvenuta nell’aprile del 2 aprile del 2005.
Michelini ha inoltre voluto ringraziare a nome di tutta la comunità padre Bruno Silvestrini per il regalo che ha fatto alla città e perché la rende orgogliosa con la sua opera
L’Attila Basket si qualifica ai playoff grazie al successo per 86-80 sulla Carver Roma. Una qualificazione ottenuta con due giornate di anticipo, grazie alle 6 vittorie su 6 partite disputate nei Play-In Silver. I 2 punti conquistati contro i laziali permettono infatti agli arancioblù di salire a quota 20 punti e blindare così il primo posto in classifica.
Un risultato storico per la società di Porto Recanati, come sottolineato anche dal presidente dell’Attila Giuseppe Pierini:
“Abbiamo raggiunto un importante risultato. A Porto Recanati per la prima volta stiamo facendo i playoff per accedere alla Serie B nazionale. Per me è un onore rappresentare questa società e un prestigio a livello locale. Ci tengo a dire personalmente quanto siamo tutti soddisfatti e orgogliosi”.
L’accesso ai playoff è stato raggiunto, come detto, grazie ad una striscia di vittorie inarrestabile da parte dei ragazzi di Coach Scalabroni, che hanno perso una sola partita nelle ultime 15 disputate. Una cavalcata culminata con il successo sulla Carver Roma. Una partita, quella con la formazione laziale, non affatto semplice, con l’Attila che è stata brava a rimanere sul pezzo e mostrare gli attributi al momento giusto, come sottolineato dallo stesso coach portorecanatese:
“Bisogna fare i complimenti alla Carver, perché è venuta qui a Porto Recanati dando il massimo e giocando con il coltello fra i denti. Noi però abbiamo avuto gli attributi per portarla a casa e questo fa la differenza. Abbiamo giocatori che nei momenti decisivi sanno prendersi le loro responsabilità e portare a casa le partite”.
Per quanto riguarda invece la qualificazione ai playoff, Coach Scalabroni definisce il percorso dell’Attila un capolavoro, estendendo i meriti alla società e a tutto lo staff arancioblù.
“A dicembre nessuno avrebbe pensato di arrivare a raggiungere questo risultato in questo modo. Faccio i complimenti alla squadra, allo staff soprattutto alla società perché, quando le cose vanno male ci vuole anche una società forte alle spalle che ti dà la possibilità di fare le cose nel modo giusto. Insieme siamo riusciti a realizzare questo capolavoro. Adesso è importante tornare a lavorare perché possiamo permetterci di programmare i playoff in anticipo”.
L’Attila dovrà infatti ora disputare le ultime due partite dei Play-In Silver contro Ferentino e Viterbo per poi affrontare i tanto attesi playoff nei quali incontrerà la seconda classificata del girone dei Play-in Gold. La squadra di Porto Recanati continua dunque nella sua scalata ai vertici della pallacanestro marchigiana e, a pochi anni dalla sua nascita, si prepara già ad affronatre i playoff per l'accesso alla Serie B nazionale. Un risultato davvero sorprendente, che merita assolutamente grandissimi complimenti.
Nella mattinata odierna, delegazioni della Regione Marche e della Provincia di Macerata hanno svolto un sopralluogo nei tratti di costa che nei giorni scorsi sono stati interessati dalle violentissime mareggiate che, purtroppo, oltre ad erodere metri di spiaggiato, hanno anche provocato danni di una certa gravità, mettendo a serio rischio la sicurezza delle infrastrutture pubbliche e private del nostro territorio.
Per la Regione Marche e la Provincia di Macerata erano presenti l'Ingegner Filomena (Regione Marche), l'Ingegner Giaccaglia (Provincia di Macerata) e Luca Buldorini (vicepresidente Provincia di Macerata).
Il Comune di Porto Recanati era rappresentato dal sindaco Andrea Michelini, dal vicesindaco Giuseppe Casali, dall'assessore ai Lavori Pubblici Lorenzo Riccetti e dal Consigliere con delega alla Protezione Civile Gianluigi Serena, oltre che dai responsabili dell’ufficio tecnico.
“Dopo un accurato sopralluogo i rappresentanti degli organismi sovraordinati, di concerto con le autorità politiche locali, hanno convenuto che la situazione, di estrema gravità, necessitasse della massima attenzione e di un dispiego immediato di ogni risorsa economica disponibile per far fronte ad una prima sistemazione dei danni arrecati dalla violenza del mare”, si legge in una nota del sindaco Michelini .
“Come noto, la direttrice strada provinciale Porto Recanati – Numana, pur non avendo subito danni che ne abbiano impedito la fruibilità e la percorrenza, è stata corrosa dalla potenza del mare nei basamenti del limitrofo marciapiede”.
“Gli interventi da pianificare e realizzare, dunque, in attesa che la Regione Marche dia il via libera ai lavori della realizzazione delle scogliere nel tratto costiero di Scossicci, sono ovviamente di massima urgenza, a maggior ragione in vista di una stagione estiva ormai alle porte”.
“Con l'occasione sono stati incontrati i titolari delle attività commerciali locali che hanno espresso tutta la loro preoccupazione per lo stato in cui versa il nostro litorale in prossimità di una stagione turistica prossima a entrare nel vivo”.
“Proprio in considerazione di quanto sopra si dovrà dunque procedere alla messa in sicurezza della zona, con la speranza che nelle prossime settimane non accadano altri eventi atmosferici simili a quelli che si sono verificati nel periodo di Pasqua, che diano origine a ulteriori fenomeni erosivi”.
Aggredisce la vicina di casa con un coltello: denunciata dai carabinieri di Porto Recanati una 24enne italiana, originaria della provincia di Frosinone. La ragazza, infatti, nel giorno di Pasquetta si sarebbe scagliata contro la vicina 49enne, originaria del Brasile, per futili motivi.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 15:30. La vittima è stata immediatamente soccorsa dal 118 di Recanati e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, dove ha ricevuto le cure necessarie. I fendenti della 24enne l'hanno raggiunta subito sotto la scapola, procurandole lesioni da arma da taglio giudicate guaribili in 20 giorni.
La donna è ancora ricoverata in ospedale, sebbene non si trovi in pericolo di vita. Le serrate indagini, svolte dai carabinieri fin dai primi minuti successivi all'aggressione, hanno permesso di individuare in poche ore la ventiquattrenne, che si era data alla fuga, e di ricostruire la vicenda. Le contestazioni a suo carico sono da ritenersi, al momento, provvisorie così come la responsabilità penale dell'indagata, che sarà accertata solo all'esito degli accertamenti.
Le mareggiate mettono in ginocchio la costa di Porto Recanati. A renderlo noto è lo stesso sindaco della città rivierasca, Andrea Michelini, che parla di ”danni molto ingenti alle infrastrutture pubbliche e alle strutture private che vi stazionano”.
“Sia a nord che a sud – afferma Michelini - registriamo danni alle strade e una erosione che ha letteralmente fatto scomparire tratti di spiaggia”. “Già da ieri la nostra Protezione Civile è stata allertata per mettere in sicurezza le zone dove il mare aveva compiuto la sua disastrosa azione erosiva e sia il sindaco che assessori e diversi consiglieri di maggioranza hanno monitorato l'andamento delle operazioni e l'evolversi della situazione”.
“Sempre ieri (lunedì primo aprile) – prosegue il sindaco - abbiamo provveduto a informare le competenti autorità regionali di quanto stesse accadendo. Nella giornata odierna ci stiamo attivando nel coinvolgere ogni autorità competente al fine di farci riconoscere uno stato emergenziale che possa facilitare le operazioni di ripristino necessarie per poter garantire un minimo di sicurezza. Non è stata una Pasqua felice da questo punto di vista per la nostra cittadina”.
“Ora, per rimediare ai danni provocati dal mare, occorre l'impegno di tutti e il poter contare pienamente sulla sensibilità degli organi sovraordinati”, conclude il primo cittadino.
Grande successo per l’evento “Aquiloniamo” a Porto Recanati. Nel giorno di Pasquetta tanti e coloratissimi aquiloni si sono alzati in cielo, rendendolo meno grigio in una giornata non proprio soleggiata. Diverse famiglie e diversi turisti hanno potuto godere dello spettacolo direttamente dalla spiaggia, per poi fare una bella passeggiata sul lungomare Lepanto curiosando fra i vari mercatini.
La manifestazione, arrivata alla sua terza edizione, è stata organizzata da Mylove Eventi. La titolare dell’agenzia di eventi Carmen Lisa Carella al termine della giornata ha commentato:
“Aquiloniamo a Porto Recanati oggi ha raggiunto il suo culmine di pubblico e spettacolo malgrado un tempo molto incerto già dalla mattina. Gli aquiloni si sono alzati in volo in più momenti durante la giornata. La città è stata piena di gente. Ringrazio tutti gli aquilonisti e tutte le famiglie che sono venute”.
Questa mattina si sono tenuti dei presidi a Civitanova Marche, Recanati e Porto Recanati per tenere viva l’attenzione verso il dramma che vivono i palestinesi e per chiedere con forza l’immediato cessate il fuoco. Lo scopo di queste iniziative che, di volta in volta riscuotono sempre maggiore interesse, è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla drammatica situazione che da molti mesi si sta verificando a Gaza dove è in corso un vero e proprio massacro che colpisce persone innocenti e soprattutto bambini e bambine attraverso un uso indiscriminato della forza militare con bombardamenti su infrastrutture civili.
A questo si aggiungeranno d'ora in poi anche la fame e la carestia provocate artificialmente da un blocco militare che strangola milioni di esseri umani.
Saturday for Palestine – Spiragli di Speranza proseguirà nelle prossime settimane, ogni sabato, con la sua campagna di sensibilizzazione per richiedere il cessate il fuoco, l’assistenza umanitaria per la popolazione di Gaza, la liberazione degli ostaggi e dei prigionieri, la fine dell’occupazione e il riconoscimento dello Stato di Palestina.