Porto Recanati, sì al finanziamento per la videosorveglianza. Lamorgese firma il decreto
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha firmato il decreto che approva la graduatoria per l’anno 2021 dei comuni ammessi al finanziamento statale per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo statale è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni municipali per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei Patti per la sicurezza urbana sottoscritti tra i prefetti e i sindaci. Sulla base dei fondi stanziati per l’anno 2021 - pari a 27 mln di euro - i progetti che godranno del contributo sono 416.
Tra gli ammessi al finanziamento statale, sulla base degli importi richiesti, rientra anche il Comune di Porto Recanati che ha ottenuto fondi per la videosorveglianza pari a 20 mila euro, per un progetto totale che prevede la spesa di 40 mila euro (il progetto è co-finanziato al 50% dal Comune stesso). Esso prevede l'installazione di 17 telecamere di cui 2 OCR, ovvero le telecamere che consentono la lettura e l'identificazione tramite apposito software delle targhe.
L’installazione di ulteriori telecamere avrà come obiettivo la tutela della sicurezza dei cittadini e consentirà di sorvegliare zone della città soggette ad atti vandalici e a situazioni di minaccia dell'ordine pubblico, consentendo l’individuazione dei colpevoli. Il finanziamento premia l’impegno del funzionario del V settore Polizia Municipale e la progettualità dell’Amministrazione comunale, impegnati nel reperire ogni possibile risorsa erogata da Enti sovraordinati o prevista nel PNRR.
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