Grande soddisfazione per il Comune di Porto Recanati che riceve la bandiera gialla come "Comune Ciclabile". Stamattina la cerimonia online e martedì la consegna fisica della bandiera a Grottammare, dove verranno premiate le città di Marche e Umbria.
Questo il giudizio dato dalla FIAB nella persona del Presidente Alessandro Tursi: "Comune turistico noto per il mare e per la cultura, Porto Recanati entra nella rete dei Comuni Ciclabili con 2 bike smile. Il lungomare con spettacolare vista sul Conero è valorizzato grazie alla ZTL che lo rende una perla della Ciclovia Adriatica. Presenti anche ciclabili extraurbane a sud e soprattutto a nord, anche in connessione con la vicina stazione di Loreto. Occorre fare un salto di qualità per diffondere la mobilità in bicicletta in tutta la cittadina e nel territorio comunale, non solo lungo gli itinerari turistici"-
"Vi ringrazio moltissimo per averci dato la possibilità di essere qui - dice l'Assessore al Turismo Angelica Sabbatini durante il suo intervento - Partenza con sprint sul finale, la nostra, ma ci tenevamo a far parte di questo gruppo. Grande soddisfazione per questo vessillo. La nostra città è per lo più pianeggiante e quindi garantisce la possibilità di essere a misura di bicicletta. Siamo molto contenti per questo risultato e ci impegneremo affinchè tutti simboli delle ruote, nel prossimo collegamento, siano colorate di blu".
La nuova sezione del sito ARPAM dedicata agli indicatori ambientali regionali si è arricchita negli scorsi giorni con i dati relativi allo stato del mare marchigiano, così come risultante dai monitoraggi marini dell’ultimo anno e dalle relative serie storiche.
I campionamenti effettuati dall’ARPAM sulla base di un apposito programma regionale annuale, che si estendono lungo i 173 chilometri di litorale dai 500 fino ai 1800 metri dalla costa, consentono di fornire la valutazione complessiva dello stato di qualità dei corpi idrici marino-costieri espressa mediante due indici sintetici: lo stato ecologico (qualità della struttura e del funzionamento dell’ecosistema marino ) e lo stato chimico (basato sulla ricerca delle sostanze chimiche pericolose prioritarie cosi come definite dalle norme in vigore).
Sulla base di questi parametri, i corpi idrici nei quali sono suddivise le acque marino costiere marchigiane hanno guadagnato nell’ultimo biennio, sia per quanto riguarda lo stato ecologico che lo stato chimico, la classificazione “Buono” in oltre il 90% dei casi, con la sola eccezione del tratto Senigallia-Ancona, che mantiene comunque la sufficienza per quanto riguarda lo stato ecologico.
In un panorama che si presentava in precedenza già soddisfacente, rispetto al triennio 2015-2017 sono due (Pesaro-Fano e Numana-Porto Recanati) i tratti che hanno migliorato il proprio stato ecologico passando da “sufficiente” a “buono”, mentre, per lo stato chimico, ottimizza la situazione precedente conquistando la migliore classificazione anche tutta la zona sud delle Marche, da Civitanova fino al confine con l’Abruzzo segnato dal fiume Tronto.
ARPAM e Regione stanno inoltre, proprio in questo periodo, lavorando alla definitiva classificazione per gli anni 2018-2020, che completerà il ciclo triennale dei risultati dei monitoraggi fornendo più precise indicazioni su un andamento temporale dello stato del mare che ha comunque visto consistentemente migliorare lo stato ecologico (classificato “buono” nel 27,3% dei casi nel 2012 e arrivato al 90,9% nel 2019) e mantenere prevalentemente costante quello chimico.
“Contribuire a difendere una risorsa così importante per la nostra regione quale è il nostro mare, attraverso le attività di monitoraggio e analisi e il supporto che i nostri dati possono offrire a sostegno delle politiche ambientali – afferma il Direttore ARPAM Giancarlo Marchetti – è un compito che l’Agenzia svolge con orgoglio e sollecitudine, mettendo a disposizione della collettività tutta la professionalità dei suoi operatori e, forse più importante di tutto, la garanzia della terzietà dei dati e delle informazioni, così necessaria per rispondere ai bisogni conoscitivi di cittadini e istituzioni”
Un principio senz’altro condiviso anche dall’Assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi, che - a commento della pubblicazione del nuovo indicatore - non ha mancato di ribadire quanto “conoscere, toccare con mano lo stato del mare e dell’ambiente tutto, essere innanzitutto consapevoli di quali siano i contesti ove diviene più necessario volgere uno sguardo attento e intervenire con appositi programmi, rappresenta per noi una risorsa preziosa che l’ARPAM deve garantire per una sempre migliore gestione del nostro patrimonio ambientale”.
Da lunedì prossimo (19 luglio) torna il servizio “Bus mare San Severino Marche – Porto Recanati” che il Comune, in collaborazione con la società di servizi per la mobilità Contram SpA, proporrà tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi. Le corse termineranno il 7 agosto.
Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della stazione, 7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7,30 sosta intermedia a Sambucheto. L’ arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa.
Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
L'assessore al turismo e alla cultura Angelica Sabbatini, in rappresentanza del comune di Porto Recanati, ha ritirato questa mattina ad Alba Adriatica la bandiera verde come "Spiaggia per i bambini" che è stata riconosciuta dai pediatri alla città per il nono anno consecutivo (dal 2012 ndr). Uno dei Comuni più longevi d'Italia a detenere questo riconoscimento.
"Un importante vessillo che continua a sventolare nella nostra città, capace di garantire servizi che la rendono una meta a misura di bambino - sottolinea l'assessore Sabbatini -. Il nostro ringraziamento sentito va al professor Italo Farnetani e a tutti i pediatri che hanno fatto parte della giuria. Per me è stato un onore poter rappresentare Porto Recanati, riteniamo questo un riconoscimento importante, che arriva subito dopo le due Vele riconosciute da Legambiente e Touring Club Italiano e che precede di qualche giorno la cerimonia per la consegna della Bandiera Gialle dei Comuni Bike Friendly. Si sta raccogliendo il seminato, visto che la nostra città si presta molto ad un turismo di tipo familiare, con strutture di accoglienza di prim'ordine sebbene ci sia sempre da migliorare".
Durante la cerimonia di consegna è intervenuto anche l'ambasciatore in Italia della Repubblica Unita di Tanzania, che ha visto riconosciuta, con la Bandiera Verde dei Pediatri, la spiaggia di Coco Beach.
Per l'ottenimento del riconoscimento di meta turistica a misura di bambino, le città hanno dovuto soddisfare dieci punti fondamentali, contenuti in un decalogo che sarà disponibile dalla prossima settimana presso l'ufficio Iat di Porto Recanati.
Questa mattina la troupe di Rai2 della trasmissione "Bellissima Italia" ha girato a Porto Recanati. La puntata andrà in onda il 28 agosto e si parlerà di Marche. Nel passaggio in città l'attenzione è stata catalizzata sul villaggio dei pescatori e sulla storia di Porto Recanati rappresentata all'interno del museo del mare fino all'arrivo del pesce sulle tavole dei ristoranti locali.
Le riprese sono poi proseguite sulla passeggiata del lungomare, poi la visita della Torre Sveva ed infine la Chiesa della Banderuola per poi muoversi verso la città di Loreto. Hanno fatto da ciceroni locali il professor Perfetti del Centro Studi Portorecanatesi e Marino Ferraccioni in rappresentanza dei pescatori locali.
Porto Recanati torna Covid free: ad annunciarlo è il sindaco Roberto Mozzicafreddo.
"Ci auguriamo che tutti si rendano conto di cosa significhi questo giorno dopo oltre un anno e mezzo di sali e scendi, ma anche di quanto sia questo un risultato "fragile" che abbiamo tutti il dovere di salvaguardare - ha sottolineato il primo cittadino -. Purtroppo il virus continua a circolare anche nelle Marche e in qualche zona sta risollevando il capo. È alla prudenza di ciascuno di noi di fare in modo di non perdere la libertà acquisita".
"A tutti coloro che ancora non si sono vaccinati, chiediamo di farlo prima possibile, proprio approfittando di questo periodo in cui si vive maggiormente all'aria aperta, prima dell'inizio del nuovo anno scolastico e dei luoghi chiusi nei quali torneremo al cambio della stagione" conclude Mozzicafreddo.
Sorpreso a rubare in spiaggia: arrestato, dai carabinieri di Porto Recanati, un cinquantanovenne campano colto in flagranza di reato.
L’allarme è stato dato da una donna di Loreto che ha cominciato a urlare appena si è accorta che l’uomo, approfittando della sua assenza mentre era in acqua con la nipotina, le aveva rubato la borsa sotto l’ombrellone e, indisturbato, continuava a muoversi sull’arenile.
Quindi, sono stati allertati i carabinieri che sono immediatamente sopraggiunti e, anche grazie alla collaborazione dei molti turisti che avevano assistito increduli alla vicenda, hanno individuato l’uomo che, invano, stava cercando di disfarsi della refurtiva nascondendo sotto la sabbia il portamonete, le carte di credito ed il telefono cellulare appena sottratti alla bagnante.
Le successive indagini hanno consentito di accertare che, poco prima, aveva trafugato anche due bottiglie di vino dal banco frigo di uno stabilimento del lungomare Lepanto di Porto Recanati, recuperate dal suo zaino, mentre in tasca teneva illegalmente un coltello di genere proibito che è stato invece sequestrato.
La refurtiva è stata integralmente recuperata e restituita dai militari ai legittimi proprietari.
L’arrestato è stato accompagnato presso gli uffici del Comando Stazione per la sua completa identificazione e qui sarà trattenuto fino a domani mattina, quando si presenterà dinanzi al Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida e il giudizio di rito.
Si è chiuso il sipario della prima edizione della “Porto Recanati Cup” ma non si arrestano ancora l’entusiasmo e le emozioni di questo fine settimana di puro calcio femminile. Sembrava essere un sogno quello del Presidente e organizzatore Massimiliano Avallone, tanto più dopo tutti questi mesi di restrizioni e isolamento, e invece, con dedizione, impegno e tenacia, lo scorso week end si è tramutato in realtà.
“L’idea di torneicalciofemminile.it frullava nella mia testa già da diverso tempo per dare un grande segnale alla Regione Marche" ha dichiarato lo stesso Avallone "immaginavo un week end in cui i riflettori fossero puntati solo sul calcio femminile, giornate di sport, ma anche di divertimento, passione, gioco, amicizia, spensieratezza, agonismo.
A quella che all’inizio era solo un’idea ho messo poi gambe e polmoni. Le gambe di tutti coloro che hanno appoggiato e sostenuto l’iniziativa: la FIGC, (Federazione Italiana Gioco Calcio Marche) con il responsabile del settore giovanile Professor Floriano Marziali, l' AIAC (l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Macerata e Regionale) Gianluca Dottori e De Stephanis Stefano, l' AIA (Associazione Italiana Arbitri) con l'importante sostegno di Gilberto Sacchi e Katia Senesi (componente Nazionale), il Comune di Porto Recanati con il suo primo cittadino Sindaco Roberto Mozzicafreddo, con il Delegato allo Sport e Turismo Dott. Emiliano Giorgetti che ci hanno ospitato riservandoci da subito accoglienza e disponibilità, il Porto Recanati calcio del Presidente Fausto Pigini che ci ha aperto le porte di “casa sua”, l’amico Franco Guerci che ci ha supportato in merito alla gestione relativa alle strutture ricettive e turismo, per la sicurezza e la logistica della Città ospitante; Stefano De Stephanis supporto tecnico/organizzativo e Clara Brunozzi dirigente del Pescara Calcio e giudice di gara del torneo, il dirigente dell’ Ascoli Calcio, Luca Virgulti per aver collaborato e dato sostegno alla YFIT MACERATA mettendo a disposizione tre giocatrici.
Infine, ha aggiunto, un ringraziamento speciale va a tutto lo staff quale vero volano del Torneo organizzato della A.S.D. YFIT che ha creduto e sopratutto sostenuto la mia idea rilevatasi poi vincente.
Queste sono state 'Gambe' che hanno camminato con me per mesi e che mi hanno, passo dopo passo, portato a realizzare il primo torneo in tutta Italia di puro calcio femminile Federale.Ma poi c’era bisogno di polmoni, ovvero di società sportive: tante realtà hanno aderito all'idea, percorso centinai di kilometri, da nord a sud, perfino dalla Sicilia, per esserci ed essere protagoniste di un week end. Dietro a queste realtà ci sono tante persone che credono in questo sport e gli danno ossigeno e tante atlete emozionate ed emozionanti che amano giocare a calcio. Sono loro i veri protagonisti e gli artefici di questo successo.”
Due tornei in contemporanea: under 17 e under 15. L’under 17 ha visto affrontarsi le formazioni di Crotone, Pescara, Frosinone e Marsala con il trionfo della giovane formazione del Crotone. Il torneo under 15 ha, invece, raccolto la partecipazione di 12 formazioni: Ancona Respect, Pink Bari, Bassano, Crotone, Frosinone, Jesina, Pescara, AS Roma, Recanatese, Tavagnacco, Torino Woman, Yfit, con il trionfo della giovane formazione della AS ROMA.
Un concentrato di sport e un vero tripudio al calcio femminile in una cornice di pubblico appassionato che si è riversato sugli spalti per un intero week end, colorandolo di striscioni e animandolo con cori.
Il Presidente Avallone Massimiliano della A.S.D. YFIT e ideatore di Torneicalciofemminile.it già invita tutti gli addetti ai lavori a scaldare i motori per la seconda edizione dove troveranno spazio anche le Under 12.
È giunto a conclusione, ieri, il “weekend Arte”, la mostra collettiva che ha avuto luogo questo fine settimana a Porto Recanati all’Anfiteatro Natale Mondo in corso Matteotti.
Tra gli artisti che hanno esposto, il classe ‘40 Pacifico Falappa in arte Pacì.
“Nella mia vita ho fatto tanti lavori e ho avuto tanti hobby, ma mai mi ero avvicinato al mondo artistico fino ai miei 80 anni - racconta Falappa - . Durante il lockdown – continua - dovendo stare chiuso in casa ho incominciato a ‘sporcare’ qualche tela.
Inizialmente ho avuto qualche difficoltà nella scelta di come volevo imbrattare, ma poi – giorno dopo giorno – mi sono accorto che qualche mia opera risultava discreta al parere altrui. Per queste ragioni – prosegue - ho continuato regolarmente un po’ con tempera ed anche in acrilico.
Ho sperimentato vari stili e diverse tecniche, forse devo ancora approdare al mio definitivo, o forse sarà una continua evoluzione, ma quel che è certo che desidero condividere con gli altri le emozioni che fuoriescono dai miei pennelli”.
Per Feleppa - treiese d’origine, ma residente a Rivoli da molto tempo – è arrivata anche la soddisfazione di essere stato ammesso al premio Vittorio Sgarbi, per l’alto valore espresso nelle sue opere e per aver contribuito ad arricchire il panorama artistico nazionale.
In vacanza a Porto Recanati ha poi conosciuto il gallerista Giuseppe Russo, che lo ha iscritto al suo circolo di artisti.
Grande soddisfazione a Porto Recanati per l'inaugurazione del Museo del Mare e della Civiltà Marinara. L'evento si è tenuto oggi pomeriggio: prima alle 17,30 un momento conferenziale e poi alle 18,30 l'apertura alla cittadinanza. Il Museo si trova in via XXIX Marzo 1935 e questa riapertura è avvenuta dopo i numerosi interventi fatti sia in ambito immobiliare che in ambito scientifico. Il Sindaco Roberto Mozzicafreddo ha dato gli onori di casa con il suo intervento, poi dopo di lui è stata la volta di Sergio Muniz e della consigliera regionale Elena Leonardi.
Tra gli applausi della platea, il momento conferenziale è andato avanti con le parole del Direttore del Muma di Genova Pierangelo Campodonico, della dottoressa Francesca Santoro in rappresentanza di Unesco e del Vice Sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi. L'ultimo tris di interventi è toccato a Isabella Tomassucci in rappresentanza dell'azienda Feel Blu, della dottoressa Alessandra Spagnolo del C.N.R e infine l'assessore alla Cultura del Comune di Porto Recanati Angelica Sabbatini: "Oggi è il coronamento di un sogno sia dell'amministrazione che di tutta la città - ha affermato l'Assessore Sabbatini - In tanti hanno contributo alla realizzazione di questo museo.
Questo museo di oggi affonda le radici nel passato e nelle associazioni che si sono prodigate nel mantenere viva la pesca portorecanatese e parlo dell'Associazione Pro Museo del Mare, del comitato pescatori e tutte le famiglie portorecanatesi che hanno donato i loro reparti. Oggi questo museo parte da quella storia e guarda al futuro. Il museo che abbiamo oggi - ha concluso l'assessore Sabbatini - è con un linguaggio moderno che è pronto ad accogliere le scolaresche pur mantenendo le radici delle tradizioni e della storia. I miei ringraziamenti vanno anche ai ragazzi dell'Ente Palio. Ho sentito vicino a me delle persone che avevano colto lo spirito di questa avventura e il contributo culturale che ha dato alla città. Ringraziamento ovviamente ai partner economici come la Regione Marche, Astea Energia, il Ministero, Flag Marche Sud".
Ha suscitato più di una preoccupazione, tra i turisti, la situazione in cui versa da questa mattina l'acqua del mare a Porto Recanati, vista la presenza di chiazze di colorazione rosata in diverse zone del litorale. In tanti si sono rivolti agli assistenti bagnati che, però, non hanno saputo chiarire con esattezza l'origine di quanto presente in acqua.
Per fare chiarezza su quanto si sta verificando sulle spiagge portorecanatesi - viste anche le numerose segnalazioni giunte alla nostra redazione - abbiamo, quindi, contattato il consigliere comunale, con delega alla pesca, Andrea Giuggioloni: "Vorrei rassicurare tutti i cittadini e i turisti, quella a cui stiamo assistendo è la copiosa fioritura delle alghe, fenomeno abbastanza frequente per il periodo considerate anche le particolari condizioni meteo di questi giorni: alta temperatura del mare e assenza del moto ondoso. La particolare colorazione dell'acqua, che risulta più chiara, è proprio dovuta a questo: parlo per esperienza, non c'è nessun allarme. Alla prima mareggiata l'acqua tornerà come era prima".
Domenica 27 giugno, alle 18,30 , a Porto Recanati il Museo del Mare e della Civiltà Marinara apre le porte a tutti i cittadini. Dopo mesi di grande lavoro l’Amministrazione Comunale taglierà il nastro ad uno dei luoghi più emblematici della cultura portorecanatese e ad uno degli interventi più importanti di questo quinquennio amministrativo.
“Siamo felici di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati almeno un paio d’anni orsono e orgogliosi di riservare questa giornata di apertura in anteprima a tutti cittadini di Porto Recanati proprio perché il Museo è di tutta la Città– dice l’Assessore Angelica Sabbatini – L’apertura al pubblico e ai visitatori sarà dal 1 luglio. Il Museo sarà aperto dal martedì alla domenica, per tutto l’anno, sia il mattino che il pomeriggio e anche con speciali aperture serali nel periodo di maggior flusso turistico. Da settembre si concorderanno aperture anche specifiche per le scolaresche”.
L’appuntamento è quindi per domenica a partire dalle ore 18:30. L’Apertura sarà anticipata da un momento conferenziale istituzionale che per motivi di capienza non potrà essere pubblico ma su invito. Il Museo del Mare si trova in via XXIX Marzo 1935 e questa è una riapertura che avviene dopo i numerosi interventi fatti sia in ambito immobiliare che in ambito scientifico.
Bentrovati cari lettori, la scorsa settimana abbiamo assistito in Italia, forse, al maggior calo di sempre dei nuovi casi, un -35% su base settimanale. Basterebbero due mesi con numeri simili e il virus si estinguerebbe.
La nostra regione addirittura riscontra un calo di circa il 50% dei casi, i dati ospedalieri anche loro iniziano a migliorare di un 30% settimanale. Notiamo, invece, grosse oscillazioni sui dati dei decessi: può capitare quando i numeri iniziano ad essere abbastanza contenuti per quanto tragici.
Tranne la Valle d'Aosta, ora tutta l'Italia è in zona bianca. Finalmente anche nelle Marche da ieri non è più in vigore il coprifuoco.
Un'accelerazione del calo dei contagi molto probabilmente è stata data dalla chiusura delle scuole. Con un pizzico di ottimismo potremmo pensare che come lo scorso anno la situazione in estate rimarrà sotto controllo.
“Un attaccante vero – disse in una intervista il coach dell’Olimpia Milano, Ettore Messina - sa capire chi è nella migliore posizione per fare un tiro. E se quel giocatore è lui, passare non significa essere un bravo soldato ma rifiutare la propria responsabilità”. Se questa è la definizione dell’attaccante vero, allora Attilio Pierini lo era senza se e senza ma.
I compagni di squadra non esitavano ad affidarsi a lui per il tiro decisivo e lui non si esimeva dal tirarlo tanto che, in più di un'occasione, ha risolto le partite all’ultimo secondo o si assumeva la responsabilità dell’eventuale sconfitta.
Per questo motivo, Attilio Pierini non era solo il capitano, ma innanzitutto era il leader indiscusso della squadra, che per lui veniva prima di ogni altra cosa, prima di ogni statistica individuale, perché sapeva ricambiare la fiducia che gli veniva riposta dai compagni e creare quel clima di forza reciproca alla base di una squadra vincente. E la squadra ha risposto ancora una volta presente alla chiamata del suo capitano.
Al “1° Memorial Attila Pierini”, torneo organizzato dalla “Attila Junior Basket” ad un anno dal tragico evento con il patrocinio del Comune di Porto Recanati, ci saranno tanti compagni che hanno condiviso con Attilio le soddisfazioni di una ultraventennale carriera trascorsa calcando i parquet dei più prestigiosi palazzetti d’Italia, e tra questi: Dimitri “Doum” Lauwers, guardia belga dal tiro mortifero, gli italoargentini, Oscar Chiaramello e Andres Bartoli, i talenti maschili e femminili nostrani, Andrea Traini, Lollo Andreani, Angelica Castellani, l’amico di sempre, Paolo Cuna e poi Francesco Amoroso, Giacomo Maspero, Francesco Conti, Paolo Chiarello e molti altri, non meno noti, provenienti anche da Regioni lontane, che forse avrebbero voluto essere da un’altra parte, magari al mare con Attilio davanti ad uno spritz a ricordare i bei tempi, ma è andata come sappiamo e sanno che è troppo importante esserci.
I giocatori saranno suddivisi in 4 squadre e la formula del torneo sarà quella classica della “Final Four”.Indosseranno una canotta commemorativa con sulla schiena il numero “8” e il nome “Attila”, a ricordare il numero e il nickname con il quale Attilio era conosciuto nell’ambiente baskettaro.
Si inizia venerdì 25, alle ore 18:45, con le due partite di semifinale, e si proseguirà sabato 26, alle 18:30, con la partita per l’aggiudicazione del trofeo.
Sempre venerdì 25, a margine del torneo, si svolgeranno alcuni eventi particolarmente importanti. Alle ore 17:00, si inizia con la cerimonia d’inaugurazione del nuovo campo all’aperto, sede del torneo, da parte delle autorità civili e religiose portorecanatesi. Il nuovo playground, che sarà fruibile da quanti vorranno cimentarsi nel gioco della pallacanestro, verrà intitolato alla memoria di Attilio Pierini con la scoperta di una targa ricordo.
A seguire, il Presidente Regionale della FIP, Davide Paolini, porterà un messaggio della massima autorità della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, di solidarietà e vicinanza di tutto il mondo del basket alla famiglia, che verrà omaggiata con una maglia speciale della nazionale italiana personalizzata “Pierini”.
Alle 17:30, si proseguirà con una esibizione dei giovani talenti under 13 della “Attila Junior Basket”, che avranno l’onore di essere i primi a calcare il terreno da gioco del nuovo campetto all’aperto. Le squadre giocheranno con una canotta di “Lully”, per ricordare Luca Sebastianelli, un altro ragazzo portorecanatese scomparso prematuramente con il basket nel cuore.
Alle 18:00, sarà la volta di una spettacolare gara di tiro da tre, dove 8 tiratori scelti saranno serviti da una fantastica macchina robot sparapalloni, gentilmente messa a disposizione da Dimitri Lauwers, uno dei migliori tiratori passati del campionato italiano e oggi maestro di questo fondamentale della pallacanestro.
Nell’intervallo della seconda semifinale, alle 22:30 circa, verrà proiettato un breve video dei momenti più belli e esaltanti della carriera sportiva di Attilio, che metterà a dura prova le emozioni di quanti l’hanno conosciuto.
Sabato 26, si inizia alle 16:30, con una bella iniziativa messa in cantiere dagli istruttori e allenatori della AJB. Un “Playground Open Day” per tutti i bambini e i ragazzi (maschi e femmine) dai 5 ai 12 anni che vogliono provare o proseguire l’attività cestistica. Sarà una occasione per avvicinare i più giovani alla disciplina del basket e ai valori positivi di questo sport.
A seguire, alle 18:30 circa, si disputerà la partita di finale per il 1° e 2° posto.
Alle 20:30, il sipario si chiuderà sul “1° Memorial Attila Pierini”, con la cerimonia di premiazione della squadra che risulterà vincitrice del torneo.
Le strisciate sull’asfalto delle scarpette, il “bump” della palla a spicchi che rimbalza, lo “swish” della retina, sarà il mood che per le due giornate del torneo ispirerà il DJ Set di Francesco Giri, in arte “DJ Luv”.
La Attila Junior Basket invita tutti a questo eccezionale evento in cui i protagonisti saranno i giocatori che durante l’anno scendono in campo con le maglie delle loro squadre mentre in questa occasione lo faranno per il loro capitano e per quanti vorranno condividere con lui due giorni all’insegna del grande basket.
Un pubblico accolto all’Arena Beniamino Gigli, nel pieno rispetto delle normative vigenti, ha celebrato le virtù del piatto simbolo di Porto Recanati: il brodetto.
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, non è voluto mancare a questo importante momento di “riavvio” delle iniziative in presenza ed ha aperto la serata sottolineando che “ci stiamo avviando cautamente verso una stagione che si presenta favorevole, ma dobbiamo essere prudenti. Voglio pubblicamente ringraziare i marchigiani per la compostezza con la quale hanno affrontato questo difficile momento e, soprattutto, lodare l’impegno della struttura sanitaria regionale che è andata ben oltre il semplice dovere”.
Presenti anche i consiglieri regionali Elena Leonardi e Renzo Marinelli, insieme al vicesindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi ed al Sindaco Roberto Mozzicafreddo che ha espresso la felicità per la riapertura al pubblico dell’Arena. “L’attenzione al mare e alla sostenibilità - ha dichiarato Angelica Sabbatini, assessore al turismo e cultura - è il leitmotiv di queste due settimane di iniziative a Porto Recanati. Abbiamo iniziato con il brodetto e in questa settimana ci sarà la possibilità di assaggiare pietanze di mare che rappresentano l’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente nei ristoranti aderenti”. L’attenzione all’ecosostenibilità è stata sottolineata dall’utilizzo per la degustazione di materiali compostabili. Uno spumeggiante Tinto (Decanter RAI Radio 2) accompagnato dalla musica del cantante locale Marco Fiermonte, ha condotto gli ospiti in questo viaggio di mare in compagnia del biologo marino Corrado Piccinetti, volto noto di Linea Blu, che ha spiegato la sostenibilità del brodetto quale piatto che assembla sapore di mare e di terra seguendo la stagionalità, le disponibilità e quindi senza forzature aggressive sull’ambiente.
Angelo Serri, direttore di Tipicità e del Grand Tour delle Marche, del quale l’iniziativa fa parte, ha sottolineato che “è bellissimo ritrovarsi nella modalità fisica, ma non perderemo il patrimonio acquisito di promozione e di contatti consentiti dall’innovazione digitale!”. Non a caso l’evento di Porto Recanati rimarrà fruibile in streaming sui canali social ufficiali di Tipicità. Protagonisti assoluti i ristoratori dell’Accademia del Brodetto alla portorecanatese che, oltre al piatto tradizionale, hanno proposto i maccheroncini di Campofilone con salsa di cozze e finocchietto, ed i classici sardoni a scottadito.
Grazie al contributo dell’Istituto Alberghiero di Loreto e di AIS, i piatti sono stati abbinati al vino “Ribona” offerto dalla cantina Fontezoppa. Spazio anche ai discendenti di Giovanni Velluti, considerato “l’inventore” della ricetta del brodetto portorecanatese ed un tributo al Comitato dell’Infiorata del Corpus Domini, che ha realizzato con i fiori un apposito quadro in onore dell’iniziativa. Presentato in anteprima anche il video realizzato dal Comune, che accompagnerà la promozione dell’estate portorecanatese, la quale si prospetta fantastica come il suo Brodetto. Un mare di Brodetto è una manifestazione promossa dal Comune di Porto Recanati ed è la terza tappa del Grand Tour delle Marche 2021, organizzato da Tipicità ed ANCI Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking
Solo nella tarda serata di ieri sono stati notificati e perfezionati dai Carabinieri i provvedimenti di divieto di accesso al centro urbano emessi nei confronti di tre soggetti residenti a Porto Recanati, ritenuti responsabili della maxi rissa avvenuto lo scorso 22 maggio (leggi qui).
La lite, secondo le indagini svolte dai carabinieri, ha avuto origine per futili motivi e coinvolto un gruppo di giovani arrivato alle mani in Piazza Brancondi, tanto da attirare l'attenzione degli astanti che, increduli, hanno assistito impotenti al fulmineo episodio di violenza, al lancio di oggetti, sedie e bottiglie. Ovviamente, all'arrivo dei carabinieri tutti si erano dileguati, ma questo non ha impedito al personale della Stazione Carabinieri di Porto Recanati di cominciare da subito a raccogliere concreti elementi per addivenire alla esatta ricostruzione dei fatti e alla compiuta identificazione dei responsabili. L'acquisizione delle testimonianze, insieme alla visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza cittadina e ulteriori filmati acquisiti dai presenti con lo smartphone, hanno consentito di stringere il cerchio intorno ad alcuni ragazzi, già noti ai militari che, pertanto, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria maceratese per il reato di rissa aggravata. Nel contempo, gli investigatori del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche hanno invece raccolto fattuali elementi che dimostravano la loro pericolosità sociale e proposto alla Questura l'emissione del relativo provvedimento interdittivo che vieta loro l'accesso alle aree di maggiore frequentazione urbana per un anno. Le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso, e sono finalizzate alla compiuta identificazione di tutti gli altri partecipanti, mentre sono stati rinforzati i servizi di controllo del territorio a cura della locale stazione dei carabinieri.
Per questa pronta risposta e per quanto ordinariamente e da sempre fa l’Arma dei Carabinieri nel territorio del Comune di Porto Recanati, il Comandante Provinciale dei Carabinieri ha espresso un sentito ringraziamento al comandante della compagnia carabinieri Capitano Massimo Amicucci e al comandante della Stazione, Luogotenente Giuseppino Carbonari.
Il Circolo Vela Porto Recanati apre le porte, sabato 19 e domenica 20 giugno, la mattina dalle 9 alle 12 e il pomeriggio dalle 14 alle 17, della storica sede in via I° Maggio, (lungomare sud) per il “Vela Day” e il motto di quest’anno sarà: “Incontriamoci al Circolo per scoprire il mondo della Vela” con il Progetto Scuola Vela, in questo messaggio la FIV ha racchiuso la sua proposta per le vacanze 2021. L’evento che è organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con Kinder Joy of Moving e le Società affiliate, ha l’obiettivo di promuovere la cultura del Mare e lo Sport della Vela. Le 15 Zone FIV con i loro 750 Circoli, attivi in tutto il territorio nazionale, aprono le proprie porte con un’offerta di corsi per tutte le esigenze. Con una certezza: la Vela è la scelta più giusta dell’estate per la sicurezza ed il rispetto di precisi protocolli sanitari. Andare in barca a vela è l’attività ideale, sostenibile nella natura e priva di rischi. Ed è per tutta la famiglia.
Il Circolo Vela Porto Recanati, iscritto alla FIV fin dal 1963, è per il quarto anno consecutivo partner di questo evento. “Abbiamo sempre posto al centro delle nostre attività – dice il Presidente Eugenio Fanini – l’amore per il mare, l’insegnamento e la diffusione della cultura nautica e velica con i nostri corsi estivi e non solo, svolgiamo anche attività invernale, riteniamo infatti che questo sport debba essere conosciuto e amato da un numero sempre maggiore di ragazzi specie in zone di mare come le nostre. Da anni collaboriamo con l’Istituto “Enrico Medi” di Porto Recanati, a cui quest’anno si è aggiunto anche l’Istituto Comprensivo “Badaloni” di Recanati attraverso il Progetto “Vela Scuola” per trasmettere questi valori ad un numero sempre maggiore di giovani. Il nostro Circolo, in collaborazione con la scuola recanatese, ha voluto istituire un Concorso in cui saranno premiati i disegni più belli che i ragazzi hanno fatto dopo l’esperienza del Progetto Vela Scuola recentemente concluso, la Premiazione è prevista per sabato 19 giugno alle 17.30. Ma le porte del Circolo Vela – conclude Fanini - si sono già aperte già da alcune settimane con l’inizio dei nostri Corsi di Vela, in questo fine settimana siamo a disposizione, insieme ai nostri istruttori, e al coordinatore tecnico ed istruttore nazionale Oscar Cesare Torres di tutti coloro, grandi e piccini, che siano interessati ad imparare o perfezionare le proprie competenze”.
Intensificata, in prossimità dell’inizio della stagione estiva, l’attività di vigilanza a contrasto dell’abusivismo commerciale e della vendita di prodotti contraffatti o non sicuri. In tale ambito il dispositivo operativo messo in atto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, che ha attivato le Compagnie di Macerata e Civitanova Marche e la Tenenza di Porto Recanati, ha operato il sequestro di oltre 5.000 articoli.
Nel corso di questa prima settimana sono stati conclusi 6 interventi che hanno portato al sequestro di circa 300 articoli contraffatti (scarpe, occhiali da sole e costumi da bagno maschili) e di oltre 5.000 prodotti non conformi alle norme dettate dal codice al consumo.
Un responsabile è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per aver commercializzato prodotti contraffatti; tre persone sono state segnalate alla competente Camera di Commercio per aver posto in vendita prodotti non conformi alle norme contenute nel codice al consumo e altri due soggetti sono stati segnalati al Sindaco di Porto Recanati per aver esercitato l’attività di commercio itinerante nella spiaggia libera o in concessione, senza essere in possesso delle autorizzazioni commerciali.
Le posizioni dei responsabili saranno ulteriormente approfondite anche dal punto di vista fiscale.
"E’ bene ricordare che la produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti sono fonte di significative perdite di gettito fiscale, che si traducono in una diminuzione della crescita del Paese e in una riduzione dei servizi pubblici per i cittadini" si sottolinea dalla Guardia di Finanza.
Grande soddisfazione per il Comune di Porto Recanati, premiato dall'analisi sulla qualità delle coste dei mari realizzata da Legambiente e Touring Club Italiano. Infatti la realtà portorecanatese è tra le più belle della Regione Marche.
Al primo posto appaiate troviamo Sirolo, Portonovo e Numana poi al secondo posto viene inserita anche Porto Recanati al pari di altre realtà regionali. Una bella soddisfazione anche per l'amministrazionbe comunale che si dice "sempre attenta alle esigenze del turismo".
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono: un 94enne di Ancona che è spirato all'Inrca residenza dorica e una 69enne di Porto Recanati, che si è spenta alla Residenza Valdaso
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3028 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 512 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono in diminuzione, invece, di 11unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (49), di cui 8 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Sono quattro le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 11 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.