Oggi, lunedì 18 ottobre, si è riunita per la prima volta la Giunta comunale di Porto Recanati che ha deciso, con apposita delibera, il prelevamento dal Fondo di Riserva di una cifra pari a 5.500 euro per realizzare interventi urgenti al Civico cimitero.
Nel dettaglio, la somma è destinata all’acquisto di nuove scale e di materiale per la manutenzione dei viali.
"Per non gravare troppo sulle spese - spiega l'Ente in una nota - è stato stabilito che i lavori non saranno affidati a ditte esterne ma verranno svolti in economia dai dipendenti comunali".
"Il grave stato di necessità in cui versa il civico cimitero, con l’approssimarsi della Commemorazione dei defunti, ha reso necessario e non rinviabile il provvedimento dell’amministrazione Michelini, che ha tra gli obiettivi primari quello di programmare in modo razionale gli interventi di cui il cimitero ha bisogno per raggiungere uno stato di decoro permanente".
Da ieri 15 ottobre, fino a domani 17, a Porto Recanati è in programma la prima "Gran Fondo Nibali" che vedrà la partecipazione del noto ciclista Vincenzo Nibali come testimonial d’eccezione.
L’iniziativa, che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico, prevede diversi eventi collaterali fra cui una manifestazione dedicata alla sicurezza stradale a cui, nella giornata di oggi, parteciperanno i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni.
Per l’occasione è presente il Pullman Azzurro della Polizia Stradale che rappresenta un polo divulgativo sui temi della sicurezza stradale. Il pullman infatti, è adibito ad aula scolastica multimediale itinerante dove i poliziotti della Polizia Stradale si trasformano in "maestri di sicurezza" per i più piccoli tenendo lezioni a base di giochi a tema, filmati e cartoni animati per imparare le regole della sicurezza attraverso il gioco.
Nell’area interessata dalla manifestazione è presente inoltre uno stand della Polizia Stradale con l’esposizione di attrezzature da parte del personale della specialità della Polizia di Stato pronto a rispondere a tutte le domande che verranno poste dai cittadini.
Questa mattina hanno fatto visita agli stand anche il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore e il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini.
Sul posto presenti anche il Vice Questore Aggiunto Rita Padovani del Compartimento Polizia Stradale per le Marche di Ancona e il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Macerata nonchè Vice Questore Aggiunto, Tommaso Vecchio. Tutti si sono tutti intrattenuti a parlare sia con i grandi sia con i più piccoli ai quali sono state illustrate le funzioni della Polizia e ribadita l’importanza del rispetto delle regole e, in particolare, di quelle del codice della strada, la cui inosservanza porta spesso ad incidenti anche con gravi conseguenze per le persone.
"Sono iscritto a Forza Italia da 28 anni, ho contribuito alla creazione del primo circolo a Porto Recanati e vissuto attivamente per anni la politica in città. Nonostante ciò, non sono stato ascoltato minimamente dal partito in merito al candidato con cui il centro-destra avrebbe dovuto correre alle elezioni. Che una persona che vive il territorio non venga ascoltata, mi fa pensare: a cosa ho creduto in 30 anni di storia? La politica non si fa in questo modo".
Questo il duro sfogo di Roberto Attaccalite, candidato alle ultime elezioni amministrative con la lista "Civici per Porto Recanati" ed ex assessore con delega al verde pubblico e all'ambiente del comune di Porto Recanati.
Il riferimento chiaro è alla spaccatura creatasi nella coalizione di centro-destra in occasione delle recenti comunali, che hanno visto vincere a sorpresa Andrea Michelini.
Attacalite ha diversi sassolini da togliersi dalle scarpe e racconta: "Ebbi una visita da Gianluca Pasqui, delegato regionale enti locali di Forza Italia, tre-quattro mesi prima delle elezioni in cui mi annunciava che il partito avrebbe appoggiato la candidatura di Rosalba Ubaldi. Proposta che mi sembrò quantomeno strana visto che c'era un sindaco uscente, Mozzicafreddo, con cui avevamo preso un impegno e che aveva la nostra fiducia per continuare l'esperienza. Dunque, a mio avviso l'errore di partenza stava nell'esclusione a priori, senza giustificazione, di un sindaco pronto al secondo mandato".
Un errore, dunque, punture su Rosalba Ubaldi? "Non voglio parlare di persone ma di errori politici che si sono purtroppo ripetuti nel tempo e avvenuti già in passato con spaccature che l'hanno vista come protagonista - dice l'ex assessore -. Nel 1994 quando si andò divisi contro Giampaoli: da una parte Luigi Matassini e dall'altra la Ubaldi con Trevisani e, purtroppo, anche con me. La seconda durante il suo mandato da sindaco dal 2009 al 2014, dove perderdemmo poi per strada ben tre assessori e si finì il mandato con una maggioranza risicata di un solo voto. Poi nel 2014 la ricandidatura a sindaco dell'esponente dell'Udc segnò la sconfitta della coalizione di centrodestra contro la Montali".
"La terza spaccatura sottotraccia è arrivata poi un anno prima delle ultime elezioni - aggiunge Attacalite -, quando l'esponente dell'Udc palesò a Mozzicafreddo l'intenzione di non volerlo più come Sindaco. Pertanto, se facciamo un'analisi politica degli ultimi anni di politica portorecanatese possiamo dire che il personalismo della vicesindaco forse ha prevalso sulla voglia di presentare una squadra coesa di persone e anche di giovani che potessero iniziare una nuova pagina amministrativa. Dunque, se il centro destra ha perso la colpa è di chi si è imposto nel portare avanti una candidatura divisiva e i risultati dei partiti si sono visti, basta fare due conti".
Sulla nascita della lista civica con la quale si è presentato alle ultime elezioni e sulla candidatura a sindaco di Salvatore Piscitelli, Attaccalite puntualizza: "Io e Mozzicafreddo avevamo la necessità di completare una nostra lista per correre contro la Ubaldi, e vincere. Così nacque l'idea di chiedere a lui una mano. Da cosa nacque cosa e, nel corso di un incontro da me organizzato al campeggio Regina, venne sottoscritto un patto che prevedeva Piscitelli come sindaco e Mozzicafreddo come vice. Piscitelli, in men che non si dica, ha riunito i pezzi della lista civica rendendoci credibili, come dimostrano i mille voti ottenuti in meno di un mese di lavoro pari al 18% dei voti totali. Si è trattato di un successone, considerati i 1500 voti ricevuti dalla Ubaldi con il cosiddetto centrodestra unito. Basta fare due più due, nel caso in cui ci fossimo presentati compatti, avremmo vinto, ma con Piscitelli Sindaco...".
Un'ultima precisazione è per Fratelli d'Italia e per l'esponente di punta in città, la consigliera regionale Elena Leonardi: "Quando le proposi la candidatura di Mozzicafreddo, bocciò l'idea e mi esplicitò la volontà di puntare su un terzo nome, visto che neanche Fratelli d'Italia inizialmente sembrava voler appoggiare Rosalba Ubaldi. L'avversione a Mozzicafreddo, a suo dire, derivava anche dal mancato accordo per una lista unica alle elezioni del 2016 che poi aveva visto la presentazione di una lista a guida Leonardi appoggiata da Lega e F.d.I. Fatto, peraltro, dovuto ad una volontà più della Vice Sindaco che del sindaco che aveva messo come criterio che in caso di vittoria dovessero entrare in Giunta soltanto i più votati a prescindere dell'appartenenza o meno ad un partito, non riconoscendo così il ruolo di Fratelli d'Italia e Lega".
"Ho poi rappresentato alla Leonardi l'opportunita di candidare Piscitelli - conclude Attaccalite -, ma stranamente mi fu detto nuovamente di no. A questo punto penso che su Piscitelli alcuni esponenti dei partiti di centrodestra abbiano il timore di avere a disposizione una persona come lui , perché, a mio avviso se lui uscisse fuori nuovamente, visto lo spessore politico, potrebbe appunto far paura a molti che fanno politica a tempo pieno. Di fatto, da quando abbiamo annunciato la sua candidatura, nessuno del centrodestra ci ha mai chiamato. Si è trattato di una grande occasione persa. Ed ora guardiamo al futuro perché dall'esperienza fatta si è creato un bel gruppo di persone che cresce di giorno in giorno e che insieme a Piscitelli vogliamo che sia di supporto alle richieste di buon governo che provengono dalla società civile e impegnarci a preparare una nuova generazione di futuri amministratori".
L’attesa è finita, da domani fino a domenica Porto Recanati (MC) e dintorni si riempiranno di ciclisti e turisti. Cominciano i tre giorni di evento della Granfondo Nibali – 5 Mila Marche 2021 e il primo appuntamento sarà proprio con la 5 Mila Marche Randonnée. 250 km e 5 mila metri di dislivello complessivi bastano a spiegare la durezza di questa prova, che non a caso è stata indicata come la più dura d’Italia e una delle più impegnative del Sud Europa.Saranno circa 150 i coraggiosi che si lanceranno in questa sfida, con partenza prevista alle 7 del mattino e l’alba di Porto Recanati a fare da sfondo, e ritorno stimato per le 17. Dieci ore in sella, una fatica immensa, che però sarà allietata dalle cornici della Regione Marche, che con la 5 Mila Marche avrà la possibilità di mettere in mostra tutte le sue bellezze naturalistiche. Si partirà dal mare e dalla Riviera del Conero, per poi spostarsi nell’entroterra collinoso con i suoi borghi medievali, prima di fare rotta sulle salite dei Monti Sibillini e le loro pendenze arcigne."Siamo pronti, con l'organizzatore Andrea Tonti abbiamo lavorato bene in questi mesi e i numeri ci stanno dando ragione - spiega il responsabile del progetto Marche Outdoor e funzionario della Regione Marche, Alberto Mazzini -. Porto Recanati è sold out in termini di strutture alberghiere e questo ci fa molto piacere. Il progetto Marche Outdoor è cominciato tre anni fa e la Granfondo Nibali - 5 Mila Marche rappresenta il fiore all'occhiello di questo percorso, volto a promuovere il territorio attraverso la bicicletta e non solo. Nella nostra Regione abbiamo mappato 2400 km di percorsi ciclabili, lungo tutta la costa ma anche internamente verso i Monti Sibillini, oltre a 100 bike hotel che diventeranno presto molti di più. Con la 5 Mila Marche si avrà l'occasione di vedere quanto di più bello offrono le Marche".
Dopo la partenza da Porto Recanati, per i primi 43 chilometri si ricalcherà il percorso della Granfondo Nibali di domenica 17 ottobre, dopodiché si punterà dritti verso il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il paradiso del bike, dove salite e scenari incantevoli fanno da padroni. Raggiunto Sarnano, uno dei borghi più belli d’Italia, si prosegue per la località sciistica di Sassotetto. Qui si affronta una delle due salite Hors Category di giornata, lunga circa 13 km, pendenza media del 7,4 e punte del 12%. La salita termina al Valico di Santa Maria Maddalena a quota 1445 s.l.m. dove si raggiunge il centesimo chilometro della 5 Mila Rando. Gli atleti si troveranno di fronte anche la stele dedicata a Michele Scarponi.
Dopo lo scollinamento si prosegue con una picchiata verso il Lago di Fiastra, alla quale seguiranno diversi su e giù prima di arrivare a Matelica. Da qui mancheranno 90 km all'arrivo e si inizierà la seconda salita HC dell’evento, il Monte San Vicino, lunga 13 km con punte al 15 %, impegnativa quanto panoramica.La parte più difficile è quindi alle spalle; un'altra discesa fino al Lago di Castreccioni, suggestiva dal punto di vista paesaggistico, servirà a recuperare le energie in vista della salita verso Cingoli - località definita il "Balcone delle Marche" per la sua invidiabile vista panoramica - dove si riprende il percorso della GF Nibali per fare rotta verso il finale di Porto Recanati. 250 km e 5 mila metri di dislivello totale: sarà un'avventura da raccontare.
Maxi condanna ad Ancona, per i ladri acrobati che misero sotto scacco la provincia dorica e quella di Macerata. Il collegio penale ieri ha condannato tre albanesi, autori di nove colpi, a sei anni e sette mesi ciascuno per furti e rapine continuate.
I nove furti di cui sono stati accusati sono avvenuti tutti nell'arco di un mese, tra gennaio e febbraio 2018. Porto Recanti, la frazione Candia di Ancona, un'azienda ad Osimo, l'oleificio Marchiani (qui finì in rapina) e Loreto le zone colpite e scelte perché vicine ai caselli autostradali.
Fu l'arresto in flagranza del 10 febbraio del 2018, avvenuto dopo un furto in abitazione a Loreto, a portare poi i carabinieri della Compagnia di Osimo ad attribuire loro anche altri colpi precedenti.
Sono Jetmir Cili 28 anni, considerato il capo, Dorjan Pjetri, 29 anni e Kenaldo Pjetri, 25 anni, questi due sono fratelli. I tre, prima di raggiungere le mete dei furti, si recavano dai carabinieri a San Benedetto, città dove erano residenti, a firmare per la misura cautelare che avevano per precedenti penali e poi salivano a bordo di una Mercedes per imboccare l'A14 e continuare a rubare. Monili d'oro e orologi la merce trafugata che ha fruttato loro 70mila euro.
(Fonte Ansa)
È stato identificato questa mattina, all’obitorio di Civitanova Marche, il 40enne cui corpo privo di vita è stato rinvenuto in mare in località Scossicci di Porto Recanati. Il doloroso riconoscimento è avvenuto da parte dei genitori del giovane.
Il 40enne proviene da una località dell’entroterra riminese. Sarebbe partito da casa con la sua auto, un'Alfa Romeo, parcheggiata a Numana. Da quel momento in poi gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i suoi movimenti e cosa sia realmente accaduto. Sembra ormai certo che il giovane sia morto nel mare di Numana e che poi la corrente l’abbia trasportato sino a Scossicci dove è stato rinvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso.
L’ipotesi del gesto volontario rimane la più plausibile al momento, ma sarà l’autopsia, disposta per la giornata di domani, a fare ulteriore chiarezza sulle cause della morte del giovane.
Il Portorecanati acciuffa il pari al 90’ e riesce ad evitare una sconfitta che sarebbe risultata una beffa contro il Castignano, nella partita valevole come quinta giornata del campionato di Promozione, girone B.
LA CRONACA - Gli arancioni, infatti, conducono la partita e dopo 7’ capitan Pantone si presenta davanti a Moretti che riesce a deviare il tiro diretto in rete. Passano dieci minuti e ancora una volta lo stesso bomber si libera per il tiro ma la conclusione fa la barba al palo a portiere battuto. Dopo tanto penare arriva il meritato vantaggio.
Il solito capitano viene ben lanciato in area ma al momento di concludere viene travolto da Ionni. Il direttore di gara non può far altro che concedere la massima punizione della cui battuta si incarica lo stesso Pantone che spiazza Moretti portando in vantaggio i suoi. Il gioco sembra essere in mano agli arancioni ma gli ospiti al primo affondo pervengono al pareggio. Fioravanti riceve palla sulla destra ed effettua un cross che Funari spizzica di quel tanto da mettere fuori causa Pedol.
La ripresa vede sempre il Portorecanati a menare le danze e al 15’ ci vuole la bravura dell’estremo Moretti che riesce a respingere di piede una conclusione di Di Lernia. Ma al 65’ arriva, inaspettato, il vantaggio ospite. Su lancio dalla linea mediana la sfera giunge a Galli sul quale commette una grossa ingenuità Donati che lo stende all’interno dell’area di rigore. Inevitabile il penalty, che lo stesso bomber trasforma. Il Portorecanati non ci sta e si riversa nella metà campo ospite.
Al 75’ una conclusione al limite del giovanissimo Giri sfiora il montante e qualche minuto più tardi è Di Lernia che da buona posizione alza di poco la mira. Il pari arriva al 90’. Il solito Pantone su calcio di punizione da notevole distanza scavalca il portiere e colpisce la traversa e per Donati è un gioco da ragazzi depositare la palla in rete. Ultimo brivido al 92’, Pantone in area libera per il tiro il neo entrato Caporaletti ma Moretti è bravo a salvare e mettere in angolo.
PORTORECANATI: Pedol, Candidi, Angelici, Malaccari, Donati, Camilletti; Di Lernia, Sgolastra (85’ Ben Fredi), Giri Leo., Pantone, Cecere (85’ Caporaletti). A disp.ne Dhaouadi, Caruso, Santoro, Diop, Ferro, Giri Lo. All.re Ciccarelli
CASTIGNANO: Moretti, Fioravanti, Angelini, Ionni, Ferrari, 69’Cesani), Vannicola (75’Corradetti), Funari, Chiappini, Galli, Gandelli, Martoni. A disp.ne Capriotti, Pasqualini, Fioravanti, Pacetti, Ndiour, Ortu, Fortunati. All.re Vittori.
Arbitro: Ubaldi di Fermo (Ass.ti Sorrentino di San Benedetto del Tronto – Rinaldi di Macerata)
Reti: 19’ Pantone ®, 36’ Funari, 65’Galli, 90’Donati
(Articolo di Gianluca Guastaferro)
Nella mattinata odierna, sabato 9 ottobre, il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini ha comunicato in via ufficiale deleghe e composizione della nuova Giunta Comunale. Sono state, altresì, indicate le deleghe assegnate ai consiglieri comunali rimasti fuori dagli assessorati. Salta all'occhio la parità di genere: le deleghe sono state assegnate a sei uomini e sei donne.
COMPOSIZIONE GIUNTA COMUNALE
Sindaco Andrea Michelini, con le seguenti deleghe: Cultura, Sicurezza, Protezione Civile e Polizia Municipale.
Vicesindaco Giuseppe Casali, con le seguenti deleghe: Salute e Turismo.
Assessore Loredana Zoppi, con le seguenti deleghe: Bilancio, Tributi e Reperimento Fondi Regionali ed Europei.
Assessore Stefania Stimilli, con le seguenti deleghe: Commercio, Personale, Politiche del Lavoro e Attività Produttive.
Assessore Lorenzo Riccetti, con le seguenti deleghe: Lavori Pubblici, Mobilità, Urbanistica, Ecologia, Demanio, Infrastrutture.
Assessore Sonia Alessandrini, con le seguenti deleghe: Politiche Sociali, Familiari e Disabilità.
DELEGHE CONFERITE AI CONSIGLIERI
Consigliere Fatou Sall, con i seguenti incarichi: Integrazione, Pari Opportunità e Servizi Demografici.
Consigliere Francesco Quercetti, con i seguenti incarichi: Sport, Trasporto Pubblico, Informatizzazione e Innovazione Tecnologica.
Consigliere Alessio Sampaolesi, con i seguenti incarichi: Decoro Urbano, Verde Pubblico, Ambiente e Servizi Cimiteriali.
Consigliere Valentina Lucchetti, Capogruppo con i seguenti incarichi: Politiche Giovanili e Istruzione.
Consigliere Maria Teresa Zaccari, con i seguenti incarichi: Istituti di Partecipazione, Volontariato, Associazionismo e Politiche della Terza Età.
Consigliere Gianluigi Serena, con i seguenti incarichi: Trasparenza Amministrativa, Beni Archeologici, Storici e Monumentali.
Cadavere riaffiora dal mare a Porto Recanati: vicenda ancora avvolta nel mistero.
Non è stato ancora identificato l'uomo, dell'apparente età di circa 30 anni, il cui corpo senza vita è stato recuperato ieri in mare alle 17 in località Scossicci di Porto Recanati dalla Guardia Costiera, dopo una precedente segnalazione della presenza del corpo a Numana, due ore prima (Leggi qui).
L'indagine di competenza della Guardia Costiera, con il supporto dei carabinieri, è coordinata dalla Procura di Macerata che con ogni probabilità disporrà l'autopsia.
Sul cadavere - l'uomo indossava vestiti sportivi, non aveva con sé documenti - non c'erano apparenti segni di violenza e non risultano ancora segnalazioni di scomparsa nella zona tra Ancona e Macerata.
Il decesso, secondo una prima ipotesi, risalirebbe al pomeriggio di ieri e potrebbe essere avvenuto per annegamento, ma le indagini sono tuttora in corso.
(Foto Ansa)
Trovato un cadavere sulla spiaggia.
Intorno alle 17 è intervenuta la Capitaneria di Porto di Civitanova sul lungomare Scarfiotti di Porto Recanati, dove la violenta mareggiata che si è abbattuta sul litorale, ha fatto riaffiorare il corpo senza vita di un uomo.
Presenti sul posto i carabinieri. In corso le indagini per risalire all'identità della vittima. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi sulle cause del decesso.
AGGIORNAMENTO
Il corpo ritrovato appartiene ad un uomo sulla trentina, senza documenti e con addosso solo un pantalone scuro. Sullo stesso non ci sono lividi o altri segni che facciano pensare a una morte violenta. Da una prima ricostruzione si evince che l'uomo potrebbe essere deceduto in mattinata, essendo stato lo stesso avvistato intorno alle 14 di oggi al largo di Numana. La forte mareggiata avrebbe trasportato il corpo a sud. Al momento non risultano denunce di scomparsa.
La salma dell'uomo è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Civitanova Marche, dove verrà eseguita l'autopsia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Porto Recanati e Civitanova, e la Capitaneria di Porto di Civitanova e Ancona.
La vittoria a sorpresa di Andrea Michelini a Porto Recanati ha trascinato con sè anche una composizione dell'assise prevalentemente rosa. Sono infatti 9 su 16 le donne che siederanno in Consiglio Comunale. Tra gli eletti undici appartengono alla fila della lista risultata più votata, "Progetto Comune" , due nella lista Ubaldi, due con Rovazzani e uno della lista "Civici per Porto Recanati" con Piscitelli candidato sindaco.
Grande risultato lo porta a casa il medico Giuseppe Casali che è risultato il più votato all'interno della lista del neo sindaco Michelini. Casali ha ottenuto 329 preferenze, il 14, 81% dei voti espressi. Entrano in consiglio anche l'avvocatessa Loredana Zoppi con 297 preferenze pari al 13,37 %, Stefania Stimilli, Lorenzo Riccetti, Sonia Alessandrini, Fatou Sall, Francesco Quercetti, Alessio Sampaolesi, Gianluigi Serena, Maria Teresa Zccari, fino a Valentina Zucchetti con le supe 93 preferenze pari al 4,19%.
Della lista Ubaldi entrano in Consiglio la candidata sindaca Rosalba Ubaldi e la più votata della lista l'impiegata amministrativa Angelica Sabbatini con 299 preferenze, pari al 18% dei voti espressi.
Della lista "Porto Recanati 21-26" consiglieri saranno il candidato sindaco Alessandro Rovazzani e l'insegnante Maria Grazia Nalmodi con 132 preferenze pari all'11,34%.
La lista "Civici Per Porto Recanati" vedrà l'ingresso nell'assise soltanto del suo candidato sindaco Salvatore Piscitelli. Più votato della lista è risultato l'ex sindaco Roberto Mozzicafreddo con 143 preferenze pari al 13,66%.
Arriva l'ufficialità del nuovo sindaco a Porto Recanati. A sorpresa, la proiezione definitiva decreta la vittoria di Andrea Michelini, candidato della lista "Progetto Comune", che raccoglie il 35,22% delle preferenze (1965 voti, 11 seggi).
Segue l'ex vicesindaco Rosalba Ubaldi con 1504 preferenze (26,96%, 2 seggi). Terzo gradino del podio per Alessandro Rovazzani, attestatosi al 19,88% (1109 voti). Chiude Salvatore Piscitelli con 1001 voti (17,94%).
Raggiunto ai nostri microfoni il neo sindaco Andrea Michelini ha così commentato, a caldo, il responso delle urne: "Sono felicissimo, non mi aspettavo un risultato simile. Il nostro è un progetto partito da lontano, che mette al centro i cittadini, come dimostra il fatto che molti di noi provengano dal mondo dell'associazionismo. Le priorità ora sono viabilità, sicurezza, cultura e fruibilità dei luoghi".
Fortemente ridimensionata dal risultato delle urne è risultata la lista "Civica per Porto Recanati" con Salvatore Piscitelli candidato Sindaco e che vedeva tra i candidati consiglieri anche il Sindaco uscente Roberto Mozzicafreddo, la civica è risultata infatti la meno votata: "naturalmente ci aspettavamo un risultato diverso" - ci ha spiegato l'ex sindaco Mozzicafreddo - " ma la gente ha votato e fortunatamente siamo in democrazia. Tuttavia non ho nulla da rimproverarmi in questi 5 anni di amministrazione, lasciamo una città con un bilancio sano pur rimanendo naturalmente tanto da fare". E sul nuovo sindaco non si sbilancia: "è un momento fondamentale per il nostro territorio con i fondi che arriveranno dal pnrr, non conosco le sue capacità aministrative nè di creare legami con il territorio. Per il bene della città mi auguro comunque che sia la scelta giusta".
Rintracciati un anno dopo il termine dell'operazione antidroga e arrestati. Si tratta di due spacciatori, un cittadino pakistano e un cittadino afghano, estradati in Italia e presi in carico all'aeroporto internazionale di Fiumicino dai carabinieri del reparto operativo di Macerata, dopo essere stati scovati in Germania e in Francia.
È l'esito della prosecuzione dell'operazione "Daraga", risalente al dicembre 2020, che aveva disarticolato una filiera dello spaccio, gerarchicamente organizzata e dominante nel territorio maceratese. Si trattava di un nutrito numero di spacciatori, tutti di origine pakistana e afghana, facenti capo a diversi soggetti ben inseriti negli ambienti malavitosi del noto complesso residenziale dell'Hotel House di Porto Recanati.
L'operazione permise di fare luce su un importante crocevia del traffico di eroina. La complessa attività investigativa condotta dal reparto operativo del comando provinciale di Macerata permise, a dicembre 2020, di arrestare 16 persone e denunciare altrettanti individui per spaccio continuato di sostanze stupefacenti in concorso.
Altri otto soggetti, destinatari di provvedimento restrittivo, non furono rintracciati sul territorio italiano perchè, verosimilmente, all'epoca erano già rientrate nei paesi d'origine. Oggi due di loro sono stati posti a disposizione dell'Autorità Giudiziaria nella casa circondariale di Montacuto di Ancona per i previsti interrogatori del Gip.
Occasione sprecata per l’Aurora Treia che al cospetto di un giovane Portorecanati sbaglia troppo e non riesce a portare a casa i tre punti. Primo tempo di studio con le due formazioni che non si pungono più di tanto: le uniche occasioni sono per Raponi che colpisce alto un traversone di Kheder e per Gobbi che su punizione tira di poco a lato.
Il secondo tempo è più vivace e già al 4° minuto Raponi tira a colpo sicuro ma il portiere devia sulla traversa. Al 13° Panichelli da centro area spiazza il portiere ma colpisce il palo. La risposta del Portorecanati arriva dai piedi di Pantone che prima tira alto da pochi metri e al 19° si presenta davanti a Cartechini ma il portiere si supera e devia la palla in corner.
Al 27° ancora occasione per l’Aurora Treia, prima Capponi centra il palo da pochi metri e sul proseguimento Salvati tira alto. Le ultime speranze di vittoria per l’Aurora Treia si spengono al 90’ quando Salvati manda alto di testa un traversone dalla destra. Partita terminata tra il rammarico dell’Aurora Treia per i due punti persi e la soddisfazione del Portorecanati che ha portato via un punto pesante. Buono l’arbitraggio.
Tabellino
AURORA TREIA
Cartechini, Verdicchio (46’ Cervigni), Kheder, Fratini (66’ Capponi), Palazzetti, Mengoni, Gobbi, Panichelli, Raponi (72’ Salvati), Romagnoli, Di Francesco (66’ Castelli)
All. Passarini Paolo
A disposizione: Giustozzi, Ballini, Lleshi, Governatori, Pulita
PORTORECANATI
Dhaoudi, Angelici, Spaccesi, Malaccari, Donati, Candidi, Di Lernia (75’ Diop), Sgolastra, Ferro (87’ Giri Leonardo II), Pantone (90’ Ben Fredj), Giri Leonardo I
All. Ciccarelli Marco
A disposizione: Pedol, Caruso, Camilletti, Santoro, Cecere, Giri Lorenzo
SANZIONI DISCIPLINARI:
Ammoniti: Fratini, Gobbi, Panichelli, Castelli (A) – Spaccesi, Donati, Sgolastra, Candidi, Angelici, Diop (P)
Espulsi: Spaccesi (P) al 73’ per doppia ammonizione
NOTE:
Terreno: Sintetico - Ottime condizioni
Temperatura: 20°
Calci d’angolo: 6-2
Recuperi: 0 - 6
Tornata elettorale in diversi comuni marchigiani. Il 3 e il 4 ottobre si voterà infatti per il rinnovo dei sindaci e del consiglio comunale in 28 comuni situati in tutte le provincie marchigiane. Non particolarmente popolosi i comuni in cui si andrà alle urne, difatti in soltanto due casi, San Benedetto e Castelfidardo, in caso di parità fra i candidati, si andrà al Ballottaggio. Tutti gli altri comuni sono infatti esclusi dallo stesso, essendo al di sotto della soglia di legge fissata a 15.000 abitanti.
Nel maceratese si voterà a Porto Recanati, Esanatoglia, Morrovalle, Muccia, Bolognola, Castelraimondo e a San Severino Marche. Particolare attesa per i risultati nei due comuni più popolosi, San Severino e Porto Recanati. Nel primo di essi tre sono i candidati sindaci e 40 i candidati consiglieri. Ricandidatura per la sindaca uscente Rosa Piermattei che, alla guida della Lista San Severino Cambia" è pronta a raccogliere la sfida governativa per i prossimi 5 anni, con l'intenzione di portare avanti i progetti già intrapresi per affrontare la ricostruzione post sisma e la pandemia. A lanciarle la sfida, l'ex assessore al bilancio Tarcisio Antognozzi, che dopo esser uscito dalla maggioranza, ha creato la lista "Insieme per San Severino" appoggiato da tutti i partiti del centrodestra. A chiudere il terzetto il bancario Francesco Borioni a capo della lista San Severino Futura, appoggiato invece dal centro sinistra, il Pd, e il m5s.
A Porto Recanati invece sono in quattro a contendersi il titolo di Sindaco. A partire dalla lista civica, che comprende il sindaco uscente Roberto Mozzicafreddo, "Civici per Porto Recanati" che candida l'ex senatore di Forza Italia Salvatore Piscitelli. I partiti di centrodestra sostengono tuttavia la volata di Rosalba Ubaldi, ex dirigente sanitaria ora a capo della lista "Centrodestra unito Porto Recanati". Sul fronte del centrosinistra altrettanto spaccate risultano le liste: c'è infatti "Progetto Comune" che sostiene l'ex funzionario Inps Andrea Michelini, e "Porto Recanati 21-26 che candida l'avvocato Alessandro Rovazzani. I candidati consiglieri comunali sono invece 64.
Tanti nomi e liste, spesso divise, a volte assolutamente indipendenti e volutamente apartitiche. Difficile riconoscere chiaramente destra e sinistra, in nome di schieramente, magari civici, che vivono il disagio molto attuale della precarietà. Spetterà alla volontà dei cittadini, oggi come allora, portare un po' di ordine nel caos, ristabilire gerarchie e priorità sempre in nome di un futuro migliore.
Nuova tappa per l’originale tour del sapore che coinvolge le cinque province marchigiane in una narrazione capace di svelare sin nei più intimi segreti, la storia della fecondità della nostra terra e dei suoi frutti più famosi nel mondo come i vini DOCG, DOC e IGT e molte altre prelibate eccellenze delle Marche.
Martedì 5 ottobre, la prestigiosa cucina del Ristorante Nenetta di Porto Recanati sarà la protagonista, a partire dalle 20:00 di una serata all’insegna del gusto di specialità senza tempo.
Ad impreziosire la cena-degustazione con uno squisito menù a base di pesce saranno le suggestive narrazioni di Palmiro Ciccarelli, stimato sommelier ed esperto assaggiatore di olio che guiderà i commensali in un viaggio appassionante sulle rotte della nostra cultura vinicola.
In particolare, verranno presentati vini di grande qualità come quelli dell’Azienda Agricola Fratelli Capinera (Morrovalle, MC), della Cantina Boccafosca (Pianello di Ostra, AN), della Cantina Tenuta De Angelis (Castel di Lama, AP).
Il costo previsto a partecipante è di 30 euro. Il progetto complessivo è stato finanziato dal bando della Regione: “Marche dalla vigna alla tavola” operante nell’ambito del Piano Triennale di Promozione per il settore Agroalimentare con il fine di valorizzare il vino di qualità nell’ambito della ristorazione, della buona tavola e dell’hotellerie e dare così una forte spinta all’economia del nostro territorio da sempre vocato al turismo e alla convivialità.
L’organizzazione degli eventi è di Investments & Service.
Nel 2021 Porto Recanati non si è fermato a guardare ed ha voluto pianificare un'azione marketing utile per rilanciare il proprio turismo già a febbraio, con azioni che sono partite verso il 15 aprile; un tempismo perfetto che ha reso vincente la strategia concordata con l’Associazione Turistica locale. Ad inizio aprile, un'azione molto incisiva su Google è stata portata avanti, come da programma, fino ad inizio luglio, portando a raggiungere sul web picchi di visibilità del 250% giornalieri rispetto al 2020. A fare da eco a questo risultato, sono i numeri forniti dall’ufficio turismo del Comune: l’adesione al portale della Community internazionale visititaly.eu ed il lancio del social spot della città ha prodotto circa 60.000 view su Facebook nella versione in inglese e circa 10.000 view su YouTube nella versione in italiano. A questi, si aggiungono le 12.000 condivisioni dell'articolo su Porto Recanati presente nel magazine dell’azienda Marketing Italia, ideatrice del progetto che vuole promuovere esperienze turistiche per lo più rivolte ad un’utenza internazionale.
In generale, gli investimenti fatti nel marketing hanno permesso di ottenere un +104 % in visite da Google 104,078 % e l'azione pianificata (concentrata massivamente soprattutto sui social) ha contribuito alla valorizzazione del brand portorecanatitursimo.it, decretando un aumento delle richieste pari a un +164,21% rispetto agli anni precedenti
«Si tratta di un risultato pressoché eccezionale – ha dichiarato Fabrizio Pirani di Omnigrafitalia, che cura il portale turistico portorecanatese da diversi anni - che ha continuato quel percorso ormai intrapreso da alcuni anni nell'utilizzo forte delle strategie di web marketing».
Operazioni di controllo dei Carabinieri nel maceratese: 2 denunce per violazioni del codice della strada a Civitanova e Montecosaro. Agli arresti domiciliari un 21enne di Porto Recanati.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Civitanova Marche hanno denunciato, in stato di liberta’,cittadino italiano 42enne del luogo, per falsita’ materiale commessa da privato ed uso di atto falso, poiche’, a seguito di un controllo in prossimità della città costiera a bordo di un’autovettura con targa tedesca, è stato sorpreso con la carta di circolazione e la targa false. I documenti e la targa sono stati sequestrati e l’autovettura sottoposta a fermo amministrativo. Al 43enne è stata, inoltre, contestata anche la violazione dell’articolo 193 del codice della strada, per la mancata copertura assicurativa.
Sempre nell’ambito degli stessi servizi di controllo e’ stato sanzionato un giovane 20enne della citta’ costiera, poiche’ lo stesso, dopo non aver rispettato l’ordine di arresto della marcia imposto dai carabinieri, e’ stato controllato subito dopo in una via del centro risultando positivo all’esame alcolimetrico. Al giovane è stata ritirata la patente di guida e il veicolo affidato ai prossimi congiunti.
I carabinieri della stazione di montecosaro hanno denunciato in stato di libertà del codice della strada,un cittadino indiano, 27enne, residente a morrovalle, poiche’, controllato alla guida di un'autovettura di proprieta’ di un cittadino marocchino, e’ risultato positivo all’accertamento tecnico alcolimetrico. Il 27enne e’ stato altresi’ sanzionato, ai sensi del codice della strada, per guida senza patente in quanto mai conseguita, questa violazione ha comportato per lui una sanzione salatissima di euro 5.000,00.
Infine un arresto a Porto Recanati. I carabinieri della stazione di Porto Recanati hanno arrestato un cittadino italiano, 21enne del luogo, in esecuzione di ordinanza applicativa della pena detentiva domiciliare emessa dal tribunale di sorveglianza per i minorenni di ancona, che prevede una condanna a mesi quattro e giorni 20 di reclusione. Il predetto si e’ reso responsabile, in Ancona nel 2018 da minorenne, di lesioni personali, minacce, percosse oltraggio a pubblico ufficiale. e’ stato condotto presso l’abitazione del padre per scontare la pena.
E’ tempo di bilanci per l’Ufficio Cultura del Comune di Porto Recanati. Una stagione molto interessante, quella appena trascorsa, sia sotto il punto di vista delle iniziative proposte che del pubblico raggiunto.
Infatti, con l’allentamento delle misure di sicurezza legate all’emergenza Covid si è registrato un aumento importante nell’ambito del servizio bibliotecario passando dai circa 600 prestiti del 2020 agli oltre 900 del 2021.
Nell’ultimo biennio inoltre, la Città è stata destinataria di un contributo di circa 20mila euro interamente impiegati nell’acquisto di nuovi volumi. L’ultimo contributo è stato oggetto dell’assemblea consiliare ultima.
La biblioteca comunale, situata dal 2017 presso il primo piano del complesso Diaz di Corso Matteotti, conta un patrimonio librario attualmente catalogato e fruibile di 35.000 volumi di cui più di 1.000 dedicati alla sezione bambini e ragazzi.
Proprio a quest’ultima categoria sono state riservate la maggior parte delle attività proposte in collaborazione con i volontari di Nati per Leggere e con gli educatori della Ludoteca “La Tenda” . Letture ad alta voce, laboratori, attività, incontri con gli autori all’interno della rassegna “Libriamoci in volo” che è ormai alla 3° edizione e che rientra nelle attività che hanno contribuito al conferimento di “città che legge” ottenuto nel 2019.
Nella biblioteca portorecanatese sono gelosamente custoditi i volumi donati dalla Famiglia Foschi. E’ iniziato il lungo processo di catalogazione di questo enorme patrimonio librario e ad oggi ne sono stati catalogati 15.000 su 25.000 totali. Sicuramente la possibilità di spazi ampi e delle nuove scaffalature consentiranno di arrivare alla totale catalogazione e quindi alla prossima fruizione.
Nell’ultimo anno anche una mostra fotografica permanente di immagini storiche della Città, ripristinate ed esposte dall’Associazione “Più Voci nel Coro” che all’interno della Biblioteca organizza momenti culturali destinati ad un pubblico più maturo e sempre molto interessato.
Una biblioteca piccola, se paragonata a quelle più storiche delle località vicine, ma che offre una serie di attività interessanti ad un pubblico variegato e soprattutto occasioni di integrazione tra la popolazione più giovane.
Domani, domenica, 26 settembre alle ore 18 in piazza Brancondi la "Lista Civici per Porto Recanati - Salvatore Piscitelli" presenta i suoi candidati e il proprio programma per la città.
All'iniziativa parteciperà il senatore Massimo Baldini, già sottosegretario alle telecomunicazioni ed estensore della legge "Baldini" per il rinnovo di sei anni in sei anni delle concessioni demaniali marittime e, insieme al senatore Piscitelli, fautore della proroga al 31 dicembre 2020 delle concessioni in opposizione alla direttiva Bolkestein.
A moderare l'incontro sarà Italo Canaletti.